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Visualizza versione completa : Il Tropico Lunare


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Lady Gaynor
29-09-2016, 23.47.02
Quelle lunghe ore d'amore sarebbero rimaste impresse nella mia mente e sul mio corpo per tutta la vita. Mai nessuno mi aveva amata in modo così totale, così unico, mai a nessuno avevo concesso tanto, ogni parte del mio corpo e della mia anima. Un piacere estremo, dato dall'amore, dal sesso proibito, dall'unione totale tra carne e cuore. Un intreccio di mani, di gambe, di saliva e di umori, un godimento continuo che avrebbe fiaccato chiunque tranne noi, noi che avevamo appena scoperto di essere venuti al mondo con il solo scopo di amarci l'un l'altra. Tutto il mondo era lì, a portata di mano, nei nostri cuori e fra le nostre gambe. Era Amore, quello vero, quello che la maggior parte delle persone legge solo nei romanzi. Era Amore... e sarebbe durato per sempre...

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Lady Gwen
30-09-2016, 12.53.21
Guardai preoccupata Gillen.
Sarebbe stata una catastrofe se davvero fosse successo e noi avremmo assistito a tutto questo impotenti.
Tre giorni.
Avevamo solo tre giorni di tempo.
Mi strinsi a Gillen come per cercare un conforto fra le sue braccia in un momento così assurdo, non solo per noi, ma per tutti.

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Guisgard
30-09-2016, 17.41.09
Era una visione, ma Altea provava lo stesso piacere e le stesse emozioni della regina...

I loro corpi sudati, il respiro rotto per la fatica dell'amplesso, le lenzuola ancora ardenti ed intrise del profumo della loro pelle, e poi la tenerezza di quelle carezze, lo sguardo languido di lei ed il petto vigoroso di lui che sapeva accoglierla.
L'alba non era lontana e dalla finestra semiaperta filtrava il pallido e sognante alone lunare, così vago di magia e promesse d'amore.
“Abbandona il regno...” disse il capitano alla regina “... fuggi via con me... il mondo sta collassando, i mostri presto verranno e reclameranno le vite di tutti noi... ti prego, fuggi con me... so che sei la regina e non vuoi abbandonare il tuo popolo, ma restare è inutile...” giocando con i suoi lunghi capelli ramati e lisci.

Guisgard
30-09-2016, 17.46.38
Taddeus ascoltò le parole di Dacey e fece come disse lei.
I due restarono così immobili, mentre quel gigantesco ed indicibile mostro si avvicinava.
Si abbassò, arrivando con le sue fauci bavose a pochissimo da loro.
Avrebbe potuto ingoiarli in un attimo.
Il suo fiato era fetido e caldo, poiché col suo respiro incandescente avrebbe arso tutto in un istante.
I suoi occhi da rettile fissavano le sagome immobili del principe e della ragazza.
Le fissava.
Tutto era silenzio intorno a loro, tranne i loro cuori che battevano assordanti.
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Altea
30-09-2016, 17.47.41
Le mie dita giocherellavano su ogni parte del
suo corpo asciugando i rivoli di sudore sulla sua fronte.
Le lenzuola avvolgevano i nostri corpi ancora ardenti,
mai avevo provato un amore così smisurato..nemmeno per
me stessa forse.
Lui accarezzava i miei capelli e poi quella domanda e rimasi in silenzio,
lo fissai negli occhi mutevoli e azzurri.."Fuggirei pure ora..lo sai, qui non sono felice..ho dei doveri verso il mio popolo e tu...devi difenderlo..ma di che mostri stai parlando...ne ho sentito parlare dai vecchi saggi e le sacerdotesse ma non ho dato importanza..." e mi poggiai sul suo petto con le braccia incrociate e guardandolo in viso perplessa...si sarei fuggita, d' altronde mio marito il re poteva governare ma mi interessava questa faccenda che ritenevo un mito.."Che faresti contro questi mostri, mio eroe?".

Guisgard
30-09-2016, 17.52.56
Icarius sorrise e si avvicinò al lettino, per pi sedersi accanto a Clio.
Delicatamente prese le gambe di lei e le poggiò sulle sue ginocchia, cominciando così ad accarezzarle piano.
“Si, è piccola e confortevole...” disse guardandosi intorno nella camera “... non mi sarei mai aspettato di trovare un posto così qui... soprattutto non dopo aver visto quella donna... demone? Era un demone, vero? O qualcosa del genere...” iniziando poi a massaggiarle le caviglie ed i piedi, dove erano ancora chiari i segni dei sandali alti che aveva indossato.

Guisgard
30-09-2016, 17.56.16
I tre erano ora liberi.
Fuggivano coperti dall'oscurità, visto non albeggiava ancora, diretti verso la costa, con la speranza di trovare un'imbarcazione e lasciare quell'isola.
Ma ad un tratto Erien si fermò di colpo.
“Ehi, aspettate...” disse a Nyoko e ad Oltram “... non so... questo strano silenzio...”
Un attimo dopo le foglie cominciarono a vibrare piano.
E poi anche i rami ed i tronchi degli alberi.

Dacey Starklan
30-09-2016, 17.58.18
Cercavo in tutti i modi di stare immobile mentre la creatura si faceva sempre più vicina.
Tanto vicina che avrei potuto toccarla senza sforzo e parimenti lei avrebbe potuto toccare me.
Sentivo il suo respiro fetido infrangersi contro il mio, ero terrorizzata ma fortunatamente lucida da non compiere qualche gesto avventato.
Chiusi gli occhi cercando di calmarmi e regolarizzare così il mio respiro per evitare di far rumore e quando li riaprii mi ritrovai riflessa nella pupilla del mostro. Mi osservava come a voler scrutare nella mia anima, era una sensazione angosciante.
Avvertivo accanto a me il principe che fortunatamente se ne stava immobile al suo posto.
Speravo solo che la bestia si allontanasse il prima possibile da noi.

Clio
30-09-2016, 18.01.17
Quel gesto così spontaneo e intimo, mi puntellai sui gomiti per poterlo osservare, con un sorriso dolcissimo dipinto sul viso.
Quelle carezze erano così rigeneranti, anche se sentivo il mio corpo accendersi ad ogni tocco.
Poi quelle parole, a cui annuii.
"Qualunque cosa fosse, l'importante è che se ne sia andata.." sospirai, lasciandomi poi cadere all'indietro.

Guisgard
30-09-2016, 18.05.03
Quella notte fu ancora lunga.
Hiss era infaticabile, muovendosi come un ossesso su di lei e dentro di lei, che non poteva opporsi, né resistergli, ma solo aprirsi al suo vigore, alla sua virile passionalità, al suo Amore ardente ed assoluto.
Era lì, sua e di nessun altro.
Ed insieme cavalcavano lontani dal mondo, lungo quella notte di gemiti e sospiri, di sensazioni bagnate, di baci infiniti e carezze profonde.
Solo quando l'orizzonte cominciò a tingersi di un vago chiarore i loro corpi nudi e sudati trovarono pace, appagamento.
Pesantemente lui si lasciò cadere tra le lenzuola e Gaynor si ritrovò fra le sue braccia ora non più dominatrici, ma accoglienti, sicure, avvolgenti.
E restarono così, l'una sull'altro, mentre il nuovo giorno si lasciava annunciare dai primi raggi sul mare infinito di stelle e misteri.

Guisgard
30-09-2016, 18.10.46
Gillen strinse a sé Gwen, quasi a volerla proteggere da quella minaccia che in realtà sembrava troppo grande per tutti loro.
“Eppure” disse lui “deve esserci un modo per evitarlo...”
“Davvero?” Padre Nicola. “E quale, sentiamo?”
“Ma non lo so, dannazione...” sbottò lui “... ma deve pur esserci un modo...”
“Fuggire.” Disse il monaco. “Altro modo non c'è per sopravvivere. E forse tutto ciò è mosso da un qualche motivo...”
“Ossia?” Selia.
“Parliamoci chiaramente, i mostri che infestano questo continente sono praticamente invincibili...” mormorò il religioso “... mah... che Dio mi perdoni...” facendosi il Segno della Croce.

Nyoko
30-09-2016, 18.10.47
Prendemmo a correre verso la costa, quando ad un tratto, Erien si fermò.
"Cosa c'è?" gli urlai. Ad un tratto, foglie e rami presero a tremare.
"Mi sembrava troppo facile" dissi impregnandomi del potere della spada, pronta a difendere i miei amici.

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Lady Gwen
30-09-2016, 18.22.03
Mi lasciai stringere da Gillen, facendomi un po' confortare dalle sue braccia contro quella terribile minaccia incombente.
Strinsi per un attimo il suo braccio quando vidi che si stava alterando.
"Perdere la testa non ci aiuterà, dobbiamo mantenere la calma e pensare a qualcosa" dissi piano, accarezzandogli il viso per farlo tranquillizzare "Piuttosto adesso dovremmo tornare indietro e dirlo agli altri..."

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Lady Gaynor
30-09-2016, 18.25.04
Quella notte pareva infinita ai miei occhi, infinita e magica. Hiss continuò a possedermi a lungo, scivolando ora sopra di me, ora dietro, ora chiedendomi baci audaci, ora dandomeli. Avrei pensato a quella notte milioni di volte negli anni a venire, perché quella fu la notte dell'Amore, la notte della mia rinascita, la notte che avrebbe dato vita alla mia nuova io. Io che non sarei stata mai più sola, io che sarei stata amata come nessun'altra al mondo, io che avevo scoperto quanto grande fosse il mio mondo.
Dopo ore ed ore di sesso sfrenato e amore assoluto, i nostri corpi ricoperti di sudore ed umori giacquero sfiniti, l'uno accanto all'altra. Mi lasciai rotolare sul suo petto e lui mi strinse fra le sue forti braccia, ricordandomi che da allora in poi quello sarebbe stato il mio posto. E mentre il nuovo giorno sorgeva, alzai gli occhi sul suo viso, incontrando il suo sguardo azzurrissimo.
"Dimmi a cosa stai pensando... dimmelo adesso..."

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Guisgard
30-09-2016, 18.28.09
“Nessuno può nulla...” disse il capitano alla regina “... si dice che esistano corazze speciali, quasi divine, ma trovare qualcuno in grado di indossarle e battersi contro i mostri è follia... fuggiamo...” fissandola “... ora... ti prego... questo luogo è destinato a finire... e con esso tutti coloro che vi abitano...”
Ad un tratto delle grida da fuori e poi tutto prese a sussultare.

Un ruggito terrificante, quasi in grado di far tremare la Terra.
Altea si destò e vide un mostro.
Dopo qualche istante si rese conto di essere ancora nella camionetta, con Palos, l'ambiguo Nasan ed il folle Hordafren.
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Guisgard
30-09-2016, 18.32.44
Trascosero lunghi, lunghissimi istanti, tutti scanditi dalla paura e dal fetido alito del mostro.
La bestia li fissava, muovendo le lucide pupille prima su Dacey, poi su Taddeus e poi di nuovo su di lei e su di lui.
Alla fine alzò la testa e si abbandonò ad un terrificante e feroce ruggito che echeggiò sinistro e devastante su tutta la foresta.
Poi, finalmente, andò via.
“Grazie al Cielo...” accasciandosi a terra Taddeus, quasi senza più fiato per aver trattenuto troppo a lungo il suo respiro “... Dacey... ce l'abbiamo fatta... siamo vivi...” sorridendole e cercando la sua mano.
Poi, all'improvviso, un fruscio alle loro spalle.

Guisgard
30-09-2016, 18.36.04
“Si...” disse Icarius annuendo “... qualunque cosa fosse ora è andata via...” guardando poi il casco e Mia Amata sul basso comò “... forse infestava questa rocca per evitare che qualcuno trovasse il casco...” voltandosi poi verso Clio che rilassata si era completamente stesa sul letto, mentre lui continuava a massaggiarle i piedi e le caviglie, salendo di tanto in tanto fino ai polpacci.

Altea
30-09-2016, 18.37.53
"Corazze...che tipo di corazze speciali? Invincibili e divine".
Lo baciai ancora profondamente, le mie braccia sul suo collo.
"Si..dovremmo andarcene ora...mio marito saprà regnare, e poi..
se voi sapete di queste corazze...a mio parere, per sconfiggere questi
mostri dovremmo tornare armati di queste corazze...e tu mio G.." stavo pronunciando il suo nome ma mi bloccai.."capitano, forse sarai uno di questi eroi" mentre il fuoco sacro nel braciere ardeva in modo misterioso.
Poi delle urla fuori, tutto iniziò a sussultare, ci vestimmo in fretta e lo guardai.."E' ora...di andarcene..penso sono arrivati...mi fido di te".

Davanti a me Palos, Hordafren e Nasan e poi lo vidi...il mostro..come se fosse la continuazione di ciò che avevo vissuto..."Volete distruggere l' Isola Perduta..o farci paura..o dimostrarci il vostro potere...parlatemi delle corazze...vi sono delle corazze speciali Hordafren" gettandomi su di lui e puntandogli la pistola in fronte..."Basta...parlate..dove si trovano e cosa volete fare...so tutto..lo sapete..e io...io sono la Regina Sunassa, so tutto" guardai Palos annuendo e poi il misterioso Nasan "Non preoccupatevi, non sono pazza..loro due sanno di cosa sto parlando" e la mia pistola rimaneva sulla tempia di Hordafren..sapevo pure Palos era armato della mia pistola.

Guisgard
30-09-2016, 18.39.50
Quel silenzio, poi il lieve vibrare della terra.
“Presto...” disse Erien a Nyoko e ad Oltram “... non restiamo qui... presto, riprendiamo a correre... verso il mare... non può essere lontano... presto... presto!” Gridò.

Dacey Starklan
30-09-2016, 18.41.27
Istanti lunghissimi passarono fino a quando la bestia finalmente non se ne andò. Finalmente.

Dovetti trattenere una risata quasi isterica dal sollievo e mi lasciai cadere a terra, stringendo forte la mano del principe, grata di essere salva.

" Ce l'abbiamo fatta si" con un grande sorriso guardandolo.

" Anche se è stato terrificante, ce l'abbiamo fatta..." e lo baciai sollevata.

" Chi c'è?" scattai subito sentendo un rumore dietro di noi.

Clio
30-09-2016, 18.42.19
Annuii a quelle parole di Icarius sulla donna.
"Già.." pensierosa "Dev'essere molto prezioso quel casco..." osservandolo.
Le sue carezze erano dolci e audaci allo stesso tempo.
Eppure era troppo lontano.
Con un rapido scatto mi alzai a sedere, lasciando però le mie gambe adagiate sulle sue ginocchia.
Ora il suo viso era vicinissimo al mio.
"Credi ancora che tutto questo sia una coincidenza?" Mormorai, per poi baciarlo piano, sulle labbra, sul viso, sul collo.
"Credi ancora di essere un uomo qualunque?" Con un sorrisetto divertito e malizioso.
"Io no.." sussurrai, vicinissima alle sue labbra "Io non l'ho mai creduto.." per poi baciarlo piano.

Nyoko
30-09-2016, 18.47.37
"Si" urlai, per poi riprendere a correre più vecole di prima. Stava accadendo qualcosa... Ma io ero pronta a riceverla.

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Guisgard
30-09-2016, 18.48.10
“Si...” disse Gillen a Gwen “... dobbiamo avvertire gli altri... dobbiamo...”
“Si, andiamo dagli altri...” Selia “... dobbiamo avvertirli prima che sia troppo tardi...”
“E la corazza cosa ne farete?” Chiese Padre Nicola. “Dopotutto siete riusciti a trovarla...”
“Tanto è inservibile, no?” Gillen.
“Fino a quando non arriverà la cometa...” il religioso.
“Esatto...” intervenne il novizio “... e secondo i miei calcoli le sue radiazioni astrali dovrebbe raggiungere la nostra atmosfera fra... tre ore e trentatré secondi... più o meno...”

Lady Gwen
30-09-2016, 18.53.06
Già, la corazza.
"Quindi sarebbe utilizzabile già fra tre ore?" chiesi al ragazzo "Come possiamo fare?" a Gillen.

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Guisgard
30-09-2016, 18.56.27
Hiss sorrise, per poi giocare con una ciocca dei biondi capelli di Gaynor.
“A te...” disse lui “... a te ed a tante cose... a quante volte mi hai chiesto di raccontarti la mia storia...” accarezzandole il viso “... sai, ero un militare... arruolato in marina col grado di ufficiale... poi qualcuno ha pensato bene di radiarmi per coprire le sporche cavolate fatte da uno dei capoccia... ma radiato non era sufficiente... e così mi sono ritrovato in prigione, sperduto sull'Isola del Diavolo a migliaia di miglia dalla costa civile più vicina... in prigione hai tempo per pensare... questo è il dramma... pensare a lungo... a tante cose... un vecchio amico mi doveva dei soldi... un buon gruzzolo... a questo pensavo spesso... ora invece a cosa penso? Che vorrei tornare da lui a reclamare il mio denaro... perchè?” Ridendo appena. “Perchè non posso sposare una donna senza il becco di un quattrino in tasca...”

Guisgard
30-09-2016, 19.49.32
Hordafren sorrise ad Altea che gli puntava contro la pistola.
“La vostra regina Sunassa” disse “già fu uccisa dai mostri ed il suo regno devastato. Molto presto Retania e poi il mondo intero faranno la medesima fine. Pensate che una pistola possa spaventarmi?” Schiacciò un bottone dei comandi che aveva davanti e subito il gigantesco mostro afferrò la camionetta facendola sussultare.
Tutti loro furono gettati contro le portiere o il cruscotto e la pistola di Altea cadde a terra.
Rapido allora Palos si gettò su Hordafren, approfittando della situazione, ma Nasan raccolse la pistola e gli sparò.
Poi puntò la pistola contro Altea.
“Un passo e sparerò anche a voi, dottoressa.” Minacciò.

Guisgard
30-09-2016, 19.51.51
Un gatto sbucò dalla vegetazione, per poi correre via.
“Tranquilla, è solo un gatto.” Disse ridendo sollevato Taddeus a Dacey.
Si alzò e la strinse fra le braccia.
“Sei stata in gamba... tuo padre sarebbe fiero di te ora...”
“Dacey!” Ad un tratto una voce. “Dacey!” Era suo padre che chiamava dalla vegetazione.

Altea
30-09-2016, 19.52.50
"Morta?" dissi stupita..non potevo credere la regina era morta per colpa dei mostri..e del capitano che ne fu.--"già fu uccisa dai mostri" quindi io avrei fatto nuovamente la sua fine.
Tutto accadde improvvisamente...la camionetta sussultò, Palos da ottimo militare prese la pistola ma io fui sobbalzata e questo personaggio strano..Nasan..prese la pistola sparando a Palos.
Poi la puntò verso di me...ma la mia tuta nera aveva mille sorprese..presi un punteruolo di nascosto e glielo conficcai in pancia gettandomi a terra prima potesse spararmi.

Guisgard
30-09-2016, 19.56.34
Icarius rispose a quel bacio improvviso di Clio, senza smettere di accarezzarle i piedi e le caviglie.
“Naturale che non sono un uomo normale...” disse lui sulle labbra di lei “... nessun uomo potrebbe mai amarti come me...”
Intanto quelle carezze erano diventate audaci e sensuali giochi sui piedi e sulle caviglie di lei.
Giochi che portavano le dita di lui a salire e scendere delicatamente, liberando brividi intensi sulla pelle della ragazza.
Giochi che sembravano avere un linguaggio chiaro, netto, sebbene ai più segreto.
Un linguaggio che sembrava promettere dolci e caldi momenti d'amore.

Dacey Starklan
30-09-2016, 19.59.14
"Si, si solo un gatto" scossi la testa ridendo e baciandolo ancora.
" Mi piacciono i gatti sai?" alzandomi in piedi e assicurandomi che le mie gambe reggessero dopo tutto quello spavento.
Mentre mi sistemavo le vesti stropicciate udii una voce, quella di mio padre. Sembrava provenire dalla foresta.
" Che... Papà?" mormorai guardandomi intorno smarrita, cercando la fonte di quella voce.

Guisgard
30-09-2016, 19.59.49
Corsero.
Tra il buio ancora dominante, gli alberi, i cespugli e quel misterioso vibrare che accarezzava cupo la terra e l'aria intorno a loro.
Corsero.
Corsero veloci, senza fermarsi e senza voltarsi dietro.
Corsero.
Corsero spinti dalla paura e dalla speranza di salvarsi.
Corsero fino al mare.
“Il mare...” disse Erien col fiatone “... il mare!” A Nyoko e ad Oltram.
Ma ad un tratto tutto mutò.
La terra tremò, il mare si increspò e poi qualcosa di incommensurabile emerse dalle acque.
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Guisgard
30-09-2016, 20.01.52
“Si, fra poco più di tre ore.” Disse il novizio a Gwen.
“Fra tre ore potrebbe essere tardi per avvertire la gente dell'imminente catastrofe...” Gillen “... forse abbiamo una soluzione... tu e Selia” a Gwen “raggiungerete il villaggio per avvertire tutti, mentre io attenderò qui che la cometa renda utilizzabile la corazza...”

Nyoko
30-09-2016, 20.06.25
Corremmo fino al mare. "Eccolo" dissi facendo eco alle parole di Erien. Ed ecco che la terra prese a tremare di più. Poi, le acque iniziarono ad incresparsi mostrando poi il fautore di quel caos.
"è quel mostro" dissi indicandolo. Afferrai la spada decisa ed il suo potere mi invase le vene, facendomi sentire forte e potente. Non lo temevo.

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Lady Gwen
30-09-2016, 20.14.08
Lasciarlo lì, con questa minaccia...
Guardai Selia, poi guardai Gillen.
Dovevo farlo, non potevamo condannare tutta quella gente.
"Non fare sciocchezze..." sussurrai a Gillen, per poi baciarlo dolcemente.
Feci cenno a Selia di seguirmi.
Ripercorremmo il cunicolo a ritroso e uscimmo volando da dove eravamo caduti e, sempre in volo, tenendoci abbastanza alte fra gli alberi per non essere viste, tornammo al villaggio, era l'unico modo per arrivare in tempo.
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Guisgard
01-10-2016, 01.20.25
Nasan assunse un'espressione da ebete, per poi barcollare.
Dalla bocca gli uscirono fiotti di sangue ed infine si accasciò senza vita sul sediolino.
Hordafren allora, approfittando che Altea si fosse abbassata e che Palos giacesse ferito, forse morto, aprì la portiera e si gettò fuori.

Altea
01-10-2016, 01.25.37
Vidi quell' uomo misterioso barcollare e poi morire.."Mi spiace amico, non sono una cattiva ragazza, ma o la mia vita o la tua".
Poi con un colpo repentino Hordafren aprì la portiera e si gettò fuori...Palos era lì..non sapevo se vivo o morto.
Con uno scatto repentino andai al posto di guida e mi misi a correre con la camionetta..."Palos...siete ferito? Vivo?" non potevo gettarmi fuori pure io, vi era il pericolo dei mostri e poi la camionetta poteva andare a sbattere e prendere fuoco.."Maledizione...a questi dannati mostri" urlai adirata e cercavo un varco per uscire.

Guisgard
01-10-2016, 01.27.38
Gwen e Selia tornarono volando al villaggio, senza incontrare ostacoli e soprattutto senza vedere più il mostro.
Ormai l'alba stava quasi per spuntare e tutti là erano svegli.
Le due fate raggiunsero la casa della bambina, dove la trovarono con sua madre, con Stin e con Daniel.
“Eccovi finalmente.” Disse il troll alle due fate.

Clio
01-10-2016, 01.39.40
Sorrisi alle sue parole, parole che sapevano di felicità, un po' come il sapore delle sue labbra.
Le sue carezze erano sempre più audaci, più intense, e mi bruciavano di quel fuoco che non sembrava volermi abbandonare.
"Sarà sempre così?" chiesi, con gli occhi che cominciavano ad essere appannati dalla passione, dal piacere che le sue mani sapevano scoprire sul mio corpo.
"Questo fuoco..." mormorai, lasciando che le mie mani accarezzassero il suo petto così vicino.
Stavo per continuare la frase, ma dovetti aggrapparmi a lui per non essere sopraffatta da quei brividi intensi che le sue carezze mi suscitavano.
"Non si spegnerà mai?" sorrisi, con gli occhi nei suoi.
Allora liberai a fatica una gamba dalla sua dolce presa, finendo a cavalcioni su di lui.
Potevo vedere i suoi occhi, così vicini, così belli, occhi di un azzurro che avrei riconosciuto tra milioni di altri, vita dopo vita, mi avrebbero sempre condotto da lui.
Allora presi a sbottonargli piano la giubba e la camicia, lentamente, senza mai lasciare il suo sguardo, ma quella lentezza diventò pian piano insopportabile, tanto che la abbandonai, per una rapida frenesia, quando gliele tolsi definitivamente, per buttarli poi dove capitava.
Allora restai a guardarlo con un sorriso e uno sguardo colmi d'Amore.
Lo spinsi delicatamente all'indietro, sul morbido letto, per poi chinarmi su di lui e assaporare quel corpo stupendo e amato, mentre le sue mani continuavano a sconvolgere le mie gambe e il mio corpo con quelle carezze dolci e audaci insieme.

Guisgard
01-10-2016, 01.41.16
Altea mostrò coraggio.
Prese la guida della camionetta e sprintò via.
E fu la scelta giusta.
“Sono ferito...” disse ansimando Palos “... per fortuna quell'infame non ha avuto la capacità di uccidermi pur sparandomi da dieci centimetri... ma perdo sangue, dannazione... non so quanto riuscirò a resistere...”

Altea
01-10-2016, 01.46.24
Sorrisi ma amaramente sentendo Palos parlare..."Per fortuna siete vivo maggiore...siete voi il militare qui...e vi siete fatto ferire stupidamente, avevate la pistola che vi avevo dato in camera...comunque" prendendo un laccio dalla tuta e lanciandogliela "legate bene la ferita...speriamo non sia grave..sto cercando un varco di uscita..o per lo meno per nasconderci da questi stupidi rettili giganti senza cervello..se usciamo dalla camionetta finiremo nelle loro fauci...vedete un varco, una grotta..qualsiasi cosa". Istintivamente portai le mani sulla collana..chissà se la regina o il capitano mi avrebbero aiutata.

Guisgard
01-10-2016, 01.51.41
Clio salì a cavalcioni su di lui, per poi cominciare a sbottonargli i vestiti.
“No, non può essere sempre così...” disse Icarius guardandola negli occhi mentre lei lo spogliava “... non può... sarà di più... infinitamente di più... giorno dopo giorno... l'Amore, quello vero, cresce continuamente...”
Il suo petto restò nudo e lei cominciò ad assaporare la sua pelle, strappandogli un sospiro.
Tutto ciò senza che lui smettesse si accarezzarle i piedi e le gambe.
E più la ragazza assaporava il suo petto, più le mani del pilota salivano in quelle lente ed erotiche carezze.
Salendo per tutta la lunghezza di quelle gambe bianche, indugiando sulle sue cosce e raggiungendo infine il suo gonnellino.
Le dita scivolarono sotto la stoffa ed arrivarono a stringere, delicatamente, i suoi glutei.

Guisgard
01-10-2016, 02.01.30
Palos prese il laccio e legò stretta la ferita.
“Avete ragione...” disse ansimando ad Altea “... mi sono fatto fregare come un novellino da questo cane...” indicando Nasan steso senza vita sul sediolino “... voi invece siete stata in gamba... siete davvero una donna da sposare...” rise nonostante il dolore “... se ne usciamo vivi volete essere mia moglie?”
Ad un tratto tutto cominciò a tremare.
“Un mostro!” Guardando dietro Palos. “Quel maledetto Hordafren ci ha lanciato dietro uno dei suoi rettili infernali! Date gas, Altea! Date gas o ci raggiungerà! Date gas!” Gridò.

Clio
01-10-2016, 02.02.37
Mi illuminai alle sue parole, per poi abbandonarmi a quell'intimità così speciale e unica.
Eppure le sue parole continuavano a riecheggiare nella mia mente e nel mio cuore , mentre il mio corpo era sconvolto dalle sue carezze, e dal piacere che mi dava baciarlo in quel modo.
Poi alzai lo sguardo a cercare il suo, mentre un sorrisetto malizioso mi si dipinse sul viso.
"Di più.." sussurrai piano, con voce calda, mentre i miei baci diventavano sempre più audaci.
"Di più.." continuai, mentre anche le mie mani cercavano e assaporavano il suo corpo, come già facevano le mie labbra.
"Di più.." ancora, in un crescendo infuocato ed unico che ci univa sempre di più, mentre anche le sue mani esploravano il mio copro con una delicatezza così audace, da sconvolgermi nel profondo.
Eppure lui aveva ragione, quello era niente in confronto a quello che ci aspettava giorno dopo giorno, notte dopo notte, insieme.
"Di più.." gemetti piano.

Guisgard
01-10-2016, 02.04.22
Alzando titaniche colonne d'acqua e scaraventando via sassi e sabbia, il mostro emerse dalle profondità del mare, abbandonandosi ad un terrificante ruggito.
“Nyoko...” disse Erien guardandola con la spada in pugno “... Nyoko, no! Sei impazzita? Ti spazzerà via!”
Un attimo dopo il mostro spalancò le fauci e vomitò il suo alito incandescente contro di loro.

Lady Gwen
01-10-2016, 02.07.50
Per fortuna nel tragitto non ci furono impedimenti.
L'alba stava sorgendo e tutti quanti erano svegli.
Appena arrivammo subito raccontai tutto.
"Quindi ora dobbiamo subito trovare un modo per contrastare l'impatto con la cometa e sperare che tutto vada bene..." conclusi sospirando.

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Altea
01-10-2016, 02.07.51
Risi..."Oh no...Non mi sposerò affatto..sono innamorata di un capitano" sospirando.
Poi quelle parole di Palos ed accellerai.."Ci sarà una dannata uscita".

Guisgard
01-10-2016, 02.16.17
Quelle parole di Clio e le mani di Icarius che giocavano col suo corpo.
E sotto quel gonnellino le dita di lui cominciarono a muoversi libere, avide, audaci, ardenti.
Ovunque.
Accarezzavano, sfioravano, dandole così un piacere profondo, insensato, folle, quasi peccaminoso.
E più le sue dita vibravano sotto quel gonnellino, più lo sguardo di Icarius era sul bel volto di Clio, che appariva ora alterato dall'estasi per quel troppo piacere.
Lui la fissava mentre lei godeva per quel contatto, incapace di tenere gli occhi aperti, di respirare in modo regolare, di tener ferma la lingua, mentre con la testa andava all'indietro per il troppo piacere.
E lui continuava.
“Si, di più, amor mio...” disse in un sussurro.

Nyoko
01-10-2016, 02.19.03
"Erien!" urlai alle sue prole. Non avrei permesso a quel mostro di uccidere anche lui. Mi avvicinai a lui e lo guardai fisso negli occhi.
"Erien... Scappa con Oltram. Mettetevi in salvo. Io vi proteggeró. Non sono pazza. So controllare il potere della spada..." dissi. Sentivo la forza della spada e le lacrime bruciarmi dentro. Lo abbracciai con forza e piano gli sussurrai alle sue orecchie a punta:
"Ti amo". Senza aspettare risposta lo spinsi indietro, avviandomi verso il mostro con la spada incandescente. http://uploads.tapatalk-cdn.com/20160930/d832bbc9694fc7207e03b1422ac7ee7b.jpg

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Guisgard
01-10-2016, 02.19.10
“Se davvero una cometa sta per colpire la Terra” disse Stin a Gwen “allora non c'è nulla che lo possa evitare... l'unica possibilità è la fuga...”
Ad un tratto si udirono delle grida.
“I soldati!” Gridò qualcuno in strada.
Un attimo dopo i militari mascherati circondarono il villaggio e cominciarono a trucidare molti dei suoi abitanti.
“Presto!” Urlò Stin. “Chiudiamoci in casa! Bloccate le porte!” Estraendo la sua pistola.

Guisgard
01-10-2016, 02.22.20
“Non ne ho idea...” disse Palos ad Altea, mentre il mostro li aveva quasi raggiunto “... presto! Ci è quasi addosso!”
Il mostro era ormai vicinissimo alla camionetta.
“Quegli alberi!” Indicò Palos. “Dobbiamo andare fra quegli alberi e forse lo rallenteranno!”
http://download.lavadomefive.com/members/BigClawz/JurassicPark-RexCloseChase7.JPG

Clio
01-10-2016, 02.25.33
Quell'intesa, così palpabile, così intensa, che ci portava l'uno verso l'altra, come in un gioco il cui scopo era sconvolgere il corpo dell'altro.
E lui ci stava riuscendo.
Mentre le mie labbra giocavano, insaziabili, beandosi del suo sapore, potevo sentire le sue mani su di me.
Mani abili che giocavano meravigliosamente a quel gioco segreto e nostro.
E più si muovevano, più quel fuoco mi divorava, fino a consumarmi ancora e ancora, facendomi morire di piacere molte volte.
Finchè il piacere non fu talmente inteso da essere quasi insopportabile.
Allora dovetti aggrapparmi a lui, incapace di controllare il mio corpo preda di quell'estasi senza fine.
"Di più.." gemetti ancora "Per sempre.." lo fissai con gli occhi appannati dalla passione, quando ormai avevo perso ogni controllo.

Altea
01-10-2016, 02.25.45
"Sapete..ho sempre detestato i dinosauri e questi rettili giganti...ora capisco il motivo".
Sterzai e iniziai ad avviarmi verso gli alberi indicati da Palos ma zigzagando per far perdere la traiettoria al bestione.
Mi infiltrai dentro e mi nascosi tra dei cespugli..."Abbassiamoci, ma tengo le mani sul volante...non sia mai che ci schiacci con una zampata ma devo avergli fatto perdere il senso dell' orientamento correndo in quel modo..lo spero".

Guisgard
01-10-2016, 02.26.33
Tutto bruciava intorno a loro.
Tutto.
Nyoko, però, incurante di tutto si diresse verso il mostro.
Quello intanto era uscito dall'acqua, pronto ad attaccarla.
Liberò un innaturale ruggito, per poi spalancare la fauci.
Ma ad un tratto si fermò.
Così, di colpo.
Si guardò intorno e poi, incredibilmente, ritornò a rintanarsi in acqua.

Lady Gwen
01-10-2016, 02.34.07
Stavo per rispondere a Stin, quando improvvisamente degli uomini mascherati fecero irruzione nel villaggio, trucidando barbaramente e senza motivo molti dei suoi abitanti.
Aiutai gli altri a sbarrare le porte e le finestre, sigillando poi tutto con la magia senza farmi accorgere, e sperai vivamente che Gillen non si muovesse da lì.
"Ma chi è questa gente?" chiesi, allarmata.

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Nyoko
01-10-2016, 02.36.40
Correvo veloce, senza paura. La spada salda nelle mie mani e il fuoco intorno a me. Un unico obbiettivo mi era chiaro: l'avrei ucciso. Ma, nello stesso istante in cui realizzai questa certezza, il mostro si fermò, come posseduto da chissà quale forza. Tornò allora nelle profondità del mare, lasciandomi colma di ira.

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Guisgard
01-10-2016, 02.53.32
L'atmosfera era calda, ardente.
Si poteva toccare con mano l'eccitazione che pulsava tra loro.
Icarius allora sollevò piano il gonnellino dell'abito di Clio, scoprendone le parti intime.
E guardò fra le sue gambe, per poi alzare lo sguardo sul suo volto.
“Bellissima...” disse con voce calda “... sei bellissima, Clio... dimmi cosa pensi mentre ti spoglio e poi ti guardo... dimmi tutto ciò che pensi, Clio... ti prego...”

Guisgard
01-10-2016, 02.59.55
“Lo spero anche io...” disse Palos ad Altea, standosene abbassato.
Ma pochi istanti dopo di nuovo la terra cominciò a sussultare.
Proprio mentre il Sole dall'orizzonte.
Allora un altro mostro apparve fra gli alti abiti secolari, ringhiando verso la camionetta.
“Un altro...” mormorò Palos “... ma si può essere più sfigati?” Gridò.
Un attimo dopo un secondo ruggito echeggiò nell'aria,
Apparve allora di nuovo il mostro che li stava seguendo in precedenza.
Ora erano fra due fuochi.
“Rettifico...” fece Palos “... alla sfiga nera non c'è mai limite...”
http://i139.photobucket.com/albums/q318/Monster_Master316/King%20Kong/Foetodon.jpg

Altea
01-10-2016, 03.06.55
"Complimenti" battei le mani "ottima ideata"...guardai i due mostri e toccai la collana...fu un attimo...vidi delle sagome e mi trovai ad evocare delle strane divinità..."Se tu mi avessi portato via da qua, mio amore, sarei vissuta...il mio destino è morire" ma la forza del pensiero ordinò loro di andarsene mentre mi apparve il bel volto del capitano....ormai era la fine..non potevo salvarmi..uscire da lì sarebbe stato inutile..ero in uno stato di trance ma coscente...almeno sarei morta con la visione del suo volto..io e la regina..come disse Hordafren, saremmo morte per mano dei mostri.

http://images.movieplayer.it/images/2003/05/14/orlando-bloom-ed-eva-green-in-una-scena-de-le-crociate-13691.jpg

Guisgard
01-10-2016, 03.10.52
“Sono i soldati che governano i mostri...” disse la madre della bambina a Gwen “... ci uccideranno tutti...”
“Comunque noi non resteremo a guardare...” mormorò Stin, aprendo poi il suo zaino e tirando fuori i pezzi per assemblare un fucile.
“Cosa volete fare?” Chiese Daniel.
“Cercare di aprirci una via di fuga...” Stin montando l'arma “... non sono certo un uomo arsenale, ma a mali estremi, estremi rimedi...” caricando il fucile.
“Volete sfidare da solo quei soldati?” Daniel.
“Ovviamente no...” Stin caricando il fucile “... solo spaventarli un po' con questo fucile d'assalto...” regolando il mirino laser “... gli Afragolignonesi si vantano di essere i migliori soldati del mondo, muniti delle armi migliori... ora scopriremo se è vero...” si alzò, guardando dalla finestra “... ascoltatemi... io comincerò a sparare, coprendo la vostra fuga... uno alla volta uscite dal retro e scappate dove la vegetazione è più folta... chiaro? Conterò fino a tre, poi comincerà il concerto... uno... due... tre!” Spalancò la finestra e cominciò a sparare sui soldati mascherati.
http://www.gamepur.com/files/imagepicker/6/crysis_screenshot_3.jpg

Clio
01-10-2016, 03.14.15
Le sue mani delicate che sfioravano la seta di quel leggero abito rituale.
Il suo sguardo.
Com'era bello e il suo sguardo su di me, era come se potesse accarezzarmi con la sua dolcezza.
Poi quelle parole, così appassionate e intense.
Presi la sua testa tra le mani, affondandole nei suoi capelli scuri, quasi volessi catturare e abbracciare quello sguardo meraviglioso.
"Penso a quello che hai detto prima... e a quanto sia vero..." sussurrai, mentre il cuore batteva sempre più forte "Perché ogni istante passato con te mi sembra più bello, ogni volta penso che non potrai mai emozionarmi di più che con lo sguardo di quel momento, ma poi... quello dopo è capace di entrarmi dentro ancora di più, e quello dopo, e quello dopo ancora..." sorrisi "Come i tuoi baci..." incatenando le sue labbra per un lungo istante "A quanto sarebbe stata vuota la mia vita se non ti avessi incontrato... non sarebbe nemmeno stata vita..." sorrisi "Ma sono grata ad ogni giorno di prigionia perché se non fossi stata in quella torre, non ti avrei mai incontrato...".
Lo guardai dolcemente, con lo sguardo pieno d'amore.
"E tu..." sussurrai "Tu che cosa pensi?".
Presi poi le sue mani, che ancora mi accarezzavano dolcemente, e le guidai più su, su i miei fianchi, il mio petto, fino alle mie spalle, trascinandosi dietro quel leggero vestito.
Restai lì, nuda davanti a lui per un lunghissimo istante in cui il suo sguardo mi sembrava la cosa più preziosa che avessi mai avuto.
Poi sorrisi, un sorrisetto malizioso.
"Sai cosa penso anche?" con voce calda, avvicinandomi alle sue labbra, mentre le mie mani scendevano sul suo petto.
"Penso.." continuai, nello stesso tono, senza lasciare il suo sguardo.
"Penso che.." mormorai, mentre le mie mani cercavano la fibbia della sua cintura "Che tu hai ancora addosso i pantaloni.." con un sorrisetto divertito per poi scuotere la testa piano "Non si fa..".

Guisgard
01-10-2016, 03.14.49
Il mostro sparì, così, improvvisamente, tornandosene in acqua.
“Nyoko...” disse Erien avvicinandosi a lei “... cosa volevi fare? Affrontare un mostro alto più di una torre con la tua sola spada?” Abbracciò la ragazza. “Incosciente...”
“Ma perchè il mostro è tornato in acqua?” Mormorò Oltram “... sembrava come... non so... come se qualcosa lo avesse quasi spaventato... ma cosa?”

Lady Gwen
01-10-2016, 03.16.01
Un momento... Gli uomini che governano i mostri?
Quelle bestie agivano per conto loro?
Quanti particolari sconvolgenti avremmo dovuto apprendere quel giorno?
Osservai Stin montare i pezzi di un altro strano aggeggio... "Fucile", lo aveva chiamato... Tuttavia feci come disse e quando iniziò a far fuoco feci segno ai miei amici di aiutarmi a far fuggire le donne fra la vegetazione, per poi seguirle anche noi.

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Nyoko
01-10-2016, 03.20.06
Erien mi abbracciò forte, facendo sparire in me quella rabbia. Ricambiai l'abbraccio. Non volevo perderlo.
"Forse è così. Forse sono un incosciente..." dissi guardandolo nei suoi profondi occhi viola. Poi le parole di Oltram. "Si è vero..." rispondendo a quelle di Erien. "Se scoprissimo cosa lo ha spaventato, potremmo combatterlo più facilmente..." dissi guardandomi intorno.

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Guisgard
01-10-2016, 03.33.32
Il mostro distruggeva ogni cosa, annientando palazzi e sterminando i malcapitati che cercavano di fuggire.
La regina era combattuta.
“Andiamo via...” disse il capitano “... io e te... questa gente ormai non ha più speranze... il regno non ne ha... ti prego, vieni via con me... io non voglio essere un eroe ed ancor meno un martire... voglio vivere e vivere con te... non mi interessa se qualcuno mi chiamerà vigliacco... non getterò via la mia giovinezza per difendere ciò che è destinato a finire... e tu non gettare il nostro amore volendo restare qui... ti prego...”

Un ruggito di uno dei due mostri ed Altea si destò da quella visione.
“Siamo tra nel mezzo...” disse Palos “... ci attaccheranno entrambi... è la fine...” disperato.
Ma un istante dopo, incredibilmente, i due mostri si allontanarono.

Altea
01-10-2016, 03.40.44
Poggiai le mie mani sul suo viso.."No..non sei un vigliacco
scapperemo ma torneremo per vendicare il nostro popolo.
Hai ragione, mio amore, non abbiamo via di scampo..presto fuggiamo, ora".
Ci preparammo per fuggire, l' Alba non era ancora arrivata.

Mi destai e vidi i due lucertoloni giganti..."Il fuoco, preparerò due torce e le getterò addosso a loro..si sa gli animali hanno paura del fuoco" ma improvvisamente, e con mio stupore se ne andarono..."Ma che strano...se ne sono andati" rimasi perplessa..cosa li aveva fatti fuggire, quelle strane preghiere..qualcosa nella mia visione..non certo il mio ordine ad andarsene.
"Ce la fate ad uscire..camminare..o troviamo una via di fuga con il furgoncino" e partii lentamente.

Guisgard
01-10-2016, 03.51.15
Clio guidò le mani di Icarius lungo il suo corpo, facendo in modo che le loro dita trascinassero via il leggero abito di lei, scoprendone così il fresco e morbido corpo.
Allora restò a guardarla.
“Ti ho già vista nuda...” disse, mentre lei maliziosa lo spogliava del tutto “... eppure... ogni volta è come se ti guardassi per la prima volta... a questo pensavo... a come mi sembri ogni volta più bella...” restando ormai completamente nudo davanti a lei “... a volte mi chiedo se tutto questo sia reale...” accarezzandole il seno “... il viaggio che mi ha portato fin qui... questa terra così strana, fuori dal mondo...” giocando col suo capezzolo “... e poi la tua torre... quelle prove da superare... ed infine tu... dimmi... sei vera? Non sei un sogno, vero? Questa notte non finirà con l'alba?”

Clio
01-10-2016, 03.58.49
Quelle parole, quello sguardo.
Aveva ragione, anche io mi chiedevo spesso se non fosse un meraviglioso sogno che poteva svanire da un momento all'altro.
"A volte.. " mormorai "Me lo chiedo anche io.." sorrisi, accarezzandogli dolcemente il viso "Ho paura di aprire gli occhi e di essere ancora lì, nella mia torre, perché cosa ho fatto per meritare una felicità tanto grande?" illuminandomi "Un Amore ancor più grande di quelli che leggevo nei miei romanzi?".
Mi avvicinai a lui, fino a sfiorare il suo corpo col mio.
"Però so che è vero.." prendendogli la mano e posandogliela sul mio cuore, per poi fare lo stesso con lui "È vero, non potrebbe essere altrimenti, il sogno più bello impallidirebbe di fronte a noi.." sorrisi, felice, felice come non lo ero mai stata.
"Questa notte è eterna.." sussurrai, vicinissima a lui "L'eternità è nostra, perché ad essa compete l'Amore..".
Poi, con il cuore gonfio d'amore, lo strinsi a me, forte.
Forte come se non volessi mai lasciarlo andare via.
Forte come se fosse l'unica cosa che mi teneva attaccata alla vita.
Forte come il nostro Amore.
Infine lo baciai, con tutto lo slancio e la passione incontrollata che aspettava di esplodere in quei concitati momenti di passione.

Guisgard
01-10-2016, 03.59.11
Stin scaricò un intero caricatore di bossoli esplosivi su quei misteriosi uomini mascherati, mentre dal retro Gwen e gli altri misero in fuga prima le donne con i bambini, per poi fuggire loro stessi.
Raggiunsero la vegetazione e lì restarono, mentre si udivano i colpi del scontro.
Poi più nulla, solo silenzio.
“Sembra sia finita...” disse Daniel “... vado a controllare...”
“Sii prudente!” Selia.
Il troll andò e dopo un po' tornò.
“Hanno catturato Stin...” agitato “... lo stanno per uccidere...”

Lady Gwen
01-10-2016, 04.02.26
Aspettammo, ansiosi ed agitati, fra la vegetazione.
Poi, più nulla.
Daniel andò a controllare e mi si gelò il sangue.
"Daniel, tu resta qui. Io e Selia andremo a controllare se si può fare qualcosa."
Avevo in mente magari di usare la magia per liberare Stin, ma intanto io e Selia rimanemmo nascoste osservando la scena.

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Guisgard
01-10-2016, 04.07.28
Il Sole era sorto, eppure nell'aria qualcosa sembrava essere diverso.
“Notate che...” disse Erien a Nyoko e ad Oltram “... non so... ma mi sembra ci sia qualcosa di diverso...” mormorò.
“In che senso?” Oltram.
“Non notate il cielo?” Perplesso Erien. “Sembra diverso... diversa sembra la luce del Sole...” alzò allora lo sguardo e trasalì.
Un incredibile spettacolo si poteva guardare nel cielo.
Una serie di flussi che attraversavano il cielo, simili ad infinite onde di un mistico colore.
“Cos'è?” Spaventato Oltram.
“Non lo so...” perplesso Erien “... sembrerebbe un qualche misterioso fenomeno astronomico...”
http://vignette4.wikia.nocookie.net/finalfantasy/images/c/c1/Lifestream-FFVIIAC.jpg/revision/latest?cb=20130127001101

Guisgard
01-10-2016, 04.37.38
Quel bacio li unì, incatenando le loro bocche, intrecciando le loro lingue e stringendoli l'uno all'altra.
E si baciarono con passione, scivolando l'uno sull'altra, rotolando fra le lenzuola, completamente nudi e in balia di quella meravigliosa eccitazione.
E si amarono.
Icarius la fece sua, con il suo impeto, il suo vigore, il suo desiderio.
Clio ne avvertì l'ardore, la forza, la passionalità.
Quell'uomo l'aveva spinta a conoscere le gioie dell'amore, la bellezza della sua estasi e dove sapeva condurre il piacere più appagante.
Il suo corpo ancora non del tutto libero dall'essere acerbo d'amore, come uno strumento vibrava fra le mani della sapiente virilità di lui.
E lei docile lo seguì lungo la straordinaria strada dell'amarsi.
Insieme raggiunsero le vette più alte del gioia e dell'intima fusione.
Tra piacere e dolore, si spinsero oltre.
Dove la morale dell'amore, il suo essere assoluto, riempiva l'anima ed il cuore.
Attraversarono i capricci ed i misteri dell'amore, della sessualità e del reciproco appagamento.
E provarono tutto ciò a lungo, più e più volte.
Ed ogni volta ricominciarono.

Guisgard
01-10-2016, 04.40.06
Gwen e Selia cercarono di capire cosa stesse accadendo.
Videro così, standosene ben nascoste, Stin inginocchiato e con le mani dietro la schiena, con le armi di quei soldati puntate contro di lui.
“Vogliono ucciderlo...” disse sottovoce Selia alla sua amica fata.

Clio
01-10-2016, 04.44.55
Era come essere preda di un turbinio intenso ed emozionante.
Quel susseguirsi di emozioni sempre diverse, sempre nuove, sempre più intense delle precedenti, in un crescendo disperato fino a raggiungere le più alte vette dell'amore.
Là dove non mi ero mai spinta.
Là dove erano custoditi i segreti più belli, quelli riservati a pochi eletti.
Là dove nessuno credevo fosse mai giunto.
Una vetta solo per noi, per dominare il mondo, dall'alto del nostro Amore.
Il mondo poteva crollare e risorgere e noi saremmo stati ancora lì, intrecciati l'uno nell'altra in un meraviglioso intreccio di anime.
In quel turbinio di emozioni mi fece sua, e poi ancora, e ancora.
Esistevamo solo noi al mondo, e il nostro amore.
E mi sembrava di amarlo sempre di più, ad ogni istante.
Ogni istante mi sorprendeva, ogni istante mi conquistava e seduceva ancor più del precedente.
Quante cose ancora dovevo scoprire, e ogni volta che ne scovavo una, l'emozione era immensa e nuova.
Avevo ragione, dopotutto, quella notte era eterna, quella notte era solo per noi.

Lady Gwen
01-10-2016, 04.50.23
Nascoste osservammo il gruppo.
Stin era inginocchiato, con le mani legate dietro la schiena e le armi puntate contro.
"Credo di avere un'idea..." sussurrai a Selia "Tu scatenerai una piccola tempesta di terra, come un vortice, per svantaggiare i soldati e nel frattempo io trarrò in salvo Stin in volo, portandolo dagli altri e tu mi raggiungerai lì."
Osservai di nuovo gli uomini.
Poteva funzionare.
Guardai di nuovo Selia.
"Sta' attenta e va' via immediatamente quando mi vedi andar via con Stin."
La abbracciai poco prima che tutto iniziasse.
La tempesta si levò, cogliendo di sorpresa gli uomini e impedendo loro di vedere.
Quando quelli furono completamente fuori gioco, entrai in azione io: sfrecciai in volo dalla finestra, presi Stin fra le braccia e volai rapida, raggiungendo subito gli altri fra la vegetazione.
"State bene?" chiesi prontamente all'uomo, mentre slegavo la corda ai polsi e mi accertavo che anche Selia fosse lì.

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Guisgard
01-10-2016, 05.12.18
Prosciugati da quell'amplesso infinito, alla fine Icarius e Clio caddero stremati e stretti fra quelle lenzuola.
Lui coprì entrambi e si strinsero l'uno all'altra.
C'era silenzio, rotto solo dal respiro ancora irregolare dei due amanti.
“Albeggia...” disse lui piano accarezzandole la pelle “... e di nuovo ti ritrova qui... con me...” e le sfiorò le labbra con un dolce bacio.

Guisgard
01-10-2016, 05.16.31
Tutto accadde rapidamente.
Selia provocò con i suoi poteri la tempesta di terra che disunì il gruppo di soldati mascherati, mentre Gwen riuscì a portare in salvo Stin.
“Si... sto bene...” disse lui un po' intontito, poiché i soldati lo avevano anche pestato “... però non ho capito come siete riuscita a portarmi in salvo... comunque vi sono debitore...” annuì.
“Eh, le donne ne sanno una più del diavolo.” Ridendo Daniel.

Clio
01-10-2016, 05.17.25
Per lunghi istanti fui incapace di parlare, restando immobile, stretta a lui, ancora preda di quell'appagamento senza fine.
Dopo quella notte d'Amore folle e interminabile, crollammo infatti l'una sull'altro in quel comodo lettino.
Abbracciati, dolcemente, mentre la sua mano mi accarezzava piano, dolcemente.
Mi illuminai alle sue parole.
"L'alba giunge in punta di piedi per non disturbarci.." mormorai piano, beandomi di quell'abbraccio.

Lady Gwen
01-10-2016, 05.21.45
Per fortuna tutto andò bene ed io riuscii a portarlo in salvo.
Sorrisi a Stin, ignorando Daniel, e passai la mano davanti al suo viso, così che i segni dei colpi dei soldati svanirono.
"Di nulla, ora starete meglio" sorridendo "Piuttosto, dov'è Selia?" Guardandomi attorno.

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Guisgard
01-10-2016, 05.32.52
Icarius sorrise e baciò Clio.
Ma un attimo dopo si udirono dei rumori.
“Provengono dal corridoio...” disse lui fissando la porta “... resta qui...” si alzò e nonostante fosse ancora nudo il suo primo pensiero fu quello di prendere Mia Amata.

Clio
01-10-2016, 05.36.51
Un altro bacio.
E poi l'incanto finì.
Non eravamo soli in quella Rocca.
Chi poteva mai esserci?
Icarius si alzò e prese la sua formidabile spada.
Io infilai l'abito in qualche maniera e impugnai Damasgrada.

Guisgard
01-10-2016, 05.36.55
“Di colpo mi sento meglio...” disse Stin, non avvertendo più il dolore del pestaggio grazie alla magia di Gwen “... si, molto meglio...”
“Gwen...” ad un tratto la voce di Selia.
Tutti si voltarono e la videro nelle mani dei soldati.
“Ora gettate ogni arma ed alate le mani” uno dei militari mascherati “o le torceremo il collo come una gallina.”

Guisgard
01-10-2016, 05.40.34
“Non penso di poter fare molta a strada con le mie gambe...” disse Palos ad Altea “... forse sarà meglio muoversi con questa camionetta... piuttosto mi chiedo... perchè i mostri sono andati via all'improvviso? Come se qualcosa li avesse spaventati... ma cosa?”

Guisgard
01-10-2016, 05.48.30
Dacey si voltò e vide suo padre.
Stava sotto una grossa quercia a fissare l'alba.
“Dacey, vieni qui, presto...” disse a sua figlia “... devo parlarti di una cosa importante... molto importante... l'ho scoperta solo ora...”

Lady Gwen
01-10-2016, 05.48.38
Sorrisi appena a Stin, ma poi mi pietrificai.
Avevano preso Selia.
Ero stata una stupida e ora mi sentivo in colpa.
Dovevo pensare ed agire in fretta.
"Quando sarò io a dirvelo, iniziate a correre" dissi piano ai miei.
Poi mi voltai verso i soldati.
"Correte!" dissi a Daniel e gli altri, mentre io, in volo, agitai velocemente le ali e da esse nacquero forti folate di vento, che fecero indietreggiare i soldati e mi permisero di afferrare Selia per un braccio.
Tornata giù, mi bastò un semplice movimento della mano e il gruppo di uomini cadde addormentato.
"Dormiranno per un bel po', l'unica cosa che possiamo fare è raggiungere Gillen" dissi a Selia, per poi correre insieme a Stin, Daniel e le donne.

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Guisgard
01-10-2016, 05.55.36
Icarius si avvicinò alla porta, pronto con la sua spada formidabile spada.
Aprì appena e dal corridoio si udì un insolito rumore.
“Chiunque sia” disse lui a Clio “si sta avvicinando...”

Guisgard
01-10-2016, 05.57.58
Lo stratagemma di Gwen andò a buon fine e riuscirono tutti a fuggire.
Raggiunsero il pozzo, per poi calarsi fino al suo interno.
Raggiunsero la sala della corazza, ma qui non vi era nessuno.
E mancava anche l'armatura.

Dacey Starklan
01-10-2016, 09.10.27
" Papà! Lo hai visto anche tu il mostro? Cielo era così vicino!" guardando verso la quercia.

" Che hai scoperto?" chiesi incuriosita, sapevo bene che ogni informazione era vitale.

Altea
01-10-2016, 10.49.16
Proseguii con la camionetta e decisi di parlarne a Palos e gli raccontai delle mie visioni più reali ultimamente e del fatto pure li vi fu un regno distrutto da quei mostri.."Palos, ve lo dissi pure davanti a quella strana ragazza e ci diede ragione. .solo Hordafren mi avrebbe spiegato tutto..e cosa? Potremmo credere questi mostri esistono da quell'epoca? E la collana..il professore disse io indossandola avrei dovuto risolvere i tanti misteri di questa Isola...tempo fa era il Regno di Riulana e dopo diventò l'Isola Perduta..che avrebbe questa collana..Non penso sia per la visione avuta prima essi scapparono..o può esserci una chiave di lettura?" nel frattempo avevo imboccato un sentiero con alberi secolari a lato.."Quel capitano..il mio capitano..parlò per sconfiggere i mostri di corazze speciale ed addirittura divine..ma lui, nonostante fosse un grande guerriero e possedesse una spada unica non voleva indossarle asserendo non voleva diventare un eroe..a mio parere vi era ben altro..ecco perché chiesi ad Hordafren di queste corazze".

Nyoko
01-10-2016, 11.42.24
Il sole era sorto... Ma qualcosa non andava. C'era qualcosa di diverso.
"Che strano..." dissi guardando quelle onde di quello strano colore, fluttuare nel cielo.
"O forse... Qualche strana magia..." dissi scettica pure io alle mie stesse parole. "Che abbia a che fare con la cometa?" dissi senza smettere di guardare il cielo.

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Clio
03-10-2016, 00.17.38
Mi avvicinai a lui, restando a guardarlo con un sorriso stampato sul viso.
Poi con la mano sinistra gli sfiorai la schiena e poi il petto, avvicinandomi sempre di più.
"Sei bellissimo..." sussurrai, posandogli lievi e dolci baci sulla schiena nuda.
"Mettiti qualcosa addosso, copro io la porta..." sorrisi.

Lady Gwen
03-10-2016, 00.21.19
Per fortuna riuscimmo tutti quanti a fuggire.
Quando raggiungemmo il pozzo, però, non c'era nessuno e mancava la corazza.
"Ma dove sono andati?" chiesi, esasperata ed agitata "Mi chiedo perché abbiano pensato di andarsene così, senza dire nulla!" esclamai, camminando avanti e indietro per trovare una soluzione.

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Lady Gaynor
03-10-2016, 17.45.27
Ascoltai il racconto di Hiss, ritrovandomi con le lacrime agli occhi per l'ingiustizia che aveva dovuto subire.
"Oh, amore... mi dispiace così tanto per l'inferno che hai dovuto attraversare... ma ora sei con me e sarà come il paradiso..." dissi abbracciandolo stretto. "Ma non pensare ai soldi, io con il mio lavoro ne ho guadagnati talmente tanti che dovremmo vivere altre due vite per finirli... Piuttosto, se vogliamo tornare nel mondo civile dobbiamo riabilitare il tuo nome. Ricorda che sei un evaso, ti staranno cercando ovunque... se conosci un modo affinché la verità venga a galla allora parliamone, ho i mezzi per procurarmi i migliori investigatori e avvocati... il marito di Gaynor avrà solo il meglio..."


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Guisgard
03-10-2016, 19.01.33
"Ora non ho tempo di spiegarti, Dacey, ma presto comprendersi ogni cosa..." disse Oberon alla ragazza "... vedi quel basso promontorio che sorge dal lago? Recati lì col principe... troverai una grotta ed al suo interno vedrai la spiegazione a tutti questi misteri... buona fortuna, figlia mia..."
"Dacey..." arrivando Taddeus "... va tutto bene?" Fissandola.

Guisgard
03-10-2016, 19.03.48
"Non so che dirvi..." disse Palos ad Altea, mentre la camionetta procedeva verso un possibile riparo da quei mostri "... questo luogo sembra avere mille misteri, mille insidie... e forse mille illusioni... Hordafren sarà stato pure un genio, ma ora credo sia totalmente pazzo... e non mi stupirei più di tanto se stesse cercando di controllare il vostro cervello con qualcuno dei suoi folli piani di conquista..."
Ormai era giorno ma tutto intorno a loro sembrava essere intriso di qualcosa di strano, innaturale.
"C'è troppo silenzio intorno a noi..." mormorò il maggiore "... qualcosa non mi convince... per favore, fermate un attimo la camionetta..."

Guisgard
03-10-2016, 19.04.54
"Si, è molto probabile..." disse Erien guardando quello strano cielo "... anche io credo possa essere a causa della cometa... come se le radiazioni prodotte dal suo passaggio avessero reagito con la nostra atmosfera..." pensieroso "... ma ciò è assurdo, poichè significherebbe una sola cosa..."
"Cosa?" Teso Oltram.
"Che la cometa stia incrociando la sua orbita con quella della Terra..." fissando poi Nyoko.

Guisgard
03-10-2016, 19.07.11
Icarius sorrise a Clio, avvertendo un dolce brivido per quel contatto.
Poi annuì e si rivestì in fretta.
Lei aprì piano la porta e subito si udì un cigolio dal corridoio.
"Stupido ammasso di latta..." disse una voce famigliare "... possibile che tu non sia programmato per trovare il tuo padrone? Stolto io che ti ho dato retta, seguendoti in questo luogo inquieto ed inquietante!" Sbotto' Abelardo.
"I m-i-e-i c-i-r-c-u-i-t-i l-o-g-i-s-t-i-c-i-c-i n-o-n s-b-a-g-l-i-a-n-o m-a-i." Cigolo' Pipita.

Altea
03-10-2016, 19.07.57
Scossi il capo.."No dubito stia controllando la mia mente..sapete questa pietra? L' ha trovata mio padre in una escursione archeologica in un relitto in mare...e fin da subito si è mostrata strana, come vi feci notare cambia colore a contatto con l' acqua e porta geroglifici nessuno è mai riuscito a decifrare..quindi non mi è stata data da Hordafren...e mio padre è sparito pure nel nulla" rimasi in silenzio.
Poi Palos mi disse di fermare la camionetta e così feci e dissi a bassa voce.."Si un silenzio strano..solitamente quel silenzio tipico di quando accade qualcosa" e pensai a quello che vivevo..non poteva essere una macchinazione di Hordafren..per me il Capitano e quei luoghi erano dentro di me..già vissuti.

Guisgard
03-10-2016, 19.08.28
Quel luogo era vuoto.
Non c'era più nessuno, nè Padre Nicola, nè il novizio e nè Gillet.
E neppure la corazza.
"Forse sono fuggiti dopo l'arrivo di quei soldati mascherati..." disse Daniel.
"Non credo..." fece Selia guardando poi Gwen visibilmente agitata "... questo posto è ben celato e difficilmente può essere trovato..."
"È chi lo dice?" Ad un tratto una voce.
Erano i soldati mascherati.
"Ora vi porteremo tutti a fare un bel giro..." quello che sembrava essere il loro capo "... un viaggio senza ritorno..."
Per un attimo Selia pensò di usare la magia ma erano in troppi.
Qualcuno di quei militari avrebbe avuto il tempo di reagire.

Guisgard
03-10-2016, 19.09.17
Hiss sorrise e baciò Gaynor.
Un bacio profondo, assoluto, che unì ancora una volta le loro anime.
“Ora pensiamo a tornare davvero nel nostro mondo, Amore...” disse lui sulle sue labbra “... poi, una volta lì, troveremo il modo di redimere il mio nome...” la baciò di nuovo.
Dopo un po' si rivestirono e lasciarono prima la stanza, poi quel palazzo con i suoi segreti.
Scesero sulla spiaggia e qui trovarono un'imbarcazione.

Lady Gaynor
03-10-2016, 19.17.05
Lasciandoci il castello alle spalle, raggiungemmo la spiaggia e trovammo un'imbarcazione. Con quella avremmo potuto finalmente lasciare quell'isola e tornare nel mondo civile.
Mi voltai indietro ed una domanda mi salii alle labbra. "Amore, ma ce ne andiamo così, senza sapere di quel quadro e di come la tua faccia ci sia finita sopra?"

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Clio
03-10-2016, 19.20.30
Sorrisi ad Icarius, osservandolo piano mentre si rivestiva.
Poi sentii una voce familiare e sorrisi.
"Ehi, ragazzi..." li chiamai "Siamo qui!".

Guisgard
03-10-2016, 19.24.06
Altea fermò la camionetta e scese con Palos.
“Guardate...” disse lui indicando il cielo “... che diavolo è?”
Nel cielo vi erano strani e misteriosi fasci fluttuanti che pian piano velavano il Sole.
“Ecco cosa ha spaventato quei mostri...” mormorò Palos.

Guisgard
03-10-2016, 19.26.27
“Mi sembra chiaro...” disse Hiss guardando il palazzo “... quella donna avrà perduto suo marito... marito che incredibilmente somigliava a me... solo così si può spiegare la mia faccia su quel quadro... forse per questo avrà perduto il senno...” fissando poi Gaynor.

Altea
03-10-2016, 19.27.18
Palos indicò il cielo.."Ma che diamine sta accadendo? Dite abbia spaventato i mostri..gli animali sono sensitivi ad eventi strani..forse avete ragione..cosa dite di fare..ci nascondiamo in qualche posto? Aspettando passi..è un pericolo stare qui...un posto riparato..tornare a Palazzo penso sia pericoloso..penso finiremo in quella prigione" e vidi una grotta...ma toccai la collana e pensai.."Dove devo andare, capitano?".

Dacey Starklan
03-10-2016, 19.27.44
Sbattei più volte le palpebre mentre ascoltavo, mi sentivo come preda di un sogno onirico e faticavo a comprendere se stessi davvero vedendo mio padre o se stessi immaginando tutto.

Tuttavia presi bene a mente le istruzioni che mi diede.

" Cosa?" voltandomi verso il principe, " uhm...si, si...é solo che io...ho di nuovo visto mio padre, mi ha parlato e... Scusa ma tu invece non lo hai visto?" fissandolo un po' stranita.

" Comunque, dobbiamo andare al promontorio da cui nasce il lago, c'è una grotta. Dobbiamo andare lì, ora!"

Guisgard
03-10-2016, 19.29.45
Abelardo si voltò e vide Clio sulla soglia della camera.
“Bontà Divina...” disse il gufo parlante “... finalmente vi abbiamo trovato! Si può sapere cosa ci fate qui!”

Lady Gaynor
03-10-2016, 19.30.01
"Gia, forse hai ragione... è la spiegazione più plausibile..." risposi ad Hiss. "Meglio non pensarci più e andare via di qui... chissà che fine hanno fatto i nostri amici... noi siamo stati fortunati, spero si siano salvati anche loro..."

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Guisgard
03-10-2016, 19.37.02
“Io in verità non l'ho visto...” disse perplesso Taddeus “... tu se ne sei certa, Dacey? Sei sicura di averlo visto davvero? E' lui che ti ha indicato la strada?”

Clio
03-10-2016, 19.40.03
Sorrisi ad Abelardo.
"Abbiamo trovato il casco!" Facendo cenno di entrare ai due.
"Guarda un po' chi c'è?" Dissi ad Icarius, sorridendo.
"Che dite, lasciamo questa Rocca e capiamo dove dobbiamo andare?" Chiesi.

Guisgard
03-10-2016, 19.40.36
Altea toccò la sua collana, ma nessuna risposta, neanche una sensazione attraversarono il suo cuore.
“Dobbiamo lasciare quest'isola...” disse Palos agitato “... mi sembra chiaro stia per accadere qualcosa... presto, raggiungiamo la spiaggia... se saremo fortunati troveremo un'imbarcazione...”

Altea
03-10-2016, 19.43.29
Rimasi sconcertata..come era possibile io non sentissi più il capitano.

"Si, risposi...fate strada voi...il mare deve essere da quella parte" indicando una direzione dove si sentivano le onde.

Guisgard
03-10-2016, 19.44.23
“Quei tuoi amici” disse Hiss a Gaynor, mentre scioglieva le cime dell'imbarcazione “non mi sono mai stati simpatici... però ovvio che non spero siano morti... su, saliamo a bordo ed andiamocene...” salì sulla barca ed aiutò la diva a fare lo stesso “... vediamo dove c'è il carburante... così da caricare il serbatoio e partire...”
Trovò il carburante e riempì il serbatoio dell'imbarcazione, facendola partire così poco dopo.

Lady Gaynor
03-10-2016, 19.49.53
"Ovvio non ti stiano simpatici, dopo il modo in cui ti hanno trattato... Se è per questo anche i tuoi amici non erano il massimo, ma spero davvero che siano salvi da qualche parte." Lo guardai con amore e gli accarezzai il viso. "L'importante è che siamo salvi noi e che siamo insieme... insieme, amore mio..."
Saliti sulla barca, Hiss trovò il carburante e riempì il serbatoio, dopodiché mise in moto e finalmente lasciammo l'isola che ci aveva visti protagonisti di quella singolare avventura.

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Dacey Starklan
03-10-2016, 19.52.49
" Si, si sono sicura. É mio padre, come potrei non esserne sicura! E si, é lui che mi ha dato quelle indicazioni. E non è neanche la prima volta se ricordi. E ora possiamo andare?" ancora un po' confusa ma determinata a seguire quella strada.

" Per favore, fidati di me okay?"

Guisgard
03-10-2016, 19.54.54
“Bel lavoro, amico mio.” Disse Icarius a Pipita. “Si...” annuendo a Clio “... prendiamo il casco ed usciamo da qui... forse capiremo del perchè lo abbiamo trovato... forse... forse Emas aveva ragione... chissà...”
Ed uscirono dalla rocca.

Clio
03-10-2016, 19.59.34
Sorrisi a Pipita e sfiorai dolcemente il testolino di Abelardo.
Poi quelle parole di Icarius.
Gli sorrisi, cingendogli il fianco con un braccio.
Cominciava a credere?
Cominciava a prendere in considerazione quella possibilità?
Era sicuramente un passo avanti.
"Lo scopriremo sicuramente..." sorrisi, seguendolo poi fuori dalla Rocca.
Chissà ora quale avventura ci avrebbe aspettato.

Guisgard
03-10-2016, 20.00.47
L'imbarcazione partì, lasciandosi dietro quell'isoletta.
“I miei amici” disse Hiss a Gaynor “non saranno dei Santi, ma credo di poter dire che sono comunque migliori dei tuoi... quel fotografo ambiguo che ti chiamava continuamente tesoro e quel Nasan... puzzava d'infamia ad un miglio di distanza...” vagamente seccato.

Guisgard
03-10-2016, 20.04.59
“Va bene, va bene...” disse Taddeus a Dacey “... certo che mi fido di te... su, andiamo dove hai detto...”
I due, così, raggiunsero il luogo indicato da Oberon a Dacey.
Trovarono la grotta e vi entrarono.
La percorsero tutta ed infine trovarono un basso antro.
Vi penetrarono e videro un luogo spoglio, fatto solo di nuda pietra.
“Ed ora?” Mormorò Taddeus.

Nyoko
03-10-2016, 20.05.11
Impallidì alle sue parole. Che voleva dire?
"Vuoi dire... Che..." dissi senza ultimare le mie parole. A questo punto, neanche la mia spada avrebbe potuto fare qualcosa. Eravamo in trappola.
"Erien, Oltram. Torniamo a Retania e cerchiamo di parlare con i sovrani. Dobbiamo assolutamente trovare un modo per fermare questa calamità. Non resterò neanche in questo caso a guardare. Se c'è un modo per impedirlo, lo troveremo." dissi sicura.
"Cerchiamo un imbarcazione" dissi mirando le coste in cerca di una Barca.

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Guisgard
03-10-2016, 20.09.21
Altea e Palos risalirono sulla camionetta e di diressero verso il mare.
Qui però trovarono alcuni soldati di Hordafren.
Anche loro perplessi nel guardare quello strano cielo.

Lady Gaynor
03-10-2016, 20.10.25
"Non vorrai litigare a causa loro, spero... Non sono nemmeno veri e propri amici, erano la mia equipe di lavoro. Il regista, il rappresentante della produzione e una giornalista... dai, non essere seccato, per me conti solo tu e hai visto che mi sono messa contro di loro per te..."

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Guisgard
03-10-2016, 20.14.47
Icarius, Clio, Pipita ed Abelardo uscirono dalla rocca, ma in quel luogo non erano soli.
Videro un mezzo militare corazzato lì vicino.
“Nascondiamoci...” disse piano lui, facendo poi segno agli altri tre di nascondersi dietro degli spuntoni rocciosi “... chi diavolo saranno?”
“S-o-l-d-a-t-i.” Cigolò Pipita.
“Questo l'avevo capito anche io...” Icarius “... ma cosa vorranno qui?”
“Forse il casco...” mormorò Abelardo.

Guisgard
03-10-2016, 20.17.38
Erien annuì a Nyoko e cominciarono a cercare un'imbarcazione.
Ne trovarono una ormeggiata su una stretta spiaggia bianca.
“Eccola...” disse Erien “... presto, spingiamola in acqua e torniamo a Retania...”
“Ma sarà sicura?” Intimorito Oltram.
“Preferisci a nuoto?” Erien sarcastico.

Guisgard
03-10-2016, 20.23.30
Hiss annuì e poi sorrise a Gaynor, mentre la loro barca solcava un mare piatto e tranquillo.
L'aria era calda e grosse nuvole si stagliavano lungo l'orizzonte sterminato.
Dopo un'ora avvistarono qualcosa.
“C'è un'isola, guarda...” indicò Hiss.
http://orig04.deviantart.net/41d2/f/2015/138/6/c/godzilla_v__marvel_saga_bio__monster_island_by_rmc 1618-d8ttea9.jpg

Dacey Starklan
03-10-2016, 20.25.12
" Ti ringrazio...so che posso apparire un po' una pazza ma é bello sapere che ti fidi di me" con un ampio sorriso.

Raggiungemmo dunque la meta indicata da mio padre e in effetti trovammo la grotta ma una volta dentro rimasi delusa.

Mi aspettavo di trovare subito qualcosa, almeno un indizio per capire il prossimo passo ma non vi era nulla in tal senso.

" Ehm...forse dovremmo proseguire un po' oppure ci sta sfuggendo qualcosa che in realtà è proprio davanti ai nostri occhi" tuttavia ero perplessa anche io.

Clio
03-10-2016, 20.26.06
Una volta fuori, ci rendemmo conto di non essere soli.
Possibile?
Osservai attentamente quel mezzo corazzato, cercando di ricordare uno sfidante che fosse abbigliato così ma non ne ricordavo.
Dovevano essere soldati, pensai, e anche pipita concordava.
"Che abbiano percepito la fine dell'incanto?" Sussurrai voltandomi verso Icarius "Non sono certo qui per caso...".

Guisgard
03-10-2016, 20.27.09
“Magari c'è un passaggio segreto o qualcosa di simile...” disse Taddeus a Dacey “... su, cerchiamo controllando le pareti...”
“Troppa fantasia, amici miei...” ad un tratto una voce di donna.

Dacey Starklan
03-10-2016, 20.29.09
" Può darsi si" annuendo e iniziando a tastare le pareti alla ricerca di qualcosa ma fummo interrotti da una voce di donna.

Naturalmente mi voltai subito, stupita e sorpresa.

Lady Gaynor
03-10-2016, 20.29.31
L'imbarcazione procedeva su un mare calmo, accompagnata da un'aria piuttosto afosa. Dopo un po' che stavamo navigando, Hiss avvistò un'isola.
"Si caro, sembra proprio un'isola... chissà quanto ancora ci vorrà per raggiungerla..."

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Nyoko
03-10-2016, 20.32.29
"Se vuoi, puoi restare qui a fare amicizia con quei bei soldatini" dissi spingendo insieme ad Erien, la barca. "Coraggio. Muniamoci di pazienza e di forza. Dobbiamo arrivare a Retania il più presto possibile." dissi mettendomi a sedere sull'imbarcazione.

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Guisgard
03-10-2016, 20.33.12
“Non lo so...” disse Icarius a Clio “... ma comunque questa storia non mi piace...”
“Neanche a me!” Ad un tratto una voce alle loro spada. “Avanti, uscite con le mani in alto o vi freddo all'istante!” Un soldato col volto mascherato.

Guisgard
03-10-2016, 20.35.57
Taddeus e Dacey si voltarono all'istante.
“Che sorpresa...” disse Eisa sorridendo “... non è vero?”
Con lei c'erano diversi soldati mascherati ed armati.
“Eh, che stranezza la vita...” mormorò divertita lei “... una piccola donna che prende al laccio il grande principe di Retania e la foglia del suo più grande scienziato...”
“Avete tradito me ed il regno...” Taddeus “... perchè? Perchè, in Nome del Cielo?”
“Perchè mi hanno promesso un mondo nuovo e migliore.” Sentenziò Eisa.

Dacey Starklan
03-10-2016, 20.44.42
"Eisa?" scuotendo la testa incredula, " tu?" senza attenuare il disprezzo nella mia voce non appena compresi il tradimento.

" Allora sei una vera illusa donna...eh si, sei davvero una piccola donna, miserabile e meschina. Forse credi di ottenere qualcosa ma non appena questi uomini mascherati otterranno ciò che davvero vogliono tu verrai gettata via, sei solo una pedina nelle loro sudice mani...come fai a non rendertene conto? Sei ancora in tempo per ripensarci. Fa la scelta giusta per l'Amor del Cielo!" avevo parlato con chiarezza benché sentivo i miei pugni serrarsi dalla rabbia.

Subito dopo guardai verso il principe e con lo sguardo lo implorai di non fare nulla di avventato, eravamo solo due contro un piccolo esercito armato.

Guisgard
03-10-2016, 20.45.10
“Credo un'ora circa...” disse Hiss a Gaynor “... dobbiamo solo mantenere questa velocità...”
Dopo un'ora, infatti, raggiunsero la baia dell'isola.
E non aveva un aspetto tranquillizzante.
https://comiclegion.com/wp-content/uploads/2015/10/skull_island_ii_stock_by_moroka323-d5f9lr0.jpg

Guisgard
03-10-2016, 20.47.04
I tre spinsero la barca in acqua e cominciarono poi ad allontanarsi dalla spiaggia prima e dall'isola poi.
“C'è un'altra barca...” disse Oltram a Nyoko e ad Erien “... guardate...” indicando un'imbarcazione più distante, quella cioè in cui viaggiavano Hiss e Gaynor.

Lady Gaynor
03-10-2016, 20.47.31
Dopo circa un'ora, raggiungemmo l'isola.
"Oh mio Dio!" Esclamai "Dove siamo capitati, amore? Quest'isola appare decisamente minacciosa..."
Mentre parlavo, mi accorsi di un'altra barca un po' distante da noi. "Hey, Hiss... guarda lì, c'è un'altra imbarcazione... perché non ci avviciniamo? Magari ci sapranno dire se è il caso di scendere o meno..."

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Guisgard
03-10-2016, 20.49.58
Eisa rise forte a quelle parole di Dacey.
“Ipnotizzarti è stato un gioco da ragazzi...” disse “... non ti rendi conto? L'ho fatto la prima volta usando come formula la parola Gatto... ed ogni volta udivi quella parola i potevo illuderti con allucinazioni... tuo padre lo catturammo giorni fa... per questo sparì improvvisamente.” Ridendo.
“Dannata strega...” con rabbia Taddeus.

Dacey Starklan
03-10-2016, 20.56.08
" Cosa?" urlai senza più alcun freno. Quella donna aveva toccato mio padre e non gliela avrei mai fatta passare liscia.

" Brutta strega maledetta! Non riuscirai ad avere ciò che vuoi...mai. Non lascerò che accada" tremando dalla rabbia e dal desiderio di saltare addosso a quella donna per vendicarmi di ogni cosa che mi aveva fatto passare.

" Mi dispiace ad essermi fidata di lei..." poggiando una mano sul braccio del principe più che altro per calmare me stessa.

Lady Gwen
04-10-2016, 00.41.48
"Dove possono essere andati? Oh Selia, sono così in pensiero..." mormorai disperata, non sapevo cosa pensare, avevo paura che gli fosse successo qualcosa.
Sobbalzai quando sentii quella voce.
Guardai Selia.
Erano in troppi, non avremmo potuto fare nulla contro di loro.
Non ci restava altro da fare che arrendersi.

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Clio
04-10-2016, 17.41.57
Fu un attimo, una voce alle nostre spalle.
Ci voltammo e ci ritrovammo davanti un soldato con il volto mascherato.
Che potevamo fare?
Tra il potere del Cuore e quello della spada di Icarius, avremmo potuto avere la meglio.
Ma io non conoscevo le armi che aveva quell'uomo.
Così cercai lo sguardo di Icarius, uno sguardo intenso e complice, uno sguardo determinato che gli mostrasse come, da parte mia, fossi pronta a reagire.

Guisgard
04-10-2016, 17.48.33
“Non lo so...” disse Hiss a Gaynor “... quest'isola non mi piace affatto e non intendo fidarmi di nessuno... costeggeremo la baia, così non dovremo incrociare quella barca...” indicando l'imbarcazione dove c'erano Nyoko ed i suoi compagni.
Così, dopo un po', il galeotto e la diva raggiunsero la parte orientale dell'isola, sbarcando su una piccola spiaggia.

Altea
04-10-2016, 17.53.01
Arrivammo alla spiaggia ma vi erano soldati.."Guardate Palos vi sono i soldati..niente via di scampo..ma strano come guardino il cielo..sono perplessi o spaventati pure loro".

Guisgard
04-10-2016, 17.54.05
Erano in troppi.
Selia guardò Gwen ed annuì rassegnata.
“Ed ora” disse Stin a quei militari “cosa volete farci? Ucciderci?”
“Silenzio.” Con tono minaccioso uno dei soldati. “Avanti, mettete le mani bene in vista e camminate... il primo che fa una mossa fasulla giocherà a carte con qualche satanasso.”
“Facciamo come dicono...” Stin a tutti loro.
Così furono portati in superficie, sotto un cielo cupo ed avvolto da inquietanti riflessi.
“Sta per succedere qualcosa...” mormorò Stin fissando il cielo.
“Lasciateli andare.” Ad un tratto una voce che Gwen subito riconobbe. “Lasciateli andare.” Ripetè ancora Gillen, standosene sotto un albero ed avvolto in un lungo mantello.

Lady Gaynor
04-10-2016, 17.55.59
Hiss decise di evitare l'altra imbarcazione, così continuammo a navigare costeggiando la baia. Quando Hiss vide una piccola spiaggia sulla costa orientale, decise di ormeggiare la barca. Scendemmo sulla sabbia tiepida, io incerta su cosa fare.
"E ora? Pistola alla mano e ci avventuriamo all'interno?"

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Guisgard
04-10-2016, 17.59.03
Icarius guardò Clio ed in modo impercettibile annuì, come a volerle dire di restare calma e di fare ciò che quel soldato imponeva loro.
Così uscirono con le mani bene in vista.
“Disarmateli.” Ordinò uno di quelli agli altri. “E poi ammanettateli.”
E così fu.
Il pilota e la ragazza si ritrovarono senza armi e con le mani strette da manette d'acciaio.
“Ora diteci” disse Icarius “chi diavolo siete e cosa volete da noi?”
“Questo...” una voce all'improvviso.
Era un uomo con indosso un'uniforme e reggeva in mano il casco.
“Questo elmo cercavo...” sorridendo “... dovevo solo attendere dei pazzi decisi ad entrare nella rocca per cercarlo... e così è stato...” ridendo.https://douglasfairbanksjr.files.wordpress.com/2016/05/tumblr_n2x7lpmdgt1sr1ki0o2_500.gif?w=663

Lady Gwen
04-10-2016, 17.59.56
Era inutile reagire. Se avessimo fatto qualcosa avremmo bruciato anche la più piccola speranza che avevamo di uscirne vivi.
Guardai subito Selia dopo aver osservato il cielo.
"La cometa..." Mormorai piano.
Improvvisamente, come una benedizione, sentii l'unica voce che volevo sentire in quel momento.
Mi voltai e li vidi, avvolto in un lungo mantello.
"Gillen..." sussurrai con un sorriso sollevato, cercando il suo sguardo.
Avrei voluto corrergli incontro, stringerlo forte dopo la paura che avevo avuto pensando di averlo perso, ma lottai per non muovermi.
http://uploads.tapatalk-cdn.com/20161004/072f026bb01c5d8559228ce5310c7364.jpg
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Nyoko
04-10-2016, 18.03.12
La barca prese a navigare. Poco distante vedemmo un'altra imbarcazione. Portai la mano alla fronte per vedere meglio. "Non sembrano nemici... Avviciniamoci, magari avranno bisogno di aiuto" dissi riprendendo a navigare.

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Clio
04-10-2016, 18.04.42
Icarius decise di non reagire, e gli lanciai un'occhiata di disapprovazione mentre ci disarmavano e ammanettavano.
Davvero avrebbe permesso a quelli di catturarmi senza combattere?
E io che pensavo mi avrebbe difeso davanti a ogni pericolo.
Ormai eravamo disarmati, e inermi nelle mani di quegli uomini che potevano essere chiunque.
Mi ripromisi, se ce la fossimo cavata, di agire per conto mio la prossima volta.
Volevano il casco, ecco spiegato perché sapessero esattamente dove trovarci.
Infondo però sapevo che se valeva per la spada valeva anche per il casco e che quindi avrebbe risposto soltanto ad Icarius.
Questo però loro non lo sapevano.
Sperai per lo meno che ci desse la possibilità di fare qualcosa.

Guisgard
04-10-2016, 18.12.46
“Ci credo bene...” disse Palos ad Altea “... un cielo così spaventerebbe chiunque... ma cosa diamine sta per succedere?”
A quelle parole del maggiore, la collana di Altea prese a brillare e di nuovo la dottoressa avvertì un capogiro...

Camminavano mano nella mano, lungo un fresco ruscello, mentre il crepuscolo tingeva tutto di un vago splendore.
“E' là...” disse il capitano alla regina “... quella torre diroccata... dalla cima certe sere si può vedere...”

Altea
04-10-2016, 18.22.24
"Non ho mai visto nulla del genere...speriamo in Dio" dissi a Palos ma dopo le sue parole la mia collana sembrò prendere vita.

"Sono questi piccoli momenti che aspetto nella mia giornata ..io e te..mio amato capitano."
Udivo il rumore del ruscello a volte impetuoso come i nostri sentimenti e poi farsi leggero e dolce come questo attimo.
Guardai verso la torre indicata.."Cosa si può vedere..dimmi..andiamo là, così potremmo essere tranquilli" sospirando davanti ai suoi splendidi occhi azzurri

Guisgard
04-10-2016, 18.25.09
Hiss e Gaynor sbarcarono sulla spiaggia e lui nascose poi la barca tra alcune palme.
“Per prima cosa dobbiamo capire se quest'isola è deserta o meno... su, avanziamo con prudenza verso la vegetazione...” impugnando la pistola.
Dopo un po' notarono qualcosa.
Un'orma gigantesca.
“Guarda...” chinandosi su di essa lui “... è enorme... ciò vuol dire che anche su quest'isola vivono mostri giganti, come quello che ci ha aggrediti sull'altra isola...”
http://www.lacittadelluomo.it/img/orme_01.jpg



Intanto, in mare, Nyoko ed i suoi compagni avevano notato la barca di Hiss e di Gaynor.
“Hanno costeggiato l'altro lato dell'isola...” disse Erien “... se vogliamo seguirli allora ritorneremo sull'isola... questo ci farà deviare e tardare prima di tornare a Retania...”

Guisgard
04-10-2016, 18.28.16
“Non è colpa tua, Dacey...” disse mestamente Taddeus “... questa dannata ha ingannato tutti, non solo te...” fissando poi Eisa che li guardava sorridente.
“Portateli a bordo.” Ordinò poi la donna ai soldati.
Così il principe e la ragazza furono portati fuori, dove i militari imposero loro di salire su un mezzo volante.
Pochi istanti dopo decollarono.

Nyoko
04-10-2016, 18.29.42
Il mio cuore s'era diviso in due: se quelle persone fossero stata brava gente, in quel isola non erano certo al sicuro. Ma dovevamo tornare a Retania... Rimasi ferma a fissarli per un attimo intenso, dopo di che presi la mia decisione:
"Torniamo indietro e portiamoli con noi. Se dovesse trattarsi di nemici, li combatterò." dissi aspettando le parole di Erien e di Oltram.

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Lady Gaynor
04-10-2016, 18.30.41
Camminando guardinghi verso il centro dell'isola, ad un tratto vedemmo un'impronta enorme di animale.
"Oh Hiss! Di nuovo quei mostri... Ho paura, andiamo via..." dissi angosciata al ricordo di quel mostro gigante che per poco non mi aveva uccisa. "Eppure quest'isola non mi sembra come l'altra... ha un aspetto diverso..."

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Guisgard
04-10-2016, 18.35.12
Gillen guardò Gwen e sorrise appena.
Uno sguardo complice, d'intesa.
“Dimmi un solo motivo perchè dovrei lasciarli andare...” disse il militare a Gillen “... anzi, per lasciarvi andare...”
“Perchè altrimenti morirai.” Sentenziò lui.
“Uccidetelo!” Ordinò il capo dei soldati.
Quelli allora aprirono il fuoco su di lui, trivellandolo di colpi.
Un attimo dopo cadde pesantemente a terra, ferito a morte.

Dacey Starklan
04-10-2016, 18.37.21
Almeno non volevano ucciderci subito, pensai tentando di trovare almeno un lato positivo in tutta quella situazione. Anche se era ben difficile restare positivi.

Non sapevamo dove ci stessero portando una volta sul veicolo volante e peggio ancora non sapevamo che sarebbe accaduto dopo.

" Dobbiamo assolutamente trovare un modo per liberarci e tornare a palazzo, sperando che lì la gente ti sia rimasta fedele" sussurrai pianissimo all'orecchio del principe.

Guisgard
04-10-2016, 18.39.47
“Portiamoli via.” Disse il militare ai suoi uomini.
Portarono così via Icarius e Clio.
“Cos'hai, piccola?” Il militare alla ragazza. “Dal tuo sguardo noto sei rimasta delusa dal tuo amico...” indicando il pilota “... cosa vuoi farci? Gli uomini, da sempre, si dividono in lupi ed in agnelli, eroi e vigliacchi.” Ridendo.
“Posso conoscere il nome del bastardo che ho di fronte?” Fissandolo Icarius.
Ma per tutta risposta uno dei soldati lo colpì col calcio del fucile nello stomaco.
“Il mio nome?” Il capo dei militari. “Ma certo, ragazzo mio... sono il comandante Kims. Benvenuto a Retania.” Divertito.

Clio
04-10-2016, 18.47.05
La mia occhiata ad Icarius sfuggì a lui, probabilmente, ma non ai soldati.
Evitai di rispondere, perché compresi che ormai era meglio che pensassero fossi indifesa.
Ma al momento giusto, la forza del Cuore li avrebbe ridotti in poltiglia tutti.
Icarius forse mi aveva sottovalutato, ma io conoscevo bene il suo potere.
Era la prima e ultima volta che non facevo di testa mia, questo era sicuro.
Ad ogni modo, i soldati non scherzavano, come era facilissimo da immaginare.
Chissà ora dove ci avrebbero portato.

Lady Gwen
04-10-2016, 18.49.17
Il suo sorriso...
C'era qualcosa dietro, per forza, c'era una strana complicità.
Mi sentii morire quando lo vidi crollare a terra dopo quei colpi, ma poi capii.
"Selia, la corazza..." le sussurrai piano "È questo che voleva farmi capire adesso, l'ha indossata..." stri Gendo forte la mano della fata e aggrappandomi saldamente a quel piccolo appiglio di speranza, mentre gli occhi si facevano lucidi.

Guisgard
04-10-2016, 19.16.26
Quella visione di Altea...

Il bel capitano condusse Altea sulla cima di quella torre persa nel crepuscolo.
“Da qui si può vedere la cometa...” disse lui indicando il cielo ancora senza stelle “... da qui, in certe sere chiare e sognanti, si può vedere... sai qual'è il mio desiderio?” Prendendo i suoi lunghi capelli ramati e stringendoli in una treccia. “Fare l'amore qui con te... mentre la cometa attraversa il cielo e la notte...”

Altea
04-10-2016, 19.22.24
Mi prese per mano e come folli
raggiungemmo quella rocca diroccata e mi portò in
cima..."La cometa...davvero? Io non l' ho mai vista..sai le storie
delle sacerdotesse e dei saggi...presagi di sventure.
Come possono essere stelle e firmamento portatori di sventure
e morte" guardando il Cielo infinito.
Sentii le sue mani virili e al tempo stesso dolci in una treccia sui lunghi capelli ramato scuro e gli occhi verdi a quelle parole si aprirono di desiderio.."Magari il tuo desiderio si avvera...e magari quella Cometa ci vedrà uniti nella danza dell' Amore per portarci alla felicità solo nostra, appunto che per qualcuno sarebbe un evento nefasto ma non per noi".
Mi avvicinai a lui e guardai il Cielo mentre la mia bocca andò a cercare la sua in un bacio impetuoso.

Guisgard
04-10-2016, 19.23.03
“Si, è diversa...” disse Hiss a Gaynor “... quest'isola non è come le altre due che abbiamo visitato... e mi piace molto meno... ma tra non molto sarà buio e riprendere il mare adesso potrebbe essere un rischio... dobbiamo aspettare domani e nel frattempo evitare di finire nei guai...”
Ad un tratto udirono degli strani rumori.

Lady Gaynor
04-10-2016, 19.29.00
"Si, hai ragione..." risposi ad Hiss "È meglio non rimettersi in mare col buio. Dovremo però trovare un riparo per la notte... cerchiamo in giro un posto riparato, sperando che nessun mostro gigante ci attacchi..."
Non avevo nemmeno finito la frase che udii degli strani rumori.
"Amore, hai sentito? Cosa sarà mai?"

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Guisgard
04-10-2016, 19.37.56
“E' colpa mia...” disse Taddeus sottovoce a Dacey, mentre quel mezzo volante li conduceva chissà dove “... sono stato uno sciocco a pensare di poter risolvere tutto da solo... e cosa più grave, ho messo anche te in pericolo... tu che sei la persona per me più importante...” stringendole la mano.
Ma dai vetri si poteva guardare il cielo.
“Ma cosa diavolo può essere...” uno dei soldati osservando quello strano fenomeno.
“Sicuramente un segno.” Mormorò Eisa. “Un segno della nostra vittoria.”
“Dovi ci state portando?” Chiese il principe.
“A morire.” Sentenziò la donna.
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Guisgard
04-10-2016, 19.45.48
Icarius tossendo si rialzò, con i soldati che spintonavano sia lui che Clio, conducendoli chissà dove.
“Signore...” disse uno dei soldati “... cosa ne facciamo di loro?”
“La ragazza portatela nel mio carro.” Rispose Kims. “Lui invece uccidetelo.” Indicando Icarius.
“Carogne...” con rabbia questi “... vi manderò tutti all'Inferno...”
“Rilassati, non c'è nulla dopo la morte.” Sorridendo Kims.
“Toccala e ti ucciderò come un porco...” Icarius indicando Clio.
“Qualcuno dovrà pur farlo, visto tu tra breve lascerai questo mondo.” Divertito Kims. “Anzi no... aspetterete il mio ordine per ucciderlo... dipenderà da come la ragazza sarà carina con me...” ridendo.
“Figli di...” tentò di dire Icarius, ma un pugno di un soldato gli impedì di terminare la frase.
E Clio, ammanettata, fu condotta su un cigolato corazzato.

Dacey Starklan
04-10-2016, 19.46.59
" No, non dire così... Sei stato molto coraggioso e non è colpa tua questa situazione, non devi nemmeno pensarlo. Sono certa che ce la caveremo. In ogni caso sono felice di essere qui, con te, qualsiasi cosa accadrà la affronteremo insieme" sforzando un sorriso per avvalorare le mie parole.
Fuori il cielo aveva preso strani colori, innaturali e l'attenzione si spostò proprio su quel fenomeno.
" Io non sarei così entusiasta, potrebbe essere anche un segno della vostra caduta" a denti stretti verso Eisa.
Sentivo di disprezzare quella donna con tutta me stessa ormai, lei e i soldati che la accompagnavano.
"Su cosa dovreste vincere poi? Quale sarebbe il mondo migliore che ti aspetti?" con sarcasmo.
Intanto cercavo nella mia mente un modo per fuggire non appena atterrati visto che il nostro arrivo avrebbe portato anche alla nostra esecuzione, secondo i piani di Eisa.

Guisgard
04-10-2016, 19.57.35
Gillen cadde a terra ed i soldati tornarono ad occuparsi dei prigionieri.
Ma in un attimo tutto mutò.
Gillen si rialzò, disfacendosi del mantello ormai in brandelli, svelando la corazza che aveva indossato.
Proprio come intuito da Gwen.
Un po' per l'effetto sorpresa, un po' per il potere di quell'armatura, il ragazzo ebbe la meglio sui militari, aiutato anche da Stin e da Daniel che approfittando della situazione riuscirono ad accopparne un paio anche loro.
Alla fine caddero tutti morti a terra.
“Gwen...” disse Gillen abbracciandola “... Gwen, amore mio...”
“Sei stato grande!” Esclamò il troll.
“Si, eccezionale!” Selia.
“Il monaco...” Gillen “... Padre Nicola... mi ha detto di indossarla... la cometa ormai è vicina, per questo la corazza è ora utilizzabile... ma dobbiamo fuggire...”

Clio
04-10-2016, 19.57.37
Come era prevedibile, non si sarebbero limitati a ucciderci.
Icarius sbraitava, ma ormai serviva a poco.
Che si aspettava?
Che non si sarebbero comportati in quel modo?
Ma io ne avevo visti tanti di spacconi come quel Kims, che non mi faceva paura.
Picchiarono di nuovo Icarius, e io restai immobile, impassibile, cercando di capire quelle strane armi.
Mi condussero in un cigolato corazzato.
Li seguii docilmente, senza tradire emozioni.
Ma una volta lì, invocai il potere del cuore, che mi avvolse di quella luce che era pura energia, e certo non sarebbero stati dei cerchi di acciaio a resistere ad una forza così potente.
Contro quell'energia non possono niente le armi, e quell'energia avrei usato per combattere.
Non avrei lascito che uccidessero Icarius.
Avrei smosso il mondo intero pur di impedirglielo.

Lady Gwen
04-10-2016, 20.06.34
Sorrisi felice a Selia vedendo che avevo ragione.
Su tutto.
Avevo ragione che fosse lui ad essere destinato a grandi cose, destinato a salvarci.
Sapevo che era solo una questione di tempo prima che acquistasse fiducia in se stesso.
Anche gli altri lo aiutarono e in poco tempo i soldati perirono sotto i loro attacchi.
Lo strinsi forte, senza una parola, volevo solo abbracciarlo e fargli capire che ero fiera di lui.
"Sì, dobbiamo sbrigarci, potrebbero arrivarne altri."

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Guisgard
04-10-2016, 20.23.45
Altea viveva quelle sensazioni come fossero vere...

La torre svettava su tutto il resto del paesaggio, stagliandosi tra le prime stelle che si accendevano in cielo.
Poi quel bacio.
Il capitano accolse le labbra della sua regina sulla sua bocca ardente.
Si baciarono a lungo, con lui che stringeva lei contro il suo petto robusto, facendola sentire al sicuro, protetta ed amata.
“C'è telepatia fra noi...” disse lui sussurrando, per poi cominciare a spogliarla piano “... non negarlo... non negarlo mai più...” spogliandola così piano che lunghi brividi preannunciavano sulla pelle di lei le gioie dell'amore “... se ripenso a te di notte, nel letto di tuo marito... che ti reclama... ti guarda... ti tocca... ti assapora... io impazzisco...” ormai lei era completamente nuda davanti a lui.
Ed il capitano restò a guardarla tutta.

Guisgard
04-10-2016, 20.27.34
“Si, ho sentito...” disse Hiss a Gaynor e stringendo la pistola, mentre il cielo sopra di loro era sempre più inquietante “... andiamo a vedere... ma senza fare rumore...”
Avanzarono così tra la vegetazione, fino ad intravedere qualcosa.
C'erano diversi militari con i volti coperti e parlottavano fra loro.
“Non mi piace questo cielo...” uno di quelli “... credo che quest'isola non sia più sicura...”
“E cosa vorresti fare?” Un altro.
“Non lo so... ma temo che il professore sia completamente folle...” il primo che aveva parlato.

Guisgard
04-10-2016, 20.39.12
Eisa rispose a Dacey con una risata.
“Che patetica...” disse Taddeus alla donna “... ti credi una sensitiva, amante dello spirituale e della poesia... credi persino di essere romantica ed animata da chissà quale sentimento di amore e fratellanza... invece sei un essere meschino e bugiardo... e farai la degna fine che meriti...”
“Lo vedremo.” Eisa.
“Siamo arrivati, signora.” Uno dei soldati.
“Bene, atterriamo.” Annuì Eisa.
Il veicolo atterrò e tutti loro scesero a terra.
Erano su un'isola misteriosa, dall'aspetto inquietante e misteriosi e bestiali versi echeggiavano intorno a loro.
“Portiamoli dal professore.” Ordinò Eisa.
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Guisgard
04-10-2016, 20.43.18
Clio fu condotta in quel cigolato, ma col potere del Cuore riuscì a liberarsi dalle manette d'acciaio.
Poco dopo però arrivò Kims.
L'ufficiale si tolse il cappello e stappò una bottiglia di vino, riempiendo poi due bicchieri.
“Prego...” disse offrendone uno alla ragazza “... quelle manette immagino non ti impediranno di gustare questo rosato d'annata eccezionale...” non essendosi accorto, per la soffusa luce delle poche candele che illuminavano quel mezzo, che le manette non stringevano più i polsi di Clio.

Guisgard
04-10-2016, 20.46.25
“Si...” disse Gillen stringendo Gwen “... torniamo al nostro veicolo e lasciamo questo luogo...”
“Si, credo sia l'unica soluzione.” Stin guardando il cielo.
“Ho sentito Padre Nicola...” mormorò Gillen “... è la cometa... stanotte apparirà nei cieli di Retania e fra due giorni porterà l'Apocalisse in terra...”
“Sbrighiamoci allora!” Esclamò Daniel.
Stin annuì e poi chiese loro di seguirlo verso il cigolato.

Guisgard
04-10-2016, 20.48.26
Erien annuì a Nyoko.
Allora virarono e la barca tornò indietro, verso l'Isola Perduta, seguendo la rotta dell'altra imbarcazione che avevano visto.
Raggiunsero la spiaggia ed ormeggiarono.
“Cerchiamoli...” disse Erien.
Ma qualche metro più avanti videro impressa nel terreno la gigantesca orma di uno di quei mostri.

Lady Gwen
04-10-2016, 20.49.44
Annuii, spaventata.
Doveva pur esserci un modo per impedire la distruzione totale da parte di quella cometa, non potevamo star qui ad aspettare di morire.
Intanto seguii gli altri, sempre stretta a Gillen, ma inquieta.

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Clio
04-10-2016, 20.51.22
La luce si affievolì giusto in tempo perché Kims non la notasse.
Lo vidi entrare, rilassato, e aprire una bottiglia di vino.
Fingere di essere ingenua aveva avuto il suo scopo, dopotutto.
Così continuai quella recita, mentre si avvicinò a me.
Ma si sarebbe accorto che avevo le mani libere.
Dovevo agire in fretta, molto in fretta.
"Grazie..." mormorai, con aria spaventata e ingenua, avvicinando piano le mani, fintamente unite al bicchiere.
Poi scattai, in un istante afferrai il bicchiere, scattai alla destra del militare bloccandolo con una presa salda e inaspettata mentre rompevo il bicchiere contro il muro per poterlo usare come coltello.
Puntai il vetro affilato contro la sua gola, facendo scendere un leggero rigolo di sangue.
"Adesso vedi di fare il bravo..." ghignai, spingendolo fuori dal mezzo corazzato.
Una volta all'aria aperta lo spinsi a terra, tenendolo immobilizzato e minacciandolo sempre con quel vetro affilato alla gola.
Allora alzai la testa sui suoi uomini.
"Lasciatelo andare.." indicando Icarius con lo sguardo "O il vostro amico qui se ne va a vedere cosa c'è dopo la morte.." impassibile.

Dacey Starklan
04-10-2016, 20.57.10
Arrivammo in un luogo cupo e tenebroso, illuminato da lanterne tremolanti e con l'entrata che pareva simile a delle fauci.
Non si prospettava nulla di buono ma il sapere che avrei rivisto mio padre presto mi diede un po' di coraggio.
" Usciremo da qui, ne sono sicura... e quella donna la pagherà" tenendo la mano del principe mentre venivamo scortati.

Altea
04-10-2016, 21.15.43
Le sue mani calde e passionali reclamavano il mio corpo e il mio cuore...."Telepatia
...o si vi è e ti amo...e sono felice di essere il tuo tormento notturno."
Lentamente mi spoglio', i miei erano brividi caldi e di desiderio e nuda davanti a lui sospirai di desiderio mentre gli slacciavo la giubba militare e
e lasciandolo a petto nudo..."Ora sono tutta tua..solo tua"slacciando i pantaloni

Lady Gaynor
04-10-2016, 23.37.03
Io ed Hiss ci inoltrammo tra la folta vegetazione, fermandoci di botto quando ci accorgemmo di alcuni militari dal volto coperto, che poco più distanti da noi parlavano fra di loro.
"Non so cosa stia accadendo qui..." bisbigliai ad Hiss "ma sono sicura che non si tratti di nulla di buono..."

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Guisgard
05-10-2016, 01.22.50
Kims scoppiò a ridere ed i suoi uomini restarono immobili, quasi impassibili.
“Mi crede davvero sciocco...” disse divertito a Clio “... pensi davvero che tutto sia così semplice? Vuoi uccidermi? Fallo pure... ma un attimo dopo i miei uomini sgozzeranno il tuo amico... pensaci bene... una sciocchezza e non lo vedrai mai più... e la vostra avventura insieme finirà qui...”

Guisgard
05-10-2016, 01.28.54
Taddeus guardò Dacey ed annuì, quasi a volerla incoraggiare e forse ad incoraggiare se stesso.
I due poi furono condotti oltre quelle inquietanti rocce a forma di fauci, come ben detto dalla ragazza.
Da qui discesero fino a ritrovarsi davanti ad un grandioso palazzo di gusto orientale.
Entrarono ed attraversando un lussureggiante giardino, arrivarono infine all'interno di un ampio cortile.
Qui alcuni guerrieri si esercitavano nella nobile disciplina delle arti marziali e molti altri stavano seduti a guardare.
Dietro, su un regale trono, stava un uomo anziano.
“Prego...” disse a Taddeus e a Dacey “... venite pure avanti.”
http://vignette4.wikia.nocookie.net/mkwikia/images/4/4e/MK2011_COURTYARD_DAY.PNG/revision/latest?cb=20140706200217

Dacey Starklan
05-10-2016, 01.36.52
Mi aspettavo una caverna, delle segrete, una prigione e invece ci ritrovammo davanti ad un palazzo di fattura orientale circondato da giardini lussureggianti. Anche l'interno dell'edificio trasmetteva bellezza e sfarzo e una volta giunti nella sala principale poi ci ritrovammo dinanzi ad un trono intarsiato sul quale sedeva un uomo.
Guardai prima il principe quindi avanzai di qualche passo come l'uomo aveva detto.
Volevo sapere quale fosse il suo ruolo in tutta la faccenda e che volesse da noi ora.

Guisgard
05-10-2016, 01.36.58
Raggiunsero il limite del villaggio e poi ne uscirono del tutto, diretti dove avevano nascosto il mezzo corazzato.
“Dunque” disse Gillen fermandosi “andiamo via così?”
“Cos'altro vorresti fare?” Fissandolo Stin.
“E la gente di questo villaggio?” Gillen. “Non possiamo lasciarla morire così...”
“Forse non l'hai capito, ma moriremo tutti...” mormorò Stin “... l'Etimasia è bloccata, senza energia per riattivare i suoi motori... all'arrivo della cometa nessuno di noi avrà scampo...” guardando poi il cielo, sempre attraversato da quegli strani fenomeni.

Guisgard
05-10-2016, 01.43.48
Dacey avanzò verso il trono e subito Taddeus la raggiunse affiancandola.
“Benvenuti sulla mia isola.” Disse l'uomo sul seggio.
“Da quando ai prigionieri si da il benvenuto?” Fissandolo il principe.
“Prigionieri?” Ripetè l'uomo. “Oh, ma voi qui siete miei ospiti.”
“Chi siete?” Chiese Taddeus.
“Sono il professor Hordafren.” Svelò l'uomo. “Signore di quest'isola e presto padrone incontrastato del mondo intero.” Sorridendo.

Clio
05-10-2016, 01.44.28
Restai impassibile a quelle parole di Kims.
Era una tattica, e certo non sarei caduta nella sua rete.
Fissavo i suoi uomini, che erano rimasti pietrificati.
Allora invocai nuovamente il potere del cuore, iniziando a brillare di una luce intensa e potente.
Potevo sentire l'energia attraversarmi.
Potevo vedere la mia trasformazione negli occhi mascherati dei soldati.
Quelli non sapevano che fare senza un capo.
"Ma io ucciderò te.." con voce trasfigurata, premendo il vetro contro il suo collo, in modo da tagliarlo e farlo sanguinare.
"Poi ucciderò loro..." osservando i soldati.
Non ero più una fanciulla so loro occhi, ma un demone di luce, il padrone del Cuore di Giada.
Mi avvicinai ad Icarius, trascinandomi dietro Kims come scudo, in quel vortice di luce.
Allora afferrai le sue manette affinché quell'energia liberasse anche lui e potesse combattere.

Dacey Starklan
05-10-2016, 01.50.42
Quell'uomo doveva essere completamente fuori di testa per sostenere la tesi del signore del mondo intero, mi venne quasi da ridere quando lo disse.
" Professore in quanto sua ospite" calcando sull'ironia dell'ultima parola visto che chiaramente eravamo prigionieri sull'isola, " vorrei vedere mio padre. So che anche lui è un ospite qui."
Fissai l'uomo sul trono cercando di imprimere la sua faccia nella mia mente, anche lui non l'avrebbe passata liscia una volta che fossimo riusciti a liberarci da quella assurda situazione.
Faticavo a credere che delle persone, Eisa inclusa, dessero seguito alle manie di grandezza di questo fantomatico professore.

Lady Gwen
05-10-2016, 01.53.42
Tornammo al mezzo e le parole di Gillen mi fecero vacillare.
Feci voltare il suo viso verso di me con la mano.
"Tesoro, hai ragione, ma come dice Stin sicuramente la cometa non risparmierà nessuno ed io non voglio passare il tempo che mi rimane a fuggire e rischiare per qualcun'altro invece che passarlo con te e..." le parole mi morirono in gola, frenate dalle lacrime silenziose, a causa delle quali mi voltai, allontanandomi dal gruppo, nel tentativo di celarle.
Avevo paura.
Terribilmente.
Paura che tutto ciò, la mia felicità, il mondo in cui tutti credevamo, potesse finire ed ora, dopo aver accumulato, ero crollata.

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Guisgard
05-10-2016, 01.55.27
“Già...” disse Hiss a Gaynor, facendole poi segno di continuare ad ascoltare.
I militari infatti continuavano a parlottare fra loro, preoccupati per quegli strani fenomeni celesti e dubbiosi ormai sulla lucidità che sembrava mostrare il loro capo.
“Chi sarà mai questo professore di cui parlano?” Mormorò Hiss.
Un attimo dopo, però, i due sentirono qualcosa muoversi alle loro spalle.

Lady Gaynor
05-10-2016, 01.58.29
"Non lo so..." risposi ad Hiss "ma di certo non sarà un personaggio positivo..."
Mentre mormoravo queste parole all'orecchio di Hiss, udii un rumore alle mie spalle, così mi girai di scatto .

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Guisgard
05-10-2016, 01.58.30
Tutto accadde rapidamente.
Alla fine Clio, col potere del Cuore, riuscì a liberare Icarius, senza però lasciare andare Kims.
“Mi hanno sottratto Mia Amata...” disse Icarius.
“La tua spada?” Fece Kims.
“Si, ridamela!” Icarius.
“Ti sfido in singolar tenzone...” il militare “... se mi batterai, riavrai la tua spada...”

Guisgard
05-10-2016, 02.01.03
Hordafren guardò Dacey.
“Ma certo...” disse “... i vostri occhi... sono gli stessi del dottor Oberon... voi siete senza dubbio sua figlia...” ridendo “... vi ho vista bambina, sapete? Complimenti, devo dire siete diventata una bellissima donna... peccato non potrete mai sposarvi ed avere figli...”

Clio
05-10-2016, 02.04.07
"Sì, me ne sono accorta che ci hanno disarmato, caro..." dissi, alzando gli occhi al cielo "E anche io gradirei riavere indietro la mia spada!".
Risi a quelle parole di Kims, che già perdeva sangue dal collo.
"Non mi sembri nella posizione di sfidare nessuno te.." duramente, per poi guardare Icarius.
"Vuoi combattere con questo qui?" Gli chiesi.
Dopotutto se aveva sconfitto il Lupo Bianco cosa poteva mai essere un semplice uomo?

Dacey Starklan
05-10-2016, 02.09.43
" Voi mi avete già vista?" rimasi sorpresa da quella notizia anche se io allora ero evidentemente troppo piccola per potermelo ricordare.

" Si sono sua figlia... Perché lo avete rapito?" fissando intensamente il professore, " e i vostri complimenti non mi interessano affatto... Oh e questa sarebbe una minaccia? Credete di intimorirmi così?"

Mantenevo un tono duro e distaccato ma dentro di me sapevo bene che quelle parole minacciose stavano avendo un certo effetto. Infatti mi sistemai più vicino al principe, tenendo stretta la sua mano, come a voler prolungare il contatto con lui finché fosse stato possibile.

Guisgard
05-10-2016, 02.13.32
Gwen si allontanò in lacrime dal gruppo, ma ad un tratto sentì qualcuno cingerle i fianchi e poi stringerla a sé.
“Non finirà...” disse Gillen “... non ora che ci siamo trovati... se il mondo non dovesse bastare a farci fuggire, allora cercheremo altrove, nel Tempo e nello spazio... dopotutto i poeti narrano che l'Amore, quello Vero, vince sul Tempo e sulle distanze...” sussurrandole fra i capelli e l'orecchio “... mi spiace che quest'armatura sia fredda... e non puoi sentire il calore del mio corpo, piccola...”

Guisgard
05-10-2016, 02.18.23
Quel fruscio tra la vegetazione.
Hiss si voltò di scatto, puntando la sua pistola verso quel rumore.
“Stammi vicino, Gaynor...” disse alla diva “... non muoverti...”
Un attimo dopo dalla vegetazione emerse qualcosa di indicibile.
Un gigantesco e mostruoso ragno pronto ad attaccarli.
Il galeotto allora cominciò a sparare contro quell'aberrante creatura, scaricando contro di essa un intero caricatore.
Ma senza sortire effetto.
Allora afferrò la mano della ragazza e corsero via, inseguiti dal mostruoso ragno.
Intanto i colpi erano stati uditi anche dai soldati che subito accorsero.
http://vignette4.wikia.nocookie.net/godzilla/images/9/9e/Kumongafinal303.jpg/revision/latest?cb=20100512014405

Guisgard
05-10-2016, 02.24.01
“Io non mi fido...” disse Icarius a Clio, fissando poi Kims.
“Vi propongo un patto...” questi “... manderò via i miei uomini e resteremo solo noi tre...ci sarà il duello e io morirò allora la spada sarà vostra e sarete liberi...”
“Mandali via...” fece Icarius.
“Andate via, tornate al palazzo.” Ordinò Kims ai suoi.
Questi restarono perplessi.
“Cosa c'è?” Seccato Kims. “Vi hanno lobotomizzati? Gli ordini non li comprendete più? Andatevene!”
Quelli annuirono ed obbedirono.
“Ecco, siamo soli...” sorridendo Kims.
“Voglio vedere la mia spada...” guardandolo Icarius.
Kims annuì, estrasse Mia Amata e poi la gettò lontano.
“Sarà del vincitore...” ridendo Kims.

Lady Gwen
05-10-2016, 02.25.09
Chiusi gli occhi lasciandomi cullare da quell'abbraccio e quelle promesse.
Quelle promesse a cui decisi che mi sarei aggrappata, forte e con tutta me stessa.
Fra le lacrime, poi, sorrisi alle sue ultime parole.
Mi voltai verso di lui e lo strinsi.
"Sei stato la mia felicità dopo anni, dopo..." Mi bloccai un attimo per cercare di riprendermi fra le lacrime, mentre sfioravo il ciondolo che lui continuava ad indossare sotto i vestiti e la corazza "Dopo la morte di mia madre... Mi ero sempre illusa di aver superato la cosa, ma solo quando ho conosciuto te, la mia Luce, ho capito di aver vissuto nel buio... Non c'è nulla che cambierei e se finirà come dicono, preferisco una breve vita con te, che una lunga esistenza nel buio dove tu non ci sei..." Mormorai, col volto rigato dalle lacrime.

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Guisgard
05-10-2016, 02.28.01
Hordafren guardò Taddeus e Dacey che si tenevano per mano.
“Oh, comprendo...” disse sorridendo “... l'Amore... allora, compreso ciò, vi farò morire insieme...”
“Se dovete ucciderci” Taddeus “allora permettete alla ragazza di rivedere suo padre. E' un atto di pietà che non potete negare.”
“E sia...” alzandosi dal trono Hordafren “... ma voi resterete con i miei uomini, mentre solo io e la ragazza andremo dal dottor Oberon.”

Lady Gaynor
05-10-2016, 02.28.37
Hiss puntò la pistola verso il punto da cui proveniva il rumore, ma ciò che accadde un attimo dopo fu un qualcosa di inaspettato e terribile. Dalle alte piante spuntò fuori un orripilante e gigantesco ragno, che aveva tutta l'intenzione di fare di noi il suo prossimo pasto. Io gridai terrificata, mentre Hiss gli scaricò addosso un intero caricatore, ma quella repellente creatura era troppo grande per esserne anche solo scalfita. Mi afferrò allora la mano e cominciammo a correre come pazzi, mentre vedevamo i soldati accorrere, richiamati dagli spari.

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Guisgard
05-10-2016, 02.37.13
Gillen non disse nulla.
Sorrise soltanto a Gwen, per poi accarezzarle il viso.
E la baciò.
Un baciò che voleva scacciare ogni paura.
Un bacio che voleva resistere e vivere oltre il mondo e la vita.
Un bacio che sembrava indifferente persino al Destino.

Lady Gwen
05-10-2016, 02.42.04
Aspettavo una sua risposta, ed in un certo senso quella arrivò.
Arrivò con il suo sorriso, la sua carezza ed il suo bacio.
Un bacio che diceva tante cose, come il mio, un bacio che non aveva paura della fine, un bacio forte, che sarebbe durato per sempre, sfidando il Tempo ed il Fato.

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Guisgard
05-10-2016, 02.46.16
Hiss e Gaynor corsero veloci, quasi col cuore che scoppiava loro in petto.
Corsero fino ad una caverna e vi entrarono.
La percorsero tutta ed alla fine vi trovarono uno strano oggetto.
Una sorta di valigetta con leve e bottoni vari.
“Sembra una sorta di...” disse Hiss “... non so... una sorta di telecomando...”
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Clio
05-10-2016, 02.49.10
Icarius non si fidava, e nemmeno io.
Continuavo a tenerlo immobilizzato, anche se parlava come se fosse libero e beato.
Ci propose un patto, e mandò via gli uomini.
A quel punto buttò via Mia Amata, e parlava di un duello.
Una singolar tenzone, come tra i cavalieri.
Eppure ero io a tenerlo sotto tiro, a tenerlo immobilizzato.
Parlava come se non ci fossi, come se non fosse lui ad essere in una posizione di svantaggio.
Forse non era facile da ammettere che una ragazza potesse coglierlo di sorpresa e immobilizzarlo.
"Mi dispiace caro.." dissi, alzando gli occhi freddi su Icarius.
"Io non sono un cavaliere..." girando con un colpo secco e deciso il collo di Kims, per spezzarlo "Sono un'assassina.." con voce lontana.

Guisgard
05-10-2016, 02.59.04
“Non temo di morire...” disse in un sussurro Gillen “... ma ho invece una folle paura di morire senza aver fatto ancora una volta l'amore con te, Gwen...” annuì “... non mi importa se il mondo è sull'orlo del collasso... se tutto sta per finire... ma impazzisco se penso di non poterti avere un'ultima volta... farti mia un'ora ancora...”

Lady Gaynor
05-10-2016, 03.00.51
Corremmo veloci, col cuore in gola, fino a quando trovammo una caverna e vi entrammo. Dopo averla percorsa tutta, alla fine trovammo una specie di valigetta che pareva un pannello di controllo per azionare non so quale aggeggio.
"Si, amore... sembra un telecomando remoto... chissà cosa governa... prova a premere qualche bottone..."

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Lady Gwen
05-10-2016, 03.04.29
Chiusi gli occhi, tenendo il mio viso sul suo, mentre riportavo alla mente le sensazioni indimenticabili di quel pomeriggio.
Quel pomeriggio in cui ero stata semplicemente... Gwen.
Semplicemente una donna innamorata, che amava e veniva amata, con passione e dolcezza.
"Ci sarà..." sussurrai, il mio viso ancora sul suo "Ci sarà un'ora solo per noi..."

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Guisgard
05-10-2016, 03.06.26
Un colpo secco, improvviso, letale e Clio spezzò il collo di Kims sotto gli occhi di Icarius.
Lui allora raccolse Mia Amata.
“Un momento...” disse poi “... il casco? Dove l'avranno nascosto?”
“Qui...” una voce di donna con il casco in mano “... pensavate di farla franca?” Guardò i suoi uomini ed annuì.
Quelli spararono alcuni colpi contro Icarius e Clio, poi solo il buio.

Clio
05-10-2016, 03.12.54
"Insieme a Damasgrada e Tamasco immagino.." mormorai, alzandomi.
Ma poi una voce di donna alle nostre spalle.
Come diavolo era arrivata lì, se un attimo prima non c'era nessuno.
Eh, quando il destino si mette in testa qualcosa, puoi fare qualunque cosa ma non lo cambierai.
"Fortuna che eravamo soli.." ebbi solo il tempo di dire, che quelli spararono.
E tutto si fece buio.

Guisgard
05-10-2016, 03.17.43
Hiss annuì a Gaynor e cominciò ad azionare bottoni e leve di quello strano telecomando.
“Non succede nulla...” disse lui guardandosi intorno “... al diavolo, speravo di aprire qualche passaggio segreto ed avere così una via di fuga...” con rabbia “... invece siamo bloccati qui... e presto verranno a prenderci...” guardò la diva “... pessimo momento abbiamo scelto per innamorarci, Amore...” sorridendo amaramente “... tutto va a rotoli, noi con ogni probabilità verremo uccisi, eppure, il nostro Amore sembra indifferente a tutto ed a tutti tutti... qualunque cosa accadrà, ricordalo sempre... ti amo... ti amo e ti amerò fino a che avrò vita... ed anche oltre...” e la baciò con passione.
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Guisgard
05-10-2016, 03.22.01
Gillen guardò Gwen ed annuì.
"Si..." disse.
I due poi tornarono dagli altri.
Salirono sul cingolato e fecero ritorno verso l'Etimasia.
Il cielo intanto era sempre più inquieto.
Ormai la cometa era apparsa e l'impatto sembrava imminente ed inesorabile.
“Guardate...” Stin a tutti loro indicando il cielo.
https://i.ytimg.com/vi/QURMaM-VJp0/hqdefault.jpg

Lady Gwen
05-10-2016, 03.26.31
Sorrisi a Gillen, accarezzandogli il viso.
Quel pensiero faceva impazzire anche me, oltre quello che il mondo sarebbe finito senza permettermi di vedere un'ultima volta mio padre, era una cosa che mi uccideva.
Una volta sulla nave guardammo tutti il cielo ed io intrecciai le dita con quelle di Gillen.
Dopotutto, eravamo insieme e insieme avremmo affrontato ogni cosa, anche la morte.

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Guisgard
05-10-2016, 03.47.07
Clio cominciò a riprendere conoscenza pian piano.
Aveva leggeri capogiri.
Anche Icarius, accanto a lei, si stava riprendendo.
“Che diavolo...” disse per poi scuotere la testa, come a volersi destare “... dove siamo?” Guardandosi intorno. “Stai bene, Clio?” Si tocco gli abiti che avevano buchi di pallottole. “Certo, ora capisco... ci hanno sedato...”

Clio
05-10-2016, 03.52.17
Riaprii piano gli occhi, guardandomi attorno senza riuscire a ricordare quel luogo.
Certo, perché non l'avevo mai visto.
Poi trasalii.
Icarius?
Sospirai di sollievo nel vedere che era accanto a me, e che stava bene.
Non ci avevano divisi, dopotutto.
Allora corsi a rifugiarmi tra le sue braccia, stringendolo forte.
"Ho avuto così tanta paura di perderti.." sussurrai, nascondendo il viso contro la sua spalla.
Ma ora era lì, ed eravamo insieme.
E nient'altro aveva più importanza.

Guisgard
05-10-2016, 03.56.08
Guardarono il cielo a lungo.
Poi raggiunsero l'Etimasia.
Qui Stin raccontò ogni cosa a Prince ed al resto dell'equipaggio.
“Stiamo cercando di far ripartire la nave” disse Prince “ma per adesso i motori non vogliono saperne di ripartire. Gli strumenti di bordo hanno captato la presenza della cometa e la sua orbita irregolare. Ma in queste condizioni le possibilità di salvezza sono molto poche...” mormorò.
“Eppure deve esserci un modo...” Gillen con rabbia, tenendo stretta la mano di Gwen nella sua.
Ad un tratto, però, accadde qualcosa.
Tutti gli strumenti di bordo sembrarono come impazziti.
“Che succede?” Preoccupato Prince.
“Non lo sappiamo, signore...” agitato Tyson.

Guisgard
05-10-2016, 04.04.32
Erano in una sorta di cella, chiusa da una pesante porta di ferro e con una piccola grata in alto a sinistra.
“Non mi perderai...” disse Icarius cercando con la mano il contatto col corpo di Clio “... nessuno ci separerà...” accarezzandola “... se quel cane ti avesse toccata, io l'avrei ucciso... avrei trovato il modo per farlo...” sbuffò “... mi chiedo dove siamo finiti ora... ci hanno imprigionato... ma perchè? Cosa vogliono? Avrebbero potuto ucciderci ed invece... mah...”

Clio
05-10-2016, 04.09.40
Chiusi gli occhi, assaporando il contatto della sua mano sul mio corpo.
"Ah sì? Credo che la cosa migliore fosse ucciderlo prima che potesse farmi del male, non credi?" sbottai "Fortuna che ci ho pensato io!" alzando gli occhi al cielo.
Poi mi guardai intorno, osservando quella porta.
"Beh, non possono ucciderti... solo tu puoi impugnare Mia Amata, no?" alzando le spalle "Senza di te la spada è inutilizzabile..".

Guisgard
05-10-2016, 04.19.44
Icarius guardò seccato Clio.
“Ehi, aspetta...” disse “... stai dicendomi che non sono stato in grado di difenderti?” Scuotendo la testa. “Magari se avessi avuto modo di utilizzare il mio piano ora saremmo salvi, no? Era chiaro che quel tipo mentisse, che non aveva mandato via i suoi sgherri.” Avvicinandosi alla porta. “E comunque possono sempre ucciderci con un'altra arma... infatti mi sembra ne abbiano a sufficienza...” sarcastico.

Clio
05-10-2016, 04.28.46
Sbuffai a quelle parole di Icarius.
"Mi sono fidata di te.." replicai "E mi sono ritrovata ammanettata nella camionetta di un tizio che voleva farmi la festa..." gli ricordai "Se non fossi stata il guerriero che sono.. sì, magari il tuo piano avrebbe funzionato.. dopo.. eravamo soli in quella camionetta, Icarius, tu non c'eri... ringrazia che so difendermi da sola!" con le lacrime agli occhi.
Era la prima volta che affidavo la mia sicurezza a qualcuno, e non avevo mai avuto tanta paura in vita mia.
Ora che l'adrenalina era scesa, cominciavo a sentirla.
"Ammanettato e picchiato, non avresti potuto fare niente per salvarmi..." mormorai, con voce tremante.
"Il duello te l'ha offerto quando era immobilizzato con un coltello alla gola.." scuotendo la testa "Cosa che non hai certo fatto tu!".
Sospirai, pesantemente.
"Mi dispiace..." mormorai, avvicinandomi verso di lui.
"Ho avuto tanta paura..." sussurrai piano, con la voce tremante.

Guisgard
05-10-2016, 04.37.07
“Comunque il tuo modo di fare non ci ha tolto dai guai, mi pare...” disse Icarius guardandosi intorno “... già...” sbuffò “... scusami... non volevo essere duro... ma... mi fa male sapere che tu creda di non essere al sicuro con me... io non avrei mai permesso a quel verme di toccarti... non so come, ma lo avrei ucciso prima...” guardandola negli occhi.

Clio
05-10-2016, 04.47.08
"Dipende dai punti di vista.." alzai le spalle "Per come la vedo io quel cane è morto e non mi ha toccato... il che mi sembra un discreto successo..." sospirando pesantemente.
Poi sorrisi a quelle parole di Icarius.
"È questo il bello di essere un guerriero.." dolcemente "Mi sento al sicuro anche da sola.. sai quanti ne ho visti come lui? Li ho sempre uccisi..." candidamente.
Eppure non era stato come al solito.
"Eppure ora è diverso..." mormorai piano, guardando un punto della parete "Avevo paura.... davvero paura che potesse mettermi le mani addosso.." scossi la testa, con lo sguardo basso "Non ho mai avuto così tanta paura..".
Poi gli sfiorai dolcemente il viso.
"Allora la prossima volta non lasciare che mi ammanettino, che mi disarmino.." dissi piano "Quando l'ho visto entrare avrei preferito essere morta tentando di scappare, te lo giuro.." mentre una lacrima silenziosa mi scorreva sul viso.

Guisgard
05-10-2016, 05.02.15
“Non paliamone più...” disse Icarius, per poi abbracciare Clio “... l'importante è che tu stia bene... sarei impazzito se ti fosse accaduto qualcosa... ma ora siamo insieme...” stringendola a sé “... adesso cerchiamo di capire dove siamo finiti...”
Ad un tratto la pesante porta di ferro cominciò ad aprirsi.

Clio
05-10-2016, 05.10.26
Mi strinsi in quell'abbraccio, cercando di dimenticare ogni cosa.
Infondo eravamo insieme, e nulla aveva importanza.
"Sì, Amore.." sussurrai, stretta a lui.
Poi la porta iniziò ad aprirsi.
Presi un profondo respiro, staccandomi a fatica da lui.

Guisgard
05-10-2016, 05.11.34
La visione di Altea ormai era un frammento di sogno...

La regina restò nuda di fronte al capitano.
E lui la guardò a lungo, in ogni sua fattezza, forma e grazia.
“Per quante notti ti ho sognata e desiderata...” disse lui, mentre lei lo spogliava “... e per quante notti ho odiato te e tuo marito il re... e tu sapevi che non poteva guardarti oltre il dovuto... ed impazzivo...” con la regina che ormai gli slacciava i pantaloni.
Allora restò completamente nudo davanti a lei, orgoglioso della sua virilità.
Lui la prese per mano e la condusse su alcuni morbidi e profumati cuscini.
Si stesero e cominciarono a giocare fra loro, con audacia e sensualità.
https://media.giphy.com/media/a8G3HBcJwc7Ti/giphy.gif

Guisgard
05-10-2016, 05.28.36
La porta si aprì ed Icarius fece un passo in avanti, quasi a volersi mettere davanti a Clio e proteggerla.
Sulla soglia apparvero allora delle figure.
Fra i militari vi era la donna che aveva catturato i due amanti.
“Sono lieta di annunciarvi il nostro arriva sull'Isola Perduta...” disse “... ora sarete condotti da colui il quale dipenderanno le vostre vite. Vi avverto che ci sono centinaia di soldati ed al minimo passo falso sarete uccisi.” Sorrise. “Ah, dimenticavo... il mio nome è Ulpa.”

Altea
05-10-2016, 08.22.46
Stesa tra quei cuscini morbidi e profumati
Iniziammo ad amarci con fervente ardore.
Giochi sensuali ed audaci..su tutto il corpo mentre il mio spirito si compiaceva del desiderio di gesti solo a noi conosciuti, le mani correvano vogliose in ogni parte di noi, soprattutto quelle più proibite.
Le stelle ci guardavano a testimone del nostro Amore.."Il mio desiderio alla cometa ci unisca per la eternità. .ora sai il mio era solo dovere verso mio marito il re" tra gemiti di passione e piacere.

Dacey Starklan
05-10-2016, 09.22.15
Le cose stavano peggiorando velocemente e sul momento non riuscivo a intravedere vie di fuga, tanto più che non me ne sarei andata senza mio padre.

Guardai il principe, non volevo lasciarlo ma non avevo scelta.

" Ti amo" dissi solo prima di allontanarmi con Hordafren, sperando che veramente mi conducesse nel luogo dove era tenuto mio padre.

Clio
05-10-2016, 10.07.36
La porta si aprì, e Icarius si parò davanti a me come a volermi proteggere.
E io, nascosta nel buio, sorrisi di quel gesto.
Poi quelle parole della donna, Ulpa, che mi stupirono.
L'Isola Perduta?
Dove eravamo?
E perché ci avevano portato lì?
Parole che avrebbero presto trovato risposte, immaginai.
Così mi apprestai a seguirli, docilmente, volevo saperne di più di quella storia.

Lady Gwen
05-10-2016, 15.36.24
Restammo a lungo lì a guardare il cielo, poi tornammo sulla nave, che però non dava segni di voler ripartire.
Le speranze erano poche, ne eravamo coscienti tutti, ma io non mi rassegnavo.
Doveva esserci per forza un modo per salvarci e lo avremmo trovato.
All'improvviso, gli strumenti iniziarono ad impazzire, dal nulla e a bordo ci fu subito agitazione.
"Io non ne so molto, ma... Potrebbe essere l'influsso della cometa? Dal cielo si capisce che ormai è molto vicina e potrebbe influenzare gli strumenti" azzardai, parlando con Prince.

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Nyoko
05-10-2016, 16.15.25
Arrivammo sulla spiaggia e iniziammo a cercare gli sperduti. Poi, ad un tratto, notai qualcosa sul terreno.
"Guardate" dissi puntando il dito sulla strana orma.
"Sembra essere l'impronta di quei mostri. Assomiglia molto a quella dove il nostro carro era inciampato" dissi fissandola con malinconia.

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Lady Gaynor
06-10-2016, 18.29.45
Hiss mise in quel bacio tutta la passione del mondo, tutto l'amore di cui era capace.
Mi staccai da lui quel tanto che bastava a sussurrargli qualche parola. "Vita mia... nessun momento è sbagliato se vede nascere un Amore così grande e vero. Potrei morire in questo momento e direi ugualmente che la mia vita è stata meravigliosa anche solo per queste poche ore passate insieme... ti amo, ti amo da sempre e per sempre..."

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Guisgard
06-10-2016, 18.30.47
La visione ora era totale, intensa, viva ed Altea ormai si sentiva la regina stessa...

Il capitano la dominava con ardore e forza, stando sopra di lei, con le loro mani intrecciate e le bocche avide a cercare il sapore ora dell'una, ora dell'altro, correndo in una lunga cavalcata tra i giochi segreti di quella notte tropicale.
Lo slanciato ed aggraziato corpo della regina, in balia di quello robusto ed indomabile del capitano, avvertiva tutto il peso e lo slancio di quella passione dirompente.
Ben sapeva lei che il suo amato era possessivo e geloso e sotto i colpi sferzanti dell'appassionato militare quasi la donna lo incitava a non fermarsi, a non smettere quella danza d'amore, gridando, tra gemiti di piacere, che nulla rappresentava suo marito il re per lei.
E come la regina, anche Altea avvertiva quel piacere travolgente ed appagante, quell'abbandono alle gioie dell'amore passionale come se anche lei fosse tra le robuste e sicure braccia del bel capitano dagli occhi azzurri.

Guisgard
06-10-2016, 18.33.07
“Anche io ti amo, Dacey...” disse Taddeus fissando i suoi occhi ambrati.
E quello fu l'ultimo colore di lei che il principe vide.
La ragazza infatti fu condotta da Hordafren, sempre seguito e scortato dalle sue guardie armate, apparendo più come un re, che come lo scienziato che effettivamente era.
Scesero una lunga scalinata, arrivando a quelle che sembravano essere le segrete del palazzo.
Un carceriere aprì una cella ed il folle Hordafren fece cenno a Dacey di entrare.
“Vostro padre è dentro...” mormorò “... parlategli e convincetelo a collaborare con me, oppure vi farò uccidere entrambi.” Fissandola.

Guisgard
06-10-2016, 18.37.18
Icarius e Clio furono costretti a seguire quella donna ed i suoi soldati.
Erano giunti con un mezzo volante su quell'isola ed ora si trovavano nel vasto cortile di un palazzo dal tipico gusto orientale.
Entrarono in quello che sembrava essere un dojo e qui il pilota e la ragazza furono fatti sedere a terra in un angolo.
“Per un misterioso motivo” disse Ulpa ad Icarius “solo in mano a te la spada funziona... perchè?”

Altea
06-10-2016, 18.38.14
Lo sentivo, lo avvertivo...era una visione totalmente particolare questa volta.
Io, Altea, avvertivo in me stessa la passione e il piacere della regina...non capivo il motivo.
Lui mi possedeva, era geloso e possessivo e questo mi compiaceva e lì, in quel talamo di amore e passione affermai il mio totale allontanamento dal re, il fatto non lo amassi per nulla e solo ora provassi le vere gioie dell' amore.
I miei movimenti sinuosi e i suoi indomabili ci portarono all' apice del piacere..."Non smettere...mai" dissi ansimando, il corpo madido di sudore si univa al suo più volte fino allo sfinimento e compiacimento totale dei sensi.

Guisgard
06-10-2016, 18.40.38
“A questo punto tutto potrebbe essere” disse Prince a Gwen “e nulla più mi sorprenderebbe.” Mentre le strumentazioni di bordo continuavano a reagire come fossero impazzite.
Poi, ad un tratto, tutto si stabilizzò.
“Signore...” fece Tyson “... signore, tutte le strumentazioni di bordo sono attive e tutte le funzioni dell'Etimasia sono attive...”
“Davvero?” Stupito Prince.

Clio
06-10-2016, 18.44.22
In silenzio seguimmo quella donna.
Mi guardai attorno con meraviglia e stupore.
Dove eravamo?
Perché ci avevano portato lì?
Stringevo la mano di Icarius, mentre camminavamo.
Poi quelle parole di Ulpa, a cui restai interdetta.
Come poteva sapere che in mano a lui funzionava se l'aveva usata solo nella torre?
Forse ci avevano spiato da quel negoziante?
Ad ogni modo restai in silenzio al suo fianco.

Guisgard
06-10-2016, 18.45.51
Erien ed Oltram guardarono l'orma gigante impressa nel terreno che aveva indicato loro Nyoko.
“Io dico che abbiamo sbagliato a tornare su quest'isola...” disse preoccupato Oltram “... siamo stati fortunati a fuggire, non dovevamo sfidare ancora la Sorte...”
Un attimo dopo udirono delle grida di disumano dolore.

Dacey Starklan
06-10-2016, 18.49.25
Ero così felice di rivedere mio padre che per un attimo ignorai il contesto e le parole di Hordafren.
Entrai nella cella senza indugio abbracciando subito mio padre, felice di averlo finalmente ritrovato.
" Da quanto sei qui? Che cosa vuole esattamente il professore da te? Ho bisogno di capirlo e per noi si metterà male..."

Lady Gwen
06-10-2016, 18.49.37
Annuii a Prince.
Aveva ragione, ormai poteva capitare qualsiasi cosa, soprattutto adesso che c'era l'influsso della cometa.
Poi, inaspettatamente, tutto si sistemò, come per magia, era il caso di dirlo.
"Dunque vuol dire che... Ora la nave è funzionante?" azzardai, speranzosa, stringendo la mano di Gillen.
Magari fosse stato davvero in quel modo... A quel punto avremmo avuto molte più possibilità di salvarci dopo l'impatto.

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Guisgard
06-10-2016, 18.49.56
Hiss sorrise e baciò ancora Gaynor.
Un bacio lento, lungo, profondo.
E poi ricominciò da capo.
Era un bacio che doveva unirli in quell'attesa inesorabile verso una morte certa.
Infatti attendevano insieme l'arrivo dei soldati che li avrebbero presumibilmente ucciso.
Ma i momenti trascorsero e nulla accadde.
“Strano...” disse Hiss “... non arrivano? Eppure sanno che siamo in trappola... che questa grotta non ha altre uscite... perchè diavolo non arrivano? Perchè non vengono a prenderci?”

Nyoko
06-10-2016, 18.50.23
"Non possiamo lasciare che della gente innocente muoia. Mio padre l'avrebbe fatto" dissi fissando Oltram con severità. Ad un tratto, urla disumane ci scossero. Mi voltai verso la provenienza del rumore, impugnai la mia spada e con un gesto, invitai i miei amici a seguirmi.
"Speriamo che non siano loro" dissi fiduciosa.

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Lady Gaynor
06-10-2016, 18.53.44
Ci baciammo ancora... e ancora... le nostre lingue intrecciate, le nostre labbra unite come uniti eravamo noi nell'attesa del nostro destino.
"Non so, amore... non pensi che forse quei soldati possano essere stati mangiati da quel ragno mostruoso? È un'idea plausibile..."

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Guisgard
06-10-2016, 19.01.04
Altea era ormai la regina...

Incitato come uno stallone lanciato nel vigoroso galoppo, così la regina teneva teso ed ardente il corpo del suo virile capitano, godendo entrambi per quella folla corsa d'amore.
E raggiunsero insieme il piacere, più volte, con un'intensità tale che la donna quasi perse i sensi, restando aggrappata con le unghie quasi nella pelle di lui, gemendo forte fra le braccia del suo amore.
“Amore...” disse lui tra sussurri e gemiti “... amore mio...” stringendo esausto il corpo di lei contro il suo.
E col volto rigato dal sudore ed i capelli bagnati davanti al volto la baciò.
Assaporando la sua bocca e la sua lingua.

Guisgard
06-10-2016, 19.04.57
Icarius guardò Ulpa, mentre Clio era accanto a lui.
“Andiamo, una spada non è un cane e non si scegli il padrone...” disse sarcastico.
“Infatti non è stata la spada.” Ulpa.
“E chi?” Fissandola Icarius.
“Non lo so, ma ora non è importante.” Fece la donna. “Ciò che conta è che tu sappia usare la spada ed il casco... dunque le userai per noi.”
“Noi chi?” Chiese Icarius.
Ulpa rise.

Altea
06-10-2016, 19.09.04
Ormai io e la regina eravamo una unica persona e lui era il mio uomo...colui che era riuscito a risvegliarmi dal torpore dell' apatia d' amore.
Il piacere fu tale da perdere i sensi quasi, mi aggrappai a lui..alla sua possente schiena afferrandolo forte con mani e unghie, le gambe unite e incrociate addosso a lui e stremati ci stendemmo su quei cuscini morbidi e profumati.
Afferrai i suoi lunghi capelli scuri bagnati dall' estasi di quel momento infinito e di grande piacere sia sessuale che amoroso.
"Amore mio...sono la donna più felice del mondo" unendomi a quel bacio sempre ardito tra gioco di lingua e labbra.
"Ma cosa possiamo fare per essere liberi per sempre...io non voglio più stare assieme a mio marito...e tu non devi più prestargli fedeltà..raggruppa le tue truppe e devi renderli ostili a lui...questo Regno è solamente mio...nostro..del mio popolo...e la cometa?" accarezzando il suo petto e guardandolo negli occhi, ora, di un azzurro meraviglioso.

Guisgard
06-10-2016, 19.09.56
Dacey entrò nella cella ed abbracciò suo padre.
L'uomo stava steso su una brandina, con la barba incolta e gli abiti sporchi.
“Da quando sono sparito improvvisamente, Dacey...” disse lui “... mi hanno rapito e condotto qui... al palazzo molti sono corrotti e traditori... come il comandante Kims ed Eisa... Hordafren è vivo, rintanato qui... non so come, ma ha riportato alla luce i segreti di una civiltà perduta, risvegliando antichi mostri che dominavano questa regione migliaia di anni fa... e presto ne potrà avere molti di più, un vero esercito per minacciare il mondo intero... ma per risvegliare altri mostri ha bisogno di nuove fonti radioattive... presto la cometa arriverà e lui vuol trarre da essa le radiazioni per destare altri mostri... vuole il mio aiuto, ma io naturalmente ho rifiutato...

Clio
06-10-2016, 19.10.32
Guardai Ulpa senza tradire emozioni.
Quella storia mi piaceva sempre meno, decisamente.
Ed ecco spiegato perché lo avrebbero tenuto in vita.
Ero molto preoccupata per quello che sarebbe potuto succedergli.
Ma avevo come l'impressione che lo avremmo scoperto presto.

Guisgard
06-10-2016, 19.21.05
“Forse...” disse Prince a Gwen, fissando gli strumenti di bordo “... forse...”
“Quando lo saprete?” Gillen.
“Appena riusciremo a rimettere in funzione i motori dell'Etimasia..” rispose Prince.
“Beh, cercate di fare in fretta perchè una cometa sta puntando diritta verso la terra!” Esclamò Gillen. “E sinceramente non voglio fare la fine dei dinosauri!”
“Signore...” Tyson accendendo i monitor di bordo, dove era possibile vedere il cielo sopra di loro.
E videro la cometa ormai prossima ad entrare nell'atmosfera terrestre.
http://lparchive.org/Final-Fantasy-VII-Dirge-of-Cerberus/Update%2002/1-introfirst.jpg

Guisgard
06-10-2016, 19.24.51
Nyoko, Erien ed un titubante Oltram seguirono quelle urla strazianti e videro una scena raccapricciante.
Un gigantesco e mostruoso ragno che faceva a brandelli con le sue fauci molti dei soldati mascherati.
Nella grotta, Hiss, insospettito da quell'attesa vana, prese Gaynor per mano ed insieme corsero verso l'uscita.
“Può essere...” disse lui a lei.
Ed usciti dalla caverna, anche loro videro quella terribile scena.
Il ragno che dilaniava i soldati mascherati.