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Visualizza versione completa : Personaggi Sir Bedivere


Hastatus77
16-08-2010, 19.26.41
Il personaggio
Bedivere (o Bedwyr o Bédoier), è il fratello di sir Lucan, ed ha un figlio e una figlia, rispettivamente chiamati Amren e Eneuawc. E' descritto come un cavaliere con una mano sola, ma nonostante la menomazione, è un eccellente guerriero.
E' fra i primi cavalieri della Tavola Rotonda, nonché il connestabile di re Artù, ed in seguito, come ricompensa dei suoi servizi viene nominato duca di Normandia.
Aiuta re Artù e Kay a combattere il gigante di Mont St. Michel, e si unisce a re Artù nella campagna contro l'imperatore romano Lucio, durante la quale, secondo alcuni, rimane ucciso e viene sepolto a Bayeux.

In diverse versioni della morte di re Artù, Bedivere e Artù, sono tra i pochi superstiti della battaglia di Camlann.
Egli é il cavaliere della Tavola Rotonda che ritorna la spada Excalibur alla Dama del Lago dopo la disfatta della battaglia di Camlann. E' riluttante ad eseguire l'ordine impartitogli da re Artù, e solo dopo la terza richiesta del re, riesce ad obbedire ed a scagliare la spada nel lago.
Entra poi in un eremo, dove trascorre il resto della sua vita.

Note
Bedivere, assieme a sir Kay e sir Gawain è uno dei primi personaggi associati a re Artù, e per questo motivo, potrebbe essere stata una persona reale.

Il suo nome in gallese è Bedwyr Bedrydant, che significa Bedivere dai Tendini Perfetti.

Fonti e riferimenti
Per creare questa scheda, mi sono basato sulle seguenti fonti:
http://en.wikipedia.org/wiki/Bedivere
http://www.arthurianadventure.com/sir_bedivere.htm
http://www.earlybritishkingdoms.com/bios/bedivere.html
http://www.kingarthursknights.com/knights/bedivere.asp
"Dizionario del ciclo di re Artù" di Carlos Alvar (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=92)

Guisgard
16-08-2010, 19.53.50
Bedivere, assieme a sir Kay e sir Gawain è uno dei primi personaggi associati a re Artù, e per questo motivo, potrebbe essere stata una persona reale.



Si, questa questione è ancora oggi molto spinosa.
Secondo diversi studiosi di Filologia Romanza, sarebbe essenziale poter inquadrare il nucleo originario, dei primi cavalieri di Artù.
A questo infatti, col tempo, man mano che i romanzi prendevano piede nelle corti francesi, vari temi, accadimenti e personaggi furono inseriti nel nucleo narrativo originario, come il celebre Lancilloto in Prosa.
La storia di Tristano e Isotta, per esempio, secondo le fonti sarebbe anteriore ai miti arturiani veri e propri.
Come potete vedere, il mistero intorno ad Artù ed ai suoi nobili cavalieri è ancora molto fitto.