Sibilla
17-10-2010, 21.07.20
I Cavalieri della Santa Ampolla
Quest’ordine è stato uno dei primi ad essere fondato ed è, probabilmente , quello che ha avuto vita più breve. La storia è avvolta nella leggenda ed inizia dopo la battaglia di Tolbiac del 495 vinta da Clodoveo allora re pagano. La città non è localizzabile con precisione forse si tratta di una roccaforte dell’Alsazia.
Abbiamo la cronaca della battaglia scritta, un secolo dopo il suo svolgimento, da Gregorio di Tours.
http://www.fmboschetto.it/Utopiaucronia/Francia_Italia/Clodoveo.jpg
L’esercito franco si batte con onore ma non riesce a sopraffare il nemico e sta per ritirarsi quando Clodoveo grida: “Cristo, o tu, che Clotilde definisce figlio del Dio vivente, aiutami!”
Miracolo! In quel momento gli avversari Alemanni fuggono. Clodoveo non ha dubbi, è stato il Dio cristiano a determinare la vittoria! Così “convoca i propri soldati, nel numero di tremila, che dichiarano con lui di voler abbandonare gli dei mortali e seguire il Dio immortale proclamato da Remigio”.
Così il re ed i tremila soldati partono per Reims dove il sovrano dovrà essere battezzato nel giorno di Natale.
A questo punto si cambia fonte ed il resto della storia viene raccontato quattro secoli dopo da Incmaro.
http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTJnlN0j8Iy-WRNF46ga1lMw9Kzw9s1afNoorXyKkByZ9Irk5Q&t=1&usg=__izyoVKUzy5eewAZsDX1NuJ05ORE=
Il Re avanza solennemente verso il fonte battesimale per essere purificato con l’acqua benedetta. Lì lo aspetta Remigio che gli dice: “Piega silenzioso la tua testa, adora ciò che incendiasti e incendia ciò che adorasti”. Il Re è finalmente battezzato!
A questo punto scoppia il panico: Remigio si accorge di non avere l’olio santo per ungerlo Re per volontà divina!
Secondo Icmaro l’olio non era arrivato perchè la persona incaricata di portarlo in Chiesa era rimasta bloccata dalla troppa folla accorsa per l’evento.
Che può fare Remigio se non pregare Dio di aiutarlo? Ed ecco un nuovo miracolo!
Una candida colomba scende dolcemente verso Remigio portando nel becco un’ampolla grossa come una noce che contiene l’olio consacrato.
Finalmente Clodoveo è Re per volontà divina!
Sempre secondo la leggenda nel 499, per ricordare l’evento il Re fonda l’Ordine della Santa Ampolla o Ordine di San Remigio del quale fanno parte solo quattro nobili guerrieri chiamati antistioni che giurano fedeltà al Re. Sono guerrieri a cavallo quindi, secondo la leggenda, sarebbero i primi cavalieri.
http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcR0UoPcfLorh8efLpz1fBWn1IWIFXPIy s1UBCLbH6Wq-Gb1Jlg&t=1&usg=__zlFlRytF-mXTDdQ0uY59EQCK6zg=
Dell’ordine ci è giunto anche l’emblema cioè una croce con al centro una mano nella quale una colomba ad ali spiegate, depone una piccola ampolla.
Con la morte di Clodoveo l’ordine scompare anche se la Santa Ampolla non va perduta ed il suo olio verrà usato per ungere vari re di Francia fino a Luigi XVI.
Con la Rivoluzione Francese l’ampolla viene distrutta per ordine di Joseph Fouché il 7 ottobre 1793.
Ma di nascosto alcuni frammenti incrostati di olio vengono raccolti e conservati per essere donati ai Borbone una volta tornati sul trono.
Carlo X fa miscelare i residui del vecchio crisma con nuovo olio da utilizzarsi per le future incoronazioni. Il sovrano viene unto con questo olio nel 1825 a Reims e sarà l’ultima incoronazione in cui l’olio verrà usato.
Quest’ordine è stato uno dei primi ad essere fondato ed è, probabilmente , quello che ha avuto vita più breve. La storia è avvolta nella leggenda ed inizia dopo la battaglia di Tolbiac del 495 vinta da Clodoveo allora re pagano. La città non è localizzabile con precisione forse si tratta di una roccaforte dell’Alsazia.
Abbiamo la cronaca della battaglia scritta, un secolo dopo il suo svolgimento, da Gregorio di Tours.
http://www.fmboschetto.it/Utopiaucronia/Francia_Italia/Clodoveo.jpg
L’esercito franco si batte con onore ma non riesce a sopraffare il nemico e sta per ritirarsi quando Clodoveo grida: “Cristo, o tu, che Clotilde definisce figlio del Dio vivente, aiutami!”
Miracolo! In quel momento gli avversari Alemanni fuggono. Clodoveo non ha dubbi, è stato il Dio cristiano a determinare la vittoria! Così “convoca i propri soldati, nel numero di tremila, che dichiarano con lui di voler abbandonare gli dei mortali e seguire il Dio immortale proclamato da Remigio”.
Così il re ed i tremila soldati partono per Reims dove il sovrano dovrà essere battezzato nel giorno di Natale.
A questo punto si cambia fonte ed il resto della storia viene raccontato quattro secoli dopo da Incmaro.
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Il Re avanza solennemente verso il fonte battesimale per essere purificato con l’acqua benedetta. Lì lo aspetta Remigio che gli dice: “Piega silenzioso la tua testa, adora ciò che incendiasti e incendia ciò che adorasti”. Il Re è finalmente battezzato!
A questo punto scoppia il panico: Remigio si accorge di non avere l’olio santo per ungerlo Re per volontà divina!
Secondo Icmaro l’olio non era arrivato perchè la persona incaricata di portarlo in Chiesa era rimasta bloccata dalla troppa folla accorsa per l’evento.
Che può fare Remigio se non pregare Dio di aiutarlo? Ed ecco un nuovo miracolo!
Una candida colomba scende dolcemente verso Remigio portando nel becco un’ampolla grossa come una noce che contiene l’olio consacrato.
Finalmente Clodoveo è Re per volontà divina!
Sempre secondo la leggenda nel 499, per ricordare l’evento il Re fonda l’Ordine della Santa Ampolla o Ordine di San Remigio del quale fanno parte solo quattro nobili guerrieri chiamati antistioni che giurano fedeltà al Re. Sono guerrieri a cavallo quindi, secondo la leggenda, sarebbero i primi cavalieri.
http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcR0UoPcfLorh8efLpz1fBWn1IWIFXPIy s1UBCLbH6Wq-Gb1Jlg&t=1&usg=__zlFlRytF-mXTDdQ0uY59EQCK6zg=
Dell’ordine ci è giunto anche l’emblema cioè una croce con al centro una mano nella quale una colomba ad ali spiegate, depone una piccola ampolla.
Con la morte di Clodoveo l’ordine scompare anche se la Santa Ampolla non va perduta ed il suo olio verrà usato per ungere vari re di Francia fino a Luigi XVI.
Con la Rivoluzione Francese l’ampolla viene distrutta per ordine di Joseph Fouché il 7 ottobre 1793.
Ma di nascosto alcuni frammenti incrostati di olio vengono raccolti e conservati per essere donati ai Borbone una volta tornati sul trono.
Carlo X fa miscelare i residui del vecchio crisma con nuovo olio da utilizzarsi per le future incoronazioni. Il sovrano viene unto con questo olio nel 1825 a Reims e sarà l’ultima incoronazione in cui l’olio verrà usato.