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Visualizza versione completa : Il Falco dei Mari e la ricerca del perduto Re dei Fiori


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Guisgard
04-06-2015, 00.54.29
Icarius restò a fissare Clio per un lungo istante, quasi a voler cercare in quei suoi occhi azzurri la verità.
“Ho idea” disse lui “che voi non siate la semplice ragazza ingenua, bellissima e sprovveduta, che interpretate sulla scena...” i suoi occhi erano fissi in quelli di lei “... anche perchè se lo foste davvero non credo che avreste incontrato Lupo Nero... una donna dite? Chissà, ma ascoltandovi in questo momento non mi sembra poi tanto assurda come cosa... dunque il famoso Lupo Nero sarebbe una donna... e ditemi... com'è? Giovane, vecchia? Bella, brutta?”

Altea
04-06-2015, 00.57.21
Mi sistemai sulla nave galeggiante e ritornammo al "Barracuda"...gli stessi uomini che importunavano, le mie minacce di morte..ed ero pure armata..quando notai un tipo che mi osservava in modo diverso.
Presi una pinta di birra e dissi a Peggy.."Servo io quel tipo..guarda come mi sta guardando, in modo diverso da tutti..chi sarà".
Mi avvicinai al suo tavolo e gli posi la birra.."Sono mezzo taddeo...qui si paga subito" e gli allungai la mano guardandolo.

Lady Gwen
04-06-2015, 01.00.30
Azabler e l'altro uomo si ritirarono in una stanza, dove sicuramente l'uomo stava fornendogli le coordinate per l'isola. Poi, uscirono e si sedettero ad un tavolo a bere.
Dovevo saperne di piu`. Ma come?
Ci pensai su un attimo; poi, ebbi un'idea. Avevo un'offerta di lavoro in sospeso.
Cosi`, entrai alla locanda, dritta al bancone, dietro al quale c'era l'uomo di ieri sera.
"Salve, ero venuta ieri per il lavoro come cameriera. Volevo dirvi che, purtroppo, devo ripartire subito e non posso piu` restare in citta`. Spero di non avervi creato problemi" dissi, fintamente dispiaciuta. Intanto, cercavo di ascoltare la conversazione dei due al tavolo.

Guisgard
04-06-2015, 01.03.06
L'uomo sorrise ad Altea, prese la borsa e lasciò tintinnare un Taddeo d'argento sul tavolo.
“Il resto è mancia per te.” Disse senza smettere di fissare la gitana.

Clio
04-06-2015, 01.03.56
Sorrisi ad Icarius.
"No, infatti...." Scuotendo appena la testa "Non lo sono affatto... Anche se, è utile farlo credere a volte... Ma non mi va di recitare con voi... Dopotutto vi ho confidato un grande segreto..." Sorrisi, con gli occhi nei suoi "Com'è il Lupo Nero, dite? Ha importanza? Posso dirvi che è giovane, questo sì, spesso i ribelli sono la gioventù stessa..." Sorrisi "Quanto all'essere o meno bella..." Alzai le spalle "Chi Sono io per giudicare la sua bellezza?" Sorridendo con gli occhi nei suoi.

Altea
04-06-2015, 01.06.24
Il Taddeo d' argento girava sul tavolo e sorrisi come voleva il taverniere.."Generoso..posso sapere perchè tanta gratitudine? Vi avverto da me avrete solo questa birra, rum e altro...intesi..perchè mi guardate così?" ....era un altro scocciatore che voleva illudermi?

Guisgard
04-06-2015, 01.07.33
Il locandiere scosse il capo a quelle parole di Gwen, seccato per aver perso l'occasione di avere una bella e giovane cameriera per i suoi clienti.
Nel tavolo vicino, intanto, Azabler era rimasto solo a bere e davanti a lui aveva un foglio di carta con le coordinate segnate sopra.

Lady Gwen
04-06-2015, 01.12.47
La delusione si era fatta strada sul volto del locandiere.
"Piuttosto, avete sentito dei cacciatori di taglie, li fuori?" gli chiesi.
Intanto Azable era rimasto solo a bere, seduto al tavolo e con il foglio con le coordinate davanti a lui.

Guisgard
04-06-2015, 01.13.25
“Beh, mi avete incuriosito” disse Icarius a Clio “e ora voglio saperne di più. Vi va di giocare? Come fanno a scuola certi maestri, quelli davvero saggi e preparati, per far ricordare ai loro studenti qualche passaggio dimenticato...” sorrise “... vediamo un po'... dunque, è giovane, colta, sensibile... ma non sapete dirmi se sia bella o meno.. allora vi chiedo... somiglia a voi? Ha i vostri capelli? I vostri occhi? La corporatura come la vostra? Così se dovessi incontrarla saprei riconoscerla pur senza che ella comprenda.” Ridendo piano.

Guisgard
04-06-2015, 01.20.17
“Per la tua bellezza.” Disse l'uomo ad Altea. “Null'altro che birra?” Ridendo poi. “Credi forse che mi illuda di poter ambire ad altro con un semplice Taddeo d'argento? Così poco credi che un uomo stimi il tuo fascino?” Sorseggiò la sua birra. “Però spero almeno che potrò guardarti per questa moneta.”

Guisgard
04-06-2015, 01.21.51
“Si, certo...” disse il locandiere a Gwen “... ne hai uno proprio dietro di te...” indicando Azabler seduto alle sue spalle “... ma perchè una ragazza come te si occupa di tali cose?”

Altea
04-06-2015, 01.24.08
Come voleva dimostrare..un altro buono a illudere con le parole.."Guardate...se volete...le vostre parole romantiche non fanno effetto..ho appena lasciato un tipo come voi...tante chiacchiere per un solo scopo" e continuai a servire passandogli davanti..continuava a guardare..se si limitava a quello..ma non avrebbe funzionato purtroppo per lui e lo riguardai.."Altro da bere?".

Clio
04-06-2015, 01.25.33
Sorrisi:
Mi chiesi fino a che punto sarei stata disposta a spingermi.
Ero davvero sicura che avrebbe saputo custodire il mio segreto?
Dopotutto lo conoscevo appena.
"Oh ma quante domande fate..." Sorrisi "Vi interessa davvero il suo aspetto?" Sorpresa "Se avessi volto che foste in grado di riconoscerla vi avrei detto direttamente il suo nome, non vi pare?" Con gli occhi nei suoi.
"Però sì.." Allargando appena la braccia "Mi va di giocare... Però dobbiamo fare un round a turno.." Sorridendo "Io vi ho risposto, ora tocca a me, non trovate? E poi sarà di nuovo il vostro turno, così vi svelerò qualcosa del Lupo Nero.. Non so, magari il colore dei suoi occhi, oppure i suoi capelli..." Sorrisi "Però dovete permettere anche a me una domanda, che continua a tormentarmi da ieri..".
Esitai, ma chissà, magari lui si fiderà di me come io mi ero fidata di lui.
"Ieri i miei amici attori hanno chiesto di voi, e la risposta che hanno avuto è stata che eravate tornato nel passato, come se fosse la cosa più normale del mondo..." Scrutando i suoi occhi "Che dite, avete una spiegazione?".

Lady Gwen
04-06-2015, 01.28.42
"Si lo so, ho udito il suo discorso prima." dissi, guardando Azabler.
"Oh nulla di che" risposi "Sapete, la curiosita` e` donna" sorridendo.

Guisgard
04-06-2015, 01.35.39
“Certo che mi va di giocare con voi.” Disse sorridendo Icarius a Clio. “E mi sembra anche giusto. Poi ora sono molto curioso sul colore degli occhi e dei capelli di questo Lupo Nero...” vagamente divertito “... il mio tornare nel passato? Oh, ma credo che lo facciano tutti, no? L'uomo tende solo a ricordare le cose belle e di conseguenza ad idealizzare il passato. Ogni volta vogliamo essere felici ci rifugiamo nel passato, soprattutto se il presente è avvilente. Soddisfatta, mia bella Syenna?” Facendole l'occhiolino.

Guisgard
04-06-2015, 01.37.53
Quelle parole di Gwen furono udite da Azabler, che incuriosito smise di bere e la fissò.
“Noto” disse “che parlate di me. Vi incuriosiscono dunque i cacciatori di taglie?” A Gwen.

Clio
04-06-2015, 01.40.18
"Bene" annuii, attendendo le sue parole.
Ma farfugliò una banalità dopo l'altra.
Lo guardai perplessa.
"Se c'è una cosa che non sopporto è chi non parla chiaro.." Sbuffai "Io sono stata onesta con voi e mi aspetto una risposta altrettanto onesta.. Chiedo forse troppo?".

Lady Gwen
04-06-2015, 01.44.12
Mi voltai verso Azabler, poi mi sedetti di fronte a lui e lo guardai a lungo.
"Solo... il clamore che riscuotono tra la gente."

Guisgard
04-06-2015, 01.50.06
Icarius rise di gusto a quella reazione di Clio.
“Su, andiamo, era solo un modo romanzato per descrivervi forse una favola che la suora ha raccontato ai bambini.” Disse poi. “Però su una cosa sono stato sincero... davvero il passato spesso vale più del presente...” sorridendo “... vi interessa così tanto sapere dove io vado quando lascio questo posto?” Guardandola negli occhi.

Guisgard
04-06-2015, 01.56.50
“Beh, vi sbagliate.” Disse Azabler a Gwen. “Il mio mestiere può essere alquanto interessante. Un po' come quelle figure rese romanzate dall'immaginario umano, del tipo pirati, avventurieri e ladri.”

Clio
04-06-2015, 01.57.47
"E a voi interessa così tanto conoscere l'aspetto del Lupo Nero?" Ribattei, cercando di non innervosirmi.
"Io vi ho dato molta fiducia, Icarius... Molta.." Guardandolo negli occhi.
Molta più che a chiunque altro.
"Invece di essere sincero su una cosa, preferirei foste sincero su ogni cosa, altrimenti il gioco non è corretto... E probabilmente conviene smettere..." Con un vago sorriso.

Lady Gwen
04-06-2015, 02.06.05
"Ah si? Quanto i pirati che cercate di combattere?" Chiesi, sorridendo lievemente.

Guisgard
04-06-2015, 02.14.07
“Ma come siamo suscettibili.” Disse divertito Icarius a Clio. “E noto una vaga irritazione in voi. Si, siete decisamente molto meno ingenua di quanto i vostri copioni vogliono far pensare.” Facendole l'occhiolino. “Volete che sia sincero? Totalmente?” Fissandola dopo essere divenuto serio. “Si, il passato è l'unico rifugio per chi crede nell'Amore... i tempi che noi viviamo sono apatici... dove credete che le conduca il Falco le coppie che salva? Nel passato...”

Guisgard
04-06-2015, 02.16.20
“Già...” disse annuendo Azabler a quelle parole di Gwen “... come accade a voi, no? Si vede subito che quelle figure di pirati, predoni dei cieli, vi affascinano. Dico bene?”

Clio
04-06-2015, 02.24.01
Sorrisi appena.
"Sì la pazienza è un dono che non ho mai ricevuto.." con un leggero sorriso "Se non sbaglio ho detto che non mi andava di recitare con voi.. dunque sono soltanto me stessa..".
Ma ascoltai attentamente le sue parole.
"Come si può condurre qualcuno nel passato?" scuotendo appena la testa pensierosa "Oh, certo.. lui può portarli nel passato con la sua nave, la Divina Misericordia.." sorrisi piano "L'ho vista, sapete? Ieri in città.. Ho visto anche la Gabbanella Blu e.." alzai gli occhi su di lui "E naturalmente Mia Amata..." con un leggero sorriso.
"Ma quello che è giusto è giusto, certo non è una vera risposta, ma è già qualcosa.. mi date l'aria di essere uno che ama mantenere un'aura di mistero.." sorrisi "Ma non vi do certo torto, voi non sapete nulla di me, né sapete se potete fidarvi.. e io so incredibilmente bene quanto la fiducia sia un bene raro e prezioso in questi tempi.." sospirai.
"Ebbene, vi siete meritati una risposta.." con gli occhi nei suoi "Azzurri.." sorrisi "Il Lupo Nero ha gli occhi azzurri proprio come voi e me..".

Lady Gwen
04-06-2015, 02.33.18
A quelle parole ripensai a Elv.

Piu` di quanto immaginate.....

"E` probabile" risposi gurdandolo negli occhi, senza tradire alcuna emozione "Peccato che non ne abbia mai incontrato uno, sarebbe stata di certo un'esperienza interessante" sorridendo.

Guisgard
04-06-2015, 02.38.16
“Mi piace sempre più questo Lupo Nero.” Disse sorridendo Icarius a Clio. “Oltre al suo impegno politico e ideologico, intendo dire.” Annuì. “Bene, ora immagino tocchi di nuovo a voi farmi una domanda, anche se, da quanto dite, siete molto informata su tante cose, come la nave e la spada di Capitan Falco... però, se volete, io sono qui... sperando di non farvi più irritare...” facendole l'occhiolino.

Guisgard
04-06-2015, 02.51.38
“Siete giovane, ma vedo che sapete ciò che volete.” Disse Azabler a Gwen. “Come mai tanto interesse? Avete letto romanzi d'avventura sin da piccola? O pensate che tutti i pirati siano come gli affascinanti eroi di quelle novelle maledette che si sentono in giro?” Finì la sua birra. “Ma il vostro entusiasmo mi piace... vi andrebbe di lavorare per me?”

Lady Gwen
04-06-2015, 02.58.11
Lavorare? Per lui?
"Lavorare pe voi?" chiesi, corrugando la fronte "Spiegatevi meglio, che intendete?"

Guisgard
04-06-2015, 03.04.17
“Era un idiota.” Disse l'uomo ad Altea. “Se vi ha fatto andar via non so in quale altro modo definirlo.” Mise sul tavolo di nuovo la sua borsa, dalla quale fece tintinnare diversi Taddei e tutti d'argento. “Ecco, così vi prenoto per tutta la sera. Ora servirete soltanto me e nessun altro stasera. Ora portatemi una bottiglia del miglior vino della casa. Voglio brindare alla mia fortuna.” sorridendo.

Guisgard
04-06-2015, 03.08.43
“Di farmi da assistente.” Disse Azabler a Gwen. “Una sorta di segretaria. Mi seguirete nei miei viaggi e curerete l'amministrazione dell'attività. La paga è buona. Accettate? Non ho molto tempo, presto partirò, dunque decidete subito.”

Lady Gwen
04-06-2015, 03.18.04
Beh, la proposta era parecchio interessante e di sicuro avevo molte piu` possibilita` di trovare il pirata.
"Va bene, accetto"

Clio
04-06-2015, 14.44.53
"Ma davvero?" Sorrisi a quelle parole di Icarius sul Lupo Nero.
"Informata?" Scossi la testa "No, tutt'altro... Credo solo di essere stata al posto giusto nel momento giusto... Se non avessi ascoltato la suora e accompagnato quel prete in città, saprei solo una cosa del Falco.. Ovvero che riesce a compiere azioni che a molti altri non sono riuscite, nonostante ci provassero sempre..." Con un leggero sorriso "Eppure potrei anche averlo incontrato, ora che ci penso.." Ridendo piano "Sì, dico, sotto mentite spoglie... Sapete il prete che ho accompagnato in città lui.. È stato lui a liberare quei ragazzi e il prete che li aveva sposati... Ma più che altro è stato lui ad impugnare Mia Amata..." Sorrisi "E beh, io non farei certo impugnare la mia spada a nessuno..." Mormorai, per poi alzare nuovamente lo sguardo divertito su di lui.
"Oh, ma se davvero quel prete era Capitan Falco travestito questo significa due cose: uno che si sarà fatto quattro risate quando mi sono offerta di scortarlo perché ritenevo che fosse pericoloso per lui in città, e due.." Sorrisi "Che anche Capitan Falco ha gli occhi azzurri, proprio come il Lupo Nero, voi e me.." Con gli occhi nei suoi.
"Ah, già, la domanda... Vediamo..." Pensierosa.
Avrei voluto chiedergli della maledizione, ma mi sembrava indelicato.
Non mi era sfuggito il suo sguardo rabbuiato quando aveva citato l'amata del Lupo Nero.
E a volte non capivo se la suora stesse parlando di Icarius o del Falco.
Ma nel dubbio, pensai fosse meglio tacere.
O forse avrei voluto chiedergli dello spettacolo, del perché proprio quello, oppure della nota scritta a mano sul De Amore.
Ma non mi andava di raccontargli che avevo sfogliato quel libro.
"Anche voi sembrate molto informato sulle vicende di Capitan Falco, e come ho detto, tutto quello che so su di lui l'ho imparato stando qui.. Quindi mi chiedo.. Lo conoscete?" Con un sorrisetto divertito.

Altea
04-06-2015, 15.57.31
Aveva apostrofato Icarius col termine "idiota" e mi scappò un mezzo sorriso...era lo stesso termine che più volte don Nicola gli affibiò in faccia assieme allo schiaffone ma alzai le spalle.."Diciamo..forse una persona che non sapeva amare o forse sfugge all' Amore" e mi rabbuiai un attimo ma sorrisi..dovevo essere gentile coi clienti.
Quell' uomo non mostrava titubanze, sicuro di sè e a dire il vero anche un pò particolare e infatti tutto ad un tratto gettò sul tavolo dalla sua sacca quei taddei d' argento assieme alla sua proposta. Rimasi stupita forse più dal gesto e da ciò che volesse piuttosto dai soldi che avrei raccimolato, vicino a me vi era Peggy e ci lanciammo una occhiata di intesa..."Certo..e solo perchè non avreste nessuno con cui festeggiare questa vostra fortuna o vittoria..ma esibite questi soldi come nulla fosse..non avete paura vi derubino?" dissi perplessa.
Andai al bancone e informai il taverniere "Jo, vedi quell' uomo...ebbene mi ha detto mi avrebbe dato una immensità di taddei d'argento e in cambio io devo servirlo tutta la notte..e unicamente lui e nessun altro..mi raccomando tieni a bada e controlla come sempre perchè se il tipo allunga le mani si trova il setto nasale rotto..vuole il vino migliore della taverna" vidi un sorriso di soddisfazione in Jo, ovvio..lui vedeva ottimi guadagni ma sapeva io e Peggy eravamo pure intoccabili.
Presi la bottiglia e la misi in un contenitore con del ghiaccio per non far rovinare l' aroma e la temperatura visto il caldo afoso di quella sera di giugno e presi due bicchieri, li mostrai a Peggy e le feci l' occhiolino.
Tornai da quell' uomo misterioso..volevo vedere fino a che punto sarebbe arrivato e mi sedetti al tavolo versandogli da bere e presi il mio bicchiere.."Quindi..dobbiamo brindare alla vostra fortuna..e quale sarebbe? Questo bottino che avete deciso di sperperare solo per farvi servire da me e fare in modo nessun altro cliente mi abbia..mi sembra tipo fidanzato geloso..ovvio noi non lo siamo e non lo saremo mai" e sorrisi per fargli capire non attaccava con quei suoi gesti ecclatanti "E se non sono indiscreta..è un bottino di una rapina su un mercantile o altro? Oh..magari siete un nobile, ma presumo non mi direte nulla di voi..gli uomini di Nuova Camelot sono tutti misteriosi" sorseggiai il vino fresco e dal sapore frizzante e intenso, lo scrutai attentamente soprattutto il suo viso e l' abbigliamento.

elisabeth
04-06-2015, 17.10.17
Il Capitano fu rispettoso nei miei riguardi.....ripoto' i due innamorati lontano da occhi indiscreti....mentre il battello si avvinava e due uomini scendevano a bordo.....ed il Capitano era di nuovo lì coni suoi uomini...sul ponte...li accolse...ed io assistetti alla scena....sembravano mercanti......almeno i loro abiti ed atteggiamenti ma non i loro occhi....avevano un avaria....e dove avrebbero trovato i pezzi di ricambio....la voce del Capitano sembrava stanca....quasi monotona.......mi avvicinai al comandante..." chiedetegli che problemi hanno.......".....

Guisgard
04-06-2015, 17.41.56
“Altro vino.” Disse Azabler al locandiere, per poi tornare a guardare Gwen. “Benissimo. Benvenuta a bordo.” Dandole la mano. “Il mio nome è Azabler e forse lo conoscete già. Il vostro invece?”

Guisgard
04-06-2015, 17.44.57
Icarius rise a quelle parole di Clio.
Poi la ragazza fece la sua domanda e lui sorrise.
“Beh, domanda a bruciapelo...” disse “... ma abbiamo fatto un patto e dunque mi tocca rispondere... ma visto che è un gioco io rilancio... e chissà se dopo accetterete di fare una cosa con me, in cambio della mia sincerità... comunque, si... conosco il misterioso Capitan Falco...” facendole l'occhiolino.

Lady Gwen
04-06-2015, 17.48.02
"Mi chiamo Gwen" risposi, stringendo la mano poi l locandiere porto` dell'altro vino.

Guisgard
04-06-2015, 17.48.37
L'uomo rise a quelle parole di Altea.
“Non temere.” Disse brindando con lei. “Una come te non cede certo i suoi tesori per del denaro. Ho occhio e so comprendere una donna quando la vedo.” Sorseggiò. “La mia fortuna? Oh, nulla di così romantico o scandaloso. Non sono infatti né un eroe, né un pirata. Sono un uomo d'affari che è riuscito ad accalappiarsi un'ottima opportunità di lavoro. Fidanzato geloso?” Divertito. “Beh, se tu fossi la mia donna non ti farei certo lavorare qui, in mezzo a questa marmaglia. Sei una tentazione troppo forte per un uomo, con i tuoi occhi verdi ed il tuo fisico slanciato.” Sorridendo, per poi finire il suo bicchiere.

Clio
04-06-2015, 17.52.17
Risi con lui per poi sorridere a quella risposta.
"Oh, vedo che avete capito quanto io apprezzi le risposte chiare..." Sorrisi "Quindi questo fa di noi due persone incredibilmente informate..." Divertita, con gli occhi nei suoi "Ebbene avete parlato di un rilancio? Vi ascolto...".

Altea
04-06-2015, 17.56.28
"Io non ho nessun innamorato...e sono libera sentimentalmente, fino a poche ore fa ero legata in altro modo con questo uomo..e comunque io mi trovo bene qui e non dovete preoccuparvi per la mia protezione..ah...ho notato avete iniziato a darmi del tu..strano" finii il bicchiere.."Guardate questo posto è pericoloso pure per un uomo d' affari come voi...vedo come vi guardano..in un momento potrebbero farvi fuori per la vostra sacca piena di soldi...bene posso fare altro per voi?" dissi con indifferenza..sicuramente voleva farmi qualche proposta di lavoro o altro..peccato io fossi già a casa di Peggy e non avevo intenzione di muovermi.

Guisgard
04-06-2015, 19.09.29
“Bene, organizziamoci allora.” Disse Azabler a Gwen. “Io sto tornando nel mio ufficio e se vuoi puoi venire con me, così ti mostrerò dove lavoriamo e gli altri del gruppo. Vuoi?”

Lady Gwen
04-06-2015, 19.14.01
"Beh, dovrei fare una cosa, prima. Sono la dama di compagnia di una contessa e dovrei avvisarla. Quando partirete?"

Guisgard
04-06-2015, 19.14.09
Il capitano annuì ad Elisabeth e poi chiese a quei mercanti che guasto avessero avuto.
“Un'avaria ad uno dei motori.” Disse uno di quelli. “Ci occorrono un propulsore beta e qualche decina di metri di pompa allumizzata. Potete aiutarci?”
“Si, certo.” Annuì il capitano.
“Bene, ditemi quanto vi dobbiamo.” Sorridendo il mercante.
“Strano che dei mercanti arrivino a queste latitudini.” X78 ad Elisabeth. “Noi vi siamo giunti solo per fare una sosta.”

Guisgard
04-06-2015, 19.16.48
“Beh, l'altro giorno, come sapete, diciamo che ho guardato un po' le vostre prove...” disse Icarius a Clio “... e non ho potuto non apprezzare quanto la scelta della commedia fosse perfetta, soprattutto per la vostra somiglianza con la protagonista Syenna... ma allo stesso tempo non ho potuto non notare quanto invece il vostro partner scenografico fosse poco adatto ad interpretare il cavaliere... e così, mi chiedevo...” avvicinandosi ad un mobile e tirando fuori da un cassetto il testo della novella “... se magari accettavate di recitare una scena con me, che naturalmente non sono un attore come voi...”

Guisgard
04-06-2015, 19.18.53
“Non temere, so difendermi bene.” Disse l'uomo ad Altea. “Cosa voglio da te? Nulla, ti ho detto. Solo essere servito e poterti guardare. E non temere, non sono un guardone, né ho cattive intenzioni. Anche perchè mi dai l'idea di una che sa cavarsela bene da sé. Ma parlami dell'uomo con cui eri legata. Cos'è successo?”

Guisgard
04-06-2015, 19.22.21
“Siete la dama di compagnia di una contessa” disse Azabler a Gwen “e volete lavorare per una compagnia di cacciatori di taglie? Come mai?”

Clio
04-06-2015, 19.22.36
Lo ascoltai attentamente, senza staccare gli occhi dai suoi, chiedendomi che cosa avesse in mente.
Ma davvero non immaginavo che mi avrebbe chiesto una cosa del genere.
"Ma certo, volentieri..." Sorrisi "Chissà magari se sarete bravo e la cosa vi piacerà potrete unirvi a noi, e interpretare così Gean..." Sorrisi "Perché in effetti Orden ha anche un'altra parte...".
Tesi la mano per indicare la novella.
"Che scena vorreste recitare?" Avvicinandomi a lui.

Guisgard
04-06-2015, 19.26.59
“Spero di essere all'altezza” disse Icarius a Clio “e di non far rimpiangere i vostri compagni. Prendere il posto del vostro collega? Eh, vi burlate di me. Come detto non sono certo un attore.” Guardò la novella. “La scena però la faccio scegliere a voi, visto che avete più esperienza e naturalmente talento. Non so, dove mi vedete meglio? In una scena sentimentale, o forse in una in cui i due amanti litigano perchè lei teme che lui sia solo interessato al suo corpo?”

Altea
04-06-2015, 19.27.31
Risi ma non per prenderlo in giro.."Non capisco..ti basta solo guardarmi e basta...e noto hai pure una certa confidenza con me..ma all' Alba io andrò via quindi sarò solo una visione di questa notte". Poi quella domanda a bruciapelo e mi feci seria.."Quell' uomo..è stato il destino a farmelo conoscere, in una faccenda mi sono unita a lui per salvare lui e dove abita e poi..poi mi trovai ad essere una specie di concubina...ma lui fu chiaro..ovvero non voleva amare nessuna, io questo lo avevo capito e comunque, a volte, mi sembrava tra noi due non vi fosse solo la passione misera..vi era complicità e sembrava si fosse affezionato a me...però spariva..senza dirmi nulla...e mi lasciava li sola..mi sono sentita un oggetto, non importante per lui..io gli facevo mille domande ma lui non rispondeva..nemmeno a quelle più semplici...mi sembrò fui solo un diversivo e basta...eppure io..beh a solo parlarne mi rammarico..avrei voluto condividere molto con lui..si, diceva niente Amore..ma la sua vita, le piccole cose...e lui non sa nemmeno me ne sono andata..tutti mi ostacolavano. Una sera gli chiesi se volessi me ne andassi via da lì e lui mi abbracciò e non volle..e pure non voleva io venissi a lavorare qui..non sono riuscita a capirlo".

Lady Gwen
04-06-2015, 19.30.42
Risi a quelle parole.
"Non nascondo che anche io mi sarei fatta questa domanda se qualcuno mi avesse detto una cosa del genere. Ma sono del parere che siano le esperienze che facciamo, nessuna esclusa, a formarci" risposi, sorridendo.

Guisgard
04-06-2015, 19.37.43
“Una visione...” disse l'uomo ad Altea “... perchè no... spero allora di guardarti il più possibile, così da imprimere la tua figura tutta nella mia mente... e chissà che stanotte non arrivi a sognarti...” prese altro vino “... forse quel tipo era sposato e voleva solo spassarsela con te...” gettando una rapida occhiata su tutto il corpo di lei “... immagino tu lo stia ancora pensando, giusto?”

Altea
04-06-2015, 19.41.43
"Ci sapete fare con le parole..ma i sogni svaniscono sapete..allora rimarrò solo un ricordo o una illusione chissà" lui versò altro vino "No, non era sposato..anzi era un donnaiolo incallito, ho visto io una delle sue amanti nel castello. Ovvio lo sto pensando..ho dovuto prendere una decisione drastica...ma il problema è che lui non mi sta minimamente pensando..e quindi? Ora sarà alla ricerca di un' altra, d' altronde non ero rara e preziosa come voi pensate per lui".

Guisgard
04-06-2015, 19.44.04
“Ti vedo determinata e ciò mi piace.” Disse Azabler a Gwen. “E sia, ti aspetto allora domattina al mio ufficio.” Scrisse un indirizzo su un foglietto. “Ecco il mio indirizzo.” E le diede il biglietto.

Clio
04-06-2015, 19.44.32
Lo guardai sorridendo.
"Io vi ho solo detto che per il ruolo di Gean siamo scoperti..." Alzai le spalle "Così lo sapete.. Magari invece sarete un u ottimo attore.. Anche io non ho molta esperienza, ve l'ho detto..." Guardai poi la novella.
"Non lo so, ma vi vedo meglio in una scena romantica piuttosto che in un litigio... E la novella è piena di scene romantiche, no?".

Lady Gwen
04-06-2015, 19.50.26
"Perfetto. A domani, allora" presi il biglietto e andai via, diretta alla carrozza.
"Al palazzo della contessa" ordinai al cocchiere, che subito si mise in moto.
Non avrei mai immaginato di diventare l'assistente di un cacciatore di taglie. In realta`, erano molte le cose che avevo fatto e che non avrei mai immaginato, da quando ero qui.
Solo, non sapevo ancora cosa avrei detto alla contessa. Le sarebbe sicuramente preso un colpo se avesse saputo che lavoravo per un cacciatore di taglie.

Guisgard
04-06-2015, 19.58.34
“Dunque” disse l'uomo ad Altea “il tuo misterioso innamorato si è prima divertito, spassandosela, per poi lasciarti andar via, giusto?” Sorseggiando altro vino. “Forse non vale la pena starci a pensare, credimi.”

Guisgard
04-06-2015, 20.01.36
“Anche un litigio può essere romantico” disse Icarius a Clio “se poi lui riesce a farsi perdonare da lei... e la scena così sarà un preludio d'Amore...” sorridendo e guardandola negli occhi “... ma comunque lo prenderò come un complimento il fatto che mi vediate bene in una scena sentimentale... e poi, recitare una scena sentimentale con voi e un privilegio...” con i suoi occhi che per un istante, rapidi e sfuggenti, da quelli di lei scesero, anzi corsero, per tutta la sua figura.
E questo sguardo, che però non era di semplice bramosia o malizia, ma quasi indecifrabile a parte la sua straordinaria veemenza, come se quegli occhi fossero animati da uno slancio sconosciuto alla ragazza, non sfuggì a Clio.
“Bene...” Icarius tornando a guardare il libro che sfogliava in cerca di una scena “... vediamo se ne trovo una particolarmente bella...” si fermò col dito al centro del libro “... ecco, questa scena mi sembra interessante...”

Guisgard
04-06-2015, 20.03.11
E così, mentre Gwen era in balia dei suoi pensieri, la carrozza uscì dalla città e tornò al palazzo di Ilamei.
E una volta scesa, la ragazza trovò la contessa in giardino, a leggere in compagnia di Jean.

Altea
04-06-2015, 20.04.11
"Vi è una imperfezione...io sono andata via..lui non mi ha mandato via.." dissi in tono fermo "Quando tornerà a casa non saprà di non trovarmi".
Notai mi stava guardando in modo strano, anzi mi stava scrutando per bene...e meno male non era un guardone.."Avanti ora finiamola...non penso stai qui solo per guardarmi..e poi? Paghi, guardi e ti basta poi ricordarmi? Dimmi il tuo nome..e poi penso io devo finire il mio turno, devo riposarmi per il prossimo..te lo dissi..sono una visione. Beh, io non amerò più nessuno a dire il vero" aspettai la sua risposta, quell' uomo non mi convinceva molto.

Lady Gwen
04-06-2015, 20.13.11
Quando arrivai al palazzo, la contessa stava leggendo in compagnia di Jean.
"Salve contessa. Jean" li salutai "Mia Signora, potrei parlarvi un attimo?"

Clio
04-06-2015, 20.13.28
"Non sono un esperta in questo genere di cose.." Sorrisi "Ma non sono una grande estimatrice dei litigi..".
Però fui lieta di vedere che lui apprezzava il fatto che lo vedessi bene in una scena romantica, e sorrisi.
E quello sguardo, quello sguardo così diverso da qualunque altro mi avesse sfiorato.
Abbassai gli occhi e sorrisi piano.
Poi mi avvicinai per vedere la scena sentimentale che aveva scelto.
"Ottima scelta..." Sorrisi "La prima battuta è la vostra..." Alzando gli occhi su di lui.

Guisgard
04-06-2015, 20.35.25
“Il mio nome” disse l'uomo ad Altea “è Talcos, un nome come tanti.” Si alzò. “Ma hai ragione, devi finire il tuo turno ed andare a riposare... locandiere...” chiamò.
“Si, eccomi...” arrivando il locandiere.
“Ecco il mio conto.” Gettando del denaro sul tavolo Talcos. “E queste altre monete” facendone cadere altre dalla borsa “sono per liberare la tua cameriera. Così potrà a riposare. Siamo intesi?”
“Ma certo, signore...” raccogliendo il denaro il locandiere “... Altea, sei libera stasera. Va, ci vediamo domani.”
“Addio, bellezza.” Sorridendo Talcos ad Altea, per poi mettersi il cappello ed uscire dalla locanda.
Un attimo dopo era svanito nella strada.
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Guisgard
04-06-2015, 20.38.14
“Ma certo, mia cara.” Disse Ilamei a Gwen. “Continuiamo più tardi, messere?”
“Come desiderate, milady.” Con un inchino Jean, che poi si allontanò, lasciandole sole.
“Dimmi pure, ti ascolto.” La contessa a Gwen.

Guisgard
04-06-2015, 20.40.56
Icarius porse il libro a Clio, che si avvicinò per vedere di quale scena si trattasse.
E nell'accostarsi, lui fu sfiorato dai suoi lunghi capelli biondi e ne avvertì il profumo.
“La scena è questa...” disse Icarius “... lui la vede, ma lei teme che egli voglia, come molti altri, tentare di sedurla per portarla a letto... il nostro eroe allora deve convincerla del contrario...” sorrise, per poi cominciare...

“Vedi questo elisir, Syenna?” Prendendo un bicchiere d'acqua Icarius. “E' lo stesso usato dai due amanti di Cornovaglia, Tristano e la sua Isotta... un sorso e per sempre un cuore sarà legato all'altro... ma il mio servitore è uno sciocco e nel portarlo, dopo averlo rubato dal carro di un negromante, ne ha lasciato cadere sfortunatamente una parte... adesso uno soltanto può berlo... e non io, che già ardo d'Amore per te... tu invece che mi respingi devi berlo...” porgendole il bicchiere “... ma tu temi sia un trucco, un inganno...” leggendo Icarius “... che magari sia un unguento o una pozione per annebbiarti l'intelletto e farti così concedere a me... ma io non voglio solo il tuo corpo... che sapore avrebbero i tuoi bianchi seni, o che gioia darebbe la tua rosata bocca se ad animar loro non ci fosse lo slancio d'Amore? Si, perchè se tutto fosse un meschino gioco di libidine, domattina mi odieresti... ed odieresti te stessa, chiamandoti meretrice e cosa ancor peggiore infangheresti il mio Amore... è un vero portento, questo liquore del Parnaso, caro alle Muse e il medesimo che Apollo donò all'amico Admeto, per benedire il suo legame con Alcesti... senza il suo sapore per me non ne avrebbero stanotte le tue gambe, le tue braccia ed il fiore che custodisci nel tuo cuore... ma io so come convincerti... oh, si... te lo descriverò... se vorrai, si, te ne descriverò il sapore, il gusto e l'essenza, rubandoti alla tua solitudine e conducendoti dove si danno appuntamento i giovani pastori d'Arcadia per scambiarsi i giuramenti d'Amore...”

Lady Gwen
04-06-2015, 20.43.50
Feci un respiro profondo e iniziai.
"Mentre ero in erboristeria ho conosciuto un medico, che mi ha offerto un lavoro come assistente ed esperta erborista e non ho potuto rifiutare. Spero che non vi dia fastidio che io abbia accettato, ma non potevo dirgli di no. Partiro` domattina."
Detestavo mentirle, ma non potevo certo dirle quale fosse il mio vero impiego e cioe` assistente di un cacciatore di taglie.

elisabeth
04-06-2015, 20.46.45
Un motore in avaria......eppure non sembrava quando il battello era in avvicinamento il rumore del motore sembrava in funzione........" Gia'....potrebbe essere strano.......ma il motivo quale potrebbe essere........sembra essere un battello amico......."........La mia mente entro' nella mente di uno dei due uomini......e vidi la sua agitazione...uno strano senso di inquietudine, strano per un uomo a cui il problema motore era stato risolto........annusai l'odore del suo sudore........erano agitati..pronti a qualcosa......ma non avevamo nulla........mi avvicinai al comandante....2 Non chiedetemi perchè...ma mentre cercate...il tutto....fateli ritornare sul loro battello......e in nome della stessa bandiera non chiedete soldi......."....

Guisgard
04-06-2015, 20.52.06
A quelle parole di Gwen, Ilamei restò sorpresa.
E molto.
“Oh, così all'improvviso...” disse “... io... io non so che dire... ma se davvero è questo che vuoi, non posso certo impedirti di realizzarlo... ma devi farmi una promessa... ma se ti troverai male lì o se avrai bisogno di aiuto tu verrai da me, intesi?”

Guisgard
04-06-2015, 20.53.39
“Ma cosa...” disse confuso il capitano ad Elisabeth “... ma cosa state dicendo?”
Ma poi accadde qualcosa.
Rapido ed improvviso.
I mercanti estrassero le armi ed in breve presero il controllo del battello.
Evidentemente non erano mercanti.
E prima che Elisabeth si rendesse conto di tutto, qualcuno la raggiunse da dietro e le fece perdere conoscenza con un fazzoletto intriso di qualche sonnifero.
La donna si svegliò qualche ora dopo, con un forte mal di testa.
Era in un letto ed in una stanza che non conosceva.

Lady Gwen
04-06-2015, 21.00.27
Quelle parole della contessa mi fecero tenerezza e mi fecero sorridere.
"E` una promessa" annuendo.

elisabeth
04-06-2015, 21.05.21
gli uomini dovrebbero dar retta quando qualcuno da' dei consigli.....e invece.....proprio quando sarebbe vitale...questo non succede e tutto precipito'........i due uomini estrassero le pistole....e poi non capii piu' nulla......gia'.....il buio...qualcuno fece in modo che perdessi i sensi e che questo accadesse per parecchie ore........mi svegliai.......con un gran mal di testa...e una lieve nausea...dovuta al narcotico..........ci volle un po' prima che riuscissi vedere bene la stanza, le mura erano dipinte di bianco.....e il letto aveva le lenzuola pulite...era arredata con poche cose....ma sembravano essenziali e non ero piu' su un battello.....provai ad alzare la testa...dal cuscino ed un capogiro mi costrinse a rimettermi a letto......chiusi gli occhi....." dove diavolo mi hanno portata....."...questo lo dissi a voce alta........

Guisgard
04-06-2015, 21.13.59
“Bene, ora va a preparare le tue cose allora.” disse Ilamei a Gwen, per poi abbracciarla forte e con commozione. “Mi mancherai... buona fortuna, ragazza mia...”

Guisgard
04-06-2015, 21.15.07
Ad un tratto, destando Elisabeth dai suoi inquieti pensieri, entrò qualcuno.
Era un uomo dalla pelle scura ed il volto accigliato.
“Indossa questo...” disse, gettando poi un abito sul letto “... sbrigati, non abbiamo tutto il giorno...” si avvicinò alla porta “... non fare scherzi e giocati le tua carte e potrai raccontarlo ai tuoi figli.” Ed uscì.
Il vestito che aveva lasciato sul letto era leggero e molto succinto.

Lady Gwen
04-06-2015, 21.22.49
"Anche voi mi mancherete molto. Non dimentichero` mai cio` che avete fatto per me."
Ricambiai con forza l'abbraccio e poi salii in camera mia a preparare le mie cose. Mi dispiaceva davvero tanto lasciarla, ma sentivo di doverlo fare, dovevo andare. Con un po' di tristezza, iniziai a sistemare i vestiti.

elisabeth
04-06-2015, 21.25.40
Ad un tratto un uomo dalla pelle scura entro' nella stanza......gettando sul letto un vestito...fu in quel momento che mi accorsi di non avere nulla sotto le lenzuola.........Ascoltando le sue parole,mi riempii di rabbia...chi diavolo si credeva di essere.....ma a quanto pare...ascoltare una mia risposta gli costava del tempo prezioso...quindi come era entrato così uscì.........mi alzai dal letto e presi il vestito tra le mani.......Si stava scherzando...quello era un mezzo vestito e il resto ?.........Perfetto...un po' di fantasia....era di un bellissimo color corallo.....lo indossai......e mi resi conto che mi fasciava completamente, come se chi avesse preso quel vestito conoscesse la mia misura.......poi presi il lenzuolo di sopra del letto e aiutandomi con i denti....incominciai a strapparla....Ero perfetta......una stola color avorio completava il tutto........La porta si apri' di colpo......

Altea
04-06-2015, 23.39.58
Improvvisamente si alzò di scatto e davanti a tutti mise i soldi sul tavolo e tutte le monete...per il mio riposo..guardai Peggy stupita..Talcos..un nome qualunque..come Icarius..forse nemmeno si chiamava Talcos.
Tutti lo osservavano, l' oste prese i soldi avidamente e mi disse ero dispensata per quella sera..a dire il vero io volevo sapere perchè quell' uomo si era interessato a me, mi avesse visto e subito ebbe un interesse pure disinteressato nei miei confronti..il turno di lavoro lo avrei finito comunque.
Si mise il cappello e non ribattei...ecco un altro misterioso che prende e se ne va via così.
Mi misi sull' uscio e al suo saluto dissi solo.."A presto, Talcos".
Peggy venne vicino me, pure lei aveva finito il turno e mi cambiai prendendo la sacca e tornammo nella nostra piccola goletta che ci faceva da casa con una innocua bandiera e nascosta vi era quella dei pirati del padre di Peggy.
E mi sedetti stranita..."Non ho capito molto di quel tipo..però qualcosa nascondeva..ha detto era un uomo di affari e aveva guadagnato quei soldi con un ottimo affare..e allora perchè li ha spesi tutti per farmi andare a casa e per stare...a guardarmi e parlarmi e avermi tutta per se? Non ha senso tutto questo..e poi disse non aveva paura degli uomini nella locanda, ma hai notato quei filibustieri non hanno nemmeno osato prendergli la sacca..fosse stato un altro lo avrebbero ammazzato per avere i soldi..erano molti e lui era tranquillo..e soprattutto ha voluto sapere di me e Icarius..e mi ha detto di dimenticarlo...strani gli uomini".
Mi cambiai e mi misi sul pontile, vi era una brezza fresca per lievare il caldo e mi misi in una sedia di vimini a guardare il mare e cullata dal dolce oscillare delle onde mi addormentai lì..tanto mi avevano pure pagato per andare a riposare e risi a quel pensiero...non capivo assolutamente nulla di quello che mi stava accadendo.

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Clio
05-06-2015, 00.57.18
Lo ascoltai, cercando forse nei suoi occhi la verità di quanto diceva.
Allungai la mano verso il bicchiere che conteneva il prezioso elisir, sfiorai appena il bicchiere, e per un momento le mie dita sfiorarono le sue, ma poi ritrassi la mano e alzai gli occhi su di lui.
"Lo credete davvero?" Con un sorriso "Può un semplice elisir far nascere l'Amore? Può una cosa tanto nobile e grande essere contenuta in una bevanda, ed essere così alla portata di tutti?" Inclinando un poco la testa "Non dovrebbe essere l'Amore stesso, a far nascere l'Amore nel cuore dell'altro?" Abbassando lo sguardo solo per un momento "Voi dite di amarmi, ebbene, perché credete di aver bisogno di tali stratagemmi per conquistare il mio cuore?" Sorrisi, con gli occhi indagatori e divertiti nei suoi "Ebbene, dovevate descrivermelo.." Posando lo sguardo sul bicchiere "Attendo... E se sarete convincente, magari lo berrò.. Ma se riuscirete a raggiungere il mio cuore, non ne avreste bisogno..." Fissandolo con un enigmatico sorriso.

Guisgard
05-06-2015, 01.19.21
Icarius sorrise e restò a guardarla in quel momento che le sue dita furono sfiorate da quelle di lei.
“Vorrei essere questo elisir che tu ora stai sfiorando...” disse in un sussurro “... ed essere toccato con la medesima dolcezza con cui hai toccato questo vetro...” poi lo portò piano verso le labbra di lei, che accarezzò con un dito fino a farle dischiudere appena, quasi a lambire la sua lingua per un fugace istante “... assaporalo, Syenna... chiudi gli occhi ed assaporalo... fatti guidare dalla mia voce... assaporalo e vedrai...”

Guisgard
05-06-2015, 01.22.09
Gwen preparò i suoi bagagli e poco dopo giunse la sera.
Cenò un'ultima volta con la contessa ed il maestro Jean, rimasto ospite di Ilamei e poi si ritirò per la notte.
Fu una notte serena quella che stava trascorrendo per l'ultima volta in quel palazzo.
Il sonno arrivò presto, ma non portò sogni.
Fino all'alba, quando poco dopo la ragazza si svegliò.

Lady Gwen
05-06-2015, 01.32.30
Cenai con la contessa e Jean, che salutai. Poco dopo ci ritirammo, io finii di sistemare le ultime cose e poi andai a dormire.
Quando mi svegliai, era da poco passata l'alba. Avevo dormito tranquillamente, senza sognare e profondamente e mi sentivo abbastanza preparata al viaggio.
Quindi mi alzai, mi vestii, presi le mie due borse e scesi di sotto, consegnando i bagagli ai servitori.
Intanto, diedi un occhiata per vedere se potevo salutare la contessa un'ultima volta prima di partire.

Guisgard
05-06-2015, 01.32.33
Altea si addormentò sul pontile, fino a quando dei passi la svegliarono.
“Bella sera...” disse Peggy avvicinandosi a lei “... il mare è calmo e misterioso... chissà quanti tesori nasconde fra le sue onde... proprio come il tipo della locanda... misterioso e pieno di soldi... in effetti era strano, ma devo dire, amica mia, che hai fatto di tutto per scoraggiarlo, qualora avesse avuto l'intenzione di corteggiarti... gli uomini devono pur essere incoraggiati e se almeno non gli fai vedere un po' della tua merce quelli poi vanno a cercarla altrove...” rise.
Peggy era fatta così, schietta e disinibita.

Guisgard
05-06-2015, 01.38.17
La contessa era da poco scesa, fermandosi poi a leggere nella veranda.
E quando vide apparire Gwen di nuovo la strinse a sé.
“Ecco, prendi questo denaro.” Disse dandole una sacca piena di monete. “Potrebbe servirti. Mettilo da parte ed usalo in caso di necessità. La carrozza è pronta per condurti in città.”

Clio
05-06-2015, 01.45.36
Sentii il cuore battere a quelle parole, e la sua voce così dolce, sussurrata, si fece strada nel mio animo.
Mi porse quell'elisir, avvicinandolo alle mie labbra e io restai incatenata al suo sguardo un momento appena.
"L'Amore, prima di ogni cosa ha bisogno della fiducia..." Sussurrai quasi, prima di chiudere gli occhi, e portare nuovamente la mano al bicchiere, che trovò inevitabilmente la sua, per poi bere quell'elisir intenso.

Lady Gwen
05-06-2015, 01.47.22
"Oh Cielo, non dovevate!" esclamai con occhi sgranati, prendendo il sacchetto "Grazie mille" abbracciandola.
Poi uscii in giardino, consegnai il biglietto con l'indirizzo al cocchiere e salii sulla carrozza.

Guisgard
05-06-2015, 02.02.16
Icarius fece così bere quell'acqua a Clio, come fosse quel cavaliere con la sua Syenna.
La giovane sorseggiò l'elisir che rapido lasciò il bicchiere per la sua bocca.
“Chiudi gli occhi, Syenna...” disse lui piano, mentre si spostava dietro di lei, accarezzandole i lunghi capelli chiari “... chiudili e svuota la mente ed il cuore... segui la mia voce...” cominciando a massaggiarle il collo e poi le spalle che rese nude spostando appena la scollatura dell'abito “... ascolta la mia voce ed essa ti condurrà su vaste erme campagne, dove orecchio altrui non ode, né sguardo furtivo giunge... dove eco non suona ed il vento confonde sovente... la mia voce è una musica errante sulle acque di ruscelli che sfociano in notti lunghe e buie... è un capriccioso fuoco, ultimo abbaglio contro madama oscurità... la mia voce è una foglia errabonda, un petalo randagio nel greve regno dell'Autunno e gioca fino al crepuscolo col coro e con gli echi dei venti lontani... ascolta e segui la mia voce, poiché senza di te ella può forse dimorare nel ventre verginale dei muti monti, o nei fossati campestri di fiumi ignavi, confondendosi con tesori perduti ed ambiti, ma comunque la sua sorte sarà ignota e segnata...” le sue mani salirono lungo il suo collo, fino a raggiungere il suo bianco viso, per poi dolcemente spingerla a voltarsi, dove i suoi occhi incatenarono quelli di lei.
E le loro bocche furono vicinissime.

Guisgard
05-06-2015, 02.06.24
La carrozza partì e raggiunse la città, fino a fermarsi davanti all'abitazione indicata dal biglietto che Gwen aveva dato al cocchiere.
Era una palazzina di due piani, dalla facciata decorata in modo signorile, ma rovinata dalla pigrizia degli uomini e dalla foga delle intemperie.
Fuori, sulla porta, vi era affissa una targhetta che riportava queste parole:

“Messer Azabler e soci, cacciatori di taglie”

Lady Gwen
05-06-2015, 02.18.36
Arrivammo in citta`. La carrozza si fermo` davanti ad una palazzina signorile a due piani; scesi, presi i bagagli e mi avvicinai.
Sulla porta, c'era scritto il nome della "banda", come Azabler l'aveva definita; mi avvicinai e bussai due vole.

Guisgard
05-06-2015, 02.20.54
Gwen bussò due volte e dopo un po' la porta si aprì.
Apparve così un omone dallo sguardo cupo e l'espressione imbronciata.
Guardò a lungo la ragazza senza mostrare particolari atteggiamenti.
“Si...” disse con voce bassa “... cosa cercate?”

Lady Gwen
05-06-2015, 02.36.06
La porta si apri` , mostrando un omone dall'espressione cupa.
"Mi chiamo Gwen, cerco Messer Azabler, ieri mi ha assunta come sua assistente e mi ha detto di venire qui oggi."

Clio
05-06-2015, 02.46.07
Chiusi gli occhi, mentre assaporavo quell'elisir tanto speciale e unico.
Potevo quasi sentire il suo sapore, nonostante fosse solo acqua, poi la sua voce, la sua voce che sembrava accarezzarmi dolcemente come le sue mani.
Le sue mani..
Nessuno mi aveva mai sfiorato in quel modo.
Nessuno, anche perché gli unici a cui permettevo di toccarmi erano i miei Montanari, con cui mi allenavo quotidianamente a combattere.
Ma una presa di lotta era incredibilmente diversa da quel tocco leggero.
Sentivo la sua presenza dietro di me, sentivo il suo respiro sul mio collo e nei miei capelli.
Poi mi voltò e quando riaprii gli occhi trovai i suoi, incatenati ai miei.
Mi mancò il fiato, mentre il cuore batteva sempre più intensamente.
Assaporai intensamente quel momento, così speciale e unico, perché Syenna sapeva che da quel momento nulla sarebbe stato più lo stesso.
Le sue labbra erano così vicine, e io alzai gli occhi su di lui, occhi sognanti, appassionati, languidi.
"Gean.." Mormorai, in un sussurro, avvicinandomi impercettibilmente a lui, incapace di dire altro, perché quel nome per lei era diventato il mondo intero.

Guisgard
05-06-2015, 02.57.24
Icarius non rispose nulla a Clio, se non un leggero sospiro, quasi un gemito.
Come se gli fosse impossibile trattenersi oltre.
Allora chiuse gli occhi e si avvicinò ancor più a lei.
E la baciò.
Le sue labbra calde scivolavano su quelle morbide di lei, accarezzandole, assaporandole, succhiandole, fino a premerle contro la sua bocca, avvolgerle e farle sue.
Un bacio intenso, caldo, lungo appassionato.
Un bacio che incatenò le loro bocche, l'una all'altra.
E mentre la baciava, le mani di Icarius presero a salire su.
Dai fianchi di lei che cingevano, arrivarono sul petto della ragazza, accarezzandolo e stringendo la stoffa del vestito con impeto fra le dita.
Allora Clio fu sul punto di credere che quel vestito stesse per saltar via.
Per essere strappato dalla passione con cui Icarius lo stringeva fra le mani.
Poi, all'improvviso, dei rumori dall'esterno e delle voci.
Quelle degli artisti.
Erano tornati dalla città e si apprestavano ad entrare nel casolare.
La porta si aprì, ma un attimo prima Icarius riuscì a staccarsi da Clio.

Guisgard
05-06-2015, 03.01.35
L'omone squadrò Gwen con attenzione, per poi farle cenno di seguirlo.
Attraversarono un lungo androne, fino a raggiungere delle scale.
Salite queste, alla fine trovarono una porta.
L'omone bussò.
“Avanti.” Disse qualcuno dall'interno.
L'omone e Gwen così entrarono.
E dietro una scrivania la ragazza vide Azabler.
“Benvenuta.” Fece lui. Vi attendevo. Non mi avete rivelato il vostro nome, però...” indicò l'omone “... questi è Kofan, la mia guardia del corpo... e lei invece è la mia nuova assistente.”

Lady Gwen
05-06-2015, 03.07.48
Attraversammo un lungo androne, fino a raggiungere una stanza. Quando entrammo, vidi Azabler seduto dietro la scrivania e mi prento` l'omone come la sua guardia del corpo.
Ah pero`........ si proteggeva bene........
"Il mio nome e` Gwen. Allora? Da dove cominciamo?"

Clio
05-06-2015, 03.09.31
Quel bacio.
Intenso, appassionato, travolgente, che fece accelerare a dismisura il battito del mio cuore.
Quel bacio che sembrava incredibilmente vero, e meraviglioso.
E le sue mani su di me, audaci e appassionate, che mi infuocarono ancor di più.
Così le mie braccia cinsero il suo collo, stringendolo a me, come se l'inesistente distanza tra noi mi sembrasse enorme e insopportabile.
Ma poi, dei rumori mi riportarono alla realtà.
Erano gli altri della compagnia.
Solo allora, mentre lui si allontanava da me, mi resi conto che era solo una recita.
Eppure ero quasi sicura che un bacio in scena non dovesse essere così.. Cosi.. Vero.
Mi chiesi se lui si stesse chiedendo la stessa cosa, o se fosse stato solo parte della scena.
Così, in silenzio, per un momento i miei occhi cercarono nuovamente i suoi.
Sperando che quell'azzurro contenesse le risposte alle mie domande silenziose.

Guisgard
05-06-2015, 03.16.06
“Ti ho già detto” disse Azabler a Gwen “che mi piace la tua determinazione, vero?” Sorridendo. “Ed è questo lo spirito giusto... chi ha tempo, non perda tempo.” Mise via i fogli che aveva davanti e si alzò. “Partiremo a breve, forse stasera, al massimo domattina presto. Per ora ti occuperai dell'amministrazione, ossia documenti e permessi, oltre che gli elenchi dei vari criminali a cui diamo la caccia. Ecco...” dandole un fascicolone “... leggi e fatti una cultura del nostro mestiere.” La lasciò in quello studio ed andò via con l'omone.

Lady Gwen
05-06-2015, 03.20.29
Azabler mi disse cosa dovevo fare, cioe` occuparmi di lavori amministrativi, mi diede delle carte da sistemare e un fascicolo da leggere e ando` via.
Cosi`, iniziai finalmente a lavorare.

Guisgard
05-06-2015, 03.23.35
Gli artisti ed entrarono e trovarono Icarius e Clio.
Lui si era staccato da lei un attimo prima del loro ingresso e subito si voltò a cercare lo sguardo della ribelle.
Il suo respiro era vagamente irregolare ed i suoi occhi azzurri erano in quelli di lei in modo indefinito.
Come una sorta di complicità, come se ci fosse un segreto fra loro.
“Voi qui...” disse Fria vedendo Icarius “... non vi si vede in giro molto spesso.”
“Si...” sorridendo lui, per poi tornare a guardare Clio ma solo per un istante, temendo che il rossore sul viso di lei attirasse troppo l'attenzione degli altri “... sono stato attirato dal profumo della marmellata di albicocche e poi la vostra talentuosa compagna mi ha parlato un po' delle vostre prove...”
“Ben fatto, Clio.” Annuì Orden. “Noi siamo stati in città per la storia della licenza. Pare ci siano buone possibilità di riaverla.”

Clio
05-06-2015, 03.30.53
Quello sguardo, che cercò e trovò il mio, non avrei saputo come definirlo, però sorrisi, un sorriso diverso da quello di Syenna, eppure non meno intenso.
Quello sguardo complice aveva risposto alle mie domande senza che io nemmeno le conoscessi appieno.
Ascoltai la conversazione tra gli artisti e Icarius, abbassando appena lo sguardo quando il suo si posò nuovamente su di me.
"Già..." Sorrisi poi, alzando nuovamente lo sguardo su Icarius "E gli ho anche detto che tecnicamente ci manca un attore, e così Orden deve sobbarcarsi un doppio ruolo..." Con un sorrisetto divertito, ma solo per un momento.
Tornai poi a guardare gli altri.
"Piuttosto, raccontateci della licenza..." Dissi agli artisti.

Guisgard
05-06-2015, 03.33.23
E mentre Gwen passava in rassegna quel materiale, ad un certo punto il suo sguardo cadde su alcuni fogli, sui quali figurava una lista di ricercati.
E tra essi vi era il nome di Elv, con tanto di scheda contenente notizie varie su di lui.

Guisgard
05-06-2015, 03.42.25
“Si, in effetti” disse Junior “un altro attore ci farebbe comodo. Anche perchè il povero Orden, dividendosi fra due ruoli, rischia di fallire in entrambi.” Ridendo.
“Io posso interpretare più parti in uno stesso spettacolo.” Fece Orden.
“Si, come no.” Divertito Junior.
“Perchè vi interessa anche il ruolo di attore, messere?” Chiese Fria.
“Beh, sono un appassionato di teatro” rispose Icarius “ma temo di non essere alla vostra altezza.” Voltandosi poi verso Clio. “Certo, la vostra amica” indicando la bella ribelle “è talmente brava che chiunque vorrebbe essere sul palco accanto a lei.” Ed i suoi occhi divennero così vivi e penetranti che per un istante sembrarono giungere fin nel profondo delle sensazioni e nelle emozioni della ragazza, facendole rivivere i momenti di quel bacio.
“Ma parlavate della licenza...” tornando lui a guardare gli attori.
“Si, ci è stata concessa.” Rivelò Orden. “Non c'è molto altro da dire.”

Clio
05-06-2015, 03.53.07
Chissà se l'amo che avevo lanciato avrebbe funzionato.
Restai incuriosita ad osservare le relazioni degli attori a quella seppur remota possibilità.
Non mi sarebbe affatto dispiaciuto avere accanto Icarius sul palco, anzi.
Era stato incredibilmente diverso recitare con lui piuttosto che con Orden.
Ed ero certa che con Orden non ci sarebbe stato quel bacio.
Per un momento i miei occhi incontrarono quelli di Icarius, uno sguardo così intenso che temetti potesse leggermi nella mente.
Sicuramente quello sguardo sapeva emozionarmi, che nome avesse quell'emozione, non mi era ancora dato saperlo.
E in quel momento sperai davvero che potesse restare.
Mi limitai a sorridere, un sorriso divertito e complice, per poi abbassare lo sguardo.
Quando però annunciarono della licenza, restai esterrefatta.
"Ma davvero?" esclamai "E perché non l'avete detto subito? È fantastico.." sorrisi "E non vi hanno fatto storie per la vecchia faccenda col Vice Procuratore? Ne sapevano qualcosa o no? Giusto per stare tranquilli ve lo chiedo, la prudenza non è mai troppa..".

Guisgard
05-06-2015, 04.01.56
Clio sentiva lo sguardo di Icarius su di lei.
Ed ogni volta quegli occhi sembravano in grado di causarle strane sensazioni.
Sensazioni che parevano essere solo loro, come appunto un segreto, qualcosa di eccitante proprio per il suo essere celato.
“In verità” disse Loi “non abbiamo neanche intravisto il Vice Procuratore. Forse era occupato altrove.”
“Io credo semplicemente che questa faccenda delle licenze neanche gli interessi.” Intervenne Junior. “Avrà cose più serie a cui pensare.”
E tutti loro si scambiarono sguardi di assenso.
“Allora dicci...” cambiando discorso Fria e guardando Clio “... avete chiacchierato del nostro spettacolo, dunque cosa ne pensi? Il nostro misterioso e sfuggente ospite” indicando Icarius “credi abbia possibilità di recitare? Il mestiere di attore è una cosa seria.” Divertita.
“Si, ora prendetemi pure in giro.” Ridendo Icarius.

Clio
05-06-2015, 04.09.08
"Bene, era esattamente quello che speravo..." Annuii a Loi "Ma con Maruania, non si può mai star tranquilli..." Sorrisi "Allora bisogna festeggiare amici miei..".
Poi Fria mi chiese di Icarius, e io cercai nuovamente i suoi occhi, in quel gioco segreto che era così intrigante.
"Beh.." Sorrisi "Io credo che abbia buone probabilità di riuscita, dopotutto bisogna sentire ciò che si recita, e io credo che il nostro misterioso ospite abbia l'animo adatto per interpretare il cavaliere... Sbaglio forse?" Con gli occhi nei suoi e un sorrisetto divertito "Senza contare che tiene molto al nostro spettacolo, dato che è stato lui a chiamarci e a farcelo scegliere.." Alzai le spalle "Ma bisogna vedere se i suoi mille impegni gli consentirebbero di provare con noi.." Con gli occhi ancora in quelli di Icarius.

Guisgard
05-06-2015, 04.17.33
Icarius sorrise a quelle parole di Clio.
“Eh, temo che la vostra amica sia troppo generosa con me...” disse, fissando la ribelle “... sapete, prima del vostro arrivo, così, per gioco, mi sono divertito a leggere qualche battuta, sotto lo sguardo attento della vostra musa ingenua...” con un occhiolino a Clio “... e dunque dovrei rimettermi al suo giudizio, circa quella scena che ho improvvisato... e ho idea sia un giudice molto esigente...”
“Davvero?” Divertito Junior. “Su, Clio, dicci com'è andato!”
“Secondo me” ridendo Orden “si è impappinato e come minimo si è mangiato qualche battuta!”
Icarius intanto prese una bottiglia di vino per festeggiare la licenza degli attori.
“Bianco o rosso?” Chiese a Clio.

Clio
05-06-2015, 04.24.33
"Bianco, naturalmente, se però è mosso, altrimenti rosso..." Risposi "Grazie..".
Nascosi un sorriso divertito a quello sguardo d'intesa.
"Oh, in realtà io sono soltanto una novizia in questa arte..." Sorrisi "E non mi sembra che siate andato male.." Con lo sguardo in quello di Icarius, quello sguardo che forse solo lui sapeva decifrare "Era sicuramente molto.. Appassionato direi, calato nella parte..." Divertita.
"Loro sì che sarebbero dei giudici esigenti, altroché.." Indicando gli attori.

Guisgard
05-06-2015, 04.35.52
“Il merito è solo vostro...” disse Icarius con un sorriso a Clio, per poi prendere la bottiglia di vino bianco, aprirla ed offrendone a tutti loro “... siete stata così generosa a prestarvi a quel nostro gioco... un'attrice professionista ed un novellino...” alzò il bicchiere per brindare “... io naturalmente ho dovuto improvvisare per riempire i buchi di alcune battute lette fuori tempo o dimenticate... ho dovuto inventarmi qualcosa, magari senza sapere come la mia maestra” indicando la ribelle con un cenno del capo “l'avrebbe presa...” sorseggiò il vino “... invece è stata lì, paziente e disponibile... buona e generosa a venirmi dietro... oh, con molta professionalità devo dire...” guardando Clio.
E più la guardava, più lei rivedeva le immagini di quel bacio, della labbra di lui, della sua lingua e delle mani che la stringevano con passione.
“Sai che noia!” Esclamò Orden. “Nulla è peggio di un attore cane! Alla salute, amici!” E finì il suo bicchiere.

Guisgard
05-06-2015, 04.44.35
La porta si aprì e di nuovo entro l'uomo dalla pelle scura.
E guardò Elisabeth seccato.
“Si può sapere” disse “cosa hai fatto? Ti avevo detto di indossare l'abito sul letto. Perchè hai usato anche le coperte?” E con rabbia le strappò via, lasciando la donna con indosso solo il vestito che lui le aveva ordinato di indossare.
Era un abito lungo fino al ginocchio, ma con un ampio spacco trasversale che mostrava generosamente quasi tutta la gamba.
La scollatura, magnanima ed abbondante, terminava con un gioco di fili intrecciati lungo i fianchi, che ben davano giustizia alle forme della donna.
“Ecco, così sei pronta.” Guardandola l'uomo col suo tono duro ed i modi grezzi. “Cerca di essere docile e non te ne pentirei. Prova a fare la furba e ti frusterò a sangue, intesi?”
https://pmctvline2.files.wordpress.com/2015/04/salem-season-2-lucy-lawless.jpg?w=600&h=338&crop=1

Lady Gwen
05-06-2015, 12.03.58
Mentre scorrevo e registravo i documenti dei vari ricercati, mi bloccai.
C'era il nome di Elv su uno di quelli. Aprii il fascicolo e iniziai a leggere.

Altea
05-06-2015, 15.33.56
Guardai Peggy.."Potrebbe essere..sai io sono sbagliata in ogni cosa che faccio..ma nessun problema..se torna puoi servirlo tu ma da come parlava non sembrava un uomo che volesse solo sesso..Non ci sono solo uomini che prima si divertono con una e poi vanno a farfalleggiare altrove umiliando quella donna..Almeno spero sia così o dove sarebbe il Vero Amore per cui, ad esempio, quel Falco tanto si batte..no? Non siamo a Maruania qui..ma forse il Vero Amore non è conosciuto bene neppure a Nuova Camelot"..io ero così..secca tagliente e richiusi gli occhi inspirando l'aria di salsedine.

Clio
05-06-2015, 17.43.56
Sorrisi a Icarius.
"Suvvia, se dite così non mi fate fare bella figura, dato che ho parlato bene di voi.." Scuotendo appena la testa "Io non sono certo una professionista o un'attrice esperta, questore il mio promo spettacolo al di fuori della Scuola di Teatro.." Sorseggiando il mio vino "E non è certo l'opinione dell'ultima arrivata quella che conta...".
Così, mi avvicinai al tavolo dove Icarius aveva poggiato il testo della novella e lo presi "Chissà, magari recitando qualcosa riuscirete ad impressionarli, oppure vorrà dire che ho preso un abbaglio.." Con gli occhi in quelli azzurri di Icarius.

Guisgard
05-06-2015, 18.07.11
“Si, ma adesso” disse Junior “direi di rimetterci al lavoro. Dobbiamo provare ancora diverse scene e la pausa credo possa dirsi compiuta. E poi è interesse del nostro amico” indicando Icarius “che lo spettacolo sia pronto il prima possibile, no?”
Tutti annuirono.
“Si, giusto... fece Icarius, terminando il suo bicchiere di vino e comprendendo subito l'invito a sloggiare mosso da Junior “... meglio vi lasci in pace a lavorare.” Sorrise. “Vi ringrazio ancora per avermi dato la possibilità di provare qualche battuta con voi.” Con un inchino lieve a Clio. “Buon lavoro, amici miei.” Salutando tutti, per poi uscire.

Guisgard
05-06-2015, 18.16.23
Gwen riconobbe nell'elenco il nome di Elv e iniziò a leggere le note riportate:

“Il pirata conosciuto come Capitan Elv è una sorta di avventuriero datosi alla macchia a bordo del suo vascello chiamato Dama Piacente.
Individuo scaltro e vanitoso, ama assalire piccoli bastimenti in cerca di merce preziosa.
Lui e la sua ciurma non sembrano rispecchiare i connotati e soprattutto i precedenti penali di altri filibustieri che infestano i cieli.
Sembrano più lestofanti interessati a rubare, più che ad ingaggiare battaglia.
Infatti raramente la nave di questo pirata è stata avvistata dai militari.
Dai vari testimoni, soprattutto da ciò che raccontano le donne che lo hanno incontrato e alle quali lui mai pare abbia mancato di rispetto, l'aspetto di Elv sembra essere piacevole.
Fisico asciutto ed atletico, lunghi capelli scuri, viso pulito senza barba o baffi, occhi scuri.
Per questo da alcuni è chiamato anche il Pirata Gentiluomo.”

Clio
05-06-2015, 18.17.06
Sorrisi a Junior.
"Ma sì, certo.." annuendo "poi ora che abbiamo di nuovo la licenza, deve andare tutto per il verso giusto..".
Sorrisi ad Icarius.
"È stato un piacere..".
Quando uscì ripresi la mia copia della novella e guardai gli altri.
"Ricominciamo da dove abbiamo lasciato?" Chiesi

Lady Gwen
05-06-2015, 18.25.06
Sorrisi leggendo la descrizione. Era assurdo come si potesse desiderare cosi` ardentemente di rivedere qualcuno che si e` incontrato una sola volta e per di piu` in tali circostanze.
Comunque, annotai quante piu` informazioni potevo a riguardo.

Guisgard
05-06-2015, 18.25.15
“Amica mia...” disse Peggy ad Altea “... l'Amore, anche quello Vero, come lo chiami tu, ha bisogno di passione e slanci. Altrimenti sarebbe vuoto. Le più grandi coppie di amanti ci hanno lasciato scene piene di passione, come Lancillotto e Ginevra, Tristano e Isotta, Romeo e Giulietta. Dunque perchè ti scandalizzi se un uomo mostra in tal modo il suo interesse? Comunque non credo avrai di tali noie, visto così le descrivi, con quel tipo misterioso. Dal modo in cui è andato via dalla locanda non credo lo rivedremo. Magari era in partenza per quei suoi affari, chissà... anche se in effetti era alquanto strano.”

Altea
05-06-2015, 18.33.40
Risi alle parole di Peggy.."Oh..tu non sai nemmeno quanto io sia passionale, ma ci conosciamo da poco ovvio..hai ragione..Romeo e Giulietta si innamorarono senza sapere che la loro famiglia fosse rivale eppure hanno lottato per quel loro Amore e se non vi fosse stata passione tutto si sarebbe spento" facendo l' occhiolino alla mia amica "Quando lui saliva sul suo balcone mica si raccontavano solo poesie o fraseggiavano per diletto ma era l' unico momento in cui potevano amarsi" e mi feci seria "A volte basta un attimo solo..per poter amare con tanta intensità".
Mi alzai dalla seggiola e mi stiracchiai, sembrava stesse albeggiando.."Pure a me è parso un uomo di passaggio...forse davvero era un uomo d' affari e aveva fatto un bel colpo...si molto strano..a me è sembrato una persona sola che volesse compagnia..mah..ora non staremo a pensare per sempre a lui no? Che dici..mi ha lasciato un bel pò di soldi, e io ti devo ringraziare per la ospitalità, facciamo un giro per il porto..si sono armata...e poi andiamo a comprarci qualcosa? O hai altre proposte?".

Guisgard
05-06-2015, 18.50.04
“Si, ma prima dobbiamo parlarti, Clio...” disse Fria.
“E non volevamo che altri ascoltassero.” Fece Junior.
“Non ti abbiamo detto tutto, riguardo il nostro viaggio in città...” mormorò Fria “... la licenza ci è stata promessa, anzi assicurata, ma ad una condizione... dobbiamo mettere in scena un piccolo spettacolo... una fuga d'amore ed il conseguente matrimonio. Fatto ciò la licenza sarà nostra.”
“E ci hanno chiesto, preteso per meglio dire, la massima segretezza.” Aggiunse Orden. “Tu sei qui per proteggerci e noi ci fidiamo di te, per questo te lo stiamo raccontando. Ma non devi parlarne con nessuno, Clio.”



Intanto, nelle stesso attimo di tempo, ammesso che qualcuno dei nostri lettori creda davvero che il Tempo esista, tre figure stavano sulle mura del castello di Icarius, scrutando la foresta circostante.
“Sono felice che ci siate anche voi...” disse Pepino.
“Siamo in attesa di nuovi ordini” fece Palos “e allora abbiamo deciso di venirci a riposare qui al castello.”
“L'hai più veduta... quella cosa?” Chiese Sammone.
“Si...” annuì mestamente Pepino.
“E ne hai parlato con lui?” Domandò Palos.
“Si...” rispose Pepino “... ma ha minimizzato, dicendomi che forse avevo bevuto...”
“E tu lo avevi fatto?” Fissandolo Palos.
“La prima sera un pochino...” mormorò Pepino “... ma quella successivo no di certo... e di nuovo la vidi... passeggiava qui, dome siamo noi tre ora...”
“Com'era?” A lui Sammone.
“Aveva un nobile portamento e camminava piano, quasi scorrendo via come fosse fumo...” spiegò Pepino.
“Vuoi farci forse credere che era un fantasma?” Con sufficienza Palos.
Ma Pepino non rispose niente, limitandosi a guardare la foresta sterminata che avvolgeva Nuova Camelot.
http://www.marcadoc.com/wp-content/uploads/2012/09/CANSIGLIO-bosco.jpg

Guisgard
05-06-2015, 18.53.38
E mentre Gwen annotava le informazioni su Elv, la porta si aprì e nella stanza entrò Azabler.
“Ti sei messa subito al lavoro,brava.” Disse compiaciuto questi. “Ottimo modo per iniziare. Comunque, se ti occorrono informazioni o spiegazioni di qualunque tipo sulla nostra attività, non temere e chiedi pure. Gli altri stanno preparando la nostra nave."

Guisgard
05-06-2015, 18.55.40
“Ora riconosco la mia amica.” Disse sorridendo Peggy ad Altea. “Un bel giro per il porto è l'ideale. E magari uno anche per le strade della città, visto siamo ricche.” Rise. “Sentito, mondo? Peggy ed Altea sono belle, libere e ricche!” Facendo poi l'occhiolino alla gitana. “Vado a mettermi uno scialle ed arrivo.”
Poco dopo le due amiche cominciarono il loro giro nelle vivaci stradine di Nuova Camelot.
E tra i vari passanti, ad un tratto, ad Altea parve di vedere un volto familiare.
E guardandolo meglio lo riconobbe.
Era il misterioso Talcos.

Clio
05-06-2015, 18.56.27
Li ascoltai interdetta.
"Che cosa?" esclamai "Ah, ecco perché prima avete detto buone notizie, poi che l'avevate ottenuta..." scossi la testa.
"Maruania vi ha chiesto di inscenare una fuga d'Amore e il matrimonio?" ero allibita "Ma è contro la legge, perché un'istituzione dovrebbe chiedervi una cosa del genere? Appena la metterete in scena altro che licenza, vi arresteranno seduta stante, e potrete dire quanto vorrete che sono stati loro a dirvelo.. negheranno e voi non potrete fare niente... Avete una prova scritta e firmata di questo accordo per caso?".
Ero allibita.
Come potevano pensare di fidarsi di Maruania!

Lady Gwen
05-06-2015, 19.02.55
Per fortuna avevo gia` messo nella tasca del vestito il foglietto con le informazioni su Elv, perche` dopo qualche secondo la porta si apri` ed entro` Azabler.
"Fin'ora sta andando tutto liscio" dissi, tranquilla "Oh, quindi partiamo stasera?"

Altea
05-06-2015, 19.04.10
E così dopo una camminata tra il porto e le parole dei marinai ci inoltrammo nelle stradine di Nuova Camelot, vi era vivacità in giro e mi aggiravo tra le bancarelle guardando i libri, alzai lo sguardo e vidi una figura..era Talcos.
Mi voltai verso Peggy che stava prendendo un profumo e le dissi sorpresa.."Ma guarda...laggiù vi è l' uomo a cui dobbiamo dire grazie per queste compere..l' uomo dei misteri..Talcos..vediamo come si comporta e magari scopriremo qualcosa di più di lui".
Ci avvicinammo e dissi solo.."Salve..Talcos..a quanto pare Nuova Camelot vi è piaciuta se siete rimasto..ancora questione di affari?".

Guisgard
05-06-2015, 19.28.28
“Certo.” Disse Junior a Clio, per poi mostrarle un documento.
E in quell'atto si leggeva chiaramente come tutta la questione fosse stata approvata e garantita dalla firma del Ministro della Propaganda Oxion.
“Questa iniziativa” spiegò Fria “ci hanno detto è stata decisa in seguito alla volontà da parte del governo di voler ampliare i rapporti diplomatici con le città vicine.”
“In pratica è una trovata pubblicitaria.” Sorridendo Orden.

Guisgard
05-06-2015, 19.30.26
“Si.” Disse Azabler a Gwen. “E visto non hai nulla da chiedermi, direi di recarci subito al porto, così vedrai la nostra nave.”
Lasciarono così la palazzina e raggiunsero il porto.
Qui Gwen vide una bella e moderna nave ormeggiata, con diversi uomini intenti a preparare ogni cosa in vista della partenza.
“Ti presento” Azabler a lei “la Regina d'Oriente, la nostra magnifica nave.”

Clio
05-06-2015, 19.31.55
Guardai attentamente il documento.
"Pubblicità?" sorpresa "Ma se per uno spettacolo del genere vi hanno tolto la licenza!".
Non aveva alcun senso, se non testimoniare l'incoerenza di Maruania.
"La vita è vostra, fate ciò che vi pare, a me sembra una pessima idea.." scuotendo la testa "Quando dovreste fare questo spettacolo?".

Guisgard
05-06-2015, 19.33.28
Peggy sorrise incuriosita e seguì Altea.
“Oh, la nostra cameriera...” disse Talcos riconoscendo la gitana “... si, Nuova Camelot devo dire mi piace... soprattutto per le sue meraviglie...” sorridendo ad Altea “... ma in verità sono qui perchè questa città è il centro dei miei affari... e voi cosa fate di bello?” Chiese alle due ragazze. “Fate perdere la testa ai passanti?”
“In verità” divertita e maliziosa Peggy “molti uomini si limitano a guardare e basta... e noi li troviamo noiosi, vero, Altea?” Facendo l'occhiolino alla gitana.

Lady Gwen
05-06-2015, 19.34.28
Lasciammo l'ufficio e ci dirigemmo al porto. Era primo pomeriggio ormai e tutto sembrava calmo e pacifico, come la Regina d'Oriente, che se ne stava placidamente ormeggiata.
Era una nave moderna e all'avanguardia, sebbene lo stile di base fosse comunque classico ed elegante.
"E` bellissima" dissi, affascinata "Siete davvero ben attrezzati, vedo"

Altea
05-06-2015, 19.40.55
Lo guardai più incuriosita ma sorridendo...ora partivamo coi doppi sensi.
"Davvero questa città è il centro dei vostri affari, ma cosa commerciate? Ah..noi stavamo facendo un pò di compere..un pò di svago prima del lavoro".
Poi udii le parole di Peggy e la spintonai non facendomi notare..."Lei è Peggy, pure lei lavora con me al Barracuda..ve la ricordate..si, a volte gli uomini che guardano sono noiosi e basta ma il bello è scoprire quello che pensano..dunque starete qui per molto" dissi sorridendo leggermente.

Guisgard
05-06-2015, 20.07.22
“Abbiamo tre giorni per realizzarlo.” Disse Orden a Clio. “Non è molto complicato e neanche troppo lungo. Le comparse ce le forniranno loro.”
“Perchè dici che si tratta di una pessima idea?” Chiese Fria alla ribelle.

Guisgard
05-06-2015, 20.08.46
“La Regina d'Oriente” disse Azabler a Gwen “è una nave di ultima generazione, dotata di moderni congegni in grado di affrontare ogni situazione. Su di essa partiremo fra poco a caccia dei peggiori pirati dei mari e dei cieli.”

Guisgard
05-06-2015, 20.11.37
“Si, ricordo di averla vista...” disse Talcos “... ma di certo i miei occhi erano tutti per te alla locanda...” sorridendo ad Altea “... ah, senza offesa.” A Peggy.
“Figuratevi.” Risentita questa.
“Quanto ai miei affari” fece Talcos “diciamo che sono in rapporti con vari governi stranieri, tutti ben felici di pagare i miei servigi.”
“Sembra un lavoro interessante.” Disse Peggy.
“A mio parere” ridendo Talcos “i lavori sono tutti uguali, perlopiù noiosi. A me interessa solo il guadagno che danno. Del resto poco mi importa.” Guardò una taverna poco distante. “Posso avervi mie ospiti a tavola?” Chiese alle due. “Ho sentito che quella taverna fa un ottimo piatto a base di formaggi e frutta.”

Clio
05-06-2015, 20.12.44
"Perché non mi fido del governo di Maruania, ecco perchè..." scossi la testa "Ma capisco che questa è la mia battaglia, non la vostra, e voi rivolete solo indietro la vostra vita.." alzai le spalle "Fate come volete, ma certo non potrete contare su di me.. mi dispiace, ma io non collaborerei mai col governo..".

Altea
05-06-2015, 20.19.35
"Grazie..siete veramente troppo gentile" e lo seguimmo alla taverna ma parlai sottovoce a Peggy.."Fa il misterioso..non ha detto cosa commercia, magari qualcosa di illegale, spero non sia pure un diplomatico in accordo con Maruania..ci mancherebbe solo questo".
Entrammo nella taverna e ci sedemmo al tavolo, era un bell' ambiente..e mi voltai di scatto sempre più curiosa.."Quindi immagino vi spostate tra Nuova Camelot e questi Paesi stranieri..o governi..pure per Maruania? E Nuova Camelot però è la base dei vostri affari..non capisco se permettete...anzi permetti, scusami..perchè qui è il centro degli affari? Comunque è un peccato non vi piaccia il vostro lavoro...ma lo facciate solo per soldi..beh, pure io non amo il mio lavoro ma il vostro sembra interessante".

Lady Gwen
05-06-2015, 20.20.32
"Certo, ovvio" sorridendo un po' amaramente. Avrei dovuto fare di tutto affinche` non trovasse Elv. Sarei dovuta arrivare prima.

Ogni cosa a suo tempo........


"Siamo diretti verso quell'isola di cui parlava quell'uomo? L'isola di Naghian?"

Guisgard
05-06-2015, 20.37.08
“Dai, Clio, non fare così...” disse Orden.
“Non insistere, Orden.” Intervenne Fria. “E' giusto rispettare le sue idee. Ti chiedo solo di conservare il segreto di ciò che ti abbiamo rivelato, Clio. Le autorità lo hanno imposto come condizione e so che non ci tradirai.”
Proprio in quel momento tornò la suora.
“Salve.” Salutando gli attori. “Vedo siete tornati. Spero sia andato tutto bene.”
“Benissimo.” Annuendo Orden.
“Allora” disse la religiosa “per festeggiare preparerò ben due crostate.” Sorridendo.

Guisgard
05-06-2015, 20.39.00
“Si, ho girato per molte città” disse Talcos ad Altea “e sono stato anche a Maruania, sebbene solo di passaggio. Ma devo dire è una città che mi attira poco. Io vado molto a sensazioni, a percezioni” riempiendo tre bicchieri di vino, per poi offrirne uno alla gitana e un altro a Peggy “e solitamente se qualcosa non mi attira subito, non mi prende all'istante, poi difficilmente dopo riesce a farlo.”
“Anche con le donne è così?” Chiese maliziosa Peggy.
“Soprattutto con le donne...” sorridendo Talcos, per poi fissare Altea “... brindiamo a Nuova Camelot ed alle sue splendide donne...

Guisgard
05-06-2015, 20.42.40
“Certo...” disse Azabler a Gwen “... quell'isola è la nostra prima meta... andremo a caccia di pirati e puoi giurarci che ne cattureremo qualcuno.”
Poi si udì il fischio della nave.
“E' ora...” fece Azabler “... saliamo a bordo, si parte.”

Clio
05-06-2015, 20.43.48
Annuii a Fria.
"Soltanto per rispetto nei vostri confronti.." dissi, guardando gli attori "Ma badate che vale anche per voi.. io non sono sulla lista della polizia, e il governo non sa di questo posto.. siete brave persone e spero che non metterete in pericolo tutti noi, che volevamo soltanto aiutarvi..".
Ecco, adesso ero proprio in una bella situazione.
Una situazione che non mi piaceva proprio per niente a dire il vero.
E poi perché Maruania avrebbe dovuto chiedere il silenzio degli attori.
No, c'era qualcosa dietro.
E io non potevo fare niente per scoprirlo senza tradire gli attori.
Odiavo trovarmi in situazioni del genre.
Poi tornò la suora.
"Che splendida idea, grazie.." le sorrisi.

Altea
05-06-2015, 20.49.54
Alzai il bicchiere.."Brindiamo...anche se io non sono originaria di Nuova Camelot..ma ormai sono qui..infatti quando mi imbarcai vi erano due possibilità..o andare a Maruania oppure qui..scelsi questa città ma ancora devo scoprire cosa mi riserverà...e ai tuoi affari...immagino tra poco dovrai ripartire per i tuoi affari..ma risiedi qui a Nuova Camelot, vi sono altri soci? Scusa l' intromissione, ma sai sono pure stata addescata da un marchese e poi si rivelò pure lui poco onesto..aveva comprato un castello maledetto di una stirpe e ci ho abitato per un pò" e sorrisi.."Mi piacerebbe mostrarvelo se volete, da fuori logicamente...è un pò strano quel maniero e per me riserva un mistero..qualcosa di simile...magari è la maledizione, e poi è tutto fatiscente ma il padrone non vuole lasciarlo e questo mi sembra strano..". Effettivamente era uno dei tanti misteri irrisolti avevo in testa..perchè Lui rimanesse in quel posto..."A dire il vero avevo lasciato una spada trovata pure là..ma non ho coraggio di entrare, magare puoi riprenderla tu Peggy visto me la sono meritata".

Lady Gwen
05-06-2015, 20.52.25
Sospirai a quelle parole di Azabler, stando attenta a non farmi vedere da lui. Poi, udimmo i fischio della nave.
"Come avete deciso di intraprendere il mestiere di cacciatore di taglie?" gli chiesi, mentre salivamo a bordo.

Guisgard
05-06-2015, 20.55.46
“E' un'ottima idea, sorella.” Disse Fria alla suora.
“La mangeremo appena terminate le prime prove per il nuovo spettacolo.” Fece Orden.
“Tranquilla, Clio.” Loi alla ribelle. “Non tradiremo nessuno di voi.”
E gli attori andarono a provare per ciò che il governo aveva chiesto loro, lasciando Clio sola con la suora.

Guisgard
05-06-2015, 20.56.34
“Lasciami indovinare...” disse Talcos ad Altea “... quel castello appartiene al tipo che hai mollato, vero?” Sorseggiando il vino. “Dovresti dimenticarlo, sai? Non credo valga la pena starci a pensare.”
“E' quel che dico anche io.” Intervenne Peggy.

Guisgard
05-06-2015, 20.57.17
“Perchè è un ottimo modo per fare soldi.” Disse Azabler a Gwen. “Inoltre permette di liberare il mondo dalla feccia che lo abita.”
Salirono a bordo e poco dopo, finalmente, la Regina d'Oriente si alzò in volo.

Lady Gwen
05-06-2015, 21.07.05
Cercai di ignorare la risposta del mio capo; poi, la Regina d'Oriente si alzo` finalmente in volo. Era uno spettacolo magnifico vist o dall'alto, col crepuscolo che screziava il cielo di rosso, rosa e arancione e il riflesso del sole morente che si specchiava sul mare. Mi avvicinai al bordo della nave, appoggiando i gomiti e rimasi a contemplare quella meraviglia, godendomi la tiepida brezza.
"E` uno spettacolo magnifico, non trovate?" chiesi ad Azabler, che distava qualche passo da me.

Altea
05-06-2015, 21.15.17
"Chissà. .forse si o no..non so proprio cosa sia quel maniero..ma lui non vi è e non entrerei dentro ovvio..perché non vorrei incontrarlo e neppure il suo socio..ma una cosa mi pento..ho lasciato sul luogo del delitto appunto" ridendo " dei vestiti pagati cari coi soldi di mia madre e ho agito per rabbia..magari Peggy potresti fingerti una innamorata di lui visto non ti rifiutera' e me li riporti..visto così vi mostro io non verrò intaccata più da quel posto e uomo.." e continuai a mangiare tranquilla ma poi ebbi un dubbio e guardai Talcos.."Ma io non ti ho detto dove era il castello di quell'uomo e nemmeno il nome..ci sono tanti castelli qui, poteva essere un altro..come fai a esserne certo sia quello?" effettivamente io non avevo fatto riferimenti particolari a quel castello..e comunque ero pure stufa tutti mi impedissero cosa fare e dovevo sottostare ai loro ordini..stava pure nella foresta e allora non potevo nemmeno cavalcare laggiù con Cruz..rimasi in silenzio.

Clio
05-06-2015, 21.19.42
Sperai vivamente che fosse vero quello che dicava Orden.
Così se ne andarono, lasciandomi sola con la suora.
Mi sembrava scortese lasciarla sola, ma avrei davvero voluto fare due passi per la campagna, ripensare a quelle giornata, schiarirmi le idee.
"Posso aiutarvi in qualche modo, sorella?" chiesi gentilmente alla suora.
Era stata così gentile e disponibile con me, dopotutto.

Guisgard
06-06-2015, 01.04.10
La Regina d'Oriente si era alzata in volo e poco dopo il porto di Nuova Camelot, con i moli, le botteghe e le varie imbarcazioni ormeggiate, divenne piccolissimo.
Le ultime luci del giorno morente rendevano quello scenario come incantato, mentre il canto degli uomini sul ponte pareva intingere il tutto in un'atmosfera romanzata, come quelle che si leggono nei vecchi romanzi d'avventura.
Azabler sorrise ed annuì a Gwen.
“Presto ci farai l'abitudine.” Disse. “I nostri viaggi sono sempre affascinanti.”
Poi l'uomo diede disposizioni ai suoi circa la rotta da seguire.
La destinazione era naturalmente la temibile Isola di Naghian, rifugio di terribili corsari.
E nell'udire ciò, Gwen non poté evitare di rivedere quell'episodio accaduto giorni prima, in cui vide Capitan Elv.

Guisgard
06-06-2015, 01.05.29
“Poi finisce” disse Peggy ad Altea “che il tuo misterioso castellano sceglierà me come concubina.” Ridendo. “Magari per certe cose sono più portata di te.”
“Se volete altri abiti posso darvi io il denaro per acquistarli.” Talcos ad Altea. “Altrimenti, essendo i vostri, posso accompagnarvi a quel maniero per riprenderli.”

Guisgard
06-06-2015, 01.09.10
“Oh, non temete...” disse la suora a Clio “... i vostri amici sono andati via per le prove e penso dobbiate raggiungerli. Andate pure, dunque. Io non impiegherò molto per preparare le due crostate e nel farlo ne approfitterò per recitare il Santo Rosario.” Sorridendo.

Altea
06-06-2015, 01.13.33
"Si sono i miei" dissi a Talcos "li presi coi soldi di mia madre, fu assassinata ad Amoros..sapete..io..ecco sono nobile di origine" e raccontai la storia di mia mamma.
"Bene...allora Talcos verrà con me...ho il cavallo poco lontano..dobbiamo agire in fretta" dissi stringendo la mia sacca.
Il nostro pranzo finì, salutai Peggy, tanto la avrei vista al lavoro tra poco, mi cambiai di abito nel bagno e lo misi nella sacca ed uscii anche se Talcos mi guardava stupito.."Non voglio correre rischi..si posso essere pericolosa..." sorrisi mentre presi Cruz.."Comunque posso stare attenta pure sola, sono armata di tutto punto..ma tu hai un tuo cavallo o devo darti un passaggio?" sorrisi.

Guisgard
06-06-2015, 01.16.54
“Andiamo...” disse Talcos ad Altea “... ho una veloce e moderna carrozza. E comunque non credo occorrano armi. I vestiti sono i tuoi, no? Basterà allora chiederli in dietro ed il gioco è fatto.”
Partirono e raggiunsero il castello diroccato poco dopo.

Clio
06-06-2015, 01.18.29
Le sorrisi.
"Buona giornata allora, e grazie per la crostata..".
Così uscii dal casolare e iniziai a camminare per la campagna, in balia dei miei pensieri, finché non trovai un albero che faceva ombra e mi sedetti ad osservare il panorama.

Lady Gwen
06-06-2015, 01.18.50
Lo scenario era sempre piu` bello e incantato e ormai il molo, la cittadina e tutto il resto erano totalmente spariti sotto di noi.
Azabler diede ordine ai suoi di orientare la rotta verso l'Isola di Naghian, il rifugio dei corsari.
A quelle parole non potei fare a meno che pensare a lui.
Lui, che negli ultimi giorni aveva invaso prepotentemente la mia mente e i miei sogni ed era proprio ad un sogno che quell'atmosfera mi faceva pensare, alla prima volta che l'avevo sognato e ripensavo a tutte le sensazioni che mi aveva provocato, soprattutto quando mi aveva dato quel bacio, quel giorno sul battello, quel bacio cosi` irruento, diretto.....
E non mi accorsi che durante quel pensiero le mie dita avevano sfiorato le mie labbra.

Guisgard
06-06-2015, 01.21.30
La foresta era calma e resa come assopita dal caldo che oggi aveva avvolto la regione.
Clio si sedette all'ombra di quell'albero e restò a vagare con la mente, in balia dei suoi pensieri.
Il casolare non era lontano, ma la fitta vegetazione lo copriva al punto da non essere visibile.
E ad un tratto la ribelle lo udì ancora.
Il suono dell'ocarina che proveniva dalla vegetazione.

Altea
06-06-2015, 01.25.08
"Scherzi...se entro lì..e mi vedono..mi cacciano..o magari vedo lui..io non voglio farmi notare, devo essere come un fantasma..allora io entrerò dentro e tu guardi fuori se arriva qualcuno..e farai un fischio..tanto vi è silenzio laggiù, ti sentirò" scossi il capo.
Quando arrivammo gli mostrai quella porta sul giardino, quella che dava sulla botola, entrai nel maniero...vi era quiete, ovviamente seguii il consiglio di Talcos..ma se lo avessi trovato non mi avrebbe disarmata togliendomi la giarettiera stavolta.
E iniziai ad aggirarmi per il castello come un ombra verso la sua stanza.

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Clio
06-06-2015, 01.29.56
Osservavo la campagna intorno a me, assaporandone i profumi e i colori.
Ma poi la sentii: l'ocarina.
Sorrisi.
Chissà se sarebbe scappato ancora, o se mi avrebbe permesso di avvicinarmi.
Quasi senza accorgermene, così, come fosse la cosa più naturale del mondo, mi alzai e seguii quel suono.

Guisgard
06-06-2015, 01.31.18
Le dita di Gwen avevano sfiorato le sue labbra, mentre il vento soffiava tra i neri capelli della giovane.
Come se tutta quella storia, le sue sensazioni ed emozioni, l'avessero fatta scoprire di colpo donna.
Si, si sentiva donna.
Una donna in balia di desideri e sogni.
Il continente sotto di loro stava cedendo, poco a poco, spazio alla distesa immensa di un mare azzurro e piatto, con il suo orizzonte velato da lieve foschia e qualche sporadica stella che iniziava ad accendersi sopra di loro.
Azabler chiamò allora tutti sul ponte.
“Ascoltate...” disse ai suoi uomini “... tra un'ora circa avvisteremo l'isola dei pirati... ho fatto delle ricerche e posso dirvi che è fortificata su tre lati, mentre la parte occidentale è racchiusa da alte ed ivalicabili montagne. Avvicinarci con la nave è dunque impossibile senza essere visti. Per questo raggiungeremo l'isola con una scialuppa, dopo naturalmente aver ideato un buon piano. Ci camufferemo. Voglio dei volontari per seguirmi sull'isola.”

Guisgard
06-06-2015, 01.42.30
Abbigliata per l'occorrenza, Altea, lasciando uno stupito Talcos che non immaginava di vederla così, si intrufolò tra le crepe delle murature nel castello.
Ormai era sera inoltrata e la gitana, novella avventuriera, come un'ombra si spostava in quei luoghi antichi e decadenti.
E si ritrovò davanti ad una porta chiusa.

Lady Gwen
06-06-2015, 01.44.38
Quando Azabler chiamo` a raccolta i suoi uomini, mi ridesto` dai miei pensieri.
Spiego` la situazione dell'isola e che serviva un buon piano per raggiungerla.
Poi, chiese dei volontari che lo seguissero sull'isola. Subito, ebbi l'istinto di propormi, ma mi bloccai e decisi osservare la situazione.

Guisgard
06-06-2015, 01.47.27
Come Angelica che percorreva la foresta incantata, così Clio, guidata dal richiamo di quel suono vivace, attraversava la fitta vegetazione, che però, a differenza dell'eroina dell'Ariosto, non si chiudeva dietro di sè ad avvolgerla, ma si apriva come se fosse l'immaginario cancello di un mondo di sogni.
E poco dopo lo vide.
Qualcuno che steso sotto un albero suonava l'ocarina.
Qualcuno che ben conosceva.
Era Icarius.

Clio
06-06-2015, 01.53.42
Camminai seguendo quel suono.
Alla fine trovai Icarius e sorrisi.
"Mi domandavo se saresti scappato di nuovo.." Gli sorrisi, avvicinandomi per poi sedermi accanto a lui "Posso?".

Guisgard
06-06-2015, 01.54.03
Si fecero avanti quattro volontari ed Azabler ne scelse due fra loro: Kofan ed un certo Black.
“Fingeremo di essere degli evasi...” disse Azabler “... a poche miglia da qui vi è la Fortezza Mikos, penitenziario per criminali ritenuti lo scarto della società.”
“E se portassimo la ragazza con noi, capo?” Black indicando Gwen. “Così nessuno ci scambierà per delle spie.”
“Gwen non è esperta in questo genere di cose” rispose Azabler “e potrebbe essere pericoloso per lei. Non ha esperienza.”

Lady Gwen
06-06-2015, 01.58.07
"No, il vostro amico ha ragione, e` meglio che io venga con voi. Me la sapro` cavare, meglio di quanto crediate" risposi, guardando Azabler.
Dovevo cogliere la palla al balzo, non potevo starmene sulla nave con le mani in mano.

Guisgard
06-06-2015, 01.58.51
Icarius smise subito di suonare appena udì la voce di Clio.
Sorrise ed annuì alla richiesta di lei di potersi sedere.
“Non direi scappato...” disse lui “... diciamo di aver capito che i tuoi compagni non mi volevano fra i piedi, com'è giusto che sia immagino... e visto che nessuno ha tentato di trattenermi...” rise piano “... alla fine eccomi qua... e tu invece? Perchè sei qui e non a provare con loro? Solo per portarmi il tuo regalo? Ossia il piacere di darci del tu?” Facendole l'occhiolino.

Guisgard
06-06-2015, 02.03.31
“Si, capo...” disse Black “... la ragazza ha ragione. Dopotutto ci saremo noi a difenderla. E chi dice poi che restando qui su questa nave non si corrano comunque dei rischi? Averla con noi sarà un'ottima copertura.”
“E sia...” annuì Azabler “... ma dovrai seguire ogni mia indicazione, intesi?” A Gwen. “Ma serve un ruolo anche per te... sarai una ballerina fuggita da un locale in cui ti maltrattavano... e ti sei unita a noi evasi...”

Clio
06-06-2015, 02.15.00
Risi piano a quelle parole.
"Ma no, mi riferivo all'altro giorno..." Sorrisi "Quando hai lasciato l'ocarina e il biglietto.." Strizzando l'occhio a Icarius.
"Io?" Sospirai "Diciamo solo che non hanno bisogno di me, adesso quindi mi sono messa a passeggiare, è difficile che una cittadina come me abbia questa opportunità.." Risi piano
"E tu, resti spesso a suonare da solo?".
Poi arrossì appena rendendomi conto di avergli dato del tu.
"Oh, beh, non sono molto abituata al linguaggio formale.." Sorrisi, abbassando lo sguardo.

Lady Gwen
06-06-2015, 02.22.47
"Perfetto. Tranquillo, faro` tutto cio` che mi dirai."
Ero eccitata e nervosa al tempo stesso. Non perche` potessi rischiare, ma perche` non sapevo quale sarebbe stato l'esito del nostro arrivo. Azabler si comportava come chi sa di avere gia` la vittoria in mano, ma lui non stava facendo il doppio gioco. Lui non sapeva che IO stavo facendo il doppio gioco.

Guisgard
06-06-2015, 02.23.37
Icarius sorrise.
“Oh, neanche io, non temere.” Disse poi a Clio. “E poi, dopo la scena che abbiamo improvvisato, viene anche a me naturale darti del tu. E magari anche di chiamarti Syenna.” Ridendo piano. “Ehi...” con un filo di voce dolce e suadente, mentre con un dito delicatamente le sollevò il viso per farsi guardare “... cos'è questo sguardo basso da ingenua? Mi sembrava di aver capito che non lo fossi... o forse stai ancora interpretando Syenna?” Facendole poi l'occhiolino. “Cosa, devo dire, che non mi dispiacerebbe affatto.”

Guisgard
06-06-2015, 02.37.28
Stabiliti i ruoli, Azabler, Gwen, Black e Kofan salirono sulla scialuppa che subito fu calata in mare, mentre la Regina d'Oriente poco dopo planò delicatamente sulle acque.
L'oscurità della sera sarebbe stata un'ottima alleata per nascondersi.
Così, la scialuppa prese a navigare verso l'isola dei pirati.
“Occhio...” disse Azabler ai tre “... stiamo per raggiungere un'autentica tana colma dei peggiori individui che si possano incontrare...” prese una piccola pistola e la diede a Gwen “... nascondila ed usala solo in caso di necessità...”
http://airgunz.altervista.org/Enciclopedia/Derringer.jpg

Lady Gwen
06-06-2015, 02.49.11
Salimmo sulla scialuppa, che fu calata in acqua e dopo tocco` anche alla nave.
Era quasi buio e sarebbe stato piu` facile per noi nasconderci.
Ad un certo punto, Azabler prese una piccola pistola, dicendomi di usarla solo in caso di necessita`. La presi e la misi in borsa.
"Allora, qual e` il piano?"

Clio
06-06-2015, 02.51.58
"Bene, meglio così.." Risi piano.
Poi quel gesto, così delicato e dolce sul mio viso.
"Beh, non mi ero accorta di averti dato del tu.. Mi è venuto naturale..." Sorrisi, alzando gli occhi su di lui "Ma non so dove ho letto che deve essere la dama a dare per prima del tu al cavaliere.. Io non sono proprio una dama ma, insomma.." Sorrisi.
"Chiamarmi Syenna, addirittura?" Risi piano "Preferisco essere me stessa..." Con gli occhi nei suoi.

Guisgard
06-06-2015, 03.02.35
“Come stabilito” disse Azabler a Gwen e agli altri due “siamo degli evasi e giunti qui quasi per caso... siamo dunque ricercati e ci occorre un luogo dove nasconderci... io sono il capogruppo, mentre tu” a Gwen “impersonerai la ballerina che ho tirato fuori da un posto malfamato con la promessa di una vita migliore... cerca dunque di apparire come una ragazza sveglia, cinica ed abituata a trattare con la marmaglia... avete domande prima di scendere a terra?”
Avevano infatti raggiunto la riva dell'isola.

Guisgard
06-06-2015, 03.04.06
“Beh, forse perchè una dama, ma anche semplicemente una bella ragazza come te, può fare qualunque cosa e convincere di tutto un cavaliere... o anche un semplice musico come me.” Disse Icarius con un sorriso a Clio. “Quanto a Syenna, ti rivelerò che ormai la immagino col tuo viso...” con la voce che si fece più bassa, mentre lo sguardo cercava quello della ragazza “... dunque mi viene naturale pensare che abbia il tuo sguardo, il tuo modo di chinare il viso, di sorridere, di parlare e... di baciare...”

Clio
06-06-2015, 03.07.16
Sorrisi a quelle parole.
"Non mi dai l'idea di essere un semplice musico... Non so.." Alzai le spalle, sorridendo.
Poi quel tono di voce e quello sguardo catturarono il mio.
"Davvero?" Sorrisi piano "Cosa dovrei dire io che dovrò recitare la stessa scena con Orden?" Con un sorrisetto divertito "Ho come l'impressione che sarà... Diverso.." Ammisi, con gli occhi nei suoi

Lady Gwen
06-06-2015, 03.08.00
"Penso di poterci riuscire" dissi, sorridendo lievemente.
Del resto, avevo gia` avuto a che fare con i pirati, no?
E non solo, se ripenso a tutti gli anni trascorsi a subire i saccheggi e i soprusi di Ator.
Giungemmo a riva.
"No, nessuna domanda" risposi e tirai su il cappuccio del mio mantello.

Guisgard
06-06-2015, 03.15.44
“Lo spero bene...” disse Icarius, per poi ridere appena “... ma a sentire lui sono un cane come attore...” divertito “... con tutto il rispetto per i cani, naturalmente...” indicò l'ocarina “... beh, suono l'ocarina per gran parte del mio tempo, dunque posso definirmi un musico, no?” Si fece per un istante serio. “Di certo non sono un attore come voi... l'hai detto tu, no?” Con i suoi occhi in quelli di Clio. “La scena del baciò sarebbe diversa... com'era allora? Dimmi com'era quel bacio... puoi dirmi la verità, i tuoi compagni non ci sono a sentirci...” col viso vicinissimo a quello di lei.

Clio
06-06-2015, 03.22.23
"Beh, lui non ti ha visto recitare..." Risi piano "Ah, ma nemmeno io sono una vera attrice, cosa vuoi che ne sappia?".
Alzai le spalle "Un musico..." Pensierosa "Non lo so, mi davi l'idea di essere tipo un sognatore che vuole cambiare il mondo o qualcosa del genere.." Sorrisi "Ma in effetti hai ragione, passi un sacco di tempo a suonare quell'ocarina, quindi immagino tu possa chiamarti così.." Risi piano.
Poi quella domanda, così diretta che mi sorprese.
"Oh dici quel bacio?" Con voce calda e dolce "È stato.." Pensierosa, come cercando le parole adatte "Appassionato, intenso, quasi fosse..." Esitai con gli occhi nei suoi "..quasi fosse.. Vero..".
Restai con gli occhi nei suoi per un lungo istante, quasi cercassi di decifrare l'emozione che provavo in quel momento, dato che mi appariva nuova e sconosciuta.
Poi sorrisi.
"E per la cronaca, io dico sempre la verità..." Sospirai "Salvo casi eccezionali..".

Guisgard
06-06-2015, 03.25.51
La scialuppa raggiunse la riva dell'isola e subito i quattro scesero a terra, nascondendo poi l'imbarcazione sotto alcune palme.
Presero allora a vagare, fino a quando trovarono un piccolo porto artificiale, sul quale dominava un alto pontile.
E su di esso vi era una locanda.
“Ci siamo...” disse Azabler ai suoi.
E si incamminarono verso quel locale.
Entrarono e trovarono quel luogo colmo di gentaglia di ogni tipo.
Pirati tatuati, altri col corpo pieno di cicatrici, altri ancora monchi di una mano, di un braccio o di una gamba.
Ma vi erano anche contrabbandieri, vagabondi, mendicanti e prostitute.
Azabler allora prese uno dei tavoli e fece cenno ai suoi di sedersi con lui.
E Gwen osservava la variegata e malsana umanità che affollava quel luogo.
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Guisgard
06-06-2015, 03.32.31
“Magari” disse Icarius “voglio cambiare il mondo con la mia ocarina.” Sorridendo a Clio.
Poi la sua risposta.
“Ah, ecco...” fece lui “... e chissà quali sono i casi eccezionali... comunque sono felice tu non sia una vera attrice allora, ma solo una che ha iniziato da poco a cimentarsi con copioni e costumi...” fissandola senza temere minimamente che il suo sguardo potesse turbarla “... almeno così ho qualche speranza che quel tuo bacio fosse vero...” facendole l'occhiolino “... quanto al mio, beh, se fosse stato vero correresti il rischio che te ne dia un altro ora...” smettendo di sorridere.

Lady Gwen
06-06-2015, 03.37.26
Arrivammo sull'isola e, dopo aver nascosto la barca, iniziammo a camminare.
Dopo un po' giungemmo ad una locanda, entrammo e Azabler ci fece segno di sederci con lui, cosi` ci sedemmo ad un tavolo.
C'era davvero gente d'ogni tipo li dentro. Prostitute, pirati, gente che discuteva di affari all'apparenza molto loschi, gente a cui mancava una mano, un braccio o una gamba. Cercai comunque di non restare troppo sorpresa, del resto stavo interpretando un ruolo.
"Cerchero` di non avere un'espressione troppo sorpresa, a causa del mio ruolo, ma qui mi viene parecchio difficile" sussurrai ad Azabler, che era seduto vicino a me, continuando a guardarmi intorno.

Guisgard
06-06-2015, 03.46.13
“Non lasciarti impressionare” disse Azabler a Gwen “ne vedrai parecchi di individui simili.” Guardandosi intorno.
Si avvicinò il locandiere.
“Portaci da bere e da mangiare.” Fissandolo il cacciatore di taglie.
“Qui si serve solo da bere.” Sbottò il locandiere. “E soltanto liquori forti, che fanno ubriacare presto.”
“Benissimo, portaci del rum.” Annuì Azabler.
“Salute...” avvicinandosi un tipo losco al loro tavolo “... chi comanda qui?”
“Ce 'hai davanti.” Indicando se stesso Azabler.
“Quanto vuoi per questa ragazza?” Chiese il tipo losco, indicando Gwen. “Posso darti abbastanza denaro.”

Clio
06-06-2015, 03.46.28
Sorrisi a quelle parole sull'ocarina.
Non aveva tutti i torti, io speravo di fare qualcosa del genere con le parole, oltre che con la spada naturalmente.
"I casi eccezionali? Quando sono sotto mentite spoglie, o quando voglio passare inosservata e mischiarmi nella marmaglia di Maruania.. In quel caso saper recitare aiuta..." Risi piano, rendendomi conto che forse quelle situazioni mi avevano davvero aiutata come attrice.
Poi quelle parole sul bacio, quello sguardo.
Abbassai gli occhi a quell'ultima frase, incapace forse di coglierne il senso.
Sperava che il mio bacio fosse vero, ma mi rassicurava sul fatto che il suo non lo era.
Quanto a me, cominciavo a capire che se quel bacio non fosse stato vero, non avrei continuato a provare quelle sensazioni.
O forse ero io che non riuscivo ancora bene a distinguere la realtà dalla scena.
"Beh, hai baciato Syenna.." Sorrisi, con gli occhi nei suoi "Io sono soltanto Clio..." Facendogli l'occhiolino, sperando di farti tornare il sorriso.

Guisgard
06-06-2015, 03.53.36
Clio si accorse soltanto in quel momento di essere vicinissima a lui.
Molto più di quanto pensava appena messasi a sedere sotto quell'albero.
“Si, decisamente non sei la ragazza ingenua delle scene...” disse Icarius piano “... e mi chiedo chi sia davvero Clio... sembra davvero molto nemica di Maruania... molto più della gente che comunemente e segretamente la detesta...” sorrise “... così ho baciato solo Syenna... è un modo gentile e carino di dirmi che quel bacio non era vero?” Lei era praticamente contro il suo petto. “Perchè di colpo questa cosa mi infastidisce, Clio?” Sussurrò pianissimo.

Clio
06-06-2015, 04.05.44
Risi piano.
"Nemica di Maruania?" Alzai gli occhi al cielo "Non sai quanto..." Sorrisi piano.
Era così vicino, talmente vicino che potevo sentire il suo respiro, e mi chiedevo se lui riuscisse a sentire i battiti accelerati del mio cuore.
Eppure non volevo ritrarmi, quella vicinanza era rassicurante, inebriante.
Andiamo, Clio, non ti sembra di esagerare adesso?
Ma mi accorsi che stavo ancora sorridendo, e non avevo staccato gli occhi dai suoi.
"Non so cosa sia stato quel bacio..." Ammisi, in un sussurro "Ma posso garantirti che se non fosse stato vero te ne saresti accorto eccome..." Sorridendo piano.
"Intendevo dire che avevi un motivo per baciare Syenna.." Mormorai piano, incapace di sottrarmi a quell'atmosfera intensa che mi sembrava di respirare "Ecco io.." Cercai le parole giuste, e poi sorrisi "Mettiamola così, non mi piacerebbe avere un bacio destinato ad un'altra... Non sarebbe lo stesso io credo, che un bacio per me sola..." Sussurrai pianissimo.

Guisgard
06-06-2015, 04.14.37
“Allora ti rivelerò un segreto...” disse Icarius a Clio, senza arretrare o farsi indietro, ma sempre con il suo sguardo in quello di lei “... Syenna non è il mio tipo...” sorridendo “... anzi, per finire quella scena mi sono concentrato su di te... sui tuoi occhi, sulla tua bocca... e questo ora mi manda in crisi, sai?” Le sue mani sfioravano quelle di lei. “Infatti mi infastidisce non poco che altri, durante chissà quante scene, abbiano per recitare assaporato la tua bocca... abbiano fatto dischiudere le tua labbra, avvertendo il tuo sapore... quanti ti abbiano sfiorata come ti ho sfiorata io... che abbiano sentito il tuo corpo sotto le mani... proprio come è successo a me... e quanti abbiano chiuso gli occhi immaginandoti nuda... proprio come ho fatto e sto facendo io ora Clio...” e quei suoi occhi azzurri, per un breve istante, la fecero sentire quasi nuda davanti a lui.

Clio
06-06-2015, 04.36.13
Quelle parole, quello sguardo.
I miei occhi si allargarono, increduli.
Da una parte era sempre bello sentire un uomo parlare così, confermando tutto quello che pensavo, dall'altra... Era di me che parlava.
Clio, per la miseria torna in te!
Mi ero lasciata andare, guidata da quelle emozioni, ma probabilmente avevo esagerato.
"Vero che infastidisce?" Sorrisi, divertita "Già, lo credo anche io.. Mi domando come facciano a passarci sopra... Lo trovo.." Esitai, cercando un termine meno pesante di quello che avrei voluto usare "Diciamo fastidioso.." Con un sorriso.
Poi scossi la testa, e ritrassi le mani.
Probabilmente era il caso di aumentare la distanza.
Non ero certo abituata a situazioni del genere, e potevo aver esagerato, oltrepassato il limite.
"Nessuno.." Mormorai piano "Non ho mai permesso a nessuno di sfiorarmi o di baciarmi come fai fatto tu.." Ammisi, alzando lo sguardo su di lui, cercando di mantenere la calma.
"E non mi arrabbierò solo ed esclusivamente perché non mi conosci.. Ma fossi in te non oserei ripetere un'accusa del genere..." La mia voce era più calma che potevo, ma il mio sguardo era divenuto giacchio, come sempre in quelle situazioni.
"Immagino di dover andare ora..." Mormorai piano, con un leggero sorriso.

Guisgard
06-06-2015, 04.46.59
Icarius prese la mano di Clio, impedendole di realizzare ciò che avevo detto e dunque andarsene via.
“Dovrei rammaricarmi” disse lui piano, avvicinandosi ancor più e quasi parlandole, anzi sussurrandole, ad un orecchio “di non essere un poeta, un oratore o anche un semplice maestro di retorica e dialettica, visto sono riuscito a farti comprendere il contrario di ciò che intendevo... ma in verità sono felice di questa tua reazione... si, anche se adesso sarai in collera, indignata o anche solo infastidita... ma sono contento che altri non abbiano avuto quel che ho avuto io... lo speravo... speravo di sentirtelo dire...” sorrise “... gli antichi minoici, si racconta, gettassero in mare monete per chiedere perdono e se il loro pentimento era sta accettato dal mare, veniva permesso loro di immergere la mano e riavere il pegno che avevano offerto...” estrasse una moneta d'oro “... un giorno forse mi permetterai di riaverla, segno del tuo perdono se davvero ti ho offesa... ora sai che non sono un attore e che non posso ripetere all'infinito una battuta se mi viene male... perchè non ho recitato, non con te... e sono felice che anche tu non l'abbia fatto...” e le posò nella mano la moneta d'oro.

Lady Gwen
06-06-2015, 10.26.58
Azabler ordino` da bere. Ad un certo punto, arrivo` un tizio, che chiese del capo e la domanda che fece dopo mi lascio` sconvolta.
Oltre che per la richiesta in se`, che era gia` di per se` deplorevole, per il fatto che mi aveva ricordato tremendamente quel sogno che avevo fatto, quello in cui io e altre ragazze venivamo sorteggiate fra dei pirati. Solo che li, alla fine, arrivava Elv....
Mi voltai verso Azabler senza parole guardandolo con gli occhi sgranati.

Altea
06-06-2015, 23.33.11
Ormai la sera era inoltrata e presi la torcia accendendola..la stessa usata appena arrivai in questo maniero e davamo la caccia ad Icarius assieme al marchese e Shamon.
Mi aggirai tra quelle scale, antri e corridoi che conoscevo, mille sensazioni mi pervadevano...tanti ricordi..sarei stata dura o arrendevole se lo avessi visto? Eppure la maga Jaime mi diceva il fato aveva un disegno per tutti, e se qualcosa ci porta in un posto doveva esserci un motivo.
La sensazione più strana era che aggirandomi per il castello mi sentissi davvero a casa mia..quella casa che da gitana non avevo mai avuto, dovevo stare attenta, se mi avessero visto non sapevo come avrebbero reagito..ovvio io ero andata via ma spiegazioni non le avevo date, non avevo detto a Icarius lo lasciavo e a Pepino dissi solo andavo fuori..quindi a ragion veduta io non avevo abbandonato il castello per loro.
E sovrappensiero mi trovai davanti a una porta, rimasi perplessa...non me la ricordavo..era chiusa..accostai il mio orecchio per sentire..oh, spiare era poco gentile, ma effettivamente mi sembrava vi fosse qualcosa o di aver udito un rumore.
Spensi la torcia per non far notare la luce da sotto la porta in quel maniero avvolto nel buio.

Clio
07-06-2015, 18.12.06
Mi fermò, e io non protestai, perché sapevo bene che mi sarebbe costato andarmene di lì.
Qualunque cosa stessi provando, non volevo che finisse.
Invece di allontanarci, ci avvicinammo ancora di più.
Così lo ascoltai, senza dire nulla, finché non mise una moneta d'oro nel palmo della mia mano.
La osservai con un sorriso.
Non mi capitava certo spesso di vederne una così da vicino.
"Tranquillo.." dissi piano, lasciando cadere la moneta nuovamente nella sua mano "Non è necessario, come ho detto non mi conosci..." sorrisi piano, con gli occhi nei suoi "So che non era tua intenzione offendermi..." alzai le spalle "E poi siamo a Maruania.. hai fatto una supposizione più che logica, visto come vanno le cose in città.." sorrisi amaramente "Ma io non sono e non sarò mai come loro..." seriamente "Quindi vedi di non parlarmi mai più in quel modo, perché la scusa del - non potevi saperlo - dura solo una volta.." sorrisi, facendogli l'occhiolino.
Anche se sapevo davvero che non aveva intenzione di offendermi, sapevo anche che mettere da subito le carte in tavola era la mossa migliore da fare.
Passare per una ragazza di Marunania, era l'ultima cosa che volevo.
Ed ero certa che avesse compreso.
"Però hai detto che la cosa ti avrebbe dato fastidio..." con un luminoso sorriso "E non sai quanto significhi per me sentir dire una cosa del genere.." risi piano "Di solito vengo puntualmente presa per pazza se lo dico io..".

elisabeth
07-06-2015, 18.55.51
La cosa incominciava ad infastidirmi......uno perchè evidentemente non avevo piu' le cose sotto controllo,due perchè non era mezza nuda che rimettevo le cose a posto......mi fu' strappato di dosso il lenzuolo e rimasi con quello che avrei chiamato fantasia di copertura corporea.........Ma quello che fece scattare il campanellino d'allarme furono le ultime parole dell'uomo di colore....se non mi fossi comportata a modo....mi avrebbe frustata.......Ero stata presa come schiava ...o venduta in qualche casa di piacere......." Prima che tu esca da quella porta.......almeno posso sapere dove sono........non ci sono arrivata di mia spontanea volontà in questo posto.....".........rivolgendomi all'uomo...ma la mia ira era al culmine, che fine aveva fatto il resto dell' equipaggio.....

Guisgard
08-06-2015, 17.48.57
“Si, ma evidentemente sono stato io goffo ed infelice nell'esprimermi...” disse Icarius con un sorriso a Clio “... naturale che non pensavo a te come una delle tante figlie sfortunate dei valori liberali di Maruania... altrimenti non sarei qui ora... mi riferivo solo ad un mio ingenuo cruccio, relativo al fatto che difficilmente potrei vivere con un'attrice, visto che per mestiere deve abbracciare e baciare i suoi colleghi sulle scene... tutto qui...” rise di gusto “... ma immagino sia una mia fanciullesca fandonia...”

Clio
08-06-2015, 17.54.11
Sorrisi a quelle parole.
"No, non è affatto un ingenuo cruccio..." Scuotendo piano la testa "È esattamente per questo che ho lasciato la scuola di teatro tanti anni fa..." Ammisi.

Guisgard
08-06-2015, 18.13.53
Altea aprì quella porta e si ritrovò in una piccola stanza, piena zeppa di oggetti di ogni tipo.
Libri, rotoli, pergamene e poi calamai, varie penne, mentre i mobili traboccavano di utensili di ogni sorta.
Ma ad attirare l'attenzione della gitana fu un curioso oggetto posto sulle pagine di un libro.

Aveva la forma di un fiore, ma era palesemente finto, sia per dimensioni che per consistenza.
https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/34/67/80/346780eaad13ad764807a44c8c8af338.jpg

Guisgard
08-06-2015, 18.15.12
“Ah, ecco...” disse Icarius sorridendo a Clio “... anche il tuo innamorato era geloso. Meno male, mi sentirò meno sciocco.” Ridendo.

Clio
08-06-2015, 18.19.45
Risi a quelle parole.
"No, nessun innamorato geloso..." Scuotendo la testa "Sono io che mal sopporto certe cose, poi puoi immaginare come sia promiscuo e libertino il teatro a Maruania..." Alzando gli occhi al cielo.

Altea
08-06-2015, 18.21.41
Lentamente aprii quella porta..era buia e vuota, non vi era nessuno.
Accesi la torcia e rimasi stupita..nella precedente cerca mai vidi quella stanza e mi misi a vagare stupita e sorrisi..vi erano scaffalature, un grande tavolo e libri, scritti e pergamente e molti altri oggetti.
Li guardai avidamente come una bambina persa in un mondo fantastico appena scoperto e ad un tratto mentre sfioravo quegli oggetti con gli occhi, il mio sguardo cadde proprio su un libro..sopra vi faceva bella mostra un fiore e lo toccai e con meraviglia notai era finto..come fosse eterno e non dovesse mai morire.
Rimasi stupita..lo presi in mano e guardai il libro dove era posato e di cosa trattava.

Guisgard
08-06-2015, 18.31.46
“Oh, certo...” disse Icarius a Clio “... ho assistito a qualcuna delle loro rappresentazioni... tra oscenità e crudeltà sanno inscenare un vero e proprio teatro del vizio e dell'orrore... beh...” sorridendo “... allora forse adesso avrai capito il vero senso delle mie parole di prima... e comunque, se in esse vi era qualcosa di sbagliato, si trattava di certo del diritto che mi sono concesso di poter essere geloso di te...”

Guisgard
08-06-2015, 18.37.18
“Stai per essere messa in vendita in un mercato di schivi.” Disse l'uomo ad Elisabeth, senza tradire emozioni. “Giocati bene le tue carte, perchè dal padrone che avrai dipenderà la tua vita.” La guardò. “Metti bene in mostra le tue grazie e magari sarai fortunata.” Ed uscì.

Guisgard
08-06-2015, 18.38.30
Altea prese in mano quella strana rosa e poi si apprestò a leggere il libro.
Ma in quello stesso istante accadde qualcosa.
La rosa si illuminò fra le sue dita ed i suoi petali si dischiusero, liberando uno strano suono, quasi melodico.
Un attimo dopo dai petali uscì un fascio d'argento che si solidificò subito.
La gitana, un momento dopo, si ritrovò fra le mani una meravigliosa ed incredibile spada dalla lama luminosa.
http://www.ultraforcesabers.com/files/1861163/uploaded/RoyalBlueBlade.jpg

Clio
08-06-2015, 18.40.48
Risi piano a quelle parole, con un sorriso divertito.
"Davvero?" Con gli occhi nei suoi "Eri geloso di me?" Sorrisi "Devo prenderlo come un complimento?" Sussurrai quasi.

Altea
08-06-2015, 18.46.50
Strinsi quella rosa, non potevo sentirne il profumo ma doveva racchiudere qualcosa di particolare...imprigionato..come un fiore essiccato che parla di un ricordo.
Stavo per sfogliare il libro quando una luce improvvisa divampò tra le mie mani e proveniva da quel fiore a forma di rosa, i petali si aprirono e una strana melodia si librò nell' aria e mi guardai attorno stupita udendo quella musica..ma la sorpresa più grande fu vedere spuntare una lama da un fascio d' argento e mi trovai tra le mie mani quella spada..l' elsa a forma di fiore o rosa e quella lama forgiata dal nulla o da qualche mistero.."Ma cosa sta succedendo?" mi guardai attorno, ripresi il libro per vedere se vi era qualcosa in merito mentre tenevo stretta l' elsa della spada dalla lama luminosa.

Guisgard
08-06-2015, 18.57.16
Icarius sorrise ma un attimo dopo qualcosa catturò il suo sguardo, rubandolo a quello di Clio.
Nel cielo si udì un sibilo e poi qualcosa passò sopra la campagna.
“Un Corvo...” disse lui guardando il veloce velivolo che sfrecciava nel cielo “... non erano mai giunti fin qui... strano...” turbato.
Si alzò.
“Forse sarà meglio che tu faccia ritorno dai tuoi compagni...” rivolgendosi alla ribelle.

Guisgard
08-06-2015, 19.00.14
Quel fiore e poi la spada.
La sua lama luminosa che risplendeva nella penombra di quella stanza, riflettendosi negli occhi verdi di Altea.
Poi la gitana tornò a guardare il libro e si accorse che era un antico poema epico: Ardea De' Taddei.

Altea
08-06-2015, 19.05.41
Ero stupita, pensavo di sognare...ma avevo sempre pensato quel maniero mantesse dei segreti in quelle crepe fatiscenti.
Era una spada magica? Un trucco? Osservai il libro e vidi era un antico poema epico..Ardea dè Taddei..e trasalii..Taddei..il sogno..le donne dicevano non vi sarebbe stata pace per i Taddei..lo aprii con curiosità..narrava di imprese epiche di un glorioso cavaliere..un nobile. Non vi era null' altro su quella spada? Mentre mi guardavo attorno tra le varie cose in quella stanza..un mondo fiabesco e antico che si era aperto per cui avere rispetto.

Guisgard
08-06-2015, 19.07.42
Azabler non si scompose più di tanto.
Guardò Gwen, poi l'uomo che si era avvicinato con quell'assurda proposta.
“Amico, questa è la mia donna...” disse il cacciatore di taglie “... dunque levati dalle scatole, a meno che non vuoi tu proporre a noi un buon affare, del tipo venderci tua sorella o meglio ancora tua madre...”
“Come osi, cane!” Alterato l'altro.
Ma in quell'istante Kofan frantumò in una mano il suo boccale di birra, guardando poi l'uomo in modo minaccioso.
L'altro capì ed andò via.
A quella scena molti dei presenti si voltarono, ma poi ognuno tornò ai suoi affari.

Clio
08-06-2015, 19.12.40
Sorrisi a Icarius, ma poi distolse lo sguardo, e io seguii il suo, preoccupata.
Mi alzai con lui.
Poi quelle parole sui miei compagni, abbassai lo sguardo e respirai profondamente.
"Ah, sì... I miei compagni..." Alzando lo sguardo su di lui, uno sguardo incerto e serio "Ecco, fossi in te tornerei a spiare le loro prove..." Sorrisi appena, forzatamente "Fidati.." Sospirai.
Non potevo dirgli che cosa stessero combinando gli artisti perché lo avevo promesso, ma non mi sembrava giusto che Icarius non sapesse niente, senza contare che non mi piaceva per niente quella faccenda.
Poi tornai a sorridere.
"Beh, nel caso avessi bisogno di me, sai dove trovarmi... Ormai credo che tu abbia capito che non sono la ragazza ingenua che interpreto nello spettacolo.." Facendoli l'occhiolino.

Lady Gwen
08-06-2015, 19.12.46
Azabler liquido` il tizio, che oppose resistenza all'inizio, ma vedendo Kofan decise di lasciar perdere. Risi piano a quella scena.
"Fantastico..." dissi "Ah comunque grazie" sussurrai piano al capo.

elisabeth
08-06-2015, 19.35.33
In vendita in un mercato di schiavi........L'uomo volto' le spalle e ando' via......forse era anche troppo cio' che mi aveva detto...ad una donna poi...figurarsi...rimasi in stanza seduta sul letto.......quel vestito era un velo......Non potevo aiutarmi con la magia, non mi era consentito.........ma potevo chiedere aiuto agli elementi e lo avrei fatto......dovevo affrontare il nuovo padrone........bene.......infondo....sarei stata toccata ..solo se lo avessi voluto nulla si puo' se non si vuole...almeno per quanto mi riguardava...

Guisgard
08-06-2015, 19.50.02
Icarius seguì con lo sguardo il Corvo, fino a quando il velivolo svanì nel cielo nuvoloso.
Poi tornò a guardare Clio.
“Se torno a spiarvi” disse ritrovando per un momento il sorriso “poi finisce che dovrò guardarti mentre baci il tuo partner sulla scena.” Facendole l'occhiolino. “Oh, certo, ormai ho capito che tutto sei, tranne che ingenua.” Ridendo appena.
Restò così ad osservarla mentre andava via, diretta dai suoi compagni.
E dopo anche lui svanì nella campagna.

Guisgard
08-06-2015, 19.52.09
E mentre Altea era in quella stanza, all'improvviso, udì delle voci giungere da fuori.
Erano confuse e sovrapposte.

Guisgard
08-06-2015, 19.53.21
“In questi buchi” disse Azabler a Gwen “capitano spesso scene simili. Basta saperci fare l'abitudine.” Passò il locandiere. “Abbiamo bisogno di imbarcarci e andare lontano. Senza sentirci fare molte domande.” Dandogli del denaro il cacciatore di taglie.
“Tra un po' verrà il Guercio...” fece il locandiere “... lui vi aiuterà...”
Poco dopo, infatti, un tipo losco e con un occhio solo entrò e si sedette ad uno dei tavoli.

Clio
08-06-2015, 19.54.54
"Bene...." Annuii "Così capirai cosa intendevo quando dicevo che con lui sarebbe stai diverso..." Sorrisi appena "Ma in realtà se verrai a spiarci non mi vedrai recitare..." Con un sorriso forzato
Poi mi allontanai, diretta forse al casale, forse solo nella brughiera.
In realtà avrei voluto seguirlo e sapere cosa doveva fare, perché avevo l'impressione che sarebbe stato sicuramente più interessante che guardare i miei recitare, cosa che non avevo minimamente intenzione di fare comunque.

Guisgard
08-06-2015, 19.55.21
E mentre Elisabeth era in balia di quei pensieri, la porta si aprì ed entrò un uomo.
“Su, fatti vedere un po'...” disse “... sono Maluc l'eunuco e devo portarti fuori sul palco... ma prima voglio capire quanto puoi valere... alzati e cammina un po' per la stanza...”

Altea
08-06-2015, 19.55.39
Sfogliavo quel libro, lo presi con me e mi sedetti su una poltrona fatiscente, ma ad un tratto udii delle voci..guardai la spada..oh..sarebbero arrivati in questa stanza? Ma erano voci confuse e io dovevo sapere di più di quella spada...ovvio..mica una spada del genere si lasciava incustodita..chissà magari quella spada cercava proprio me...appunto, nulla accade per caso..il cuore batteva forte..nessuno veniva in quel maniero..forse era lui?

Lady Gwen
08-06-2015, 19.59.56
Arrivò il locandiere e Azabler gli diede dei soldi, in cambio della sicurezza di viaggiare senza che ci fossero fatte domande. Il taverniere ci indicò un tizio, abbastanza losco, che poco dopo entrò e si sedette ad uno dei tavoli.

elisabeth
08-06-2015, 20.08.02
Ero immersa nei miei pensieri....pensavo a come sarebbe finita.....a cosa sarebbe successo....quando si apri' la porta....Istintivamente....mi alzai dal letto.....entro' un uomo...alto...robusto...dai modi spicci.......voleva vedere la merce per il suo padrone....dovevo camminare.........e pensando soltanto a porre rimedio nel miglior modo possibile a quella situazione....cominciai ad andare avanti ed indietro....sentendo il tessuto de vestito soffiarmi intorno alle gambe........sino a quando no mi fermai dinanzi all'uomo.........".....Cosa farete adesso...guarderete se tutti i miei denti sono a posto ?.....se la mia pelle profuma ?.......dite al vostro padrone....che saprà quanto valgo solo quando mi avrà acquistata........".....la mia ira era tale...che le finestre incominciarono ad aprirsi e a chiudersi da sole...sino a quando tutto si fermo'...........

Guisgard
08-06-2015, 20.15.13
Clio si allontanò, ma non raggiunse il casolare.
Era inquieta ed i suoi pensieri furono interrotti da un nuovo passaggio del Corvo.
Il velivolo fece una virata e poi sfrecciò via.
E lei aveva abbastanza esperienza per capire che quello era un volo di avvistamento.
Ma cosa cercavano in quella sperduta campagna?

Guisgard
08-06-2015, 20.17.50
Altea attese e quelle voci si fecero più vicine.
E lei ne riconobbe una.
Era infatti quella di Pepino insieme ad altre due voci.
“E' sera ormai...” disse l'ometto da fuori la stanza “... anche se piove forse quella cosa si vedrà... andiamo sulla torre...” ed andarono via.

Guisgard
08-06-2015, 20.20.07
“Aspettate qui...” disse Azabler ai suoi.
Si alzò e raggiunse il tavolo del Guercio.
Vi restò a parlare qualche istante e poi tornò dai suoi compagni.
“Quell'uomo” fissando Gwen e gli altri “stanotte ci farà lasciare l'isola... ufficialmente per sbarcarci in un posto sicuro... ma prima lui incontrerà una nave corsara...”
“E noi agiremo, vero?” Chiese Balck.
“Ovvio.” Annuì Azabler.

Guisgard
08-06-2015, 20.22.02
L'eunuco osservò con attenzione Elisabeth camminare nella stanza.
L'abito, in seta di Persia tinto appena di un pallido rosa, avvolgeva con grazia e delicatezza il corpo della donna, adagiandosi sulle sue forme senza però riuscire a contenerle del tutto.
“In verità” disse l'eunuco “l'asta comincerà tra poco e da ciò che vedo ci sarà una bella gara per accaparrarsi il tuo corpo.” Ridendo.
Poi le finestre cominciarono a sbattere all'improvviso, fino a fermarsi di colpo.
“Sembra sia in arrivo un uragano...” mormorò l'eunuco “... su, andiamo.” Ad Elisabeth.
Uscirono e raggiunsero una grande sala, colma di uomini.
Elisabeth fu fatta salire sul palco e l'asta cominciò.
Le varie offerte si accavallavano e la maga sembrava essere la più ambita da quel rozzo pubblico.
“Trenta Taddei!” Gridò uno.
“Cinquanta!” Gli fece eco un altro.
“Sessanta per me!” Un altro ancora.
“Cento Taddei!” All'improvviso una voce dal fondo della sala. “E tutti in oro!”
“Aggiudicata la schiava per cento Taddei in oro!” Sentenziò il banditore.
Ora Elisabeth aveva un padrone.

Clio
08-06-2015, 20.22.56
Di nuovo quel Corvo.
D'un tratto mi fermai e misi insieme i pezzi.
Icarius che diceva quanto fosse strano che i Corvi arrivassero fin lì, gli attori che erano stati in città.
E se ci avessero venduto?
Se avessero rivelato il luogo in cui ci trovavamo?
Erano brave persone, certo, ma non erano eroi.
Il primo pensiero fu correre da Icarius ad avvisarlo, ma se mi sbagliavo avrei fatto danni, così mi avvicinai al casolare, ma stando bene attenta a non farmi vedere, per sentire i loro discorsi.
Purtroppo a volte, a pensar male non si sbaglia, anche se speravo veramente di sbagliarmi questa volta.

Altea
08-06-2015, 20.23.40
Favorita dal silenzio della notte udii delle voci..una era di Pepino ma non capivo chi fossero gli altri..strano quel maniero ospitava della gente?
Capii dovevano andare sulla torre per vedere qualcosa...mi sorse un dubbio..quella cosa che Pepino disse di aver visto e Icarius non ci aveva creduto?
La curiosità era troppa...e la spada? Potevo riporla lì come tenerla...che dilemma..ma la sentivo mia ormai e accarezzai l' elsa e la lama luminosa, udii quelle vibrazioni e quei suoni di prima..la strinsi con me..se fosse stata di qualcuno o di Icarius gliela avrei restituita.."Chissà che misteri racchiudi...e se sai qualcosa del mio misterioso padrone del castello" ed ebbi un brivido pensando ad Icarius.
Fu così che uscii, la lama luminosa faceva luce e seguii le voci fino alla torre per poter vedere che stava succedendo.

Lady Gwen
08-06-2015, 20.29.03
Azabler andò a parlare a quell'uomo, poi tornò.
Ci disse che ci avrebbe accompagnati, ufficialmente per farci sbarcare in un luogo sicuro, in realtà perchè lui doveva incontrare una nave corsara e noi avremmo agito.
E se fosse stata la Dama Piacente... ?
Mi riscossi subito da quel pensiero.
''Oh va bene, perfetto'' mi affrettai a dire, quando vide che il gruppo mi fissava, attendendo una risposta da me.

elisabeth
08-06-2015, 20.32.38
Non avevo mai visto tanti uomini in vita mai......accalcati per acquistare una donna.......e non ero l'unica donna........ma fui la prima, mi sentii un animale ....in vendita sotto gli sguardi melliflui di uomini maturi ......il cui denaro non sembrava essere un problema........era un gioco di battute sino a quando dal fondo della sala..una voce...era profonda.....non decise la cifra...gia' decise, perche' ne decise anche la lega ....oro.......non riuscivo a guardarlo in faccia.....ma mentre lacrime di rabbia mi rigavano il volto e la mia mente continuava a dirsi....prega perchè il tuo padrone non ti metta alla catena......qualcuno mi poggio' un mantello sulle spalle........

Guisgard
08-06-2015, 20.45.11
Clio si nascose ed ascoltò cosa accadeva nel casolare, dove gli attori stavano provando.
Dopo un po' le prove terminarono e quegli artisti fecero una breve pausa.
“Siamo stati fortunati...” disse Junior “... uno spettacolo semplice, breve e poi la licenza.”
“Si, forse il governo di questa città non è poi così malvagio” fece Orden “visto che ci offre questa possibilità.”

Guisgard
08-06-2015, 20.47.19
Altea uscì dalla stanza e seguì le tre voci, ritrovandosi su una torre.
Vide così tre uomini, dei quali uno era Pepino.
“Chissà cosa vedremo.” Disse Palos.
“Magari nulla.” Sbottò Sammone.
“Non mi credete, vero?” Fissandoli Pepino.
“Spero tu non abbia avuto delle visioni, amico mio...” sbuffando Palos.

Guisgard
08-06-2015, 20.48.06
“Resteremo ancora qui a bere, fino a quando il Guercio non uscirà...” disse Azabler a Gwen e agli altri “... allora lo seguiremo e raggiungeremo la sua nave...”
Passò un'ora e finalmente il Guercio uscì dalla locanda.
Così Azabler ed i suoi lo seguirono, fino ad un piccolo molo, dove era ormeggiata una nave.

Guisgard
08-06-2015, 20.49.04
Le spalle di Elisabeth furono coperte da un mantello ed un uomo poi la fece scendere dal palco.
Qui c'era ad attenderla un altro individuo.
Era alto, robusto e di mezza età.
“Portatela nella mia carrozza fuori.” Disse, fissando la donna.
Così Elisabeth fu portata in una ricca carrozza e poco dopo l'uomo alto e robusto la raggiunse.
Un cenno al cocchiere e la vettura partì.

Altea
08-06-2015, 20.54.51
Mi affacciai sulla botola che dava alla torre e vi erano altri due uomini sconosciuti..appunto sembrava proprio aspettasero quello che Pepino aveva visto e disse non era nulla..ma erano scettici..la spada emise di nuovo quel suono.
Sospirai...cosa volevi Altea? Stai qui in questo castello e ti aggiri come se queste persone fossero parte della tua vita...di Icarius..in quel momento capii molte cose..ero lì che volevo restare? Nonostante i pregiudizi degli altri...a chi tenevi di più..alle sciocche chiacchiere o a lui e la sua vita.
Fu cosi che salii con coraggio sulla torre e dissi.."Piove..magari davvero vedremo ciò che dicesti di aver visto l' altra sera no?" e sorrisi pensando a cosa avrebbero pensato quegli uomini.

Lady Gwen
08-06-2015, 20.57.59
Ci trattenemmo ancora nella locanda e quando il Guercio usci`, lo seguimmo.
Lo raggiungemmo fino ad un piccolo molo, dov'era ormeggiata una nave e vi salimmo.

elisabeth
08-06-2015, 21.04.09
Lo stesso uomo che decise il mio valore diede al servitore istruzioni per condurmi alla sua carrozza e' così fu fatto....coperta dal mantello fui fatta sedere all'interno di una lussuosa carrozza......dopo pochi minuti l'uomo entro' e si accomodo difronte a me....era un uomo di una certa imponenza fisica, di mezza età...piacevole...il suo volto non esprimeva nulla se non il fatto che mi osservava
e riusciva a farlo senza esprimere emozioni......Lo guardavo.........e mi chiedevo come un uomo potesse arrivare a tanto......." Non so dove mi trovo...non so chi siete, ma a quanto pare neanche voi sapete chi io sia....e quindi su qualcosa siamo pari.....comprare una donna....non credo che dobbiate arrivare a tanto per doverne avere una.......ma la cosa che mi incuriosisce....perchè pagare tanto per me.......credetemi, avete fatto il peggiore affare della vostra vita....."....appoggiai il capo al sedile...e chiusi gli occhi...non mi interessava vedere nulla...avrei visto abbastanza in seguito....

Clio
08-06-2015, 22.57.40
Li ascoltai con un sorriso, stavano davvero provando per quello spettacolo, dunque se la loro visita in città c'entrava qualcosa con il Corvo, loro erano in buona fede.
Eppure non riuscivo ancora a capire che cosa volesse ottenere Maruania con quello spettacolo.
Ma qualcosa mi destò da quei pensieri, Damasgrada aveva iniziato a tremare.
Ancora?
E in un attimo, tutto attorno a me cambiò, o forse la visione si mescolò alla campagna.

La stanza era umida e buia, lui era steso a terra, ferito.
Gli sorrisi, aiutandolo ad alzarsi.
E poi mi accorsi di quegli uomini, di come lo guardavano, di come si inchinavano a lui.
Allora compresi, e le loro parole non fecero che confermare quanto sospettassi.
Ce l’aveva fatta.
Il seggio ducale era suo, dunque.
Mi allontanai di un passo, inchinandomi rispettosamente come gli altri.
È difficile trovare le parole per descrivere il mio stato d’animo in quel momento.
Ero felice, felice per lui perché sapevo che stava compiendo il suo destino, e quanto avesse lottato per questo.
Eppure sentivo una morsa dolorosa al cuore. Ora non avrei più potuto seguirlo.
Dovevo lasciarlo andare, anche se non sarebbe stato facile.
Anzi, ogni minuto trascorso lo avrebbe reso più arduo.
Così, prima che si apprestasse a seguire quegli uomini, gli sfiorai il braccio, facendolo voltare verso di me.
Esitai “Dammi solo un minuto, ti prego..” sentendo già le lacrime affiorare.
Sorrisi lo stesso, sinceramente “Ce l’hai fatta..” sfiorandogli delicatamente i capelli, e poi il viso.
Restai in silenzio per un lungo istante, persa nell’azzurro intenso dei suoi occhi.
“So che sarai il miglior Arciduca che Capomazda abbia mai avuto…” con voce tremante e gli occhi lucidi “Io.. non posso più restare, lo sai..” sussurrai appena, alzando gli occhi a cercare i suoi “Ti avrei seguito in capo al mondo per cercare il Fiore Azzurro, ti avrei seguito nell’esilio.. ma a palazzo non c’è posto per me..” con un’infinita tristezza “Sono un pirata, un fuorilegge.. ora dovrai.. darmi la caccia..” sorridendo appena, tra le lacrime che, impertinenti, avevano iniziato a rigarmi le guance.
“Grazie, di tutto..” mormorai, con voce spezzata, avvicinandomi a lui.
“È stato meraviglioso avere la possibilità di restare al tuo fianco, e sognare… sognare che sarei davvero riuscita a conquistare il tuo cuore..” abbassai lo sguardo “Che potesse esserci un lieto fine per noi due..” pianissimo, quasi avessi paura di ammetterlo “Ma sapevo che sarebbe venuto il momento in cui avrei dovuto farmi da parte…” sorridendo amaramente “Ma è giusto così.. questo è il tuo destino.. e io..” non riuscii a finire la frase, non avevo più parole.
Ormai non riuscivo più a trattenere le lacrime che scendevano, copiose e calde sulla mia pelle.
Mi sfilai l’anello con la civetta e lo posai nella sua mano.
Il mio voto non aveva più importanza, ormai, avevo fatto la mia scelta.
“La civetta è anche il simbolo dei Taddei, no?” cercando di respirare piano “Così potrai… Così..” alzando gli occhi su di lui “Così magari…” la voce rotta dai singhiozzi “Ogni tanto penserai a me..” pianissimo, sfiorandogli dolcemente il viso “Ti amo..” mormorai piano “Ti amerò sempre…”.
Dovevo lasciarlo.
Eppure non riuscivo a muovermi.
Come avrei voluto rifugiarmi tra le sue braccia, ma sapevo bene che non era il caso.
“Addio..” sussurrai pianissimo, ma ancora non mi mossi “Addio..” alzando gli occhi su di lui per l’ultima volta, e abbozzando un lieve sorriso.
Mi ci volle uno sforzo immane per fare un passo indietro.
E poi un altro.
Ma la cosa più complicata fu girarmi, girarmi e sapere che non l’avrei più rivisto, che nulla sarebbe stato più lo stesso.
Che io non sarei stata più la stessa.
Uscii dalla porticina che avevamo attraversato all’andata, e poco distante crollai, lasciandomi cadere a terra, col viso tra le mani, scossa dai singhiozzi.

Sbattei le palpebre un paio di volte, rendendomi conto di essermi accasciata anche io, con una mano sulla corteccia di un albero e l'altra sul cuore.
Respirai, respirai ancora, finché non mi accorsi che quel dolore aveva lasciato il mio cuore.
Questa volta era stato diverso, come se sentissi i pensieri di quella ragazza, come se le sue lacrime mi rigassero le guance, come se il suo cuore spezzato fosse il mio.
Ed era stato terribile.
Non appena tornai completamente in me strabuzzai gli occhi.
Hai capito.. il signorotto era un Arciduca di Capomanza, niente meno...
E maledii la mia preparazione solo di base sul periodo che non mi permetteva di riconoscere il volto dell'Arciduca, tra i tanti.
Per me poteva essere un Aedea, un Taddeo, un Ardeliano indifferentemente.
Eppure quella visione mi colpì, non solo per le sensazioni forti che mi aveva donato, ma perché più che altro non ne capivo il senso.
Sicuramente mi mancavano dei pezzi.
Ma quella storia cominciava ad incuriosirmi, era come se Damasgrada volesse dirmi qualcosa, pensai, giocando con il mio anello che raffigurava la civette e la luna.
E senz'altro erano meglio quelle visioni piuttosto di quelle sconclusionate su una civiltà perduta che avevo prima.
Magari ero semplicemente pazza, ma era un'eventualità che avevo preso in considerazione da tempo, considerandola una benedizione, visto i tempi in cui vivevo.
Sorrisi piano.
Doveva amarlo davvero tanto.
Avevo potuto sentire quanto gli fosse costato quel distacco.
E cominciavo a capire che non era la classica amante di un signorotto.
Forse ero stata troppo severa con lei, come al solito.
Ma chi ero io per giudicare un Amore così grande?
Potevo solo invidiarla, per averlo provato.
E se quell'anello aveva lo stesso significato per lei di quello che portavo io al dito, allora aveva fatto la sua scelta, qualunque cosa comportasse.
Allora sorrisi, chiedendomi cosa mai fosse accaduto nel tempo che divideva le due visioni, evidentemente lontane del tempo.
Lì loro erano insieme.
Chissà che cosa era accaduto.
Ed ero certa che la domanda non l'avrei trovata in un libro di storia, nemmeno in quelli incredibilmente pettegoli, forse solo Damasgrada conosceva la risposta.
Poi sospirai, mi alzai, e tornai ad osservare gli attori.

Guisgard
09-06-2015, 01.45.47
Clio, dopo quell'intensa e forte visione, tornò ad ascoltare gli attori.
“Avanti, riprendiamo le prove...” disse Fria “... fra tre giorni deve essere tutto pronto.”
“Non vedo l'ora di andare in scena e riavere la licenza.” Fece Orden.
“A proposito...” intervenne Sbriz “... ma con le comparse?”
“Ce le daranno al momento di andare in scena.” Spiegò Loi.
Ma proprio in quell'istante Clio avvertì Damasgrada che riprendeva a vibrare.
Un attimo dopo un sibilo e poi un frastuono.
E nel cielo, stavolta a bassa quota, apparve di nuovo il Corvo.

Clio
09-06-2015, 01.56.52
Ascoltai gli attori, ma poi qualcosa mi distrasse.
Damasgrada iniziò a vibrare, è ormai avevo imparato a conoscerla.
Voleva dire una cosa: pericolo!
Uscii dal mio nascondiglio, come se fossi appena arrivata.
"Tornate dentro, presto!" Urlai agli attori.
Alzando lo sguardo sul corvo.
Se avessero iniziato a sparare, avrei estratto le armi, ma se l'avessi fatto per prima mi sarei tradita.
Dovevamo solo capire che cosa avevano intenzione di fare.

Guisgard
09-06-2015, 02.12.19
Azabler, Gwen e gli altri seguirono il Guercio fino ad un molo, dove era ormeggiata la sua nave.
Si trattava di un'imbarcazione non molto grande, come quelle utilizzate dai commercianti per vendere e comprare i vari prodotti sul litorale.
Vi salirono a bordo e finalmente il Guercio si decise a sbottonarsi.
“Entro domani a Mezzogiorno” disse “vi sbarcherò sull'isola di Vivaras, la più vicina delle isole del Sud. Là nessuno vi verrà a cercare ed avrete tempo e modo di organizzare una fuga definitiva.”
“Ottimo.” Annuì Azabler.
“Ma prima” accendendosi la pipa il Guercio “devo incontrare qualcuno.”
“La nave pirata?” Chiese Azabler.
“Si, ma restatene fuori.” Mormorò il Guercio. “Vi voglio sottocoperta in quel momento.”

Lady Gwen
09-06-2015, 02.18.59
Il Guercio ci spiego il programma per il giorno successivo.
Ci disse dopo che aveva da fare con quella nave pirata.
Disse anche che ci volevo fuori gioco in quel momento.
Questa cosa mi fece un po' sobbalzare: come avremmo fatto ad agire se eravamo sottocoperta?
"Come facciamo ad agire se siamo sottocoperta?" chiesi piano ad Azabler, certa di non essere udita "Non possiamo seguire la cosa."

Guisgard
09-06-2015, 02.20.22
Gli attori restarono sorpresi di vedere Clio sbucare fuori così all'improvviso.
Poi Junior alzò gli occhi verso il Corvo che continuava a volare su quel punto della campagna.
“Ma” disse “quello non ci sparerà di certo. E' lo stesso veicolo che ci ha scortati fin qui al nostro ritorno.”
"E sarà sempre quello" fece Cosun "che ci scorterà anche quando torneremo in città."
http://neb.frikafrax.com/wp-content/uploads/game_halo_banshee01.JPG

Clio
09-06-2015, 02.32.38
Sbiancai.
"Che cosa?" Sussurrai appena "Avete guidato qui quel corvo?" Incredula "Voi siete pazzi... Avete idea di cosa significhi questo?" Gravemente.
"Lui si è fidato di voi.." Scuotendo la testa "Io mi sono fidata di voi...".
Ero inorridita.
In buona fede è un conto, fessi un altro.
"E voi li avete guidati in quello che era forse l'ultimo luogo sicuro?" Incredula "Come, come avete potuto anche solo non dirmelo!".
Ma parlare non sarebbe servito a niente.
"Adesso continuate come avete sempre fatto..." Sorridendo verso il velivolo, come se fossi una passante spaventata ma rassicurata dalle loro parole.
Li salutai con un cenno della mano, in modo che vedessero.
Però avevo parlato piano, quindi dal velivolo non potevano sentire.
Me ne andai di lì, e tornai sui miei passi, dovevo trovare Icarius e avvisarlo, ma non dovevo farmi seguire.
Così non andai direttamente alla chiesa, ma la presi alla larga per capire se il corvo mi avrebbe seguito o no.

Guisgard
09-06-2015, 02.35.33
Il Guercio si allontanò ed il gruppo dei cacciatori di taglie restò da solo.
“Tranquilla...” disse Azabler a Gwen “... al momento giusto agiremo... naturale che non resteremo sotto coperta...”
“Che piano hai?” Chiese Black.
“Prenderemo questa nave...” svelò Azabler.

Guisgard
09-06-2015, 02.41.00
Gli attori restarono sorpresi dalle parole di Clio, ma poi la ribelle si allontanò.
“Credete” disse Orden agli altri “che ci tradirà?”
“No, ci ha dato la sua parola.” Mormorò Junior.
“Io mi fido di lei.” Fece Fria.
“Speriamo...” pensieroso Cosun.
Intanto Clio era tornata alla chiesa, facendo un giro largo.
Il Corvo continuava a sorvolare la zona, senza però mostrare nulla che facesse presagire qualche manovra pericolosa.
E giunta alla chiesa, la ragazza udì un vigoroso nitrito.

Clio
09-06-2015, 02.47.48
Camminavo, avrei voluto camminare velocemente, guidata dalla rabbia e dalla paura.
Non ci credevo che un corvo era lì per scortare degli attori, con tutti i problemi che ci sono.
E anche se fosse, lui doveva sapere.
Avrei studiato cosa dire per non tradire gli attori, ma certo non avrei mai permesso che gli facessero del male per una mia leggerezza.
Avrei voluto correre, ma camminavo piano, fino a confondermi bella boscaglia.
Avevo davvero paura, come non mi sembrava di averne mai avuta.
Calmati, Clio è solo un Corvo...
E se avesse iniziato a sparare, o peggio; avesse scoperto qualcosa su di lui per poi catturarlo?
No, non potevo permetterlo.
Non mento saperi mai perdonata.
Poi giunta alla chiesa in balia dei miei pensieri, udii un nitrito.
Amico o nemico?
Maruania non si sarebbe certo scandalizzata ad attaccare una chiesa...
Così mi avvicinai circospetta, pronta ad attaccare se necessario, ma sempre stando attenta a non tradirmi.

Lady Gwen
09-06-2015, 02.49.26
"Hai pensato proprio a tutto, vedo."
Rimasi molto sorpresa dalle parole di Azabler e la cosa iniziava a farsi interessante.

Guisgard
09-06-2015, 02.59.31
Clio era giunta nello spiazzo dietro la chiesa e lì udì un nitrito.
Sentì poi galoppare tra gli alberi circostanti.
Ed infine lo vide.
Era qualcuno in sella ad un cavallo che in un attimo svanì tra la vegetazione.
La ragazza fu allora avvolta da un profondo silenzio.
“Syenna” disse all'improvviso qualcuno alle sue spalle “ha forse perduto il suo cavaliere?” Sorridendo Icarius.
http://theredlist.com/media/database/muses/icon/cinematic_men/1960/alain-delon/059-alain-delon-theredlist.jpg

Clio
09-06-2015, 03.04.57
Osservai quella figura, senza avere il tempo di capire.
Galoppava veloce e sparì dalla mia vista.
Poi sentii una voce alle mie spalle, e mi voltai di scatto sorridendo.
"Icarius.." Esclamai, sorridendo "No, io.." Sorrisi, per poi rammentare che cosa mi aveva spinto lì, e tornare seria "Il Corvo.. Ha seguito gli attori..." sospirai "Mi hanno detto di averlo visto mentre tornavano qui.." Scossi la testa "Non so se sospetti qualcosa, se speri di ottenere qualche informazione o che altro, però volevo avvisarti...".
Salvando capra e cavoli, così non avevo detto della recita.
Anche se mi pesava quel segreto.

Guisgard
09-06-2015, 03.10.52
Azabler sorrise a Gwen.
Poco dopo la nave partì e con la scusa di fare un giro a bordo, Black controllò la situazione.
“Ho controllato...” disse, tornando da Azabler “... oltre al Guercio che è il capitano, sulla nave ci sono dieci uomini... è piccola, dunque riescono a governala bene.”
“Ottimo.” Fece Azabler. “Hai scoperto dov'è l'armeria?”
“Si, prima della cabina del capitano.” Svelò Black.
“Gwen...” Azabler a lei “... mi occorre che tu distragga il Guercio... è al timone, va da lui e trova il modo di sviare la sua attenzione... noi prenderemo l'armeria... solo così potremo controllare la nave...”

Guisgard
09-06-2015, 03.20.03
“Allora sono stati loro a portarlo qui.” Disse Icarius, cercando con lo sguardo il veloce veicolo volante. “Ma perchè indugia tanto su questa zona? Li sta forse proteggendo? E da cosa? Sono solo attori e per Maruania non valgono granché...” il suo cavallo nitrì nervosamente “... buona, Peogora...” fece Icarius, accarezzandone il manto “... devo trovare il modo di portarlo via da qui...” mormorò “... altrimenti abbatterlo è come suicidarsi...” alzando di nuovo gli occhi in cerca del Corvo.

Clio
09-06-2015, 03.27.01
Scossi la testa.
"Non lo so..." Alzando la testa a mia volta "Magari la storia della licenza era una scusa e volevano vedere se si appoggiano a qualcuno..." Sospirai, per poi annuire.
"Sì, bisogna portarlo via da qui, prima che veda qualcosa..." Pensierosa alzando lo sguardo "Per questo ti ho avvisato... No, certo abbatterlo non si può, metti che non sospettano niente?" Scossi la testa.
"Non so, si potrebbe attirare la sua attenzione in qualche modo, stando però attenti a non farsi raggiungere... Oppure..." Sbuffai "Eppure mi sembra impossibile che con tutti i problemi che ha il governo un corvo se ne possa andare a spasso per la campagna..." Sorrisi "Si potrebbe fare un po' di casino in città, così sarebbero costretti a richiamarlo... Ma cosa?".

Lady Gwen
09-06-2015, 03.28.00
Bene, ottimo...... Feci un respiro profondo.
"Va bene, vado."
Mi diressi dal Guercio e lo trovai al timone, dove indicatomi dal capo.
"Iniziai a guardarmi intorno.
"Da quanto capitanate questa nave? Deve essere molto tempo, insomma si vede che siete un uomo di esperienza!" dissi, facendo un po' di scena.
"Sapete, mi sorprende sempre viaggiare su queste navi! Scusatemi, vi sembrero` invadente" dissi ridendo piano "Ma non ho viaggiato molto in vita mia."

Guisgard
09-06-2015, 03.38.50
Icarius restò con la testa all'insù mentre Clio ragionava su alcune possibili ipotesi.
“Si, credo sia l'unica possibilità...” disse lui “... portarlo via da qui intendo... non posso rischiare che scoprano le suore e l'orfanotrofio...” guardò la ragazza “... vieni a fare una cavalcata con me?” Salendo in sella a Peogora e porgendo la mano alla ribelle.