Guisgard
12-10-2016, 02.30.03
C'è vita nell'universo?
La Terra, con la sua giusta distanza dal Sole, la perfetta inclinazione sul suo asse, la presenza di acqua ed un'atmosfera adatta a sostenere la vita, è l'unico pianeta vivibile?
Fra miliardi di galassie e triliardi di sistemi planetari, possibile che nessun altro pianeta abbia potuto sviluppare condizioni volte ad ospitare forme di vita intelligente?
http://scienzenotizie.it/wp-content/uploads/2016/02/via-lattea-video.jpg
Queste sono solo alcune delle domande più frequenti che più o meno da sempre l'umanità si fa osservando il cielo.
Ma alcuni scienziati, alcuni anche molto stimati nel mondo accademico internazionale, scrittori e persino storici sono andati oltre.
Hanno non solo dato risposte a queste domande, ma sono poi giunti addirittura a voler provare, in certi casi non senza una buona dose di immaginazione, la fattibilità di queste affermazioni.
E' la cosiddetta Ipotesi Extraterrestre, ossia l'insieme di teorie secondo le quali la civiltà umana sarebbe nata e sviluppata grazie a veri e propri “aiuti esterni”, che avrebbero poi indicato ai nostri progenitori la strada per il progresso.
http://www.messagetoeagle.com/articles1/images/anunnakimessage003.jpg
I fautori di queste dottrine giocano su un concetto tanto logico, quanto audace e forse arbitrario.
L'uomo, come siamo noi oggi, è apparso, chimicamente parlando, circa 100.000 anni fa.
Ma, è storicamente provato, solo negli ultimi 5.000 anni ha raggiunto un grado di civiltà accettabile, ossia quando nel 3.000 A. C. i Sumeri inventarono la scrittura e poi la moneta.
E nei precedenti 95.000 anni?
E proprio per cercare una risposta a questo enigma, i fautori dell'Ipotesi Extraterrestre tentano di dimostrare l'arrivo, nel passato, di esseri intelligenti ed originari di un altro pianeta che avrebbero istruito, o meglio iniziato, i nostri primitivi progenitori a percorrere la strada della civiltà.
Le prove poi mosse da questi studiosi per confermare le loro teorie sono alcuni grandiosi segni di antiche civiltà che a loro dire sarebbero stati impossibili da realizzare con le tecniche di quel tempo.
Ecco che allora noi, a cavallo tra storia, archeologia e mistero, cavalcheremo il passato fino a raggiungere i periodi in cui alcune grandi opere umane furono erette, cercando di capire dove davvero la fantasia si ferma e comincia la realtà.
Dall'Egitto alla Mesopotamia, dall'America Precolombiana all'estremo Oriente, passando per le oscure regioni dell'Africa equatoriale e la sperduta Isola di Pasqua, cercheremo di capire cosa davvero è stato eretto dall'uomo e cosa invece, forse, ha richiesto conoscenze sconosciute per essere costruito.
Scoprire così se davvero, nella notte dei tempi, celesti visitatori giunti dal cosmo più profondo, come gli antichi missionari in terre incivili, sono giunti sulla Terra per spingersi verso ciò che siamo oggi.
http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/images/cerchinelgrano/02-Picked%20Hill-Cerchi-nel-grano-2012.jpg
Per cominciare il nostro viaggio, ecco elencati in ordine cronologico quelli che sarebbero stati i principali sbarchi di alieni sulla terra, secondo i fautori dell'Ipotesi Extraterrestre, con le varie correnti di pensiero citate fra parentesi:
18.619.830 anni fa.
I Venusiani o “Kumaras” sbarcano in un'isola nell'attuale Gobi, allora un oceano (Tradizioni Braminiche).
5 milioni di anni fa.
Sempre i Venusiani atterrano presso il lago Titicaca, in Bolivia, ove fondano la fortezza di Tiahuanaco.
Li comanda una donna tapiro, rimasta nota col nome di Orejona (Peter Kolosimo).
445.000 anni fa.
I Nefilim, provenienti dal pianeta Marduk, sbarcano in Mesopotamia e danno origine alla civiltà Sumera (Zecharia Setchin).
Intorno a 400.000 anni fa.
Extraterrestri anfibi diffondono la cultura Dagon, il dio pesce, in Sumeria ed in gran parte dell'Africa.
Tra le teorie su possibili visite extraterrestri, questa, firmata da Robert Temple e accuratamente documentata, è l'unica ad aver ottenuto qualche credito dalla comunità scientifica.
40.000 anni fa.
In seguito ad una guerra spaziale, un gruppo di extraterrestri si insedia sulla Terra, ove costruisce immense gallerie sotterranee in cui rifugiarsi dagli inseguitori (Von Daeniken).
15.000 anni fa.
Extraterrestri scendono in Amazzonia, ove fondano la mai più ritrovata civiltà di Akakor (K. Brugger).
Tra 10.000 e 2.500 anni fa.
Dal pianeta Hub giungono sulla Terra esseri malvagi che entreranno nella leggenda come Lucifero e gli Angeli caduti.
Sopravvivono ancora oggi e a loro si devono i guai che funestano il mondo (Gruppo dei “Figli di Jared”).
5.090 anni fa.
Di nuovo i Venusiani, costretti ad abbandonare il loro pianeta a causa di una catastrofe cosmica, approdano sulla Terra.
La catastrofe causa il Diluvio Universale (Signorini).
3.920 anni fa.
A seguito di “Guerre Stellari” combattute sul nostro pianeta, la civiltà di Mohenjo Daro (Pakistan) viene cancellata dalla faccia della Terra da un'eplosione atomica (Davenport).
3.239 anni fa.
Distrutto dalle sue stesse armi, il pianeta Maldek si sbriciola.
Sulla Terra si riversa una pioggia di frammenti fiammeggianti e di virus sconosciuti, causando le leggendarie piaghe d'Egitto (Raymond Drake).
2.600 anni fa.
Viaggiatori di un'altra dimensione, giunti per riassettare l'orbita della Terra nel Sistema Solare, fondano la civiltà Maya (Josè Arguellas).
http://www.the1phoenix.net/x-files/pix/mystero/palenq1.jpg
La Terra, con la sua giusta distanza dal Sole, la perfetta inclinazione sul suo asse, la presenza di acqua ed un'atmosfera adatta a sostenere la vita, è l'unico pianeta vivibile?
Fra miliardi di galassie e triliardi di sistemi planetari, possibile che nessun altro pianeta abbia potuto sviluppare condizioni volte ad ospitare forme di vita intelligente?
http://scienzenotizie.it/wp-content/uploads/2016/02/via-lattea-video.jpg
Queste sono solo alcune delle domande più frequenti che più o meno da sempre l'umanità si fa osservando il cielo.
Ma alcuni scienziati, alcuni anche molto stimati nel mondo accademico internazionale, scrittori e persino storici sono andati oltre.
Hanno non solo dato risposte a queste domande, ma sono poi giunti addirittura a voler provare, in certi casi non senza una buona dose di immaginazione, la fattibilità di queste affermazioni.
E' la cosiddetta Ipotesi Extraterrestre, ossia l'insieme di teorie secondo le quali la civiltà umana sarebbe nata e sviluppata grazie a veri e propri “aiuti esterni”, che avrebbero poi indicato ai nostri progenitori la strada per il progresso.
http://www.messagetoeagle.com/articles1/images/anunnakimessage003.jpg
I fautori di queste dottrine giocano su un concetto tanto logico, quanto audace e forse arbitrario.
L'uomo, come siamo noi oggi, è apparso, chimicamente parlando, circa 100.000 anni fa.
Ma, è storicamente provato, solo negli ultimi 5.000 anni ha raggiunto un grado di civiltà accettabile, ossia quando nel 3.000 A. C. i Sumeri inventarono la scrittura e poi la moneta.
E nei precedenti 95.000 anni?
E proprio per cercare una risposta a questo enigma, i fautori dell'Ipotesi Extraterrestre tentano di dimostrare l'arrivo, nel passato, di esseri intelligenti ed originari di un altro pianeta che avrebbero istruito, o meglio iniziato, i nostri primitivi progenitori a percorrere la strada della civiltà.
Le prove poi mosse da questi studiosi per confermare le loro teorie sono alcuni grandiosi segni di antiche civiltà che a loro dire sarebbero stati impossibili da realizzare con le tecniche di quel tempo.
Ecco che allora noi, a cavallo tra storia, archeologia e mistero, cavalcheremo il passato fino a raggiungere i periodi in cui alcune grandi opere umane furono erette, cercando di capire dove davvero la fantasia si ferma e comincia la realtà.
Dall'Egitto alla Mesopotamia, dall'America Precolombiana all'estremo Oriente, passando per le oscure regioni dell'Africa equatoriale e la sperduta Isola di Pasqua, cercheremo di capire cosa davvero è stato eretto dall'uomo e cosa invece, forse, ha richiesto conoscenze sconosciute per essere costruito.
Scoprire così se davvero, nella notte dei tempi, celesti visitatori giunti dal cosmo più profondo, come gli antichi missionari in terre incivili, sono giunti sulla Terra per spingersi verso ciò che siamo oggi.
http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/images/cerchinelgrano/02-Picked%20Hill-Cerchi-nel-grano-2012.jpg
Per cominciare il nostro viaggio, ecco elencati in ordine cronologico quelli che sarebbero stati i principali sbarchi di alieni sulla terra, secondo i fautori dell'Ipotesi Extraterrestre, con le varie correnti di pensiero citate fra parentesi:
18.619.830 anni fa.
I Venusiani o “Kumaras” sbarcano in un'isola nell'attuale Gobi, allora un oceano (Tradizioni Braminiche).
5 milioni di anni fa.
Sempre i Venusiani atterrano presso il lago Titicaca, in Bolivia, ove fondano la fortezza di Tiahuanaco.
Li comanda una donna tapiro, rimasta nota col nome di Orejona (Peter Kolosimo).
445.000 anni fa.
I Nefilim, provenienti dal pianeta Marduk, sbarcano in Mesopotamia e danno origine alla civiltà Sumera (Zecharia Setchin).
Intorno a 400.000 anni fa.
Extraterrestri anfibi diffondono la cultura Dagon, il dio pesce, in Sumeria ed in gran parte dell'Africa.
Tra le teorie su possibili visite extraterrestri, questa, firmata da Robert Temple e accuratamente documentata, è l'unica ad aver ottenuto qualche credito dalla comunità scientifica.
40.000 anni fa.
In seguito ad una guerra spaziale, un gruppo di extraterrestri si insedia sulla Terra, ove costruisce immense gallerie sotterranee in cui rifugiarsi dagli inseguitori (Von Daeniken).
15.000 anni fa.
Extraterrestri scendono in Amazzonia, ove fondano la mai più ritrovata civiltà di Akakor (K. Brugger).
Tra 10.000 e 2.500 anni fa.
Dal pianeta Hub giungono sulla Terra esseri malvagi che entreranno nella leggenda come Lucifero e gli Angeli caduti.
Sopravvivono ancora oggi e a loro si devono i guai che funestano il mondo (Gruppo dei “Figli di Jared”).
5.090 anni fa.
Di nuovo i Venusiani, costretti ad abbandonare il loro pianeta a causa di una catastrofe cosmica, approdano sulla Terra.
La catastrofe causa il Diluvio Universale (Signorini).
3.920 anni fa.
A seguito di “Guerre Stellari” combattute sul nostro pianeta, la civiltà di Mohenjo Daro (Pakistan) viene cancellata dalla faccia della Terra da un'eplosione atomica (Davenport).
3.239 anni fa.
Distrutto dalle sue stesse armi, il pianeta Maldek si sbriciola.
Sulla Terra si riversa una pioggia di frammenti fiammeggianti e di virus sconosciuti, causando le leggendarie piaghe d'Egitto (Raymond Drake).
2.600 anni fa.
Viaggiatori di un'altra dimensione, giunti per riassettare l'orbita della Terra nel Sistema Solare, fondano la civiltà Maya (Josè Arguellas).
http://www.the1phoenix.net/x-files/pix/mystero/palenq1.jpg