PDA

Visualizza versione completa : Ringraziamenti (Gdr: Il Fiore Azzurro-Il viaggio della Santa Caterina)


Guisgard
12-01-2015, 02.22.44
Eccoci giunti all'immancabile appuntamento con i ringraziamenti per il Gdr appena conclusosi.
Ora potrei soffermarmi sul suo significato, sui suoi misteri e soprattutto sul suo finale.
Sul fatto che, dal mazzo di carte che scandivano i suoi capitoli, all'Asso di Picche, alla Donna di Fiori e al Fante di Quadri manca un'ultima carta da abbinare.
Una carta particolare, di sicuro la più magica fra tutte le altre.
Ma questa storia, come tutte le altre narrate nei nostri Gdr, viene dalla grande tradizione letteraria della mia terra e dunque, come sempre, ne segue rigorosamente la forma.
Ed essa, nella sua forma originale appunto, è divisa in due grandi parti, dove la seconda è la naturale continuazione della prima, sebbene separate da diversi anni l'una dall'altra.
Un po' come il celebre Romanzo della Rosa, l'Orlando Innamorato e l'Orlando Furioso, l'Enrico di Ofterdingen e prima ancora come l'immortale Iliade e la straordinaria Odissea.
Ma ora voglio solo ringraziare tutti voi per avermi accompagnato in questo lungo viaggio.
Un viaggio attraverso luoghi da favola, animati da personaggi ricchi di passioni.
E forse è proprio questa la definizione più esatta per questo Gdr.
Una storia sulle passioni degli uomini.
Le nostre, per chi ha voluto forgiare la maschera del proprio alter ego con le fattezze del suo vero volto ed animarla con i battiti del proprio cuore, insieme a quelle poi dei tanti personaggi che abbiamo incontrato sul nostro cammino.
Tante passioni alla ricerca della passione più forte, più vera.
Quella fatta di sogni e di slanci, di orizzonti lontani e di Isole Felici.
Quella incarnata dal meraviglioso ed inestimabile Fiore Azzurro.
Una storia di grandi passioni dunque, che spero, almeno nei momenti in cui abbiamo aperto le pagine di questo forum, sia riuscita a sostituire la sua realtà a quella di tutti i giorni, a quel quotidiano fatto di tante certezze e credenze.
A tutto questo voglio pensare adesso e non al suo finale.
Anche perchè, quel finale, non è stato ancora scritto, a Dio piacendo.
Grazie a tutti per aver scritto, giocato e sognato con tutti noi :smile:

Clio
12-01-2015, 15.50.44
Sono sempre triste quando finisce un GdR.
A maggior ragione se uno così lungo e appassionante si conclude all'improvviso.
Sarà perché mi accompagna giorno dopo giorno, perché mi fa emozionare, sognare, infuriare, ridere, piangere e, naturalmente, scrivere.
Sapete, di solito quando compro un libro, all'inizio non è altro che un oggetto, ma poi, dopo aver girato l'ultima pagina, ti accorgi che è diventanto ben più che un insieme di parole e inchiostro: adesso ha "un'anima".
Da quel momento guardandolo tornano alla mente i personaggi, gli scenari, le scene che ci sono piaciute di più o di meno, i dialoghi, le emozioni.
E io credo che questo succeda anche con i nostri Gdr, custodi di storie appassionanti, scenari fiabeschi o inquietanti, personaggi così reali, vivi, e, come avete giustamente sottolineato, pieni di passioni.
Ci sono stati momenti in cui credevo che quest'avventura non finisse mai, eppure in questi ultimi giorni, sospettando che la fine fosse vicina, speravo di sbagliarmi.
Già, il finale..
Devo dire che avevo perso il conto delle carte e non mi ero accorta che ne mancasse una.
Curioso...

Un ringraziamento a voi, milord, per la passione, l'entusiasmo, la fantasia e l'abilità che mettete nel raccontare ogni gdr.

E naturalmente grazie a tutti voi per avermi fatto appassionare alle vostre storie, affezionare ai vostri personaggi, e avermi tenuto compagnia in questi lunghi mesi..

C'è un solo modo per combattere l'inevitabile malinconia di questi giorni.
Sognare la prossima avventura.. :smile_lol:

Altea
12-01-2015, 15.55.39
Ecco svelato l' arcano del finale e soprattutto mi chiedevo come mai non era stato mai menzionato l' Asso di Cuore.
Devo ammettere sir Guisgard, dopo finito il gdr ho più volte pensato se Altea aveva realizzato il suo sogno di bambina e poi di donna..poichè lei da bambina e ragazza davvero amava Guisgard e poi dopo averlo conosciuto si è innamorata conoscendolo per come era veramente..mi avete lasciato con questo dubbio..anche se Altea appena visto Guisgard non ha avuto dubbi fosse il vero erede e ha lasciato tutto per aiutarlo.
E' stata davvero una bella avventura..a Dio piacendo chissà se i miei dubbi sul destino di Altea saranno svelati. :smile:

elisabeth
12-01-2015, 17.20.19
E anche questo capolavoro......ha tirato giu' la tenda su un palcoscenico bizzarro........

Stupendo lavoro...di tutti,avete lavorato giorno e notte senza sosta e questo vi fa onore....tra queste pagine lette da tantissime persone che ci seguono costantemente.......


Il trio Guisgard, Clio e Altea.......e' riuscito a seguire un filone interessante..i segni delle carte i sotterfugi....l'amore...la delusione......un'avventura che mi ha affascinata.......come avete sempre fatto...in ogni vostro lavoro.....

Elisabeth invece..ricevette all'inizio di tanto tempo fa da un anziano uomo mentre visitava il rudere di un castello...una regina di picche........purtroppo...non mi ha rivelato nulla....forse voleva dirmi qualcosa........ma io sono una frana con gli enigmi.......comunque ringrazio il Master......di avere dato a me e a Nettuno il tempo di rimetterci i vestiti....anche se troppo distanti per accorgerci del sipario che calava......


Bel lavoro e complimenti a tutti.........:smile_clap::smile_clap::smile_clap:

Altea
12-01-2015, 18.29.56
A dire il vero io volevo sapere come andava a finire tra Nettuno ed Elisabeth..ero interessata alla vostra storia...devo pure qui sperare in un proseguito lady Elisabeth...magari fra cento anni...ma ci sarò :smile:

elisabeth
12-01-2015, 19.16.39
Lady Altea........Spero......che non passino cento anni......Nettuno sara' decrepito e io saro' una vecchia carampana.........:D..........

Guisgard
13-01-2015, 02.15.00
Lady Clio, l'avventura, quella con la A maiuscola, non è finita.
Dunque, continuate pure a sognare... ;)

Lady Altea, voi avete una grande fortuna.
A voi (come a tutti coloro che affidano il proprio volto ed il proprio cuore al personaggio che interpretano in un Gdr) è stato fatto un magico dono.
Quello cioè di essere la vera ed unica Altea.
Non sottovalutate mai questa cosa.
Per questo, se Dio vorrà, scoprirete e condividerete presto il destino del vostro alter ego nell'imminente nuova avventura :smile:

Lady Elisabeth, in una pagina ingiallita, ma impreziosita dalle magiche parole di un racconto senza tempo, voi ed il vostro Nettuno siete ancora insieme, in quella cabina, a bordo di quella grande nave.
E se volete quella nave vi prenderà di nuovo con sè, a Dio piacendo.
E non temete, il Tempo non farà appassire di certo la vostra bellezza :smile_lol:

Altea
13-01-2015, 15.34.29
Lady Altea, voi avete una grande fortuna.
A voi (come a tutti coloro che affidano il proprio volto ed il proprio cuore al personaggio che interpretano in un Gdr) è stato fatto un magico dono.
Quello cioè di essere la vera ed unica Altea.
Non sottovalutate mai questa cosa.
Per questo, se Dio vorrà, scoprirete e condividerete presto il destino del vostro alter ego nell'imminente nuova avventura :smile:


Eh si..infatti questo Gdr a differenza di altri è stato proprio magico...e quindi aspetterò con ansia quale magia mi darà il destino..d' altronde chi crede profondamente nei propri sogni non può che vederli magicamente avverati..un pò come diceva Peter Pan..solo io dico "Io credo nella magia dei miei sogni".

Lady Elisabeth..suvvia ora non esagerate..Nettuno sarà in bella forma, dalla descrizione era di un fisico smaliante ;)

elisabeth
13-01-2015, 16.18.10
@ Sir Guisgard.....sono felice di essere arrivata a questo tratto di strada....dove per vari motivi siamo stati immobilizzati...tra le molecole del tempo......anche perchè non riuscivo a vedere il vostro sipario...e voi siete stato.....un vero Maestro...mi avete fatto comprendere che io...con voi non avevo nulla a che vedere........e che la mia storia e' tracciata su un'altra rotta.........io e Nettuno siamo intrappolati amorevolmente su fogli di pergamena di un libro......dove le cose da evidenziare sono due.....Un Uomo perde la sua identità......una Donna abbandona la sua vita per un motivo......ma alla fine si ritrovano entrambi in una cabina.....immobili......forse ancora non del tutto vestiti...ma fermi..sospesi nel tempo.....aspettando che qualcuno gli dia il via per dar senso...ad una storia che il senso non ce l'ha...............:neutral_think:


@ Lady Altea.....Nettuno e' un gran bel figliolo......almeno nella virtualità e fantasia abbiamo tutti gli occhi azzurri e i capelli biondi......però dovesse passare un secolo....con tutta la buona volontà..povero Nettuno.....dovrà recuperare la memoria per ricordarsi il nome della Nave su cui vive il suo chirurgo plastico.......:D

Altea
13-01-2015, 20.26.35
Milady Elisabeth...io ho i capelli chiari e gli occhi verdi e la pelle bianca nella realtà...ecco perché Altea la immagino come me..poi non so se gli altri hanno occhi azzurri e capelli biondi..ma avete visto le mie fattezze no?:smile:

Io penso a nessuno è ancora dato sapere che sarà..se sarà con Guisgard o meno...pure Altea ha commesso un errore lasciando la nave?Chissà...se voi volete il vostro destino si unisca a Nettuno così sarà..e magari vicino Guisgard. Certo è se Altea non avesse lasciato la Corte non avrebbe ruolato con Guisgard..ma lui non la voleva..ma ha lottato..anche se forse si è sentita esclusa
a volte .. ma di questo ne ho già parlato..ora vediamo al futuro e al prossimo Gdr aspetto con ansia :smile:

elisabeth
13-01-2015, 21.21.31
Lady Altea........la mia storia ha avuto un cammino diverso...come succede ormai da molto tempo.......Elisabeth e Guisgard.....vanno per mondi diversi....e non ho mai avuto intenzione di raggiungerlo.......e comunque sulla MIA parte stavo ironizzando........il caso ha voluto che io stessi in maniche di nudità con Nettuno.......e sia sceso il sipario......tutto qui.....

Per l'aspetto reale...io parlavo di Nettuno.........poi la virtualità fa di ognuno di noi quello che e' o vuole essere.....ma credetemi non ho voluto toccare la suscettibilità di nessuno......vi conosco ...so che siete una donna molto bella.............e comunque....speriamo.....che ci sia presto una nuova avventura.......:laughing_lol1:

Altea
13-01-2015, 21.39.43
Lady Altea........la mia storia ha avuto un cammino diverso...come succede ormai da molto tempo.......Elisabeth e Guisgard.....vanno per mondi diversi....e non ho mai avuto intenzione di raggiungerlo.......e comunque sulla MIA parte stavo ironizzando........il caso ha voluto che io stessi in maniche di nudità con Nettuno.......e sia sceso il sipario......tutto qui.....

Per l'aspetto reale...io parlavo di Nettuno.........poi la virtualità fa di ognuno di noi quello che e' o vuole essere.....ma credetemi non ho voluto toccare la suscettibilità di nessuno......vi conosco ...so che siete una donna molto bella.............e comunque....speriamo.....che ci sia presto una nuova avventura.......:laughing_lol1:

Conosco la vostra ironia milady...a volte è una dote..infatti mi ero chiesta come mai non eravate presente mentre calava il sipario..;)...e comunque ora non faccio la modesta...Grazie per il complimento e me lo prendo tutto...:smile_lol:...
Speriamo ci sia una avventura e come sempre Elisabeth sarà parte di essa..spero più presente..ricordo i miei esordi Elisabeth e vi leggevo con attenzione ..e sempre come una donna forte...e così vorrei sempre leggervi..ma sapete voi stessa di esserlo.

Bene..Sir...vi state rilassando la mente????siamo tutte in attesa..e questo vi dimostra alla fine..nel bene o nel male...tutti noi teniamo alle vostre storie e grande fantasia:smile:

Clio
14-01-2015, 01.38.35
Lady Altea ha ragione, Milord..
Siamo tutte in trepidante attesa di conoscere cosa si nasconderà nella prossima avventura..
Per quanto riguarda me, ho già riposto ordinatamente (beh, più o meno.. Diciamo che ho fatto del mio meglio... :o) nel camerino i panni da pirata, che devo dire inaspettatamente mi hanno calzato a pennello, accanto a quegli splendidi abiti che ho avuto occasione di indossare in questo viaggio.
(Non è che posso tenere quello bianco e oro, vero? :rolleyes:)
Eppure in quei camerini ci sono costumi e maschere di ogni tipo, capaci di evocare mille e più storie diverse, personaggi sconosciuti, scenari mozzafiato.
Vi confesserò che sono rimasta per un lungo istante a fissarli, cercando di immaginare la prossima avventura.
Quella, come voi avete sottolineato, con la A maiuscola! ;)

Guisgard
14-01-2015, 02.31.05
Lady Altea, le storie, diceva Rafael Sabatini, sono di chi le vive e non solo di chi le scrive :smile:

Lady Clio, certo che potete tenere per voi quel vestito bianco e oro.
Ma, credetemi, i nuovi costumi saranno ancora più fiabeschi e meravigliosi ;)

Quanto alla vostra attesa, mie care dame, per renderla più piacevole ecco un piccolo frammento proveniente dal mondo in cui presto, se Dio vorrà, vi condurrò...

“In principio vi era il Verbo ed il Verbo Ha fatto tutte le cose.
Ha fatto il Cielo e da esso la Terra, popolandola di ogni essere vivente.
E per ultimo, ponendolo al centro di tutto, Ha fatto l'uomo.
Il regno dell'uomo è regolato da dogmi e principi naturali e compito del monaco è trascriverli correttamente, fissandoli nelle parole su pagine bianche.
Il mondo, dunque, regolato da cicli e ricicli infiniti, si basa sull'ordine della civiltà imposto dall'uomo sui suoi simili e attraverso esso così si divide: quelli che pregano per tutti, quelli che combattono per tutti ed infine quelli che lavorano per tutti.
I primi sono rappresentati dal Clero, nei panni di pastore dei popoli in Nome di Nostro Signore Gesù Cristo.
I secondi sono formati dai nobili che, avendo avuto forza, coraggio e ricchezza per Grazia Divina, sono obbligati a guidare e proteggere i propri simili.
I terzi, infine, sono costituiti dal popolo che sotto gli ordini dei primi due contribuisce a sostenere quest'ordine naturale così costituito.
Ormai è il nono mese dell'Anno del Signore terzo del regno di Sua Altezza Riccardo Di Fragolia, monarca di Afragolignone e la nostra spedizione sembra essere giunta al termine.
Attraverso anguste ed impervie strade dimenticate dal rovinoso passaggio di barbare genti, quali i Goti e i Longobardi, siamo arrivati a quello che sembra essere il limite del mondo conosciuto.
Siamo rimasti in tredici, sotto la guida di Sir Alvano degli Albanesi.
Ed io, umile cappellano, altro non sono che misero testimonio di tempi e fatti terribili.
I monti in questa tarda mattinata sembrano aprirsi come cancelli di pietra al di qua di un mondo sconosciuto, mostrandoci il ventre di luoghi misteriosi e primordiali.
Non vi è nulla che tradisca o anche solo racconti di un passaggio, anche remotissimo, di uomini.
Neanche chiese o cappelle appaiono lungo queste inaccessibili vie dimenticate.
Solo enormi cattedrali di pietre, avvolte da nebbie e lambite dall'eco sibilante ed indifferente di un vento gelido ed inclemente.
Nulla a parte quel castello.
Esso appare dissimile da tutti gli altri manieri del mondo Cristiano.
Le sue mura, antiche ed invalicabili, si inerpicano come sconfinati baluardi eretti a dividere il mondo dei vivi da quello dei morti.
Le alte ed orgogliose torri che scandiscono i cerchi concentrici di una muraglia simile ad un labirinto, sembrano nascere dalle rocce stesse, per poi alzarsi senza timore e nascondere le proprie cime tra le basse nubi che corrono scure e minacciose sull'intero paesaggio.
Una porta di ciclopiche fattezze, costruita senza dubbio in tempi ormai privi di memoria e di certo intrisi di una conoscenza oggi perduta, racchiude l'unico ingresso, il solo accesso per quello che sembra un palazzo fatto di silenzio assoluto ed infinito.
Lì troveremo finalmente ciò che cercavamo da mesi.
Il solo ed unico antidoto alla rovina del nostro signore e della sua miserevole stirpe.
In quel castello irreale si trova la Fonte dell'Oblio, il solo incanto capace di salvaguardare il futuro dei nostri amati signori ed il nostro.
Ora non ci resta che bussare e chiedere di entrare, per poi implorare la misericordia di chi custodisce l'unica acqua in grado di rendere il cuore degli uomini incapace di amare.
E nel caso dei nobili Taddei non amare significava non morire.
Ammesso che possa esserci davvero vita senza Amore...”

Padre Cappellano, del convento Domenicano di Nostra Signora dell'Arco.
http://fr.yoyowall.com/wallpapers/2013/08/Castle-Brouillard-480x800.jpg

Clio
14-01-2015, 02.44.52
Un frammento..
Quasi avessimo rubato un libro da un vecchio scaffale, e al posto che leggerlo dalla prima all'ultima pagina, avessimo aperto a caso, e letto un frammento dal suo interno.
E, di solito, se quel frammento cattura la nostra attenzione, stimola la nostra fantasia, ci appassiona, allora chiudiamo il libro, e iniziamo dalla prima pagina, certi che non riusciremo a staccarcene finché l'avventura non sarà conclusa.
Beh, dal canto mio non vedo l'ora di iniziare il libro che ci avete presentato... ;)

Se poi mi dite che ci aspettano abiti ancora più fiabeschi e meravigliosi di quelli passati, beh... come posso resistere? :smile_lol:

... Continua a venirmi in mente l'ultima frase di quel monaco..
Ammesso che possa esserci davvero vita senza Amore...
Vita senza Amore...
Se così fosse, sarebbe davvero un crudele destino... Probabilmente, il peggiore di tutti...

Altea
14-01-2015, 15.43.26
Ho letto con interesse la prima pagina del libro del Gdr..e come avete detto voi, sir Guisgard.. quei scenari e quella storia le ho vissute.
Ho immaginato quella spedizione dove testimone vi era un monaco, come rappresentanza forse della unione tra i Taddei e il Clero e poi dopo lungo vagare ecco arrivare in un mondo oscuro ma, a quanto pare, l' unico che possa salvare la stirpe taddeide.
La Fonte dell' Oblio..penso se tutta questa storia abbia a che vedere con la "Gioia dei Taddei" che colpisce gli eredi al ducato, più volta nominata..quella per cui in teoria si cercava il Fiore Azzurro nello scorso Gdr come ordinato da Dominus perchè si riteneva potesse eliminare i poteri oscuri di questa "Gioia" che per contro dà l'oblio e la malinconia e la morte..e chiamata "Gioia" proprio per via dell' Amore.
E' triste dover tarpare le ali al cuore per non poter amare e sopravvivere...o forse è meglio amare e morire, magari solo per un giorno..proprio come una farfalla.

Mi avete incuriosita..e poi posso pure io usare abiti più fiabeschi? ;)...ora riporto la discussione qui in questo topic...aspetto di aprire il sacchetto mi avete donato e trovato nello scrigno..cosa troverò? Un indizio...un elemento che definirà il mio personaggio..chissà se sir Guisgard svelerà il mistero. :smile:

Galgan
14-01-2015, 17.20.47
Che dire, il cavaliere-eremita è scomparso così come era apparso, nel silenzio di un finale aperto, così come sono le conclusioni delle leggende più grandi......
Tanto di cappello, buon Guisgard, condivido la vostra decisione, e vi ringrazio per avermi voluto rendere partecipe dello spettacolo della vita di ogni singolo personaggio, così come ringrazio Elisabeth, Altea e Clio, per il loro semplice essere, che ha reso possibile il tutto.
Chissà, forse Galgan continuerà a cercare.....Forse lo farà per sempre.......
Di certo ora attende, con entusiasmo. ;)

Guisgard
15-01-2015, 01.43.16
Sir Galgan, in verità, come detto, il finale della storia è solo rimandato, se Dio vorrà.
Dunque il vostro cavaliere eremita potrà presto riprendere il suo cammino.
E chissà che il suo Destino, proprio come accadde al cortese Galgano, non lo stia attendendo alla fine di un'epica e cavalleresca avventura :smile:

Lady Altea, la Fonte dell'Oblio contiene acqua capace di scogliere il cuore da qualsiasi incanto d'Amore.
Almeno così narrano le leggende.
Quanto agli abiti fiabeschi di cui chiedete, la risposta è ovviamente si!
Ce ne saranno anche per voi!
Anzi, dovete sapere che i sarti e i costumisti del nostro teatro sono già impegnati a lavorare su quegli abiti!
Vedrete, saranno degni della bellezza delle dame di Camelot ;)

Guisgard
15-01-2015, 02.47.23
Le grandi ricerche, spesso, o quasi sempre, impongono di giungere ad un punto fermo, di rottura, in cui tutto sembra fermarsi, perdersi, annullarsi.
Un momento in cui si viene quasi rigettati indietro, facendoci perdere ciò che si era così faticosamente raggiunto.
Quasi come una sconfitta definitiva, incomprensibile, assoluta.
Accadde ad Ulisse durante il suo ritorno verso l'amata Itaca, quando Eolo, a lui benevolo, racchiuse in un grosso otre tutti i venti contrari, lasciando libero solo quello favorevole a ricondurre in patria il grande eroe.
Ma poi i suoi compagni, credendo che nell'otre vi fossero nascoste chissà quali ricchezze, approfittando di Ulisse addormentato presero l'otre, lo aprirono, liberando così tutti i venti, che spinsero via, di nuovo indietro la nave, nonostante Itaca fosse ormai stata avvistata ed imponendo così all'eroe di ricominciare da capo il suo viaggio di ritorno.
Ma anche Parsifal dovette subire una Sorte simile, quando giunto finalmente al Castello del Re Pescatore, vedendo il Santo Graal alla fine di una Mistica Processione, peccò non ponendo la fatidica domanda al Re.
Ed al suo risveglio, il giorno successivo, trovò il Castello vuoto, così da dover riprendere, tempo dopo, la sua Sacra Ricerca dal principio.
Dunque, come si vede, spesso l'eroe vede interrompersi la propria ricerca, per motivi a lui ignoti o per qualche sua colpa, costretto poi a ricominciare da capo il cammino.
Come racconta questo frammento rubato all'imminente Gdr...

Il giovane attraversò i battenti della porta cigolante, mentre ormai fuori il Sole era alto a Mezzogiorno.
Il cane abbaiava nello spiazzo, rincorrendo le oche starnazzanti e spaventando le galline avventuratesi fuori dal pollaio.
Il cielo era velato da sottili e soffuse nuvole, simili a veli di opaca e sfuggente malinconia, che parevano scendere piano e ricoprire le sagome dei monti lontani e rendere muta ed enigmatica la campagna circostante.
Il giovane aveva con sé solo la sua ocarina, che aveva suonato, di una melanconica melodia, fino a qualche istante prima.
“Salute a te, ragazzo.” Disse vedendolo entrare il vecchio maniscalco. “Ti sei svegliato presto oggi. E' da un po' infatti che ti sento suonare quel tuo strumento.” Mentre accomodava alcune staffe di una sella.
“Ho fatto di nuovo un sogno strano...” mormorò il giovane.
“I sogni sono quasi sempre strani, ragazzo mio.” Sorridendo il maniscalco.
“I miei sono ricorrenti...”
“I saggi” bevendo dell'acqua il vecchio “affermano spesso che i sogni altro non sono che confusi pensieri notturni. Non badarci dunque.”
“Ho rivisto in sogno ancora quella nave...” fece il giovane “... quella gigantesca nave volante... stavolta sorgeva dal Lagno...” avvicinandosi ad una delle finestre e restando a guardare fuori “... e poi...”
“Poi?” Ripetè il vecchio.
“Poi ho veduto luoghi incredibili...” raccontò lui “... città sterminate... ed in ognuna vi era una donna... una donna bellissima... e ciascuna celava un segreto...”
“Beh...” ridendo appena il maniscalco “... non ci vedo nulla di strano in questo. Sei giovane ed è normale che i tuoi pensieri ed i tuoi sogni siano indirizzati verso belle donne.” Facendogli l'occhiolino.
“In quei sogni poi” ancora il giovane “io cercavo qualcosa... non so cosa di preciso... ma cercavo, anzi desideravo qualcosa più di qualsiasi altra mia aspirazione... mai, posso dire, di aver desiderato qualcosa in vita mia come ciò che cercavo in quei sogni...”
“Sarà stato di certo il cuore di qualcuna di quelle donne!” Divertito l'uomo.
“E' strano, non trovi?” Chiese il giovane.
“Suvvia, ragazzo mio.” Dandogli una pacca sulla spalla il vecchio. “Sono solo sogni. E tu hai una viva ed assurda immaginazione. Fossi in te non ci baderei neanche più. Sapessi io che razza di sogni faccio. Ora dimentica queste cose ed aiutami qui, piuttosto. Oggi verranno dal paese a prendere una bella quantità di latte e ci sono da mungere le pecore.”
“Una cosa non ti ho detto...” disse il giovane, fissandolo con i suoi limpidi occhi azzurri “... ho visto la Gabbianella Blu... come la sognai mesi fa...”
“Come la nave volante!” Ridendo di nuovo il vecchio. “Non mi meraviglia affatto! Navi volanti e Gabbianelle Blu si vedono solo in sogno! E magari dopo aver bevuto un bel po' e mangiato qualcosa di pesante!”
“No...” facendo per uscire il giovane “... la Gabbianella Blu stavolta non l'ho sognata... era fuori dalla finestra, su un albero... era lì, al mio risveglio... mi ha guardato per un istante e poi è volata via...”
Il maniscalco restò a guardarlo in silenzio, fino a quando il giovane oltrepassò la porta.
“Icarius, aspetta...” tentò di chiamarlo il vecchio, ma lui era già uscito.
L'uomo allora si avvicinò alla porta e rimase inquieto a fissare il giovane andare via in sella al suo cavallo, diretto all'ovile.
http://img2.timeinc.net/people/i/2012/galleries/james-franco/james-franco-tristan-435.jpg

Clio
15-01-2015, 13.20.43
Oh, Icarius..
Dicevate sul serio quando parlavate di ricominciare daccapo.
Interessante... Ma probabilmente non è così semplice.
Effettivamente, però, molte cose erano oscure e misteriose riguardo al suo passato.
Come la gabbianella blu.
È stata, a mio avviso, il personaggio maggiormente avvolto da un'aura di mistero.
Un mistero che quindi verrà svelato nel prossimo GdR? O che, in ogni caso, continuerà ad affascinarci.. ;)
Quei sogni.. Saranno forse presagi? Oppure ricordi incosci, come di una vita passata?
Eh.. Sono sempre più curiosa :smile:

Altea
15-01-2015, 16.11.06
Un pezzo del passato di Guisgard? Eppure dite è un frammento del nuovo Gdr..più volte ho pensato come Icarius, poi diventato Guisgard fosse salito sulla Santa Caterina..chissà come ha scoperto di poter essere il presunto duca di Capomazda...e lui forse sapeva già il suo destino tramite i suoi sogni mandati da qualcuno a dargli dei segnali o presagi forse.
Matiz..la gabbianella blu..è un altro mistero, più che altro mi sono sempre chiesta che legame vi era tra lei e Burmid.
Ma ho un altro dubbio..nella prima parte del Gdr ho impersonificato la principessa di Setareh, la quale era in possesso di una spada...la spada della Signora dell' Elsa, che si trova a Sygma..e parlava proprio di un bambino rapito a Sygma, gettato in una rupe in un castello e poi salvato dalla Signora dell' Elsa.
Altea era riuscita a scoprire il significato della scritta nella spada e si stava dirigendo proprio in quel luogo e parlando con un luminare di nome Bauon venne a sapere la dama dell' Elsa era una figura leggendaria, legata all' epica di Sygma, metà tra uno spirito e una fata e viveva sul fondo di un fiume (l' Elsa appunto) in un palazzo incantato. La tradizione dice ella può lasciare la sua terra sotto sembianze di una gabbianella dalle piume blu, Caleidos è il suo scettro dai grandi poteri poichè da luce dove vi è ombra.
A fronte di questo mi sono sempre chiesta se la gabbianella blu fosse davvero la dama dell' Elsa in aiuto a Guisgard.

elisabeth
15-01-2015, 21.27.47
Ogni pagina di queste storie comprende parte della vita di ognuno di noi...e' questa la bellezza del gdr...la bravura di Guisgard unita al nostro cammino porta a rispecchiare tratti di vita passata o futura.......storie straordinarie...da rileggere con tranquillità.......magari, pensando che qualcosa avremmo dovuta scriverla diversamente.....così come si fa nella quotidianità.....


Attendo con emozione...un nuovo inizio......

Guisgard
16-01-2015, 18.12.58
Il nuovo Gdr, essendo la seconda parte e dunque la naturale continuazione di quello appena concluso, presenterà uno scenario sensibilmente diverso dal precedente, essendo trascorsi alcuni anni (tre o sei, vedremo).
Dunque ciò porrà i giocatori che hanno partecipato al precedente davanti ad una scelta: se decidere di continuare ad impersonare il personaggio della scorsa avventura, oppure vestire i panni di uno nuovo (esempio, una nuova Altea, una nuova Clio, una nuova Elisabeth, un nuovo Galgan).
Naturalmente nel primo caso vi verranno date delle indicazioni su come inserirvi nel nuovo scenario.
Nel secondo caso, invece, sarete completamente liberi, come in ogni nuovo Gdr, di ideare da zero il vostro alter ego :smile:

Altea
16-01-2015, 18.25.20
Che dura prova ci date...io decido di rimanere la Altea del primo Gdr...anche se magari sarà diventata una zitella acida a Corte :smile_lol:

elisabeth
16-01-2015, 20.51.47
:neutral_think:.......A questa nuova situazione non avevo pensato.....qualche anno.......per me che sto ancora sulla nave con Burmid......Credo che Elisabeth...continuerà...ad andare avanti.....non ama lasciare storie in sospeso......

Clio
17-01-2015, 04.05.50
Anche io continuerò volentieri ad impersonare la vecchia Clio.
Vedremo cos'ha combinato in quei tre/sei anni! :smile:

Galgan
19-01-2015, 00.31.47
Invero, il giuramento di un cavaliere non è soggetto ad invecchiamento, come le brevi vite degli uomini, pertanto Galgan continuerà la sua missione per conto del barone Marras :smile:.
Chissà che ha combinato in questi anni....

Guisgard
20-01-2015, 03.19.21
Vagando fra le stanze del palazzo dei Taddei, tra i misteri della notte, i suoi silenzi e i sogni che si rincorrono fino al sorgere dell'alba, cercando negli ultimi versi di un mendicante che si attarda nelle cucine per avere qualche avanzo, spesso si può udire di frammenti lontani, dai più dimenticati.
Ma chi sa sognare li ricorda bene...

“Ciao...” disse lei “... cosa leggi?”
“Un vecchio diario...”
“Non si leggono i diari altrui, non lo sai?” Sorridendo lei. “Non è cortese e tu un giorno sarai il duca.”
“Non è uno di quei diari che solitamente scrivete voi donne...”
“Ma davvero?” Fissandolo seccata lei. “Allora è uno di quei diari che scrivete voi uomini...”
“Infatti.”
“Non andrebbe letto lo stesso!”
“E' appartenuto ad un duca...” disse lui.
“Questo non ti da il diritto di leggerlo...”
“Magari lo ha scritto affinchè, un giorno, uno dei suoi discendenti lo leggesse...”
“Già, comodo, vero?” Incrociando le braccia lei.
“Magari questo diario un giorno salverà la mia stirpe...”
“E come può farlo?” Fissandolo lei.
“Beh, chissà...” sorridendo lui “... forse ci dirà come trovare il Fiore Azzurro...”
“Il Fiore Azzurro?” Ripetè lei.
“Certo.” Annuendo lui. “Per questo lo sto leggendo. Un giorno, se Dio vorrà, io troverò il Fiore Azzurro e salverò i Taddei.”
“Cos'è il Fiore Azzurro?” Chiese lei. “Io non l'ho mai sentito nominare.”
“Impossibile!” Sicuro di sé lui.
“Invece è così!” Facendogli la linguaccia lei.
“Scommettiamo?”
“Ci sto.” Guardandolo lei. “Per il solo gusto di sconfessarti, signor so tutto io!”
“Bene.” Chiudendo il diario lui. “Ma se vinco io?”
“Che vuoi dire?”
“Beh, ogni scommessa vinta merita un premio.”
“Sentiamo, cosa vorresti?”
“Qualunque cosa?”
“Si, tanto non vincerai.”
“E sia.” Ridendo appena lui. “Allora voglio... un bacio.”
“Un bacio?” Stupita lei.
“Ti tiri indietro?” Lui a lei.
“Certo che no.” Scuotendo il capo lei. “Tanto perderai.”
“Bene.” Facendole l'occhiolino lui. “Tu hai sentito parlare già del Fiore Azzurro... e tante volte.”
“Non è vero!”
“Eppure di certo conosci il mito del Vello d'Oro, no?”
“Quello di Giasone e Medea?”
“Già.” Sorridendo ancora lui. “E poi ancora la Mela d'Oro di Paride, la Lampada di Aladino e la Pietra Filosofale.”
“Ma...” meravigliata lei “... ma nessuno di questi oggetti magici ha la forma di un fiore...”
“A parte i pochi che lo hanno trovato e colto, nessuno in realtà” spiegò lui “ha mai visto il Fiore Azzurro. Dunque chi può dire che forma abbia?”
“Tu voi imbrogliarmi!” Sospettosa lei.
“Allora ti rivelerò un segreto...” avvicinandosi lui a lei e parlandole all'orecchio “... tu adori i romanzi cavallereschi e cortesi, vero? Beh, persino la Carretta di Lancillotto, che gli permise di salvare Ginevra, era il Fiore Azzurro. Così come il Filtro d'Amore bevuto da Tristano ed Isotta.”
“Ma tu come fai a sapere queste cose?” Titubante lei. “Le hai lette in quel diario?”
“Ho sognato...” svelò lui “... ho sognato il Fiore Azzurro...”
http://2.bp.blogspot.com/-aMZnd9nHAxE/UdtBYSN1EPI/AAAAAAAAAzk/_Ne_kpdomz8/s1600/o+morro.jpg

Altea
20-01-2015, 15.34.25
E' vero sir Guisgard..chissà quali sembianze avrà il Fiore Azzurro..forse quelle dei nostri sogni? Potrebbe essere e come i sogni si va alla ricerca di qualcosa per realizzarli e renderli veri.

Clio
23-01-2015, 02.56.04
In effetti, crescere con una tale responsabilità non dev'essere facile.
E devo dire che non avevo mai visto il Fiore Azzurro in questa luce, come il Vello d'Oro, la Mela d'Oro e tutti quegli oggetti magici e misteriosi.
Per non parlare della Carretta!

A questo punto, però, mi verrebbe da chiedermi se è mai stato trovato.
Eppure vedo che qualcuno c'è riuscito...

In ogni caso, non vi avevo ancora ringraziato, milord, per questo bellissimo frammento. :smile:

Sono sempre più impaziente di cominciare la nuova avventura!

Guisgard
23-01-2015, 04.03.47
Mie care dame, del Fiore Azzurro solo chi è riuscito a trovarlo e a coglierlo può conoscerne l'aspetto.
A noi non resta che cercarlo ancora.
Ma sappiamo che è così meraviglioso ed assoluto da concatenare ogni aspetto della vita.
E dal Fiore Azzurro, Simbolo di luce, riprenderà la nostra storia, sebbene l'inizio, come descrive quest'ultimo frammento che ho rubato per voi proprio dall'imminente Gdr, parla di oscurità...

“Se Sua Signoria non è morto nella Sala Grande, allora immagino che qualcuno lo ha portato là successivamente...” disse pensieroso il Priore.
“Qualcuno?” Ripetè il presbitero. “Come fate a dirlo?”
“Prima arrivando qui mi hanno condotto, credo fossero due servitori, attraverso il cortile” spiegò il Priore “e lì ho potuto notare qualcosa di strano.”
“Cosa?” Chiese il presbitero.
“Il terreno è fangoso, a causa della pioggia di ieri sera e di buona parte di stanotte...” fissandolo il Priore “... dunque, per occhi attenti, non è diverso da un libro... un libro da consultare, leggere ed interpretare...”
“Non comprendo...”
“Tracce.” Fece il Priore.
“Tracce?”
“Orme, per la precisione.” Annuì il Priore. “Orme lasciate impresse nel terreno. Naturalmente mischiate e confuse con altre... immagino di servi e soldati, dato che alcune erano più marcate di altre a causa delle armi indossate dai secondi presumo...”
“Parlate come se tra esse vi fossero...”
“Vi fossero quelle di un potenziale assassino?” Lo interruppe il Priore.
“A questo sembravate voler giungere...”
“Forse.” Pensieroso il Priore. “Ma sono solo supposizioni... dopotutto non bisogna mai complicare troppo le cose e dunque cominciare adesso con voli pindarici e teorie fantasiose non ci porterà a nulla...” mormorò “... ma è indubbio che alcune di quelle orme viste in cortile, adesso che siamo qui, in quella che a tutti sembra essere la sala del funesto evento, mi rendono alquanto turbato...”
“Perchè mai?” Incuriosito il presbitero.
“Perchè erano differenti...” rispose il Priore “... tra tutte le orme, infatti, non ho potuto non notare che alcune apparivano più leggere e meno fonde delle altre...”
“Leggere e meno fonde?”
“Già...”
“Come sarebbe a dire?” Sempre più stupito il presbitero.
“Forse sono state lasciate tempo addietro, si potrebbe pensare...”
“Si, credo anche io.” Annuì il presbitero.
“Ma questa circostanza è da scartare.” Sentenziò il Priore.
“Perchè?”
“Perchè ha piovuto” affermò il Priore “e dunque impronte anteriori a quelle dei servi e dei soldati lasciate in cortile poco fa sono state cancellate dall'acqua.”
“Potrebbero averle lasciate altre persone...” mormorò il presbitero “... magari i figli dei servitori o di qualcuno della corte. Ciò spiegherebbe il loro essere meno fonde.”
“Le orme sono di stamani, poco dopo l'alba.” Guardandolo il Priore. “Nessun bambino è sveglio a quell'ora.”
“Conoscete, vero, ciò che si racconta sui Taddei?” Fissandolo il presbitero.
“Si raccontano molte cose su di loro.”
“Mi riferisco alla storia della...”
“Il mio Abate” con un vago sorriso il Priore “soleva spesso ripetere ai nostri confratelli più giovani o anche solo ai più suggestionabili, quando li incaricava di occuparsi del vecchio cimitero del convento, che bisogna temere i vivi, non i morti.”
“Voi non siete di Capomazda e...”
“Fratello mio...” accennando ancora quel leggero sorriso il Priore “... come detto, bisogna evitare di ingarbugliare troppo le cose. Bisogna sempre partire dall'ipotesi più semplice e plausibile. E se scartata questa, allora si procede con altre possibilità.”
“Per voi qual'è l'ipotesi più semplice?”
“Forse che il cortile e questa sala sono collegati, riguardo la morte di Sua Signoria.”
“Ossia?”
“Potrebbe essere accaduto qualcosa nel cortile che abbia poi spinto Sua Signoria a rientrare e venire qui.”
“Come l'aver visto qualcuno?”
“Potrebbe essere.”
“E perchè venire qui da solo” fece il presbitero “invece che chiedere aiuto alle guardie o a qualche servitore?”
“Ecco, questo è uno dei punti morti di questa faccenda.” Osservò il Priore. “Punti che andranno chiariti.”
Ma in quel momento entrarono due individui.
Erano il capo della guardia e il Ciambellano.
“Dunque?” A quest'ultimo il Priore.
“Il cadavere è stato lavato ed esaminato.” Disse il Maggiordomo. “Nessuna ferita e nessun altro tipo di segno che faccia pensare a percosse o contusioni. Sua Signoria sembra morto... per incanto.”
“Insomma...” con tono basso il Priore “... morto come per castigo di Divino? Come i Primogeniti Egizi?”
“O forse...” bisbigliò il presbitero “... per intervento diabolico...”
Il Priore si voltò verso di lui.
“Come detto” sussurrò poi “comincerei da supposizioni più plausibili, senza scomodare il Cielo o l'Inferno.”
Il presbitero non proferì parola.
“Magari si tratta di veleno.” Aggiunse il Priore.
“Non ci sono sul cadavere segni di un veleno particolare.” Rivelò il Ciambellano.
“Molti veleni non lasciano tracce” replicò il Priore “e alcune sostanze poco conosciute sono capaci, se ben mescolate con i giusti elementi, di indurre ad una morte apparentemente naturale.”
“Non vi era nulla di naturale nell'espressione di Sua Signoria.” Intervenne il capo della guardia. “Io l'ho veduto. I suoi lineamenti erano contratti, deformati direi. Si, deformati al punto da non essere più riconoscibile il suo viso.”
“Alcuni veleni possono provocare simili alterazioni dei muscoli.” Ragionando il Priore.
“No, credetemi...” il militare scuotendo il capo “... ho visto molti cadaveri in vita mia. Gente morta nei modi più disperati. Anche uccisi da veleni sconosciuti a noi occidentali. Ma posso giurarvi che non ho mai visto nulla di simile... il suo volto... non lo dimenticherò mai... come se Sua Signoria avesse visto qualcosa di spaventoso... qualcosa di aberrante, capace di ucciderlo per la paura...”
“Sua Signoria non ha mai temuto nulla in vita sua.” Fece il Ciambellano. “Nulla a questo mondo poteva spaventarlo.”
“Allora” disse il presbitero “forse ciò che ha ucciso l'Arciduca non era di questo mondo...”
http://hauntedplacesinengland.com/images/haunted-castle-arundel.jpg

Fra tre giorni, se Dio vorrà, si apriranno i cancelli...

Altea
23-01-2015, 15.42.27
Un mistero..e cosa avrà ucciso Sua Signoria..il Duca presumo..e chi sarà quel duca?
Non resta che aspettare che Sir Guisgard prenda la chiave del cancello della nuova avventura..e si scoprirà molto di più.

Guisgard
26-01-2015, 18.44.18
Bene, mie dame e cavalieri.
Oggi, a Dio piacendo, è la vigilia dell'inizio.
A Mezzanotte, come detto, scadranno i tre giorni ed il nostro teatro tornerà ad aprire le sue porte.
Ed allora, issato il sipario, la realtà prenderà la medesima immagine dei nostri sogni e della nostra fantasia, portandoci in un mondo dove domina l'avventura.
Quella vera, con la A maiuscola.
E ad accogliervi nel suo esordio, come promesso tempo fa, ci sarà un ospite d'eccezione, un narratore d'altri tempi.
Un bardo.
Un bardo vero... :smile:

Altea
26-01-2015, 18.50.49
A mezzanotte...bellissima ora..non è ironia..per me è l'ora perfetta tra un giorno e l'altro che ancora non è finito nè iniziato.
E chissà chi sarà questo bardo...un bardo vero..qui a Camelot abbiamo il vero bardo..potrebbe essere lui?:smile:....lo scoprirò domani con piacere.

elisabeth
26-01-2015, 18.57.33
Felice di sapere che si ricomincia l'avventura.........

Avremo un Bardo vero ?.....avete chiesto al Bardo Taliesin di far parte della storia ? Sarebbe bellissimo.....così si partecipa tutti......:smile:


Per quanto riguarda il sipario.....:neutral_think:.......dovrete condurmi voi....io sono ancora a Bordo in balia del mal tempo.......;)

Altea
26-01-2015, 19.08.41
Felice di sapere che si ricomincia l'avventura.........

Avremo un Bardo vero ?.....avete chiesto al Bardo Taliesin di far parte della storia ? Sarebbe bellissimo.....così si partecipa tutti......:smile:


Per quanto riguarda il sipario.....:neutral_think:.......dovrete condurmi voi....io sono ancora a Bordo in balia del mal tempo.......;)


Avete ragione sarebbe bello se pure sir Taliesin facesse parte della storia..:smile:

Lady Elisabeth...per fortuna avete avuto la prontezza di rivestirvi coraggio!!!!;)

Sir Guisgard dovrà guidare pure me, poichè non riesco ad immaginare come sia Altea dopo 3 o 6 anni o cosa sia diventata...ma penso perchè la storia è particolare e si debba vedere che sia accaduto in questi anni.

Clio
27-01-2015, 01.18.10
Dunque il grande giorno si avvicina sempre più... mi unisco alla trepidante attesa...

Che meraviglia, il nostro nobile bardo parte della storia! Mi chiedevo quando sarebbe comparso. :smile_lol:
Allora sicuramente il nostro gdr si è arricchito, e non poco! ;)

Altea
06-02-2015, 20.18.47
Sto leggendo questo topic..non per caso ovviamente..
Premetto non è polemica sir Guisgard ma un confronto faccia a faccia come se bevessimo un the...dove è il Gdr scusatemi? Perchè è iniziato da due settimane ma io ho giocato pochissimo..visto quella ora pre cena in cui venite..perchè si deve anche preparare la cena e mangiare...e poi ovvio..tre o quattro ore di filate di ruolate notturne..non preoccupatevi ho già scritto allo staff di cui fate parte pure voi..ma non è polemica.
E' il farvi notare che tutti i giocatori vi hanno letto in questo topic, hanno partecipato alle storie da voi narrate in egual misura, magari un pizzico di polemica vi è stata per gli orari delle ruolate..ma io ho voluto smorzarle...abbiamo immaginato e sognato questo gdr assieme e ora voi che fate? Non ricompensate coloro che vi hanno spronato in questa nuova avventura? Li ignorate..se io e gli altri giocatori non serviamo a questa storia abbiate la grazia di dircelo, visto che non si posson neppure passare interi pomeriggi ad aspettarvi..ma se veniamo di notte vi troviamo di sicuro...a ruolare per tre o quattro ore di seguito..Mi spiace non siete equo milord..nei confronti di noi che abbiamo voluto questo proseguio..e non accetterò nemmeno frasi del tipo "voi solo vi lamentate"..perchè è tangibile e visibile dalle ruolate e dagli orari.
Ditecelo...forse farete un gdr a una sola persona e magari non avrà nemmeno fine..mi rammarico, pensavo voi voleste condividere la vostra storia con tutti noi ma sembra mi sia sbagliata.
Pregherei gentilmente che nessuno venga a fare l' avvocato difensore..presumo sir Guisgard abbia una dignità e si sappia, in modo cortese, come è suo solito difendere solo.
Poi ognuno può esternare il suo pensiero ovviamente...
Dimenticavo..come vedete io sono ligia a rispondere, segno di degno interesse per la mia storia e la vostra storia di cui non so se mi rispondete per dovere o galanteria a questo punto.
Ho il timore continuando cosi sarà la fine completa dei gdr.

Altea:18015:

Lady Gaynor
08-02-2015, 15.36.39
Permettete un commento in punta di piedi...
Con la premessa che fare l'avvocato difensore non è assolutamente il mio scopo principale, vorrei esternare qualche pensiero. Purtroppo non ho avuto modo di leggere l'ultimo gdr, ma, avendo avuto il pensiero di partecipare a questo in corso, ho dato una spulciata in giro e mi sono imbattuta in questa discussione. Confesso che il primo pensiero è stato "Mah, forse è meglio non partecipare, sembra che nei paraggi non tiri aria buona"... poi rileggendo mi sono sentita di rispondere, perchè ho ricordato che quando varcai le mura di Camelot per la prima volta, nell'ormai lontano 2010, c'era (ovviamente :smile:) un gdr aperto e mi ci intrufolai in mezzo anche io. Ricordo che anche allora si scriveva sempre di notte, quando capitava di lasciare un post di pomeriggio bisognava sempre aspettare la risposta del master dopo la mezzanotte, e così mi permisi di contattare Sir Guisgard. Gli chiesi come mai il gioco si fermasse di giorno e lui mi rispose che purtroppo (o per fortuna, vista la crisi che c'è in giro, mi trovai a pensare) lui lavorava fino al tardo pomeriggio e, a meno di non voler sacrificare cena e dopocena per amore del gdr, l'unico modo di giocare era di farlo nel suo tempo libero, che è appunto la notte. Ora, io credo sia da apprezzare il fatto che il nostro cavaliere sottragga prezioso sonno alle sue notti per creare qualcosa di magico che coinvolge persone estranee e regala momenti così intensi. Certo è che ognuno di noi ha una sua propria vita al di fuori del web, una vita che ahimè ci fa penare e ci toglie molto delle nostre passioni. Io, con le mie due bimbe ad esempio, non ho nemmeno il tempo di darmi lo smalto alle unghie, figuriamoci giocare una realtà virtuale. Anche io, se dovessi giocare, lo farei probabilmente di notte perchè di giorno non ho tempo. Posso liberamente decidere di perdere sonno per un mio hobby, ma non posso decidere altrettanto liberamente di sottrarmi ai miei doveri quotidiani.
Detto questo, spero sia stato chiaro per tutti che questo intervento non voleva creare alcuna polemica, ma soltanto esprimere un'opinione. Cortesemente vostra,

Gaynor.

Altea
08-02-2015, 17.09.18
Lady Gaynor è un piacere leggere la vostra opinione..vedete forse mi sono esposta male io..per me non vi è problema se Sir Guisgard, voi o altri ruotano di notte..pure io lo ho fatto quando le bimbe erano piccole e ogni tanto, raramente, mi capita...purtroppo la mia sveglia suona alle 6.15 per andare a lavorare a scuola e con ragazzi..e devo essere ben sveglia. Quando torno alle 14 programmo il manage familiare e tra una cosa e l'altra lascio il pc acceso e quando si ruola e mi si è data risposta allora rispondo.
Siccome dall' inizio di questo gdr si è ruolato al pomeriggio per una ora sola e a orario prima di cena ho solo voluto chiedere, gentilmente, a Sir Guisgard se si poteva giocare al pomeriggio pure..perché tempo fa le ruolate avvenivano sia di pomeriggio e notte..nessuna polemica anche perché io e Sir Guisgard non siamo affatto contro l' altro.
Ma devo dirvi una cosa lady Gaynor..per avere la gioia di rileggervi nel gdr visto siete mancata troppo a Camelot...sarei disposta a rinunciare alla mia parte del gdr e non ruolare al pomeriggio.
Ma vorrei sia chiaro io non stavo impedendo a nessuno di ruolare di notte..ma una equità in base agli orari di ognuno.
Sir Guisgard..se voi non riuscite a farlo..allora potete concludere la mia storia visto che dovevo indagare con Padre Tommaso..lo faccio per amicizia di lady Gaynor che non ha bisogno di scusanti poiché so cosa significa dover stare dietro a due bambine e ovviamente può ruolare nel suo doveroso tempo libero.
Lady Gaynor..allora io spero di ritornare a leggervi, significa che Camelot è sempre una porta aperta.:smile: