Visualizza versione completa : Il giardino dei saluti...
Perdonate il ritardo Lady Altea, vi porgo i miei auguri più cari... :smile_lol:
Sono lieta di sapere che avete condiviso questo giorno speciale con chi vi vuole bene, concordo, non vi è cosa migliore!
Buongiorno Camelot! :smile:
Taliesin
13-01-2014, 15.34.08
Oggi, due anni dopo...
"La Vanità passeggia lungo il selciato della costa frastagliata,
con il suo carico di logoranti attese e sogni di magnificienza,
saloni dorati dove scimmiottano le danze gentili dei colli di pelliccia,
tra finti solitari grandi come meloni e distese di corallo da bancarella,
sospirano le speranze di coloro che non potevano conoscere l'eroismo
del Capitano dell'Inchino, che nella sua scelleratezza ed eterna colpa,
ha lasciato ai pesci ed alle acque fameliche un'ennesima Torre di Babele..."
Taliesin, il Bardo
Altea
13-01-2014, 15.40.54
Grazie sir Guisgard e lady Clio per gli auguri..non sono in ritardo affatto e ben accetti. :smile:
Sir Taliesin...oggi è un giorno di ricordo..sia mio personale per una persona di famiglia...e poi oggi ricordiamo, appunto, un grande uomo di nome Fabrizio De Andrè.
Buon pomeriggio Camelot.
Taliesin
13-01-2014, 16.25.49
Oggi, quindici anni dopo...
Più vivo e presente che mai in ogni sorta di coscenza, in ogni parvenza di umanità, in ogni straziante pietà, semplicemente grazie Fabrizio.
Taliesin, il tuo "Caro Amico Bardo"
PREGHIERA IN GENNAIO
tratto dall'album: VOLUME I° di Fabrizio De Andrè
Lascia che sia fiorito
Signore, il suo sentiero
quando a te la sua anima
e al mondo la sua pelle
dovrà riconsegnare
quando verrà al tuo cielo
là dove in pieno giorno
risplendono le stelle.
Quando attraverserà
l'ultimo vecchio ponte
ai suicidi dirà
baciandoli alla fronte
venite in Paradiso
là dove vado anch'io
perché non c'è l'inferno
nel mondo del buon Dio.
Fate che giunga a Voi
con le sue ossa stanche
seguito da migliaia
di quelle facce bianche
fate che a voi ritorni
fra i morti per oltraggio
che al cielo ed alla terra
mostrarono il coraggio.
Signori benpensanti
spero non vi dispiaccia
se in cielo, in mezzo ai Santi
Dio, fra le sue braccia
soffocherà il singhiozzo
di quelle labbra smorte
che all'odio e all'ignoranza
preferirono la morte.
Dio di misericordia
il tuo bel Paradiso
lo hai fatto soprattutto
per chi non ha sorriso
per quelli che han vissuto
con la coscienza pura
l'inferno esiste solo
per chi ne ha paura.
Meglio di lui nessuno
mai ti potrà indicare
gli errori di noi tutti
che puoi e vuoi salvare.
Ascolta la sua voce
che ormai canta nel vento
Dio di misericordia
vedrai, sarai contento.
Dio di misericordia
vedrai, sarai contento.
Taliesin
13-01-2014, 16.38.14
Oggi, settant'anni fa...
Contro la poca memoria della Storia.
"Quel che di te rimane rannicchiato nella polvere di altre polveri,
sono due cipressi solitari che vegliano sulla sciagura tei tuoi sogni di gloria,
sulle tue passioni di uomo, di politico, di amate, di Delfino di tuo suocero
che rivolse la rivoltella spietata sulla fronte alta ed i capelli di gelatina,
che profumavano ancora di ville lussuose e tavole rotonde di vano potere,
che accecavano l'illulsione di una vita d'amore con la morte che danzava,
con scettri del comando rivolti verso la pazzia dell'aquila tedesca,
che infuocva quel mondo fatto di grammofoni sfiatati e olio di ricino,
e quando la tua giovane sposa, che ti sopravvisse per cinquantuno anni,
seppe della tua condanna a nulla valse il suo orgoglio, le sue preghiere,
la sue epistole bruciate nel vento, e nel giorno della tua morte,
ella volle vestirsi di rosso ed uscire dal torpore e dal grigiore
della casa di un Conte senza contea,
una casa in cui non fece mai più ritorno..."
Taliesin, il Bardo
brianna85
13-01-2014, 19.11.51
Buona sera camelot
brianna85
13-01-2014, 19.17.19
Grazie a tutti voi per le risposte continuerò le ricerche grazie
Helas
15-01-2014, 19.31.37
Salve a voi tutti spero de riuscire a postare oggi ^^
elisabeth
15-01-2014, 19.48.46
Buona sera a tutta Camelot........e a voi Helas .....spero riusciate a tornare tra di noi......con la vostra presenza
Taliesin
16-01-2014, 09.38.56
Madonna dai Crepuscoli di Petali Rossi...
Grazie per esservi soffermata sul valore della poca memoria della storia, il resto mio buona Amica è solo silenzio...
Taliesin, il Bardo
Taliesin
17-01-2014, 17.05.24
"UNA FIAMMA CHE NESSUN'ACQUA POTE' ESTINGUERE": ANTONIO DA COMA.
Oggi, 17 gennaio, si celebra Sant’ Antonio Abate, il Santo eremita egiziano fondatore del monachesimo cristiano e primo degli abati.
A lui si deve la costituzione in forma permanente di famiglie di monaci che sotto la guida di un padre spirituale, abbà, si consacrarono al servizio di Dio.Rimasto orfano a 20 anni, decise di abbandonare ogni ricchezza e di darsi alla vita monastica. Al principio si ritirò presso la sua città (Coma, in Egitto), in un luogo solitario, dedicandosi alla preghiera ed al lavoro.
A 35 anni, preso ormai da una grande volontà di ascesi, si inoltrò per il deserto e si incamminò verso i monti del Pispir, in direzione del Mar Rosso. Con quel percorso, nacque in lui il fuoco dell’ascetismo: «una fiamma che nessun’acqua poté estinguere», tanto che il suo isolamento divenne esemplare per molti altri monaci che si erano ritirati nel deserto e a lui si rivolsero per ricevere il suo insegnamento e la sua guida. In questo modo il santo eremita, chiamato ad essere abate, organizzò alcuni monasteri intorno al suo eremo presso la riva del Nilo, a ridosso delle montagne circostanti.
Grazie alla divulgazione della Vita scritta da sant’Atanasio (Atanasio, Vita Antonii) le gesta di Antonio si diffusero in tutta la cristianità ed il suo culto varcò i confini dell’Egitto estendendosi sia in Oriente che in Occidente. La sua festa fu istituita nel V secolo, in Palestina, dall’abate Eutimio e venne segnata al 17 Gennaio.
Presto la devozione per il santo assunse caratteri fortemente popolari ed egli fu considerato protettore contro i contagi e l’herpes zoster (detto dal volgo «fuoco di sant’Antonìo»). A lui vennero intitolate chiese, congreghe ed edicole votive e il suo nome fu abitualmente imposto a moltissimi neonati. Reputato un potente taumaturgo, capace di guarire malattie terribili, quando nel 1491 le sue reliquie furono traslate a Saint Julien, vicino ad Arles, sul luogo si sviluppò la principale devozione che riguardava la guarigione dal ‘fuoco di Sant’Antonio’: il numero dei malati che qui invocavano l’aiuto del Santo era così elevato che fu necessario costruire apposite strutture ospedaliere ed impegnare l’ordine degli Antoniani per l’assistenza e la cura dei devoti pellegrini.
Il fuoco, il bastone, l’animale, il saio monastico e l’assistenza, divennero presto i principali simboli devozionali legati al culto di sant’Antonio abate e sono ancora oggi presenti nella tradizione religiosa popolare. I falò di sant’Antonio abate, che si accendono in moltissimi paesi, sono una pratica caratteristica ed affascinante della tradizionale vita comunitaria; così come lo è la tradizione, molto sentita in svariati luoghi, di portare gli animali dell’aia a ricevere la benedizione ecclesiastica.
Sant’Antonio abate è inoltre celebrato come patrono dei vigili del fuoco e dei fornai, tutti coloro che hanno a che fare con il fuoco vengono infatti posti sotto la sua protezione in onore del racconto che vedeva il Santo addirittura recarsi all’inferno per contendere al demonio le anime dei peccatori, ma è anche patrono dei macellai, dei salumieri, degli animali domestici e del bestiame.
La sua persona è così profondamente legata alla protezione degli animali domestici da essere solitamente raffigurata con accanto un maiale, mentre il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la sua tutela. Un binomio questo che potrebbe apparire quantomeno insolito per il santo passato alla storia come patriarca del monachesimo .
Occorre quindi fare un passo indietro per comprendere come abbia potuto un asceta divenire santo rurale.
Il salto non è così insolito come sembra, pare infatti che il giorno a lui dedicato cada nelle vicinanze di antiche feste pagane agresti in onore del dio celtico Lug, venerato in area germanica. Lug era il dio del gioco e della divinazione, era colui che risorgeva con la primavera, figlio della grande madre celtica cui erano consacrati i cinghiali e i maiali, animali anche in precedenza dedicati alle divinità protettrici della fertilità, come Demetra, o la latina Cerere. Quando le reliquie di sant’Antonio giunsero in Francia, i primi cristiani celti trasferirono quindi nel santo gli attributi del dio pagano e nelle leggende a lui legate ecco che s’inserisce il cinghiale, diventato poi maiale per estirpare il ricordo precristiano.
Nascono così due racconti tradizionali per cristianizzare gli emblemi; il primo racconta che il cinghiale-maiale fosse il diavolo sconfitto da Antonio resistendo alle tentazioni, il secondo dice invece che un giorno il santo guarì un maialino e da quel momento questi lo seguì fedele come un cane. Successivamente il maiale divenne un privilegio dei fratelli ospedalieri di sant’Antonio, fondati nel 1600, che potevano allevarlo per nutrire gli ammalati che accorrevano per invocare la guarigione da parte del santo dall’herpes zoster, grazie al suo dominio sul fuoco.
Altra tradizione, profondamente legata alla devozione di Sant’Antonio, è quella di accendere fuochi in suo onore. Un rituale antico e denso di significati, caduto in disuso con l’avvento della modernità e la conseguente scomparsa dell’allevamento diffuso, ma recentemente riaffiorato grazie anche a una crescente sensibilità verso il mondo animale. L’accensione di fuchi si riconduce alla protezione offerta da Antonio verso tutti coloro che hanno a che fare con il fuoco, o ne sono afflitti, ma l’uso cerimoniale del falò è anche carico di significati universali, ben noti alle comunità agricole arcaiche. Non a caso è proprio nel cuore dell’inverno che si celebra la festività popolare di S. Antonio Abate: accendere un fuoco votivo nelle fredde notti invernali equivale alla “rottura delle tenebre” per generare uno spazio di condivisione e di socialità. In occasione di tutte le più importanti festività, la presenza di fuochi che si richiamano da una collina all’altra rendeva visibile la condivisione di un culto e il comune sforzo per allontanare le presenze maligne che si credevano proliferate tutt’intorno durante la lunga notte invernale. La festività cade infatti in concomitanza di antiche ricorrenze pagane legate alla celebrazione della rinnovata fertilità della madre terra, di cui il fuoco, che mette in fuga le tenebre, il freddo, e gli spiriti maligni, è elemento propiziatorio.
Altra connotazione interessante di queste festività è la coincidenza con l’inizio del Carnevale che quasi dappertutto in Italia, come anche in molti Paesi dell’Europa, comincia ufficialmente in questi giorni (la domenica di Settuagesima può cadere infatti dal 18 gennaio al 22 febbraio), proprio in concomitanza con la festività del “Santo del porcellino”.
Gennaio è un mese caratterizzato dalla “stasi vegetale”: una sorta di pausa durante la quale la natura offre molto poco e il lavoro in campagna diminuisce; il sole spesso è velato e il freddo fa rintanare in casa persino gli animali domestici. Gennaio era dunque il periodo dell’anno in cui il mondo contadino si radunava davanti al focolare domestico, o nelle calde stalle, per raccontare le antiche leggende e festeggiare, ballando, cantando, scherzando, bevendo il vino appena imbottigliato e consumando le scorte invernali di grasso, specialmente del maiale macellato a novembre per San Martino oppure a dicembre per Santa Lucia: era arrivato il Carnevale e occorreva consumare tutti quei cibi che poi sarebbero stati vietati durante la Quaresima che con i suoi “magri” quaranta giorni di astinenze si contrappone al periodo carnevalesco, quando una volta era d’obbligo mangiare “di grasso”.
Taliesin, il Bardo
tratto da: www.leonardo.it (http://www.leonardo.it)
p.s. Che il Fuoco eterno di Antonio possa riscaldare le penombre che si annidano nei nostri cuori moderni e virtualmente appesi ad una dimenticanza materiale che facilita l'avvento di ogni sorta di tenebra...
Taliesin, il Bardo
http://www.google.it/url?source=imglanding&ct=img&q=http://1.bp.blogspot.com/-G4micbwu_kQ/TxKqkCst_YI/AAAAAAAARho/mXm6wN6FPhY/s1600/santantonio-copia.jpg&sa=X&ei=d0bZUq6hK4bfswaZ5oF4&ved=0CAkQ8wc&usg=AFQjCNFAbFshk9WPyo1E52-B9s8PZNHM_A
Guisgard
17-01-2014, 18.35.38
Caro bardo, se si dovesse realizzare un Almanacco per il nostro reame, sull'esempio di quello che gli imperatori dell'antica Cina commissionavano ai loro saggi e ai loro dotti, senza dubbio tale compito spetterebbe a voi.
Sant'Antonio Abate è non solo il padre del monachesimo Cristiano, ma anche uno dei Santi più venerati nella mia nobilissima e celestiale terra.
Vi sono dunque doppiamente debitore per aver ricordato questa solennità tra le pagine del nostro reame, amico mio!
Buon pomeriggio, Camelot :smile:
Sarà il gelo dell'inverno a tenere il giardino assopito, o i mille impegni di tutti noi..
Ma questa sera avevo voglia di una passeggiata, prima di tornare a casa.. Ed eccomi qui..
Queste mura sanno dare pace e serenità, anche se fuori ogni cosa crolla... Cinque minuti di Camelot e tutto sembra possibile, tutto sembra migliore, i problemi appaiono lontani e inutili..
È un po' come tornare a casa la sera, carichi di tensioni/problemi/preoccupazioni e trovare il sorriso di chi ci ama.. Ecco Camelot fa questo, mi fa vedere il mondo migliore, riempie i miei occhi di speranza..
Una boccata d'aria fresca e antica, che mal si accompagna al vuoto intorno a noi..
Eh.. Si stasera sono pensierosa.. E dire che ero passata solo per darvi la buonanotte...
Beh... Buonanotte, Camelot :smile:
Guisgard
21-01-2014, 03.40.55
Si, è una notte silenziosa questa...
Camelot sembra assopita tra i misteri ed i segreti sospesi tra le stelle ed i sogni...
Come un vecchio libro, dalle pagine ingiallite dal Tempo, con l'odore di polvere e ruvide come feltro, custodisce però parole immortali, che aspettano solo di essere interpretate...
Infondo passeggiare nel cuore della notte per le strette stradine di Camelot è davvero come sfogliare un antico libro...
Ci sono tante storie da ascoltare e si incontra sempre qualcuno disposto a sentire la tua...
E finito il suo giro d'ispezione, anche stavolta il vostro Primo Cavaliere, come Leandro, nuoterà tra le storie e i sogni di questa notte, guidato forse dalla magica lanterna di Ero che per incanto diventerà quel faro sempre fisso che neanche nella tempesta vacilla, come cantava in un sonetto immortale un grande poeta d'amore...
http://www.ilritaglio.it/wp-content/uploads/2013/01/turner2Ero-e-Leandro.jpg
Buonanotte, Camelot...
Altea
21-01-2014, 14.50.42
Buongiorno Camelot,
@Lady Clio: avete ragione, il Giardino è silenzioso..spero i vostri pensieri si siano dissolti all' Aurora.
@Sir Guisgard: mi auguro che la Lanterna di Ero vi abbia dato la giusta direzione verso i vostri sogni e desideri più belli..proprio come Leandro senza trovare tempeste avverse.
elisabeth
21-01-2014, 17.22.40
Buon pomeriggio Camelot.........Le passeggiate notturne, sono le piu' belle....ogni pensiero prende forma........questo Regno ha qualcosa di magico.....sarà la sua storia....saranno i suoi abitanti....sarà questo gelido inverno.....qualsiasi cosa sia....spero che continui.....
Altea
23-01-2014, 19.22.25
"Se tu non parli
Riempirò il mio cuore del tuo silenzio
E lo sopporterò.
Resterò qui fermo ad aspettare
Come la notte
Nella sua veglia stellata
Con il capo chino a terra
Paziente.
Ma arriverà il mattino
Le ombre della notte svaniranno
E la tua voce
In rivoli dorati inonderà il cielo.
Allora le tue parole
Nel canto
Prenderanno ali
Da tutti i miei nidi di uccelli
E le tue melodie
Spunteranno come fiori
Su tutti gli alberi della mia foresta."
Rabindranath Tagore
http://i39.tinypic.com/2py2vs1.jpg
Parsifal25
24-01-2014, 00.01.29
Una lieta serata a tutti voi, Dame e Cavalieri......era da un pò che non passeggiavo per il giardino con le stelle e la luna che scandiscono i miei passi.
Ho letto l'operato del nostro caro bardo Taliesin.....ed è stato veramente interessante seguirlo nella narrazione. Ho ampliato le mie conoscenze sul tema dei prescelti di Dio.....
La tarda ora lenta si avvicina.....è momento di iniziare il giro.....
Eilonwy
24-01-2014, 00.21.53
Cara e profumata Camelot, ti auguro buona notte e ti dedico questa poesia!!! :D
Tramontata è la luna
e le Pleiadi a mezzo della notte ;
anche giovinezza già dilegua ,
e ora nel mio letto resto sola.
Scuote l'anima mia Eros,
come vento sul monte
che irrompe entro le querce;
e scioglie le membra e le agita,
dolce amara indomabile belva.
Ma a me non ape, non miele;
e soffro e desidero.
by Saffo
Altea
31-01-2014, 20.01.17
Il Giardino è freddo e silenzioso..sarà per questa pioggia incessante.
Buonaserata Camelot.
elisabeth
31-01-2014, 21.48.35
Cara Lady Altea, sembra che il freddo ....abbia contagiato anche Camelot.....silenziosa, come non mai.......spero di non dover aspettare la primavera per dover rivedere rianimarsi........le mura di questo posto di meraviglia.......
Buonanotte Camelot....
brianna85
31-01-2014, 22.03.42
Buona sera lady elisabeth e camelot io preferisco il cavo autunno dove il clima mite è piacevole e gli alberi si tingono di vera vogliosi colori rosso giallo marrone uno spettacolo unico
Parsifal25
01-02-2014, 04.34.31
Ed anche stanotte......il mio solito giro notturno sta per giunger a termine.....e mi porta in codesto mesto luogo. La pioggia scende lenta e silenziosa sul giardino addormentato.....non vi è freddo, ma soltanto il soave abbraccio e la carezza dell'aria frizzantina invernale.....
Nuove storie torno a leggere, nuove parole vengono narrate e nuove musiche vengon intonate. Solo un attimo di lieve sosta per ascoltar un trovatore che senza rendersi conto dell'ora e un tuttuno con la visione perfetta del quadro......
http://www.youtube.com/watch?v=RV6GX1oeogA
Altea
01-02-2014, 15.29.02
E nel profondo nord est..proprio ai confini la neve e la pioggia scende implacabile, rendendo il paesaggio quasi surreale.
Aspetterò con ansia un raggio di sole..
Buon pomeriggio Camelot.
Eilonwy
03-02-2014, 00.21.17
Buona sera a tutti!!! :D:D:D
Ho creato per chi ama, come me, sia le cose horror che le cose comiche "Il Giardino delle Comicità e degli Orrori"!!! :smile_lol:
Spero di aver fatto un buon lavoro. :o
Altea
03-02-2014, 00.38.39
"Quando a notte vado sola al mio convegno d'amore,
gli uccelli non cantano, il vento non soffia,
le case ai lati della strada sono silenziose.
Sono i miei bracciali che risuonano a ogni passo
Quando siedo al balcone e ascolto per sentire
i suoi passi, le foglie non stormiscono sui rami,
e l'acqua del fiume è immobile come la spada
sulle ginocchia d'una sentinella addormentata.
È il mio cuore che batte selvaggiamente -
e non so come acquietarlo.
Quando il mio amore viene e si siede al mio fianco,
quando il mio corpo trema e le palpebre s'abbassano,
la notte s'oscura, il vento spegne la lampada,
e le nuvole stendono veli sopra le stelle.
È il gioiello al mio petto che brilla e risplende.
E non so come nasconderlo."
Rabindranath Tagore
http://i62.tinypic.com/f0axat.jpg
Eilonwy
03-02-2014, 00.43.36
Bellissima poesia, Lady Altea!!! :D
Bella anche l' immagine di Sailor Moon in versione Principessa Serenity! :smile_lol:
Altea
03-02-2014, 00.46.15
Bellissima poesia, Lady Altea!!! :D
Bella anche l' immagine di Sailor Moon in versione Principessa Serenity! :smile_lol:
Vi ringrazio milady per esservi soffermata...ehm a dire il vero non sarebbe Sailor Moon :rolleyes:...anche se vedendola un pò le assomiglia...e trovo pure qualche somiglianza a me ;)
Eilonwy
03-02-2014, 00.48.27
Ma allora chi è se non è Sailor Moon? :confused_nervous_sh:o
Avete visto che cosa ho creato? :D
Altea
03-02-2014, 00.54.04
Ma allora chi è se non è Sailor Moon? :confused_nervous_sh:o
Avete visto che cosa ho creato? :D
Ovvio..una Dea Lunare :smile:
Eilonwy
03-02-2014, 00.57.28
Ah ok.....comunque molto bella!!! ;)
Vi auguro buona serata!!! :D
Guisgard
03-02-2014, 02.20.34
Se dovessimo definire cos'è davvero un innamorato, forse dovremmo rifarci a ciò che scrisse un trovatore in un'antica composizione, quando paragonò l'innamorato ad un cercatore.
In effetti un innamorato è sempre in cerca di qualcosa.
Cerca la sua amata, attraverso i battiti eterni del suo cuore.
E a volte la ricerca può essere molto lunga.
Talvolta dura un attimo, altre volte un'intera vita.
Ma non tentate di contare o quantificare le ore, i giorni e gli anni di questa ricerca.
I momenti e gli attimi d'amore non hanno Tempo ed obbediscono solo alle leggi dell'Eternità.
Ecco perchè può accadere di incontrare un innamorato seduto in riva al mare, impegnato a contare lo sterminato sussulto delle onde.
O anche vederlo sdraiato sotto il cielo di una notte come questa, intento a numerare le stelle del firmamento, per assegnare a ciascuna di esse uno degli infiniti nomi con cui egli chiama la sua amata.
Altre volte l'innamorato è in cerca di un responso, forse proprio il nome dell'amata o il luogo in cui ella dimora, attraverso gli illimitati petali di una margherita.
No, l'innamorato non ha paura di cercare.
Può essere un semplice viandante, un mendicante o anche un devoto pellegrino.
Ma anche un poeta ramingo, uno zingaro senza patria o un cavaliere errante.
Amore gli è apparso una notte in sogno, ordinandogli di prendere poche cose e partire.
Lasciare tutto e tutti, senza curarsi di nulla e avviarsi.
Forse lo si può incontrare in sella al suo destriero, seduto dietro qualche carretto, o magari a piedi col suo fagotto in spalla.
E cosa contiene quel fagotto?
Solo sogni.
Perchè un innamorato ha bisogno solo di quelli.
Un innamorato deve solo saper sognare in quel suo viaggio.
Sognare e cercare poi quei suoi sogni.
E se anche quei sogni si trovino adesso dall'altra parte del mondo, ogni innamorato è già partito per cercarli stanotte.
E una volta trovati quei sogni, ci penserà allora messer Amore a realizzarli...
http://bifrost.it/CELTI/Immagini/BurneJones-Lancelot_Sangrail-1-550.JPG
Buonanotte, Camelot...
elisabeth
03-02-2014, 16.39.50
Buon pomeriggio Camelot...
Bellissima poesia Lady Altea......come i giri di ronda del nostro Primo Cavaliere e Sir Parsifal......parole giunte dalla silente notte.....
@Lady Brianna.....voi amate l' autunno, in verità amo moltissimo l'inverno....anche se in questo periodo di danni ne ha fatti abbastanza........
Altea
03-02-2014, 19.03.23
Bellissima poesia Lady Altea......come i giri di ronda del nostro Primo Cavaliere e Sir Parsifal......parole giunte dalla silente notte.....
Grazie mia cara lady Elisabeth, le poesie di Tagore mi fanno sognare.
Avete ragione, dobbiamo ringraziare pure il nostro Primo Cavaliere e non per ultimo sir Parsifal con le note del suo tango..per riempire durante la notte silenziosa il Giardino di calore con le loro parole..e i sogni.
Buon pomeriggio a tutti voi, sapete rendere questo giardino fiorito nonostante l'inverno con le vostre poesie, parole, musiche, immagini.. grazie! :smile_wub:
Altea
03-02-2014, 23.21.54
Lady Clio..avete ragione, è bello raggiungere questo posto e trovare tutto questo.
E ancor più dolce e rasserena l' animo mio vedere una cara amica qui a Camelot..forse di passaggio..lady Chantal..sento il profumo delle vostre delicate rose.
Eilonwy
03-02-2014, 23.25.04
Buona sera, Camelot !!! :smile_wave:
Lady Chantal è tornata? E dov'è? :D
Voglio abbracciarla!!! :smile_lol:
Già, Camelot fiorisce improvvisamente al suo passaggio, è impossibile non accorgersene, vi giungano anche i miei saluti, Lady Chantal.. :smile:
Eilonwy
04-02-2014, 01.32.24
Spero che sia di vostro gradimento domani mattina questa colazione!!! :D
http://media-cdn.tripadvisor.com/media/photo-s/03/6d/6c/bc/cioccolata-calda-con.jpg
http://i39.tinypic.com/2954mjd.jpg
Auguro una buona notte e un dolce risveglio a tutta Camelot!!! :D
Con una colazione così ad aspettarci, Milady.. credo proprio che non farò storie domattina quando suonerà la sveglia.. :smile_lol:
Buonanotte dolce Camelot, è tutto il giorno che penso a te, immersa nello studio della cavalleria medievale.. e mi sento estremamente privilegiata al pensiero che, una volta chiuso il libro (che finirò di riassumere domani perché sono un disastro..:rolleyes:), posso tornare a casa, e perdermi tra le tue vie lastricate, piene di discorsi, musica, poesia, bellezza..
Le forme mutano velocemente e si adattano inevitabilmente ai tempi, ma la sostanza, l'essenza di Cameot, avere il privilegio di vederla nelle vostre parole, è davvero raro..
Beh, dicevamo.. Buonanotte :smile:
Chantal
04-02-2014, 10.00.47
Anche Chantal giunge con una pioggerellina sottile che è tanto delicata quando si posa sul viso.
Le nubi pesanti e gonfie avvolgono ancora Camelot nella semioscurità nonostante l'ora mattutina.
Ammetto che non è stata una buona idea mettersi in viaggio di notte, le tenebre hanno tirato un brutto scherzo al mio buon cavallo il quale, impressionatosi per un'ombra, si è imbizzarrito.
Fortuna che all'alba passava di lì il nostro amato re con la sua schiera di cavalieri, intento a dedicarsi ad una battuta di caccia in questa stagione, il quale ha subito provveduto, sapendomi spaventata, ad inviare due guardie a cavallo in testa al mio compagno di viaggio, arrestandone la folle corsa.
Sfiderei ancora le tenebre, tuttavia...
Sono giunta sana e salva, sire, grazie a voi... e la vostra Camelot splende sempre. Spero giunga il giorno in cui potrò ringraziarvi come desidera il mio cuore...
Vi ringrazio per le mille attenzioni che ogni volta sapete e volete riservarmi tutti, anche io ho un pensiero dolce e tenero per voi...
abbraccio lady Altea...
damigella Eilonwy...
lady Clio...
e tutta la corte.:violet:
elisabeth
04-02-2014, 13.55.04
Lady Altea....ogni pensiero e' traccia di grande emozione e questo giardino riesce a rimanere in silenzio ma stranamente vivo...pulsante....voi siete la spinta di una bellissima poesia, lady Clio si emoziona, Lady Eilonwy ama riservarci quell'attimo di dolcezza che rinfranca i nostri palati.....i Cavalieri ci ricordano che non dormono mai ...e lo fanno con i loro pensieri solitari....
E poi.....un passaggio importante......Lady Chantal.....con lei ogni cosa prende l'odore dei fiori...della natura...ed il suo passaggio diventa importante, ogni creatura prende il risveglio.....
Sarebbe completo il quadro se il nostro amato Bardo Taliesin...potesse cantarci di quei posti lontani che diventano sogno....
Ringrazio Camelot ......perchè continua ed esistere il quel tempo che fu e che continuerà ad essere
Chantal
04-02-2014, 14.48.05
Il pomeriggio a Camelot è sempre surreale...
ho voluto raggiungere la torre e mi sono fermata dinnanzi alla bifora che mi apre la vista sul reame.
Guardo lontano...
e Camelot mi appare come racchiusa e custodita in una cornice.
Ogni cosa si lascia rimirare... ogni cosa sembra avere un cuore a Camelot.
Poi un uccellino si posa sul davanzale e mi distoglie lo sguardo dall'orizzonte facendolo posare sul giardino qui sotto.
Ed ecco che se ne vola via, sembra voglia guidarmi, invitarmi a seguirlo e a rincorrerlo tra le aiuole.
Si sta levando un vento leggero che muove dolcemente il mio sciarpino di velo trasparente appena trattenuto dalle dita.
Anch'esso sembra voler volare via... credo che lo lascerò andare, sospinto chissà dove, e chissà chi lo raccoglierà domandandosi della dama alla quale è appartenuto.
Come è più bello il giardino teneramente inumidito dalla pioggerellina di questa mattina; il suo lungo viale di pietra che porta fino a qui al castello brilla al sole del meriggio, la grande fontana circolare con gli amorini gorgheggia coi suoi giochi d'acqua e mi tiene compagnia, il porticato fiorito a rose emana il suo profumo dolce e delicato, e quel salice che tanto mi riporta a quella spensieratezza di quando, bambina, intrecciavo i suoi lunghi tralci per ricavarne un'altalena è come un vecchio saggio che racconta storie...
storie e fiabe romantiche...
'parlami ancora, mio vecchio amico' si leva una vocina dal cuore.
E mi sfugge dalle labbra un sospiro...
un dolce sospiro...
vorrei stare così a guardarla per un tempo lungo lungo, Camelot...
un tempo che non si scandisce...
L'aria frizzantina mi carezza, porto allora le mani infreddolite al volto per riscaldarle e il tepore che ne colgo è lo stesso delle cose care che si sente di aver lasciato, ma non dimenticato...
si, mi è cara Camelot...
per la sua magia, forse...
per come la scoprii meravigliosa quel giorno d'estate, pregando...
per il suoi cavalieri che, prego sempre Iddio, siano benedetti...
Camelot...
Lady Elisabeth... grazie.
Altea
04-02-2014, 16.05.05
Cara lady Chantal ricambio il vostro abbraccio..
il vostro passaggio ha dato una nuova linfa vitale a questo Giardino, non si può non accorgersi del vostro passo lieve tra le rose che sbocciano pure in Inverno al vostro passaggio.
Grazie per la colazione lady Eilowny..deliziosa.
Lady Elisabeth..avete ragione..auspico di veder presto il nostro caro bardo Taliesin in questo Giardino e tra le rime di qualche poesia.
Buon pomeriggio Camelot..
Eilonwy
04-02-2014, 16.14.48
Buon giorno o primo pomeriggio, Camelot !!! :D:smile_wave::D
Lieta che vi sia piaciuta la colazione, Lady Altea! :smile_lol:
Lady Chantal, sono così felice di rivedervi!!! :D
Mi siete cara come la primavera e il cielo stellato. Che Dio vi protegga sempre....oh cielo vi abbraccerei mille volte!!! :D
La mia umile corte lunare sarà sempre a vostra disposizione: http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?p=60822#post60822
Questo vestito è per voi! L' ho fatto insieme a mia madre e al sarto di corte. Spero che sia di vostro gradimento: http://imageshack.com/a/img203/3327/hlv5.jpg
Anche questi dolci sono per voi!!! :smile:http://static.pourfemme.it/625X0/ricette/pourfemme/it/img/peluches-al-cocco.jpg
Chantal
05-02-2014, 05.50.24
Cara damigella Eilonwy,
siete sempre particolarmente generosa nelle vostre attenzioni per me.
Quel vestito è meraviglioso, davvero, ma temo sia un dono troppo prezioso per me, temo di non essere all'altezza di indossarlo, sul mio minuto corpicino, sottile come un'acciughina, non farebbe affatto figura.
Vi ringrazio caldamente per aver pensato a me per una cosa così bella.
Accetto con molta gratitudine e gioia i dolcetti a patto ,però, che io possa dividerli con tutti voi, dame e cavalieri.
Altea, voi mi colpite ogni volta.
E mi accogliete in modo speciale.
Vedete, la rosa ha un simbolo ed un significato particolare per me.
Con una rosa ho donato il mio cuore.
Sempre la rosa mi ha consacrata ad Amore, legandomi a Lui come sposa.
Una rosa è il simbolo della mia casata, e sempre una rosa si intreccia imprescindibilmente ai miei sogni.
E poi... la cosa che più mi è cara e dolce di questo fiore è che sembra quasi un destino ogni qualvolta ne raccolgo o ne sfiori una, o vi passi solamente accanto, debba pungermi e sanguinare. Anche con tutte le attenzioni e le cure possibili nel maneggiarla la rosa sembra desiderare sempre di infliggermi quel piccolo dolore come a volermi parlare attraverso le sue spine, o forse solo per far sua una goccia del mio sangue.
Per questo... vi ringrazio profondamente, è come se ogni volta, quando avvicinate a me questo fiore, posaste uno dei suoi petali sul mio cuore.
Grazie infinite... :18015:
Quale calmo e soffuso silenzio avvolge in quest'ora tarda Camelot...
si rivolge a me soltanto una stella, e lo fa col suo luccichio che pulsa...
chissà, forse vuole solo rispondere al battito del mio cuore...
Taliesin
05-02-2014, 12.59.43
Alla mia Rosa ritrovata...
"Disteso tra il freddo triclino indorato di stoffe damascate
e le scoscese pareti dell'anima afflitta nell'attesa crepuscolare,
ritrovo la mia Rosa d'inverno tra le braccia di candidi Petali
che germogliano come concime di castagno attorno alla sua linfa vitale
rallegrando d'incanto e d'emozione il Giardino dei Silenzi e dei Saluti
mentre in calici finemente screziati frusciano i mosti dell'autunno.
Il mio pensiero vola oltre le bramosie di una vita trapassata,
legata ad un rovo solitario che in una tomba senza nome,
si eleva tra il bucaneve ed il cipresso in un amplesso senza fine,
eterna rimembranza di un amore celato, come sospeso tra la terra ed il cielo..."
Taliesin, il Bardo
p.s. Grazie a Madonna Elisabetta e la sua lacrima di gioa...
Grazie a Lady Altea per il suo girotondo di sentimenti in festa...
Grazie a Lady Chantal per il suo raggio di sole tra le nebbie di Avalon...
Eilonwy
05-02-2014, 16.06.21
Che stupende e calorose parole, caro Bardo!!! :D
Queste frasi sono così belle e poetiche.....ideali per il Giardino dei Saluti, il quale è il luogo della felicità e della tranquillità. :smile:
Altea
05-02-2014, 16.58.17
Oggi è una giornata festosa,
arrivo a Camelot e nel suo Giardino e vedo il lieto ritorno con parole immortali del caro bardo Taliesin..grazie a voi per contribuire al mio girotondo di emozioni che si uniscono nel leggere quelle di lady Chantal.
Buon pomeriggio Camelot.
elisabeth
05-02-2014, 19.59.05
E' un pomeriggio......rischiarato dal sole.........anche se fuori c'e' ormai buio, ma quando ritrovi i tuoi compagni di viaggio...allora il sole splende sempre e comunque......ben tornato Amato Bardo e a voi Lady Chantal.....le vostre rose non crescono in nessun giardino.......solo dentro di voi.....grazie per regalarci il loro profumo........
Buona sera Camelot
Parsifal25
07-02-2014, 04.35.41
Ed anche questa notte sta volando via......la solita ronda fra codeste mura ha sempre una tappa impassabile: "il magico giardino....."
Fra queste fronde, fiori e odori.....il mio animo trova sempre ristoro. Avvolto nel mio mantello osservo le stelle, ammiro la Luna e sogno il passo ultimo della mia ricerca l'esser Cavaliere della Tavola Rotonda....
la strada è ardua ma se non fosse cosi'......che vita sarebbe!!!!
Mi stendo sul prato, rubo un piccolo filino d'erba e torno ad esser bambino. Che il tuo sogno continui, giovane cavaliere......Camelot ti ha reso suo figlio.....
http://www.youtube.com/watch?v=8YbUyjt_MQQ
Altea
07-02-2014, 20.48.20
E lascio nuovamente una piccola impronta delle magiche poesie orientali, immagino un poeta ispirato dalla Falce della Luna d' Oriente e rimango a sognare quei mondi narrati nelle Mille e una Notte, quei Mondi da me così desiderati e immaginati...
"Destandomi all'alba ho trovato la Sua lettera.
Non so che dica, perché leggere non so.
Lascerò il savio, solo co' suoi libri, senza
turbarlo: chi sa mai s'egli possa leggervi dentro?
Io me la vo' posare sulla fronte, io me
la vo' Premere sul cuore.
Quando la notte placida s'inoltra e sorgano
le stelle ad una ad una, io me la spiegherò
sul grembo, e rimarrò in silenzio.
Ad alta voce me la leggeranno stormendo le foglie,
me la intonerà la correntìa
del torrente, e le sette stelle veggenti me
la canteranno dal cielo.
Non riesco a trovare quel che cerco;
non posso comprendere ciò che sapere vorrei;
ma questo messaggio non letto mi ha già reso
più lieve ed ha cambiato in cantici i miei pensieri."
Rabindranath Tagore
http://i60.tinypic.com/15xuwxy.jpg
Taliesin
10-02-2014, 09.17.12
Grazie Lady Altea per avere lasciato cadere, come zampilli di perduta memoria, queste piccole gocce di stupore provenieti da quel mondo oreinatle che, a difefrenza dell'identificazione troppo materialista e guerrigliera di questi tempi osceni, con estrema poesia avvolge questa piovosa mattinata come una carezza calda...
Taliesin, il bardo
Potrà piovere lì fuori, sulla terra, sulla strada, sulle cose… non temere la pioggia che bagna, ma quella che porta la tristezza nel tuo cuore. Se piove, indossa il migliore impermeabile, il tuo SORRISO. Una cosa è certa, la pioggia passerà, ed il sole, lui è sempre presente dietro le nuvole. Sempre.
Stephen Littleword, Aforismi
Altea
10-02-2014, 15.57.03
E io devo ringraziare voi sir Taliesin, per esservi soffermato su queste frasi del poeta della Pace..e per la rinnovata speranza dei vostri versi, che dopo una tempesta vi è sempre il Sole ad aspettarci o sia presente pure dietro le nubi..basta andare a cercarlo con un sorriso.
Buon pomeriggio Camelot.
elisabeth
10-02-2014, 21.33.39
E come per una strana magia.....la terra di Camelot fu bagnata da versi.....d'amore umili parole che hanno scaldato il cuore di questo posto fatto di fredde pietre......
Il mio Amato Bardo e Lady Altea.........hanno deciso di dare voce al silenzio....
Buonanotte Camelot
brianna85
12-02-2014, 22.24.20
Buona sera camelot❤️❤️❤️state già organizzando il ballo ddi San Valentino...???
Eilonwy
12-02-2014, 22.29.03
Perchè ci sarà un ballo di San Valentino? :D
brianna85
12-02-2014, 23.08.34
No ma sarebbe carino organizzarne uno💌
Eilonwy
13-02-2014, 00.05.49
E' vero....non sarebbe male!!! :neutral_think::smile_lol:
Altea
13-02-2014, 15.59.59
Lady Brianna è sempre un piacere ritrovarvi...e avete sempre mille inventive..ora pure un ballo per San Valentino...eh ma a un ballo per San Valentino si deve essere accompagnate dal proprio innamorato :neutral_think:...non posso chiedere di nuovo a Sir Hastatus, che gentilmente, mi ha accompagnato a quello di Capodanno...egli è già sposato, se non erro!!!:rolleyes:;):smile:
Finalmente posso passeggiare con calma nel giardino, la sessione d'esami è finita, e il traguardo è sempre più vicino. Finalmente posso dedicarmi alla ricerca :smile_wub:.
Ma adesso, qualche giorno di riposo totale, prima di riprendere il lavoro.
Eh già, San Valentino è alle porte. Ma temo di non poter essere presente al ballo.
Quest'anno cade di venerdì, e per Clio è il giorno delle armi.
Domenica poi, avrà il suo primo torneo, e dunque non può saltare l'allenamento.
Fortunatamente, anche il mio Amato è presissimo con la sua "invenzione", e rimanderemo i festeggiamenti a settimana prossima.
Infondo, ogni giorno è buono per celebrare l'Amore.. :smile_wub:
Buon pomeriggio a tutti voi :smile_lol:
Altea
13-02-2014, 20.04.52
Un buon San Valentino allora lady Clio..sarà certo speciale..ma devo convenire con i vostri pensieri :smile:
Buonaserata Camelot.
Taliesin
14-02-2014, 17.18.27
LA FESTA DEGLI INNAMORATI: VALENTINO DA TERNI.
In ogni giorno del loro cammino affinchè non sia solo l'ultimo...
La più antica notizia di S.Valentino è in un documento ufficiale della Chiesa dei secc.V-VI dove compare il suo anniversario di morte. Ancora nel sec. VIII un altro documento ci narra alcuni particolari del martirio: la tortura, la decapitazione notturna, la sepoltura ad opera dei discepoli Proculo, Efebo e Apollonio, successivo martirio di questi e loro sepoltura. Altri testi del sec. VI, raccontano che S.Valentino, cittadino e vescovo di Terni dal 197, divenuto famoso per la santità della sua vita, per la carità ed umiltà, per lo zelante apostolato e per i miracoli che fece, venne invitato a Roma da un certo Cratone, oratore greco e latino, perché gli guarisse il figlio infermo da alcuni anni. Guarito il giovane, lo convertì al cristianesimo insieme alla famiglia ed ai greci studiosi di lettere latine Proculo, Efebo e Apollonio, insieme al figlio del Prefetto della città. Imprigionato sotto l’Imperatore Aureliano fu decollato a Roma. Era il 14 febbraio 273. Il suo corpo fu trasportato a Terni al LXIII miglio della Via Flaminia. Fu tra i primi vescovi di Terni, consacrato da S.Feliciano vescovo di Foligno nel 197. Preceduto da S.Pellegrino e S.Antimo, fratello dei SS.Cosma e Damiano.
IL CULTO
S.Valentino fu sepolto in un’area cimiteriale nei pressi dell’attuale Basilica. E’ sicuro che quel cimitero già esisteva in età pagana. Da questa zona provengono alcuni reperti le più antiche risalgono ai secc. IV-V. Si tratta di titoli sepolcrali. Il pezzo più interessante è il sarcofago a “teste allineate” del sec.IV ora conservato in Palazzo Carrara. E’il tradizionale sarcofago paleocristiano dove sono scolpite attorno alla figura del defunto orante, Scene della vita di Cristo. La prima basilica fu costruita nel sec.IV dato che la collocazione dell’edificio, fuori delle mura della città e in area cimiteriale e sopra la tomba del martire. Distrutta dai Goti, insieme alla città nel sec. VI, sarebbe stata ricostruita nel sec.VII. A conferma di questa ultima costruzione fu il rinvenimento di una moneta di Eraclio del 641. Al periodo della prima costruzione o a quella della ricostruzione del sec.VII, dovrebbe risalire la cripta con l’altare ad arcosolio, cioè sotto una nicchia coperta da un arco e sopra la tomba del martire. Intorno al sec.VII la basilica fu affidata ai Benedettini. Nel 742 vi avvenne l’incontro storico tra il papa Zaccaria partito da Roma verso Terni e il vecchio re longobardo Liutprando. La scelta della Basilica di S.Valentino fu fatta dal re perché all’interno di quella si veneravano le spoglie del glorioso martire alle quali egli attribuiva un valore taumaturgico. Da quell’incontro il re donava al pontefice alcune città italiane tra le quali Sutri.
Qui il pontefice ordinò il nuovo vescovo di Terni alla cui morte (760) la città rimase priva del pastore fino al 1218. In questo periodo la basilica fu oggetto di scorrerie prima di Ungari poi Normanni e Saraceni poi degli abitanti di Narni che vantavano pretese su alcuni territori e sulla Basilica. Onorio III nel 1219 vi si recò e consegnò la Basilica al clero locale. Da questo anno in poi non sappiamo più nulla dello stato di conservazione della Basilica. Agli inizi del 1600 doveva apparire fatiscente.
LA RICOGNIZIONE
Nel 1605 il vescovo Giovanni Antonio Onorati, ottenuto il permesso da papa Paolo V, fece iniziare le ricerche del corpo del Santo. Erano partite da tempo anche a Roma le ricerche dei primi martiri della Chiesa e per autenticare la loro esistenza e per accrescerne la venerazione. Il corpo di S.Valentino fu presto rinvenuto in una cassa di piombo contenuta entro un’urna di marmo rozza esternamente ma all’interno intagliata con rilievi. La testa era separata dal busto a conferma della morte avvenuta per decapitazione. Fu portata subito in Cattedrale. Nessuno in città voleva che il corpo del loro martire riposasse nella chiesa madre. Neanche la Congregazione dei Riti era favorevole poiché le reliquie dovevano essere venerate là dove erano state sepolte. Così si decise di ricostruire una nuova Basilica.
LA NUOVA BASILICA
I lavori per la costruzione della Basilica iniziarono nel 1606 e durarono alcuni anni ma già dal 1609 questa poté essere officiata dai PP.Carmelitani, chiamati a custodirla. Nel 1618 il corpo del santo vescovo e martire venne solennemente riportato nella sua Basilica. Nel 1625 l’Arciduca Leopoldo d’Austria, diretto a Roma, fece visita alla Basilica e si assunse la spese per la costruzione di un nuovo altare maggiore in marmo, completato nel 1632, impegnandosi a rendere alla Basilica una parte del cranio del Santo donata alcuni secoli prima ad un suo antenato. Dietro all’altare maggiore è il coro con la “confessione” di S.Valentino, un altare costruito sopra la tomba del martire. Al centro è una tela ovale che ricorda il martirio del santo, opera della fine del sec. XVII. L’episodio del Duca Leopoldo fornì l’occasione per un radicale rinnovamento dell’architettura del tempio, condotto a termine grazie anche all’opera di molti ternani. La Basilica si presenta secondo uno schema caro ai teorici della Controriforma: grande navata unica con attorno cappelle laterali, due grandi cappelle costituiscono il transetto, presbiterio e dietro l’altare del martire con la “confessione”. La facciata del sec.XVII è animata da paraste, un grande portale sormontato da un finestrone. Le statue in stucco raffigurano in alto i santi patroni della città Valentino e Anastasio (+649) e sono state aggiunte nel sec.XIX. L’interno è animato da grandi paraste con capitelli in stile ionico con ghirlande. Queste sorreggono un architrave sporgente dentellato. Due cappelle per lato erano proprietà di alcune famiglie importanti della città. Le più interessanti sono le cappelle del transetto. Quella di destra è dedicata a S.Michele arcangelo ed era la cappella privata della famiglia Sciamanna. Ai lati infatti sono i monumenti funebri di alcuni membri tra i quali un certo Brunoro, vescovo di Caserta morto nel 1647. Al centro è la bella pala con S.Michele che sconfigge il demonio dell’artista romano Giuseppe Cesari detto il “Cavalier d’Arpino”. Esponente di una pittura colta e raffinata, docile alle richieste della Chiesa, che tornava a privilegiare chiarezza dell’espressione e il decoro nella rappresentazione delle figure sacre. Questa immagine è una chiara ripresa del classicismo di Raffaello: equilibrio della posa e fermezza dell’atteggiamento. L’altra cappella è dedicata alla santa carmelitana Teresa d’Avila. La bella pala centrale raffigura la Madonna con il Bambino tra i SS.Giuseppe e Teresa dell’artista Lucas De La Haye, monaco carmelitano della seconda metà del sec. XVII. L’artista fu l’incarico principale della decorazione della basilica. Infatti oltre a questa lascia altri capolavori tra i quali la bella pala centrale con S.Valentino chiede la protezione della Vergine su Terni e ancora una Adorazione dei pastori e una Adorazione dei Magi. Sempre per la basilica realizza le tele con i Quattro evangelisti e una serie con i Martiri ternani (Catulo, Saturnino, Lucio e magno discepoli di Valentino) conservati nella navata. Il suo stile è pienamente barocco: figure ricoperte di sontuosi panneggi che si agitano al vento, intrisi di un colore caldo che fa pensare anche ad un’influenza sull’artista della pittura veneta forse filtrata dal Rubens romano. Al centro del coro è una grande tela raffigurante la Crocifissione dove traspaiono figure intrise di grande drammaticità. Un ultimo capolavoro si può ammirare in una delle cappelle della navata. Si tratta di una tela raffigurante la Madonna con il Bambino ed i SS. Lorenzo, Giovanni Battista e Bartolomeo del 1635, opera di Andrea Polinori, cittadino di Todi. L’ispirazione dell’artista è il Caravaggio ma è abile a regolarizzarlo e depurarlo di ogni aggressività.
L’ambiente della cripta presenta l’antico altare ad arcosolio (inserito in una nicchia voltata a botte sopra la tomba del martire) nel quale furono rinvenute le reliquie di S.Valentino. Alcuni reperti dell’area valentiniana sono stati riuniti nell’ambiente accanto alla cripta.
LA LEGGENDA
La festa del vescovo e martire Valentino si riallaccia agli antichi festeggiamenti di Greci, Italici e Romani che si tenevano il 15 febbraio in onore del dio Pane, Fauno e Luperco. Questi festeggiamenti erano legati alla purificazione dei campi e ai riti di fecondità. Divenuti troppo orridi e licenziosi, furono proibiti da Augusto e poi soppressi da Gelasio nel 494. La Chiesa cristianizzò quel rito pagano della fecondità anticipandolo al giorno 14 di febbraio attribuendo al martire ternano la capacità di proteggere i fidanzati e gli innamorati indirizzati al matrimonio e ad un’unione allietata dai figli. Da questa vicenda sorsero alcune leggende. Le più interessanti sono quelle che dicono il santo martire amante delle rose, fiori profumati che regalava alle coppie di fidanzati per augurare loro un’unione felice. Oggi la festa di S.Valentino è celebrata ovunque come Santo dell’Amore. L’invito e la forza dell’amore che è racchiuso nel messaggio di S.Valentino deve essere considerato anche da altre angolazioni, oltre che dall’ormai esclusivo significato del rapporto tra uomo e donna. L’Amore è Dio stesso e caratterizza l’uomo, immagine di Dio. Nell’Amore risiede la solidarietà e la pace, l’unità della famiglia e dell’intera umanità.
GLI EVENTI
A Terni è sorta la “Fondazione S.Valentino”, che cura il culto del Santo durante l’intero mese di febbraio:vi sono programmate grandi iniziative di fede e di cultura, di arte e di scienza, di spettacolo e di divertimento.Da quest'anno è nata inoltre l'Associazione "San Valentino Festival" promossa da Comune, Provincia, Camera di Commercio, Diocesi, Sviluppumbria e Consorzio Cometa per organizzare eventi valentiniani anche nel resto dell'anno.
Taliesin, il Bardo
tratto da:www.santiebeati.it
http://vitadadonna.com/wp-content/uploads/2012/02/leggenda-san-valentino.jpg
elisabeth
16-02-2014, 11.02.10
Buongiorno Camelot......ormai lontana dal giorno degli innamorati, ma così unita a quell'Amor che ha condotto Cavalieri e Dame ..... ai suoi racconti più ricchi e pieni di imprese della storia.......
Buongiorno.....al risveglio di tutti i suoi abitanti......le sue vie hanno bisogno del suono delle risate e delle pinte di birra......di Falconieri orgogliosi dei loro piumati amici di poeti dal cuore pieno e di Bardi...che la storia del mondo raccontano....L'inverno passerà.....e il sole riporterà ogni cosa a nuova vita....
Buongiorno Camelot....
Hastatus77
17-02-2014, 13.37.16
Buongiorno. :smile_wave:
brianna85
17-02-2014, 14.19.22
Buongiorno❤️❤️❤️camelot passeggiata a cavallo in riva al mare
Altea
17-02-2014, 18.04.17
Buon tardi pomeriggio...:smile:
Altea
17-02-2014, 22.17.01
"Qui ti amo.
Negli oscuri pini si districa il vento.
Brilla la luna sulle acque erranti.
Trascorrono giorni uguali che s'inseguono.
La nebbia si scioglie in figure danzanti.
Un gabbiano d'argento si stacca dal tramonto.
A volte una vela. Alte, alte stelle.
O la croce nera di una nave.
Solo.
A volte albeggio, ed è umida persino la mia anima.
Suona, risuona il mare lontano.
Questo è un porto.
Qui ti amo.
Qui ti amo e invano l'orizzonte ti nasconde.
Ti sto amando anche tra queste fredde cose.
A volte i miei baci vanno su quelle navi gravi,
che corrono per il mare verso dove non giungono.
Mi vedo già dimenticato come queste vecchie àncore.
I moli sono più tristi quando attracca la sera.
La mia vita s'affatica invano affamata.
Amo ciò che non ho. Tu sei cosi distante.
La mia noia combatte con i lenti crepuscoli.
Ma la notte giunge e incomincia a cantarmi.
La luna fa girare la sua pellicola di sogno.
Le stelle più grandi mi guardano con i tuoi occhi.
E poiché io ti amo, i pini nel vento
vogliono cantare il tuo nome con le loro foglie di filo metallico."
Pablo Neruda
http://i62.tinypic.com/ip5j54.jpg
brianna85
18-02-2014, 23.37.44
A camelot si incomincia a sentire l'odore di primavera con quei profumi di fiori di mimose nell'aria 😻
Taliesin
19-02-2014, 12.06.10
Lady Altea...
Grazie per quei versi meravigliosi del Poeta che si uniscono alla leggiadria dei colori di quella fanciulla che alberga nel vostro cuore, eterna innamorata della Vita in ogni sua manifestazione di gioia e di dolore, con lo sguardo sincero e disincantato di Donna e Bambina, con l'apprensione e la consolazione di Madre e Sposa. E' grazie a questi piccoli spicchi di sole che il Giardino dei Saluti può continuare a vivere e sperare...
Taliesin, il Bardo
Altea
19-02-2014, 16.43.57
Lady Altea...
Grazie per quei versi meravigliosi del Poeta che si uniscono alla leggiadria dei colori di quella fanciulla che alberga nel vostro cuore, eterna innamorata della Vita in ogni sua manifestazione di gioia e di dolore, con lo sguardo sincero e disincantato di Donna e Bambina, con l'apprensione e la consolazione di Madre e Sposa. E' grazie a questi piccoli spicchi di sole che il Giardino dei Saluti può continuare a vivere e sperare...
Taliesin, il Bardo
Sir Taliesin, mio caro bardo, sono io qui a ringraziare Voi..si può sempre continuare a vivere e sperare, solo chi ha paura di osare rimane vittima di se stesso..questo è il mio motto.
Buon pomeriggio Camelot ...:smile:
elisabeth
19-02-2014, 16.54.34
Buon pomeriggio Camelot.........primavera e Amore un unione perfetta.....le mimose sono giallissime pronte a riempire i vasi di fiori........
lady Altea...la speranza e' sempre l'ultima cosa ad andare via.......e che ogni tanto ci si lascia andare.......ma per fortuna....si riprende sempre la retta via............
Altea
19-02-2014, 18.10.20
Buon pomeriggio Camelot.........primavera e Amore un unione perfetta.....le mimose sono giallissime pronte a riempire i vasi di fiori........
lady Altea...la speranza e' sempre l'ultima cosa ad andare via.......e che ogni tanto ci si lascia andare.......ma per fortuna....si riprende sempre la retta via............
Cara lady Elisabeth,
vi do pienamente ragione, può succedere un cedimento ma come dite voi ci si deve sempre riprendere :smile:
Taliesin
21-02-2014, 13.51.51
Nella desolante santità di questi giorni tra manciate di polvere e spruzzi di sangue, dove la spettacolarizzazione del Nemico danza sopra i tamburi di lingue roventi e cuori a forma di salvadanaio, possano i sorrisi sdendati di fanciulli d'oriente, reclamare il loro Paradiso presente, nel contesto di in un Inferno sceso in Terra...
Taliesin, il Bardo
LA STORIA DI UN "SANTO": VLADIMIRO DI KIEV.
Nel X secolo il principato russo di Kiev è pagano, tranne alcuni gruppi cristiani di Variaghi, di origine scandinava. Era cristiana Olga, moglie del Gran principe Igor I; ma lui è rimasto pagano, come il figlio Svjatoslav e i figli di questi. Vladimiro, escluso dalla successione perché figlio illegittimo di Svjatoslav, nel 980 toglie il regno e la vita al fratellastro Jaropolk, il quale aveva fatto lo stesso col fratello Oleg. Sono i metodi del tempo. Così sale al trono chi sarà chiamato “il santo” dalla voce popolare. Dapprima Vladimiro appoggia i culti pagani. Ma poi cristianizzerà lo Stato, attraversando vicende che sono narrate vivacemente da un documento attribuito al monaco Nestore di Kiev: la Cronaca degli avvenimenti passati.
Qui troviamo un Vladimiro dapprima violento e sensuale, e poi diverso, nuovo, che si interessa di ebraismo, islam e cristianesimo. La politica lo spinge poi ad allearsi con l’Impero cristiano di Costantinopoli, e ad aiutarlo coi suoi soldati a domare una rivolta. Vladimiro salva l’Impero, e vuole in cambio come moglie la principessa Anna, sorella degli imperatori Basilio II e Costantino VIII. Pare che le nozze si celebrino già durante il conflitto, ma poi Basilio II rifiuta di lasciar partire Anna. Allora Vladimiro occupa finalmente la città imperiale di Cherson, in Crimea (luglio 989), e si porta a casa Anna: Basilio ha ceduto.
Eccolo a Kiev come principe cristiano, avendo ricevuto il battesimo a Cherson. All’epoca le due Chiese di Roma e di Costantinopoli sono unite, sebbene in continuo dissenso. Il papa Giovanni XV manda ambasciate a Vladimiro, e così Roma è “presente” alla nascita del nuovo regno cristiano (e infatti il culto per Vladimiro sarà poi riconosciuto da entrambe le Chiese). Ma a Kiev prevale l’influenza religiosa bizantina; sicché, con lo scisma d’Oriente avvenuto nel 1054, la Chiesa di Kiev seguirà Costantinopoli.
Resta da vedere come Vladimiro si guadagni il titolo di santo.
Ha sì battezzato il suo popolo: ma come sbrigativo sovrano che comanda, non come apostolo che persuade (dopo di lui ci saranno infatti moti anticristiani). La buona fama si forma più tardi, grazie al mutamento della sua vita, che deve impressionare chi l’ha conosciuto prima. La sua generosità, dice un cronista, "riscatta i dissoluti costumi di un tempo". Egli mitiga poi in senso cristiano le leggi e pone i problemi dell’educazione e dell’aiuto ai poveri tra i doveri dei regnanti. Nel 1011, essendo morta Anna, Vladimiro sposa una nipote dell’imperatore Ottone I, collegandosi anche con l’Impero di nazione germanica.
La sua vita austera negli ultimi anni – sempre facendo i confronti – e la sua mitezza lo rendono ancora più popolare, motivando l’appellativo di “santo” dopo la morte. E il suo nome verrà tramandato nel tempo da un vasto fiorire di leggende e ballate popolari.
tratto da: www.santiebeati.it (http://www.santiebeati.it) di Domenico Agasso
Taliesin, il Bardo
Altea
24-02-2014, 23.18.55
Sir Taliesin...le vostre parole ci evocano una landa lontana e martoriata, sperando la Pace posi la sua mano benevola su essa, vi ringrazio di avercelo ancora ricordato e spero averci fatto riflettere.
Buonanotte Camelot.:smile:
Guisgard
25-02-2014, 02.22.46
Qualcuno ha detto che chi ama non deve temere mai nulla.
Neanche il Tempo e la distanza.
Arato di Soli, un grande poeta vissuto tra il IV ed III secolo Avanti Cristo, ci ha lasciato uno straordinario capolavoro.
Si tratta di un poema epico che narra dei fenomeni celesti in chiava mitologica, intitolato proprio “Fenomeni”.
E già in quell'antico passato il genio greco, scrutando il cielo ed i suoi misteri, aveva scoperto come alcune stelle, che viste da qui sembrano un unico corpo celeste, in realtà talvolta sono due, che ruotano con la medesima intensità e tenute insieme dalla reciproca attrazione.
E negli sterminati spazi siderali, dove i corpi celesti ruotano e si muovono con tempi cosmici incommensurabili, concetti come Tempo e distanza si annullano e tutto si proietta in una visione infinita.
Una visione quasi ultraterrena, che non obbedisce più alle regole naturali che noi conosciamo.
Una visione che invece, proprio come scrisse Arato secoli fa in questa sua superba metafora poetica, è scandita da un'unica legge, un'unica forza.
E quella legge, quella forza, altro non è che l'Amore, che tiene insieme e muove tutte le cose del Creato.
Al di là del Tempo e di tutte le distanze.
E percorrendo questa notte, contando le stelle infinite e inseguendo tutti i miei sogni, andrò in cerca dei suoi misteri, per svelarli e per farli miei.
Fino all'alba.
Per poi ricominciare...
Buonanotte, Camelot...
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Altea
25-02-2014, 19.29.00
Unire l'astronomia che è una scienza al concetto di Amore...penso sia straordinario..la materialità con l'astrattezza...:smile_clap:...e voi ci siete riuscito sir Guisgard..grazie per avermi fatto osservare le stelle pensando possano essere dei poli che si attraggono per Amore dando loro una venatura di romanticismo come Voi sapete fare.
Buon tardi pomeriggio Camelot :smile:
brianna85
01-03-2014, 11.34.41
Buongiorno camelot anche oggi sarà una giornata piovosa...😝 :sad_wall:
Hastatus77
01-03-2014, 14.38.05
Buongiorno camelot anche oggi sarà una giornata piovosa...😝 :sad_wall:
Già... anche qui piove a dirotto.
Altea
03-03-2014, 20.14.56
"Non chiedere alla foglia di non muoversi.
Non può... c'è il vento!
Non chiedere al sole di rimanere immobile.
Non può... c'è la notte!
Non chiedere all'uomo di vivere in eterno.
Non può... c'è la morte!
Non chiedermi di non amarti.
Non posso... ti ho vista!"
Jacques Prevert
http://i58.tinypic.com/zl95vn.jpg
Altea
04-03-2014, 17.03.19
Buon ultimo giorno di Carnevale...di cosa vi vestirete oggi qui a Camelot? Io, forse, per la vicinanza al posto mi vestirei di una bellissima dama veneziana...ma come delle dolci pulzelle mi paragonano..oggi sarò Rapunzel :smile:
Buonpomeriggio Camelot.
Come l'ultimo giorno? :eek:
Nella mia bella città, che ama distinguersi sempre e comunque, il carnevale non è nemmeno iniziato!
Qui si festeggia giovedì e venerdì.. :laughing_lol1:
Da cosa mi vestirei? Mmmm... Bella domanda.. :neutral_think:
Altea
04-03-2014, 19.53.26
Come l'ultimo giorno? :eek:
Nella mia bella città, che ama distinguersi sempre e comunque, il carnevale non è nemmeno iniziato!
Qui si festeggia giovedì e venerdì.. :laughing_lol1:
Da cosa mi vestirei? Mmmm... Bella domanda.. :neutral_think:
Dipende dai posti milady..domani per noi è il Giorno delle Ceneri.
Lo so, lo so.. Me n'ero solo scordata.. :smile_lol:
Guisgard
05-03-2014, 19.21.19
Un ballo in maschera per Carnevale?
Interessante!
Beh, io non avrei avuto problemi a scegliere il mio costume... naturalmente sarei stato sir Guisgard!
Cosa occorre?
Vabbè, l'eroe da romanzo ce l'ho... poi, vediamo... una torre da scalare, un drago o orco da stanare, la dama di turno da salvare e infine il Fiore Azzurro da trovare!
PS: non in quest'ordine, naturalmente ;)
Buon pomeriggio, Camelot :smile_lol:
Altea
05-03-2014, 19.24.51
Un ballo in maschera per Carnevale?
Interessante!
Beh, io non avrei avuto problemi a scegliere il mio costume... naturalmente sarei stato sir Guisgard!
Cosa occorre?
Vabbè, l'eroe da romanzo ce l'ho... poi, vediamo... una torre da scalare, un drago o orco da stanare, la dama di turno da salvare e infine il Fiore Azzurro da trovare!
PS: non in quest'ordine, naturalmente ;)
Buon pomeriggio, Camelot :smile_lol:
Un eroe da romanzo in pratica ;)
Altea
07-03-2014, 19.28.13
Buonasera Camelot..oggi è stata da questa parte del castello a nord est quasi primavera, il sole splendeva caldo..si spera in una inattesa Primavera anticipata che farà rifiorire fiori e alberi qui a Camelot.:smile:
"Non sarà che alle nozze di animi costanti
Io ammetta impedimenti, amore non è amore
Che muta quando scopre mutamenti,
O a separarsi inclina quando altri si separa.
Oh no, è un faro irremovibile
Che mira la tempesta e mai ne viene scosso;
Esso è la stella di ogni sperduta nave,
Remoto il suo valore, pur se il suo luogo noto.
Amore non soggiace al tempo, anche se labbra
E rosee guance cadranno sotto la sua arcuata falce.
Amore non muta in brevi ore e settimane,
Ma impavido resiste fino al giorno del Giudizio.
Se questo è errore, e sarà contro me provato,
allora io non ho mai scritto, e mai nessuno ha amato."
William Shakespeare
http://i58.tinypic.com/30ti5g6.jpg
brianna85
07-03-2014, 19.59.45
Anche qui ❤️
Taliesin
09-03-2014, 16.38.36
A.D. Duemilaquattordici, idi di marzo...
...e lo chiamano femminicidio.
Nel giorno della memoria di coloro che furono massacrate dal fuoco avvolgente dell'irragionevole meschinità, tra gli orgorghi di parole di ignobili imbrattatori di carte quotidiane e appariscenti tubi catodici di passaggio, tornano a risuonare i rintocchi sinitri di campane a lutto che annientato il Suono della Domenica, che come un fiore antico, dorebbere avvolgere la loro essenza e inebriarla al monndo intero...
"Era una persona normalissima e molto alla mano...ho sentito delle urla ma erano solo urla e niente più...Era una famiglia veramente a modo...Lui poi era molto premuroso con Lei e con i suoi bambini...E' stata ritrovata ii evidente stato di schock...Poteva essere evitata, l'havevo detto da tempo, io...!"
Facili giochi di parole retoriche, ripetenti e ripetitive fino alla nausea estrema, per giungere con il semplice tocco di un dito che permette di girare pagina e riportarci nella coscente tranquillità di rosa e raggi laser, nel mezzo di quest'epoca bizzarra, in cui, coinvolgendo suo malgrado anche quell'uomo venuto da monto lontano, dovrebbe essere dichiarata la provenienza di questi osceni delitti che colorano di rosso un paese rosa...E' sempre stato lui, la scimmia di Dio, coui che perfino papi ed imperatori non ne vogliono più ricordare ed accettarne l'esistenza, come una favoletta di perduta memoria: il Nemico.
A quelle Donne, che Atrove sia una nuova rinascita.
Taliesin, il Bardo
Altea
13-03-2014, 17.35.26
Dopo queste sagge parole di sir Taliesin..speriamo ci sia la rinascita di molte coscenze.
Come la rinascita della Natura che attualmente sto ammirando da questo lato del castello e lo spuntare di gemme e fiori.
E vi dono a tutti questi bellissimi fiori...
http://i57.tinypic.com/315jx35.jpg
:neutral_think:...mi raccomando fate presto, prima arrivi sir Guisgard a prendersele tutte...ma mi preoccuperei se avesse bisogno di tutte queste Margherite per sapere se ella la ama oppure no. ;)
Buon pomeriggio Camelot!!!
Guisgard
13-03-2014, 18.44.12
Ma quanto è spiritosa la nostra lady Altea... :rolleyes:
Davvero spiritosa!
Una comica nata!
Vorrà dire che mi vendicherò sul vostro draghetto domestico ;)
Buon pomeriggio, Camelot :smile:
Altea
13-03-2014, 18.51.00
Ma quanto è spiritosa la nostra lady Altea... :rolleyes:
Davvero spiritosa!
Una comica nata!
Vorrà dire che mi vendicherò sul vostro draghetto domestico ;)
Buon pomeriggio, Camelot :smile:
Tutti conoscono il mio spirito..volete vendicarvi sul mio draghetto???Eh noo..anzi vedremo..dovete quindi accettare una cena a casa mia stasera..;)..poi vedremo chi avrà la meglio su voi due sir.
Finalmente un attimo per passeggiare nel giardino, e lo trovo fiorito, addorittura!
Quante splendide margherite, milady... Sono una ventata di primavera..
Devo ancora ringraziervi, Lady Altea, per la poesia che avete lasciato nel giardino, è una delle mie preferite è fermarsi un attimo a rileggerla scalda sempre il cuore.
Un caro saluto a tutti voi, e buona serata :smile:
Altea
13-03-2014, 20.09.44
Finalmente un attimo per passeggiare nel giardino, e lo trovo fiorito, addorittura!
Quante splendide margherite, milady... Sono una ventata di primavera..
Devo ancora ringraziervi, Lady Altea, per la poesia che avete lasciato nel giardino, è una delle mie preferite è fermarsi un attimo a rileggerla scalda sempre il cuore.
Un caro saluto a tutti voi, e buona serata :smile:
Sono sempre lieta di donare un fiore..è come donare un sorriso..io amo i fiori, indistintamente...non ne ho uno preferito.
Sono pure lieta avete apprezzato la poesia...ehhh qui ho un debole invece..leggo Shakespeare da quando avevo 10 anni. :confused:
elisabeth
13-03-2014, 20.18.20
Buona sera Camelot .......poesie fiori......sono felice...di vedere che la primavera si fa strada..............ma essendo la più vecchia....di questo antico luogo ...ho notato che Lady Altea e Sir Guisgard...hanno le stesse passioni......Margherite....Shakespeare......mi sembrano fatti l'una per l'altro.......
Fiori d' arancio...per questa unione di primavera ?.........sarebbe.......carino...anche se prima Sir Guisgard dovrebbe farsi amare dal Draghetto domestico di Lady Altea
Altea
13-03-2014, 20.22.41
Buona sera Camelot .......poesie fiori......sono felice...di vedere che la primavera si fa strada..............ma essendo la più vecchia....di questo antico luogo ...ho notato che Lady Altea e Sir Guisgard...hanno le stesse passioni......Margherite....Shakespeare......mi sembrano fatti l'una per l'altro.......
Fiori d' arancio...per questa unione di primavera ?.........sarebbe.......carino...anche se prima Sir Guisgard dovrebbe farsi amare dal Draghetto domestico di Lady Altea
Eh, a dire il vero..voi che siete la mia più cara amica..ecco devo confessarvi avevo notato questo da molto..ma potrei dire al mio Draghetto domestico di non nuocere a sir Guisgard...ehhh ma lui non vuole accasarsi sarebbe un evento straordinario cara lady Elis...anche se ammetto...è un cavaliere galante, affascinante, valoroso..ecc. ecc. ecc. all'infinito.
Magari..voi potreste mettere una buona parola?
elisabeth
13-03-2014, 20.28.44
Bene....allora vedo che il mio intuito femminile e' ancora valido.......Si..lui e' tante cose.....messa in un solo valoroso uomo......La buona parola......mia cara dovrebbe essere lusingato ad avere una donna come voi al suo fianco.......
Arriva un momento in cui...bisogna accasarsi....anche il primo Cavaliere lo fece.....State serena mia cara......tutto andrà' per il meglio
Altea
13-03-2014, 20.32.27
Bene....allora vedo che il mio intuito femminile e' ancora valido.......Si..lui e' tante cose.....messa in un solo valoroso uomo......La buona parola......mia cara dovrebbe essere lusingato ad avere una donna come voi al suo fianco.......
Arriva un momento in cui...bisogna accasarsi....anche il primo Cavaliere lo fece.....State serena mia cara......tutto andrà' per il meglio
Avete ragione..e se lo ha fatto il Primo Cavaliere lui non può essere da meno...ehh quindi penso dovrete mia cara lady Elis mandare il solito buon vecchio piccione viaggiatore ma che arriva sempre alla meta.
elisabeth
13-03-2014, 20.50.31
Lady Altea......non temete...sir Guisgard ha già ricevuto un mio biglietto legato alla zampetta di un piccione viaggiatore..............mi e' tornato indietro......senza fiocchetto alla zampetta....quindi il messaggio e' arrivato.....
Altea
13-03-2014, 20.55.51
Lady Altea......non temete...sir Guisgard ha già ricevuto un mio biglietto legato alla zampetta di un piccione viaggiatore..............mi e' tornato indietro......senza fiocchetto alla zampetta....quindi il messaggio e' arrivato.....
Grazie mia cara....speriamo non sia incappato in qualche stregone malvagio ;)
Guisgard
14-03-2014, 02.53.26
Eh, noto che si parla del Primo Cavaliere stasera nel Giardino... non so, però le orecchie continuano a fischiarmi... :neutral_think:
Troppi complimenti... :rolleyes:
Quanto al draghetto di lady Altea, beh, vi confesso che ai miei cadetti ho assegnato, come compito da fare a casa, la cattura di un drago non molto grande.
Sapete, giusto per iniziare ad avere dimestichezza con queste bestiacce... ;)
Buonanotte, Camelot :smile:
Altea
14-03-2014, 14.16.11
Buona giornata Camelot..:smile:
"Luce, mia luce!
Luce che inondi la terra
luce che baci gli occhi
luce che addolcisce il cuore!
Amore mio, la luce danza
al centro della mia vita
la luce tocca le corde del mio amore.
Il cielo si spalanca
il vento soffia selvaggio
il riso passa sopra la terra.
Le farfalle dispiegano le loro ali
sul mare della luce.
Gigli e gelsomini sbocciano
sulla cresta delle sue onde.
Amore mio, la luce s'infrange
nell'oro delle nubi
e sparge gemme in gran copia.
Gioia e serenità si diffondono
di foglia in foglia senza limiti.
Il fiume del cielo
ha superato le sue sponde
e inonda di felicità la terra."
Rabindranath Tagore
http://i58.tinypic.com/c49x1.jpg
brianna85
14-03-2014, 21.59.16
Buona sera camelot ecco che ledy brianna riparte per un'altra missione stavolta nel Galles partenza domenica rientro mercoledì 😜
Buona sera Camelot,
Lady Altea, ci regalate sempre splendidi versi..
Lady Brianna, beh, buon viaggio, dev'essere bellissimo il Galles, attendiamo notizie al vostro ritorno.
Spero possiate passare dei bei giorni.. :smile:
brianna85
15-03-2014, 11.41.41
Grazie lady altea 💋
brianna85
16-03-2014, 09.44.58
Grazie lady clio😜
Altea
16-03-2014, 20.45.59
Buona sera camelot ecco che ledy brianna riparte per un'altra missione stavolta nel Galles partenza domenica rientro mercoledì
Buon viaggio lady Brianna..vi piacerà sicuramente..:smile:
elisabeth
16-03-2014, 21.53.16
Buona sera Camelot.....così silente.....in attesa del buon tempo ....
@Lady Altea siete meravigliosa nella ricerca di poesie che hanno
il sapore di mille amori..... di notti ricche di poesie e pensieri celati...
@ Lady Brianna buon viaggio...so che vi divertirete....
brianna85
16-03-2014, 22.02.46
Grazie lady elisabeth😜
Taliesin
20-03-2014, 11.42.57
STORIA DI GIUSEPPE, IL FALEGNAME.
Affinchè non rimanga un semplice precettore di Re, ma un Uomo che, per Amore solo per Amore, ha segnato i confini tra la Terra ed il Cielo...
Taliesin, il Bardo
"Nel nome di Dio uno nella sua essenza e trino nelle sue persone.
Storia della morte del nostro padre, il santo vecchio Giuseppe falegname *.
Le sue benedizioni e le sue preghiere custodiscano noi tutti, fratelli. Amen.
Tutta la sua vita fu di centoundici anni, e il suo trapasso da questo mondo ebbe luogo il giorno ventisei del mese di abib, corrispondente al mese di ab (agosto). La sua preghiera ci custodisca. Amen. Fu lo stesso nostro Signore Gesù Cristo che riferì questa storia ai suoi santi discepoli sul monte degli Ulivi, il suo travaglio e la fine dei suoi giorni. I santi apostoli conservarono queste parole, le misero per scritto e le lasciarono nella biblioteca di Gerusalemme. La loro preghiera ci custodisca. Amen.
[1, 1] Dal matrimonio agli anni centoundici. Avvenne un giorno che mentre il Dio salvatore e maestro, il salvatore nostro Gesù Cristo, sedeva assieme ai suoi discepoli radunati tutti sul monte degli Ulivi, dicesse loro: "Fratelli, amici miei, figli del Padre che vi ha scelto fra tutti gli uomini. Sapete che spesso vi ho riferito come é necessario ch'io sia crocefisso e muoia per la salvezza di Adamo e della sua posterità, e che poi risorga da morte. Vi affiderò la dottrina del santo vangelo (che a voi già prima avevo)
annunziato, affinché lo predichiate in tutto il mondo. Vi rivestirò di forza dall'alto (Lc 24, 49), e vi riempirò di Spirito santo.
[2] Annunzierete a tutti i popoli la penitenza e la remissione dei peccati. Se un uomo, infatti, trova un unico bicchiere d'acqua per il secolo futuro, esso é molto più prezioso e più grande di tutte le ricchezze di questo mondo. E lo spazio occupato da un solo piede nella casa di mio Padre (Gv 14, 2), é più grande e più eccelso di tutte le ricchezze della terra. Una sola ora nella lieta dimora delle persone pie, é più felice e più preziosa di mille anni tra i peccatori: e infatti non cesserà il loro pianto e la loro lamentazione, non finiranno le loro lacrime, né essi avranno mai, in alcun tempo, sollievo e quiete. Ed ora, mie membra onorabili, andate a predicare a tutte le genti, annunziate e dite loro: certo, il Salvatore indaga la sua eredità, ed é amministratore di giustizia.
[3] Essi, gli angeli, annienteranno i nemici e combatteranno per essi nel giorno della lotta. Egli, Dio, esaminerà ogni parola oziosa e ingiusta detta dagli uomini che dovranno renderne conto. Come, infatti, nessuno é esente da morte, così nel giorno del giudizio saranno rese manifeste le opere di ognuno, tanto le buone quanto le cattive.
[4] Annunziate anche le parole ch'io dissi oggi: colui che é forte non si vanti della sua forza e il ricco non si vanti della sua ricchezza, colui che vuole vantarsi si vanti nel Signore (1 Cor 1, 31).
[2, 1] Vi fu un uomo di nome Giuseppe, nato da una stirpe di Betlemme, città di Giuda, e dalla stirpe del re David. Ben formato negli insegnamenti e nelle dottrine, fu fatto sacerdote nel tempio del Signore. Eccelleva inoltre nel mestiere di falegname e, come é d'uso per tutti gli uomini, prese moglie. Generò anche figli e figlie: quattro figli e due figlie. Questi sono i loro nomi: Giuda, Giusto, Giacomo, Simeone; le due figlie si chiamavano Assia e Lidia.
[2] Un giorno, la moglie del giusto Giuseppe (Mt 1, 19), dopo essere sempre stata preoccupata della gloria divina in tutte le sue azioni, morì. Ma quest'uomo giusto, Giuseppe, mio padre secondo la carne e sposo di Maria, mia madre, se ne andò con i suoi figli ad esercitare la sua professione, cioé il mestiere di falegname.
[3, 1] Quando Giuseppe, il giusto, restò vedovo, la mia santa, benedetta e pura madre, Maria, aveva già compiuto dodici anni. I suoi genitori l'avevano portata nel tempio all'età di tre anni, e restò nel tempio per nove anni. Quando i sacerdoti videro che la vergine santa e timorata del Signore diventava adulta, si accordarono, dicendo: "Cerchiamo un uomo giusto e pio al quale affidare Maria fino al tempo delle nozze. Affinché, seguitando a restare nel tempio, non le accada quanto suole capitare alle donne e, a causa di ciò, noi pecchiamo suscitando in tal modo l'ira di Dio".
[4, 1] Inviarono quindi, subito dopo, dei messi per convocare dodici vecchi della tribù di Giuda. Scrissero i nomi delle dodici tribù d'Israele. La sorte cadde sul pio vecchio Giuseppe, il giusto.
[2] I sacerdoti dissero allora alla mia benedetta madre: "Va' con Giuseppe e resta con lui fino al tempo delle nozze". Quindi il giusto Giuseppe prese mia madre e la condusse a casa sua. Qui Maria trovò Giacomo, il Minore, che nella casa di suo padre aveva l'animo spezzato ed era triste per la mancanza della madre, e lo allevò: di qui l'appellativo di madre di Giacomo (Mt 27, 56). Lasciatala a casa, Giuseppe se ne andò all'officina dove esercitava il mestiere di falegname.
[3] Su Maria. Passati due anni da quando la santa vergine era entrata in casa sua, e compreso il periodo trascorso prima, giunse al suo quattordicesimo anno di età.
[5, 1] Io l'ho amata in un modo alquanto singolare con un movimento di volontà, con il beneplacito di mio Padre e il consiglio dello Spirito santo, e mi incarnai in lei, con un mistero che supera la capacità della ragione creata.
[2] Ma, passati tre mesi dalla concezione, l'uomo giusto, Giuseppe, fece ritorno dal luogo in cui esercitava il suo mestiere, e visto che la mia madre vergine era incinta, fu sconvolto e pensò di mandarla via di nascosto (Mt 1, 19). Dal timore, dalla tristezza e dall'angustia del cuore, in quel giorno non gli riuscì neppure di mangiare e bere.
[6, 1] Verso il mezzogiorno gli apparve, in sogno, il principe degli angeli, san Gabriele; munito di un ordine di mio Padre, gli disse: "Giuseppe, figlio di David, non temere di prendere Maria in tua sposa. Ha concepito infatti da Spirito santo e partorirà un figlio che sarà chiamato Gesù (Mt 1, 20).
[2] Questi é colui che governerà, con scettro di ferro, tutte le genti" (Ap 12, 5). Ciò detto, l'angelo se ne andò. Giuseppe si levò dal sonno, e fece come gli aveva detto l'angelo del Signore (Mt 1, 24). E Maria restò presso di lui.
[7, 1] Passato alcun tempo, uscì un ordine di Augusto Cesare e re affinché fosse recensito tutto l'orbe abitato, ognuno nella sua città (Lc 2, 1). Partì dunque il vecchio giusto Giuseppe, prese con sé Maria vergine, e andarono a Betlemme, poiché era prossimo il suo parto. Giuseppe scrisse il suo nome nell'elenco: Giuseppe infatti, la cui sposa era Maria, era figlio di David, della tribù di Giuda.
[2] E Maria, mia madre, mi partorì a Betlemme, in una grotta vicina al sepolcro di Rachele, moglie del patriarca Giacobbe, madre di Giuseppe e di Beniamino.
[8, 1] Satana però andò a riferire questo a Erode il Grande, padre di Archelao. Questo appunto é quell'Erode che ordinò l'amputazione della testa di Giovanni, mio amico e parente. Mi ricercò quindi con diligenza pensando che il mio regno fosse di questo mondo. Ma della cosa fu avvertito in sogno il vecchio e pio Giuseppe.
[2] Levatosi, prese dunque Maria, mia madre (Mt 2, 21), e me che riposavo sul suo petto: si offrì come compagna di viaggio anche Salome. Partito da casa, riparò in Egitto ove rimase per lo spazio di due anni completi, fino a quando non passò l'invidia di Erode.
[9, 1] Erode morì d'un genere pessimo di morte scontando la pena del sangue dei bambini tolti di mezzo iniquamente, mentre essi non avevano peccato alcuno. Morto il tiranno, questo empio Erode, i genitori, con Gesù, ritornarono nella terra d'Israele e abitarono in una città della Galilea detta Nazaret (Mt 2, 23).
[2] Ripreso il suo mestiere di falegname, con il lavoro delle sue mani provvedeva il sostentamento. In conformità di quanto Mosé aveva una volta ordinato per mezzo di una legge, egli infatti non ha mai cercato di vivere sul lavoro degli altri.
[10, 1] Passando gli anni, la sua vecchiaia avanzava sempre di più. Ma non soffriva di alcuna infermità corporale, non vacillò la sua vista, né perdette alcun dente la sua bocca; in tutta la sua vita, ebbe sempre la mente lucida.
[2] Nei suoi affari ebbe sempre un vigore giovanile, come quello d'un fanciullo, le sue membra furono sempre integre e libere da ogni dolore. Tutta la sua vita di cento e undici anni: una vecchiaia quindi avanzatissima.
[11, 1] Gesù in famiglia. Giusto e Simeone, i due figli più vecchi di Giuseppe, si sposarono e andarono ad abitare a casa loro Anche le due figlie si sposarono e si ritirarono a casa loro. Nella casa di Giuseppe restavano Giuda e Giacomo il Minore, nonché mia madre, vergine. Io poi rimasi con loro, proprio come se fossi uno dei suoi figli.
[2] Passai senza colpa tutta la mia vita. Chiamai Maria, mia madre, e Giuseppe, mio padre, e in tutto mi comportai sempre verso di loro secondo il costume; né mai sono stato recalcitrante verso di loro, ma ho sempre obbedito loro, come sogliono fare tutti gli altri uomini prodotti dalla terra. Mai ho suscitato la loro ira, né opposto loro alcuna parola o una risposta un po' dura. Al contrario, é con un amore immenso che li ho seguiti, come la pupilla degli occhi.
[12, 1] Tristezza di fronte alla morte. Avvenne così che si avvicinò il giorno della morte di quel pio e giusto Giuseppe e la sua dipartita da questo mondo, come é per tutti gli altri uomini che sono nati su questa terra. Approssimandosi la fine del suo corpo, l'angelo del Signore gli comunicò l'imminenza dell'ora della morte.
[2] Fu dunque invaso da paura e ingente turbamento. Alzatosi, andò a Gerusalemme, entrò nel tempio del Signore e si sciolse in preghiere nel santuario. Disse:
[13, 1] ''O Dio, autore di ogni consolazione (2 Cor 1, 3), Dio di ogni misericordia e Signore di tutto il genere umano, Dio della mia anima, del mio spirito e del mio corpo. Supplichevole, io ti venero, o Signore e Dio mio: se ormai sono terminati i miei giorni ed é giunto il momento nel quale debbo uscire da questo mondo, inviami, te ne prego, il grande Michele principe dei tuoi angeli santi, e resti con me affinché la mia povera anima esca senza difficoltà, senza paura e senza impazienza da questo corpo travagliato.
[2] Una grande paura e una veemente tristezza si impadronisce infatti dei corpi nel giorno della loro morte, sia che si tratti di un maschio che di una femmina, di un animale domestico o di una bestia selvatica, di un essere che cammina sulla terra o vola nell'aria: in conclusione, grande é la paura e immenso lo sfinimento che attanaglia le anime quando escono dai loro corpi e ciò vale per tutte le creature che sono sotto il cielo e hanno in se stesse uno spirito vitale (Gn 6, 17), tutte sono scosse da paura.
[3] Or dunque, o Signore e Dio mio, sia presente con il suo aiuto alla mia anima e al mio corpo il tuo angelo santo fino a quando si saranno separati. N‚ sia allontanata da me la faccia dell'angelo che mi é stato dato come custode dal giorno della mia formazione, mi sia invece compagno di viaggio fino a quando mi condurrà fino a te: il suo volto mi sia sereno e ilare, e mi accompagni in pace.
[4] Non permettere invece che, fino a quando io sarò giunto felicemente a te - sulla strada che avrò da percorrere - mi si avvicinino demoni dall'aspetto spaventoso. Non permettere che i portieri impediscano all'anima mia l'ingresso in paradiso. Scoprendo i miei delitti, non espormi alla vergogna davanti al tuo terribile tribunale. Non mi assalgano i leoni. I flutti del mare di fuoco (Dn 7, 10) - che ogni anima deve attraversare - non sommergano l'anima mia prima che sia giunta a contemplare la gloria della tua divinità.
O Dio, giudice giustissimo (2 Tm 4, 8), tu che giudicherai i mortali con giustizia e equità (Sal 97, 9), e darai a ognuno secondo le sue opere, o Signore e Dio mio, stammi vicino con la tua misericordia, e illumina la mia vita affinché io giunga a te: tu sei, infatti, la sorgente ripiena di ogni bene e di gloria in eterno. Amen".
[14, 1] Sul letto di morte. Ritornato a casa sua, a Nazaret, cadde malato e si mise a letto. Era giunto per lui il tempo di morire, come é destino di tutti gli uomini. Era gravemente malato come mai lo era stato dal giorno della sua nascita. Ed é certamente così che a Cristo piacque disporre le cose del giusto Giuseppe.
[2] Visse quarant'anni prima del matrimonio; la moglie rimase sotto la sua tutela per quarantanove anni e dopo morì. Un anno dopo la morte di sua moglie, dai sacerdoti fu affidata a Giuseppe mia madre, la beata Maria, affinché la custodisse fino al tempo delle nozze. Senza compiere alcuna cosa degna di nota, ella passò due anni in casa di lui; ma nel terzo anno della sua permanenza in casa di Giuseppe, cioé nel suo quattordicesimo anno di età, costituendo con me un'unica essenza, ha partorito me sulla terra, con un mistero che nessuna creatura può indagare e comprendere, se non io, mio Padre e lo Spirito santo.
[15, 1] L'età, dunque, di mio padre, quel vecchio giusto, fu complessivamente di centoundici anni, così avendo deliberato il Padre mio celeste. Il giorno poi in cui l'anima abbandonò il suo corpo era il giorno ventisei del mese di abib. L'oro iniziò a perdere il suo magnifico splendore e l'argento a essere sciupato dall'uso: mi riferisco alla sua conoscenza e al suo intelletto.
[2] Cibo e bevanda gli davano fastidio, aveva perso la sua perizia di falegname e non ne aveva più cognizione alcuna. Avvenne che alla prima luce del ventiseiesimo giorno di abib, l'anima del giusto vecchio Giuseppe coricato sul suo letto principiò ad agitarsi. Aprì la sua bocca con sospiri, batté le mani l'una contro l'altra, ed esclamò a voce alta così:
[16, 1] "Guai al giorno in cui sono nato in questo mondo. Guai all'utero che mi portò. Guai alle viscere che mi accolsero. Guai alle mammelle che mi allattarono. Guai ai piedi sui quali me ne sono stato seduto tranquillo. Guai alle mani che mi portarono e mi educarono fino a quando divenni adolescente.
[2] Sono stato infatti concepito nell'iniquità e mia madre mi ha desiderato nei peccati.
Guai alla mia lingua e alle mie labbra che hanno proferito e detto cose vane, calunnie, menzogne, ignoranza, irrisioni, finzioni, astuzie e ipocrisie. Guai ai miei occhi che guardarono scandali. Guai alle mie orecchie che si dilettavano all'udire discorsi pieni di calunnie.
[3] Guai alle mie mani che rapirono quanto non era di loro proprietà. Guai al mio ventre e al mio intestino che desiderarono cibi proibiti. Guai alla mia gola che, come un fuoco, consumava tutto quanto incontrava. Guai ai miei piedi che spesso percorsero strade non gradite a Dio. Guai al mio corpo e guai all'anima mia triste, già contraria a Dio, suo creatore.
[4] Che farò quando giungerò al luogo nel quale dovrò stare davanti al giudice giustissimo, ed egli mi rimprovererà a causa delle azioni da me accumulate nella mia gioventù? Guai a ogni uomo che muore nei suoi peccati. Ecco che grava su di me quella stessa ora terribile sperimentata da mio padre Giacobbe, allorché la sua anima se ne volò via dal corpo.
[5] Oh, quanto sono miserabile oggi e quanto sono degno di commiserazione! Ma, Dio solo é il padrone dell'anima e del corpo, ed egli si comporta con essi come meglio gli piace".
[17, 1] Tali furono le parole pronunciate da Giuseppe, quel vecchio giusto. Entrando da lui, io vidi la sua anima terribilmente agitata: si trovava, infatti, in grande angustia. Gli dissi: "Salve, padre mio Giuseppe, uomo giusto, come stai?". Egli mi rispose: "Mille volte salve, figlio mio diletto.
[2] Ormai il dolore e la paura della morte mi hanno assalito, ma appena sentì la tua voce, l'anima mia si é sollevata. O Gesù nazareno, Gesù mio consolatore, Gesù liberatore della mia anima. Gesù mio protettore. Gesù, nome soavissimo sulla mia bocca e su quella di tutti coloro che lo amano. Occhio che vedi e orecchio che ascolti, esaudiscimi.
[3] Io, tuo servo, oggi ti venero umilissimamente e verso le mie lacrime davanti a te. Tu sei veramente il mio Dio, tu sei il mio Signore. Come spessissimo mi ha riferito l'angelo, specie il giorno in cui il mio animo oscillava tra pensieri cattivi verso la pura e benedetta Maria in stato di gravidanza, ch'io pensavo di dimettere segretamente (Mt 1, 19). [4] Mentre io riflettevo su questo evento, mi diede pace l'apparizione di un angelo del Signore con l'annunzio di un meraviglioso mistero, dicendo: Giuseppe, figlio di David, non temere di prendere Maria in tua sposa, non rattristarti, non proferire parole indecorose a proposito del suo concepimento: é infatti incinta dallo Spirito santo e partorirà un figlio il cui nome sarà Gesù.
[5] Non volermene, o Signore, a causa di tutto ciò: io ignoravo il mistero della tua nascita. Mi sovvengo pure, mio Signore, del giorno in cui, a causa di un morso di serpente, quel fanciullo stava per morire. I vicini ti volevano consegnare a Erode, affermando che eri stato tu a ucciderlo; ma tu lo hai restituito loro risuscitandolo dai morti: avvicinatomi, presi la tua mano dicendo: figlio mio, sta in guardia. Tu però mi rispondesti: non sei tu forse mio padre secondo la carne? Ti insegnerò chi sono io.
[6] Ed ora, Signore e Dio mio, non ti adirare e non condannarmi a causa di quell'ora. Io sono tuo servo e figlio della tua serva. Tu invece sei il mio Signore, Dio mio e salvatore, e certissimamente figlio di Dio".
[18, 1] Dopo aver detto ciò, il mio padre Giuseppe non pot‚ più piangere. Mi accorsi che la morte già lo sovrastava. Mia madre, vergine illibata, s'alzò allora e avvicinatasi a me disse: "Mio diletto figlio, a momenti muore questo pio vecchio Giuseppe". Io risposi: "Madre mia amatissima, su tutte le creature che nascono in questo mondo grava la stessa necessità di morire. La morte, infatti, ha diritto su tutto il genere umano. Anche per te, o vergine madre mia, come per gli altri mortali, c'é da aspettarsi la stessa uscita dalla vita.
[2] Tuttavia la tua morte, come anche la morte di questo giusto, non é morte, ma perenne vita in eterno. Anzi, anche per me vi é la necessità di morire per quanto concerne il corpo preso da te. Ora, alzati, o mia venerabile madre, va' e entra dal vecchio benedetto Giuseppe, e vedi che cosa avviene del suo corpo mentre l'anima sale in cielo".
[19, 1] Maria e Gesù al capezzale di Giuseppe. Maria dunque, la mia madre pura, entrò nel locale ove si trovava Giuseppe. Io mi posi a sedere ai suoi piedi, e lo guardavo. I segni della morte erano già apparsi sul suo volto. Ma quel vecchio benedetto, alzata la testa, fissava gli occhi sul mio volto; ma attanagliato dal dolore della morte, non aveva più forza di parlarmi, e emetteva molti sospiri. [2] Io tenni le sue mani per tutto lo spazio di un'ora: ed egli voltando la faccia verso di me, mi indicava di non abbandonarlo. Gli posi poi la mano sul petto e compresi che la sua anima era già vicina alla preparazione della partenza dal suo abitacolo.
[20, 1] Visto ch'io toccavo il suo corpo, anche mia madre vergine gli toccò i piedi. Sentendoli smorti e privi di calore, mi disse: "Mio amato figlio, ormai i suoi piedi iniziano a raffreddarsi e imitano il biancore della neve". Chiamati dunque i suoi figli e figlie, disse loro: "Venite tutti e appressatevi al vostro padre. Certamente egli é giunto ormai agli estremi".
[2] La figlia Assia disse: "Guai a me, fratelli miei, egli é morto della stessa malattia della mia amata madre". Gridava e lacrimava accompagnata dal pianto degli altri figli di Giuseppe. Io, poi, e Maria, mia madre, piangemmo con essi.
[21, 1] Rivolti gli occhi a meridione, vidi venire la morte con tutta la gehenna, stretta dal suo esercito e dai suoi satelliti: i loro abiti, il loro volto e le loro sacche sprizzavano fuoco. Mio padre Giuseppe, visto che tutto questo era diretto a lui, si sciolse in lacrime e allo stesso tempo emise un gemito straordinario. All'udire questa veemenza di sospiri, scacciai la morte e tutto l'esercito dei suoi accompagnatori. Invocai poi il mio buon Padre, dicendo:
[22, 1] ''O Padre di ogni clemenza, occhio che vedi e orecchio che ascolti, esaudisci la supplica e le mie preghiere per il vecchio Giuseppe, e manda Michele, principe dei tuoi angeli, e Gabriele, annunziatore di luce, e tutto lo splendore dei tuoi angeli: tutta la loro schiera scorti l'anima del mio padre Giuseppe fino a quando sia giunta a te.
[2] Questa é l'ora in cui mio padre ha bisogno di misericordia".
Vi assicuro che tutti i santi, anzi tutti gli uomini che nascono al mondo, siano essi giusti o perversi, devono necessariamente gustare la morte.
[23, 1] Giunsero allora Michele e Gabriele presso l'anima di mio padre Giuseppe, la presero e avvolsero in uno splendente involucro. Affidò così lo spirito nelle mani del mio Padre buono, ed egli gli diede la pace. Nessuno dei figli s'era ancora accorto ch'egli si era addormentato. [2] Ma gli angeli custodirono la sua anima dai demoni delle tenebre che erano sulla via, e lodarono Dio fino a quando l'accompagnarono alla dimora dei giusti.
[24, 1] Il suo corpo restò prostrato ed esangue. Tolta perciò la mano dai suoi occhi, li ho composti e ho chiuso la sua bocca; dissi poi alla vergine Maria: "O madre mia, dov'é il suo mestiere, quello che egli ha esercitato per tutto il tempo vissuto in questo mondo? Esso é scomparso, ed é come se non fosse mai esistito". I suoi figli, udite queste parole dette da me a mia madre vergine pura, capirono ch'egli era spirato e, lacrimando, iniziarono a gridare. [2] Io dissi loro: "Sì, la morte del vostro padre non é morte, ma vita sempiterna. E' stato, infatti, liberato dalle tribolazioni di questo mondo, e passò alla pace perpetua che dura in eterno". Udito ciò, si strapparono le vesti piangendo.
[25, 1] Gli abitanti di Nazaret e quelli della Galilea, venuti a conoscenza del loro pianto, andarono da essi e piansero dall'ora terza fino all'ora nona. All'ora nona andarono tutti insieme alla camera di Giuseppe. Di unguenti sceltissimi riempirono il suo corpo e lo portarono via. [2] Io pregavo mio Padre con la preghiera dei celesti: é quella stessa ch'io scrissi prima di venire portato dall'utero della mia madre vergine; appena l'ebbi terminata e pronunziai l'amen, giunse un'ingente moltitudine di angeli; a due di loro ordinai di stendere la loro bianca veste e di avvolgervi il corpo del vecchio benedetto Giuseppe.
[26, 1] Rivolta la parola a Giuseppe, dissi: "Su di te non regnerà né l'odore della morte né la sua corruzione, dal tuo corpo non uscirà mai un verme. Non un solo membro sarà spezzato, non un solo capello sarà mutato sul tuo capo, nulla del tuo corpo perirà, o padre mio Giuseppe, ma resterà integro e incorrotto fino al convito dei mille anni. [2] Ogni mortale che nel giorno del tuo anniversario avrà cura della oblazione sarà da me benedetto e ricompensato nell'assemblea dei vergini.
Chiunque, nel giorno della tua memoria e nel tuo nome, avrà dato cibo ai miseri, ai poveri, alle vedove e agli orfani faticando con le sue mani, per tutti i giorni della sua vita non sarà privo di beni.
[3] Chiunque, in tuo nome, avrà dato da bere un bicchiere d'acqua o di vino a una vedova oppure a un orfano, io lo affiderò a te affinché tu faccia ingresso con lui nel banchetto dei mille anni.
Ogni uomo che nel giorno della tua commemorazione avrà cura di fare oblazione, sarà da me benedetto e avrà una rimunerazione nella chiesa dei vergini: gli renderò il trenta, il sessanta e il cento per uno.
[4] Chiunque avrà scritto la storia della tua vita, il tuo travaglio e il tuo transito da questo mondo, nonché il presente discorso da me pronunziato, durante la sua vita presente io l'affiderò alla tua tutela; e quando la sua anima si separerà dal suo corpo, quando sarà giunta per lui l'ora di abbandonare questo mondo, io brucerò il libro dei suoi delitti e nel giorno del giudizio non lo tormenterò con alcun supplizio: passerà il mare di fuoco, senza alcuna molestia e senza alcun dolore lo attraverserà (Ap 20, 12-15).
[5] Al povero, che non può fare alcuna delle cose sopra menzionate, é necessario che qualora gli nasca un figlio gli dia il nome Giuseppe. Così in quella famiglia non vi sarà mai in eterno miseria né morte improvvisa".
[27, 1] Si radunarono allora i patrizi della città nel luogo ove era stato posto il corpo del benedetto vecchio Giuseppe, portando seco le lenzuola, volendolo avvolgere come gli Ebrei sogliono comporre i cadaveri. Ma trovarono che la sua sindone era così aderente al suo corpo che, nonostante i tentativi di toglierla, la si trovò immobile e indissolubile come ferro; in quella sindone non riuscirono neppure a trovare un lembo: il che destò in essi uno stupore grande. Finalmente lo portarono al luogo ove era una grotta e aprirono la porta per sistemare il suo corpo ove erano i corpi dei suoi padri. [2] Mi venne allora in mente il giorno in cui andò con me in Egitto e i grandissimi disagi sostenuti per causa mia: perciò piansi per lungo tempo la sua morte e, chinatomi sul suo corpo, dissi:
[28, 1] Ineluttabilità della morte. O morte che rendi caduca ogni scienza e susciti così tante lacrime e grida! Certo é mio Padre che ti ha concesso questo potere. Gli uomini, infatti, muoiono a causa della trasgressione di Adamo e di sua moglie Eva, e la morte non ha pietà di nessuno. Ma non avviene nulla ad alcuno, né é arrecata alcuna cosa, senza l'ordine del Padre mio. [2] Hanno, certo, vissuto degli uomini che prolungarono la vita fino a novecento anni, ma poi morirono. Anzi, sebbene qualcuno di loro abbia vissuto più a lungo, dovette pur sempre soccombere al fato e nessuno di loro disse mai: io non gustai la morte. Il Signore, infatti, infligge la stessa pena una sola volta, quando piace a mio Padre di mandarla all'uomo. Nella stessa ora in cui essa si vede giungere l'ordine dal cielo (la morte) dice: uscirò contro quel tale suscitando una grande costernazione.
[3] Immediatamente si scatena un movimento impetuoso, la morte lo domina e agisce con lui a suo arbitrio. Ma siccome Adamo non ha compiuto la volontà di mio Padre, bensì ne ha trasgredito l'ordine, mio Padre si é adirato contro di lui e l'ha destinato alla morte: é per tale motivo che la morte é entrata nel mondo. Se invece Adamo avesse osservato l'ordine di mio Padre, non gli sarebbe mai sopraggiunta la morte.
[4] Ritenete voi ch'io possa chiedere al mio Padre buono di mandare un carro di fuoco a prendere il corpo di mio padre Giuseppe per trasferirlo nel luogo della pace, affinché dimori con gli esseri spirituali? Questa calamità é giunta a causa della prevaricazione di Adamo e con essa la violenza della morte in tutto il genere umano. Questa la causa per cui é necessario ch'io muoia secondo la carne, nell'adempimento del mio compito per gli uomini che io creai, affinché ottengano la misericordia.
[29, 1] Così parlando, abbracciavo il corpo di mio padre Giuseppe e piangevo su di lui: gli altri aprirono allora la porta del sepolcro e disposero in esso il suo corpo vicino a quello di suo padre Giacobbe.
Quando si addormentò aveva compiuto centoundici anni. Non gli aveva mai fatto male un dente, mai fu indebolita la forza dei suoi occhi, né incurvata la sua persona, né diminuite le sue forze; esercitò il suo mestiere di falegname fino all'ultimo giorno della sua vita. Questo giorno era il ventisei del mese di abib".
[30, 1] Noi apostoli, udito ciò dal nostro Salvatore, ci alzammo gioiosi, ci prostrammo davanti a lui per rendergli gli onori, e gli abbiamo detto: "Salvatore nostro, offrici la tua grazia; abbiamo invero ascoltato un sermone di vita. Ma desta la nostra meraviglia, Salvatore nostro, il destino di Enoc e di Elia: il fatto cioé che essi non siano stati soggetti alla morte. Già da ora abitano nella dimora dei giusti senza che i loro corpi abbiano visto la corruzione. [2] Mentre quel vecchio Giuseppe, falegname, era ben tuo padre secondo la carne. Hai ordinato che andando in tutto il mondo predichiamo il santo vangelo e ci hai detto: "Annunziate loro anche la morte di mio padre Giuseppe, e celebrate con solennità il giorno festivo sacro al suo anniversario. Chiunque poi avrà detratto qualcosa da questo sermone, o avrà aggiunto qualcosa, costui pecca".
[3] Desta ancora la nostra meraviglia che dal giorno in cui sei nato a Betlemme Giuseppe ti abbia chiamato suo figlio secondo la carne (Rm 1, 3). Perché dunque tu non l'hai reso immortale come loro? Eppure tu dici ch'egli é stato giusto ed eletto".
[31, 1] Il nostro Salvatore rispose, dicendo: "La profezia di mio Padre, già si é avverata su di Adamo a causa della sua disobbedienza, e tutte le cose sono disposte secondo il volere e la volontà di mio Padre. Se l'uomo abbandona l'ordinamento di Dio e segue le opere del diavolo commettendo il peccato, la sua età é allungata: viene conservato in vita affinché resti la possibilità che faccia penitenza e consideri che si sta dando nelle mani della morte. [2] Se invece uno é intento alle opere buone, avrà egli pure un prolungamento di vita (da Dio) affinché, crescendo la fama della sua vecchiaia, gli uomini giusti lo imitino. Ma quando vedete un uomo dall'animo gretto incline all'ira, i giorni di costui sono di certo accorciati: sono quelli che vengono tolti nel fiore dell'età. Ogni profezia pronunziata da mio Padre sui figli degli uomini, a proposito di qualsiasi cosa, deve compiersi.
[3] Per quanto riguarda Enoc ed Elia, il fatto cioé che ancor oggi siano vivi mantenendo gli stessi corpi con i quali sono nati, mentre mio padre Giuseppe l'ha lasciato, é certo che per quanto l'uomo viva nel mondo molte miriadi di anni, sarà un giorno costretto a cambiare la vita con la morte. [4] Vi assicuro, o fratelli miei, che alla fine dei tempi necessariamente essi (Enoc e Elia) ritorneranno nel mondo e moriranno: ciò avverrà nel giorno del cambiamento, del terrore, dell'angustia e dell'afflizione. L'anticristo ucciderà infatti quattro corpi e verserà il loro sangue come acqua, per la vergogna alla quale lo esporranno e per l'ignominia con cui, scoperta la sua empietà, i vivi lo additeranno".
[32, 1] Noi esclamammo: "O Signore nostro, Dio e Salvatore nostro, chi sono quei quattro di cui hai parlato dicendo che l'anticristo li toglierà di mezzo per il loro biasimo?". Il Salvatore rispose: "Essi sono Enoc, Elia, Schila e Tabita".
Udite queste parole del nostro Salvatore ce ne rallegrammo e esultammo, e abbiamo dato ogni gloria e ringraziamento al Signore Dio e Salvatore nostro Gesù Cristo.
[2] A lui la gloria, l'onore, la dignità, il dominio, la potenza e la lode, assieme al Padre buono e allo Spirito vivificante, ora e in ogni tempo, nel secolo dei secoli. Amen."
tratto da: recensione arabolatina, codice H
Taliesin, il Bardo
Altea
21-03-2014, 18.21.47
Oggi inizia la Primavera...ma oggi è pure "La Giornata Mondiale della Poesia" e allora in questo connubbio ecco il mio benvenuto alla Primavera ...
Il tuo sorriso
"Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amore mio, nell'ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d'improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei."
Pablo Neruda
http://i59.tinypic.com/2s9bqdl.jpg
Eilonwy
21-03-2014, 21.44.27
Buona sera, Camelot!!! :D
Che bello il nostro giardino, anche nei primi giorni di primavera, (anche se è bello in tutte le stagioni :p)!!! :smile_lol:
Stupenda e favolosa poesia, Lady Altea!!! :smile_clap:
Ho l' onore di presentarvi a tutti un mio grande amico: Sir Carlos!!! :smile:
brianna85
21-03-2014, 21.49.12
Buona sera camelot concordo la poesia è favolosa brava lady altea
Carlos Menetto
21-03-2014, 22.25.56
Salve a tutti voinobili mebri di Camelot. Io sono Carlos Menetto, cavaliere d'elite della lontana terra di Asgar, impavido guerriero in battglia spietato con i nemici , masempre dipsoto a d aiutare gli amici, La mia spada chiamata divora malvagi è sempre al servizio di una giusta causa, anche se in passato fui cattivo , ecommisi innumerevoli crimini al servizio di unastrega malefica sconfitta dgli elfi dopo la dilei sconfitta ho messo la mia abilità al servizio della giustizia anche se tutto ora provo rancore per gli elfi,che nella loro bram di scconfiggere la mia Padrona ,eliminarono anche la mia famiglia.
Detto ciò i miei passatempi sono la caccia e il tiro con l'arco e la battaglia con le spade e quindi i tornei , e le bevute con gli amici.
Credo di aver detto tutto ciò che è neccessario non amo parlare molto del mio passato, spero di andare d'accordo con le signorie vostre .
Fa un inchino e si ritira
brianna85
21-03-2014, 22.31.55
Benvenuto sir carlos benvenuto a camelot sono sicura che vi troverete bene qui...
Carlos Menetto
21-03-2014, 22.34.47
Benvenuto sir carlos benvenuto a camelot sono sicura che vi troverete bene qui...
grazie mille Lady Brianna 85, chiedo venia se ci ho messo del tempo, ma avevo postato nella seziones sbagliata eci ho impiegato del tempo a capire come fare , fa un inchino:smile_lol:
Spero di trovarmi ben qui a camelot, ho fatto un viaggio lunghissimo dalla mia terra natia anche per sfuggire allearmate elfiche , e non vedo l'ora di riposarmi un pò :)
Eilonwy
21-03-2014, 22.56.38
Adesso Camelot avrà con se un altro protettore :D
Peccato che da tempo non si faccia piu' vedere Sir Parsifal, perchè sarebbe stato veramente felice di incontrarvi, Milord! Sapete qui sono tutti miei grandi e veri amici, ma il mio preferito e quello con cui ho passato intere notti a parlare è proprio Sir Parsifal. Spero che torni così ci faremo delle belle chiacchierate in tre!
Carlos Menetto
21-03-2014, 23.00.10
Adesso Camelot avrà con se un altro protettore :D
Peccato che da tempo non si faccia piu' vedere Sir Parsifal, perchè sarebbe stato veramente felice di incontrarvi, Milord! Sapete qui sono tutti miei grandi e veri amici, ma il mio preferito e quello con cui ho passato intere notti a parlare è proprio Sir Parsifal. Spero che torni così ci faremo delle belle chiacchierate in tre!
Sarà un onore ,Milady Eilonwy, spero di essre all'altezza del famoso ser Parsifal du cui ho tanto sentito parlare , anche se ha compiuto imprese ben più grandi delle mie, ma cercherò di fare del mio meglio Ldy Eilonwy, cercheròdi essre il vostro migliore amico,potete anche contare sulla mia protezione la mia spada è al vostro servizio,sempre disponibile in caso di gravoso pericolo:smile_wub:
Eilonwy
21-03-2014, 23.08.37
Grazie, Sir Carlos! :)
Ma, comunque come avrete già letto nel mio profilo, io sono una che sa farcela anche da sola :D ma vi sono grata del vostro aiuto e della vostra cortesia. Eh si Sir Parsifal è un grande cavaliere, ma quello piu grande di tutti e che ormai guida tutta Camelot è il nostro Primo Cavaliere: Sir Guisgard!!! :)
Infatti da secoli non si vede piu' il fondatore King Artur!!! :(
Carlos Menetto
21-03-2014, 23.11.15
Grazie, Sir Carlos! :)
Ma, comunque come avrete già letto nel mio profilo, io sono una che sa farcela anche da sola :D ma vi sono grata del vostro aiuto e della vostra cortesia. Eh si Sir Parsifal è un grande cavaliere, ma quello piu grande di tutti e che ormai guida tutta Camelot è il nostro Primo Cavaliere: Sir Guisgard!!! :)
Infatti da secoli non si vede piu' il fondatore King Artur!!! :(
Capisco Milady,la mia offerta è valida quattrobraccia sono meglio di due ,e sarà un onore combattere ,eanche solo essre amici di codesti uomini leggendari ,peccato che non ci sia Artà avrei voluto sfidarlo ad un amichevole duello,beh nessuno può avere tutto. immagino.
Eilonwy
21-03-2014, 23.15.05
Adesso che ne dite di ritornare sulle notifiche di You Tube?.....O volete rimanere un po' qui a godervi questo giardino? :D
Carlos Menetto
21-03-2014, 23.17.42
Adesso che ne dite di ritornare sulle notifiche di You Tube?.....O volete rimanere un po' qui a godervi questo giardino? :D
come prferite Lady eilonwy ,vi seguirò ovunque vogliate :) comunque se devo decidere pariamo delle notifiche
Eilonwy
21-03-2014, 23.21.28
Oh siete un tesoro, Milord! Proprio come Sir Parsifal e tutti i miei amici ed amiche di Camelot! :D
Io vorrei tornare su You Tube perchè vi dovrei far vedere dei video fantastici! :D
Carlos Menetto
21-03-2014, 23.26.24
Oh siete un tesoro, Milord! Proprio come Sir Parsifal e tutti i miei amici ed amiche di Camelot! :D
Io vorrei tornare su You Tube perchè vi dovrei far vedere dei video fantastici! :D
AI vostro ordini madamigella ,vi seguo °fa un inchino profondo a madamigella Eilonwy sul vostro canale mdamigella? per sapere dove andare
Chantal
23-03-2014, 00.33.42
Dolce sera...
a chi viene, a chi va...
a chi parte, a chi arriva...
a chi aspetta...
a chi ritorna...
a chi, come me, non sa su quale treno della vita salire...
Vi lascio un bacio...:violet:
http://corporate.corbis.com/images/photos/BE024424.jpg
brianna85
23-03-2014, 00.42.00
Lady chantal molto toccante brava...😭😄
Taliesin
24-03-2014, 10.39.36
Tra binari arrugginiti e stazioni di passo, dove il mosto rappreso dei tralci trascina dietro se un'insensata voglia di malinconia, mentre nuvole barocche si addensano all'orizzonte nella speranza di un'altra primavera, nell'imbarazzante desolazione della notte e dei silenzi, lasciate nuovamente cadere un piccolo fiore blu che tanto somiglia alla purezza del vostro cuore Lady Chantal...Ovunque andiate e ovunque treno prendiate, sappiate che Camelot, quella vera, è ancora orfana di voi...
Taliesin, il Bardo
Altea
24-03-2014, 17.21.59
Lady Chantal...come sbocciano i primi Fiori a Primavera, pure voi siete sbocciata in questo Giardino improvvisamente.
Il treno arriva..non vi preoccupate, saprete riconoscerlo e vi porterà in posti sognati.
Buon pomeriggio Camelot :smile:
Carlos Menetto
24-03-2014, 18.22.41
Dolce sera...
a chi viene, a chi va...
a chi parte, a chi arriva...
a chi aspetta...
a chi ritorna...
a chi, come me, non sa su quale treno della vita salire...
Vi lascio un bacio...:violet:
http://corporate.corbis.com/images/photos/BE024424.jpg
Una poesia davvero splendida Lady chantal vi porgo i miei complimenti.
La vostra dolcezza fa sbocciare i fiori di questo giardino, ben tornata Lady Chantal . :smile:
Un caro saluto a tutti voi...
Carlos Menetto
24-03-2014, 22.48.38
La vostra dolcezza fa sbocciare i fiori di questo giardino, ben tornata Lady Chantal . :smile:
Un caro saluto a tutti voi...
Concordo con voi Milady Clio
Chantal
25-03-2014, 19.05.43
Semplicemente... grazie.
Grazie di cuore a tutti. :18015:
Che sia una splendida sera e... sogni d'oro, mia Camelot.
Carlos Menetto
25-03-2014, 19.10.03
Semplicemente... grazie.
Grazie di cuore a tutti. :18015:
Che sia una splendida sera e... sogni d'oro, mia Camelot.
Non c'è di che Milady (ps. andte a letto alle 18:05 del pomerggio)?
Chantal
25-03-2014, 19.20.58
Cosa volete farci... prigioniera in una torre... ;)
Auguro anche a voi un buon riposo, messere.
Carlos Menetto
25-03-2014, 19.30.44
Cosa volete farci... prigioniera in una torre... ;)
Auguro anche a voi un buon riposo, messere.
Altrettanto mylady e chiedo scusa dell'ardire :),non volevo invadere la vostra vita privata
Altea
25-03-2014, 20.12.19
Cosa volete farci... prigioniera in una torre... ;)
Auguro anche a voi un buon riposo, messere.
Lady Chantal...siete prigioniera in una torre..e sir Guisgard che fa? Non vi salva :neutral_doh:;)
Carlos Menetto
25-03-2014, 20.22.03
Lady Chantal...siete prigioniera in una torre..e sir Guisgard che fa? Non vi salva :neutral_doh:;)
Infatti che aspetta :)
Altea
25-03-2014, 20.32.38
Infatti che aspetta :)
Arriverà vedrete...lui non delude mai :smile:
Carlos Menetto
25-03-2014, 20.33.51
Arriverà vedrete...lui non delude mai :smile:
Se lo dite voi milady mi fido :), fa un inchino galante
Altea
25-03-2014, 20.34.57
Se lo dite voi milady mi fido :), fa un inchino galante
Si fidatevi...;)
Carlos Menetto
25-03-2014, 20.39.17
Si fidatevi...;)
Ovvio che mi fido Milady Altea :)
elisabeth
25-03-2014, 20.59.12
Buonasera ....a tutti voi..che abitate questo posto che ci fa viaggiare su una magica linea temporale.....Lady Chantal...siete sempre molto delicata.....anche i vostri pensieri profumano di piccoli fiori.......Qui a Camelot prima o poi tocca a tutti restare prigionieri in una torre......ma i Cavalieri non mancano.....e questa e'una grande fortuna.......
Buonanotte Camelot
Carlos Menetto
25-03-2014, 21.48.15
Buonasera ....a tutti voi..che abitate questo posto che ci fa viaggiare su una magica linea temporale.....Lady Chantal...siete sempre molto delicata.....anche i vostri pensieri profumano di piccoli fiori.......Qui a Camelot prima o poi tocca a tutti restare prigionieri in una torre......ma i Cavalieri non mancano.....e questa e'una grande fortuna.......
Buonanotte Camelot
Nel caso servisse son sempre disponibie ,a correre in soccorso delle signorie vostre ,se foste intrappoate in una torre
Altea
25-03-2014, 22.18.35
Buonanotte Camelot :smile:
"Sognai che lei sedeva vicino al mio capo,
arruffando teneramente i capelli
con le dita, suonando la melodia
del suo tocco.
Guardai il suo volto,
e lottai con le lacrime,
finché l'agonia di parole non dette
lacerò il mio sonno come una bolla.
Mi sedetti sul letto e guardai lo splendore
della Via Lattea sopra la finestra,
come un mondo di silenzio in fiamme,
e mi chiesi se in questo momento
lei sognasse un sogno simile al mio."
Rabindranath Tagore
http://i60.tinypic.com/51dmcy.jpg
Carlos Menetto
25-03-2014, 22.22.35
Buonanotte Camelot :smile:
"Sognai che lei sedeva vicino al mio capo,
arruffando teneramente i capelli
con le dita, suonando la melodia
del suo tocco.
Guardai il suo volto,
e lottai con le lacrime,
finché l'agonia di parole non dette
lacerò il mio sonno come una bolla.
Mi sedetti sul letto e guardai lo splendore
della Via Lattea sopra la finestra,
come un mondo di silenzio in fiamme,
e mi chiesi se in questo momento
lei sognasse un sogno simile al mio."
Rabindranath Tagore
http://i60.tinypic.com/51dmcy.jpg
Parole davvero magnifiche mia Signora.le vostre poesie sono sempre incantevoli Lady Altea. Buon riposso anche a voi
Altea
25-03-2014, 22.26.22
Vi ringrazio...le poesie sono di uno dei miei poeti preferiti...Tagore..:smile:
Buon riposo pure a voi.
Carlos Menetto
25-03-2014, 22.29.38
Vi ringrazio...le poesie sono di uno dei miei poeti preferiti...Tagore..:smile:
Buon riposo pure a voi.
grazie ,è davvero uno splendido poeta ,vi auguro di nuovo buon riposo *s'inchina e si allontana per lasciare Lady Altea al suo riposo
Chantal
26-03-2014, 10.08.48
Dolce risveglio, Camelot...
tenero come i sogni che sai custodire e narrare.
Messer Carlos Menetto, non vi preoccupate, non vi ho ritenuto affatto invadente, la vostra domanda era più che lecita, considerando l'ora del mio insolito augurio... ;)
Lady Altea, lady Elisabeth, non doletevi per me...
Piuttosto... sir Guisgard chi?
Carlos Menetto
26-03-2014, 10.11.15
Dolce risveglio, Camelot...
tenero come i sogni che sai custodire e narrare.
Messer Carlos Menetto, non vi preoccupate, non vi ho ritenuto affatto invadente, la vostra domanda era più che lecita, considerando l'ora del mio insolito augurio... ;)
Lady Altea, lady Elisabeth, non doletevi per me...
Piuttosto... sir Guisgard chi?
Buona giornta anche avoi Mia signora,son lieto che la mia domanda non via abbia offesa . :),vi auguro una splendida giornata avoi e atutti gli altri abitanti di Camelot
Altea
27-03-2014, 00.21.17
Buonanotte Camelot...:smile:
"Tutta la notte ho dormito con te
vicino al mare nell'isola
eri selvaggia e dolce
tra il piacere e il sonno
tra il fuoco e l'accqua
Forse assai tardi i nostri sogni
si unirono nell'alto o
nel profondo
In alto come i rami che muove
uno stesso vento
in basso come rosse radici
che si toccano
Forse il tuo sogno
si separò dal mio
e per il mare oscuro
mi cercava come prima
come quando non esistevi
quando senza scorgerti
navigai al tuo fianco
e i tuoi cercavano ciò che ora
pane, vino, amore e collera
ti do a mani piene.
Perché tu sei la coppa che
attendeva i doni della mia vita.
Ho dormito con te tutta la notte
mentre l'oscura terra gira
con vivi e con morti
e svegliandomi d'improvviso
in mezzo all'ombra
il mio braccio circondava
la tua cintura
ne la notte
ne il sonno
poterono separarci.
Ho dormito con te
e svegliandomi la tua bocca
uscita dal sonno
mi diede il sapore di terra
d'acqua marina
di alghe
del fondo della tua vita
e ricevetti il tuo bacio
bagnato dall'aurora
come se mi giungesse
dal mare che ci circonda."
Pablo Neruda
http://i57.tinypic.com/htadjr.jpg
Chantal
27-03-2014, 21.50.45
Dannate Nuvole...
Posso dirvi che vi sono vicina col cuore, Taliesin...
con tutto il mio cuore.
Abbiate cura di voi e di quanti amate profondamente...
Umilmente,
Chantal
Chantal
27-03-2014, 21.54.55
Possa tu trascorrere una sera luccicante, Camelot, sulla scia dei dolci versi che Lady Altea ama donarci come coccole.
Buonasera...
Carlos Menetto
27-03-2014, 21.55.49
Dannate Nuvole...
Posso dirvi che vi sono vicina col cuore, Taliesin...
con tutto il mio cuore.
Abbiate cusa di voi e di quanti amate profondamente...
Umilmente,
Chantal
condivido il vostro penisero ,lady chantal e anchio sono vicino a laduy altea
Altea
27-03-2014, 22.35.13
Possa tu trascorrere una sera luccicante, Camelot, sulla scia dei dolci versi che Lady Altea ama donarci come coccole.
Buonasera...
Lady Chantal...Camelot si illumina ai vostri pensieri per tutti..e stasera avete illuminato Camelot con quel magnifico racconto nel ballo tra Amore e Ragione di Sir Guisgard...donateci ancora questi racconti.
@Messer Carlos...ringrazio pure voi..mi siete vicino??;)..forse vi siete confuso con la frase della dolce lady Chantal..o volevate salvarmi da qualche torre???:smile:
Buona notte Camelot..stanotte vi lascio al racconto della Regina dei Fiori Chantal..e auspicando la penna di sir Guisgard presto ci porti uno dei suoi bellissimi racconti.
http://i61.tinypic.com/r2tjz4.jpg
Carlos Menetto
27-03-2014, 23.08.58
Lady Chantal...Camelot si illumina ai vostri pensieri per tutti..e stasera avete illuminato Camelot con quel magnifico racconto nel ballo tra Amore e Ragione di Sir Guisgard...donateci ancora questi racconti.
@Messer Carlos...ringrazio pure voi..mi siete vicino??;)..forse vi siete confuso con la frase della dolce lady Chantal..o volevate salvarmi da qualche torre???:smile:
Buona notte Camelot..stanotte vi lascio al racconto della Regina dei Fiori Chantal..e auspicando la penna di sir Guisgard presto ci porti uno dei suoi bellissimi racconti.
http://i61.tinypic.com/r2tjz4.jpg
infatti ho fatto confusione chiedo venia auguro a enytrambe un dolceriposo ma sono disposto anche a salvarvi dalla torre
Taliesin
28-03-2014, 17.05.56
“Poi si rivolse e parve di coloro / che corrono a Verona il drappo verde / per la campagna. E parve di costoro / quelli che vince non colui che perde”.
tratto da: Divina Commedia, XV Canto Inferno, versetti 121/124)
Taliesin, il Bardo
Carlos Menetto
28-03-2014, 17.14.38
“Poi si rivolse e parve di coloro / che corrono a Verona il drappo verde / per la campagna. E parve di costoro / quelli che vince non colui che perde”.
tratto da: Divina Commedia, XV Canto Inferno, versetti 121/124)
Taliesin, il Bardo
Un altra splendida composizione messere Taliesin
Altea
28-03-2014, 19.59.48
“Poi si rivolse e parve di coloro / che corrono a Verona il drappo verde / per la campagna. E parve di costoro / quelli che vince non colui che perde”.
tratto da: Divina Commedia, XV Canto Inferno, versetti 121/124)
Taliesin, il Bardo
Sir Taliesin..che il Palio abbia inizio allora, per nobili e plebei.
Buonaserata Camelot..sembra la Primavera abbia di nuovo fatto capolino come di dovere.:smile:
Carlos Menetto
28-03-2014, 20.06.08
Sir Taliesin..che il Palio abbia inizio allora, per nobili e plebei.
Buonaserata Camelot..sembra la Primavera abbia di nuovo fatto capolino come di dovere.:smile: Si che il Palio inizi , avete ragione milady era ora che la primavera venisse fuori ero stufo personalmnte di tutto questo freddo.
brianna85
28-03-2014, 22.42.56
Stupenda... Po' io adoro verona ...
Carlos Menetto
28-03-2014, 22.48.24
Stupenda... Po' io adoro verona ...
Concordo Lady Brianna Verona è una citta meravigliosa
Chantal
29-03-2014, 23.32.32
Come è bella Camelot a quest'ora, non trovate?
Alla tremolante e calda luce delle fiaccole appare magica...
come un sogno.
Devo dire che attraversarla mi fa sempre un certo effetto.
Deve essere per le sue storie, per i segreti che custodisce.
Lady Altea, le vostre parole per me son davvero degne di una regina, vi ringrazio. Quanto al racconto... è stato solo un gioco, un tenero gioco.
Ditemi, milady, son già fiorite le vostre rose?
Ricordo che la rosa è un fiore anche a voi caro. Vi auguro che allietino il vostro cuore, milady.
E quei meravigliosi versi, talvolta struggenti, che con cura ci narrate riscaldano queste fresche sere e nutrono dolci pensieri. Vi sono debitrice.
Messer Carlos Menetto, é gentile da parte vostra prodigarvi tanto per la "salvezza" di noi dame, siete tanto caro, e sono certa che sarete un valente cavaliere un giorno.
Anche a voi auguro di trascorrere ore liete.
Avete notato, messere, che questa sera ho fatto un po' più tardi? ;)
Sapete, alle volte in una torre ci si sente come in un castello, si perde la cognizione del tempo guardando il cielo stellato e la notte può essere tanto lunga... ( o tanto breve se si desidera non abbandonarla...)
Nostro caro amico Taliesin, le 'dannate nuove' si dissolvono prima o poi, abbiate fede.
E voi? Lady Clio, lady Elisabeth, lady Brianna, damigella Eilonwy, sir Hastatus (è un po' che non vi si vede, milord, non mi avete porto neanche un salutino :rolleyes: , ma farò finta di non averlo notato ;)), Guisgard e per ultimo ma non ultimo il nostro sire, unitamente a quanti attraversano la nostra Camelot solo di passaggio, spero stiate tutti bene e che possiate gioire di cose belle.
La mia giovane ancella mi ha appena portato una tazza di latte caldo, dice di avervi infuso delle foglioline di alloro per favorire il mio riposo, è tanto buona e premurosa con me, spesso accompagna la mia nutrice in lunghe passeggiate alla ricerca di fiori, erbe e foglie che possano giovarmi.
Deve essere perché sono un tantino pallida, ma si preoccupano oltremisura.
Gradite berne un sorso insieme a me? Così che possiate avere un sonno dolce e sogni d'oro.
Miei cavalieri... :smile_wave_lady:
signore...
buonanotte.
http://www.victorianweb.org/painting/king/drawings/pnd54.jpg
brianna85
29-03-2014, 23.53.59
Lady chantal avete ragione perdonatemi sono stata molto impegnata porgete i miei saluti sinceri a milord buona serata a tutti voi camelot ....
Chantal
30-03-2014, 00.01.44
Buonasera, lady Brianna.
Perdonarvi di cosa, milady?
Siete sempre caramente gentile con me.
Oh, ma forse vi riferite all'innocente cosa che ho fatto notare a sir Hastatus?
Naturalmente... scherzavo, milady.
Grazie del pensiero (porgerò i vostri saluti a tutta la corte, state pure serena).
Arrivederci a presto. :smile:
Carlos Menetto
30-03-2014, 11.59.21
Come è bella Camelot a quest'ora, non trovate?
Alla tremolante e calda luce delle fiaccole appare magica...
come un sogno.
Devo dire che attraversarla mi fa sempre un certo effetto.
Deve essere per le sue storie, per i segreti che custodisce.
Lady Altea, le vostre parole per me son davvero degne di una regina, vi ringrazio. Quanto al racconto... è stato solo un gioco, un tenero gioco.
Ditemi, milady, son già fiorite le vostre rose?
Ricordo che la rosa è un fiore anche a voi caro. Vi auguro che allietino il vostro cuore, milady.
E quei meravigliosi versi, talvolta struggenti, che con cura ci narrate riscaldano queste fresche sere e nutrono dolci pensieri. Vi sono debitrice.
Messer Carlos Menetto, é gentile da parte vostra prodigarvi tanto per la "salvezza" di noi dame, siete tanto caro, e sono certa che sarete un valente cavaliere un giorno.
Anche a voi auguro di trascorrere ore liete.
Avete notato, messere, che questa sera ho fatto un po' più tardi? ;)
Sapete, alle volte in una torre ci si sente come in un castello, si perde la cognizione del tempo guardando il cielo stellato e la notte può essere tanto lunga... ( o tanto breve se si desidera non abbandonarla...)
Nostro caro amico Taliesin, le 'dannate nuove' si dissolvono prima o poi, abbiate fede.
E voi? Lady Clio, lady Elisabeth, lady Brianna, damigella Eilonwy, sir Hastatus (è un po' che non vi si vede, milord, non mi avete porto neanche un salutino :rolleyes: , ma farò finta di non averlo notato ;)), Guisgard e per ultimo ma non ultimo il nostro sire, unitamente a quanti attraversano la nostra Camelot solo di passaggio, spero stiate tutti bene e che possiate gioire di cose belle.
La mia giovane ancella mi ha appena portato una tazza di latte caldo, dice di avervi infuso delle foglioline di alloro per favorire il mio riposo, è tanto buona e premurosa con me, spesso accompagna la mia nutrice in lunghe passeggiate alla ricerca di fiori, erbe e foglie che possano giovarmi.
Deve essere perché sono un tantino pallida, ma si preoccupano oltremisura.
Gradite berne un sorso insieme a me? Così che possiate avere un sonno dolce e sogni d'oro.
Miei cavalieri... :smile_wave_lady:
signore...
buonanotte.
http://www.victorianweb.org/painting/king/drawings/pnd54.jpg
Parole come sembre sagge edolci allo stesso tempo milady,grazie della vostra cortesia ,mi augyro di diventare alpiù presto un degno cavaliere, è proprio vero a quest'ora Camelot è davvero splendida , vi ringrazio per la vostra offerta accetto la bevanda con piacere.
Altea
30-03-2014, 19.42.12
Buona domenica di Primavera a tutta Camelot :smile:
Lady Chantal, cara amica, ricordate bene..la rosa come la orchidea è il mio fiore preferito.
E nel mio Giardino ne sono fiorite molte ma si aspetta maggio per ammirarle in tutto il loro splendore..come sono fiorite le camelie e, purtroppo, come tutte le cose troppo belle sono sfiorite subito e come stanno fiorendo i glicini.
Allora vi faccio dono di una delle mie rose, la più bella e appuntatela tra i vostri capelli affinchè la sua freschezza e bellezza possa rimanere eterna come il vostro Animo e la nostra Amicizia.
http://i57.tinypic.com/2dmbnd.jpg
Carlos Menetto
30-03-2014, 21.56.33
Buona domenica di Primavera a tutta Camelot :smile:
Lady Chantal, cara amica, ricordate bene..la rosa come la orchidea è il mio fiore preferito.
E nel mio Giardino ne sono fiorite molte ma si aspetta maggio per ammirarle in tutto il loro splendore..come sono fiorite le camelie e, purtroppo, come tutte le cose troppo belle sono sfiorite subito e come stanno fiorendo i glicini.
Allora vi faccio dono di una delle mie rose, la più bella e appuntatela tra i vostri capelli affinchè la sua freschezza e bellezza possa rimanere eterna come il vostro Animo e la nostra Amicizia.
http://i57.tinypic.com/2dmbnd.jpg
Buona domenica anche avoi
brianna85
30-03-2014, 23.38.40
Buonasera camelot vi lascio queste parole che a me sono piaciute molto E mi fermo a pensare
alla sensazione che sa dare
e un sorriso mi appare
come una scialuppa in mezzo al mare
C'è bisogno di un sorriso
l'abbraccio di un amico pieno di lealtà
Carlos Menetto
30-03-2014, 23.48.31
Buonasera camelot vi lascio queste parole che a me sono piaciute molto E mi fermo a pensare
alla sensazione che sa dare
e un sorriso mi appare
come una scialuppa in mezzo al mare
C'è bisogno di un sorriso
l'abbraccio di un amico pieno di lealtà
bellssime parole come sempre Lady Brianna
Carlos Menetto
31-03-2014, 00.29.20
Che ne pensate, gentili Dame e Messeri, di un angolo riservato ai nostri saluti quotidiani?
Sarebbe carino potersi dare il buongiorno e la buonanotte in questo piccolo angolo di paradiso... Che ne dite? ;)
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/2c/Waterhouse_decameron.jpg/400px-Waterhouse_decameron.jpg
Ottima idea lady Morgen
Felice sera, Camelot..
La primavera è sbocciata, a quanto pare, e ha reso il nostro giardino fiorito e profumato...
Lady Chantal,
è sempre bello tornare e trovare le vostre parole, e concordo con Altea, sarà stato solo un gioco, ma il racconto che ci avete donato è davvero emozionante e dolce..
Spero di avere presto il piacere di rincontrarvi tra queste mura.. Sono troppe ormai le giornate frettolose che non mi permettono di fermarmi nel giardino, però ci passo sempre, prima di ritirarmi e i pensieri che vi lasciate mi strappano un sorriso.
A presto, milady..
Lady Altea,
quante splendide poesie ci state donando, è davvero stupendo.. è bello fermarsi per un attimo e lasciare che i versi ci portino in un mondo lontano, troppo spesso rimango chiusa nei pensieri quotidiani, e dimentico la Bellezza.
Passando per Camelot, però, non c'è pericolo di dimenticare.. ;)
Messer Carlos,
è bello avervi con noi. :smile:
Un caro saluto a tutti voi, che rendete così bello questo luogo, possiate iniziare la settimana nel migliore dei modi. :smile_lol:
Carlos Menetto
31-03-2014, 00.44.13
Felice sera, Camelot..
La primavera è sbocciata, a quanto pare, e ha reso il nostro giardino fiorito e profumato...
Lady Chantal,
è sempre bello tornare e trovare le vostre parole, e concordo con Altea, sarà stato solo un gioco, ma il racconto che ci avete donato è davvero emozionante e dolce..
Spero di avere presto il piacere di rincontrarvi tra queste mura.. Sono troppe ormai le giornate frettolose che non mi permettono di fermarmi nel giardino, però ci passo sempre, prima di ritirarmi e i pensieri che vi lasciate mi strappano un sorriso.
A presto, milady..
Lady Altea,
quante splendide poesie ci state donando, è davvero stupendo.. è bello fermarsi per un attimo e lasciare che i versi ci portino in un mondo lontano, troppo spesso rimango chiusa nei pensieri quotidiani, e dimentico la Bellezza.
Passando per Camelot, però, non c'è pericolo di dimenticare.. ;)
Messer Carlos,
è bello avervi con noi. :smile:
Un caro saluto a tutti voi, che rendete così bello questo luogo, possiate iniziare la settimana nel migliore dei modi. :smile_lol:
GRzie mille
Altea
01-04-2014, 00.12.50
Buonanotte Camelot...:smile:
"I desideri stavano strappandomi l'anima.
Potevo viverli, ma non ci son riuscito.
Allora li ho incantati.
E a uno a uno li ho lasciati dietro di me...
Ho disarmato l'infelicità.
Ho sfilato via la mia vita dai miei desideri.
Se tu potessi risalire il mio cammino,
li troveresti uno dopo l'altro,
incantati, immobili, fermati lì per sempre a segnare la rotta
di questo viaggio strano che
a nessuno mai ho raccontato se non a te."
Alessandro Baricco
http://i59.tinypic.com/2nkm7te.jpg
Taliesin
02-04-2014, 09.34.55
Tra magnifiche poesie colme di sacralità, corredate da preziosi dipinti moderni che annunciano il passaggio di un'Anima Nobile e tra logorroici Giardini dei Silenzi e estremi Giardini dei Saluti, come per non disturbare, voglia umilmente accettare quel signore del cielo e degli acquitrini, l'ultimo abbraccio ad un Uomo fuori dal suo tempo e dal suo spazio, immerso in un universo di memorie e fumo di pipa...Addio Jacques e grazie per tutto quello che ho appreso dalla tua bisaccia dei ricordi e delle emozioni.
Taliesin, il Bardo
“Faut-il vraiment découper l’Histoire en tranche?”. Bisogna davvero tagliare la storia in blocchi? In questa domanda dell’ultimo, ahimé, aureo libretto di Jacques Le Goff, scomparso oggi a novant’anni dopo una lunga malattia, è racchiuso l’insegnamento di uno dei massimi storici della storiografia del Novecento europeo.
La storia in movimento
Medioevista ben conscio della propria specializzazione ma capace di spaziare nei campi (e nelle epoche) più diversi, fedele al metodo della scuola delle Annales, di cui fu tra i principali animatori assieme a Fernand Braudel, Lucien Febvre, Georges Duby ( l’autore del meraviglioso “Guglielmo il maresciallo”, Einaudi), con cui condivideva una eccezionale capacità divulgativa. Autore sin dagli anni Cinquanta di libri fondamentali e innovativi, come “Mercanti e banchieri nel Medioevo” (1956), “Gli intellettuali nel Medioevo” (1957), Le Goff era convinto assertore di una storia in movimento: i secoli bui non sono mai esistiti, semmai ci sono state innovazioni nel Medioevo che hanno irradiato il Rinascimento e l’Illuminismo e aspetti lenti, negativi, oscuri della storia che hanno attraversato la lunga età di mezzo fino alla modernità: come spiegare altrimenti i roghi delle streghe che illuminano il Cinquecento e il Seicento, secoli di scoperte scientifiche e di razionalità?
Una visione laica
Accanto all’analisi dei documenti classici, letterari, Le Goff fu tra i primi a dedicarsi allo studio delle mentalità e questa intuizione generò testi fondamentali come «La nascita del Purgatorio» (1981). Autore di una biografia di Francesco d’Assisi, una delle figure centrali del suo amato Medioevo, Le Goff ebbe sempre una visione laica della vita e degli studi e si impegnò per esempio contro i legacci della «storia scritta per legge». Il negazionismo non si combatte con i decreti ma con la ricerca. Una delle costanti nell’attività di Le Goff, accanto alla laicità della ricerca, fu il convinto europeismo. Nel 1993 venne incaricato da cinque editori europei di dirigere una collana, «Fare l’Europa», che in Italia fu pubblicata da Laterza. Le Goff rintracciava i caratteri distintivi dell’Europa sin dall’età neolitica ed era convinto che le basi di quel che oggi si chiama cultura europea furono poste già nell’alto Medioevo dall’incontro della cultura greco-latina con le nuove civilizzazioni barbare. Tratto distintivo dell’Europa, secondo lo storico francese è la nazione e la molteplicità delle lingue. Non bisogna confondere questa vocazione alla molteplicità con l’insorgere di rigurgiti sciovinisti che ben conosciamo.
Taliesin, il Bardo
tratto da: "il corriredellasera" del 1 aprile 2014 | 12:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA
elisabeth
03-04-2014, 19.44.49
Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.
Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.
T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia
e un incerto destino sventurato.
Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo.
(Pablo Neruda)
Buon pomeriggio Camelot.....e' un po' che non vago tra le vie di questo fantastico mondo.....vedo con piacere che vi siete riuniti a conversare....e che Lady Chantal e' tornata con le sue parole profumate di primavera.......
Altea
03-04-2014, 21.04.00
Dopo il ricordo doveroso di un grande uomo da parte di sir Taliesin, camminando nel Giardino in questa giornata di quasi svanita Primavera, mi imbatto in una delle più belle poesie di Neruda...e mi soffermo ringraziando la cara lady Elisabeth.
Una buona serata Camelot :smile:
brianna85
06-04-2014, 14.06.33
Buongiorno camelot buona domenica a tutti voi http://www.camelot-irc.org/forum/webkit-fake-url://E67BA83C-1D25-4F09-A340-E26510A8485C/imagejpeg
Taliesin
08-04-2014, 14.12.02
Nel Giardino dei Saluti e dei Silenzi era l'8 aprile del 2005 quando in Piazza San Pietro vennero officiati dal cardinale Joseph Ratzinger i funerali di Papa Giovanni Paolo II deceduto 6 giorni prima, il 2 aprile. Momenti di grande commozione ed emozione caratterizzarono quel giorno in cui diversi pellegrini, al grido di «Santo subito»...
Taliesin, il Bardo
Altea
08-04-2014, 15.37.08
Nel Giardino dei Saluti e dei Silenzi era l'8 aprile del 2005 quando in Piazza San Pietro vennero officiati dal cardinale Joseph Ratzinger i funerali di Papa Giovanni Paolo II deceduto 6 giorni prima, il 2 aprile. Momenti di grande commozione ed emozione caratterizzarono quel giorno in cui diversi pellegrini, al grido di «Santo subito»...
Taliesin, il Bardo
Ho un ricordo di quel Giorno..quel libro posto sulla semplice bara...e si apriva e chiudeva mosso dal vento..o forse chissà, per chi Crede, dalla mano del Signore.
Buon pomeriggio Camelot...:smile:
Taliesin
08-04-2014, 15.59.28
...la stessa mano che oggi ha toccato la vostra penna e che, tanti anni fa, prima che foste generata nel grembo di vostra Madre, ha toccato le corde vibranti del vostro cuore nel ricordo di un uomo venuto da molto lontano.
Taliesin, il Bardo
...dedicata a Colei che intravede la mia anima attraverso le nere feritoie della mia notte.
Taliesin, il Bardo
"Solo per oggi crederò fermamente,
nonostante le apparenze contrarie,
che la Provvidenza di Dio si occupi di me
come se nessun altro esistesse al mondo.
Solo per oggi avrò cura del mio aspetto;
non alzerò la voce, sarò cortese nei modi,
non criticherò nessuno,
non pretenderò di migliorare nessuno se non me stesso.
Solo per oggi compirò una buona azione e non lo dirò a nessuno.
Solo per oggi dedicherò dieci minuti
a qualche buona lettura ricordando che,
come il cibo è necessario al corpo,
così la buona lettura alla vita dell'anima.
Solo per oggi non avrò timori.
Non avrò paura di godere
Ciò che è bello e di credere alla bontà.
Solo per oggi mi farò un programma:
forse non lo seguirò a puntino ma lo farò
e mi guarderò da due malanni: la fretta e l'indecisione.
Posso ben fare per dodici ore ciò che mi sgomenterei
Se pensassi di doverlo fare per tutta la vita.."
Solo per oggi - Karol Wojtyla
elisabeth
08-04-2014, 17.12.46
Buon pomeriggio Camelot....
Mio Amato Bardo , Lady Altea......nove anni son passati da quel giorno quanto ho pianto.....per Lui...ma quello che di più ho amato e' come nonostante la sua sofferenza..sino all'ultimo abbia donato la sua presenza al mondo intero.......Papa Giovanni Paolo II.....
Mio amato Bardo....stupenda poesia.....sarebbe meraviglioso poterla mettere in pratica almeno una sola volta nella vita.....
Parsifal25
09-04-2014, 15.52.40
"Non comprendo se sia un tentativo volto al mio ritorno, o un vano pensiero....".
Porgo i miei omaggi e saluti, all'intera corte di Camelot.... qualora riuscirò a rientrare dovrò chieder scuse e venia al nostro Sire. Spero solo che mi sia data la possibilità
Altea
09-04-2014, 16.16.00
Sir Parsifal..è un piacere rivedervi qui a Camelot.
Oggi è una splendida giornata di primavera...buon pomeriggio Camelot :smile:
Taliesin
09-04-2014, 16.57.34
Accadde oggi, 09 aprile 1492
Nel Giardino dei Saluti e dei Silenzi, mentre una timida primavera colorava la volta celeste affrescata di Firenze, tra il canto delle allodole che annunciavano la sua Magnificienza nelle Arti, sermoni invasati di frati prezzolati ed invidie di reali d'oltremanica, Lorenzo De Medici, detto il Magnifico, indicato come il moderatore della politica italiana, creatore di quell'equilibrio che di quella pace fra gli Stati a lungo inseguita, moriva il giorno 9 aprile dell'anno di grazia millequattrocentonovantadue a causa della gotta che aveva portato a un' infezione, provocando infine una gangrena alla gamba. Al suo capezzale erano presenti un certo Michelangelo Buonarroti e il frate domenicano Girolamo Savonarola, che gli somministrò l'estrema unzione fra gli zampilli di una torcia che non voleva prendere fuoco tenuta da un servo della casata. Per una sorta di legge del contrappasso, quella torcia si sarebbe accesa qualche anno più tardi proprio alle pendici di ramoscelli di faggio dove il predicatore abbracciò frate foco.
Taliesin, il Bardo
Altea
09-04-2014, 17.49.51
Sir Taliesin
oggi per un attimo mi avete riportata nella Amata Città...e Rinasco.
Grazie!!!
brianna85
09-04-2014, 22.33.51
Buonasera camelot è consolante sentirsi dire da una persona molto cara se io trovo lavoro lontano dalla città mi seguiresti !!!??? 😱😭😻
Taliesin
10-04-2014, 18.43.06
Accadde oggi...dieci aprile millenovecentododici.
"Ti ho seguita attraverso il titanico viaggio inagurale dove la tecnica e la scienza si univano in un unico abbraccio di speranza...
Ti ho seguita attraverso la cupidigia del serpente piumato nella scatole di cartone rinchiuse nella stiva e bagnate dalla spuma di mare...
Ti ho seguita nell'ulissismo umano per superare l'altezza di quella torre di babele per toccare il respiro di Dio...
Ti ho seguita negli sfavillanti calici screziati dove danzavamo al suono di un valzer lento...
Ti ho seguita tra il luccichino dell'oro e dell'argento sopra le pedane del sole dove pareva di dominare gli elementi del mondo...
Ti ho seguita nello scoglio di ghiaccio che squarciò il metallo degli uomini e le leghe d'accaio forgiate dagli dei...
Ti ho seguito nell'ultimo respiro che ci portava nell'abisso...
Ti ho seguita nel gelo della Morte che con le sue labbra screpolate poneva inizio alla nostra Leggenda..."
A tutti queile povere anime rimaste senza patria e senza bamdiera che riposano nel silenzio dell'oceano...Titanic - 10 aprile 1912
Taliesin, il Bardo
Carlos Menetto
10-04-2014, 18.57.29
Accadde oggi...dieci aprile millenovecentododici.
"Ti ho seguita attraverso il titanico viaggio inagurale dove la tecnica e la scienza si univano in un unico abbraccio di speranza...
Ti ho seguita attraverso la cupidigia del serpente piumato nella scatole di cartone rinchiuse nella stiva e bagnate dalla spuma di mare...
Ti ho seguita nell'ulissismo umano per superare l'altezza di quella torre di babele per toccare il respiro di Dio...
Ti ho seguita negli sfavillanti calici screziati dove danzavamo al suono di un valzer lento...
Ti ho seguita tra il luccichino dell'oro e dell'argento sopra le pedane del sole dove pareva di dominare gli elementi del mondo...
Ti ho seguita nello scoglio di ghiaccio che squarciò il metallo degli uomini e le leghe d'accaio forgiate dagli dei...
Ti ho seguito nell'ultimo respiro che ci portava nell'abisso...
Ti ho seguita nel gelo della Morte che con le sue labbra screpolate poneva inizio alla nostra Leggenda..."
A tutti queile povere anime rimaste senza patria e senza bamdiera che riposano nel silenzio dell'oceano...Titanic - 10 aprile 1912
Taliesin, il Bardo Blissimi versi ,quella fu proprio una terribile tragedia.
Altea
10-04-2014, 19.16.46
Sir Taliesin..
vi ho seguito nelle liete e triste novelle
nei versi di un nobile Animo
dettato non dal rango ma da suprema sensibilità
vi ho seguito in ogni ode a gentil donna
vi ho seguito in ogni vostra contraddizione e favore
e sempre la mia Anima Amica vi seguirà...
Dedicato al caro amico bardo Taliesin da Altea.
Hastatus77
11-04-2014, 14.14.38
"Non comprendo se sia un tentativo volto al mio ritorno, o un vano pensiero....".
Porgo i miei omaggi e saluti, all'intera corte di Camelot.... qualora riuscirò a rientrare dovrò chieder scuse e venia al nostro Sire. Spero solo che mi sia data la possibilità
Giusto ieri sera, ho contattato KingArthur, per sapere se era riuscito ha trovare il problema che vi attanaglia.
Mi ha detto che forse è riuscito a trovare l'anomalia, e appena avrà un po' di tempo ci lavorerà.
Quindi vi chiedo di pazientare. So che i tempi sono lunghi, ma speriamo di potervi farvi tornare alla normalità.
brianna85
11-04-2014, 19.07.49
Buon pomeriggio camelot oggi camelot è tranquilla colline profumate di lillà e l'acqua fresca e limpida delle cascate che meraviglia
Altea
11-04-2014, 19.54.26
Buon pomeriggio camelot oggi camelot è tranquilla colline profumate di lillà e l'acqua fresca e limpida delle cascate che meraviglia
Avete dipinto un magnifico scenario lady Brianna...in una atmosfera cosi non si può che trovare la tranquillità.:smile:
Guisgard
15-04-2014, 03.03.06
Il grande Shakespeare soleva dire che il poeta, il folle e l'innamorato hanno la stessa fantasia.
E qualcuno ha aggiunto che hanno anche i medesimi sogni.
Con la sola differenza che mentre il poeta ha il dono di raccontarli ed il folle quello di deriderli, l'innamorato ha invece la virtù di realizzarli.
Buonanotte, Camelot...
http://s3-ec.buzzfed.com/static/enhanced/webdr02/2013/6/6/17/enhanced-buzz-32128-1370553933-3.jpg
Altea
15-04-2014, 18.53.02
Quella immagine sir Guisgard racconta un mondo infinito..un mondo e qualcosa superiore a noi, ovvero Amore Eterno, a cui io ancora non riesco a darne un significato. Poichè il loro fu un Amore Raro..ovviamente in quella figura vi sono Romeo e Giulietta.
Grazie sir Guisgard per darci sempre la opportunità di riflettere e pensare finchè vi sarà sempre Messer Amore allora vi sarà Gioia.
Buon pomeriggio Camelot :smile:
Altea
16-04-2014, 22.18.18
Donna
"Donna, non sei soltanto l'opera di Dio,
ma anche degli uomini, che sempre
ti fanno bella con i loro cuori.
I poeti ti tessono una rete
con fili di dorate fantasie;
i pittori danno alla tua forma
sempre nuova immortatlità.
Il mare dona le sue perle;
le miniere il loro oro,
i giardini d'estate i loro fiori
per adornarti, per coprirti,
per renderti sempre più preziosa.
Il desiderio del cuore degli uomini
ha steso la sua gloria
sulla tua giovinezza.
Per metà sei donna,
e per metà sei sogno."
Rabindranath Tagore
http://i58.tinypic.com/2cwojmv.jpg
elisabeth
17-04-2014, 18.25.42
Buon pomeriggio Camelot........
Lady Altea una bella poesia......voi sapete cercare....le note che toccano l'anima....
Altea
17-04-2014, 19.22.58
Buon pomeriggio Camelot........
Lady Altea una bella poesia......voi sapete cercare....le note che toccano l'anima....
Grazie lady Elisabeth...permettete di dedicarvela, per la grande donna che siete :smile:
elisabeth
17-04-2014, 19.32.52
Lady Altea vi ringrazio e spero proprio di essere la gran donna che voi sentite nel vostro cuore che io sia.....
Altea
17-04-2014, 19.38.48
Lady Altea vi ringrazio e spero proprio di essere la gran donna che voi sentite nel vostro cuore che io sia.....
Io lo so...voi lo siete!!:smile:
Altea
18-04-2014, 14.53.43
Buongiorno Camelot...:smile:
E un pensiero a un grande maestro...
"Darei valore alle cose non per quello che valgono
ma per quello che significano.
Dormirei poco, sognerei di più.
So che per ogni minuto che chiudiamo gli occhi
perdiamo 60 secondi di luce di cioccolata.
Se Dio mi concedesse un brandello di vita,
vestito con abiti semplici, mi sdraierei, al sole
e lascerei a nudo non solo il mio corpo
ma anche la mia anima.
Dio mio, se avessi cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio
e aspetterei che si alzasse il sole.
Dipingerei le stelle con un sogno di Van Gogh.
con un poema di Benedetti, una canzone di Serrat
sarebbe la mia serenata alla luna.
Bagnerei con le mie lacrime le rose
per sentire il dolore delle spine
ed il bacio vermiglio dei petali.
Dio mio, se io avessi ancora un brandello di vita
non lascerei passare un solo giorno
senza dire alla gente che io amo, io amo la gente.
Convincerei ogni uomo ed ogni donna
che sono i miei favoriti
e vivrei innamorato dell'amore.
E dimostrerei agli uomini quanto sbagliano
quando pensano di smettere di innamorarsi
quando invecchiano senza sapere che invecchiano
quando smettono di innamorarsi.
Darei ad ogni bambino le ali
ma lo lascerei imparare, da solo, a volare.
Ai vecchi insegnerei che la morte
non arriva con la vecchiaia ma con l'oblio.
Ho imparato molte cose da voi, dagli uomini...
Ho imparato che tutti, al mondo,
vogliono vivere in cima alla montagna
senza sapere che la vera felicità
sta in come si sale la china.
Ho imparato che quando un neonato afferra,
per la prima volta, con il suo piccolo pugno,
il dito di suo padre, lo terrà prigioniero per sempre.
Ho imparato che un uomo
ha diritto di guardare un'altro uomo
dall'alto verso il basso solo quando lo aiuta a rialzarsi.
Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi
ma non mi serviranno davvero più a molto
perchè quando guarderanno in questa mia valigia,
infelicemente io starò morendo."
Gabriel García Márquez
elisabeth
19-04-2014, 18.41.05
Maria, donna del Sabato santo (http://www.qumran2.net/ritagli/index.php?ritaglio=6712)
(http://www.qumran2.net/ritagli/index.php?autore=Tonino%20Bello)
Santa Maria, donna del Sabato santo, estuario dolcissimo nel quale almeno per un giorno si è raccolta la fede di tutta la Chiesa, tu sei l'ultimo punto di contatto col cielo che ha preservato la terra dal tragico blackout della grazia. Guidaci per mano alle soglie della luce, di cui la Pasqua è la sorgente suprema.
Stabilizza nel nostro spirito la dolcezza fugace delle memorie, perché nei frammenti del passato possiamo ritrovare la parte migliore di noi stessi. E ridestaci nel cuore, attraverso i segnali del futuro, una intensa nostalgia di rinnovamento, che si traduca in fiducioso impegno a camminare nella storia.
Santa Maria, donna del Sabato santo, aiutaci a capire che, in fondo, tutta la vita, sospesa com' è tra le brume del venerdì e le attese della domenica di Risurrezione, si rassomiglia tanto a quel giorno. È il giorno della speranza, in cui si fa il bucato dei lini intrisi di lacrime e di sangue, e li si asciuga al sole di primavera perché diventino tovaglie di altare.
Ripetici, insomma, che non c'è croce che non abbia le sue deposizioni. Non c'è amarezza umana che non si stemperi in sorriso. Non c'è peccato che non trovi redenzione. Non c'è sepolcro la cui pietra non sia provvisoria sulla sua imboccatura. Anche le gramaglie più nere trascolorano negli abiti della gioia. Le rapsodie più tragiche accennano ai primi passi di danza. E gli ultimi accordi delle cantilene funebri contengono già i motivi festosi dell'alleluia pasquale.
Santa Maria, donna del Sabato santo, raccontaci come, sul crepuscolo di quel giorno, ti sei preparata all'incontro col tuo figlio Risorto. Quale tunica hai indossato sulle spalle? Quali sandali hai messo ai piedi per correre più veloce sull'erba? Come ti sei annodata sul capo i lunghi capelli di nazarena? Quali parole d'amore ti andavi ripassando segretamente, per dirgliele tutto d'un fiato non appena ti fosse apparso dinanzi?
Madre dolcissima, prepara anche noi all'appuntamento con lui.
Destaci l'impazienza del suo domenicale ritorno. Adornaci di vesti nuziali. Per ingannare il tempo, mettiti accanto a noi e facciamo le prove dei canti.
Perché qui le ore non passano mai.
Tonino Bello (http://www.qumran2.net/ritagli/index.php?autore=Tonino%20Bello)
E' Sabato Santo Camelot....
Altea
20-04-2014, 23.32.02
Grazie lady Elisabeth per questa preghiera a Maria..
Anche se sono in ritardo...comunque Buona Pasqua a tutta Camelot. :smile:
brianna85
22-04-2014, 23.19.15
Buona sera camelot
Altea
25-04-2014, 19.08.55
Lady Brianna..siete sempre gentile a lasciare un saluto.
Pure io vi auguro una serena serata Camelot :smile:
Altea
26-04-2014, 00.21.52
"I miei occhi e il cuore son venuti a patti
ed or ciascuno all'altro il suo ben riversa:
se i miei occhi son desiosi di uno sguardo,
o il cuore innamorato si distrugge di sospiri,
gli occhi allor festeggian l'effigie del mio amore
e al fantastico banchetto invitano il mio cuore;
un'altra volta gli occhi son ospiti del cuore
che a lor partecipa il suo pensier d'amore.
Così, per la tua immagine o per il mio amore,
anche se lontano sei sempre in me presente;
perché non puoi andare oltre i miei pensieri
e sempre io son con loro ed essi son con te;
o se essi dormono, in me la tua visione
desta il cuore mio a delizia sua e degli occhi."
Sonetto 47 - William Shakespeare
elisabeth
26-04-2014, 21.25.49
Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perchè insieme è gioia...
Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto.
-- Pablo Neruda
Buona notte Camelot........silente......
Chantal
30-04-2014, 19.01.04
In punta di piedi, dolcemente carezzo la poesia del giardino.
E' passato già tanto?
Intendo... è passato quasi un mese dall'ultima volta...
l'ultima volta che ho fatto ritorno a Camelot.
Così tanto?
Eppure, mi sembra solo ieri l'averla lasciata.
Desidero augurare a tutti voi un luminoso, speciale e magico pomeriggio.
Dopo tanta pioggia splende un debole ma rassicurante e tenero raggio di sole.
Vi confesso che vorrei tornare bambina quest' oggi...
al tempo in cui le mie preoccupazioni erano solo intrecciare fiori e rincorrere farfalle...
http://thumbs.dreamstime.com/x/ragazza-nel-campo-dei-fiori-19627125.jpg
Un abbraccio... col cuore.
Altea
30-04-2014, 19.03.23
Milady Chantal...un raggio di sole è apparso a rischiarare questo tempo uggioso nel Giardino di oggi.:smile:
brianna85
05-05-2014, 23.01.47
Buona sera camelot Dame e cavalieri
Fanciulle innocenti
Gentiluomini salvatori
Fiori profumati laghi incantati
Feste sfarzose divertitevi e danzate
Saluti e baci che i vostri sogni siano dorati
brianna85
06-05-2014, 22.57.40
Buona sera camelot un bacio a tutti i cavalieri e un dolce abbraccio a tutte le dame stasera le stelle di camelot brillano nel cielo limpido infatti ne approfitterò per fare un giretto col mio draghetto sperando che il maltempo di domani arrivi in ritardo
Hastatus77
07-05-2014, 13.46.03
Buongiorno a tutti!
Ritornato.. un po' stanco. Spero di recuperare questa sera, facendo una bella dormita nel mio letto.
Voi tutti bene? :smile_lol:
Altea
07-05-2014, 16.16.07
Lady Brianna...grazie per i saluti che sempre ci lasciate :smile:
Sir Hastatus....bentornato, ma dove siete stato di bello? ....eh...si tira avanti ;)
Buon pomeriggio Camelot.
brianna85
07-05-2014, 23.17.55
Buona sera a tutti... ben tornato sir hastatus e lady Altea voi siete sempre gentile con tutti
Hastatus77
08-05-2014, 13.43.46
Di bello?! :neutral_think:
In giro per lavoro... anche il primo maggio. :sad_wall:
Altea
08-05-2014, 15.30.59
Di bello?! :neutral_think:
In giro per lavoro... anche il primo maggio. :sad_wall:
Uh pensavo una bella vacanza..ma ricordate, un Cavaliere della Tavola Rotonda come voi ha sempre incombenze da svolgere...già... a qualcuno spettano le dame e a voi, invece, gli affari lavorativi :naughty:....per ripagarvi vi invito a cena nel mio Palazzo, visto voi amate cosi tanto il mio drago domestico ;)
Buon pomeriggio Camelot......
elisabeth
08-05-2014, 18.39.53
Buon Pomeriggio...Camelot...
Sir Hastatus...siete tornato, che piacere rivedervi.......siete un'instancabile lavoratore......
Altea
08-05-2014, 19.37.40
Io, vorrei salutare tanto, una persona che manca a questa Camelot...sir Taliesin...sento molto la vostra mancanza ma vi ricordo sempre con piacere aspettando il vostro ritorno.
P.S. Lady Elis...forse il mio draghetto domestico allontana i cavalieri?:neutral_think::confused_nervous_sh
elisabeth
08-05-2014, 19.51.49
Lady Altea buonasera.....non vi permetto di dire piu' una cosa del genere......I vostri draghetti domestici sono una bellezza...e dolcissimi devo dire.......e poi I Cavalieri non hanno paura dei draghi domestici :neutral_think: se così fosse..in che mani siamo.....:neutral_doh:
Per quanto riguarda....l' Amato Bardo...vi do ragione Lady Altea....manca veramente tanto........spero che sia solo un periodo....veramente piccolo......e poi torni con le sue storie che sanno di antico ma riescono a ricordarci i giorni d'oggi....
Altea
08-05-2014, 19.54.40
Allora cara amica mia...vi ospito volentieri a cena da me...e poi il mio draghetto vi adora. ;)
Nuovamente...un grande pensiero a sir Taliesin..che voli alto nel Cielo e plani dove vi sono i solchi dei suoi pensieri e dei suoi cammini.
elisabeth
08-05-2014, 19.59.12
Verrò volentieri a cena da voi...e porterò una profumata torta alle mele e cannella...per lui......ricordatemi...e' vegetariano ?.....
Altea
08-05-2014, 20.08.32
Verrò volentieri a cena da voi...e porterò una profumata torta alle mele e cannella...per lui......ricordatemi...e' vegetariano ?.....
certo è vegetariano, l'ho addestrato cosi...e ovviamente non fa male a nessuno ;)
elisabeth
08-05-2014, 20.12.02
Fantastico...allora per lui insalata di carote.......e per dolce fragoline di bosco......mi farò prestare un carro per portare la sua cena...ma ne varrà la pena......
Altea
11-05-2014, 10.58.24
Buona domenica.
E un augurio a tutte le mamme affettuosamente. .che si prodigano per i loro figli.
elisabeth
11-05-2014, 21.43.00
Buonasera Camelot.......e anche se a fine giornata aggiungo a quello di Altea....un augurio a tutte le mamme del mondo..........
Taliesin
11-05-2014, 22.05.25
"Foschie rarefatte dipingono l'immobilità di ventri obesi e sudati
che adornano chiassose taverne dove osceni canti di moderna propogaganda
offuscano il germoglio della perduta natura umana,
e metre a stento risalgo il franoso crinale della mia precaria esistenza,
voci dal deserto reclamano la mia Musica e la mia Poesia,
come un'assenza dimenticata a cui non donare respiro tra le corde dell'anima....
Ma nella consapevolezza della storpiatura di un corpo logorato dalle innumerevoli intemperie,
con i fianchi a forma di arcobaleno che trascinano il pesante fardello di una pesante eredità,
mi commuovo ancora una volta ad osservare il miracolo di una Madre che ogni giorno si rinnova,
e tra la mia logorroica ed irrealizzata discendenza, fatta di crepuscoli d'autunno e ruscelli infecondi di montagna,
ritrovo le sue labbra e genuflettermi per baciare la sua piccola fronte,
affinchè, con immutato sentimento, io possa tessere le sue lodi di Donna
verso quel Signore del cielo e degli acquitrini che tanto le somiglia..."
Questa sera, nel silenzio della notte e delle ugole,
il Bardo è tornato, solo per te.....
Buonanotte Camelot, Madre di Popoli.
Taliesin, il Bardo
Altea
12-05-2014, 15.31.55
Ed io in questo pomeriggio di sole mi delizio ancora dei vostri versi e della vostra presenza anche se breve..con gioia, sir Taliesin.
Buon pomeriggio Camelot :smile:
elisabeth
12-05-2014, 20.02.08
Buon pomeriggio Camelot.........ormai dalle mie parti il caldo e' arrivato.......e pazienza aspetterò un'altro invero......
@ Taliesin ..mio Amata Bardo.....sono felice che abbiate scritto per questo giardino che a tratti appassisce.....ma il mese delle rose.....vi ha portato qui tra noi........Grazie...
Eilonwy
12-05-2014, 20.09.43
Buon pomeriggio, Camelot!
Buona Festa della Mamma....anche se in ritardo. :p
Eh già, Lady Elisabeth siamo proprio nel mese delle rose...il mio mese preferito insieme a Dicembre e mese della mia venuta al mondo! ;)
http://www.youtube.com/watch?v=orGfhruAqJU
elisabeth
12-05-2014, 20.13.29
Lady Eilonwy....qui in Sicilia...le rose sembrano non smettere mai di fiorire......
Eilonwy
12-05-2014, 20.16.27
Eh immagino col bel calduccio della Sicilia :D
elisabeth
12-05-2014, 20.19.58
Calduccio ?.....in estate si muore di caldo...e a Dicembre ..molto spesso si pensa che per natale si andrà al mare........:p
Eilonwy
12-05-2014, 20.25.24
Fantastico!!! :laughing_lol1:
Altea
13-05-2014, 00.10.11
Si parla di rose...per me le rose di maggio sono pure perchè legate al mese della Santa Vergine...domani 13 maggio infatti si ricorda che nel 1917 a Fatima tre piccoli contadini sostengono di aver visto la Beata Vergine sopra un leccio. Ecco perchè per me maggio e le sue rose sono particolari.
Buona notte Camelot.
Taliesin
14-05-2014, 09.13.34
Il Dono del Sorriso
"Un sorriso non costa nulla
e produce molto.
Arricchisce chi lo riceve
Senza impoverire chi lo dona.
Dura un istante,
ma il suo ricordo
può essere immortale,
un sorriso dà sollievo
ad un animo affaticato,
coraggio ad uno spirito abbattuto,
consolazione ad un cuore rattristato.
E’ un vero antidoto
Che la natura tiene in serbo
per tutti i dolori.
E se vi rifiutano il sorriso che meritate
siate generosi,
donate il vostro.
ln effetti, nessuno
ha tanto bisogno
di un sorriso
come CHI non
sa donarlo agli altri."
Tratto dal “Libro dei sentimenti” (Anonimo)
Nell'impetuoso vento del mattino d'incerta primavera, tra spruzzi di spuma di mare e castagne essiccate al sole dei ricordi, possano giungere queste semplici parole di sfruttata circostanza ma di essenza di un sentimento puro e sincero, a Colei che nell'attesa di un sorriso ha illuminato la notte con il suo...Buongiorno Camelot, tra sorrisi sdentati e sonnecchiosi, anche oggi sarà un'altro giorno di nuvole e sole.
Taliesin, il Bardo
elisabeth
14-05-2014, 20.39.10
Splendido Buongiorno......Taliesin......una poesia sul sorriso....fa tanto bene eppure molti non se ne accorgono neanche......ma voi siete colui che cammina tra i popoli e conoscete ogni piccolo segreto.......:smile:...il Sorriso...
Buonanotte Camelot......tra folate di vento rumorose......
brianna85
14-05-2014, 22.20.24
Buona sera camelot un piccolo saluto alla mia patria con tutti meravigliosi cittadini prima di ritirarmi nelle mie stanze dopo il lungo viaggio per raggiungere la bulgaria
Taliesin
15-05-2014, 10.54.45
Ad Extirpanda
Mentre correva l'Anno di non so quale Signore Milleduecentocinquantadue, quindici maggio...
Ad Extirpanda (dal latino: "Per estirpare") è una bolla pontificia emessa il 15 maggio 1252, ad opera di Papa Innocenzo IV e di validità confermata sia da Papa Alessandro IV il 30 novembre 1259 sia da Papa Clemente IV il 3 novembre 1265. Tema di questa era la prima approvazione pontificia della tortura come strumento di ottenimento della confessione del reo, in particolare nei processi dell'Inquisizione. Questa approvazione è dichiaratamente pubblicata per fronteggiare l'insorgere dei numerosi movimenti eretici del XIII secolo; l'atto prende infatti il nome da uno dei suoi passaggi iniziali, che indicando la finalità della decisione recita:
« Ad extirpanda de medio Populi Christiani haereticae pravitatis zizania... »
« Per estirpare la maligna diffusione della pravità eretica da mezzo al popolo Cristiano... »
La bolla concede, per la prima volta, all'inquisitore la possibilità (praeterea Potestas) di avvalersi di un servizio personale di uomini e con la sua promulgazione lascia ad esso libera competenza e territorialità, nonché la scelta degli strumenti a disposizione, per estorcere la confessione eretica, fra cui la tortura.
« (26) Teneatur praeterea Potestas, seu Rector omnes haereticos,quos captos habuerit, cogere citra membri diminutionem, et mortis periculum, tamquam vere latrones, et homicidas animarum, et fures sacramentorum Dei, et Fidei Christianae, errores suos expresse fateri, et accusare alios haereticos, quos sciunt, et bona eorum, et credentes, et receptatores, et defensores eorum, sicut coguntur fures, et latrones rerum temporalium, accusare suos complices, et fateri maleficia, quae fecerunt. »(Canone 26 della Bolla)
La decisione papale segue di pochi mesi l'assassinio dell'inquisitore generale di Milano, Pietro da Verona, ad opera dei Catari nel bosco di Farga, a Seveso, il 6 aprile dello stesso anno, nel sabato successivo alla Pasqua, prima della domenica In Albis.
tratto da: wikipedia, l'enciclopedia del sapere
Oggi come allora, nel Giradino dei Saluti e dei Silenzi, in quest'epoca di Moderne Inquisizioni e logorroiche ugole della virtualità e dell'apparire, credo che questo episodio, dopo settecentosessantadue anni, risuoni ancora attuale nonstante il cambio delle stoffe e delle tinture color porpora bagnate con il solito sangue degli innocenti, che al contrario di quest'ultime, mantiene nel tempo lo stesso colore e lo stesso sapore. Buongiorno Camelot...
Taliesin, il Bardo
Taliesin
22-05-2014, 10.30.32
Smisurata Preghiera
Nel vortice continuo di assenze ancestrali e di silenzi siderali, dove l'anima rarefatta viene risucchiata nell'opalescente universo nero dell'indifferenza e dell'insensatezza, a quegli uomini moderni che credono di potere fare a meno della Poesia e della Musica che un tempo dominava le loro parole e le loro opere, al mio caro fraterno amico Cavaliere dell'Intelletto chiedo umilmente, attraverso la sua arte perduta, come una sorta di smisurata preghiera, di intercedere, per le mie perle martoriate che si trovano sul luogo del cranio, con quella Rita degli Impossibili che tanto somiglia alla sua anima ed alla sua terra....Grazie mio buon amico e buongiorno Camelot, spero che presto ti sveglierai in questa bizzarra Primavera.
Taliesin, il Bardo
p.s. oggi come ieri, ventidue maggio dell'anno duemiladodici:
"Taliesin, mio buon bardo, vi sono debitore per averci parlato di una delle donne più straordinarie di ogni tempo. Il culto di Santa Rita è fortissimo nelle mie terre, dove ella da sempre è stata amica devota, benigna protettrice e pietosa dispensatrice di doni. Il suo appellativo, ossia Santa degli Impossibili, è dovuto alla grandezza dei suoi interventi, soprattutto in casi disperati, a dimostrazione dell'infinita Carità Cristiana che benedisse il suo cuore."
Sir Guisgard
Altea
22-05-2014, 15.30.23
Oggi camminando nel Giardino ho udito una richiesta e mi ritorna in mente una donna coraggiosa, una donna speciale ma uguale a noi...che ha amato in modo forte e ha sofferto per il suo Amore, ma confidando le sue speranze e preghiere per quell' uomo amato al Signore..quella donna portava il nome di Rita da Cascia.
E oggi...come si suole dalle mie parti...tengo in mano, sir Taliesin, una rosa particolare..a Lei dedicata.
Buongiorno Camelot...:smile:
elisabeth
22-05-2014, 16.46.54
Buon pomeriggio Camelot.......
Mio Amato Bardo ..Lady Altea.....Voci profumate di Rosa ...
per la Santa dei casi Impossibili.......
brianna85
22-05-2014, 20.24.31
Buon pomeriggio camelot eccomi rientrata dal mio viaggio che gioia ritrovarvi qui nel giardino in festa con fiori riti e canti lady altea tenete in mano una rosa come voi siete una rosa preziosa che si schiude al sole emanando dolci profumi con ricordi meravigliosi ... Vero lady elisabeth
Altea
22-05-2014, 20.27.11
Buon pomeriggio camelot eccomi rientrata dal mio viaggio che gioia ritrovarvi qui nel giardino in festa con fiori riti e canti lady altea tenete in mano una rosa come voi siete una rosa preziosa che si schiude al sole emanando dolci profumi con ricordi meravigliosi ... Vero lady elisabeth
Lady brianna...bentornata...è un gioia rivedervi...troppo gentile, le vostre parole mi lusingano.
elisabeth
22-05-2014, 20.57.03
Ben ritrovata Lady Brianna....sono felice che siate rientrata da l vostro lungo viaggio ritornando nel nostro giardino..... e per quanto riguarda Lady Altea.....e' un magnifico fiore......avete ragione mia cara amica......
Altea
22-05-2014, 21.01.24
Ben ritrovata Lady Brianna....sono felice che siate rientrata da l vostro lungo viaggio ritornando nel nostro giardino..... e per quanto riguarda Lady Altea.....e' un magnifico fiore......avete ragione mia cara amica......
Grazie pure a voi lady Elisabeth, cara amica..le vostre parole mi riempiono di gioia.
Eilonwy
23-05-2014, 01.00.33
Buona notte Camelot, buona notte Sir Guisgard, buona notte Sir Taliesin, Sir Hastaltus, buona notte Sir Parsifal, buona notte Sir Carlos, buona notte Lady Clio, buona notte Lady Altea, buona notte Lady Brianna, buona notte Lady Elisabeth, buona notte Lady Chantal e buona notte Lady Talia. Vi auguro un buon sonno pieni di dolci e bei sogni! :misc_sleep::misc_sleep::misc_sleep:
A tutti voi vi dedico questa ninna nanna.......;)
http://www.youtube.com/watch?v=PrM6aCRX4f4
Guisgard
23-05-2014, 04.29.53
Taliesin, il mondo che noi descriviamo, cantiamo e viviamo, attraverso poesie, racconti, enigmi e gdr qui nella nostra Camelot ha l'ambizione, agli occhi di sognatori e visionari, di essere reale.
Anzi, di inglobare in sé, nelle sue atmosfere romanzesche e nei suoi spazi sterminati, proprio la cosiddetta realtà, grazie ai valori e
agli ideali che lo animano.
Ed i valori più alti che io conosco sono la Fede e l'Amore.
Valori che richiedono un cuore saldo ed indomito, oltre che nobile e coraggioso.
Come il vostro, amico mio.
E le preghiere del vostro cuore, ne sono certo, non saranno mai ignorate.
E quest'antica storia che si racconta nella mia terra, da sempre prediletta e protetta dalla Santa degli impossibili, è dedicata a voi, mio buon bardo...
Accadde un tempo che un innocente fu catturato, processato ed ingiustamente condannato a morte.
I suoi genitori, allora, disperati, cominciarono a far di tutto per dimostrare l'innocenza di quel loro figlio.
Ma fallito ogni tentativo, decisero di chiedere la Grazia.
Suo padre allora si recò dal giudice che l'aveva condannato, mentre sua madre partì per Cascia, decisa a pregare sulla tomba di Santa Rita.
Giunse però a notte fonda e trovando la chiesa chiusa restò sulla porta dove cadde addormentata.
Sognò allora di recarsi al cimitero, sulla tomba di suo figlio.
Ma prima di arrivare al camposanto, vide una donna lungo la strada con in mano delle rose.
“Giungi qui” disse lei “a piangere quel tuo figliolo, quando hai chiesto la Grazia di riabbracciarlo vivo. Torna dunque nella tua casa, perchè qui per te non vi è nessuno per cui piangere.”
Si svegliò all'alba e trovò la chiesa aperta.
Vi entrò e riconobbe nell'immagine di Santa Rita la donna vista in sogno.
Pregò allora sulla tomba come se avesse già avuto la Grazia.
Suo marito, intanto, giunto dal giudice, chiedeva a questi la grazia per quel suo figlio.
L'uomo, che era intento a mangiare una bella e grassa coppia di quaglie, sentendo la supplica del padre di quel condannato, lo derise insultandolo.
“Tuo figlio” sbeffeggiandolo “in questo momento sarà già morto, come queste due quaglie che mi accingo a mangiare!”
Ma proprio in quel momento, incredibilmente, le due quaglie ripresero vita sotto i suoi occhi e volarono via dal suo piatto, lasciando il giudice incredulo.
L'uomo diede allora subito ordine di fermare il boia e concedere la grazia a quel condannato.
http://nuke.vibrata-bike.it/Portals/0/Anno%202008/28%20Giugno/Cappella%20di%20Santa%20Rita.jpg
Ora che anche l'ultimo giro di ronda è terminato, io, reclamato dai miei sogni, prendo congedo dagli incantati palazzi, dalle alte torri e dalle splendenti guglie di questo reame per far ritorno al mio palazzo.
Portando però con me un po' della magia che la Luna e le Stelle, come pegno ai nostri sogni, hanno lasciato in questa notte.
Buonanotte, Camelot...
Taliesin
23-05-2014, 09.07.33
Cavaliere dell'Intelletto...
La vostra storia ha fatto scorrere rivoli cremisi sul mio volto oramai rugoso aprendomi, come un'antica allenza, quell'arcobaleno di speranza che da oggi mi siede accanto. Grazie per avermi donato questa perla impossibile assieme al Cielo e alle Stelle.
Taliesin, il Bardo
brianna85
23-05-2014, 22.51.47
Buona sera camelot ... Se stai male
tu stringi i denti e vai avanti
La vita continua
Il tempo non si ferma
Tu tieni il passo e salta gli ostacoli
Guisgard
26-05-2014, 03.43.10
Il Fiore Azzurro.
Quanti poeti, quanti artisti e quanti innamorati ne hanno parlato nei secoli.
Eppure, nessuno di loro ci ha mai descritto il suo aspetto.
Neanche Novalis ha voluto mai raffigurarlo con chiare e precise fattezze nei suoi versi immortali.
Oppure, forse, lo hanno fatto, senza però che gli altri riuscissero a vederlo davvero.
Magari perchè solo trovandolo veramente è poi possibile prendere coscienza di una simile Visione.
Per vederlo, dunque, ci toccherà trovarlo.
Cercarlo nei giardini fioriti dei sogni più belli, quelli cioè che arrivano fin dove la notte cede il passo all'alba, dove riescono poi a non dissolversi alla luce del Sole, per prendere così vita.
Eppure il Fiore Azzurro dovrà pur avere un'immagine.
Dovrà pur possedere le fattezze di uno degli infiniti fiori che sbocciano ogni giorno nel mondo.
Ci deve pur essere un Fiore che, divenuto Sovrano di tutti gli altri, abbia conservato comunque l'aspetto della sua specie.
Stanotte allora proverò ad immaginarlo come uno di questi fiori.
Magari come una Margherita.
"Nel linguaggio dei fiori la margherita è il fiore dell'attesa e della speranza.
Essa simboleggia l'Amore fedele, quello che paziente, indomito, instancabile, forte vince poi il Tempo e la distanza.
E' dunque il fiore amico di grandi amanti e di immortali storie fatte di fede, come quelle di Admeto ed Alcesti, Pigmalione e Galatea, Protesilao e Laodamia, Ulisse e Penelope.
Per questo, si racconta, la margherita è uno dei fiori prediletti di messer Amore.
Egli infatti la offre come pegno alla vita in attesa di realizzare tutte le sue promesse.”
http://d2ipumls0u12t5.cloudfront.net/wp-content/uploads/2011/06/margherita2.jpg
Buonanotte, Camelot...
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Altea
02-06-2014, 01.40.19
Tratto dal libro “Le ali spezzate”
"Uno sguardo che rivela il tormento interiore
aggiunge bellezza al volto,
per quanta tragedia e pena riveli,
mentre il volto che non esprime,
nel silenzio, misteri nascosti non è bello,
nonostante la simmetria dei lineamenti.
Il calice non attrae le labbra
se non traluce il colore del vino
attraverso la trasparenza del cristallo."
Khalil Gibran
http://i58.tinypic.com/17pkrr.jpg