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Visualizza versione completa : Saggio I personaggi che hanno fatto grande il Medioevo (M. L. Leone)


Hastatus77
13-11-2012, 14.20.51
Descrizione:
Buoni e cattivi, santi e streghe, cristiani ed eretici: il mondo medievale è fatto di estremi opposti. Così come opposte e diversissime sono le opinioni degli storici sul periodo buio, violento e retrogrado delle crociate e della caccia alle streghe, che molti ormai riconoscono come un’epoca ricca di cambiamenti e innovazioni in campo culturale, scientifico e letterario. Eventi storici di grande portata, provocati da personaggi più o meno noti ma comunque emblematici, che qui troverete divisi a seconda del loro mondo di appartenenza: Occidente, Oriente e Immaginario.
Nel Medioevo vissero papi e condottieri spregiudicati, come Guglielmo il Conquistatore, papa Urbano II, Gengis Khan. Pochi stinchi di santi tra loro - d’altra parte lo sappiamo che non era periodo per anime gentili - ma vi fu anche chi fece della conoscenza il suo scopo di vita: Leonardo Fibonacci, Federico II, Johannes Gutenberg, Francesco Bacone, Avicenna. E poi c’è il Medioevo della fantasia, quello popolato da cavalieri, draghi e principesse: il mondo di re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda, di Perceval e del sacro Graal, di Morgana la fata cattiva e di san Giorgio, spauracchio di terribili draghi. Attraverso i ritratti degli straordinari personaggi di allora, questo libro ci consegna uno stupendo affresco di un’epoca affascinante e, a ben vedere, non così lontana quanto si crede.

Da “I cavalieri della tavola rotonda” a Carlo Magno, ogni pagina è una leggenda.

Tra i personaggi:

• Carlo Magno, l’imperatore che voleva scrivere
• Urbano II, il papa che (non) bandì la prima crociata
• Rodrigo Dìaz de Vivar, El Cid della reconquista
• Matilde di Canossa, la grancontessa che amava troppo
• Enrico Dandolo, il novantenne che fece di Venezia un impero
• Riccardo Cuor di Leone, l’uomo nero
• Federico II di Svevia, il crociato scomunicato
• Ruggero Bacone, il frate che credeva nella scienza
• Dante Alighieri, un “volgare” poeta
• Johannes Gutenberg, l’uomo che ha fatto ricca Kate Rowling
• Maometto, il carovaniere che fondò l’Islam
• Avicenna, il filosofo che non capiva Aristotele
• Saladino, il cavaliere musulmano
• Re Artù, il vendicatore bretone
• Perceval, il cavaliere dello spirito
• Vlad III Dràculea, il sanguinario principe di Valacchia

Editore: Newton & Compton
Autore: Maria Leonarda Leone

Hastatus77
13-11-2012, 14.21.32
Questo libro, potrebbe interessare a tutti coloro che desiderano avvicinarsi al periodo medievale.. deve essere interessante.

Guisgard
13-11-2012, 20.28.59
Non ho letto questo libro, ma dalla descrizione (con qualche luogo comune di troppo e questo è sempre un male quando si cerca di avvicinarsi ad un'opera storica) e dalla lista dei personaggi (terribilmente scarna di molti, troppi, “grandi” che fecero davvero grande il Medioevo) non credo lo farò.
Poi, ma questa è un'opinione personalissima, il fatto che siano state inserite figure più vicino al mito che alla storia documentata mi fa pensare che si tratti di un prodotto molto più indirizzato ad una particolare fetta di pubblico, che a veri appassionati (o che vogliano diventarlo) di storia Medievale.
Ma magari, chissà, il buon Hastatus dopo averlo letto mi smentirà in maniera impietosa :smile_lol:

Hastatus77
14-11-2012, 13.44.07
Non so ancora, se lo acquisterò.. ma se verrà in mio possesso, sicuramente non mancherò di darvi la mia opinione.
Un solo appunto.. Non ho però capito se la lista dei personaggi è lì'intera lista dei personaggi trattati, o solo alcuni. :smile:

Lady Dafne
14-11-2012, 17.25.24
Interessante la definizione di Maometto e di Gutenberg.... chissà perchè li ha definiti proprio così. Sono molto incuriosita!

Guisgard
15-11-2012, 02.42.33
Un solo appunto.. Non ho però capito se la lista dei personaggi è lì'intera lista dei personaggi trattati, o solo alcuni. :smile:

Solitamente si elencano i personaggi più importanti fra quelli presenti, anche perchè nel vederli il pubblico è poi invogliato a prendere il libro.
Per questo ho espresso quelle perplessità, visto che all'appello mancano troppe figure fondamentali per la storia medievale.
Vedremo :smile:

Taliesin
16-11-2012, 14.41.00
Conosco questo libro per averlo sfogliato in una svogliata libreria metropolitana mentre attendevo il ritorno della mia immaterialità che era nel deserto a meditare, e devo confessarvi che avete entrambi dimostrato le giuste perplessità sulla pochezza dei racconti e dei personaggi, relegati in una dimensione surreale che non è mai loro appartenuta...

Ma sapete, amici miei, qual'è stata la cosa che più mi ha colpito nello sfogliare?

Il fatto che una Donna non abbia parlato di Donne che hanno fatto grande il medioevo...è questo è il mio commento al tutto.

Taliesin, il bardo

Guisgard
16-11-2012, 16.08.21
Taliesin, molto probabilmente il motivo per cui l'autrice non ha parlato delle grandi donne che animarono i secoli medievali lo si può capire leggendo fra le righe della descrizione di questo libro.
Alla fin fine credo che si sia voluto, con quest'opera, elencare alcuni grandi personaggi, tra luoghi comuni e fantastoria, più che altro per abbagliare il pubblico.
Ignorando, forse, che spesso il pubblico non è così superficiale come si vuol credere :smile: