Versi in coro

[elisabeth]

...che non poteva esplodere negli angoli di sobrietà...
quella liberta' fanciulla unita alla conoscenza adulta
di luoghi inopportuni e volti nascosti
tra occhi giganti...che esplorano il nulla
dove il nulla prende forma col niente....dove si ferma l'umana mente

[Taliesin]

dove il nulla prende forma col niente....dove si ferma l'umana mente...
quell'umana mente che vaga solitaria alla ricerca di ragione,
offuscando ogni contatto reale in ogni cambio di stagione,
che vi ha osservata mutare il corso degli eventi,
divenire bambina, donna e sposa di quei momenti,
danzando tra distese sconfinate d'infinito,
proprio oggi, che il mio passaggio è finito...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

.....proprio oggi, che il mio passaggio è finito...
un addio...proprio quando si spera nell'attesa...
un passaggio finito... anche quando nulla puo' avere una fine
nulla puo' avere una fine quando si attende un inizio...
Il ritorno e' la parte piu' bella di un'attesa

[Taliesin]

Il ritorno e' la parte piu' bella di un'attesa...
quell'attesa che profuma d'arancio come la terra che sussulta,
all'ombra del mitologico vulcano che vi ha atteso adulta,
portandovi per mano sui sentieri dei limoni,
oggi, che il ritorno ha il colore dei meloni...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

....oggi, che il ritorno ha il colore dei meloni...
gialli come il sole che in alto brilla nella calura estiva
il ritorno..profumato come zagara notturna
il ritorno........fresco come acqua che ridona pace all'arsura
vivido come la gioia di una danza tra le rocce

[Taliesin]

vivido come la gioia di una danza tra le rocce
danza che scorre frenetica come acqua di sorgente,
incontenibile e sfarzosamente impetuosa tra la gente,
che si inchina al sua regale passaggio come fosse un trono,
oggi, che in tutta Camelot voglio festeggiare il vostro Santo Patrono...

Taliesin, il bardo

04 Luglio: Santa Elisabetta, Regina del Portogallo

[elisabeth]

..oggi, che in tutta Camelot voglio festeggiare il vostro Santo Patrono...
ed e' per lei che danzo oggi per i poveri e i nulla aventi
e' per lei che la notte si fa giorno e il giorno si intreccia con la notte
senza che gli occhi abbiano riposo...e' per lei che affido i piccoli
a che la vita li faccia danzare sempre su nuvole
colorate di giallo..il giallo dei meloni........



grazie Taliesin

[Altea]

colorate di giallo..il giallo dei meloni........
il giallo delle foglie che rivela
della bella stagione autunnale l'approsimarsi
come in una danza nel vento
le foglie si adagiano in una colorata riverenza

[elisabeth]

...le foglie si adagiano in una colorata riverenza....
come i bimbi in festa...giro giro tondo..
come i caplelli avvolti dal vento
come lacrime di risa ed abbandono
come la gioia di una festa e di un suono

[Altea]

come la gioia di una festa e di un suono
di gente nei campi festosi di vendemmia
come la gioia del mio volto
inebriato davanti al mare
dal profumo di salsedine portato dal maestrale

[elisabeth]

...dal profumo di salsedine portato dal maestrale...
tra barche di pescatori e momenti di esultazione
tra la gioia del vino e l'abbondanza dell'olio
tra il canto contadino e quello del marinaio
tra il mio animo infesta all'inno per la vita

[Altea]

tra il mio animo in festa all'inno per la vita
per i raccolti dell'agricoltore di spighe dorate
che il sol d'estate celebriamo per averle sapientemete donate
per l'animo in festa sotto la prima pioggia settembrina
che sembra far scivolare su me acqua rinfrescante divina

[Taliesin]

che sembra far scivolare su me acqua rinfrescante divina...
divina come il soffio di rugiada che un giorno vi ha generata,
quando placide acque vi sollevarono donandovi ali di fata,
per inseguire la Vita tra meandri ombrosi e spiagge assolate,
oggi che il mio tempo è segnato dal crepuscolo di fine estate.
Mi inchino dunque al vostro passaggio ed alla vostra permanenza,
vegliando oltre sulle vostre gioie e su Colei che avvertirà la mia assenza,
come un bisogno primordiale dell'anima fanciulla e ancestralmente pura,
Colei, che dietro l'elsa di una spada, raccoglierà la vostra amorevole Cura.

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..Colei, che dietro l'elsa di una spada, raccoglierà la vostra amorevole Cura...
perche' le lacrime sparse tra rivoli di fiume si perdono immerse
tra ricordi antichi e parole cantate
tra musici e cantori che parlano di due occhi tra l'elsa di una spada
ed una dama che con le sue candide mani raccoglieva i frutti
di un antico Amore tra le pietre di un fiero castello

[Taliesin]

...di un antico Amore tra le pietre di un fiero castello
un maniero generato dalla polvere ovattata dei ricordi,
tra l'indifferenza di un mondo di cuori ciechi e sordi
e l'emozione reale di coloro che hanno visto il Suo volto,
riconoscendone il canto, la poesia e l'amore appena colto,
un maniero dove presto turbinerà il vento del passato,
trascinandolo tra gli elementi del Suo incorruttibile fato,
a cui non una speranza remota si potrà aggrappare,
e tutta la Sua certezza e la Sua filosofia scompare...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

...e tutta la Sua certezza e la Sua filosofia scompare...
a coloro che non sanno e che non vedono
per coloro che hanno perso la strada del ritorno
per coloro che non sanno assaporare
la bellezza del colore grano e il canto di gioia di un bimbo....

[Altea]

la bellezza del colore grano e il canto di gioia di un bimbo....
che con semplicità infantile ballava e cantava
e che si fece adulto
cullato da quei ricordi di sapore di terra e fieno
che gli hanno reso l'animo nobile e fiero

[elisabeth]

...che gli hanno reso l'animo nobile e fiero...
quei valori che gli hanno dato vigore allo spirito
che gli hanno dato la forza di continuare
anche quando il mondo sembrava essergli contro
quel mondo visto da un uomo con gli occhi da bambino

[Taliesin]

Un vecchio e un bambino si preser per mano
e andarono insieme incontro alla sera;
la polvere rossa si alzava lontano
e il sole brillava di luce non vera...

L' immensa pianura sembrava arrivare
fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare
e tutto d' intorno non c'era nessuno:
solo il tetro contorno di torri di fumo...

I due camminavano, il giorno cadeva,
il vecchio parlava e piano piangeva:
con l' anima assente, con gli occhi bagnati,
seguiva il ricordo di miti passati...

I vecchi subiscon le ingiurie degli anni,
non sanno distinguere il vero dai sogni,
i vecchi non sanno, nel loro pensiero,
distinguer nei sogni il falso dal vero...

E il vecchio diceva, guardando lontano:
"Immagina questo coperto di grano,
immagina i frutti e immagina i fiori
e pensa alle voci e pensa ai colori

e in questa pianura, fin dove si perde,
crescevano gli alberi e tutto era verde,
cadeva la pioggia, segnavano i soli
il ritmo dell' uomo e delle stagioni..."

Il bimbo ristette, lo sguardo era triste,
e gli occhi guardavano cose mai viste
e poi disse al vecchio con voce sognante:
"Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!"


di Francesco Guccini - I Nomadi.

Perdonate se, mie Signore dal Bianco Cuore, il mio divagare "fuori tema" ha introdotto nella virtualità del tempo presente questa lirica meravigliosa scritta dal sanguigno cantautore emiliano e cantata da un signore dalla barba bianca con il cuore di bambino, ma le vostre emozionanti parole mi hanno riportato indietro a quei momenti indimenticabili...
Grazie infinite.

Taliesin, il bardo

p.s. ...ma la Poesia, può essere "fuori tema"?

[Altea]

Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!
Di quelle che si perdono nelle notti incantate d'Oriente
dove principesse si agghindavano di variopinti colori
e gioielli intarsiati di gemme preziose di lucentezza
a incorniciare quel volto di disarmante bellezza





p.s. Sir Taliesin, la poesia è libertà....

[ladyGonzaga]

...a incorniciare quel volto di disarmante bellezza,
fu quel suo dolce sorriso,
incastonato come pietra preziosa,
tra le sue dolci labbra ....

[elisabeth]

......tra le sue dolci labbra....
raccolsi un amore profondo
tra piccole ansie perdute
potei bere il nettare della sua immensa saggezza
tra ferritoie brune e immensi silenzi divvennero un amore profondo

[brianna85]

...tra ferritoie brune e immensi silenzi divvennero un amore profondo
un amore sincero , cristallino cone un lago al chiaro di lunaCon un sottofondo musicale dall'atmosfera tropicale...

[Taliesin]

Con un sottofondo musicale dall'atmosfera tropicale...
dove il Bardo ha smarrito in senno come accadde in Broceliande,
rovistando come cinghiale di passo tra resti di tuberi e ghiande,
avvinghiato dall'abbraccio di edere, muschi e licheni,
che gli oscurano la vista verso cieli più sereni,
offerti a mani giunte da un'anima fragile e pura,
che da sempre alberga il suo cuore oltremisura...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..che da sempre alberga il suo cuore oltremisura...
senza remore e senza paura...senza nulla in cambio
se non lievi parole sussurrate dal cuore
se non lievi sussurri caldi come il vento
un Amore infinito che vive nel cuore di una Signora dal Bianco vestito

[Taliesin]

un Amore infinito che vive nel cuore di una Signora dal Bianco vestito
candido come una lieve nevicata in primavera,
atteso e sospirato come la zolla arata a sera,
in un crepuscolo di mondo contadino appena rifiorito,
in quest'universo di meraviglie dal sapore mai sbiadito...

Taliesin, il bardo

[Altea]

in quest'universo di meraviglie dal sapore mai sbiadito
nessun Amore potrà mai essere assopito
davanti a quella Dama dal Bianco vestito
un cavalier si prosta di amore fatto di eternità fonte di sua vita

[elisabeth]

...un cavalier si prosta di amore fatto di eternità fonte di sua vita....
ad ella che solo del suo Amor ebbe il coraggio di innamorarsi
senza di lui conoscer nulla .....solo la certezza della sua stessa esistenza
Un girasole ella lascio' andare tra le braccia del sole
per ritrovarlo coperto da lacrime di cristallo

[Taliesin]

per ritrovarlo coperto da lacrime di cristallo...
cristallo opalescente di siderale dimensione interstellare,
adagiato in un deserto bianco con pastelli da ricolorare
attraverso lacrime di rugiada che bagneranno il viso,
quando il crepuscolo d'estate verrà beffardo e deriso...

Taliesin, il bardo

[ladyGonzaga]

quando il crepuscolo d'estate verrà beffardo e deriso,
allora e solo allora vedrai dal suo viso
sgorgare lacrime di immensa felicità.
Chi sei tu che mi cammini accanto,
chi sei tu che mi sfiori con il tuo eterno canto,
chi sei tu che abbassi lo sguardo ...
e aspetti che la mia mano si posi sul tuo capo stanco....

[elisabeth]

....e aspetti che la mia mano si posi sul tuo capo stanco....
per cogliere con lente carezze le visioni
di uno stanco cammino
se solo potesse le mia mano
poter far volgere quel volto e guardare nell'infinito di quegli occhi
e leggervi tutto l'amore del mondo

[ladyGonzaga]

leggervi tutto l'amore del mondo
sarà per me un dolce cantare di antiche nenie,
che vi avvolgeranno come pesanti coperte,
per rendere il vostro sonno dolce al risveglio del nuovo giorno...

[Altea]

per rendere il vostro sonno dolce al risveglio del nuovo giorno
che gioie e felicità a sorpresa riserveranno
osservando i vostri eterei volti splendenti
aperti di risate incandescenti..

[Taliesin]

aperti di risate incandescenti..
gioir tra i campi di grano con fragorose risate incandescenti,
o struggersi in abissali malinconie tagienti come fendenti,
correre contro il vento posandosi su labbra ancora dischiuse,
o piangersi al cospetto di un capezzale di memorie confuse,
è forse men duro il momento sublime del silente contrappasso,
oggi, che in questa fuggente temporalità, siamo solo ombre di passo?

Taliesin, il bardo

[ladyGonzaga]

Oggi, che in questa fuggente temporalità, siamo solo ombre di passo?
Voi pensate che il tempo ci sfugga dalle mani?
Guardate il cielo...le sue stelle...
volgete il vostro sguardo al di la dell'orizzonte...
e vedrete che il domani è già oggi.....

[elisabeth]

....e vedrete che il domani e' gia' oggi....
il tempo stesso che viviamo , non ha ne' passato ne' futuro
e' attimo, l'attimo di un bacio fugace
l'attimo di un vento che ci scuote i capelli
l'attimo che accoglie il primo giorno di scuola....

[Altea]

l'attimo che accoglie il primo giorno di scuola
quando gli alunni trepidandi aspettano quel suono
con il cuor battere di emozione fanciullesca
la stessa che il mio cuor fa vibrare la anima
in un giorno cangiante di ultima estate

[Clio]

in un giorno cangiante di ultima estate
quando il sole si specchia nel mare lontano
ti cercai tra le fronde dei ricordi più antichi
ti trovai nei miei sogni così a lungo sopiti

[Taliesin]

ti trovai nei miei sogni così a lungo sopiti...
sogni di dame, menestrelli e cavalieri arditi,
in un giorno cangiante di ultima estate...
che si identifica nel volo di farfalla posatasi sulle spalle antiche,
intrecciandosi in un vortice d'emozione come tralcio alla vite,
solido e spensierato da lascire uno stupore che si appoggia
sulle membra stanche bagnate da un'insesata voglia di pioggia...

Taliesin, il bardo

[ladyGonzaga]

sulle membra stanche bagnate da un'insesata voglia di pioggia,
si posarano le sue mani,
cariche di un pesante fardello
difficile da abbandonare.
Il crescente desiderio
di un lungo sonno
accompagnava il suo passo
lungo quel viale ,
dal difficile ritorno.

[elisabeth]

......dal difficile ritorno....
tra antiche mura annerite dal tempo
tra archi rotondi e tetti spioventi
tra pensieri erbosi e fresche risate
tra giochi e pensieri di corse e fanciulli

[brianna85]

Tra giochi e pensieri di corse e fanciulliA piedi nudi baciati dal sole con il vento tra i capelli e foglie tutte in torno
Danza danza a piedi nudi tra le fiamme
Danza danza tra la natura che ti è amica
Danza danza fino all' ultimo respiro che hai in corpo

[elisabeth]

....Danza danza fino all' ultimo respiro che hai in corpo....
sino a pensare di morire tra i rossi boschi di autunno
guardando in alto e volteggiando come fossi
un' aggraziata libellula
Danza Danza sino a quando la neve coprira' il tuo capo

[ladyGonzaga]

Danza danza sino a quando la neve coprirà il tuo capo,
danza sino a quando il bagliore dell'ultima stella
si spegnerà per sempre,
danza sino a quando ogni canto smetterà di esistere,
danza sino a quando il fuoco eterno
verrà spento per sempre...

[elisabeth]

...verra' spento per sempre....
cio' che viene alimentato da fonte insicura
non vi e' nulla che morira' per sempre
il vento soffiera' per sempre portando notizie da terre lontane
l' acqua scorrera' su vetri colorati portando lacrime sui visi stanchi
la terra ruotera' senza sosta perche' gli uomini possano incontrarsi
e il fuoco anima indomita ardera' anche quando l'uomo avra' pensato di spegnerlo

[elisabeth]

..e il fuoco anima indomita ardera' anche quando l'uomo avra' pensato di spegnerlo...
Li' accanto il camino dove la sua anima la ha promesso
un grande dono.....
non temere....ti prometto..Tornero' a Natale

[Altea]

non temere....ti prometto..Tornero' a Natale
quando le luci brilleranno con le stelle di un cielo
terso e freddo a rallegrare la gente
quando la neve cadrà come candidi coriandoli

[elisabeth]

...quando la neve cadrà come candidi coriandoli...
allora e solo allora presa dla freddo di questo strano inverno
al tuo ritorno trovero' il calore
il calore di un animo terso che spinto tra vie travagliate
e' tornato alla sua vecchia casa tra le legna arse e parole dimenticate

[Altea]

e' tornato alla sua vecchia casa tra le legna arse e parole dimenticate
tra immagini di ricordi come quelle legna accattastate
vicino al focolare
perchè non ha saputo la sua anima alla verità donare...

[elisabeth]

....perchè non ha saputo la sua anima alla verità donare...
era una una cosi' piccola cosa che avrebbe potuto
il mondo intero illuminare, ma il mio cuore
sa per certo che un di' dovra' ritornare
e sara' in quel momento che al mondo si dovra' rivelare

[Altea]

e sara' in quel momento che al mondo si dovra' rivelare
e quella pirandelliana maschera strappare
ma purtroppo è insignito in certo uman animo
la dualità del doppio pensare

[elisabeth]

....la dualità del doppio pensare....
dell'essere incerto anche quando tutto fuori te e' realta' pura
il colore dell'immenso che si mescola alla tua pelle
quando i colori una tela dipinta da chi....
scivolano giu' piangendo

[Altea]

scivolano giu' piangendo
chi le raccoglierà
quelle lacrime del colore del grigio e del nero?
sono lacrime pure e sincere a dir del vero
e le mie dita scivolano su quel tuo rivolo doloroso

[brianna85]

sono lacrime pure e sincere a dir del vero
e le mie dita scivolano su quel tuo rivolo dolorosoSguardo che io asciugherò col calore del mio amore
Ma il mio battito si affievolisce ad ogni tua ferita
Dipingendo di rosso le spine che tu mi dai inconsciamente

[Altea]

Dipingendo di rosso le spine che tu mi dai inconsciamente
che l'animo mio feriscono dissolvendolo nei suoi mille colori
aspetto che l'acqua pura lavi le ferite del cuore
per poi dipingerlo di rosso del tuo fervido amore

[elisabeth]

...per poi dipingerlo di rosso del tuo fervido amore....
come se amore potesse avere un colore
come se amore potesse avere un odore
come se amore potesse avere una ragione
una ragione per poter dire Rosso fu il colore del nostro amore

[Altea]

una ragione per poter dire Rosso fu il colore del nostro amore
una ragione per poter dire Bianco fu l'innocenza con cui ci credevo
una ragione per poter dire Nero fu la funesta fine di un Amore
dettata da un Anima di colore Grigio

[elisabeth]

...dettata da un Anima di colore Grigio ...
da un sorriso il cui viso non rallegra piu'
da occhi spenti quasi irriconoscenti
da mani giunte per raccogliere solo una lacrima

[brianna85]

da mani giunte per raccogliere solo una lacrima....
Dai tuoi occhi lucenti scivola sul viso color latte
Fino a raggiungere labbra rosse come petali di una rosa

[elisabeth]

..Fino a raggiungere labbra rosse come petali di una rosa....
labbra dischiuse ad intingere acqua di vita
un lungo fiume di parole non dette
di sentimenti dati e mai tolti
perche' Amore dona e non reclama l'oblio di una notte lontana

[brianna85]

.... Perché amore dona e non reclama l'oblio di una notte lontanaDi una notte magica in cui tutto passa e nulla resta
Perché chi ama nulla teme nemmeno le gelide notti oscure
Più potente è l'amore più la luce illumina la luna beffarda
Che sghignazza da codarda insofferente dell'amore altrui...

[brianna85]

... Che sghignazza da codarda insofferente dell'amore altruiChe se reagirai da astuto una dolce pioggia dorata ti ricompenserà
Pensa al tuo dolore E la gioia del suo sorriso

[Altea]

pensa al tuo dolore e la gioia del suo sorriso
che saprà lenire i tuoi tormenti del cuore
che saprà inondarti di irrefrenabile gioia
in un piovoso novembrino pomeriggio di noia

[brianna85]

In un piovoso novembrino pomeriggio di noiaChi placa il mio cuore solo desideroso di avventure
Vento funesto tra abeti spogli montagne fa che
Sputi ora tiepido sole a scaldare il mio fragile cuore

[brianna85]

Fa che spunti ora tiepido sole a scaldare il mio fragile cuoreNon voltarti adesso non guardare il vortice nero da te creato
Non farti risucchiare guarda avanti si coraggiosa ferisci con la tua spada
Nulla più può toccarti nulla più può ferirti
Fulmini lampi tempesta tormenti spazzati via dal vento all'orizzonte solo quiete

[brianna85]

Fulmini lampi tempesta tormenti spazzati via dal vento all'orizzonte solo quieteSpunta un nuovo giorno retto dal tuo sorriso
Mentre mi sussurri tali parole
Io sono per te un amore naturale e sincero

[elisabeth]

..Io sono per te un amore naturale e sincero...
Sono come un buon Bardo che sapiente ed errante
racconta di storie vere e strane follie
Sono come l'acqua che pur pura ecristallina
mai faccio diventare torbida in uno starno vortice
Sono come il pianto che urla al vento....taci tu..che porti solo il mio lamento

[brianna85]

Sono come il pianto che urla al vento....taci tu.. Che porti solo il mio lamentoTaci come tace il vento che più piange
Un cantico lento su onde spumose
Taci e odi il suo respiro ai piedi del monte

[brianna85]

...taci e odi il suo respiro ai piedi del monteDalle profonde acque una perla incastonata ricca di luce
Luce rivolta alla luna rivolta alla foresta
Danzano le dame del destino

[Altea]

Danzano le dame del destino
in cerchio come dolci farfalle dai variopinti colori
danzano come un rito propiziatorio
che il destino diventi di quei colori sgargianti
delle notti aranciate della Luna in una notte d'Oriente

[elisabeth]

delle notti aranciate della Luna in una notte d'Oriente
dove Altea e Brianna unite in un cerchio senza fine
riportano le antiche usanze di donne
in cerchio in un antico mistero
coperte dalla luna e riscaldate dal sole
dove la brezza del mattino svegliera' il loro candore

[Taliesin]

dove la brezza del mattino svegliera' il loro candore...
assopito nelle perenni nebbie che dividono la sua memoria,
tra il mormorio di ombre passate che ne cantarono la gloria,
frammenti di canzoni mai dimenticate tra i fuochi cremisi,
che riscaldano il cuore e l'anima di crepuscolari sorrisi,
ritrovati nelle virtuali pergamene discese lungo le scale,
oggi, che in tutto il suo splendore, è ancora il suo Natale...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

...oggi, che in tutto il suo splendore, è ancora il suo Natale...
con le sue luci e il suo silenzio
col suo rispetto e girovagare il Santo Natale
porta canto ed rinnovamento.....
Solo un uomo con doni preziosi
riporta gioia tra le antiche strade....tra le luci e il nevicare

[Altea]

riporta gioia tra le antiche strade....tra le luci e il nevicare
tra i sogni cullati dal tepore dell'attesa dei bambini
tra realtà e fantasia
tra neve che cade a render magico
lo spirito natalizio che sol chiede di rivivere tra gente incredula

[elisabeth]

..lo spirito natalizio che sol chiede di rivivere tra gente incredula...
che ha ancora voglia di tornar a vedere un mondo antico
un mondo fatto di piccole cose
di colori e di luci
di biscotti profumati
di famiglie radunate da una sola parola...e' un Grande Amore

[Taliesin]

di famiglie radunate da una sola parola...e' un Grande Amore
quel grande amore decantato dai sapienti ed illuminati stilnovisti,
bacchettoni di immonde canzoni giocose, irriverenti e maledette,
che illuminavano le strade di povera gente e di signori egoisti,
mentre una storia ingiusta li cancellava dalle poetiche alte vette...
ed in quel mare di silenzio e di ignote rive vagava un Menestrello,
rifluiva la sua anima come un Fiume carico e pesante del suo fardello,
fino a raggiungere la sua porta impolverata di ricordi e di emozioni,
dove non giunse la melodiosa voce di colei che intonava le sue canzoni...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..dove non giunse la melodiosa voce di colei che intonava le sue canzoni...
sbaglio piu' grande non pote' mai fare quel menestrello
piu' volte busso colei alla sua porta chiedendo di vivere nuove canzoni
la porta in quella strada abbandonata e polverosa piu' non si apri'
eppure lei camminando di notte non aveva mai dimenticato
il canto sincero di un uomo che attendeva il natale....

[Taliesin]

eppure lei camminando di notte non aveva mai dimenticato
il canto sincero di un uomo che attendeva il natale....
ma quando egli giunse alla sua porta conosciuta ed antica,
non trovò le sue esili braccia a ristoro della sua lunga fatica,
ed attese invano il dischiudersi del rugginoso catenaccio,
tra le nebbie perenni del suo mondo coperto di ghiaccio,
finanche decise di riprendere chino e ramingo il suo viaggio,
nella speranza di essere illuminato dal suo sorriso di maggio...

Taliesin, il bardo

[Altea]

nella speranza di essere illuminato dal suo sorriso di maggio...
un sorriso dal profumo e color delle rose
Regine di maggio che colorano il paesaggio di variopinti colori
rendendo il suo niveo volto splendente come bocciolo di rosa

[elisabeth]

..rendendo il suo niveo volto splendente come bocciolo di rosa....
che felice risorge nel perido di Maggio
ella ha teso le sue esili braccia per accogliere al petto colui che tornava
scrivendo emozioni scrivendo pensieri....che piu' la sua casa non accoglieva
ogni cosa tornava a lei indietro...non vi era piu' nessuna possibilita'....
che tra le pagine di un libro antico petali di rosa tornasseroa rivivere

[Taliesin]

che tra le pagine di un libro antico petali di rosa tornassero a rivivere...
come il dischiudersi di polverosi sepolcri rotolanti che gridano alla luna
il loro ancestrale lamento assopito sotto il silenzio della settima duna,
sommersi in un mondo paralello che si rigenera tra il fango di strani giorni,
che attanagliano la terra di malaria antica martoriata in notte senza sonni..

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

che attanagliano la terra di malaria antica martoriata in notte senza sonni..
una natura che punisce....un mondo che non ama e che non rispetta
le sue regole, pioggia e fango, lacrime e morte
scivola a valle in un impietoso livore
nulla l'uomo puo' se non rimane inerme con nel cuore un mondo di rabbia

[Altea]

nulla l'uomo puo' se non rimane inerme con nel cuore un mondo di rabbia
che sbriciola l'anima come calore tra la sabbia
un calore che il cuor suo nuovamente riscalderà
come calore di focolare in una gelida notte di ventoso freddo inverno

[Taliesin]

come calore di focolare in una gelida notte di ventoso freddo inverno
quell'inverno che già si è affacciato alla sua porta con sembianze di lupo ,
spolpando i ricordi fanciulli di estati bagnate dal sole, oggi freddo e cupo,
che non mostra più il suo volto ragginate nell'attesa di un ritorno sperato,
ma rimane nell'ombra sonnecchiante, lasciando cadere i resti del suo fato...

Taliesin, il bardo

[Altea]

ma rimane nell'ombra sonnecchiante, lasciando cadere i resti del suo fato...
da una fata dai lucicchii della neve argentea donato
finchè il tiepido sole di primavera lo avrà destato
come da un incantesimo di tedio e solitudine
e una fata di estate lo porterà a nuova vita di beltà e gioia
come sogno di una notte di mezza estate...

[Taliesin]

come sogno di una notte di mezza estate...
che il poeta della regina di ferro volle in scena rappresentare,
in un tripudio di colori e di ninfee lasciate come ad aspettare,
il ritorno di un vecchio menestrello che lasciava cadere i suoi atomi,
tra le nere feritoie della notte ed i cibernetici corridoi di freddi automi,
di generazioni senza più passato, di neoprimitivi in lande suburbane,
oggi, che la sua corona corrucciata ha perduto il suo reame....

Taliesin, il bardo

[Cheyenne]

oggi, che la sua corona corrucciata ha perduto il suo reame....
la nera anima brucia insieme allo scettro, senza più potere e gloria,
e l'oro si scioglie in preziose lacrime
che riflettono il lento cadere delle foglie
dal ramo del pesco non più in fiore

[Altea]

dal ramo del pesco non più in fiore
ma spoglio ramo che ondeggia al fluttuare del vorticoso vento
attorno come danza magica foglie si accartocciano
e lentamente cadono in un malinconico finale

[Cheyenne]

e lentamente cadono in un malinconico finale
scivolando lente lungo il fiume dei ricordi
le pagine delle nostra felicità perduta
strappate dal diario della vita insieme

[Altea]

strappate dal diario della vita insieme
di pagine ormai ingiallite come foglie d'inverno
di un amore che prometteva ardor eterno
or che lentamente le ultime pagine bruciano al focolare
come un finale destinato a prossima vita nuova

[Cheyenne]

come un finale destinato a prossima vita nuova
la penna scivola sicura sul foglio ingiallito
trasportato il blu inchiostro oltre la realtà
fino ai confini dell'immaginazione
fino alle soglie della pazzia

[Altea]

fino alle soglie della pazzia
pazzia d'amor perduto
pazzia d'amor creduto
tra quei fogli di inchiostro blu
i miei ricordi hanno ceduto
a un amor che tra versi e scritti narrava parole arcane

[Taliesin]

a un amor che tra versi e scritti narrava parole arcane...
che riecheggiano nella mia mente ovattata dalla fossa virtuale,
dove ogni frammento incerto incalza frenetico e dal nulla appare,
come quel mancato finale che tanta accarezzò i tuoi sogni di bambina,
oggi, che in questa nebbia d'incertezze mi hai sfiorato nella rima...

Taliesin, il bardo

[Altea]

oggi, che in questa nebbia d'incertezze mi hai sfiorato nella rima...
in versi di colori autunnali che si mescolano
al bianco ghiaccio dell'inverno
come una tavolozza di colori di versi, odi e sonetti

[brianna85]

Come una tavolozza di colori di versi, odi e sonettiIo dipingo il tuo amore su note dorate
Come una stella che scintilla come a natale
Su di un bianco cielo ovattato

[Cheyenne]

Su di un bianco cielo ovattato
Scivolano gli angeli bambini
lanciando fasci di luminose stelle
fino ad arrivare allo spicchio di luna
che cantando dolci melodie
culla i cuori più innamorati

[Taliesin]

che cantando dolci melodie, culla i cuori più innamorati...
sostituiti nel moderno passaggio temporale da cuori cibernetici,
dove alberga il dogma della civiltà mossa solo da cervelli frenetici,
sempre ingegnosi nel raggirare la propria e l'altrui natura umana,
come lupi famelici divoratori di anime che si annidano nella loro tana,
fatta di scintillanti pareti di metallo dove regna il silenzio sovrano,
ieri, che attorno ai fuochi accesi, mi nutrivo del calore della tua mano...

Taliesin, il bardo

[Cheyenne]

ieri, che attorno ai fuochi accesi, mi nutrivo del calore della tua mano...
credevo che un momento potesse essere per sempre
un respiro sarebbe bastato per l'eternità
uno sguardo sarebbe valso mille parole
finché il fuoco della passione non si è spento all'improvviso
lasciando dietro di se un gelato brivido lungo la schiena
spalancandomi gli occhi sognanti

[Taliesin]

spalancandomi gli occhi sognanti...
rappresi in ricordo di quello spasmodico ardore,
lasciando dietro il selciato una goccia di splendore...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..lasciando dietro il selciato una goccia di splendore..
goccia dopo goccia,ricordi dopo ricordi
nulla cambia se non il mutamento di poche cose
l'arrivo di un fiume che porta la neve
l'arrivo di correnti che portano un grande ardore
l'arrivo di colui che tanto si e' aspettato......
anche quando non si ha la possibilità di inviargli
alcun grido di giubilo per un natale arrivato

[Taliesin]

alcun grido di giubilo per un natale arrivato...
quel grido soffocato da una sorta di maledizione ancestrale,
che ha chiuso il portone dei ricordi risalendo le tortuose scale,
offuscato da una tecnologia moderna, bizzarra e sconosciuta,
che sembra inseguirlo tra corridoi bui, senza averla mai conosciuta...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..che sembra inseguirlo tra corridoi bui, senza averla mai conosciuta...
sembra cosi' strano e assurdo far chiudere l' unico portone
quel portone che fa passare oltre ogni comunicazione sperata
ma forse e' quello che si vuole e acapo chino
si fa un passo indietro
sperando che un giorno dia il permesso di un accesso

[brianna85]

...sperando che un giorno dia il permesso di un accesso Ma al suo risveglio quel portone è serrato
e tu come un eclissi muori dentro
la tua anima sconvolge il mondo e corridoi bui senza fine
Con tante svolte sbagliate e nessun cammino di luce

[elisabeth]

..Con tante svolte sbagliate e nessun cammino di luce...
ti rallegri per un sorriso donato
ti rattristi al sorriso negato
ma l'uomo e' questo, anche nelle piu' piccole cose
ti fa gioire quando e' pronto a farti morire

[brianna85]

Ti fa gioire quando é pronto a farti morireSedergli a canto e sapere che non sarà mai tuo
Ma tu dagli un sorriso anche se ti manca

[Altea]

Ma tu dagli un sorriso anche se ti manca
dagli un sorriso che arrivi a illuminare la sua bocca bugiarda
affinchè egli sorrida con la tua sincerità
e allora forse in un giorno piovoso di fine novembre tornerà

[elisabeth]

....e allora forse in un giorno piovoso di fine novembre tornerà.....
portando quello che erano i racconti del passato..
campi di grano e corse spensierate....di due bambini
che sorridendo volavano felici..
forse allora natale arrivera' e allora la pioggia non fara' cosi' paura

[Taliesin]

forse allora natale arrivera' e allora la pioggia non fara' cosi' paura...
perchè ogni emozione che rioncorreva quei giorni bagnati dal sole,
rimane avvizzita nella penombra di scale piovose e di povere suole,
come pezzi di antiquariato lasciati cadere in una folle corsa,
contro un mondo beffardo che non riflette la luce dell'Orsa,
quella Stella di perduto re britannico che brandiva una spada,
e che tra un vortice di parole, ramingo e solitario, oggi Lui cada...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

E che tra un vortice di parole, ramingo e solitario, oggi Lui cada....
mai capira' che Ella lo lascio' in solitario
mai comprendera' che Ella lo abbandono' tra inutili parole
Lui non comprende di aver chiuso un unico passaggio
ed Ella chiusa nel suo dolore vago' nel silenzio del suo cuore

[brianna85]

Ed ella chiusa nel suo dolore vagó nel silenzio del suo cuoreVagó nelle terre a lei sconosciute alla ricerca del suo io
Ed ella divenne tutt'uno col silenzio della sua ombra abbracciando la vita
Da un'altra prospettiva un'angolazione mischiando gli elementi
Magica luna che ti osserva ti accompagna ti guida la via giusta

[elisabeth]

..Magica luna che ti osserva ti accompagna ti guida la via giusta..
tra le scure ferritoie di stanze senza luce
solo una fetta di luna ti e' complice
non c'e' fuoco e racconto
non vi e' complice resoconto
solo un sogno divaga a riscaldare il cuore
le spighe dorate e i primi giorni di scuola..

[Taliesin]

le spighe dorate e i primi giorni di scuola..
quei giorni felici che ora offuscano i tuoi ancestrali pensieri,
di bambina che in punta di piedi percorreva dorati sentieri,
attendendo solinga il Suo arrivo con il grembiulino di seta rosa,
oggi, che nel privelegio moderno della tua scienza, in Lui tutto riposa...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

...oggi, che nel privelegio moderno della tua scienza, in Lui tutto riposa...
in Lui che cosi' ho apprezzato e amato
in Lui per cui me stessa ho donato
in Lui per cui la voce di un istinto lontano
mi ha dato la forza di parlare alla mia scienza e di tradurla in urla

[Taliesin]

mi ha dato la forza di parlare alla mia scienza e di tradurla in urla...
quella scienza che da sempre ha dominato la fanciulla determinazione,
in riflesso ad una maturità suprema oltre il lume coetaneo della ragione,
quando il mondo bambino circondava l'arcobaleno che cinge i fianchi,
inseguito nelle giornate incerte di un presente di sospiri stanchi,
trafitto dal ricordo di un icona del passato che aveva voce per gli occhi,
oggi, che nell'immaterialità confusa, è divenuto il Re degli Sciocchi...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che nell'immaterialità confusa, è divenuto il Re degli Sciocchi...
un Re confuso ,un Re amato
da una bimba dagli occhi del mare
a cui improvvisamente gli e' stato negato
quel portale armonico che rivela le piccole verita' attese

[Taliesin]

quel portale armonico che rivela le piccole verita' attese...
verità attese come l'inverno del lupo che bussa alla mia porta d'estate,
martoriando la mia anima errabonda logorata e ferita nel regno delle fate,
che cullano quest'insesato desiderio di resurrezione nelle ombre distorte,
oggi, che nella sua perdizione cosmica, non vede il riflesso della tua corte.

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che nella sua perdizione cosmica, non vede il riflesso della tua corte..
la cecita' non lscia passare alcun riflesso...ma ci darebbe la forza di ascoltare
ascoltare un mare di emozioni defintite
l'inverno aspetta che il sole dell'estate sciolga le sue gelidi coltri
perche' tutto in torno a lei come nuova vita

[Taliesin]

perche' tutto in torno a lei come nuova vita...
quella vita nova che dischiude le brine del mattino,
lasciando trasparire il calore del sorriso di un bambino,
che getta le braccia attorno al collo di madre premurosa,
oggi, che nel gelido del vulcano, coltivo ancora la Sua rosa...

Taliesin, il bardo

[Cheyenne]

oggi, che nel gelido del vulcano, coltivo ancora la Sua rosa...
Sebbene il tempo la stia logorando incessante
i petali arsi dal fuoco della passione
le spine pungenti aumentano il mio dolore
strette con forza nel mio pugno

[elisabeth]

.....strette con forza nel mio pugno.....
forte come le bianchi nevi che coprono il grande vulcavo...
forti come i petali stretti tra le pagine di un libro
forti come il soffio sui petali per mandare un messaggio
forti come il sospiro e l'amara sensazione che tutto venga negato

[Taliesin]

forti come il sospiro e l'amara sensazione che tutto venga negato...
un'umana e comprensibile sensazione che scaturisce dall'impotenza,
che lascia solchi profondi nelle terre arate dei giardini della preesistenza,
dove d'improvviso in un crepuscolo d'autunno l'immenso ebbe principio,
oggi, che nella tirannia delle macchine infernali, sembra nasconderne il dito

Taliesin, il bardo

[Cheyenne]

oggi, che nella tirannia delle macchine infernali, sembra nasconderne il dito

il demone dell'inganno muove le fila delle nostre vite
come marionette veniamo manovrati inconsapevolmente
recitiamo tutti una parte
indossiamo una maschera per celare chi siamo davvero
per proteggerci dalle delusioni e dalle bugie

[elisabeth]

....per proteggerci dalle delusioni e dalle bugie.....
dalle preoccupazioni che ci trascinano via
dal freddo che attanaglia i nostri pensieri
ma camminando tra scuri corridoi
intravedo tra buie ferritoie una lama di luce
il suono di una storia narrata....il canto di una vita passata

[Taliesin]

il suono di una storia narrata, il canto di una vita passata...
una vita passata che riamne ad aspettare lungo il sentiero beffardo,
la malinconica melodia di un'ombra di passo che un tempo era bardo,
quando l'infanzia contadina era condivisa con gli occhi dell'emozione,
quando nessuna maschera di confine si insinuava nella sua canzone,
quando l'odore del grano maturo riempiva la vista bambina ed il cuore,
oggi, che nel ghiaccio di un altro natale, non crescono più le more..

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che nel ghiaccio di un altro natale, non crescono più le more..
oggi che rovistando tra vecchie emozioni con fiato gelido tra
le miei labbra canto ancora con le mani sporche di rosso
quel rosse magico delle more
quel rosso magico di more e magia
che porta via in um mondo che.....porta un sorriso
a chi non ne ha

[brianna85]

...a chi non ne ha a a non ne vuole e a chi non ne può fare a menoI sogni son desideri i desideri speranza speranza è vita
E la vita rimane la cosa più bella che c'è
Fiocchi di neve posati su valli ormai candidi

[Taliesin]

Fiocchi di neve posati su valli ormai candidi...
fiocchi di neve che tingono argentei desideri su valli di fanciulla,
al tempo in cui la celluloide colorava i sogni immersi in una culla,
ed il mondo appariva come un dorato panettone da sfogliare,
con il gusto antico di gente genuina che sapeva ascoltare,
i rintocchi di una campanella d'oro che annunciava il dì di festa,
oggi, che nell'indifferenza di un tempo civile, non ho più doni nella cesta...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che nell'indifferenza di un tempo civile, non ho più doni nella cesta...
tanti sono i doni che possedete
tante son le mani piccine che vorrebbero rovistarci
grande e' il mio sorriso al vostro passaggio
anche quando questo mondo
di nulle emozioni appare triste
io mi appago del poco per farmi bastare il niente

[Taliesin]

io mi appago del poco per farmi bastare il niente...
e per questo niente sospirato ed inseguito negli anni di bambina,
nascerà una nuova stella lucente nella penombra della mattina,
destarsi da oriente come una divinità antica troppo a lungo assopita,
tra gli specchi d'acqua calma volteggiando tra i meandri della vita,
che lo insegue attraverso l'elsa consunta di una spada di morbido lino,
oggi, che in un vortice di parole virtuali, da voce nei saluti del giardino.

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che in un vortice di parole virtuali, da voce nei saluti del giardino...
un giardino pieno di opere..poesie e volti intrisi di strane verita'
un giardino d'inverno tra maschere di ghiaccio
un giardino dove l'opera muore tra mura silenti
cose' il silenzio ?....la capacita' di osservare con la mente
prima che lingua si intersechi tra rivoli di parole senza senso...

[brianna85]

Prima che Lingua si intersechi tra rivoli di parole senza senso...L'Asia che ti spieghi in rima baciata
Questa vita è incantata
Tu stai da favola in questa nuvola
Di sogni che ad oggi sono appoggi
Non smettere di divertirti son tuoi diritti...

[Cheyenne]

Non smettere di divertirti son tuoi diritti...

son tuoi diritti cantare alla luna,
ballare sotto la pioggia senza l'ombrello,
correre sulla spiaggia all'alba,
credere nei sogni più segreti,
amare come tu solo puoi amare..

[elisabeth]

..amare come tu solo puoi amare..
perche' forse e' solo un dono di pochi conoscere la parola Amare
Amare senza condizioni
Amare ad occhi chiusi solo perche' e' col cuore che si vede
Amare solo perche' questa parola non ha falsi poeti
Amare sole per poterlo dire con l'unica parola che forse non conosciamo

[Altea]

Amare solo per poterlo dire con l'unica parola che forse non conosciamo
non con un banale..ti amo
ma con l'unica parola a noi arcana
la parola dell'anima che comunica con la tua anima
per consegnare messaggi di cuore a loro solo note

[elisabeth]

....per consegnare messaggi di cuore a loro solo note...
anche se improvvisamente i messaggi piu' non furono ascoltati
per uno strano arcano motivo il cuore li aveva bloccati
se solo tu cuor mio volessi ascoltarli
il varco nascosto dovrai riaprire senza mai piu' assopire

[Altea]

il varco nascosto dovrai riaprire senza mai piu' assopire
diatriba tra anima e cuore
quale con le parole vibranti in amor riesce a tramortire?
poi venne la Ragione e con un gesto repentino
l'amor sognante fece tramortire

[brianna85]

L'amor sognante fece tramortireÈ col mio corpo ferito rinascerò a nuova vita
Perché l'alba incombe su di noi
che si accinge a festeggiar con le stelle ad illuminar
Or su gioite che ci attende un nuovo di
Vivete ogni giorno come fosse l'ultimo
Perché domani rinasceremo a nuova vita

[brianna85]

Perché domani rinasceremo a nuova vitaCade la neve e cade anche il mondo
Adesso quello che sento quello che accade non conta più nulla
Si spegne il tuo sorriso e si spegne il mondo
Cade la neve e scende la notte Si fa festa a camelot

[Cheyenne]

Cade la neve e scende la notte si fa festa a Camelot
mille candele illuninano il borgo profumo di dolci per le vie
bambini ridenti corrono per le strade
attendono trepidanti i loro doni
alla la giovane si affaccia
il suo amato attende invano
la guerra non si ferma nel dì di festa
la guerra non si ferma e quell'inferno resta

[Cheyenne]

Cade la neve e scende la notte si fa festa a Camelot
mille candele illuminano il borgo profumo di dolci per le vie
bambini ridenti corrono per le strade
attendono trepidanti i loro doni
nascosti sotto il grande albero baciato dal vento
La neve fiocca calma e silenziosa
alla finestra la giovane si affaccia
il suo amato attende invano
la guerra non si ferma nel dì di festa
la guerra non si ferma e quell'inferno resta

[elisabeth]

...la guerra non si ferma e quell'inferno resta....
resta come fosse parte di un natale dai fiocchi neri
resta come fosse pacchi di regali tristi e lacrimanti.....
la guerra resta come resta tutto cio' che non fa festa
spero solo che un piccolo pensiero si desti tra un sorriso e una lacrima

[Altea]

spero solo che un piccolo pensiero si desti tra un sorriso e una lacrima
per far destare un corpo morto nello spirito e nell'anima
una mente che non conosce gioia alchè mentire a se stessa
ecco ciò che uccide l'animo umano..
mentire come fosse al non soffrire una promessa

[elisabeth]

....mentire come fosse al non soffrire una promessa...
una promessa data ad un sospiro, perche' essa la portasse lontano
una promessa volta a poter vivere perche' essa fosse l'unica vita
una promessa..solo una promessa che piu' valore non ha

[Cheyenne]

Una promessa...solo una promessa che più valore non ha
u.a magica illusione come il coniglio nel cilindro
un riflesso bugiardo di un pensiero
lettere scrittte e poi cancellate
soffiate via dal vento
vento che ride, vento che piange,
vento che parla, vento che inganna.

[Taliesin]

vento che ride, vento che piange, vento che parla, vento che inganna...
vento che sembra scorrere come il tempo che non inganna,
riscaldando il tuo cuore all'ombra di una candida fiamma,
che riflette la spontaneità dei tuoi occhi grandi e sinceri,
oggi, che nell'attesa di un altro anno, t'invoco come ieri...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che nell'attesa di un altro anno, t'invoco come ieri...
sperando che i tuoi occhi brillino attraverso i miei
alimentando la lieve luce di una candela stanca
che al suo della tua voce sorridendo appare
spalancando gli occhi al nuovo giorno

[Taliesin]

spalancando gli occhi al nuovo giorno...
nel ginguettio della tua sera dove riposano le mie stanche membra,
tra il sicuro focolare della tua cucina dove il tutto, appare e sembra,
nell'attesa di un rantolo di angoscia fanciulla tra i singhozzi ed il riso,
oggi, che nella mia cosmica perdizione, accarezzo i contorni del tuo viso.

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che nella mia cosmica perdizione, accarezzo i contorni del tuo viso...
non vi e' perdizione tra l'umilta' del Cosmo
non vi e' perdizione tra le calde mura di risa e pianto
vi e' solo la gioia di un picolo gesto...una lieve carezza..

[Altea]

vi e' solo la gioia di un picolo gesto...una lieve carezza..
un piccolo gesto fatto di dolce e profumata tenerezza
del dolce profumo delle tue mani bianche che esalta la tua bellezza
profumo di fiori orientali che tra ambra, mirra, sandalo e vaniglia
mi mostrano il mondo come fosse una meraviglia...

[Taliesin]

mi mostrano il mondo come fosse una meraviglia...
quel paese di maraviglia che i tuoi calzari un tempo hanno sfiorato,
relegando il ricordo in un sogno primordiale dall'arcano significato,
quando bambina percorrevi le sabbie desertihche dei tuoi verdi anni,
cavalcando un bianco destriero tra le dune del regno del Prete Gianni,
perso tra l'Armenia e l'Etiopia tra inebrianti profumi e danze sotto il cardo,
oggi, che in questo tempo silente, non odi più il canto del Bardo...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che in questo tempo silente, non odi più il canto del Bardo...
eppure quella donna....ode ancora ogni verso dettato dallo stanco Bardo
lo ode tra gli alti templi di Petra....tra le mura di della Santa Gerusalemme
camminando tra viuzze antiche
dove i Bianchi Mantelli correvano a dar rifugio e morte
ecco il cando del Bardo cosa sussurra alla donna dagli antichi calzari

[Altea]

ecco il canto del Bardo cosa sussurra alla donna dagli antichi calzari
musiche soavi e sensuali di un Tempo in quel che fu l'Armenia
profumi di un Tempo Passato che si rinnova al mieter del grano
ecco il canto del Bardo che sul liuto posa a musica soave la mano

[Taliesin]

ecco il canto del Bardo che sul liuto posa a musica soave la mano...
una mano tremolante che annaspa sulle corde dell'anima affannata,
incapace di portare la sua voce sulla soglia antica attesa e sperata,
con i suoi occhi velati di malnconia che cercano un brandello di memoria,
oggi, che in quei giardini pensili, si è smarrito tra i vortici della sua storia...

Taliesin, il bardo

[Altea]

oggi, che in quei giardini pensili, si è smarrito tra i vortici della sua storia...
ma destato dai mille ricordi della sua memoria
memoria di bambino quando il gioco era proprio un giardino
memoria di adolescente tra canti e risa in un fiorito giardino di amicizie
memoria di adulto cercando quel perduto giardino che or la sua voce canta

[elisabeth]

..memoria di adulto cercando quel perduto giardino che or la sua voce canta..
ma che alle volte canta con rammarico
nel triste rimpianto di un tempo che fu
che alle volte cerca perdendo il senso della via
tristemente ostenta il ricordo smarrito
un giardino che prova a riergere ogni albero nel suo cuore
un giardino dove i platani non esistono piu'

[Altea]

un giardino dove i platani non esistono piu'
ma maestosi con folto verde han preso sopravvento i bambù
riflettendosi su un laghetto dalle camelie maestose
che danzano come felici bianche spose

[Taliesin]

che danzano come felici bianche spose...
come quel Bardo che condotto a banchetto vide la sposa dalle vesti d'oro,
ed intravide tra le pieghe del suo amaro sorriso un malinconico tesoro,
gesolasamente ustodito nelle sue notti insonni e nei sogni di bambina,
tra singhiozzi sfrenati e speranze cullate dalla sua estrema natura divina,
che volle rbarla ad un presente ingannevole dal volto ingioiellato,
soffocando per sempre il suo respiro tra le acque placide del fato....

Taliesin,il bardo

[elisabeth]

..soffocando per sempre il suo respiro tra le acque placide del fato....
I suoi capelli si divisero come alghe dai mille riflessi
e il suo sorriso ando' al Bardo che tra i suoi canti
riconobbe il suo dolore.....
La sposa non piu' ebbe uno stanco sorriso
le acque del lago racchiusero un sogno di felicita'...

[Altea]

le acque del lago racchiusero un sogno di felicita'...
ove una candida fanciulla si affaccia confondendo il suo etereo volto
col riflesso dell'acqua splendente
rischiarata dal pallido candore lunare di misteriosità

[Cheyenne]

rischiarata dal pallido candore lunare di misteriosità
la giovane donzella si immerge nelle acque profonde
il freddo manto liquido e trasparente le accarezza la pelle
note silenti viaggiano nel vento
nate da lontani fiori di campo
in un'estate calda e torbida e dalla terra secca e arida

[Taliesin]

in un'estate calda e torbida e dalla terra secca e arida...
quella terra secca e arida che si tinse di rosso alle pendici del monte,
mentre guerrieri audaci galoppavano impavidi sulla pista del bisonte,
e donne, vecchi e bambini giocavano attorno a fuochi propiziatori,
intonando al cielo il loro lamento nato dalla purezza dei loro cuori,
spezzati sotto una coperta scura da un generale di vent'anni,
dagli occhi turchini come la giacca che nascondeva logori panni,
falciati come grano maturo sotto gli echi di una squillante tromba,
oggi, che nel letto del tuo fiume, dormono per sempre nella tomba...

Taliesin, il bardo

p.s. grazie al fiero popolo Cheyenne, il popolo degli uomini, ed a Fabrizio per aver reso loro giustizia.

[elisabeth]

..oggi, che nel letto del tuo fiume, dormono per sempre nella tomba...
non vi e' freddo ne' tristezza non vi e' canto ne' silenzi
vi e' solo il ciclo della vita
una ruota infiammata che senza pieta' si muove
non ci sono perche' perche' risposte non ce ne'
c'e' solo l'acqua di un fiume e un anziano sulla sua riva
attende quello che il tempo un giorno
le acque generose gli restituiranno

[Taliesin]

le acque generose gli restituiranno...
come a quella facciulla addormentata all'ombra del vulcano,
che nel silenzio della notte gelata intona il suo canto lontano,
aggiungendo Poesia pura e generosa alla Poesia stessa del fiume,
illuminando come faro in piena notte la maestosità delle sue piume,
mentre il vento le sussurra il canto melodioso di un vecchio bardo,
cullandola tra le braccia indolenzite di un mondo astratto e beffardo...

Taliesin, il bardo

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..cullandola tra le braccia indolenzite di un mondo astratto e beffardo...
di un mondo che ha dotato di bugia il pensiero
di un fiume che ha cercato di trascinare il vero
di un vento che sferzoso nella sua maesta'
uni' una fanciulla al vecchio bardo
e il loro canto si intreccio'
portando verita' e luce li' dove piu' verita' non c'era

[Taliesin]

portando verita' e luce li' dove piu' verita' non c'era...
poichè quella verità che ti ha generata è rimasta eterna primavera,
ad indorare con i suoi raggi luminosi il cammino di un'ombra di passo,
che insegue perdute essenze di se stesso riposando nel nudo sasso,
come il Giullare del Signore che in quel di La Verna ripose le sue membra,
lottando contro un deomonio antico che tutto appare, rimescola e sembra,
ammaliante nemico temuto e veneratio come una sorta di favoleggare lontano,
oggi, che nelle viscere del suo Inferno, ha fatto tremare il tuo Vulcano...

Taliesin, il bardo

[ladyGonzaga]

oggi, che nelle viscere del suo Inferno, ha fatto tremare il tuo Vulcano...
ascolta chi, con voce tremante ti tenda la mano,
ama con il cuore di fanciullo,
pensa con la mente di un falco.....

[Cheyenne]

pensa con la mente di un falco.....

vola con le ali spiegate fendendo l'aria rovente
schiva le nubi cariche di pioggia e fulmini
tieni gli occhi spalancati, non perdere nulla
la preda è sotto di te,puoi sentirla
sentire il suo cuore battere dalla paura...

[elisabeth]

.....sentire il suo cuore battere dalla paura...
udire ascoltare per poi pensare che la paura si trasforma
si trasforma in incertezza oggi che io fanciulla a piedi nudi
volteggio tra la neve e la lava pensando alle viscere
del suo inferno tra vulcano e Averno
tra fiumi e limpidi laghi
spiccando il volo di un falco
riprendendo passi di luce tra tenebre e silenzi

[Taliesin]

riprendendo passi di luce tra tenebre e silenzi ...
quelle tenebre che avete squarciato in piena notte discendendo il sentiero,
parore sussurrate da un cuore candido come lo stendardo di un veliero,
che solca mari antichi arrossati dal riflesso di coste frastagliate,
citando nei suoi versi l'amore eterno e divino di un umile frate,
che negli occhi e nella bellezza della Fanciulla delle Rose avete ritrovato,
oggi, che nel turbinio dei sentimenti e dei dolori, accarezzate il suo Fato...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che nel turbinio dei sentimenti e dei dolori, accarezzate il suo Fato...
oggi come ieri tra le miei mani nascondo la gioia e il dolore
regalo rose tra lacrime di pianto e di gioia
camminando a passi silenti tra parole non dette e battiti di cuore
il Fato compagno di una vita a cui dobbiamo porgere la mano

[Taliesin]

il Fato compagno di una vita a cui dobbiamo porgere la mano...
come un vecchio pazzo a lungo atteso e desiderato che bussa alla porta,
nelle notti turbinose trascinando dietro se polvere e mestizia di ogni sorta,
lacrimado nel cuore fanciullo che discende torrenti bagnati dal sole,
oggi, che nell'incertezza di ogni movimento, sono gelo le sue parole...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che nell'incertezza di ogni movimento, sono gelo le sue parole...
parole che non si comprendono, parole urlate a cui voce non si da'
la notte diventa il buio di ogni incertezza, anche se bussare
si corre con gioia all'uscio....e anche se il vecchio porta delirio e polvere
la saggezza fa riscontrare in lui un cuore giovane e pieno d'amore
perche' e' dalla notte che si comprende il bene del giorno

[Taliesin]

perche' e' dalla notte che si comprende il bene del giorno...
quel giorno che risplende sul viso soave e lucente in camere di cura,
dove passeggia la gioia e la speranza accompagnate dalla paura,
come un equilibrista in bilico sul filo della vita,
oggi, in questo tramonto, sfioro le tue dita...

Taliesin, il bardo

[ladyGonzaga]

oggi, in questo tramonto, sfioro le tue dita...
o mio nobile signore..
tu che hai acceso in me
la calda fiamma della parola ,
sussurrami al cuore quel dolce canto.
Il tuo sguardo sfiorò un giorno
il mio freddo viso,
lasciando impresso in esso,
il desiderio perenne della poesia.....

[Taliesin]

lasciando impresso in esso, il desiderio perenne della poesia.....
quella Poesia che un tempo giovane e lontano ti ha generata,
relegandoti nell'emisfero supremo d'altalena con ali di fata,
mostrando un apparente distacco dal mondo virtuale,
tornando ogni qualvolta una perduta ragione vale,
come l'intarsio di quel vecchio scultore che sfiorò il tuo viso,
oggi, che in queste eterne onde, non vedo più il tuo sorriso...

Taliesin, il bardo

[Altea]

Oggi, che in queste eterne onde, non vedo più il tuo sorriso..
che irradiava il mio etereo viso
al solo sentir l'allegro tuo sorriso cosi sincero
che si spense in una fredda notte d'inverno
e si trasformò in beffardo freddo riso..

[Cheyenne]

e si trasformò in beffardo freddo riso...

un sinistro e arcigno sorriso, duro e gelido,
che nulla scalfisce, nulla cambia,
occhi di pece fissi alla luna
mani che tentano di fare fortuna
con il gioco e l'inganno
a danno di puri cuori
di donne in cerca di amore...

[Altea]

di donne in cerca di amore
Lui mostra un beffardo ardore
Ed esse ignare con purezza e candore
fanno promesse di eterna fedeltà con sincero cuore
A Lui che fasulle odi o farse mostra all chiaror di Luna...

[Taliesin]

A Lui che fasulle odi o farse mostra all chiaror di Luna...
come quell'Amore dal mancato finale che ancor'oggi ti ferisce nel costato,
pesante macigno di dantesca rappresentanza che insegue il tuo passato,
rotolando nella mente dalle pendici dei tuoi capelli,
passando per valli infeconde, boschi e limpidi ruscelli,
che intonano il tuo nome lontano come fossi una Dea,
oggi, che il mondo degli uomini virtuali, ti chiamano Altea...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che il mondo degli uomini virtuali, ti chiamano Altea...
colei che ama il giusto negando il falso
colei che vive la gioia di ogni momento
colei che porta il freddo del nord per unirlo al caldo
al caldo di un Vulcano che vive nel suo cuore..

[Taliesin]

al caldo di un Vulcano che vive nel suo cuore..
quel Vulcano che tutto devasta nella sua folle corsa,
lasciando un tappeto spettrale segno della sua forza,
ma, con il tocco supremo della mano del Dio in fasce,
accarezza la madre terra che nello splendore rinasce,
attraverso gli occhi color brace di un demone del nulla,
oggi, che nel sorriso e nel pianto, rinasce una Fanciulla...

Taliesin, il bardo

[Altea]

oggi, che nel sorriso e nel pianto, rinasce una Fanciulla...
adornata di candidi gigli bianchi sin dalla culla
che profumavano di eterno candore le sue rosee gote,
che a sol trillar del suo innocente sorriso si irradiavano le stanze vuote..

[elisabeth]

..che a sol trillar del suo innocente sorriso si irradiavano le stanze vuote.. che prendevano il colore dei suoi occhi tra specchi bianchi
tra laghi stagni e felici donne
tra radure che profumavano di felci
tra canti e balli e tiepidi sorrisi
tra occhi asciutti di lacrime versate

[Taliesin]

tra canti e balli e tiepidi sorrisi, tra occhi asciutti di lacrime versate...
cadute come fiori di campo dalla mia bisaccia di cuoio,
mentre il grano non ancora maturo ingiallisce lo stoio,
agitato come mare in tempesta da amorevole mano sapiente,
oggi, che nel mio crepuscolo antico, intono un canto silente...

Taliesin, il bardo

[ladyGonzaga]

oggi, che nel mio crepuscolo antico, intono un canto silente...
oltre le antiche montagne
silenzioso muore il giorno....

[elisabeth]

...silenzioso muore il giorno....
portando con se grappoli di frutta e mazzi di fiori
intonando un canto elevando il cuore
alla ricerca dell'assoluto
di un niente di un piccolo spazio al di la' del mare

[elisabeth]

....di un niente di un piccolo spazio al di la' del mare......
dove mettermi a pensare......
e quando cala il sole
ho solo la forza di chiedere scusa
ho forse sbagliato a dirti ti Amo

[Taliesin]

ho forse sbagliato a dirti ti Amo..
giammai il bistrattato verbo potrà essere invocato invano,
neanche quando il mondo sarà troppo vecchio per ricordare,
nell'eterno abbraccio di anime in festa nel girotondo lontano,
oggi, che dopo le gioie dell'Amore, quel che accade, appare...

Taliesin, il bardo

[ladyGonzaga]

oggi, che dopo le gioie dell'Amore, quel che accade,
appare come una fiamma che arde
attorno a coloro che del silenzio
ne fanno preghiera....

[elisabeth]

....ne fanno preghiera....
di una parola sussurrata
di un bisbiglio rubato......
di un desiderio richiesto
spesso si prega perche' e' nell'intimita'
che si ottiene la verita'

[elisabeth]

..spesso si prega perche' e' nell'intimita' che si ottiene la verita'....
in luoghi bui tra volte di cristallo e fuochi immaginari
attese ogni notte di un canto che mai verra'
e verra' la notte per dar mano al giorno
e quando la notte tra luce di cristallo e fuoco di legna arso
fara' ritorno......la sua anima un solo nome chiamera....

[Altea]

fara' ritorno......la sua anima un solo nome chiamerà....
il Suo nome di poche lettere ma che rappresentano l'Eternità
di un Amore che il suo nome come una ossessione porterà
a quella anima l' eco di quel nome lontano
che al sol pensarlo la turberà....

[Taliesin]

a quella anima l' eco di quel nome lontano che al sol pensarlo la turberà....

come giammai lontananza potesse colmare spazi cosmici e siderali,
vagando come sospeso in una bolla alchemica di novelli speziali,
apotecari e farmacisti di una natura suburbana che accarezza i suoi occhi,
lasciando nel cuore leggiadro e fanciullo il palpito dei tuoi rintocchi,
accovacciati nell'attesa di un ritorno che è già nuova partenza,
oggi, che nella pioggia di un lungo inverno, mi manca la tua assenza....

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che nella pioggia di un lungo inverno, mi manca la tua assenza.....
la pioggia che col suo antico suono porta alla mia mente
notti solitarie colme di tristezza
il certo con l'incerto
la mano e poi il rifiuto
strana sensazione e voglia di pianto
questa e' la pioggia che ha volto il tuo manto

[Taliesin]

strana sensazione e voglia di pianto
questa e' la pioggia che ha volto il tuo manto

un manto scarlatto inzuppato dalla pioggia della beffarda sentenza,
dove canzoni di speranza riparavano le speranze di una discendenza,
affinchè altre essenze artistiche potessero tramandare la purezza i ricordi,
oggi, che nell'incertezza del tempo presente, i cuori sono divenuti sordi...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che nell'incertezza del tempo presente, i cuori sono divenuti sordi...
sordita' comune di periodi duri
meglio cantare e far valer la spensieratezza
meglio debbellare la verita'
con orride bugie
meglio non udir....che udir troppo

[Taliesin]

con orride bugie, meglio non udir, che udir troppo...
portando il ragionamento razionale a discernere le parole vere dalle vane,
dissacrando i falsi profeti e gli ignobili burattinai dalla rabbiosità di cane,
che dipingono realtà artefatte di locandieri e biscazieri di oltremare,
lasciando sul selciato dei ricordi il lento scorrere di neri carri e di bare,
trascinati da fardelli di veli oscuri esposti al vento della discordia di faide,
oggi, che nell'attesa del passaggio negato, sogghignano solo facce laide...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che nell'attesa del passaggio negato, sogghignano solo facce laide...
ma se solo avessi pazientato sedutad aspettare
il tuo volto avrei trovato
un volto antico ma ristoratore
un volto che dona gioia quando si prova dolore

[Altea]

un volto che dona gioia quando si prova dolore
come primavera che scioglie neve che copriva la terra con candore
ma terra fredda era che gelava i fiori nascenti
ora quel volto ti sorride tra mille piccoli volti riconoscenti...

[elisabeth]

ora quel volto ti sorride tra mille piccoli volti riconoscenti...
lacrime irridescenti......tra suoni che non hanno note....
correre chiassoso schiamazzo voluto
silenzio riverente per colui che cosi' piccolo passa
un cenno di saluto e poi il volo
li' dove solo il giusto puo' avere dimora

[Taliesin]

un cenno di saluto e poi il volo li' dove solo il giusto puo' avere dimora ...
quella dimora che tanto somiglia al volto nascosto dall'elsa di una spada,
per combattere un mondo diffidente e cinico di bellezza di una saga,
che ha solcato le pagine ingiallite di una bizzarra realtà viruale,
dove il lo sguardo, nella pietà di un momento di bellezza, risale,
sublieme e maestoso da creare solo amore stupore e maraviglia,
oggi, che nelle vesti consunte di Frate Francesco, tanto ti somiglia...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che nelle vesti consunte di Frate Francesco, tanto ti somiglia...
nel mio abito di sacco sdrucito
nella mia croce di legno che stanca si appoggia al mio petto
nel mio giorno e nella mia notte
per sorella luna e fratello sole....
oggi che il calore del tuo Amore ha vestito la mia solitudine.....

[Taliesin]

oggi che il calore del tuo Amore ha vestito la mia solitudine.....
quella solitudine che racchiude i giorni grigi ed i giorni sereni,
dove la ragione sovrasta il sentimento di una piccola barca a remi,
in cui il rifugiarti ti è caro ogni qualvolta desideri tornare bambina,
oggi, che tra folletti di vetro e macchine d'ossigeno, nel silenzio resti china

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che tra folletti di vetro e macchine d'ossigeno, nel silenzio resti china....
pensando di immergere la tua scienza in una boccia di certezza
pensando che il sole abbia un'altro colore
vivendo immersa la natura di favola in una nube di colore

[Altea]

vivendo immersa la natura di favola in una nube di colore
dai mille bagliori di un arcobaleno che brilla fino al Sole
creando quei giochi di colore per farti sognare
di quei paesi fantastici
dove solo nel mondo onirico oso addentrare
tra folletti, creature magiche e soavi fate
in una Notte di Mezza Estate

[Cheyenne]

in una Notte di Mezza Estate
senti il fruscio del vento tra le fronde degli alberi maturi
soffi leggeri muovono gli aurei capelli
schiariti dalla pallida Luna,
occhio vigile della notte,
sentinella nell'oscurità,
che scruta l'orizzonte...

[Altea]

che scruta l'orizzonte...
verso confini sconosciuti e desiderati
appena rischiarati dalla Luna e le stelle
che la incoranano Regina della Notte

[brianna85]

che la incoranano Regina della Notte
Regina solitaria, schernita e abbandonata
Negli'antri oscuri nelle notti gelide
Regina non voltati a guardare i volti di chi è uscito di senno
Lasciando alle spalle il lume della ragione per abbracciare la follia
No regina non meriti tanta ignoranza
Regina della notte placa la tua anima tormentata

[Altea]

Regina della notte placa la tua anima tormentata
che nella notte vaga come una anima dannata
Regina della notte che del buio si ammanta
tra spiriti maligni che si prostano alla sua eterea bellezza

[elisabeth]

tra spiriti maligni che si prostano alla sua eterea bellezza ....
rendendo invana la figura arcana
svolazzandole strane carte che del tuo futuro fan parte
una sola e' la parola origlia e scappa dal luogo della maligna

[Taliesin]

una sola e' la parola origlia e scappa dal luogo della maligna...
ma nessuna malignità potrà più scaturire dai suoi occhi spenti,
avvizziti nella cupidigia e nel tormento dei suoi anni verdi,
quando il mondo ancora giovane la scherniva e la malediva,
per i suoi capelli color di brace e le sue ossa scarnificate,
oggi, che nel tormento della sua anima, ha trovato la pace...

Taliesin, il bardo

p.s. dedicato alla Vecchia della Montagna, fattucchiera di malocchi fraticidi e sfortunata ammaliatrice di amori mai ricambiati.

[brianna85]

oggi, che nel tormento della sua anima, ha trovato la pace...Ma cosè la pace nella vita terrena vita tormentata agognata pace
Brama il riposo brama nuvole in gocce di luce
Lungi da me fuggi voltatati fermati un momento a riflettere
Pace ma non è altro che una parola fatta
la pace è la calma
La calma è la virtù dei forti
Quindi si forte e troverari la pace

[Cheyenne]

Quindi sii forte e troverai la pace
racchiusa in uno scrigno dal legno intarsiato
sotto una quercia o dentro una grotta
dentro un libro o accanto a un bel fuoco
accanto al tuo amore o sotto le stelle
racchiusa nel luogo chiamato Cuore

[Taliesin]

racchiusa nel luogo chiamato Cuore...
quel luogo ameno che un giorno ti ha generata nei miei pensieri,
come un'eterna rimembranza di quello che avevo avuto ieri,
tra coppe di vino fruscianti di bramosa ricchezza,
e camini annerini dalle note della mia tristezza,
dove l'anima errabonda alberga con i suoi occhi di brace,
oggi, che nell'averti nuovamente persa, vagherò senza più pace...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che nell'averti nuovamente persa, vagherò senza più pace...
vegherai senza piu' pace sino a quando comprenderai
che non si perde mai la persona Amata...
non ci saranno ne notti tra camini spenti
non ci saranno indugi su labbra innocenti
ci sara' la certezza che non si puo' perdere cio' che da' pace al cuore

[brianna85]

ci sara' la certezza che non si puo' perdere cio' che da' pace al cuoreNon si può ne vedere ne toccare
A volte c'è a volte non ce
La certezza è davvero concretezza
Puoi credere nella pace puoi avere certezze
Ma il cuore va seguito
Lui ti guida lui ti ascolta ascoltalo anche tu

[elisabeth]

Lui ti guida lui ti ascolta ascoltalo anche tu .....
gia', ascoltalo anche tu....quando il petto ti duole
quando forte una morsa si stringe
quando cristalli sulle gote ti scendono
e anche se chiuso in quella grotta di cristallo
ti ssenti perso....forse non lo hai ascoltato
eppure e' li che parla una sola voce.......

[Taliesin]

eppure è lì che parla una sola voce...
come quel calice cremisi scrosciante di nettare rosso,
che abborbidisce il tuo cuore ad ogni tuo piccolo sorso,
rendendoti nell'astratto contesto virtuale unica e sublime
con il cuore trafitto dalla passione di una corona di spine,
che tanto somiglia al tuo passaggio leggiadro di folletto d'estate,
oggi, che nel calamaio di un amanuense, vesto il saio di un Frate...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che nel calamaio di un amanuense, vesto il saio di un Frate...
umile come l'ultima delle persone
puro come il cordone che cinge la tua veste
mentre i tuoi piedi calpestano la nuda terra simile al tuo saio
questa e' la tua promessa....amore unico ed infinito

[Cheyenne]

questa e' la tua promessa....amore unico ed infinito

nasci dal fine tocco di magica bacchetta
come un sottile filo di un tela di ragno
splendi bagnato di rugiada all'occhio della luna
alla quale un lupo urla il suo amore
la notte si sveglia dal suo torpore
suonando i versi della natura
per omaggio il nostro amore unico ed infinito

[elisabeth]

....per omaggio il nostro amore unico ed infinito .....
sembra quasi vacillare tra strani bagliori e piccoli albori
danzante e spensierata tra le braccia di chi ancora
ha il gusto delle ballate di un tempo
tra chi confonde la notte sospirando il giorno
davanti ad un fuoco incerto racchiuso tra buie ferritoie....

[ladyGonzaga]

davanti ad un fuoco incerto racchiuso tra buie ferritoie,
ho visto nascere rime d'amore e di gioia.
Tra balli e canti ho sentito vibrare le corde della sua chitarra
e la dolcezza delle sue mani
scivolare sul mio freddo viso.

[elisabeth]

...scivolare sul mio freddo viso....
non ho raccolto piu' nulla ne pianto ne gioia
il suono della sua chitarra davanti ad un fuoco acceso
ha reso voce al mondo che voce non aveva
ha dato vita a corpi danzanti in sale damascate....
ma la sua chitarra le sue corde sembra aver spezzato
e il suo canto unito alle ballate ha portato via.....

[Altea]

e il suo canto unito alle ballate ha portato via...
ma non piangere leggiadra dama, tornerà
nei tuoi pensieri notturni dolci vagherà
della dolcezza del tuo ricordo come miele si intingerà
finchè di nuovo allegria nel cuore vi sarà...

[elisabeth]

..finchè di nuovo allegria nel cuore vi sarà...
sorridendo vivace alla musica vivace
alla luce accecante di cristalli colorati
la tua musica silente dolcemente
si riaccende
balla balla dolce dama tra saloni e grotti d'oro

[Altea]

balla balla dolce dama tra saloni e grotti d'oro
balla dolce dama or che la dolce Stagione
è grondante di profumo inebriante di fiori e di limone
che porta giallo colore del Sole d' Estate e Primavera
balla al suono di quella chitarra e stai certa
che la Musica ha parola sempre Vera..

[elisabeth]

...che la Musica ha parola sempre Vera....
mai inganna colui che paziente ascolta
tasti magici e corde ben tirate
fa dell'anima uno solo accordatore
ora e' sera e' il freddo lento scende
accendi il fuoco e aspetta chi ti attende

[brianna85]

accendi il fuoco e aspetta chi ti attendeSe attendi inutilmente spegni quel fuoco e va
Perché se non lo alimenti si spegne
Se ti bruci col fuoco è raro che ti bruci due volte
Attendi in silenzio un baldo destriero ed il suo valoroso cavaliere

[Altea]

Attendi in silenzio un baldo destriero ed il suo valoroso cavaliere
che il tuo Cuore detiene nel suo Animo in potere
un Cavaliere che proclama il suo Amore con sfavillio
di spada alzata al Cielo
mentre il tuo bel viso già di sposa è adorno di etereo velo...

[Taliesin]

mentre il tuo bel viso già di sposa è adorno di etereo velo...
quel velo che adorna le tue membra soavi e le chiome fluenti,
dilemma di croci e delizia di rimpianti nella grotta dei venti,
dove il suo strumento riposa assopito nel sibilo del suo vento,
oggi, che nella danza dei ricordi, contemplo questo tuo momento...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

...oggi, che nella danza dei ricordi, contemplo questo tuo momento...
ogni striscia dei miei lunghi capelli danzando si apre
coprendo un volto in fiamme
roteando intorno al fuoco della tua chitarra
i veli scendono sui miei fianchi ansiosi
oggi che ad occhi chiusi vedo il tuo cuore danzare col mio

[Taliesin]

oggi che ad occhi chiusi vedo il tuo cuore danzare col mio...
una danza antica e selvaggia quando il mondo era ancora fanciullo,
quando la terra si univa agli spiriti dei boschi nei canti di Catullo,
in quelle liriche d'amore che hanno sfidato gli eoni della storia,
oggi, che nell'incertezza del ritorno, contemplo stralci di memoria...

Taliesin, il bardo

[ladyGonzaga]

Oggi, che nell'incertezza del ritorno, contemplo stralci di memoria,
rivedo vecchie strade ,percorse con l'affanno del tuo passo stanco,
sento antichi profumi invadere l'aria,
vedo te, che ancora una volta , percorri quella strada,
per venirmi incontro....

[elisabeth]

vedo te, che ancora una volta , percorri quella strada,per venirmi incontro....
passando ombre e futili discorsi
passando mura ricoperte di muschio
passando con occhi di lacrime inevitabili ricordi....
aarivando a me attraverso un mondo....un mondo fatto di piccole cose....

[Altea]

arrivando a me attraverso un mondo....un mondo fatto di piccole cose....
che donano allegria e magia al mio Mondo
in giorni piovosi e ventosi di aprile
quando a Primavera cantar dovrebbe il tordo
e alla sua casa dovrebbe la rondine tornare
sotto un tetto dove risplendono colori adornati da fiori
pronti il mio capo come Principessa di Primavera ad adornare..

[Taliesin]

pronti il mio capo come Principessa di Primavera ad adornare..
come festa patronale disseminata di ameni petali di rosa,
come strade polverose dove il pensiero ancora si riposa,
all'ombra di cipressi scolpiti da pennellate di terre di confine,
oggi, che nell'attesa del tuo sguardo, intravedo la mia Fine...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

oggi, che nell'attesa del tuo sguardo, intravedo la mia Fine........
la mia Fine nell' attesa di ricostruire una nuova parte di me
che riesca a far germogliare i sentimenti assopiti
tra le verdi distese dei sogni accantonati
navigando per un fiume di desideroso crescente

[brianna85]

tra le verdi distese dei sogni accantonati
navigando per un fiume di desideroso crescente
Incombe sensi crudi di sogni infranti decrescenti
Salutandoti affogo nei miei incubi più buii non trattenermi

[elisabeth]

....Salutandoti affogo nei miei incubi più buii non trattenermi....
se non puoi darmi quella luce che illumina la mia notte
puoi forse dirmi dove cercare luci soffuse
perche' il miei sogni siano un film in bianco e nero
ai colori ci pensera' l'arcobaleno

[Altea]

ai colori ci pensera' l'arcobaleno
dopo la rinfrescante pioggia di fine maggio
dai toni pieni di grazia che nel Ciel ci fa omaggio
colori che sono dell' Estate un primo assaggio..

[brianna85]

colori che sono dell' Estate un primo assaggio..E di luce un miraggio fresca d'aria ombrata
Che Ad un pino accarezza la chioma
E schiava è l'amore di luce apparente non soffre e non chiede
L'arcobaleno rimbalza su crine bagniate
Quanto sei mancata nei celi oscurati di un triste grigio

[elisabeth]

....Quanto sei mancata nei celi oscurati di un triste grigio....
mentre ti osservavo dietro un vetro senza colore
dove tutto sembrava unirsia d un unica malinconia...
ora e' tempo di risveglio....alzati e guarda e' gia' colore

[Taliesin]

ora e' tempo di risveglio....alzati e guarda e' gia' colore,
quel colore che riempie gli occhi arrossati intrisi di malinconia,
che ti osservano incedere leggiadra deietro gli angoli d'angusta via,
dove ti rechi con l'entusiasmo fanciullo di una vita reale,
oggi, che nell'assenza di un tuo saluto, capisco quanto vale...

Taliesin, il bardo

[Altea]

oggi, che nell'assenza di un tuo saluto, capisco quanto vale...
un gesto quotidiano semplice che la mia essenza pervade
che di un dolce sorrise il viso mio assale
quel tuo saluto che è essenza di amicizia che ben vale..

[elisabeth]

....quel tuo saluto che è essenza di amicizia che ben vale.....
vale per un lungo periodo di sogno
vale perche' il cuore si riscaldi
vale perche' il tuo saluto e' un respiro di primavera

[Taliesin]

vale perche' il tuo saluto e' un respiro di primavera...
una primavera apparente rappresa nei sontuosi abiti sdruciti,
dove un mondo desertico costeggia i suoi tralci di logorie viti,
dove un tempo dimoravano le gioie della danza e della poesia,
oggi, che nell'ombra di se stesso, ti ha lasciata andare via...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

...oggi, che nell'ombra di se stesso, ti ha lasciata andare via...
perche' si voglia o ella abbia voluto
perche' si crede che questo avvenga senza un pensiero di poesia
perche' si pensi che sia cosa buona e giusta
tra balli e danze e filosofi inesistenti

[Altea]

tra balli e danze e filosofi inesistenti ...
che attingono il lor sapere a teorie dei perdenti
in un Paese ove non rimangono quei balli e quelle danze
si fanno riempire il tavolo di rigogliose pietanze
mentre il Popolo reclama lavoro e poche baldanze..

[Taliesin]

mentre il Popolo reclama lavoro e poche baldanze..
un popolo stanco di sovrana rappresentanza ignobile ed inumana,
dove parassiti bubbonici succhiano la bellezza della natura umana,
atrofizzando le meningi stanche in scatole di grovigliosi fili elettrici,
dove sepreggia la desolazione e la tristezza di robottini eclettici,
adusi al rapimento dell'anima raminga ed al comando incondizionato,
oggi, che in un Paese di Maraviglie, grido la mia rabbia al Creato...

Taliesin, il bardo

[elisabeth]

..oggi, che in un Paese di Maraviglie, grido la mia rabbia al Creato...
ma poi rifletto e penso cosa e' cambiato....
dai tempi in cui l'uomo ha abitato il suo Creato
nulla che non sia gia' passato
lavoro e spreco, violenza ed indifferenza....
questa e' la storia dei millenni
oggi, che in questa era ci vivo io, penso..mi salvi Dio