lady_Empi
15-09-2010, 00.35.01
Equinozi e Solstizi, sebbene non facciano parte delle grandi festività celtiche, avevano sicuramente una grande importanza per le antiche civiltà con grandi conoscenze astronomiche come, appunto, i Celti.
Il nome Mabon deriva dal nome del Dio celtico Mabon che significa “il giovane figlio della Madre”. E’ il Dio gallese della giovinezza, della vegetazione e dei raccolti. Il suo culto era diffuso in tutta la Britannia settentrionale.
Secondo la leggenda il giovane Mabon viene rapito tre giorni dopo la nascita e rinchiuso in una torre circondata dall’acqua fino a quando Re Artù non giunge a liberarlo. Mabon è la luce del mondo che si cela nel buio e deve essere liberata. Per farlo il “liberatore” deve sconfiggere l’acqua, elemento che i Celti collegavano all’Altro Mondo.
Non è un caso che questa leggenda sia associata all’equinozio. Durante l’equinozio, infatti, la notte e il giorno hanno la stessa durata a simboleggiare l’equilibrio tra luce e buio.
L’equinozio d’Autunno cade sempre in un giorno diverso tra il 20 e il 24 settembre. Comincia un periodo in cui siamo privati della luce esteriore del Sole estivo e questo ci spinge a ricercare dentro noi stessi la luce interiore che ci permetterà di superare il buio dell’inverno e tornare a nuova vita in primavera. È un momento per meditare, fare un bilancio del tempo trascorso e prepararci a sacrificare il superfluo per rinascere rigenerati; un momento per raccogliere i frutti , ringraziare per il raccolto e di seminare nuove idee e progetti.
Oggi abbiamo dimenticato la saggezza degli antichi e l’importanza del ciclo della Terra, eppure a volte è nelle cose semplici e naturali che si celano le più grandi verità.
Buon Mabon a tutti voi
}{
Il nome Mabon deriva dal nome del Dio celtico Mabon che significa “il giovane figlio della Madre”. E’ il Dio gallese della giovinezza, della vegetazione e dei raccolti. Il suo culto era diffuso in tutta la Britannia settentrionale.
Secondo la leggenda il giovane Mabon viene rapito tre giorni dopo la nascita e rinchiuso in una torre circondata dall’acqua fino a quando Re Artù non giunge a liberarlo. Mabon è la luce del mondo che si cela nel buio e deve essere liberata. Per farlo il “liberatore” deve sconfiggere l’acqua, elemento che i Celti collegavano all’Altro Mondo.
Non è un caso che questa leggenda sia associata all’equinozio. Durante l’equinozio, infatti, la notte e il giorno hanno la stessa durata a simboleggiare l’equilibrio tra luce e buio.
L’equinozio d’Autunno cade sempre in un giorno diverso tra il 20 e il 24 settembre. Comincia un periodo in cui siamo privati della luce esteriore del Sole estivo e questo ci spinge a ricercare dentro noi stessi la luce interiore che ci permetterà di superare il buio dell’inverno e tornare a nuova vita in primavera. È un momento per meditare, fare un bilancio del tempo trascorso e prepararci a sacrificare il superfluo per rinascere rigenerati; un momento per raccogliere i frutti , ringraziare per il raccolto e di seminare nuove idee e progetti.
Oggi abbiamo dimenticato la saggezza degli antichi e l’importanza del ciclo della Terra, eppure a volte è nelle cose semplici e naturali che si celano le più grandi verità.
Buon Mabon a tutti voi
}{