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Visualizza versione completa : Il Falco dei Mari e la ricerca del perduto Re dei Fiori


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Guisgard
10-09-2015, 01.59.47
“Questi abiti” disse la margherita a Dacey “appartenevano alle donne che lui ha salvato da Maurania. Donne destinate all'infelicità. Non troverai al mondo abiti più belli.”

Guisgard
10-09-2015, 02.00.04
“Allora forse dovreste riposare, damigella.” Disse Cq a Gwen. “E' notte fonda. Dormire vi farà sentire meglio, vedrete.”

Guisgard
10-09-2015, 02.00.29
“Non ho dimenticato che quel verme di cavaliere ha usufruito della tua compagnia.” Disse Icarius a Clio. “E sembrava aver gradito molto.” Sorseggiando del vino. “Ma gente simile non sono il tuo tipo.” Sorridendole. “Hai fatto bene ad averlo ucciso. Altrimenti lo avrebbe fatto lui a tradimento.”

Clio
10-09-2015, 02.07.51
Sorrisi a Icarius.
"Si beh, l'ha pagata cara... Credi davvero che l'avrei lasciato respirare? Ho fatto una fatica boia a non spaccagli il naso immediatamente..." Vagamente divertita "E dire che speravo di farti ingelosire..." Risi piano "Ma non è stata una grande idea.." Scuotendo la testa.

Guisgard
10-09-2015, 02.12.40
Icarius restò a guardare Clio negli occhi, con un'espressione indefinita.
“No, farmi ingelosire non è mai una buona idea...” disse lui poi piano “... specie quando ci si riesce...” accennò un vago e breve sorriso “... non dovresti avere questi segni, questi lividi...” prendendo il suo braccio nudo e sfiorandolo con le dita “... e forse non dovresti essere qui, in questo viaggio infinito... ma magari in una casa accogliente... col focolare, un letto comodo... e un bravo ragazzo accanto...”

Lady Gwen
10-09-2015, 02.14.16
"Gia`, sara` meglio andare" con un sorriso stanco.
Raggiunsi cosi` la mia cabina, indossai una camicia da notte leggera ed eterea blu cobalto e mi misi a letto.

Clio
10-09-2015, 02.24.12
Sorrisi a quelle parole, senza staccare gli occhi dai suoi.
"Va bene... Lo terrò a mente.." Sorridendo piano.
Poi risi a quelle ultime parole.
"Se non fossi qui ora sarei a Maruania, a combattere... E avrei lo stesso questi lividi.." Sorridendo "Una casa accogliente col focolare e un letto comodo?" Pensierosa "Va beh, non è che un ragazzo vale l'altro, non credi? E chissà che non ci sia una Casetta per me da qualche parte, un giorno..." Sorrisi, per poi sospirare.
"Ma il mio posto è qui.." sfiorandogli il viso dolcemente.
"Con te..." Pianissimo., trattenendo il fiato.

Guisgard
10-09-2015, 02.32.29
Gwen raggiunse la sua cabina, si preparò per la notte e poi si coricò.
Cq era con lei e restò accanto al suo letto, entrando in funzione base, per risparmiare il consumo di energia e regolare al minimo le sue funzioni generali.
La notte intanto trascorreva silenziosa, tra il sibilo dei motori della Divina Misericordia.
Un forte vento si era alzato dalla terra e gonfiava con impeto le vele del vascello volante.

Il prato era fiorito e profumato, il cielo azzurro e terso, l'aria gradevole e luminosa.
Gwen correva tra boccioli e tappeti verdeggianti.
La campagna era un trionfo di colori e gli uccellini cantavano festosi.
Poi lo vide.
Vide Elv che immobile fissava l'orizzonte.
Allora prese a raggiungerlo.
Ma più Gwen correva, più la distanza che la separava da lui aumentava.
Ad un tratto Elv si voltò e le sorrise.
Poi iniziò a camminare, ad allontanarsi.
Lei lo chiamò, ma lui non si fermò, fino a svanire nella campagna.
Il cielo allora si oscurò.
Ma non per via delle nuvole.
Qualcosa di gigantesco aveva coperto la luce.
Era una grandiosa e terrificante nave nera, con un teschio sulla prua.
Aprì i mortai e cominciò a vomitare fuoco sulla terra.

Gwen si svegliò di colpo.
Era notte fonda.

Guisgard
10-09-2015, 02.39.33
“Qui con me...” disse Icarius piano a Clio “... con un fantasma che vaga in un viaggio senza fine... un viaggio oggi senza meta...” prese la mano di lei che lo accarezzava, stringendola nella sua “... un fantasma senza nome... in balia di altri fantasmi e demoni... forse non dovrei, sai? Non dovrei rapire le vite di tutti voi per condurle chissà dove... è il mio Destino, non il vostro... sono le mie colpe queste, non le vostre... perchè sei qui, Clio? Perchè? Cosa cerchi? Cosa... cosa vedi in me?”

Lady Gwen
10-09-2015, 02.41.08
Mi addormentai subito, per fortuna, ma non servi` a niente, poiche` mi svegliai di colpo per un sogno, ma stavolta non c'era lui ad abbracciarmi, a stringermi, a confortarmi con quella belllissima canzone che aveva imparato da piccolo e che lo aveva aiutato dopo un brutto sogno.
Potevo ancora sentire la sua voce... ma potevo anche sentire la mia che lo chiamava, ma lui non si voltava e raggiungeva quella nave.
Cercai di non agitarmi troppo per non farmi sentire da Cq, mi voltai su un fianco, mi strinsi accucciandomi nelle coperte, mentre lacrime silenziose scendevano sul mio viso.

Guisgard
10-09-2015, 02.56.11
Le lacrime di Gwen rigavano il suo volto, mentre la Divina Misericordia attraversava la notte con i suoi misteri.
Ad un tratto si udì un bip.
Cq ritornò in modalità standard, avendo percepito il respiro di Gwen che si era intensificato.
“Damigella...” disse alla ragazza “... va tutto bene?”
Il droide infatti era in grado di percepire le diverse fasi ed attività dell'organismo umano.

Clio
10-09-2015, 02.57.50
Sorrisi piano a quelle parole.
"Ah, ormai credo che avessero ragione i miei fratelli ribelli..." Scuotendo piano la testa "Non credo che esista il Falco, credo che tu sia l'unico Taddeo su questa nave..." Con un sorriso dolce "Ma chi meglio del Lupo Nero può capire?" Sospirai "Quindi non dirò una parola di più.." Con un sorriso incetto.
"Perché sono qui?" Sorpresa da quella domanda "Sono qui perché volevo combattere al tuo fianco... Che sia contro Maruania o alla ricerca del Fiore Azzurro, perché tu hai detto che con quello distruggeremmo anche la mia città e io beh.. Io mi fido di te.." Con gli occhi nei suoi.
"Cosa vedo in te?" Sorpresa sempre più "Che diavolo ne so credi che sia qualcosa di spiegabile a parole?" Sospirai, ma vedendo il suo sguardo compresi che avrei dovuto trovarle.
Come potevo quantificare le emozioni che provavo, come mi faceva sentire, come ero diversa con lui rispetto a chiunque altro.
Come ero genuina e spontanea, indifesa, senza la mia corazza.
"Vengor.." Dissi dopo un lungo istante di silenzio "Sì, ha provato a baciarmi.. E tutto quello che ho provato è stato disgusto.. Rabbia.." Esitai, cercando una parola migliore "Disgusto.." Rabbrividendo appena, come a voler scacciare quel ricordo.
"Quando mi hai baciato tu, io.." Abbassai lo sguardo, ma mi sforzai di alzarlo su di lui, a cercare l'azzurro dei suoi occhi "Io.." Sentivo il cuore battere sempre più forte "Io.. Volevo.. Non.. Sì, insomma.. Io.." Sospirai "Avrei voluto che non finisse mai.." In un sussurro.
Forse per lui era una sciocchezza, ma per me significava davvero tanto.
Mi chiesi se avrebbe compreso.

Lady Gwen
10-09-2015, 03.04.29
Ovviamente, Cq si rimise in funzione.
"Si si, va tutto bene" mi affrettai a dire, cercando di calmarmi e di calmare anche il respiro "Solo un brutto sogno, non ti preoccupare" asciugando le lacrime.

Guisgard
10-09-2015, 03.13.15
“Io...” disse Icarius fingendo stupore “... il Falco?” Sorrise in modo di enigmatico.
Poi quel sorriso svanì alle ultime parole di Clio.
“Da piccolo” mormorò avvicinandosi alla finestra “udì una canzone... una canzone che ognuno dei Taddei cantava...” prese l'ocarina e cominciò a suonarla “... parlava di un uomo che passava il tempo vivendo solo di notte, a fissare le stelle che l'umidità celava... invocava una misteriosa dama che viveva oltre il reame, dove l'aria ha un buon sapore e le stelle si possono contare e quasi toccare...” mischiando parole e note “... una dama dai lunghi capelli biondi e la pelle chiara... forse una fata, forse altro... le chiedeva di venire a prenderlo... di dargli una terra, un castello, una torre o anche solo una casa per ricominciare... le chiedeva di non essere abbandonato, di aver un'altra possibilità...” smise di suonare “... da piccolo non comprendevo e forse non l'ho mai capito il senso di questa vecchia canzone... fino all'inizio di questo viaggio...” si voltò e la guardò negli occhi “... anche per me i tuoi baci sono speciali... non mi stancherei mai di cercare la tua bocca, la tua lingua, il tuo sapore...” esitò “... ma ho paura di trovare il tuo cuore, Clio...”

Guisgard
10-09-2015, 03.18.54
“Capisco, damigella.” Disse Cq a Gwen. “Volete raccontarmelo? Magari vi aiuterà a superare l'inquietudine. I sogni sono quasi sempre frutto degli stati d'animo quotidiani o dei risvolti psichici che ci accompagnano durante il giorno.”

Lady Gwen
10-09-2015, 03.26.01
Sorrisi al garbo e alla disponibilita` di Cq.
"La mia mente ha solo rielaborato cio` che e` successo oggi pomeriggio riguardo Elv e la nave nera..." dissi con voce rotta e poi, a stento, gli raccontai il sogno.

Clio
10-09-2015, 03.31.20
"Chi altri?" Risposi, divertita a quelle parole sul Falco.
Ma poi la sua espressione mutò, e restai ad osservarlo, mentre cantava quella canzone, con lo sguardo perso fuori dalla finestra, alla ricerca di chissà cosa.
Quella canzone mi colpì davvero molto.
E quella musica rendeva tutto ancora più malinconico.
"È davvero triste.." mormorai, sfiorandogli appena il braccio.
Avrei voluto abbracciarlo, stringerlo a me e allontanare quella malinconia ma non volevo rischiare di soffocarlo.
Ma le parole di quella canzone continuavano a tornarmi in mente.
Poi restai sorpresa a quelle ultime parole.
"Paura di trovare il mio cuore?" avvicinandomi a lui, esitante "In realtà credo che il mio cuore non aspetti altro da tutta la vita, aspetta l'Unico che riuscirà a raggiungerlo e ad averlo...".
In quel momento credetti che i battiti del mio cuore si sentissero rimbombare in tutta la stanza.
Restai in silenzio per un lungo ed intenso istante.
"Sì, immagino che possa spaventare la cosa.." Cercando di scherzare.

Guisgard
10-09-2015, 03.32.09
“In effetti” disse Cq a Gwen “l'idea che quella nave nera ci stia inseguendo lascia anche me in uno stato di vaga inquietudine. Non poso dimenticare ciò che ha fatto a Vacolis, quando in poco tempo la città è stata quasi rasa al suolo. Ma è naturale che dopo i discorsi fatti a cena voi abbiate avuto un tale incubo. Siete scossa e preoccupata, damigella.”

Lady Gwen
10-09-2015, 03.41.14
Ascoltai Cq e annuii, mentre altre silenziose lacrime sgorgavano e il mio respiro mutava di nuovo.
Se solo mi avesse ascoltata, quel giorno...

Guisgard
10-09-2015, 03.42.26
“Non è il tuo cuore che mi spaventa...” disse Icarius avvicinandosi ancor più col suo viso a quello di Clio “... ma il mio...” fu allora che la ragazza comprese che stava per baciarla.
Ma poi accadde qualcosa.
Un battito d'ali.
Sulla mensola della finestra semiaperta apparve un uccello.
Ma non un uccello qualunque.
Era una gabbiabella blu.
E nel vederla Icarius trasalì.
“Hai udito la canzone...” mormorò il Taddeide.
Si avvicinò lentamente alla finestra.
“Ti prego, parlami, amica mia...” alla gabbianella “... che devo fare? Dove devo andare? Dimmelo, ti prego...”
La gabbianella lo guardò per un lungo istante e poi volò via, svanendo nel cielo schiarito dall'albeggiare.
https://c2.staticflickr.com/4/3879/14814784468_caa67b2ea3.jpg

Clio
10-09-2015, 03.53.36
"Il tuo?" Sussurrai piano "Vuoi che gli stia lontana? Che non lo cerchi che.." Sospirai "Perché posso farlo, se è questo che vuoi, non ho idea di come ma ci proverò.." Con un sorriso leggero "So che non puoi amare, Icarius.. Lo so e.. Ti ho detto che non mi importa.
Era così vicino.
Così vicino che pensai stesse per baciarmi.
E io desideravo ardentemente quel bacio, mi sembrava di non desiderare nient'altro al mondo.
Ma poi accadde qualcosa.
E restai ad osservare la scena esterrefatta.
"Non è certo una gabbianella come le altre..." Sorrisi "L'ho vista a Maruania, prima del l'esecuzione mancata.. Anzi di due esecuzioni poi.." Trasalii "L'ho vista anche nell'ufficio di Brumid! Ma si, il giorno che sono salita sulla nave, quando mi sono finta un'attricetta per la loro farsa che doveva essere una trappola.. Era lei, ne sono sicura!".

Guisgard
10-09-2015, 03.54.33
L'alba.
Screziava le nuvole, donandole i colori del tenero corallo, poi dell'opale, rendendole racchiuse in confini indefiniti.
Alte onde di un mare infinito, avvolgevano il cielo e coprivano la terra sottostante.
La luce penetrava dalla finestra, fino a lambire il bel viso di Gwen.
“Un nuovo giorno sta sorgendo, damigella.” Disse Cq. “Il signor Icarius lo troverà, vedrete. Troverà il vostro Elv.”

Guisgard
10-09-2015, 03.59.05
Icarius restò a guadare il cielo dove era volata via la gabbianella blu.
“Dobbiamo andare via...” disse poi voltandosi verso Clio “... dobbiamo muoverci...” con sguardo inquieto “... vestiti, dobbiamo andare sul ponte o sarà troppo tardi... sta arrivando...”

Lady Gwen
10-09-2015, 04.02.49
Sorrisi debolmente, anche se mi fidavo di Icarius e sapevo che mi avrebbe aiutata.
"Grazie Cq."
Poi, la luce dell'alba entro` dall'oblo`, posandosi sul mio viso.

Guisgard
10-09-2015, 04.16.33
La luce del nuovo giorno illuminò la cabina di Gwen, senza però riuscire a dissolvere le ombre che velavano il suo cuore.
Pian piano le voci dei marinai si accavallarono sul ponte della Divina Misericordia, animando il risveglio del vascello.
“Damigella...” disse Cq “... volete riposare ancora, oppure uscire per fare colazione?”

Lady Gwen
10-09-2015, 04.24.03
Sospirai.
"Credo sia inutile tentare di riposare..."
Mi alzai quindi dal letto, feci un bagno e mi vestii.
"Bene, direi che possiamo andare. Vuoi farmi tu da cavaliere?" Sorridendo al droide.

Dacey Starklan
10-09-2015, 10.47.04
Scossi il capo alla margherita.

- Le donne che fuggono da Maruania eh? Allora il vostro caro Guisgard salva le damigelle in pericolo...ma solo quelle belle, con abiti preziosi, delle principesse dall'aspetto sofisticato... Mentre tutte le altre, quelle che vengono dal popolo, che hanno un semplice e unico abito da lavoro, che non possiedono ricchezze ma che come le dame sognano l'amore... Queste vengono lasciate a Maruania? Costrette a vendere tutte le poche cose che hanno per pagare chi, e il prezzo è alto, promette di condurle a Nuova Camelot, sfidando i terribili Corvi, spesso morendo per questo... -

Mi voltai verso il fiore ignorando per un attimo gli abiti.

- Perché il vostro capitano lo fa? Gli piace guardare l'amore altrui dato che lui non può averlo? Oppure si vuol credere una sorta di eroe? Che cos'è realmente quell'uomo che mente sulla sua identità a tutti, persino al suo equipaggio e a quella povera ragazza che ha perso la testa per lui?-

Clio
10-09-2015, 14.35.09
Annuii ad Icarius, senza chiedere spiegazioni.
Se era Brumid che stava arrivando, ero ben felice di avere ancora un'occasione di combatterlo.
La mia lotta contro Maruania mi aveva seguito, e mi faceva sentire me stessa.
"Se vuoi comincia pure ad andare..." Dissi, sparendo frettolosamente dietro un paravento.
In un attimo ero pronta, e la camicia che ora penzolava dal paravento era stata sostituita da degli stretti pantaloni e da una comoda camicia bordeaux.
Uscii dal paravento, prendendo il cinturone con Damasgrada con cui mi cinsi la vita.
"Andiamo..." aprendo la porta per andare sul ponte.

Guisgard
10-09-2015, 18.11.52
“Sarà un vero piacere, damigella.” Disse Cq a Gwen, per poi uscire con lei dalla cabina e raggiungere il ponte.
Qui gran parte dell'equipaggio era alle prese con varie mansioni.
“Andiamo, presto sarà servita la colazione.” Il droide alla ragazza.
Ma proprio in quell'istante i due videro arrivare di gran carriera Icarius e Clio.
“Palos!” Chiamò il Taddeide.
“Eccomi.” Arrivando l'altro.
“Aumentare la velocità!” Ordinò Icarius. “Fiocchi e contro fiocchi.”
“Ma cosa accade?” Sorpreso Palos.

Guisgard
10-09-2015, 18.19.14
Gli occhi della margherita, avvolti dall'alone luminoso, fissarono Dacey.
“Ti sbagli.” Disse. “Quegli abiti sono stati indossati da molte donne, nobile e plebee, ma nessuno apparteneva ad elle. Gli abiti sono dono di Guisgard a ciascuna di quelle donne. Molti sono stati utilizzati, ma la maggior parte invece sono ancora nuovi, perchè tantissime sono le donne che avrebbe dovuto salvare da un Destino senza Amore deciso da Maruania. E' vero, lui non può amare, ma quale uomo è più nobile di chi, pur non potendo mai avere un bene prezioso decide invece di battersi affinchè altri lo abbiano?”

Dacey Starklan
10-09-2015, 18.23.14
Speravo in tutti i modi di trovare un modo per odiare quest'uomo, in modo da mitigare almeno un poco il senso di colpa per le bugie e gli inganni che stavo perpetrando insieme a Dension.
E invece pareva essere il migliore degli uomini.
-Già... Solo un uomo buono può fare qualcosa di simile,- tornai a guardare gli abiti.
- Mi ha salvato la vita sapete?- dissi con uno sguardo perso nel vuoto,- è decisamente un uomo con animo buono...-

Lady Gwen
10-09-2015, 18.24.06
Uscimmo dalla cabina. Stavamo per andare in mensa, quando vedemmo arrivare Icarius e Clio correndo.

Guisgard
10-09-2015, 18.38.12
“Un uomo buono” disse la margherita a Dacey “o disperato. Forse salva le donne e gli uomini per Amore solo perchè così riesce a colmare il suo dolore. Chi può dirlo. Guisgard è un uomo particolare, strano, enigmatico. In un certo senso è nato nel secolo sbagliato. Ha salvato tante donne e tante altre ne salverà. E forse proprio questo sarà la sua rovina. Attenta a non innamorartene anche tu... lui non potrà mai amare nessuna di voi, forse...”

Guisgard
10-09-2015, 18.43.03
In un momento l'inquietudine scese sul ponte della Divina Misericordia.
Palos guardava preoccupato Icarius.
Ma poi, senza dire nulla, eseguì il suo ordine.
Il vascello così aumentò la velocità.
“Non basta...” disse il Taddeide “... dobbiamo cambiare rotta, subito... far perdere le nostre tracce...”
Palos prese allora una cartina del territorio.
“Seguiremo questi monti...” indicando la cartina Icarius “... venticinque gradi a tribordo!”
“Venticinque gradi a tribordo!” Palos al timoniere.
Tutto ciò sotto gli occhi di Clio, di Gwen e di Cq.

Dacey Starklan
10-09-2015, 18.44.47
-Innamorarmi di lui?- guardai la margherita trattenendo una risata.
-C'è solo un uomo che occupa il mio cuore e non è certo Guisgard-
Sospirai sedendomi sul bordo del letto.
-A volte l'Amore è difficile ma non mi tiro certo indietro, mio marito è l'unico uomo per me...-
Dissi quelle ultime parole quasi per convincermi.
-Lui cerca il Fiore Azzurro così potrà amare ancora? E' per questo vero?-

Clio
10-09-2015, 18.48.31
Icarius era davvero preoccupato.
Forse temeva che la nave nera fosse così vicina.
Ma come poteva trovarci?
Anche l'equipaggio era inquieto e si mise all'opera.
E io mi sentivo inutile, cosa che detestavo.
"Dimmi che posso fare" Dissi spiccia a Icarius.

Lady Gwen
10-09-2015, 18.50.47
Icarius era visibilmente agitato, tanto che anche i suoi uomini faticavano a stargli dietro.
Mi sarebbe piaciuto sapere che stava accadendo e poi a chi dovevamo far perdere le nostre tracce? A chi si riferiva?

Guisgard
10-09-2015, 19.01.15
“Per ogni donna il proprio uomo è unico...” disse la margherita a Dacey “... Guisgard invece unico lo è davvero.” Fissandola. “Si, cerca il Fiore Azzurro per liberare se stesso e la sua stirpe dalla terribile maledizione, la Gioia dei Taddei... solo così potrà amare di nuovo.”

Guisgard
10-09-2015, 19.03.06
La Divina Misericordia cambiò repentinamente rotta, ritrovandosi in breve fra alte ed aspre montagne.
“Ti prego...” disse Palos ad Icarius “... dimmi cosa sta succedendo.”
“Abbiamo la nave nera alle calcagna...” rivelò il Taddeide “... ci sta seguendo...”
“Come può essere?”
“Non lo so...” scuotendo il capo Icarius “... ma è così.”
“Come fai a saperlo?” Chiese Palos.
“Lo so.” Rispose l'eroe di Capomazda.
Trascorsero lunghi istanti e il vascello penetrò sempre più in quella catena montuosa.
“Oh, Bontà Divina!” Esclamò Cq. “E' inquietante avere quella nave nera alle costole!” Per poi guardare Gwen.
Ad un tratto sul ponte arrivò Dension.
“Ecco cosa devi fare...” Icarius a Clio “... quello è il tuo compito...” indicando il contrabbandiere.

Dacey Starklan
10-09-2015, 19.04.39
-Avete solo parole di lode per Guisgard vero? Tutti su questa nave gli sono devoti... Non tutti gli uomini possono vantare questo privilegio...-
Guardai quella margherita, ancora mi faceva strano parlare con un fiore.
-Ora capisco il perché della sua ricerca...anche se non comprendo tutto questo mistero, cambiare il nome e il resto... Ma ognuno ha le sue pene...-
Mi alzai, camminando su e giù per la stanza.

Guisgard
10-09-2015, 19.11.23
“Nessuno conosce Guisgard meglio di me.” Disse la margherita a Dacey. “Io sono la sua margherita.” Fissandola. “Perchè non indossi uno di quegli abiti? Scegline uno, quello che più ti piace, che più ti rappresenta ed egli sarà felice di vedertelo indosso.” L'alone si spense e gli occhi della margherita svanirono.
Sul tavolino restò solo la margherita, ora non diversa da tutte le altre margherite del mondo.
http://statics.123hdwallpapers.com/thumbimg/20150713/white-flower-daisy-wooden-table-close-up_thumb.jpg

Dacey Starklan
10-09-2015, 19.16.20
-Un abito... Oh io non posso...-
Eppure quegli abiti erano così belli. Mi avvicinai ancora all'armadio, sfiorando i tessuti.
-Credo, credo che prenderò questo- e afferrai un abito esotico dalle tinte sul rosa salmonato.
Mi voltai per mostrare la mia scelta alla margherita ma gli occhi non c'erano più. Era tornata una normale margherita.
-Oh...- rimasi sorpresa per un attimo.
Quasi fosse stato tutto un sogno.
Mi cambiai indossando quel magnifico abito ed uscii dalla cabina.
Ancora non sapevo che fare ma ero stufa di restare rinchiusa.https://31.media.tumblr.com/8302cd3120a8ef3bd231ef0fbaf7f9c9/tumblr_ntv81uihax1t5m5d0o1_250.gif

Lady Gwen
10-09-2015, 19.24.11
Osservavo tutto il fermento a bordo ed ero sempre piu` ansiosa.
"Gia`..." dissi sospirando a Cq.
Era inquietante soprattutto sapere che c'era anche Elv, li sopra e non sapere che ruolo avesse in tutto cio`.

Guisgard
10-09-2015, 19.37.12
Dacey dopo essere rimasta sorpresa dalla sparizione della donna che animava la margherita, decise di lasciare la cabina con il suo bellissimo abito indosso.
Era un costume tipico delle donne che abitavano Delo, Ceo, Milo, Nasso, Policandro o qualsiasi altra delle isole Cicladi.
Aveva calzoni appena larghi di seta ricamati a fiori e foglie d'acanto, con risvolto alla greca in basso e terminanti in due preziosi sandali orlati di corallo e perle.
Sopra una larga veste scendeva fino poco più in basso della vita, con righe cobalto e bianche, ampie maniche con ricami d'oro rosso e bottoni di giada indiana.
Completava il tutto un basso corsetto bianco, stretto sotto il seno da quattro bottoni di lapislazzuli.
La testa infine era abbellita da un sottile diadema d'oro, con bordo ricamato di perline che sul lato destro vedeva adagiata una rosa bianca che spiccava nel luminoso ebano dei suoi capelli.
E così Dacey giunse sul ponte, dove tutti erano alle prese con l'inquietante sensazione di essere braccati dalla nave nera.
Icarius era intendo a dare ordini, mentre Gwen temeva per Elv proprio sulla misteriosa nave nemica.
E fra essi vi era anche Dension, in disparte, sul parapetto a fissare l'orizzonte.

Dacey Starklan
10-09-2015, 19.42.24
Nel mio abito mi sentivo bella, come non mi succedeva da tempo, bella e più sicura di me.
Avanzai con passo soppesato fino al ponte ma il sorriso si spense subito.
C'era qualcosa che non andava. Una certa agitazione serpeggiava tra la ciurma.
Mi avvicinai a Gwen con un sorriso.
-Immagino tu sia in pena per Elv, se posso fare qualcosa io sono qui...-
Dissi con fare incoraggiante poi presi un respiro profondo e mi avvicinai a Dension.
-Che sta succedendo? Perché tutti sono così agitati?-

Guisgard
10-09-2015, 19.48.07
“Avranno paura...” disse Dension, voltandosi a quella domanda di Dacey “... e fanno bene ad averne...” si accorse allora del bellissimo abito indossato dalla ragazza “... sei molto bella...” guardandola affascinato “... chi ti ha dato questo vestito?” Chiese poi mutando subito espressione e diventando pensieroso.

Dacey Starklan
10-09-2015, 19.52.02
-E tu invece non hai paura... Cos'è che mi stai nascondendo?-
Mi avvicinai parlando a bassa voce.
-Ti piace? Ne sono felice, l'ho messo per te...E' solo un prestito, di un'amica...-
Gli sorrisi.
-Mi sei mancato stanotte sai?-
Gli presi la mano e osservai l'orizzonte.
-Cosa succederà ora? Voglio saperlo per favore...-

Guisgard
10-09-2015, 20.06.21
“Perchè sono abituato a viaggiare in acque e cieli sconosciuti...” disse Dension a Dacey, ammansito dalla risposta di lei sulla provenienza del vestito “... a rischiare la vita ogni momento e a scontrarmi con venti impetuosi e onde distruttive...” le sorrise “... sono un contrabbandiere ed il rischio è il mio mestiere, la mia vocazione... ecco perchè non ho paura... questi invece sono poco meno che avventurieri, pagliacci travestiti da Argonauti... e fanno bene ad aver paura...” con disprezzo “... cosa succederà ora? Semplice... questa nave presto terminerà il suo viaggio... per non ripartire mai più...” le accarezzò il viso “... anche tu mi sei mancata stanotte... tanto...” e la baciò, incurante della presenza dell'equipaggio.

Dacey Starklan
10-09-2015, 20.14.24
-Lo so, mi ricordo bene com'eri fiero e impavido sulla tua nave- gli rivolsi un dolce sorriso.
- Allora eri tu...sulla nave nera con Elv... Hai fatto un accordo con quelle persone? Ci libereremo di X questa volta?-
Mi lasciai baciare chiudendo gli occhi e la mente per un momento.
-Non voglio più litigare, mi dispiace di averti fatto arrabbiare...-
Circondai la sua vita con un braccio rassicurata.
-Solo...mi chiedevo che accadrà agli altri...Dension sono stati gentili con noi, ci hanno accolti qui... - lo guardai sperando che mi rincuorasse.

Guisgard
10-09-2015, 20.23.50
“La nave nera...” disse Dension mentre abbracciava Dacey “... chi ti mette in testa queste sciocchezze? Non pensare a queste cose... l'unica cosa che conta è che presto saremo liberi e felici...” la guardò negli occhi “... tutto ciò che sto facendo è per la nostra felicità...” sorridendole “... e non pensare più neanche a questa gente... non sono buoni, pensano solo al loro viaggio... per loro io e te non valiamo nulla...”
In quel momento passò Icarius, diretto a poppa.
Guardò i due falsi coniugi per un momento, accorgendosi del bell'abito indossato da Dacey.
La fissò per un istante, ma non disse nulla e proseguì fino a raggiungere il castello di poppa.
“Presto morirà quel bastardo...” mormorò Dension, guardando il Taddeide allontanarsi.

Dacey Starklan
10-09-2015, 20.28.37
-Lo so... Anche io voglio andarmene da qui, essere liberi dalla minaccia di X e poter finalmente essere felici insieme...- mi strinsi a lui dicendo quelle parole.
-Solo che...preferirei che la nostra felicità non dipendesse dalla morte di qualcun altro...Ti sembra sbagliato questo mio desiderio forse?-
Mi stavo tormentando, inutilmente per giunta, non potevo fare nulla per cambiare quel destino, dovevo solo accettarlo.
Osservai Icarius e lo ringraziai con lo sguardo per non aver detto nulla dell'abito.
-Facciamo un gioco!- esclamai rivolta a Dension,- dimmi la prima cosa che vorrai fare quando tutto questo sarà finito!-

Lady Gwen
10-09-2015, 20.30.25
"Grazie Dacey" sorridendole quando arrivo` e si rivolse a me, per poi raggiungere Dension.
Intanto quella corsa spericolata per seminare la nave continuava.
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Clio
11-09-2015, 01.20.21
Annuii ad Icarius.
Essere un ribelle di Maruania mi aveva reso abile in molte cose, per istinto di sopravvivenza, più che altro.
Ero un buon combattente, certo, una perfetta esca, e all'occorrenza, anche una spia.
Sebbene non fosse la mia mansione preferita.
Ma la lotta chiede ogni fibra del tuo essere, e io non mi ero mai tirata indietro.
Così non trovai affatto difficoltà a tenere sotto controllo Dension.
Sapevo essere invisibile.
E così fu.
Nemmeno si accorse che ero vicino a lui, nascosta da una cassa, dal vociare dell'equipaggio, e dall'apparenza assorta.
Probabilmente non riusciva nemmeno a vedermi, ma io sentivo ogni cosa.
D'un tratto Dacey gli si avvicinò, e io sorrisi, non vista alle parole della ragazza.
Invidiavo il loro condividere la quotidianità.
Poi i discorsi si fecero sempre più interessanti, e restai immobile, intenta ad ascoltare.
I miei sospetti forse non erano così infondati.
Anzi, persino Dacey era arrivata alla sua stessa conclusione, e mi scappò un sorriso nello scoprire che la ragazza non conosceva le mosse del marito.
E a quanto pare non avevano dormito insieme quella notte.
A sentire quei dettagli privati mi sentii abbastanza un'impicciona, infondo non avevo mai pedinato o svegliato gente che conoscessi così bene.
Poi il mio sguardo mutò, e sbiancai alle parole di Dension dopo il passaggio di Icarius.
Morire?
Dunque il mio istinto forse non aveva sbagliato, stava davvero tramando qualcosa, e si augurava la morte di Icarius.
Prova a toccarlo e poi vedi, te..
Probabilmente nemmeno Icarius mi vide, se ero diventata davvero invisibile nemmeno lui avrebbe fatto caso a me.
Fui davvero tentata di andare da lui a racontargli tutto, ma preferii restare immobile dov'ero e raccogliere informazioni.

Guisgard
11-09-2015, 17.03.05
“Credi forse” disse Dension a Dacey “che loro esiterebbero ad ucciderci se sapessero la verità? Se fossero al corrente di X?” Guardò la ragazza negli occhi. “Dunque non farti scrupoli inutili e non descrivere questa gente migliore di quanto in realtà sia.” Le accarezzò il bel viso. “Un gioco?” Sorrise. “Vediamo un po'... beh, col denaro comprerei una barca, di quelle non troppo grandi, in cui bastano due persone per governarla, ma capace di solcare il mare... e con te comincerei a girare il mondo... girare fino a quando non si raggiungerà un'isola, magari sconosciuta e fuori da ogni rotta battuta... un'isola tutta nostra a cui dare persino un nome... un'isola calda, dall'aria gradevole... un'isola in cui essere felici...” e la baciò.
Tutto ciò davanti a Clio, che se ne stava ben nascosta ad osservare e ad ascoltare.

Clio
11-09-2015, 17.07.05
Non capivo appieno di cosa parlassero.
Chi era X?
Di cosa non eravamo al corrente?
Forse non erano sulla nostra nave per caso, forse c'era qualcosa sotto.
Sperai si lasciassero scappare qualcosa in più ma la faccenda mi piaceva sempre di meno.
Anche se continuavo ad invidiare la loro unione, i loro progetti per il futuro, e comportarsi come se fossero soli, senza curarsi se qualcuno li vedeva.
Dovevano sicuramente tenere l'uno all'altra, anche se questo non cancellava i problemi che potevano sorgere da un coinvolgimento di Dension con la nave nera.

Guisgard
11-09-2015, 17.07.13
La Divina Misericordia volava agile e veloce in un cielo velato, tra monti sempre più alti e foreste infinite e verdeggianti sotto di essa.
“Eppure” disse guardandosi intorno Cq “non vedo alcuna nave. Possibile che ci stia inseguendo? E' gigantesca quella nave nera e non credo possa nascondersi così bene da apparire quasi invisibile.” Fissando poi Gwen. “Eppure il signor Icarius è così convinto... mi chiedo cosa gli faccia credere in questo assurdo inseguimento...”

Lady Gwen
11-09-2015, 17.09.20
Ascoltai Cq.
"In effetti hai ragione... Ma, se ho imparato a conoscerlo bene, un motivo ci sara`... Non credo che agisca d'istinto o senza un valido motivo."

Dacey Starklan
11-09-2015, 17.12.14
Passai le braccia sulle sue spalle a cingergli il collo.

- Solo io e te? E dimmi... Come passeremo il tempo su quell'isola sperduta ?-

Risi con una certa malizia.

Avevo bisogno di credere in quel sogno per non pensare al fatto che stavo tradendo tutti quelli che c'erano sulla Divina Misericordia

Guisgard
11-09-2015, 17.32.02
“Facendo l'Amore...” disse Dension a Dacey, per poi baciarla ancora “... tante volte... notte e giorno...” ma poi qualcosa attirò la sua attenzione, tanto da distoglierlo da quel momento romantico.
Fissò allora il suo bracciale nero, per poi guardarsi intorno.
“Chissà dove siamo ora...” mormorò.
La Divina Misericordia continuava a viaggiare veloce, in un cielo immenso ed implacabile, velato da alte e sottili nubi e squarciato di tanto in tanto da screziature d'azzurro.
Attraversava le alte cime di quel mondo così intriso di remota nobiltà ed ancestrale furore, tra brulli spuntoni rocciosi, pareti ammantate di selvaggio verde e manieri con dongioni diroccati ed abbandonati, uniche vestigia di un antico splendore.
Era una fresca mattina di un dolce Settembre, col Sole che ormai aveva abbandonato le alte cime d'Oriente.
Stradine dimenticate, divenuti sentieri angusti e solchi tra sterpi e rovi, attraversavano gli antichi passi che dal fondovalle si inerpicavano verso le alte vette, aventi ormai come unici custodi i secolari alberi di quei luoghi.
E fu in questo scenario che ad un tratto, su un'impervia vetta, videro un'austera costruzione prendere forma.
Come un ultimo baluardo di un tempo e di un modo perduti si ergeva quasi fosse un gigante addormentato, divenuto anch'esso pietra e leggenda di quell'ambiente desolato.
Robuste mura la cingevano da ogni lato, solide e degne di racchiudere quella silenziosa costruzione.
Appariva regolare, le cui fondamenta, racchiuse e rafforzate da un basso e poderoso muro a scarpa, si alzavano da un pianoro ottenuto da un faticoso lavoro di scavo lungo la vetta della montagna, mentre gli alzati, sostenuti da alti barbacani, parevano sorgere dalle falde stesse del monte, su cui si ergevano a strapiombo.
Quel solitario edificio sembrava non appartenere né alla terra, né al cielo ed anzi pareva opera di qualcuno che invece conoscesse ognuno dei Divini Segreti che avvicinano il mondo a ciò che lo sovrasta.
Quasi che quell'edificio fosse sul punto di ergersi fin oltre le nuvole, unendo davvero il mondo mortale a quello Immortale.
E naturalmente quell'apparizione attirò l'attenzione di tutti coloro che erano a bordo.
“Guardate laggiù...” disse Palos, indicando la misteriosa costruzione.
“Deve trattarsi di certo di un castello...” fece Hansiner “... una simile opera non può che essere un fortilizio inaccessibile per controllare il territorio.”
“Si, vero...” annuì il pellegrino “... solo un maniero può sorgere in un luogo così lontano da tutto ciò che è abitato dagli uomini...”
“Non è un castello...” Icarius osservando quella costruzione col betascopio.
“E di cosa si tratta?” Chiese Pinto.
“Di una chiesa...” rivelò il Taddeide tra lo stupore generale.
“Una chiesa?” Ripetè Cq, che se ne stava accanto a Gwen. “Chi può aver costruito una chiesa lassù?”
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Dacey Starklan
11-09-2015, 17.35.20
- Uhmm vorrei già essere su quell'isola...- mormorai tra un bacio e l'altro.

Notai il suo turbamento e per un attimo anche io spostai la mia attenzione sul bracciale poi sull'orizzonte.

- Che strano posto... Che diavolo sarà quella costruzione?-

Chiesi senza distogliere lo sguardo da quel panorama.

- Non hai idea di dove ci troviamo ora quindi?-

Clio
11-09-2015, 17.40.25
Il panorama circostante mi distolse dall'ascoltare i due coniugi, che sognavano un futuro insieme.
E nonostante tutto glielo auguravo.
Poi guardai quel panorama.

Guisgard
11-09-2015, 17.51.51
L'attenzione di tutti fu attirata da quella chiesa.
“No, non ho idea di dove siamo...” disse Dension a Dacey “... ma questo luogo non mi piace...” gettando un ultimo sguardo al suo bracciale e poi a poppa della nave.
“Cosa facciamo ora?” Chiese Palos ad Icarius.
“E' una chiesa” rispose il Taddeide “e dunque un luogo di salvezza per eccellenza. Atterreremo nello spiazzo davanti al Sacro Edificio.”
“Possiamo fidarci?” Fissandolo Hansiner.
“Non si costruisce una chiesa sulla cima di una montagna inaccessibile per poi nasconderci dentro una trappola.” Osservò Icarius.
E la Divina Misericordia cominciò a scendere, per poi atterrare nello spiazzo davanti alla chiesa.

Dacey Starklan
11-09-2015, 17.55.03
- Neanche a me - confessai con gli occhi fissi su quella chiesa.

Poi la nave prese a perdere quota.

Stavano per atterrare proprio lì e questo mi fece storcere il naso.

Ancora il bracciale, notai che Dension lo guardava. Non avevo mai creduto alla storia dello zingaro.

Lady Gwen
11-09-2015, 17.56.07
Osservavo quel territorio meraviglioso, cosi` verde, antico e potente.
Dopotutto, era casa mia e non potevo avere reazione diversa.
Ad un certo punto avvistammo un edificio; dapprima, pensammo tutti che fosse un castello, ma Icarius ci rivelo` che era una chiesa.
Decise cosi` di atterrare nello spiazzo antistante.

Clio
11-09-2015, 18.01.41
La mia attenzione fu attirata dal bracciale.
Notai anche lo sguardo di Dacey.
Poi decidemmo di atterrare davanti alla chiesa.
Dovevo parlare con Icarius assolutamente.
Ma forse era meglio aspettare le manovre.

Guisgard
11-09-2015, 18.38.39
La Divina Misericordia atterrò nello spiazzo ricavato dalla vetta stessa della montagna, circondato dal verde e terminante proprio col la chiesa.
Un grande Crocifisso dominava il muro Sud dell'edificio ed una poderosa porta in ferro sbarrava l'ingresso alla chiesa vera e propria.
Tutti allora dal ponte del vascello fissarono il Sacro Edificio.
Dension fece cenno a Dacey ed insieme si avvicinarono agli altri per guardare meglio la Sacra Costruzione.
“Scenderò a dare un'occhiata.” Disse Icarius ai suoi. “Chi vuol venire mi segua.”

Lady Gwen
11-09-2015, 18.43.00
Atterrammo nello spiazzo davanti alla chiesa e Icarius chiese chi volesse seguirlo a visitare l'edificio. Non sapevo se scendere o no e nel dubbio attesi di vedere chi si sarebbe proposto.

Clio
11-09-2015, 18.43.15
Atterrammo sul sagrato della chiesa e osservammo da vicino il grande Crocifisso.
Seguii Dension e Dacey che si avvicinarono al parapetto.
Avrei voluto scendere immediatamente con lui, ma avevo un compito e non volevo deluderlo così attesi di vedere cosa facevano i due coniugi e Dension in particolare.

Dacey Starklan
11-09-2015, 18.50.32
Annuii a Dension ed insieme ci avvicinammo agli altri.

Icarius, ovviamente, aveva intenzione di scendere a terra.

Nello spostarci, con la coda dell'occhio, notai Clio.

Da dove spuntava fuori?

Mi accigliai e per sicurezza non chiesi a Dension quali erano le sue intenzioni ora.

Guisgard
11-09-2015, 19.00.36
Icarius si voltò e guardò la ciurma.
“Vengo io.” Disse Palos.” Sono stanco di stare a bordo e credo che la nave non corra rischi qui.”
“Si.” Annuì il Taddeide.
“Anche io.” Fece Hansiner. “Sono curioso di vedere questa chiesa.”
“Io non ho alcuna intenzione di scendere invece.” Dension a Dacey. “Preferisco riposarmi.”
“Vengo anche io, Signore?” Chiese Cq. “O preferite che resti a bordo?”
“Devi stare con lady Gwen.” Rispose Icarius. “Se lei resta sul vascello, lo farai anche tu.” Guardò poi Clio. “Tu che decidi, Clio?”

Dacey Starklan
11-09-2015, 19.06.43
Approvavo senza riserve la decisione di Dension.

Non mi interessava scoprire quel luogo e inoltre meno tempo passavo con quelle persone meno avrei sofferto in seguito.

- Va bene...- gli sussurrai all'orecchio,- potremmo andare nella nostra cabina allora...- e lo baciai.

Poi udii la domanda di Icarius a Clio e tesi l'orecchio.

Non sapevo perché ma la presenza della ragazza mi agitava

Clio
11-09-2015, 19.09.01
Alla fine Dension decise di restare, e un po' mi dispiacque perché avrei voluto scendere con Icarius.
Così sorrisi piano quando i suoi occhi cercarono i miei.
"Preferisco restare.." Sorridendo ad Icarius "Sono un po' stanca..".

Lady Gwen
11-09-2015, 19.09.24
"Milord, potreste avere bisogno di Cq se avete intenzione di entrare in quella chiesa- pensando a tutte le volte che il droide ci aveva aiutati a superare ogni barriera -Se volete che Cq stia con me posso scendere tranquillamente, non c'e` problema" annuendo sincerae raggiungendo l'ufficiale.
E poi, se qualcuno avesse avuto qualche problema o avesse avuto ferite di qualche tipo, sarei potuta intervenire.
"Potrei anche intervenire se qualcuno di voi avesse un problema e venisse colpito o ferito. Per me e` lo stesso, comunque."

Guisgard
11-09-2015, 19.16.35
“E sia.” Disse Icarius rivolto a Clio e a Gwen.
Così da un boccaporto fu fatta calare una scaletta, da cui scesero a terra il Taddeide, Hansiner, Palos, Gwen e Cq, raggiungendo poi la porta della chiesa.
Clio restò a bordo, mentre Dacey e Dension tornarono nella loro cabina.
“Prima o poi” fece il contrabbandiere appena rimasti soli in camera “quell'Icarius ci lascerà la pelle con la sua curiosità di fermarsi ad ogni tappa.”

Clio
11-09-2015, 19.21.59
Li osservai uscire e lasciai che Dension e Dacey tornassero nella loro cabina.
Dal canto mio ricordai di aver sentito Icarius parlare dalla sua cabina tempo prima, così mi intrufolai nella cabina accanto alla loro per riuscire a sentire qualcosa.

Dacey Starklan
11-09-2015, 19.24.07
- É probabile si...- dissi con indifferenza mentre iniziavo a togliermi gli accessori che ornavano il mio capo. Erano belli ma scomodi dopo un po'.

- Dension parliamo sempre e solo di Icarius e di questa nave ultimamente... Sono stufa lo sai?-

Mi stesi sul letto a braccia conserte.

- Vieni qui dai...-

Lady Gwen
11-09-2015, 19.30.25
Fucosi` calata una scialuppa e scendemmo tutto dalla nave, diretti alla chiesa.

Guisgard
11-09-2015, 19.32.10
“Hai ragione...” disse Dension guardando Dacey
stesa sul letto “... e poi su questa nave fa sempre così caldo...” sbottonandosi la camicia e raggiungendo la ragazza “... o forse sei tu a renderla così rovente...” baciandola prima piano, poi sempre con più impeto.
Clio intanto era riuscita ad intrufolarsi in una cabina vuota ed adiacente a quella dei due falsi coniugi, cercando di capire cosa dicessero.

Dacey Starklan
11-09-2015, 19.36.52
Presi a baciarlo finendo di sbottare la sua camicia.

Avevo bisogno di averlo tutto per me, senza dovermi preoccupare degli sguardi altrui.

Lasciai scivolare il mio sguardo poi le mie mani sul suo petto, baciandone ogni parte.

Guisgard
11-09-2015, 19.39.27
Il gruppo raggiunse la porta della chiesa.
“Sembra chiusa...” disse Icarius.
“Non mi meraviglio...” fece Palos “... chi potrebbe restarsene solo quassù?”
“Magari degli eremiti.” Mormorò Hansiner.
“Forse questa chiesa viene aperta solo in particolari festività religiose.” Osservò il Taddeide.
“Probabile.” Annuì Palos.
“Certo che da qui si può dominare tutto il territorio con un solo sguardo.” Cq, sempre accanto a Gwen.
“Si...” guardandosi intorno Icarius “... laggiù c'è la capitale del reame... e lì Capomazda... oltre la piana si raggiunge il Nord-Ovest, mentre dietro questi monti vi sono i passi che portano a Nord-Est...” indicando il territorio circostante.
“Questa chiesa sembra avere le medesime funzioni di un castello eretto per controllare il territorio.” Disse Palos.
“Cq, registri qualche segnale?” Chiese Icarius al droide.
“Nessuno, signore.” Cigolò il robottino. “Nessuna attività vitale nel raggio di trecento metri quadrati. A parte la vostra, naturalmente.”
“Dunque qui non vi è nessuno.” Hansiner.

Lady Gwen
11-09-2015, 19.44.54
Raggiungemmo la chiesa e quella sembrava vuota e inutilizzata da tempo, tanto che Cq non registro` nemmeno segnali in quell'area.
Che posto strano...

Guisgard
11-09-2015, 19.58.05
Dension lasciò che Dacey cominciasse a togliergli la camicia e poi a baciarne il petto in ogni parte.
Lui allora iniziò a sfilarle piano i sandali, accarezzandole e baciandole i piedi.
Caldi momenti di puro piacere che accesero ancor più l'atmosfera di quella cabina illuminata solo da una debole candela tremolante per i loro sospiri.
“Sei vestita come una principessa” disse il contrabbandiere togliendole delicatamente i calzoni rosa di quell'abito “e come tale ti tratterò...” sorridendole.
Prese allora una delle boccettine di essenze da bagno che stavano su un basso tavolino d'ebano, per poi aprirla e versandone il contenuto sulle gambe morbide e lisce della ragazza.
Le unse per bene e cominciò così a spalmare e a massaggiare sulla pelle di lei.
Per tutta la lunghezza delle gambe.
E facendolo la guardava con occhi carichi di desiderio.

Guisgard
11-09-2015, 20.00.39
“Forse è stata una tappa inutile...” disse Palos.
Icarius invece continuava a fissare la chiesa, a studiarne ogni aspetto, come se ne fosse profondamente affascinato.
Salì poi i pochi gradini e raggiunse il Crocifisso, inginocchiandosi e segnandosi tre volte.
Sulla fronte, sul petto e sulla Figura del Redentore in Croce.
E all'improvviso la porta di ferro si aprì lentamente.

Dacey Starklan
11-09-2015, 20.02.01
- Sono la tua principessa... Solo tua- gli sussurrai mentre lo osservavo spogliarmi piano.

Poi fece qualcosa che non mi sarei mai aspettata da un uomo come lui.

Prese a massaggiarmi le gambe con un olio profumato, così intenso ed inebriante.

Ad ogni tocco capivo quando mi desiderava e quando io desideravo lui, quanto lo amavo.

- Dension... Io...- temevo di spaventarlo in qualche modo con la prossima parola quindi rimangiai quel "ti amo" e mi limitai a baciarlo con ardore.

Lady Gwen
11-09-2015, 20.10.14
Sembrava non esserci assolutamente nulla li e Palos era dello stesso parere.
Icarius non era pero` dello stesso avviso, poiche` sembrava profondamente attratto da quella chiesa, poi sali` i gradini, si inginocchio` e si segno` tre volte.
Non nascondo che mi sentii un po' in imbarazzo e fuori posto in quel momento, ma scacciai quei pensieri e mi concentrai sulla porta.
"Si sta aprendo" mormorai, interdetta.

Guisgard
11-09-2015, 20.39.35
Dension rispose con impeto e trasporto a quel bacio di Dacey, stringendola forte a se.
Poi cominciò a slacciarle il corpetto e a sfilarle dopo il resto di quell'abito, fino a lasciarla completamente nuda davanti a lui.
“Sei bellissima...” disse guardandola tutta.
Prese ancora la boccettina con l'essenza ed unse con quella il petto e le braccia della ragazza.
E poi iniziò a massaggiarla ovunque.
Movenze lente, profonde, assidue, sensuali.
E ad ogni tocco Dacey sentiva il suo viso andare a fuoco.
Come tutto il suo corpo.

Guisgard
11-09-2015, 20.40.11
A quelle parole di Gwen, tutti si voltarono verso la porta di ferro.
Si stava aprendo cigolando.
Apparve allora un monaco.
Era un uomo grassoccio, incanutito ma vitale, persino gioviale.
Dai capelli mossi e bianchi, la barba incolta ed il viso espressivo e benevolo.
“Pace e bene, signori.” Disse al gruppo. “Che Iddio vi protegga e vi risparmi.” Benedicendoli con la mano. “Sono il cellario della chiesa di Sant'Angelo.”
“Dunque questa chiesa è dedicata al culto di San michele Arcangelo...” mormorò Icarius.
“Si, messere.” Annuì il cellario.
http://vignette4.wikia.nocookie.net/ladyhawke/images/c/c2/Imperius.png/revision/latest?cb=20130224133709

Dacey Starklan
11-09-2015, 20.47.54
Quei massaggi, su tutto il mio corpo, e il suo sguardo, tutto riusciva a risvegliare i miei sensi assopiti.

Sentivo la pelle bruciare al passaggio delle sue mani che, sapientemente accarezzavano ogni parte del mio corpo.

E il suo sguardo, il suo sguardo che come sempre mi faceva sentire desiderata, importante per qualcuno.

Di certo ero rossa in volto quando lui parlò ma non mi importava. Solo lui poteva vedermi così e farmi arrossire a quel modo.

Lunghi sospiri di piacere uniti a brividi scandagliarono il mio essere.

Lady Gwen
11-09-2015, 20.50.31
Alle mie parole tutti guardarono la porta, dalla quale, poco dopo, usci` un frate dall'aspetto bonario, che ci disse che quella chiesa era dedicata al culto di San Michele Arcangelo.
Speravo potesse dirci un po' di piu` sul quel posto.
"Dove ci troviamo, esattamente?" rivolgendomi al frate.

Clio
12-09-2015, 01.19.35
Era in momenti come quello che non amavo spiare.
Certo non avrei scoperto niente da quei momenti di passione ma non potevo mollare ls presa. Così mi accomodai su una poltrona e attesi.

Guisgard
14-09-2015, 01.23.13
“Ci troviamo in un luogo adatto per pregare.” Disse il cellario a Gwen. “Lontano dalla terra e dagli uomini e vicino al Cielo.”
“E' possibile visitare la chiesa?” Chiese Icarius. “Per salutare San Michele?”
“Purtroppo” rispose il cellario “la chiesa adesso è chiusa. Ma non temete, la Madonna e San Michele sanno che siete giunti fin quassù.”
Ad un tratto dalla porta di ferro uscirono altri monaci.

Guisgard
14-09-2015, 01.29.56
Clio si sedette su una poltrona ed attesa.
Nella stanza accanto, intanto, la passione aveva completamente travolto Dacey e Dension.
Dopo quel lento e sensuale massaggio, lui si chinò su di lei e la baciò.
La baciò con impeto, trasporto, desiderio.
La baciò a lungo.
E nel farlo le sue mani scivolavano ovunque sul corpo di lei, disegnandone ogni forma, con intense e travolgenti carezze di piacere.
“Oh, Dacey...” disse il contrabbandiere in un sospiro.

Dacey Starklan
14-09-2015, 01.49.02
Il mio corpo era in fiamme, totalmente dipendente dalle carezze di Dension.
Non potevo farne a meno, non volevo farne a meno.
Lo amavo.
Finalmente potevo comprendere cosa significava amare qualcuno.
Cercai le sue labbra ripetutamente, trasmettendo nei baci tutti i miei sentimenti per lui.
Gli sorrisi quando disse sospirando il mio nome, mi sentivo così desiderata, come se fossi la donna più importante del mondo, era così che lui riusciva a farmi sentire.
Mi strinsi a lui, abbandonandomi completamente tra le sue braccia, preda del suo ardore e della sua passione.

Clio
14-09-2015, 01.53.02
Probabilmente avrei potuto andarmene di lì e non impicciarmi negli affari dei due coniugi, in cui mi sentivo assolutamente di troppo, anche se loro non avrebbero forse mai scoperto di essere sorvegliati.
Ma non potevo deludere Icarius, e il compito che mi aveva affidato racchiudeva quegli svantaggi, l'avevo sempre saputo.
Mi guardai intorno nella stanza, in cerca di distrazione, sapendo però che difficilmente l'avrei trovata.
Chissà, pensai alzandomi, magari c'è un libro da leggere, o magari dei fogli su cui poter scrivere.

Guisgard
14-09-2015, 01.59.37
Dension strinse a sé Dacey e la passione esplose in tutta la sua forza.
Fu una lunga danza d'amore e di piacere, col corpo di lui che forte e vigoroso domava la bellezza di lei, facendola vibrare come le corde di uno strumento nelle mani del più abile e sapiente degli artisti.
E le sue note erano fatte di lunghi e profondi sospiri.
Infiniti sospiri, languidi, lenti.
Sospiri fatti di desiderio e di piacere.
La bocca di Dension accarezzò ogni parte del corpo di Dacey e ad ogni istante lei fu sul punto di perdere conoscenza, tanto era l'ardore con cui lui la faceva sua.
E più e più volte lei fu sua.
Fino a quando i due amanti caddero stremati l'una fra le braccia dell'altro.

Guisgard
14-09-2015, 02.01.45
Clio cercò nella stanza un qualcosa che potesse aiutarla a trascorrere il tempo.
Era una cabina quasi vuota, fatta eccezione per un baule chiuso.
Era largo, borchiato e pesante, come se contenesse molti oggetti.

Clio
14-09-2015, 02.04.47
Mi guardai attorno, cercando di ignorare gli inequivocabili rumori provenienti dalla stanza accanto, che non mi sembrava affatto cortese ascoltare.
Non che spiare lo fosse, ma sicuramente non avrei scoperto niente.
Mi guardai così in giro per la stanza.
Non che ci fosse granché, ma la mia attenzione fu attratta da un baule chiuso, largo e borchiato.
Così, non sapendo che altro fare, mi avvicinai e lo aprii.

Dacey Starklan
14-09-2015, 02.09.31
La stanza pareva girare, il mio corpo fremeva tra le sue braccia forti e possenti.

Bramavo i suoi baci ogni secondo di più.

Più e più volte mi strinsi a lui, mentre mi strappava lunghi sospiri di piacere.

Infine dopo quella passione incessante che ci aveva uniti mi ritrovai con la testa poggiata al suo petto.

Sfiorai il suo viso baciandolo poi.

Ero felice accanto a lui. Sapevo che era il solo capace di farmi sentire così.

Lady Gwen
14-09-2015, 02.17.56
Il monaco aveva forse frainteso la mia domanda. O forse no. Fatto sta che la chiesa era chiusa e non potevamo entrare.
Poco dopo, uscirono altri monaci.

Guisgard
14-09-2015, 02.18.08
Clio aprì il baule ed al suo interno vi trovò strani e curiosi oggetti.
Vi erano infatti una parrucca bianca, una barba finta brizzolata, un abito da sacerdote e poi altri abiti, che spaziavano da costumi nobiliari, da marinaio, da soldato e persino da pirata.

Guisgard
14-09-2015, 02.20.32
Dacey e Dension restarono così a lungo.
Lei col capo sul petto di lui che le accarezzava i lunghi capelli scuri.
“Dimmi che sei felice, Dacey...” disse lui in un sussurro, avvertendo la sensuale nudità della ragazza contro il suo corpo robusto.

Clio
14-09-2015, 02.24.15
Che strano baule era quello.
Sembrava quasi perfetto per una compagnia di attori o altro.
Poi, nel vedere la parrucca, la barba e l'abito per poco non scoppiai a ridere.
Trattenni la risata tappandomi la bocca con la mano.
Hai capito il signorino..
Ecco perché il cappellano l'avevo visto si e no un paio di volte.
Era un fantasma, come il Falco.
O meglio, un personaggio.
Ecco perché impugnava Mia Amata.
Quindi lui sapeva ben prima del palumb che ero un ribelle.
E io gli avevo offerto protezione, chissà come se la rideva.
Dovevo assolutamente dirglielo.
O forse non era il caso?
Io odiavo sotterfugi, segreti e bugie, ma lui?
Quante altre cose mi nasconderà?
I due coniugi sembravano essersi assopiti, ma continuai a sbirciare in quel baule, chissà che non avrei trovato qualcos'altro di interessante.

Guisgard
14-09-2015, 02.25.20
I monaci che erano usciti dalla porta di ferro indossavano lunghi sai, col capo celato da un cappuccio.
Ciascuno aveva alcuni fogli ed una penna.
Si inginocchiarono davanti al grande Crocifisso e iniziarono a pregare.
“Diteci...” disse Icarius al cellario “... che funzione hanno questi monaci? Forse sono amanuensi?”
“Si...” annuì il cellario “... hanno uno scopo importante.” Rivelò. “Molto importante.”

Dacey Starklan
14-09-2015, 02.26.54
Lo guardai sorridendo.

-Si, sono felice...sono felice perché ho te...Non potrei vivere senza di te ormai -

Lady Gwen
14-09-2015, 02.29.04
"Ossia?" chiesi incuriosita.
Probabilmente aveva a che fare col Fiore... ero sicura che anche qui, prima o poi, ne avremmo sentito parlare.

Guisgard
14-09-2015, 02.30.02
Clio cercò ancora in quel baule e tra quei costumi trovò qualcosa.
Era un orologio con un nome inciso sulla cassa d'oro:

“Guisgard”

Ma stranamente quel nome era stato cancellato con un profondo graffio.
Tuttavia era ancora leggibile.
http://www.orologidiclasse.com/wp-content/uploads/2011/06/vacheron-constantin-ripetizione-minuti-movimento.jpg

Guisgard
14-09-2015, 02.32.07
“Allora, amore mio, aiutami a portarti via da qui...” disse Dension a Dacey “... a donarti una vita di felicità... io... io ho fatto un patto col diavolo... ed il premio è una vita lunga e felice per noi... senza più paura, senza più fughe, senza più pericoli...” e la baciò.

Dacey Starklan
14-09-2015, 02.35.22
"Amore mio", mi aveva chiamata proprio così. Quasi temevo che il cuore mi scoppiasse per la felicità.
-Ti amo Dension,- riuscii finalmente a dire, e quelle parole suonarono così strano al mio orecchio.
-Dimmi cosa devo fare e lo farò, voglio avere una vita felice insieme, lo sai...-
Poi realizzai l'ultima parte del suo discorso.
-Che significa un patto con il diavolo?-
Subito mi allarmai e lo guardai mentre il mio sorriso si appannava.

Guisgard
14-09-2015, 02.37.52
“Questi monaci” disse il cellario a Gwen “hanno il compito di trascrivere l'intero poema Ardea de'Taddei su quei fogli e costituire così un codice in cui conservarlo. Da saga orale, quel poema sarà messo per iscritto finalmente.”
“Perchè è così importante?” Chiese il pellegrino.
“Perchè la profezia vuole che fino a quando non sarà completata la sua scrittura, i Taddei non si libereranno della terribile Gioia.”
Icarius trasalì.
“Peccato non avremo mai una degna illustrazione per la copertina.” Il cellario. “Nessuno infatti di questi monaci è un incisore, né è capace di disegnare o dipingere.”
“Puoi farlo tu, no?” Icarius a Hansiner. “Tu sei il migliore!”

Clio
14-09-2015, 02.39.01
A quelle parole di Dension drizzai le orecchie.
Patto col diavolo...
Ecco, quello sì che mi interessava, così per un momento smisi di calcolare il baule e tesi l'orecchio alla conversazione nella stanza accanto.
Ma approfittai del momento di silenzio per osservare più da vicino l'oggetto che tenevo in mano.
Guisgard..
Era un nome dei Taddei, lo avevo già sentito, insieme a Taddeo, Ardeliano e via dicendo.
Ma non sapevo di più.
Perché cancellarlo?
Mi chiesi, rigirando l'orologio tra le mani, osservandone i dettagli.
Per un momento rammentai la storia del Falco che nascondeva il suo nome per nascondere se stesso dalla maledizione.
E le parole di Hold.
Ma era abbastanza ridicolo, se avesse un nome diverso me l'avrebbe detto, pensai.
Credi davvero di essere così importante? Non illuderti, tesoro..
Gliel'avrei chiesto, appena avuta l'occasione.
Ora però quel baule mi intrigava sempre di più, e continuai ad esplorarlo, prestando però attenzione alla conversazione tra i due coniugi.

Guisgard
14-09-2015, 02.41.34
Dension sorrise ed accarezzò il naso di Dacey.
“Ho promesso qualcosa in cambio a chi può renderci liberi e felici.” Disse. “Tutto qui. Non perderò la mia anima, non temere.” Ridendo piano e stringendo il corpo nudo di lei contro il suo. “Chi ti dice che non sia invece un Angelo? Dopotutto ogni demonio è in fondo un Angelo, no?” Facendole l'occhiolino. “Devi però fidarti di me...”

Dacey Starklan
14-09-2015, 02.44.28
- Cosa?Che cosa hai promesso?-
chiesi quasi in un soffio, come se temessi la risposta.
-Io mi fido di te ma tu devi fare altrettanto con me, non tenermi più all'oscuro te ne prego-
Mi lasciai stringere, sfiorando il suo corpo contro il mio.
-Voglio aiutarti Dension ma devo sapere...-

Guisgard
14-09-2015, 02.45.17
Clio era divisa tra il baule e le parole che giungevano dalla stanza accanto, quando all'improvviso accadde qualcosa.
Due marinai, sicuramente ubriachi, si sedettero nel corridoio, proprio davanti alla porta della camera dov'era Clio.
Ridevano e cantavano scanzonati ad alta voce.

Guisgard
14-09-2015, 02.48.50
Dension fissò Dacey e quando fu sul punto di parlare, si udirono le voci dei marinai ubriachi nel corridoio.
“Quanto baccano...” disse lui “... cos'avranno da essere così allegri, questi dannati ubriachi?” Scosse il capo contrariato. “Spero solo non abbiano origliato...”

Clio
14-09-2015, 02.50.01
Dacey chiese a Dension esattamente ciò che anche io bramavo conoscere.
Mi alzai, sempre tenendo in mano l'orologio, e mi avvicinai alla parete.
Andiamo, Dension, moriamo tutti dalla voglia di sapere in che cosa ti sei andato a impelagare...
Ma poi dei marinai ubriachi si misero a cantare nel corridoio.
Alzai gli occhi al cielo.
I miei complimenti per il tempismo, nè..
Così mi avvicinai alla finestra e alla parete che confinava con quella di Dension e Dacey per vedere se riuscivo comunque a sentire qualcosa.

Lady Gwen
14-09-2015, 02.52.58
Il frate parlo` di un poema di tradizione orale, l'Ardea de' Taddei, senza la cui trasposizione scritta i Taddei non si sarebbero liberati dalla Gioia, anche se non capii bene a cosa si riferisse.
Poi, Icarius si riferi` ad Hansiner che, forse, era un artista e per questo poteva regalare al poema un'illustrazione.

Dacey Starklan
14-09-2015, 02.53.32
Esitai, quegli uomini proprio lì fuori mi insospettivano.
-Ne riparliamo più tardi Dension- dissi per sicurezza, - è da un po' che sospetto che sulla nave qualcuno ti tenga d'occhio... Quindi ne riparliamo in un altro momento...-
Sospirai portandomi una mano dietro il collo massaggiandolo.
-Ma sappi che ne riparleremo, voglio sapere...-
Ero decisa in quella frase.
Gli accarezzai il petto dolcemente.
-Mi sento al sicuro con te...-

Guisgard
14-09-2015, 02.59.12
“Si, hai ragione...” disse Dension a Dacey “... quegli idioti là fuori rendono nervoso anche me...” la guardò “... che vuoi dire quando dici che ci sorvegliano? Hai notato qualcosa? Qualcuno ti ha insospettita?” La strinse a sé. “Attenta a strofinarti troppo contro di me... potrei ricominciare...” e le baciò il collo.
Ma Clio nell'altra stanza, non riusciva più a sentire nulla dei due finti coniugi, visto che i marinai ubriachi nel corridoio cantavano sempre più forte.

Clio
14-09-2015, 03.03.15
Maledetti marinai, non sentivo più una parola.
E il colmo era che non potevo nemmeno uscire, perché avrebbero potuto benissimo dire qualcosa che rivelasse ai due coniugi la mia presenza lì.
Così tornai ad osservare l'orologio.
Tanto anche loro erano condizionati da quegli uomini, e se fossero usciti sarebbero stati visti, quindi dovevo aspettare, ancora.

Dacey Starklan
14-09-2015, 03.03.42
- Beh non sei molto popolare su questa nave e ... Ho paura che possano sospettare qualcosa... Non so spiegare ma ho questa sensazione, credo che dovremo fare più attenzione quando parliamo sul ponte d'ora in poi...-

Cercai di rilassarmi spostando leggermente il collo per accogliere il suo bacio.

-E io non opporrei alcuna resistenza - risi piano accarezzando la sua gamba con un piede.

Guisgard
14-09-2015, 03.03.59
“Certo.” Disse Hansiner a Icarius. “Sarà un onore.”
“Se voi permettete, ovviamente.” Il Taddeide fissando il cellario.
“Oh, ma naturalmente!” Esclamò questi. “E' il Cielo che vi manda qui!” E condusse Hansiner dai monaci amanuensi.
Questi finite le loro preghiere si sedettero in cerchio attorno a Hansiner, consegnandogli dei fogli.
Ed uno di loro spiegò all'artista il tipo di illustrazione che occorreva.
“Oh, che cosa bella, vero?” Cq a Gwen.

Lady Gwen
14-09-2015, 03.09.53
"Si, lo e`" sorridendo a Cq, che ormai era diventato il mio fedele compagno, mentre i monaci si riunivano attorno ad Hansiner.
Era comunque una bella cosa poter dare una mano e quel frate sembrava abbastanza entusiasta.

Guisgard
14-09-2015, 03.12.59
Clio ormai non riusciva a sentire più nulla.
Le voci dei marinai ubriachi erano troppo forti.
Era da sola in quella stanza, senza più poter ascoltare i discorsi tra Dension e Dacey, con solo gli strani oggetti del baule a farle compagnia.
Nella camera accanto, intanto, i due finti coniugi furono di nuovi colti dalla passione.
Ma ad un tratto accadde qualcosa che fu udito sia da Clio, che da loro due.
“Razza di idioti...” disse Pinto ai marinai ubriachi “... che fate qui? Aspettate che lo sappia il capitano! Vedrete che bella lavata di capo vi farà! Forza, andate ad infilare le teste in un secchio d'acqua e poi tornate di nuovo ai vostri compiti, oppure passerete la notte sull'albero maestro!”
E andarono via.

Dacey Starklan
14-09-2015, 03.15.44
Mi strinsi a Dension baciandolo dolcemente.

Quando una voce mi distolse dalle sue labbra.

Ascoltai attentamente riconoscendo la voce in quella di Pinto.

Mi portai una mano alla bocca per nascondere una risata per come erano stati trattati quei due ubriaconi.

- Allora dove eravamo?- passai una mano sul suo petto sorridendo.

Clio
14-09-2015, 03.15.46
Odiavo aspettare, era noioso e inconcludente.
Lo detestavo davvero molto, mi innervosiva.
Ma quei marinai là fuori non mi davano altra scelta, e cercai di resistere.
Poi la voce di Pinto imperiosa si sentì nel corridoio.
Finalmente...
Sperai così di riuscire a sentire qualcosa.
Mi scappò un sorrisetto divertito a quel nominare il capitano, lanciando una breve occhiata al baule.
Ma avevo altro a cui pensare.

Guisgard
14-09-2015, 03.20.40
Hansiner cominciò a disegnare per la copertina del poema, mentre i suoi compagni attendevano che terminasse.
“Sinceramente” disse Cq a Gwen “dubito esistano profezie certe. Solitamente vengono risolte a posteriori, quando praticamente si fa di tutto per rendere precisa la realizzazione. Come avviene per le quartine di Nostradamus.”
“Non essere così cinico e razionale, Cq.” Sorridendo Icarius. “Mai mancare di rispetto, come disse qualcuno, all'Infinito e all'Eterno.”
“Voi siete troppo affascinato da questo genere di cose, signore.”
“Chissà.” Divertito Icarius.

Lady Gwen
14-09-2015, 03.25.10
Sorrisi incuriosita ad Icarius.
"Forse stavolta e` davvero questione di punti di vista, Cq" ridendo piano al droide "Magari milord ha ragione."

Guisgard
14-09-2015, 03.30.55
“Ecco...” disse Icarius, fissando Gwen “... vedi, Cq? Damigella da ragione a me. E poi ho sperimentato io stesso che la sua magia è reale.” Facendo l'occhiolino alla ragazza.
“Finito!” Esclamò Hansiner, mostrando orgoglioso il suo disegno.
“Che il Cielo vi ricompensi tutti, messeri!” Entusiasta il cellario.
I monaci amanuensi allora ritornarono nella chiesa, dopo aver ringraziato Hansiner e tutti loro.
“Ora perdonatemi...” il cellario “... ma anche io devo rientrare... che il Signore vi assista e vi benedica...” benedicendoli.
Tornò nella chiesa e chiuse la porta di ferro dietro di sé.
“Torniamo anche noi alla nave.” Mormorò Icarius, dopo essersi inginocchiato di nuovo davanti al Crocifisso ed aver segnato tre volte le pietre della chiesa.
E ritornarono sulla Divina Misericordia.

Guisgard
14-09-2015, 03.33.17
Ad un tratto si udì la campanella di bordo suonare forte e ripetutamente.
“Eccoli di ritorno.” Disse la vedetta.
Icarius e gli altri erano tornati a bordo.
E tutto ciò fu udito anche da Clio, ancora in quella stanza e dai due finti coniugi.
“Eccoli che ritornano...” mormorò con disprezzo Dension, fissando Dacey che ancora era nuda fra le sue braccia.

Clio
14-09-2015, 03.36.56
La campanella, pensai trasalendo.
Erano tornati!
Per fortuna, perché la mia pazienza si stava esaurendo...
Così lasciai in silenzio la stanza per andare incontro a Icarius e agli altri.
Ero curiosa di sapere cosa avevano scoperto, e ansiosa di riferire a Icarius ciò che avevo scoperto io.

Dacey Starklan
14-09-2015, 03.37.42
Udii la campanella e sospirai appena.

- Già,- mi sedetti sul letto spostando i capelli scompigliati su una spalla.

- Ormai odio davvero questa nave- socchiusi gli occhi infastidita.

- So che stai facendo di tutto per andare via da qui... Ti amo - gli sorrisi, era così bello dirlo, e lo baciai ancora.

Lady Gwen
14-09-2015, 03.44.02
Sorrisi ad Icarius, anche se lievemente imbarazzata, dal momento che fuori da Argoros l'unico a saperlo era Elv.
Quando Hansiner fini`, e il monaco fu entusiasta del lavor, tornammo sulla nave.
Al nostro arrivo,sentii una campanella suonare.

Guisgard
14-09-2015, 03.47.13
Clio lasciò la stanza e raggiunse il ponte, dove c'erano anche Icarius, Gwen e coloro che erano scesi a terra.
Il Taddeide raccontò a tutti cosa avevano visto e fatto davanti alla chiesa.
Intanto, nella loro cabina, Dacey e Dension, indifferenti a tutto il resto, trascorrevano infiniti attimi di dolce intimità.
“Attenta...” disse lui, con lei che lo baciava ancora “... potrei davvero ricominciare... è questo che vuoi?” Fissandola con desiderio.

Dacey Starklan
14-09-2015, 03.52.04
- Tu lo vuoi?- dissi con un sorriso prima di alzarmi pigramente.

Gettai un'occhiata divertita a Dension e mi nascosi dietro il paravento per vestirmi.

Scelsi un abito più semplice, dai toni cobalto, poi presi il meraviglioso abito preso dalla cabina di Icarius e lo piegai accuratamente.

Clio
14-09-2015, 03.52.06
Restai affascinata e incuriosita da ciò che avevano scoperto a terra, dunque la nostra visita non era casuale, visto che Hansiner aveva disegnato la copertina.
"Posso chiedervi com'era, maestro?" chiesi incuriosita "La copertina, intendo.. Cosa avete scelto di raffigurare?".
Ero davvero curiosa.
Poi rammentai di aver anche io qualcosa da raccontare ad Icarius, anche se in privato.
"Poi posso avere un minuto da soli per aggiornarti?" sussurrai al Taddeide, sorridendo piano.

Guisgard
14-09-2015, 03.55.14
“Sai bene che non mi basti mai...” disse Dension, restando a guardare Dacey mentre si rivestiva.
Poi lei piegò accuratamente l'abito preso dalla cabina di Icarius.
“E quell'abito?” Indicandolo lui. “Hai detto è stata una tua amica a dartelo. Ora devi restituirlo?”

Dacey Starklan
14-09-2015, 03.58.51
- Uhm diciamo che me lo fai capire - gli lanciai un occhiolino e posai l'abito prima di tornare accanto a Dension seduta sul letto.

- Si esatto... Lo farò avere a Gwen più tardi- mentii sorridendo. Sapevo quanto si sarebbe arrabbiato se avesse saputo la verità.

Guisgard
14-09-2015, 04.01.08
“Ho disegnato un cavaliere inginocchiato nell'atto di pregare che ha in mano Parusia, con una bellissima dama alla sua sinistra ed un gigantesco cavaliere alla sua destra.” Disse Hansiner a Clio. “E sullo sfondo sette riquadri, raffiguranti ciascuno una delle Questioni superate da Ardea.”
“Davvero un bel disegno, se posso permettermi.” Cq, con accanto Gwen.
“Certo, vieni...” Icarius rivolto a Clio.
E si appartarono sul ponte, lontano da occhi ed orecchi indiscreti.

Lady Gwen
14-09-2015, 04.02.00
Tornammo a bordo e trovammo l'equipaggio, compresa Clio e Icarius racconto` cosa avevamo fatto a terra.
Alla domanda di Clio, mi accorsi che nemmeno noi sapevamo cosa c'era raffigurato e restai in ascolto.
Poi, la ragazza e Icarius si allontanarono, forse per parlare di qualcosa di importante, cosi` mi allontanai ancora da loro e inizia a passeggiare con noncuranza sul ponte, in preda a mille pensieri.

Guisgard
14-09-2015, 04.03.09
“Bene.” Disse Dension a Dacey. “Direi ora di tornare sul ponte.” Guardandola ed accarezzandole il viso. “Sappi che stanotte ci sarà una sorpresa. Vedrai. Ma devi fidarti di te.”

Dacey Starklan
14-09-2015, 04.05.16
- Una sorpresa? Non vedo l'ora- lo baciai e poi lo guardai alzando un sopracciglio.

- Dovresti vestirti prima di uscire sul ponte- trattenni una risata e aspettai che si preparasse per poi lasciare la cabina e raggiungere il ponte come stabilito.

Clio
14-09-2015, 04.08.48
Ascoltai affascinata la spiegazione di Hansiner.
"Beh, mi sembra più che appropriato.." sorrisi.
Poi Icarius mi prese in disparte, e potei così raccontagli cosa avevo scoperto.
"Allora, diciamo che ci avevamo visto giusto.. anche se forse solo in parte, sta tramando qualcosa.." pianissimo, in modo che nessuno udisse "Anche se non ne parla mai chiaramente, nemmeno con la moglie.. ha detto qualcosa come aver venduto l'anima al diavolo, che ha promesso qualcosa a delle persone per garantire la felicità sua e di sua moglie.. ma ci andremo di mezzo tutti noi, diceva che questa nave sta per conoscere la sua fine e tu.." esitai, alzando piano le spalle "Diciamo che non vede l'ora di saperti all'altro mondo, o di mandartici, insomma.. non ha specificato.. ma poi parlava anche di cose che non comprendevo, magari per te ha senso.. parlavano di un certo X.. devono avere un patto con lui, o qualcosa del genere, non so se un debito, un affare.. non hanno specificato.. ma sicuramente c'è sotto qualcosa.." sospirai "Questo è quanto ho scoperto mentre eravate via, ma comunque continuerò a tenerlo d'occhio.." alzai gli occhi a cercare i suoi "Che ne pensi?".

Guisgard
14-09-2015, 04.20.37
Icarius restò pensieroso dopo aver ascoltato le parole di Clio.
“No, non conosco nessuno che adoperi lo pseudonimo di X...” disse “... prove certe però contro Dension non ne abbiamo... certo, non gli sono simpatico, ma la cosa è reciproca... si...” annuì “... devi tenerlo decisamente d'occhio...” la fissò negli occhi “... e comunque hai fatto un ottimo lavoro.” Facendole l'occhiolino. “Meriteresti un premio.”
Intanto, rivestitosi Dension, Dacey ed il contrabbandiere avevano lasciato la loro cabina, raggiungendo gli altri sul ponte.
Qui vi erano anche Gwen e Cq, che ormai era quasi la sua guardia del corpo.
Ad un tratto si udirono dei rumori.
Era un carro con alcuni uomini, forse contadini o boscaioli.
E nel vedere la Divina Misericordia restarono sorpresi.
“Salute a voi!” Salutandoli Palos.
“Che ci fate qui?” Chiese uno di quegli uomini.
“Abbiamo appena incontrato i monaci della chiesa di San Michele.” Spiegò Palos.
“Monaci?” Stupito l'uomo. “Ma se non vi è nessuno nella chiesa!”
“Ma cosa dite?” Sorpreso Palos. “Ci abbiamo parlato poco fa!”
“Amico, parlate a rovescio.” Replicò l'uomo. “Non vi sono monaci nella chiesa. Da un bel po' ormai.”

Dacey Starklan
14-09-2015, 04.24.15
Notai subito che Clio e Icarius, nulla di strano ma... Scrollai il capo e mi strinsi al braccio di Dension continuando a camminare.

Poi un paio di quelli che parevano contadini si fermarono.

Borbottarono qualcosa relativo alla chiesa e ai monaci. A quanto pareva non ve n'erano in quella chiesa eppure, eppure l'equipaggio che era sbarcato li aveva visti.

Rimasi sorpresa benché ormai tutto in quel viaggio pareva assurdo.

Lady Gwen
14-09-2015, 04.26.42
Ad un certo punto la nave fu affiancata da un gruppo di uomini e quando Palos disse loro che eravamo stati alla chiesa a parlare con dei monaci dissero che non vi era nessuno.
Ma com'era possibile? Insomma, ci avevamo parlato, era assurdo!
Mi avvicinai allora ad Icarius.
"Forse e` per questo che Cq non aveva rilevato alcun segnale. L'avrebbe fatto, se ci fossero stati realmente. Se non sbaglio, e` in grado di rilevare ogni cambiamento e ogni 'movimento' dell'organismo umano."

Guisgard
14-09-2015, 04.34.09
Icarius notò subito l'arrivo sul ponte di Dacey e di Dension, limitandosi a fissarli, per poi indugiare con lo sguardo su di lei.
Ma le parole dell'uomo sul carretto meravigliarono tutto l'equipaggio.
“Forse ci prendete in giro...” disse Icarius, avvicinandosi a parapetto “... abbiamo visto e parlato con i monaci.”
“Non so che dirvi.” Fece l'uomo. “Nella chiesa non vi sono monaci. Poi, credete pure ciò che volete.”
In quel momento Gwen ricordò ad Icarius le parole di Cq, circa la mancanza di attività vitale nei paraggi della chiesa.
“Si, avete ragione...” lui alla giovane.
Intanto il carretto con quegli uomini andò via, lasciando a bordo una strana inquietudine.
“Pinto, Palos!” Chiamò allora Icarius. “Tornate a terra e bussate alla porta della chiesa. Voglio accertarmi circa la verità.”
I due obbedirono e lasciarono la nave.
Nel frattempo, Dension si avvicinò all'orecchio di Dacey:
"Ho scordato una cosa in cabina... aspettami qui, torno presto... così capirai cos'è questa storia dei monaci..."
E tornò nella loro cabina.

Dacey Starklan
14-09-2015, 04.40.31
Incontrai lo sguardo di Icarius ma tentai di sostenerlo nonostante l'imbarazzo.

- Cosa?- mi voltai verso Dension, restia a lasciarlo andare,- fa presto però -

Quindi mi avvicinai a Gwen.

- Come state? Io ho ecco bisogno di un favore... Potreste fingere di avermi prestato l'abito che indossavo prima ? Mio marito si arrabbierebbe se scoprissero che è un prestito che arriva dalla cabina di Icarius... Vi ringrazio molto -

Lady Gwen
14-09-2015, 04.46.22
Icarius assenti` alle mie parole e disse a Pinto e Palos di fare chiarezza.
Poi, mi si avvicino` Dacey.
"Oh certo. Va bene" le dissi interdetta, anche se non lo diedi a vedere.

Guisgard
14-09-2015, 04.46.33
Icarius si avvicinò alle due ragazze.
“Non temete, non c'è motivo che vostro marito lo sappia.” Disse a Dacey. “E comunque potevate tenerlo quell'abito. Sembrava fatto apposta per voi.” Sorrise e si avvicinò al suo orecchio. “Una brava moglie non dovrebbe mentire al marito che tanto ama...” e si allontanò.

Dacey Starklan
14-09-2015, 04.51.02
Ringraziai ancora Gwen e mi irrigidii all'arrivo di Icarius.

Gli lanciai un'occhiata furibonda e poi mormorai a bassa voce e a denti stretti,- parla l'uomo che non conosce l'amore...-

Ero così infastidita perché sapevo che aveva ragione.

Non dovevo mentire a Dension, ma era una piccola menzogna a fin di bene, volta ad evitare di produrre una nuova discussione.

Lady Gwen
14-09-2015, 04.57.56
Osservai attentamente la scena, poi parlai quando Icarius ando` via.
"Noto un po' di attrito..."

Guisgard
14-09-2015, 04.58.17
Quelle parole di Dacey, benchè mormorate piano, furono udite da Icarius che si fermò di colpo, per poi voltarsi.
“Si, hai ragione...” disse lui dandole del tu e fissandola “... forse è così... ma tu non lo ami veramente... lo so... mi basta guardarti...” e andò via.

Dacey Starklan
14-09-2015, 05.00.03
- Tu non sai niente di me...mentre io di te so più di quanto vorresti...-

Serrai i pugni con le braccia stese lungo i fianchi.

Come osava insinuare una cosa del genere?

Lady Gwen
14-09-2015, 05.05.26
Quella strana conversazione continuava ed io mi sentivo decisamente a disagio.
Intanto, mi avevano colpita le ultime parole di Icarius. Anche a me sembrava strano il rapporto fra i due.

Guisgard
14-09-2015, 05.06.24
Icarius si voltò ancora una volta, con un sorriso enigmatico verso Dacey.
“Lieto di essere oggetto del tuo interesse...” disse facendole l'occhiolino, per poi raggiungere la sala del timone.
Dacey restò così insieme a Gwen, che aveva notato la tensione di quel momento.
“Eccoli che tornano.” Indicò Cq, sempre accanto alla giovane pagana.
Infatti Pinto e Palos stavano risalendo a bordo.

Lady Gwen
14-09-2015, 05.08.53
Dovetti trattenere una risata alla risposta ammiccante di Icarius e per fortuna ci riuscii, ci mancava solo quello per Dacey.
Pero fortuna Cq attiro` la nostra attenzione su Pinto e Palos.

Dacey Starklan
14-09-2015, 05.12.48
- Che uomo insopportabile e presuntuoso... Dension ci aveva visto giusto fin dall'inizio e stupida io che non l'ho ascoltato.-

Rimproverai me stessa per poi guardare Gwen.

- Io amo mio marito, voi siete l'unica che potete comprendermi qui. Anche quando le cose si fanno difficili se si ama qualcuno si affrontano gli ostacoli insieme... Come é successo a voi ed Elv. So che mio marito non nutre della stima di Icarius ma addirittura arrivare ad accusarmi di non amarlo, non è una cosa che intendo accettare...-

Ero davvero arrabbiata.

- Dension é tutto ciò che ho al mondo, é la mia vita - mormorai quindi. Ed era proprio così.

Guisgard
14-09-2015, 05.17.46
Gwen subito si accorse di ciò che diceva Cq e vide tornare Palos e Pinto.
I due furono fatti salire a bordo e raccontarono cosa avevano trovato.
“Niente....” disse Palos, guardando in alto, verso la sala del timone, da dove Icarius li fissava “... non abbiamo trovato niente e nessuno... abbiamo bussato a lungo alla porta di ferro ma nessuno è giunto ad aprirci... né il cellario e neanche uno dei monaci amanuensi... nella chiesa non c'è nessuno...”
“Possibile?” Mormorò il Taddeide.
“E' così...” annuì Palos.
“E a chi ho fatto il disegno allora?” Incredulo Hansiner.
Ma quella domanda non trovò risposta.

Lady Gwen
14-09-2015, 05.20.08
Cosa? Dension ci aveva visto giusto ? Che voleva dire?
"Gia`" con un leggero sorriso quando parlo` di Elv.
"Comunque, se posso permettermi, credo che Icarius intendesse dire che e` come se ci fosse qualcosa che vi affligge, qualcosa di cui avete paura e..." prendendole la mano e poggiando l'altra nel punto in cui avevo visto i lividi "...Beh non si puo` certo fare a meno di pensare che sia quello il problema. Ma sono sicura che voi, nel profondo del vostro cuore, sappiate qual e` la verita`" dolcemente, sorridendo.
Ascoltando poi Pinto e Palos, capimmo che c'era davvero qualcosa di strano.

Dacey Starklan
14-09-2015, 05.24.34
- Paura? Non è di mio marito che ho paura, lui è l'unico che mi protegge.-

Avevo tante paure si, dalla setta, a X e le sue terribili minacce, ma nulla c'entrava con Dension.

- La verità è che ho capito cos'è l'amore solo da quando conosco Dension, questa é la verità-

Sostenni il suo sguardo con occhi limpidi poi mi voltai.

- Non capisco cos'è questa storia della chiesa, un'altra tappa del viaggio infinito a cui Icarius ci sottopone tutti immagino-

Lady Gwen
14-09-2015, 05.29.54
Sostenne il mio sguardo, nonostante i miei occhi non mostrassero segni di sfida, ma ricambiai comunque con la determinazione che mi contraddistingueva da sempre.
"Magari e` solo un uomo innamorato dell'Amore che cerca la felicita`.. Come tutti. E come tutti ha il diritto di trovarla, a mio parere.""

Guisgard
14-09-2015, 05.34.30
Icarius non attese altro, nonostante l'inquietudine a bordo che si poteva toccare quasi con mano.
“Accendiamo i motori e rimettiamoci in viaggio.” Disse ai suoi. “Macchine a tutta forza. Fiocchi e contro fiocchi!”
In breve la Divina Misericordia era pronta per ripartire.
Poco dopo decollò, con Icarius che dubbioso fissava la chiesa di San Michele.
Poi scese dalla sala timone e tornò sul ponte, dove tutti i suoi uomini erano allr prese con le manovre per il decollo.
Era visibilmente agitato.
Il suo sguardo tornò allora su Dacey e su Gwen che poco distanti parlavano fra loro.
Le raggiunse e prese l'abito indossato da Dacey e che ora era nelle mani di Gwen.
“Lasciate pure a me questo stupido abito, damigella...” disse alla giovane pagana “... tanto può essere motivo di scandalo questo vestito, no?” Fissando Dacey. “Ecco...” gettandolo dal parapetto con rabbia “... così non lo indosserà più nessuno.” Scosse il capo. “Quanto a questo viaggio infinito, beh, puoi sempre dirmi dove tu e tuo marito volete essere sbarcati ed io sarò felice di accontentarvi quanto prima.” E furibondo tornò dai suoi uomini.

Lady Gwen
14-09-2015, 05.36.59
Assistetti alla scena incapace di parlare. Da quando mi trovavosulla nave non lo avevo mai vistocosi` e anche qualche minuto dopo non seppi cosa dire.

Guisgard
14-09-2015, 05.44.12
Gwen restò senza parole ed incredibilmente anche Cq non disse nulla davanti a quella reazione di Icarius.
La Divina Misericordia, nel frattempo, aveva lasciato ormai la montagna della chiesa di San Michele, ritrovandosi a sorvolare quelle lande montuose ed aspre.
Volavano verso Nord Ovest, diretti chissà dove, alla ricerca di qualcosa che sembrava ora al di là della comprensione e delle possibilità umane.
Un viaggio tra sogni, fantasmi e misteri.

Lady Gwen
14-09-2015, 05.50.55
Incredibilmente, nemmeno Cq rispose nulla davanti a quella reazione e nemmeno io ebbi il coraggio di tornare sull'argomento.
Cosi` mi voltai e osservai il magnifico panorama.

Dacey Starklan
14-09-2015, 11.59.06
Guardai Icarius impietrita da quel gesto così rabbioso.

Avrei voluto, avrei dovuto scusarmi ma non avevo neanche le parole giuste e non volevo inoltre che queste fossero udite da tutti li sul ponte.

Mi appoggiai al parapetto con le braccia tese, quasi respirando a fatica.

" Se solo sapesse perché stiamo facendo così, se sapesse di X... Icarius ci aiuterebbe..."

Quel pensiero mi attraverso la mente ma lo cacciai via subito.

Potevo davvero rischiare, mettere a repentaglio la mia vita e quella dell'uomo che amavo, raccontando tutto a Icarius senza sapere se poi lui sarebbe restato comunque dalla nostra parte.

Non potevo, ormai le cose erano andate troppo oltre e io temevo di non aver alcun potere di fermarle.

Cercai di riprendermi, riacquistare la calma e la lucidità.

Avrei parlato con Icarius, almeno per scusarmi. Era la cosa giusta anche se avrei dovuto sostenere il suo sguardo carico di ostilità.

Così mi feci coraggio e lo raggiunsi.

- Vi prego signore, ho bisogno di parlarvi, un momento in privato - mi tormentavo le mani nel parlare.

- Concedetemi un attimo del vostro tempo, ve ne prego.-

Clio
14-09-2015, 13.40.54
Sorrisi a quelle parole di Icarius.
"Un premio?" vagamente divertita "Interessante.." mormorai piano "Tipo?".
Ma prima che potesse rispondere arrivarono proprio Dacey e Dension sul ponte.
Lui li guardò un secondo.
O meglio: la guardò, più del dovuto.
No ma prego, fai pure..
Mi chiedevo perché diavolo si comportasse in quel modo.
Poi mi lasciò lì, perché erano arrivati degli uomini, dalle cui parole sembrava avessero vissuto un'allucinazione collettiva, dato che non c'era nessuno nella chiesa.
Ma ormai non mi stupivo più di niente.
Dension lasciò Dacey, e io fui sul punto di seguirlo.
Ma Icarius si intromise nel discorso fra Dacey e Gwen.
Quella storia cominciava proprio a non piacermi.
Non mi piaceva il modo in cui la guardava, in cui le parlava.
È una donna sposata, per la miseria!
Ma forse era proprio quello a intrigarlo, una sfida più difficile e ardua.
Sapeva ormai di aver conquistato me era ora di passare alla preda successiva.
E io che mi ero illusa di contare qualcosa.
Razza di scema..
Ad ogni modo, la ragazza sembrava tenergli testa, dopotutto io sapevo bene quanto fossero legati lei e il marito.
Forse avrei dovuto raccontare anche quello a Icarius, o forse no, forse avrei solo peggiorato le cose.
Se si era stancato di me ancor prima di avermi, tanto da andare a caccia di nuove sfide, avevo fatto bene a non dimenticare il mio voto.
Tuttavia, lui stesso mi aveva insegnato senza volerlo come comportarsi in quelle situazioni.
Avrei seguito il suo esempio, pensai abbassando lo sguardo triste.
Nessuno aveva il diritto di ferirmi in quel modo, di prendersi gioco di me così platealmente.
Nemmeno lui, anche se era l'unico che potesse farlo.
Così distolsi lo sguardo dai tre, e seguii Dension sottocoperta, cercando di concentrarmi su quello.

Guisgard
14-09-2015, 17.17.49
Gwen restò sul ponte, fissando il nuovo scenario dal parapetto.
Erano luoghi sterminati, di antica grandezza e remoto splendore.
Vaste colline animate da vigneti e alberi di alto fusto, che si aprivano tra campagne verdeggianti e di ancestrale bellezza, fino a diramarsi alle pendici di imponenti montagne dall'aspro profilo.
Tutto sembrava rincorrersi e confondersi in quel mondo selvaggio, eppure di elevata epicità.
La campagna, le colline ed infine i monti.
“Siamo ormai nel Nord del reame di Afragolignone.” Disse Cq a Gwen, quasi a farle da Cicerone. “Qui sorgono antichissime città come Maddola, santuario dell'Arcangelo Michele e porta del Settentrione... Limas, con il suo celebre castello... Solpacus, rinomata per i suoi pregiati vini... Tylesia, con le sue antiche terme... Faicus col suo maniero, dominio e corte itinerante dei duchi Taddei... si, siamo in un territorio vecchio come il mondo. Ed in queste lande sorge la leggenda della meravigliosa Gioia Antiqua.”

Lady Gwen
14-09-2015, 17.24.39
"Sono sicura che saranno dei posti meravigliosi. Tutto il Nord e` meraviglioso" sorridendo con velata nostalgia.
"Di cosa parla precisamente la leggenda?"

Guisgard
14-09-2015, 17.35.29
“Oh, Gioia Antiqua è una città quasi fiabesca, posta oltre le città che vi ho descritto, prossima agli estremi confini del reame.” Disse Cq a Gwen. “Una città retta da una regina crudele, discendente della nobiltà di Sygma. Almeno questo narra la leggenda. Ma si sa, le leggende sono infarcite di favole.” Cigolò il razionale droide.

Lady Gwen
14-09-2015, 17.41.47
"E` vero, ma tutte le leggende hanno un fondamento di verita` ed essendo di tradizione orale, passando di bocca in bocca vengono distorte, ma sotto sotto sono un po' vere" facendo l'occhiolino al mio cavaliere fatto di circuiti.

Guisgard
14-09-2015, 17.48.28
Dacey raggiunse Icarius, che se ne stava con i suoi sul ponte a studiare la carte topografiche del territorio.
“Non credo occorra dire altro.” Disse con indifferenza il Taddeide. “Siete stata molto chiara prima. E come detto, appena mi informerete dove voi e vostro marito volete essere sbarcati, sarà compito mio accontentarvi. Ora scusatemi, ma ho da fare.” Lasciò le carte ai suoi e scese sottocoperta.

Guisgard
14-09-2015, 17.49.11
Clio scese sottocoperta, decisa a pedinare Dension.
Tuttavia gli attimi di indecisione sul ponte, dove era stata in balia delle sue ansie e paura, le avevano fatto perdere le tracce del contrabbandiere.
Ora bisognava cercarlo nella vastità del vascello.

Dacey Starklan
14-09-2015, 17.50.08
Rimasi in silenzio, ad incassare il colpo.

- Bene-

Mi limitai a dire a denti molto stretti e mi allontanai subito.

Forse era davvero la soluzione migliore lasciare quella nave una volta per tutte.

Clio
14-09-2015, 17.52.53
Maledizione a me e alle mie dannate paranoie.
Così percorsi i corridoi, diretta alla camera dei due, il primo posto dove l'avrei cercato.

Guisgard
14-09-2015, 17.57.18
Dacey detto ciò, si allontanò.
Sul ponte tutti erano alle prese con le varie mansioni di bordo e parevano aver dimenticato il misterioso episodio della chiesa di San Michele.
Gwen era con Cq, discutendo tra immaginario e raziocinio.
Clio, intanto, era scesa sottocoperta, cercando Dension nella sua cabina.
Ma la porta era chiusa dall'esterno, segno che dentro non vi era nessuno.

Lady Gwen
14-09-2015, 18.02.02
Io e Cq restammo sul ponte a parlare, mentre l'attivita` freneticamente ordinaria era ricominciata sulla nave.
Nel frattempo, Dacey era andata via, ma non avevo idea di dove fosse andata.

Dacey Starklan
14-09-2015, 18.03.13
Dove andare. Quello era il mio problema ora.

Evidentemente non eravamo più accetti sulla nave e presto o tardi Icarius ci avrebbe elegantemente fatti scendere.

Osservai il panorama, in cerca di una qualche ispirazione, non avevo neanche idea di dove fossimo.

Individuai Cq e mi avvicinai.

- Scusate l'interruzione, volevo solo sapere dove ci troviamo ora -

Guisgard
14-09-2015, 18.13.29
Gwen era con Cq, quando si avvicinò Dacey.
“Milady, come dicevo a lady Gwen, ci troviamo nel Nord del reame.” Disse il droide. “Praticamente continuando in questa direzione raggiungeremo gli estremi confini del mondo Afragolignonese.” Fissò le due ragazze. “E ad essere sincero un po' questa cosa mi turba. Cosa ci sarà oltre le leggi di Afragolignone? Popoli barbari? Ostili? Oh, Bontà Divina. Che la Sorte ci assista.”
“Io vi giunsi una volta.” All'improvviso una voce. “Forse una quarantina di anni fa.” Fece Hold. “Eh... sono terre selvagge e pericolose... le porte del nostro mondo verso l'ignoto...”
“Oh, Bontà Divina!” Cigolò Cq.
“Già...” annuì Hold “... e l'ultimo avamposto, l'ultimo luogo che segna la civiltà da tutto ciò che si trova oltre ha un nome...” accendendosi la pipa “... un nome che non si dimentica...” fumando.

Dacey Starklan
14-09-2015, 18.16.53
Ai confini. Dunque questo aveva assunto le sembianze di un viaggio senza meta. Verso l'ignoto.

Mi strinsi con le braccia la vita un po' a disagio.

- Spero che non sia nulla di grave, magari sono solo leggende...-

Hold arrivò con le sue storie.

- Che nome? Ora ci avete incuriositi...-

Lady Gwen
14-09-2015, 18.20.15
Risi piano a quelle parole.
"Vi posso assicurare che non si trova sempre il peggio" sorridendo.
Alla domanda di Dacey, tesi le orecchie ascoltando Hold.

Guisgard
14-09-2015, 18.29.23
“Eh, ragazze mie...” disse Hold a Gwen e a Dacey, aspirando il tabacco della sua pipa “... un nome che incute paura... un nome che gli antichi hanno forgiato per indicare dove secondo loro il mondo civile terminava... un limite oltre cui non è concesso andare...”
“Come le mitiche Colonne d'Ercole?” Chiese Cq.
“Molto peggio, amico mio.” Rispose Hold. “Molto peggio. Io raggiunsi quel luogo in cerca di castagne, che aveva promesso all'Arconte di Cipro... sapete di certo che lì non crescono, ma richiedono climi freddi... e dicevo... cercavo castagne e raggiunsi per caso quel luogo desolato... il cui nome è...”
“Così temo annoierete le nostre dame.” Arrivando all'improvviso Palos.
“Le metto in guardia.” Fumando Hold.
“Da cosa?” Chiese Palos.
“Dal luogo in cui stiamo per giungere.” Mormorò Hold.
“Sciocchezze, il capitano non ci ha ancora indicato la rotta.” Sorridendo Palos.
“Quel ragazzo ha troppi pensieri per la testa.” Osservò Hold. “Si metterà nei guai. E temo ci trascinerà tutti con lui.”
Palos allora guardò Dacey e Gwen scuotendo la testa, come a dire loro che il vecchio Hold non ci stava troppo con la testa.

Lady Gwen
14-09-2015, 18.33.14
Ascoltavamo Hold, quando Palos arrivo` interrompendolo e guardandoci con aria rassegnata e io sorrisi appena.

Dacey Starklan
14-09-2015, 18.37.06
-Sono certa che il capitano non metterebbe a repentaglio le nostre vite, non credo ci sia troppo di cui preoccuparsi-
Dissi più che altro per tranquillizzare Gwen visto che dubitavo delle mie stesse parole.

Guisgard
14-09-2015, 19.41.19
“Oh, su questo non ci piove.” Disse Hold a Dacey. “Lui si farebbe uccidere per l'intero equipaggio e per tutti noi.” Annuì. “Posso ben dirlo, visto lo conosco bene.”
“Io torno alle mie mansioni.” Fece Palos. “Col vostro permesso.” E andò via.
Intanto il cielo si era velato di alte e sottili nubi, che man mano la nave avanzava si facevano più dense.
In breve l'intero territorio fu sovrastato da un cielo grigio e silenzioso.
“Stiamo entrando nel grande Nord...” mormorò Hold.
“Che atmosfera cupa.” Cigolò Cq, sempre accanto a Gwen.

Dacey Starklan
14-09-2015, 19.53.25
Il cielo si fece cupo in breve tempo.
Alzai lo sguardo verso quei nuvoloni che non lasciavano presagire nulla di buono.
-Credete pioverà?- domandai senza indirizzarmi a qualcuno di preciso.

Lady Gwen
14-09-2015, 19.54.31
"Gia`" mormorai a Cq, mentre osservavo quelle nuvole dense.
C'era un senso come di potenza, come la consapevolezza di qualcosa di grande e superiore ad animare quelle nubi ed era proprio quello che mi piaceva di quei luoghi.
"E` spesso cosi`, da queste parti" un po' per rispondere a Dacey, un po' per dare voce ai miei pensieri.

Guisgard
14-09-2015, 19.58.12
“La probabilità di precipitazioni sono circa del 40 percento ora.” Disse Cq a Dacey.
“Più andiamo nell'interno, più aumenteranno.” Guardando il cielo Hold.
E all'improvviso si udì qualcosa.
Una musica, lenta e vagamente malinconica.
Proveniva da prua e fu udita sia da Dacey, che da Gwen, da Hold e da Cq.
“Ecco il nostro eroe...” ridendo Hold “... quando suono la sua ocarina o è malinconico, o inquieto...”

Dacey Starklan
14-09-2015, 20.06.36
Sorrisi a Cq, a volte dimenticavo che fosse programmato per avere pressoché ogni risposta.

L'ocarina. Quel suono così triste che riusciva a entrarci nella pelle.

- Che musica piena di sofferenza, si adatta bene a questo cielo nero però... Ma rischia di rendere neri anche i nostri animi-

Lady Gwen
14-09-2015, 20.10.04
Ascoltavamo la musica lenta e malinconica dell'ocarina. Mi dispiaceva sentire tale tristezza da qualcuno, chiunque fosse e potevo solo immaginare l'inquietudine del suo animo.

Clio
14-09-2015, 20.15.49
Mi chiesi dove potesse essere andato.
Così continuai la mia ricerca negli alloggi degli ufficiali, passando per la stanza dei comandi.

Guisgard
14-09-2015, 20.24.13
“Allora qualcuno dovrà dirgli di suonare qualcosa di più allegro.” Disse Hold sorridendo a Dacey.
La musica continuava ad aleggiare sul ponte del vascello, mentre la Divina Misericordia si addentrava sempre più in quel cielo cupo e in quelle lande misteriose.
“Povero il mio padrone.” Cigolò Cq, che era accanto a Gwen, proprio come Icarius gli aveva ordinato.
E più avanzavano, più le montagne si facevano alte ed inespugnabili, come fossero i bastioni insuperabili a difesa dell'ignoto.
E davanti a quella visione, anche Icarius si fermò a guardare, smettendo di suonare.
Il vento soffiava tra i suoi capelli neri ed il sinistro crepuscolo rendeva i suoi occhi azzurri vaghi ed inquieti.
Come se davvero fossero diretti alla fine del mondo conosciuto.
http://pre10.deviantart.net/b2c8/th/pre/i/2013/281/b/6/mountain_landscape_stock_v2_by_wyldraven-d6pr2xl.jpg

Guisgard
14-09-2015, 20.25.43
Intanto Clio cercava Dension.
Lo cercò a lungo, per buona parte della nave, senza però trovarlo.
Poi ad un tratto, cominciò ad udire l'eco di alcuni passi in un lungo e vuoto corridoio.

Clio
14-09-2015, 20.27.57
Dannazione: dove poteva essere andato?
Lo cercai a lungo, ma niente.
Tuttavia non potevo nè volevo darmi per vinta.
Ma poi udii dei passi rimbombare in un corridoio vuoto.
Così mi avvicinai, circospetta e silenziosa, per cercare di capire se potesse essere Dension, stando bene attenta a non farmi vedere.

Lady Gwen
14-09-2015, 20.30.04
Tutti ci bloccammo davanti a quella visione, anche Icarius smise di suonare.
Era tutto cosi`... insormontabile e grandioso, sebbene incutesse un vago timore, ma mi sentivo tremendamente attratta da quei luoghi.

Dacey Starklan
14-09-2015, 20.46.39
Poi quella musica finì. Tutti guardarono il cielo e così feci anche io.

Le nuvole erano sempre più vicine e scure e alte montagne si stagliavano all'orizzonte.

Un paesaggio che non prometteva nulla di buono.

Il vento mi scompigliò i capelli e la gonna. Un vento freddo e misterioso.

Guisgard
15-09-2015, 00.37.09
Tutti dal parapetto si ritrovarono a fissare le fattezze e la cupa grandezza di quello scenario antico e sconfinato.
Montagne che dalla terra sembravano ergersi a guardiani e giudici fino a lambire i cieli, con distese di verde che avvolgevano ogni forma di quel mondo, correndo tra fondovalli, fiumi, laghi e alberi millenari.
Le nuvole erano ormai un manto, eterno e spettrale, che impediva a ciò che restava del cielo di giungere sulla terra.
Come se quelle lande fossero condannate ad un infinito ed inesorabile crepuscolo.
“Riusciremo mai” disse Pinto “a superare quelle montagne? E' possibile per questa nave sorvolarle?”
“Vorrà dire” mormorò Palos “che ci passeremo in mezzo.”
Icarius era sempre fermo a prua, con lo sguardo fisso verso quel cupo scenario.
Anche Gwen e Dacey osservavano quello spettacolo, con un'inquietudine nel cuore sempre più forte.
“Forse sarebbe meglio tornare indietro...” disse Rancesco “... ora che siamo ancora in tempo...”
“No, mai.” Saltando da un pennone Icarius e raggiungendo tutti gli altri sul ponte. “Non torneremo indietro.” Deciso.

Guisgard
15-09-2015, 00.43.12
Quei passi.
Echeggiavano sordi nel lungo e semibuio corridoio, che dagli alloggi ufficiali portava fin verso la sala macchine.
Clio, ben nascosta, vide avanzare una sagoma nella penombra.
Era incerta e sfuggente, fino a quando passando sotto la luce di una delle poche lampade accese, mostrò le sue fattezze.
Era Dension, che solitario pareva vagare senza meta in quel lungo corridoio.

Lady Gwen
15-09-2015, 00.43.49
A bordo c'era un po' di agitazione, a causa dell'insormontabilita` delle montagne, ma Icarius, nonostante le proteste di Rancesco, voleva proseguire e lo capivo.

Clio
15-09-2015, 00.45.08
La sala macchine, ma certo.
Che voleva fare, manomettere la nave?
Mi piaceva sempre meno, così presi a seguirlo, con passo felpato e leggero, stando sempre ben attenta a non farmi scoprire.

Guisgard
15-09-2015, 00.53.02
Icarius era apparso deciso e nessuno più dei suoi osò parlare.
La Divina Misericordia cominciò così ad avvicinarsi alle alte ed aspre montagne.
“Che il Cielo ci aiuti...” disse Cq, per poi fissare Gwen.
Intanto, sottocoperta, Clio aveva deciso di seguire Dension.
Ma dopo alcuni istanti si accorse, con sua sorpresa, che l'uomo stava ritornando nella sua cabina.

Lady Gwen
15-09-2015, 00.56.00
"Andra` tutto bene, Cq" sorridendo "E poi io ho te, sei la mia guardia del corpo ormai, no?" divertita al piccolo droide.
Speravo comunque che gli Dei ci guardassero.

Clio
15-09-2015, 00.56.57
Non comprendevo.
Perché diavolo stava tornando indietro adesso?
Che mi avesse visto?
O sentito?
Possibile?
Restai ben nascosta, pronta a seguirlo.

Guisgard
15-09-2015, 01.17.22
Capitolo VI: I misteri di Bocca della Selva


“Il mistero attrae il mistero”

(Howard Phillips Lovercraft, Sotto le Piramidi)



Il crepuscolo avanzava avvolgendo ogni cosa di quello scenario, quasi senza pietà.
E poi l'imbrunire mutava in oscurità, più quelle lande parevano mostrare un aspetto diverso, più cupo e selvaggio.
Le montagne, i fondovalli e la campagna tutta sembravano assumere, anzi liberare il loro vero aspetto.
Fino a quando la Divina Misericordia raggiunse quei giganteschi muri di pietra millenari.
Cominciò allora ad attraversare le alte vette, le pendici boscose e le alte pareti di pietra a strapiombo, ammantate di erbe e piante selvatiche.
E dopo aver varcato l'angusto spazio di una gola rocciosa, tutti dal parapetto videro qualcosa di incredibile.
Il crepuscolo, che aveva dominato fino a pochi istanti prima, ora sembrava squarciarsi e con esso il cielo nuvoloso sotto i raggi di un bellissimo tramonto, come accade dopo un violento temporale.
E tra le alte cime e la dense nuvole videro qualcosa prendere forma.
Sembravano le torri ed i palazzi più imponenti di un'incommensurabile città che si alzavano ben oltre le nuvole.
Un'immagine incredibile quanto bellissima.
E davanti a quella visione l'intero equipaggio fu colto da stupore e paura.
“Guardate...” disse la vedetta “... guardate! Una città! Una città oltre il crepuscolo!”
“Che incantesimo è mai questo?” Impressionato Palos. “Un attimo fa era quasi buio... ed ora? Vi è di nuovo il Sole alto...”
“Dove mai siamo finiti?” Incredulo Hansiner.
“Sembra una città...” Icarius guardando col betascopio “... una città incredibile...”
“E' Gioia Antiqua!” Esclamò un vecchio marinaio. “Si, è proprio Gioia Antiqua!”
“Gioia Antiqua?” Ripetè un altro marinaio. “Siamo perduti allora! Là odiano Afragolignone e Capomazda! Ci uccideranno tutti!”
“E' vero!” Un altro ancora. “La regina è crudele e odia la nostra terra! Siamo condannati!”
“Torniamo indietro!” Urlò qualcuno.
“Silenzio!” Li zittì Icarius, salendo sulla base di uno dei pennoni. “Basta una leggenda per spaventarvi? Per mutare degli eroi in pecore? Questo siete?” Guardò di nuovo la misteriosa e grandiosa città.
“Oh, Bontà Divina!” Cigolò Cq. “Stavolta ho davvero paura!” Fissando poi Gwen e Dacey.
“E' proprio Gioia Antiqua...” mormorò Hold “... ed è tardi per tornare indietro...”
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Guisgard
15-09-2015, 01.19.54
Clio seguì Dension senza farsi scoprire.
Vide così l'uomo entrare nella sua cabina.
Qui il contrabbandiere si spogliò, si lavò, per poi indossare abiti puliti.
E con quelli uscì dalla camera.
Ma proprio in quel momento si udì la campana suonare sul ponte.
Era accaduto qualcosa.

Clio
15-09-2015, 01.24.28
Alla fine non avevo scoperto un granché.
Seguii Dension fino alla sua cabina, attesi per poi vederlo uscire con abiti puliti.
Che era andato a fare allora?
Mah...
Poi la campanella: doveva essere accaduto qualcosa.
Così uscii a mia volta sul ponte.

Lady Gwen
15-09-2015, 01.29.52
Mentre il crepuscolo calava, ci inoltravamo sempre di piu` in quello scenario surreale.
Ancora piu` surreale fu cio` che successe dopo: fummo pervasi da un sole accecante, nonostante un attimo prima fosse quasi totalmente buio e ci trovammo davanti ad una maestosa citta`.
Alle parole dei marinai, che furono subito zittiti da Icarius, non seppi cosa dire.
Quel posto toglieva il fiato, ma, come diceva Hold, non si tornava indietro.

Dacey Starklan
15-09-2015, 01.42.15
Il paesaggio mutò e così l'umore dell'equipaggio.

Le montagne incombevano minacciose e poi, ecco dinanzi a noi uno spettacolo che non avrei creduto possibile.

La città doveva chiamarsi Gioia Antiqua ma nessuno era felice di essere giunto a quella destinazione.

Qualcuno protestò, sostenendo che era saggio tornare indietro ma non Icarius, no era determinato a proseguire.

Così determinato che nessuno fiatò più.

- Cos'è che vi fa tanta paura?- sussurrai a Cq mentre i miei occhi fissavano gli edifici della città in lontananza .

Guisgard
15-09-2015, 17.39.21
Quella visione.
Un oceano di nubi da cui sorgevano maestose torri e grandiosi palazzi.
Opere mai vedute da nessuno dell'equipaggio.
Doveva trattarsi di una città unica, quasi una capitale del mondo.
E poi il Sole.
Com'era possibile?
“Siamo forse giunti” disse incredulo Palos “forse nell'altro emisfero? Dove il Sole sorge quando da noi è notte?”
“Deve essere per forza così...” turbato Hansiner “... non vi è altra spiegazione...”
Anche Clio era salita sul ponte e poté ammirare quell'incredibile visione.
“I marinai” Cq, sempre accanto a Gwen, fissando Dacey “temono si tratti di Gioia Antiqua... una città leggendaria, governata da una regina che odia Afragolignone e soprattutto Capomazda... se ciò fosse vero, se quella fosse davvero Gioia Antiqua, potrebbe essere un suicidio raggiungerla...”
In quel momento anche Dension raggiunse gli altri sul ponte, restando a bocca aperta davanti a quello scenario.

Clio
15-09-2015, 17.46.10
Lo scenario era davvero mozzafiato.
Stentavo a credere ai miei occhi: cos'era quel posto?
Restai incantata e sorpresa da ciò che si mostrava ai miei occhi.
Torri che sorgevano dalle nuvole, il sole.
Restai in disparte, in modo da poter osservare Dension che come tutti sembrava meravigliato da quella visione.

Lady Gwen
15-09-2015, 17.50.12
Era una visione incredibile, sembrava fuori dal mondo e dal tempo, come una realta` a se`.
In breve ci ritrovammo tutti con gli occhi puntati su quello spettacolo incredibile, seppur pericoloso.

Dacey Starklan
15-09-2015, 17.53.11
Lo spettacolo dinanzi a noi mi sorprese così tanto da dimenticarmi di rispondere a Cq.

Era bellissimo ma quello che avevo sentito non prometteva nulla di buono.

Ancora sorpresa a stento notai che Dension era sul ponte.

Gli sorrisi con gli occhi che non smetteva ancora di fissare il paesaggio

Guisgard
15-09-2015, 18.16.51
Tutti erano fermi a fissare quell'incredibile spettacolo, mentre la Divina Misericordia attraversava l'ultimo tratto della gola rocciosa, che l'avrebbe poi portata verso la misteriosa e grandiosa città fra le nuvole.
“Non siate sciocchi.” Disse Icarius ai suoi. “Come possiamo essere nell'altro emisfero, se non abbiamo ancora abbandonato i confini Afragilignonesi?”
“E' vero, ha ragione lui.” Annuì Hold. “Non abbiamo ancora varcato l'ultimo baluardo del nostro mondo...”
“Già e voi non avete più rivelato il nome di quel luogo...” cigolò Cq, sempre accanto a Gwen, come una guardia del corpo.
Intanto Dension, ripresosi dalla meraviglia per lo spettacolo, si avvicinò a Dacey e le strinse la mano senza dire nulla.
“Che luogo è mai questo?” Alla sua finta moglie.
Clio però non smetteva di tenerlo d'occhio.
Ma all'improvviso una parte dello scafo della Divina Misericordia urtò violentemente contro la parete rocciosa della gola, facendo sussultare l'intero vascello.
Alcune pietre allora si frantumarono e all'istante tutto mutò intorno a loro.
La visione della città svanì nel nulla e con essa la luce del Sole.
Un attimo dopo tornò a farsi buio su tutte quelle lande.
E allora l'intero equipaggio fu colto da irrazionale paura.
“E' un incanto!” Gridò qualcuno.
“Siamo finiti ai confini del mondo!” Qualcun altro.
Ora la Divina Misericordia volava nel misterioso buio della sera.
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Clio
15-09-2015, 18.20.53
Seguii con lo sguardo Dension avvicinarsi a sua moglie, e poi stringerle la mano, stando sempre attenta a non perderlo di vista.
I marinai proponevano teorie assurde su cosa potesse essere quella città, ma cosa poteva esserci di razionale in una cosa tanto inspiegabile?
Poi tutto mutò, repentinamente, e la città svanì, mentre il buio ci accolse di nuovo.
Cosa poteva essere stato?
Un miraggio?
Come i monaci della chiesa?
La faccenda cominciava ad essere davvero inquietante.

Dacey Starklan
15-09-2015, 18.21.29
Strinsi la mano a Dension, come rassicurata dalla sua presenza.

- Non lo so... Alcuni parlano di una città,Acqua Antiqua ma non me sono certi...-

Poi qualcuno. Un frastuono e la nave si mosse scomposta.

Sentii il pavimento come tremare e naturalmente mi strinsi a Dension, abbassando il capo a quel rumore.

E infine il buio. Tutto quello che avevamo visto scomparve come in in sogno.

E la paura prese a dilagare nei cuori.

Lady Gwen
15-09-2015, 18.24.16
La nave urto` e tutto svani`, lasciando di nuovo spazio all'oscurita`.
Ma cos'era tutto cio`? Con cosa avevamo a che fare?

Guisgard
16-09-2015, 01.37.04
La Divina Misericordia prima sussultò, poi si assestò.
Tutto era tornato buio.
Un buio profondo, assoluto, silenzioso.
“Ma...” disse incredulo Palos “... che magia è questa?”
“Forse non è magia...” mormorò Hansiner “... ma solo una forte suggestione visiva... come un miraggio.”
“Ossia?” Fissandolo Icarius.
“La gola di pietra che abbiamo attraversato” spiegò Hansiner “ha imprigionato i riflessi di luce raccolti durante il giorno, generando una sorta di effetto fotografico, diciamo così. Le particelle di luce hanno così reagito con le pareti lisce e bianche delle pietre e con le goccioline di umidità di cui erano intrise le piante sulle rocce. Da qui il curioso miraggio.”
“Possibile?” Stupito il pellegrino.
“Credo di si.” Annuì Hansiner. “Ed infatti quando abbiamo urtato e frantumato le pietre, quella sorta di camera oscura ha visto incrinarsi il suo sottile equilibrio.”

Lady Gwen
16-09-2015, 01.39.04
In effetti il ragionamento di Hansiner quadrava, ma del resto, ci meglio di un artista, abituato a lavorare con la luce, poteva saperlo?
Il mistero che avvolgeva quel luogo restava comunque.

Clio
16-09-2015, 01.40.26
Ascoltai incuriosita la spiegazione di Hansiner.
Poteva essere vero?
Certo sembrava razionale e sensata ma mi chiedevo come quello spettacolo di torri e luci avesse potuto essere soltanto un miraggio.
Forse non l'avremmo mai scoperto, forse sarebbe rimasto avvolto nei misteri e negli incanti a cui eravamo forse addirittura abituati.
Chissà cosa ci aspettava dunque oltre quelle montagne.

Dacey Starklan
16-09-2015, 01.46.46
Tutti cercarono di riprendersi e come gli altri ascoltai la spiegazione di Hansiner.

Non ne avevo capito molto ma confidavo che fosse ciò che era capitato.

Guisgard
16-09-2015, 01.51.28
Lo stupore e la paura regnavano a bordo della Divina Misericordia.
Clio e Gwen erano inquiete ed attendevano cosa quel viaggio riservasse ancora, mentre Dacey cercava conforto nella presenza di Dension.
Il contrabbandiere infatti, come tutti, era rimasto colpito da quello che sembrava essere stato un miraggio.
Icarius allora con Palos cominciò a consultare la mappa di quel territorio.
“Ormai siamo prossimi agli estremi confini di Afragolignone...” disse il Taddeide “... oltre, Dio solo Sa cosa ci aspetta...”
“Proseguendo in questa direzione” fece Palos “tra breve giungeremo nell'ultima città conosciuta...”
“Già...” avvicinandosi a loro Hold “... la città dal nome che racchiude la fine del nostro reame e della nostra civiltà... tra poco saremo a Bocca della Selva...” rivelando finalmente il nome mai pronunciato fino a quel momento.

Dacey Starklan
16-09-2015, 01.53.07
Bocca della Selva.

Ecco dove saremo arrivati, sempre che Hold non stesse sparlando a sproposito.

- La conosci?- chiesi in un bisbiglio a Dension.

Clio
16-09-2015, 01.54.54
Bocca della Selva.
Non sembrava certo una destinazione rassicurante, anzi.
Continuavo a guardarmi intorno, lanciando di tanto in tanto distrattamente uno sguardo a Dension, che però sembrava rapito anch'egli dal panorama intorno a noi.
Sembrava di avanzare letteralmente nell'ignoto.

Lady Gwen
16-09-2015, 01.56.22
Bocca della Selva. Non avevo idea di che posto fosse, non lo avevo mai sentito.
"Qual e` il problema di quel luogo?" avvicinandomi a Hold.

Guisgard
16-09-2015, 02.05.59
“No, mai sentito un nome simile...” disse Dension a Dacey.
“Si, avete ragione.” Icarius a Hold, avendo sentito la domanda di Dacey al contrabbandiere. “Bocca della Selva... l'ultimo avamposto del nostro reame... il luogo più isolato e selvaggio conosciuto in tutto il territorio Afragolignonese... dobbiamo oltrepassarlo per uscire fuori dal regno e continuare la ricerca del Fiore Azzurro...”
“Il nome non sembra poi così ospitale...” mormorò Pepino.
“Vedremo quando ci giungeremo.” Fissandolo Icarius.
“Il problema di quel luogo” disse Hold a Gwen “è che si tratta del punto più lontano dalla nostra civiltà... arrivarvi è difficile e forse superarlo è impossibile...”
“Perchè?” Domandò Cq.
“Perchè si tratta di un luogo selvaggio, remoto, dove il controllo dei duchi e del re è molto limitato.” Rispose Hold. “E nessuna terra è più pericolosa di una senza legge e ordine.”
In quel momento suonò la campanella che indicava l'ora della cena.
“Vieni...” Icarius tendendo la mano a Clio.
Ed anche Dension prese la mano di Dacey per raggiungere la sala mensa.

Dacey Starklan
16-09-2015, 02.12.32
Suonava sempre più come una follia.

Un viaggio che diveniva pericoloso ogni miglia di più.

Seguii l'equipaggio, mano nella mano con Dension, fino alla sala mensa anche se non avevo fame.

Lady Gwen
16-09-2015, 02.14.11
La questione era sempre piu` strana e il problema era che non si sapeva cosa ci fosse oltre.
La campanella della cena suono`, interrompendo i miei pensieri e dandomi quasi un senso di sicurezza.

Clio
16-09-2015, 02.20.40
Ascoltai Hold assorta e pensierosa.
Dunque quel luogo faceva paura più che altro perché era ignoto, poteva essere pericoloso come non esserlo.
Ma effettivamente un regno lasciato al caos non presagiva mai nulla di buono.
Sperare che gli uomini sappiano vivere civilmente senza regole era decisamente troppo.
Ma la nostra ricerca doveva ora varcare i confini del reame, e dunque non avevamo scelta.
Il che rendeva il viaggio ancora più affascinante e ignoto.
Poi la campanella ci riportò alla realtà, il che non era affatto un male.
A quel gesto di Icarius, così inaspettato e gradito mi illuminai e sorrisi.
"Certo.." dissi soltanto, prendendo la sua mano nella mia per poi raggiungere con lui la sala della mensa.

Guisgard
16-09-2015, 02.26.21
Tutti raggiunsero la sala mensa, anche se molti non avevano appetito.
Fu così servita la cena, a base di carne e verdure, accompagnate da un buon vino rosso.
“Non credete” disse all'improvviso Dension a Icarius “che il vostro fantomatico capitano metta in pericolo tutti noi con questa sua assurda Odissea?”
“Perchè fantomatico?” Fissandolo il Taddeide.
“Io non l'ho mai veduto.” Rispose Dension con un sorriso beffardo. “E non credo di essere il solo. Anche mia moglie non sa chi sia. E voi?” Rivolto poi a Gwen. “L'avete visto il capitano? E voi invece?” A Clio. “Voi invece l'avete visto?”

Dacey Starklan
16-09-2015, 02.32.56
Ed ecco che ricominciava.

Guardai Dension senza capire dove tentava di parare.

Noi sapevamo ormai che Icarius era il capitano in realtà. Non comprendevo quel teatrino.

Lady Gwen
16-09-2015, 02.36.27
Alla domanda di Dension lo guardai per un brevissimo attimo, per poi rivolgere a Icarius un'occhiata eloquente e tornando a mangiare.
Speravo che non scatenasse un'ennesima rissa durante la cena e, francamente, avevo i miei problemi per preoccuparmi della sua ossessione per il capitano.

Clio
16-09-2015, 02.41.50
Mi sedetti per la cena.
La carne era come sempre squisita e il vino rosso ottimo, non esitai a versarmene un paio di bicchieri.
Era piacevole non pensare all'inquietante paesaggio che avevamo visto, e io ero lieta di poter stare accanto ad Icarius con cui avevo a malapena parlato quel giorno.
Ma poi quella domada di Dension, così diretta, a tutti noi.
Lo guardai vagamente sorpresa.
"Nessuno di noi è prigioniero su questa nave.." dissi distrattamente "Nè l'equipaggio che ha sposato questo viaggio conoscendone i rischi, né tantomeno i passeggeri..." con un leggero sorriso per poi tornare a preoccuparmi del mio piatto.

Guisgard
16-09-2015, 02.56.40
Dension restò sorpreso e poi piccato per le reazioni di Gwen e di Clio.
La prima neanche gli aveva risposto, mentre la seconda non aveva fatto giri di parole, riguardo al fatto che nessuno fosse obbligato a restare sul vascello.
“Spero che la vostra curiosità ora sia soddisfatta.” Disse Icarius al contrabbandiere. “Come ho detto a vostra moglie” guardando per un attimo Dacey “attendo di sapere quale destinazione sceglierete, per poi farvi approdare.”
“Davvero?” Seccato Dension. “E dove? Scegliere quale luogo? Ci avete condotti in mezzo al nulla e finiremo per morire tutti!”
“Non accadrà nulla a nessuno di voi.” Mormorò Icarius.
“Davvero?” Ridendo Dension. “E come fate a dirlo? Neanche sapete dove stiamo andando!”
“Tu parli troppo.” Fissandolo Sammone.
“Zitto tu, gigante.” Con disprezzo il contrabbandiere.
Sammone si alzò di scatto.
“Basta così, amico mio.” A lui Icarius. “Ascoltate...” rivolto a Dension “... se volete stare su questa nave vi consiglio di non provocare...” sorseggiò del vino “... ora prego tutti di riprendere la cena...”
La cena continuò in un teso silenzio, forzato ed opprimente, rotto solo da qualche parola, fino a quando Palos si rivolse ad Icarius:
"Cosa faremo? Sosteremo da qualche parte o continueremo fino a superare il confine?"
"Bocca della Selva è un luogo selvaggio e desolato" Icarius "dunque continueremo fino a raggiungere e ad oltrepassare il confine... meglio evitare queste lande."
Terminato il tutto, Icarius si alzò ed uscì sul ponte.

Dacey Starklan
16-09-2015, 03.05.56
Fissavo il mio piatto senza proferire parola.

Non era mia intenzione fomentare gli animi ulteriormente.

Ma Dension aveva ragione. Anche volendo ormai dove saremmo potuti sbarcare? Quelle terre aveva tutti i segnali di essere ostili e inospitali.

Finita quella cena, finalmente, mi precipitai fuori dalla mensa.

Non sopportavo più il clima di tensione che si era creato lì dentro.

Clio
16-09-2015, 03.06.19
Stavo per ribattere che occasioni per scendere ne avevano avute eccome, eppure non l'avevano mai fatto, dunque ci doveva essere un motivo che li teneva a bordo.
Mi sfuggiva sicuramente qualcosa.
Sammone si scaldava facilmente e gli lanciai un sorriso divertito, adoravo la sua spontaneità.
Era il tipo di persona che nel bene e nel male non si nascondeva dietro sotterfugi.
Icarius ci pregò di continuare la cena, e io ne fui lieta, nonostante il silenzio.
Palos chiese della destinazione, e dunque avremmo attraversato i confini.
La cosa mi incuriosiva moltissimo: scoprire cosa c'era al di là del reame, un viaggio verso l'ignoto.
Era senza dubbio affascinante.
Poi Icarius uscì sul ponte e lo raggiunsi.
Restai per un momento alle sue spalle, ad osservarlo, per poi avvicinarmi a lui, sfiorandogli piano il braccio.
"Sei preoccupato all'idea di oltrepassare i confini?" dissi piano, sorridendo per poi guardare anche io il panorama buio ed enigmatico intorno a noi.

Lady Gwen
16-09-2015, 03.07.01
Notai l'atteggiamento piccato e seccato di Dension alla mia mancata risposta e a quella schietta e determinata di Clio e risi sotto i baffi, sentendo una piacevole soddisfazione.
Per fortuna Icarius blocco` la cosa sul nascere, cosi` la cena pote` proseguire e alla fine, dopo aver esposto le sue intenzioni circa il viaggio, Icarius ando` via.
Dopo un po' anche io mi alzai, fedelmente seguita da Cq, senza una meta precisa.

Guisgard
16-09-2015, 03.18.59
Il buio.
Era assoluto, sterminato e silenzioso.
Avvolgeva ogni cosa e solo la sagoma di gigantesche montagne si stagliava all'orizzonte, uniche cose che gli occhi umani riuscivano a cogliere in quell'Averno di tenebre.
Quei luoghi però emanavano un'antica e terribile grandezza.
Erano selvaggi e cupi.
Icarius era fermo a fissare quello scenario primordiale, quando Clio gli si avvicinò.
“E' come fare un salto nel buio...” disse, voltandosi a guardarla “... stiamo per oltrepassare i confini della civiltà... di tutto ciò che è ordine, valori, ideali... oltre questo può esserci di tutto...” scosse lievemente il capo “... quel Dension non ha tutti i torti... vi sto coinvolgendo tutti e non è giusto...”
Anche Dacey era uscita sul ponte.
E vide presso il parapetto le sagome di Icarius e di Clio.
Stessa cosa pure per Gwen, che seguita dal fedele Cq, aveva lasciato la sala mensa.
E anche lei vide Icarius e Clio che parlavano vicino al parapetto.

Dacey Starklan
16-09-2015, 03.21.45
Rimasi ad osservarli chiedendomi per un attimo di cosa parlassero.

Infondo però non era affare mio.

Quel buio era davvero opprimente. Celava ogni cosa, rendendo difficoltoso distinguere bene ciò che c'era all'orizzonte.

Attesi che anche Dension uscisse dalla mensa, restando in silenzio, in dispare.

Quel buio mi faceva sentire così piccola e impotente.

Lady Gwen
16-09-2015, 03.26.58
Uscii sul ponte e mi fermai quando vidi Icarius e Clio. Dal momento che stavano parlando, mi tenni a debita distanza, appoggiandomi al parapetto e cercando di scorgere qualcosa in quell'oscurita` cosi` muta e immobile.

Clio
16-09-2015, 03.28.35
Gli sorrisi sistemandogli dolcemente una ciocca di capelli scuri che il vento della sera aveva scompigliato.
"Già.." sospirai, osservando per un instante lui al posto di quell'immensità buia e oscura "Ma non dirmi che non sei curioso di scoprire cosa si cela al di là di queste montagne.." sorridendo, per poi scuotere la testa e guardare lontano.
"Quanto a Dension.." abbassando la voce, in modo che lui solo potesse sentire "Nasconde qualcosa, questo è ovvio.. poteva scendere a Scafris ma non l'ha fatto: perché? C'è un motivo se è rimasto su questa nave, non ho idea di quale possa essere ma ti dico che c'è.. quando lo scopriremo tutto avrà un senso..".
Tornai poi a guardare lui, sorridendo.
"E non crucciarti per noi, come ho detto, conoscevamo tutti i rischi che correvamo arruolandoci su questa nave..." con gli occhi nei suoi "Eppure siamo qui.." mormorai piano, avvicinandomi ancor di più a lui, per un istante.
"Non avresti certo potuto affrontare tutto questo da solo.." sorridendo.

Guisgard
16-09-2015, 03.36.49
Dacey se ne stava da sola, distante dal parapetto dove c'erano Icarius e Clio.
Ad un tratto udì dei passi dietro di lei.
“Guardalo il nostro ufficiale...” disse piano Dension “... se la spassa con la sua sgualdrinella...” con disprezzo “... o forse dovrei dire il nostro capitano...” per poi guardare Dacey.

Guisgard
16-09-2015, 03.40.29
“Che sera surreale...” disse Cq a Gwen, mentre lei fissava l'oscurità “... per fortuna il signor Icarius ha detto che non ci fermeremo in queste terre, ma proseguiremo oltre. Sono sollevato, poiché non mi sembrano molto ospitali.”
Ad un tratto la ragazza udì qualcosa.
Come se un sibilo attraversasse l'aria.
Un sibilo che mutò in uno strano suono.
Simile alla voce umana.
“Gwen...” udì nel sibilo “... Gwen...”
E per un attimo le parve di udire la voce del suo Elv.

Guisgard
16-09-2015, 03.41.04
“Già...” disse Icarius, per poi sorridere e cingere con le braccia i fianchi di Clio “... colpa mia che mi credo un novello Giasone, o un Ulisse...o magari un Lancillotto o un Rinaldo in grado di compiere qualsiasi impresa...” ridendo.
Poi si fece serio di colpo.
“Forse dovresti andare a riposare, sai?” Guardandola negli occhi e stringendola per un attimo di più a lui. “Sono mesi che non ho la compagnia di una donna... ed in notti come queste la solitudine è insopportabile... sei bella... stanotte ancora di più... meglio che tu vada a letto, Clio...” senza lasciare però i suoi fianchi.

Lady Gwen
16-09-2015, 03.47.29
"Beh, non posso certo nascondere la mia curiosita`" ridendo piano "Ma sono anche io sollevata che Icarius abbia deciso di proseguire."
Poi, un sibilo.
Un sibilo che divento` una voce: quella di Elv.
Non era possibile. Eravamo in mezzo al nulla, non poteva essere possibile, dovevo averla immaginata.
"Hai sentito? Hai sentito quel sibilo, quella specie di voce?"

Guisgard
16-09-2015, 03.54.30
“Sibilo...” disse stupito Cq a Gwen “... che sibilo, milady?” Cigolò. “Io non ho udito nulla. Vi assicuro che i miei sensori sonori sono più efficaci di almeno dieci volte dell'orecchio umano. Ed intorno a noi vi è solo silenzio ed oscurità. Probabilmente il paesaggio vi avrà suggestionata.”

Dacey Starklan
16-09-2015, 03.56.35
Sfiorai le mano di Dension che erano su di me.

- Ma che dici... Se é così allora anche io lo sono, visto che mi fingo tua moglie -

Clio
16-09-2015, 03.59.56
Quel gesto spontaneo mi stupì piacevolmente: non eravamo soli sul ponte, dunque non mi aspettavo tutta quella confidenza.
Ma ero ben lieta di essermi sbagliata.
Adoravo sentirlo così vicino, sentire le sue braccia che mi cingevano.
Intrecciai le braccia dietro il suo collo e restai a guardarlo per un momento, divertita.
"Sì in effetti sei davvero modesto.." scherzai, per poi bloccarmi di colpo nel vedere il suo sguardo mutare insieme al tono della sua voce.
Lo ascoltai in silenzio, senza mai staccare gli occhi dai suoi.
"Se la solitudine è insopportabile, mandarmi via non peggiorerà le cose?" mormorai piano "Resta con me stanotte, così potrai dimenticare questa notte e i suoi misteri..." attirandolo leggermente verso di me "Non ho certo paura di te..." vagamente divertita "Così potrai vedere come sono bella di prima mattina, con i capelli spettinati, lo sguardo appannato e l'espressione che promette di uccidere chiunque osi farmi domande prima di aver preso il caffè.." sorridendo.

Guisgard
16-09-2015, 04.02.39
“Cosa ci troverà mai” disse Dension, fissando Icarius e Clio “una donna in un tipo simile? E' superbo, arrogante e saccente...” guardò poi Dacey “... già, fingiamo di essere sposati... ma tu hai detto di amarmi, no?” Accarezzandole il viso.

Lady Gwen
16-09-2015, 04.04.27
"Si hai ragione, Cq. Mi sono fatta un po' impressionare" sorridendo al droide, per poi guardare l'oscurita`.
Mi mancava terribilmente, non riuscivo a vivere normalmente sapendo che lui non c'era e mi chiedevo se saremmo riusciti a trovarlo, pensai con un profondo sospiro.

Guisgard
16-09-2015, 04.07.21
Icarius rise a quelle parole di Clio.
“Ti rivelerò un segreto...” disse pianissimo “... il caffè mi è indifferente... non mi entusiasma, ecco... sarò l'unico al mondo, ma proprio non mi attira...” poi quel suo essere divertito si assopì “... passare la notte con te? Intendi qui, a passeggiare e chiacchierare sul ponte?” Guardandola con malizia. “Così che non dovrò vederti appena sveglia, spettinata e pronta ad uccidere per una tazza di caffè?” Facendole l'occhiolino.