Visualizza versione completa : Le Florealiche
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Guisgard
08-04-2016, 03.23.49
“Si, altezza...” disse con un inchino Anmara a Gaynor “... desiderata faccia venire le ancelle per il vostro bagno?”
Lady Gwen
08-04-2016, 03.26.22
Quando finalmente il servitore si era arreso alla mia determinazione, arrivò Pietro, il quale ordinò di aprire il portone.
"Vi ringrazio molto, milord" sorridendo.
Salii sulla carrozza e ordinai al cocchiere di andare in piazza per raggiungere gli artisti.
Mi sentivo delusa e ancora più mortificata al pensiero che non avrei detto loro ciò che si aspettavano.
Lady Gaynor
08-04-2016, 03.26.51
"No Anmara, voglio solo continuare a dormire..."
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Guisgard
08-04-2016, 03.30.54
La carrozza lasciò il palazzo e si diresse verso la piazza degli artisti.
Ma qui Gwen non trovò più nessuno.
Non c'era più il carrozzone e neanche il tendone.
Guisgard
08-04-2016, 03.32.54
Anmara mostrò un nuovo inchino a Gaynor ed uscì.
Il Sole era ormai sorto ed il palazzo reale vedeva destate tutte le sue attività.
Lady Gaynor
08-04-2016, 03.34.31
Anmara finalmente uscì.
"Venite fuori..." dissi sottovoce al pirata "Siamo di nuovo soli..."
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Lady Gwen
08-04-2016, 03.39.00
Arrivammo in piazza e rimasi senza parole.
Il carrozzone ed il tendone non c'erano più, nemmeno gli artisti. Nemmeno lui.
Capii allora che la stella cadente non aveva portato con sè il mio desiderio.
Guisgard
08-04-2016, 03.43.31
Il pirata uscì dal letto e si alzò in piedi.
“In pochi istanti mi avete fatto inchinare già due volte al vostro cospetto, altezza.” Disse sorridendo a Gaynor. “La vostra servitrice o dama di compagnia, quel che è insomma, la trovo alquanto inopportuna. Comunque mi spiace sapere che a causa mia avete ritardato il vostro bagno.” Di nuovo quel suo sguardo, quei suoi occhi chiari che scendevano lenti su ogni sua forma.
Uno sguardo profondo, che pareva, col chiarore del nuovo giorno, capace di penetrare attraverso la seta della camicia da notte della sovrana.
Gaynor davvero si sentiva nuda davanti a quegli occhi.
Guisgard
08-04-2016, 03.46.01
La piazza era vuota, attraversata solo da qualche passante di tanto in tanto.
Il cocchiere scese e chiese ad un bottegaio dove fossero gli artisti e gli fu risposto che erano stati mandati via dai soldati.
“Milady...” disse il cocchiere a Gwen “... volete tornare a casa? Restare qui è inutile...”
Lady Gwen
08-04-2016, 03.50.15
Il cocchiere chiese ad un bottegaio, il quale rispose che erano stati mandati via dai soldati.
Lo guardai, poi sospirai.
"Vai al cottage nel bosco, non sono dell'umore adatto per tornare a casa..."
Solo il pensiero di dover pure affrontare Costanza mi faceva stare ancora peggio.
Lady Gaynor
08-04-2016, 03.52.51
"Invece a me non spiace affatto..." risposi sostenendo il suo sguardo. "La vostra compagnia è piacevole, Capitano..."
L'audacia che dimostravo stupiva me per prima. Non ero avvezza a questo tipo di confronto con un uomo, né tantomeno mi ero mai permessa di provocarne uno. Ma il Capitano... beh... lui era un'altra cosa, era impossibile resistere al suo fascino. Popolana, cortigiana, nobile... quell'uomo sarebbe stato in grado di conquistare qualunque donna. Mi stava spogliando con gli occhi, e io lo lasciavo fare.
"Ditemi, Capitano... qual'è il vostro nome?"
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Guisgard
08-04-2016, 03.54.57
Il cocchiere annuì e la carrozza uscì dalla città, raggiungendo la campagna, fino al cottage.
Qui trovò un posto fra gli alberi e si fermò, facendo scendere Gwen.
“Resterò qui ad aspettarvi, milady” disse il cocchiere “o preferite che torni al palazzo per avvertire madama Costanza?”
Lady Gwen
08-04-2016, 04.00.35
Durante il tragitto non avevo pensato ad altro, a lui, a quel biglietto.
E ora era tutto sparito ancor prima di iniziare. Proprio come una stella cadente, che per un attimo ti mostra tutta la sua bellezza e poi, senza darti il tempo di rendertene conto, sparisce, dandoti quasi l'impressione di averla sognata.
Io infatti mi sentivo così, come al brusco risveglio da un sogno.
Il cocchiere poi mi fece scendere.
''Torna pure a casa e torna qui poi al tramonto..." mormorai, per poi sparire dentro il cottage, il mio unico rifugio.
Guisgard
08-04-2016, 04.03.16
Lo sguardo di quel pirata era enigmatico, mutevole, sfuggente, a tratti ambiguo.
Continuava a fissare Gaynor, in modo sempre audace, persino indecoroso.
Diventava sempre più insistente, sfacciatamente insistente.
Come se stesse cercando di spingersi sempre più in là, oltre cioè la normale ed accettabile linea del pudore.
“Forse” disse sorridendo “è la prima cosa carina, o cortese che mi avete rivolto, sapete? Anzi, temevo quasi di starvi antipatico. E magari questo sospetto ce l'ho ancora.” Con tono quasi irriverente. “Il mio nome? Volete conoscerlo? Non sapete che è sempre meglio evitare di conoscere il nome di un ricercato?” Guardando di nuovo la scollatura della camicia della sovrana, quasi senza preoccuparsi di apparire insolente.
Guisgard
08-04-2016, 04.11.13
Gwen restò sola al cottage.
Tutto era malinconico e silenzioso intorno a lei.
Poi, ad un tratto, cominciò ad udire qualcosa.
Un suono, un buffo chiasso.
Lady Gaynor
08-04-2016, 04.11.18
"Non mi siete antipatico, affatto..." Come potevo dirgli che, al contrario, avrei voluto che mi baciasse all'istante?
"E si, voglio sapere il vostro nome... avete problemi a dirmelo? Pensate forse che potrei vendervi? Non lo farei mai..." gli dissi sfiorandogli la guancia con un dito.
"State osservando ogni centimetro del mio corpo... vi avete trovato qualche difetto?"
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Lady Gwen
08-04-2016, 04.15.01
Restai sola, in totale silenzio, dentro il cottage.
Ad un tratto, un rumore.
Un buffo chiasso,come... Come quello del carrozzone il giorno prima.
Con un barlume di speranza nel cuore, dunque, corsi fuori, sperando che fossero loro.
Guisgard
08-04-2016, 04.22.42
Gaynor gli si avvicinò, sfiorandogli la guancia con un dito.
“Quando un uomo sceglie di diventare un pirata” disse guardandola negli occhi “deve rinunciare a molte cose, come l'onore, la rispettabilità e persino il nome... dunque per gente come me un nome vale l'altro... ma se proprio ci tenete, altezza, allora potete chiamarmi allo stesso modo con cui i miei uomini si rivolgono a me... Capitan Cuore...” sorrise ed il suo sguardo dagli occhi della ragazza scese ancora una volta sulla scollatura “... per quanto riguarda il vostro corpo, altezza... se mi è consentito, dovrei vederlo tutto, senza questa bellissima camicia per poter giudicare... ma magari è prevista la morte per chi guarda una regina nuda...”
Guisgard
08-04-2016, 04.29.16
Gwen corse fuori.
La campagna sembrava immutabile, col cielo coperto.
Ma dalla vegetazione veniva quello strano suono.
Cacofonico, insistente, grottesco.
Poi la ragazza sentì uno scoppio ed una nuvola di fumo invase quello spazio.
Un attimo dopo dalle piante emerse il carrozzone degli artisti, col suo incedere goffo, improbabile, cigolante e chiassoso.
Lady Gaynor
08-04-2016, 04.31.25
"Capitan Cuore... mi piace..." mi sedetti sul bordo del letto, mentre continuavo a parlare con lui. "Se anche fosse prevista la morte, voi ne sareste esentato... sarebbe un peccato tagliare una così bella testa..."
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Lady Gwen
08-04-2016, 04.34.52
Il bosco appariva silenzioso e immobile, tanto che pensai di essermi immaginata tutto e fui sul punto di rientrare.
Il rumore però riprese, seguito dall'inevitabile nuvola di fumo provocata dallo scoppio.
Seppur cacofonico e grottesco, non sentii mai suono più rassicurante in vita mia.
"Mi sa che dovrete sostituirlo, prima o poi, questo carrozzone" dissi a voce alta, scherzando, mentre mi avvicinai quasi fino al laghetto per rendermi visibile.
Guisgard
08-04-2016, 04.47.50
“Vostra maestà è troppo buona...” disse sorridendo il pirata e mostrando un lieve inchino col capo.
Si inginocchiò davanti a Gaynor e prese a sfiorarle i sandali dorati, per poi accarezzare le dita dei piedi.
“I piedi sono morbidi, piccoli, perfetti...” scoprendo piano le caviglie fino ai ginocchi “... e conferiscono a sua altezza un andamento fiero, da matrona romana...” con le dita che scoprendo le gambe toccavano piano la pelle “... le gambe invece sono ben fatte, bianche come il latte...” salendo con le mani fra le cosce, fino a scoprire tutto.
Si avvicinò, mettendosi tra le gambe appena divaricate di lei, con le mani sulle leggere spalline che fece poi scivolare giù, fino a liberare i seni.
“Seni giunonici, altezza...” mormorò fissandola negli occhi “... da dea...”
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Guisgard
08-04-2016, 04.54.43
Il carrozzone arrivò presso il laghetto, dove era giunta anche Gwen.
Un nuovo scoppio, ancora una nuvola di fumo e finalmente i macchinari che muovevano quel buffo mezzo arrestarono i loro giri ed alla fine il tutto si fermò.
Allora uno spioncino si aprì, liberando altra fuliggine e sbucò fuori la testa di qualcuno.
“Accidenti...” disse tossendo Go “... uno di questi giorni andranno puliti i filtri di areazione...” pulendosi il viso annerito dal fumo “... oh, buongiorno, milady!” Vedendo Gwen.
Lady Gwen
08-04-2016, 04.57.28
Risi piano, contenta, a quella scena.
"Chiamate gli altri, parleremo davanti ad un the" con un debole sorriso, entrando poi dentro per scaldare l'acqua.
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Dacey Starklan
08-04-2016, 14.19.30
Una volta sul carro dissi a Pepino.
<< Credo che ciò che gli avete detto ieri sera ha fatto pensare molto lo zio... All'inizio sembrava proprio deciso a non lasciarmi andare e invece, eccomi qui>>
Come sempre mi lasciai rapire dallo splendido paesaggio della brughiera e per il resto del viaggio mi ammutolii, assorta.
Fu solo alla vista della Marchesa che ripresi la parola.
<< Chissà se la tigre verrà ad accoglierci anche oggi>> ridacchiai ricordando lo spavento che ci eravamo presi il giorno precedente.
<< Pepino secondo voi come fare il cavaliere a sistemare la Marchesa?Non può certo farlo da solo, dovreste consigliargli dei manovali>>
Altea
08-04-2016, 17.02.24
Con gentilezza Lyon mi portò sulla spiaggia ma rimasi colpita dalle sue parole..non volevo si facesse illusioni su di me..non io volevo fargli del male, speravo solo non fossero dettate da un innamoramento. Eppure Lyon era un gentiluomo, un sognatore..forse era questo che ci accumunava ovvero entrambi mostravamo una facciata che in realtà, forse, non rappresentava il nostro vero essere e la nostra anima.
Mi poggiò sulla riva, tolsi le scarpe e i miei piedi toccavano la sabbia bagnata dalla leggerezza delle onde, che raggiungevano lentamente la sabbia. Mi misi a giocare con l' acqua e la sabbia mentre Lyon si sedette accanto a me e alzai la gonna leggermente per non bagnare il vestito.
Quel mare era la sua essenza, viveva di quel mare e lo sentiva dentro di sè e poi quella domanda improvvisa guardandomi..."Vivere qui? Per sempre?" rimasi a fissare la schiuma delle onde "Si, sarebbe bello...a volte ho sognato di fuggire da quel mondo falso che mi circonda, forse sarei più felice" e chiusi gli occhi respirando pure io la brezza e il profumo di sale e mare mentre udivo i gabbiani sopra di noi..era una sensazione davvero speciale, mi sentii tranquilla e sicura ...forse l' Amore dava la stessa sensazione e con in più l' impeto delle onde.
Lady Gaynor
08-04-2016, 18.42.07
Mi stava toccando... il Capitano mi stava denudando pian piano... e mi stava toccando. Nessuna mano d'uomo si era mai posata prima di allora sul mio corpo e la sensazione era inebriante. E le sue parole... le sue parole erano altrettante eccitanti carezze e d'improvviso io non fui più io. La fiera e altezzosa regina aveva lasciato il posto ad una creatura arrendevole e sottomessa, che si era docilmente consegnata al suo signore... lo guardavo rapita, come una bambina che scopre il suo primo giocattolo. Le sue mani mi provocavano sensazioni sconosciute e profonde, che si acuirono ancora di più quando si avvicinò infilandosi tra le mie gambe nude e mi scoprì i seni. I capezzoli erano tesi e turgidi, come se si fossero preparati ad essere baciati. Ci guardammo fisso negli occhi, le sue mani ancora addosso ed io incapace di muovermi...
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Guisgard
08-04-2016, 19.02.05
Il calesse si era lasciato alle spalle la campagna fertile, segnata dalle regolari ripartizioni che i contadini da secoli imprimevano a quella terra, ereditando quel naturale sapere dall'antica centuriazione romana.
Ora si apriva la selvaggia e ancestrale brughiera davanti a Dacey ed a Pepino, segnata dai raggi del Sole che a stento filtravano tra le spesse e grige nuvole, mutando il millenario corso del Lagno in un nastro d'argento che scorreva su quella verdeggiante terra, disegnata dal vento ed animata dall'intrico di forme e fattezze della boscaglia incolta.
Più il calesse avanzava, più lo scenario diventava cupo e primordiale, tra immense spianate di un verde oliva, cosparse di piante fitte ed alberi frondosi.
Di tanto in tanto quel selvaggio panorama mostrava qui e la qualche vecchia casa, perlopiù abbandonata.
Dacey parlava e gesticolava con la sua vivacità e Pepino la ascoltava sorridendo.
“Magari la tigre verrà...” disse l'ometto “... dopotutto il cavaliere la utilizzerà come se fosse un cane immagino... dunque ottima per fare la guardia... e nulla meglio di quel grosso felino potrebbe spaventare ogni sorta di malintenzionato.” Ridendo. “Beh... vedremo al nostro arrivo come il cavaliere se la caverà con i lavoretti di riparazione... anche se in realtà la vecchia Marchesa delle Rose richiede un bel po' di lavoro per essere rimessa a nuovo.” Annuì.
Poco dopo avvistarono la nobile ed antica dimora.
Guisgard
08-04-2016, 19.04.38
Dal carrozzone si aprì una porticina laterale e subito saltarono fuori Go e Nyccio, ancora tossendo per la fuliggine che aveva riempito il grosso e goffo mezzo di locomozione.
Dopo un po' uscì dal carrozzone anche Runka.
I tre allora raggiunsero il cottage e vi entrarono, trovando Gwen intenta a preparare il tè.
Guisgard
08-04-2016, 19.08.44
“Allora” disse Lyon ad Altea “è un si?” Restando a guardare il mare, gustandosi il fruscio delle onde sulla sabbia e l'odore di salsedine che veniva dall'acqua.
E all'orizzonte si vide una delle prime imbarcazioni che solcavano il mare in quel nuovo giorno.
Lady Gwen
08-04-2016, 19.09.02
Preparai il the, utilizzando una miscela prepata da me, e lo misi poi nelle tazze quando gli artisti entrarono.
Portai le tazze a tavola insieme a dei biscotti.
"Prego, servitevi. Le cuoche del palazzo fanno degli ottimi biscotti" sorridendo e raggiungendoli.
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Altea
08-04-2016, 19.12.32
Guardai pensierosa Lyon.."E' una conferma che vuoi? Oppure vorresti io rimanessi qui per sempre?".
Nel frattempo vidi una delle prime imbarcazioni che solcavano il mare..e rimasi a guardarla pensierosa.."Si...mi piacerebbe viverci".
Dacey Starklan
08-04-2016, 19.16.04
<< Immaginate quando sarà rimessa a nuovo. Si potrebbe darci una festa>> dissi sognante e scesi dal carretto poco prima dell'arrivo per cercare la tigre o ancora meglio il cavaliere.
<< Ser Ehiss... ? Sheylon? Siamo Pepino e Dacey... Come state?>>
Guisgard
08-04-2016, 19.17.36
Nella stanza era calato un profondo silenzio, rotto solo dal respiro della regina e del pirata.
Lei era seduta sul bordo del letto, con le gambe ed il petto completamenti scoperti, mentre lui, inginocchio, stava fra le sue cosce leggermente divaricate.
Il capitano guardò i seni della giovane sovrana, per poi alzare gli occhi in quelli di Gaynor.
Cominciò allora, con le dita, a sfiorare delicatamente i turgidi capezzoli della ragazza, quasi giocando con il loro essere sodi.
E quando fu sul punto di chinarsi sui seni, per cercarli con le labbra, qualcuno bussò alla porta.
“Altezza...” disse Anmara da fuori “... posso entrare?”
Guisgard
08-04-2016, 19.23.21
Go e Nyccio subito presero posto a tavola e cominciarono a far fuori, uno dopo l'altro, gli appetitosi biscotti serviti da Gwen, mentre Runka si limitò solo a bere una tazza di tè.
“Davvero ottimo, milady.” Sorridendo alla ragazza. “E voi cercate di non strozzarvi, nessuno ha intenzione di toglierveli davanti.” Rivolta ai suoi due amici.
“E' che sono davvero ottimi!” Ingurgitandone a volontà Go.
“Davvero ottimi!” Peggio ancora Nyccio.
Lady Gwen
08-04-2016, 19.25.15
Risi alle parole di Runka, divertita dalla scena.
"Sono contenta che li abbiate apprezzati, ma in realtà c'è una cosa di cui vorrei parlarvi..."
Guisgard
08-04-2016, 19.26.11
“Allora...” disse Lyon ad Altea “... resteresti qui con me? Per sempre?”
Mentre la nave all'orizzonte scorreva lenta sulle onde, fino a virare dolcemente verso l'isolotto.
Altea
08-04-2016, 19.31.49
A quella parola deglutii..allora era come avevo sospettato..voleva una conferma per rimanere con lui..."Con te? Perchè vuoi rimanga qui con te per sempre..Lyon..non sono la tua fidanzata..non potresti avere nulla da me..si mi piacerebbe viverci...ma non per condividere una vita amorosa per sempre..forse mi hai fraintesa..questo mare è...ingannatore..però mi piacerebbe viverci con te come due normali amici..si sarebbe più una pazzia da parte mia..perchè tu non hai nulla da rimetterci..io si...e mi cercherebbero ovunque. Eppure questo mare e posto mi hanno come stregata" e guardai quella imbarcazione che stava virando e raggiungendo l' isolotto..Lyon non ci faceva caso.. cercai di focalizzarla.. strano, non pensava al fatto dei pirati.
Lady Gaynor
08-04-2016, 19.36.44
Proprio quando il Capitano stava per dare un po' di sollievo ai miei sensi, la consigliera bussò alla porta. La collera prese il posto del desiderio e le risposi in malo modo. "Anmara!" Gridai "Quando dico che non voglio essere disturbata pretendo mi si obbedisca! Sparisci e non tornare a meno che non vada a fuoco il palazzo, altrimenti ti farò fustigare!"
Tremavo dalla rabbia, da tempo ormai non sopportavo più quella donna...
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Guisgard
08-04-2016, 19.37.19
Il calesse arrivò all'imbocco di uno stretto ed angusto sterrato, fatto di pozzanghere e dossi, resi fangosi dalla pioggia caduta fino a poco prima.
“Attenta a non sporcarti.” Disse Pepino a Dacey, che subito, appena vista la dimora fatiscente, era saltata giù dal carrozzino.
Nell'aria c'era odore di pioggia, piante e fiori.
E dall'ingresso di Marchesa delle Rose, segnata dalle immagini delle due civette, proveniva un tintinnio, come se qualcuno stesse lavorando.
E si udiva anche una voce che canticchiava:
"Lo cercan qua e lo cercan là...
Capomazda tutta si strugge e dov'è non sa!
Che sia sbocciato in un sogno o nel suo sussurro,
questo meraviglioso e inafferrabile Fiore Azzurro!"
Dacey Starklan
08-04-2016, 19.41.47
<< Siete anche un cantante oltre che un cavaliere?>> dissi ridendo e ignorando le parole di Pepino mentre correvo verso la fonte di quella canzone.
Guisgard
08-04-2016, 19.55.18
“Diteci, pure, milady.” Disse Runka a Gwen, mentre Go e Nyccio affondavano le mani nel vassoio di biscotti. “Di cosa volete parlarci?”
Guisgard
08-04-2016, 19.59.02
“Capisco...” disse Lyon giocando con le dita nella sabbia “... si... capisco benissimo... perdonami se ho frainteso... sono stato uno sciocco a pensare che un umile ragazzo del popolo come me potesse riuscire a conquistare il cuore di una nobile dama come te, Altea... perdonami, non toccherò mai più quest'argomento...”
Lady Gwen
08-04-2016, 20.03.02
"Ecco, in realtà... È stato lord Rovolin stesso ad ordinare di interrompere lo spettacolo e a farvi andare via oggi... Temo sia sotto la pessima influenza del cugino..." mormorai "Perdonatemi, pensavo di poter fare qualcosa per voi..." sospirando "Immagino che il vostro capo non abbia gradito tutto ciò..."
Guisgard
08-04-2016, 20.03.31
“Altezza...” disse Anmara “... perdonatemi se disturbo il vostro riposo, ma è giunto l'ammiraglio Enzio con importanti notizie. E credo che per il bene del paese voi dobbiate ascoltarle. Subito.”
Il pirata intanto si alzò e risollevando le spalline coprì i seni di Gaynor, sorridendole.
Altea
08-04-2016, 20.08.02
E fu la volta che mi infuriai.."Essermi amico non ti basta? Ti ho già detto..e non fare la vittima...ho appena dato il benservito al Capitano Johnata e poi ad altri rampolli..come li chiami tu..e credimi se ti amassi non avrei problemi di seguirti fino in fondo al mondo anche se sei un marinaio" il mio vestito ormai era tutto bagnato anche perchè la nave si stava avvicinando muovendo le onde.."E non ti sei accorto di quella nave? Magari è una nave ducale..o i famigerati pirati?".
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Guisgard
08-04-2016, 20.11.03
Dacey corse fino all'ingresso della vecchia dimora, per poi entrare e trovare Ehiss che inchiodava alcune assi ad una finestra.
“Ehilà, buongiorno.” Disse il cavaliere voltandosi verso di lei. “Cantante dite? Eh, purtroppo sono alquanto stonato.” Ridendo. “Anzi, fortuna che mi trovo nel bel mezzo della brughiera, altrimenti finirei per essere bersagliato da vecchi scarponi e verdure marce.” Divertito, per poi saltare giù e raggiungendo la giovane zingara.
Intanto il calesse di Pepino entrò nella tenuta.
E dalla vegetazione spuntò anche Sheylon, che subito si avvicinò a Dacey, leccandole il lembo della gonna.
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Dacey Starklan
08-04-2016, 20.13.28
<< Oh io non credo... Vi basterebbe forse un po' di pratica in più anche se a me la vostra voce piace già così >>
Arrossii appena e non appena mi accorsi della tigre mi voltai subito.
<< Ciao meraviglia, sei contento di rivedermi vero?>> subito ad accarezzare Sheylon.
Lady Gaynor
08-04-2016, 20.16.06
"E sia..." risposi ad Anmara "Ma spero per tutti e due che siano davvero notizie di vitale importanza... fallo salire."
Mi rivolsi al pirata "Letto o armadio? Così sentirai direttamente con le tue orecchie..." passare al tu mi era venuto spontaneo dopo l'intimità appena condivisa.
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Guisgard
08-04-2016, 20.26.15
A quelle parole di Gwen, Go smise di mangiare, cosa che invece continuò a fare Nyccio fino a quando il suo compare lo urtò più volte col gomito per farlo desistere.
“Si...” disse Runka, soffiando nella tazza di tè ancora calda “... purtroppo è stato un brutto colpo... il capo? Lui raramente esterna i suoi stati d'animo... si tiene spesso ogni emozione dentro... è fatto così... ora è in giro per la brughiera... cercava ispirazione per lo spettacolo... avrebbe tanto voluto metterlo in scena qui, ma pare non sarà possibile...”
Guisgard
08-04-2016, 20.29.36
A quelle parole di Altea, Lyon alzò gli occhi verso l'orizzonte.
“Le navi vanno e vengono in questi mari...” disse alzandosi “... vieni, ti riporto a casa tua... stare qui è inutile...” pulendosi i vestiti dalla sabbia, mentre la nave si avvicinava lentamente all'isolotto.
Lady Gwen
08-04-2016, 20.30.23
Vidi la delusione farsi strada sui loro volti.
Sorrisi debolmente all'immagine di lui che vagava per la brughiera solitaria e silenziosa.
"Mi dispiace davvero tanto, ma non credo che nessuno di noi possa fare niente, ormai..."
Altea
08-04-2016, 20.35.47
"Cosa?" dissi irabonda e a voce alta.."Era questa la tua intenzione? Portarmi qui solo per ... condividere la tua vita con me o altro? Io ci tenevo...era una gita insieme ma tu hai pensato solo a te stesso...ti sei comportato uguale al Capitano Johnata...non mi hai avuta? Bene, allora mi riporti a casa...sono qui bagnata fradicia, e ora mi vuoi scaricare per questo?" guardai la nave si stava sempre più avvicinando.
Mi alzai di scatto e partii verso quella nave, dovevo vedere che tipo di nave fosse..se era da fidarsi sarei tornata con loro...non avrei mai immaginato Lyon mi avesse ferito così..io che lo avevo preservato fin dall' inizio "Se vuoi" voltandomi "puoi andare, io chiederò passaggio a questa nave..ti avevo avvertito di non lusingarti e farti ammaliare dalle mie forme".
Guisgard
08-04-2016, 20.37.08
“Oh, che gentile.” Disse il cavaliere con un inchino a Dacey. “Ma temo siate troppo generosa.” Ridendo. “Ma accetto di buon grado il complimento.” Mentre la ragazza accarezzava la grossa tigre.
“Salute, messere.” Scendendo Pepino dal calesse. “Noto siete di buon umore. Ma diteci... sono forse venuti qui due mercanti?”
“Certo.” Annuì Ehiss. “Hanno chiesto ospitalità e sono partiti stamani all'alba. E per ringraziarmi mi hanno insegnato la canzone che canticchiavo al vostro arrivo.”
Guisgard
08-04-2016, 20.42.30
“Stavolta preferisco armadio.” Disse sorridendo il pirata a Gaynor.
E si nascose in uno dei grandi armadi della stanza.
Pochi minuti dopo qualcuno bussò ed entrò.
Era Enzio.
“Altezza, perdonate...” alla regina “... ma devo riferirvi di notizie assai urgenti... riguardano il capitano Johnata...”
Dacey Starklan
08-04-2016, 21.43.23
<< Già i mercanti di fiori... Sono venuti alla nostra bottega per comperare una bussola proprio ieri sera>> mormorai senza staccare gli occhi di dosso all'animale. Aveva due grandi occhi ambrati e magnetici, un po' come i miei!
<< Però a noi non hanno insegnato alcuna canzone>> ridacchiai sedendomi sull'erba , << Ser potete cantare ancora? Vorrei impararla, sembra raccontare una storia interessante... E la mia voce é molto bella, almeno così sosteneva mia nonna anche se temo fosse di parte>>
Lady Gaynor
08-04-2016, 23.35.04
Il Capitano decise di nascondersi nell'armadio. Poco dopo arrivò Enzio, con notizie su Johnata.
"Prego, ammiraglio, accomodatevi e raccontatemi tutto..." dissi con il pensiero rivolto al mio pirata.
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Guisgard
09-04-2016, 00.51.35
“Non ce l'ho con te.” Disse Lyon ad Altea. “Non hai capito i miei sentimenti. Un giorno forse comprenderai, perchè difficilmente troverai qualcuno che tenga a te come me.”
Intanto la nave si stava avvicinando sempre più e Lyon prese a fissarla.
“Quella...” mormorò “... è una nave della marina... che ci fa qui?” Perplesso.
Altea
09-04-2016, 00.56.48
Scossi il capo.."Un giorno forse capirai l' Amore non si comanda".
Poi quelle parole...era una nave del ducato, della marina.."Della marina? Forse è proprio quel Johnata...se sta ripulendo il mare dai pirati..che facciamo ora?" guardando Lyon e facendo marcia indietro.
Guisgard
09-04-2016, 00.57.44
“Forse è colpa nostra.” Disse Runka a Gwen. “Ci siamo fidati troppo delle vostre parole, della vostra disponibilità. Evidentemente non eravate la persona adatta. Comunque vi siamo grati, milady. Avete fatto il possibile.” Fissandola.
Guisgard
09-04-2016, 01.02.41
“Beh, hai appena detto che volevi andartene con quella nave...” disse Lyon ad Altea “... tanto sei nobile, il problema è mio se mi beccano... dunque ti lascio qui... addio, nobile dama...” e corse via.
Intanto la nave stava raggiungendo il porto dell'isolotto.
Lady Gwen
09-04-2016, 01.04.23
Osservai Runka.
Dopo tutto quello che avevo fatto mi diceva che si erano fidati troppo?
"O forse ero io che pensavo che la mia disponibilità potesse essere riconosciuta, e invece mi si dice che ci si è fidati troppo, come se io vi avessi illusi e abbandonati all'ultimo momento..." con un leggero sorriso fra il sarcastico e il rassegnato "Ho imparato comunque a fare del bene perchè la mia coscienza me lo suggeriva e non perchè volevo qualcosa in cambio e questo mi basta" conclusi con un sorriso, ma fissandola dritto negli occhi.
Bella riconoscenza, dopo tutto quello che avevo fatto, ero pure andata contro lord Rovolin.
Altea
09-04-2016, 01.05.48
Ebbi solo il tempo di dirgli.."Ti avevo detto eri il miglior amico che avessi trovato in questo posto, e mi fidavo di te...ma probabilmente il tuo era solo un interesse personale" una lacrima scese dal volto. Non mi importava perdere un amante ma una persona che avevo ritenuto il mio miglior amico si.
Dopo averlo guardato tornai dalla nave e feci loro cenno.
Guisgard
09-04-2016, 01.10.22
“Non temete.” Disse Runka. “Presto vi dimenticherete di questa storia e tornerete ai vostri salotti.” Con un sorriso forzato. “Ora direi di andare, ragazzi.” A Go e a Nyccio. “Andiamo a cercare il capo.”
Guisgard
09-04-2016, 01.16.40
La nave entrò nel porto dell'isolotto, ma essendo piccolo, una scialuppa fu calata che in breve raggiunse la spiaggia.
Da essa scesero due soldati della Marina Ducale.
“Salute, milady...” disse uno dei due militari ad Altea “... siete qui da sola?”
Altea
09-04-2016, 01.19.10
Una scialuppa arrivò sulla riva, sperai a bordo di quella nave vi fosse mio fratello Geremia.
I soldati vennero in mio aiuto.."Eh.."perplessa "Si, sono sola..ora si e ho bisogno mi riportiate in porto gentilmente" con la tristezza nel cuore..anche il tradimento di una amicizia sapeva far male.
Lady Gwen
09-04-2016, 01.24.59
Non risposi nulla a Runka, perchè la mia intelligenza mi diceva di ignorare questa stupida, insolente e irriverente provocazione.
Decisero poi di andare via per cercare Velvot.
"Non so se andrete via adesso, ma in ogni caso spero di vedervi di nuovo qui a Capomazda. Le porte del mio palazzo e del cottage sono sempre aperte" dissi con un sorriso sincero a Go, tenendo le sue mani nelle mie ''E mandate i miei saluti al vostro capo."
Ecco la nota dolente; avrei voluto rivederlo un'ultima volta, avrei voluto che non andasse via, ma chi ero io per pretendere tutto questo? Nessuno. Una semplice contessa che si era svenata per aiutare qualcuno che non voleva essere aiutato e non avrebbe mai più rivisto l'unica persona che con delle semplici parole su un bigliettino era riuscito a sconvolgere tutto il suo mondo.
Guisgard
09-04-2016, 01.25.40
“Siete sola...” disse il soldato ad Altea “... e come siete giunta su quest'isolotto, milady?”
“Io credo che non stiate dicendo tutta la verità, milady.” L'altro soldato. “Forse volete proteggere qualcuno?”
Altea
09-04-2016, 01.31.02
Il cuore iniziava ad accellerare il battito...ovvio qualcuno mi avesse portato..d' altronde lui mi aveva lasciata qui. "Si ovvio" risposi "ma perchè dovrei proteggere qualcuno? Mi ha accompagnato un pescatore tutto qui..volevo vedere questa isola e ho pensato un pescatore normale non mi avesse messo in pericolo dai pirati..non ero una preda. Sono la duchessa Altea Aleinor de Chermount, forse vi è mio fratello sulla nave, è l' ufficiale Geremia de Chermount" era una vaga speranza di sviarli.
Guisgard
09-04-2016, 01.31.22
Go sorrise a Gwen e poi i tre andarono via per cercare il loro capo.
Risalirono sul carrozzone e ripartirono, tra scoppi e nuvole di fumo.
Così il grosso e curioso mezzo svanì tra la vegetazione.
Gwen restò allora da sola.
Ma poco dopo accadde qualcosa.
Un uccello si appollaiò su una delle finestre del cottage.
E non un uccello normale.
Era infatti il pappagallo visto nel carrozzone.
Guisgard
09-04-2016, 01.38.16
I due soldati, a quelle parole di Altea, si scambiarono una rapida occhiata.
“E sia, milady.” Disse uno dei due annuendo. “Venite, vi porteremo a bordo e ritorneremo sul continente.”
Aiutarono così la dama a salire sulla scialuppa e fecero lo stesso anche loro.
Poi si diressero verso la nave che attendeva all'ingresso del porto.
Lady Gwen
09-04-2016, 01.40.30
Rimasi sola nel cottage silenzioso e iniziai a ripulire la tavola.
Mi accorsi poi del pappagallo appollaiato sulla finestra e con un enorme sorriso la aprii.
"Allora, che notizie mi porti oggi?" chiesi dolcemente e con curiosità all'animale.
Altea
09-04-2016, 01.41.32
Salii sulla scialuppa silenziosa...non aggiunsi altro ma notai lo sguardo tra i due soldati.
Non risposero su mio fratello..ma una cosa era certa..speravo di non trovare Johnata...lui sapeva tutto invece...ma perchè mai non potevo avere tranquillità? Iniziai ad innervosirmi..non avrei parlato per nulla, chi erano poi questi soldati per sapere cosa stessi facendo.
Guisgard
09-04-2016, 01.44.01
Il pappagallo svolazzò dentro appena Gwen aprì la finestra e finì per posarsi sul tavola.
“Milady, milady...” disse gracchiando “... betulle, eriche... limoni e fragole...” continuò.
Come se volesse descrivere ciò che si trovava intorno a loro là fuori.
Guisgard
09-04-2016, 01.45.21
Enzio entrò e salutò Gaynor con un lieve inchino.
“Altezza...” disse “... ho avuto notizie circa quell'ufficiale... il capitano Johnata. Ebbene, pare che il nostro uomo abbia una pessima fama. Rozzo ed ambizioso, senza alcun senso della morale. Pur di farsi strada e di raggiungere i suoi obiettivi è capace di tutto. Insomma, è un osso duro, maestà. Difficilmente riconoscerà la vostra autorità...”
Guisgard
09-04-2016, 01.46.08
“Ah, di sicuro avete una voce molto più bella della mia.” Disse divertito Ehiss a Dacey, per poi sedersi su una bassa pietra nel terreno, proprio accanto alla ragazza. “Sono stati qui ed abbiamo mangiato del cibo che avevano con loro. E prima di dormire mi hanno raccontato una vecchia storia, che riguarda proprio la canzone che canticchiavo poco fa.”
Intanto Sheylon oziava pigro mentre la zingara lo accarezzava.
“La storia” continuò il cavaliere narra di un Fiore magico. Che sboccia in posti sempre differenti e nei suoi petali nasconde le meraviglie più grandi.” Sorrise.
Lady Gwen
09-04-2016, 01.47.02
Appena aprii la finestra, il pappagallo si posò sul tavolo.
Guardai un po' confusa l'animale a quelle parole.
"Cosa vuoi dire? Come mai nomini le piante che ci sono qui intorno?" chiesi perplessa.
Guisgard
09-04-2016, 01.51.44
La scialuppa si avvicinava sempre più alla nave, un vascello della Marina Capomzdese.
Altea ed i due soldati furono poi fatti saliere a bordo e sul ponte, come temeva la dama, trovarono il capitano.
Si trattava di Johnata.
“Lieto di rivedervi, milady.” Disse sorridendo.
Dacey Starklan
09-04-2016, 01.51.56
<< Un fiore magico? Uhm interessante...>> dissi mordicchiando appena un labbro. << sembrerebbe quasi il Fiore dei Fiori. Il Re dei Fiori oserei dire, quindi anche il più bello di tutti. Potrebbe essere una sorta di Vaso di Pandora al contrario, invece che le pene del mondo vi sono le meraviglie... Oh perdonatemi, come sempre parlo a ruota libera lasciando andare l'immaginazione. Non volevo interrompere >>
Mi rimproverai mentalmente ma in maniera piuttosto bonaria, qualcosa mi diceva con una certa sicurezza che a Ser Ehiss non dispiacesse il mio parlare.
<< Vi prego, continuate con la vostra storia, siete riuscito a catturare la mia attenzione, cosa non molto semplice>> presi a giocherellare distrattamente con un orecchio di Sheylon, che gradiva molto le mie attenzioni.
Non prestavo neanche caso a dove fosse Pepino con il suo carretto, la mia attenzione, il mio sguardo e i miei sorrisi erano tutti per il cavaliere.
Guisgard
09-04-2016, 01.53.17
“Lui è là, lui è là...” disse gracchiando il pappagallo a Gwen “... tra betulle, eriche... tra fragole e limoni...”
Lady Gaynor
09-04-2016, 01.54.00
Ascoltai in silenzio ciò che Enzio aveva da dirmi. Quando finì, presi io la parola. "Sapevo che era un cattivo soggetto, anche se non mi aspettavo fino a questo punto. Per quanto riguarda la mia autorità, fino a che righerà dritto non ci sarà da preoccuparsi... ma se invece dovesse remare contro le leggi flegeesi, non mi farò scrupolo di farlo arrestare..."
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Altea
09-04-2016, 01.56.13
Salimmo sul vascello e il mio sesto senso non sbagliò.."Oh che sorpresa Capitano Johnata" fingendo un falso sorriso "avete visto...la mia gita è andata male..speriamo di non trovare qualche pirata che ci attacchi..sapete le navi ducali sono sotto tiro". A quel punto non sapevo se fosse meglio stare coi pirati o con questo individuo. Guardavo attorno il grande fermento vi era nella nave.
Lady Gwen
09-04-2016, 01.56.38
"Lui è là? " soffiai, quasi in apnea "Velvot è là? " sorridendo felice.
Subito corsi fuori, chiudendo a chiave il cottage, e mi inoltrai nel bosco in cerca di lui.
Guisgard
09-04-2016, 02.07.54
Ehiss rise, davanti alla vivacità di Dacey.
“Insomma, questo magico Fiore, o come avete ben detto voi chiamandolo Re dei Fiori, sboccia di paese in paese, in tempi sempre diversi e molti partono per cercarlo, sebbene solo pochissimi riescono a trovarlo e ancor meno a coglierlo.”
Intanto Sheylon si godeva le carezze e le coccole della ragazza.
“Ma una cosa è certa...” continuò il cavaliere “... chi riesce in questa impresa poi troverà anche la felicità. Anzi la Gioia, come hanno specificato i mercanti.” Annuì sorridente. “Volete riascoltare la canzone? Bene... se siete disposta a sorbirvi la mia voce stonata... eccola, per voi...”
E prese a cantarne una strofa:
“Lo cercan qua e poi lo cercan là...
Capomazda si strugge e dov'è non sa!
Non mi rassegno e cerco nel mio cuore
la forza per trovare il Re di ogni altro Fiore!”
Dacey Starklan
09-04-2016, 02.13.30
Appoggiai con cautela il capo sul fianco di Sheylon che però non ebbe nulla da obiettare e ascoltai la voce del cavaliere che si modulava in una canzone.
<< Rinnovo i miei complimenti >> quando la strofa finì.
<< Ci sono altri pezzi della canzone? Non viene specificato come si può trovare qualcosa fiore, é tutto molto astratto per ora... Come si fa a cercare un fiore dentro il proprio cuore e quale sarebbe il ruolo di Capomadza... Ops, perdonate, ho ripreso con la mia parlantina >>
Guisgard
09-04-2016, 02.13.54
“Altezza, per arrestarlo occorre il consenso di Capomazda.” Disse Enzio a Gaynor. “E' stato nominato responsabile della navigazione nei nostri mari e pare che debba rispondere delle sue azioni solo davanti al ducato. Non dimenticate che le Flegee sono colonie Capomzdesi. Se tiriamo troppo la corda potrebbero nominare un governatore ed allora la vostra autorità diventerebbe solo nominale, altezza.”
Guisgard
09-04-2016, 02.17.16
Gwen uscì dal cottage e si addentrò tra la folta vegetazione.
Camminò su uno stretto e brullo sentiero, circondato da cespugli di erbe selvatiche e bacche sconosciute.
Giunse così nel ventre della misteriosa brughiera.
E qui, in lontananza, intravide una sagoma.
http://3.bp.blogspot.com/-VqVUEMvC8E4/T_IPGrFfr7I/AAAAAAAABHw/0P2Rm02oYQI/s1600/tree-21.jpg
Lady Gaynor
09-04-2016, 02.20.04
"Perché, adesso com'è la mia autorità se debbo sottostare di fronte ad un semplice e rozzo capitano della marina?" Risposi con rabbia. "Sia quel che sia, resta il fatto che a quell'individuo rimane interdetto il palazzo... non posso contrastarlo, ma nessuno mi obbligherà a compiacerlo..."
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Guisgard
09-04-2016, 02.21.11
Il cavaliere sorrise a quelle parole di Dacey.
“Suvvia, ragazza...” disse Pepino “... è soltanto una storia, una favola. O forse tu credi ancora alle fiabe?”
E Sheylon guardò l'ometto sbadigliando.
“Tante storie si raccontano...” mormorò Ehiss “... talvolta ci vengono narrate da piccoli, poi, divenuti adulti, abbiamo fatto finta di non crederci più...” con una strana inquietudine negli occhi azzurri.
Guisgard
09-04-2016, 02.23.36
“Come sua maestà desidera.” Disse Enzio con un inchino a Gaynor. “Da parte mia posso solo consigliarvi cautela e prudenza, altezza. Ora, se non avete altri ordini per me, chiedo il permesso di ritirarmi.”
In quel momento arrivarono le servitrici con lenzuola e coperte pulite.
Lady Gwen
09-04-2016, 02.26.52
Mi inoltrai nella brughiera, giungendo fin dove non ero mai giunta, circondata da bacche sconosciute e una particolare vegetazione.
Intravidi poi una sagoma e, sorridendo, mi avvicinai.
"Devo dire che il tuo messaggero è piuttosto efficiente. "
Lady Gaynor
09-04-2016, 02.28.49
"Andate pure ammiraglio, non mi occorre nulla" risposi congedando Enzio. Mi rivolsi poi alle servitrici "Se siete in grado di rifare questo letto in due minuti fate pure, altrimenti tornate più tardi. Non mi sento molto bene e ho bisogno di riposare..."
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Guisgard
09-04-2016, 02.31.11
Il cielo era nuvoloso,cupo e silenzioso.
Gwen notò quella sagoma e si avvicinò.
Ma quando la raggiunse si accorse che non si trattava di Velvot, ma di uno spaventapasseri dall'aspetto alquanto inquietante.
http://www.i400calci.com/wp-content/uploads/2014/07/MRJONESTRIBECAPOSTERFEAT.jpg
Dacey Starklan
09-04-2016, 02.32.59
<< Tante storie già...>> e la mia primissima impressione, quella che il cavaliere fosse un grande viaggiatore, ebbe un altra prova a suo supporto.
<< Ma io credo che ogni storia abbia il suo senso di verità da qualche parte... Oh vi prego Ser narrateci ancora qualcosa, starò zitta e buona>> scambiando il suo sguardo malinconico per semplice fastidio dovuto dal mio parlare sempre.
Guisgard
09-04-2016, 02.34.51
Enzio uscì e le servitrici annuirono a Gaynor.
Si misero così al lavoro, ma una di loro aprì ad un tratto l'armadio dove si era nascosto il pirata per mettere a posto le federe pulite dei cuscini.
“Oh, accidenti...” disse la servitrice guardando nell'armadio.
Lady Gwen
09-04-2016, 02.36.01
Mi avvicinai e con mia sorpresa notai che c'era uno spaventapasseri.
L'atmosfera era inquietante e il cielo cupo.
Mi guardai intorno in cerca di Velvot o della strada per tornare indietro.
Ripresi così cautamente il sentiero al contrario.
Guisgard
09-04-2016, 02.39.12
Ehiss guardò Dacey e sorrise.
“Se starete zitta” disse “allora finirò per annoiarmi nel raccontare. Che differenza c'è così dal raccontarle a me stesso quando sono da solo? Mi piacciono invece i vostri commenti, le osservazioni che fate e le continue interruzioni.” Facendole l'occhiolino. “Comunque dite il vero... ogni storia racchiude un senso di verità.” Annuì. “E poi i mercanti mi hanno giurato che questa è una storia vera... un po' come la caccia ad un tesoro inestimabile...”
Guisgard
09-04-2016, 02.42.05
Gwen si voltò per tornare indietro quando udì qualcosa.
Come una risata sommessa.
“Non hai paura” disse ad un tratto qualcuno “di aggirarti tutta solo nella brughiera? E' pericoloso, sai?”
Lady Gaynor
09-04-2016, 02.43.13
Una delle serve aprì l'armadio nel quale era nascosto il Capitano. La colpa era mia che mi ero distratta, ma oramai il danno era fatto. Corsi nella sua direzione, richiusi l'armadio e la presi in disparte.
"Mia cara, una sola parola ad alcuno su ciò che hai visto e ti garantisco la pena di morte..." dissi per spaventarla e scoraggiarla dal rivelare ciò che era successo. "Siamo intesi? Non dovrai dirlo ad anima viva..."
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Guisgard
09-04-2016, 02.49.31
La serva guardò perplessa Gaynor.
“Al... altezza...” disse “... io... io non o visto nulla... ho aperto l'armadio per riporre le federe pulite e mi sono accorta di averle dimenticate giù... mi spiace... ma vi assicuro che vado a prenderle subito...” intimorita.
Lady Gaynor
09-04-2016, 02.54.20
Sciocca. Si, ero stata alquanto sciocca in quel frangente. La tensione era troppa, quindi temevo che la situazione mi sfuggisse di mano.
"Lascia perdere le federe... andate tutte e due e riferite che non voglio essere disturbata. Non mi sento bene ed ho bisogno di riposo..."
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Guisgard
09-04-2016, 02.58.55
Le serve annuirono ed uscirono dalla stanza, lasciando Gaynor da sola.
Lady Gaynor
09-04-2016, 03.00.37
Uscite le serve, chiusi la porta a chiave e corsi ad aprire l'armadio.
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Guisgard
09-04-2016, 03.04.39
Gaynor corse ad aprire l'armadio, ma con sua sorpresa lo trovò vuoto.
Incredibilmente Capitan Cuore non c'era più.
Dunque la serva aveva detto il vero non avendo veduto nulla nell'armadio.
La regina allora si accorse che la finestra della stanza era socchiusa.
Il pirata era andato via come il vento.
Lady Gaynor
09-04-2016, 03.22.31
L'armadio era vuoto. Rimasi di sasso... come il Capitano avesse fatto ad uscire era inspiegabile, una vera opera di magia. Per un momento credetti di aver sognato tutto... e forse sarebbe stato meglio, aver permesso certe licenziosità ad un uomo che poi era scomparso nel nulla era una cosa che bruciava. Mi tolsi la vestaglia e mi rimisi a letto, lasciando che le lacrime lavassero via la vergogna... o forse la delusione...
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Guisgard
09-04-2016, 03.31.11
Gaynor si tolse la vestaglia, per poi mettersi a letto.
Lacrime di delusione rigavano il suo viso, mentre la solitudine della stanza la avvolgeva.
Ma ad un tratto la giovane sovrana avvertì un brivido.
La finestra socchiusa, attraverso le tende che si gonfiavano piano, faceva entrare l'aria frizzante del mattino nella stanza.
Lady Gaynor
09-04-2016, 03.34.22
Faceva freddo in quella stanza. La camicia da notte era leggera ed io avevo i brividi. Mi accorsi che la finestra era ancora socchiusa, così mi alzai e mi avvicinai per chiuderla.
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Lady Gwen
09-04-2016, 03.36.59
Cercavo di uscire dalla brughiera, quando sentii una risata sommessa e poi una voce mi parlò.
Mi paralizzati all'istante, poi però affrettai di molto il passo e cercai di trovare la strada o Velvot.
Guisgard
09-04-2016, 03.40.34
Gaynor si alzò e andò a chiudere la finestra, per impedire all'aria fresca del mattino di entrare ancora.
Indossava solo la leggera camicia da notte, che lasciava scoperte gambe e spalle.
Ma nel tirare le tende si accorse di un'ombra.
“Davvero affollata la vostra camera, altezza...” disse l'ombra celata dalle tende “... tra serve, ammiragli e consigliere manca solo un marito ed il gioco è fatto...” era la voce del pirata.
Guisgard
09-04-2016, 03.41.51
“Damigella...” disse ancora quella voce a Gwen “... scappate? Non sapete che ogni gioco di magia nasconde un suo trucco?” Divertita.
Lady Gwen
09-04-2016, 03.43.33
A quelle parole mi bloccai.
Che voleva dire?
Mi voltai a quel punto nella direzione da cui proveniva la voce.
"Chi siete?" mormorai, quasi con un filo di voce.
Guisgard
09-04-2016, 03.47.31
Gwen si fermò di colpo, per poi voltarsi.
Si accorse allora che la misteriosa voce, per quanto incredibile fosse, proveniva dall'inquietante spaventapasseri.
“Non temete, non voglio certo farvi del male...” disse “... anzi, se mi dite cosa cercate magari posso aiutarvi...”
Lady Gaynor
09-04-2016, 03.49.41
Richiusi la finestra e tirai le tende per lasciare la camera in penombra, ma nel mentre una voce parlò tra il pesante broccato viola. Era il Capitano... ebbi un sussulto e scostai le tende con forza.
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Lady Gwen
09-04-2016, 03.52.45
Stavo impazzendo o lo spaventapasseri stav parlando?
Cercai di non farci caso, del resto se poteva aiutarmi poco importava chi o cosa fosse.
"Sto cercando un giovane uomo, mi hanno detto che era qui, voi l'avete veduto?" chiesi, per poi dare una descrizione di Velvot.
Guisgard
09-04-2016, 03.53.21
Gaynor aprì le tende e trovò il pirata.
“Così però, altezza, rischiate di prendere freddo...” disse guardandola “... e se torna la vostra consigliera? O magari le serve? Che direte? Un pirata mi ha preso in ostaggio?” Divertito.
Lady Gaynor
09-04-2016, 03.57.42
"Non è affatto divertente" gli risposi asciugandomi gli occhi col dorso della mano. "Non stavate bene nell'armadio? Era forse scomodo?" Dissi ritornando al voi.
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Guisgard
09-04-2016, 03.59.26
“E ditemi...” disse lo spaventapasseri a Gwen “... perchè lo state cercando? Siete forse sua sorella? O un'amica? O magari altro?”
Lady Gwen
09-04-2016, 04.03.38
"Ha forse importanza?" chiesi, poi sospirai "Sentite, ditemims elo avete veduto, altrimenti andrò via, non mi piace vagare nella brughiera..." spazientita, e anche un po' impaurita.
Guisgard
09-04-2016, 04.03.43
“Ma cosa...” disse lui fissando Gaynor “... piangete?” Sfiorandole il viso, affinchè lei lo guardasse. “Una regina piange? Perchè mai? Non vi sarete spaventata per quell'idiota mandato a guidare la marina ducale spero...”
Guisgard
09-04-2016, 04.07.08
Lo spaventapasseri restò immobile ed in silenzio.
“Ma” disse ad un tratto qualcuno alle spalle di Gwen “parlate con uno spaventapasseri?” Avvicinandosi Velvot. “E non ditemi che vi risponde.” Divertito, per poi salutarla con un lieve inchino.
Lady Gwen
09-04-2016, 04.16.00
Sentii una voce alle mie spalle e sorrisi.
"Se dice cose interessanti magari anche uno spaventapasseri può essere piacevole da ascoltare, non trovate?" gli chiesi voltandomi, con un sorriso quasi irriverente, mentre mi avvicinavo.
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160409/c685ed307e286051771e77caca74f2b0.jpg
Lady Gaynor
09-04-2016, 04.20.36
Era lì davanti a me, non era andato via... non riuscivo nemmeno a parlare, tanta era l'emozione che provavo in quel momento. Non se n'era andato...
"In realtà" gli risposi "piangevo perché pensavo foste andato via... io... ecco... io voglio che restiate qui..."
Lo guardai fisso negli occhi, poi gli presi una mano e me l'appoggiai sul seno.
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Guisgard
09-04-2016, 04.22.41
“Dunque, uno spaventapasseri interessante...” disse sorridendo Velvot a Gwen “... oh, ma non c'è da fidarsi degli spaventapasseri, sapete? Si dice siano spiriti... o magari che sono in balia di chissà quale incantesimo...” fissandola negli occhi “... e poi li trovo alquanto spudorati gli spaventapasseri. Infatti vi chiedeva con insistenza del perchè mi cercavate. Detto tra noi, credo sia geloso...” a bassa voce.
http://images2.fanpop.com/images/photos/4700000/Johnny-in-Sleepy-Hollow-johnny-depp-4772006-500-283.jpg
Lady Gwen
09-04-2016, 04.25.03
"Geloso, dite..." fingendomi pensierosa "Eh, mi dispiace per lui, ma credo non sia il mio tipo..." scuotendo la testa e fingendo dispiacere, con gli occhi nei suoi.
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Guisgard
09-04-2016, 04.33.11
Gaynor era davanti a lui, con indosso quella camicia corta e leggera che lasciava scoperte tutte le gambe e concedeva una generosa scollatura all'occhio.
La nobile regina prese poi la mano del corsaro e la posò sul suo seno, mentre l'uomo la fissava negli occhi.
E lui subito prese a stringerlo, a sentirne la forma attraverso la seta bianca e delicata che a stento copriva quella sublime e bianca mammella.
“Un seno greco ha sua maestà...” disse lui pianissimo “... bianco, morbido, ben fatto...” scoprendolo lentamente “... alcune statue greche lo raffigurano come il vostro, altezza...” accarezzandolo con sensualità “... si, davvero perfetto il vostro seno, altezza...” e toccandolo il capezzolo era diventato turgido.
Guisgard
09-04-2016, 04.34.40
“Ah, capisco...” disse fissandola Velvot “... e com'è il vostro tipo, se posso chiedere...” con un leggero sorriso “... sono curioso...” a Gwen.
Lady Gwen
09-04-2016, 04.38.09
Sorrisi alla sua domanda.
"Sono indecisa fra colui che parla attraverso uno spaventapasseri e colui che parla attraverso un pappagallo, voi chi mi consigliate?" sussurrai sorridendo, mentre mi avvicin avo ancora e sentivo il suo respiro sul mio viso.
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Lady Gaynor
09-04-2016, 04.42.34
A quel tocco, sentii le gambe che cominciavano a cedere. Troppa era stata l'eccitazione appena un'ora prima, ora ricomparsa come un fiume in piena. I capezzoli turgidi richiedevano baci, ma mi vergognavo a chiederlo. Così lo presi per mano e lo condussi verso il letto, dove ci adagiammo insieme, e senza parlare gli presi la testa tra le mani e la portai sul mio seno.
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Guisgard
09-04-2016, 04.44.09
“Beh, dipende a voi chi affascina di più, tra un pappagallo ed uno spaventapasseri.” Disse Velvot a Gwen. “Però chissà quanti corteggiatori avrete, senza che si inventino trucchi simili per parlarvi, giusto?”
Guisgard
09-04-2016, 04.52.03
Gaynor prese il bel pirata per mano e senza dire nulla lo condusse verso il suo letto.
Lei si adagiò sulle lenzuola e lui fece altrettanto.
Poi, eccitatissima, con audacia prese la testa di lui fra le mani e lo spinse a chinarsi sul suo petto.
Ed il corsaro subito accontentò la sovrana.
La sua bocca ardente ed ardita cominciò a baciare i bianchi seni di lei, tutti, ovunque, più e più volte.
E poi i capezzoli.
Le labbra e la lingua si muovevano esperte, veloci, instancabili, al punto che la donna sentì quasi il suo corpo prendere fuoco.
E la voglia di gridare, di abbandonarsi fu troppa.
Lady Gaynor
09-04-2016, 05.01.01
Quando le sue labbra si posarono sui miei seni, sentii il mio corpo avvampare, era puro piacere, un qualcosa mai provato prima... Non sapevo nulla in fatto di sesso, eppure certe cose chissà perché vengono naturali. Sentivo il mio corpo fremere, avrei voluto gridare, ma non potevo, così presi a gemere sommessamente. Vinta dal desiderio, gli presi una mano e me la misi fra le gambe, allargandole per agevolarlo. Volevo essere toccata, volevo sollievo da quel tormento...
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Lady Gwen
09-04-2016, 05.04.17
"Già, avete ragione, troppi..." scuotendo la testa "E voi? Qual è il vostro tipo?''
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Guisgard
09-04-2016, 05.18.00
Gaynor stava perdendo la testa, il controllo.
Sentiva il suo corpo ardere, andare a fuoco.
Prese allora la mano del pirata e la portò fra le sue gambe.
Dov'era più calda e sensibile.
Dove poteva raggiungere un po' di sollievo da quella meravigliosa ed eccitante tortura.
E la mano del pirata fece il suo dovere.
In un gioco di dita audaci, di movenze profonde e veloci, iniziarono a far godere e gemere la regina, mentre la bocca del pirata non cessava di assaporare in infiniti modi i bellissimi seni della giovane.
Guisgard
09-04-2016, 05.20.39
“Le tipiche bellezze del Sud...” disse Velvot a Gwen, con gli occhi fissi nei suoi “... appassionate, sognatrici... che non si spaventano di sfidare i potenti o di vagare da sole nella brughiera...” sorridendole.
Guisgard
09-04-2016, 05.21.11
“Non temete, milady...” disse Johnata ad Altea “... qui di pirati non ce ne sono e non ce ne saranno. Piuttosto, dov'è il vostro amico con cui avevate appuntamento?”
Lady Gwen
09-04-2016, 05.25.14
"Ah, capisco... Beh, si dà il caso che siate stato fortunato, conosco una persona che fa al caso vostro..." sussurrai sorridendo.
Sfiorai dolcemente il suo viso, perdendomi in quegli occhi magnetici e penetranti e osservando la sua bocca così vicina, così tentatrice e in apparenza così morbida, presi il volto fra le mani e mi avvicinai lentamente, assaporando ogni centimetro che spariva, per poi baciarlo intensamente.
Avevo aspettato questo momento fin da quando quel biglietto mi aveva raggiunta, e ora lui era lì con me, facendomi provare emozioni uniche e mai provate prima.
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Altea
09-04-2016, 09.03.25
Sicuro come sempre.."Il mio amico? Oh no..Non mi ha accompagnato così mi ha portata un anziano pescatore..sapete non mi fermo davanti a nulla" e mi poggiai sul parapetto guardandolo..amavo prenderlo in giro.."Eh purtroppo si era innamorato di me ma quando gli ho fatto capire non aveva speranze non mi ha portata. Affari suoi..io lo avevo avvertito le mie grazie erano ammaliatrici..e voi mi capite bello come siete..chissà quante donne avete illuso o non..mi sembrate uno senza scrupoli in amore" e tornai fredda e perfida, egocentrica ma non mi sarei fidata più di nessuno...questo non significava approvassi il Capitano..anzi una lezione se la sarebbe meritata pure lui.
Dacey Starklan
09-04-2016, 21.15.09
<< Una storia vera... Anche se piuttosto improbabile no? Voglio dire un fiore magico...>> scossi appena la testa, << però se fosse vero, immaginate che grande avventura partire a cercarlo! Mi manca viaggiare...>> mormorai mestamente alla fine.
<< Ora che siete qui a Capomadza non sentirete poi la mancanza del viaggio Ser? Io la sento, ogni giorno...>>
Lasciai andare lo sguardo all'orizzonte per qualche secondo.
<< Scusate ho finito per interrompervi... Ancora... Continuate con la storia vi prego >>
Tutto in quella situazione era strano, inquietante e senza senso.
Ma anche la storia della maledizione lo era, dopotutto.
Quindi decisi di lasciarmi alle spalle la razionalità per immergermi in quel mondo diverso e irrazionale che stavo scoprendo a poco a poco.
Certo ero un militare, ma non avevo mai messo al primo posto la razionalità, dunque non mi era difficile abbandonarmi.
Mi avvicinai alla bambina, che guardava la mia spilla.
La spilla che avevo vinto, che portavo con orgoglio, che ricordava ai tipi come Reddas che non avevo usurpato il posto che ricoprivo a corte.
Forse quella richiesta celava qualcosa, ogni cosa ha un significato.
Così le sorrisi, e la staccai.
Tenevo tanto a quella spilla, ma il destino di Capomazda era nelle mie mani, e avevo giurato di mettere la vita dei Taddei e la salvezza di Capomazda davanti alla mia.
Così gliela porsi.
"Credi che la dama possa aiutarmi a trovare colui che cerco?" chiesi, speranzosa.
Guisgard
11-04-2016, 17.40.49
La brughiera era irradiata da un Sole gentile, i cui raggi dorati filtravano tra le fitte e trasparenti foglie, generando un alone verdeggiante e luminoso, mentre una lieve e profumata brezza accarezzava i capelli dei due giovani uniti in quel bacio.
Le mani di Gwen erano sul volto di Velvot, con le loro labbra che simili a boccioli di Maggio si schiudevano e poi serravano piano, assaporando ciascune il gusto delle altre.
Un bacio dolce, rubato, sognato.
Un bacio come uno dei tanti fiori sbocciati in quel mondo bucolico e selvaggio.
Un bacio che durò lunghissimi istanti, fino a quando le loro bocche si staccarono appena ed i loro occhi si riaprirono lentamente.
Allora lui restò a guardare lei.
Lady Gaynor
11-04-2016, 17.44.46
Dunque era quello il sesso. Quel turbinio di emozioni e di piacere intenso che riuscivano a farti dimenticare persino il tuo stesso nome. La mano del Capitano nel centro della mia femminilità si muoveva rapida e sicura nel proprio movimento, donandomi ondate di intenso godimento. Guardavo la sua bocca sul mio seno e la vista di quel rapido gioco di lingua sui miei capezzoli era quanto di più eccitante potessi immaginare. Il pirata mi stava regalando momenti di pura estasi e avrei tanto voluto ricambiare, ma avevo paura di apparire maldestra nell'iniziativa, per cui gli chiesi sussurrando: "Ti prego, insegnami a darti lo stesso piacere che stai dando a me... guidami in questo magico gioco..."
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Guisgard
11-04-2016, 17.46.51
Johnata guardò Altea e sorrise.
“Sempre sicura di voi...” disse piano “... ma è giusto, la bellezza, la ricchezza e la nobiltà danno sicurezza...” annuì lentamente.
Ma poi, improvvisamente, le rifilò un pesante schiaffone che portò il labbro inferiore della dama a sanguinare.
“Nessun peschereccio è partito da stanotte verso l'isolotto...” con disprezzo “... perciò, lurida sgualdrina, ora mi dirai con chi eri... altrimenti finirai chiusa in bordello. Chiaro? E non pensare che quella donnaccia di tua zia possa aiutarti. Io ho diritto di vita e di morte su questi mari...” con sguardo violento e minaccioso.
Guisgard
11-04-2016, 17.52.45
Ehiss sorrise a Dacey, mentre una lieve brezza si era alzata sulla brughiera, accarezzando le cime degli alberi e facendo frusciare in modo melodioso i cespugli di bacche selvatiche.
E quel debole vento sfiorava anche i capelli scuri del cavaliere e quelli castani della giovane zingara.
“Beh, pare che cercare il Fiore Azzurro” disse alla ragazza “richieda una fede non indifferente. Insomma, sembra che il Fiore per essere trovato richieda una cieca ed assoluta fiducia da parte di colui che lo cerca.” Facendole l'occhiolino. “Quanto al mio viaggiare, vi dirò... voi avete l'idea che io sia un formidabile viaggiatore... chissà da dove vi viene questa convinzione...”
Altea
11-04-2016, 17.53.41
Quello sguardo e poi quello schiaffone violento...le parole dure su mia zia e la sua straffottenza...lo guardai con odio..avrei potuto ricambiare con un sonoro schiaffone ma ero una donna e non mi sarei messa al pari di un uomo così violento.."Come osate" dissi irabonda ma con aria sicura.."Ora la pagherete ma non per mano mia, verrà informato mio padre, il quale è cugino del re di Francia e vi farà marcire in gattabuia per sempre..volete saperlo? Si..sono venuta con lui ma vi giuro, non ho la minima idea di dove sia andato, è iniziato a correre e non lo ho più rivisto..ora rimettetemi giù...potete cercarlo da voi, io non saprei come aiutarvi..preferisco la compagnia dei pescecani che di un lurido verme come voi" e presi la via della scaletta.."Fatemi scendere" dissi ai marinai "se non volete andare pure voi in gattabuia o scoppi una lite tra Francia e Capomazda".
Lady Gwen
11-04-2016, 17.54.13
Assaporavamo l'una le labbra dell'altro, perdendoci nell'incanto di quel momento e di quello scenario.
Era un bacio così dolce, quasi etereo, che mi faceva sentire come se fossi a un metro da terra.
Un bacio come quelli di cui avevo letto nei libri e che avevo sognato a lungo.
Poi ci separammo di poco e lui restò a guardarmi.
Io ricambiai quello sguardo, poi avvicinai il mio viso al suo, sfiorando la guancia di lui col naso e facendo toccare le nostre fronti.
"Sembrerei egoista" azzardai sussurrando "Se ti chiedessi di restare?" chiesi.
Poi sospirai.
"Sì... Lo sembrerei..." conclusi dopo alcuni secondi con la voce mozzata e lo sguardo basso, quasi sul punto di crollare.
Era un pensiero che mi distruggeva, quello che lui sarebbe potuto andare per la sua strada con la sua vita e il suo spettacolo. Sembravo egoista perfino a me stessa, avrei dovuto sperare che andasse via, che trovasse un luogo in cui il suo spettacolo sarebbe stato apprezzato, al contrario di Capomazda, ma non ce la facevo.
Dacey Starklan
11-04-2016, 17.56.07
<< Beh se le cose stanno così, capisco perché non lo ha mai trovato nessuno...>> posai le mani sulle ginocchia tenendo ferma la gonna che a causa del vento si stava gonfiando.
<< Oh ecco...siete un cavaliere e ho sempre pensato che i cavalieri viaggiassero molto.. Non è così? Anche il vostro racconto di come avete ottenuto Sheylon implica un viaggio in terre lontane.>>
Guisgard
11-04-2016, 17.56.37
La bambina prese la spilla che Clio le porgeva e la strinse fa le manine, come se fosse la cosa più preziosa del mondo.
Poi guardò il biondo militare, sorrise e scappò via, svanendo nella fitta vegetazione.
Alcuni istanti dopo, Clio cominciò ad udire il rintocco di una campana.
Proveniva dal cuore della brughiera.
Guisgard
11-04-2016, 18.00.15
Quelle parole sussurrate da Gaynor e poi lo sguardo azzurro del pirata che si alzò sugli occhi di lei.
“Vieni, lo scopriremo insieme...” disse lui in un sospiro, prendendo la mano della giovane sovrana.
Ma in quell'istante da fuori si udirono alcune poderose cannonate.
E subito Capitan Cuore si voltò verso la finestra.
“E' accaduto qualcosa...” mormorò.
Un momento dopo qualcuno bussò alla porta della stanza.
Guisgard
11-04-2016, 18.06.14
“Portate questa cagna in gattabuia.” Disse Johnata ai suoi uomini indicando Altea.
Due soldati afferrarono la nobile dama di Francia e la portarono di peso sottocoperta, fino a rinchiuderla in una cella.
Ma un attimo dopo si udirono delle forti cannonate.
“Che succede ora?” Johnata ai suoi.
“Sono cannonate che provengono dall'isola di Nesidas, signore...” spiegò uno dei soldati “... lì c'è un carcere... probabilmente qualche galeotto deve essere fuggito...”
Lady Gaynor
11-04-2016, 18.06.23
Il Capitano mi prese la mano per condurmi verso emozioni sconosciute, ma proprio in quel momento udimmo delle cannonate in sequenza.
"Ma cosa può essere accaduto?" Chiesi preoccupata e ancora intontita dal piacere appena provato. Appena pronunciate queste parole, qualcuno bussò alla mia porta. "Chi è adesso?" risposi seccata.
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Guisgard
11-04-2016, 18.09.41
Velvot sorrise appena, con le scure ciocche di Gwen che accarezzavano il suo viso.
“Magari sei la mia Musa...” disse piano, cercando la mano di lei ed intrecciando le loro dita “... chissà... forse questo tuo bacio mi ha ispirato un nuovo spettacolo...” baciandole dolcemente la fronte “... mi aiuteresti a portarlo in scena? E non in una piazza... ma nel Castello Ducale...”
Osservai la bambina stringere quella spilla con un sorriso.
E stavo ancora sorridendo quando i suoi occhietti incrociarono i miei.
Ma poi scappò via, lasciandomi attonita a guardare la sagoma che scompariva.
Dapprima non capii, ma poi lo sentii.
Il rintocco di una campana, dove c'è una campana c'è una chiesa, mi dissi.
"Grazie.." Mormorai piano, chinando appena il capo.
Non sapevo definire cosa fosse successo, ma ne percepivo l'importanza.
Così mi alzai, risalii in sella ad Ercole e mi diressi verso quel suono.
Guisgard
11-04-2016, 18.15.47
“Beh, molti cavalieri viaggiano...” disse Ehiss sorridendo a Dacey “... alcuni vanno in Terrasanta o in Spagna per scacciare gli Infedeli... altri invece per cercare le Sante Reliquie della Fede... altri ancora per trovare qualche tesoro o magari la fama terrena e dimostrare il proprio valore... io, forse vi deluderò, ma perlopiù ho viaggiato per guerra... ovunque fosse richiesto il mio braccio... così ho attraversato in lungo e in largo il mare da Occidente ad Oriente... ho combattuto e guadagnato... sono un cavalier errante... e spero di non avervi delusa o di non apparirvi poco eroico e romantico.” Facendole l'occhiolino.
“Io dico che avete riportato molte vittorie” intervenne Pepino “e conquistato tante donne, sir.” Annuendo. “Bello come siete vi saranno cadute tutte ai piedi.” Ridendo.
Altea
11-04-2016, 18.15.56
Johnata ordinò di portarmi nelle prigioni sottostanti e non ribattei..non avrei dato la soddisfazione a un uomo così inetto e pieno di sè, iracondo di vedermi umiliata ed abbassarmi ai suoi livelli...vi era una netta differenza tra me e lui..essere nobili era pure questo.
Un soldato mi prese con forza e mi portò sottocoperta, vi era odore di chiuso ed ebbi la nausea "Se non stringete con forza la mia mano gentilmente...o avete paura di una ragazza innocua visto siete cosi violenti".
Poi udii dei boati..cosa stava mai accadendo..sembravano dei cannoni e dissi al soldato.."Vi auguro siano i pirati..e marcite tutti quanti in mare..anche se me compresa".
http://i66.tinypic.com/2usx6k8.jpg
Lady Gwen
11-04-2016, 18.16.43
Lo vidi sorridere, con mia sorpresa, mentre i miei capelli rossi sfioravano il suo viso.
Poi sorrisi a quelle parole, mentre lui faceva intrecciare le nostre dita e alzai lo sguardo dopo quel dolce bacio sulla mia fronte.
"Io... Non so... È difficile..." dissi, titubante, poi sospirai e annuii "Vedrò cosa posso fare" sorridendo e accarezzando il suo viso, mentre l'altra mano era ancora intrecciata alla sua.
Guisgard
11-04-2016, 18.17.57
Capitan Cuore si avvicinò alla finestra, nascondendosi poi dietro la grossa tenda.
“Altezza, sono io...” disse Anmara da fuori a Gaynor “... presto, aprite... è accaduta una cosa molto grave...”
Dacey Starklan
11-04-2016, 18.20.19
<< No, non mi avete delusa, non temete.. Anzi ...>> mormorai piano piena di pensieri però visto ciò che aveva detto di se
Guisgard
11-04-2016, 18.23.55
Clio seguì il rintocco di quella campana, che alla fine la condusse in un piccolo spiazzo dove sorgeva un'antica chiesetta.
Era bianca, col tetto spiovente e la campana che suonava.
Ma appena la ragazza arrivò nello spiazzo, al cui centro vi era un pozzo, i rintocchi cessarono.
http://www.incantoerrante.com/wp-content/uploads/2016/03/chiesetta-1.jpg
Guisgard
11-04-2016, 18.27.38
“Sta tranquilla, non sono pirati...” disse il soldato ad Altea “... si tratta del cannone del carcere di un'isola qui vicino... qualche miserabile sarà evaso...” ridendo “... ed ora sta buona, o sarai frustata... non vorrai certo rovinare la tua pelle bianca, spero?” Con tono lascivo.
Seguii quel suono, diligentemente , come se fosse un richiamo.
Ormai avevo accettato tutta quella storia, e volevo andare fino in fondo.
Arrivai così alla chiesetta nella brughiera.
C'erano buone probabilità che fosse proprio quella che stavo cercando.
Era come se stesse aspettando me, pensai.
E quando i rintocchi finirono proprio nel momento in cui arrivai nello spiazzo, la cosa mi parve un tantino inquietante.
Ma almeno sapevo di essere sulla strada giusta.
Così, scesi da cavallo e mi avvicinai al portone.
Altea
11-04-2016, 18.30.44
Guardai il soldato perplessa...vi era una prigione qui vicino..quindi sarà stato qualche evaso..e lo definiva pure miserabile...perchè loro come si consideravano? Il fatto stessa io fossi messa in prigione per nulla la diceva tutta.
"Bene..quindi dovrò stare qui in prigione? D' accordo" senza dare soddisfazione e notando il suo tono viscido..ma avrei avuto la mia vendetta.
Guisgard
11-04-2016, 18.30.46
“Sono sicuro che troveremo il modo...” disse Velvot a Gwen, mentre le loro mani erano strette “... dopotutto chi può dirti di no?” Sorridendo. “Chi mai può resisterti?” Sfiorandole dolcemente la bocca con un lieve bacio.
Un attimo dopo si udirono alcuni scoppi e si sentì odore di fumo.
“Ecco i miei fracassosi amici...” fece Velvot.
Un attimo dopo il carrozzone apparve nella vegetazione.
Guisgard
11-04-2016, 18.35.43
“Secondo me” disse Ehiss a Pepino che ancora rideva “voi leggete troppi romanzi cavallereschi, amico mio.” Sorridendo.
“Io?” l'ometto. “Oh, affatto, ser. Credo di non aver mai letto un libro in vita mia. Se escludiamo naturalmente qualche manuale di cucina o uno di quei ricettari.” Divertito.
Il cavaliere rise di gusto.
“Però” Ehiss rivolto poi a Dacey “ora vi vedo pensierosa... davvero non vi ha deluso il fatto che non abbia mai stanato draghi o disotterrato tesori?”
Lady Gaynor
11-04-2016, 18.36.03
"Dammi qualche secondo, Anmara..."
Mi riaggiustai la camicia da notte addosso e lanciai uno sguardo alla tenda, per verificare che il Capitano fosse ben nascosto, e poi andai ad aprire.
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Lady Gwen
11-04-2016, 18.37.53
Sorrisi arrossendo appena e ricambiai il suo bacio, le nostre mani ancora strette.
Capii in quel momento che il mio desiderio, quella notte, si era realizzato.
Poi si udirono degli scoppi, seguiti da alcuni sbuffi di fumo e risi alle parole di Velvot.
In effetti, non passavano certo inosservati.
Infatti dopo qualche secondo apparve il carrozzone.
Guisgard
11-04-2016, 18.40.41
Clio si avvicinò all'ingresso della chiesetta e vide comparire una sagoma.
Era un monaco, con indosso un lungo sacco stretto in vita da una corda consumata, da cui scendeva un Rosario in legno.
Camminava lentamente e mostrava un'età veneranda.
Aveva un cappello dentro cui raccoglieva i capelli bianchi e lo scarno viso era avvolto da una folta barba del medesimo chiarore.
Aveva profondi occhi scuri e penetranti, con un'austera espressione impressa sul volto.
Guisgard
11-04-2016, 18.43.13
Gaynor si sistemò ed andò ad aprire.
“Altezza...” disse entrando Anmara “... è accaduta una cosa grave... pare che qualcuno sia fuggito dall'isola di Nesidas... là c'è la prigione dei criminali più pericolosi... magari sarà un nemico della corona... l'ammiraglio Enzio si è diretto lì per controllare...”
Osservai il Monaco, smontai da cavallo e gli sorrisi, salutandolo con un deferente cenno del capo.
"Salute a voi, padre.." Gentilmente "Siete Don Nicola? Sono giunta fin qui per parlare con lui".
Lady Gaynor
11-04-2016, 18.54.46
Ascoltai ciò che mi raccontò Anmara, poi replicai. "Mia cara, sembra che non appena succeda qualcosa tu senta l'urgente bisogno di venire a riferirmelo all'istante, nonostante io abbia dato ordine di non essere disturbata. Mi hai portato una notizia assolutamente inutile, visto che non sai dirmi niente di più specifico. Sapendo questo cosa credi che io debba fare? Quando l'ammiraglio tornerà con delle notizie certe, allora vedremo il da farsi, ma prima non posso fare nulla. Se anche fosse un criminale nemico della corona, abbiamo un esercito in nostra difesa, il cui primo scaglione si trova sulla costa. Nesidas è un'isola, prima che il fuggitivo arrivi sulla terraferma ci vorrà del tempo... Ad ogni modo, la prossima volta che dico di non voler essere disturbata a meno che non vada a fuoco il palazzo, intendo che per bussare alla mia porta ci dev'essere almeno il fumo dovuto alle fiamme, altrimenti non solo non aprirò, ma la corona avrà un'altra consigliera... adesso puoi andare."
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Guisgard
11-04-2016, 18.55.03
“Certo.” Disse il soldato ad Altea. “E cerca di restarci buona, o come detto farai una brutta fine.”
Intanto la nave si stava muovendo e procedeva a gran velocità.
Guisgard
11-04-2016, 18.58.08
Il carrozzone raggiunse Velvot e Gwen, per poi arrestarsi pochi metri davanti ai due.
Un nuovo scoppio, altra nuvola di fumo e da uno spioncino sbucò la testa annerita di fuliggine di Go.
“Eccoci, capo.” Disse.
“Bene.” Annuì il mago. “Prego, madamigella...” prendendo la mano di Gwen ed invitandola a salire a bordo.
Guisgard
11-04-2016, 19.00.45
Il monaco guardò Clio.
“Si...” disse annuendo “... sono io... cosa cerchi, ragazza? Vuoi confessarti forse?”
Lady Gwen
11-04-2016, 19.01.14
Il carrozzone ci raggiunse e la testa di Go spuntò, come sempre dallo spioncino.
Poi Velvot prese la mia mano per salire sul carrozzone; io lo guardai vagamente incuriosita, ma salii comunque sul particolare veicolo.
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Altea
11-04-2016, 19.02.27
Mi sedetti a terra...era tanto non mi avessero pure legata..rimasi li al buio, pensierosa...questa era Capomazda? O forse Johnata era solo un arrivista, senza scrupoli..una cosa non capivo..perchè imprigionarmi..di che reato mai mi ero resa rea? Cosa lo aveva portato a questi gesti..per un attimo temetti per mia zia e Sophie..loro erano al sicuro?
Poggiai la testa nella fredda pietra mentre potevo sentire la nave procedere veloce e sicura e il leggero oscillare delle onde..afferrai la mia spilla che tenevo nel mio bustino...era l' unico gesto d' Amore avuto, oltre quello della mia famiglia..chiedendomi dove fossimo diretti..quel viscido sicuramente era alla ricerca del fuggitivo cosi avrebbe trionfato e tutti lo avrebbero definito un eroe.
Guisgard
11-04-2016, 19.05.57
Anmara guardò in malo modo Gaynor, per poi annuire ed uscire.
Allora il pirata uscì da dietro la tenda.
“Che caratterino ha la giovane sovrana...” disse sorridendo “... però la tua consigliera dice il vero...” avvicinandosi a lei “... quella pigione è piena zeppa di feccia... la peggiore... meglio raggiunga i miei uomini ora e cerchi di scoprire qualcosa su questa evasione... solitamente un evaso ha poche possibilità oltre la pirateria da queste parti... maglio essere prudenti... mi rifarò vivo io... presto...” accarezzandole le labbra con un dito.
Lady Gaynor
11-04-2016, 19.09.40
"Hai ragione..." risposi al pirata "Magari Anmara aveva ragione, ma era una notizia che poteva darmi in tutta tranquillità quando fossi scesa a cena... Quella donna mi da sui nervi..."
Quando il Capitano si accommiatò da me, gli accarezzai il viso. "Si... torna presto da me..."
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Dacey Starklan
11-04-2016, 19.24.34
<< Scusatemi solo che... Non mi sembrate un assassino... Anche se era durante la guerra, avete pur sempre ucciso delle persone... É per questo che ora siete tornato qui? Per chiudere con quella parte della tua vita? O é solo una pausa e poi tornerete a uccidere chi vi viene detto di uccidere?>>
Guisgard
11-04-2016, 19.28.39
Velvot fece salire Gwen sul carrozzone, per poi fare altrettanto.
Allora il buffo e goffo mezzo di locomozione ripartì, tra scoppiettii e nuvole di fumo.
“Capo...” disse Go “... dove siamo diretti?”
“In città.” Rispose il mago. “Dove prepareremo il nuovo spettacolo... uno spettacolo mai fatto prima...”
Guisgard
11-04-2016, 19.30.52
Il pirata sorrise a Gaynor e poi con agilità scavalcò la finestra.
Nel cortile non c'erano più i servi ed il corsaro poté svanire come il vento.
Lady Gwen
11-04-2016, 19.34.45
Velvot mi raggiunse sul carrozzone e diede ordine a Go di andare in città.
"Forse sarebbe meglio che mi accompagnaste prima al palazzo. Siete stati cacciati nonostante aveste il permesso, figuriamoci se non ce l'aveste. Cercherò di convincere Rovolin in ogni modo possibile... Sperando che almeno tu apprezzi il fatto che io sia andata contro uno degli uomini più potenti che la mia famiglia abbia mai appoggiato..." mormorai, abbassando lo sguardo e ripensando alla discussione avuta con Runka.
Guisgard
11-04-2016, 19.37.30
“In verità” disse Ehiss a Dacey “sono tornato qui perchè mi mancava questo luogo...” guardando la verde brughiera accarezzata dal vento “... mi mancava il sibilo indomito del vento, il lento mormorio delle acque del lagno che scorrono tra ciottoli e sterpi... e poi quest'aria profumata di campo e di libertà... tutto in questo luogo mi narra della mia infanzia, dei miei sogni... qui sono stato vestito cavaliere... ed era ora che tornassi qui a casa...” guardò la ragazza e sorrise “... no, non temete, non ho più intenzione di andare in guerra... voglio fermarmi qui e risistemare questo luogo...” indicando Marchesa delle Rose.
“Vi ci vorrà un bel po', ser.” Fece Pepino.
“Il lavoro non mi spaventa.” Rispose il cavaliere.
“Beh, credo sia ora di andare...” alzandosi l'ometto “... andiamo signorina?” A Dacey, mentre Sheylon si accucciò ai piedi della ragazza, quasi impedendole di alzarsi.
Sorrisi al frate.
"Il mio nome è Clio de Lorendal..." Iniziai a dire "Sono il capitano della Guardia Ducale..".
Sapevo che non sarebbe stato facile, ma volevo capisse quanto lord Anione si fidasse di me.
"Ser Gervan dice che voi potete aiutarci..." con un sorriso gentile "So che il mio signore si fidava di voi.." Sostenendo lo sguardo del religioso.
"Ho giurato di difendere questa terra e i suoi duchi a costo della vita..." Sospirai "E ora il ducato sta per cadere nel caos.. Cimas è un traditore, Rovolin non è all'altezza.. Capomazda ha bisogno di lui..".
Dacey Starklan
11-04-2016, 19.46.13
<< Sono certa che diventerà splendido, anche se a me piace già anche ora. E posso capire, in un certo senso, il vostro desiderio. Vivere qui ha qualcosa di magico, del tutto diverso a vivere dentro la città... Scusate se prima sono stata un po' dura, non era mia intenzione solo che...>> scossi appena il caso lasciando cadere le parole, parlare della morte dei mie genitori ancora faceva male e non volevo mostrare il mio lato debole al cavaliere.
<< Di già?>> stropicciai il naso contrariata ma non volevo far arrabbiare Pepino o non mi avrebbe più portata con sé quindi, controvoglia, mi alzai. O ci provai almeno ma incontrai una certa resistenza.
Scoppiai a ridere accarezzando un orecchio di Sheylon.
<< E ora come la mettiamo? Sono la tua prigioniera? Beh Pepino io verrei anche con voi>> con una sottile ironia,<< ma dovreste battervi con la tigre per avermi...>>
Guisgard
11-04-2016, 19.54.41
Altea era in quella cella maleodorante, tra mille paure, mentre la nave procedeva spedita.
Da alcune assi allentate filtrava la luce del Sole, unica fonte luminosa in quel luogo.
Il soldato che faceva da sentinella canticchiava una canzoncina sconcia, gettando sguardi lussuriosi verso la prigioniera.
“Guarda che se vuoi uscire da qui dipende da te...” disse ridendo.
Guisgard
11-04-2016, 19.57.27
“Io apprezzo tutto di te...” disse Velvot avvicinandosi all'orecchio di Gwen.
Il carrozzone dopo un po' ritornò in città, ma subito fu fermato da alcuni soldati.
“Che accade?” Uscendo dallo spioncino Go.
“Voi artisti della malora non potete stare in città.” Uno dei militari. “Ordini di ser Reddas.”
Altea
11-04-2016, 19.59.22
Da delle assi filtrava della luce almeno, ma era una mera consolazione.
La sentinella cantava una canzoncina improponibile e scossi il capo alle sue parole.."Dipende da me? Immagino..se sono accondiscendente vero? Se darò il mio corpo facilmente..a uomo come voi? No grazie...preferisco le frustrate" e mi rannicchiai..ci mancava pure una violenza fisica e avevano finito di denigrarmi.
Guisgard
11-04-2016, 19.59.43
“Lui...” disse Don Nicola a Clio “... lui chi? Di chi parli, ragazza? Sii più chiara.” Fissandola con sguardo indagatore.
Lady Gwen
11-04-2016, 20.03.28
Sorrisi alle parole di Velvot sussurrate nel mio orecchio.
Dopo un po', però, il carrozzone fu fermato dai soldati.
'Ordini di Ser Reddas', che faccia tosta...
"Vado al palazzo a parlare con Rovolin, voi aspettatemi all'entrata della citta" dissi piano a Velvot, sfiorando poi le sue labbra con un leggero bacio.
Sgattaiolai fuori dal carrozzone senza farmi notare dai soldati e dopo un po' raggiunsi il palazzo ducale.
Stavolta Rovolin mi avrebbe ascoltata, altro che Reddas.
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Guisgard
11-04-2016, 20.04.16
“Beh, se tuo zio mi vede tornare senza di te” disse Pepino a Dacey “temo che diventerà più pericoloso di quella tigre.”
Ehiss rise di gusto.
“Facciamo così...” il cavaliere “... devo sistemare alcune assi all'ingresso prima che qualcuno entrando si possa far male... dopodiché potrei riportare io la ragazza a casa, sempre se ciò non renda infastidito suo zio.”
Dacey Starklan
11-04-2016, 20.08.14
<< Ecco si, facciamo così Pepino, se voi dovete andare non voglio farvi far tardi. E non voglio che dobbiate vedervela con nessuna tigre. Dite allo zio che arriverò presto, ha detto che si fida di me quindi questa é l'occasione per dimostrarmelo>> dissi nascondendo un sorrisetto mentre ripresi a coccolare Sheylon, quella si che era una tigre furba, sembrava quasi avesse compreso che volevo restare ancora nella brughiera.
Guisgard
11-04-2016, 20.15.03
A quelle parole di Altea, il militare scoppiò a ridere.
Ma ad un tratto si udì una cannonata partire dalla nave.
“Accidenti...” disse il militare “... che succede ora?” E corse sul ponte.
Passarono lunghi, interminabili minuti.
Dal basso Altea sentiva i passi e poi un vocio confuso giungere da sopra.
Come se stesse accadendo qualcosa.
Allora udì dei passi scendere.
E davanti alla sua cella alcuni soldati passarono spintonando in malo modo un uomo incatenato e col capo incappucciato.
Lo rinchiusero nella cella accanto a quella della dama francese.
Guisgard
11-04-2016, 20.19.29
Gwen raggiunse La Porta dei Leoni, dove trovò due sentinelle.
“Salute a voi, damigella.” Disse uno dei due militari. “Siete attesa a corte?” Chiese alla giovane dai capelli rossi.
Lady Gwen
11-04-2016, 20.21.32
Raggiunsi la Porta dei Leoni e trovai duie sentinelle.
"Salute a voi" sorridendo "Sì, devo parlare con lord Rovolin, stamani mi aveva fatta chiamare, ma purtroppo avevo delle commissioni da sbrigare in città, posso entrare?"
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Altea
11-04-2016, 20.21.51
Alla risata del soldato feci una smorfia derisoria.
Ma poi vi fu una cannonata e sobbalzai, il soldato corse sul ponte e sopra le assi sentivo i passi veloci dei militari e concitazione.
Ad un tratto ne capii il motivo, probabilmente avevano proprio preso l' evaso, mi misi vicino le grate, era incappucciato e fu rinchiuso davanti la mia cella.
Giusto un attimo per guardare il volto celato e tornai al mio posto per non rischiare.
Guisgard
11-04-2016, 20.25.12
Pepino apparve pensieroso.
“Su, non temete.” Disse Ehiss. “La ragazza non correrà alcun rischio qui. C'è Sheylon ed i malintenzionati non si avvicineranno. Inoltre la riporterò a casa prima che faccia buio.” Sorrise sarcastico. “A meno che voi non pensiate che il pericolo per lei sia io...”
“Oh, no.” Scuotendo il capo Pepino. “No, di certo, ser. Anzi, so che siete un gentiluomo. Poi figuriamoci se un uomo nobile ed affascinante come voi si senta attratto da una ragazza del popolo.” Annuì. “Beh, allora io vado... avvertirò suo zio che Dacey farà un po' più tardi.”
E andò via col suo calesse, mentre Sheylon continuava a giochicchiare con la zingara.
Dacey Starklan
11-04-2016, 20.30.58
Sorrisi a Pepino che si allontanò poi sbottai.
<< Ma... Come se una popolana non possa essere bella quanto una nobile o anche più... Talvolta Pepino non pensa alle parole che pronuncia da quella sua boccaccia... Tu che ne pensi Sheylon? Sono più bella io o una principessa?>> grattai la pancia della tigre, ben attenta a cercare una risposta ovviamente dell'animale ma del cavaliere.
<< Ah Ser, volete una mano con quelle assi da sistemare? Già che sono qui almeno lasciatemi rendere utile>>
Guisgard
12-04-2016, 00.26.10
La sentinella annuì a Gwen e la lasciò passare.
La giovane attraversò il monumentale ingresso e poi un ampio androne dove c'erano molti militari.
Da qui si ritrovò nel grande cortile interno dove un valletto la pregò di seguirlo.
Fu condotta così in una saletta di rappresentanza, in cui Rovolin era intento a leggere in compagnia di alcune dame di compagnia.
“Milady...” disse vedendo Gwen entrare “... mi era stato detto che eravate andata via all'improvviso, nonostante vi avessi fatto chiamare...”
Guisgard
12-04-2016, 00.29.25
Il prigioniero fu gettato nella cella accanto a quella in cui era rinchiusa Altea, poi i soldati chiusero le sbarre ed andarono via.
“Bella coppia...” disse uno dei soldati prima di salire sul ponte “... la sgualdrina ed il rinnegato.”
Andati via, il silenzio calò tra le due celle.
Lui, lui chi?
Quel ragazzino odioso e insopportabile che prendeva in giro il modo in cui parlavo.
Che riusciva sempre a farmi imbestialire.
Scossi appena la testa.
"Lui.. Il nipote prediletto del mio signore... Quello che ha allontanato da corte per proteggerlo dalla maledizione..." Sospirai "Io so che la maledizione è reale, Lord Anione ci credeva e io credevo in lui... Ma non posso lasciare il ducato nel caos o nel malgoverno.. È l'unica speranza.. Se Lord Anione teneva a lui, si vede che ha visto in lui la persona giusta per guidare il ducato..." Sospirai "Ho bisogno del vostro aiuto, padre... Vi prego.." Mormorai piano.
Lady Gwen
12-04-2016, 00.33.03
La sentinella mi lasciò passare me fui condotta in una saletta in cui Rovolin stava leggendo con delle dame di compagnia.
Congedai le donne con un gesto della mano e mi sedetti davanti a lui, senza rispondere.
"Voglio che forniate un permesso a quegli artisti per esibirsi qui al Palazzo e se non volete farlo, almeno spero addurrete delle motivazioni valide che siano farina del vostro sacco" dissi una volta rimasti soli, diretta e tagliente come una lama, le mani incrociate in grembo.
Guisgard
12-04-2016, 00.33.35
Don Nicola osservò con attenzione Clio.
Come se la stesse scrutando fin nell'anima.
“Ragazza mia...” disse “... vieni qui, parli di fantomatici nipoti di duchi ormai defunti... e poi di maledizioni... come potrei prenderti sul serio? Forse dovresti tornartene a casa... va e lasciami alle mie orazioni...”
Altea
12-04-2016, 00.33.41
L'uomo fu sbattuto in quella cella..sicuramente era il ricercato.
Ma alle parole del soldato trasalii..."Come ti permetti di chiamarmi sgualdrina..guarda non sono tua madre..".
La porta fu chiusa e calò il silenzio...silenzio...potevo sentire solo il mio respiro affannoso dalla rabbia...non avevo il coraggio di guardare il recluso, anche perchè vi era una parete e lo intravidi di sfuggita e rimasi zitta..sentendo i suoi movimenti, se stesse male o altro...lo avevano chiamato..rinnegato.
Guisgard
12-04-2016, 00.36.32
Rovolin congedò le dame con un cenno della mano, restando solo con Gwen.
“Non mi avete risposto, milady...” disse, richiudendo il libro che stava leggendo fino a poco prima “... perchè quando vi ho fatto chiamare non siete tornata da me? Avremmo forse chiarito senza problema alcuno... non pensate?”
Lady Gwen
12-04-2016, 00.39.52
"No, non penso. Non in quel momento. Ora voi rispondete a me" con gli occhi fissi nei suoi.
Guisgard
12-04-2016, 00.42.25
Un silenzio profondo era calato tra le due celle, separate solo da un muro laterale.
Altea masticava amaramente per come i soldati la trattavano, mentre nella prigione accanto non si udiva niente.
Il prigioniero era stato gettando lì con le catene ai polsi.
Ed infatti il tintinnio delle catene era l'unico rumore che si udiva provenire da quella cella.
Lady Gaynor
12-04-2016, 00.44.42
Il Capitano mi sorrise e se ne andò da dove era venuto. Il mio cuore sperava di rivederlo presto, ma non volevo farmi illusioni... dopotutto, era pur sempre un pirata.
Guardai dalla finestra... sarei uscita un po', restava un altro paio d'ore di luce ed io mi sentivo troppo inquieta per restare chiusa in camera. Mi vestii e mi diressi verso la camera di mia madre, da un paio d'anni inferma. Le diedi un bacio, accomodandole lo scialle sulle spalle. "Spero vi sentiate bene oggi, madre... io esco a fare una passeggiata, passo più tardi per la buonanotte..."
Scesi lo scalone che portava al pianterreno e mi diressi verso il portone.
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Altea
12-04-2016, 00.44.48
Potevo udire il tintinnio di catene..lo avevano legato quindi e mi presi di coraggio e parlai a bassa voce.."State bene...siete voi l' evaso? Non abbiate paura di me..non conosco nulla di voi e vi ho solo visto incappucciato e io..sono rinchiusa senza motivo" sospirai.
Guisgard
12-04-2016, 00.51.48
Sheylon sbadigliò a quella domanda di Dacey, spalancando le sue fauci come se fosse un grosso gattone pigro.
Ed Ehiss invece rise di gusto.
“In effetti” disse il cavaliere alla ragazza “non avete sbagliato nel porre quella domanda a Shaylon, sapete? Infatti si dice che le donne d'Oriente siano le più belle. Basti pensare ad alcuni monumenti tra i più incredibili del mondo, che furono costruiti proprio in Oriente. I Giardini Pensili ad esempio, o il Taj Mahal. Ed entrambi sono stati concepiti per ispirazione di una donna. Senza poi dimenticare le celebri Le mille e una notte, dove sono descritte alcune tra le principesse più affascinanti.” Facendole l'occhiolino. “Dunque Sheylon proviene da terre che ne sanno parecchio di bellezza femminile.” Si alzò. “Non temete... sistemare assi non è un lavoro per principesse. Se volete rendervi utile potete sempre farmi compagnia mentre lavoro con una bella storia. Oppure potete parlarmi un po' di voi.”
Sospirai.
"Se avessi fatto dei giri di parole, se avessi cominciato con dei convenevoli sarebbe stato meglio?" Sorrisi appena.
Poi, senza dire nulla mi tolsi il mantello, e lo posai sulla sella di Ercole.
Così da mostrare la mia divisa verde aurea, con il medaglione ducale che mi designava come capitano.. E solo un duca poteva nominare un capitano.
Ma c'era dell'altro, sotto la giubba dell'uniforme portavo una catenina preziosa.
Una catenina che mi aveva regalato lord Anione per il mio diciottesimo compleanno.
Era un cimelio di famiglia dei Taddei, un ciondolo a forma di civetta e dietro un incisione che non avevo mai compreso pienamente.
Chissà, magari per lui aveva senso.
Mi tolsi la collana e la porsi al frate.
"Lord Anione ha accolto a Capomazda me e mio padre durante il nostro esilio.." Dissi, piano, con tono che cercava senza riuscirci, di contenere l'emozione.
"Mi ha protetta quando sono rimasta orfana, ha creduto in me, mi ha permesso di arruolarmi, di combattere per lui... Dopo anni mi ha nominato capitano.. E io avrei dato volentieri la mia vita per lui.." Sospirai "Ma ora lui non c'è più, e tutto quello che posso fare e difendere quella terra che amava più della sua stessa vita.." Mormorai.
"Per questo sono qui.. Per questo vi sto chiedendo aiuto.. Ser Gervan dice che siete l'unico a sapere dove si trovi il ragazzo..." Sostenendo lo sguardo del frate con il mio, carico di emozioni.
"So che se il mio signore si è fidato di voi è perché era certo che non lo avreste rivelato ad alcuno, è l'unica speranza che ho.." Abbassando lo sguardo.
"Non mi aspetto che mi crediate sulla parola ma.. Vi prego, mettetemi alla prova, interrogatemi, datemi la possibilità di privare le mie parole, vi prego..".
Guisgard
12-04-2016, 00.59.08
Gaynor raggiunse il portone del palazzo per una passeggiata, ma prima che potesse varcarlo qualcuno la chiamò.
“Altezza...” disse Anmara “... dove andate? Non è consigliabile uscire dal palazzo... la situazione è quella che è... volete forse rischiare la vostra incolumità?”
Guisgard
12-04-2016, 01.02.41
Ma in quello stesso istante la porta si aprì ed entrò qualcuno.
Era Reddas.
“Vieni pure, cugino.” Disse Rovolin.
L'uomo si avvicinò e guardò Gwen.
“Lady Gwen” fece Rovolin “è qui per la causa di quegli artisti... non credo abbia compreso la natura dell'ordine volto a bloccarne lo spettacolo.”
“Infatti gli ordini vanno obbediti, non spiegati.” Con disprezzo Reddas.
“Oh, sei pesante, cugino.” Sbuffò Rovolin. “Se non spieghiamo gli ordini come possiamo poi pretendere che il popolo li esegua?”
“Non abbiamo tempo per spiegare i nostri ordini.” Tagliò corto Reddas.
Dacey Starklan
12-04-2016, 01.05.08
<< Facciamo che quello sbadiglio lo prendo per un si>> ridacchiai guardando il maestoso animale.
<< E così Sheylon é un vero esperto... E voi invece? In tutti i vostri viaggi non avete imparato qualcosa sull'argomento? >> sollecitai così il discorso mentre mi alzavo e questa volta la tigre non oppose resistenza.
<< Principesse... Cosa che io non sono quindi posso aiutare e credete, so lavorare e parlare allo stesso tempo>> dissi con un certo orgoglio legando i capelli con un nastro affinché non mi infastidissero.
<< Parlare di me.. Curioso, non me lo chiede mai nessuno sapete? A essere sincera non parlo spesso con qualcuno, al di la dei clienti... Che cosa posso dirvi vediamo... >> ci pensai un po' su prima di cominciare, << guarda caso vengo dall'Oriente anche se non so precisamente dove... La mia famiglia ha sempre viaggiato, da generazioni, così tante generazioni che si perdono nel tempo. Un tempo commerciavano cavalli, principalmente. Avevamo grandi gruppi di bei cavalli dai diversi colori e grandezze... Mi divertivo tanto da bambina a dar da mangiare ai puledri... Viaggiavamo e vendevano cavalli in ogni regno finché, finché ecco...>> mi strinsi nelle spalle, il petto chiuso tra gli avambracci.
<< E ora io e mio zio siamo soli e viviamo a Capomadza, credo che lui sia stanco di viaggiare.. Anche se a me manca qualche volta.>>
Tornai seduta tamburellando con un piede a terra.
<< Però non mi sto lamentando... Sono felice della mia vita con lo zio>>
Lady Gwen
12-04-2016, 01.05.18
In quel momento entrò Reddas,con mio sommo dispiacere, ma fui contenta delle parole di Rovolin.
"Vostro cugino ha ragione e non riesco a capire come possiate voi permettervi di contestare e discutere le sue parole" dissi, con tono calmo, ma con evidente fastidio.
"Allora, dicevate?" a Rovolin "Perchè in effetti non credo di aver compreso."
Guisgard
12-04-2016, 01.07.36
“Tutti i condannati si proclamano innocenti...” disse il prigioniero ad Altea “... dunque non vedo perchè voi dobbiate essere un'eccezione...”
Altea
12-04-2016, 01.10.55
Insolente pure questo...ma d' altronde vi era un chè di verità in ciò che diceva.."Le vostre parole mi offendono..devo ammetterlo..ma avete ragione, ognuno porta l' acqua al suo mulino. Volete sapere il mio crimine? Ho fatto una gita con un marinaio poco simpatico al Capitano fino alla Isola di San Martino e siccome ho detto non era con me..mi ha messo qui..dopo avermi dato una bella sberla..non penso sia stata gelosia. E voi...che crimine avete commesso...siete evaso no?" e mi poggiai alla parete.
Guisgard
12-04-2016, 01.11.29
Don Nicola osservò con attenzione il ciondolo di Clio.
“Comunque non ho tempo...” disse poi in modo spiccio “... se vuoi, proseguendo in questa direzione, più a Nord c'è un piccolo villaggio... raggiungilo e magari domandando in giro potranno esserti utili... ora devo tornare alle mie Orazioni... che il Cielo ti benedica...” la Segnò tre volte e tornò nella chiesetta.
Guisgard
12-04-2016, 01.14.49
Il cavaliere riprese ad inchiodare le assi, mentre ascoltava Dacey che raccontava di sé.
“Però non mi avete detto dei vostri genitori...” disse “... e neanche se avete un ragazzo... insomma, qualche giovanotto che vi fa la corte... ammesso che vogliate dirmelo.” Sistemando le assi.
Non aveva tempo.
Cosa doveva fare solo nel mezzo della brughiera che fosse più importante di salvare il ducato?
Non mi diede nemmeno il tempo di replicare.
Se ne andò, lasciandomi solo con quelle parole.
Rimisi il ciondolo al suo posto e sospirai.
Dovevo fidarmi, era l'unica cosa da fare.
Così, risalii in sella e dopo aver osservato la chiesetta un'ultima volta, mi diressi a Nord, come indicatomi dal frate.
Ero incerta sul da farsi.
Non si può andare in giro a chiedere "Sentite un po' non è che il duca anione ha nascosto qui il suo nipote prediletto?".
Scossi la testa.
No, decisamente non si poteva fare così.
Mi sarebbe venuta in mente qualcosa, ne ero certa.
Guisgard
12-04-2016, 01.20.55
“Beh, ho dato ordine di non far rappresentare alcuno spettacolo in città solo per la sicurezza del popolo.” Disse Rovolin a Gwen. “Questo volevo spiegarvi, ma voi siete andata via come il vento. Purtroppo lord Cimas pare voglia invadere la città e noi siamo tutti in all'erta.”
Guisgard
12-04-2016, 01.22.21
“Insomma vi hanno incarcerato per prostituzione...” disse il prigioniero ad Altea “... non sapevo che da queste parti fosse illegale il mestiere più antico del mondo... però, per quel che può valere, avete la mia comprensione e stima. Non ho pregiudizi io.”
Dacey Starklan
12-04-2016, 01.23.11
<< Io.. Io non ne parlo signore... Sono morti, c'è stato un incendio >> guardai quell'uomo e sentii di potermi fidare, sentii che avrei potuto raccontare finalmente quel peso che avevo dentro.
<< Mia madre era molto bella e non passava inosservata tra la gente... E purtroppo un giorno venne notata da un uomo, un nobile... Lui decise di volerla ma lei si oppose e così per vendicarsi quell'uomo diede fuoco al nostro accampamento... Morirono in tanti, era notte ed eravamo tutti stanchi dopo un lungo viaggio. Zio Charlie riuscì a portarmi in salvo, avevo solo sei anni allora, non capivo bene. Credo sia per questo che lo zio non è felice che io sia qui, teme per me, teme di perdermi come ha perso sua sorella, ovvero sua madre>>
Sospirai rifugiandomi tra le coccole di Sheylon, per scacciare via la tristezza.
<< E no, non c'è nessun ragazzo.. Non c'è nessuno che meriti la pena tra i ragazzetti del borgo>>
Altea
12-04-2016, 01.27.05
A quelle parole sgranai gli occhi.."Mi state dando della prostituta? Mi volete dimostrare credete più alle parole di quei soldati che vi hanno imprigionato che alle mie? No...Non sono una prostituta...affatto..ma se volete crederlo non importa. Da quando sono qui vengo solo insultata, non mi era mai capitato in nessun posto dell' Europa e Oriente..però pure voi sviate..bene io sarò una squaldrina ma voi un rinnegato" e il mio tono era alterato stavolta.
Lady Gaynor
12-04-2016, 01.27.44
"Volevo solo uscire qui fuori..." risposi ad Anmata... dici che è meglio che io non rsca? Si hanno notizie di Enzio?"
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Guisgard
12-04-2016, 01.28.17
Clio seguì la direzione indicata da Don Nicola ed attraversò uno scorcio di brughiera, mentre il pomeriggio volgeva verso il crepuscolo.
Dopo un po' la ragazza, in sella al fido Ercole, intravide un piccolo villaggio nel cuore della brughiera.
http://projets-architecte-urbanisme.fr/images-archi/2013/01/village-hobbit-peter-jackson.jpg
Lady Gwen
12-04-2016, 01.29.42
Ascoltai la spiegazione e respiro a fondo, in silenzio, poi annuii.
"Era così difficile?" chiesi a Reddas con un sorriso beffardo, riferendomi a quella spiegazione.
"Comprendo comunque le vostre ragioni" a Rovolin, calcando il vostre "Quindi direi che a questo punto posso andare via, devo andare in città" alzandomi e raggiungendo quasi la porta "Ci sono sviluppi con Cimas?" prima di Andare via.
La brughiera era un luogo magico e unico, pensavo guardandomi attorno.
Era il luogo perfetto per nasconderci un tesoro, avevo sempre pensato.
Quel viaggio si prospettava sempre più interessante.
Nonostante l'importanza della missione ero serena e un filo spensierata.
Finché in lontananza non vidi un villaggio.
Avrei iniziato guardandomi attorno, ascoltando i discorsi della gente.
Forse però ora dovevo cambiarmi d'abito.
Così mi inoltrai nel villaggio alla ricerca di una locanda.
Guisgard
12-04-2016, 01.37.15
“Mi spiace...” disse Ehiss a Dacey “... perdonatemi, non immaginavo... sono stato sciocco e scortese con le mie domande.” Guardando la ragazza.
Allora saltò sul muretto e raggiunse la zingara che se ne stava accanto alla tigre.
“Comunque non è difficile immaginare la bellezza di vostra madre...” sorridendo, per poi intrecciare un fiore di campo tra i castani capelli di lei “... basta guardare voi...” annuì “... è un lillà...” indicando il fiore che aveva fra i capelli “... nel linguaggio dei fiori simboleggia le prime emozioni d'Amore... è dunque un fiore magico, poiché l'Amore è la magia che permette di scoprire per la prima volta le meraviglie del mondo... in barba agli sciocchi ragazzotti del borgo che non si rendono conto di cosa perdono nel non corteggiarvi.” Facendole l'occhiolino.
http://www.franciavincenzo.altervista.org/botanica/IMMAGINI/lilla.jpg
Dacey Starklan
12-04-2016, 01.42.31
<< Non importa Ser... Io non ne parlo mai, lo zio non vuole e... Forse mi ha fatto bene raccontare quei fatti a voce alta, per una volta almeno.>>
Deglutii osservando le dita dell'uomo avvicinarsi fino a sfiorare i miei capelli.
<< Grazie... É un bel fiore anche se per ora fatico a comprenderne davvero il significato. Forse dovrei farlo seccare tra le pagine di un libro fino a quando non proverò le emozioni di cui parlate...>>
Scoppiai a ridere e nel movimento della testa sentii il fiore muoversi così mi affrettai a farlo ma intercettai la mano del cavaliere. Fu solo un istante ma mi parve lungo un secolo.
<< Già, quei ragazzi sono proprio degli stupidi...>>
Guisgard
12-04-2016, 01.44.28
“Siamo in attesa che l'ammiraglio Enzio mandi notizie, altezza.” Disse Anmara a Gaynor. “Purtroppo la storia dell'evaso ha gettato il caos su questi mari. C'è poi quel capitano Johnata che sembra essere un elemento di disturbo. Datemi retta, meglio restare nel palazzo per ora.”
Guisgard
12-04-2016, 01.48.04
“Beh, in effetti non avete tutti i torti...” disse il prigioniero ad Altea “... ho rinnegato la legge, l'autorità e qualunque tipo di gerarchia... dunque, tecnicamente, sono un rinnegato... tranquilla allora, non mi offendo di certo... comunque, che siate una baldracca oppure una regina adesso poco conta... finiremo entrambi con un cappio al collo...”
Guisgard
12-04-2016, 01.49.51
“Nessuno sviluppo.” Disse Rovolin a Gwen. “Può invaderci in qualsiasi momento. Ma voi non volevate parlarmi dello spettacolo, milady? Avete qualcosa da propormi forse?”
Lady Gwen
12-04-2016, 01.52.11
"Beh, avevo proposto, così come mi era stato chiesto, di ospitare lo spettacolo qui al palazzo, invece che in città, dove in caso di attacco si sarebbe più esposti, a differenza del Palazzo che è ben difeso."
Altea
12-04-2016, 01.52.30
"Siete una specie di anarchico? O filosofo?" perplessa poi alle ultime parole.."Un cappio al collo? Dite ci giustizieranno..ma che legge è mai questa..eh, voi siete già incappucciato ho visto. Ma che legge e gerarchica avete rinnegato se posso? Io sono qui da pochi giorni e so vi sono faide interne da cui mi astengo".
Lady Gaynor
12-04-2016, 01.54.30
"E sia, ascolterò il tuo consiglio..." risposi ad Anmare. Non sapevo cosa fare in attesa dell'ora di cena, così mi diressi verso la biblioteca, la mia stanza prediletta. C'era una quantità indefinita di libri, disposti su file ordinate lungo tutte le pareti. Presi un volume e cominciai distrattamente a leggere.
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Guisgard
12-04-2016, 01.54.31
Clio entrò nel piccolo villaggio.
Era formato da poche casupole che sorgevano all'ombra di un dolce e lieve declino.
Si trattava di capanne sistemate attorno ad una rozza piazzetta centrale.
Perlopiù erano case di contadini.
La ragazza entrò nel minuscolo centro abitato e non vide alcune locanda.
Alcuni vecchietti erano seduti sotto un olmo a chiacchierare amabilmente.
Guisgard
12-04-2016, 01.58.03
Nello sfiorarsi le mani, Ehiss prese quella di Dacey e la guardò, per poi accarezzarla.
“Sono mani delicate, morbide...” disse “... di chi non è certo avvezzo a lavori pesanti... ditemi, di cosa vi occupate nella bottega di vostro zio?”
Guisgard
12-04-2016, 02.00.04
Gaynor prese a leggere per passare il tempo.
Ma dopo un po' nella biblioteca arrivò Anmara.
“Altezza...” disse avvicinandosi alla giovane regina “... una visita inattesa... si tratta di quel capitano... Johnata... la sua nave è giunta a Baias poco fa ed egli si è presentato qui chiedendo di parlare subito con voi.”
Dacey Starklan
12-04-2016, 02.00.25
<< Ecco..io...beh tengo in ordine, pulisco e poi ecco io...leggo le carte per lo più, alla gente piace... Serve a dar loro sicurezza su questioni che implicano grandi insicurezze. .. Faccio ciò che faceva mia madre e sua madre prima di lei >>
Guisgard
12-04-2016, 02.02.05
Rovolin ascoltò Gwen ed annuì.
“In effetti non è una cattiva idea...” disse gaio “... qui al palazzo siamo ben difesi ed inoltre uno spettacolo può alleggerire l'atmosfera pesante di questi giorni.”
“Non credo sia una buona idea.” Intervenne Reddas. “E' solo una sciocca perdita di tempo.”
Lady Gwen
12-04-2016, 02.03.58
Sorrisi felice a quelle parole di Rovolin.
"Allora posso dare una conferma?" chiesi speranzosa, ignorando completamente qualsiasi cosa Reddas avesse detto.
Guisgard
12-04-2016, 02.07.06
“Oh, sono stupito...” disse Ehiss a Dacey, sempre tenendo la mano di lei nella sua “... le carte, ossia i Tarocchi? Davvero avete questa abilità?” Sorrise. “Oppure lo fate tanto per fare... diciamo... per guadagnare qualche moneta extra?”
Guisgard
12-04-2016, 02.11.04
“Ma certo.” Disse entusiasta Rovolin a Gwen. “Ma mi raccomando... che sia un bello spettacolo, degno di questa corte.”
Reddas scosse il capo e si allontanò, raggiungendo una finestra.
“Ma entreranno senza armi nel palazzo.” Mormorò poi.
“Cugino, sono artisti, non mercenari.” Fece Rovolin.
Lady Gwen
12-04-2016, 02.13.21
Annuii entusiasta a Rovolin e mi congedai.
Uscii dal palazzo a passò spedito, raggiungendo l'entrata della città, dove dovevo incontrare Velvot e gli altri.
Ero felice, non solo perchè loro avrebbero potuto avere il loro spettacolo, ma anche perchè avrei avuto Velvot accanto a me ancora, e speravo anche dopo lo spettacolo.
Dacey Starklan
12-04-2016, 02.17.06
<< Sono una zingara, ce l'ho nel sangue... E ho imparato dalle migliori. L'ultima frase fingo di non averla udita, non mi piace ciò che insinuava. Sono una ragazza onesta, e così lo é mio zio. Non rubiamo o inganniamo nessuno>>
Guisgard
12-04-2016, 02.22.26
Gwen lasciò il palazzo e raggiunse il punto della città dove sapeva era fermo il carrozzone.
Ed infatti lo trovò in una piccola piazzetta.
Fuori dal buffo mezzo di locomozione c'erano Go, Runka e Nyccio.
Guisgard
12-04-2016, 02.24.32
Ehiss sorrise e mostrò un lieve inchino col capo a Dacey.
“Allora vi chiedo umilmente scusa...” disse “... non volevo certo mettere in discussione la vostra onestà. Anzi, potrei sapere qualcosa riguardo il mio futuro?” Porgendole la mano. “Ditemi cosa vedete nella mia mano...”
Lady Gwen
12-04-2016, 02.25.13
Giunsi in una piazzetta e lì trovai il carrozzone con gli artisti.
"Ho una buona notizia da darvi" iniziai, con un ampio sorriso "Ma vorrei che ci fossimo tutti, dov'è Velvot?" chiesi, impaziente di parlare.
Dacey Starklan
12-04-2016, 02.30.40
<< Voi volete prendervi gioco di me ora>> tenendo la sua mano sulla mia, << ma mi spiace non posso farlo... Non leggo il futuro delle persone a cui tengo, sarei troppo di parte>>
Guisgard
12-04-2016, 02.32.23
“E' in giro...” disse Go a Gwen “... ha detto che era in cerca di ispirazione per lo spettacolo e così è andato a farsi un giro in città....”
“Che notizie recate?” Chiese Runka alla giovane.
Guisgard
12-04-2016, 02.34.08
“Su, andiamo...” disse Ehiss a Dacey “... vi prendete gioco di me ora... perchè dovreste tenere a me? Sono un estraneo, conosciuto da poco.” Fissandola e lasciando la sua mano tra quelle della zingara.