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Visualizza versione completa : top five della letteratura italiana...


lady rainbow
18-04-2010, 17.23.03
Salve a tutti vorrei iniziare una nuova discussione per potermi confrontare con voi sulla letteratura italiana(la mia passione)..quali sono i vostri autori preferiti della letteratura italiana(di qualsiasi periodo letterario)?e qual è la loro opera da voi preferita? Inizio io:

1)Dante Alighieri,"La divina Comoedia",(la rileggerei diecimila volte!!)soprattutto la cantica dell'Inferno.Trovo l'opera molto moderna soprattutto per la caratterizzazione dei personaggi e poi la sua fuzione allegorico-catartica,cioè di purificazione mi riporta alla vicende trecentesche del contrasto tra Guelfi e Ghibellini;

2)Matteo Maria Boiardo,"L'Orlando Innamorato",l'amore per Angelica del protagonista lo porta a perdere la testa,in realtà la principessa è innamorata del cugino di Orlando,Rinaldo che a sua volta è vittima di un sortilegio che lo porta ad odiarla.Gli intrecci,i lieto fine mancati sono il sale del poema..a Boiardo interessa cogliere l'aspetto energico e sconvolgente della passione dell'amore;

3)Eugenio Montale,"Gli ossi di seppia",lo stile essenziale,scarno fa rivivere tutto il disagio e il disprezzo verso la conclusa guerra e il nascente movimento fascista;

4)Italo Calvino,la mia opera preferita è "il cavaliere inesistente",narra la storia di Agilulfo,cavaliere di nobile animo ma purtroppo senza corpo che però combatte contro gli infedeli e incarna l'ideale cavalleresco per eccellenza;

5)Eduardo De Filippo,"Napoli milionaria".(di cui ho letto la sceneggiatura teatrale ma ho visto anche la commedia in tv).E' un grande,il suo umorismo è amaro e il suo realismo è geniale..In quest'opera si narra di una famiglia che sopravvive alla guerra,ma quando questa finisce il protagonista si rende conto che è iniziata un'altra guerra,molto più importante:quella che ha cambiato radicalmente la sua famiglia...Alla fine avrà la meglio la speranza che tutto si rimetta al suo posto(il celebre "Ha da passà a nuttata").


Mi piacciono anche molto Pasolini("Ragazzi di vita") e Elsa Morante(ho letto "La storia" che" l'isola di Arturo") e mi fermo qui, non vorrei essere troppo prolissa (ooooooooops,lo sono già stata:D)...ora giro a voi la domanda...

Guisgard
19-04-2010, 03.10.58
Bella ed affascinante questa discussione.

1) Credo che il primo posto sia scontato. La Commedia dantesca è un capolavoro letterario che utilizza poesia, storia e teologia, arrivando a delinerare una superba summa dell' immenso pensiero dominante medievale.
Un' opera che racchiude l' intero cammino di un uomo e del suo tempo.
Dopo L' Iliade di Omero, la Divina Commedia credo sia la più grande opera mai concepita da mente umana.

2) Il Canzoniere di Petrarca credo rappresenti la forma più alta, pura e complessa della poesia tra la fine del medioevo e l' inizio dell' Umanesimo.
In quest' opera, il grande poeta di Arezzo, raggiunge un preziosismo stilistico ed una perfezione metrica forse inarrivabili nella storia della letteratura universale.

3) Il Decameron di Boccaccio è uno straordinario spaccato della società medievale, rappresentata attraverso una complicata e riuscita visione novellistica delle vicende umane.
Il poeta di Certaldo non solo eleva ai massimi vertici il genere della novella, ma riesce a disegnare un mondo vivacissimo, ricco, complesso animato da usi, costumi e tradizioni che percorrono in lungo ed in largo uno scenario diversissimo e ricco di infinite sfaccettature.

4) La Gerusalemme Liberata del Tasso è un sogno.
Un sogno poetico, che idealizza un mondo fantastico, meraviglioso, incantato, dove si muovono figure ed immagini inquiete e tormentate, ma realisticamente descritte, capaci di far rivivere, in chi legge, passioni immortali.
Attraverso epiche battaglie, incredibili incantesimi ed amori senza tempo, il Tasso ci regala scenari da favola in un' avventura immortale.

5) L' Orlando Furioso è un' opera complessa, profonda, che nasconde significati diversissimi tra loro.
Un' opera tanto grande quanto mutevole.
L' Ariosto sembra divertirsi nel prendere il lettore per mano e condurlo in un mondo che ha un qualcosa di teatrale e di incerto.
Un mondo fatto di immagini ed ombre che sembrano proiezioni grottesche ed irreali dell' epopea epica.
Marionette alla mercè di un fato beffardo ed enigmatico che si muovono su di un palcoscenico fiabesco che, nonostante gioia, dolore, sogni e pazzia, sembra incapace di smarrire il suo alone di meraviglia e fantasia.

Hastatus77
19-04-2010, 14.01.37
Ragazzi miei siete troppo colti voi :o

lady rainbow
19-04-2010, 16.08.55
@ Hastatus

Eh beh grazie per i complimenti...

@Guisgard

In effetti avrei citato anche Ariosto però,avendo citato il Boiardo (la cui opera,credo,non abbia avuto il giusto riconoscimento;si tende a far precipitare nel dimenticatoio opere c.d."minori")in effetti credo di non aver fatto torto al caro Ludovico.Credo che "L'Orlando furioso" rispecchi la dinamicità e l'incetezza propria del tempo in cui Ariosto scrive..al dogma si sostituisce l'imprevedibile, il contraddittorio,il fluire della materia poetica è proprio il fluire della vita,in cui al centro vi è l'uomo...chiedo scusa se ho aggiunto una mia personale considerazione al vostro già esaustivo e pregiatissimo intervento ma la letteratura è la mia vita (credo si sia capito!!)e per questo la mia favella(e le mie dita)non riescono a zittirsi...vi prego di perdonarmi..:smile:

Talia
19-04-2010, 18.26.04
mamma mia che domanda difficile, mia cara rainbow... sir Hastatus non ha di certo torto, anche perché non so se sono in grado di individuare cinque testi di letteratura italiana da preferirsi senza ombra di dubbio a tutti gli altri.
... :neutral_think: lasciatemi pensare un momento...

- al primo posto metterei senza ombra di dubbio il buon Giacomino Leopardi! Lo Zibaldone e le Operette morali, ma soprattutto gli Idilli... la sua poesia è così melodica e coinvolgente! (…Arcano è tutto, fuor che il nostro dolor…)
- Al secondo posto, forse, Dante: però i sonetti, più che la Commedia! ...Sebbene potrei anche assegnargli un parimerito con Franceschino Petrarca (non ho mai saputo scegliere tra loro!!:D)
- La terza piazza potrebbe andare a Pirandello: le sue opere teatrali sono assolutamente geniali! Tutte! ...o quasi!
- il quarto posto è ancor più difficile da stabilire, forse lo darei ad Alessandro Manzoni! Lo so che qualcuno mi starà già guardando male, ma io ho adorato i Promessi Sposi (sì, Lucia compresa! ;)) e ancor più la sua poesia! Il 5 maggio mi piace tanto…
- il quinto posto lo assegno a Cennino Cennini e il suo Libro dell’Arte. Avete ragione se state obbiettando che quella non è letteratura, è solo un Trattato scritto da un addetto ai lavori per addetti ai lavori. Ma è un testo incredibile, mi perdonerete se lo inserisco comunque!


Ecco, sono arrivata a quota cinque e mi rendo conto di non aver inserito niente! Tanti, troppi poeti sono rimasti fuori. E' rimasto fuori Goldoni. E tutti i contemporanei…
Ve lo avevo detto, rainbow: domanda davvero difficile! ;)

lady rainbow
19-04-2010, 18.32.24
Beh,cara Talia potete inserire tutti i testi che volete..io ne ho inseriti cinque per non essere troppo noiosa ma mi rendo conto che si potrebbe continuare all'infinito!!!comunque sono arci-d'accordissimo con Manzoni,adoro i "Promessi sposi"!!!

llamrei
19-04-2010, 21.11.05
:neutral_think::neutral_think::neutral_think:
ahimè...che difficile scelta. Preferire l'uno all'altro...quando non lo merita...come fare? Provare? E sperare in una clemenza dagli autori non menzionati?:neutral_think: ....proviamo...non voletemene, vi prego.

1) il buon Dante Alighieri in primis. Le motivazioni? Le avete già ben descritte voi, inutile ribadire gli stessi concetti.
2) Antonio Fogazzaro. Ho letto e riletto Piccolo Mondo Antico più volte. E ogni volta ho pianto veramente. Forse era l'ambiente grigiastro in cui la storia è ambientata che mi coinvolgeva.
3) Boccaccio: lasciar fuori il Decamerone? Giammai! E poi letto durante i primi anni dell'adolescenza come fosse una sorta di "libro proibito!" :D:D
4) Il buon Manzoni: croce e delizia di ogni giovane studente: odiato alle scuole medie, adorato alle superiori. E' vero: non si riesce ad apprezzare fino in fondo un'opera quando non si ha la maturità intellettuale adeguata. Quando mi venne ri-proposto i "promessi sposi" alle superiori...avevo già una certa nausea .... ma vi assicuro che, con qualche anno in più alle spalle, lo si apprezza in un modo diverso
5)De Amicis Edmondo: cuore. Aggiungere altro?;)

lady rainbow
19-04-2010, 22.48.41
Beh effettivamente non posso darvi torto,lady llamrei è una domanda da un milione di dollari:smile_lol:!!!ma mi piaceva l'idea di conoscere e confrontare il mio bagaglio letterario con quello di tutti voi...vi ringrazio per il vostro intervento..

elisabeth
20-04-2010, 00.09.16
Bene rispolveriamo le letture di gioventu'...

1) il buon Dante con la sua Divina Commedia, un capolavoro di letteratura che racchiude simbolismo ed esoterismo

2) Boccaccio con il Decameron, descrive minuziosamente i luoghi e i vizi dell' uomo dove agiscono tre motivi fondamentali : Amore, fortuna e intelligenza

3) Marco Polo con il Milione.....ho sognato l'Oriente

4) Alessandro Manzoni con i Promessi Sposi, odio e amore..la mia professoressa era innamorata folle del Manzoni e quindi l'ho dovuto imparare a memoria e quando mi interrogava lo dovevo recitare.....:confused2:

5) Eugenio Montale con Ossi di Seppia " meriggiare pallido e assorto, presso un rovente muro d'orto,ascoltare tra i pruni e gli sterpi,schiocchi di merli,frusci di serpi ".........feci una tesina per gli esami di stato.....fu un successo....


Bei tempi......

lady rainbow
20-04-2010, 00.14.06
@elisabeth


A quanto pare Dante ci mette tutti d'accordo...mi fa piacere la scelta di Montale...la sua poesia mi fa riflettere..è trascinante..

Guisgard
20-04-2010, 02.21.59
@Guisgard

In effetti avrei citato anche Ariosto però,avendo citato il Boiardo (la cui opera,credo,non abbia avuto il giusto riconoscimento;si tende a far precipitare nel dimenticatoio opere c.d."minori")in effetti credo di non aver fatto torto al caro Ludovico.Credo che "L'Orlando furioso" rispecchi la dinamicità e l'incetezza propria del tempo in cui Ariosto scrive..al dogma si sostituisce l'imprevedibile, il contraddittorio,il fluire della materia poetica è proprio il fluire della vita,in cui al centro vi è l'uomo...chiedo scusa se ho aggiunto una mia personale considerazione al vostro già esaustivo e pregiatissimo intervento ma la letteratura è la mia vita (credo si sia capito!!)e per questo la mia favella(e le mie dita)non riescono a zittirsi...vi prego di perdonarmi..:smile:

Milady, alla fin fine domina il proprio gusto personale.
L' arte, in questo caso quella letteraria, è sempre un' espressione individuale, influenzata da ciò che un' opera è capace di suscitare in chi la osserva.
Per alcuni il poema cavalleresco tocca il suo apice con la "Gerusalemme Liberata", con altri invece è "L' Orlando Furioso" che rappresenta le giuste caratteristiche che legano tale genere alla società ed al tempo che lo hanno generato.
Galilei, ad esempio, fu completamente rapito dal mondo rappresentato dall' Ariosto, tanto da imparare a memoria il suo grande capolavoro.
Altri invece sono convinti che la purezza e la perfezione stilistica del "Canzoniere" del Petrarca lo rendano il punto più alto mai toccato da qualsiasi opera poetica.
Alla fin fine, credo, davanti a capolavori di tale valore e spessore, entrino in gioco gusti e pareri personali, che vanno ben oltre a giudizi forse troppo assolutistici e categorici.
Non scusatevi quindi; il fascino dell' arte è proprio quello di suscitare in ognuno un qualcosa di particolare e spesso unico.
E non richiede competenze particolari, ma spesso solo sensibilità :smile:

Mordred Inlè
20-04-2010, 14.37.49
Io purtroppo leggo gran poco di letteratura italiana, ma se dovessi fare una top five dei libri/autori italiani sarebbe questa (per ora):

1. I Promessi Sposi. Manzoni. A me è davvero piaciuto molto. L'ho trovato avvincente. Ma si batte streneamente con La Divina Commedia. Posso metterli entrambi al primo posto?

2. L'Orlando Furioso, senza ombra di dubbio. Purtroppo ancora non ho letto nulla di Tasso quindi l'Orlando Furioso si aggiudica il secondo posto a parimerito direi con Boccaccio : D *la donna che non sa decidere*

3. Le Operette Morali di Leopardi.

E poiché esiste effettivamente della bella letteratura anche odierna dico...

4. La Chimera di Vassalli. Quell'uomo mi piace moltissimo, i suoi libri sono proprio del mio genere ideale, affascinanti, profondi.

5. Umberto Eco e Svevo (si può considerare italiano, vero?) a parimerito <3

llamrei
20-04-2010, 14.44.37
Cavoli::eek::eek: è vero: come ho potuto dimenticarmi di ECO????:sad_wall::sad_wall:

Peregrinus
20-04-2010, 16.10.48
1. Giovanni Boccaccio, Dante Alighieri, Francesco Petrarca
"Disse allora Rustico: - Figliuola mia, benedetta sia tu; andiamo dunque, e rimettiamlovi sì che egli poscia mi lasci stare.
E così detto, menata la giovane sopra uno de' loro letticelli, le 'nsegnò come star si dovesse a dovere incarcerare quel maladetto da Dio.
La giovane, che mai più non aveva in inferno messo diavolo alcuno, per la prima volta sentì un poco di noia, per che ella disse a Rustico: - Per certo, padre mio, mala cosa dee essere questo diavolo, e veramente nimico di Dio, ché ancora al ninferno, non che altrui, duole quando egli v'è dentro rimesso.
Disse Rustico: - Figliuola, egli non avverrà sempre così.
E per fare che questo non avvenisse, da sei volte, anzi che di su il letticel si movessero, ve '1 rimisero, tanto che per quella volta gli trasser sì la superbia del capo, che egli si stette volentieri in pace."

2. Giosuè Carducci
Ma, cipressetti miei, lasciatem'ire:
Or non è più quel tempo e quell'età.
Se voi sapeste!... via, non fo per dire,
Ma oggi sono una celebrità.

E so legger di greco e di latino,
E scrivo e scrivo, e ho molte altre virtù;
Non son più, cipressetti, un birichino,
E sassi in specie non ne tiro più.

3. Edmondo De Amicis (Sono contento di non essere il solo ad aver apprezzato questo sottovalutato, autore della letteratura italiana.
"Le andò dietro in punta di piedi, adagio adagio. Quando fu al secondo pianerottolo, non poté più reggere, si slanciò su, la raggiunse. Essa si voltò, si trovaron di fronte l'una all'altro nel buio, lei sopra uno scalino più alto.
- Il signor Celzani? - domandò la maestra.
Egli ruppe in un singhiozzo, e mormorò: - Son venuto a dirle addio!
Ma non aveva finito di dirlo, che si sentí una mano vigorosa sulla nuca e due labbra infocate sulla bocca, e nella gioia delirante che lo invase in quell'immenso paradiso oscuro dove si sentí sollevato come da un turbine, non poté cacciar fuori che un grido strozzato:
- Oh!... Dio grande! "
Senza dimenticare Franti, Bottini, Garrone, De Rossi, Coretti, Stardi, Perboni.

4. Ugo Foscolo
"Illusioni! Ma intanto senza di esse io non sentirei la vita che nel dolore, o (che mi spaventa ancor più) nella rigida e dolorosa indolenza: e se questo cuore non vorrà più sentire, io me lo strapperò dal petto con le mie mani, e lo caccerò come un servo infedele"

5. Umberto Eco (Avrò letto una decina di volte il suo libro, lo sto ricopiando come un amunuense per sentirlo più mio, folle o illusione:smile:, non importa senza di esse...)
"Ma la testa si ergeva fieramente su un collo bianco come torre d'avorio, i suoi occhi erano chiari come le piscine di Hesebon, il suo naso era una torre del Libano, le chiome del suo capo come porpora... E mi chiedevo spaventato e rapito chi fosse costei che si levava davanti a me come l'aurora, bella come la luna, fulgida come il sole, terribilis ut castrorum acies ordinata

Mordred Inlè
20-04-2010, 16.14.22
Quale dei libri di Eco? *ò*

Edmondo De Amicis non riesco proprio a farmelo piacere. Sarà che in generale ho sempre avuto un rapporto strano con la letteratura non scientifica e quindi le mie opinioni su di essa sono sempre molto molto bizzarre.

lady rainbow
20-04-2010, 16.21.01
@Guisgard

sono d'accordo con voi..è proprio la diversità di gusti e di pareri che mi ha spinto ad aprire questa discussione..ognuno ha una propria sensibilità,delle proprie preferenze e dalla condivisione delle mie con le vostre ho tratto grande giovamento...grazie a tutti..:smile:

Mordred Inlè
20-04-2010, 16.31.59
Immagino che Lucrezio e Catullo siano da considerare troppo in là giusto? (Prima dello stato Italiano XD)

lady rainbow
20-04-2010, 16.37.37
Beh lady Mordred in effetti sono un "tantino" prima,però potete tranquillamente inserirli se vi fa piacere...

Peregrinus
20-04-2010, 16.42.35
Lucrezio e Catullo sono letteratura latina.

De Amicis probabilmente piace a tre persone, due sono su questo forum, l'altra non la conosco.

Il libro è: Il nome della rosa.
Mi piacciono anche gli altri ma l'esordio di Eco nella narrativa è stato col botto.

Luxor
20-04-2010, 16.56.18
Cara Lady Rainbow bhe un bell'argomento su cui discutere,ci sono molti autori interessanti della letteratura italiana chi più chi meno. Diciamo che come top 5 io indicherei :

1) Dante Alighieri - Divina Commedia : è manifestatamente la più bella opera che sia mai stata partorita dal sommo poeta. Da notare lo stile delle tre cantiche : dal più basso e comico dell'Inferno al più curato e aulico del Paradiso come una sorta di catarsi. Delle tre cantiche preferisco l'Inferno,sicuramente la più bella a detta dei tanti critici che si sono cimentati nello studio dell'opera. In particolare amo il canto XIII (la selva dei suicidi).

2) Niccolò Machiavelli - Il Principe : opera letteraria e vero e proprio trattato di politica.

3) Cesare Beccaria - Dei delitti e delle pene : trattato contro la pena di morte.

4) Francesco De Roberto - I vicerè : romanzo che tratta della decandenza spagnola e corruzione degli stessi in quanto si univano tra consanguinei

5) Gabriele D'Annunzio - Le vergini delle rocce

lady rainbow
20-04-2010, 17.04.40
Bene sir Luxor vedo che "La divina commedia"appassiona la maggioranza di noi e ,come ho scritto sopra, anche io preferisco di gran lunga l'inferno,anche se il canto preferito è il canto V(lussuriosi) e il canto VI (golosi),soprattutto la figura di Farinata Degli Uberti.

Talia
20-04-2010, 17.22.08
Cavoli::eek::eek: è vero: come ho potuto dimenticarmi di ECO????:sad_wall::sad_wall:

Lo so, è pazzesco!
Anche a me pare impossibile non aver inserito Eco! Solo Il nome della rosa l'avrò letto dieci volte!!
E Svevo, anche (considerato che la prima volta che ho letto La coscienza mi sono letteralmente innamorata di Zeno!! :D )...
E poi concordo con Mordred su Sebastiano Vassalli! A chi non l'ha letto consiglio vivamente 'Un infinito numero'. Merita veramente!

:( come si fa a mettere tutti...

lady rainbow
20-04-2010, 17.31.22
@ Talia

La coscienza di Zeno,l'anti-romanzo,il disagio sociale,la psicoanalisi...mmm non resisto!!!ma quanto è sia strano che divertente il capitolo"storia del matrimonio"?

Talia
20-04-2010, 18.59.45
Già, quello sul matrimonio è proprio strano (povera Augusta, mi ha sempre fatto una tenerezza...)! Ma perché, il capitolo sul fumo o la 'Storia di un'associazione commerciale' come sono? :smile_lol:

llamrei
20-04-2010, 19.00.05
chiedo scusa: di Eco in primis Il nome della Rosa. Fa parte del mio interesse principale...escluderlo sarebbe un delitto:sad_wall:

Pregrinus: sono proprio felice il saper di condividere con te una simpatia per De Amicis ;)

lady rainbow
20-04-2010, 19.02.06
Sarò strana come gusti ma Zeno l'ho sempre trovato divertente,il suo modo di fare il suo modo di "sragionare"...Svevo è un grande...

Mordred Inlè
20-04-2010, 19.31.37
Lucrezio e Catullo sono letteratura latina.

Ovviamente, ero ironica : D

lady rainbow
20-04-2010, 19.43.48
Per quanto mi riguarda potete citare quel che volete,anche "autori" della preistoria:smile_lol:...(sono ironica anche io..;))..

Hastatus77
20-04-2010, 21.38.58
Mi sento veramente fuori luogo in questa discussione... io non ho gusti così... come posso dire... "raffinati"? ... "ricercati"?
Alcuni degli autori da voi proposti, li ho letti, ma non mi sono mai innamorato... io mi fermo ad autori quali Valerio Massimo Manfredi (la maggior parte dei suoi romanzi meritano, a mio avviso, di essere letti) oppure Giorgio Bassani (amo "Il giardino dei Finzi-Contini") oppure Dino Buzzati (con "Il deserto dei Tartari").

lady rainbow
20-04-2010, 21.46.39
"De gustibus non disputandum",diceva Cicerone,caro sir Hastatus quindi qualsiasi opera da voi menzionata è sicuramente ben accetta e non è vero che non avete gusti raffinati,ad esempio Buzzati lo trovo interessante anche se non proprio scorrevole nella lettura....

Mordred Inlè
20-04-2010, 21.47.35
Io aggiungo anche lo scrittore di Canon Inverso! <3
Maurensig Paolo

llamrei
20-04-2010, 21.58.26
Mi sento veramente fuori luogo in questa discussione... io non ho gusti così... come posso dire... "raffinati"? ... "ricercati"?



Hastatus: quello che si vuole evitare è proprio la suddivisione in target della cultura del singolo. Nessuna discriminazione, nessuna categoria. Chiunque abbia pensato come Hastatus può tranquillizzarsi: stiamo tutti solo discutendo degli autori che meglio hanno saputo lasciarci qualcosa., che essi siano più ricercati o meno particolari.
Inviterei tutti a dire la propria e a non spaventarsi davanti ad una frase più forbita.;)

lady rainbow
20-04-2010, 22.01.39
D'accordissimo,lady llamrei

Talia
21-04-2010, 12.54.22
Si, anche io concordo perfettamente con llamrei! Lungi da noi criticare i gusti di nessuno (e ve lo dice una che avrà letto dieci volte - ed ogni volta con nuova emozione - tutti gli Harry Potter!! :D E che adora Becky Bloomwood, tra l'altro! Il libro, eh! Non il film! ;) )...
E comunque, sir Hastatus, anche io ho adorato Manfredi! Ho letto soltanto Il Tiranno per ora ma mi sono sempre riproposta di dedicargli altro tempo...
Buzzati, invece, non l'ho proprio digerito! Forse perché l'ho letto per obbligo scolastico! :confused2:

lady rainbow
21-04-2010, 12.59.23
Cara Talia il nome di Becky Bloomwood non mi è nuovo ma non riesco ad associarlo...potete farmi luce voi?

Talia
21-04-2010, 14.06.18
Si, certo! Scusate, avrei dovuto spiegarmi meglio.
Becky è la protagonista di 'I love shopping'. Non è certo un testo impegnativo, ve lo congedo, ma io mi ci sono fatta delle risate... :laughing_lol1: lei è 'troooooppo' forte! Pazzesca!

lady rainbow
21-04-2010, 14.13.07
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda allora!!!perdonate l'entusiasmo ecco perchè lo ricordavo...Sophie Kinsella attualmente è una delle mie autrici preferite..oltre alla "saga" di "i love shopping"(devo solo leggere i love shopping a new york ma quello più divertente a mio parere è "i love shopping in bianco",la messinscena del finto matrimonio è la mia preferita) è bello anche "la ragazza fantasma"...bello non solo divertente..si narra di una ragazza a cui è morta la prozia alla veneranda età di 105 anni ma al funerale ci sono solo pochi parenti che neache la conoscevano..li si palesa il fantasma della prozia che è visibile solo dalla protagonista...da qui iniziano i guai e poi c'è anche un mistero legato alla prozia...un mix tra gli anni'20 e i giorni nostri...

llamrei
21-04-2010, 16.22.52
Posso dire la mia in merito a "I love shopping" e successivi? Io ho "tentato" di leggere il primo della serie durante un viaggio in Galles....non-sono-riuscita-a-finirlo...perdonate il giudizio negativo...ma l ho de-te-sta-to. Lo so...sono una mosca bianca perchè, sondando il terreno fra le amiche, sembra essere un libro bellissimo...ne prendo atto...ma sinceramente non lo riprenderei in mano.

lady rainbow
21-04-2010, 16.26.13
Posso consigliarvi il già da me citato "La ragazza fantasma"??scusate la mia insistenza ma è un libro che riporta indietro nel tempo...io l'ho trovato carino e non rispecchia il "copione"di "I love shopping"..

Talia
21-04-2010, 17.45.47
:smile: non c'è motivo di scusarsi, mia cara llamrei, dato che - come ha già detto rainbow - 'de gustibus...'
E poi, qualora potesse farvi sentire meglio, vi informo che le mie di amiche non ne hanno mai letto più di dieci pagine di 'I love shopping', nonostante io le avessi caldamente invitate a farlo, perché lo hanno trovato - cito - 'inutile', 'stupido', 'patetico', 'insulso'... :rolleyes: che dire?
:D

(e alcune di queste amiche - due in particolare - hanno, invece, amato Twilight... sarà indicativo? :smile_lol: )

llamrei
21-04-2010, 19.11.27
:D:smile: non c'è motivo di scusarsi, mia cara llamrei, dato che - come ha già detto rainbow - 'de gustibus...'
E poi, qualora potesse farvi sentire meglio, vi informo che le mie di amiche non ne hanno mai letto più di dieci pagine di 'I love shopping', nonostante io le avessi caldamente invitate a farlo, perché lo hanno trovato - cito - 'inutile', 'stupido', 'patetico', 'insulso'... :rolleyes: che dire?
:D

(e alcune di queste amiche - due in particolare - hanno, invece, amato Twilight... sarà indicativo? :smile_lol: )


Talia...posso dire di condividere il pensiero delle vostre amiche ed aggiungerei "irritante" all'elenco degli aggettivi:D
Per quanto riguarda Twilight io ho "amato" il primo e il terzo volume, ho trovato non di particolare importanza il secondo e deleterio l'ultimo...:smile:

Mordred Inlè
21-04-2010, 19.18.00
I Love shopping! Sono secoli che voglio leggerlo ma ancora non vi sono riuscita *mille cose da fare e da leggere*
Però ho adorato il film. E non ho per nulla amato Twilight.

Talia
21-04-2010, 19.19.35
:laughing_lol1: llamrei, inizio a sospettare che siate la sorella gemella perduta della mia amica!! ;)
Per quel che riguarada The Twilight Saga (nome ormai invalso nell'uso quotidiano!) personalmente ho trovato gradevole ma un po' prevedibile il primo, sul secondo non ho giudizio (ero troppo irritata dall'insulsa Bella per rendermente conto), vagamente più interessante il terzo, no comment sul quarto!
Non me ne vogliate! :D

lady rainbow
21-04-2010, 19.21.09
Su Twilightsono d'accordo anche a me non è piaciuto..il film "I love shopping" nemmeno però...il libro è molto più divertente..il film lo trovo banale e non rende i libri assolutamente...

llamrei
21-04-2010, 19.24.46
:laughing_lol1: llamrei, inizio a sospettare che siate la sorella gemella perduta della mia amica!! ;)
Volentieri: non ho più una sorella da un anno e mezzo in qua..o meglio ce l ho ma è in un'altra dimensione;)



personalmente ho trovato gradevole ma un po' prevedibile il primo, sul secondo non ho giudizio (ero troppo irritata dall'insulsa Bella per rendermente conto), vagamente più interessante il terzo, no comment sul quarto!
Non me ne vogliate! :D

Non ve ne voglio assolutamente: anche perchè se notate...la pensiamo allo stesso modo!!;)

Talia
21-04-2010, 21.03.43
@llamrei
:neutral_think: già, è vero... :smile_lol: ottimo, allora!! ;)

@lady rainbow
concordo: tanto ero eccitata quando ho saputo che avrebbero fatto un film su Becky, quanto delusa ne sono rimasta! :sad_evil: Non mi ci fate ripensare, va', a quell'obbrobrio! (:D)

@Mordred
vi capisco... io ho stilato una lista di libri che vorrei leggere ma per i quali ancora non ho avuto tempo. Via via, quando posso, ne prendo uno dalla lista e mi ci dedico. Gli amici mi prendono in giro per questo (per la fantomatica "lista"!) ...e forse hanno ragione! Ma che altro fare? ;)

Hastatus77
21-04-2010, 21.12.22
Ragazze?? E' vero che siamo nella sezione "Fuori tema"... però non divagate, restate sulla letteratura italiana. ;)

@Talia
Hai adorato Manfredi leggendo "Il Tiranno"?!? :( Quello, tra i suoi libri, è quello che ho "odiato" di più. :laughing_lol1: ...de gustibus... ;)

lady rainbow
21-04-2010, 21.17.07
Vero chiedo scusa...per quanto mi riguarda mi sono fatta trascinare dalla bellezza e la varietà degli autori e dei commenti...chiedo venia...:smile:

Talia
21-04-2010, 21.31.00
Ragazze?? E' vero che siamo nella sezione "Fuori tema"... però non divagate, restate sulla letteratura italiana. ;)

@Talia
Hai adorato Manfredi leggendo "Il Tiranno"?!? :( Quello, tra i suoi libri, è quello che ho "odiato" di più. :laughing_lol1: ...de gustibus... ;)

Giusto, giusto... ci siamo lasciate prendere la mano! Vogliate perdonateci, sir! :smile_lol:
Tornando a noi, non vi è piaciuto Il Tiranno?? Davvero? :neutral_think: :neutral_think: Questo può voler dire soltanto che è davvero il tempo che legga qualche altra cosa di Manfredi... avete consigli su dove orientare la scelta?

Hastatus77
21-04-2010, 21.53.07
Sì, posso consigliarvi.. lì cito in ordine di preferenza:

L'ultima legione... non fatevi fuorviare dal film perché sono due cose totalmente diverse... certamente il film vi svela già il finale del libro
L'impero dei Draghi
Lo scudo di Talos
Il ciclo di Alexandros... sono 3 libri... l'ultimo però alla fine mi è parso un po' stancante
La torre della solitudine

llamrei
21-04-2010, 21.55.15
Ragazze?? E' vero che siamo nella sezione "Fuori tema"... però non divagate, restate sulla letteratura italiana. ;)


(vuole l'attenzione :D:D è un adorabile vanesio:D)

Hastatus77
21-04-2010, 21.57.04
(vuole l'attenzione :D:D è un adorabile vanesio:D)
:o :o :o No, che poi divento tutto rosso :p :D

llamrei
21-04-2010, 21.59.41
:o :o :o No, che poi divento tutto rosso :p :D

suvvia Sir, sei il più vecchio cavaliere (Peregrinus mi correggerà sicuramente...è lui che ha in mano il censo) di Camelot...arrossisci per così poco....;)

Talia
21-04-2010, 22.41.05
@Hastatus
Obbligatissima, sir! Al più presto (spero) mi metterò all'opera! :smile:

@llamrei
suvvia milady... siate buona con il nostro prode cavaliere! ;)

llamrei
21-04-2010, 22.44.29
@llamrei
suvvia milady... siate buona con il nostro prode cavaliere! ;)

si si non vi preoccupate: ho profondissima stima verso di lui. Lui sa che è io l'adorrrro :D

Peregrinus
22-04-2010, 09.59.09
suvvia Sir, sei il più vecchio cavaliere (Peregrinus mi correggerà sicuramente...è lui che ha in mano il censo) di Camelot...arrossisci per così poco....;)


Non ero mai stato definito come impiegato dell'ufficio anagrafe:smile:, ma oggettivamente è il mio ruolo in questi ultimi tempi.

Dunque svolgendo umilmente il ruolo (temporaneo, pria di tornar in cammino per verdi e perigliose lande) del mio epigono messer Coletto di Chele di Coletto notaro, ti dico: dopo la dipartita di Niomax, ser Luxor è diventato il Primo Cavaliere (anagraficamente). In quanto alla sostanza, come ben sai decana del Regno è solummodo Rex che può conceder tali onori.

Dopo aver adempiuto il mio ruolo da ragionier del censo,
vi saluto dicendo:

Lunga vita al Regno, lunga vita al Re

lady selene
25-04-2010, 18.26.54
allora allora allora....
1- non posso non citare il mi amato giacomo leopardi...:) gli idilli...*.* stupendi , avvolgenti... leggerli significa rimanere senza parole dinanzi all'immenso della natura e del Sommo.
2-Dante e la sua divina commedia soprattutto l'inferno più dinamico e vitale e senz'altro più vicino all'uomo.
3-D'Annunzio e il piacere ma poi in realtà tutte le sue opere sono grandi.
4-Carducci vivace "colorato" ricco.il carducci lirico preferisco :) san martino, pianto antico ecc
5-pirandello leggero e impegnato allo stesso tempo ricco di sfumature. il fu mattia pascal lo preferisco ma anche i testi teatrali sono stupendi.

in realtà però credo che quasi ogni autore abbia un suo fascino:):smile_wub:

lady rainbow
25-04-2010, 18.30.27
D'Annunzio ha il suo fascino..devo ammetterlo e non posso darvi torto..anche su Pirandello mi trovate d'accordo il suo sottile"umorismo" caricaturistico è interessante..un pò meno il linguaggio e il modo di scrivere...un pò troppo "pesante"..