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Visualizza versione completa : Romanzo Le cronache di braveheart (Jack Whyte)


Hastatus77
01-10-2012, 14.26.08
Jack Whyte, dopo avere trattato approfonditamente il ciclo arturiano, con le saghe "Le Cronache di Camelot" e "Io Lancillotto (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=45), e la "Trilogia di Saint-Clair" (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=271), nella quale si è occupato dei Templari, ritorna in Inghilterra, in particolare nella Scozia alla ricerca dell'indipendenza dagli inglesi, con una nuova trilogia dedicata ai tre più grandi eroi della Scozia, che sono William Wallace, Robert I Bruce, e Sir James "The Black" Douglas.
La trilogia si articola nei seguenti romanzi (Nel citare i vari volumi indicherò il titolo della versione originale e fra parentesi il titolo della versione italiana):

"Le cronache di braveheart"

The forest laird (I figli della libertà)
Renegade (Il rinnegato)
Robert the bruce (Il guardiano)


Di seguito, vi darò le informazioni di tutti i libri sopra citati.

Hastatus77
01-10-2012, 14.28.35
I FIGLI DELLA LIBERTA' (LE CRONACHE DI BRAVEHEART - VOL. 1)

Trama:
«Noi possediamo le terre in cui viviamo. E finché Dio stesso non ci caccerà, avremo il nostro orgoglio, la nostra integrità di uomini e la nostra libertà. Per tutto questo vale la pena combattere.»
Scozia, 1285. Il giovane William Wallace è in fuga dalle terre di Carrick con il cugino James dopo il barbaro massacro della sua famiglia a opera di alcuni inglesi. È pomeriggio inoltrato, l’ora in cui il sole allunga le ombre sui pendii delle colline, quando il valoroso arciere Ewan Scrymgeour, un tempo al servizio di Edoardo d’Inghilterra, lo salva dalle insidie della foresta e ne diventa tutore e maestro. Il segreto desiderio di William è però quello di vendicare il torto subito: abbandona gli studi e si dedica interamente alla disciplina del tiro con l’arco, sotto la preziosa guida di Ewan. Carattere ostinato, straordinario valore e un temperamento di rara e incondizionata forza lasciano intravedere il glorioso destino che lo attende.Ingiustamente ricercato come fuorilegge, William raduna nel cuore della foresta di Selkirk, nel sud della Scozia, le prime vittime della crescente prepotenza inglese, che, nel nome di un fittizio accordo tra corone e false promesse scambiate tra sovrani, mira a occupare e sottomettere, tra presagi e venti di guerra, l’intera nazione. Da quelle terre selvagge del sud inesplorato muoverà il destino di Wallace, orgoglioso e ribelle, costretto a diventare eroe, simbolo e guida di un popolo verso la libertà.

Editore: Piemme
Autore: Jack Whyte

Hastatus77
01-10-2012, 14.40.00
Non so ancora, se mi avvicinerò a questa nuova trilogia, perché sono rimasto un po' deluso dagli ultimi lavori eseguiti da Jack Whyte, che nonostante ciò metto fra i miei autori preferiti... sicuramente non prenderò la versione rilegata, ma aspetterò eventualmente la versione economica.
Ad ogni modo, porto alla vostra conoscenza questo nuovo lavoro... nel caso qualcuno di voi sia interessato.

William Wallace
29-01-2013, 02.02.05
Io consiglio questo primo libro a tutti. Oltre ad essere ben scritto è anche molto coinvolgente, tanto da far immedesimare il lettore nel racconto.

Inoltre, è da quando avevo 12 anni che mi interesso alla storia di Wallace e dell'indipendenza scozzese. Mi avvicinai all'argomento grazie al film Braveheart. Quando scoprii che la storia raccontata nel film non era del tutto veritiera, fremevo dalla voglia di conoscere la verità. Purtroppo non c'era ancora una rete internet ben fornita, e non avevo nemmeno un PC.
Erano anni che aspettavo un documento del genere e finalmente è arrivato.
Non mi sono fatto scappare l'occasione...ho comprato il libro martedì scorso e sto divorando pagine su pagine!!
Davvero ben fatto!!

Mi chiedevo... Se il primo romanzo fu pubblicato nel 2010 e da noi è arrivato a fine 2012, vuol dire che dovremo aspettare altri due anni per il romanzo su Robert Bruce?:(

Hastatus77
29-01-2013, 13.40.47
Avevo "abbandonato" l'autore dopo la brutta esperienza con la trilogia dei Templari. Visto che me lo consigli, aggiungerò il testo alla mia lista desideri.

Per quanto riguarda i tempi di pubblicazione dei testi in italiano, direi che dipende dalla casa editrice. Per esempio, nel caso dei romanzi della trilogia templare, fra la pubblicazione originale e quella in italiano, i tempi sono sempre stati sotto l'anno.

William Wallace
29-01-2013, 13.48.46
Secondo me ne vale la pena.;)
Bhè, se i tempi di pubblicazione rimanessero sotto l'anno mi andrebbe benissimo. Ma chissà perchè, ho un brutto presentimento...

Hastatus77
29-01-2013, 13.59.36
Bhè, se i tempi di pubblicazione rimanessero sotto l'anno mi andrebbe benissimo. Ma chissà perchè, ho un brutto presentimento...

Ho provato a controllare su Unilibro, che uso ogni tanto per controllare le prossime pubblicazione, e al momento di Jack Whyte, per il 2013, non è previsto nulla. Dovrai attendere con ansia.. so cosa vuol dire. ;)

William Wallace
29-01-2013, 14.41.07
Nooooooooooooooo!!!!!!!!:sad_cry_me:

William Wallace
18-02-2013, 16.04.15
Ho finito di leggere il libro.
Un'emozione unica... E' stata bellissima anche la nota dell'autore alla fine.
In effetti fa riflettere molto, a coloro che non l'hanno mai fatto, su quanto il vecchio mondo si sia trasformato, riducendo gli antichi scenari di battaglie e ribellioni, di cavalleria e nobiltà d'animo in mere discariche di cemento e inquinamento sia atmosferico che umano.
Poichè gli uomini non sono più uomini ma involucri vuoti privi di dignità e princìpi che diedero vita a figure, appunto, come William Wallace.

Jack Whyte dice "Oggi William Wallace non riconoscerebbe più la sua Scozia".

elisabeth
18-02-2013, 16.23.46
Perdonatemi........ma avete detto una cosa che non e vera......WIlliam avrebbe riconosciuto ancor oggi il suo popolo........molto legato alla prpria indipendenza e con un forte senso di appartenenza

William Wallace
18-02-2013, 16.32.38
Perdonatemi........ma avete detto una cosa che non e vera......WIlliam avrebbe riconosciuto ancor oggi il suo popolo........molto legato alla prpria indipendenza e con un forte senso di appartenenza
Questo lo so, ma l'autore si riferiva al paesaggio e agli edifici :D

elisabeth
18-02-2013, 20.46.14
Chiedo scusa allora anche se devo dire che in Scozia il tempo sembrasi sia fermato......ma non ho letto il libro quindi non ho voce in capitolo.......

Lady Dafne
26-02-2013, 18.40.32
Mi sono persa questo libro, non avevo idea che Whyte avesse pubblicato ancora dopo la trilogia sui templari che non ho letto...
Credo che ripetere il successo de "Le cronache si Camelot" sarà davvero un'impresa. Però voglio assolutamente legegre questo nuovo libro!
E come Hastatus attenderò la versione economica o meglio ancora, potrei prenderlo in biblioteca... ;)

Hastatus77
29-11-2013, 14.49.29
IL RINNEGATO (LE CRONACHE DI BRAVEHEART - VOL. 2)

Trama:
1284. È tempo di pace in Scozia. In una prestigiosa dimora tra le morbide colline meridionali, a soli dieci anni Robert Bruce assiste a uno storico incontro tra il re d’Inghilterra e il sovrano scozzese. Colmo di ammirazione al cospetto di uomini di tanto valore, Robert serberà per sempre memoria di quell’episodio. Anni dopo, quando il re di Scozia muore senza lasciare eredi, gettando il Paese nello scompiglio, Edoardo I d’Inghilterra non fa mistero del suo intento di annettersi quelle terre. Di fronte a quella minaccia, si leva orgoglioso il grido di chi non è disposto a sottomettersi agli inglesi. Ma per Robert Bruce, ormai divenuto un uomo di straordinaria forza e intelligenza, quell’atto avrebbe una portata ancor più sconvolgente: fin dall’infanzia grande ammiratore di Edoardo significherebbe per lui dover mettere in discussione tutto ciò in cui ha sempre creduto. Di fronte al precipitare degli eventi, tuttavia, non potrà più sottrarsi al compito che la sua gente gli ha assegnato e sarà lui a guidare la resistenza all’invasore.

Editore: Piemme
Autore: Jack Whyte

Hastatus77
01-12-2014, 14.09.18
IL GUARDIANO (LE CRONACHE DI BRAVEHEART - VOL. 3)

Trama:
Scoprii molti anni fa che sir Lionel Redvers era stato il primo cavaliere inglese a morire per mano di mio cugino William Wallace, e benché questo all’epoca mi avesse fatto soffrire, per un attimo avevo provato anche una sorta di vendicativa soddisfazione. Mi chiamo William Wallace anch’io, e sono un sacerdote. Sono nato nel 1272, ho settantun anni. Sir William Wallace, Guardiano di Scozia, era mio cugino di primo grado e il mio più caro amico d’infanzia. Circa quarant’anni fa, nel giorno della sua morte, mi chiese, in qualità di suo confessore, di documentare il modo in cui stava passando a miglior vita e di darne testimonianza qualora in futuro qualcuno avesse cercato di diffondere calunnie sul suo conto. Gli promisi che l’avrei fatto, e questo è il motivo per cui mi accingo a scrivere di lui oggi, dopo così tanto tempo.

Editore: Piemme
Autore: Jack Whyte

Hastatus77
01-12-2014, 14.12.06
Ho letto il primo volume di questa trilogia, e l'ho trovato molto avvincente.
E' tornato ad essere il Jack Whyte che mi aveva entusiasmato con il suo ciclo "Le cronache di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=45)".
Ho già acquistato il secondo volume, che però non ho ancora letto.. e penso che poi completerò la trilogia. :D

Galgan
02-12-2014, 09.52.22
L'argomento mi interessa, in più il leggere sulla "Questione Scozzese" dalla penna di Jack White penso proprio ne valga la pena.
Ignoravo l'esistenza di questa saga, grazie della dritta, sir Hastatus.

Hastatus77
13-10-2015, 14.14.50
Ho finalmente completato questa trilogia... alla quale forse l'autore aggiungerò un quarto e ultimo libro.
Dopo il primo libro ero entusiasta della storia ma con gli altri libri, soprattutto il secondo, il racconto ha perso vigore.
Il risultato finale è un lavoro buono, però penso che il lettore non viene catturato... non si ha quella gran voglia di arrivare il prima possibile all'ultima pagina del libro.