Sibilla
05-10-2010, 22.54.55
Siamo in Spagna nel pieno periodo della Reconquista (VII-XV sec). Nel 1148 i Templari conquistano Tortosa in Catalogna ma già l'anno successivo la città è sotto attacco da parte dei Mori.
Mancano i viveri ed i difensori sono pochi e la situazione si fa sempre più critica.
Allora le donne indossano la maglia di ferro, si armano e diventano guerriere.
Salgono sugli spalti del castello e si lanciano contro i nemici che stavano scavalcando le mura. I Mori vengono sopraffatti a colpi di scuri e mazze e messi in fuga dallo strano esercito.
Raimondo Beringeri, Conte di Barcellona, viene a sapere dell'atto eroico e vuole premiare le coraggiose donne. Fonda così l'Ordine dell'Azza, cioè della Scure.
Quelle donne vengono anche dette ironicamente Dame del Passatempo come se quell'azione coraggiosa fosse stata per loro uno svago, visto che fu compiuta con tanta naturalezza.
Oltretutto il Conte precisa nello statuto che le Dame dell'Azza devono avere la precedenza sugli uomini nelle publiche assemblee, che devono essere esentate dal pagamento delle tasse e che hanno il diritto di ereditare argenti e ori dai mariti.
Ma queste Dame non avranno impegni militari e quindi il titolo dell'ordine resta in sostanza una pura onorificenza.
(da Gli Ordini Cavallereschi di Claudio Rendina)
Mancano i viveri ed i difensori sono pochi e la situazione si fa sempre più critica.
Allora le donne indossano la maglia di ferro, si armano e diventano guerriere.
Salgono sugli spalti del castello e si lanciano contro i nemici che stavano scavalcando le mura. I Mori vengono sopraffatti a colpi di scuri e mazze e messi in fuga dallo strano esercito.
Raimondo Beringeri, Conte di Barcellona, viene a sapere dell'atto eroico e vuole premiare le coraggiose donne. Fonda così l'Ordine dell'Azza, cioè della Scure.
Quelle donne vengono anche dette ironicamente Dame del Passatempo come se quell'azione coraggiosa fosse stata per loro uno svago, visto che fu compiuta con tanta naturalezza.
Oltretutto il Conte precisa nello statuto che le Dame dell'Azza devono avere la precedenza sugli uomini nelle publiche assemblee, che devono essere esentate dal pagamento delle tasse e che hanno il diritto di ereditare argenti e ori dai mariti.
Ma queste Dame non avranno impegni militari e quindi il titolo dell'ordine resta in sostanza una pura onorificenza.
(da Gli Ordini Cavallereschi di Claudio Rendina)