Nerissa
13-04-2011, 22.48.56
La Luna era in lutto coperta da una fitta coltre di nubi che lasciavano passare solo uno spiraglio di luce che illuminava i pochi alberi ancora in piedi.
tutto intorno il deserto si estendeva fino all'orizzonte, la battaglia aveva portato via tutto: case, strade, campi.
L e genti erano non erano altro ormai che un ammasso di cadaveri che andavano putrefarsi.
Di tanto in tanto si sentiva un lamento, ma era soltanto il vento che urlava maledicendo i barbari che avevano portato quella desolazione.
Tutto taceva, persino gli animali abitanti del boschetto sulla collina erano in silenzio, come a voler rendere onore a quei uomini, a quelle donne e a quei bambini morti nel sonno, a quei soldati che avevano combattuto fino alla fine per la loro gente.
La Morte era ormai certa di aver steso i suoi artigli di tenebre su quelle lande abbandonate ma un grido soffocato stroncò le mire dell'Oscura Signora: un neonato scampato miracolosamente al massacro rivendicava il suo diritto alla Vita.
Non so bene come definire questo mio scritto, mi è venuto così di getto...
tutto intorno il deserto si estendeva fino all'orizzonte, la battaglia aveva portato via tutto: case, strade, campi.
L e genti erano non erano altro ormai che un ammasso di cadaveri che andavano putrefarsi.
Di tanto in tanto si sentiva un lamento, ma era soltanto il vento che urlava maledicendo i barbari che avevano portato quella desolazione.
Tutto taceva, persino gli animali abitanti del boschetto sulla collina erano in silenzio, come a voler rendere onore a quei uomini, a quelle donne e a quei bambini morti nel sonno, a quei soldati che avevano combattuto fino alla fine per la loro gente.
La Morte era ormai certa di aver steso i suoi artigli di tenebre su quelle lande abbandonate ma un grido soffocato stroncò le mire dell'Oscura Signora: un neonato scampato miracolosamente al massacro rivendicava il suo diritto alla Vita.
Non so bene come definire questo mio scritto, mi è venuto così di getto...