PDA

Visualizza versione completa : Auguri ITALIA (150° anniversario dell'unità)


Hastatus77
17-03-2011, 10.27.12
AUGURI ITALIA

Da un primogenito arrivano i primi auguri alla nostra cara ITALIA, per il 150° anniversario dell'unità d'ITALIA.
Oggi, in via del tutto eccezionale, sulla torre più alta del castello di Camelot, sventola anche il tricolore italiano.

http://www.nonsolodivise.com/negozio/catalog/images/bandiera-italia-2.JPG

Talia
17-03-2011, 12.00.57
Oggi in molte città italiane si festeggia... si festeggia un paese che qualche volta mi appare fin troppo sfasciato, che qualche volta mi ha deluso e qualche volta mi ha reso orgogliosa, si festeggia con animi diversi e con diversi fervori.
Una volta ho sentito qualcuno definire l’Italia come ‘un paese che si arrangia’... ci penso spesso da allora.
Eppure, nonostante tutto, è con una sorta di latente orgoglio che giungo questa mattina a porgere a tutti voi, a ciascuno di voi, il mio più caro Augurio... l’Augurio che possiate sempre sentirvi orgogliosi di vivere qui!
:smile_lol:


Per l’occasione, miei cari, vi ho preparato qualche pasticcino ‘in tema’, sperando di avervi fatto così cosa gradita! ;)

http://img153.imageshack.us/img153/7885/51198295.jpg (http://img153.imageshack.us/i/51198295.jpg/)

Sir Percivald
19-03-2011, 11.19.44
siamo un paese meraviglioso

Comunisti che prima odiavano il tricolore, oggi, dopo che la lega e quindi il governo, lo rinnegano, sono diventati tutti Cattaneo

Ill governo che dovrebbe rappresentare l' Italia unita che mira, almeno nella ideologia leghista, alla secessione ( fonte Calderoli )

Solo una figura politica è nst degna rappresentante, una figura anziana, un vecchietto che ieri si è commosso probabilmente per la sua impotenza di fronte alla inettitudine del governo e dell' opposizione

Sinceramente vi dico, per 5 anni, dal 98 al 2003 sono stato nel batt SanMarco, il tricolore lo ho nel cuore, ma ieri nn ho visto proprio nulla da festeggiare, ho sentito solo molta ipocrisia

llamrei
19-03-2011, 12.47.57
Tralascio la discussione "politica" perché non è nè il luogo nè il momento. Ognuno è libero di pensare quello che crede e COMUNQUE SIA ognuno, in qualunque modo la pensi, ha le sue buone ragioni e proprio per questo motivo, nessuno ha la facoltà e la presunzione di dire che uno sbaglia a pensarla in un modo al posto di un altro.

Discutendo, invece, della Festa intercorsa lo scorso giorno di San Patrizio, togliendomi da tutti i pregiudizi politici, potrei dire (mio modesto parere) che ho trovato molti festeggiamenti ridicoli. Ho trovato ridicolo l'indottrinamento forzato nell'inculcare a bimbi di prima e seconda elementare un inno nazionale (con tutti il suo bagaglio di valori o no, dipende dalle correnti di pensiero): lo recitavano pari pari al Bianco Natal di dicembre. :confused_nervous_sh

, ma ieri nn ho visto proprio nulla da festeggiare, ho sentito solo molta ipocrisia quoto

Lady Dafne
19-03-2011, 14.06.23
Neanche io ho festeggiato, almeno finchè il Risorgimento lo raccontano come vogliono loro... quando si comincerà a dire le cose come stanno (anche quelle scomode) allora sì che sarà un gusto festeggiare.

Lungi da me ogni opinione politica, sono tutti uguali: bravissimi ad autocompiacersi!

Quindi quoto sia Llamrei che Sir Percivald

Hastatus77
20-03-2011, 14.34.07
La mia non voleva essere in nessun modo una "propaganda" politica. La politica non c'entra nulla.
Il mio è solo un tributo a tutte quelle persone che si sono impegnate per unire un popolo che non era più unito dai tempi dell'impero di Roma, per ricordare a tutti che c'è stata gente che ha dedicato la propria vita, e molti hanno anche dato la loro vita, per creare l'ITALIA.
Ma questo spirito si sta dissolvendo, perché ognuno pensa solo al proprio orticello, e ci ricordiamo di essere italiani solo quando ci fa comodo, quando dobbiamo "vantarci"... per esempio... quando la nazionale vince... quando parliamo dei nostri meravigliosi luoghi d'arte... quando parliamo della nostra tradizione culinarie... ecc.
Invece dovremmo essere italiani sempre nel BENE e nel MALE.
Solo per questo motivo di dovrebbe festeggiare.

llamrei
20-03-2011, 18.59.08
serenamente ognuno ha espresso la sua non-politica-opinione:smile:

Lady Dafne
20-03-2011, 22.17.57
@Hastatus: chi ha combattuto per l'Italia ha sacrificato la propria vita e ha dimostrato di amare questa Nazione.... sono persone ammirevoli con le quali farò volentieri due chiacchiere quando andrò all'altro mondo, anzi, me ne devo ricordare :neutral_think:

Sir Percivald
22-03-2011, 12.59.00
La mia non voleva essere in nessun modo una "propaganda" politica. La politica non c'entra nulla.
Il mio è solo un tributo a tutte quelle persone che si sono impegnate per unire un popolo che non era più unito dai tempi dell'impero di Roma, per ricordare a tutti che c'è stata gente che ha dedicato la propria vita, e molti hanno anche dato la loro vita, per creare l'ITALIA.
Ma questo spirito si sta dissolvendo, perché ognuno pensa solo al proprio orticello, e ci ricordiamo di essere italiani solo quando ci fa comodo, quando dobbiamo "vantarci"... per esempio... quando la nazionale vince... quando parliamo dei nostri meravigliosi luoghi d'arte... quando parliamo della nostra tradizione culinarie... ecc.
Invece dovremmo essere italiani sempre nel BENE e nel MALE.
Solo per questo motivo di dovrebbe festeggiare.



Credo nessuno volesse fare campagna elettorale, tantovero che il più pulito ha la rogna come tutti abbiamo detto, mi spiace qualcuno abbia frainteso

Ciò che dici è vero, mi chiedo solo se chi ha dato la vita per l' Italia nel risorgimento, lo avrebbe fatto lo stesso sapendo che oggi molti loro coetanei manco sanno datare il risorgimento e molti manco sanno cos'è il risorgimento

In compenso su gossip e GF sono espertissimi. :sad_cry_me:


Poi nn mi addentro a commentare il perchè in qst anni siamo arrivati a qst punto, perchè allora si farei campagna elettorale e verrei giustamente ripreso

llamrei
22-03-2011, 13.06.27
In compenso su gossip e GF sono espertissimi. :sad_cry_me:



Beh io sorvolerei sui luoghi comuni senò non finiamo più di stilare liste interminabili di queste cose.
Per mia esperienza personale vi dico che vivo a contatto con giovani e con loro scambio idee opinioni pensieri e paturnie varie. Ma non ho ancora incontrato qualcuno che mi parlasse di gf o di gossip vari. Eviterei di fare di tutta un'erba un fascio. Vi sono persone che vivono di quello e vi sono persone che credono in altri valori.

Sir Percivald
22-03-2011, 13.28.34
capisco...

Beh io sorvolerei sui luoghi comuni senò non finiamo più di stilare liste interminabili di queste cose.
Per mia esperienza personale vi dico che vivo a contatto con giovani e con loro scambio idee opinioni pensieri e paturnie varie. Ma non ho ancora incontrato qualcuno che mi parlasse di gf o di gossip vari. Eviterei di fare di tutta un'erba un fascio. Vi sono persone che vivono di quello e vi sono persone che credono in altri valori.

Talia
22-03-2011, 13.41.49
Oh, santo cielo... non volevo addentrarmi in tali discorsi in sì ameno luogo, tuttavia suppongo di poter umilmente esporre una democratica opinione.
Ebbene... festeggiare o non festeggiare... essere a favore o contro... questo è stato il tormentone di settimane, di mesi addirittura!
Personalmente non ho festeggiato in alcun modo (salvo andare alla libreria Feltrinelli ad ascoltare Roberto Saviano che presentava il nuovo libro... ma quello l’avrei fatto anche fosse stato il 31 febbraio e la cosa avesse avuto luogo su Marte. Quindi credo che non conti come ‘festeggiare’!)...
Ma a prescindere da questo... sapete, io credo che sia comodo dire che ‘il più pulito c’ha la rogna’, comodo criticare ‘i giovani d’oggi’ (per inciso, ‘i giovani d’oggi’ erano criticati anche negli anni sessanta da quelli che erano stati criticati a loro volta negli anni ’40, sì come negli anni ’70, negli anni ’80... eccetera... è sempre la solita vecchia storia!), penso che sia comodo dire che ai bambini l’inno andrebbe spiegato nel bene e nel male e non insegnato come una filastrocca (del che sono anche d’accordo), comodo dire che non si fa abbastanza per conoscere di più e meglio il Risorgimento con i suoi lati positivi e soprattutto con quelli negativi (che è anche vero!)...
Ma dico che è comodo dire tutto ciò perché poi, in definitiva, non si fa niente per cambiare le cose! Noi tutti ci sentiamo offesi e traditi da questo o quel governo, per questo o quel motivo, ma non dimentichiamo che noi ce li abbiamo messi e noi gli consentiamo di restare abbarbicati al loro posto (...e dicendo ‘noi’ e ovvio che mi ci sono messa in mezzo! :rolleyes:)...
Ma credo che Hastatus abbia ragione... non si può guardare le cose solo dall’angolazione che più ci aggrada, non si può ‘scegliere’ per quali aspetti siamo italiani e per quali non lo siamo... il fatto è che è qui che siamo nati e dunque si dovrebbe avere il coraggio di essere italiani sempre, nel bene e soprattutto nel male. Soprattutto nel male, sì, perché se ognuno di noi critica senza fare niente è ovvio che niente cambierà mai!

Bene... ho finito! :smile: Scusatemi se il ragionamento mi è venuto un po’ lungo!! :sad_wall:
Soggiungo solo che tutto ciò non voleva essere polemico verso nessuno, era soltanto un’analisi di coscienza a voce alta.
;)

Sir Percivald
22-03-2011, 14.05.33
Oh, santo cielo... non volevo addentrarmi in tali discorsi in sì ameno luogo, tuttavia suppongo di poter umilmente esporre una democratica opinione.
Ebbene... festeggiare o non festeggiare... essere a favore o contro... questo è stato il tormentone di settimane, di mesi addirittura!
Personalmente non ho festeggiato in alcun modo (salvo andare alla libreria Feltrinelli ad ascoltare Roberto Saviano che presentava il nuovo libro... ma quello l’avrei fatto anche fosse stato il 31 febbraio e la cosa avesse avuto luogo su Marte. Quindi credo che non conti come ‘festeggiare’!)...
Ma a prescindere da questo... sapete, io credo che sia comodo dire che ‘il più pulito c’ha la rogna’, comodo criticare ‘i giovani d’oggi’ (per inciso, ‘i giovani d’oggi’ erano criticati anche negli anni sessanta da quelli che erano stati criticati a loro volta negli anni ’40, sì come negli anni ’70, negli anni ’80... eccetera... è sempre la solita vecchia storia!), penso che sia comodo dire che ai bambini l’inno andrebbe spiegato nel bene e nel male e non insegnato come una filastrocca (del che sono anche d’accordo), comodo dire che non si fa abbastanza per conoscere di più e meglio il Risorgimento con i suoi lati positivi e soprattutto con quelli negativi (che è anche vero!)...
Ma dico che è comodo dire tutto ciò perché poi, in definitiva, non si fa niente per cambiare le cose! Noi tutti ci sentiamo offesi e traditi da questo o quel governo, per questo o quel motivo, ma non dimentichiamo che noi ce li abbiamo messi e noi gli consentiamo di restare abbarbicati al loro posto (...e dicendo ‘noi’ e ovvio che mi ci sono messa in mezzo! :rolleyes:)...
Ma credo che Hastatus abbia ragione... non si può guardare le cose solo dall’angolazione che più ci aggrada, non si può ‘scegliere’ per quali aspetti siamo italiani e per quali non lo siamo... il fatto è che è qui che siamo nati e dunque si dovrebbe avere il coraggio di essere italiani sempre, nel bene e soprattutto nel male. Soprattutto nel male, sì, perché se ognuno di noi critica senza fare niente è ovvio che niente cambierà mai!

Bene... ho finito! :smile: Scusatemi se il ragionamento mi è venuto un po’ lungo!! :sad_wall:
Soggiungo solo che tutto ciò non voleva essere polemico verso nessuno, era soltanto un’analisi di coscienza a voce alta.
;)



tutto vero, tutto bello

ricordo a qualcuno che oggi espone il tricolore che il verde va dalla parte dell' asta....

Talia
22-03-2011, 14.07.33
ricordo a qualcuno che oggi espone il tricolore che il verde va dalla parte dell' asta....

spesso le vendono con l'asta già incorporata... così è più facile!