Visualizza versione completa : Liriche per allietare l'animo
cassiel tepes
21-09-2011, 14.18.09
per ingentilire questi giorni piovosi...
Aspetto che muoia il sole
che muova ogni stagione..
tra sogno e realtà,io non so chi sei.
inciampi ogni notte tra i pensieri
vaghi ogni notte nel buio d questa camera.
ed ogni notte ,queste mani dipingono un profilo diverso
e forte l' improntara della tua carne,rimanda la sola idea di te.
verrai anche questa notte,con il favore del vento,con la coperta di pioggia
portando con te l' odore dell' erba bagnata e la salsedine del mare d'irlanda.
parlami di te,di chi sei.
potrei chiamati mille volte,in mille modi diversi,ma il tuo odore mille volte ancora mi ubriacherebbe di voglie e nostalgia.
ho paura di sprecare questo scritto e cosi facendo d non conoscere il tuo perdono.
le distanze ci violentano.
peccatore che ami il tuo peccato,piu della vita stessa,
ai miei occhi t rendi ancora piu nobile.
è sufficiente conoscere il sapore del buio?
misurare la grandezza delle tue mani?
accontentarsi di un frammento di luna,delle perle più pure,non è facile.
hai morso l' universo,strappato lembi di tempo e cucito dimensioni..
ed io ,percorso epoche disparate:in mille epoche conosciute,altrettante volte innamorarsi solo d te.
è sufficiente tutto questo?
è terreno il dolore,quando te ne vai,parimerito,sacro,il piacere d viverti.
odio il giorno che sporca l' immagine,rendendo il tutto un retrogusto amaro di un qualsivoglia risveglio.
portami con te
a passi incerti,avvampami d calore
rendimi immune dal controllo razionale
rendi viva,l' incomprensibile rivoluzione della conquista.
©2010 F.D.S. Tutti i Diritti Riservati
Hastatus77
21-09-2011, 14.29.01
Milady, vi vorrei invitare a leggere il regolamento del forum (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=326).
Dovreste evitare di scrivere i vostri messaggi, come se steste scrivendo un SMS:
5.1 - E' apprezzato l'impegno nel cercare di rendere estremamente leggibili i propri messaggi, scrivendo in italiano corretto, evitando l'uso di dialettismi, abbreviazioni e/o aberrazioni linguistiche (ad esempio scrivere K invece di C o CH). E' infatti molto più piacevole leggere messaggi scritti in buon Italiano.
Ho provveduto a spostare questa discussione, nella sezione corretta: "Il palazzo delle arti".
Un ultima cosa... posso chiedervi se l'opera è vostra?
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
A presto. :smile_wave:
cassiel tepes
21-09-2011, 14.37.20
Milady, vi vorrei invitare a leggere il regolamento del forum (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=326).
Dovreste evitare di scrivere i vostri messaggi, come se steste scrivendo un SMS:
Ho provveduto a spostare questa discussione, nella sezione corretta: "Il palazzo delle arti".
Un ultima cosa... posso chiedervi se l'opera è vostra?
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
A presto. :smile_wave:
perdonate cavaliere la mia distrazione,leggerò con maggiore attenzione il regolamento:smile_lol: p.s. si,l'opera è la mia,spero sia gradevole alla lettura.
Hastatus77
21-09-2011, 14.40.04
Grazie per l'attenzione.
Sì, l'opera è gradevole.
In questa discussione, potrete inserire tutte le vostre opere che intendete far leggere agli utenti del forum.
Buon lavoro.
Guisgard
24-09-2011, 04.31.21
Gradevole…
Non credo sia la definizione giusta.
Vagare nei meandri di questa notte attraverso queste vostre parole, milady, è un po’ come percorrere una campagna assopita, dalle atmosfere crepuscolari e dalle forme inquiete.
Una campagna vasta, sconfinata ed indefinita.
E il tutto mi appare come ideale scenario per un romanzo ora dai tratti romantici, ora gotici, che fa dell’attesa e dell’estasi il suo reale motivo d’essere.
Cosa attendete in questa notte, milady?
Chi invocate?
Avete ragione, potreste chiamarlo in mille modi ed egli vi risponderebbe ogni volta.
Invocare così qualcuno nella notte permette di vincere ogni barriera.
Anche la più invalicabile, quella che separa il passato dal presente e dal futuro.
Come il canto di una Penelope, che sospira per un ritorno atteso da sempre, da una vita.
Ma, talvolta, una sola notte, se evocata con l’intensità di queste vostre parole, milady, può confondersi e dissolversi in un’intera vita.
Non sono rime gradevoli le vostre, ma molto di più.
Sono rime che destano e scuotono l’anima e i sensi.
Grazie per averle cantate a questa notte e a noi tutti, milady.
cassiel tepes
25-09-2011, 13.26.41
Gradevole…
Non credo sia la definizione giusta.
Vagare nei meandri di questa notte attraverso queste vostre parole, milady, è un po’ come percorrere una campagna assopita, dalle atmosfere crepuscolari e dalle forme inquiete.
Una campagna vasta, sconfinata ed indefinita.
E il tutto mi appare come ideale scenario per un romanzo ora dai tratti romantici, ora gotici, che fa dell’attesa e dell’estasi il suo reale motivo d’essere.
Cosa attendete in questa notte, milady?
Chi invocate?
Avete ragione, potreste chiamarlo in mille modi ed egli vi risponderebbe ogni volta.
Invocare così qualcuno nella notte permette di vincere ogni barriera.
Anche la più invalicabile, quella che separa il passato dal presente e dal futuro.
Come il canto di una Penelope, che sospira per un ritorno atteso da sempre, da una vita.
Ma, talvolta, una sola notte, se evocata con l’intensità di queste vostre parole, milady, può confondersi e dissolversi in un’intera vita.
Non sono rime gradevoli le vostre, ma molto di più.
Sono rime che destano e scuotono l’anima e i sensi.
Grazie per averle cantate a questa notte e a noi tutti, milady.
possa la poesia da lungo,origliare e scrutare la mia vita..e come un sacro paramento stendersi sulle cose a noi gradite.nel caldo e chiaro lampeggiar dei vetri,io percepisco l'amore ,che tra le mura stanche ma gloriose di Camelot echeggia.in questa oscura notte,io invoco l' amore e la passione,che prendendo commiato l'una difronte all'altra trasmutano in seriche bandiere di fama e onore universalmente riconosciute.In queste cupe notti di bufera,le città han tutte lo stesso aspetto..ma,io saprò accogliere e riconoscere,senza dubbio alcuno il cavaliere d' Irlanda..
sir Guiscard,grazie per il vostro apprezzamento..possa condurre la mia fievole voce,la mia umile poesia,il mio sommesso piede a render Camelot cantata con giuste lodi.:D
cassiel tepes
26-09-2011, 16.41.47
TESTIMONIANZA
Appoggerò la fronte ai cancelli,ad ammirare la perfezione di quel corpo:
i seni nudi,turgidi di vita e di latte,le linfatiche rotondità
adagiate alla muta fontana.
Acquorei ristagni di larve miste a poesia lambiscono le mani,
mentre,serrato il tuo iride,implora lo squarcio infuocato.
Diafana la radice del tuo essere,
permette di definirne le immagini
me ne cibo amaramente,con l' ingordigia di chi ha fame e sete d' aria
ma ignora,incautamente la conseguente violenza dell atto.
lottano esauste le tue immagini,
violente trapassano,sporche nelle mie.
il tuo sentire diviene,presto,il mio.
mi ingoi in un viaggio di misera e malattia:una trincea,un corridoio
scavato in terra a forza,mappato di deliri e d' affanno.
testimonianza fedele agguanta il tuo corpo..smunto e macilento,
non rimane che il coraggio di guardare quella figura: 1umana cicatrice
solchi di carne avvizziti da 1 pallore disumano
sotto le unghie ,terra:il rumore del nulla urlatomi in faccia.
ti consumi e t lasci morire.
lo scialbore notturno piange il tuo avido tormento..
©2010 F.D.S. Tutti i Diritti Riservati
ladyGonzaga
26-09-2011, 16.55.59
bellissimi scritti...i mie più sinceri complimenti!!:smile::smile:
cassiel tepes
26-09-2011, 16.58.10
bellissimi scritti...i mie più sinceri complimenti!!:smile::smile:
lady Gonzaga,il vostro apprezzamento è per me motivo di stima..Grazie
Altea
28-09-2011, 17.55.05
i miei complimenti milady Cassiel
amo soprattutto la prima parte poichè ricorda molto i versi di Romeo e Giulietta di Shakespeare, una delle mie opere preferite.
Grazie per questi versi
cassiel tepes
28-09-2011, 18.20.36
i miei complimenti milady Cassiel
amo soprattutto la prima parte poichè ricorda molto i versi di Romeo e Giulietta di Shakespeare, una delle mie opere preferite.
Grazie per questi versi
:o lady Altea, il vostro apprezzamento giunge quantomai lieto.. è doveroso da parte mia ringraziarvi e rendervi partecipe delle mie prossime liriche...qualora il vostro animo ne riceva rallegramento:o
Chantal
02-10-2011, 23.06.04
TESTIMONIANZA
Appoggerò la fronte ai cancelli,ad ammirare la perfezione di quel corpo:
i seni nudi,turgidi di vita e di latte,le linfatiche rotondità
adagiate alla muta fontana.
Acquorei ristagni di larve miste a poesia lambiscono le mani,
mentre,serrato il tuo iride,implora lo squarcio infuocato.
Diafana la radice del tuo essere,
permette di definirne le immagini
me ne cibo amaramente,con l' ingordigia di chi ha fame e sete d' aria
ma ignora,incautamente la conseguente violenza dell atto.
lottano esauste le tue immagini,
violente trapassano,sporche nelle mie.
il tuo sentire diviene,presto,il mio.
mi ingoi in un viaggio di misera e malattia:una trincea,un corridoio
scavato in terra a forza,mappato di deliri e d' affanno.
testimonianza fedele agguanta il tuo corpo..smunto e macilento,
non rimane che il coraggio di guardare quella figura: 1umana cicatrice
solchi di carne avvizziti da 1 pallore disumano
sotto le unghie ,terra:il rumore del nulla urlatomi in faccia.
ti consumi e t lasci morire.
lo scialbore notturno piange il tuo avido tormento..
©2010 F.D.S. Tutti i Diritti Riservati
Versi di chi si strugge nella passione e guarda se stessa nel consumarsi delle sue carni.
Diafana la ragice del tuo essere..
Donna che diviene essenza eterea,impalpabile eppure..lasciare una testimonianza.
I seni nudi,turgidi di vita e di latte,le linfatiche rotondità offerte in dono a chi le accoglie quale prezioso dono di incorrotta femminilità.
E poi lo scialbore notturno a piangere il tormento.
Sono versi che nella loro complicata eleganza accolgono l'essenza amorosa più semplice di una donna consapevole di quanto sia disposta a pagare,pur di arricchire colui che saprà coglierne la preziosa dote.
Amore spesso risarcisce di ciò che si lascia come offerta al suo altare,e lo fa con i suoi favori ad accogliere le preghiere di chi a Lui si vota,pur di rivendicare il Sentimento in suo nome.Ma,talvolta,consuma ciò che è troppo delicato e fragile,lo consuma nel fuoco della passione.
Amore rivendica l'audacia degli amanti.
E la carne si avvizzisce come una cicatrice che deturpa la bellezza quando si concede fino all'ultimo sua fibra,rendedola scialba del suo sangue.
Testimonianza.
E' sempre Amore.
Deve essere questa falce di Luna che affetta la notte matura come un frutto succoso in spicchi di pensieri che grondano linfa zuccherina dagli angoli della bocca di chi se ne ciba.
E,vi confesso,che sono intimamente provata dalla dolcezza che questo frutto,colto tra i vostri pensieri,ha lasciato ai miei sensi come memoria di un passato che si scioglie sulla lingua e fluisce nel seno.
Sono ammirata,milady,dall'immagine che avete ricreato in questa lirica.
Morris
04-10-2011, 11.53.10
Testimonianza:
Descrizione ammaliante, ricca di particolari e di piccanti sensazioni!
Complimenti milady!
La prima era gradevole, come ha scritto Hastatus
Altea, Guisgard e Chantal.. hanno detto tutto ciò che di voi io penso.
Aggiungerei solo che.. l'atto è durato poco... peccato.... chissà cosa avreste scritto! :neutral_doh:
Sir Morris
cassiel tepes
09-10-2011, 19.22.24
Versi di chi si strugge nella passione e guarda se stessa nel consumarsi delle sue carni.
Diafana la ragice del tuo essere..
Donna che diviene essenza eterea,impalpabile eppure..lasciare una testimonianza.
I seni nudi,turgidi di vita e di latte,le linfatiche rotondità offerte in dono a chi le accoglie quale prezioso dono di incorrotta femminilità.
E poi lo scialbore notturno a piangere il tormento.
Sono versi che nella loro complicata eleganza accolgono l'essenza amorosa più semplice di una donna consapevole di quanto sia disposta a pagare,pur di arricchire colui che saprà coglierne la preziosa dote.
Amore spesso risarcisce di ciò che si lascia come offerta al suo altare,e lo fa con i suoi favori ad accogliere le preghiere di chi a Lui si vota,pur di rivendicare il Sentimento in suo nome.Ma,talvolta,consuma ciò che è troppo delicato e fragile,lo consuma nel fuoco della passione.
Amore rivendica l'audacia degli amanti.
E la carne si avvizzisce come una cicatrice che deturpa la bellezza quando si concede fino all'ultimo sua fibra,rendedola scialba del suo sangue.
Testimonianza.
E' sempre Amore.
Deve essere questa falce di Luna che affetta la notte matura come un frutto succoso in spicchi di pensieri che grondano linfa zuccherina dagli angoli della bocca di chi se ne ciba.
E,vi confesso,che sono intimamente provata dalla dolcezza che questo frutto,colto tra i vostri pensieri,ha lasciato ai miei sensi come memoria di un passato che si scioglie sulla lingua e fluisce nel seno.
Sono ammirata,milady,dall'immagine che avete ricreato in questa lirica.
che splendida parafrasi ,lady Chantal !grazie per esservi soffermata un pò di più e per aver assaporato retrogusti introspettici:smile_clap:
cassiel tepes
09-10-2011, 19.26.54
:oTestimonianza:
Descrizione ammaliante, ricca di particolari e di piccanti sensazioni!
Complimenti milady!
La prima era gradevole, come ha scritto Hastatus
Altea, Guisgard e Chantal.. hanno detto tutto ciò che di voi io penso.
Aggiungerei solo che.. l'atto è durato poco... peccato.... chissà cosa avreste scritto! :neutral_doh:
Sir Morris
:o sir,la fiamma brilla per la turba anonima,il cui animo spesso se ne avvede...lasciate che io scriva ancora per voi e questa corte...mentre l'universa energia agitata vive.:D
ladyGonzaga
09-10-2011, 19.38.24
è un piacere sostare in questo spazio...
dolcezza e sentimento ne fanno da padrona:smile:
cassiel tepes
12-10-2011, 18.02.14
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
Messere,dei miei parchi celesti, avete fatto la vostra abituale dimora...odio il sole,che violentandomi, nega la vostra figura.
A questa mensa alzate il calice per me..e adorate ogni sbarra del mio cuore,
e sebbene gli uomini schivo piu' di ogni altra cosa, sempre racchiuso rimarrete tra queste adorate culle.. nudo riflesso della bellezza mia e vostra che non divenne..
vi supplico per diletto dell 'animo e virtuosismo della penna
non negate d' alleggerir pena in core e tanto affanno.
Termino l 'estremo innazi all infinito e schiudo le labbra alla parola,
affinchè ,dissolti i presagi dei venti,al pari dei morti,sotto terra restino in silenzio, lo spietato orgoglio e il cieco pregiudizio.
©2010 F.D.S. Tutti i Diritti Riservati