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Visualizza versione completa : Il Falco dei Mari e la ricerca del perduto Re dei Fiori


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Clio
15-06-2015, 02.55.44
La voce di Dort che mi diceva di aspettare.
Ma tanto aspettare non sarebbe servito a niente.
Poi vidi qualcuno in lontananza, ma erano solo sagome indistinte.
Ma poi, più niente.
Buio.

Guisgard
15-06-2015, 03.35.08
Capitolo V: Su le ancore


“Eppure non poteva tornare indietro, poiché non vi è niente di più seducente, di più deludente, di più avvincente della vita sul mare.”

(Joseph Conrad, Lord Jim)


Le immagini della battaglia, il rumore dei colpi, gli scoppi, i sibili, il silenzio...

Clio aprì gli occhi di colpo.
Era in un letto morbido e profumato.
Attorno a lei la stanza era tutta parata di stoffa turca, di un viola delicato ed intessuta a gigli d'oro.
Accanto al letto faceva bella mostra un comò intarsiato su cui brillava una lampada Veneziana di un chiarore lieve e tremolante.
Davanti al letto c'era un ampio divano coperto da stoffa purpurea, sormontato da un trofeo di armi di vario genere e provenienza, tutte con foderi ricchi in madreperla e le impugnature splendenti di pietre esotiche e preziose.
A terra era stesso uno sfarzoso tappeto persiano.
La stanza era semibuia ma Clio si accorse che accanto al letto era adagiato il suo sensuale abito rosso, ben piegato.
E fu allora che si rese conto di essere completamente nuda sotto le lenzuola
http://jarviscity.com/wp-content/uploads/2013/11/Sophia_Myles_Art_School_Confidential.jpg

Guisgard
15-06-2015, 03.36.15
Elv sorrise piano.
“Ah, lo rammenti quel bacio...” disse pianissimo, forse per non farsi udire dall'esterno, o forse per tentare Gwen con la sua voce sensuale “... chissà, magari sei tornata proprio per averne un altro...” sorrise “... non hai paura di me? Sono una canaglia, no? Un predone...”

Clio
15-06-2015, 03.43.59
Mi svegliai di colpo.
Dove diavolo ero?
Beh, viva ero viva, questo era sicuro.
Mi guardai attorno, spaesata e incuriosita.
L'ambiente era raffinato ed eccentrico.
Voltai lo sguardo intono a me e vidi l'abito rosso che indossavo perfettamente piegato.
Così mi accorsi di non averlo indosso.
"Oh, ma perfetto..." alzai gli occhi al cielo, sarcastica ed infastidita.
Anche i nemici di Maruania adesso mancano di rispetto alle donne?
Che cosa disgustosa.
Ma con quel vestito addosso certo non sembravo una donna da rispettare, anche se ero arrivata alla guida di un Corvo.
E Damasgrada?
Trasalii guardandomi attorno.
Che fine aveva fatto?
Ad ogni modo, non è che avessi molta scelta, allungai la mano ed infilai il vestito in qualche modo.
Così mi alzai dal letto, scalza, e cercai prima la mia spada, poi la porta per uscire.

Lady Gwen
15-06-2015, 03.44.36
Come avrei potuto dimenticarlo...
Parlava a bassa voce ma, del resto, era cosi vicino che anche il minimo sussurro sarebbe stato udibile e ad ogni sua parola sentivo un brivido nella schiena, come una scossa.
"Penso di poter gestire la cosa..." sussurrai quasi sulle sue labbra, tanto era vicino "State tentando di sedurmi, capitano?" gli chiesi sorridendo e avvicinandomi ancora "Vedo che avete trovato uno stratagemma anche senza il mio aiuto..."
Avevo una voglia irrefrenabile di baciarlo, ma questa attesa e questo gioco rendevano tutto troppo intrigante e io non avevo fretta.

http://i64.photobucket.com/albums/h180/missmarpleem/Jamie/LeFroy_goodnightPDVD_009.jpg

Altea
15-06-2015, 11.41.49
Avevo quasi preso sonno quando udii un nitrito..no..non era il cavallo preso.
Era il rumore di un carro e sembrava si fermasse proprio davanti alla baita..e ad un tratto udii dei passi, sembravano fermarsi proprio davanti alla porta.
Mi alzai sospirando..eppure quella baita era desolata, la avevo trovata sporca e aveva pure il tetto con i buchi e mi dovevo prendere la pioggia..era evidente non vi veniva nessuno da molto, avevo douto mettere a posto io..mah ora apparirà un ipotetico padrone della baita e dovrò sloggiare.
Quindi mi alzai e presi i miei vestiti, preparai la sacca già pronta ad andarmene..già me lo aspettavo visto io posto non avevo in questa storia.
E che dovevo fare? Forse dormire nella foresta? Sotto i ponti? Trovare lavoro in un bordello..no la via migliore forse..era la morte.
E mi sedetti al tavolo aspettando entrasse questo padrone..ovviamente.

http://i57.tinypic.com/2ptdzqc.jpg

elisabeth
15-06-2015, 16.52.01
La villa era splendida.....molto elegante, il giardino era curato nei minimi particolari.........La servitu' non sembrava imbarazzata alla mia presenza..ma potevo cogliere una leggera energia , visitai ogni luogo di quel posto sembrava non finire mai..e poi seguii Sapien sino alle stalle....e mi trovai difronte ad bellissimo puledro....era nero......."....Lo chiamero' Salem....."...mi avvicinai a lui...e gli sussurrai all'orecchio il suo nome....aveva il manto lucido.....era ben curato......" E' un dono stupendo.........e' una cosa da chiederti...vorrei raggiungere il lago....così potro' prendere confidenza con Salem....ma saro' pronta per l'ora di cena......"......mi avvicinai a Sapem e gli diedi un bacio sulla guancia.........e montai a cavallo.......sino a quando non raggiunsi il laghetto di cui mi aveva parlato Sapiem....era stupendo...il luogo adatto per una Maga....l'acqua ...dovevo immergermi in una fonte naturale...era tanto che non lo facevo......Scesi da cavallo...tolsi i vestiti e mi immersi nell'acqua........lì i miei pensieri divennero un unica cosa....col'universo....sino a quando Salemn non comincio....a sbuffare......

Guisgard
15-06-2015, 18.26.19
Clio si alzò, dopo aver infilato il suo sensuale abito rosso e scalza cominciò a cercare la spada nella stanza.
E la trovò, adagiata quasi per caso, su un basso sgabello d'ebano intarsiato.
Ma proprio in quell'istante la porta si aprì di colpo ed entrò una donna.
“Ah, sciocca io” disse questa senza accorgersi che Clio si fosse alzata dal letto “che ho accettato questo lavoro a scatola chiusa! Dovevo saperlo che una nave di soli uomini porta solo noie!” Si voltò e vide finalmente la ragazza in piedi. “Ops... non mi ero accorta di voi... ma sono lieta vi siate ripresa.” Sorridendo.

Guisgard
15-06-2015, 18.30.06
“Oh, ma ti pare...” disse Elv a Gwen, ormai dandole del tu “... il tuo aiuto è fondamentale per sedurti...” rise piano, con le labbra vicinissime a quelle di lei “... e poi sono curioso di vedere come una brava ragazza si lascia sedurre...”
Ma proprio in quell'istante qualcuno bussò alla porta.

Guisgard
15-06-2015, 18.31.44
Ad un tratto la porta della baita si aprì di colpo ed una figura austera apparve sulla soglia.
Altea subito però la riconobbe.
Si trattava infatti di Don Nicola, il religioso incontrato al Castello della Gioia.

Guisgard
15-06-2015, 18.32.36
E mentre Elisabeth si rilassava completamente nuda in quel limpido e chiaro specchio d'acqua, si accorse di colpo che i suoi abiti non c'erano più.
E ad un tratto sentì qualcuno fischiettare allegramente.

Clio
15-06-2015, 18.35.09
Trovai la spada, e sospirai di sollievo, legandomela al fianco.
Poi la porta si spalancò ed entrò una donna borbottando, senza accorgersi di me, evidentemente.
"Beh, ora siamo in due, a quanto pare.." commentai alle sue parole.
Le sorrisi.
"Grazie.." guardandomi intorno "Anche se a dirla tutta avrei preferito che non mi facessero perdere i sensi in quel modo.." scossi la testa "Ditemi, sapete se sono... prigioniera? Ospite? Sono abbastanza confusa devo dire.." guardandomi attorno "Siamo sulla Divina Misericordia?" sospirai "Oh, che sciocca.. il mio nome è Clio.. voi chi siete?".

Altea
15-06-2015, 18.35.53
La porta si aprì di scatto e aprii gli occhi..era Don Nicola..oh mamma magari ora avrebbe pure preso me a ceffoni dicendomi..idiota..mi mancava solo quello..o forse era il suo eremo?
"Oh..Don Nicola..come è piccolo il mondo" dissi leggermente intimidita dal suo sguardo austero, gironzolava e mi guardava e mi alzai.."E' forse casa vostra questa? Io mi sono trovata sola nel castello..e posto non ne ho..e sono venuta qui..perdonatemi".

Lady Gwen
15-06-2015, 18.37.32
Era ancora piu` vicino, sempre di piu`, le sue labbra che quasi sfioravano le mie.
Non feci in tempo a rispondere, che qualcuno busso`, interrompendo quel momento.

elisabeth
15-06-2015, 18.41.53
Ero immersa.....finalmente nel pieno del rilassamento unione corpo e mente...quando Salem.....incomincio' a sbuffare......mi voltai di scatto verso il cavallo...e con orrore, non vidi piu' i miei vestiti.......rimasi in acqua cercando di capire cosa stesse succedendo..quando udii qualcuno fischiettare allegramente........l'imbarazzo era totale, il primo giorno in quel posto e guarda che cosa mi doveva capitare...." Bene......vedo che questo posto porta molta allegria...potreste essere così gentile Messere da essere visibile ai miei occhi ?...."........

Guisgard
15-06-2015, 18.47.11
“Potete chiamarmi Senora.” Disse la donna a Clio. “Voi? Oh, diciamo voi siete ospite qui. In attesa di saperne di più circa il vostro arrivo.” Sorridendo.

Guisgard
15-06-2015, 18.48.33
“Si, ora mi rammento di voi...” disse Don Nicola ad Altea “... si, ora si...” annuendo severamente “... questa baita? E' solo un rifugio che talvolta i mendicanti usano ed io ho l'abitudine di venire qui a lasciare del pane o altro da mangiare. E voi cosa ci fate qui? Da concubina siete divenuta mendicante?” Sarcastico.

Guisgard
15-06-2015, 18.49.53
“Si...” disse Elv alla porta “... chi è?”
“Il capitano...” rispose uno della ciurma dall'esterno “... riunione sul ponte. E dobbiamo esserci tutti. Anche le mogliettine.” E andò via ridendo.
Elv allora guardò Gwen e scosse il capo.

Clio
15-06-2015, 18.51.26
Le sorrisi.
"Ottimo.." Sospirai "Sapete che ne è stato dei miei compagni? Sono stati denudati anche loro?" Vagamente divertita "C'è qualcuno con cui possa parlare per chiarire le circostanze del nostro arrivo? Non vorrei che ci fossero dei fraintendimenti, sapete...".

Altea
15-06-2015, 18.51.29
Lo guardai ... "Non vi è nulla da ridere..state offendendo la mia persona..non lo tollero nemmeno da una persona di Chiesa come voi..Icarius è sparito e mi ha lasciata sola nel maniero..non preoccupatevi..me ne andrò via...non rubo il posto ai poveri". Misi il sacco nelle spalle e lo guardai.

Guisgard
15-06-2015, 18.51.34
“A patto” disse una voce ad Elisabeth “che poi anche voi siate visibile ai miei occhi.” E scoppiò a ridere.
La voce proveniva dalla vegetazione circostante.

Lady Gwen
15-06-2015, 18.57.58
Un membro della ciurma stava avvisando di una riunione sul ponte e, a quanto pareva, dovevo esserci anche io.
Questa situazione continuava a darmi sempre piu` fastidio e anche ad Elv, vista l'espressione infastidita con cui mi aveva guardata.

elisabeth
15-06-2015, 18.58.33
Quanto doveva essere spiritoso............" Ovviamente Messere........se la vista delle mie branchie e squame non disturberanno il vostro sonno........"............non potevo usare la magia accidentaccio....la magia no.....ma le alghe che toccavo con i piedi si..........e cosi'.....quei larghi filamenti....divennero...il mio copri parti intime e se proprio dovevo uscire.....avrebbe visto una donna.....ricoperta di verdura fresca.........

Guisgard
15-06-2015, 19.03.48
“Io sono solo incaricata di occuparmi di voi.” Disse la donna a Clio. “Altro non so dirvi. Dovete restare qui ed attendere. Nel frattempo, gradite qualcosa da mangiare e da bere?”

Clio
15-06-2015, 19.05.35
Annuii alla donna.
"Ma certo, perdonatemi.." le sorrisi "Attenderò.. sì, grazie.. qualcosa da mangiare mi farà bene..".
Dopotutto, pensai, nemmeno sapevo quanto tempo avevo dormito in quella strana e raffinata stanza.

Guisgard
15-06-2015, 19.05.42
“Fate poco l'offesa, ragazza mia.” Disse Don Nicola ad Altea. “Eravate una concubina, no? Ebbene gli uomini così trattano quel tipo di donne. Le abbandonano e vanno via. Cosa vi aspettavate?” Scosse il capo. “Comunque... avete da mangiare? E un posto in cui andare?”

Guisgard
15-06-2015, 19.06.36
“Piccola, mi sa che dobbiamo andare...” disse Elv a Gwen “... attenta a non tradirti e cerca di parlare il meno possibile... io ti starò vicino, tranquilla...” le fece l'occhiolino “... ah, mi racconterai dopo del libro e di come secondo te riuscirà a tirarci fuori dai guai.”
Uscirono dalla cabina e salirono sul ponte, dove c'era la ciurma al completo.

Guisgard
15-06-2015, 19.07.32
“Allora” disse quella voce ad Elisabeth “cosa volete dire? Che devo aspettarmi di vedere una sirena emergere da queste acque? Allora sono sempre più curioso...” ridendo.

Lady Gwen
15-06-2015, 19.11.24
Annuii alle parole di Elv e uscimmo dalla cabina. Sul ponte, c'era la ciurma al completo.

Altea
15-06-2015, 19.13.18
"Padre, per favore..basta coi paternalismi..io non mi lamento del fatto lui mi abbia lasciato, non ero sua fidanzata e non mi innamoro facilmente..purtroppo..solo pensavo oltre a questo rispetto, amicizia, giustizia..insomma siamo a Nuova Camelot, non a Maruania...poteva farmi andare con lui...comunque non ho posto dove andare...ma se vedete io sono un pò strana..sono vestita a volte succinta, sono armata ma sono una brava ragazza..possiamo andare se volete ma non vi darò molto disturbo, a momento debito me ne andrò, magari sparirò per sempre....come un fantasma" e in me si fece quella idea fissa uscendo portando i miei bagagli e guardando il laghetto

elisabeth
15-06-2015, 19.17.54
Non immaginavo chi potesse essere.....quindi a quel punto ...tormentarsi valeva poco...." Potrei essere una Sirena....la Fata del Lago oppure semplicemente la compagna di Lord Sapiem......se mi lancerete la sottoveste sapro' che siete un gentiluomo caso contrario siccome.....dal tono della vostra voce non credo io sia la prima donna che voi abbiate mai visto nuda... io faro' in modo che vediate molto poco.........e sapro' che siete un mascalzone...."......

Guisgard
15-06-2015, 19.21.23
Senora annuì a Clio ed uscì.
Guardando fuori da una finestra, che in realtà era un oblò, la ribelle si accorse che erano in volo fra le nuvole ed ormai era quasi buio.
Dopo un po' tornò Senora con un vassoio pieno di ricchi e prelibati piatti, oltre che con una bottiglia di un liquore rossastro.

Guisgard
15-06-2015, 19.22.33
Gwen ed Elv raggiunsero il ponte e qui trovarono l'intera ciurma.
Mancava solo Gurenbarba che arrivò poco dopo.
Stavano volando in un silenzioso crepuscolo che in breve divenne una sera avara di stelle.
“Vi ho fatto chiamare, uomini, perchè ora il nostro bel pirata” disse il capitano, indicando Elv “come pattuito ci porterà al tesoro.”
Tutti esultarono e Elv guardò Gwen.

Clio
15-06-2015, 19.24.45
Dovevamo essere sulla nave, pensai, guardando fuori dalla finestra.
Chissà perché mi tenevano lì senza alcuna spiegazione.
Sorrisi, pensando alle parole della suora.
Secondo i suoi racconti, quella nave attraversava il tempo oltre che lo spazio.
Chissà dove ci stava portando.
Ero davvero curiosa.
Poi tornò Senora, con la cena e un prelibato liquore.
"Accidenti, che sciccheria..." le sorrisi "Grazie mille..".
In effetti ero affamata, e quelle prelibatezze facevano venire l'acquolina.

Guisgard
15-06-2015, 19.25.20
“Siete ingenua, ragazza mia.” Disse Don Nicola ad Altea. “Si, lo siete se credete davvero in ciò che avete detto. Perchè gli uomini scelgono le concubine? Semplice, perchè sanno che da elle non possono temere nulla, né affetto, né attaccamento. Ma non vi richiamerò oltre, dopotutto la vostra lezione l'avete avuta. Prendete le vostre cose e venite con me, forza.”

Guisgard
15-06-2015, 19.26.27
A quelle parole di Elisabeth si udì una risata.
“Avete la risposta pronta, noto.” Disse poi la voce. “Addirittura la compagna di lord Sapien?” Divertito.
E ad un tratto dalle foglie qualcuno lanciò la sottoveste alla maga.
“Ecco a voi, Fata del Lago!” Esclamò la voce misteriosa.

Lady Gwen
15-06-2015, 19.28.50
Poco dopo il nostro arrivo, arrivo` anche Gurenbarba. Tutti esultarono quando disse che Elv li avrebbe condotti al tesoro. Lui mi guardo`. Non sapevo che fare; subito avevo avuto l'idea del libro, ma ora non sapevo che fare. Continuai comunque a rimanere in silenzio come il pirata mi aveva detto.

Altea
15-06-2015, 19.29.51
Sbuffai..meno male aveva finito con le paternali ma come sempre non si era capito nulla ma rimasi zitta e salii sul calesse rimanendo in silenzio...chissà dove mi avrebbe portato.

elisabeth
15-06-2015, 19.35.45
Dalla vegetazione usci' un uomo......piu' giovane di Lord Sapiem e Salem lo conosceva benesi fece accarezzare da lui, ecco perche' non era nervoso...ma sbuffava soltanto.......la mia sottana arrivo'......ovviamente in acqua....e ovviamente..una volta che uscii dall'acqua io ero praticamente come mia madre mi aveva creato......." Consapevole che voi avete ottenuto cio' che volevate, nonostante abbiate soddisfatto una mia richiesta merito....di pensare che avrei mostrato dimeno uscendo dall'acqua con l'aiuto delle alghe.......Bene...a chi devo questo simpatico scherzo da caserma ?......".....Gli tesi la mano che grondava acqua qe qualche residuo di alga....che figuraccia....intanto doveva restituirmi il resto dei vestiti.......

Guisgard
15-06-2015, 19.44.42
Senora lasciò Clio consumare il suo pasto ed uscì.
La nave intanto procedeva tra le nuvole e gli ultimi bagliori del giorno.
Ma ad un tratto iniziò a sussultare.
Tutta la stanza sembrava sobbalzare.
Mobili, monili e ogni cosa in essa contenuta.
La bottiglia col liquore cadde ed il liquido rosso si versò sulle lenzuola, fino a scorrere sul tappeto.
L'intera stanza allora divenne rossa e la ribelle avvertì forti capogiri.
Le nuvole...
Il liquore...
E tutto ruotava...
Poi, riaprì gli occhi.
Forse dopo un'ora o una notte.
Era stesa sul letto ma attorno a lei era quasi completamente buio.
Ed avvertì una presenza nella stanza.

Guisgard
15-06-2015, 19.46.22
Altea salì sul carretto di Don Nicola e partirono.
“In fondo al bosco” disse il religioso “vi è un villaggio. Non è molto grande, ma non vi manca nulla. Ospita brava gente e sicuramente sapranno accogliere anche voi. Ditemi, cosa fate per vivere? Con che genere di lavoro vi guadagnate il pane? Così cercheremo di farvi fare questo anche al villaggio.”

Guisgard
15-06-2015, 19.47.09
A quelle parole di Gurenbarba, Elv guardò prima Gwen, poi il brutale pirata.
“Allora, andiamo.” Disse il capitano.
“Certo...” annuì incerto Elv.
“Cos'hai?” Fissandolo Gurenbarba. “Hai forse dimenticato la rotta? Posso sempre rinfrescarti la memoria...” sguainando la scimitarra e puntandola verso Gwen.
“Lasciatela stare!” Gridò Elv.
“Davvero?” Sorridendo il capitano. “Altrimenti?”

Guisgard
15-06-2015, 19.48.11
Il giovane uomo rise e poi si avvicinò ad Elisabeth, porgendole la mano ed aiutandola ad uscire dall'acqua.
“Ah, ecco...” disse lui, senza fare nulla per evitare di guardarla tutta.
La sottana era infatti completamente bagnata ed aderente al corpo di lei, mostrando ogni sua forma e grazia nei minimi particolari.
Era praticamente nuda davanti a lui.
“Ecco...” continuò lui sorridendo malizioso “... ed io che ci avevo quasi creduto... il vecchio lord Sapien che trovava una compagna così giovane e bella...” fissandola.
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Clio
15-06-2015, 19.50.13
Quella cena ci voleva proprio, era da almeno un giorno che non mangiavo.
Ma poi accadde qualcosa, forse degli sbalzi, sembrava un terremoto, anche se ovviamente non poteva esserlo dato che eravamo in quota.
Poi il liquore cadde, si sparse ovunque, e io iniziai ad avere dei capogiri.
E persi i sensi ancora una volta.
Quando mi svegliai non avrei saputo dire quanto tempo fosse passato, mi guardai attorno, ma la stanza era buia.
"Ci risiamo.." sbuffai, mettendomi a sedere.
Ma stavolta c'era qualcuno nella stanza.
Forse Senora, forse no.
"Chi è là?" chiesi all'oscurità, dicendo la prima cosa che mi venne in mente.

elisabeth
15-06-2015, 19.56.55
......Era un bell'uomo.....ma ancora non mi aveva detto chi era...stava lì a guardarmi come ad imprimere nella sua mente ogni particolare......" Quanti complimenti...... eppure mi sento non molto graziosa credetemi.....Gia' sono la sua compagna, molto spesso la vita di coppia e' fatta di tante cose.....ma....voi ancora...non mi avete detto chi siete, e non mi avete restituito i vestiti....volete farmi tornare così a palazzo ?........".......sembrava incredulo...e come biasimarlo,neanche io potevo credere di essere la padrona di tutto quello.....

Guisgard
15-06-2015, 20.07.21
Clio si sedette in mezzo al letto, circondata da una fitta ed incerta semioscurità.
C'era qualcuno davanti a lei, seduto sul divano su cui pendevano le preziose armi, dove scintillavano come stelle le gemme delle impugnature.
Qualcuno che sembrava in grado di vedere attraverso il buio e di scrutarla con attenzione.
“Siete qui per dare risposte” disse ad un tratto una voce dalla penombra “e non per fare domande.”
E due occhi chiari si accesero tra lo scintillio delle gemme preziose in quella vaga sfumatura tra luce e ombra.

Guisgard
15-06-2015, 20.08.34
Quel giovane e misterioso uomo indugiò più del dovuto con lo sguardo sulla sottoveste bagnata di Elisabeth, che come un calco aveva disegnato ogni sua fattezza.
Poi ad un tratto sorrise in modo enigmatico e diede alla maga il suo abito.
“Copritevi o davvero al povero lord Sapien prenderà un colpo guardando tanta grazia...” disse divertito.

Clio
15-06-2015, 20.09.40
Dannzazione, quanto mistero!
Ma almeno ero riuscita a far parlare la figura nella stanza.
"Bene.." con voce chiara e sicura "Attenderò le domande, così potrò rispondere..".

Guisgard
15-06-2015, 20.17.36
Quei due occhi fissarono Clio per un lungo istante.
“Datemi un buon motivo per non uccidervi.” Disse senza mezzi termini la misteriosa figura. “Siete arrivata qui a bordo di un Corvo e solo i piloti scelti di Maruania hanno facoltà di guidarli. Siete una spia forse? Vestita così per intrufolarvi qui? Aspetto una risposta. Convincente naturalmente...”

elisabeth
15-06-2015, 20.20.52
Presi dalle sue mani gli abiti mi tolsi la sottoveste bagnata......e mi rivestii......."Prendete la mia sottoveste......quando sarà asciutta me la renderete....ci vedremo qui tra tre giorni e sarà vostro dovere...farmi conoscere il vostro nome..."................

Guisgard
15-06-2015, 20.24.55
Il misterioso e giovane uomo restò inizialmente sorpreso dall'audacia e dalla sicurezza mostrata da Elisabeth nel togliersi la sottoveste davanti a lui e dandogliela col compito di renderla indietro asciutta.
E lui restò a fissarla mentre si rivestiva.
“Noto che siete abituata a dare ordini...” disse lui “... siete forse una regina?” Sarcastico.

elisabeth
15-06-2015, 20.30.16
Risi.....di cuore alla sua battuta........" O si....sono la Regina del Regno del Pentolame...........volete farne parte ?...........In verità......sono la Regina di un mondo che voi non vedete...........ma spiegarvelo sarebbe veramente impossibile.........."........gli accarezzi i capelli...e poggiai sulla sua mano..........un quadrifoglio......." Se siete un folletto saprete certo di cosa si tratta...."......

Guisgard
15-06-2015, 20.34.09
Lui guardò Elisabeth negli occhi.
“Non sono un folletto” disse avvicinandosi a lei “ma un uomo...” e la baciò.
Fu un bacio tanto improvviso, quanto audace, che colse la maga di sorpresa.
Un bacio forte, d'istinto, d'impeto, che fece sentire alla donna tutto il furore e l'ardore di quel misterioso uomo.
Un bacio lungo, accompagnato dal movimento delle mani di lui su tutto il corpo di lei.
Un movimento senza fine.

Clio
15-06-2015, 20.41.21
"Un motivo per non uccidermi?" risi piano "Oh bella.. credete che i piloti di Maruania se ne vadano in giro vestiti in questo modo?" scuotendo la testa "Non sono una spia, o meglio.. non per voi, sono un ribelle... ho rubato quel corvo per levarvi di dosso qualche Corvo..." sospirai "Volevo darvi una mano.. quell'esecuzione.. era una farsa.. Io temevo qualcosa perché conosco gli attori che hanno chiamato.. ma non potevo parlarne con nessuno perché prima di rivelarmi che erano stati chiamati per una rappresentazione mi avevano fatto giurare il silenzio, e la mia parola è sacra... così ho dovuto indagare sola, mi sono infiltrata nelle ragazze che facevano un provino, e ho avuto una parte, così ho scoperto i piani del governo ma era troppo tardi, l'unica cosa che potevo fare era rubare un corvo, per quanto folle possa sembrare.." sospirai.
Poi trasalii.
"Beh, ma siamo sulla Divina Misericordia, giusto?" guardandomi intorno "Non occorre che rispondiate.." accorgendomi di aver fatto una domanda.
"Icarius.." esclamai "Lui mi conosce, sa chi sono.. intendo, chi sono veramente dato che l'altro giorno abbiamo dato battaglia ad un Corvo insieme con un Palumb, perché non scoprisse la Chiesa e l'orfanotrofio... ha detto di conoscere il Capitano.." sorrisi "E spero non abbia mentito, perché ha promesso a un bambino dell'orfanotrofio di farlo salire sulla nave se si fosse preso cura di me... cosa che per la cronaca ha fatto egregiamente, mi ha anche regalato un modellino della Divina Misericordia.." sorrisi, dolcemente.
"Chiedetelo a lui, dunque... ditegli il mio nome, Clio.. oppure potete dirgli il nome del personaggio che stavo interpretando nella commedia che ci aveva commissionato: Syenna.." mormorai "Capirà in ogni caso...".
Sospirai.
"Se volete uccidermi fate pure.." sorrisi "Come vi ho detto, sfidare tutti quegli aerei con un solo corvo era una missione suicida a prescindere... anche se morire in un azione disperata sarebbe stato molto più epico, che essere scambiata per una del governo da chi combatte la mia stessa battaglia.." sorrisi piano.

elisabeth
15-06-2015, 20.51.28
Non ebbi mai occasione di poter paragonare il movimento delle maree a quello delle sensazioni interiori......e mai potevo immaginare che in quella giornata così insolita, dove un uomo mi donava la sua vita materiale...un'altro altrettanto sconosciuto........scuoteva cio' che erano le mie intime sensazioni......il suo bacio fu penetrante ed intenso...le sue mani ritmiche e morbide.....nell'accogliere la pienezza del mio essere........non volli farlo smettere.......perchè nascondersi dietro....una falsa vergogna......mi piaceva.......ma avevo fatto una promessa, e solo io e Sapiem conoscevamo i termini dell'accordo......quindi...nonostante....il tempo avesse cessato da un pezzo di scorrere...decisi di staccare le mie labbra dalle sue.........L'alchimia...e' pura chimica.....tra due persone......diventa attrazione pura....." caro Folletto dal nome sconosciuto....credo che questa magia...ci stia portando su una strada senza sbocco.......Credo che nella vita ci sia un gioco di ruoli..io in questo momento ho il mio...sono la compagna di Lord Sapiem........io non so chi sia tu.....ma se il destino sta giocando il suo ...non faro' nulla perchè le nostre strade non si incrocino ancora....."......

Guisgard
15-06-2015, 20.59.25
“Icarius...” disse la misteriosa figura a Clio “... sfortunatamente per voi non conosco nessun Icarius... ma invece non mi è nuovo il nome di Syenna... dunque voi siete lei? Alzatevi, prego...” con un cenno della mano “... alzatevi e camminate verso di me... voglio vedervi da vicino... avete detto di non temere la morte, giusto?”

Guisgard
15-06-2015, 21.01.33
Elisabeth si staccò dalle labbra del misterioso giovane audace, ma le mani di lui restarono sicure attorno a lei, cingendole i fianchi e non mostrando voglia di lasciarla andare.
L'inebriante sapore della bocca di lui era ancora vivo su quella di Elisabeth, mentre il suo sguardo appassionato mostrava la folle determinazione che hanno gli uomini dalle grandi passioni verso ciò che i loro simili giudicano proibito ed inarrivabile.
Uno sguardo che sembrava in grado di far vibrare tutto l'essere della maga.
Poi, prima che lui potesse dire qualcosa, in lontananza si udì il suono di un corno.
Proveniva dalla casa di Sapien e sembrava essere un richiamo per la donna.

Clio
15-06-2015, 21.02.11
"Ah, peccato, non lo credevo un bugiardo, non si può mai sapere dunque.." Alzai le spalle.
"Syenna?" Esclamai, sorpresa che fosse l'unica cosa che gli avesse detto qualcosa "Sí, io stavo interpretando Syenna.. Anche se immagino che quello spettacolo non si farà più dopo quello che è successo..".
Mi alzai e camminai verso di lui "Esattamente...".

elisabeth
15-06-2015, 21.47.48
Il suo profumo era intenso....era un misto di erba aromatica e ottimo brandy....ma le sue labbra ......era cosi' difficile staccarsi da lui....i miei occhi....penetrano i suoi.........ed ebbi la sensazione che non fosse un mondo sconosciuto........era un mondo che in un altro momento io avevo già visitato....quello era il destino.....quando le cose si ripresentavano.......avevo le sue mani sui miei fianchi ..........un suono ..il suono di un corno...." Qualcuno pensa che io sia affogata......credo che debba rientrare a casa.........devo andare........Vi trovero' qui fra tre giorni......?........se non vi trovero'.....vuol dire che e' stato solo un momento regalatoci dal fato......"...gli diedi ancora un bacio sulle labbra e saltai in groppa al cavallo..........diretta a Palazzo......i capelli nella corsa si sciolsero e una volta arrivata trovai un uomo che mi aiuto' a scendere e porto'via Salem.......presi el chiavi dalla tasca del vestito....e nell'atrio incontrai Sapien.........mi fermai di scatto ...." Mi spiace se ti ho fatto preoccupare....ma arrivata al lago.....ho perso la cognizione del tempo..........sarò pronta in un attimo per la cena......."....

Lady Gwen
16-06-2015, 00.12.35
Elv era in evidente difficolta`; dovevo fare qualcosa.
Ad un certo punto, Gurenbarba mi punto` contro la sua scimitarra. Elv urlo` per proteggermi, ma io rimasi impassibile e lo fissai dritto negli occhi.
"Per trovare il tesoro dovremo raggiungere la cittadina di Nuova Camelot, ma non potremo sapere altro finche` non vi giungiamo" dissi, diretta e senza mostrare alcuna emozione.
A questo punto, dovevo per forza fare qualcosa.

Guisgard
16-06-2015, 17.38.06
Gurenbarba si voltò di scatto verso Gwen.
“Nuova Camelot...” disse fissando la ragazza “... cosa c'entra con il tesoro?”
“Capitano...” intervenne Tharos “... queste sue parole non si ignorano...”
“Ossia?” Il capitano a lui.
“E' la moglie di costui” fece Tharos “e dunque conosce i fatti quanto lui.”

Guisgard
16-06-2015, 17.47.05
E mentre Clio, avanzando nel buio, camminava come la misteriosa figura le aveva chiesto, ad un tratto si accese una lampada che illuminò buona parte della stanza, rivelando finalmente il volto di colui che parlava.
Un volto che la ribelle riconobbe subito, essendo il prete con cui era giunta a Maruania.
“Avete nominato Icarius...” disse lui, guardandola negli occhi “... cosa siete dunque per lui? La fidanzata? L'amante? O solo una semplice amica?”
http://www.wearysloth.com/Gallery/ActorsC/2973-3920.jpg

Lady Gwen
16-06-2015, 17.49.43
Eccolo, uno spiraglio. Piccolo, ma visibile. Sorrisi lievemente.
"Se fossi in voi, capitano, ascolterei le mie parole e quelle del vostro marinaio. Avete tutto il diritto di dubitare, la scelta e` vostra: credere e tentare di trovare il tesoro oppure non credermi e rinunciarvi" dissi, con calma e diplomazia, poi mi voltai verso Elv, guardandolo con aria interrogativa.

Guisgard
16-06-2015, 17.50.07
Elisabeth si ritrovò davanti, quasi all'improvviso, Sapien.
Ma fu lesta ed abile a non tradire particolari titubanze.
“Non preoccuparti, fa con comodo.” Disse lui. “Avremo ospiti e voglio che tu sia bellissima stasera. Non che ciò ti richiederà molto tempo.” E insieme al galante complimento le baciò la mano e andò via.

Guisgard
16-06-2015, 17.55.42
Elv, come tutti, fu sorpreso da quella determinazione mostrata da Gwen.
“Avanti, parla...” disse a lei Gurenbarba “... ti ascolto...”

Lady Gwen
16-06-2015, 18.13.27
"Ve l'ho detto, non sapremo di piu` finche` non raggiungeremo la cittadina, ma vi avverto: pullula di cacciatori di taglie. Pianificherei bene il soggiorno li`, ancor prima di iniziare a cercare il tesoro, potremo muoverci piu` agevolmente."
Cio` che stavo dicendo era in parte vero, in quanto la mappa era costituita dai vari enigmi, ma non volevo nemmeno parlare subito.
Speravo solo che lo accettasse e si convincesse.

Clio
16-06-2015, 18.15.21
Quasi trasalii a quel volto.
"Siete voi..." Sorpresa "Davvero non rammentate che vi ho accompagnato in città credendovi un prete indifeso ed in pericolo?" Scossi la testa "Niente domande, lo so... Quando vi ho visto liberare quei ragazzi mi sono chiesta quanto vi sia sembrata sciocca la mia offerta di protezione...".
Sorrisi piano a quelle parole "Dite l'Icarius che non avete mai sentito nominare? Nessuna di queste immagino... Lo conosco da poco... Stavo recitando una una commedia che lui ci aveva commissionato... E io ero appunto Syenna... Ma credo che abbia avuto modo di capire che non ero la semplice ragazza che interpretavo sulle scene, visto che l'ho aiutato ad abbattere un Corvo.." Sorridendo a quel ricordo.

elisabeth
16-06-2015, 18.26.00
Mi sentii in imbarazzo......Bella.....si,sarei stata bella.....andai verso la mia camera...entrai e trovai tutto cio' che non avevo mai visto.....Olii profumati......una vasca con acqua tiepida........lateralmente c'era una ciotola con delle stecche di cannella che gettai nell'acqua sarebbero rimaste in infusione......tolsi gli abiti.....e rimasi nuda.......mi infilai nella vasca e chiusi gli occhi.....pensai all' uomo misterioso....e risi.....era ora di prepararmi......uscii dall' acqua mi asciugai ...e andai all' armadio.......l'imbarazzo era troppo non ero abituata a tanta scelta,mi preparai...mi guardai allo specchio .....e scesi nel salone.........la casa era tutta illuminata.....c'era molta gente..........vidi Sapiem che conversava con alcuni uomini....ma quandomi vide mi sorrise e mi venne incontro.........." Spero di essere all'altezza ........"...

Guisgard
16-06-2015, 18.33.16
Gurenbarba ascoltò con attenzione Gwen.
“Direi di fidarci, signore...” disse Tharos “... se poi mente allora appena a Nuova Camelot muore.” Propose con le sue solite rime.
“Si, solo a Nuova Camelot comincerà la nostra caccia al tesoro.” Intervenne Elv, sebbene non comprendesse le intenzioni di Gwen.
“Tutto a babordo!” Gridò ad un tratto Gurenbarba. “Destinazione Nuova Camelot!”

Guisgard
16-06-2015, 18.36.16
“Allora” disse il prete a Clio “se ciò che dite è vero sarà Icarius a perorare le vostre ragioni. Così magari eviterete la fine dei vostri compagni.” Guardandola con i suoi occhi azzurri.
La lampada si spense di colpo e nella camera tornò la penombra.
E Clio smise di avvertire l'enigmatica presenza del prete.

Guisgard
16-06-2015, 18.38.33
Elisabeth andò nella sua camera e qui trovò ogni cosa degna di un nobile appartamento.
Si fece un bagno rilassante, ripensando al misterioso e giovane uomo incontrato al laghetto, al modo in cui la guardava, le parlava, la baciava la toccava e rise.
Poi si asciugò, si vestì, indossando un abito alla moda delle Fiandre, di raso blu con strisce di un giallo antico.
Scese di sotto e Sapien le andò incontro, presentandola ai suoi ospiti.
“Signori...” disse “... vi presento Elisabeth, la mia compagna.”
E tutti ne ammirarono la bellezza.
Poco dopo si sedettero a tavola per la cena.

Lady Gwen
16-06-2015, 18.42.00
"Finalmente. Pensavo che non mi avresti retto il gioco nemmeno un po' " sussurrai piano ad Elv.
Ero felice che Gurenbarba si fosse convinto di cio` che dicevo, soprattutto dopo che anche Elv era intervenuto, assecondando la mia versione.

Clio
16-06-2015, 18.44.49
"Bene, dunque mi avete mentito prima..." Scuotendo la testa "E avete la memoria corta a quanto pare, se non rammentate di avermi già incontrata..." Sbuffai.
Ma poi i miei occhi si infuocarono e io sbiancai "Cosa avete fatto ai miei ragazzi?" esclamai "noi rischiamo la vita per aiutarvi ed il ringraziamento è questo?".
Ma aveva lasciato la stanza, anche se non sapevo come.
Mi sedetti a terra, in qualche modo, mentre sentivo le lacrime affiorare.
Dort...
Sapevo che poteva esserci fatale ma morire in quel modo, per mano di chi volevamo difendere non faceva onore alla vita da ribelle di Dort e degli altri due ragazzi.
E nemmeno al Falco.
Dovevo partire sola..
Mi tormentai, mentre calde lacrime silenziose mi rigavano le guance.

elisabeth
16-06-2015, 18.47.38
Tutto sembrava svolgersi nei migliore delle situazioni....Sapiem così delicato e premuroso, la presentazione a tutta la cerchia delle sue amicizie...certo, alcune occhiate non mi erano sfuggite........ma era normale...una straniera in terra straniera......ci sedemmo a tavola.....dove ogni prelibata raffinatezza venne servita.....vini profumati...frutti straordinari la maturita' conferiva una delicatezza sia nel colore che nel profumo......e mentre ascoltavo, chiacchiere e risate...qualcuno entro' in sala.......chiedendo scusa per il ritardo....rimasi col bicchiere del vino a mezz'aria......

Dacey Starklan
16-06-2015, 18.49.33
*Ormai mi ero decisa a partire, questa città non faceva più per me. Ero felice certo ma sentivo che alla mia vita mancava qualcosa, un vuoto apparentemente incolmabile.
Tutto questo era incrementato da quando erano iniziate le fughe di quelle persone che il vuoto lo avevano colmato, trovando l'Amore.
Io non sapevo che cosa fosse l'Amore se non qualcosa di assolutamente proibito ma proprio questo ora mi spingeva a cercarlo.
L'unico modo era scappare e raggiungere Nuova Camelot.
Avevo preso già i contatti per la mia fuga ed ora ero lì, in attesa di partire, con il favore delle tenebre.*

Guisgard
16-06-2015, 18.53.11
Approfittando delle manovre che occupavano l'equipaggio, Elv prese Gwen per mano e si defilarono, avvicinandosi al parapetto della nave, da dove si poteva godere di un panorama mozzafiato.
“Non capivo e non capisco ancora” disse lui alla finta moglie “dove tu voglia arrivare. Cosa faremo una volta giunti a Nuova Camelot? Cosa ci inventeremo là?”

Guisgard
16-06-2015, 18.54.20
E mentre Clio era a terra in lacrime, qualcuno bussò alla porta.
“Sono io, Senora...” disse da fuori la donna “... posso entrare? Vi ho portato del tè. Ordine del Capitano.”

Clio
16-06-2015, 18.56.10
"Avanti..." Dissi alla donna, più calma che potevo, alzandomi da terra.
"Berrò volentieri il tè, sperando non mi faccia svenire di nuovo..." Sorrisi piano.

Guisgard
16-06-2015, 18.57.34
E mentre la cena procedeva piacevolmente, la porta si aprì e qualcuno entrò nella sala.
“Eccoti, finalmente.” Disse Sapien al nuovo arrivato. “La puntualità non è tra i tuoi pochi pregi, ragazzo mio.”
“Ci sei tu ad averne tanti, caro zio.” Ridendo l'altro.
“Signori...” Sapien presentandolo ai suoi ospiti e ad Elisabeth “... questi è Tyssin, mio nipote.”
E lui in quel momento si accorse di Elisabeth, come lei di lui.
Era infatti il giovane uomo conosciuto al laghetto.
E nel vederla Tyssin sorrise enigmaticamente.
“Vogliate scusare, signori.” Con un sarcastico ed irriverente inchino il nipote. “Ma io sono la pecora nera della famiglia.” Fissò Elisabeth. “E questa bella dama?”
“E' Elisabeth, la mia compagna.” Rispose Sapien.
“E' un vero piacere, madama.” Divertito Tyssin.

Lady Gwen
16-06-2015, 18.57.45
Approfittando della distrazione generale, Elv mi trascino` vicino al parapetto della nave.
"Lo sapresti, se avessi letto il libro che ti ho dato" rispondendogli.
"Non voglio parlarne qui. Non voglio rivelare troppi particolari gia` da adesso" dissi, abbassando la voce per non farmi sentire.

Guisgard
16-06-2015, 19.03.37
Il molo era silenzioso, intriso di un'atmosfera quasi surreale, etera, mutevole e sfuggente.
Dacey era lì, in un piccolo ed abbandonato capanno, un tempo utilizzato come magazzino merci.
Anche il molo era ormai in disuso e per questo i contrabbandieri lo avevano scelto come luogo di imbarco per i profughi che, come la stessa Dacey, avevano pagato profumatamente la possibilità, rischiosa, di lasciare Maruania.
Ora erano tutti in attesa dell'arrivo dei contrabbandieri che li avrebbero portati via dalla città senza Amore.
“Quest'attesa è insopportabile...” disse ad un tratto una ragazza del gruppo, seduta accanto a Dacey “... ti va di chiacchierare un po' mentre aspettiamo? Io mi chiamo Vara. Tu?” Chiese a Dacey.

elisabeth
16-06-2015, 19.06.13
Il calice fece da lente....e vidi tutta la scena....si chiamava Tyssin...era il nipote di Sapien........poggiai il calice sul tavolo.....lasciai che Sapien lo presentasse a tutti compresa me...e poi aspettai ....il suo sorriso...gia'.....ora si...che poteva sorridere....mi alzai da tavola feci il giro...mi misi dinanzi a lui e.... " Come ogni cosa e' nuova per me caro Sapien....credo che tuo nipote abbia i tuoi occhi...vedo che vi accomuna la stessa scintilla di vita.......piacere di conoscervi Tyssin....bel nome......"......e lo abbracciai in segno di ben venuto......avvicinandomi al suo orecchio " vi staccherei la testa e lo faro' lo giuro ".....

Guisgard
16-06-2015, 19.16.14
Senora entrò e posò il vassoio su un comodino.
“Svenire...” disse ridendo a Clio “... vi hanno solo permesso di poter incontrare i pezzi grossi della nave. Volete del limone nel tè? Ho portato anche dei pasticcini. Molti sono alla marmellata, i preferiti del capitano.”

Guisgard
16-06-2015, 19.17.14
“Allora ci occorre una scusa per tornare in camera e leggere il libro.” Disse Elv a Gwen. “Facciamo così... simula un capogiro o qualcosa del genere e mi darai la scusa per accompagnarti di sotto.”

Guisgard
16-06-2015, 19.19.07
Elisabeth abbracciò Tyssin in segno di benvenuto e lui sorrise.
“Tutto ciò che vuoi” disse lui ad un orecchio di lei “purchè tu lo faccia spogliandoti di nuovo davanti a me.”
“I miei complimenti, caro zio.” Il nipote rivolto poi a Sapien. “Una bella e giovane compagna. E naturalmente ti ringrazio di avermi dato una zia.” Guardò Elisabeth. “Come posso chiamarti, cara zia? Preferisci un confidenziale zia Lisa, oppure un più formale zia Elisabeth?”

Clio
16-06-2015, 19.19.49
"Almeno non mi hanno spogliato stavolta.." mormorai tra me e me.
"No, grazie il tè va bene così, senza limone..." sorrisi alla donna "Ma prenderò volentieri un pasticcino...".
Ma guarda che coincidenza, anche il capitano di quella nave amava la marmellata.
Anche se forse non era poi così importante, dato che piace a molta gente.

Lady Gwen
16-06-2015, 19.21.07
"Cosa? No! Non ne sono capace!"
Potevo fare di tutto, ma non fingere uno svenimento o roba simile... questo tipo di recite non era mai stato il mio forte.
"Mi sa che dovrai trovare un'altra scusa" dissi, irremovibile.

Guisgard
16-06-2015, 19.32.53
“Naturalmente” disse Senora a Clio “siete libera di passeggiare sul ponte. Mentre sottocoperta non vi è consentito. E negli armadi troverete vari abiti, magari più adatti di quello che indossate ora.” Sorrise ed uscì.

Guisgard
16-06-2015, 19.33.46
“Testarda ragazza...” disse Elv a Gwen “... va bene, mi inventerò io qualcosa...” Sorrise “... cara Tina, ti piace questo anello?” Ad alta voce, in modo che tutti potessero sentire. “E guarda la pietra... è molto preziosa... avvicinati pure ed ammirala...” mostrando l'anello.

Lady Gwen
16-06-2015, 19.39.35
"Sul serio, non ho capito dove vuoi arrivare" avvicinandomi.
Alzai gli occhi al cielo. Non bastava essere tenuti sotto tiro da un capitano poco gentile e avido di tesori?

Clio
16-06-2015, 19.39.45
"Vi ringrazio.." le sorrisi.
Beh, per lo meno non ero prigioniera.
Quando la ragazza uscì aprii l'armadio incuriosita, e scelsi un abito da indossare, liberandomi di quello così succinto.
Scelsi un abito nero, con delle parti in pizzo che creavano dei giochi di trasparenze, scollatura a barca che lasciava le spalle scoperte, ampie maniche che si stringevano al polso in polsini di pizzo.
La gonna era particolare, lunga dietro ma corta sul davanti, così da mostrare i bellissimi stivali che ci abbinai.
Stavolta non nascosi Damasgrada, la lasciai al mio fianco, tanto sapevano che c'era.
Così, una volta sistemata per bene, uscii sul ponte a passeggiare.

Guisgard
16-06-2015, 19.55.16
Gwen si avvicinò per ammirare l'anello di Elv e ad un tratto la pietra di aprì, liberando un forte odore che le fece perdere i sensi.
Si svegliò sul letto della loro cabina ed accanto a lei vi era Elv impegnato a leggere il libro che la ragazza gli aveva dato.

Guisgard
16-06-2015, 19.58.15
Clio indossò quel bellissimo abito e lasciò la cabina, ritrovandosi, dopo un breve corridoio e basse scale, sul ponte della nave.
Stavano volando ed il cielo aveva una velatura malinconica e silenziosa.
La Divina Misericordia appariva sterminata e si muoveva rapida tra le alte e sottili nubi.
E mentre Clio era sola sul ponte ad un tratto udì qualcosa.
Il suono di un'ocarina.
Quella a lei familiare di Icarius.

Clio
16-06-2015, 20.01.41
Era davvero incredibile quello spettacolo: il cielo incredibilmente vicino, i colori così nitidi e intensi.
E quel vento, fresco e leggero che accarezzava la mia pelle.
Ma un tratto qualcosa mi distrasse dai miei pensieri.
Un suono.
Quel suono.
L'ocarina che avevo sentito così spesso negli ultimi giorni.
Sorrisi, e iniziai a seguire quella melodia, chiedendomi se anche quella volta mi avrebbe portato da lui.

Lady Gwen
16-06-2015, 20.11.03
Appena mi avvicinai ad osservare l'anello, sentii un forte odore, poi buio.
Mi risvegliai sul letto della cabina ed Elv era accanto a me, intento a leggere.
Subito non ricordai cos'era successo, poi pero` tutto riaffioro`. Ricordai dell'anello e tutto il resto.
"Bella trovata, davvero..." dissi scuotendo la testa, con voce seccata "Cosa hai letto di interessante?"

Guisgard
16-06-2015, 20.11.10
Il cielo velato e malinconico, l'orizzonte lontano, indefinito e quasi impercettibile.
E poi un etereo mare di sottili nuvole che si addensavano come un velo bianco attorno alla nave, mentre attraversava quello scenario romantico e fiabesco.
Clio seguiva quella musica, fino a quando arrivò ai piedi di uno dei pennoni della nave, dove il vento sembrava soffiare con più dolcezza che intensità.
“Ehilà...” disse ad un tratto una voce, dopo che la musica era cessata “... che bellissima Syenna è salita a bordo...”
La ribelle riconobbe la voce di Icarius.
Un attimo dopo lui saltò giù dal pennone con una cima.

Guisgard
16-06-2015, 20.14.06
“Su, non essere infastidita, anima mia...” disse Elv a Gwen, senza alzare lo sguardo dal libro “... visto non volevi fingere, ho dovuto causarti un vero svenimento ed avevo solo due possibilità... o con un bacio, oppure con delle erbe speciali.” Voltandosi e facendole l'occhiolino. “Leggevo il tuo libro e mi chiedevo quanto ci sia di vero in queste pagine...”

Lady Gwen
16-06-2015, 20.18.11
"Sei incredibile... Credo comunque che ci sia abbastanza per tenere Gurenbarba a bada per un po'..." mettendomi seduta accanto a lui.

Guisgard
16-06-2015, 20.25.21
“Si, sono incredibile” disse sorridendo Elv a Gwen “e lo prenderò come un complimento.” Facendole l'occhiolino. “Comunque...” tornando a guardare il libro “... qui si parla di un tesoro, non so quanto reale... tu ci credi? O pensi ci possa essere utile solo per guadagnare tempo?”

Clio
16-06-2015, 20.29.17
Mi voltai sorridendo.
"Hai visto, eh..." Vagamente divertita "E mi hanno anche preso per un pilota di Maruania, guarda un po'..." Scuotendo la testa.
"Mi dispiace di non averti avvisato..." Sospirai "Avevo già giurato di non dire nulla quando mi hanno rivelato di dover fare una recita per riottenere la licenza... E la mia parola è sacra..." Abbassai lo sguardo sguardo per un momento "Ho provato ad indagare per conto mio... E come temevo era una trappola... L'unica era rubare un corvo e darvi manforte..." Sospirai "I miei ragazzi? Che gli hanno fatto?".

Lady Gwen
16-06-2015, 20.32.06
"Non sono sicura che la 'ragazza testarda' lo intendesse come complimento. Comunque" guardando il libro "personalmente propendo per la seconda che hai detto."

elisabeth
16-06-2015, 22.40.03
Aveva ancora il profumo che avevo impresso bene in mente, risposi al suo orecchio " dovrò punirti per ciò che hai visto "......mi allontanai da lui con un sorriso da star sul volto.......e dopo averlo ascoltato....." Elisabeth andrà bene , togliamo la parolina zia.....mi sembra fuori luogo...nonostante io sia la compagna di vostro zio.......so che mi porterete rispetto comunque...e ora se volete farci onore a tavola......infondo e' un benvenuto al mio primo giorno.....".....diedi la mano a Sapien e tornammo a tavola.....

Guisgard
17-06-2015, 01.40.22
“Nessuno ti ha scambiata per un pilota di Maruania, tranquilla.” Disse Icarius sorridendo a Clio. “A loro non stanno così bene gli abiti come stanno a te.” Guardandola e facendole l'occhiolino. “Comunque avresti dovuto fidarti di me e parlarmi di quegli attori. I tuoi compagni? Immagino siano chiusi da qualche parte sottocoperta, in attesa di sapere cosa ne sarà di loro. Magari li butteranno di sotto.” Sarcastico.

Guisgard
17-06-2015, 01.42.01
“Se non era un complimento” disse Elv a Gwen, fingendosi stupito “cos'era dunque, mia ostinata e bellissima finta mogliettina?” Sorridendo poi.

Clio
17-06-2015, 01.46.34
"Ah si? Vaglielo a dire al prete che si è materializzato nella stanza, dopo avermi fatto perdere conoscenza..." Scuotendo la testa "Io mi fidavo di te, ma una promessa è una promessa... Non potevo parlare.." Sospirai "Ti avevo detto di andare a controllarli, sperando scoprissi qualcosa da te...".
Poi parlò dei miei ragazzi.
"E si può sapere perché dovrebbero buttarli di sotto? Abbiamo solo provato ad aiutarvi... Non vi va a genio la cosa?".

Lady Gwen
17-06-2015, 01.52.51
Sospirai.
"Possiamo concentrarci sul libro, per favore?" guardandolo e allungandomi verso di lui per prendere il testo.

Guisgard
17-06-2015, 01.54.25
Icarius rise di gusto.
“Eh, altro che ragazza ingenua alla Syenna...” disse divertito a Clio “... hai un bel caratterino e non faccio fatica ad immaginarti alla testa dei tuoi compagni ribelli.” Scosse il capo. “Guarda che così difficilmente troverai marito.” Facendole l'occhiolino. “Comunque il prete di cui parli è il Cappellano di bordo.”

Guisgard
17-06-2015, 01.59.56
“Oh, certo, posso provare...” disse Elv fissando Gwen “... ma dovresti evitare di starmi così vicino...” facendole l'occhiolino “... su, il libro...” sospirò, per poi tornare a guardare il testo “... comincia con questa sorta di arcano...”
E lesse ad alta voce:

"Recati nel luogo più grande che c'è in città, dove si compie quella cosa che può essere svolta fra due uomini, fra un uomo ed una donna, ma non fra due donne.”

Clio
17-06-2015, 02.00.11
Sorrisi ad Icarius.
"Non sono un capo, solo una dei tanti ribelli.." Scuotendo la testa "Ma tengo a loro, e non voglio gli accada niente...".
Poi Risi piano, scuotendo la testa.
"Tu dici? Sì, in effetti non hai tutti i torti..." Sorrisi "Beh, mettiamola così, se a qualcuno andrò bene anche con questo caratterino saprò che mi ama davvero.." Ridendo appena.
"Il Cappellano di bordo..." Pensierosa "E Capitan Falco permette al Cappellano di impugnare Mia Amata?" Sorpresa "Che buffo..".

Lady Gwen
17-06-2015, 02.12.03
"Allora tu dovresti evitare di guardarmi in quel modo" dissi, guardandolo negli occhi.
"Comunque, ho cercato anche io di risolverlo, ma non mi e` sembrato di vedere luoghi che possano adattarsi all'arcano.... dovrei rivolgermi a qualcuno che possa aiutarci... "dissi, pensando alla contessa.

Guisgard
17-06-2015, 02.16.46
“Beh, la vita è strana...” disse Icarius a Clio “... anche tu, nel ruolo di Syenna, hai lasciato che un improbabile attore ti baciasse, no?” Facendole l'occhiolino. “Magari il Cappellano ed il Capitano sono buoni amici. E poi come si dice? Di chi puoi fidarti se non del tuo confessore?” Ridendo.

Guisgard
17-06-2015, 02.21.01
“Ah, si...” disse Elv a Gwen “... vuoi davvero che smetta di guardarti così?” Poi tornò a sfogliare il libro. “Rileggiamo con calma l'arcano... qual'è quella cosa che si fa tra due uomini, tra un uomo ed una donna, ma non fra due donne? Che può essere mai?”

Lady Gwen
17-06-2015, 02.28.34
Sorrisi con tono di sfida e quando lui distolse lo sguardo, per tutta risposta mi alzai e mi sedetti di fronte a lui.
"Come tu vuoi davvero che io non ti stia cosi` vicina" guardandolo e sorridendo con aria di sfida.
"Non ho idea di cosa possa essere.... perche` proprio due donne e non due uomini o un uomo e una donna?" dissi, quasi fra me e me "Non so cosa potrebbe essere..."

Clio
17-06-2015, 02.30.28
"E questo che c'entra? La propria spada è qualcosa di personale..." Alzai le spalle "Ma ad ogni modo non sono affari miei..." Sorrisi.
"Beh, mentre chi di dovere decide cosa farne di me e degli alti, non ti va di mostrarmi questa nave?" Sorrisi, con gli occhi nei suoi "Mi è stato solo vietato di andare sottocoperta...".

Guisgard
17-06-2015, 02.34.49
Elv guardò Gwen.
“Attenta, piccola...” disse lui con uno sguardo che sembrava in grado di penetrare quello di lei e raggiungere il profondo del suo animo “... attenta a non sottovalutare la tua bellezza e l'effetto che ha su di me...” poi le parole della ragazza lo indussero a tornare sul libro e sull'arcano “... si vede che due donne non posso fare ciò che indica questo arcano... ma cosa può essere mai?” Pensieroso. “Qualcosa legato ad un posto specifico, stando alle parole dell'enigma... non so perchè, ma questo veto riguardo le donne mi fa pensare a qualcosa di religioso...”

Lady Gwen
17-06-2015, 02.42.26
Mi guardo` di nuovo con quello sguardo, che riusciva ad arrivare fino nella mia anima.
"Me l'hai detto tu di non starti vicino."
Cercai comunque di tornare al libro.
"Come mai qualcosa di religioso?"

Guisgard
17-06-2015, 02.42.42
“Dunque” disse Icarius avvicinandosi a Clio “più personale di un bacio? Delle proprie labbra? E del loro sapore?” In un attimo il suo viso era praticamente a contatto con quello di lei, forse separati solo da un sospiro. “Ma forse per voi attori è così, no?” Sorridendo appena e sfiorando con le dita prima una ciocca bionda di lei e poi l'orlo del suo abito. “Vedere la nave? Oh, ma sarei onorato di farti da Cicerone...” porgendole il braccio “... prego, milady... il vostro strascico.” Con un lieve inchino.

Guisgard
17-06-2015, 02.44.55
“Non so...” disse Elv a Gwen “... l'enigma parla di un luogo specifico in città e poi quella rigorosa distinzione che esclude le donne... mi viene in mente la religione perchè in altri ambiti le donne occupano praticamente lo stesso ruolo degli uomini...non so, forse sbaglierò...” fissando il libro.

Lady Gwen
17-06-2015, 02.49.28
"Beh potrebbe essere... dovremmo quindi cercare una chiesa? Non so, un'abbazia o qualcosa di simile."

Clio
17-06-2015, 02.54.20
Era così vicino.
Quella vicinanza che mi stupiva sempre quanto non mi desse fastidio, anzi.
Gli occhi nei miei, il suo respiro, il tocco leggero delle sue mani.
"Un bacio si fa in due..." Mormorai soltanto, senza spostarmi "Le proprie labbra sono una cosa preziosa, su questo non c'è dubbio.." Sorrisi "Ma sono anche fatte per essere donate... Non a chicchessia, naturalmente..." Vagamente divertita.
Poi lui acconsentì a mostrarmi la nave e io risi, prendendo il braccio che mi porgeva.
"Vi ringrazio, milord..." Inchinandomi a mia volta con un sorriso.

Guisgard
17-06-2015, 02.55.21
“Si, potrebbe essere...” disse annuendo Elv a Gwen “... vedi che sai essere molto perspicace, oltre che testarda?” Facendole l'occhiolino.
Ma in quel momento si udì il fischio della nave.
“Cosa accade ora?” Mormorò Elv.

Lady Gwen
17-06-2015, 02.58.41
Sorrisi alle sue parole. Ad un certo punto si udi` un fischio della nave.
Sbuffai, passando una mano fra i capelli castani. Che c'era, ancora?

Guisgard
17-06-2015, 03.07.04
Icarius sorrise a quelle parole di Clio.
Prese allora il suo braccio e cominciarono a passeggiare sul ponte.
“Questa, cara Syenna...” disse lui indicando la maestosa nave “... è la più grande nave del mondo... l'astroveliero più potente che sia mai stato costruito... il suo nome è un Inno al più grande Attributo di Cristo, ossia la sua Divina Misericordia... quella stessa Misericordia che i Taddei, committenti di questa meraviglia, invocano ormai da secoli per essere liberati...” un velo di malinconia attraversò i suoi occhi azzurri, restando per un lungo istante in silenzio.
Il vento intanto soffiava deciso sul ponte, gonfiando le vele e lambendo gli alti pennoni.
“Vieni...” Icarius a Clio “... ti mostrerò la sala dei comandi...”

Guisgard
17-06-2015, 03.13.03
“Andiamo a vedere...” disse Elv a Gwen.
Lasciarono la cabina e salirono sul ponte, dove assieme a Gurenbarba c'era la ciurma al completo.
“Cosa succede?” Chiese Elv ad uno dei pirati.
“Laggiù...” indicando questi l'orizzonte “... una grossa nave nascosta tra le nuvole...”

Clio
17-06-2015, 03.15.12
Ascoltai attentamente le parole di Icarius su quella nave, guardandomi attorno, rapita.
Era effettivamente la nave più bella e maestosa che avessi mai visto.
Poi sussultai quando nominò i committenti.
"I Taddei?" esclamai, sorpresa, portando una mano a Damasgrada quasi senza accorgermene "Oh, interessante..." sorrisi appena.
Non mi sfuggì la malinconia che attraversò il suo sguardo, quasi che quella maledizione fosse un peso anche per lui.
Tuttavia evitai di dire alcunché per non turbarlo ulteriormente, mi limitai a cercare il suo sguardo e sorridergli dolcemente.
Poi disse che mi avrebbe mostrato la sala dei comandi.
"Oh, quale onore..." gli sorrisi, entusiasta.

Guisgard
17-06-2015, 03.27.05
Icarius e Clio scesero sottocoperta, fino a raggiungere una grande porta di ferro che al loro arrivo si aprì in due.
I due si ritrovarono così in un'incredibile sala colma di strumenti e macchinari per il controllo ed il comando della nave.
Migliaia di luci lampeggiavano, tra strumentazioni di ogni tipo che la ribelle mai aveva visto prima d'ora.
E ad un tratto sulla plancia centrale di un grande astrolabio digitale apparve il volto virtuale di una donna.
“Salute a te, Maria.” Disse Icarius. “Tutto sotto controllo?”
“Tutto stazionario, capo.” Con voce metallica quell'immagine femminile.
“Ti presento” lui a Clio “Maria, il cervello elettronico che controlla la Divina Misericordia.”
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Clio
17-06-2015, 03.36.17
Restai allibita a quella vista, sorpresa, emozionata e stupita.
Era davvero incredibile.
Mi guardavo intorno con gli occhi colmi di stupore e meraviglia.
"Accidenti.." sussurrai appena "Che meraviglia...".
Poi un volto virtuale di donna comparve,e io restai ancora più sorpresa e affascinata.
Poi mi voltai verso Icarius, sorridendo divertita "Capo?".
L'aveva chiamato capo?
La cosa si faceva sempre più interessante.
Icarius mi presentò Maria e io sorrisi alla donna virtuale come fosse una persona vera e propria "Piacere di conoscervi, Maria..".

Guisgard
17-06-2015, 03.47.12
“Ah...” disse stupito Icarius “... mi ha chiamato davvero così? Capo?” Sorrise. “Si vede che i cervelli elettronici non fanno molta differenza tra gli uomini. O magari è la forza dell'abitudine.” Rise. “Vieni, ti mostro come si governa la nave...” raggiunsero alcuni strumenti illuminati “... questi sono vari restitutori fotogrammetrici... ossia sono strumentazioni in grado di calcolare le isoipse, in modo da conoscere altimetria e planimetria della zona che stiamo attraversando, per poi trarre dati numerici da convertire in proiezioni ortogonali, in modo da ottenere carte e mappe per la navigazione...” sbuffò “... non chiedermi altro però... detesto questo genere di cose... fortuna c'è Maria...” divertito “... lo so, ti stai annoiando...” fissando Clio.

Clio
17-06-2015, 03.55.38
Lo ascoltai, dapprima divertita, poi rapita e affascinata.
Capivo una parola su tre, ma avevo sempre amato scoprire cose nuove, anche così diverse da tutto quello che conoscevo.
"No, affatto.." sorrisi, scuotendo la testa "È affascinante tutto questo, davvero affascinante... e adesso? Dove stiamo andando?" osservando tutta quella sofisticata strumentazione, per poi tornare ad osservare Icarius con un sorriso "Sempre che tu possa rivelarmelo.." facendogli l'occhiolino.

Guisgard
17-06-2015, 04.00.55
“Beh, in verità non si potrebbe...” disse Icarius a Clio “... tu dopotutto sei un ospite qui, quasi un ostaggio...” sorridendo ironico “... ma se poi te lo dico... cosa ci guadagno?” Facendole l'occhiolino.

Clio
17-06-2015, 04.03.30
Gli sorrisi, divertita.
"Ah già.. Se è per questo non potevo nemmeno scendere sottocoperta..." con gli occhi nei suoi, per poi alzare le spalle "Ad ogni modo, era pura curiosità.." facendogli l'occhiolino.

Guisgard
17-06-2015, 04.06.07
“Se vuoi magari te lo rivelo...” disse Icarius a Clio “... ma cosa mi darai in cambio? E non dire il Corvo, perchè mi sa lo avranno già gettato via.” Divertito.

Clio
17-06-2015, 04.12.42
Sorrisi piano a quelle parole.
"Non lo so.." alzai le spalle "L'hai detto tu, no? Sono un ospite su questa nave, quasi un ostaggio.." sorrisi, con gli occhi nei suoi "Cosa potrò mai avere che valga una tale informazione?" pensierosa "Ma forse sei tu che hai in mente qualcosa, dato che insisti.." con un sorrisetto divertito "Ebbene?".

Guisgard
17-06-2015, 04.16.33
Icarius prima sorrise, poi restò a fissare Clio negli occhi.
“Magari fossi un ostaggio...” disse piano lui “... potrei chiederti tutto e tu saresti costretta a darmelo, no?” Poi rise. “Ma dubito che una ragazza come te sia poi così docile.” Divertito. “Non so, potresti tornare ad essere di nuovo Syenna... magari solo per me...”

Clio
17-06-2015, 04.21.18
Risi appena a quelle sue parole.
"No, infatti, proprio per niente.." scuotendo la testa divertita.
"Ah è così.." alzando gli occhi su di lui "Essere di nuovo Syenna?" pensierosa "E come mai? Mica avevi detto che non era il tuo tipo?" sorridendo, divertita "Preferisci lei a me?" fingendomi imbronciata.

Guisgard
17-06-2015, 04.26.30
“Beh, Syenna è stata generosa con me...” disse Icarius con gli occhi in quelli di Clio “... mi ha donato la sua bocca in un bellissimo bacio... anche se solo per finta, per una scena rubata ad una recita che a quanto pare non vedrà mai la luce...”

Clio
17-06-2015, 04.41.32
Sorrisi piano.
"Se sei così convinto che quel bacio fosse finto, allora lo troverei un motivo in più per non tornare ad essere Syenna, non trovi?" sorridendo, con gli occhi nei suoi "Io non mi accontenterei certo di un bacio finto... è stato un attimo magico ed intenso quello che abbiamo vissuto cone Syenna e Gean.. e beh.." risi piano "Sono stata sorpresa io stessa del non averti allontanato in malo modo come ho fatto con chiunque abbia osato avvicinarsi troppo..." ammisi, con un sorrisetto divertito "Ma io non sono Syenna, sono Clio... e per me un bacio non può che essere vero.." in un sussurro.

Guisgard
17-06-2015, 04.46.27
Icarius sorrise piano.
“Allora ti rivelerò un segreto...” disse con tono basso “... preferisco Clio... infatti immagino Syenna con i tuoi occhi, i tuoi capelli, le tue labbra...” e si avvicinò alla bocca di lei.
Ma in quel momento si udì un suono.
“Signore, le coordinate di Nolhia sono prossime.” All'improvviso Maria. “Tra un'ora, cinquantatré minuti e quindici secondi entreremo nei suoi cieli.”

Guisgard
17-06-2015, 04.51.46
“Peccato...” disse Tyssin prendendo posto a tavola “... mi piaceva zia Lisa... non so, mi faceva pensare ad un tono confidenziale, amichevole...” sorseggiando del vino “... e sia, farò a meno di entrambe le parole... sia zia, che Lisa... brindo alla bellissima compagna di mio zio, col suo fascino degno di una matrona romana... salute.”
Tutti brindarono.
La cena proseguì, senza che Tyssin togliesse il suo sguardo da Elisabeth.
Uno sguardo irriverente, audace, malizioso e a tratti quasi di sfida.
Uno sguardo che la donna avvertiva in ogni istante e la cui sfacciata invadenza ed insistenza, unite al fatto che poco prima al lago l'aveva vista completamente nuda, sembravano in grado di farla sentire ancora spogliata ai suoi occhi.
Poi, Sapien ordinò ai domestici di servire il dessert in veranda e tutti loro si spostarono.
“Io vado via, caro zio.” Fece Tyssin. “Ho un certo affare che mi attende.”
“Tu che lavori?” Fissandolo Sapien. “Questa è nuova.”
“Non ho detto che lavoro.” Sorridendo il nipote. “Per questo non posso perdere quell'affare.” Salutò gli ospiti. “E salute anche a te, cara zia... ops, perdonami... dimenticavo che non vuoi essere chiamata così... a presto, Elisabeth...” sorridendo enigmaticamente.
Ed uscì, per poi lasciare la villa.
“Vogliate perdonare mio nipote...” Sapien agli ospiti “... non ama molto le buone maniere.”
La cena terminò e gli ospiti andarono via.
“Sei stata perfetta.” Disse Sapien ad Elisabeth. “Perfetta. E' tardi, sarà meglio ritirarci.”
Raggiunsero così ciascuno la propria camera.
E qui la stanchezza si fece sentire presto.
La donna, così, si addormentò subito.

La stanza non era molto grande, ma arredata con una singolare originalità.
Le pareti erano foderate e tendine rosse velavano le due piccole finestre che illuminavano quanto bastava quell'ambiente.
Un grande specchio ovale pendeva da una parete che inquadrava interamente la figura della modella.
Elisabeth infatti stava seduta sul lettino, completamente nuda, fatta eccezione per una copertina attorcigliata tra i suoi fianchi.
Accanto a lei vi era un ricco cesto di frutta esotica.
Da brava modella la donna se ne stava ferma, con lo sguardo vago e con una mela in mano.
“Devo restare così ancora per molto?” Chiese lei.
“Se ti muovi” fece Tyssen, mentre dipingeva sulla tela “finisce che si sposterà la coperta ed io potrò guardare.” Ridendo.
“Magari il quadro ne guadagnerà.” Ridendo lei.
“Non gesticolare...” mormorò lui “... altrimenti perderò la posa...”
“Dimentichi” disse lei “che provengo dal Sud e dunque quando parlo deve gesticolare, oltre che pronunciare...” sorridendo.
“Vuoi farmi perdere il filo?” Fissandola lui.
“Se ti trema la mano il ritratto verrà male, caro nipote.” Divertita lei.
“Con una modella come te...” dipingendo lui “... non credo possa avvenire... ma tu non hai fiducia nel mio estro.”
Lei rise di nuovo.
“Su, fammi sbirciare...” fissandolo.
“No, solo quando sarà finito...”
“Sono tua zia e mi devi obbedienza.”
“Sei la mia modella e dunque devi stare alle mie disposizioni.”
“Ah, benedetto ragazzo...”
“Secondo mio zio sono maledetto.”
“Si, un diavoletto...”
“E tu sei un angelo?”
“Forse...” sorridendo lei “... dai, voglio vedere come viene il quadro...”
“Dovrai aspettare...”
“Ti punirò.”
“E come?”
“Non so...” pensierosa lei “... magari coprendomi... ora...”
“Tutta?” Chiese lui.
“Il seno, per ora...”
“Che cattiva...”
Lei rise ancora una volta.
Poi qualcuno bussò.
“Torno subito...” disse Tyssen ad Elisabeth.
Ed uscì.
La donna allora si alzò ed incuriosita venne a sbirciare.
E con sua sorpresa vide che sulla tela era ritratta una figura mostruosa.
Sembrava Sapien vecchio e decrepito.

Elisabeth si svegliò di colpo.
Albeggiava ma il ricordo di quell'enigmatico sogno era ancora forte.
http://www.premierguitar.com/ext/resources/images/content/2013_10/Blogs/IMG_3232_FEATURED.jpg?1380753549

Clio
17-06-2015, 04.52.28
Gli sorrisi.
"Meglio così..." Sussurrai, con gli occhi nei suoi.
Più si avvicinava più sentivo il cuore accelerare, potevo quasi sentire il suo respiro sulle mie labbra, il suo sguardo fisso nel mio.
Poi quella voce metallica interruppe quello strano ed intenso momento che si era creato tra di noi.
Sorrisi appena, senza spostarmi nè distogliere lo sguardo dal suo.
"Per un momento.." Sussurrai quasi "Ho dimenticato che non eravamo soli..." Con un leggero sorriso.

Guisgard
17-06-2015, 05.02.41
“Già, colpa mia...” disse Icarius con gli occhi in quelli di Clio “... avrei dovuto portarti in un altro posto, più tranquillo... magari...” sorrise appena “... nella mia cabina...”
“Signore.” A lui Maria. “Attendo indicazioni per raccogliere i dati. Mappa astrale dei quadranti di Nolhia è operativa. Barra di parallasse attiva. Tra sei secondi esatti potrò aggiornare l'altezza di quota del territorio sottostante, per un raggio di dieci miglia.”
“Allora raccogli ed immagazzina i dati richiesti per la scansione” fece Icarius “e comunicali direttamente alla sala timone. Attiva gli infrarossi termici per delineare il tipo di territorio che ci accingiamo ad attraversare.”
“Subito, capo.” Meccanicamente Maria.
“Mi sa che dobbiamo andare, Clio...” lui alla ribelle “... presto saremo a destinazione... e visto volevi conoscerla ti informo che presto giungeremo a Nolhia... mi devi un bacio.” Facendole l'occhiolino.

Clio
17-06-2015, 16.47.30
"Addirittura?" Mormorai, con gli occhi nei suoi.
Poi si mise a parlare con Maria, di cose per me incomprensibili.
Lo guardai sorpresa e divertita a quelle ultime parole.
"Tecnicamente è stata Maria a rivelarmela, prima di te..." Sorrisi "Come la mettiamo?" Divertita.
Poi sorrisi, senza staccare però gli occhi dai suoi.
"Hai ragione però..." Sospirai "Dobbiamo andare, non sia mai che qualcuno mi veda qui..." Risi appena "Grazie di avermi mostrato questo posto, Icarius..".

Guisgard
17-06-2015, 17.47.13
“Maria...” disse sorpreso Icarius, mentre conduceva Clio fuori dalla sala dei comandi “... beh, lei l'ha fatto in maniera incomprensibile, con tutti quei numeri, coordinate e roba varia... io invece sono stato un perfetto Cicerone, no?” Sorridendo. “E poi, detto fra noi... io ho più fascino di una fredda macchina, giusto? Dunque baciare me è più piacevole...” facendole l'occhiolino.

Lady Gwen
17-06-2015, 17.53.34
Uscimmo sul ponte per vedere cos'era successo. La ciurma era al completo e un pirata ci disse che c'era una nave nascosta tra le nuvole.

Guisgard
17-06-2015, 18.03.27
Gwen ed Elv salirono sul ponte, dove l'intera ciurma si era riunita per assistere a qualcosa di inatteso.
Un banco scurissimo di nubi si era addensato davanti a loro.
“Guarda col cannocchiale.” Disse Gurenbarba ad uno dei suoi.
“Sono nuvole, capitano.” Guardando col cannocchiale quello.
“Le nuvole non si addensano in quel modo.” Mormorò il capitano.
“Capitano, vi ho detto...” fece Tharos “... lì sotto c'è una nave sospetto.”
“Nascosta tra le nuvole?” Fissandolo Gurenbarba.
“Si, capitano...” annuì Tharos “... a volo di gabbiano...”

Lady Gwen
17-06-2015, 18.06.37
A quanto pareva il fenomeno doveva risultare inconsueto perfino a loro.
"Di che si tratta, secondo te?" sussurrai ad Elv.

Clio
17-06-2015, 18.08.25
Risi alle sue parole.
"Beh, vorrei vedere.." Sorridendo con gli occhi nei suoi "Non è che mi sembri molto allettante l'idea di baciare una macchina..." Ridendo.
Poi tornai seria per un momento.
"E ora che arriviamo a Nolhia? Che ne sarà di me, e degli altri?" Mormorai, preoccupata.

Guisgard
17-06-2015, 18.19.19
“Non lo so...” disse Elv a Gwen “... ma tutto ciò non mi piace...”
Gurenbarba allora diede ordine ai suoi di sparare tra le nuvole.
“Qualunque cosa c'è là dentro” gridò il capitano “assaggerà la nostra artiglieria. Fuoco!”
E uno dei cannoni della Dama Piacente cominciò a sparare.

Guisgard
17-06-2015, 18.22.36
“Magari sarete rimessi in libertà...” disse Icarius a Clio “... saresti felice, no?”
Intanto era giunti sul ponte di comando, dove vi erano altri uomini.
Tutti sconosciuti per la ribelle, tranne uno: Sammone, l'omone che condusse lei e gli artisti alla chiesa.
“E' lei?” Chiese Palos, uno di quelli, a Icarius.
“Si, è Clio.” Annuì questi. “Dov'è il capitano?” Domandò poi.
“Ti sta aspettando nella sua cabina.” Rispose Palos.
“Aspettami qui, per favore.” Icarius a Clio. “E sta tranquilla.” Accarezzandole il viso.
Poco dopo sul ponte giunse il Cappellano che la ribelle conosceva bene.
“Si è deciso circa il destino dei prigionieri.” Annunciò.

Clio
17-06-2015, 19.03.36
"Felice?" Sorpresa ad Icarius "Lo sarei se potessi restare... Vi sarei più utile di quanto immagini..." Sorridendo.
Raggiungemmo il ponte e Icarius fu chiamato dal capitano.
Ma prima si avvicinò a me e mi sfiorò il viso.
Gli sorrisi, e annuii pianissimo.
Quando uscì il cappellano ad annunciarci che cosa sarebbe stato di noi, trattenni il fiato.

Guisgard
17-06-2015, 19.17.16
Gli occhi azzurri del Cappellano vagarono prima tra la ciurma del Falco, per poi indugiare su Clio.
“Il capitano” disse “ha deciso. Non vi è motivo di credere altro da un tentativo, sebbene disperato e quasi suicida, di aiutarci contro lo stormo di Corvi che ci hanno attaccato. Si sono professati ribelli e non vi ragione di dubitarne. Per tanto saranno lasciati andare su una capsula scialuppa che li farà atterrare nelle foreste sottostanti.”
Un vocio tra l'equipaggio sorse e poi subito tutti prepararono una delle capsule scialuppe.
Poco dopo Dort e gli altri due ribelli furono condotti sul ponte e messi vicino a Clio.
“Non vi tradiremo.” Dort al Cappellano. “E grazie di renderci la libertà.”
“Se nessuno di voi ha altro da dire” mormorò il chierico “vi lasceremo subito andare.”

Dacey Starklan
17-06-2015, 19.17.56
* Ero tesa, ne ero consapevole ma quel capanno non mi ispirava fiducia.
Per ottenere la possibilità di lasciare la città avevo persino rubato, non ne andavo fiera, ma il costo di quel viaggio era davvero elevato, troppo per le mie magre finanze. Ed ora, in quell'atmosfera quasi spettrale mi ritrovai a dubitare della mia decisione, ne valeva davvero la pena? lasciare tutto per inseguire qualcosa di così effimero, impalpabile e misterioso come l'Amore?
Stavo quasi per rinunciare, consapevole di aver sprecato un'occasione nonché parecchi soldi quando una ragazza, anche lei in attesa, si rivolse a me.
- Dacey, piacere- dissi quasi titubante osservandola, chissà che cosa spingeva lei invece ad affrontare quella rischiosa avventura. Aveva trovato l'Amore o come me desiderava averne la possibilità?
Come al mio solito non fui in grado di tenere questi pensieri per me e gli chiesi tutto curiosa.*

Clio
17-06-2015, 19.23.28
Sorrisi appena a quelle parole, lieta che non ci avessero scambiato per dei piloti di Maruania, anche perché sarebbe stata una beffa colossale.
E fui davvero lieta di vedere Dort e gli altri sani e salvi, avevo davvero temuto per loro.
Ma poi...
Andarmene.. dove sarei potuta andare?
Avevo sognato così tanto di arrivare su quella nave, che non avevo per niente voglia di andarmene.
Credevo davvero che se il Lupo e il Falco avessero unito le forze ne sarebbe nato qualcosa di grande.
Ma avevo solo una possibilità, se fossi stata zitta probabilmente sarei vissuta nel rimpianto.
"E se invece io volessi restare e unirmi a voi?" chiesi, alzando gli occhi sul Cappellano.

Guisgard
17-06-2015, 19.33.52
Il Cappellano guardò Clio.
E stupiti la fissarono pure i suoi compagni.
“Clio...” disse Dort “... ma cosa dici? Neanche conosci questa gente...”
“Datemi un buon motivo per non prendervi per pazza?” Il Cappellano a lei.

Clio
17-06-2015, 19.48.43
Lanciai solo un'occhiata a Dort, e poi tornai a guardare il Cappellano.
"No, quello temo di non averlo.." con un leggero sorriso "Però posso dirvi perché non è una cattiva idea.. combatto Maruania da dieci anni e vi ho visto portare a termine missioni che per noi sembravano insormontabili.. più di una volta anche noi stavamo lavorando per liberare dei prigionieri, per evitare un'esecuzione... ma poi arrivavate voi e i nostri sforzi erano vani.. dunque perché buttare via tempo e uomini quando potremmo unire le forze?" scuotendo appena la testa "Senza contare.. che voi non avete nemmeno una donna dalla vostra parte... e vi assicuro che può essere molto più utile di quanto crediate.. voi stesso mi avevate preso per una semplice ragazza, prima che vi rivelassi chi ero in realtà.." allargai appena le braccia "Mettetemi alla prova se volete... Cos'avete da perdere?".
Ecco in quel momento mi avrebbe fatto comodo che si sapesse chi era il Lupo Nero, forse.
Ma comunque non mi avrebbero creduto, quindi era inutile giocarsi quella carta.

Guisgard
17-06-2015, 19.57.07
“Non è un lavoro da donna.” Disse il Cappellano a Clio. “Non vedo alcun motivo per prendervi a bordo con noi. Una nave di soli uomini e una donna sola è un pericoloso accoppiamento.”
“Beh, c'è anche Senora.” Fece Pepino, un altro della ciurma.
“E poi non siamo mica dei maniaci, ma degli eroi.” Sorridendo Palos.
“Concordo.” Annuì Rancesco.
“E' bella” intervenne Pinto “ma non significa che piomberemo su di lei come animali.” Divertito. “Magari la conquisterò col mio carisma.”
Tutti risero.
“Testardi...” scuotendo il capo il Capellano “... avete detto conoscete uno dell'equipaggio, giusto?” A Clio. “Icarius... bene, convincete lui e vi lascerò a bordo.”

elisabeth
17-06-2015, 20.00.47
Non comprendevo la su sua sfrontatezza......non mi conosceva, aveva problemi cono suo zio...ma io .....si certo Io......io ero lì...e se ero una una minaccia ?...Un'estranea che ricopriva un ruolo........Una Zia....." Mi spiace ....non volevo mantenere le distanze Tyssin, chiedendovi di non chiamarmi Zia......"....finimmo la cena.......e ci alzammo da tavola ascoltai ...il piccolo diverbio tra zio e nipote....quei due non si amavano.....non era un problema mio.....salutai entrambi ed andai in camera....Ero stanca...una giornata piena di emozioni.......mi resi libera dagli abiti e sciolsi i capelli...le lenzuola erano fresche di bucato sapevano di lavanda.....mi addormentai...come mai succedeva da tempo...un sonno profondo...ed un sogno vivo...vivo come come gli occhi di Tyssin.....sognai di lui...che in un intimità che non immaginavo....stava disegnando il mio corpo.....velatamente coperto...battute intime...troppo intime......Poi....nel sogno Tyssin venne chiamato...e siccome la curiosità e' donna.....mi alzai felice andando a curiosare per vedere cosa era riuscito a dipingere del mio corpo.....rimasi di ghiaccio....con orrore...vidi il ritratto informe di Sapien.....mi venne da vomitare........e ...mi svegliai.....

Ero sudata.........avevo un forte senso di nausea....il sogno....chi era Sapien chi era Tyssin....mi vennero in mente le parole dell'uomo quando eravamo sulla carrozza....era meglio che io non dormissi con lui nello stesso letto.....perchè.........

Era l'alba......mi alzai dal letto e mi misi alla finestra.......Era quella la mia grande fortuna ?..........

Clio
17-06-2015, 20.03.57
"Voi dite?" guardando il cappellano "Non avete conosciuto molte donne come me, immagino.. ve l'ho detto, mettetemi alla prova.. sono un ribelle, un combattente, con il grande vantaggio di poter essere sottovalutata a tal punto, da far abbassare la guardia ai miei nemici.." con un sorriso sicuro.
"Quanto allo stare in mezzo agli uomini, ci sono abituata.. e so badare a me stessa, ve l'assicuro..." annuii.
Poi sorrisi quando nominò Icarius.
"Va bene.. lasciate che gli parli, dunque.." con voce sicura.

Guisgard
17-06-2015, 20.08.33
Elisabeth guardò dalla finestra ed albeggiava.
Ma le sensazioni di quel sogno, quelle belle e quelle brutte erano ancora vive in lei.
Poi, poco dopo, qualcuno bussò.
“Madama...” disse una voce da fuori “... sono la vostra governante personale, incaricata di accudirvi. Vi preparo un bagno? Oppure scendete subito a fare colazione?”

Guisgard
17-06-2015, 20.10.33
“Lo troverete nella sala dei comandi.” Disse Palos a Clio.
Intanto la capsula era pronta.

Clio
17-06-2015, 20.13.48
"Bene.." Annuii al Cappellano "Andrò a parlargli dunque..".
Mi voltai e ripercorsi la strada a ritroso, pensierosa.
Ma Icarius non era andato nella cabina del Capitano? Perché era tornato nella sala dei comandi?
Beh, poco importava, la cosa certa era che dovevo essere convincente, perché volevo davvero unirmi a loro.
Una volta raggiunta la sala entrai in punta di piedi.
"Icarius?" chiamai "Posso? Mi hanno detto che ti avrei trovato qui..".

Guisgard
17-06-2015, 20.18.33
Clio entrò nella sala dei comandi, dove tutte le strumentazioni era in funzione.
Migliaia di luci lampeggiavano intorno a lei.
“Che passo timoroso...” disse una voce alle sue spalle “... abbiamo perso la nostra sicurezza?” Era dietro di lei. “Sei venuta a darmi il premio promesso?” Ridendo piano Icarius.

Lady Gwen
17-06-2015, 20.24.01
Gurenbarba diede ordine di fare fuoco e gli uomini si prepararono, pronti coi cannoni per sparare.

elisabeth
17-06-2015, 20.30.56
Ero assorbita dal panorama.........non pensavo a null' altro che non fosse che a quel sogno......quando qualcuno busso' ed entro' una domestica.......fare un bagno...o scendere a fare colazione....." Aiutatemi a scegliere un vestito....e parlatemi di Lord Sapiem.......così magari imparero' cosa gli fa' piu' piacere...."......la presi per mano e la condussi all' interno della stanza con dolcezza...sembrava disponibile e io a quel punto avevo bisogno di qualche pettegolezzo...

Clio
17-06-2015, 20.33.38
"Beh, questo è il centro operativo della nave, sono in soggezione..." risi, voltandomi.
"Eh, in realtà no.." scuotendo la testa "Pare che le mie sorti dipendano da te, e non ho alcuna intenzione di corromperti con un bacio, sarebbe sleale..." sorridendo, divertita "Hai sentito il cappellano prima, sul ponte?" chiesi, alzando gli occhi su di lui.
"Vorrei restare.." Sospirai "Vorrei unirmi a voi... e ti assicuro che sarò davvero preziosa, e non sarò affatto un peso.. combatto questa guerra da anni, in molti modi diversi.. e ora ho finalmente l'occasione di essere parte di qualcosa di grande.." sorrisi, con gli occhi nei suoi "Fammi restare.. per favore.." con sguardo speranzoso.
Quello sguardo che poi mutò, diventando serio per un momento, e poi divertito.
"Devo convincerti, però, no?" sorrisi, avvicinandomi a lui "Permettimi di restare.. e ti svelerò perché sapevo tutte quelle cose sul Lupo Nero.." sussurrai, con gli occhi nei suoi, per poi trattenere il fiato.

Guisgard
17-06-2015, 20.34.25
Il cannone della Dama Piacente aprì il fuoco e cominciò a bersagliare le nuvole, sotto lo sguardo attento della ciurma.
E all'improvviso dalle nuvole si udì un tonfo metallico.
Come se le cannonate avessero colpito qualcosa.
“Non mi piace tutto ciò...” disse Elv a Gwen.

Guisgard
17-06-2015, 20.35.10
La governante prese qualche abito dall'armadio e li posò sul letto davanti ad Elisabeth.
“Lord Sapien” disse “è un uomo vecchio stampo. Generoso, altruista e sempre disponibile. Io avevo bisogno di denaro e lui mi prestò una somma importante, rifiutando poi che mio marito restituisse il tutto. E' un uomo buono. Eh...” sospirò “... non dovrei dirlo... ma non meritava un nipote come messer Tyssin...”

Guisgard
17-06-2015, 20.38.59
“Vuoi forse dirmi” disse Icarius a Clio “che sei l'amante di Lupo Nero?” Rise. “Potrei esserne geloso, sai?” Accarezzandole la spalla scoperta. “E' pericoloso restare qui, Clio... molto... siamo ricercati e poi ci attende un lungo viaggio... ma se mi chiedi di restare, ovvio che non posso dirti di no...” guardandola negli occhi.

Lady Gwen
17-06-2015, 20.41.51
Dopo gli spari si senti` un rumore metallico e forte e io mi strinsi ad Elv. Ma con cosa diavolo avevamo a che fare.

Clio
17-06-2015, 20.49.28
Per poco non scoppiai a ridere a quelle parole.
Ma se gli avevo detto che il Lupo Nero era una donna!
Forse non mi aveva presa sul serio..
Ma poi quello sguardo, quella carezza leggera, che mi provocò un brivido inaspettato.
E poi mi illuminai quando mi disse che potevo restare, e restai ammutolita e felice per un lungo istante.
"Io.." mormorai "Grazie.." dissi soltanto.
"Se avessi paura di correre dei rischi per quello in cui credo non avrei rubato quel corvo per aiutarvi no?" sorrisi "So badare a me stessa, tranquillo..".
Poi alzai gli occhi su di lui, e restai con gli occhi nei suoi per un lungo istante, per poi scuotere piano la testa.
Trattenni il fiato.
"Non.." esitai, per poi sorridere piano "Non sono l'amante del Lupo Nero.." ridendo, divertita, per poi tornare seria immediatamente.
"Io.." sentivo il cuore accelerare "Io sono il Lupo Nero..".

elisabeth
17-06-2015, 20.59.21
Vidi che sceglieva l'abito con molta tranquillità...............come se conoscesse perfettamente il contenuto dell'armadio........mi parlo' di quell'episodio molto intimo a parer mio senza disagio...esprimendo un certo disappunto su Tyssin.....abbassai lo sguardo.......senza saperlo avevo sbagliato....dovevo porre rimedio,i miei istinti dovevano rimanere tali...ero lì perchè avevo preso un'altro impegno....." Ti ringrazio per l'aiuto che mi hai dato...e spero che mi sarai di aiuto anche in seguito, non e' semplice muoversi in una casa cosi' grande...tra gente che non si conosce......"...Mi feci aiutare a vestire...mi sistemo' i capelli e scesi.......in sala da pranzo..dove trovai Saipen...." Buon Giorno mio caro........come stai stamattina?...".......

Guisgard
17-06-2015, 21.04.11
Elv prese Gwen fra le sue braccia, come a volerla proteggere da un pericolo ignoto ed imminente.
Poi, all'improvviso, dalle dense nuvole emerse qualcosa.
Un corpo informe che a poco poco divenne più nitido.
Era una gigantesca e spaventosa nave da guerra con l'immagine della morte scolpita sulla prua.
http://www.lokee.it/wp-content/uploads/2014/01/Arcadia-Capitan-Harlock-film-2014-763x300.png

Guisgard
17-06-2015, 21.05.14
Icarius restò turbato.
“Lupo Nero...” disse “... sei tu? Come sarebbe a dire? Mi prendi in giro?” Fissando Clio.

Guisgard
17-06-2015, 21.06.38
“Buongiorno, Eisabeth.” Disse Sapien vedendo scendere la donna. “Riposato bene? Dimmi, come ti trovi qui? Ti occorre qualcosa? Chiedimi tutto ciò che ti serve.” Sorrise. “Ah, ti chiedo scusa per mio nipote... è fatto così... porta pazienza.”

Clio
17-06-2015, 21.16.26
"Ma ti sembra che ti prenderei in giro su una cosa del genere?" esclamai "È così, ho sempre amato scrivere, e quando sono entrata nei ribelli, mi sembrava che mancasse qualcosa, e io restavo sempre estasiata dalle parole del mio maestro.. così ho pensato che qualcuno doveva arrivare al cuore della gente che era troppo timorosa per combattere Maruania ma segretamente la disapprovava... mostrarle una visione alternativa rispetto a quella a cui ti obbligava la Libertà di Maruania.. Un po' quello che volevi dare tu con la recita.." scossi la testa "Lo sai com'è vivere in quella città.." sospirai.
"Ad ogni modo, frequentavo una libreria che stampa anche libri proibiti, da vendere sottobanco a noi ribelli.. ci facevo scorpacciate di libri.." sorrisi a quel ricordo lontano "Una sera ho scritto, per rabbia e delusione e l'ho lasciato nella posta senza che nessuno vedesse..." alzai le spalle "Il libraio l'ha trovato, l'ha pubblicato.. nessuno sapeva che ero io quindi gli altri ribelli me ne parlavano tranquillamente, la cosa è piaciuto ed ho continuato.." sorrisi piano.
"E non l'ho mai detto a nessuno per non metterli in pericolo.. Maruania è molto brava a scoprire i segreti.." sorrisi, con gli occhi nei suoi "Ma mi fido di te, e questa ne è la dimostrazione... naturalmente sei libero di crederci o no...".

Lady Gwen
17-06-2015, 21.16.47
Quando mi strinsi a d Elv, lui mi prese fra le sue braccia, come per proteggermi.
A poco a poco, qualcosa si fece strada tra le nuvole. All'inizio era un qualcosa di informe, poi a mano a mano che avanzava, ci rendemmo conto che era una gigantesca nave da guerra con l'immagine della morte come polena.

elisabeth
17-06-2015, 21.26.16
Un cameriere.....sposto' la sedia e mi fece accomodare.......la tavola era riccamente imbandita......e Sapien fu molto cortese ......" Credo che tu per me stia facendo gia' molto...hai messo tutto cio' che hai nelle mie mani...mani di una sconosciuta.........Certo....non amo la solitudine e gradirei ogni tanto la tua compagnia........per quanto riguardo tuo nipote no preoccuparti.......So difendermi........l'importante e' che tu abbia fiducia in me.......Per qualsiasi cosa gradirei che tu mi affrontassi.........perchè sarà quello che faro' io....".....

Guisgard
17-06-2015, 21.33.01
“Ti fidi di me...” disse Icarius a Clio “... però non mi rivelasti la cosa degli attori...” sorrise “... comunque ti credo... si, ti credo... è troppo assurda come storia per essere falsa... e se resterai qui con noi come farai? Niente più libelli di Lupo Nero? Sarebbe un peccato... ascolta... resterai ad una condizione... Lupo Nero deve vivere ancora...”

Guisgard
17-06-2015, 21.34.07
A quella visione i pirati urlarono.
Alcuni corsero sottocoperta, altri cercarono riparo tra i barili, altri ancora urlarono e basta.
“Fermi, cani...” disse Gurenbarba ai suoi “... chi fugge sarà da me ucciso!”
“Gwen...” Elv alla ragazza “... torna nella nostra cabina e resta lì nascosta... fa come ti dico...”

Guisgard
17-06-2015, 21.35.04
“Certo che ho fiducia in te, Elisabeth.” Disse Sapien. “Se così non fosse non ti avrei certo portata qui. E per quanto potrò ti starò vicino. Ma non stamani, ahimè. Sono costretto ad uscire per degli affari. Incontrerò uno dei funzionari del governo e la cosa non è mai piacevole. Tu nel frattempo puoi girare per la casa e imparare a conoscerla. Poi hai il tuo cavallo e tutta la tenuta a disposizione per uscire e cavalcare. O magari andare in paese per delle compere. Ah, non preoccuparti per Tyssin... comprendo che la sua compagnia sia poco piacevole ma non lo vedremo spesso. Solitamente è sempre in giro. E' un artista, un pittore.” Scuotendo il capo.
Fecero colazione, lui la salutò ed uscì.

Clio
17-06-2015, 21.37.37
"Lì era diverso, avevo promesso.... Che valore avrebbe la mia parola se non riuscissi a mantenere una promessa?" Chinai il capo "Però mi è costato davvero tanti non dirti niente..." Con un timido sorriso.
Poi mi illuminai quando disse che mi credeva e che voleva scrivessi ancora.
"Non ho mai pensato di smettere..." Sorrisi "Grazie...." Raggiante.

elisabeth
17-06-2015, 21.46.51
Lo guardai...........cercando di sorridere....senza far trasparire una certa ansia......." Quindi avete da fare oggi.........pensavo di passare la giornata con te..........Si credo che prendero' confidenza...con la casa.....e come avrai notato....mi piace parlare con le persone...e prendero' confidenza col personale ".......ma le ultime parole di Sapien mi lasciarono di sasso....Tyssin era un pittore......." I pittori hanno un'animo stravagante...e io preferisco le persone con i piedi per terra........".....Sapien mi saluto'...e lo vidi andar via........rimasi seduta a tavola e pensai al sogno della notte........il pittore era Tyssin....raffigurava suo zio.....il punto era....comprendere se cio' che raffigurava fosse la realtà o l'immaginario......mi alzai dal tavolo e due mani si poggiarono sulle mie spalle.........

Lady Gwen
18-06-2015, 00.10.49
I pirati urlarono e scapparono, cercando di nascondersi
Bel coraggio...
Ad un certo punto Elv mi disse di andare in cabina. Non so come avrei retto col pensiero di lui qui fuori, ma mi resi conto che non avevo scelta.
"Va bene, ma sta' attento" guardandolo negli occhi.
Poi lasciai il ponte e mi chiusi in cabina, iniziando a camminare nervosamente per la stanza.

Guisgard
18-06-2015, 18.15.21
Icarius sorrise a quelle parole di Clio e poi le diede la mano.
“Benvenuta a bordo...” disse “... su, torniamo sul ponte ad avvertire tutti...”
Lasciarono la sala controllata da Maria e ritornarono sul ponte di comando della Divina Misericordia.
Il cielo era di un azzurro lieve, in gran parte limpido con solo qualche vasto banco nuvoloso, gonfio e bianchissimo, che degradava dolcemente lungo l'orizzonte.
E sul ponte trovarono l'equipaggio in gran numero, con i tre ribelli pronti a salire sulla capsula di salvataggio.
“Allora hai deciso, Clio...” fissandola Dort “... ci hanno avvertito della tua scelta...” si avvicinò e abbracciò forte la ragazza “... sii prudente... e sappi che ti aspetteremo sempre...”
Poi Pinto invitò i tre a prendere posto nella capsula.
E l'ultima cosa che Clio vide fu lo sguardo di Dort mentre la calotta si richiudeva.
Un attimo dopo la capsula fu lanciata di sotto.
Un paio di miglia più in basso un grosso telone uscì da essa, che la fece planare piano al suolo.
Brevi attimi e scomparve dalla loro vista.
http://halo.bungie.org/misc/sloftus_hev/images/HEV-drop1.jpg

Guisgard
18-06-2015, 18.17.11
Gwen tornò nella cabina e restò là ad attendere.
Passarono lunghi attimi di silenzio, in cui un'attesa angosciante sembrava dominarli.
Poi, all'improvviso, la porta si aprì.
Ed entrò Elv.

Guisgard
18-06-2015, 18.20.08
Elisabeth si alzò da tavola e all'improvviso due mani si posarono sulle sue spalle.
“Padrone...” disse un vecchio “... oh, ma queste non sono le spalle di lord Sapien... sono morbide, lisce e ben fatte... sono quelle di una donna... vogliate perdonare questo sciocco e vecchio cieco...”
“Gresko...” arrivando la governante “... smetti di disturbare lady Elisabeth... vogliate perdonarlo, milady, è un vecchio servitore cieco... vi occorre qualcosa?” Chiese poi alla donna.

Clio
18-06-2015, 18.21.50
Strinsi la mano di Icarius e gli sorrisi, per poi seguirlo sul ponte.
Abbracciami forte Dort, e poi gli sorrisi.
"Abbi cura di te fratello..." Sussurrai quasi "Mi mancherai...".
Ed era vero.
Poi osservai la capsula scomparire nel vuoto, e presi un profondo respiro, pensando alla nuova avventura che mi aspettava.

Lady Gwen
18-06-2015, 18.25.43
Passarono lunghi attimi, durante i quali mi sembrava di impazzire. Poi la porta si apri` ed entro` Elv. Finalmente tirai un sospiro di sollievo.

Guisgard
18-06-2015, 18.39.41
La capsula sparì e tutti si voltarono a guardare Clio.
“Dunque...” disse Icarius “... nessuno le da il benvenuto, ragazzi?”
“Benvenuta!” Sorridendo Pepino.
“Anche da parte mia!” Esclamò Pinto.
E tutti loro si presentarono alla nuova arrivata.
“Si, ma bisognerà trovarle un ruolo qui a bordo...” mormorò Pinto.
“Si, giusto.” Annuì Icarius. “In cosa sei brava, Clio?” Fissandola.

Guisgard
18-06-2015, 18.40.41
Elv sorrise a Gwen per rassicurarla.
“Tranquilla, va tutto bene...” disse sorridendole “... qualunque cosa fosse è andata via, senza neanche calcolarci...” ma vi era una certa inquietudine nel suo sguardo.

Lady Gwen
18-06-2015, 18.46.33
Mi rassicuro` che era andato tutto bene. Lo guardai negli occhi e notai qualcosa.
"Perche` ho la strana sensazione che tu non mi stia dicendo tutto?" gli chiesi.

Clio
18-06-2015, 18.56.45
Sorrisi agli uomini che mi diedero il benvenuto.
Poi restai sorpresa a quella domanda di Icarius.
"Io?" Pensierosa "Dici a parte recitare e scrivere?" Risi piano.
"Sinceramente non saprei quale potrebbe essere il mio ruolo a bordo.." Alzai le spalle "Tra i ribelli ero conosciuta per la mia abilità a combattere, meglio con le armi bianche, ma anche con le armi da fuoco, e ovviamente sono brava ad agire sotto mentite spoglie, a far credere di essere una ragazza innocua.." Sorrisi "Ho persino raggirato il vice procuratore, anche se poi non è andata in porto la missione perché qualcuno ha liberato il ragazzo prigioniero.." Sorridendo piano "Ma non ho mai lavorato su una nave.. Però imparo in fretta..." Assentii.

Guisgard
18-06-2015, 19.21.23
“Va bene...” disse Icarius a Clio “... troveremo un ruolo per te... naturalmente tenendo conto delle tue capacità...” sorridendo.
Ad un tratto arrivò qualcuno.
Era un uomo anziano.
“Buongiorno, signor Hold.” Con un cenno della mano Icarius.
“Salute a te, ragazzo.” Rispose il vecchio. “Siamo già giunti a Gioiosa Antiqua? Sarà meglio affrettarci, la regina non è donna che sa aspettare.”

Guisgard
18-06-2015, 19.23.00
“Quella nave...” disse Elv a Gwen “... era immensa, armata di tutto punto, ma senza bandiera... e poi quel simbolo di morte sulla prua... avrebbe potuto abbatterci in un istante... ed invece è passata diritta... diretta chissà dove...”

Clio
18-06-2015, 19.24.49
Sorrisi ad Icarius.
Poi arrivò un uomo anziano, che Icarius salutò gentilmente, a cui sorrisi.
Gioiosa Antiqua?
Interessante...
Restai in silenzio, guardando Icarius incuriosita.

Lady Gwen
18-06-2015, 19.27.17
In effetti era un comportamento un po' strano, ma forse era un'altra la guerra che dovevano combattere e probabilmente noi non eravamo coinvolti.
"Beh meglio cosi`, no?" dissi sorridendo.

Guisgard
18-06-2015, 20.02.10
Hold si sedette accanto ad Icarius e a Clio, continuando a parlare.
E mentre quello parlava, Icarius fece un cenno alla ribelle, come a voler dire che quel simpatico vecchietto non ci stava tanto con la testa.
“Prima andremo a Nolhia, signor Hold...” disse Icarius “... abbiamo una cosa importante da fare laggiù...”
“Nolhia?” Sorpreso il vecchio. “Ma c'è la guerra! Gli Scolarca ci distruggeranno!”
“Gli Scolarca non esistono più da secoli.” Ridendo Icarius. “Tranquillo, oggi Nolhia è un luogo pacifico.”

Guisgard
18-06-2015, 20.03.27
“Non lo so...” disse Elv a Gwen “... non mi piace questa storia... guardando quella gigantesca nave ho avvertito un senso di angoscia... come... come se a guidarla fosse la morte in persona...”

Lady Gwen
18-06-2015, 20.08.23
Rimasi senza parole a quella frase, sebbene non fossi nuova a quel tipo di sensazioni. Ero sempre stata una persona molto ricettiva e anche quel giorno, in presenza di quella nave, l'avevo avvertita, l'angoscia opprimente e non sapevo se fosse una cosa positiva o meno che non ero stata l'unica a provarla.
"Si, capisco cosa intendi..."

Guisgard
18-06-2015, 20.25.19
“Ma ora non pensiamoci più...” disse Elv a Gwen “... abbiamo un enigma da risolvere e presto saremo a Nuova Camelot...” e riprese a leggere il libro del tesoro.

Clio
18-06-2015, 20.26.05
Restai ad ascoltare quel vecchietto interessata, e sorrisi appena al gesto di Icarius.
Mi chiesi che cosa dovessimo fare a Nolhia, ma immaginai che Icarius me ne avrebbe parlato a tempo debito.
Anche perché, ricordando le parole di Maria, non doveva mancare molto al nostro arrivo.
Ed io ero davvero curiosa di vedere posti nuovi, che avevo solo immaginato dai miei libri di Storia.

Altea
18-06-2015, 20.33.12
Saltai sul carro di Don Nicola.."Cosa so fare? Beh...io sono una gitana..sono abituata a vivere nel mondo, solo avevo un gruppo..ora sono sola...ma sono ben armata come vedete..so ballare, cantare, qui ho la mia chitarra.." ed estrassi il mio libro antico "e sono appassionata di archeologia e di antichi misteri ed oggetti da scoprire..potete lasciarmi in una locanda..magari forse partirò alla ricerca di qualche tesoro..so cavarmela bene vedrete".
Ero solo triste non avevo preso il mio Cruz.."Non è che qualcuno può pure prendere il mio cavallo nero alla locanda Al Barracuda..si chiama Cruz..è mio fido amico e significa "Croce" in spagnolo..in onore di Nostro Signore".

elisabeth
18-06-2015, 20.34.51
Rimasi seduta........le mani esplorarono le mie spalle..erano mani callose, mani che avevano conosciuto il lavoro....le cui ossa non avevano l'agilità della gioventu'....e la voce di un vecchio accompagno' la mia sensazione......Una governante accorse....ed io mi alzai da tavola e mi rivolsi alla donna..." No grazie...non ho bisogno di nulla...siete tutti molto premurosi.......ma forse Gresko....così lo avete chiamato.....avrebbe voglia di farmi compagnia ...visto che Milord e' fuori per affari e sono sola....".....

Guisgard
18-06-2015, 21.19.20
“Gli Scolarca non muoiono mai, ragazzo mio...” disse Hold “... sono destinati a divenire fantasmi, demoni e a tormentare gli uomini...”
“Non pensate a queste cose.” Sorridendo Icarius. “Sembra che l'aria sia fresca oggi.” Guardando il cielo. “Credo abbia piovuto da qualche parte.”
“Sarà una serata fresca.” Annuì Hold.
“Icarius, vieni...” arrivando Palos.
“Si, subito.” Fece lui. “Clio, farai tu compagnia al signor Hold, vero? A tra poco.” E andò via con Palos.
“Icarius...” sbottò Hold “... perchè lo chiamano così? Mah... eppure ha un bel nome... i giovani non li capirò mai...” guardò Clio “... e voi chi siete? Sua moglie?” Sorrise. “Ah, bene! Allora ha vinto finalmente la Gioia!”

Guisgard
18-06-2015, 21.20.28
“Certo, signora...” disse il vecchio cieco ad Elisabeth “... vi farò io compagnia... volete visitare la tenuta? Magari passeggiare?”

Guisgard
18-06-2015, 21.23.23
“Al villaggio di cui vi ho detto” disse Don Nicola ad Altea “c'è una biblioteca nella vecchia chiesina... conosco il parroco e posso chiedergli di prendervi come bibliotecaria. Così avrete la possibilità di leggere molti testi antichi. E troveremo al villaggio qualcuno per riprendere il vostro cavallo. Volete?”

Guisgard
18-06-2015, 21.28.36
Vara sorrise a Dacey.
“Io voglio lasciare Maruania per congiungermi al mio amato.” Disse. “Lui vive a Nuova Camelot e mi aspetta laggiù. Ho pagato una fortuna ai contrabbandieri per uscire da questa città. Ora ho paura... la paura che ti coglie quando sei ad un passo dal farcela...” arrossì “... e tu? Tu perchè vuoi lasciare Maruania?”

Clio
18-06-2015, 21.30.13
Mentre conversavamo con quel simpatico vecchietto, Palos venne a chiamare Icarius, e io mi annuii alle sue parole "Ma certo..".
Sarei rimasta volentieri con Hold.
Poi quelle parole di Hold, mi fecero trasalire, anche se cercai di non darlo molto a vedere.
Mettendo insieme le parole della suora, dei bambini, e di Icarius.
Non era il Falco ad aver cambiato il suo nome perché la Gioia non lo trovasse?
Probabilmente Icarius nascondeva segreti ben più profondi dei miei.
Ed ero certa che, se lo avesse ritenuto necessario, me li avrebbe rivelati a tempo debito.
Poi sorrisi al vecchietto.
"No.." arrossendo appena "Non sono sua moglie... Nemmeno sapevo avesse un altro nome, in realtà..." scuotendo piano la testa "La Gioia, dite? Parlate dell'antica Maledizione?" sorrisi, incuriosita.

elisabeth
18-06-2015, 21.37.10
Si ...quella era l'occasione giusta......per stare con qualcuno che avesse acutizzato i suoi sensi in maniera differente........avevo bisogno di un tocco di umana magia......" Si Gresko.........andremo fuori , l'aria e' ancora fresca.......prima di rinchiuderci in questo magnifico palazzo...fatemi vedere le bellezze esterne......".......presi il braccio dell' uomo e lo infilai sotto al mio ....... e scendemmo nel parco......" Ditemi.........da dove iniziamo....dal sorgere del Sole ?...".....

Guisgard
18-06-2015, 21.44.49
“Eh, siete molto bella” disse Hold a Clio “e l'unico motivo per cui non vi ha chiesto in moglie è perchè non può...” guardò il cielo che accoglieva un dolce e malinconico imbrunire “... si, è una serata fresca... l'unico vantaggio del caldo è che maturano gustose angurie... vi piace l'anguria?” Chiese alla ribelle.

Guisgard
18-06-2015, 21.46.04
“Da dove volete, madama...” disse il vecchio servitore ad Elisabeth “... la tenuta è vasta e l'aria e fresca per attraversarla senza subire il fastidio della calura.”
Così passeggiarono seguendo uno stretto ed alberato viale, che girando intorno ad una fontana li portò poi verso un pianoro scosceso.
“Qui è il luogo più appartato e tranquillo della tenuta...” fece il vecchio “... ed anche il più solitario... qui infatti il nipote di lord Sapien ha il suo ritrovo... egli detesta gli altri...”
Ed infatti Elisabeth vide una piccola costruzione nel verde.

Lady Gwen
18-06-2015, 21.49.32
"Si infatti" dissi, sedendomi accanto a lui e riprendendo a leggere il libro del tesoro.

Clio
18-06-2015, 21.55.21
Restai incuriosita dalle parole del vecchietto, ma evitai di indagare oltre.
Non mi sembrava giusto.
Cambiò subito discorso, e parlò del caldo.
Io detesto il caldo...
"Le angurie?" sorrisi "In verità non molto.. ne mangio un pezzettino e mi stufano subito.. a voi piacciono, invece?".

Altea
18-06-2015, 23.16.02
Fissai il prete sorridendo.."Davvero? Hanno testi antichi? Questo donatomi da mia mamma è stupendo ma forse quelli...hanno qualcosa in più e prove più giuste e veritiere. Infatti se niente mi ha attratto in questo libro, significa forse non ho trovato ciò che cerco..anzi" dissi guardando avvicininarsi il piccolo paese dietro la foresta "io penso non siamo noi a scegliere cosa cercare...questi oggetti magici, unici al mondo, preziosi e misteriosi sono loro a cercarci e sceglierci".
Rovistai nella sacca riponendo il libro e vedendo la mia valigia la presi, era consunta ma teneva bene e mentre la aprivo sorrisi.."Certo, posso fare la bibliotecaria..primo perchè io non potrei mai avere ospitalità senza dare in cambio il mio aiuto e poi perchè, appunto, potrò trovare qualcosa..magari quel prete mi aiuterà pure. E nel frattempo aspetterò l' arrivo di Cruz, poi quando tutto è pronto partirò e vi sarò davvero grati..sapete questo libro me lo regalò mia mamma, purtroppo è morta colpita da uno dei soldati di Maruania.." mi fermai pensierosa. Potevo dire a un prete, tra l' altro così legato ai dogmi ecclesiastici, che mia madre lasciò suo marito per cercare una vita migliore..e forse lei aveva pensato a darmi tutto questo e altri oggetti perchè sapeva io sarei rimasta per la strada e voleva darmi qualcosa di più di lei.."Eh..io sono nobile..si..me lo ha detto mia mamma in punto di morte...duchessa Altea de Bastian..e ho scoperto mie antenate sono andate alla ricerca di qualcosa di particolare...un Fiore..penso..e si chiamavano come me..eh, queste de Bastian" e mostrai a lui la collana datami da mia madre con lo stemma del Casato.."Siamo di Sygma...ma io preferisco questa vita".
Poi aprii la valigetta e mostrai un piccolo computer e poi una bussola elettronica, occhiali a infrarossi e altri oggetti per la ricerca.."Si..la ricerca si è evoluta, infatti in questo computer scriverò tutto quello che scoverò dell' oggetto da trovare..e poi sa elaborare..beh tecnologia...sapete i soldi che guadagnavo in ogni città li ho sempre messi da parte, mai spesi in vestiti o altro..e ora penso spesi in questi oggetti..sono soldi spesi bene".
Chiusi la valigetta e rimasi in silenzio...poi si sarebbe visto come guadagnare soldi, bastava ballare..gli uomini pagavano bene.

Guisgard
19-06-2015, 01.33.09
Gwen si sedette accanto ad Elv e ripresero insieme a leggere quel libro.
“Dunque, fissiamo i punti possibili...” disse lui “... molto probabilmente dobbiamo cercare in una chiesa o forse in un monastero... si, questo enigma parla di qualcosa legato alla religione... credo si tratti di una serie di indizi e questo è il primo... se riusciamo a trovarlo con ogni probabilità scopriremo il prossimo indizio... è una sorta di catena...” spiegò, guardandola negli occhi.

Lady Gwen
19-06-2015, 01.37.16
"L'ho pensato anche io leggendo la nota all'inizio del libro. In pratica, dobbiamo formare noi la mappa che ci porterebbe all'ipotetico tesoro, risolvendo gli enigmi" annuendo.

Guisgard
19-06-2015, 01.39.33
Don Nicola ed Altea giunsero al villaggio.
Si trattava di un abitato antico, ai piedi di un piccolo colle, circondato da un folto bosco.
Il carretto entrò attraverso una stradina irregolare, fino a raggiungere la rozza piazza centrale attorno alla quale erano distribuite le casupole.
Ed al centro vi era la chiesetta.
Il chierico scese dal carro e bussò alla porta della casetta retrostante il Sacro Edificio.
E venne ad aprire una donna anziana.
“Cercavo Don Bravo.” Disse Don Nicola.
“Prego, entrate.” Fece la donna. “E' nel cortile.”
E Don Nicola fissò Altea per indurla a seguirlo.

Altea
19-06-2015, 01.43.20
Rimasi a guardare quel piccolo paese, o forse borgo antico, sopra un colle. L' aria era fresca e arrivammo davanti alla chiesa.
Una donna venne ad aprirci..Don Bravo..così si chiamava il prete.
Annuii a Don Nicola e lo seguii e salutai la donna.

Guisgard
19-06-2015, 01.46.47
“Si, esatto...” disse Elv a Gwen “... il difficile forse è cominciare, trovare il primo indizio... vedremo una volta giunti a Nuova Camelot...” richiuse il libro “... è tardi, meglio riposare...” si alzò e gettò a terra delle coperte, facendone un comodo giaciglio.
Si tolse poi la camicia, restando a petto nudo e si stese per riposare.
“Io dormirò qui, mentre il letto sarà tutto tuo...” fissando la ragazza “... e tranquilla, chiuderò gli occhi mentre ti cambi per la notte.” Sorridendo.

Guisgard
19-06-2015, 01.50.58
La perpetua condusse Don Nicola ed Altea nel cortile, dove trovarono Don Bravo.
I due sacerdoti si salutarono cordialmente ed il padrone di casa offrì all'altro chierico e alla gitana un gustoso liquore del posto.
Poi Don Nicola parlò a Don Bravo di Altea, chiedendogli di offrirle il posto di bibliotecaria nella piccola ma ben fornita biblioteca della chiesetta.
“Ma certamente.” Disse Don Bravo. “Sarà un piacere.” Annuì. “E se vuole, se non ha un luogo in cui stare, può alloggiare qui. Abbiamo una comoda stanza per gli ospiti.”

Altea
19-06-2015, 01.54.27
Sorseggiai il liquore ma preferii non bere troppo anche se era fruttato.
"Siete troppo gentile, spero di non disturbarvi..si ho accettato perchè vorrei consultare pure i vostri libri storici in quanto vorrei trovare qualcosa di particolare da cercare...sono di passaggio quindi, e nel frattempo vi sarò utile per la ospitalità". Posai il bicchiere e sorrisi.

Guisgard
19-06-2015, 01.58.23
“La nostra biblioteca è molto fornita, se si come cercare.” Disse Don Bravo ad Altea. “Ma parlateci di voi... siete una studiosa forse? O una cercatrice di testi antichi?”

Lady Gwen
19-06-2015, 02.00.37
Elv chiuse il libro e mi fece notare l'ora tarda. In effetti, non mi ero accorta fino a quel momento di quanta stanchezza avessi accumulato in quella giornata, che era stata davvero interminabile.
Il pirata arrangio` un giaciglio con delle coperte e poi si tolse la camicia.
A quel punto credetti che il mio cuore avesse perso piu` di un battito.
Quando tocco` a me cambiarmi, rispetto` la parola data.
"Beh, buonanotte" mettendomi a letto.

Altea
19-06-2015, 02.04.24
"Potreste darmi una mano voi..se conoscete bene la biblioteca". Sorrisi alle sue parole.."Io sono una gitana...no...niente studiosa o esperta..diciamo..appassionata...".

Guisgard
19-06-2015, 02.04.41
I due finti coniugi si stesero ciascuno nel proprio giaciglio ed Elv spense l'unica candela, lasciando la stanza nella penombra.
Era una notte fresca e limpida, con un alito di vento che ingentiliva l'aria e faceva risplendere il firmamento.
Poi, forse perchè incapace di addormentarsi, Elv cominciò a fischiettare piano una melodia.

Guisgard
19-06-2015, 02.09.16
“Oh, io non conosco certo tutti i libri che abbiamo.” Disse Don Bravo ad Altea. “Toccherà a voi elencarli. E' parecchio che nessuno li controlla e li cataloga.” Chiese poi alla perpetua di condurre la gitana nella sua stanza.
Don Nicola la salutò, ringraziò ancora Don Bravo e andò via.
Ma prima chiese al prete di mandare qualcuno del paese a recuperare il cavallo di Altea.

Lady Gwen
19-06-2015, 02.11.21
Elv spense la candeladella cabina, lasciando questa in penombra.
Nonostante fossi molto stanca non riuscivo a prendere sonno in alcun modo e mi rigiravo continuamente nel letto.
Nemmeno Elv sembrava riuscire a dormire, poiche` inizio` a fischiettare una particolare melodia.
Quelle note mi distesero: non fino a farmi prender sonno, solo rilassarmi.

Guisgard
19-06-2015, 02.14.27
“Naturale...” disse Hold a Clio “... dal vostro accento comprendo che siete del nord e da voi non ci sono angurie decenti.”
Intanto la Divina Misericordia proseguiva il suo volo.
Poco dopo tornò Icarius.
“Avete fatto compagnia alla mia amica?” Chiese all'anziano.
“Certo.” Ridendo questi. “Ma volevo offrirle un'anguria.”

Altea
19-06-2015, 02.15.13
"Sarà un lavoro interessante", avrei potuto toccare quei libri con le mie mani.
Fui portata nella mia stanza e poggiai i bagagli..certo non mi avevano visto in malo modo per come ero vestita, ma forse dovevo tenere un abbigliamento più consono.

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Guisgard
19-06-2015, 02.21.09
Elv continuava a fischiettare quella lenta melodia, mentre l'alone che giungeva da fuori lambiva lieve il volto ed il petto del pirata, che se ne stava steso con le braccia dietro la nuca.
Poi sentì Gwen rigirarsi nel letto.
“Forse” disse “quel letto è scomodo? O sono io che ti tengo sveglia col mio fischiare?”

Clio
19-06-2015, 02.22.40
Risi piano a quelle parole di Hold, e poi tornò Icarius e alzai gli occhi su di lui sorridendo.
"Già ma purtroppo non ne vado matta.." Risi piano "Siamo quasi arrivati?".

Guisgard
19-06-2015, 02.25.05
La perpetua accompagnò in camera Altea e poi tornò da Don Bravo.
Il pavimento però non impediva alla gitana di ascoltare ciò che di sotto dicevano.
“Mi chiedo” disse la donna “se sia una buona idea tenerla qui...”
“Perchè?” Chiese il curato. “E' stata portata qui da Don Nicola e ciò significa che si tratta di una brava giovane.”
“Si veste in modo...” mormorò la donna “... non so... è poi è bella... troppo... attirerà guai.”
“La solita pessimista.” Ridendo il curato. “Invece credo che farà un buon lavoro in biblioteca.”

Lady Gwen
19-06-2015, 02.25.24
"Oh no" sorridendo "Anzi, e` molto bella. Sono io che non riesco a dormire. E nemmeno tu a quanto sembra."
L'aria tiepida e il totale silenzio cravano un'atmosfera particolare, quasi incantata.

Guisgard
19-06-2015, 02.28.49
“Si, quasi...” disse Icarius a Clio “... vieni, ti mostro la tua cabina...”
“Non dormi con tua moglie, ragazzo?” Chiese Hold.
“Non è mia moglie, ahimè.” Ridendo Icarius.
“Non ama le angurie.” Fece il vecchio. “Io ne mangerei una fetta.”
“Dirò a Pinto di portarvene una.” Annuì Icarius, per poi fare un cenno a Clio. “Andiamo, Clio.”
La portò così in una cabina comoda, non troppo grande, ma ben arredata, con stile coloniale ed oggetti esotici e preziosi.
“Ti piace?” Chiese lui.

Altea
19-06-2015, 02.30.07
Il pavimento era di legno antico e scricchiolava e udii delle voci...udii la conversazione tra i due e trattenni una risata.."Ecco perchè mi guardava cosi..ma non penso proprio per il vestito? Troppo bella..che pettegola" scossi il capo e indossai un abito bianco e stretto, con scollatura generosa e legato solo al collo..vedremo se spettegoli ancora, appunto io sono qui per i libri.
Mi stesi sul letto e sospirai..un pò di calma, poi sarei scesa per un the.

Guisgard
19-06-2015, 02.33.16
“No, neanche io...” disse in un sospiro Elv.
Ma ad un tratto udirono dei rumori.
Poi qualcuno bussò.
“Chi è?” Chiese Elv.
“Sono io...” rispose Gurenbarba “... aprite...”
Elv si alzò, nascose sotto il letto le coperte su cui si era sdraiato ed aprì la porta.
“Dormivate?” Chiese Gurenbarba.
“Da poco ci eravamo coricati...” mormorò Elv.
“Torna pure a letto.” Fece il capitano. “Non voglio certo che tua moglie muoia di freddo.” Ridendo.
Elv annuì ed entrò nel letto con Gwen.
“Ecco, volevo vedervi vicino, piccioncini.” Divertito Gurenbarba.

Clio
19-06-2015, 02.36.09
Lanciai un'occhiata divertita ad Icarius a quelle parole di Hold.
Doveva averlo colpito la faccenda delle angurie.
Salutai Hold e seguii Icarius nella cabina che mi aveva assegnato.
Era confortevole e arredata con buon gusto.
"Mi piace..." Voltandomi verso di lui sorridendo "E quella in cui mi sono svegliata, cos'era?" Curiosa.
"Lascia stare.." Scuotendo appena la testa "Allora.." Alzai gli occhi su di lui "Hai deciso che mansione affidarmi su questa nave?" Con un sorrisetto divertito.

Lady Gwen
19-06-2015, 02.38.07
Come Elv aveva previsto, Gurenbarba venne a controllare la situazione ed il pirata dovette sdraiarsi accanto a me per ricominciare quella recita che temevo sarebbe andata avanti ancora per un bel po'.

Guisgard
19-06-2015, 02.40.43
Altea indossò un bell'abito bianco, stretto al punto giusto da disegnare bene il suo corpo slanciato e generosa scollatura che non celava le fattezze della gitana.
Si stese per riposare, quando ad un tratto udì delle voci giungere dalla strada.
“Pare ci sia un evaso nella foresta...” disse qualcuno.
“Fuggito dalla torre?” Chiese un altro.
“Si, lo stanno inseguendo i soldati.” Rispose il primo.

Altea
19-06-2015, 02.45.04
Stavo quasi per addormentarmi quando udii delle voci concitate..un evaso..e meno male eravamo in un posto tranquillo...da che torre era scappato?
Presi la pistola e i piccoli pugnali e li misi con le giarrettiere sotto il vestito.
Scesi giù e andai dal parrocco.."Cosa sta succedendo..ho sentito gridare..sembra ci sia un evaso da una torre ed è nella foresta..ma vi è una prigione?".

Guisgard
19-06-2015, 02.51.26
“Era la stanza delle prigioniere.” Disse Icarius a Clio. “E non sono stato io a spogliarti...” fissandola “... c'era Senora per questo... ammesso tu mi creda...” sorrise enigmatico “... quanto al tuo ruolo, deciderà il comandante...”

Clio
19-06-2015, 02.55.12
"Ah, interessante..." Mormorai, sorridendo piano "Senora? È un bel sollievo, non è che mi vada a genio essere spogliata mentre sono incosciente...." Con un sorriso forzato "Ma lo trovo ancora meno sensato..." Alzai le spalle "Ma tant'è... Meglio così..." Sorrisi, sinceramente.
"Il Comandante?" Risi appena, sorpresa "E lui cosa pensa della mia presenza qui?" Con gli occhi nei suoi "Dici che lo incontrerò prima o poi?".

Guisgard
19-06-2015, 03.03.41
“Lui...” disse piano Icarius “... lui... non so... non parla di queste cose...” sorridendo “... ma sono lieto tu ora sia più tranquilla, riguardo al fatto che nessuno qui ti abbia visto nuda...” con gli occhi in quelli di Clio “... ora è meglio che io vada... vorrai riposare immagino...”

Guisgard
19-06-2015, 03.07.41
Elv entrò nel letto di Gwen e i due finti coniugi si ritrovarono vicini sotto le coperte.
“Ero passato a vedere che tutto fosse in ordine.” Disse Gurenbarba.
“Si, tutto tranquillo...” annuendo Elv e stringendo a sé la ragazza “... mia moglie sa che ci sono io a proteggerla.”
“Naturale.” Ridendo il capitano. “Tienila ben stretta... è bella e ci sono molti uomini su questa nave...” con tono cupo.
Li guardò un altro istante e poi uscì.
“Carogna...” mormorò Elv.

Clio
19-06-2015, 03.10.46
"Molto più tranquilla, direi..." Ricambiando il suo sguardo.
"Oh.." Esclamai piano, sorpresa, anche se in realtà non avrei dovuto esserlo.
Eppure non mi piaceva mai quando se ne andava.
Ed era strano.
Ma ovviamente aveva molte cose da fare.
"Certo.." Sorridendo "Curioserò in questa stanza..." Vagamente divertita "In attesa delle direttive del capitano.." Senza togliere gli occhi dai suoi.
"Grazie.." Sussurrai piano "Sono felice di essere rimasta...".

Guisgard
19-06-2015, 03.14.10
“Anche io...” disse Icarius a Clio “... ah, il tuo vestito rosso... se vuoi puoi riaverlo... l'ho lasciato nella mia cabina... non è lontana da qui... in fondo al corridoio... è...” piano “... è aperta se vuoi... buon riposo...” ed uscì.

Lady Gwen
19-06-2015, 03.15.09
Elv mi strinse a se` e mi ritrovai contro il suo petto nudo e i nostri corpi vicini sotto le coperte.
Era vero, c'era lui a proteggermi. Non ero sua moglie, ma non sarei stata qui se lui non mi avesse protetta e gli dovevo tutto.
"Lascialo stare, vuole solo provocarti. Spera che tu perda il controllo cosi` da poterti rigirare la cosa contro. Non dargliela vinta, Elv" dissi piano, facendolo voltare verso di me e guardandolo negli occhi.

Guisgard
19-06-2015, 03.22.58
Elv si voltò a guardare Gwen.
Erano vicinissimi, lei contro il suo petto nudo.
Poteva sentirne i muscoli ed il respiro profondo.
“E' meglio” disse lui piano “che torni al mio giaciglio...” sospirò.

Clio
19-06-2015, 03.25.41
Gli sorrisi, con gli occhi nei suoi, e poi risi appena. "Dici il vestito che ho preso dai camerini del Palazzo del Governo?" Divertita "Sì, in effetti forse non mi stava male... Ma lo trovino un tantino.. Come dire.. Eccessivo da essere portato in pubblico..." Con un sorriso.
Poi a quelle parole sulla sua cabina non dissi nulla, limitandomi a non distogliere lo sguardo e trattenere il fiato.
Quando uscì, restai appoggiata alla porta per un lungo istante.
Poi presi un profondo respiro e sorrisi.
Mi sentivo diversa quando ero con lui, ma non come se stessi recitando o che cosa.. Era più una parte di me che non conoscevo, e riusciva a sorprendermi.
Decisamente...
Risi tra me per un momento, poi decisi di fare come avevo detto e curiosare nella stanza.
Dopo un po', però, pensai che riposare non sarebbe stata una cattiva idea.
Così presi una camicia da notte in seta grigia con inserti di pizzo e purissime perle da uno dei cassetti, posai Damasgrada sul comò, e mi misi a letto.

Guisgard
19-06-2015, 03.35.01
La stanchezza fece addormentare Clio quasi subito.

Il cielo era sterminato e pareva confondersi col mare.
Gonfie nuvole scivolavano via come isole perdute, mentre i gabbiani lambivano lo scafo della Divina Misericordia.
Lei era sul ponte, contro il parapetto, col vento che gonfiava i suoi capelli ed i suoi vestiti.
“Le angurie sono buone e dissetanti...” disse Hold mentre giocava a carte col Cappellano.
Ma non era il prete che Clio aveva visto.
Poi la vedetta gridò qualcosa.
Ed in lontananza apparvero nuvole nere.
“Una burrasca!” Urlò qualcuno.
“Dov'è Icarius?” Correndo per il ponte Pepino.
“Non si chiama Icarius.” Fece Hold, giocando il Re di Coppe.
“Lo troveranno lo stesso...” mormorò il Cappellano, giocando a sua volta la Donna di Coppe.
Poi Damasgrada cominciò a vibrare fortissimo.
Un grido e dalle nuvole nere emerse una spaventosa nave con la prua a forma di teschio.
http://www.gdrzine.com/wp-content/uploads/2013/12/20100324_harlock_2.png

Clio si svegliò di colpo.
Era il cuore della notte.