Visualizza versione completa : Due parole con... Pierluigi Curcio
Hastatus77
02-05-2011, 14.47.49
Nella giornata del 03 maggio 2011, a partire dalle 20:30-21:00 circa, il forum di Camelot avrà l'onore di poter accogliere Pierluigi Curcio alias Dubricius, col quale potremo parlare del suo ultimo libro "Il prezzo dell'odio (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1634)" e dei suoi eventuali progetti futuri.
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Discussioni legate a Pierluigi Curcio
Romanzi
Vendetta (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=860)
Il prezzo dell'odio (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1634)
Racconti
Il regno dell'Estate (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=859)
Preludio di una leggenda (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=322)
Altro
Lo re Artù k’avemo perduto (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1528)
Intervista a Pierluigi Curcio (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1534)
Hastatus77
03-05-2011, 21.23.35
Come devo iniziare... con un "Buonasera cari forumspettatori e ben arrivati a questa nuova puntata di <Due parole con...> ..." :D
A parte le battute, volevo ringraziare fin da ora, ed a nome di tutti, Pierluigi per aver acconsentito a partecipare a questa "intervista"... anche se qui di giornalisti non ce ne sono. :p
Ma, è arrivato il momento... signori, accendete i motori... si parte!! ;)
Dubricius
03-05-2011, 21.29.03
Come devo iniziare... con un "Buonasera cari forumspettatori e ben arrivati a questa nuova puntata di <Due parole con...> ..." :D
A parte le battute, volevo ringraziare fin da ora, ed a nome di tutti, Pierluigi per aver acconsentito a partecipare a questa "intervista"... anche se qui di giornalisti non ce ne sono. :p
Ma, è arrivato il momento... signori, accendete i motori... si parte!! ;)
Buonasera a tutti, eccomi qui ...
Dubricius
03-05-2011, 21.29.38
Buonasera a tutti, eccomi qui ...
Vi ringrazio per l'invito e spero non mi farete "a pezzettini"
Hastatus77
03-05-2011, 21.30.46
Vorrei fare un confronto fra la prima versione del tuo libro "Vendetta (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=860)" edito da Il filo e questa "Il prezzo dell'odio (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1634)", edito da Arduino Sacco editore.
Leggendo le prime pagine, mi sembrava di essere di fronte ad un libro completamente diverso, forse anche perché i nomi di alcuni personaggi sono cambiati... solo in seguito ho trovato il filo della narrazione presente in entrambi i testi, e mi sono quindi accorto che ne "Il prezzo dell'odio", il legame con il ciclo bretone è più forte.
Cosa ti ha portato a questa decisione? E come mai hai deciso di ampliare il tuo testo?
llamrei
03-05-2011, 21.32.16
Con immenso Onore e con un esplosivo piacere saluto Dubricius o Pierluigi(come preferisci essere chiamato in questa particolare occasione?) e tutti i forumspettatori presenti e futuri.:smile_wave:
Dubricius
03-05-2011, 21.32.54
Vorrei fare un confronto fra la prima versione del tuo libro "Vendetta (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=860)" edito da Il filo e questa "Il prezzo dell'odio (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1634)", edito da Arduino Sacco editore.
Leggendo le prime pagine, mi sembrava di essere di fronte ad un libro completamente diverso, forse anche perché i nomi di alcuni personaggi sono cambiati... solo in seguito ho trovato il filo della narrazione presente in entrambi i testi, e mi sono quindi accorto che ne "Il prezzo dell'odio", il legame con il ciclo bretone è più forte.
Cosa ti ha portato a questa decisione? E come mai hai deciso di ampliare il tuo testo?
"Vendetta" è stato il primo lavoro, il primo romanzo, non avevo mai scritto nulla del genere, neppure un racconto. Era una versione per alcuni versi ingenua che meritava di essere approfondita e resa ancora più realistica.
Dubricius
03-05-2011, 21.36.17
Con immenso Onore e con un esplosivo piacere saluto Dubricius o Pierluigi(come preferisci essere chiamato in questa particolare occasione?) e tutti i forumspettatori presenti e futuri.:smile_wave:
Puoi tranquillamente chiamarmi Pierluigi, Dubricius è un omaggio ad uno dei personaggi presenti sì nel libro, ma soprattutto al coprotagonista di un secondo lavoro ancora inedito.
Guisgard
03-05-2011, 21.44.26
Ciao, Pierluigi.
In primis ti faccio i complimenti per il libro, che trovo molto interessante, soprattutto per lo scorcio storico che ospita le vicende.
Originale, visionario per certi aspetti e molto evocativo.
E questo mi spinge a chiederti una cosa che mi sta molto a cuore, anche se non direttamente legata, o almeno non del tutto in realtà, con la trama del tuo libro.
Nell’ultimo periodo la letteratura sembra aver intrapreso una strada che devia decisamente dalle ambientazioni classiche.
Una marcata tendenza “New Age” sembra infatti aver animato lo scenario arturiano, proprio a discapito della tradizione, frutto della letteratura appunto classica dei grandi romanzi bretoni.
Così vediamo la volontà di “redimere” personaggi come Mordred, Morgana e via dicendo.
Notoriamente si giustifica il tutto con una voglia di “ritorno alle origini”, verso la cultura ed il panorama celtico.
Ma tutto questo non può in qualche modo “alterare” un filone che in realtà ha i suoi personaggi ormai già ben fissati nell’immaginario collettivo praticamente da sempre?
Ci possono essere altre ragioni, diciamo non solo culturali ma anche religiose?
Tu come vedi tutto ciò?
Dubricius
03-05-2011, 21.51.16
Ciao, Pierluigi.
In primis ti faccio i complimenti per il libro, che trovo molto interessante, soprattutto per lo scorcio storico che ospita le vicende.
Originale, visionario per certi aspetti e molto evocativo.
E questo mi spinge a chiederti una cosa che mi sta molto a cuore, anche se non direttamente legata, o almeno non del tutto in realtà, con la trama del tuo libro.
Nell’ultimo periodo la letteratura sembra aver intrapreso una strada che devia decisamente dalle ambientazioni classiche.
Una marcata tendenza “New Age” sembra infatti aver animato lo scenario arturiano, proprio a discapito della tradizione, frutto della letteratura appunto classica dei grandi romanzi bretoni.
Così vediamo la volontà di “redimere” personaggi come Mordred, Morgana e via dicendo.
Notoriamente si giustifica il tutto con una voglia di “ritorno alle origini”, verso la cultura ed il panorama celtico.
Ma tutto questo non può in qualche modo “alterare” un filone che in realtà ha i suoi personaggi ormai già ben fissati nell’immaginario collettivo praticamente da sempre?
“Ci possono essere altre ragioni, diciamo non solo culturali ma anche religiose?
Tu come vedi tutto ciò?
Più che redenzione credo si tratti di commercializzazione di un prodotto reso più adatto ai giovani d'oggi, un pò come il filone Smallville, o Twilight, o le avventure del giovane Merlino. No, non credo ci sia un'ispirazione religiosa, ma solo l'intento di cavalcare un filone stralunandone sì i personaggi ma incrementando il botteghino. Per quel che riguarda il filone arturiano da me seguito mi sto attenendo scrupolosamente alla teoria della Dott.ssa Malcor che vede in Lucio Artorio Casto, un prefetto dell'ala equestre realmente vissuto nel II sec. dc., colui che diede le origini al mito. Allo stato attuale mi sto occupando delle figure di Costantino III ed Aureliano Ambrosio, compito non facile data la scarsità delle fonti, ma su Costantino III qualcosa per fortuna abbiamo.
aleabr
03-05-2011, 21.58.52
eccomi a voi Curcio... e finalmente ablo col primo autore della biblio del 2011
Dubricius
03-05-2011, 22.00.49
eccomi a voi Curcio... e finalmente ablo col primo autore della biblio del 2011
Buonasera a voi Aleabr
llamrei
03-05-2011, 22.03.16
La storia si ama o si odia. Difficilmente ci si può adagiare su una via di mezzo. Chi entra in contatto con un personaggio in particolare o un avveninemento carismatico, drammatico, innovativo, propulsivo ha voglia di "saperne di più" in merito, di allargare la propria conoscenza. Oppure trova l'argomento talmente arzigogolato che decide di abbandonare di riempire il suo calmiere del sapere.
Nel tuo caso,vorrei chiederti, un primo passo da neofita per divenire poi un cultore del filone/genere....come è avvenuta questa mutazione e come hai scelto di colmare il tuo di "calmiere del sapere"?
aleabr
03-05-2011, 22.10.23
Curcio, al momento stiamo a 2 testi: una prima opera in prosa e una sua revisione/continuazione...
Spero che ci sarà anche una 2a opera continuativa... e in virtù di questa spero che si andrà oltre...
Dimmi pure egregio...
Dubricius
03-05-2011, 22.13.36
La storia si ama o si odia. Difficilmente ci si può adagiare su una via di mezzo. Chi entra in contatto con un personaggio in particolare o un avveninemento carismatico, drammatico, innovativo, propulsivo ha voglia di "saperne di più" in merito, di allargare la propria conoscenza. Oppure trova l'argomento talmente arzigogolato che decide di abbandonare di riempire il suo calmiere del sapere.
Nel tuo caso,vorrei chiederti, un primo passo da neofita per divenire poi un cultore del filone/genere....come è avvenuta questa mutazione e come hai scelto di colmare il tuo di "calmiere del sapere"?
Ti dirò, non so per quale motivo ma ho sempre sentito molto vicina la vicenda arturiana. Avevo solo un tarlo. Perchè di questo Re perduto non si hanno prove certe? Perchè non è rimasto quasi nulla di Camelot? Perchè la leggenda fa a pugni con la storia?
Un articolo della Dott.ssa Malcor mi ha letteralmente spalancato gli occhi. Lucio Artorio Casto è realmente esistito, ha vissuto in Britannia, l'ha difesa da Caledoni e figli di Lyr e numerose campagne sembrano coincidere con quelle dello stesso Artù. E' sbarcato sul continente a capo di un contingente di cavalleria Sarmata combattendo in Gallia e, come nella leggenda, potrebbe esser morto per mano dello stesso figlio durante la guerra civile del 197 che vide contrapporsi le figure di Settimio Severo e Clodio Albino.
Ho praticamente avvertito dentro che l'ispiratore fosse ques'ufficiale di cavalleria romana. TRa l'altro non lontano dall'ultimo campo di battaglia ( Lugdunum - Lione) esiste una cittadina chiamata Avalon. Coincidenza? L'approccio alla scrittura invece è scaturito dai testi di David Gemmell.Uno spettacolare autore storico fantasy il cui stile credo mi abbia profondamente influenzato.
Dubricius
03-05-2011, 22.18.30
Curcio, al momento stiamo a 2 testi: una prima opera in prosa e una sua revisione/continuazione...
Spero che ci sarà anche una 2a opera continuativa... e in virtù di questa spero che si andrà oltre...
Dimmi pure egregio...
La stirpe dei Re, è il nuovo romanzo a cui sto lavorando e che è strettamente collegato a "Il prezzo dell'odio". Poi ... poi troppo presto per parlarne. :smile_lol:
Dubricius
03-05-2011, 22.20.34
La stirpe dei Re, è il nuovo romanzo a cui sto lavorando e che è strettamente collegato a "Il prezzo dell'odio". Poi ... poi troppo presto per parlarne. :smile_lol:
Ops, mi sa che abbiamo saltato un terzo lavoro in prosa che purtroppo non riesce a trovare un editore, ma che si è comunque aggiudicato tre premi letterari ed è proprio sulla figura di quel Lucio Artorio Casto di cui parlavo prima.
- Artorius: vita, amori ed imprese di un uomo divenuto leggenda"
Hastatus77
03-05-2011, 22.21.13
Mi piace, questa tua idea di raccontare la storia tramite i diari dei vari personaggi che la popolano. Mi è capitato di leggere romanzi che narrano la storia come se fossero le memorie di un personaggio, ma mai più di uno.
Da dove nasce questa idea, come mai hai optato per questo genere di narrazione? Ti sei ispirato a qualcuno in particolare?
Dubricius
03-05-2011, 22.24.18
Mi piace, questa tua idea di raccontare la storia tramite i diari dei vari personaggi che la popolano. Mi è capitato di leggere romanzi che narrano la storia come se fossero le memorie di un personaggio, ma mai più di uno.
Da dove nasce questa idea, come mai hai optato per questo genere di narrazione? Ti sei ispirato a qualcuno in particolare?
Forse inconsciamente ho tratto ispirazione da "Il canto di Troia" di Colleen McCullough, ma non ci ho pensato fin quando mi son ritrovato il testo tra le mani.
Un ottimo testo per chi volesse rivivere ancora una volta le gesta degli eroi greci e troiani.
Hastatus77
03-05-2011, 22.31.28
Forse inconsciamente ho tratto ispirazione da "Il canto di Troia" di Colleen McCullough, ma non ci ho pensato fin quando mi son ritrovato il testo tra le mani.
Non conosco questo testo... vedrò di aggiungerlo alla libreria.
Proseguo...
In un intervento (http://www.camelot-irc.org/forum/showpost.php?p=29439&postcount=6) presente nella discussione su "Il prezzo dell'odio (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1634)", dici che il tuo romanzo anticipa o tocca solo marginalmente il ciclo arturiano... ma nel romanzo si parla di Lucio Artorio Casto, il quale però è antecedente alla storia narrata...
Lucio Artorio Casto, come tu stesso hai detto, è il personaggio del tuo romanzo ancora inedito "Artorious".
Scusa la domanda sciocca... cosa ho sbagliato?
In che senso tocca marginalmente il ciclo arturiano?
Dubricius
03-05-2011, 22.35.49
Non conosco questo testo... vedrò di aggiungerlo alla libreria.
Proseguo...
In un intervento (http://www.camelot-irc.org/forum/showpost.php?p=29439&postcount=6) presente nella discussione su "Il prezzo dell'odio (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1634)", dici che il tuo romanzo anticipa o tocca solo marginalmente il ciclo arturiano... ma nel romanzo si parla di Lucio Artorio Casto, il quale però è antecedente alla storia narrata...
Lucio Artorio Casto, come tu stesso hai detto, è il personaggio del tuo romanzo ancora inedito "Artorious".
Scusa la domanda sciocca... cosa ho sbagliato?
In che senso tocca marginalmente il ciclo arturiano?
Lucio Artorio Casto visse circa due secoli prima gli eventi narrati ne "Il Prezzo dell'odio" ma vi si fa riferimento nel romanzo come colui che diede l'esempio per riportare i britanni sotto un unico Re, in più ... in più uno dei personaggi è strettamente legato al mito ed è qui proposto col suo nome gallese.
Hastatus77
03-05-2011, 22.44.58
Lucio Artorio Casto visse circa due secoli prima gli eventi narrati ne "Il Prezzo dell'odio" ma vi si fa riferimento nel romanzo come colui che diede l'esempio per riportare i britanni sotto un unico Re, in più
Quindi il re Artù che è giunto sino a noi, potrebbe essere ispirato a due o più distinti personaggi?
... in più uno dei personaggi è strettamente legato al mito ed è qui proposto col suo nome gallese.
Si ma il personaggio non possiamo svelarlo.
Dubricius
03-05-2011, 22.52.02
Quindi il re Artù che è giunto sino a noi, potrebbe essere ispirato a due o più distinti personaggi?
Si ma il personaggio non possiamo svelarlo.
No, bocca cucita: sul personaggio neppure una parola.
Quel che credo è che siano esistite due figure emblematiche per la tradizione arturiana e che il mito potrebbe averle fuse in un solo personaggio elevandolo al rango di Re. Non scordiamo che Nennio quando parla di Artù, ne parla come dux bellorum, non Rex, ma dux bellorum, guarda caso lo stesso grado raggiunto da Artorius dopo aver respinto l'invasione caledone. Tra l'altro è più che attestata una figura autorevole, probabilmente Aurelio Ambrosio, che nel V secolo d.c. mantenne la pace per circa un cinquantennio dopo aver respinto i sassoni.
Due figure per un unico eroe? Forse poco poetico, ma probabile.
aleabr
03-05-2011, 22.52.38
La stirpe dei Re, è il nuovo romanzo a cui sto lavorando e che è strettamente collegato a "Il prezzo dell'odio". Poi ... poi troppo presto per parlarne. :smile_lol:
Hai già... esaudito e soddisfatto ciò che volevo sapere... cioè che c'è il futuro... :D
Dubricius
03-05-2011, 22.53.41
Hai già... esaudito e soddisfatto ciò che volevo sapere... cioè che c'è il futuro... :D
Un profondo inchino con giravolta di mano.
Hastatus77
03-05-2011, 22.59.16
Quel che credo è che siano esistite due figure emblematiche per la tradizione arturiana e che il mito potrebbe averle fuse in un solo personaggio elevandolo al rango di Re. Non scordiamo che Nennio quando parla di Artù, ne parla come dux bellorum, non Rex, ma dux bellorum, guarda caso lo stesso grado raggiunto da Artorius dopo aver respinto l'invasione caledone. Tra l'altro è più che attestata una figura autorevole, probabilmente Aurelio Ambrosio, che nel V secolo d.c. mantenne la pace per circa un cinquantennio dopo aver respinto i sassoni.
Due figure per un unico eroe? Forse poco poetico, ma probabile.
Anche nel saggio "Il regno sacro. Alla ricerca del vero re Artù (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=295)" di Gilbert - Wilson - Blackett, che non so se hai letto, si ipotizza che siano esistiti due personaggi, dai quali poi si è sviluppata la storia di re Artù... però loro non si legano a Lucio Artorio Casto.
Ma continuiamo...
aleabr
03-05-2011, 22.59.46
Curcio... ti do la risposta in anteprima sul forum... PRESTO l'editore ci pubblicherà gli Annales Cambriae e... e... eh eh eh ci sono ottime possibilità di fare molto molto di più...
Quindi Curcio... io mi impegno per far pubblicare il passato... Voi per pubblicare il futuro... mi aspetto una lunga saga...
Dubricius
03-05-2011, 23.04.42
Anche nel saggio "Il regno sacro. Alla ricerca del vero re Artù (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=295)" di Gilbert - Wilson - Blackett, che non so se hai letto, si ipotizza che siano esistiti due personaggi, dai quali poi si è sviluppata la storia di re Artù... però loro non si legano a Lucio Artorio Casto.
Ma continuiamo...
No ... ma da quel che ho letto non sono neanche troppo accreditati anche se su alcune teorie sono abbastanza condivisibili. All'epoca dell'Artù della leggenda il sud dell'isola era già in mano ai sassoni, la resistenza all'invasione è da ricercarsi al nord, tra il galles ed il vallo di Adriano.
Hastatus77
03-05-2011, 23.07.12
All'epoca dell'Artù della leggenda il sud dell'isola era già in mano ai sassoni, la resistenza all'invasione è da ricercarsi al nord, tra il galles ed il vallo di Adriano.
Di fatti, loro sono a favore di un Artù Gallese.
Continuiamo...
Sanquhar, si trova in Scozia, e più precisamente nella terra fra il vallo di Adriano e il vallo di Antonino.
Non conosco bene l'ipotesi avanzata dalla dott.ssa Malcor, perché il saggio non è stato tradotto in italiano... e il mio inglese... beh lasciamo perdere... :D
E' li che secondo te o secondo la dott.ssa Malcor si svolsero i fatti principali della storia di re Artù, oppure cosa ti ha portato a questa scelta?
Se hai avuto modo di visitare quei luoghi... come li hai trovati?
P.S.
Volevo rinnovare i complimenti a te e alla tua cara sorella per la copertina del libro... è proprio bella... non solo hai scritto il romanzo, ma hai pure la copertina. :D
Dubricius
03-05-2011, 23.08.03
Curcio... ti do la risposta in anteprima sul forum... PRESTO l'editore ci pubblicherà gli Annales Cambriae e... e... eh eh eh ci sono ottime possibilità di fare molto molto di più...
Quindi Curcio... io mi impegno per far pubblicare il passato... Voi per pubblicare il futuro... mi aspetto una lunga saga...
In tutta sincerità non voglio arenarmi sulla vicenda arturiana, ma provare ad esplorare anche nuovi orizzonti. " La stirpe dei Re" è in lavorazione ... per il futuro c'è tempo :D
aleabr
03-05-2011, 23.09.17
In tutta sincerità non voglio arenarmi sulla vicenda arturiana, ma provare ad esplorare anche nuovi orizzonti. " La stirpe dei Re" è in lavorazione ... per il futuro c'è tempo :D
Beh intanto sei un nome in calce nella storia per ciò che hai già scritto...
Dubricius
03-05-2011, 23.17.21
Di fatti, loro sono a favore di un Artù Gallese.
Continuiamo...
Sanquhar, si trova in Scozia, e più precisamente nella terra fra il vallo di Adriano e il vallo di Antonino.
Non conosco bene l'ipotesi avanzata dalla dott.ssa Malcor, perché il saggio non è stato tradotto in italiano... e il mio inglese... beh lasciamo perdere... :D
E' li che secondo te o secondo la dott.ssa Malcor si svolsero i fatti principali della storia di re Artù, oppure cosa ti ha portato a questa scelta?
Se hai avuto modo di visitare quei luoghi... come li hai trovati?
P.S.
Volevo rinnovare i complimenti a te e alla tua cara sorella per la copertina del libro... è proprio bella... non solo hai scritto il romanzo, ma hai pure la copertina. :D
No no, Sanquhar non ha nulla a che vedere con la vicenda arturiana. Il romanzo è ambientato nel profondo nord e narra la storia di un gruppo di mercenari sfuggiti al massacro della città da parte di uno dei tanti romani rimasti sul continente dopo l'abbandono delle legioni nel 410.
I luoghi sono stati proprio loro a scegliersi, la tecnologia ha fatto passi da gigante e vedere coi miei stessi occhi la torre, il fiume che scorre nei pressi, mi hanno così suggestionato da optare per loro. Tra l'altro c'è chi dice che la stessa torre che puoi ammirare in copertina, che è proprio quella di Sanquhar, sia infestata. Impossibile resisterle.
Già ... la squadra Curcio ha buon gusto ed un discreto colpo d'occhio. Ti ringraziamo entrambi.
Ps: Google Earth è un mito!
Dubricius
03-05-2011, 23.19.24
Beh intanto sei un nome in calce nella storia per ciò che hai già scritto...
Esagerato, ma avere la prefazione scritta del secondo libro da parte della Dott.ssa Malcor e non riuscire a pubblicarlo è veramente un duro colpo da incassare.
Hastatus77
03-05-2011, 23.22.22
Medved, Fearghal, Embreis, ... sono i personaggi del tuo romanzo, che sono ben lontani dagli eroi narrati nel ciclo arturiano... e sono più... diciamo umani.
Cosa ci puoi dire di loro, senza svelare troppo.
Hai portato qualcosa di te in ognuno di loro?
A quale personaggio sei più legato... e per quale motivo?
aleabr
03-05-2011, 23.24.48
Esagerato, ma avere la prefazione scritta del secondo libro da parte della Dott.ssa Malcor e non riuscire a pubblicarlo è veramente un duro colpo da incassare.
Curcio spero che vorrai darmi la tua mail in sede privata da inviarti la biblio così da dimostrarti che stai negli Annali!!!!
llamrei
03-05-2011, 23.29.23
Hastatus mi ha anticipata! Non posso fare altrimenti che aggregarmi alla sua curiosità. Quindi anche io rivolgo più o meno la stessa domanda: quale personaggio, ad esclusione di un protagonista -per ovvie ragioni-, ha avuto la capacità di stimolare la tua inventiva e stuzzicarti nello descrivere il suo personaggio? Hai attinto caratteristiche da personaggi realmente esistenti e che potrebbero, in una realtà fantastica, impersonare i "tuoi" di personaggi? La realtà, la quotidianeità, quale influsso positivo ha offerto alle "tue creature"?
Dubricius
03-05-2011, 23.31.28
Medved, Fearghal, Embreis, ... sono i personaggi del tuo romanzo, che sono ben lontani dagli eroi narrati nel ciclo arturiano... e sono più... diciamo umani.
Cosa ci puoi dire di loro, senza svelare troppo.
Hai portato qualcosa di te in ognuno di loro?
A quale personaggio sei più legato... e per quale motivo?
Bella domanda.
Loro sono me così come io sono loro. Rappresentano forse estremizzati il carattere puro, torbido e maledetto che vive in ognuno di noi. Medved il sarmata cerca la vendetta ad ogni costo. Fearghal l'eroe per natura, il buono, colui che non ti tradirà mai e non ti lascerà mai solo. Embreis rappresenta il mistero, l'ambiguità, il solitario, colui da cui non ti aspetteresti mai una mano d'aiuto, eppure il primo ad esporsi per le lacrime di una donna.
Sono legato a tutti ed ancor di più ad un personaggio secondario ma non meno importante: Taranis. Il gigante buono, il vero amico.
Loro sono me così come io sono loro, in ogni aspetto del carattere, nel bene e nel male.
Hastatus77
03-05-2011, 23.34.16
Io ho quasi finito... ho ancora un paio di domande, poi ti lascio... ormai ti sarai stancato di me. :D
Continuiamo...
Ho letto che con il romanzo "Vendetta (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=860)" intendevi farti conoscere fra gli esperti del campo. Visto che hai avuto modo di conoscere la dott.ssa Malcor ed essere stato inserito in "Lo re Artù k’avemo perduto (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1528)" di Mario de Matteis e Antonio Trinchese, forse ci sei riuscito.
Ora speri nel grande passo?
Facebook, i forum, ... pensi ti potranno aiutare?
Dubricius
03-05-2011, 23.34.48
Hastatus mi ha anticipata! Non posso fare altrimenti che aggregarmi alla sua curiosità. Quindi anche io rivolgo più o meno la stessa domanda: quale personaggio, ad esclusione di un protagonista -per ovvie ragioni-, ha avuto la capacità di stimolare la tua inventiva e stuzzicarti nello descrivere il suo personaggio? Hai attinto caratteristiche da personaggi realmente esistenti e che potrebbero, in una realtà fantastica, impersonare i "tuoi" di personaggi? La realtà, la quotidianeità, quale influsso positivo ha offerto alle "tue creature"?
Medved ... è stato Medved a parlare nella mia testa nel corso dei mesi ed a raccontarmi la "sua storia"
In ogni mio racconto o libro tento di esprimere la realtà nella sua forma più cruda che nella più delicata. I personaggi vivono e muoiono come le personi comuni, sbagliano irrimediabilmente ed allo stesso tempo diventano eroi inconsapevoli. Solo uomini, nient'altro. E dici niente?
llamrei
03-05-2011, 23.39.07
Medved ... è stato Medved a parlare nella mia testa nel corso dei mesi ed a raccontarmi la "sua storia"
In ogni mio racconto o libro tento di esprimere la realtà nella sua forma più cruda che nella più delicata. I personaggi vivono e muoiono come le personi comuni, sbagliano irrimediabilmente ed allo stesso tempo diventano eroi inconsapevoli. Solo uomini, nient'altro. E dici niente?
assolutamente! Credo poi diventino "figli tuoi" nel vero senso del termine perché attraversi tutta la fase della loro gestazione, nascita, vita con gioie e dolori. Ottima risposta la tua ma non hai risposto completamente;) volevo sapere se i tuoi personaggi o le loro caratteristiche sono reali in qualcuno che ti è vicino
Dubricius
03-05-2011, 23.42.36
Io ho quasi finito... ho ancora un paio di domande, poi ti lascio... ormai ti sarai stancato di me. :D
Continuiamo...
Ho letto che con il romanzo "Vendetta (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=860)" intendevi farti conoscere fra gli esperti del campo. Visto che hai avuto modo di conoscere la dott.ssa Malcor ed essere stato inserito in "Lo re Artù k’avemo perduto (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1528)" di Mario de Matteis e Antonio Trinchese, forse ci sei riuscito.
Ora speri nel grande passo?
Facebook, i forum, ... pensi ti potranno aiutare?
Sono molto titubante in merito. Il solo vero mezzo è il passaparola di chi leggerà il libro. Non ne ero conscio fino a qualche tempo fa, ma ci sono più scrittori che steli in un campo d'erba. Case editrici a pagamento, case editrici gratuite, ormai pubblicano quasi tutti ed il mercato è letteralmente saturo. Sarà dura ma non mollo. Provo a farmi conoscere, ma da qui a ad essere pubblicato da una grande casa editrice ce ne vuole. La Dott.ssa Malcor? Una persona squisita. Antonio Trinchese? Un amico. Il Prof. Scott Littleton? Avrei voluto conoscerlo meglio. Il grande passo? Per me è stato incontrarli.
Dubricius
03-05-2011, 23.44.14
Curcio spero che vorrai darmi la tua mail in sede privata da inviarti la biblio così da dimostrarti che stai negli Annali!!!!
Chiedi pure ad Hastatus, ha il mio permesso :D
Ti ringrazio.
Hastatus77
03-05-2011, 23.46.10
Sono molto titubante in merito. Il solo vero mezzo è il passaparola di chi leggerà il libro. Non ne ero conscio fino a qualche tempo fa, ma ci sono più scrittori che steli in un campo d'erba...
Io un po' ci sto provando a diffondere le tue qualità, e spero di poterti leggere ancora in futuro... sul ciclo arturiano o su qualsiasi altra cosa scriverai. ;)
Continuiamo...
Una domanda classica classica da intervista seria... :D
A chi non ti conosce, cosa diresti per invogliarlo a leggere il tuo romanzo?
Dubricius
03-05-2011, 23.47.22
assolutamente! Credo poi diventino "figli tuoi" nel vero senso del termine perché attraversi tutta la fase della loro gestazione, nascita, vita con gioie e dolori. Ottima risposta la tua ma non hai risposto completamente;) volevo sapere se i tuoi personaggi o le loro caratteristiche sono reali in qualcuno che ti è vicino
No, Llamrei, non mi ha ispirato nessuno che conosca ... parola.
llamrei
03-05-2011, 23.51.01
No, Llamrei, non mi ha ispirato nessuno che conosca ... parola.
Benissimo:smile: ciò fa di te uno scrittore migliore di quello che credi: plasmare dal nulla senza l'aiuto da fonti esterne rende più difficile l'opera. E mi pare che la tua di opera sia grandiosa;)
Dubricius
03-05-2011, 23.53.46
Io un po' ci sto provando a diffondere le tue qualità, e spero di poterti leggere ancora in futuro... sul ciclo arturiano o su qualsiasi altra cosa scriverai. ;)
Continuiamo...
Una domanda classica classica da intervista seria... :D
A chi non ti conosce, cosa diresti per invogliarlo a leggere il tuo romanzo?
E' una storia dura, ma con un insegnamento morale che il lettore scoprirà solo alla fine del testo. Non mancano amori, avventura, azione ed intrighi. C'è amore, dolore ed il tutto narrato dagli stessi protagonisti tramite un intreccio di diari che si concatenano l'un l'altro fino all'epilogo. Medved, Ferghal, Eirwen, la dolce Eirwen ... tutti i miei personaggi vogliono che qualcuno legga la loro storia e che questa apra gli occhi a chi vede nella legge del taglione l'unica soluzione possibile.
Dubricius
03-05-2011, 23.55.28
Benissimo:smile: ciò fa di te uno scrittore migliore di quello che credi: plasmare dal nulla senza l'aiuto da fonti esterne rende più difficile l'opera. E mi pare che la tua di opera sia grandiosa;)
Se ti dicessi che sto diventando rosso come un peperone, renderebbe l'idea di come mi senta adesso?
Hastatus77
03-05-2011, 23.56.23
Sparo la mia forse ultima cartuccia...
A quale domanda avresti voluto rispondere volentieri... e non mi dire "Qual è il tuo gelato preferito?", perché la risposta a questa domanda l'ho già letta in un'altra tua intervista.
Circa il tuo nuovo romanzo, secondo te, cosa avrei dovuto chiederti?
Dubricius
04-05-2011, 00.00.31
Sparo la mia forse ultima cartuccia...
A quale domanda avresti voluto rispondere volentieri... e non mi dire "Qual è il tuo gelato preferito?", perché la risposta a questa domanda l'ho già letta in un'altra tua intervista.
Circa il tuo nuovo romanzo, secondo te, cosa avrei dovuto chiederti?
In parte l'ho svelato nell'ultima risposta, ma la domanda sarebbe stata più o meno questa:
c'è un messaggio che tenti di trasmettere al lettore? " Il prezzo dell'odio" è un titolo forte. Qual è questo prezzo, senza svelare troppo della trama?
... e non girarmi la domanda, ho in pratica risposto poco fa per altre vie :D
Hastatus77
04-05-2011, 00.09.43
... e non girarmi la domanda, ho in pratica risposto poco fa per altre vie :D
Non preoccuparti, non ti rigiro la domanda.
Per quanto mi riguarda, non ho più nulla da chiederti.
Ti ringrazio per aver partecipato a questa semi-seria intervista, e spero che tu non sia rimasto deluso dal risultato... punto alla sufficienza per lo sforzo. :laughing_lol1:
Ti auguro un immenso in bocca al lupo per il tuo futuro, nella speranza che tu riesca a pubblicare qualsiasi romanzo.
P.S.
Il tuo romanzo non mi è ancora arrivato, ma è in ordine.
Dubricius
04-05-2011, 00.11.35
Non preoccuparti, non ti rigiro la domanda.
Per quanto mi riguarda, non ho più nulla da chiederti.
Ti ringrazio per aver partecipato a questa semi-seria intervista, e spero che tu non sia rimasto deluso dal risultato... punto alla sufficienza per lo sforzo. :laughing_lol1:
Ti auguro un immenso in bocca al lupo per il tuo futuro, nella speranza che tu riesca a pubblicare qualsiasi romanzo.
P.S.
Il tuo romanzo non mi è ancora arrivato, ma è in ordine.
Deluso? Questa sera mi avete onorato del vostro tempo e della vostra presenza, sono io che mi inchino a voi nel ringraziarvi. Con tutto il cuore.
Hastatus77
04-05-2011, 00.16.00
Deluso? Questa sera mi avete onorato del vostro tempo e della vostra presenza, sono io che mi inchino a voi nel ringraziarvi. Con tutto il cuore.
Troppo buono lei. ;)
I ringraziamenti, chiaramente sono a nome dell'intero staff e di tutti gli abitanti di Camelot.
A presto.
Ciao :smile_wave:
Lorenzo alias Hastatus77
Dubricius
04-05-2011, 00.18.36
Troppo buono lei. ;)
I ringraziamenti, chiaramente sono a nome dell'intero staff e di tutti gli abitanti di Camelot.
A presto.
Ciao :smile_wave:
Lorenzo alias Hastatus77
Ciao a tutti ragazzi :smile:
aleabr
04-05-2011, 00.34.02
Notte Curcio a presto...
Dubricius
04-05-2011, 00.38.07
Notte Curcio a presto...
A Presto ;)
llamrei
04-05-2011, 10.35.32
chiedo scusa per non essere stata fino alla fine con voi. Ho avuto problemi con il pc (si è impallato:sad_wall:).
Ringrazio Pierluigi e tutti quanti i partecipanti.
Per me è stato un Onore calarmi nelle vesti di "intervistatrice"(...non l'avrei mai pensato:smile:) soprattutto di un giovane autore meritevole e carico di buona volontà e voglia di fare come Curcio.
Mi auguro che questa avventura si ripeta al più presto.
Nel frattempo a tutti auguro una buona lettura di "Il prezzo dell'odio"
aleabr
04-05-2011, 20.11.59
Tranquilla Illmarella siamo sopravvissuti ;)
Lady Dafne
04-05-2011, 22.29.07
Ieri sera non sono intervenuta per paura di fare qualche figuraccia visto che ancora non ho letto nessun libro di Curcio....
però mi avete convinta: devo immediatamente rimediare!! :p
Comunque bellissima questa iniziativa! E gentilissimo l'autore a prestarsi a questa intervista particolare! Ottima cosa davvero! Bravo Hastatus che ha organizzato (mi sembra...):smile_clap:
llamrei
04-05-2011, 23.02.09
Dafne: domandare è lecito, rispondere è cortesia. E a Pierluigi la cortesia non manca di certo! Se hai qualche domanda sono certa che ti risponderà ben volentieri, nonostante tu non abbia mai letto un suo libro. Vedi un pò tu se tra le domande e risposte già postate vi sono dei particolari che ti interessa approfondire. Questo vale per tutti:smile:
aleabr
05-05-2011, 11.59.34
Dafne: domandare è lecito, rispondere è cortesia. E a Pierluigi la cortesia non manca di certo! Se hai qualche domanda sono certa che ti risponderà ben volentieri, nonostante tu non abbia mai letto un suo libro. Vedi un pò tu se tra le domande e risposte già postate vi sono dei particolari che ti interessa approfondire. Questo vale per tutti:smile:
Domanda a Curcio: trovate graziosa ed aggraziata la Madama Anna Illmarei? E' argomento di impari discussione qui all'interno del forum :D
llamrei
05-05-2011, 14.57.37
Domanda a Curcio: trovate graziosa ed aggraziata la Madama Anna Illmarei? E' argomento di impari discussione qui all'interno del forum :D
....siccome io sono argomento decisamente OT....onde evitare di farvi incorrere, mio caro buon simpaticone e gogliardico Aelabr, posto qui io una foto mia che dimostri la mia grazia in tutte le sue forme e sfumature. Dopo di ché procediamo con il discutere su Il prezzo dell'Odio di P. Curcio...argomento di gran lunga più interessante che della mia beltà (a Beatrice ci faccio un baffo! Dante non mi aveva ancora conosciuta!)
http://i51.tinypic.com/1429fk8.jpg
Hastatus77
06-05-2011, 00.39.22
Ragazzi... basta OT. :sad_evil:
Grazie.
llamrei
06-05-2011, 16.40.33
Ragazzi... basta OT. :sad_evil:
Grazie.
in effetti lo avevo già scritto io nel post subito antecedente al tuo;)
....siccome io sono argomento decisamente OT....
Dubricius
15-05-2011, 07.40.01
in effetti lo avevo già scritto io nel post subito antecedente al tuo;)
Sorrido. Dafne, se hai qualche domanda sono qui a tua disposizione, ti segnalo anche che sulla libreria universitaria il testo si può ordinare senza pagare spese postali ed arriva tramite corriere in due o tre giorni. Mentre per gli amici di Roma è disponibile a partire da Lunedì ( al più tardi martedì) presso la libreria Rinascita Gordiani, via Aosta 36.
Onde non intercorrere in ire del nostro ospite, non mi soffermo sull'argomento ot, ma dubbio alcuno non v'è sulla beltà della nostra Llamrei :D
A presto ed ancora un enorme grazie a tutti.
llamrei
15-05-2011, 10.56.30
Sorrido. Dafne, se hai qualche domanda sono qui a tua disposizione, ti segnalo anche che sulla libreria universitaria il testo si può ordinare senza pagare spese postali ed arriva tramite corriere in due o tre giorni. Mentre per gli amici di Roma è disponibile a partire da Lunedì ( al più tardi martedì) presso la libreria Rinascita Gordiani, via Aosta 36.
Onde non intercorrere in ire del nostro ospite, non mi soffermo sull'argomento ot, ma dubbio alcuno non v'è sulla beltà della nostra Llamrei :D
A presto ed ancora un enorme grazie a tutti.
Tu non sei ot Dubricius e ti ringrazio infinitamente della tua disponibilità e cortesia.
Chiunque abbia domande e richieste varie in merito a questo argomento -sicuramente possono essere utili alla collettività- non esitate a proporle:smile:
Per quanto riguarda la mia beltà...tralasciamo..oscurerei solamente il resto del mondo:D
Dubricius
15-05-2011, 18.22.35
Tu non sei ot Dubricius e ti ringrazio infinitamente della tua disponibilità e cortesia.
Chiunque abbia domande e richieste varie in merito a questo argomento -sicuramente possono essere utili alla collettività- non esitate a proporle:smile:
Per quanto riguarda la mia beltà...tralasciamo..oscurerei solamente il resto del mondo:D
:smile_clap:
llamrei
15-05-2011, 23.07.12
Ottima informazione ed occasione per i romani!
Per quanto riguarda la mia copia...dovrebbe essere più o meno prossima a destinazione:neutral_think:
Dubricius
16-05-2011, 00.03.45
Ottima informazione ed occasione per i romani!
Per quanto riguarda la mia copia...dovrebbe essere più o meno prossima a destinazione:neutral_think:
Risposta pacata e disincantata: YESSSSSSSSSSSS!!!!:D
llamrei
17-05-2011, 12.51.45
http://i56.tinypic.com/2mebxjp.jpg
Yes!
Dubricius
17-05-2011, 15.37.29
http://i56.tinypic.com/2mebxjp.jpg
Yes!
un viso decisamente particolare milady :D
llamrei
17-05-2011, 15.43.08
un viso decisamente particolare milady :D
buongustaio :) :)
Dubricius
18-05-2011, 13.36.28
buongustaio :) :)
sorrido ...
Dubricius
12-07-2011, 15.44.15
Piccola chicca: Artorius vedrà la luce, ma non tramite una casa editrice nazionale. Uscirà come e-book in lingua italiana solo per Germania, Austria e Svizzera.
Vi terrò informati :-D
Taliesin
12-07-2011, 16.36.34
Quando il tempo degli uomini era ancora lontano, conobbi tra le coste frastagliate della mia memoria un uomo che portava questo nome. Era una giornata senza ed il picco dell'antica rocca di cornovaglia sembrava scagliarsi nell'infecondo mare d'iverno, dove ricercavo, a quel tempo, tra i flussi impetuosi, il segreto del respiro di poseidone. Attirò la mia attenzione un viandante che vergava un libro di pagine gialle, inebriate da un forte profumo di muffa, come se fossero state disotterrate dalla foreesta di Broceliande. Mi avvicinai e gli chiesi chi fosse e da dove era venuto, visto che non mi ero accorto del suo passaggio temporale: egli mi disse di chamarsi Dubricius,"...e aveva un solco lugo il viso, come una specie di sorriso..."
Benritrovato viandante di un crepuscolo d'inverno.
Taliesin, il bardo
Dubricius
12-07-2011, 20.46.32
Quando il tempo degli uomini era ancora lontano, conobbi tra le coste frastagliate della mia memoria un uomo che portava questo nome. Era una giornata senza ed il picco dell'antica rocca di cornovaglia sembrava scagliarsi nell'infecondo mare d'iverno, dove ricercavo, a quel tempo, tra i flussi impetuosi, il segreto del respiro di poseidone. Attirò la mia attenzione un viandante che vergava un libro di pagine gialle, inebriate da un forte profumo di muffa, come se fossero state disotterrate dalla foreesta di Broceliande. Mi avvicinai e gli chiesi chi fosse e da dove era venuto, visto che non mi ero accorto del suo passaggio temporale: egli mi disse di chamarsi Dubricius,"...e aveva un solco lugo il viso, come una specie di sorriso..."
Benritrovato viandante di un crepuscolo d'inverno.
Taliesin, il bardo
Non nego d'aver avvertito una profondo brivido attraversare la pelle nel leggere le vostre parole, come un lampo di riconoscimento. Ho attraversato diversi mondi e cambiato molti nomi e visitato molti luoghi ed ho amato solo e sempre una sola terra: la Britannia. Ieri come oggi, oggi come allora ...
Taliesin
13-07-2011, 11.01.32
Benritrovato mio antico Mentore,
come sappiamo esistono passaggi temporali che si dischiudono come crisalidi alla vita di ogni giorno e soltanto coloro che si riconoscono in quello specchio d'acqua calma, possono attraversarli senza perdere l'essenza della loro natura.
Grazie a voi dunque per avermi riconosciuto ed avere provato quell'emozione che anch'io, vecchio canuto e carico d'anni, mi porto nel cuore ogni qualvota presento al mio pubblico di meandri diroccati, quella mia vecchia ballata che parla di voi e di quel giorno plumbeo, ma soprattutto respira oggi come allora cullata dall'alito del Drago....
Buona permanenza in questa virtualità che gli uomini moderni hanno chiamato Camelot...
Taliesin, il bardo
Dubricius
27-07-2011, 19.57.06
Vi lascio un ulteriore approfondimento sul periodo storico del romanzo e qualche altra domanda all'autore. Buona lettura.
http://www.talentonellastoria.com/Introstoria/introstoria_prezzo_odio.htm
Guisgard
27-07-2011, 20.51.15
Vi ringrazio per questo approfondimento.
Ho dato un'occhiata e mi sembra molto interessante.
Soprattutto per quanto riguarda il periodo storico.
I secoli subito successivi alla ritirata romana in Britannia mi hanno da sempre sedotto e credo di poter dire che poche altre zone dell'Occidente europeo hanno saputo incarnare, come queste terre, il mistero ed il fascino dei "secoli bui".
Stasera potrò leggermi il tutto con la dovuta calma.
Dubricius
29-07-2011, 20.02.38
Vi ringrazio per questo approfondimento.
Ho dato un'occhiata e mi sembra molto interessante.
Soprattutto per quanto riguarda il periodo storico.
I secoli subito successivi alla ritirata romana in Britannia mi hanno da sempre sedotto e credo di poter dire che poche altre zone dell'Occidente europeo hanno saputo incarnare, come queste terre, il mistero ed il fascino dei "secoli bui".
Stasera potrò leggermi il tutto con la dovuta calma.
Ti ringrazio per parole ed interesse Guisgard, spero riesca ad incuriosirti al punto giusto :smile_lol:.
Guisgard
29-07-2011, 20.57.06
Sono io che ringrazio voi.
La storia della Britannia nell’Alto Medioevo è densa di affascinanti misteri.
Nessun altro territorio dell’Europa Occidentale ha vissuto un periodo così “oscuro” ed avvolto nelle nebbie del tempo come la Britannia.
La Spagna dei Visigoti, la Francia tra i Franchi, i Burgundi e gli Svevi, l’Italia terreno di sfida tra Ostrogoti, Bizantini e Longobardi presentano ancora larghe macchie da lavare circa la loro storia, almeno nei primi secoli del medioevo.
La Britannia invece di fatto non ha una vera e propria storia documentata con certezza, che metta tutti gli storici d’accordo, almeno fino alle soglie dell’anno Mille.
Oggi, fortunatamente, si sta cercando, con fatica di rendere meno nette le maglie di questa nebbia ed il materiale che ci state fornendo è davvero molto interessante ed intrigante.
A proposito di questo, volevo chiedervi quale peso date a fonti come gli scritti di San Beda il Venerabile e i trattati di viaggio di San Patrizio e San Colombano.
A vostro giudizio, voi che siete un profondo conoscitore della storia e dei miti di quelle lontane terre, questo genere di fonti può essere utile per tentare di portare altri tasselli mancanti al nostro mosaico?
Hastatus77
30-07-2011, 11.40.47
Ciao Dubricius, ben tornato.
Il nuovo link che ci avete consentito di visionare, è veramente interessante.
Dubricius
01-08-2011, 13.52.56
Sono io che ringrazio voi.
La storia della Britannia nell’Alto Medioevo è densa di affascinanti misteri.
Nessun altro territorio dell’Europa Occidentale ha vissuto un periodo così “oscuro” ed avvolto nelle nebbie del tempo come la Britannia.
La Spagna dei Visigoti, la Francia tra i Franchi, i Burgundi e gli Svevi, l’Italia terreno di sfida tra Ostrogoti, Bizantini e Longobardi presentano ancora larghe macchie da lavare circa la loro storia, almeno nei primi secoli del medioevo.
La Britannia invece di fatto non ha una vera e propria storia documentata con certezza, che metta tutti gli storici d’accordo, almeno fino alle soglie dell’anno Mille.
Oggi, fortunatamente, si sta cercando, con fatica di rendere meno nette le maglie di questa nebbia ed il materiale che ci state fornendo è davvero molto interessante ed intrigante.
A proposito di questo, volevo chiedervi quale peso date a fonti come gli scritti di San Beda il Venerabile e i trattati di viaggio di San Patrizio e San Colombano.
A vostro giudizio, voi che siete un profondo conoscitore della storia e dei miti di quelle lontane terre, questo genere di fonti può essere utile per tentare di portare altri tasselli mancanti al nostro mosaico?
Sono solo un appassionato che ha limitato la sua ricerca in linee generali per una stesura di un romanzo che orbita in quel contesto storico, niente di più, ma qualunque notizia in merito a quegli anni oscuri è certamente utile per tentare di chiarirne gli aspetti anche se l'influenza della chiesa del tempo potrebbe aver minato, oscurato o messo in cattiva luce personaggi di rilievo solo perchè possibilmente pagani.
Dubricius
27-09-2011, 18.04.26
http://oubliettemagazine.com/2011/09/27/il-prezzo-dell%e2%80%99odio-di-pierluigi-curcio-seconda-posizione-nella-sezione-a-del-primo-concorso-oubliette/
Hastatus77
02-10-2011, 11.38.35
Come indicato nel link sopra riportato, vi segnalo che "Il prezzo dell’odio", si è aggiudicato la seconda posizione della sezione A del Primo Concorso Letterario Nazionale “Oubliette” promosso dalla web-magazine OublietteMagazine e dalla Faster Keaton Produzioni.
Congratulazioni a Pierluigi! :smile_clap:
Dubricius
02-10-2011, 20.56.09
Come indicato nel link sopra riportato, vi segnalo che "Il prezzo dell’odio", si è aggiudicato la seconda posizione della sezione A del Primo Concorso Letterario Nazionale “Oubliette” promosso dalla web-magazine OublietteMagazine e dalla Faster Keaton Produzioni.
Congratulazioni a Pierluigi! :smile_clap:
Ti ringrazio Hastatus, ho un'altra piccola novità: "Artorius" si è piazzato III al Concorso di Letteratura Internazionale "Terre di Liguria" ;)
Chantal
02-10-2011, 21.57.53
Auguri,Dubricius,per questi e molti altri successi quanti ne desidera il vostro cuore!
"Gli dei talora procedono su strade sconosciute.." Speriamo che traccino per voi la via dei sogni e dei desideri.
Congratulazioni!
Dubricius
03-10-2011, 19.12.17
Auguri,Dubricius,per questi e molti altri successi quanti ne desidera il vostro cuore!
"Gli dei talora procedono su strade sconosciute.." Speriamo che traccino per voi la via dei sogni e dei desideri.
Congratulazioni!
Milady il vostro incoraggiamento giunge particolarmente gradito e caloroso in questa giornata uggiosa. M'inerpicherò su quell'angusta strada irta d'insidie e nel percorrerla, avrò in mente voi e il vostro augurio.
Un profondo inchino con sfarfallio di mano Lady Chantal
Dubricius
22-11-2011, 23.30.25
Ma esiste da qualche parte una versione in italiano?