Visualizza versione completa : Le Florealiche
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Corremmo a perdifiato, e l'uscita fu più facile del previsto.
Il fuoco aveva gettato il forte nel caos e dopo poco eravamo liberi.
Poco lontano c'era Ercole legato, e con lui andammo più lontano possibile.
Controllavo di tanto in tanto di non essere seguiti.
Quando tutto mi parve tranquillo mi fermai, all'ombra di un albero.
Uno scenario fin troppo tranquillo ripensando ai pericoli appena trascorsi.
Mi voltai a guardare Icarius e gli sorrisi.
"Stai bene?" Chiesi, scrutando i suoi occhi.
Lady Gwen
22-04-2016, 04.16.54
"Probabile" fingendo altezzosità, per poi ridere "Quanto al debito, non sono esosa... Un bacio sarà sufficiente...'' sorridendo.
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Guisgard
22-04-2016, 04.23.50
Icarius e Clio fuggirono veloci dalla torre che bruciava.
Prima a piedi, di corsa, poi su Ercole, lasciandosi tutto dietro.
Si fermarono tra alcuni pini, tra un crepuscolo che lento diventava sera.
I due poi si guardarono e sorrisero.
“Sei in gamba a correre così con questo vestito...” disse lui “... e comunque ti sono debitore... mi hai salvato... e questa è tua... gran bella spada...” ridandole Damasgrada.
Guisgard
22-04-2016, 04.31.33
“Ah, ti contenti di poco...” disse Velvot stringendo piano il volto di Gwen fra le mani.
E la baciò.
Un bacio lento, profondo, fatto di labbra e lingue che si incatenavano, si rincorrevano, si legavano, si cercavano, si assaporavano.
Un bacio che voleva mettere a nudo la ragazza, succhiandole ogni sussurro, sospiro, muovendosi nella sua bocca e con le mani sul suo corpo che stringeva a sé.
Lady Gwen
22-04-2016, 04.41.11
Sorrisi mentre stringeva piano il mio viso fra le mani ed era così tenero quando lo faceva.
Un dolce gemito appena udibile sfuggì alle mie labbra quando queste incontrarono le sue.
Quel bacio così lento, profondo, in cui le nostre bocche si cercavano e si assaporavano instancabilmente, senza sosta, come le sue mani che senza sosta vagavano sul mio corpo, stringendolo al suo, quasi volessero carpire insieme ai suoi baci ogni mio segreto, sussurro, sospiro.
Come avrei potuto dimenticarlo? Come? Eravamo una cosa sola, un unico essere ormai, e nulla ci avrebbe più divisi.
"Mi sei mancato... Troppo..." sussurrai.
Tutto questo mentre le mie guance andavano letteralmente a fuoco.
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Altea
22-04-2016, 09.01.51
Osservai l' uomo che aveva parlato risentita. ."Se eravate a conoscenza di queste tribù, potevate avvisare e non saremmo usciti..bene..ma spaiamoci così li confondiamo tra la boscaglia". E al tre..partii correndo forte raggiungendo di nuovo l' angusta grotta..era destino dovessi scoprire cosa fosse l' oggetto misterioso..e lo vidi li..vicino la roccia e il bastone forse sembrava a me eppur brillava...e Guren dormiva.
Dacey Starklan
22-04-2016, 10.11.09
<< Grazie >> quando prese il baule e mi fece cenno di entrare.
<< Pepino salutate lo zio da parte mia >> dissi sempre con un po' di preoccupazione. Saperlo solo in quella grande bottega mi dava pensieri.
Salutai quindi l'ometto che ripartii di gran fretta.
<< Posso sempre cucinare qualcosa se lo desiderate >> dissi quindi a Ser Ehiss mentre mettevo finalmente piede nella Marchesa.
Quasi non mi sembrava vero di trovarmi lì.
C'erano tante cose che volevo chiedere e sapere, sul mio ruolo, i miei compiti , ma non volevo tormentare il cavaliere durante la cena.
Lady Gaynor
22-04-2016, 14.13.09
Mi inginocchiai sul letto, mentre il Capitano mi spalmava l'unguento sulla fronte. La sua vicinanza mi turbava, nonostante tutti i pericoli corsi e quelli imminenti.
"Grazie caro..." gli risposi quand'ebbe finito, gratificandolo con un bacio sulle labbra.
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Eravamo in salvo.
Presi un profondo respiro e mi lasciai cadere all'ombra di un pino, guardando il bellissimo spettacolo del tramonto sulla brughiera.
Sorrisi ad Icarius.
"Dovere!" Facendogli l'occhiolino.
Poi risi piano a quelle parole.
"Beh, ci ho anche combattuto..." Divertita "Quest'abito è stato un ottimo investimento, utilissimo quando non ho tempo di cambiarmi e mi serve un travestimento..." Sorridendo.
Poi presi la spada che lui mi porgeva.
"Sì, lei..." Guardandola "Lei è speciale..." Rimettendola nel fodero.
Restai seduta in silenzio per un lungo istante.
"Che facciamo ora?" Alzando lo sguardo su di lui.
Guisgard
22-04-2016, 17.25.38
La sera appariva fresca, silenziosa, ammaliante ed avvolgente, proprio come l'atmosfera che si era formata tra loro due.
Quella sensuale alchimia, quel bisogno reciproco di sguardi, carezze, baci.
Quel rapporto fatto di giochi, talvolta dolci, altre volti provocanti, ma sempre frutto di quell'empatia così profonda.
Velvot baciava Gwen come se le sue labbra non fossero mai sazie di assaporare quelle di lei.
“Hai fatto tanto per me...” disse sussurrando “... ed io mi sento in dovere di rivelarti un segreto...”
Guisgard
22-04-2016, 17.29.22
Icarius si avvicinò a Clio, sedendosi poi accanto a lei sotto quel pino, con lo sguardo verso gli ultimi bagliori del Sole ormai svanito oltre i monti lontani.
“Ti sono debitore...” disse “... mi hai salvato la vita...” voltandosi verso di lei “... se non fosse stato per te a quest'ora chissà dove sarei...” pensieroso “... mi chiedo chi fossero quelli a cui Gozzone voleva vendermi...”
Lady Gwen
22-04-2016, 17.30.08
Non eravamo mai sazi l'uno dell'altra, e i nostri baci, i nostri sguardi erano quelli di due persone animate da un costante bisogno reciproco.
Poi, le sue parole sussurrate.
"Cosa?" sussurra "Cosa devi dirmi?" con gli occhi nei suoi.
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Guisgard
22-04-2016, 17.35.13
“Velvot...” disse a Gwen “... non è il mio nome... non mi chiamo Velvot... ho preso questo nome tempo fa, come pseudonimo artistico per la mia carriera di mago... tutti ormai mi chiamano così... ma da te voglio udire il mio vero nome... sentirmi chiamare da te... al mattino quando aspetto di vederti aprire gli occhi, o alla sera quando ti fisso per imparare a memoria ogni tuo lineamento e portarlo con me nei sogni notturni... o quando facciamo l'Amore e mi sussurri nella passione...”
Lady Gwen
22-04-2016, 17.39.45
Sorrisi accarezzandogli il viso.
"Beh ci dovrò fare l'abitudine" facendogli l'occhiolino "Ma voglio sapere il nome dell'uomo che amo..." sussurrai.
Ad essere sincera, mi aveva spaventata un po' all'inizio, non sapendo la natura di questo segreto, ma ora era la cosa più bella che potesse dirmi.
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Guisgard
22-04-2016, 17.54.34
Ehiss prese il baule e lo portò dentro, invitando con un cenno Dacey a seguirlo.
I lavori erano ancora lungi dall'essere completati, ma il cavaliere aveva comunque sistemato diverse cose, rendendo quella dimora se non comoda, almeno vagamente accogliente.
“Purtroppo” disse posando il baule in un angolo della stanza “c'è ancora molto da fare qui e mi spiace non potervi accogliere in un degno palazzo, come di certo avrete letto in qualche romanzo cavalleresco.” Sorridendo. “E non temete, non voglio farvi cucinare a quest'ora. Se a voi sta bene ci sono frutta e verdura qui.” Indicando la tavola con quel cibo.
Guisgard
22-04-2016, 17.56.24
“Il mio nome, quello vero...” disse lui a Gwen “... è Zoren...”
Dacey Starklan
22-04-2016, 17.57.23
<< Posso mangiare con voi?>> chiesi un po' sorpresa osservando la tavola.
<< Non mi aspettavo nulla di diverso a dire il vero, mi piace come state sistemando qui e spero di poter essere d'aiuto come posso... Ma Ser dov'è la tigre?>>
Lo osservai e sorrisi.
"Te l'avevo detto no? Che ti avrei protetto..." Voltandomi verso di lui.
"Ah già, bravo..." annuendo "Me n'ero dimenticata...allora, avevi ragione.. Non è Gozzone, è quella donna, Isolde.. Lei voleva venderti a questo maestro.. Che se tanto mi da tanto è lo stesso che ha conciato per le feste sue dei miei... Lavora con Cimas, ma potrei sbagliarmi.." Sospirando.
"Ad ogni modo, c'è una taglia sì alla tua testa, e immagino che sia anche bella grossa... Se arrivasse a te Cimas potrebbe usarti come burattino per rivendicare le sue pretese sul seggio ducale... Perché se fosse Rovolin, che è un taddeide... Beh..." Alzai le spalle "Vorrebbe solo ucciderti per eliminare la concorrenza...".
Il mio sguardo si perse per un momento all'orizzonte.
"Ti sembrerà strano tutto questo..." Sorridendo dolcemente "Ma sono tempi bui..." Sospirando.
"Per ora l'importante è che tu stia bene, che tu sia al sicuro..." Sorridendo.
Guisgard
22-04-2016, 18.00.28
Altea tornò nella grotta col fiatone per aver corso veloce.
Gli altri però non la raggiunsero subito.
Trascorsero diversi minuti, ma nessuno di loro arrivò nella caverna.
Un ritardo strano, forse drammatico.
Guren intanto dormiva, steso com'era su un masso basso e largo.
Lady Gwen
22-04-2016, 18.02.48
"Mi piace..." sussurra, sorridendo "È la cosa più bella che potessi dirmi... Ti amo... Zoren..." sussurrai sulle sue labbra, per poi baciarlo con trasporto.
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Altea
22-04-2016, 18.05.07
Mi guardavo attorno ansimando...scossi il capo, gli altri non erano arrivati..non arrivavano e io lo avevo sospettato..non erano riusciti a salvarsi o erano prigionieri degli indigeni.
Mi sedetti di fronte a quell' oggetto misterioso e guardavo Guren dormire...mi sentivo sola...non vi era via di scampo..prima o poi sarei morta pure io..sarebbe arrivato pure il mio momento. Non potevamo scappare..presi il bastone e la pietra e presa da una cieca rabbia verso Johnata iniziai a scavare e afferrai l' oggetto..."Ed esci, maledizione" esclamai con furore.
Guisgard
22-04-2016, 18.06.26
“Certo che potete mangiare con me.” Disse Ehiss a Dacey. “Non sono mica un imperatore romano.” Sorridendo. “Comunque sono lieto che vi stia piacendo...” guardandosi intorno “... un po' alla volta e Marchesa delle Rose tornerà bella come un tempo.” Annuì soddisfatto. “Sheylon? Oh, credo sia qui intorno. Solitamente fa un giretto la sera prima di mettersi a dormire. Mangiate e poi andremo a cercarlo.”
Guisgard
22-04-2016, 18.09.42
“Si, in effetti è strano...” disse Icarius a Clio “... ma ci sto facendo l'abitudine da quando sei arrivata tu.” Ridendo. “Beh, direi di riposare ora... e visto che tornare al villaggio potrebbe essere un azzardo, la cosa migliore è stendersi qui e dormire un po' sotto le stelle... se per te va bene, ovvio...”
Dacey Starklan
22-04-2016, 18.10.15
Mi sedetti allungando la mano a prendere un po' di frutta .
<< Sono certa che ce la farete ma.. Forse dovreste considerare di prendere alcuni operai, i lavori precederebbero più velocemente >> mormorai masticando la mela.
<< Oh capisco, ha le sue abitudini>> sorrisi, << ehm Ser mi chiedevo quale sarà la mia sistemazione qui>>
Guisgard
22-04-2016, 18.11.45
A quelle parole di Gwen, i due si baciarono ancora.
E a lungo.
“Non sono riuscito a trovare Runka...” disse poi Zoren “... non so, spero solo che non sia stata catturata dai soldati... ma forse è solo fuggita... dopotutto se avessero voluto arrestare i miei compagni lo avrebbero fatto al palazzo, no?”
Dapprima risi alle sue parole.
"Già, immagino vorresti non avermi mai incontrato..." Divertita, per poi tornare seria.
"Credimi, non sarei venuta a scombussolarti l'esistenza se non fosse stato davvero importante.." Con un leggero sorriso.
Era vero, e un po' mi dispiaceva, ma il destino di un taddeide non è starsene nascosto nella brughiera.
Il suo posto è a Capomazda, sul seggio ducale.
Poi sorrisi alla sua proposta, lasciandomi cadere all'indietro.
"Sì, mi sembra un'ottima idea..." Sorridendo mentre osservavo quel po' di cielo che si intravedeva dal pino.
"È una serata mite..." Voltando il viso verso di lui.
"Cerca di riposare ora..." dolcemente "Direi che è stata una giornata piuttosto movimentata.." Facendogli l'occhiolino.
Non gli dissi che io non l'avrei fatto, che sarei rimasta di guardia.
Quello era il mio compito, e non c'era bisogno che lui sapesse tutto.
Lady Gwen
22-04-2016, 18.18.09
"Già. Beh, spero che riusciremo a trovarla sana e salva..." annuendo "Comunque, visto che siamo in tema di confessioni..." chiusi la mano in un pugno, poi la riaprii e al centro del palmo apparve una piccola fiamma.
"È fredda, non ti scotti... Prova..." sorridendo.
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Guisgard
22-04-2016, 18.24.49
Con rabbia Altea prese a scavare intorno a quell'oggetto nel terreno.
Era di metallo, conficcato in profondità e di un discreto peso.
Ne liberò un bel po', osservandone la forma in modo un po' più preciso.
Era una sorta di cilindro metallico, sigillato da una serratura.
Intanto Guren dormiva.
Altea
22-04-2016, 18.30.19
Dovevo sfogare la mia rabbia e tensione...mia zia Sibille aveva avuto una ottima idea a invitare quell' individuo ma al tempo stesso mi chiedevo cosa ne fosse stato di lei e Sophie.
E ad un tratto mi resi conto quel oggetto era lievemente spuntato fuori di più, lo guardai perplessa eppure aveva una forma cilindrica e si poteva aprire con una serratura e pesava pure...e Guren dormiva..."Guren" cercai di svegliarlo "Venite ad aiutarmi...questo oggetto è pesante..forse per me ma non per voi, sono riuscita ad estrarne un pezzo..ma secondo me vi è dell' altro". Mi misi sulle ginocchia e iniziai a sollevare di più, lentamente...senza fare sforzi enormi.
Guisgard
22-04-2016, 18.32.08
“No, gli operai fanno troppo chiasso” disse Ehiss a Dacey “ed io amo la tranquillità. Comunque procedere a rilento non è un problema. Dopotutto non ho una moglie che richiede una casa già pronta. Dunque ho tutto il tempo che voglio.” Guardò le scale. “Quanto alla vostra sistemazione, penso vi darò una stanza al primo piano, quella che si trova in condizioni migliori.” Sorridendole.
Dacey Starklan
22-04-2016, 18.33.59
<< Cosa ve lo fa credere? Che una moglie richieda una casa già pronta? Mica ci si sposa per la casa giusto?>> chiesi osservandolo prima di alzarmi.
<< Credo che andrò a portare il baule di sopra e dopo tornerò a sistemare la tavola se per voi va bene>>
Guisgard
22-04-2016, 18.35.48
Il pirata sorrise a Gaynor mentre riponeva l'unguento su un basso comodino di acero e madreperla.
“Attenta con questi baci...” disse “... non ti conviene turbare il tuo capitano... devi riposare...” accarezzandole il viso così ben incorniciato dai suoi lunghi capelli.
Guisgard
22-04-2016, 18.38.03
Icarius sorrise a Clio e si stese accanto a lei, sull'erba e sotto quel pino.
Era ormai sera.
“Mi chiedevo...” disse “... e se io non fossi quello che credi? Se magari avessi preso un abbaglio?”
Lady Gaynor
22-04-2016, 18.38.08
"Davvero preferisci che io dorma?" risposi al Capitano "Quand'è così, devo aver frainteso la tua natura..."
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Guisgard
22-04-2016, 18.39.46
Quel Gesto di Gwen sorprese Zoren.
“Ehi, ma...” disse “... come ci sei riuscita? Svelami il trucco, per favore...”
Lady Gwen
22-04-2016, 18.44.37
Risi facendo sparire la fiamma.
"Non c'è alcun trucco, è tutto vero. È anche il motivo per cui ho lasciato casa dei miei per venire qui..." aggiunsi poi, più mestamente "Quando avevo circa tredici anni, mia zia, la sorella di mia madre, morì per cause sconosciute. Era la persona con cui condividevo tutto riguardo la magia, le raccontavo tutto, ma quando morì i miei mi proibirono di praticarla, pensando che fosse la causa della morte. Dopo un po' però questa situazione diventò insostenibile. Non è facile reprimere qualcosa che hai dentro, che ti scorre nelle vene e che chiedere solo di venir fuori, così sono venuta qui. Per essere libera..." continuando a giocherellare con delle piccole fiammelle nella mano.
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Guisgard
22-04-2016, 18.51.11
A quelle parole di Altea, Guren iniziò a svegliarsi.
“Maledizione...” disse sbadigliando “... ma cosa avete da urlare tanto?” Si alzò, sgranchendosi. “E gli altri dove diavolo sono?”
Quella domanda.
Già, potevo sbagliarmi.
E Don Nicola? E la misteriosa bambina?
E quegli uomini?
No, non mi sbagliavo.
Ma comprendevo il suo stato d'animo.
"Allora saresti libero di vivere la tua vita come più ti aggrada..." Sorridendo.
Poi forse compresi il senso più profondo di quella domanda.
"Ma sarò comunque contenta di averti incontrato, di averti salvato oggi... E ci sarò, se avrai bisogno di me.." Sorridendo.
Era il minimo, dopo avergli scombussolato in quel modo la vita.
E poi era vero.
Altea
22-04-2016, 18.55.24
"Gli altri...mi hanno detto volevano uscire pure loro e siamo andati verso la spiaggia..i contrabbandieri se ne erano andati, ma abbiamo trovato degli indigeni..sono armati di cerbottane e frecce avvelenate, hanno ucciso uno, siamo tornati qui..ma degli altri non so nulla...e penso moriremo in questa grotta...ora volete aiutarmi..." e presa da nervosismo la presa fu forte e sentii l' oggetto misterioso salire lentamente dalla roccia..."Magari se volete, potete andare a vedere degli altri..io non mi metto più in pericolo" tuonai.
Guisgard
22-04-2016, 19.03.24
“Beh, una moglie vuole solitamente una bella casa, ben arredata e magari in un posticino grazioso.” Disse divertito Ehiss a Dacey. “Su, porto io questo baule di sopra, visto è bello pesante.” Prendendolo. “Venite, vi mostrò la vostra camera.” E salirono sopra.
La camera non era certo una stanza regale, ma comunque era la migliore dell'intera tenuta.
“Ecco, questa è la vostra stanza...” indicandola il cavaliere “... la mia è in fondo al corridoio e se di notte vi occorrerà qualcosa non farete fatica a raggiungerla al buio. Ah, vi consiglio di bussare, non tanto per il Galateo, ma piuttosto perchè dormo poco vestito.” Ridendo di gusto.
Guisgard
22-04-2016, 19.04.57
Il pirata rise.
“La mia...” disse fissando Gaynor divertito “... natura? Sono curioso ora... sentiamo, qual'è la mia natura?”
Mentre fuori la tempesta si avvicinava sempre più.
Guisgard
22-04-2016, 19.08.21
“Questa poi...” disse Zoren guardando Gwen “... dunque fra noi due sei tu ad usare davvero la magia...” con un sorriso vagamente stupito “... dovresti stare attenta però... hai visto cosa è capitato a me con la magia, no?”
Dacey Starklan
22-04-2016, 19.10.11
Lo ringraziai con un sorriso mentre lo seguivo per le scale.
Fortuna che non mi ero fatta grandi aspettative perché in effetti la stanza era molto modesta.
<< Non sono una ragazza con molte pretese.. La stanza va benissimo. Per quanto riguarda la moglie beh, vi auguro di trovarne una di altrettante poche pretese così avrete una vita più semplice>>
Arrossii violentemente alle sue ultime parole.
<< Busserò senz'altro... Non vorrei mai che...insomma... Vedervi senza... Busserò statene certo>>
Lady Gwen
22-04-2016, 19.11.07
"Infatti sei tu l'unico a saperlo. Oltre quelli di famiglia, si intende..." sorrisi, accarezzandogli il viso.
Con lui mi sentivo davvero libera, tanto da rivelargli il mio segreto più grande.
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Guisgard
22-04-2016, 19.11.49
“Vabbè, dai...” disse Icarius chiudendo gli occhi “... se io non fossi il tuo duca col cavolo resteresti qui a difendermi... se lo facessi davvero allora saresti pazza come mi ha detto... vabbè, lasciamo perdere... meglio dormire un po'...” a Clio.
"Come ti ha detto chi?" I miei occhi si infuocarono per un momento.
Poi li richiusi per la rabbia.
Quell'insulto che mi portavo dietro fin da bambina riapriva vecchie ferite.
Mi chiamavano pazza Perchè giocavo da sola, perché io immaginavo mondi e avventure che loro non vedevano.
Ma essere un sognatore non mi rendeva pazza.
Presi un profondo respiro per allontanare quel ricordo.
"Non starei qui, certo, ho dei doveri... Ma credi che se venissi da me a chiedere aiuto te lo negherei?" Sospirai.
"Si hai ragione, sarà meglio dormire.." Secca.
Guisgard
22-04-2016, 19.26.45
“Indigeni...” disse Guren “... accidenti, questa non ci voleva... alcune isole Flegee sono abitate da selvaggi ostili... e pare che questa sia una di quelle... ora è notte e ci conviene restare qui rintanati... col buio saremo facili prede... domattina, col Sole cercheremo di andarcene... anche se ignoro come...” vide l'oggetto nel terreno “... ancora alle prese con quell'affare?”
Guisgard
22-04-2016, 19.28.30
Ehiss rise di gusto.
“Oh, non ne dubito.” Disse a Dacey. “So che siete una brava ed ingenua ragazza.” Divertito. “Anzi, a vedere vostro zio, secondo me, siete anche trattata come una bambina.” Facendo l'occhiolino. “Venite, andiamo a cercare Sheylon...”
Altea
22-04-2016, 19.30.22
"Avete trovato un bel posto dove rintanarvi dopo essere scappato da Johnata...non immaginavo fosse abitata da indigeni. Comunque si..alle prese con questo affare e non dormirò finchè non lo porterò alla luce, ho fatto buoni passi avanti, è quasi fuori..guardate forma cilindrica e una serratura ma è pesante...voi potete dormire..io non ho sonno.." e ritornai a scavare di più con le mani e la roccia e facendo leva affondando il legno.
Guisgard
22-04-2016, 19.32.24
“Con me” disse Zoren a Gwen “il tuo segreto è al sicuro...” accarezzandole i capelli “... vieni... andiamo nel carrozzone a riposare un po'... domani temo dovrò partire...”
Dacey Starklan
22-04-2016, 19.32.28
<< Sono una brava ragazza si, sono stata cresciuta con dei sani principi ma... Non sono ingenua Ser, non mi lascio prendere in giro tanto facilmente >> dissi rispondendo con un certo fastidio al suo divertimento.
<< Sono tutto ciò che ha, non vuole perdermi e non vuole che mi si faccia del male... Sa che non sono una bambina ma a volte...ecco lui lo dimentica>> sorrisi appena intenerita pensando allo zio per poi tornando seria seria.
<< Sheylon può dormire in camera mia? Mi sentirei più tranquilla >>
Guisgard
22-04-2016, 19.34.08
Icarius riaprì gli occhi e guardò Clio.
“Dai, su...” disse “... non volevo certo offenderti... lo dicevo in senso buono... però capirai che tutta questa storia è un po' strana... tu, una donna soldato... io un duca...” sorrise “... dai, ti chiedo scusa... facciamo pace? Sennò...” ridendo “... giuro che suonerò tutta la notte una nenia insopportabile e tu mi implorerai di smettere!”
Lady Gwen
22-04-2016, 19.35.08
Sorrisi e annuii.
Poi lo fermai, trattenendolo per la mano.
"A questo proposito..." iniziai, quasi balbettando "Volevo sapere se ti andava di avere un passeggero in più... Anzi... Una passeggera..." alzando alla fine lo sguardo su di lui.
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Quelle sue parole riuscirono a strapparmi un sorriso.
Così mi voltai verso di lui per mostrarglielo.
"Ma no io..." Sospirai, per poi sorridere piano.
"Da piccola, gli a altri bambini mi evitavano e mi chiamavano pazza.." Con un sorriso triste, che poi scacciai chiudendo gli occhi un istante.
"Perciò non è un termine che amo molto, ecco.." Sorridendo piano.
"Comunque hai ragione, questa storia è strana.. Molto strana... Se ti raccontassi cosa ho visto prima di arrivare da te, quando mi sono messa in viaggio per la brughiera allora sì, che mi prenderesti per pazza..." Ridendo, divertita.
Guisgard
22-04-2016, 19.50.04
Guren scosse il capo.
“Facciamo un patto, testarda che non siete altro...” disse ad Altea “.. io vi aiuterò a tirar fuori quell'oggetto e voi poi dormirete senza più disturbarmi... ci state?”
Guisgard
22-04-2016, 19.53.21
“Non volevo certo essere irriverente o irriguardoso...” disse sorridendo Ehiss a Dacey “... anzi, il mio era un complimento... ragazze dai sani valori sono merce rara oggi.” Annuì. “Se non avessi stima di voi, beh, non vi avrei certo offerto di lavorare qui.” Rise piano. “Volete Sheylon come guardia del corpo? Guardate che non sono il lupo cattivo...” sarcastico “... ma se vi sentite più sicura allora lascerò Sheylon dormire con voi.”
Altea
22-04-2016, 19.53.24
Stavolta mi misi a ridere..."Era proprio ciò che volevo...non chiedevo altro..ohh finalmente lo avete capito".
Dacey Starklan
22-04-2016, 19.56.32
<< Scusate io non volevo dubitare di voi... É solo che...bhe non sono abituata a questo luogo, é molto isolato e avere Sheylon mi farebbe dormire meglio>> ancora con le guance rosse dall'imbarazzo mentre passavo le mani tra i capelli.
<< Merce rara? Questo è un complimento insolito >> mi lasciai andare ad un sorriso mentre uscivamo dalla Marchesa.
<< Ah Ser io avrei una richiesta... In realtà è un favore che vi chiedo... Io vorrei poter usare il vostro cavallo, di tanto in tanto, per esplorare i dintorni... A piedi diventa un po' dispendioso di tempo>>
Guisgard
22-04-2016, 19.58.06
“Vuoi...” disse Zoren sorpreso a Gwen “... venire con noi? Lasciare la tua casa ed il tuo mondo? Sei sicura?”
Guisgard
22-04-2016, 20.00.16
“Dai, dimmi cosa hai visto...” disse Icarius a Clio “... sono curioso... io allora ti dirò chi mi ha detto sei pazza...” divertito “... Don Nicola... lui è stato... mi ha detto... sta dietro a quella ragazza perchè è matta da legare e temo si metterà nei guai.” Facendole l'occhiolino.
Lady Gwen
22-04-2016, 20.11.41
Annuii convinta.
"Tu non sai cosa voglia dire dover fare sempre e solo ciò che è giusto e ciò che ci si aspetta da te, lasciare che gli altri decidano la tua vita al tuo posto. Essere nobili non è solo soldi e bei palazzi, è molto di più... È molto spesso quel "più" è difficile da sopportare... Allora, mi vuoi con te?" mormorai, alzando alla fine gli occhi su di lui, stretta nelle spalle.
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Guisgard
22-04-2016, 20.20.40
Guren annuì e si alzò, raggiungendo Altea.
“Scansatevi...” disse, per poi afferrare l'oggetto con una mano, mentre con l'altra impugnava un pezzo di legno scheggiato.
Cominciò così a scavare.
E dopo un po', finalmente, riuscì a tirare fuori lo strano oggetto cilindrico.
http://www.atlantide2002.it/www/archivio/gioielliimmagini/gioiello_immagine_big_11088.JPG
Guisgard
22-04-2016, 20.22.30
“Certo che ti voglio con me.” Disse Ziren a Gwen. “Magari sarai la mia assistente... tipo la ragazza che si fa tagliare in due dal mago o quella che fa da bersaglio al lanciatore di coltelli.” Ridendo.
Lady Gaynor
22-04-2016, 20.23.11
Ricambiai il sorriso divertito del Capitano.
"Avrei giurato che fossi un tipo passionale, che non si tira indietro di fronte ad una buona occasione... o mi sono sbagliata, o si vede che l'occasione non è poi tanto buona..." gli dissi con un'impertinenza che non sapevo nemmeno di avere.
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Guisgard
22-04-2016, 20.23.17
“Certamente.” Disse Ehiss a Dacey. “Potete chiedermi tutto ciò che vi occorre o desiderate. E se vi fa piacere qualche volta potremmo andare insieme a cavalcare nei paraggi.”
Uscirono ed il cavaliere chiamò la sua tigre.
Un attimo dopo una grossa e silenziosa sagoma emerse dal buio circostante.
Era la superba tigre Sheylon.
http://kalyanvarma.net/images/blog/d08_tiger.jpg
Altea
22-04-2016, 20.26.51
Guren con forza scavò ed uscì un oggetto strano..."Ma che cosa sarà mai questo oggetto?" e glielo presi dalla mano "E' stranissimo...comunque me lo prendo io se permettete, visto ho fatto molto per averlo...ora possiamo dormire".
Mi poggiai su una roccia ma guardando quell' oggetto strano...che mai poteva essere?
Guisgard
22-04-2016, 20.27.48
“Ah, ecco...” ridendo il pirata “... dunque saresti una buona occasione...” fissando Gaynor “... in effetti, devo dire, non si affatto male... anzi... diciamo che al mercato degli schiavi muoveresti molto denaro... una regina... sai che più sono nobili e solitamente più le schiave vengono poi sottomesse? Dunque tu finiresti per essere una succube di qualche ricco e perverso signorotto...” divertito “... si, ti ci vedo... dovresti imparare a dire si, signore... e a vestirti con pochi stracci...” facendole l'occhiolino.
Fuori intanto la Santa Lucia era nel pieno della tempesta, sussultando non poco.
Dacey Starklan
22-04-2016, 20.28.41
<< Siete davvero gentile>> mormorai con riconoscenza quando due luci ambrate si stagliarono nella notte.
<< Oh, Sheylon, per un attimo mi sono spaventata. Ciao bello, sei felice di vedermi ?>> mi avvicinai lasciando che l'animale mi annusasse le mani per poi accarezzare le sue morbide orecchie.
Lady Gaynor
22-04-2016, 20.32.02
"Bene, noto con piacere che ti stai divertendo..." risposi infastidita al Capitano. "Mi sa che forse hai ragione, è meglio che io mi riposi, restare sveglia ad essere presa in giro da te non mi aggrada..."
Mi girai di spalle, accomodandomi il cuscino sotto la testa, mentre la Santa Lucia era in preda alla tempesta.
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Lady Gwen
22-04-2016, 20.37.23
Risi scuotendo la testa divertita, baciandolo.
"Dai, andiamo a riposare..." prendendolo per mano.
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Guisgard
22-04-2016, 20.42.52
“Sembra un corno...” disse Guren tornando a stendersi sulla bassa roccia “... molto antico e credo pure prezioso... ha decorazioni particolari... persino qualche pietra di un certo valore... forse i contrabbandieri lo avranno preso da qualche ricco carico...” ad Altea “... beh, ora che lo avete avuto tenetelo ben conservato perchè come detto credo valga parecchio... ora però riposiamo...” e chiuse gli occhi.
Guisgard
22-04-2016, 20.43.14
Sheylon si avvicinò a Dacey, per poi farle le coccole.
Ed il cavaliere sorrise nel vedere quella scena.
“Beh, se volete potete andare a letto...” disse a Dacey “... sarete stanca e Sheylon come detto può venire con voi.” Guardò il cielo notturno coperto da nubi, mentre una prima pioggia cominciò a scendere sulla brughiera.
Guisgard
22-04-2016, 20.44.04
“Su, altezza...” disse il pirata avvicinandosi a Gaynor “... non ti sarai offesa? Erano battute goliardiche. Io sarò pure un pirata, un predone ed un rinnegato, ma non di certo un negriero. Qui sei ospite, non schiava. Contenta?” Sfiorandole la bocca con un bacio.
Intanto la tempesta si intensificava.
“Speriamo la nave resista...” mormorò Capitan Cuore, mentre tutto oscillava e sussultava.
Guisgard
22-04-2016, 20.44.34
Zoren annuì e insieme a Gwen, mano nella mano, andarono nel carrozzone per riposare.
Intanto stava piovendo ed un velo inquieto scese sulla brughiera.
Altea
22-04-2016, 20.46.47
"Si ho pensato pure io fosse un corno, e guardando la lavorazione e le pietre sembra essere di grande valore..quasi appartenuto a qualcuno di veramente importante...e se stupisce me che sono imparentata coi reali francesi" e lo legai alla cintura del vestito di Cramelide, non me lo avrebbe preso nessuno.
E mi poggiai pure io nella bassa pietra addormentandomi.
Dacey Starklan
22-04-2016, 20.51.54
<< Vieni bello, oggi resti con me>> dissi divertita alla tigre.
<< Si vi ringrazio, domani avrò parecchio da fare>> riflettei pensando che tutti i compiti che mi aspettavano.
Ma arrivò la pioggia prima che raggiungessi la Marchesa e io adoravo la pioggia. Così indugiai, rallentando il passo, incurante delle gocce che bagnavano il mio viso, i capelli e i vestiti.
<< Non ti piace la pioggia?>> risi guardando come Sheylon si affrettava, << a me si>> e feci una piroetta danzate con le braccia aperte e il volto rivolto al cielo.
<< Oh scusate Ser... Mi sono lasciata andare per istante >> mi ricomposi cercando di sistemare le ciocche bagnate in una pettinatura decente e rientrai
Lady Gwen
22-04-2016, 23.36.59
Dopo che entrammo nel carrozzone, iniziò a piovere.
Come sempre quando pioveva, sentivo un velo di inquietudine, o forse era la brughiera a farmi quell'effetto.
Mi strinsi comunque ancor di più a Zoren, con la mia mano intrecciata alla sua.
Era così bello dormire insieme, abbracciati, e anche quel poco di inquietudine che c'era dall'inizio era come se svanisse, come se fra le sue braccia stretta sul suo petto nulla potesse raggiungermi, come se non potessi avere paura.
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Alzai gli occhi al cielo a quella rivelazione di Icarius.
"Oh, ma grazie.. ricordami di ringraziare quel sant'uomo per il suo aiuto..." scuotendo la testa, per poi sospirare "Ad ogni modo non ti ha detto di starmi lontano, è già qualcosa.." sorridendo.
Poi realizzai che se Don Nicola gli aveva detto quello, allora non gli aveva affatto spiegato chi fosse.
E se davvero mi sbagliassi?
Restai in silenzio un lungo istante, fissandolo negli occhi, quegli occhi che vedevo così bene nonostante la sera, quegli occhi che erano uguali a quelli del mio signore, quegli occhi che vedevo ogni giorno nei ritratti dei grandi Taddei.
No, non mi sbagliavo.
"Quindi non mi credi.." dissi piano, senza distogliere lo sguardo dal suo "Fantastico!" sospirai, sarcastica.
Poi ricordai quella domanda.
"Vuoi davvero saperlo? E mi crederai?" guardandolo con un leggero sorriso.
"E va bene..." iniziai.
Gli raccontai così ogni cosa, come mi era stato detto di cercare Don Nicola e come fossi partita per cercarlo, del cimitero con lo strano becchino che sembrava sapere ciò che cercavo, e anche della bara vuota, di come fosse sparito nel nulla, poi i contadini, il lagno, quella musica e la strana bambina che parlava della Signora e aveva voluto la mia spilla, e ancora il rintocco della campana, l'incontro con Don Nicola, e poi come ero arrivata fino a lui.
Infine, gli parlai della Gabbanella Blu, non sapevo perché, ma sembrava importante.
"Adesso sì, che puoi prendermi per pazza..." dissi alla fine, sorridendo.
Guisgard
23-04-2016, 01.28.50
Ehiss osservò Dacey che danzava sotto la pioggia, per poi sorridere.
“Mi piace il vostro entusiasmo” disse “ma temo che se continuerete allora vi buscherete un malanno.”
Sheylon intanto si agitava per togliersi da dosso la pioggia.
Guisgard
23-04-2016, 01.32.19
Zoren e Gwen entrarono nel carrozzone mentre la pioggia scendeva sulla brughiera circostante.
All'interno Go e Nyccio dormivano già come sassi.
Il mago condusse la ragazza su uno dei giacigli che sfruttavano appieno lo spazio del buffo mezzo di locomozione.
E qui, stanchi per l'agitata giornata appena conclusa, si coricarono per dormire.
Dacey Starklan
23-04-2016, 01.32.54
<< Già me lo dice sempre anche lo zio...>>
Una volta dentro cercai di scrollarmi di dosso l'acqua e fui subito imitata da Sheylon o forse ero più io che imitavo lui.
<< Vi ringrazio per la cena Ser e per il lavoro ovviamente. Credo sia arrivato il momento per me di ritirarmi nelle mie stanze. Ho solo bisogno di sapere a che ora desiderate la colazione >>
Solo dopo aver ottenuto la risposta andai in quella che ora era la mia stanza, aprii il baule e mi cambiai subito con una camicia da notte asciutta. Sfregai i capelli in un asciugamano e li raccolsi in una morbida treccia cucita.
La stanchezza iniziava a farsi sentire e preparato il letto mi ci gettai. Avrei pensato a sistemare il resto della mia stanza l'indomani
Guisgard
23-04-2016, 01.36.29
Icarius ascoltò Clio e rise.
“Tranquilla...” disse “... nulla mi sembra più assurdo del fatto che mi credi un duca... o era un conte?” Divertito.
Poi le parole di lei sulla gabbianella blu.
“Davvero?” Fissandola lui. “L'hai veduta? Era proprio blu? E' raro vederne una... anzi... è unica...”
Lady Gwen
23-04-2016, 01.38.42
Quando eravamo entrati, avevamo visto Go e Nyccio dormivano già profondamente e io non ci misi molto a seguirli a mia volta, coricata su un giaciglio all'interno del carrozzone.
Era stata una giornata molto lunga e, una volta arrivata su quel giaciglio, scaldata e confortata dalle braccia di Zoren, mi addormentai.
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Guisgard
23-04-2016, 01.40.30
“Essendo domani il vostro primo giorno qui” disse Ehiss a Dacey “sarò io a prepararvi la colazione. Ora andate ad asciugarvi. A domani, se Dio vorrà. Buonanotte. E buonanotte anche a te.” A Sheylon.
Così la zingara e la tigre raggiunsero la stanza e dopo un po' si addormentarono, mentre l'umidità portata dalla pioggia scendeva come un velo sulla brughiera.
Risi con lui, scuotendo la testa.
"Il nipote di un duca..." Sospirando "Ce n'è di lavoro da fare..." Con un sorriso.
Poi il suo stupore.
Annuii.
"Si l'ho vista, mentre eri in confessionale... L'ho trovata anche io... Come dire: unica.." Sorrisi "Tu l'hai mai vista?".
In quel momento mi ricordai della visione avuta, e dei libri che avrei dovuto consultare una volta tornata in città.
Lady Gaynor
23-04-2016, 01.41.31
"No, non mi sono offesa... e non ho mai pensato di essere schiava qui..." risposi al Capitano "Dai, lascia stare..."
La Santa Lucia rollava tantissimo, tanto che lo stomaco cominciava a rivoltarsi, perciò mi raggomitolai su me stessa con le mani premute sull'addome.
"Già, speriamo di non ribaltarci..."
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Dacey Starklan
23-04-2016, 01.47.45
Mi addormentai con il sorriso sulle labbra e la tigre ai piedi, cullata dalla pioggia e poi dal silenzio più assoluto. Nella brughiera regnava una splendida quiete.
Il mattino seguente, al mio risveglio, mi riscoprii molto riposata e serena rispetto ai giorni in città.
A svegliarmi era stato il canto di un uccellino e non le urla dispotiche del fornaio accanto alla bottega.
Mi ricordai delle parole di Ser Ehiss quindi mi preparai per scendere a fare colazione.
Strano fatto che era il padrone a servire la domestica.
Scelsi un abito modesto e semplice ma che mi donava, dai toni del verde che si stagliavano a esaltare l'ambrato degli occhi.
Con una carezza svegliai la tigre dormigliona e insieme raggiungemmo il pian terreno.
<< Buon giorno Ser>> con un leggero inchino.
Guisgard
23-04-2016, 01.48.11
“Qualche volta...” disse Icarius a Clio “... raramente... mentre volava sulla brughiera... sai, quella gabbianella blu frequenta i miei sogni... spesso... molto spesso...” sorrise “... beh, dormiamo dai... un po' di riposo ci vuole... buonanotte...” e chiuse gli occhi.
Poco dopo si addormentò.
Guisgard
23-04-2016, 01.49.26
Gaynor si raggomitolò ed il pirata sorrise nel vederla così.
Ma il sussultare della nave alla fine la fece addormentare.
E poco dopo anche lui si addormentò accanto a lei, mentre la pioggia batteva sull'oblò.
Lady Gaynor
23-04-2016, 01.59.54
Il rollìo della nave mi fece addormentare, ma il mio fu un sonno agitato, come se un'oscura minaccia mi avesse seguito anche nel riposo. Dopo un tempo indefinito, riaprii gli occhi e diressi lo sguardo all'oblò... era mattino.
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Sorrisi e non risposi a quelle parole.
Quella gabbianella era importante, anche se non riuscivo a capire come lo sapessi.
"Buonanotte..." Mormorai piano, sorridendo.
Lui si addormentò e io sorrisi.
Mi voltai su un fianco e lo osservai in silenzio mentre mille pensieri affollavano la mia mente.
Ero sulla strada giusta?
E se avessi preso un abbaglio?
E se invece fosse lui? Che dovrei fare ora?
Come può un ragazzo della brughiera salire sul seggio ducale?
Eppure sembrava così tranquillo, così in pace mentre dormiva sotto le stelle, pensai con un sorriso.
Guisgard
23-04-2016, 02.12.07
AVVENTURA II: La maledizione della Gioia
“Questa, figli miei, è la storia dell'apparizione del veltro che da allora si dice abbia perseguitato così crudelmente la nostra famiglia.”
(Sir Arthur Conan Doyle, Il mastino dei Baskerville)
Il mattino era giunto, velato e grigio.
Era stata una notte senza sogni e silenziosa.
Altea si svegliò in quella grotta, ritrovando Guren, ancora addormentato, sempre sul suo basso masso.
Gwen, al suo risveglio, trovò Zoren accanto a lei che proprio in quel momento stava aprendo gli occhi.
Dacey appena sveglia accarezzò Sheylon, destandola.
Insieme scesero poi al pianterreno, dove sulla tavola era stata preparata una semplice e genuina colazione.
C'era frutta, poi miele e succo di arancia.
E da fuori giungevano dei rumori che tradivano il cavaliere mentre lavorava.
Anche Gaynor si svegliò appena la luce del nuovo giorno prese ad illuminare ben ben la cabina dall'oblò.
Il pirata era addormentato accanto a lei e la tempesta sembrava essersi calmata.
Clio, nonostante i tanti pensieri che affollavano la sua mente, alla fine, stanca per l'intensa giornata, finì per addormentarsi anche lei.
Non dormì molto e poco dopo l'alba era già sveglia, con Icarius ancora addormentato vicino a lei.
http://i.pbase.com/g3/18/837518/2/114727367.YrR0Obnk.jpg
Dacey Starklan
23-04-2016, 02.15.57
Trovai la tavola imbandita ma non il cavaliere. Mi riempii un bicchiere di succo e con questo in mano uscii.
<< Buon giorno >> vedendolo al lavoro,<< siete più mattiniero di me. Vedrò di adeguarmi da domani. Grazie per la colazione, é stato un gesto molto gentile. Che cosa volete che faccia oggi?>>
Mi ero addormentata, pensai, mentre riaprivo gli occhi.
Subito voltai lo sguardo verso Icarius e sospirai di sollievo nel vedere che era ancora lì che dormiva beato.
L'alba era ancora lontana, così pensai che non era il caso di svegliarlo.
Mi voltai a guardarlo e sorrisi, senza sapere bene perché.
Lady Gaynor
23-04-2016, 02.18.59
Quando mi svegliai, il pirata dormiva ancora accanto a me. Mi alzai dal letto per guardare fuori, ma già capivo che la tempesta si era calmata dal fatto che la nave non rollava più. Il mare infatti non era più agitato, ma il cielo rimaneva comunque grigio. Tornai verso il letto e mi ci sedetti sopra.
"Capitano... capitano, svegliati... è mattino..." dissi a bassa voce al suo orecchio "la tempesta è passata..."
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Lady Gwen
23-04-2016, 02.19.24
Mi svegliai, vedendo il sole mattutino filtrare appena da una finestrella del carrozzone.
In quel momento, anche Zoren aprì gli occhi.
"Ehi..." sussurrai pianissimo, sorridendo "Buongiorno" baciandolo dolcemente.
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Guisgard
23-04-2016, 02.26.09
“Buongiorno.” Disse Ehiss a Dacey che gli andava incontro. “In verità ho sempre dormito poco. Sin da piccolo.” Sorridendo. “Beh, potreste iniziare con il rammendarmi alcune camice. Se poi mi dite cosa vi piacerebbe cucinare, magari dopo andrò a caccia.”
Guisgard
23-04-2016, 02.27.57
L'alba era sorta, illuminando le inquiete e selvagge forme della brughiera.
L'umidità aveva lambito le rocce e la corteccia degli alberi intorno a loro.
Clio era già sveglia e in quel momento cominciò a destarsi pure Icarius.
“Ehi... buongiorno...” disse lui sbadigliando.
Mi voltai solo un momento a guardare l'alba.
Se il tramonto nella brughiera era magico, l'alba lo era ancora di più.
Ma poi Icarius cominciò a destarsi e mi voltai verso di lui.
"Buongiorno..." Sorridendo "Fatto bei sogni?".
Guisgard
23-04-2016, 02.32.58
Al suono della voce di Gaynor, il pirata si svegliò.
“Buongiorno...” disse sorridendo “... davvero?” alzandosi e guardando l'oblò. “Si, hai ragione... meno male, dai.” E la baciò. "Cosa desideri per colazione?"
Guisgard
23-04-2016, 02.34.18
“Mai avuto un risveglio più bello...” disse Zoren a Gwen, assaporando quel dolce bacio “... hai dormito bene, piccola?”
Lady Gaynor
23-04-2016, 02.36.15
Il Capitano si svegliò e mi diede il buongiorno con un bacio, che ricambiai con dolcezza, abbracciandolo stretto.
"Va bene quello che c'è, mio bel pirata... non ho gusti difficili..." gli risposi con un sorriso, felice che il peggio fosse passato.
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Guisgard
23-04-2016, 02.36.40
Icarius si sgranchì e sorrise a Clio.
“In verità...” disse alzandosi “... non ho sognato nulla... però ho un certo appetito... al mattino io ho sempre voglia di qualcosa di dolce... tu?”
Lady Gwen
23-04-2016, 02.36.41
"Benissimo..." sorridendo e accarezzando il suo viso, mentre ero ancora fra le sue braccia forti.
"Mi sa che ci sto facendo l'abitudine a svegliarmi con te accanto..." ridendo maliziosamente e cercando ancora le sue labbra.
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Dacey Starklan
23-04-2016, 02.37.06
<< Molto bene. Per il pranzo avete carta bianca sulla scelta della carne >>
Gentilmente e con un filo di curiosità di sporsi a vedere i lavori che stava facendo il cavaliere.
<< Ser io sono dentro a cucinare. Per qualsiasi cosa non avete altro che bussare >>
Già, nemmeno io avevo sognato.
Io non sognavo mai, dormivo troppo poco per sognare, e il sonno di un militare è troppo leggero.
Mi alzai a mia volta e sorrisi.
"Assolutamente.." Annuendo "Fammi indovinare: marmellata?" ridendo piano.
"Io mi accontento anche di una fetta di torta, nè.." Facendogli l'occhiolino.
Guisgard
23-04-2016, 02.39.46
“Beh, in verità abbiamo una vasta scelta in dispensa...” disse il pirata abbracciando Gaynor “... focacce e biscotti secchi... miele e confetture... e credo persino uova, oltre a frutta secca. Dai, dimmi di cosa hai voglia.” Sorridendole.
Guisgard
23-04-2016, 02.41.48
“Hai le labbra morbide come pesche...” disse Zoren baciando Gwen “... e come colazione... direi che sono ottime...” stringendola a sé “... e poi si sa... la colazione è il pasto principale del giorno...” baciandola ancora.
Lady Gaynor
23-04-2016, 02.42.03
"Beh, se proprio posso scegliere, la mia colazione preferita è a base di uova e pane tostato..." risposi al Capitano, lasciandomi cullare dal suo abbraccio. Nonostante tutti gli stravolgimenti di quegli ultimi giorni, tra le sue braccia mi sentivo al sicuro e, soprattutto, a casa.
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Guisgard
23-04-2016, 02.44.34
Dacey guardò il cavaliere impegnato con alcune assi da tagliare, per costruire poi porte e finestre nuove.
“Bene, allora andrò a caccia di fagiani.” Disse Ehiss. “Vedremo come ve la cavate con la selvaggina.” Sorridendo, mentre Sheylon sbadigliava. “Anzi, se volete potete venire con me... per quella famosa cavalcata.”
Guisgard
23-04-2016, 02.46.44
Icarius rise.
“Brava, indovinato al primo colpo.” Disse a Clio. “Beh, per avere marmellata e torta bisognerà andare al villaggio.” Guardandosi intorno. “E per forza di cose dovremo passare dalla torre di Gozzone...” mormorò.
Lady Gwen
23-04-2016, 02.47.47
Risi teneramente e risposi ai suoi baci.
"Io invece penso che non si possa desiderare un uomo più dolce di te" sussurrai sorridendo mentre lo baciavo.
"E poi... Mago e anche poeta... Queste si che sono fortune" ridacchiando con una strizzata d'occhio, baciandolo e trascinandolo dolcemente dal mio lato.
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Guisgard
23-04-2016, 02.49.34
“Benissimo.” Disse il pirata, stringendo fra le braccia Gaynor. “Allora uova e pane tostato per la nostra regina.” Sorrise. “Quanto a me... beh... io preferisco altro... al mattino...” e la baciò.
Guisgard
23-04-2016, 02.52.04
“Oh, sei gentile...” disse Zoren, lasciandosi trascinare docilmente da Gwen sul suo lato “... e non immagini che oltre al mago ed al poeta sono anche un ottimo amante...” cingendole i fianchi con le braccia.
Lady Gaynor
23-04-2016, 02.52.48
Il Capitano mi baciò, stavolta non più dolcemente, ma con passione. Quando si staccò dalle mie labbra, gli sorrisi.
"Sentiamo..." sussurrai "cosa preferisci tu al mattino?"
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Lady Gwen
23-04-2016, 02.55.36
"No, in effetti no..." con aria indifferente ad arte, giocherellando con una ciocca dei suoi capelli, mentre sentivo le sue braccia cingere i miei fianchi e i miei occhi erano nei suoi, nascondendo un sorriso.
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"Ma davvero...." Con un sorrisetto soddisfatto.
Ricordavo bene le colazioni a corte e la sua predilezione per le marmellate, perché un giorno mancava la mia preferita e ci rimasi malissimo.
Sorrisi piano a quel ricordo.
"Non se ne parla neanche!" Scuotendo la testa "Così magari incontriamo quelli che volevano rapirti e vanifichiamo tutti gli sforzi di ieri.." Sospirai.
Potevamo....
"Senti, ho aspettato il più possibile ma.." Avvicinandomi a lui "Che hai intenzione di fare?" Guardandolo negli occhi "Verrai con me in città?" Sostenendo il suo sguardo per un lungo istante.
"Perché in tal caso conosco un paio di posti dove potremmo fare colazione decentemente... Anche se il più sicuro probabilmente è il mio palazzo..." Pensai ad alta voce.
Guisgard
23-04-2016, 02.57.16
“Beh, vediamo...” disse il pirata stringendo Gaynor e sorridendo malizioso “... pelle bianca come latte...” baciando appena il suo collo e poi la scollatura “... capelli come grano...” salendo su con quei baci fino a sfiorarle un orecchio “... e poi labbra come fragole...” assaporando la sua bocca “... ma ti avverto... poi questa bella colazione può essere... afrodisiaca...” guardandola tutta con desiderio.
Guisgard
23-04-2016, 02.59.31
“Già...” disse Zoren baciando le braccia di Gwen “... o forse sei troppo una brava ragazza per vedermi in simili vesti di amante?”
Lady Gwen
23-04-2016, 03.02.19
Chiusi gli occhi sorridendo mentre la sua bocca era sulle mie braccia.
"Ci stai scherzando un po' troppo su questa cosa della brava ragazza..." sarcasticamente, mentre con la mano libera affondavo nei suoi capelli.
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Guisgard
23-04-2016, 03.03.47
Icarius fissò Clio perplesso.
“E dimmi un po'...” disse “... vengo con te in città... e poi? Organizzi una cerimonia presentandomi come duca? O forse avete qualche spada nella roccia da estrarre così da mettere poi tutti d'accordo? Oppure mi farai spogliare, mostrando così un neo o un altro segno particolare che dimostri la mia nobiltà?” Sarcastico.
Guisgard
23-04-2016, 03.05.49
“Perchè lo sei...” disse Zoren, con il suo desiderio che gli illuminava gli occhi “... lo sei...e mi fa impazzire quando poi tra le mie braccia perdi ogni controllo...” vicinissimo al viso di Gwen.
Lady Gaynor
23-04-2016, 03.09.25
"Mmmmm" mormorai "credo che la tua colazione sia molto più... deliziosa della mia..."
Lo baciai con trasporto, assaporando il gusto della sua saliva e godendo delle sue carezze. Il suo sguardo carico di desiderio infiammò il mio e mi fece ripensare a quella notte a palazzo, dov'era cominciato tutto.
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Guisgard
23-04-2016, 03.15.51
Il pirata baciò con foga Gaynor.
Baci carichi di passione, trasporto, impeto.
Baci profondi, volti ad accendere ogni parte del corpo di lei, baci capaci di assaporare ogni impulso, rendendo i sensi ardenti.
E lei sentiva il vigore del corpo di quell'uomo che la stringeva a sé, facendola provare un forte senso di protezione, oltre che un'intensa eccitazione.
Scossi la testa, ridendo piano a quelle parole.
"Ma certo che no..." Divertita.
"Ti porterò da Ser Gervan, un antico nobile di cui mi fido, è lui che mi ha mandato a cercarti... E insieme cercheremo di capire che cosa fare.. Ci sarà pure un modo per dimostrare chi sei..." Pensierosa.
"Però quella del segno particolare non è una brutta idea..." A metà tra il serio e il divertito "Perché ne hai? Potremmo rintracciare che so... La tua balia o qualcosa del genere..." Poi sospirai.
"Anche se servirà a poco.. Per lo meno a dimostrarti che non sono pazza, ma non so poi che potremmo fare.. Ci vorrebbero anni per istruirti.. Anche se ritrovassi la memoria.." Sospirai "Però non è una decisione che spetta a me, eri l'ultima speranza per salvare il ducato..." Malinconica "Uno dei due pretendenti al trono è un traditore è un arrogante, l'altro avrebbe diritto di sangue ma.. È un imbecille!" Alzando le spalle.
"Lord Anione era un brav'uomo... E ti adorava.. Per questo ti ha allontanato.. Per proteggerti, ma non pensavo avesse preso tutte queste precauzioni..." Lo guardai e sorrisi "Ti amava a tal punto da mettere davanti la tua salvezza a quella del ducato.." Con un sorriso triste "Io non posso permettermi questo lusso, mi è stato insegnato che per un nobile prima viene la terra e il dovere, poi tutto il resto... Non è solo un privilegio, è una responsabilità!".
Restai ad osservarlo per un lungo istante, in cui scrutai i suoi occhi in silenzio.
"Dai, non sei nemmeno curioso di scoprire se ho ragione? Nemmeno un po'?" Avvicinandomi a lui.
"Non è qualcosa che capita tutti i giorni.." Incalzai.
Poi sorrisi.
"Facciamo così, se io riuscirò a provare che sei effettivamente chi credo che tu sia...." Pensierosa "Beh, imparerai il più possibile e ti prenderai il posto che ti spetta... Se invece tu riuscirai a provare che mi sbaglio..." Alzai le spalle "Non lo so.. Scegli tu..".
Lady Gwen
23-04-2016, 03.21.40
Leggevo unicamente desiderio nei suoi occhi e se avessi potuto guardarmi allo specchio avrei potuto leggerlo anche nei miei.
Il sul viso era vicinissimo al mio, i nostri respiri si scontravano e si univano.
Allungai il collo e lo baciai, mentre le mie dita si muovevano agili sulla sua camicia.
"Non era " sotto le lenzuola "? Lo hai modificato?" ridendo piano, maliziosamente, sulle sue labbra.
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Lady Gaynor
23-04-2016, 03.23.51
I baci del Capitano divennero incandescenti. La sua bocca vogliosa e insaziabile assaporò ogni centimetro del mio corpo, lasciandomi sfatta dal desiderio. La sua stretta possente mi faceva capire che le sue braccia erano il mio posto nel mondo. Non ero più una regina, ma soltanto una donna che voleva essere amata.
Eravamo bocca contro bocca quando riuscii a dirgli ciò a cui stavo pensando. "Ti prego, Capitano... insegnami a darti lo stesso piacere che dai a me..."
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Guisgard
23-04-2016, 03.27.10
“E sia, ci sto.” Disse Icarius a Clio. “Se avrò ragione io tu smetterai di farmi questi discorsi. Intesi? Se invece, per assurdo, avrai ragione tu... beh, significa che sono ammattito insieme a te.” Ridendo. “Dai, scherzo.” Dandole la mano. “Siamo d'accordo.” Sorridendo. “Andiamo dal tuo nobile... e magari cerchiamo pure di fare colazione durante il tragitto.”
Gli sorrisi, raggiante.
"Certo!" e strinsi la sua mano con convinzione.
Comunque fosse andata, sapevo che parlare con Gervan era la scelta migliore.
Presi il mio mantello e glielo porsi.
Tanto era da uomo.
"Metti questo, col cappuccio calato sul viso e gli occhi bassi.." Sorridendo "Ti prometto che una colazione così non l'avrei mai fatta...".
Presi così Ercole e salii in sella porgendogli il braccio perché salisse.
Avremmo galoppato fino in città, il mio palazzo non era poi così lontano, dopotutto.
Guisgard
23-04-2016, 03.31.07
“Infatti...” disse Zoren baciando con trasporto Gwen, assaporando con avidità la sua bocca, mentre le mani disegnavano audaci carezze su ogni parte del corpo di lei.
Lady Gwen
23-04-2016, 03.35.22
Ormai le parole non servivano più.
Non c'era più nulla da dire o da fare, se non abbandonarci a ciò che entrambi volevamo e prima di cui eravamo stati interrotti alcune ore prima.
Desideravo che quei baci e quelle carezze diventassero ancora più travolgenti.
Desideravo lui e lo desideravo in quel momento.
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Guisgard
23-04-2016, 03.39.31
“Lo scopriremo insieme...” disse il pirata in un sussurro a Gaynor.
E cominciò a spogliarla piano.
Le sue mani come lunghe carezze sfilavano la stoffa, sfiorandole la pelle.
E nello spogliarla le diede molto piacere.
Lentamente la bella regina si ritrovò completamente nuda alla mercé dello sguardo di quell'uomo.
Quello sguardo che avido e carico di passione era fisso sulle forme e sulle grazie di lei, facendola sentire donna.
Guisgard
23-04-2016, 03.49.45
Icarius e Clio, in sella al fido Ercole, presero a galoppare nella brughiera.
Ma ad un tratto lui fece cenno alla ragazza di fermarsi.
“Guarda...” disse indicandole un punto preciso in lontananza “... guarda, Clio... quella laggiù... è la torre di Gozzone... la vedi? E'... è completamente distrutta... come se avesse secoli... possibile che l'abbiano lasciata bruciare così? Gozzone non l'avrebbe mai fatto... ha uomini e acqua a disposizione... e poi non c'è traccia di fumo... se davvero un incendio l'avesse consumata in una notte ora ci sarebbe comunque ancora del fumo...”
http://www.dormirlanda.com/immagini/castelli25.jpg
Guisgard
23-04-2016, 03.56.46
Zoren cambiò espressione.
Ora il suo sguardo era solo passione.
Stringeva a sé Gwen con desiderio, toccandola ovunque.
Ma in quel momento si udirono dei rumori.
“Capo...” disse Go dall'altro vano del carrozzone.
“Cosa?” Sbuffando il mago per quell'inopportuna interruzione.
“Forse è il caso di partire... i soldati ci stanno ancora cercando...”
Lady Gaynor
23-04-2016, 04.04.17
Il Capitano mi spogliò pian piano. Ogni centimetro di stoffa che scivolava via era un centimetro di pelle accarezzata e baciata. Questo gioco di carezze e baci durò fino a quando fui completamente nuda davanti a lui, vulnerabile di fronte alla forza del suo desiderio. Mi guardava con una tale intensità che per un attimo vacillai, temendo di non riuscire a governare l'esplosione di passione che quello sguardo faceva presagire. Ma poi mi bastò soffermarmi sui miei sensi, su come mi sentivo in quel momento, ed in un attimo svanirono dubbi e timori. Mi avvicinai e cominciai a spogliare lui, come aveva fatto con me, ricambiando baci e carezze. La camicia scivolò giù dalle sue possenti spalle, lasciandogli scoperto l'ampio torace che io presi a baciare e poi leccare. Scesi più giù, la mia lingua che lambiva il suo ombelico, fino a posare le mani sui suoi pantaloni di pelle nera.
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Lady Gwen
23-04-2016, 04.04.55
Quella passione sul suo volto e poi le sue carezze, le sue braccia che mi stringevano.
Fummo però di nuovo interrotti da Go.
"Non arrabbiarti, ha ragione..." mentre sorridevo leggermente e sollevavo la schiena dal giaciglio, riabottonando la sua camicia e lasciando di tanto in tanto dei baci sul suo petto e sul collo.
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Guisgard
23-04-2016, 04.13.11
Gaynor, ormai nuda, si avvicinò al pirata e anche lei cominciò a spogliarlo.
E lui la lasciò fare.
In pochi attimi il suo petto villoso ed ampio fu nudo, con lei che lo assaporava con la bocca e la lingua.
Fino a far scendere le sue mani sui pantaloni di lui.
“Non fermarti, ti prego...” disse lui in un gemito.
Guisgard
23-04-2016, 04.19.57
“Sto andando a fuoco...” disse Zoren sottovoce a Gwen, mentre lei gli richiudeva la camicia, baciando di tanto in tanto il suo petto ed il suo collo “... e tu sei troppo bella...” accarezzandole il viso e poi le labbra con un dito in modo sensuale.
Ma Go aveva ragione e lo sapeva anche il mago.
Così si alzò ed aiuto Gwen a fare lo stesso.
Lady Gaynor
23-04-2016, 04.21.52
Il Capitano era come me in preda alla passione e mi pregò di non fermarmi.
"Non ne ho nessuna intenzione..." gli risposi in un sussurro. Mi inginocchiai, gli sbottonai i pantaloni e glieli tirai giù, liberando la sua prorompente virilità, che si ergeva già turgida davanti al mio viso. Guidata dal desiderio più profondo, presi a baciare e leccare quella sua mascolinità, così come avevo fatto con il resto del corpo.
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Lady Gwen
23-04-2016, 04.27.23
Risi piano alle sue parole mentre finivo di abbottonare la camicia e rimasi immobile in un sorriso appena accennato quando accarezzò il mio viso e le mie labbra con fare sensuale.
Poi mi aiutò ad alzarmi ed io trattenni le sue mani, attirandolo a me.
"Abbiamo tutto il tempo che vogliamo..." sussurrai sulle sue labbra, baciandolo.
Presi poi un abito dalla mia borsa e tolsi quello che avevo, per indossare l'altro.
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Guisgard
23-04-2016, 04.40.28
Il pirata si abbandonò a quel profondo piacere.
Lasciò che Gaynor giocasse col suo corpo e la sua sessualità.
Ma non riuscì a resistere a lungo.
Guidò allora l'inesperta regina a giochi ancor più audaci, che lei seppe soddisfare in pieno e a lungo.
Guisgard
23-04-2016, 04.44.49
Zoren e Gwen si rivestirono e poi fecero colazione con Go e Nyccio.
Finito di mangiare, il carrozzone fu acceso.
Un attimo dopo erano già in cammino, diretti verso i confini del ducato di Capomazda.
Lady Gwen
23-04-2016, 04.50.39
Dopo esserci rivestiti, facemmo colazione con gli altri e ci mettemmo in viaggio per lasciare Capomazda.
Non avrei mai pensato di compiere un gesto così.
O forse sì... pensai, con un sorriso.
Ultimamente l'ambiente nobiliare mi era stato davvero troppo stretto e l'arrivo di Zoren era stato provvidenziale.
Probabilmente non avrei mai fatto tutto ciò senza di lui e dovevo ringraziarlo.
Intanto mi godevo il viaggio, curiosa di sapere dove questo ci avrebbe portato.
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Lady Gaynor
23-04-2016, 04.54.54
Quel mattino, il Capitano mi insegnò cosa fosse il sesso. Giochi audaci e passionali, spinti dal desiderio più sfrenato, in cui lui seppe guidarmi da vero maestro e che mi lasciarono ancora più voluttuosa e desiderosa di lui.
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Altea
23-04-2016, 09.01.40
Mi destai all' Alba e mi alzai da quello scomodo giaciglio..avevo dormito pesantemente ma senza sogni, quasi una notte misteriosa e surreale.
Guardai la cintura e il prezioso corno si trovava ancora li.
Guren dormiva ancora, mi alzai e mi avvicinai a lui scuotendolo.."Guren..ma quanto dormite..avanti è l' Alba e dobbiamo andare a vedere se passa qualche nave..Non possiamo rimanere qui in eterno".
Dacey Starklan
23-04-2016, 09.29.10
<< Beh...>> ero visibilmente tentata e poi se era lui a dispensarmi dal lavoro per un momento perché rinunciarci.
<< D'accordo, vado solo a prendere uno scialle>>
Entrando nella mia stanza però oltre a quell'indumento sistemai il pugnale di mio padre nascosto nello stivale.
La prudenza non era mai troppa.
<< Sono pronta>> dissi una volta tornata dal cavaliere dando una carezza alla tigre.
Mi fermai al suo cenno, e mi voltai verso la direzione che mi indicava.
Icarius aveva ragione, la torre era là.. ma sembrava solo un cumulo di macerie, come se le intemperie del tempo l'avessero distrutta.
Cosa poteva essere successo?
La osservai gravemente per un lungo istante.
"Andiamo a vedere.." dissi poi a Icariu, prima di spronare Ercole verso la torre.
"Occhi aperti, mi raccomando.." dissi a bassa voce.
Chissà che cosa avremmo trovato.
Guisgard
26-04-2016, 01.24.32
Go e Nyccio avviarono il carrozzone, che tra scoppiettii cacofonici, nuvole di fuliggine e fischi vari cominciò a muoversi.
“Lasciamo il ducato...” disse Zoren “... proseguiremo verso Nord, dove la brughiera cede il passo all'impenetrabile Turingia. Là nessun soldato Capomazdese verrà a cercarci.”
Così il buffo mezzo di locomozione imboccò uno stretto sentiero che serpeggiava tra la selvaggia e verde vegetazione della brughiera.
“Sei un po' triste?” Chiese Zoren. “O soltanto nervosa? Oppure, chissà... magari incuriosita dal nostro viaggio...” sorridendo.
Lady Gwen
26-04-2016, 01.28.44
Zoren diede disposizioni sulla nostra meta, Turingia, e poi venne da me.
"Oh no no, nè triste, nè nervosa, forse incuriosita" sorridendo "In realtà stavo pensando. Al fatto che se non fossi arrivato tu, non mi sarei mai decisa a lasciare tutto quello, il palazzo e il resto. Ti ringrazio" sorridendo e sfiorandogli il viso.
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Guisgard
26-04-2016, 01.31.56
Quei giochi che erano rivolti all'inesperienza di Gaynor avevano lo scopo di condurla in un mondo nuovo.
E come tutte le cose nuove e belle, le fattezze di quel mondo apparivano magiche alla giovane sovrana.
Giochi sempre più audaci, più intensi, irrefrenabili spinsero al limite il corpo dei due amanti.
Quasi sul punto di esplodere.
Allora il pirata la prese e la condusse nel piacere più pure e travolgente.
La fece stendere sul letto, per poi coricarsi ed entrare dentro di lei.
Così furono una cosa soltanto.
Arrivarono a fondersi, a divenire un unico essere. Tra sospiri, gemiti ed urla di piacere.
Più e più volte lei si sentì sua.
Più e più volte ricominciarono.
Più e più volte lei fu sul punto di morire, di rinascere e di morire di nuovo.
Più e più volte quell'uomo col suo ardore selvaggio e virile arrivò a possedere il bianco e morbido corpo della regina, che il sudore per quella travolgente passione bagnò come la rugiada screzia al mattino i petali di un fiore.
Guisgard
26-04-2016, 01.33.49
Guren sollecitato da Altea aprì finalmente gli occhi e si sgranchì braccia e gambe.
“Cosa diamine...” disse sbadigliando “... cosa avete da sbraitare tanto? Avete il sonno leggero? Beh, io ho bisogno di dormire almeno otto ore filate... sennò divento nervoso ed intrattabile... voi prostitute invece siete abituate alle ore piccole...” ridendo di gusto.
Altea
26-04-2016, 01.38.52
La sua risposta mi innervosi veramente.."Siete da ieri pomeriggio state dormendo..come potete dormire sapendo siamo in pericolo..i contrabbandieri potrebbero tornare, vi sono degli indigeni e hanno preso i nostri compagni..addirittura potrebbe passare una nave a salvarci...io comunque non sono una prostituta, mi spiace per voi...voi rimanete un evaso contrabbandiere, quindi o andiamo via da qui assieme o uscirò da sola" dissi senza ammettere repliche, stanca di quella situazione.
Guisgard
26-04-2016, 01.41.05
Ehiss aiutò Dacey a salire sul cavallo, per poi montare in sella anche lui con disinvoltura ed agilità.
“Mi raccomando, vecchio mio...” disse a Sheylon che si era accucciato davanti all'ingresso della tenuta “... fa buona guardia...” e galopparono via.
La brughiera era un trionfo di verde a cui le ombre ancora lunghe del mattino donavano tonalità e screziature quasi infinite, appena lambite da velate scie di giallino, rosato e rosso.
Il cielo appariva terso e solo grigie nuvole ormai lontane e sfocate si intravedevano alla deriva verso i monti vicini.
“Tenetevi stretta a me...” voltandosi il cavaliere verso la zingara che stava in sella dietro di lui.
E Ehiss aumentò l'andatura del suo destriero, facendo sì che il vento gonfiasse i lunghi e castani capelli di lei.
Guisgard
26-04-2016, 01.44.35
Clio spronò Ercole e poco dopo arrivarono presso la torre, che appariva non solo come un grosso rudere, ma anche completamente disabitata.
Icarius saltò giù dal cavallo e si avvicinò alla rovinata struttura.
“Le murature” disse “sono completamente consumate e i rampicanti hanno invaso quasi tutto... è impossibile ciò... come possono crescere piante dove il fuoco ha distrutto tutto non meno di qualche ora fa?” Incredulo. “Questa non è la torre di Gozzone... anche se si trova nell'esatto punto in cui lui l'ha eretta...”
http://www.italianbotanicalheritage.com/media/strutture/000976/img/giardino-di-ninfa-31_main.jpg
Dacey Starklan
26-04-2016, 01.46.58
Osservai la tigre che si rimpiccioliva man mano che ci allontanavamo, cedendo il passo ad una verde flora.
<< É un incanto senza eguali>> rapita da ciò che vedevo, guardavo e scoprivo.
Mi appoggiai appena al cavaliere non stava bene aggrapparmi anche se lo avevo già fatto, ed era stato gesto di cui, con il senno di poi, mi ero pentita. Non volevo dare qualche idea sbagliata al Ser.
Arrivammo alla torre di Gozzone, ma quello che ci si parò davanti era qualcosa di indescrivibile.
Che stregoneria era mai questa?
Come poteva essere conciata in quel modo in una notte?
Sbiancai, per quanto possibile.
Restai ammutolita e attonita davanti a quello spettacolo.
No, non era possibile, non poteva essere.
Magari era una visione, come quella avuta il giorno prima, mentre osservavo la gabbanella.
Magari ero ancora addormentata e stavo sognando.
Sì, magari era quello.
E Icarius?
Anche lui frutto della mia immaginazione?
Allora magari ero pazza davvero.
"Non lo so, Icarius..." dissi piano, con lo sguardo che scrutava quei ruderi.
"A questo punto non so cosa ci aspetta in città..." sussurrai quasi "Non so più niente.." realizzai, scuotendo piano il capo.
Guisgard
26-04-2016, 01.52.36
“Ah, bene.” Disse sorridendo Zoren. “Allora sono felice di essere piombato nella tua vita.” Facendo l'occhiolino a Gwen.
“Capo...” chiamò Go “... non abbiamo cartine aggiornate circa i confini di queste terre... però sul sentiero c'è un contadino... magari possiamo chiedere a lui...”
“Si, buona idea.” Annuì Zoren.
Allora da uno spioncino Go si affacciò.
“Buonuomo...” al contadino che stava sul suo carretto “... potete indicarci i confini di questa terra?”
“Eh...” mormorò il villano “... non è semplice... Capomzada è in guerra con altri ducati vicini e i confini sono alquanto incerti...”
“C'è una guerra?” Sorpreso Go. “E da quando?”
“Eh, ormai da dieci anni circa...” rispose il contadino.
Lady Gaynor
26-04-2016, 01.54.12
La semplice e spoglia cabina della Santa Lucia si trasformò in una magica giostra, dove chi vi saliva si spogliava del vecchio e si rivestiva a nuovo, in un folle caleidoscopio di vibranti immagini e colori.
Il Capitano mi insegnò cosa significasse dare e ricevere piacere, toccando, accarezzando, leccando... Ogni gioco era più audace del precedente, in un crescendo di passione e desiderio che sembravano non avere fine. Quando i nostri corpi furono sul punto di esplodere per il troppo piacere dell'attesa, il Capitano si pose fra le mie gambe e si spinse dentro di me. La sua prorompente e maschia virilità spezzò la mia femminilità, provocandomi un dolore a cui subito si sovrappose il più assoluto dei piaceri. Lui si muoveva forte e deciso dentro di me, lasciando che ondate di piacere mi travolgessero ad ogni spinta, e sembrava non averne mai abbastanza. Più volte fui sua, dimenticando il resto del mondo, e altrettante volte sembrò che il mio corpo fosse sul punto di cedere sotto i poderosi colpi del bel pirata.
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Lady Gwen
26-04-2016, 01.55.55
Risi divertita ed annuii.
Poi incrociammo un contadino e Go chiese indicazioni.
Ciò che disse mi lasciò perplessa, ma in fondo lo immaginavo che avremmo avuto impedimenti.
"E ora?" chiesi a Zoren.
"Perdonate" al contadino "Di che guerra si tratta?"
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Guisgard
26-04-2016, 01.57.22
Ehiss e Dacey galopparono a lungo nella brughiera, in quel dorato mattino di fine Aprile.
Raggiunsero infine un corso d'acqua, che tra selci e salici gorgogliava di riflessi di luce.
“Manco da qui da tempo...” disse il cavaliere fermando la corsa del suo destriero “... da piccolo ci venivo spesso a giocare...” guardandosi intorno e sorridendo “... da qualche parte devo aver anche sotterrato il mio tesoro...” fissando Dacey divertito “... volete scendere a fare due passi?”
Guisgard
26-04-2016, 02.03.35
Icarius e Clio restarono increduli davanti alla torre.
“Forse mi hai fatto ammattire...” disse lui “... si, magari siamo pazzi entrambi...” voltandosi verso di lei “... ma cosa sta succedendo? Da quando sei arrivata tu sono accadute cose strane... cosa sei? Una specie di illusionista? Di quelli che ipnotizzano o cose simili? O magari sei una strega?”
Guisgard
26-04-2016, 02.10.56
A lungo i due godettero insieme.
Più e più volte, fino a quando caddero l'una sul petto dell'altro sfiniti e sudati.
“Eri vergine...” disse piano il pirata, stringendola a sé e con occhi volti verso il soffitto, dal quale oscillava una lampada di vetro fiammingo “... una regina vergine...” accarezzando i capelli sudati di Gaynor.
Dacey Starklan
26-04-2016, 02.11.27
Sorrisi all'idea di un piccolo Ehiss che scavava nel terreno e accettai subito quella piccola ricerca avventurosa.
E come sempre, spinta dalla ccuriosità, volevo sapere di più.
<< Ditemi Ser, raccontatemi di quel pomeriggio e di quelle avventure fantasiose >>
Che avesse ragione?
Che fossimo ammattiti entrambi?
Che la protezione di Anione per suo nipote fosse spinta a tal punto da...
no, non riuscivo nemmeno a pensare una simile eventualità.
Mi avvicinai ad Icarius e alzai gli occhi a cercare i suoi, lasciando che leggesse dentro i miei, di solito non lo permettevo, di solito velavo quell'azzurro chiaro di un sottile ma resistente strato di ghiaccio che ne celasse i pensieri all'esterno.
Ma stavolta non lo feci.
Stavolta lasciai che scrutasse i miei pensieri, il mio animo dai miei occhi.
Volevo che capisse, volevo che non si facesse un'idea sbagliata, volevo che si fidasse di me, più di quanto credessi.
"Una strega?" sorridendo appena, senza allegria "No, niente di tutto questo.." scuotendo piano la testa.
"Ma posso dirti che da quando sono partita per cercarti, anche a me sono successe cose strane ed assurde.." pensierosa, ma senza staccare gli occhi dai suoi "Qualunque cosa ci sia dietro tutto questo, io non sono altro che una pedina ignara.. come te.." sussurrai quasi "E ti confesserò che la cosa non mi piace, non mi piace affatto...".
Mi sentivo totalmente in balia degli eventi, e la cosa, anche se non osavo ammetterlo, mi spaventava.
L'unica certezza che avevo in quel momento era Icarius, che fosse o meno chi stavo cercando.
Ma se fosse stato un ragazzo qualunque, tutto quello non sarebbe successo, cominciavo a pensare.
Guisgard
26-04-2016, 02.14.39
“Della guerra scoppiata tra Capomazda ed altri ducati...” disse il contadino a Gwen.
“Come può essere in guerra questo ducato” fece Zoren “se non c'è neanche un duca sul seggio dei Taddei?”
“Vi sbagliate, messere...” fissandolo il contadino “... un duca c'è... eccome se c'è...”
Lady Gwen
26-04-2016, 02.17.08
"Se questo è uno scherzo vi conviene non andare oltre" al contadino, sconvolta.
"Come può essere? Una guerra, un duca... Cos'è successo?" chiesi con voce flebile a Zoren.
Non c'era mai stata una guerra, e per di più che durava da dieci anni, cosa stava succedendo?
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Guisgard
26-04-2016, 02.19.43
Ehiss scese da cavallo ed aiutò Dacey a fare lo stesso.
Il corso d'acqua scorreva leggero e screziato di riflessi dorati, mentre gli uccellini cinguettavano festosi tra i rami degli alberi.
Ed a quella richiesta della ragazza, il cavaliere rise.
“Era la foresta dei nostri sogni...” disse lui “... di tutti i ragazzini che vivevano da queste parti... correvamo qui e sognavamo spade magiche che combattevano da sole, corazze invincibili e reliquie magiche da trovare... comunque da queste parti ricordo di aver sotterrato il mio tesoro... chissà che fine avrà fatto...” sedendosi all'ombra di un albero “... ricordo che per me valeva molto... come un sogno...”
Lady Gaynor
26-04-2016, 02.25.39
"Si..." risposi piano al Capitano "sei stato il mio primo uomo..."
Mi strinsi a lui, godendo di quell'intimo contatto che seguiva l'amplesso.
"Che effetto ti fa che una regina vergine si sia concessa a te, il primo pirata venuto?" gli chiesi con un sorriso, accarezzandogli il petto con le dita.
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Guisgard
26-04-2016, 02.28.21
Icarius ascoltò Clio e sospirò, fino poi a sbuffare.
Si voltò e guardò di nuovo la torre, che incredibilmente sembrava solo un vecchissimo rudere abbandonato nella brughiera.
Il ragazzo allora si avvicinò a quello che un tempo doveva essere stato l'ingresso ed entrò.
“Sembra disabitata da anni...” disse guardandosi intorno “... neanche il segno del fumo è rimasto...” toccando le murature consumate.
Ad un tratto notò qualcosa tra l'erba.
“Una moneta...” raccogliendola “... un mezzo Taddeo...” mostrandolo poi a Clio “... è però diverso da quelli che si vedono in giro...”
La ragazza allora notò che sopra vi era impresso un volto.
E non era quello del duca Anione, come cioè si poteva vedere sulle monete correnti.
http://i.colnect.net/images/f/1914/193/1-Aureus.jpg
Si allontanò e io tornai a guardare la torre.
Mi guardai in giro, come stava facendo lui, finché non trovo una moneta.
Mezzo Taddeo..
Me lo mostrò, e lo osservai attentamente.
Corrucciai la fronte.
"Che storia è mai questa?" esclamai "Questo non è il mio signore.." girando e rigirando la moneta tra le mani come aspettandomi che mutasse d'improvviso, rivelando il volto noto e amato di Anione.
"Possibile che..." sussurrai, incapace anche solo di pronunciare quelle parole.
Poi presi un profondo respiro, e presi coraggio.
"È come se fossimo nello stesso posto.." guardandomi attorno, per poi tornare a fissare la moneta "Ma non nello stesso tempo..." sussurrai appena.
Ma come ebbi pronunciato quelle parole assurde, scossi la testa.
"D'accordo, sono ufficialmente pazza..." sospirai.
Restai in silenzio per un lungo istante.
"Dobbiamo scoprirne di più..." annuendo "Dobbiamo scoprire che diavolo è successo..".
Guisgard
26-04-2016, 02.42.32
Zoren guardò Gwen turbato, per poi voltarsi verso il contadino.
“Perdonate...” disse “... chi è il duca di Capomazda?”
“Giungete davvero da molto lontano” ridendo il villano “se ignorate ciò... il duca di Capomazda è lord Cimas.” Rivelò, per poi riprendere il suo cammino ed andare via.
Lady Gwen
26-04-2016, 02.48.08
"Cimas?" esclamai, inorridita.
Non poteva essere possibile, non poteva...
"Non può essere... Intanto non può essere che Cimas sia riuscito a vincere... E poi non c'era nulla di tutto ciò, ieri... È come se fossimo mancati davvero dieci anni..." soffiai, fissando il vuoto.
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Guisgard
26-04-2016, 02.52.05
“Beh, mi sento un po' in colpa...” disse il pirata a Gaynor, mentre lei gli accarezzava il petto villoso “... voglio dire... una regina merita come minimo un principe, se non un re o magari addirittura un imperatore... e naturalmente tutto ciò rigorosamente solo dopo il matrimonio...” la guardò e poi rise di gusto “... per me è un dono meraviglioso quello che mi hai fatto...” le sussurrò ad un orecchio.
E la baciò dolcemente sulle labbra.
Guisgard
26-04-2016, 02.55.17
Icarius fissò Clio e la moneta che lei aveva in mano.
Di chi era quel volto?
Non di Anione e di certo neppure di Rovolin che la ragazza ben conosceva.
“Io direi di andare da Don Nicola...” disse lui “... che ne pensi? Magari a mostrargli questa moneta...”
Continuavo a fissare la moneta.
Non era Anione.
Non era Rovolin.
Non era nessuno dei vecchi Taddei di cui conoscevo bene i volti, perché li avevo visti ogni giorno nei ritratti a palazzo.
Che fosse?
Mi si gelò il sangue nelle vene.
No, non poteva essere possibile.
Ma sapevo che tra tutta quella storia assurda, l'unica cosa che poteva avere un minimo senso era che Cimas avesse preso il potere.
Rovolin era un imbecille, dopotutto.
E Guisgard nemmeno ricordava il suo nome.
Povera Capomazda...
Sospirai, per poi annuire a Icarius.
"Sì, andiamo.. magari lui ha le risposte che cerchiamo..." dissi piano.
Così salii su Ercole e tesi la mano a Icarius per aiutarlo a salire, dopodiché avrei diretto il cavallo verso la chietina di Don Nicola.
Di una cosa ero certa: nulla avviene per caso, dunque anche tutta quella strana storia doveva avere un motivo valido.
Lady Gaynor
26-04-2016, 03.02.02
"Non sentirti in colpa..." risposi continuando ad accarezzarlo "nessun nobile impettito e impomatato sarebbe mai riuscito a darmi ciò che mi ha dato tu... E poi, probabilmente non sono nemmeno più una regina... il mio regno è crollato sotto i miei occhi..." In quel momento, un velo di malinconia coprì i miei pensieri, per cui cercai di concentrarmi solo su di lui. "Il dono lo hai fatto tu a me... mi hai regalato il piacere più puro e assoluto..." gli risposi ricambiando il suo bacio e stringendolo di più a me.
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Guisgard
26-04-2016, 03.02.10
Zoren restò perplesso e pensieroso.
“Io dico di tornare indietro...” disse a Gwen “... in città... se davvero ora comanda Cimas noi non siamo più ricercati... cosa ne pensi?”
Lady Gwen
26-04-2016, 03.04.06
Soppesai la proposta di Zoren.
"In effetti ci avevo pensato anch'io... Magari tentar non nuoce..." dissi, sperando di non pentirmene e di fare chiarezza su quella vicenda.
Guisgard
26-04-2016, 03.07.32
Icarius e Clio galopparono fino alla chiesetta di Don Nicola.
Vi giunsero dopo un po', trovandola chiusa.
Icarius scese di sella e si avvicinò all'ingresso.
“E' chiuso...” disse.
Ad un tratto udirono qualcuno cantare.
Era una donna.
“Signora...” Icarius alla contadina “... come mai la chiesa è chiusa? Forse Don Nicola è impegnato in qualche suo esorcismo?”
“Don Nicola” rispose la donna “è vecchio ormai. Una pia donna lo ha ospitato a casa sua, accudendolo.”
“Cosa?” Sorpreso lui. “Da quando?”
“Da qualche anno.” Rivelò quella.
La chiesa era chiusa.
Quell'incubo sembrava sempre più reale.
Fosse un sogno mi sarei già svegliata, mi dicevo.
Don Nicola non c'era, Don Nicola era vecchio.
Tirai un sospiro di sollievo, per un momento avevo temuto il peggio.
Lanciai uno sguardo alla chiesetta, poi ad Icarius, e infine mi rivolsi gentilmente alla donna.
"Perdonateci, manchiamo da molti anni ormai..." dissi "Siamo appena tornati e volevamo far visita a Don Nicola, per via di una vecchia promessa..." sorridendo "Sapreste dirci dove possiamo trovarlo?".
Perché "ci abbiamo parlato ieri, ma oggi sono passati anni", non suonava altrettanto bene.
Sperai di scoprire qualcosa in più.
Guisgard
26-04-2016, 03.12.27
Il pirata sorrise e baciò ancora Gaynor.
“Su, basta essere tristi.” Disse poi. “Una bella colazione è il rimedio migliore per alzarsi con allegria dal letto. Cosa gradisci?” Suonando un campanellino d'ottone che era accanto al letto. “Sei una regina, no? Dunque sarai trattata come meriti.” Facendole l'occhiolino. “Che strano...” guardando poi la porta il pirata “... che fine ha fatto quella schiappa del mio nostromo?” Suonando ancora il campanellino. “E' sordo stamattina?”
Guisgard
26-04-2016, 03.17.14
Zoren annuì a Gwen e poi diede ordine a Go di fare marcia indietro.
Il carrozzone così riprese la strada verso la capitale.
“Speriamo di non pentircene...” disse Go.
“Speriamo...” mormorò Nyccio.
“In una notte hanno eletto un nuovo duca” fece il mago “e questi ha poi avuto il tempo, magari appena sveglio, di dichiarare guerra ad altri ducati... possibile?”
“Il contadino diceva che la guerra è in atto da dieci anni, capo...” Go.
“Impossibile.” Scuotendo il capo Zoren. “Siamo qui da giorni e nessuno ha mai parlato di questa guerra. L'unica preoccupazione di tutti era la paura che Cimas invadesse il ducato... dunque fino a ieri sera non era certo lui il duca di Capomazda...”
Lady Gaynor
26-04-2016, 03.19.05
"Beh, se mi baci così non c'è posto per la tristezza..." gli risposi con un sorriso.
"Posso ordinare ciò che voglio? Allora direi uova..."
Il Capitano suonò per chiamare il nostromo, che però non arrivava. "Forse dormono ancora tutti, saranno stati esausti dopo aver affrontato quella terribile tempesta..."
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Lady Gwen
26-04-2016, 03.19.42
"È vero, hai ragione. È come se in una notte fossero passati dieci anni... Non credevo potesse essere possibile..." dissi, incredula.
"Sicuramente sono impazzita per arrivare a dire certe cose..." scuotendo la testa.
Guisgard
26-04-2016, 03.20.15
“Ah, non saprei...” disse la contadina a Clio “... so solo che questa pia donna lo ha preso con sé a casa sua. Dovrebbe abitare da qualche parte nella brughiera, ma ignoro dove sia.” E andò via.
“Perfetto.” Scuotendo il capo Icarius.
Chiusi gli occhi per nascondere la rabbia.
Presi un profondo respiro.
Perfetto!
E Icarius fece eco ai miei pensieri.
"Da qualche parte nella brughiera.." ripetei, incredula, guardandomi intorno, mentre la brughiera si stagliava a vista d'occhio.
Che dovevamo fare ora, bussare di porta in porta?
Osservai la donna andare via.
"Che diavolo facciamo ora?" dissi piano, sconsolata "Potremmo provare a tornare in città..." azzardai.
Guisgard
26-04-2016, 03.43.02
“Si e magari le sirene governano la nave con Poseidone al timone.” Disse ridendo il pirata a Gaynor. “Sarà meglio andare a controllare... alzandosi, per poi rivestirsi.
“Che strano silenzio però ora che presto attenzione...” mormorò il pirata mentre si vestiva.
Guisgard
26-04-2016, 03.44.51
Zoren fissò Gwen senza dire nulla, mentre il carrozzone tornava verso la capitale.
Intravidero le alte mura della capitale e raggiunsero il suo ingresso, trovando alcune guardie a sorvegliare l'entrata.
“Voi, fermi.” Disse con tono perentorio uno dei militari. “Per entrare in città occorre il lasciapassare.”
Guisgard
26-04-2016, 03.46.59
“Si, forse...” disse Icarius a Clio “... magari da qualcuno di cui ti fidi... e capire che diavolo succede...”
Lady Gwen
26-04-2016, 03.47.11
Zoren non disse nulla, ma cosa poteva dire in una situazione simile?
Arrivammo poi alle mura della città e delle guardie ci fermarono.
Io però schioccai le dita e quelle caddero addormentate.
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Lady Gaynor
26-04-2016, 03.48.41
"Hai ragione, che sciocca... la Santa Lucia non può andare da sola, ci dev'essere qualcuno al timone..."
Mi alzai e presi a rivestirmi anch'io. Quand'ebbi finito, mi rivolsi al Capitano. "Eccomi pronta, andiamo a vedere cosa succede..."
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Guisgard
26-04-2016, 03.58.34
Il militare fissava quelli sul Carrozzone, senza che Zoren potesse dire nulla.
Poi Gwen schioccò le dita ed il militare cadde addormentato all'improvviso.
E con lui anche gli altri.
"Dimmi che è opera tua, ti prego..." disse Zoren a Gwen.
Guisgard
26-04-2016, 04.00.05
Gaynor ed il pirata si rivestirono e uscirono poi sul ponte.
E qui si resero conto di qualcosa di incredibile.
Erano infatti rimasti da soli sulla nave, che procedeva ora senza una rotta stabilita.
Lady Gwen
26-04-2016, 04.00.07
Risi divertita a Zoren.
"Certo, di chi sennò" ridendo ancora.
"Dai Go, entriamo in città, ci conviene sbrigarci. "
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Lady Gaynor
26-04-2016, 04.05.09
Lo scenario che si parò ai nostri occhi quando salimmo in coperta era sconcertante. Tutto l'equipaggio era sparito senza lasciare traccia e la nave era sospinta dal vento, senza seguire più alcuna rotta.
"Santo cielo!" Esclamai "Cosa significa tutto questo?"
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Guisgard
26-04-2016, 04.16.33
Il carrozzone entrò in città, trovandola alquanto diversa.
C'erano molti più soldati in per le strade e tutte le chiese erano chiuse.
Inoltre diverse case non c'erano più ed altre invece sembravano sbucate dal nulla.
“Che stranezza...” disse Zoren, per poi fissare Gwen.
Guisgard
26-04-2016, 04.17.32
“Se non dormo” disse Guren ad Altea “non sono lucido e allora non posso fare nulla per portarvi via da qui. Dunque ora smettete di starnazzare.” Alzandosi. “Su, proviamo ad uscire da questa grotta e vediamo fuori com'è la situazione... e tiratevi su quella gonna... se saremmo costretti a fuggire finirete per inciampare sul vostro strascico.” Sarcastico.
E si avviò all'uscita della grotta.
Guisgard
26-04-2016, 04.21.04
La nave era deserta.
Il timone ruotava in modo casuale, le vele erano gonfie al vento senza che nessuno le indirizzasse e la nave sembrava procedere senza alcuna rotta.
“Che...” disse incredulo il pirata “... che diavolo è successo qui?” Chiamò allora più volte i suoi compagni, ma nessuno rispose. “Cosa può essere accaduto stanotte?” Fissando Gaynor.
Annuii e rimontai su Ercole.
Qualcuno di cui mi fidavo.
Beh, c'era Gervan, che sapeva il motivo del mio viaggio.
Ma alla peggio ci sarebbe stato ancora?
Altrimenti c'era lei, Azelle, che qualunque cataclisma avesse sconvolto il ducato sarebbe rimasta in piedi.
"Andiamo.." sospirai, sorridendo ad Icarius, cercando una sicurezza che non avevo.
Guisgard
26-04-2016, 04.33.18
Icarius e Clio galopparono ancora, avvicinandosi sensibilmente alla città.
Poco dopo infatti le mura della capitale apparvero in lontananza.
“Ecco la capitale...” disse lui indicandola “... non ci ero mai stato... a dire il vero non ho mai visto nessuna città... cosa hai deciso di fare?” Chiese poi.
Lady Gwen
26-04-2016, 13.44.36
Entrammo in città, ma restammo ancora più sconvolti.
Le chiese erano chiuse, Capomazda pullulava di soldati e la città era completamente diversa.
"Com' è possibile tutto questo? Come può essere cambiata così in una sola notte?" chiesi a Zoren, prendendo la sua mano e poggiando la testa sulla sua spalla.
Era davvero tutto troppo, troppo assurdo.
La città era completamente diversa, molte case erano sbucate dal nulla, prendendo il posto di altre ed io guardavo il tutto esterrefatta.
Mi chiedevo cosa fosse stato di Costanza, dei miei genitori... Ovviamente non avevo pensato a tutto ciò quando avevo deciso di partire; non che me ne fossi pentita, ma avrei preferito saperli sani e al sicuro, ora invece non sapevo niente di niente.
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Lady Gaynor
26-04-2016, 14.47.04
"Capitano..." lo chiamai piano, mentre la paura si insinuava in me "il tuo equipaggio è scomparso... c'era la tempesta, è vero, ma non possono essere tutti morti per quello... ci sarebbe stato un trambusto infernale se qualcuno fosse caduto in acqua, ti avrebbero chiamato..." Più pensavo e più non mi capacitavo di quanto successo quella notte. Mi feci il segno della croce, confidando che il Signore avrebbe vegliato su di noi. "È così strano, Capitano... è tutto così assurdo... dai, adesso prendi il timone e vediamo di toccare terra... dimmi cosa posso fare per aiutarti, non restiamo qui a chiederci il perché di questo mistero. Siamo in mezzo al mare, io e te da soli, e comincio ad avere paura..."
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Altea
26-04-2016, 15.23.09
Lo seguii verso l' uscita guardando effettivamente lo strascico...era strano come questo vestito fosse ancora intatto e legai bene alla cinta il corno...lo avrei portato a studiare da un antiquario.
"Fate meno il sarcastico" ribattei"tutto questo è iniziato per una semplice gita alla Isola di San Martino, e mi sarei messa un abito semplice, non quello di Cramelide ma dovevo fuggire da quel capitano...ora finalmente spero di tornare nella mia residenza, mia zia starà cercandomi ovunque...usciamo piano".
E usciti dalla grotta i miei occhi furono abbagliati, per un attimo, dalla luce del mattino.
Dacey Starklan
26-04-2016, 16.25.53
Mi occupai del cavallo, allentando le cinghie della sella e lasciandolo poi brucare l'erba mentre ascoltavo le parole del cavaliere.
La sua voce era allegra nel riportare alla mente quei vecchi ricordi di giorni felici.
<< Ser che cosa ci fate li seduto?>> chiesi quasi scioccata nel vederlo sotto l'albero a riposarsi, << abbiamo un tesoro da trovare o sbaglio?>> dissi sorridendo e allungai una mano per aiutarlo ad alzarsi.
Guisgard
26-04-2016, 18.05.12
Tutto o quasi sembrava essere mutato.
Nel giro di una notte.
Così Capomazda appariva a Gwen, Zoren, Go e Nyccio.
Ad un tratto due soldati si avvicinarono.
“Voi...” disse uno dei due “... cosa fate qui? Sapete che è vietato per gli stranieri restare in città senza essersi presentati in caserma?”
Lady Gwen
26-04-2016, 18.10.16
Ad un tratto, due soldati di avvicinarono.
"In verità no, veniamo da fuori, siamo di passaggio" risposi io, sperando che non ci creassero problemi.
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Guisgard
26-04-2016, 18.21.10
“Non possiamo governare la nave in due...” disse il pirata a Gaynor “... piuttosto, facciamoci un giro e controlliamo se l'equipaggio ha lasciato tracce... magari sono di sotto... cominciamo dalla stiva...”
Guisgard
26-04-2016, 18.25.15
Altea e Guren uscirono dalla grotta.
Il contrabbandiere si guardò intorno e vide che non c'era nessuno.
“Via libera...” disse alla dama “... venite, raggiungiamo la spiaggia...”
Risalirono, prudentemente, un piccolo promontorio, in modo da poter avere tutta la zona a vista.
E si accorsero così di un peschereccio fermo a pochi metri dalla riva.
Lady Gaynor
26-04-2016, 18.25.20
"Che vuol dire che non possiamo governarla? Siamo destinati a restare in mare fino a che la corrente ci trascinerà verso la terraferma?" Chiesi costernata al Capitano, con la voce che tremava. "D'accordo, scendiamo sottocoperta e vediamo un po' cosa troviamo..."
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Altea
26-04-2016, 18.28.14
Guren diede il via libera e lo seguii.."Come è quieto qui..strano..stiamo attenti agli indigeni potrebbero colpire alle spalle".
Salimmo un piccolo promontorio e vicino alla riva vi era un peschereccio..."Guren, guardate un peschereccio..andiamo a vedere, stavolta la fortuna gira dalla nostra parte" e mi diressi verso la imbarcazione.
Guisgard
26-04-2016, 18.30.21
Ehiss rise di gusto e poi accettò la mano di Dacey per alzarsi.
“In verità...” disse guardandosi intorno “... non ricordo affatto dove ho seppellito quel tesoro... rammento che si trattava di uno scrigno in noce e dentro vi era conservata una mappa.” Divertito. “Ed anche un asso di cuori. Sulla mappa avevo disegnato una terra immaginaria, luogo in cui avrei portato la ragazzina che mi faceva battere il cuore. Eravamo due bambini e seppellii il tesoro davanti a lei, come pegno d'Amore.” Sorridendo.
Dacey Starklan
26-04-2016, 18.35.00
Quello era un bel guaio se non ricordava bene il luogo.
<< Uhm...>> mormorai passando una mano nei capelli guardando i dintorni, << non sarà facile trovare quella scatola di noce... A meno che non troviamo quella fortunata bambina che vi fece battere il cuore, a quanto pare eravate già romantico all'epoca>>
Guisgard
26-04-2016, 18.37.49
“Allora dovete presentarvi in caserma subito” disse il soldato a Gwen “oppure sarete allontanati immediatamente dalla città.” con tono perentorio.
Lady Gwen
26-04-2016, 18.40.03
"Bene, ci andremo allora" al soldato, per poi guardare i miei compagni.
Se si doveva solo andare in caserma non c'erano problemi, no?
O almeno, speravo fosse così.
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Guisgard
26-04-2016, 18.41.27
“Esatto...” disse Capitan Cuore a Gaynor “... per ora siamo in balia dei venti e delle onde...”
Prese una lampada e con la regina scesero sottocoperta.
La nave era silenziosa, avvolta da un'atmosfera sinistra, una vaga penombra ed il suo oscillare quasi ad intervalli regolari generava lenti scricchiolii.
I due presero a camminare nel corridoio su cui si affacciavano gli alloggi dell'equipaggio.
Più volte il pirata chiamò i suoi e solo cupi cigolii risposero alla sua voce.
Poi, ad un tratto, Gaynor udì dei passi.
Guisgard
26-04-2016, 18.45.29
“Aspettate...” disse Guren afferrando per un polso Altea “... prima accertiamoci che siano davvero pescatori...”
Restarono così appostati tra le pietre e le piante, osservando gli uomini sul peschereccio.
Alla fine si accorsero di trovarsi davanti a semplici pescatori.
“Ora possiamo avvicinarci...” il contrabbandiere alla nobile dama francese.
Guisgard
26-04-2016, 18.47.45
Ehiss rise di gusto a quelle parole di Dacey.
“A quest'ora” disse divertito “sarà felicemente sposata con almeno tre o quattro bambini.” Annuì. “Quanto alla scatola in noce... sinceramente non capisco perchè vi interessi tanto... non era certo un tesoro, ma solo il disegno di un bambino che giocava a fare l'innamorato con la sua amichetta.”
Altea
26-04-2016, 18.48.28
Sempre cosi sospettoso...beh, in fondo io ero piuttosto esuberante e impulsiva e lui mi aveva salvato più di una volta.
"Strano vi sia un peschereccio qui, non hanno paura dei pirati o navi ducali...andiamo o partiranno" e ci avvicinammo vicino alla imbarcazione, e tirai su lo strascico per non rovinarlo.
Guisgard
26-04-2016, 18.50.09
“Allora venite, vi condurremo noi in caserma.” Disse il soldato a Gwen.
La ragazza ed i suoi amici, così, presero a seguire i due militari.
“Speriamo di non fare la fine dei topi in trappola...” Zoren sottovoce alla giovane.
Dacey Starklan
26-04-2016, 18.51.06
Alzai appena le spalle voltando lo sguardo verso di lui.
<< Non lo so... Forse mi piace l'idea di vedervi tornare bambino con questa ricerca... Perdonate non volevo farvi perdere del tempo >>
Guisgard
26-04-2016, 18.54.54
Altea e Guren raggiunsero la spiaggia, dove a pochi metri c'era il peschereccio.
“Salute a voi...” disse il contrabbandiere ai pescatori.
“E voi da dove diavolo saltate fuori?” Chiese uno di quelli.
“Ecco...” mormorò Guren “... ho portato mia moglie in barca per un giretto romantico sul litorale e una tempesta ci ha sorpresi. La barca si è rivoltata e siamo riusciti a raggiungere quest'isolotto a nuoto.”
“Siete stati fortunati.” Uno altro dei pescatori.
“Già...” annuì il contrabbandiere “... potreste darci un passaggio? Va bene qualunque destinazione. Vero, cara?” Sorridendo ad Altea.
Lady Gwen
26-04-2016, 18.55.53
I soldati si offrirono di accompagnarci ed io guardai Zoren, stringendo la sua mano.
Speravo anche io che andasse tutto bene, in caso sarei intervenuta con la magia.
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Altea
26-04-2016, 19.00.01
Mantenni la calma e sorrisi amabilmente mentre volevo dargli due ceffoni..mi aveva chiamato "cara", nessuno aveva osato tanto e non glielo avevo mai permesso..solo ad uno..ormai perso chissà dove ma come scusa era plausibile.
"Oh si...è stata una terribile avventura, per fortuna ne siamo usciti vivi...direi di andare dall' altra parte, nella costa flegeese, mia zia Sibille mi aspetta nel Palazzo delle Ginestre" sorrisi ai pescatori.
Guisgard
26-04-2016, 19.00.04
Ehiss rise piano.
“Non ho detto che sto perdendo tempo.” Disse a Dacey. “Anzi, mi piace questa passeggiata. E' rilassante. Ma se proprio ci tenete potrei cercare di rammentare dove sotterrai quello scrigno...” guardandosi intorno “... vediamo... ricordo che era ai piedi di una quercia... e qui non ne vedo... non vorrei che qualche boscaiolo l'avesse tagliata per farne legna... magari non era questo il posto... forse più in là, seguendo il corso del ruscello...” avvicinandosi all'acqua “... peccato però che non potrò comunque donarvi quello scrigno, se anche lo trovassimo...” sorridendo.
Dacey Starklan
26-04-2016, 19.11.36
<< É passato così tanto tempo da quando eravate bambino quindi? Così tanto che il paesaggio può essere mutato da sembrarvi quasi sconosciuto?>>
Era una piccola provocazione, avrei voluto sapere la sua età reale.
<< Oh>> mi interruppi fermando la mia camminata, non avevo pensato mai di ottenere la scatola ma sentirselo dire a bruciapelo un po' mi diede fastidio.
<< Si certo... Appartiene a quella bambina ora divenuta donna, é comprensibile >>
Guisgard
26-04-2016, 19.12.45
I soldati condussero Gwen e gli altri in una caserma che pullulava di soldati.
Alla fine furono portati davanti ad un militare che annotava tutto su un grande registro.
“Avanti...” disse quello “... nomi di ciascuno di voi, mestieri e motivo dell'arrivo qui a Capomazda.”
Lady Gaynor
26-04-2016, 19.13.20
Un silenzio sinistro avvolgeva la nave, resa cupa anche dalla mancanza di luce. Il Capitano chiamava i suoi uomini, ma nessuno rispose. Un senso di inquietudine mi pervase procurandomi brividi lungo la schiena, così mi aggrappai al braccio del mio compagno, come a cercare conforto. Mentre camminavamo, d'un tratto sentii dei passi dietro di me, che mi fecero voltare di scatto.
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Guisgard
26-04-2016, 19.16.44
“Perfetto, cara.” Disse Guren ad Altea. “Potete dunque portarci in quel punto della costa? Così che poi noi si possa raggiungere quel palazzo?”
“Certo.” Annuì uno dei pescatori. “Salite pure. Noi terminiamo di issare le reti e poi partiremo.”
Lady Gwen
26-04-2016, 19.17.16
Arrivammo in caserma e venimmo condotti davanti ad un soldato che annotava informazioni sugli stranieri che giungevano in città.
Nome, mestiere e motivo della visita.
Io cosa avrei potuto dire?
Non potevo certo presentarmi come la contessa Gwen Ygraal della Contea di Corc fuggita da suo palazzo.
Così mi voltai dubbiosa verso Zoren, sperando che comprendesse il mio dubbio.
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Altea
26-04-2016, 19.19.22
Calma Altea...calma...arrivata laggiù ti libererai di lui.
Salii sul peschereccio, non era una imbarcazione comoda..."Possiamo stare tranquilli sui pirati...so vi è il Capitano Johnata, della Marina Ducale, a proteggerci" con un ghigno tra il disprezzo e l' ironico.
Guisgard
26-04-2016, 19.23.02
“Beh, non credo di essere poi così vecchio.” Disse sorridendo Ehiss a Dacey.
Ed infatti il cavaliere non lo era affatto.
“Però in effetti è cambiato parecchio il paesaggio circostante...” guardandosi intorno “... ora che ci penso anche il corso d'acqua sembra essere stato deviato, forse per alimentare la cisterna di qualche torre o castello...” pensieroso “... quella bambina dite?” Tornando a fissare Dacey. “Oh, se ne sarà di certo dimenticata temo.” Divertito. “E comunque io intendevo che non è cavalleresco donare ad una ragazza ciò che in origine era stato pensato per un'altra, no?” Facendole l'occhiolino.
Guisgard
26-04-2016, 19.25.40
“Ehi...” disse il pirata a Gaynor “... cos'hai?” Accortosi del suo sussultare all'improvviso. “Hai sentito qualcosa?”
Ma il rumore di passi ora non c'era più.
Lady Gaynor
26-04-2016, 19.27.21
"Ho sentito dei passi dietro di noi... ma non c'è nessuno qui... Signore Iddio, ma questa è una nave pirata o un vascello fantasma?" Dissi stringendomi ancora di più al Capitano.
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Dacey Starklan
26-04-2016, 19.34.43
<< Non era ciò che intendevo... Insomma è evidente che siete un bel uomo >> strinsi una mano nell'altra ondeggiando leggermente coi fianchi.
<< Deve essere strano tornare dopo la guerra e trovare tutto cambiato >> pensai con un leggero tono cupo.
<< Perché avete in mente di farmi un regalo Ser?>> chiesi con un piccolo brillo negli occhi
Eccola lì: Capomazda, austera e bellissima come sempre.
Faceva un certo effetto tornarci dopo aver visitato la brughiera.
Quelle parole di Icarius mi strapparono un sorriso.
Per un momento quel ragazzo mi fece tenerezza, e per un momento fui tentata di sfiorargli la guancia in una leggera carezza.
Ma per favore!
Poi abbassai la testa e scacciai quel pensiero inappropriato.
Tornai così a guardare la sagoma della città.
"Vedrai, Capomazda ti piacerà.." sorrisi "Mi raccomando, ricordati ti tenere gli occhi bassi e non incrociare lo sguardo altrui se non è strettamente necessario.." sospirai "Qui ci sono ritratti dei Taddei dappertutto".
Poi quella domanda: che volevo fare.
Già, una bella domanda, una domanda difficile in quel momento.
Presi un profondo respiro prima di rispondere.
"Vorrei passare da casa, ma avrei paura di vedere come possa essere ridotto il mio palazzo... la prima tappa sarebbe la dimora si Ser Gervan, un nobile di cui mi fido ma se quanto credo possa essere successo è successo davvero.. non lo troverò..." con una fotta al cuore "Come non troverò molti altri..".
Ma quell'ipotesi era talmente folle da farmi ridere di me stessa.
"In quel caso passiamo al piano B: qualunque cosa sia successa a Capomazda e a noi, sono sicura che la Locanda del'Oca sicuramente è ancora in attività, l'ostessa è una mia cara amica, lì saremo al sicuro..." sorrisi "È un posto piuttosto... pittoresco, frequentata da soldatacci come noi spesso ma... ti piacerà..".
Poi sbiancai.
"Chissà che è accaduto ai miei uomini..." sussurrai piano, chiudendo gli occhi.
"Andiamo.." avvicinandomi ancor di più a quella sagoma che era sempre più vicina.
Guisgard
26-04-2016, 20.06.09
“Siamo artisti itineranti...” disse Zoren ai soldati “... ed in verità...” aggiunse “... cerchiamo una donna... un altro membro della compagnia... sembra essere sparita...”
“Nome di questa donna?” Chiese il militare col registro.
“Runka...”
“Runka?” Ripetè il militare. “Intendete forse lady Runka?”
Zoren allora fissò stupito Gwen.
Lady Gwen
26-04-2016, 20.08.14
Lady?
"Lady Runka dite?" perplessa "Credo che non parliamo della stessa persona, signore... La donna che cerchiamo non è nobile, lo saprei se lo fosse, credetemi..."
Questa era bella, cosa dovevamo aspettarci ancora?
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Guisgard
26-04-2016, 20.13.28
Il peschereccio partì e si allontanò dalla riva.
“Avete detto” disse uno dei pescatori ad Altea “il capitano Johnata? E chi diavolo è?”
“L'ufficiale che amministra questi mari, no?” Fissandolo Guren.
“Questi mari sono retti da ser Ganni, fratello di sua signoria lord Cimas.” Svelò il pescatore.
Guisgard
26-04-2016, 20.15.42
“Ora non farti suggestionare...” disse il pirata a Gaynor “... siamo in mare, ovvio che ci siano scricchiolii a bordo...” illuminando il corridoio davanti a loro con la lampada “... vieni, controlliamo la mensa...”
Raggiunsero la mensa.
E qui videro i piatti sulle tavole, con le posate e persino i bicchieri col rum.
Come se la ciurma fosse sparita nel bel mezzo della cena.
Guisgard
26-04-2016, 20.17.04
Ehiss sorrise e mostrò un lieve inchino a Dacey.
“Vi ringrazio per il complimento.” Disse. “In effetti è vero...” facendosi serio “... manco da qualche anno e naturalmente molte cose sono cambiate da come le ricordavo.” Poi rise piano a quelle ultime parole di lei. “Mi sembrava che a voi quello scrigno interessasse, no? Comunque non ho certo bisogno di una scusa o di una ricorrenza per dover fare un regalo alla mia fedele e bellissima governante, no?” Facendole l'occhiolino. “Devo trattarla bene, o magari un giorno o l'altro deciderà di trovarsi un altro lavoro.” Sorridendo. “O magari qualcuno la conquisterà ed io dovrò rammendarmi le camicie da solo.” Ridendo.
Guisgard
26-04-2016, 20.18.54
“Si, buona idea...” disse Icarius a Clio “... andiamo a questa locanda...”
Si avvicinarono ancor più alla città, avvolta nelle sue alte mura secolari che svettavano imponenti dalla folta vegetazione circostante.
Ma la ragazza, abituata a fissare e a memorizzare ogni cosa, notò subito che qualcosa era cambiato in quel paesaggio.
Arrivarono presso l'ingresso cittadino, sorvegliato dai soldati.
Altea
26-04-2016, 20.19.01
A quelle parole guardai Guren atterrita ma poi mi misi a ridere.."Suvvia..è uno scherzo...e chi sarebbe questo ser Ganni...e perchè chiamate Cimas, sua signoria? Sembra quasi il Duca".
Lady Gaynor
26-04-2016, 20.19.30
"Si, forse hai ragione, è stata solo suggestione..."
Il Capitano mi guidò verso la mensa, dove facemmo una scoperta davvero strana. La tavola era apparecchiata, con resti di cibo nei piatti e bicchieri ancora mezzi pieni. Come si può sparire durante una cena? Questo era ciò che mi chiedevo perplessa...
"Capitano, questa storia si fa sempre più assurda..."
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Dacey Starklan
26-04-2016, 20.24.14
<< Mi piace il vostro modo di pensare >> sorrisi a quell'inchino, << credetemi non troverete una governante migliore >>
Ero fiera e sicura nel dirlo e non stavo facendo un commento esagerato. In quanto donna gipsy ero stata educata a pulire, cucinare, insomma a gestire una casa nel migliore dei modi. Era la conoscenza che le donne si passavano di generazione in generazione.
<< Temo per voi quel giorno, allora andrete in giro con abiti simili a gruviera>> risi divertita e qualche ciocca ribelle ricadde sul mio viso.
<< Sono felice di lavorare per voi Ser, non siete come i padroni on città. Per questo sono sempre rimasta in bottega fino ad ora. Ma devo dirlo ciò che mi ha davvero convinta a venire al vostro servizio é stata la vostra tigre, é stato chiaramente amore a prima vista con Sheylon>>
Un pensiero svolazzò rapido nella mia testa" forse non solo per la tigre".
Sorrisi ad Icarius.
"Così faremo quella famosa colazione.." cercando di stemperare la tensione che quell'assurda storia portava con sè.
Ma più ci avvicinavamo, più tutto mi sembrava strano: diverso.
"C'è qualcosa che non va..." mormorai piano, scrutando quelle mura "C'è qualcosa che non va, la città è diversa da ieri.. come la torre di Gozzone..".
Ormai l'ipotesi assurda del salto del tempo sembrava sempre più la spiegazione meno inverosimile.
Poi avvistammo i soldati.
Sbiancai, e mi voltai verso Icarius.
"Quelli non sono i miei uomini..." sussurrai piano "Ci serve un piano per entrare in città, se l'entrata è così presidiata significa che ci sono disordini, e che chi arriva in città viene controllato.." spiegai, erano prassi normali, che non mi avrebbero stupito.
E poi dovevamo prepararci all'ipotesi peggiore.
"Dobbiamo inventarci qualcosa, io non posso certo dire di essere me stessa..." preoccupata.
Guisgard
27-04-2016, 01.04.25
“Non è un nome comune” disse il militare a Gwen “dunque probabilmente parliamo della stessa persona.” Fissandoli. “Piuttosto mi chiedo... cosa mai hanno a che fare dei miserabili artisti da strada come voi con lady Runka?”
Guisgard
27-04-2016, 01.06.31
“Lord Cimas è l'Arciduca di Capomazda, madama.” Disse il pescatore ad Altea. “Mancate da molto in queste terre vedo...”
Lady Gwen
27-04-2016, 01.06.44
"E voi come mai chiamate "lady" una donna che prima recitava nella compagnia dei miserabili artisti di strada?" chiesi, guardandolo.
Feci finta di passare sopra quell'insulto, cercando piuttosto di far luce su quella faccenda così strana ed ingarbugliata.
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Guisgard
27-04-2016, 01.10.18
“Beh, allora dovrò essere grato alla mia tigre.” Disse sorridendo Ehiss a Dacey. “Vorrà dire che oggi si guadagnerà doppia razione.” Ridendo. “Ma ditemi come sono gli altri padroni in città? Esigenti? Burberi? O forse taccagni?”
Altea
27-04-2016, 01.10.34
A quelle parole impallidii e guardai Guren andandogli vicino.."Siamo impazziti nella grotta?" per parlare poi col pescatore.."Un paio di giorni..Lord Cimas in pochi giorni è diventato Duca quindi..e i Taddei?".