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Visualizza versione completa : Il Prodigio


Taliesin
18-05-2012, 13.06.57
"Rivolgerò a Dio la preghiera perchè liberi dal Male la nostra Comunità.
Oh tu Padrone del cielo e della terra, tu a cui grande saggezza è attribuita.
Un sacro santuario sorge sulla superice dell'oceano silenzioso, e quando il mare si leverà con accresciuta energia, possa essere il suo capo gioioso nella splendida festività.
Insistenti flutti assaliranno i Bardi sui loro vascelli, ed il giorno in cui le ondate tempestose saranno eccitatate, possa questo recinto tenerle e bada.
Al di là della casa dei marosi, oltre il verde luogo della regione dei Pitti: e allora, oh Dio, possa io in grazia della mia preghiera, conservare il mio ordinamento, secondo il patto stretto con te..."

Taliesin, il bardo

Hastatus77
19-05-2012, 10.33.01
Scusa, ma non ho capito questa discussione.

ladyGonzaga
20-05-2012, 12.05.32
una preghiera?
questo ho capito....

quanto è bello il vostro modo di esprimervi:smile:caro Taliesin!

Taliesin
21-05-2012, 15.03.17
Milady...
è con immenso piacere rivedere danzare i vostri piedi nudi, che percorrono le vie degli antichi pellegrini, sulle moderne vie lastricate di Camelot e soprattutto è un immenso piacere ritrovare il vostro cuore bambino, che come asserisce la vostra citazione, è rimasto immutato...
Sì...è una preghiera, tratta da un brandello in prosa di una mia vecchia ballata, rispolveata in una giornata fredda e piovosa, che annerisce i miei meandri diroccati come la nera fuliggiche che è salita sul mio cuore..
Una preghiera verso il mio Mentore, il mio Precettore, che disceso dal monte del teschio sta atraversando una lunga e tortuosa via fatta di stazioni dipinte di cinabro...
Grazie, dunque, per esservi unita alla mia preghiera.

Cavaliere della Carretta,
il mio ermetismo è pari solo allo strazio della mia anima che riflette pennellate sfumate e sbiadite sulla modrna pergamena virtuale, rendendo ancora più inconprensibilil le mie incerte parole, vogliate perdonarmi...Il Presagio nasconde qualcosa di antico e primordiale che da sempre mi accompagna.

Taliesin, il bardo