Visualizza versione completa : Il Narciso Nero e la nascita degli Illuministici
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Il cuore per un momento si fermò.
Non stava scappando, ed era già un passo avanti.
Forse anche lui era arrivato al limite, come me.
Quelle parole sussurrate, quello sguardo, sentii il battito accelerare di nuovo, come un pazzo, e il respiro venire meno.
Restai in silenzio, per un lungo istante fissai i suoi occhi senza dire nulla.
Ero davvero disposta a rischiare, credevo a tal punto che fosse lui?
Sì..
E se mi fossi sbagliata? Se mi fossi sempre sbagliata e Guisgard non fosse altro che il damerino che tutti credevano?
No, non è così..
Cosa mi dava tanta sicurezza?
Non sapevo come spiegarlo, ma lo sapevo, lo sapevo e basta.
Il cuore batteva sempre più forte.
E se ti sbagliassi?
Sospirai.
Beh, lo sai...
Se non era lui, promessa o no, non gli avrei mai permesso di toccarmi.
Ma non c'era bisogno che lui lo sapesse.
Così annuii, quasi impercettibilmente.
"Sì, sono sicura..." sussurrai, alzando lo sguardo su di lui "Perché sono sicura di non sbagliare..." con il cuore che scoppiava, un po' per l'emozione, un po' per il terrore.
E se ti sbagliassi?
"Mi fido del mio cuore..." sussurrai, come in risposta a quel terrore interno.
"E se mi sbaglio.." con lo sguardo che si spalancò per un momento, lasciando intravedere la paura di quella possibilità "Allora non sono degna di stargli accanto..." sussurrai, con uno sguardo malinconico "Perché vorrebbe dire che il mio cuore mi ha mentito.." sussurrai.
Mi persi per un altro lungo istante nei suoi occhi così belli.
"Ma il cuore non mente mai..." con un lieve sorriso, il cuore che scoppiava.
Trattenni il respiro.
Guisgard
29-07-2016, 02.22.44
“Beh, la campana di una chiesa chiusa che suona da sola mi sembra un giusto motivo per aver paura...” disse il cliente a Gwen “... dico bene, Padre?”
“Eh, sei troppo superstizioso.” Scuotendo il capo il sacerdote.
Arrivarono finalmente alla chiesetta.
Altea
29-07-2016, 02.23.31
Erano libri di preghiere e salmi poi un libro colpì la mia attenzione, era un libro di poesie orientali...strano..cosa ci faceva in questo luogo..a meno che...la copertina fosse fasulla.
Aprii il libro e iniziai a guardare con curiosità.
Lady Gwen
29-07-2016, 02.25.04
"Io credo invece che qualcuno si diverta a fare lo spiritoso..."
Arrivammo poi alla chiesetta.
"È possibile per voi aprirla e farci entrare?" al sacerdote.
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Guisgard
29-07-2016, 02.32.13
“Il signor de'Taddei non qui al momento, milady.” Disse il custode a Dacey. “Dovrebbe rientrare a breve. Se volete potete entrare ed attenderlo nel palazzo.”
Dacey Starklan
29-07-2016, 02.34.02
Non speravo altro che girare nel Palazzo senza disturbo.
" Ve ne sono molto grata" con un sorriso " fatemi strada" seguendo il custode all'interno.
Non sapevo da dove iniziare nella mia ricerca.
Guisgard
29-07-2016, 02.45.20
Lui la fissò per un lungo istante.
Con quei suoi occhi azzurri e misteriosi, magici ed enigmatici.
“Come sei romantica...” disse a Vivian, con una voce calda che la maschera rendeva quasi sfocata “... sei una ragazzina che crede all'Amore... quello vero... e se invece io sono uno spadaccino? Solo uno spadaccino? Uno pagato per uccidere? Cosa faresti?” Accarezzandole i lunghi capelli biondi. “Mi negheresti il pegno? Scapperesti? O magari...” intrecciando le dita in quei boccoli che scendevano come pendagli “... magari saresti cosa sciocca da volerti difendere... sei brava con la spada... molto... ma con me non avresti scampo... e saresti mia... solo mia, sebbene solo per un'ora... chissà... potrei chiederti come premio al Capo... si, sarebbe eccitante...” guardandola negli occhi in modo così profondo, ipnotico, avvolgente e penetrante che per un istante la ragazza avvertì una strana sensazione.
Chi era davvero quell'uomo?
Guisgard
29-07-2016, 02.49.36
Altea prese il libro di poesie e lo aprì.
Era un libro normale.
Ma togliendolo dal suo posto accadde qualcosa.
Come un meccanismo segreto.
Allora una botola si aprì nel pavimento della Sacrestia.
Guisgard
29-07-2016, 02.51.26
“In verità le chiavi le ha il vescovo...” disse il sacerdote a Gwen mentre scendeva dalla carrozza.
“Guardate!” Ad un tratto il cliente, indicando la porta aperta della chiesetta.
“Allora vi è qualcuno dentro...” Theris.
“Impossibile che sia aperta...” mormorò il sacerdote.
Guisgard
29-07-2016, 02.53.38
“Io lo conosco solo di fama...” disse Seth a Nyoko “... non saprei dirti nulla di lui...” fissando il ritratto di Guisgard.
Ad un tratto arrivò qualcuno.
“Signori...” Bafon a loro due “... questa parte del palazzo non è aperta ai clienti. Vi chiedo di uscire, per favore.”
Altea
29-07-2016, 02.54.47
Visto, comunque, amavo la poesia orientale almeno avrei trascorso a leggere ma appena lo afferrai qualcosa di veramente inaspettato accadde.
Una botola si aprì nel pavimento...deglutii...e ora...stavo rischiando troppo, e se era una trappola?
Posai il libro, ero troppo temeraria..ma davvero poteva essere una trappola proprio per i ladri..magari avrei trovato un fossato coi coccodrilli...e sorrisi..almeno il senso dell' umorismo era rimasto.
Alzai lo strascico lasciando le gambe scoperte legando la gonna, presi un lume per cautela e scesi.
Lady Gwen
29-07-2016, 02.55.46
Sospirai delusa, ma poi vedemmo che la porta era aperta.
"È possibile, invece. Stamattina io e mio marito abbiamo sentito di nuovo le campane suonare, quindi qualcuno doveva esserci per forza... Non ci resta che entrare..." prendendo Theris per mano.
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Guisgard
29-07-2016, 02.56.48
Il custode condusse Dacey all'interno del palazzo, nella zona dei padiglioni che fungevano da esposizioni delle varie armi prodotte alla Taddeus.
“Qui potrete girare liberamente ed ammirare i nostri prodotti, milady.” Disse il custode. “Se vi occorre qualcosa non avete che da chiederlo. Buona visita.” Sorridendo.
Dacey Starklan
29-07-2016, 03.00.56
Finalmente fui dentro. Non appena il custode girò i tacchi, assottigliai gli occhi sperando di trovare qualcosa o forse anche qualcuno.
In realtà non sapevo bene che cercare.
Nyoko
29-07-2016, 03.01.13
Ascoltai Seth con la delusione impressa nel volto, avevo bisogno di risposte. Ad un tratto, ls voce di un uomo mi fece trasalire ed io mi voltai, guardando l'uomo come se fosse il primo che vedevo. Con gentilezza ci ordinò di lasciare quello zona ed io, istintivamente, mi chinai, rimettendomi subito eretta per guardarlo in volto.
"ci perdoni..." dissi educatamente.
Sentivo il cuore accelerare.
Stavo davvero rischiando tanto, stavo rischiando tutto.
Potevo davvero sbagliarmi.
Poteva davvero essere solo uno spadaccino, nulla di più.
Ero davvero disposta a dare la mia vita pur di sapere la verità?
In quel momento nient'altro aveva più importanza.
E quell'intesa, quell'attrazione era palpabile, palese.
Se davvero non era lui, allora io davvero non sapevo che cosa fosse l'Amore.
Perchè ciò che provavo in quel momento era talmente forte da farmi mancare il respiro.
Un sentimento del genere non si poteva provare per due uomini.
E io volevo sapere, dovevo sapere.
Mi resi conto di tremare appena, ma sarei andata fino in fondo.
"Se tu fossi solo uno spadaccino beh..." Alzando le spalle "Un patto è un patto.." Con gli occhi nei suoi "Ma non ti illudere... Potresti avere il mio corpo sì, una volta.." Sussurrai "Poi mi ucciderò..." Sorrisi appena "O magari farò il contrario..." Alzando le spalle "Tanto che ti cambierebbe?" Con aria di sfida.
Forse non avrei dovuto dire la verità, ma volevo che sapesse che non sarei mai andata con un altro.
Non avevo mai capito cosa ci fosse di tanto divertente nell'avere una donna che non ti vuole.
Cominciavo davvero ad avere paura, potevo solo seguire il battito del mio cuore.
"Allora, siamo d'accordo?" Stringendo per un momento il lembo della maschera.
Il cuore batteva sempre più forte.
In quel momento la mia vita poteva iniziare, o finire per sempre.
Guisgard
29-07-2016, 03.10.31
Altea si alzò la gonna, munendosi poi di un lume e cominciò a scendere nella botola.
Vi erano alcuni gradini che la vedova percorse.
Ma ad un tratto due occhi si accesero nella penombra e poi una bocca.
Un cane cominciò ad abbaiare forte contro di lei, impedendole di proseguire.
Guisgard
29-07-2016, 03.12.09
Il sacerdote avanzò verso la porta aperta della chiesetta, seguita da Gwen e da Theris che si tenevano per mano.
Entrarono e non videro nessuno nella navatella.
Ma la porta che dava alla Sacrestia era aperta.
Lady Gwen
29-07-2016, 03.13.22
Entrammo, ma non c'era nessuno.
"Quella porta laggiù è aperta..." indicandola.
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Altea
29-07-2016, 03.14.47
Ad un tratto udii abbiare un cane...beh, era feroce come un coccodrillo.
Risalii e riposi il libro per chiudere la botola..qualcosa vi era oltre quella botola o in quella botola...forse era il covo del Narciso Nero.
Uscii dalla sagrestia e poi dalla chiesetta e tornai a sedermi nella panchina, come se nulla fosse...per oggi aveva rischiato troppo...si...ma era strano non fosse li quello spadaccino e la chiesa fosse lasciata in pericolo.
Guisgard
29-07-2016, 03.14.47
Dacey rimase sola e cominciò a guardarsi intorno.
Molte armi erano esposte, di tutti i tipi e molto pregiate.
I visitatori passeggiavano tra i vari espositori ammirandone la manifattura e l'efficacia.
Lì però la ragazza non avrebbe scoperto nulla.
Si accorse però di una porticina poco sorvegliata.
Dove avrebbe condotto?
Guisgard
29-07-2016, 03.17.04
“E' il signor de'Taddei quello nel ritratto...” disse Seth a Bafon “... vero?”
“Si.” Annuì il vecchio.
Nel ritratto, Guisgard aveva in mano un narciso nero.
“Prego, signori.” Bafon invitandoli ad uscire.
Seth annuì e guardò Nyoko.
Nyoko
29-07-2016, 03.21.16
Ci feci caso solo allora di quel fiore. L'avevo già visto, forse in un sogno, ma cosa centrava con il 'demone'? O meglio, cosa centrava Guisgard de' Taddei con me?
Guisgard
29-07-2016, 03.24.22
Lui restò a fissarla.
“Non qui però...” disse a Vivian “... nella brughiera... verso Ovest... c'è una vecchia tenuta diroccata... nessuno si avvicina, temono sia infestata... e forse lo è davvero... raggiungila con la carrozza... mi troverai là...” accarezzandole i capelli e poi il viso.
E sparì.
Restai con gli occhi spalancati nei suoi, annuendo soltanto a quelle sue parole.
Chiunque fosse, non avrei mai rischiato di metterlo in pericolo.
Lo guardai sparire e uscii a prendere la carrozza.
Non so come riuscii a spiegare al cocchiere dove dovesse lasciarmi, e poi salii.
Una volta sola ero come in catalessi.
Come se il mondo intero, come se la mia vita intera si fosse concentrato in quel momento, in quella consapevolezza.
Non sapevo più che pensare.
Sentivo il mio cuore battere all'impazzata, lui sembrava così sicuro.
Io non sapevo più che pensare.
Non sapevo più niente.
Sapevo solo che niente sarebbe stato più come prima.
Poteva attendermi la sorte migliore del mondo, o la mia paura più grande.
E io desideravo così ardentemente la prima da essere disposta a rischiare la seconda.
Una volta giunta lì, scesi, con lo sguardo fisso nell'immensità dei miei pensieri.
C'era la vita e l'amore ad aspettarmi lì dentro, o l'orrore e la morte?
Tremavo persino un poco.
Ma mi feci coraggio, presi un profondo respiro, ed entrai.
Guisgard
29-07-2016, 03.31.59
Altea saggiamente tornò indietro ed uscì poi dalla cappellina, ritrovandosi di nuovo nel giardino.
Ad un tratto arrivò Ernot.
“Salute a voi, milady.” Disse. “Immagino vi annoiate. Volete visitare i nostri padiglioni?”
Guisgard
29-07-2016, 03.33.23
Bafon fece uscire Nyoko e Seth dalla saletta del ritratto, conducendoli nei padiglioni.
“Direi sia il caso di andare via...” disse Seth alla ragazza “... qui non credo troveremo altro...”
Altea
29-07-2016, 03.35.43
Arrivò il collaboratore di Guisgard..lui immaginava mi fossi annoiata.."Oh molto gentile..prego andiamo" e lo seguii mettendo a posto la gonna..."Stavo aspettando Sir Guisgard..se non arriverà dopo togliero' il disturbo...forse ha cose troppo importanti".
Guisgard
29-07-2016, 03.36.03
Il sacerdote annuì a Gwen e andarono tutti e tre verso la porticina.
Dava alla sacrestia, dalla quale poi si accedeva al piccolo cortile su cui si affacciava il campanile.
E qui, con loro somma sorpresa, trovarono un cadavere proprio davanti al campanile.
Le mani avevano ampie e fresche cicatrici, come se qualcuno lo avesse obbligato a suonare la campana fino a dissanguarsi.
Nyoko
29-07-2016, 03.36.33
"il narciso nero... Io l'ho sognato..." dissi quasi convinta...
"che vuole dire?" chiesi come se il solo domandarlo servisse a trovare una degna risposta.
Lady Gwen
29-07-2016, 03.42.14
Andammo verso la porta, oltre la quale raggiungemmo il cortile del campanile e lì vedemmo un cadavere.
Le ferite alle mani erano fresche, quasi come se avesse suonato fino ad un attimo prima senza sosta.
Cercai di restare calma, ma strinsi forte la mano ed il braccio di Theris, tentando di non guardare quelle ferite.
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Guisgard
29-07-2016, 03.44.24
Vivian arrivò alla vecchia tenuta diroccata.
Vedendola si poteva ammirare l'antico splendore, ora ormai decadente.
La ragazza entrò, in preda a mille emozioni.
Tutto era fatiscente all'interno.
Poi vide una porta sfondata che dava su delle scale consumate che scendevano forse nelle cantine semibuie.
La casa all'interno era fatiscente, ma io non ci badai più di tanto.
Possibile che fossi arrivata per prima?
Poi le vidi, delle scale che scendevano, sembrava fosse ancora più sicuro, a logica.
Non che mi fosse rimasta molta logica in quel momento.
Così presi un profondo respiro, e scesi.
Guisgard
29-07-2016, 03.52.48
“E' lui il demone che cerca Asputin...” disse Seth a Nyoko “... è il Narciso Nero... Asputin vuole tu lo dipinga per scoprirne il segreto... questa è la verità, Nyoko...” fissandola “... fallo... fa come ti ordina o potresti pentirtene... potrebbe farti del male ed io non potrei evitarlo... fallo e sarai libera... magari di andartene via...”
Guisgard
29-07-2016, 03.56.40
“Direi...” disse disgustato Theris e portandosi un fazzoletto alla bocca “... direi di andare a chiamare la polizia...”
“Si...” annuì il sacerdote, dopo aver pregato su quel cadavere “... ha un taglio sulla gola... sgozzato... e credo non molto tempo fa... forse solo pochi minuti...”
“State dicendo che l'assassino potrebbe essere nei paraggi?” Theris stringendo a sé Gwen.
Guisgard
29-07-2016, 04.00.05
Vivian scese, scalino dopo scalino, con la penombra che diventava sempre più fitta ed avvolgente.
Raggiunse il piano della cantina sottostante.
Era un luogo umido, quasi del tutto buio.
“Eccoti...” disse una voce.
Era lui.
Scesi le scale guardandomi intorno con il cuore in gola.
Poi sentii la sua voce, e per poco non sobbalzai, talmente ero persa nei miei pensieri.
A quella voce il cuore cominciò a battere sempre più forte.
"Eccomi.." sussurrai, avvicinandomi a lui, per poi alzare lo sguardo spalancato a cercare i suoi occhi.
Lady Gwen
29-07-2016, 04.04.44
Theris si portò il fazzoletto davanti alla bocca, mentre io mi soffiavo col ventaglio per riprendermi da quella vista e le parole del sacerdote non fecero che peggiorare la situazione.
Dopo quella frase inquietante, Theris mi strinse a sè ed io, senza pensarci due volte, lo presi per mano e andai fino all'ingresso della chiesetta per fargli prendere un po' d'aria.
"Va meglio?" dissi piano soffiando anche lui col ventaglio e posando dolcemente la mano sul suo viso.
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Guisgard
29-07-2016, 04.08.09
Due occhi di un azzurro intenso e penetrante si accesero nel buio quasi totale di quel luogo.
Due occhi fissi su di lei.
“Sei davvero coraggiosa...” disse a Vivian “... o pazza...” allora le sfiorò il viso, per poi portare le mani sulla sua maschera.
La sciolse e la fece scivolare via, restando col viso scoperto.
La luce era però quasi del tutto assente e la ragazza non riuscì a vedere nulla se non quegli occhi azzurri.
Lui allora si avvicinò ancora più a lei.
I suoi occhi nella penombra.
La maschera che scivolò via.
Il mio cuore che rimbombava nella stanza, assordante.
"Forse entrambe le cose.." sussurrai.
Cos'altro era un'innamorata, se no?
Dapprima non vidi nulla, perché era buio.
Ma sapevo che certo non mi sarei potuta confondere, anche perché ora la sua voce non sarebbe più stata ovattata dalla maschera.
Si avvicinò a me.
Più si avvicinava, più il mio cuore accelerava.
A mia volta, feci un passo verso di lui.
Guisgard
29-07-2016, 04.22.45
“Si, va meglio...” disse Theris ancora scosso a Gwen “... si, meglio...”
Erano ancora in quello spiazzo tra la chiesetta ed il campanile, quando udirono un tonfo.
“La porta!” Esclamò Theris. “Avete sentito?” A Gwen ed al sacerdote.
“Forse è l'uomo sulla carrozza...” questi riferendosi al cliente rimasto sulla vettura.
Ma un attimo dopo, guardando verso l'ingresso, i tre videro qualcosa.
Una figura nera, che un attimo dopo svanì nel nulla.
http://i.ytimg.com/vi/CwndvQCuIS0/0.jpg
Lady Gwen
29-07-2016, 04.27.44
Annuii debolmente, vedendo che era ancora scosso.
Poi, un tonfo.
Tutti e tre cercammo di capire cosa fosse e quando guardammo verso l'ingresso, vedemmo di sfuggita una sagoma scura.
"Mi chiedo chi possa essere..." mormorai, quasi sussurrando, e stringendomi a Theris.
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Guisgard
29-07-2016, 04.31.05
Quegli occhi erano vicinissimi.
Azzurri e vicinissimi.
Vivian sentì allora il respiro di lui sul suo viso, poi sulla sua bocca.
Avvertì calore alla labbra, quasi stessero sul punto di prendere fuoco.
Sapeva che la bocca di lui era ormai prossima alla sua.
E poi quel contatto.
Quella bocca calda che si posò sulla sua.
Poi premendo, affondando, penetrando.
In un gioco infuocato ed umido, di pressione e carezze, di labbra di di lingue.
Un bacio carico d'impeto.
Un bacio profondo che pareva voler entrare dentro di lei con foga, fino al suo cuore.
E poi le mani di lui.
Così sicure, abili, leggere, audaci.
Scivolarono sotto l'abito di lei, arrivando ovunque.
Dove lei forse non era mai stata toccata.
O forse mai toccata così.
Quel bacio continuò, così come le sue mani a muoversi.
Poi uno strano profumo.
Come di un'essenza.
Tutto cominciò a farsi leggero.
Poi a girare.
Sempre più velocemente intorno a Vivian, fino a quando tutto si fece buio e silenzio.
Più si avvicinava, più il mio sguardo si allargava e il mio cuore batteva.
Poi quel bacio, quel bacio che avevo aspettato, sognato, bramato, sospirato, desiderato.
Quel bacio mi travolse, letteralmente.
Tanto che senza accorgermene chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare dalle emozioni.
Mi abbandonai, completamente a quel gioco ardito e bellissimo, in cui le nostre labbra si rincorrevano, si cercavano, si trovavano.
Poi le sue mani, le sue mani su di me.
Quanto adoravo sentirle esplorare il mio corpo.
Lo strinsi a me, affondando le mani nei suoi capelli, per poi scendere sul suo corpo e sulla sua schiena.
Poi quel profumo, e tutto prese a girare.
Non riuscii a contrastarlo, e tutto si fece buio.
Guisgard
29-07-2016, 04.44.26
Quella figura avvolta da un lungo mantello nero svanì nel nulla, come fosse uno spettro.
“Padre...” disse Theris stringendo a sé Gwen.
“Andiamo via...” il sacerdote “... presto...” e corse verso l'uscita.
E qui vi era una macabra scoperta.
Lady Gwen
29-07-2016, 04.48.29
Eravamo attoniti, non sapevamo cosa aspettarci.
Senza indugio ci dirigemmo verso l'uscita, con Don Aiell che corse letteralmente verso l'ingresso, ma lì notammo ciò che non avremmo voluto notare.
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Guisgard
29-07-2016, 04.53.25
Il sacerdote, Gwen e Theris uscirono dalla chiesetta ed un macabro spettacolo apparve ai loro occhi.
Il cocchiere ed il cliente erano riversi al suolo, entrambi con le teste mozzate.
A quel punto Theris, disgustato, diede di stomaco, mentre il sacerdote pregò per quei morti.
Lady Gwen
29-07-2016, 05.01.01
Appena uscimmo, notammo l'orrendo spettacolo.
Il cocchiere ed il cliente erano morti, entrambi con le teste mozzate.
Theris diede addirittura di stomaco ed io corsi da lui.
Lo feci sedere sul prato antistante la chiesetta, facendolo appoggiare a me e porgendogli il fazzoletto, mentre col ventaglio gli facevo aria.
"Chiudi gli occhi e respira, tesoro..." sussurrai.
Vidi che il sacerdote stava pregando sui cadaveri quei poveretti, ma da lontano, non volevo che Theris osservasse ancora quella scena dopo essersi sentito male.
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Guisgard
29-07-2016, 05.02.31
Tutto si fece buio.
La testa girava, i sensi sembravano impalpabili.
Vivian si sentiva rilassata, abbandonata.
In certi momenti pareva essere sveglia, in altri sognava.
E sognava la chiesa, il Diacono, la spada venuta dal Nord, la maschera del Narciso Nero e quei suoi occhi azzurri.
Si sentì cullare, fra le braccia di qualcuno.
Ancora quegli occhi azzurri su di lei.
Poi la sua pelle nuda, un brivido.
Il contatto della seta, il fresco profumo di un letto.
E quegli occhi che la fissavano, mentre lui la adagiava sul letto.
Poi finalmente si svegliò.
La testa girava ancora.
Era in un grande letto.
Ed era sola.
Non era la sua stanza.
Ed indosso aveva una preziosa camicia di seta.
Dove si era svegliata?
Guardò fuori da una finestra e riconobbe il cornicione.
Era nel Palazzo dei Gigli.
Ma il ricordo confuso di quei sogni era ancora palpabile.
Ma era stato un sogno?
http://www.artspecialday.com/wp-content/uploads/2014/01/370818175_640.jpg
Guisgard
29-07-2016, 05.12.16
Trascorsero lunghi istanti.
Theris alla fine si riprese, restando accanto a Gwen ancora però visibilmente scosso.
“Mi chiedo” disse il sacerdote dopo aver pregato per i due morti “perchè mai ci abbiano risparmiati... avrebbero potuto ucciderci e non lasciare testimoni...”
“Andiamocene via...” tossendo Theris “... via...”
Mi svegliai, ancora intorpidita.
Ricordavo perfettamente ogni cosa, potevo ancora sentire le sue labbra su di me, le sue mani che mi stringevano.
Non avevo mai provato qualcosa di così forte, così intenso in tutta la mia vita.
E non parlavo solo di Vivian, ma anche di Clio.
Sapevo che nessuno mi avrebbe mai potuto far sentire come faceva lui.
Un ricordo come quel bacio sarebbe stato indelebile.
Già, ma lui dov'era?
Mi alzai di scatto rendendomi conto che ero sola.
Sola.
No, no, no, no....
Perché drogarmi e portarmi lì?
Voleva che pensassi fosse tutto un sogno?
Allora non doveva farmi indossare una camicia da notte, e avrebbe dovuto lasciarmi nella mia camera.
Come avevo potuto essere così idiota da fidarmi?
Da pensare che davvero si sarebbe fidato di me.
Mi aveva preso in giro?
Che senso aveva quel bacio per poi lasciarmi così?
Per poi magari incontrarmi come se niente fosse, e fare il finto tonto?
Mi buttai all'indietro e chiusi gli occhi per la rabbia.
Così mi alzai, e iniziai a girare per la stanza.
Lady Gwen
29-07-2016, 05.19.02
Dopo molto Theris si riprese, restando però sempre accanto a me, visto che era ancora scosso.
"Probabilmente era un avvertimento" dissi al prete.
Poi mi voltai verso Theris, sentendolo tossire.
"Sì, ce ne andiamo subito, all'istante..." annuendo.
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Guisgard
29-07-2016, 05.34.03
Vivian prese a girare per quella sfarzosa stanza, probabilmente la più bella dell'intero palazzo.
Poi udì delle voci dal cortile.
Erano quelle dei custodi, dei domestici e dei visitatori dei padiglioni.
Guisgard
29-07-2016, 05.38.57
Il sacerdote disse a Gwen ed a suo marito di salire sulla carrozza.
Il chierico allora prese le redini.
“Speriamo di saperla condurre...” disse “... che il Cielo ci aiuti... su, forza!” Spronando i cavalli.
E la vettura partì, lasciandosi alle spalle la chiesetta ed i suoi misteri.
Lady Gwen
29-07-2016, 05.40.54
Ringraziai il chierico che si offrì di condurre la carrozza, mentre io dentro l'abitacolo stavo ancora vicino a Theris e la vettura si allontanava da quello strano luogo.
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La stanza era bellissima, sfarzosa ed elegante.
Non ne avevo mai visto una così bella in tutto il palazzo.
Che fosse la sua stanza?
Sentii delle voci, la vita del palazzo, con i custodi, i padiglioni, i visitatori.
Mi voltai verso la porta, e io che dovevo fare ora?
Sarebbe tornato? Mi avrebbe lasciato lì da sola per tutto il giorno?
Guisgard
29-07-2016, 05.48.44
Il sacerdote riuscì infine a portare la carrozza lontano, fino alla locanda.
Ora erano al sicuro.
Theris aprì la porta della vettura ed uscì, respirando a pieni polmoni.
“Gwen...” disse mentre il pallore abbandonava il suo viso “... come stai tu, tesoro?”
Lady Gwen
29-07-2016, 05.51.55
Arrivammo finalmente alla locanda.
Lo vidi uscire fuori e respirare a pieni polmoni, mentre il suo colorito migliorava.
Scesi poi anche io.
"Bene, soprattutto ora che tu stai meglio" col suo viso fra le mani.
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Guisgard
29-07-2016, 06.18.28
Il locandiere uscì ed offrì ai tre un po' di liquore.
“Questo è forte...” disse riempiendo tre bicchieri “... vi farà riprendere subito...”
Il sacerdote assaggiò e poi fece segno anche a Gwen e a Theris di bere.
E raccontò l'accaduto ai presenti.
Guisgard
29-07-2016, 06.19.15
E mentre Vivian era in balia di quei pensieri, qualcuno bussò alla porta della stanza.
Lady Gwen
29-07-2016, 06.22.49
Il locandiere fu molto gentile e ci offrì del liquore per farci riprendere.
Finii il bicchiere e trovai conforto fra le braccia di Theris, affondando il viso nei suoi capelli, mentre il sacerdote raccontava tutto ai presenti.
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Mentre camminavo, potevo vedere la mia immagine riflessa dai diversi specchi che erano presenti.
Che immagine strana, quella camicia era molto più bella di quella che avevo potuto permettermi io, e scendeva delicata ad accarezzare il mio corpo.
Alla fine mi sedetti sul letto, sospirando.
Fu in quel momento che qualcuno bussò alla porta.
"Arrivo.." esclamai, alzandomi, per poi aprire la porta.
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Guisgard
29-07-2016, 06.27.58
Altea era ancora nel giardino con Ernot, quando udì alcuni domestici che parlavano fra loro, dicendo che il Capo era finalmente tornato.
Dacey Starklan
29-07-2016, 08.04.18
Girovagai un po' distrattamente in mezzo agli altri visitatori. Alcuni pezzi erano davvero molto belli e pregiati.
Ma non erano ciò che cercavo.
Mi guardai intorno e notai una porta laterale . Senza pensarci troppo mi avvicinai ad essa e stando certa che non mi guardasse nessuno la aprii ed entrai
Nyoko
29-07-2016, 09.07.14
"Ma... Io non capisco..." dissi guardando il quadro confusa. "Il volto che ho dipinto non assomiglia a questo. Cosa c'entra lui con il 'narciso nero'?" chiesi. Mi girava la testa e per un atrimo dovetti appoggiarmi alla parete.
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Altea
29-07-2016, 10.48.41
Ci stavamo avviando ai padiglioni quando udii dei servitori ... il Capo, come lo chiamavano loro, era tornato.
Guardai Ernot.."Oh, quei servitori hanno detto Lord Guisgard è tornato..penso possiate portarmi da lui" sorridendo ma una improvvisa inquietudine salì e non sapevo il motivo, mi girai istintivamente verso la cappella..quel cane..era a guardia di cosa o di chi.
Lady Gaynor
29-07-2016, 16.08.50
"Cosa voglio fare?" Risposi ad E'hiss "Magari andare dalla polizia e spiegare tutta la faccenda... c'è il tenente Lion che è molto in gamba, con un cervello che lavora bene. Scavando, potrebbe saltar fuori qualche nuovo indizio che ti scagioni. Oppure potrei parlare con Guisgard de' Taddei... l'ho snobbato un po' l'ultima volta che ci siamo visti, ma sono sicura che se glielo chiedessi non mi negherebbe aiuto... Magari sarà rischioso, come dici tu, ma preferisci che la gente ti creda un assassino? Non vuoi rendere giustizia a Viola?"
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Guisgard
29-07-2016, 17.51.55
Vivian si alzò ed aprì la porta.
Sulla soglia c'era una delle domestiche e restò sorpresa di vederla nella camera, perlopiù con indosso quella sensuale camicia da notte.
“Oh, perdonatemi...” disse imbarazzata, per poi sorridere a mò di scusa e tuttavia immaginando il motivo della sua presenza là “... io non immaginavo... vi chiedo perdono, ma il signor Guisgard non mi aveva detto nulla...”
Guisgard
29-07-2016, 17.54.30
Dacey oltrepassò la porta poco custodita e si ritrovò in un lungo corridoio.
Varie porte si affacciavano su di esso, tutte però chiuse.
In fondo vi era una scalinata che portava su.
Guisgard
29-07-2016, 17.56.09
“Certo, madama.” Disse Ernot ad Altea. “Prego, seguitemi... andremo a cercarlo. Sarà di certo in giro per il palazzo.”
Dacey Starklan
29-07-2016, 17.57.28
Entrai in un corridoio ma trovai altre porte.
Tentai di sforzarle ma senza successo ed infine mi arresi.
Continuai a camminare fino ad una scalinata che andava verso l'alto
Altea
29-07-2016, 17.57.44
Sembrava una caccia al tesoro...pensai tra me...e seguii Ernot nel Palazzo alla sua ricerca, mi tolsi la stola arrotolandola attorno al braccio.
Guisgard
29-07-2016, 17.59.36
Al racconto del sacerdote, tutti i presenti restarono turbati e spaventati.
“Ve lo dicevo io...” disse uno di loro “... c'è un misterioso essere... forse un fantasma, forse addirittura il demonio. Un essere malvagio che decapita chi giunge a vederlo.”
“Padre Aiell e i due giovani però sono stati risparmiati.” Il locandiere.
“Si vede che aveva già soddisfatto la sua sete di sangue per oggi.” Un altro dei presenti.
“Dobbiamo avvertire la polizia!” Fece Theris, stringendo a sé Gwen.
“I gendarmi hanno di meglio da fare che essere decapitati.” La moglie del locandiere.
Cercai di nascondere la mia delusione.
E io che pensavo si sarebbe per lo meno degnato di darmi una spiegazione.
Invece era solo una cameriera.
Perfetto!
Però quelle parole mi confermavano che quella era la camera di Guisgard.
"Oh, nessun problema.." Sorridendo.
La situazione era talmente equivoca, che qualunque cosa avessi detto non sarebbe servita a niente.
"Stavo giusto andando via", annuendo.
Già..
Così, lasciai la stanza, mi diressi rapidamente verso la mia stanza, mi cambiai e scesi in ufficio.
Chissà se si sarebbe comportato come se niente fosse.
Certo non potevo scappare.
Guisgard
29-07-2016, 18.02.08
Dacey prese a salire quei gradini che la condussero in una sorta di veranda.
Vi erano diversi oggetti e sembrava essere una sorta di ripostiglio.
Inoltre un buon numero di libri era ammucchiato disordinatamente qui e là.
E sulla copertina di uno Dacey riconobbe un simbolo.
Era quello del Narciso Nero.
Lady Gwen
29-07-2016, 18.02.48
"Quindi preferite che la gente continui a morire in sordina piuttosto che avvertire la polizia?" alla donna.
"Ed io non credo affatto che fantasmi sgozzino le persone."
Poi mi voltai verso Theris.
"Andiamo via,ti prego..." dissi sottovoce "Non ce la faccio più a sentir parlare di demoni e fantasmi... Sembra che questa città non sappia pensare ad altro..." dissi, ripensando a ciò che avevo letto sui furti.
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Guisgard
29-07-2016, 18.04.58
Vivian lasciò la camera di Guisgard e raggiunse la sua, dove si cambiò e si preparò per la nuova giornata.
Scese poi in ufficio, ma qui non vi era nessuno.
Dopo pochi istanti però qualcuno arrivò.
Erano Ernot ed Altea.
“Buongiorno, Vivian.” Disse Ernot. “Cercava il Capo... dov'è?”
Dacey Starklan
29-07-2016, 18.06.12
Mi ritrovai in quella che doveva essere una veranda e curiosai in giro, buttando l'occhio sui vari libri presenti.
Le mie dita scorrevano sulle varie copertine fino a quando non notai qualcosa e mi fermai.
Era il simbolo del Narciso Nero e senza esitazione presi a leggerlo
Guisgard
29-07-2016, 18.07.27
“Si, andiamo via...” disse Theris stringendo a sé Gwen, come a volerla tranquillizzare “... andremo noi alla polizia. Subito.”
Salirono sulla carrozza e Theris pagò uno dei presenti affinchè gli facesse da cocchiere.
Così tornarono alla tenuta.
Altea
29-07-2016, 18.08.10
Arrivammo allo studio di Guisgard ed Ernot chiese alla segretaria dove fosse Guisgard..infatti non si trovava neppure lì..che strano pensai..comunque dovevo parlargli sola...avevo scoperto delle cose e qualcuna era mia personale e poi..non sapevo se quella donna fosse al corrente di quello che avevo visto oggi in cappella, non volevo ledere la privacy di Guisgard ed aspettai pazientemente aggiustandomi i capelli e agitando il ventaglio..avevo preso troppo caldo in quel giardino.
Guisgard
29-07-2016, 18.10.31
Nyoko avvertì un piccolo capogiro e subito Seth la prese fra le braccia per sostenerla.
“Nyoko...” disse alla ragazza “... per favore, un bicchier d'acqua...” a Bafon, che subito tornò poco dopo con l'acqua.
“Bevi, Nyoko...” Seth “... ti farà bene... come stai?”
Arrivai in ufficio, ma qui non c'era nessuno.
Chissà dov'era.
Non ebbi il tempo di sedermi che arrivò Ernot in compagnia della solita dama che cercava sempre Guisgard.
"Buongiorno Ernot.." Sorridendo "Milady.." con un cenno del capo.
"Il capo non so dove sia, in questo momento..." Scuotendo piano la testa.
In camera sua, non c'è...
Pensai, trattenendo un sorrisetto divertito.
"Posso lasciargli un messaggio se volete, madama.." con un sorriso.
Nyoko
29-07-2016, 18.15.00
Bevvi l'acqua molto lentamente, sentendo tutti i muscoli del corpo vibrare. Mi sentivo come se avessi portato sulle braccia un gran peso. "seth..." dissi con voce sottile senza riuscire a terminare la frase.
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Altea
29-07-2016, 18.15.10
"I miei saluti milady..gentile, ma devo parlargli di persona e sola mi spiace..nessun messaggio...forse è meglio cercare ancora, eppure i domestici avevano detto era tornato..."la chiesetta..il giardino..pensai.
Guardai Ernot..."Forse so dove trovarlo..eventualmente se non è lì ditegli di aspettarmi in giardino" sorrisi e mi congedai.."Conosco la strada, grazie".
Fu così che mi diressi fuori in giardino nello stesso percorso e vidi la cappella, mi guardavo attorno cercando se fosse in giardino.
Guisgard
29-07-2016, 18.17.34
“Non capisci...” disse E'hiss a Gaynor “... sono molto potenti... probabilmente controllano buona parte della città... la polizia non potrebbe fermarli mai...” aprì un cassetto e tirò fuori un libello “... io so dove è stato scritto questo... il luogo in cui è stato stampato...”
Nascosi un sorrisetto divertito nel vedere che la dama faceva di tutto pur di restare da sola con lui.
Ormai non mi importava più.
Dopo tutto quello che era successo tra noi, ormai tutto il resto mi sembrava lontano e insignificante.
Quello che aveva concesso a me, andava oltre tutto il resto.
La consapevolezza di quanto fosse forte quel legame, mi rendeva felice, forte e faceva accelerare i battiti del mio cuore a dismisura.
"Come preferite, madama..." Sorridendo.
Una volta che lei se ne andò, io rientrai in ufficio a sistemare alcune carte.
Lady Gaynor
29-07-2016, 18.25.47
"No, sei tu che non capisci... io non voglio fermarli, o meglio vorrei, ma non è nelle mie forze... No, io voglio soltanto riabilitare il tuo nome..." risposi ad E'hiss, maledicendo la sua cocciutaggine "Dov'è stato scritto il libello? Io l'ho letto tutto e l'ho anche commentato alla conferenza a Palazzo dei Gigli..."
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Guisgard
29-07-2016, 18.28.50
Dacey aprì il libro e la prima pagina così recitava:
“Icarius è il mio nome ed il passato non conta più.
Sono mesi che trascorro ogni giorno ed ogni notte in questo tempio.
Di giorno leggo i sacri Veda, mentre di notte affino le mie abilità.
Solo da quando sono giunto qui ho compreso davvero cosa significavano le parole di Brodavishad, quando mi parlò di essere un tutt'uno con la propria spada.
Sono l'ultimo di un antico clan di spadaccini, remoti guerrieri di una setta dimenticata.
La gente ci crede esseri immortali, capaci di compiere azioni inaudite per un uomo comune.
Correre a gran velocità, agilità fuori dal normale, riflessi che toccano quasi la preveggenza, l'invisibilità e la capacità di essere in due luoghi contemporaneamente.
Io sono l'ultimo rimasto del Narciso Nero.”
Dacey Starklan
29-07-2016, 18.32.41
Rimasi interdetta. In una sola pagina avevo scoperto molti segreti.
Il nome in primo luogo e l'assicurazione che era l'ultimo della sua specie.
E per questo sentii del sollievo dentro di me.
Dovevo assolutamente portare quel libro con me per mostrarlo al professore ma non potevo semplicemente strappare una pagina poiché di certo molto altro di importante era scritto all'interno.
Per mia fortuna gli abiti che indossavo non era altro che un gioco di abilità tra pieghe e stoffe.
Armeggiai un po' prima di formare una sorta di tasca segreta nella gonna, e vi nascosi il libro
Guisgard
29-07-2016, 18.35.21
Altea lasciò lo studio di Guisgard e tornò in giardino in cerca del Taddeide.
Aveva avuto però poca pazienza.
Infatti Guisgard arrivò poco dopo, trovando solo Vivian ed Ernot.
“Capo.” Disse questi.
“Buongiorno, amici.” Sedendosi lui e sorridendo poi a Vivian. “Novità?”
“C'è madama Altea che chiedeva di te...” Ernot “... ti sta aspettando da un bel po'.”
“E dov'è ora?” Chiese Guisgard.
“Credo in giardino a cercarti.” Rispose Ernot.
Lady Gwen
29-07-2016, 18.36.38
Annuii a Theris e mi lasciai tranquillizzare dalla sua stretta.
Poi lui pagò un cliente per accompagnarci e tornammo all tenuta.
Sbuffai lasciandomi cadere stancamente sulla poltrona della nostra camera.
"Sono stufa di superstizioni e gente ignorante..." mormorai, quasi con rabbia "Possibile che in quest'epoca la gente non sappia essere ragionevole?"
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Alzai lo sguardo, e lo vidi arrivare.
"Buongiorno capo..." Sorrisi.
"Vuoi che la vada a chiamare?" Chiesi a Guisgard.
Altea
29-07-2016, 18.38.39
Non era in giro...ma dove poteva essere mai...tornare in cappella era troppo pericoloso..anzi volevo tornarci con lui..mi aveva sottovalutata.
Comunque..si era detto lo avrei aspettato in giardino e rimasi lì sotto un albero...a pensare...Mia Amata...così si chiamava la spada ricordavo..questa storia mi avrebbe assillato per tutta la vita finchè non ne venivo a capo.
Guisgard
29-07-2016, 18.38.49
“Nyoko...” disse Seth prendendole la mano “... ti senti meglio ora? Voglio riportarti al castello... devi riposare...” avvicinandosi al suo volto.
Guisgard
29-07-2016, 18.46.29
“In un castello appena fuori città...” disse E'hiss “... uno dei tanti che sorgono sul Lagno... il Castello della Ciambotta... si tratta di un'antica fortezza oggi adibita a dimora nobiliare... ultimamente però è stato acquistato da uno straniero...” a Gaynor.
Guisgard
29-07-2016, 18.53.26
“E dire che viviamo nel secolo razionale per antonomasia...” disse Theris a Gwen “... ma tu dimmi... secondo te cos'era quella cosa che abbiamo visto in chiesa?”
Lady Gaynor
29-07-2016, 18.54.07
"E tu adesso te lo fai uscire di bocca?" risposi urlando ad E'hiss "Ma non capisci che è un dettaglio importantissimo? Vieni, corriamo dal tenente Lion... anzi no, andiamo prima a Palazzo dei Gigli..."
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Guisgard
29-07-2016, 18.55.21
“Si, tesoro, te ne sarei grato.” Disse Guisgard a Vivian sorridendo.
Altea intanto era in giardino ad attendere.
Guisgard
29-07-2016, 18.58.08
“Andarci con la polizia...” disse E'hiss a Gaynor “... e come? Bussando sul ponte levatoio e chiedere gentilmente di farci entrare per ispezionare l'intero castello in cerca di prove a carico dei proprietari? Suvvia, sii seria. Dentro c'è gente importante e nessun giudice ci congederà udienza se non portiamo prove. Altrimenti lo avrei fatto anni fa, non credi?” La guardò. “Al Palazzo dei Gigli? Perchè mai? Che speri di trovare?”
Lady Gwen
29-07-2016, 18.58.42
"Sicuramente qualcuno che sfrutta la suggestione per spaventare la gente... Il fatto è che non capisco il motivo... Quale potrebbe essere?"
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Altea
29-07-2016, 18.59.13
Mi sedetti nella panchina ma con la mente altrove...non riuscivo a venirne fuori da questa storia...secondo me poi avrebbe voluto i suoi testimoni per parlare..perchè avevo capito sviava i discorsi..avrei tentato.
Nyoko
29-07-2016, 19.01.27
"No... " dissi tentando di rimettermi in piedi "io... Devo scoprire... Io devo... Voglio... " l'attimo dopo il buio si fece strada nella mia vista.
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Guisgard
29-07-2016, 19.01.53
Dacey fece appena in tempo a nascondere il libro nella sua gonna che qualcuno arrivò.
“Milady...” disse un domestico “... qui non è possibile venire per voi visitatori. Come mai vi trovate qui?”
Guisgard
29-07-2016, 19.03.10
Un attimo dopo Nyoko svenne.
Quando riaprì gli occhi era nel suo letto, di nuovo al castello.
Sola nella sua stanza, col fedele Filax accanto a lei.
Cos'era accaduto?
Sorrisi a quelle parole di Guisgard.
Addirittura tesoro, pensai divertita.
"Subito capo..." Sorridendo.
Così lasciai l'ufficio e raggiunsi la dama nel giardino.
"Lady Altea.." la chiamai, gentilmente "Il capo è arrivato, seguitemi prego..." Facendole strada verso l'ufficio.
Lady Gaynor
29-07-2016, 19.04.26
La risposta di E'hiss mi spazientì non poco. "Non credevo di avere a che fare con un bambino ottuso, perdiana! Non ho detto di andare al Castello con la polizia, ma di portare l'informazione alla polizia... poi ho pensato di andare prima a Palazzo dei Gigli per parlare con Guisgard, ho la sensazione che sia la mossa migliore. È un'ora che sto cercando di lottare contro la tua cocciutaggine... ebbene, o mi dimostri che ho avuto la meglio su di lei o alzo i tacchi seduta stante e vado a dormire, che sono due giorni che non chiudo occhio..."
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Dacey Starklan
29-07-2016, 19.04.34
" Oh grazie al cielo" aumentando apposta il mio accento straniero " perdonatemi ma mi sono persa...ancora non capisco bene la lingua e..." andai verso il domestico con fare grato.
" Per fortuna che siete arrivato voi, come vi chiamate? Voglio darvi una mancia per il vostro aiuto!"
Altea
29-07-2016, 19.06.31
Mi alzai e seguii la donna.."Oh, forse doveva impomatarsi per bene..a volte gli uomini sono più vanitosi di una donna non trovate? Nel senso generale.." sorridendo.
Poi mi ricomposi e mi feci seria ed entrai nell' ufficio, vidi Guisgard e lo guardai con aria di sfida..."Salve milord...mi date l' onore di conferire con voi gentilmente? In privato se possibile" ero arrabbiata stavolta.
Nyoko
29-07-2016, 19.22.17
Mi svegliai nella mia stanza. Non avevo idea di cosa mi fosse successo, ma ero rimasta con la mente a quella mostra e a quel fiore. Allora decisi, se nessuno mi voleva aiutare, mi sarei aiutata da sola.
A tentoni mi alzai, e presi in braccio Filax.
"Vieni amico mio" dissi coprendolo con un lenzuolo.
"Questa notte andremo via di qui... Anche se non so ancora come... "
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Guisgard
29-07-2016, 19.25.00
Vivian accompagnò Altea nello studio di Guisgard.
“Madama...” disse lui vedendola “... vi trovo piacevolmente arrossata i viso... colpa della calura? O la troppa vedovanza ha esasperato i vostri sensi.” Sorridendole e baciandole la mano. “Sapete che in alcuni paesi orientali è un delitto essere troppo belle? Si rischia la schiavitù... eh, peccato non vivere in quei luoghi selvaggi ed estremi...” facendole l'occhiolino.
Entrammo nello studio di Guisgard, e raggiunsi il mio posto.
Lui inscenò la solita scenetta, e io rimasi piacevolmente sorpresa di scoprire che non mi dava più fastidio come all'inizio.
Comprendevo quanto quella facciata fosse importante per la sua sicurezza, per la Taddeus stessa, per tutti noi.
Altea
29-07-2016, 19.29.13
Si avvicinò..di nuovo con quel modo di fare che non sapevo fosse reale o no..quel bacio sulla mano...no stavolta dovevo contenere quel fremito.."La calura milord...si...la vedovanza non c' entra, non sono così disperata altrimenti girerei bardata di nero piangendo ovunque" dissi a quelle parole.."Già un peccato non essere in Oriente..e di chi sarei stata schiava? Vostra? Comunque ho trovato refrigerio nella cappellina...e sapete...ho letto un bellissimo libro di poesie orientali..le mie preferite..così romantiche e sensuali come il mio animo" e lo guardai negli occhi alzando il sopracciglio ma sorridendogli..volevo vedere la sua reazione.
Guisgard
29-07-2016, 19.31.18
“Forse è un qualche maniaco...” disse Theris a Gwen slacciando la cravatta “... o magari una setta di fanatici... una cosa è certo chiunque fosse, era un assassino. Dovremmo avvertire la polizia. Ed anche il professor Ordifren penso...”
Guisgard
29-07-2016, 19.33.34
“Oh, non preoccupatevi, milady.” Disse il domestico a Dacey. “Il Capo è già molto generoso con noi. Venite, vi riaccompagno ai padiglioni.” Sorridendo.
E giunti ai padiglioni, tra i visitatori, Dacey riconobbe Misk che osservava le armi esposte.
Dacey Starklan
29-07-2016, 19.35.42
" Ancora molte e grazie allora" dissi seguendolo sollevata. La mia scenetta aveva funzionato.
Una volta di nuovo nel padiglione riconobbi subito una persona.
Avanzai con passo calmo abbozzando un sorriso.
" Dottore" stando dietro le sue spalle
Lady Gwen
29-07-2016, 19.38.51
"Però c'è una cosa strana..." dissi, mentre finivo di slacciare la cravatta di Theris "Fin'ora erano state trovate solo pecore sgozzate... Perchè ora, quando siamo arrivati noi, ha iniziato con le persone? Solo dopo il nostro arrivo..."
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Guisgard
29-07-2016, 19.40.29
“E sia.” Disse E'hiss a Gaynor. “Faremo come vuoi tu, ma ti avverto... se non ne caveremo nulla allora tu non parlerai più di questa storia, chiaro?” Fissandola deciso. “Aspetta che prendo giacca e cappello ed andremo...”
Poco dopo lasciarono il Giglio Verde, diretti alla Taddeus.
Guisgard
29-07-2016, 19.42.46
Nyoko si svegliò e maturò l'audace decisione di fuggire dal castello.
Un attimo dopo qualcuno entrò.
“Oh, cara...” disse Wolfetta “... hai ripreso i sensi. Mi sento sollevata. Cosa hai avuto? Seth ti ha riportata qui priva di conoscenza... come stai ora?”
Lady Gaynor
29-07-2016, 20.25.43
E'hiss si mostrò finalmente d'accordo, così ci avviammo alla Taddeus. Una volta arrivati, vidi che i padiglioni erano aperti al pubblico. Presi il mio compagno per mano ed insieme entrammo all'interno della struttura. Ebbi la fortuna di incrociare Bafon, così mi avvicinai a lui. "Salve Bafon, lieta di rivederla ancora... ho bisogno di vedere Guisgard, è una faccenda di estrema importanza... ha a che fare con gli Illuministici, ho bisogno di parlargli subito..."
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Guisgard
29-07-2016, 20.29.49
Vivian ed Altea furono così con Guisgard nel suo studio.
“Di me, naturale.” Disse lui alla vedova. “La mi schiava. Non vi piacerebbe? Ma tranquilla, sarei un padrone molto indulgente.” Sorridendo. “Avete letto poesie orientali? Comprendo, sono bellissime. Alcune poi fanno della sensualità la loro caratteristica migliore. Ma non vanno lette se si è da soli, madama.” Facendole l'occhiolino.
Guisgard
29-07-2016, 20.32.05
Nell'udire la sua voce Misk si voltò di scatto.
“Dacey...” disse sorridendo e guardandola “... ero in cerca di voi a dire il vero... mi era stato detto al mio ritorno che vi avrei trovata qui...” accarezzandole la mano con le dita “... cosa avete fatto di bello qui alla Taddeus, ditemi?”
Lo ascoltai parlare nascondendo il sorrisetto divertito che sentivo stava per affiorare.
Ci sapeva davvero fare.
Quelle parole mi riportarono al giorno prima, al nostro pic nic interrotto.
Adoravo l'atmosfera surriscaldata che c'era tra noi quando eravamo soli, ed ero curiosa di sapere come sarebbe stata ora.
Altea
29-07-2016, 20.35.53
Fingeva indifferenza...non poteva essere...una reazione l' avrebbe avuta capendo quel libro apriva la botola..ma forse lui non lo sapeva..forse solo la sua guardia del corpo.
"Avete ragione milord" facendomi vicinissima a lui, il volto e le labbra vicine.."Se siete un padrone indulgente allora potrei accettare..è che dovreste tenermi testa, non sono tanto semplice di carattere diciamo...beh, un giorno le leggeremo assieme quelle poesie..." prendendogli la mano naturalmente di nascosto e bisbigliando.."Magari galeotto sarà il libro..e vi scapperà un bacio...a meno che non lo vogliate subito, prima me ne vada..dovevo parlavi da sola..di una cosa importante ma vi è troppa gente noto..mi accompagnate fuori...a voi la scelta..potrei essere davvero la vostra unica schiava ma poi voi mi dovreste devozione totale" e lo guardai negli occhi...e ora come avrebbe reagito...forse in base a questo avrei saputo cosa fossi per lui..se bleffava oppure no.
Guisgard
29-07-2016, 20.37.00
“Si vede che siamo stati i primi a curiosare...” disse Theris a Gwen, mentre lei gli slacciava la cravatta “... probabilmente tutti si tenevano alla larga dalla chiesetta... è una faccenda terribile e va informata la polizia... poi come detto anche il professor Ordifren...”
Dacey Starklan
29-07-2016, 20.38.20
" Ho guardato un po' in giro" con fare innocente intrecciando le dita alle sue.
" E credo di aver trovato qualcosa di utile... É stato carino il vostro biglietto sta mattina"
La donna scoprì le sue carte, avvicinandosi a lui.
Tanto, troppo.
Arrivando addirittura a bisbigliargli lì, davanti a me.
Non potevo reagire, non potevo far niente.
Restai immobile, impassibile.
Fidati di lui, Vivian, fidati di lui...
Trattenni il fiato, aspettando la sua mossa.
Sapevo che non si sarebbe lasciato abbindolare dalle moine della prima venuta.
Ma sapevo anche che aveva la sua recita da portare avanti.
Ma sapevo che in ogni caso, non avrebbe mai esagerato.
Guisgard
29-07-2016, 20.46.05
A quelle parole di Gaynor, Bafon trasalì.
“Venite vi porto subito dal Capo...” disse, portando lei ed E'hiss nello studio di Guisgard.
Qui vi erano anche Vivian ed Altea con lui.
“Eh, madama...” disse Guisgard all'orecchio della vedova “... avervi come schiava deve essere inebriante... ma sareste voi a dovermi devozione totale, essendo io il vostro padrone... davvero avete un carattere difficile?” Sfiorando col respiro l'orecchio di lei. “Allora sarà eccitante domarvi...” sorridendo “... un bacio? Mmmh... non aspetto altro...”
Arrivarono E'hiss, Gaynor e Bafon.
“Capo...” Bafon.
Guisgard
29-07-2016, 20.48.03
“Quel biglietto non so se fosse bello o meno...” disse Misk a Dacey, stringendo la mano di lei nella sua “... so solo che era vero... era ciò che pensavo e che desideravo...” fissandola “... ditemi cos'avete scoperto...”
Lui bisbigliò al suo orecchio, e io rimasi immobile, ripetendomi come un mantra di fidarmi di lui.
Dopotutto sapeva bene che se avesse esagerato mi avrebbe perso.
E sapevo che non era quello che voleva.
Arrivò Bafon, col suo solito tempismo e per la prima volta lo benedii in silenzio.
Con lui vi erano anche un uomo e una donna, sorrisi nel riconoscere la ragazza presente alla conferenza, ricordavo che era in gamba.
Altea
29-07-2016, 20.51.15
Il suo respiro vicino a me..il non poter essere libera per rispetto della sua segretaria ma sicuramente poteva sentire il mio respiro farsi più caldo ed affannatto.."Sarà totale...si ho un carattere difficile...e sarà curioso come ci riuscirete..e allora accompagnatemi fuori e datemi questo bacio...tutto deve avere un inizio..non pensate...anzi non pensi Guisgard" sfiorando il suo collo con la mano..un gesto repentino e sfuggevole per non farmi notare dalla ragazza e metterla in eventuale imbarazzo.
Poi entrò Bafon e presentò due persone...un uomo e una donna che non conoscevo..guardai Guisgard...forse la nostra cena di stasera sarebbe saltata..eppure a quel bacio ci avrei tanto tenuto, per sapere se veramente fosse tutto vero..e io volevo crederci
Lady Gaynor
29-07-2016, 20.56.42
Bafon capì la gravità della situazione e ci condusse subito da Guisgard. Arrivati nel suo studio, lo trovai in compagnia della segretaria e di un'altra donna.
"Mi dispiace disturbarvi, milord, ma ho delle nuove ed importanti informazioni sugli Illuministici, qualcosa che dovete sapere anche voi..."
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Lady Gwen
29-07-2016, 21.00.16
"Già, forse è per questo..." mentre sistemavo il colletto della camicia "Quando hai intenzione di andare?"
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Sorrisi alla ragazza che era appena arrivata.
Cercai di concentrarmi su di lei e il nuovo arrivato, piuttosto che sul resto.
Mi chiedevo come si poteva essere così sfacciati, tanto da provarci con un uomo così spudoratamente in pubblico.
Ecco a cosa portava la sua recita, che poi le donne credevano di potersi permettere di tutto con lui.
Già, ma non era così.
Calmati, Vivian...
Cercai di restare calma e immobile.
Odiavo non poter far niente, non avere diritto di reagire.
Odiavo che lui pensasse di potermi umiliare in quel modo.
Lei non sapeva di noi, forse, ma lui sì.
Sapeva che ero lì a guardare.
Sapeva che bastava un errore per perdermi per sempre.
Era davvero questo che voleva?
No, io sapevo che non era così.
Sapevo che mi guardava in modo diverso da chiunque altro.
Sapevo ciò che nessun altro sapeva, nessun altro forse avrebbe saputo mai.
No, non avrebbe fatto stupidaggini, lo sapevo.
Ma dava comunque fastidio che qualcuno si permettesse di prendersi delle libertà così con lui.
E c'ero io in parte!
Chissà cosa farebbe questa quando sono da soli!
Gliene avrei sicuramente parlato, non si poteva andare avanti così.
"Prego, accomodatevi..." Ai nuovi arrivati, per metterli a loro agio, e anche per ricordare a Guisgard che non ero evaporata come per magia, ma ero ancora lì, e avrebbe fatto meglio a comportarsi bene.
Dacey Starklan
29-07-2016, 21.47.13
" Non ti facevo un uomo così romantico" con un sorriso senza sapere come rispondere.
Non ero brava a parlare d'Amore.
" Ma mi piace, per me è tutto così nuovo..." esitai mordendomi il labbro.
" Ho trovato un libro, sembra un diario del Narciso Nero" bisbigliando " vedete quella porta? Ecco sono entrata, c'erano altre porte poi ai lati del corridoio ma erano chiuse. Ho continuando per una scala che mi ha portato ad una veranda, piena soprattutto di libri. Ecco come ho trovato il diario, che ho qui con me, l'ho nascosto perché credo che le sue pagine contengano qualcosa di importante"
Feci una pausa fingendo di interessarmi anche io alle teche.
" Può bastare o dobbiamo restare ancora a cercare altro? O magari parlare con il signor Taddei?"
Non sapevo esattamente che cercare, non era facile perché se davvero qualcosa di strano stava accadendo nel Palazzo di certo non era alla luce del sole.
" Ah le margherite sono tra i miei fiori preferiti. Anche senza saperlo é stato un dono perfetto" spostando un po' la testa poiché vedesse che avevo sistemato il fiore tra i capelli.
Altea
29-07-2016, 22.33.48
Quella ragazza entrò, il suo tono era concitato.."Gli Illuministici" bisbigliai piano..ero curiosa di sentire a questo punto. Poggiai istintivamente la testa sulla spalla di Guisgard..poi mi accorsi di quel gesto naturale e ricordai quando Bafon disse Guisgard avrebbe saputo mettermi a mio agio..alzai subito il viso guardandolo sorridendo ma rimasi vicino a lui con la mano nella sua...avrebbe deciso lui cosa fare..magari voleva parlare coi due privatamente, e giocherellavo con il dito nell' incavo della sua mano. Certo sapere degli Illuministici mi sarebbe interessato.
Adesso si stava esagerando.
Non riuscivo a crederci che l'avesse fatto davvero.
Come poteva permettersi di comportarsi in quel modo davanti alla gente?
Con un uomo che aveva più volte dimostrato di non voler stare solo con lei, per di più.
Si poteva essere così sfacciate?
Ero allibita.
La testa sulla sua spalla, la mano nella sua.
Quella mano che potevo ancora sentire su tutto il mio corpo, appassionata, sensuale.
Quella mano che mi aveva toccato come nessun uomo avrebbe mai potuto.
Quella mano che aveva giocato con la mia pelle, con i miei capelli.
Come poteva permettere ad un'altra donna di toccarlo in quel modo?
Avrei voluto fare qualcosa, qualunque cosa.
Avrei voluto che il mondo intero sapesse.
Ma non potevo tradire la sua recita, sapevo che era troppo importante.
Ero solo la sua segretaria agli occhi di quella gente.
Io non potevo reagire.
Potevo solo fidarmi di lui.
Solo perché una ci provava spudoratamente non era scontato che lui ci stesse.
Non se teneva davvero a me.
Così restai in silenzio, aspettando la sua reazione mentre una miriade di emozioni stravolgevano il mio animo.
Nyoko
30-07-2016, 01.30.59
Proprio dopo essermi alzata, entrò in camera mia Wolfetta. La guardai innocente, sperando di non destare sospetti.
"Sto been adesso... " accarezzandomi la fronte "che ore sono?" dissi poi più curiosa di sapere quanto avessi dormito più che l'ora stessa.
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Guisgard
01-08-2016, 12.26.50
Bafon fece entrare Gaynor e subito Vivian la fece accomodare.
Poi quella parola.
Illuministici.
Guisgard, che era accanto ad Altea si staccò subito da lei e fissò per un lungo istante la bella fioraia e poi ad un tratto sorrise.
"Vi strappa" disse E'hiss "ilarità quel nome, signore?"
"Oh, affatto." Rispose sornione Guisgard. "Ma mi incuriosisce il motivo che vi ha spinto a venire qui per parlare di simili individui, quando invece il commissariato del nostro eccentrico ispettore Ozillon sarebbe di certo il luogo più indicato. Ma prego, vi ascolto..."
Guisgard
01-08-2016, 12.38.14
"Adoro quando vi mordete il labbro, quasi senza badarci." Disse Misk fissando Dacey negli occhi. "Vi rende di una bellezza particolare, un po' bambina ed un po' donna. Cos'è poi il romanticismo se non l'ebrezza che da' il giungere della passione sui nostri sensi?" Accarezzando lievemente i capelli di lei su cui era adagiata la margherita. "Nella mia terra si usa dire che ogni donna nasce da un fiore e con esso ne condivide bellezza e profumo. Darei tutti i miei beni adesso per conoscere il vostro fiore..." sfiorando con sensuale dolcezza prima i petali della margherita, poi il viso di lei. "Un diario?" A quella rivelazione della bellissima indiana. "Siete stata abile e coraggiosa... direi di non rischiare oltre e tornare dal professore per mostrarglielo..."
Guisgard
01-08-2016, 12.40.36
"Direi di andarci adesso stesso, Gwen." Disse Theris. "Di certo ci avrà pensato il sacerdote ad avvertire la polizia. Noi così ne parleremo direttamente col professor Ordifren. Per favore, di a Frediana di far preparare subito la carrozza."
Guisgard
01-08-2016, 12.42.09
"È quasi ormai il primo pomeriggio, cara." Disse Wolfetta a Nyoko. "Vuoi mangiare qualcosa? Mi sembri pallida e stanca..."
Lady Gwen
01-08-2016, 12.43.53
Annuii e andai a far preparare la carrozza.
Mi chiedevo cosa avrebbe pensato Ordifren, anche se di certo sarebbe stato contrario alle ipotesi superstiziose e sovrannaturali.
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Nyoko
01-08-2016, 12.45.25
Wolfetta si comportava gentilmente, come sempre. Ma ormai mi sentivo solo in gabbia.
"No grazie... " dissi ancora un po' stordita, "sto bene. Vorrei solo rimanere un po' da sola... " dissi poi cercando di non destare sospetti.
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Guisgard
01-08-2016, 12.49.05
La carrozza partì e poco dopo entrò in città.
Percorse il Lungolagno e poco dopo arrivò al nobile ed antico Palazzo degli Scrofani.
Qui il custode si avvicinò alla carrozza.
"Il professor Ordifren, per favore." Disse Theris. "Ditegli che sono Theris e che è cosa urgente."
Il custode fece entrare la vettura del ragazzo e di Gwen.
Guisgard
01-08-2016, 12.49.58
Wolfetta annuì a Nyoko ed uscì, lasciandola sola come aveva chiesto.
Lady Gwen
01-08-2016, 12.51.13
Attraversammo la città, costeggiando il Lungolagno coi suoi negozietti e i suoi ristoranti.
Arrivammo poi al Palazzo degli Scrofani e il custode ci fece entrare.
"Secondo te cosa ci dirà il professore?"
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Guisgard
01-08-2016, 12.56.52
Gwen e Theris furono fatti entrare e come dotti in un elegante salone, in attesa di incontrare Ordifren.
"È un uomo estremamente razionale" disse lui a lei "e di certo non prenderà minimamente in considerazione l'idea del soprannaturale"
Un attimo dopo la porta si aprì ed entrò qualcuno.
Lady Gwen
01-08-2016, 12.58.08
Fummo condotti in un elegante salone e attendemmo il professore.
"Già, lo penso anche io."
La porta poi si aprì ed entrò qualcuno.
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Nyoko
01-08-2016, 12.58.18
Ero finalmente sola. Filax mi accarezzava il braccio cercando di darmi un po' di conforto.
"È imprudente scappare adesso" dissi a Filax leggendo la sua impazienza negli occhi.
"È ancora giorno, ci vedrebbero. Aspettiamo la notte. Intanto sistemiamo una borsa con l'essenziale. La sola cosa che mi domando è 'dove andrò?'" dissi iniziando a raccogliere delle vesti dall'armadio.
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Dacey Starklan
01-08-2016, 12.58.51
Quasi dimenticavo di essere in una sala affollata di gente quando ero in presenza di Misk.
Le sue parole e i suoi gesti parevano fuori dal tempo.
" Avete un modo di fare che... Francamente non so come replicare, é tutta una novità per me e forse si...in un certo senso sono rimasta una bambina per questo" leggermente imbarazzata.
" Va bene, non vedo l'ora di scoprire che altro c'è scritto. Spero davvero possa essere utile al professore" invitando l'uomo ad uscire.
Solo quando fummo per strada ripresi il discorso originario.
" Mi piace questa leggenda. Quella del fiore" tenendo la sua mano " più mi parlate della vostra terra più vorrei conoscerla un giorno. Avete mai pensato di farvici ritorno prima o poi?"
Sorrisi nel vedere che Guisgard non calcolò minimamente le avance della bella vedova, ma si staccò subito da lei che si era presa decisamente troppa confidenza.
Sorrisi e sospirai di sollievo, mentre il battito del mio cuore tornava ad essere regolare.
Speravo che a questa ennesima dimostrazione lei capisse che le sue erano solo parole.
Grazie caro...
Potei finalmente concentrarmi sulla faccenda più importante, ovvero quella degli Illuministici.
Ma la verità era che non mi stupiva che la ragazza fosse venuta da noi, dopotutto l'avevamo vista in compagnia dell'ispettore ed era troppo sveglia per apprezzare quel tipo.
Guisgard
01-08-2016, 13.05.30
Dacey e Misk lasciarono il Palazzo dei Gigli, per far ritorno a quello degli Scrofani.
Durante il tragitto attraversarono la città investita dal Sole di inizio Agosto.
"La mia terra è nel mio cuore" disse lui a lei "e bramo di tornarci presto. Magari quando questa faccenda sarà finita ed Ordifren non correrà più alcun rischio." Fissandola. "È dal primo momento che vi ho vista che ho desiderato di conoscere quel fiore... quello con cui condividete la bellezza e la vita... e forse la sua ricerca mi ha spinto a viaggiare, a lasciare la mia terra... per cercarvi..." stringendole le mani.
Guisgard
01-08-2016, 13.08.15
E mentre Nyoko preparava la sua borsa, qualcuno entrò nella stanza, suscitando un lento miagolio di Filax.
Guisgard
01-08-2016, 13.09.29
La porta si aprì ed entrò Ordifren.
"Amici miei." Disse entusiasta a Gwen e a Theris. "Che piacere vedervi. Cosa vi ha spinto a venirmi a trovare?" Sorridendo.
Nyoko
01-08-2016, 13.10.34
Ero intenta a preparare la borsa quando sentì aprire la porta. Di corsa, nascosi la borsa sotto il letto e presi in braccio Filax.
"Chi è?"dissi sedendomi sul letto.
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Lady Gwen
01-08-2016, 13.10.54
"Buongiorno, professore" sorridendo "Io e Theris siamo venuti per chiedervi un parere su una cosa."
A quel punto gli raccontai tutto, da quando avevamo sentito per la prima volta la campana fino agli omicidi nella chiesetta.
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Dacey Starklan
01-08-2016, 13.11.08
" Quindi presto andrete via da qui, siete fortunato a poter tornare a casa..." Con un leggero sospiro dispiaciuto.
" Ora mi avete trovata" a voce bassa "
Ci ritrovammo davanti al Palazzo.
Mi fermai all'improvviso approfittando della calma che circondava l'edificio per guardare Misk negli occhi, avvicinando il mio volto al suo, sfiorando le sue labbra
Guisgard
01-08-2016, 13.11.56
Mentre erano tutti ad attendere le parole di Gaynor, entrò un domestico e parlò sottovoce a Bafon.
Questi allora si avvicinò a Vivian.
"C'è di nuovo quel tipo che chiede di voi..." disse sottovoce alla segretaria "... quel certo Armor..."
Alzai gli occhi al cielo.
"Mandalo via.." sbuffai "Con le buone se collabora, con le cattive se necessario...".
Altea
01-08-2016, 14.13.15
Guisgard rimase sorpreso..sentii la sua mano prima farsi forte sulla mia e poi lasciarla alla parola degli Illuministici. .ovviamente pure lui era sorpreso..sorrisi perché mi permise forse di rimanere..era strano quella giovane ragazza fosse giunta fin qui ma un motivo doveva esserci e rimasi a sentire il motivo.
Mi accomodai in un divanetto accavallando le gambe e alzando leggermente la veste mettendomi comoda.
Lady Gaynor
01-08-2016, 15.01.42
La bella segretaria di Guisgard ci fece accomodare, mentre lui si staccò dalla dama che lo teneva per mano per dare udienza a noi due.
"In realtà" risposi "l'ispettore Ozzillon non sarebbe in grado di arrestare nemmeno un povero ladro in flagranza di reato, figuriamoci investigare sulla più temibile banda di criminali che io abbia mai visto. No, preferisco parlare con voi... non potremmo discuterne da soli? È una faccenda che riguarda anche degli aspetti privati che non vorrei divulgare... senza offesa per i presenti, s'intende..."
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Altea
01-08-2016, 15.57.16
Ascoltai la donna ed annuii. ."Capisco pure io ero venuta a conferire con Sir Guisgard sola..conosco Ozillon molto bene e vi do ragione ma si è affidato al professor Ordifren e non mi piace quell' uomo..comunque ero venuta pure io per parlare degli Illuministici. .mio marito prima di morire anzi essere ucciso da loro a mio avviso mi disse di loro e starne lontana..ma se volete posso aspettare in un salottino a parte..rispetto la privacy altrui" e guardai Guisgard sorridendo in cenno di intesa. .avrebbe deciso lui.
Guisgard
01-08-2016, 17.47.18
Ordifren ascoltò con attenzione ogni parola di Gwen, restando a fissarla con le dita delle mani congiunte in posa riflessiva.
Poi, senza tradire emozioni di sorta, prese penna e calamaio, per poi cominciare a scarabocchiare su un foglio bianco.
“In tutta sincerità” disse infine “temo siate stati vittime di un folle. Avete rischiato di morire e solo per una casualità siete ancora vivi. Solitamente i folli omicidi uccidono senza un filo logico e scoprire del perchè vi abbia risparmiato è pressoché impossibile.”
“Credete sia legato a quei furfanti che rubano nei musei e nelle chiese, professore?” Chiese Theris.
“E' difficile a dirsi.” Rispose Ordifren. “Sembrerebbe di sì, ma tuttavia sono perplesso...”
“Ossia?” Theris.
“Beh, per prima cosa mi avete detto che la chiesetta in cui tali assurdi fatti sono avvenuti è chiusa praticamente per un anno intero, fatta eccezione per un le Festività Cattoliche dell'Ascensione e di Pentecoste.” Mormorò il professore. “Dunque l'accesso è negato a chiunque non sia un chierico. Riflettete allora, ragazzi miei... chi ha interesse a mostrare le chiese sotto attacchi di ingiusti criminali? Chi ne trae beneficio? Ma soprattutto, come potrebbe un normale criminali o maniaco entrare ed uscire da quella chiesetta senza però lasciare tracce di scasso o forzature?”
http://images1.fanpop.com/images/image_uploads/The-Song-of-Bernadette-vincent-price-833329_500_345.jpg
Guisgard
01-08-2016, 17.51.47
Bafon annuì a Vivian ed uscì dall'ufficio di Guisgard, per mandar via Armor.
Poi le parole di Gaynor.
“Comprendo.” Disse il Taddeide. “Beh, venite, c'è lo studio adiacente... prego...” aprendo la porta laterale ed invitando la fioraia ed E'hiss di entrare “... cara, se qualcuno domanda di me fallo attendere.” A Vivian. “Perdonate, madama.” Sorridendo ad Altea.
E chiuse la porta.
“Vi ascolto...” lui fissando poi Gaynor una volta rimasti solo loro tre.
Annuii a Guisgard, riprendendo a lavorare.
Che mi avesse chiamato cara davanti a tutti poi, mi rasserenava non poco.
"Certo capo.." Sorridendo.
Mi rimisi a sistemare alcune carte che avevo in sospeso.
Guisgard
01-08-2016, 17.54.04
Nyoko si voltò e vide entrare Asputin.
L'uomo la fissava col suo sguardo ipnotico.
“Dimmi...” disse “... hai trovato l'ispirazione? Per disegnare il vero volto di quel demone?”
Nyoko
01-08-2016, 17.55.52
La vista di Asputin mi fece trasalire. Era l'ultima persona che volevo vedere.
"Si... " dissi secca.
"Ma sono priva di forze. Vorrei riposare. Domani glielo dipingo." dissi sperando di averlo convinto.
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Guisgard
01-08-2016, 18.03.14
Giunsero davanti ai cancelli del palazzo e Dacey con un gesto inaspettato sfiorò con le le labbra quelle di lui, che subito dischiuse la bocca con un gemito di passione soffocata.
“Attenta, milady...” disse Misk fissandola con impeto negli occhi “... potrei dimenticare i dettami della cavalleria e rapirvi per condurvi con me nella mia terra ed offrirvela come pegno...” stringendo la mano di lei.
Un domestico aprì i cancelli.
Lady Gaynor
01-08-2016, 18.05.36
Guisgard ci condusse nello studio adiacente, così restammo noi tre soli.
"Innanzitutto vi ringrazio di averci ricevuti. Il signore qui presente, che tra l'altro è un de' Taddei, è a conoscenza del luogo in cui è stato scritto quel libello di cui discorremmo durante la conferenza, in pratica il manifesto degli Illuministici..." Gli raccontai così di E'hiss e di Viola e del castello in cui era stato stampato il libello.
"Se sono venuta qui, è perché desidero che il nome di E'hiss sia riabilitato, oltre che ovviamente sterminare quella banda di maledetti... sono convinta che dietro quei modi da damerino che usate avere ci sia ben altro, dopotutto avete in mano un impero e per gestirlo ci vuole cervello... scusate la franchezza, ma sono abituata a parlare così come penso. Ci aiuterete? Oppure ho mal riposto la mia fiducia?"
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Altea
01-08-2016, 18.06.03
Guisgard andò nel salottino adiacente..nel frattempo rimasi lì e scelsi dalla libreria uno dei tanti libri per leggere e mi risedetti alzando leggermente la gonna...forse avrei dovuto essere più convincente visto io ero di buon mattino qui per parlare della spada ma ricordai della cena e quindi preferii rimanere e mi misi a leggere.
Dacey Starklan
01-08-2016, 18.09.33
" A dire il vero la vostra pare una proposta allettante anche se" mi allontanai quindi " abbiamo entrambi impegni in questa città e purtroppo la nostra assenza potrebbe essere notata" con un certo rammarico e tenendo la mano dell'uomo.
" Un giorno forse" mentre entravamo attraverso il cancello per parlare poi con il professore.
Guisgard
01-08-2016, 18.17.25
Vivian restò nell'ufficio a sistemare vari documenti, mentre Altea scelse un libro dalla libreria e cominciò a leggerlo.
Poco dopo arrivò Ernot e subito notò la bella vedova seduta con le gambe accavallate e la veste all'insù.
“Oh, spero abbiate incontrato il Capo, madama.” Disse sorridendo e guardandole le gambe.
Nel frattempo, nella stanza adiacente, Gaynor aveva raccontato tutto.
“E così siete un Taddeide...” Guisgard ad E'hiss.
“Si, ma non ho più legami con la mia famiglia da anni ormai.” Fece l'altro.
“Comprendo.” Sorridendo Guisgard.
“Però credo sia più interessante che rispondiate a lei...” E'hiss indicando Gaynor.
“Vedete...” Guisgard “... capisco le vostre necessità, ma temo di non potervi aiutare... purtroppo vi è già la polizia e sono sicuro che l'ispettore Ozillon presto fermerà quei criminali.” Con aria sufficiente.
“Ho detto che perdevamo tempo qui!” E'hiss rivolto a Gaynor.
Guisgard
01-08-2016, 18.21.29
“Un'ora.” Disse perentorio Asputin. “Riposerai un'ora, non un minuto di più. Poi voglio il dipinto. Chiaro?” Fissando Nyoko.
Lady Gaynor
01-08-2016, 18.23.06
La risposta di Guisgard mi lasciò interdetta. Chissà perché ero convinta ci avrebbe aiutati...
"Aspetta..." dissi rivolta ad E'hiss, facendogli cenno di tacere.
"Allora milord, questa è la vostra ultima parola?" Chiesi poi a Guisgard, guardandolo negli occhi.
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Guisgard
01-08-2016, 18.23.37
“Sono la vostra guardia del corpo...” disse Misk baciando la mano di Dacey “... non potrei lasciarvi solo ed indifesa...” fissandola.
Entrarono e lui chiese ad un domestico del professore.
“Vi annuncerò subito, signore.” Il domestico.
Altea
01-08-2016, 18.23.37
Notai la veste era troppo salita e la abbassai visto le occhiate di Ernot e sorrisi.."In teoria lo avrei incontrato e trovato ma non ho potuto parlare con lui anche perché è arrivata una ragazza e un uomo con degli affari più importanti...e lui è andato nello stanzino adiacente. Aspetterò...avevamo pure fissato un appuntamento per una cena tra noi due" sistemando la veste bianca"..a meno che questo nuovo impegno la faccia saltare" sorridendogli.
Io rimasi al mio posto, e la vedova si mise comoda a leggere, scoprendo addirittura le gambe.
Non sapeva più cosa fare per farsi guardare dal capo.
Non avevo mai capito le donne che dovevano spogliarsi per attirare l'attenzione.
Ad ogni modo, evitai di guardarla, restando concentrata sui miei documenti.
Alzai lo sguardo solo per salutare Ernot, e mi accorsi che la abbassava, forse si era accorta di aver esagerato, poi continuai a lavorare.
Nyoko
01-08-2016, 18.24.21
Un ora di riposo? Ciò non dava tempo neanche al sole di tramontare. In oltre non avevo idea di cosa dipingere. Annuì ad Asputin e aspettai che andasse via. Come avrei fatto?
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Dacey Starklan
01-08-2016, 18.29.47
" Sola no ma...indifesa, conoscete la mia storia, non credo di poter essere definita una donna indifesa."
Ringraziai il domestico approfittando di quei momenti di attesa per parlare ancora da sola con il dottore.
" Volevate sposarla? Justine intendo"
Lady Gwen
01-08-2016, 18.39.41
Ascoltammo Ordifren attentamente.
"Quindi volete dire che uno stesso chierico provoca tutto questo? O comunque, che fa da mandante?"
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Guisgard
01-08-2016, 18.42.03
“Temo di si, signorina...” disse sconsolato Guisgard a Gaynor “... mi chiedete di espormi, rischiano di finire nelle mire di quei furfanti...”
“Non capite che lo siete già?” E'hiss a muso duro. “Avete opere d'arte e dunque torneranno a minacciarvi, come hanno già fatto! Possibile siate così idiota? Ecco perchè sono andato via anni fa... i Taddei ormai sono solo la parodia della grandezza di un tempo!”
Guisgard lo fissò senza però dire nulla.
Intanto nella stanza accanto Ernot era andato via, lasciando da solo Vivian ed Altea.
Poco dopo arrivò Bafon con un vassoio.
“Ecco delle cedrate...” alle due ragazze “... sono fresche e saporite... con questo caldo servono eccome.” Sorridendo.
Guisgard
01-08-2016, 18.43.43
Asputin andò via, lasciando Nyoko da sola.
Filax allora cercò di consolarla facendole le coccole.
Era pomeriggio ed alla sera l'uomo avrebbe preteso il dipinto.
Nyoko
01-08-2016, 18.45.39
Ero decisa a fuggire, ma con la luce del giorno non avrei mai potuto.
"Ho deciso, Filax" dissi accarezzandolo. "Farò questo dannato dipinto. Vada come vada, sta notte ce ne andremo da qui." osservando la prossima tela da usare.
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Altea
01-08-2016, 18.46.58
Ernot se ne andò e continuai la lettura e poco dopo arrivò Bafon.."Oh delle cedrate..fa veramente caldo oggi..è ciò che ci voleva" sorrisi e continuai la lettura assaggiando la bibita.
Guisgard
01-08-2016, 18.48.12
“Sono ipotesi le mie, s'intende.” Disse Ordifren a Gwen. “Cerco solo di congiungere i fatti e fare supposizioni che mi sembrano logiche.”
“Potrebbe essere come voi dite, professore...” Theris.
“Però qualcosa possiamo fare...” mormorò il professore “... ho un amico... eminente studioso di filosofia... potremmo chiedergli di dare un'occhiata alla chiesetta... se vi chiedessi di accompagnarlo là?”
“E se fosse pericoloso tornarci?” Perplesso Theris.
“Ovvio che lo sia.” Annuì Ordifren. “Infatti io intendevo solo che gli indicaste la strada, senza naturalmente fermarvi alla chiesetta. Sarà poi lui a tornarci, magari non da solo per poterla studiare.”
Arrivò un domestico ed informò il professore che il dottor Misk era tornato.
“Ancora quel tipo odioso...” seccato Theris.
Guisgard
01-08-2016, 18.50.04
“So cosa avete fatto in passato” disse Misk a Dacey “ma aver a che fare con assassini del calibro del Narciso Nero è tutt'altra cosa...” la guardò “... si, volevo sposarla... ditemi... cosa state pensando? Darei tutto per i vostri pensieri ora...”
Cercavo di concentrarmi sul lavoro da fare, anche se continuavano a venirmi in mente gli avvenimenti di quella mattina.
Quando avremmo avuto un po' di tempo per noi?
Prima il lavoro, naturalmente, ma non vedevo l'ora di poter stare soli.
Forse avevamo un sacco di cose di cui parlare, o forse non c'era bisogno di parole.
Bastavano i battiti accelerati dei nostri cuori.
Dovetti rileggere due volte la stessa riga del modulo che avevo davanti.
Presi un profondo respiro, sorridendo.
Poi Bafon entrò.
"Voi siete troppo gentile Bafon.." Sorridendo "Vi ringrazio...".
Lady Gwen
01-08-2016, 18.52.40
"Magari potremmo, facendo la dovuta attenzione... Io eThris ci penseremo stasera a casa e vi faremo sapere" annuendo a Ordifren.
Poi un domestico ci annunciò che c'era Misk edio mi irrigidii.
"Ehi, sta tranquillo..." sussurrai, prendendo la sua mano.
"Credo sia ora per noi di andare" a Ordifren,guardando poi Theris.
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Lady Gaynor
01-08-2016, 18.53.31
"Il mio compagno ha ragione..." risposi a Guisgard "Siete già stato loro vittima e tutto fa presagire che torneranno ad attaccarvi. Comunque credo sia inutile continuare a parlare, contro la vigliaccheria c'è poco da discutere..."
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Dacey Starklan
01-08-2016, 18.59.45
" Lo so bene ... Conosco quella setta da molto prima di voi e so quanto sono pericolosi"
Abbozzai appena un sorriso, non ero di certo gelosa per una donna morta.
" Penso che fosse una donna fortunata ad avervi, ve l'ho già detto e..." Mi trattenni un attimo" ora vi sembrerò forse sfacciata ma ... Pensate di sposarvi ancora?"
Guisgard
01-08-2016, 19.04.47
“Comprendo il vostro stato d'animo” disse Guisgard a Gaynor e ad E'hiss “ma insultandomi non risolverete nulla. Vi consiglio di andare alla polizia.”
“E voi al diavolo!” Esclamò E'hiss. “Su, andiamo, Gaynor. E' tempo perso...”
Intanto nell'altra stanza Bafon tagliò alcune fette di limone e le mise nei bicchieri, versando poi la cedrata.
“Prego...” offrendone a Vivian e ad Altea “... salute.” Bevendo il suo bicchiere.
Sorrisi a Bafon.
"Salute.." Alzando il bicchiere.
Guisgard
01-08-2016, 19.07.11
“Si, fatemi sapere...” disse Ordifren “... intanto farò avvertire il mio amico filosofo. Comunque non temete... uscite per di là, se vi turba incontrare il dottor Misk... così lo eviterete.” Fissando Gwen e Theris.
Lady Gwen
01-08-2016, 19.08.57
Annuii, presi per mano Theris e uscimmo da dove il professore ci aveva indicato.
"Cosa pensi? Vuoi contattare questo amico del professore?" a Theris, mentre uscivamo.
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Guisgard
01-08-2016, 19.08.58
“Sapete bene la risposta.” Disse Misk a Dacey.
Poi arrivò il domestico. “Più di chiunque altro a questo mondo.” Fissandola.
“Prego, il professore vi attende...”
Altea
01-08-2016, 19.10.01
"Grazie Bafon..e prima ho preso caldo in giardino..spero però la mia pelle non si sia arrossata. Certo..il Capo..ha sempre da fare ma io sono paziente..d' altronde la pazienza è la virtù dei forti" sorrisi "Ma temo poi salterà la nostra cena..e voi Bafon sapete quanto sono rimasta qui e poi siete stato il mio confidente prima...dovevo anche esporre un argomento importante ma preferisco in privato pure io..sono segreti del mio defunto marito" alzai il bicchiere dicendo "Proviz".
Lady Gaynor
01-08-2016, 19.11.07
"Dubito che voi comprendiate qualcosa che vada oltre il vostro naso..." risposi con disprezzo a Guisgard "Vi ho mal giudicato, a volte la prima impressione è quella giusta..."
Mi rivolsi poi ad E'hiss "Si, andiamo... ci riusciremo anche da soli..."
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Dacey Starklan
01-08-2016, 19.16.10
Deglutii, in difficoltà. Non sapevo se avrei voluto sposarmi anche io dopo ciò che avevo passato.
" Dobbiamo andare..." un po' di fretta seguendo il domestico fino allo studio del professore
Guisgard
01-08-2016, 19.35.17
Gaynor ed E'hiss uscirono, mentre Guisgard restò a fissarli pensieroso.
Uscirono dal palazzo e un attimo dopo udirono il ragazzo dei giornali.
E'hiss ne prese uno e lesse.
“Parlano di un'apparizione misteriosa in una chiesetta nella brughiera...” disse lui alla ragazza.
Intanto nell'ufficio accanto, Vivian, Altea e Bafon bevevano la cedrata.
Arrivò allora Guisgard.
“Eh, vedo che si combatte il caldo qui.” Ridendo.
Guisgard
01-08-2016, 19.36.54
Gwen e Theris lasciarono il palazz senza vedere Misk.
“Si, certo.” Disse lui alla ragazza. “Il professore per proporci l'aiuto di quel filosofo vuol dire si fida di lui.” Annuì. “Vieni, torniamo ala tenuta.”
Guisgard tornò in ufficio e io alzai lo sguardo su di lui, sorridendo.
"Già, Bafon si prende cura di noi..." Alzai il bicchiere per porgerglielo "Ne vuoi?" Con un sorrisetto divertito.
Lady Gwen
01-08-2016, 19.38.03
"Sì, probabilmente hai ragione..." annuii.
Poi raggiungemmo la carrozza per rientrare.
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Guisgard
01-08-2016, 19.39.02
Nyoko era decisa.
Avrebbe dipinto ancora.
La tela era lì, con accanto pennelli e colori.
Filax fissava la ragazza in silenzio, mentre un senso di angoscia scese sul castello.
Altea
01-08-2016, 19.39.28
Guisgard tornò poco dopo..aveva già risolto il fatto? "Eh sì..se volete unirvi..Milord..non vorrei essere di troppo nei vostri impegni..avevamo una cena per due stasera .. ma se siete impegnato ditelo..e andrò a casa..vedo avete molti impegni" guardando Bafon e poi Guisgard seriamente nei suoi occhi.
Guisgard
01-08-2016, 19.40.35
Dacey e Misk entrarono nella stanza dove Ordifren li attendeva.
“Professore...” disse lo spadaccino “... lady Dacey ha trovato qualcosa di molto interessante alla Taddeus...” e guardò la ragazza.
Dacey Starklan
01-08-2016, 19.46.54
" Buongiorno professore" prima di sedermi.
" Ho trovato un diario, é del Narciso Nero" guardando l'uomo e poi recuperai il quadernetto abilmente nascosto.
" Ecco tenete e ditemi se può servire a qualcosa"
Guisgard
01-08-2016, 20.21.01
Guisgard tornò e sorrise.
“Si, ti ringrazio...” disse prendendo il bicchiere di Vivian “... magari un sorsetto per rinfrescarmi...” guardò Altea “... naturale, madama, che non dimentico ciò per cui siete qui... vi ascolterò, non temete, anche subito se volete... prego, il mio studio è a disposizione...” indicano la porta laterale “... magari assaggerò dopo la cedrata...” ridando il bicchiere a Vivian.
Nyoko
01-08-2016, 20.22.55
Mi preparai a dipingere con l'angoscia nel cuore, chiusi gli occhi e lascia totale libertà alle mie mani. Chissà cosa avrei dipinto.
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Guisgard
01-08-2016, 20.23.08
Gwen e Theris poco dopo tornarono alla tenuta.
Dopo circa un'ora Frediana annunciò una visita.
“Strana ora per far visita...” disse Theris … di chi si tratta?”
“Dice di essere amico del professor Ordifren.” Frediana.
“Deve essere il filosofo...” Theris a Gwen “... fallo entrare, per favore.” Fissando poi Frediana.
Sorrisi a Guisgard, nel vedere che prendeva il mio bicchiere.
Quel gesto così intimo e confidenziale mi strappò un sorriso.
Erano piccoli indizi, ma chi era abbastanza intelligente avrebbe sicuramente compreso che c'era dell'altro celato dal nostro rapporto professionale.
E anche se era riuscita nel suo intento di restare da sola con lui, continuando ad ignorare che non era voluto andare da solo con lei, ma aveva voluto anche la mia presenza, non mi importava.
Poteva dire quello che voleva, fare quello che voleva, ma io sapevo cosa voleva lui.
Mi riconsegnò il bicchiere e gli sorrisi.
"Dopo?" Vagamente divertita "Peggio per te.." Facendogli l'occhiolino, per poi portare il bicchiere alle labbra.
"Sempre che te ne lasci un po'.." divertita.
Guisgard
01-08-2016, 20.27.24
Ordifren prese il diario consegnatogli da Dacey e lo osservò con attenzione.
“Eccellente...” disse leggendolo “... si, era ciò che ci occorreva...” guardò la ragazza “... ottimo lavoro, milady... il mondo accademico e la cultura occidentale vi sarà grata in eterno...” con un lampo negli occhi “... ora lo mostrerò ai miei colleghi e all'intero collegio universitario laico...” con un sorriso trionfale.
“Bene.” Annuì Misk.
Lady Gwen
01-08-2016, 20.27.59
Dopo circa un'ora che eravamo arrivati, fu annunciata una visita.
"Sì, credo sia lui, sarà interessante sapere cosa pensa di questa situazione."
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Altea
01-08-2016, 20.28.16
Seguii Guisgard nella porta laterale e mi sedetti in un divanetto e lo guardai.."Guisgard..prima ciò che vi ho detto a voce bassa non erano futilità..davvero la vostra persona per me è importante" il cuore accelerava..proprio io dicevo questo e dovevo avere coraggio..tentare il tutto a costo di perdere tutto.."Ecco perché mi sono fatta avanti..Oh, ma voi sarete già innamorato. Magari sarà una cena di cortesia..e quel bacio non ci sarà mai tra noi" mi alzai avvicinandomi a lui..il cuore palpitava forte.."Ero venuta prima per parlarti..della spada..la tua guardia del corpo sembra avere la spada disegnata da Antone e Nigros" .
Dacey Starklan
01-08-2016, 20.33.04
Per un attimo fui disturbata dal lampo che vidi negli occhi di Ordifren ma pensai che la giustificazione stava nell'esaltazione per la mia scoperta.
Scacciai subito i pensieri e sorrisi.
" Sono felice di essere d'aiuto. Se non è chiedere troppo vorrei essere tenuta al corrente degli sviluppi di questa vicenda" e non era una richiesta ma una affermazione, quasi una imposizione.
E poi c'era il desiderio di vedere sparire definitivamente la setta dalla faccia della terra. Nonostante il salvataggio al Palazzo dei Gigli continuavo a considerare l'uomo mascherato un nemico.
" Se non avete bisogno di me al momento credo che andrò a fare una passeggiata, so che siete impegnato con il diario ora quindi posso rubarvi il dottore affinché mi accompagni?"
Guisgard
01-08-2016, 20.36.12
Nyoko dipinse, quasi di getto, senza fermarsi, seguendo ciecamente il suo pennello, intingendo nei colori come un automa.
E dopo mezz'ora circa il dipinto fu ultimato.
E la ragazza vide un volto.
Un volto che aveva già conosciuto.
In un altro dipinto.
Era Guisgard de'Taddei come era dipinto al Palazzo dei Gigli.
http://orig03.deviantart.net/dbb3/f/2008/037/9/8/balian_rise_a_knight_by_powerfulwoodelf.jpg
Nyoko
01-08-2016, 20.38.55
Appena le mie mani si fermarono, capì che dovevo aver finito. Aprì gli occhi e sulla tela era dipinto il volto di un giovane. Un giovane che avevo riconosciuto subito.
"Ma... Lui è... " dissi a voce spezzata. Presi la tela, stavolta non sbagliavo.
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Guisgard
01-08-2016, 20.53.53
Guisgard sorrise a Vivian.
“Aspettami...” disse facendole l'occhiolino.
Poi andò con Altea nello studio.
E qui la vedova gli parlò della spada.
“La spada?” Ripetè sorpreso. “Conoscete la spada della mia guardia del corpo? Davvero? E ditemi... cos'ha di particolare quella spada...”
Intanto, nell'altra stanza, arrivò ad un tratto proprio la guardia del corpo di Guisgard.
“Dov'è?” Chiese fissando Vivian e Bafon.
“E' nel suo studio...” indicò Bafon.
Lui allora annuì e senza bussare entrò, interrompendo Guigard ed Altea.
“Presto sapranno tutto.” Il Narciso Nero a Guisgard. “E manderanno lui per ucciderci.” Guardando il Capo.
Avevano entrambi il medesimo azzurro negli occhi.
https://cdna2.artstation.com/p/assets/images/images/002/297/014/small/eric-durante-batmanarkhamknight01.jpg?1459920684
Guisgard
01-08-2016, 20.57.18
“Naturale, milady.” Disse Ordifre a Dacey. “Vi informerò di tutto. Il dottore? Certamente.” Annuì. “Concedetemi solo qualche istante per restare con lui, poi sarà vostro cavaliere.” Sorrise.
“Dacey, attendetemi in giardino.” Misk alla ragazza. “Vi raggiungerò subito.” Fissandola.
Altea
01-08-2016, 21.02.58
"La spada...ha nell' elsa un fiore e so si chiama Mia Amata..e lui la indossava ieri..alla mostra, si è battuto con lei..ha una lama eccezionale..vi è spiegato tutto nel libro che ti ho dato..." mi accorsi ormai stavo dandogli del tu..davvero non lo sapeva?
Ad un tratto la porta si aprì e voltandomi vidi proprio il Narciso Nero..mi strinsi istintivamente forte a Guisgard...rimasi in silenzio..cosa significavano le parole del giustiziere. Guardai Guisgard mentre lo stringevo forte...Guisgard sapeva eccome dunque visto si parlava di qualcuno pronto ad ucciderci.."Lui chi? Colui che ha ucciso il mio cameriere e rubato le opere sacre nella mia dimora?"
Dacey Starklan
01-08-2016, 21.06.38
" Grazie" alzandomi.
" O si certo, naturalmente. Ah voglio sperare che sarete entrambi a cena questa sera..." Senza specificare oltre quindi lasciai i due uomini ai loro affari ed uscii, intercettando subito un domestico.
Gli fornii un elenco di cibi da comprare al mercato.
Quindi raggiunsi il giardino
Sorrisi a Guisgard.
"Lo faccio sempre.." con un sorriso divertito.
Sospirai, finalmente ero di nuovo tranquilla.
Sorseggiai la cedrata, stando però attenta a non finirla, in modo che ne trovasse un po' al termine del suo incontro.
Ma poi qualcosa interruppe i miei pensieri.
Un'ombra, rapida e veloce, chiese di Guisgard, entrò nello studio accanto.
Mi si gelò il sangue nelle vene.
Possibile?
Possibile che mi fossi immaginata tutto, che mi fossi sbagliata?
Sentii un brivido corrermi lungo la schiena.
No, non poteva essere.
Sapevo cosa avevo visto, sapevo cosa avevo provato.
La situazione era sicuramente più complicata di quanto sembrasse.
Sì, doveva essere così.
Mi ero svegliata nella camera di Guisgard dopotutto, non poteva certo essere un caso.
Come non poteva essere un caso che non ci fosse mentre era con me.
O che non ci fosse alla mostra, né all'inaugurazione.
E quella presa? La presa che mi aveva fatto il giorno prima.
Non potevo essermi inventata anche quella.
Forse erano davvero due, ma quella mattina era Guisgard.
Di quello ero certa, e se mi fossi sbagliata, nulla avrebbe più avuto importanza.
Dovevo parlarne con lui, dovevo affrontarlo e parlargli apertamente.
Non avrebbe potuto mentirmi su una cosa del genere.
E se davvero mi fossi sbagliata, sarei andata incontro al mio destino.
Guisgard
02-08-2016, 00.42.42
Dacey uscì in giardino ed attese l'arrivo di Misk.
Era un caldo pomeriggio di inizio Agosto, sotto un cielo perlopiù terso e screziato solo da poche e lontane nuvole bianche che parevano stagliarsi lungo l'orizzonte come vette dimenticate di un mondo fantastico.
Il cinguettio degli uccellini ed il canto delle cicale impreziosiva quello scorcio di verdeggiante natura, con sciami di calabroni sotto un faggio frondoso che scintillavano come cromatiche pietre preziose sotto i riflessi del Sole.
Poi un calpestio e le mani di Misk che leggere si posarono sulle braccia scoperte di Dacey.
“Solo gli innamorati” disse sussurrando ad un suo orecchio “conoscono gli eterni attimi di una breve attesa...” col suo respiro tra i bruni capelli di lei “... così recitava Catullo...” sorridendo.
Dacey Starklan
02-08-2016, 00.51.54
Iniziavo ad apprezzare davvero quei luoghi, quella città e più in generale la mia vita.
Cominciavo a ritagliarmi momenti più o meno lunghi di pace, di felicità senza che i demoni del passato mi assalissero.
Ed ecco che potevo apprezzare il paesaggio circostante, godere del canto leggero degli uccelli e delle cicale, sentire sulla mia pelle il calore del limpido sole, lanciare lo sguardo al di la del palazzo lasciando che si perdette senza fine.
Le mie orecchie su fecero tese udendo dei passi e poi, all'istante mi irrigidii sentendo delle mani che mi toccavano. Al suono di quella voce mi calmai subito però e poggiai le mie mani su quelle dell'uomo.
" Quanta verità e quanta poesia in una sola frase... " voltandomi appena ad osservare Misk, specchiandomi nei suoi occhi.
" Amate dunque la poesia dottore?" girandomi del tutto.
" Ancora non riesco a figuravi nella vostra professione di medico, siete più un cavaliere per me"
Guisgard
02-08-2016, 00.53.26
Frediana fece entrare un uomo.
Era alto, dai lunghi capelli neri e la barba folta e scura, gli occhi ipnotici e l'espressione impenetrabile.
“Prego, accomodatevi...” disse Theris “... immagino siate il filosofo di cui ci ha parlato il professor Ordifren...”
“Esatto.” Con un cenno del capo l'uomo. “Mi chiamo Asputin e spero di poter essere utile riguardo a quanto da voi detto al professore.”
http://www.starwarped.faketrix.com/files/other-roles/Christopher-Lee/Rasputin-the-Mad-Monk-Grigori-Rasputin-7.jpg
Guisgard
02-08-2016, 00.56.41
Il Narciso Nero andò nello studio di Guisgard, lasciando Vivian e Bafon nello studio da soli.
“Beh, sarà meglio che torni al mio lavoro...” disse il vecchio “... va tutto bene, Vivian? Vi vedo strana?” Fissando la bionda segretaria.
Lady Gwen
02-08-2016, 00.56.51
Frediana, fece entrare l'uomo, un certo Asputin.
Aveva degli occhi strani,quasi ipnotici e un'espressione impossibile da decifrare.
"Il professore ha proposto che potremmo accompagnarvi alla chiesetta in modo che voi possiate dare un'occhiata e trarre le vostre conclusioni riguardo questa faccenda così intricata."
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Mille pensieri, teorie, episodi affollavano la mia mente.
Contraddizioni, ipotesi, pensieri, ricordi, era difficile non annegarci.
Sorrisi a Bafon.
"Oh, niente..." sorridendo "Andate pure, grazie.." annuendo "Anche io ho del lavoro da fare..".
Cercai di nascondere il più possibile i miei pensieri.
Non vedevo l'ora di restare sola con Guisgard per poter parlare.
Guisgard
02-08-2016, 01.02.24
“La poesia è l'arte della bellezza, affermava Petronio.” Disse Misk a Dacey. “Davvero vi appaio come un cavaliere?” Baciandole la mano col tocco leggero e sensuale delle sue labbra. “Forse perchè ai miei occhi apparite come una regina ed io non bramo altro che essere vostro cavalier servente...” fissandola.
Guisgard
02-08-2016, 01.05.13
“Si, me ne ha parlato.” Disse Asputin a Gwen. “In effetti sono qui per poter vedere la chiesetta.”
“Non temete possa essere pericoloso?” Theris. “Dopotutto è alla mercé di un folle...”
“Non vi sembra strano” fissandolo Asputin “che in una chiesa chiusa qualcuno vi possa accedere quasi indisturbato senza neanche lasciare tracce? A meno che esso non sia un fantasma. Ma ho imparato che sono sempre i vivi a compiere misfatti e mai i defunti.”
Lady Gwen
02-08-2016, 01.06.18
"Dunque voi cosa pensate di tutto questo?" chiesi,non capendo ancora quale fosse la sua posizione.
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Dacey Starklan
02-08-2016, 01.06.34
" Siete bravo a ricordare tutto così a memoria...mi domando però come ve la caviate nell'inventare voi qualche verso" con un sorriso divertito, cercando di capire se avrebbe accettato la mia piccola sfida.
" Si davvero. Ne avete l'aspetto e il comportamento, anche in questo momento sembrate uscito dal manuale di cavalleria" visto il baciamano.
Tutti quei modi mi affascinavano terribilmente, come una falena attratta da una lampada, tanto attratta da non accorgersi di eventuali pericoli.
" Io ero una regina... Ora sono solo Dacey, e non posso osare sperare di essere già divenuta la regina del vostro cuore" in realtà così dicendo speravo che lui confermasse questa mia frase
Guisgard
02-08-2016, 01.12.09
Guisgard fissava il Narciso Nero, mentre Altea gli era stretta a lui.
Poi quell'ombra svanì.
“Oh, non lasciatevi impressionare...” disse il Taddeide alla vedova sorridendo “... è la mia guardia del corpo come ben sapete. Riguardo alla spada credo abbiate ragione. Egli ne possiede una magnifica e speciale, di cui però so ben poco, ahimè.” Scuotendo il capo. “Ora però dovete scusarmi per un po'. Credo di dover risolvere una questione con lui.” Tornarono nell'ufficio, trovando Vivian e Bafon.
Guisgard tornò nell'ufficio, e il mio cuore accelerò sempre di più.
Cercai di non darlo a vedere, dato che non eravamo soli.
Gli sorrisi.
"Te ne ho lasciata un po'.." dissi solo, porgendogli la cedrata.
"Va tutto bene, capo?" scrutando il suo sguardo, preoccupata.
Guisgard
02-08-2016, 01.22.40
Nyoko prese la tela con quel volto dipinto, mentre Filax la fissava in silenzio.
Nyoko
02-08-2016, 01.24.29
Uscì dalla mia stanza di corsa, cercando Asputin.
"Asputin! Dove siete?"
Avrei dovuto solo dargli quel dannato dipinto, accontentarlo. Dopo di che sarei scappata.
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Guisgard
02-08-2016, 01.26.17
“Penso che qualcuno voglia tenere lontani i curiosi da quella chiesetta.” Disse Asputin a Gwen.
“Chi e perchè?” Chiese Theris.
“Qualcuno che magari ha interesse a nascondere lì qualcosa che nessuno deve vedere.” Rispose Asputin. “Chissà, magari oggetti preziosi che sarebbero in pericolo alla luce del Sole... magari opere d'arte destinate a musei ed invece custodite là...”
Guisgard
02-08-2016, 01.31.00
“Avervi come modella” disse Misk “è la massima ispirazione per me... tanto da poter quasi divenire io stesso un poeta.” Sorridendo a Dacey. “Voi restate una regina... quanto al mio cuore, ben sapete che non potrei negarvelo... e vi prego, basta con questo voi formale e destinante... rivolgetevi a me dandomi del tu... sono Misk... Misk e basta per voi... così da poter divenire ogni volta il vostro poeta, il vostro cavaliere e tutto ciò che più desiderate...” e di nuovo le baciò la mano, stavolta in modo più audace, quasi scivolando fino al polso, come a voler assaporare la sua pelle ambrata e resa ardente dal Sole pomeridiano.
Lady Gwen
02-08-2016, 01.31.15
Il suo ragionamento fu subito logico e ovvio.
Mi voltai verso Theris.
"E se la chiesetta fosse una specie di quartier generale di quella setta di fanatici artefice di quei furti? Oppure dei chierici, i quali non vogliono che le opere vengano rubate..."
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Guisgard
02-08-2016, 01.33.07
Guisgard entrò pensieroso nell'ufficio, ma poi a quelle parole di Vivian sorrise.
“Oh, ma certo, mia cara...” disse prendendo il suo bicchiere e bevendo “... questa cedrata ha il sapore delle tue labbra...” avvicinandosi al suo orecchio e parlando a bassa voce.
Dacey Starklan
02-08-2016, 01.38.23
" Misk..." pronunciando con dolcezza ogni lettera, ad occhi appena socchiusi per quel bacio, ancora più intenso e sensuale del precedente.
" Riesci sempre a sorprendermi, con ciò che dici, con queste parole ammaliatrici..belle ma forse pericolose.." Dandogli del tu come aveva chiesto.
" Mi stai regalando qualcosa che solo poco tempo fa non avrei mai immaginato di poter avere ... Mi sento felice e viva dopo tanto, tantissimo tempo. Non c'è dubbio che sai che medicina usare per guarire il mio cuore" intercettando le labbra dell'uomo con un dito fino a risalire sulla guancia, donandogli una carezza.
" Il tuo cuore però è il dono più prezioso"
Dapprima sorrisi alle sue parole, porgendogli il bicchiere.
Ma quando si avvicinò al mio orecchio sussurrando, chiusi gli occhi e sospirai, per poi sorridere.
Quasi non osavo nemmeno ammettere che cosa stavo pensando.
Ma se conosceva il sapore delle mie labbra allora voleva dire che.... che qualunque mistero si celasse dietro il Narciso Nero, il mio cuore non mi aveva ingannato.
Così il mio sguardo divenne acceso e luminoso, nel suo.
"Non mi hai risposto.." con un sorriso dolce, sfiorando dolcemente il suo viso in una carezza leggera "Va tutto bene?".
Restai persa nei suoi occhi per un lungo istante.
"Vuoi parlarmene in privato?" sussurrai piano.
Dopotutto avevo appurato che nemmeno Ernot sapeva, forse dunque aveva bisogno di tranquillità per potermi esporre i suoi dubbi.
Guisgard
02-08-2016, 01.43.20
Nyoko correva per i corridoi chiamando Asputin, fino a quando vide arrivare invece Wolfetta.
“Asputin non è al castello in questo momento, cara...” disse “... posso aiutarti io?”
Nyoko
02-08-2016, 01.46.44
Incontrai Wolfetta nel corridoio. Non so se ero contenta di vederla.
Asputin, quindi, non era a casa. Proprio adesso doveva sparire? Sorrisi alla donna e gli mostrai la tela.
"Vi prego" dissi tesa
"Sta volta credo di aver la risposta giusta. Non ditemi bugie, Wolfetta." dissi quasi disperata.
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Guisgard
02-08-2016, 01.48.05
Theris a quelle ipotesi di Gwen guardò Asputin.
“Si, potrebbe essere...” disse il filosofo “... di certo qualcuno si nasconde là... qualcuno che ha qualcosa da voler nascondere...”
“Voi di chi sospettate?” Theris.
“Beh, siamo nel campo delle ipotesi...” mormorò Asputin “... la logica però ci da dei suggerimenti... la chiesetta è isolata, nel bel mezzo della brughiera... un luogo dunque ideale da usare come nascondiglio... e chi ha possibilità di accedervi indisturbato?”
“I chierici...” annuì Theris.
“Già.” Fissandolo Asputin.
“Perchè allora suonare le campane ed attirare i curiosi?” Entrando Frediana.
Asputin si voltò di scatto guardandola e lei chinò il capo.
“Perdonatemi, ero giunta solo per chiedervi se desiderate del thè...” la donna.
Lady Gwen
02-08-2016, 01.51.02
Bene, in effetti avevamo fatto dei passi avanti, anche se sinceramente non riuscivo a capacitarsi del fatto che potessero esserci dei chierici dietro tutto questo.
Frediana poi mi fece sobbalzare; nessuno di noi si era accorto del suo arrivo,ma la sua domanda era legittima.
"Sì Frediana,del thè andrà bene" annuendo, poi guardai Asputin "La domanda però è legittima: perché attirare gente suonando la campana?"
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Guisgard
02-08-2016, 01.51.32
Le labbra di Misk baciarono il dito di Dacey quando le sfiorò.
“Non vi sto donando nulla...” disse “... ve lo state prendendo da voi... vi appartiene, da sempre...” fissandola “... io sono vivo dopo tanti anni... io sto di nuovo sentendo il mio cuore pulsare dopo infinite notti di solitudine e lutto... io ritorno alla realtà dopo aver combattuto con fantasmi ed illusioni... io... grazie a voi...” vicinissimo alle sue labbra.
Dacey Starklan
02-08-2016, 01.56.01
" Niente tu ci eravamo detti..." soffiando sulle sue labbra mentre parlavo, talmente eravamo vicini.
" Siamo uniti dai fantasmi e dalla solitudine ed è per questo che riusciamo a capire bene il dolore dell'altro ma anche grazie a questo riusciamo a guarire l'altro, giorno dopo giorno" e lasciai che le mie labbra incontrassero le sue, senza alcun timore.
Quell'unione era ciò che di più bello potessi chiedere.
Guisgard
02-08-2016, 02.00.01
“Non preoccuparti, cara...” disse soltanto Guisgard a bassa voce a Vivian “... va tutto bene...” sorridendole “... piuttosto, sai che ho perduto un vecchio diario di viaggio? Sembra sparito nel nulla, come ingoiato da questo grande palazzo... anzi, adesso vado a cercarlo...” annuì “... Bafon, conduci madama Altea nei padiglioni e mostrale le nostre armi più pregiate, così che non si annoi nell'attendere il mio ritorno.”
Bafon annuì e condusse Altea nei padiglioni.
Sorrisi a Guisgard.
Non me la raccontava giusta, ma sapevo che c'era gente e non poteva essere sincero.
Quando uscirono Bafon e Altea mi avvicinai a lui.
"Posso accompagnarti?" Chiesi, titubante "Quattro occhi sono meglio di due, no?" Sorridendogli.
Non vedevo l'ora di poter stare da sola con lui, ma il lavoro prima di tutto.
Unire le due cose non sarebbe poi stato affatto male.
Guisgard
02-08-2016, 02.07.29
Wolfetta guardò la tela e restò ammutolita per un lungo istante.
“Oh, cara...” disse sorridendo a Nyoko “... ci sei riuscita... finalmente... sei fantastica...” annuì “... dalla a me... la prenderò io... il tuo compito è finito qui al castello... ti saremo grati per sempre...” accarezzando la tela.