Visualizza versione completa : Romanzo The Road to Avalon (Joan Wolf)
Mordred Inlè
17-12-2010, 12.16.59
La copertina è così bella <3
http://ec1.images-amazon.com/images/P/155652658X.01._SX220_SCLZZZZZZZ_.jpg
Language: English (solo inglese)
ISBN-10: 0451401387
ISBN-13: 978-0451401380
Autrice: Joan Wolf
Titolo: The road to Avalon
Trama: Uther Pendragon è un re romano sposato alla principessa Igraine, figlia del celta Merlino. Loro figlio Artù, concepito prima del divorzio di Igraine dal primo marito, viene cresciuto in segreto con la più giovane delle figlie di Merlino: Morgana. Ma Artù e Morgana iniziano a condividere un amore che non può essere riconosciuto. Una volta re, Artù è costretto a sposare la principessa celta Ginevra anche se non è disposto ad abbandonare la sua relazione segreta con Morgana. Con il benvolere di Artù, Ginevra trova l'amore nel cavaliere Bedwyr, migliore amico di Artù stesso. Ma il sogno di Artù inizierà a tremare quando Mordred, giovane principe celtico stranamente somigliante al re, giungerà a Camelot.
Questo è uno degli ultimi libro che ho comprato perché è uno dei tre che mi consigliò Elizabeth Wein e che presto leggerò <3
Hastatus77
21-12-2010, 14.10.42
La copertina è proprio bella, e la storia mi ispira... però leggermi un libro in inglese mi ferma. :p
Mordred Inlè
21-12-2010, 14.18.13
La copertina è bellissima ed è morbida <3
Io sono abbastanza curiosa di questo. L'ho evitato fino ad ora perché anche se amo Morgana ho sempre paura di imbattermi in qualcosa alle Nebbie di Avalon quindi tendo ad evitare libri particolarmente dedicati a lei : (
Mordred Inlè
25-12-2010, 20.34.38
Sono circa a pagina 130 e posso dire che è scritto davvero bene.
Il narratore mi confonde (passa velocemente tra vari personaggi) ma il resto è bellissimo.
Artù è veramente originale così come Morgause che qui è dipinta come una donna un po' frivola ma decisamente dolce.
Più di tutto amo il trio Bedivere-Kai-Artù <3 la loro amicizia è descritta bene
Mordred Inlè
27-12-2010, 22.33.24
Ho letto tanti libri sulle leggende arturiane ma questo è diverso da tutti gli altri. Sembrano quasi nuovi personaggi e non nel senso negativo della frase.
La storia è semplice: è la vita di Artù vista dagli occhi dello stesso Artù e di altri personaggi. Un romanzo in cui tutti parlano.
Forse uno degli unici difetti è quello di non avere un unico narratore. La sensazione è un po' schizofrenica mentre l'autrice passa tra diversi narratori e diversi punti di vista anche semplicemente da un paragrafo all'altro.
A parte questo piccolo problema il resto del libro è fantastico.
Morgause e Morgana vengono completamente riscritte così come Ginevra, con nuova dignità e diventano dei personaggi femminili in grigio, nè bianchi né neri, di tutto rispetto.
Abbiamo inoltre una storia d'amore molto intensa tra Morgana ed Artù ed una storia d'affetto un po' più pratico tra Ginevra e Bedivere. L'autrice non vuol far fare ad Artù il ruolo del tonto marito ma del marito che sa cosa fa la moglie, del re magnetico e totalitario, duro e severo che da la sua approvazione alla relazione tra Ginevra e Bedivere.
Il personaggio di Artù è sicuramente quello più riuscito e, purtroppo, anche quello che mi è piaciuto di meno. Ma solo per questioni personali. E' una persona profondamente ferita e fredda ma allo stesso tempo anche profondamente leale verso gli amici e verso il suo unico amore: Morgana.
Tutti i personaggi sono protagonisti e tutte azioni hanno una spiegazione. E' soddisfacente non dover assistere a vendette o tradimenti (come quello di Mordred o quello di Ginevra) spiegati semplicemente con "il personaggio è cattivo".
Mordred ed Agravaine sono, a mio parere, i caratteri più riusciti. Probabilmente tutti sapete della mia passione per il personaggio di Mordred e posso dire che in questo libro mi ha pienamente soddisfatta. E' un Mordred diverso da tutti gli altri: è gentile, ingenuo e debole di carattere. Qui la vera ombra oscura è quella di Agravaine spinto sia dall'amore per Bedivere che da un'assoluta sete di potere e di bellezza.
In definitiva posso dire che è stato davvero un bel libro, con una storia avvincente e che mi ha donato la possibilità di riscoprire di nuovo tutti i personaggi arturiani e guardarli con occhi diversi.
*Morgan le fay*
07-09-2011, 20.17.20
Ho letto tanti libri sulle leggende arturiane ma questo è diverso da tutti gli altri. Sembrano quasi nuovi personaggi e non nel senso negativo della frase.
La storia è semplice: è la vita di Artù vista dagli occhi dello stesso Artù e di altri personaggi. Un romanzo in cui tutti parlano.
Forse uno degli unici difetti è quello di non avere un unico narratore. La sensazione è un po' schizofrenica mentre l'autrice passa tra diversi narratori e diversi punti di vista anche semplicemente da un paragrafo all'altro.
A parte questo piccolo problema il resto del libro è fantastico.
Morgause e Morgana vengono completamente riscritte così come Ginevra, con nuova dignità e diventano dei personaggi femminili in grigio, nè bianchi né neri, di tutto rispetto.
Abbiamo inoltre una storia d'amore molto intensa tra Morgana ed Artù ed una storia d'affetto un po' più pratico tra Ginevra e Bedivere. L'autrice non vuol far fare ad Artù il ruolo del tonto marito ma del marito che sa cosa fa la moglie, del re magnetico e totalitario, duro e severo che da la sua approvazione alla relazione tra Ginevra e Bedivere.
Il personaggio di Artù è sicuramente quello più riuscito e, purtroppo, anche quello che mi è piaciuto di meno. Ma solo per questioni personali. E' una persona profondamente ferita e fredda ma allo stesso tempo anche profondamente leale verso gli amici e verso il suo unico amore: Morgana.
Tutti i personaggi sono protagonisti e tutte azioni hanno una spiegazione. E' soddisfacente non dover assistere a vendette o tradimenti (come quello di Mordred o quello di Ginevra) spiegati semplicemente con "il personaggio è cattivo".
Mordred ed Agravaine sono, a mio parere, i caratteri più riusciti. Probabilmente tutti sapete della mia passione per il personaggio di Mordred e posso dire che in questo libro mi ha pienamente soddisfatta. E' un Mordred diverso da tutti gli altri: è gentile, ingenuo e debole di carattere. Qui la vera ombra oscura è quella di Agravaine spinto sia dall'amore per Bedivere che da un'assoluta sete di potere e di bellezza.
In definitiva posso dire che è stato davvero un bel libro, con una storia avvincente e che mi ha donato la possibilità di riscoprire di nuovo tutti i personaggi arturiani e guardarli con occhi diversi.
Sono davvero affascinata da questo libro.
Il problema è che non riesco a trovarlo :sad_cry_me:
Tu dove l'hai trovato? :smile:
Mordred Inlè
08-09-2011, 23.25.12
E' abbastanza famoso quindi è semplice da trovare. Io l'ho preso su amazon.uk ma ci sarà anche sicuramente su amazon.com
*Morgan le fay*
09-09-2011, 11.56.30
E' abbastanza famoso quindi è semplice da trovare. Io l'ho preso su amazon.uk ma ci sarà anche sicuramente su amazon.com
Grazie mille! :smile_lol:
ladyMorgana
02-08-2012, 17.45.58
Letto .. e leggendolo mi sono definitivamente innamorata del RE.. che trova in questo romanzo anche un aspetto piu' umano, anche se sempre vicino al mito che ce lo descrive. Artu' e' comunque un uomo.. con sentimenti emozioni e gesta di un uomo.. trovo la storia rcchiusa un po' nella frase che dice a Ginevra dopo l'ucita all scoperto della relazione tra lei e Bedwyr ... ""in questo mondo non esistono eroi che appartengono al mondo dei poeti e narratori.. ma solo uomini che tentano di fare al meglio il lavoro per cui sono nati o a cui sono destinati"
Credo sintetizzi molto bene il libro basato sul sacrificio personale alla patria di tutti i protagonisti principali ...
Detto questo il re nei suoi risvolti cosi umani e profondi e' da far innamorare...
Ceinwyn d Powys
05-09-2012, 12.26.51
La trama mi ha incuriosita davvero molto! Peccato solo per la lingua..purtroppo so di non essere in grado di leggere un libro in inglese senza non poche difficoltà e questo mi rovinerebbe il piacere della lettura :neutral_doh:
Uscirà mai in italiano? :smile:
Hastatus77
05-09-2012, 13.53.52
@Ceinwyn d Powys
Non ti so rispondere con certezza... però direi che è difficile che accada... il romanzo in questione è stato pubblicato per la prima volta, nel lontano 1988.
Ceinwyn d Powys
02-10-2012, 19.05.51
Bene, non c'è speranza allora XD Grazie lo stesso :smile: