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Visualizza versione completa : Romanzo Historia Regum Britanniae (Goffredo di Monmouth)


Hastatus77
28-04-2008, 19.03.14
Potete trovare questo libro con il titolo di
"Historia Regum Britanniae"
o anche
"Storia dei re di Britannia"

Descrizione libro:
L'Historia Regum Britanniae narra in undici libri le gesta dei re dei Britanni, discendenti da Bruto, pronipote di Enea, che si insedia nell'isola dopo averla conquistata. Tra eroi leggendari, viaggi epici, lotte contro giganti, i primordi della Britannia vengono ricollegati ai miti del mondo classico latino. Alle lotte ed alle guerre delle dinastie dei primi secoli dell'era cristiana segue la favolosa figura di Artù che con i suoi cavalieri crea regno di splendore ineguagliabile. Solo il tradimento di Ginevra e Mordredo ferma la sua marcia di conquista verso Roma. La potenza dei Britanni conosce poi un periodo di inarrestabile declino, in seguito alle invasioni di Sassoni, Angli, Danesi, Norvegesi. Ma nell'Armorica, cioè in Bretagna, dove un gruppo di scampati ha trovato rifugio, un ceppo britannico conserva l'antica virtù e dignità. L'Historia Regum Britanniae, che sappiamo essere pubblicata nel 1136, ebbe un grande successo; copiata in numerosi manoscritti e tradotta da Robert Wace nel 1155 in versi francesi, costituisce una delle fonti del romanzo bretone. I Detti di Merlino furono composti tra il 1150 e il 1151; in essi si narra di un giovane principe che, sconvolto dagli orrori di una battaglia, visse a lungo nella foresta, tra fiere e animali, e di come conquistò e poi perse il dono della profezia. È il testo più antico in cui compare il magico personaggio di Merlino.

Autore: Goffredo di Monmouth o Geoffrey of Monmouth

llamrei
28-04-2008, 19.13.56
Ben fatto sir Hastatus: ottimo libro (storia più che romanzo io lo definirei). Ho iniziato a leggerlo poi tralasciato per altre letture...spero di riprendere da dove ho lasciato al più presto..
Non manca nella mia libreria ;)

Morris
28-04-2008, 19.36.03
Concordo con tutt'e due.....scelta gagliarda!

Ninive Shyal
01-05-2008, 12.27.33
Letto! devo dire molto interessante e pensavo fosse pesantino invece si legge facilmente! :smile_lol:

Morris
02-05-2008, 22.14.44
Me Ne Farete Un Riassuntino, Milady!

Lancelot
09-01-2009, 14.37.53
In effetti credo sia doveroso da parte di chi lo ha letto anticipare almeno quale regno di splendore descrite il Monmouth per Artù, quali erano i suoi confini, come lo colloca temporalmente, quanto durò.
Fra l'altro Geoffrey di Monmouth risulta come genealogista di corte di Pendragon nella serie Merlin, ci ho fatto caso oggi.

llamrei
09-01-2009, 14.47.18
Che faticaccia che mi fate fare Sir: che gusto c'è se vi vengono raccontate le cose?
Ho il libro sotto mano cosi con piu precisione vedrò di rispondere in parte alle domande. Dovrei rileggerlo perchè è passato del tempo.

VI cito in parte quanto riportato a pag. 35:
La precisa collocazione storica degli avvenimenti narrati da Goffredo è impossibile: nel testo vengono fornite solo tre datazioni (la morte di Lucio nel 156; l'abdicazione di Artù nel 542 e la morte di Cadwalandro nel 689 dc).

Lancelot
09-01-2009, 16.13.13
Ma poi me lo leggerò, ma sono troppo curioso per attendere quel momento...

Lancelot
09-01-2009, 16.37.29
Ok, credo di aver trovato parziale risposta ai miei interrogativi.
Sembra che storicamente la battaglia del Monte Badon intorno al 500 d.C. (il regno di Artù si colloca all'incirca dal 496 al 540, come diceva sopra lady Llamrei), abbia segnato il momentaneo arresto da parte dei Britanni dei popoli anglosassoni da oriente, e la loro costrizione nelle colonie costiere.
Tali popoli erano giunti in Britannia su invito dei governatori romani, come mercenari che potessero proteggere le zone orientali dalle molte invasioni dal mare. Dopo la caduta dell'Impero Romano, le loro pretese su quelle terre si erano fatte più aggressive, e figure a metà fra mito e storia come Ambrosio Aureliano (alcuni dicono il futuro Merlino, Uther Pendragon e re Artù) guidarono la reazione britannica alle loro incursioni, di fatto instaurando un dominio britannico svincolato da Roma e imposto su buona parte dell'isola per diversi decenni.
Nella cartina in basso, la zona rosa indica proprio il dominio di "Camelot", se così vogliamo chiamare questo regno romano-britannico di cui sopra:

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/f/f3/Britain_in_AD500_-_Project_Gutenberg_eText_16790.jpg

llamrei
09-01-2009, 19.29.58
Monte Badon era citato anche in Excalibur di Cornwell.
Tempo fa avevo trovato un sito inglese in cui, si diceva, che archeologi avessero trovato dei resti di una battaglia nei pressi di un colle che si pensa appunto essere stato il monte Badon..dovrò mettermi alla ricerca...ricordo che avevo anche stampato qualcosa...se mi date tempo proverò a ricercare qualcosa

llamrei
09-01-2009, 19.34.13
Gildas does mention a
British leader who around the year 500 fought a great battle against
the Anglo-Saxons at Mount Badon (Mons Badonicus, probably on
Salisbury Plain, where the Saxons were indeed for a time halted),

Non era il sito che cercavo ma qualcosa di fruttuoso ha dato la mia minima ricerca....

Questo è tratto da
http://www.blackwellpublishing.com/content/BPL_Images/Content_store/Sample_chapter/0631233202/Pearsall-001.pdf

Il quale sostiene che Monte Badon sia nei pressi della piana di Salisbury, proprio come ricordavo...continuo a cercare ;)

Lancelot
09-01-2009, 19.41.40
Volentieri, sono veramente molto interessato al sostrato storico dietro le vicende arturiane, infatti credo che leggerò molto volentieri Le Cronache di Camelot di Jack White.
Penso si possa convenire a questo punto che Cornovaglia e Galles furono le basi di partenza dell'azione arturiana, e quando questa si contrasse alla morte del Re, divennero le ultime roccaforti contro l'espansione anglosassone.

p.s. Perfetto! Dunque se Mons Badonicus era nei pressi di Salisbury i conti tornano ancora di più: Salisbury è infatti proprio sotto Southhampton, e indica la fine della Cornovaglia. Aureliano deve aver difeso strenuamente quelle terre, poi con Pendragon e Artù sarebbe iniziata la riconquista della Britannia.

llamrei
09-01-2009, 19.45.34
su questo credo senza dubbio. Ma vorrei trovare migliori conferme perchè a memoria potrei sicuramente sbagliare.

Sapete che non ho mai letto la saga di Whyte? O meglio ne ho letto solo uno e non mi ha preso più di tanto...dovrei rimettermi all'opera...Sir Hastatus lo adora...e io mi fido ciecamente dei suoi giudizi ;)

Lancelot
09-01-2009, 20.29.23
Beh, il fatto è che Cornwell descrive una Camelot dalla presa fortemente celtica e semibarbarica, mentre Whyte è romanizzato al massimo. Il che sicuramente mi aggrada e mi fa piacere, perché la Camelot che ho in mente io è emblema di ordine, perfezione ideale e formale. E anche a livello di armamentario, mi risulta più facile pensare alle lustre armature dei paladini di artù se penso all'armamentario della cavalleria romana altomedievale.

p.s. chat?

llamrei
09-01-2009, 21.21.16
Beh, il fatto è che Cornwell descrive una Camelot dalla presa fortemente celtica e semibarbarica, mentre Whyte è romanizzato al massimo.

:smile_lol: Abbiamo finalmente scoperto la nostra indole sir, in base alle letture: la mia è decisamente più celtica la vostra più lineare, meglio circoscritta e più..diligente ;)

Hastatus77
10-01-2009, 14.47.16
Nella cartina in basso, la zona rosa indica proprio il dominio di "Camelot", se così vogliamo chiamare questo regno romano-britannico di cui sopra...
Dare l'esatta collocazione del regno di Artù è una cosa veramente difficile. Gli storici non sono concordi, così come non concordano sulla reale origine dello stesso Artù.

Vi faccio un esempio:

Norma Lorre Goodrich in "Il mito della Tavola Rotonda", i seguito agli studi da lei fatti, ipotizza che il regno di Artù fosse collocato nel sud della Scozia fra il Vallo di Adriano e quello di Antonino.
Steve Blake e Scott Lloyd in "Alla scoperta del mistero di Re Artù", sono sicuri che la Britannia di Re Artù era la regione del Galles.

Lancelot
10-01-2009, 14.59.34
Avete senz'altro ragione, per lo più mi sono ispirato per le mie conclusioni alle date forniteci dal Molmouth e alla carta politica della Britannia a cavallo degli anni da lui descritti. Poi ovviamente il tutto resta materia di leggenda, e nessuno può dirci se la Britannia libera del VI secolo che vediamo in rosa sulla cartina fosse un unico regno sotto Artù o se fosse un insieme di potentati senza un leader comune.

Hastatus77
05-10-2009, 14.32.08
Oggi mi è arrivato questo libro.
Ho visto che la presentazione è di Franco Cardini.
Comunque dopo che l'avrò letto, vedrò di inserire un giudizio.

Hastatus77
30-11-2009, 14.46.43
Mi ero aspettato un libro molto più pesante da leggere... invece è un libro veramente interessante, di facile lettura e molto scorrevole.
La parte che ho ritenuto più "noiosa" è il capitolo delle profezie di Merlino... per il resto, lo consiglio veramente a tutti, è un'ottimo libro.

Mordred Inlè
30-11-2009, 23.23.15
Allora domani me lo vado a stampare : D ho trovato una copia inglese e gratuita <3 yay

Mordred Inlè
03-12-2009, 15.55.31
Ok, ora ho delle domande ;_;
Sulla parte relativa ad Artù.

Dice che Uther sposa Igerne ed ha due figli: Arthur e Anne.
Anne viene data in sposa a Lot e da lui ha Wagen (non sono sicura del nome) e Modred.
Ma poi parla di un certo Hoel e il testo dice che è il figlio della sorella di Arthur e di un altro re (non Lot).
Cosa significa? Che Anne era prima sposata con un altro? Che è un'altra sorella? Una sorellastra?

Hastatus77
03-12-2009, 18.00.43
Dice che Uther sposa Igerne ed ha due figli: Arthur e Anne.
Anne viene data in sposa a Lot e da lui ha Wagen (non sono sicura del nome) e Modred.
Ma poi parla di un certo Hoel e il testo dice che è il figlio della sorella di Arthur e di un altro re (non Lot).
Cosa significa? Che Anne era prima sposata con un altro? Che è un'altra sorella? Una sorellastra?
Sei già arrivata lì?! Complimenti :p

Bella domanda... ma forse solo Goffredo conosce la risposta.
Anche nella versione italiana che ho io, c'è un'appendice che fa notare che Anne prima era stata fatta sposare con Lot... l'ipotesi è che stia parlando della stessa Anne. Non si parla mai di sorellastre, infatti Morgana non compare in Goffredo.

Mordred Inlè
03-12-2009, 19.55.42
Forse prima era sposata con questo ignoto (Dubricius, o qualcosa di simile?) e poi si è sposata con Lot °_° o forse era una svista.
Sono stata felice di vedere che appaiono anche Caius (Kai) e Bedver (Bedivere) *_*.