Visualizza versione completa : Il mistero delle Cinque Vie
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Nyoko
27-05-2017, 04.25.37
Cercavo un modo per a dare via di lì, quando ad un tratto, la ragazza fece una magia ed i miei occhi si illuminarono. "Sai usare la magia?" dissi cercando di contenere l'entusiasmo. Quanto avrei voluto usarla anche io per dare prova della sua esistenza. "Bene, andiamo via" dissi poi aspettando che la strada fosse libera.
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Guisgard
27-05-2017, 04.31.06
Il trucco di Cassandra funzionò.
I tronchi rotolarono all'improvviso, attirando naturalmente l'attenzione di tutti quegli uomini.
“Approfittiamone...” disse Elv a lei e ad Astral “... ora... raggiungiamo il cancelletto aperto...”
Lady Gwen
27-05-2017, 04.36.40
Sorrisi ad Astral, ma ora non c'era tempo per le spiegazioni.
Raggiungemmo subito il cancelletto aperto e corremmo fra gli alberi raggiungendo il cavallo che avevo nascosto.
"Beh, credo sia andata bene, no?" guardando entrambi.
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Guisgard
27-05-2017, 04.37.32
Eeila continuava a muoversi su Hiss, in modo meraviglioso, tanto che lui ancora cercò con le mani i seni bianchi di lei, per poi stringendoli, soprattutto i capezzoli già gonfi.
E continuarono, continuarono fino a raggiungere insieme il piacere più alto.
L'apice di quell'unione.
L'esplosione dell'amore di lui fin nell'anima di lei, tra gemiti e grida di puro piacere.
Nyoko
27-05-2017, 04.40.20
Corremmo fuori dal cancelletto e corremmo fra gli alberi, arrivando in fine, dinnanzi ad un bellissimo cavallo. "Ce l'abbiamo fatta..." dissi guardandomi alle spalle ancora col fiatone. "Sei stata formidabile" dissi io guardandola dolcemente.
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Altea
27-05-2017, 04.47.38
Hiss stringeva i miei seni gonfi e turgidi .. potevo sentirlo dentro di me più vigoroso e mi stesi di lato continuando instancabilmente. ..era lui che mi portava a non fermarmi in quei movimenti spasmodici tra gemiti e urla di piacere..le mie gambe lo serravano e baciai il suo vigoroso petto sudato succhiando ogni sua essenza.
Guisgard
27-05-2017, 04.50.47
Corsero verso il cancelletto e poi liberi nella brughiera.
Era ormai tarda mattinata e Cassandra, Astral ed Elv erano finalmente fuori.
“Erano tutti dei pazzi, dei criminali...” disse lui “... allontaniamoci, ragazze...” per poi sorridere a Cassandra “... sei brava... era magia? Quella Vera?”
Lady Gwen
27-05-2017, 04.57.27
Il Sole brillava alto nel cielo e noi eravamo liberi.
"Ti ringrazio" ridacchiando ad Astral, poi guardai Elv e la mia espressione mutò "Certo che lo era... Ti ringrazio, ma non dirmi che è la cosa più strana che tu abbia mai visto..." A lui, con un sorriso complice.
Poi guardai Astral.
"Ti ringrazio molto per... Beh... Qualsiasi cosa tu abbia fatto lì sotto, che fosse magia o altro" con una leggera risata, per poi abbracciarla "Grazie davvero. Di qualsiasi cosa tu abbia bisogno, noi viviamo nella vecchia magione nella brughiera, non esitare a chiedere" sorridendo.
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Guisgard
27-05-2017, 04.58.20
Erano sudati, eccitati, tesi come le corde di un meraviglioso strumento accordato alla perfezione.
Hiss impose alla sua dea di cambiare posizione.
La fece mettere a gattoni sul letto e la prese da dietro, cogliendo ancora il suo umido fiore.
E ripresero i loro gemiti ad echeggiare nella stanza.
Hiss era infaticabile ed Eeila non poteva fare altro che godere.
Continuarono a lungo, fino a quando insieme raggiunsero ancora una volta il più folle dei piaceri.
Stavolta uscendo stravolti e stremati, fino a cadere tra le lenzuola caldi ed appagati, mano nella mano.
Nyoko
27-05-2017, 05.03.52
Era giorno ormai, ed io iniziai a sentirne il peso sul corpo e gli occhi. Guardai il modo in cui si guardavano lei e il ragazzo, forse erano innamorati. Sorrisi dolcemente a quella visione e mi lasciai andare. Poi quella ragazza si ringraziò.
"Era un incantesimo... Ma mi piacerebbe poter usare la vera magia, un giorno" dissi guardandola. Poi mi abbracciò, che cosa bella che erano gli abbracci, lo ricambiai senza pensarci due volte. "Verrò senz'altro. Spero non per cose gravi" dissi guardandola sorridendo. E dopo esserci salutate, mi avviai verso la locanda.
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Altea
27-05-2017, 05.05.24
Stavolta fu Hiss a decidere la mossa di quel meraviglioso gioco d'amore. Mi voltai e mi afferrò ai fianchi e seni ed entrò in me scivolando e dandomi un piacere meraviglioso quasi a farmi perdere davvero i sensi e si muoveva in me sicuro.
Brividi caldi pervadevano il mio corpo finché raggiunto l'estremo piacere assieme a lui gemetti forte. .e cademmo su quei cuscini mano nella mano, stremati e appagati,felici e posi la testa sul suo petto sentendo il suo cuore sobbalzare solo per me.
Guisgard
27-05-2017, 05.32.10
Erano lontani da quella casa e dai suoi misteri.
“Grazie...” disse Elv ad Astral “... grazie di tutto...”
E si separarono.
Elv e Casandra tornarono alla magione, mentre Astral si diresse alla sua locanda.
Guisgard
27-05-2017, 05.33.40
“Abbiamo consultato antichi codici” disse Missan ad Elyse “ed interrogato vari oracoli... ora siamo certi che la gemma altro non è che una moneta... appartenuta ad una remota società segreta...”
Guisgard
27-05-2017, 05.34.08
Stremati, l'una sull'altro, restarono così, ad accarezzarsi, a baciarsi.
“E' stato meraviglioso...” disse Hiss, per poi guardarla “... ed io ti amo... mi dea...” sorridendo piano ad Eeila.
Lady Gwen
27-05-2017, 05.36.50
Sorrisi un'ultima volta ad Astral prima che andasse via.
A quel punto anche noi, a cavallo, tornammo a casa.
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Una volta lì, strinsi Elv con espressione preoccupata.
"Sono stata così in pensiero per te, tutte quelle ore, a non sapere cosa ti fosse successo, se stessi bene..." mormorai, poi lo baciai.
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Nyoko
27-05-2017, 10.04.42
Salutai anche il giovane e mi diressi verso la locanda. Non avevo prove per incolpare Ennius, ma di sicuro averi fatto qualcosa per scoprire cosa facesse la sotto. Sì, non avevo ancora un'idea precisa, ma l'avrei scoperto, in qualche modo.
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Altea
27-05-2017, 22.56.54
Stremati e uniti l' un l'altro lentamente passando a quella dolcezza di baci, carezze e sospiri..giocherellavo coi suoi capelli mossi e scuri che mi affascinavano come quegli occhi azzurri misteriosi, penetranti e mutevoli.
"Si..è stato fantastico, è stato come la sublimazione dell' Amore.. e ti amo mio Cavaliere" corrispondendo a quel lieve sorriso
Non avevo mai visto un sorriso così dolce in Hiss e mi provocò gli stessi turbamenti amorosi..."Si sono la tua dea..la tua donna..e ora so se non potrò tornare a Serenica almeno avrò a te..anzi non voglio staccarmi da te" e il mio corpo nudo si accomodo' addosso a quello di Hiss in cerca di calore,protezione..forse tante risposte ma il suo Amore era già un dono divino. Mi assopii leggermente esausta da quei forti momenti di estasi e folle piacere.
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Guisgard
29-05-2017, 01.13.17
Il corpo nudo ed ancora caldo di Eeila si riparò su quello vigoroso e forte di Hiss, per poi abbandonarsi ad un dolce riposo dopo le fatiche amorose di poco prima.
Ma mentre lei trovava conforto e serenità in un lieve sonno, lui restava pensieroso.
Nella mente di Hiss si accavallavano dubbi e preoccupazioni.
La sua missione, i misteri di quella contrada ed i due infiltrati inviati da Uaarania.
Guisgard
29-05-2017, 01.16.21
Elv guardò Cassandra negli occhi e poi rispose al suo dolce bacio.
Si baciarono con la brughiera che si stagliava lungo l'orizzonte, disegnando forme e colori misteriosi, inquietanti.
“Mi credi” disse poi lasciando la bocca di lei “se ti dico che non ricordo nulla di ciò che è accaduto? Da quando sono uscito dalla magione, fino a quando mi hai fatto risvegliare, per me è tutto buio...”
Altea
29-05-2017, 01.17.57
Mi assopii e dormii poco ma tranquilla tra le braccia sicure di Hiss.
Ma sentivo il suo respiro irregolare, aprii gli occhi e incrociarono i suoi bellissimi azzurri...era turbato da qualcosa e la mia intuizione mi portò a capire.."Hiss" sussurrando e accarezzando il suo volto e il petto.."Che succede? A cosa pensi...a quello che devi compiere? Non sarò io a fermarti..anzi io lotterò a tuo fianco..d' altronde pure io ho una missione" alzandomi e stiracchiandomi..."vuoi andare a controllare fuori..se vuoi, puoi andare solo..non ti ho legato a me per sempre..odio le persone possessive".
Guisgard
29-05-2017, 01.19.39
Astral arrivò alla locanda e trovò i mercenari che mangiavano.
Erano già armati, dunque tutto faceva credere che fossero sul punto di uscire per cacciare nella brughiera.
E con loro c'era anche Lavaros.
Ascoltai attentamente il messo, e lo guardai.
"Che gentile ad interessarvi al nostro tesoro..." sarcastica "è questa, l'unica informazione che giustifica la vostra presenza?".
Lady Gwen
29-05-2017, 01.22.54
Mentre rispondeva al mio bacio, pensai al terrore che avevo avuto di perderlo, lì dentro, in quel luogo che era testimone e teatro di chissà quali orrori.
Ciò che disse mi sorprese, ma non poi così tanto.
"Credo perché ti abbiano stordito, Ennius diceva che forse avevi visto qualcosa che non dovevi..." sospirando "Credo facciano cose orribili, in quella villa..." con tono cupo.
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Guisgard
29-05-2017, 01.24.31
Hiss accarezzò la gamba nuda di Eeila.
"Beh, se ti stiracchi standotene nuda davanti a me" disse divertito "non puoi poi pretendere che io riesca a concentrarmi su ciò che dici." Cercando di non apparire preoccupato.
Altea
29-05-2017, 01.27.55
Risi a quelle sue parole.."Ma pure tu..se te ne stai qui..tutto nudo e virile, e così tremendamente bello e tenebroso, è difficile alzarsi".
Mi alzai da letto e indossai una veste e lo guardai.."Avanti che si fa?" appoggiandomi a un tavolino e assaggiando un pò d' uva.."Non voglio tu fallisca nella tua missione e io nemmeno devo fallire..vuoi?" mettendogli un acino tra le labbra.
Guisgard
29-05-2017, 01.35.05
Hiss prese l'acino d'uva in bocca e guardò Eeila.
“Io non fallisco mai, bambolina...” fissandola negli occhi.
Un attimo dopo lei si ritrovò fra le sue braccia e sulle sue labbra, uniti in un appassionato bacio.
Guisgard
29-05-2017, 01.37.33
Missan rise a quelle parole di Elyse.
“Non sottovalutate questo, altezza...” disse “... cercare una gemma è un conto, cercare invece una moneta è tutt'altra cosa... direi dunque che le nostre informazioni sono vitali per la ricerca, no?”
Altea
29-05-2017, 01.38.05
Hiss assaporò l' acino e mi guardò negli occhi, alle sue parole esclamai.."Sei invincibile allora..nessuno ti batte..un eroe quasi si direbbe" e mi prese tra le braccia in modo impetuoso e virile e la mia bocca era nella sua assaporando quel delizioso acino d' uva succoso..la bramosia di lui era ancora forte, calda e senza fine.
Guisgard
29-05-2017, 01.44.40
“Ennius...” disse pensieroso Elv “... è chiari dunque che quell'uomo nasconde qualcosa... ma cosa? Infatti non è mai sembrato preoccupato, né indignato per le morti nella brughiera... come se per lui ci fosse qualcosa di più importante di quelle vite umane spezzate... ma cosa può essere?” Guardando Cassandra.
"Gemma è un modo di chiamarla, abbiamo sempre saputo che poteva trattarsi di altro.." con fare ovvio "Diciamo che più che altro capire che interesse ha il vostro re per la nostra moneta..." guardandolo intensamente "Nessuno fa niente per niente..." sentenziai.
"Ad ogni modo, se le vostre informazioni si limitavano a questo, possiamo partire..." spiccia.
Intanto diedi ordine alla piccola carovana di partire.
Quel tipo mi piaceva sempre meno, aveva le ore contate.
Lady Gwen
29-05-2017, 01.52.14
Rimasi pensierosa, ma scossi la testa.
"Non ne ho idea... Ma qualsiasi cosa sia, mi spaventa..." guardandolo "E se lui invece di non essere preoccupato, semplicemente non fosse stupito più di tanto per ciò che sta accadendo?" pensierosa.
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Guisgard
29-05-2017, 01.59.40
Missan annuì ad Elyse.
Poco dopo partirono.
Lasciarono prima il palazzo, poi Beltas.
Oltre alla regina, vi era naturalmente Aegos, poi i suoi due amici, due soldatesse ed infine Missan.
Percorsero diverse miglia, fino a quando oltrepassarono i confini di Afragolignone.
“Qui giungono tutte le nostre informazioni...” disse Missan “... in questa terra secondo i nostri saggi si trova ciò che chiamiamo la gemma...”
Guisgard
29-05-2017, 02.01.48
Elv guardò Cassandra per un lungo istante.
“Cassandra...” disse “... cosa vuoi dire? Non capisco...”
Lady Gwen
29-05-2017, 02.03.56
Ricambiai il suo sguardo.
"Voglio dire che nessuno si spiega queste morti e tutti ne sono scossi, tranne lui. Oltretutto, pare che faccia qualcosa di molto strano, in quel laboratorio. Credo che abbia a che fare con quelle morti" guardandolo.
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Partimmo, e io cavalcai accanto ad Aegos, guardando di tanto in tanto, senza lasciar trasparire quello che provavo.
O forse lui solo poteva comprendere quante emozioni mi attraversassero in quel viaggio.
Io che non avevo mai lasciato Beltas, che avevo aspettato quel viaggio tutta la vita.
Arrivammo ai confini di Afragolignone, e Misano apri ancora bocca.
"Anche le nostre, o non saremmo qui.." sentenziai, per poi smettere di calcolare quell'omuncolo e guardare il mio cavaliere.
"Tocca a te ora..." sorridendogli "Dove potremmo dirigerci?".
Guisgard
29-05-2017, 02.21.46
“Sono accuse gravi...” disse Elv pensieroso “...bisognerebbe provarle... quale uomo sarebbe responsabile di delitti così atroci? Non lo so... bisognerebbe scoprire cosa avviene in quel suo laboratorio...” a Cassandra.
Lady Gwen
29-05-2017, 02.25.49
"Lo so, ma al momento non mi vengono in mente altre spiegazioni. Comunque, dovremmo parlare di nuovo con Astral, prima o poi; ho visto che cercava qualcosa lì dentro, magari per lo stesso nostro motivo. Comunque, nessuna accusa è mai troppo grave per un individuo simile..." conclusi, con astio.
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Guisgard
29-05-2017, 02.34.12
Aegos si guardò intorno.
“Amici...” disse poi ad Ozz ed a Surugi “... voi cosa pensate?”
“Direi di trovare un luogo in cui fermarci...” Ozz “... i cavalli devono riposare e noi mangiare qualcosa...”
“Io intendevo in che direzione andare...” fissandolo Aegos.
“Scendiamo verso Sud...” rispose Ozz “... le città più grandi ed importanti si trovano a Meridione...”
“Si, sono d'accordo...” annuì Aegos, per poi voltarsi verso Elyse “... altezza...” fingendo in pubblico che fosse davvero sottomesso alla regina “... direi di proseguire verso Sud... e fermarci alla prima locanda...”
Ascoltai il discorso tra i tre, senza intervenire, guardando la strada davanti a me.
Quelle parole sul meridione mi fecero tornare in mente le parole dell'antico codice, che rimbombarono nella mia mente, ancora e ancora.
Cercai di concentrarmi sul momento, dopotutto nessuno doveva intuire il mio turbamento: la regina di Beltas a sempre tutto sotto controllo.
Beh... quasi..
Nascosi un sorrisetto divertito a quel ricordo, mentre i miei occhi incontrarono quelli di Aegos, lasciandovi traspirare le emozioni che mi attraversavano.
Poi ascoltai quelle ultime parole.
"Una locanda?" esterrefatta "Non c'è una sistemazione più degna?".
Guisgard
29-05-2017, 02.50.22
“In pratica” disse Elv a Cassandra “mi stai dicendo che secondo te la soluzione a questo terrificante mistero sta non nella brughiera, ma nel laboratorio di quell'Ennius? E come pensi di poter agire? Non certo bussare alla sua porta e chiedere di poter entrare a dare un'occhiata, vero?”
Lady Gwen
29-05-2017, 02.54.44
"Intanto, al momento, abbiamo un problema ben più grosso è che ci riguarda più da vicino, ossia tu" guardandolo negli occhi "Lui ti aveva braccato e colto in flagrante, ma tu sei scappato e sicuramente lui ora ti cercherà" mentre lo guardavo stavolta con preoccupazione, mentre gli prendevo le mani "Dobbiamo fare qualcosa per questo prima, il resto verrà dopo. Comunque sì, era ciò che volevo dire."
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Guisgard
29-05-2017, 03.03.12
“Altezza...” disse Aegos guardando la regina “... intendete una dimora nobiliare in cui chiedere ospitalità? Viaggiando in incognito forse ciò è difficile da attuare... i nobili si fidano solo di chi è del loro stesso rango...”
“Ben detto, cavaliere.” Missan, fissando poi Elyse.
Lo guardai interdetta.
"Siamo forse in incognito?" sospirando, seccata "Se non sbaglio mi è stato sconsigliato di viaggiare in incognito, perchè Afragolignone è un regno aristocratico, eccetera eccetera.." con uno svogliato cenno della mano.
"Se però la locanda è l'unica alternativa per ora, la prendiamo..." annuendo "Faremo sloggiare tutti quelli che ci sono, che io non divido certo il tetto con chicchessia.." con noncuranza.
Guisgard
29-05-2017, 03.12.47
“Si, forse hai ragione” disse Elv a Cassandra “ed io non ci avevo pensato... in effetti potrebbe davvero volermi morto... ed anche tu non sei al sicuro con me... forse dovremmo lasciare la magione... non credi?”
Lady Gwen
29-05-2017, 03.15.23
Presi un grande respiro e annuii.
"Dove potremmo andare, secondo te?" io, negli ultimi anni, non mi ero mai mossa da lì e non avevo idea di dove saremmo potuti andare a stare, soprattutto per essere al sicuro.
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Guisgard
29-05-2017, 03.50.30
“Certo, altezza...” disse Aegos guardando la regina in modo enigmatico “... so quanto a sua maestà dia fastidio avere qualcuno troppo vicino alle sue stanze...” con tono provocatorio “... vedremo... cercherò una dimora degna della mia regina... un degno giaciglio su cui potersi abbandonare...” con un lieve inchino.
Guisgard
29-05-2017, 03.52.21
“A me viene in mente il paese...” disse Elv “... lì saremo comunque in un luogo affollato e dunque più sicuro...” fissando Cassandra “... e poi là potremo indagare e tenere d'occhio Ennius... che ne dici?”
Guisgard
29-05-2017, 03.53.12
Hiss prese Eeila fra le braccia, stringendo il suo corpo nudo al suo e la baciò con vigore e slancio, cercando le sue labbra e la sua lingua, trovandole entrambe.
La baciò a lungo, toccandola ovunque e più volte, rigirandosi fra le lenzuola entrambi.
Nyoko
29-05-2017, 08.08.20
Tornai alla locanda e trovai i mercenari che mangiavano già armati. Fra loro c'era anche Lavaros, avrei dovuto parlargli ma prima avrei dovuto vestirmi anche io. Corsi nella mia stanza e mi cambiai, misi il mantello blu e la divisa comoda senza gonna ed il pugnale al fianco, poi tornai dai mercenari. "Buongiorno" dissi loro sorridendo. "Lavaros, posso parlarti un attimo?" dissi guardandolo seria.
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Lady Gwen
29-05-2017, 15.39.56
Valutai la sua proposta e poi annuii, tenendo le sue mani.
"Ah, ci sarebbe anche un'altra cosa".
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Altea
29-05-2017, 15.52.58
Quei baci ancora ardenti, come un fuoco che mai poteva spegnersi e le sue mani calde su di me.
Mi trovai nuovamente in quelle lenzuola, ancora calde..ed era come se fosse di nuovo la prima volta, la prima emozione..questo sentivo, una nuova emozione..ancora più inebriante.."Tesoro..e la tua missione?" ridendo maliziosa "Non riusciamo proprio a staccarci l' uno dall' altra" e mi avvolsi nuovamente tra le lenzuola baciandolo con ardore.
Lo sguardo che ci scambiammo: intenso, complice, enigmatico.
Uno sguardo ambasciatore di sogni infiniti, di notti d'amore e promesse esaudite.
Uno sguardo carico di ardore, sentimento, passione.
Uno sguardo come nessuno.
Uno sguardo capace di arrivare al cuore.
Allora sorrisi, un sorriso altrettanto enigmatico.
Oh si, sarà meglio...
Allora annuii semplicemente, con fare solenne.
"Bene, sir..." guardandolo attentamente "Mi fido di voi...".
Guisgard
29-05-2017, 18.41.21
Lavaros si voltò e guardò Astral.
“Ehilà, salve...” disse sorridendole “... parlarmi un attimo? In privato? Eh, lusingato... ma certo, madamigella.” Con un vistoso inchino.
E si appartarono sul retro della locanda.
Guisgard
29-05-2017, 18.44.07
Elv strinse la mani di Cassandra nelle sue.
“Dimmi pure...” disse “... ti ascolto...”
Guisgard
29-05-2017, 18.45.17
Quell'uomo sembrava insaziabile.
Baciò con rinnovato impeto Eeila, facendo sua la bocca di lei e poi quel meraviglioso corpo nudo di sacerdotessa.
Rotolarono l'uno sull'altra in quelle calde lenzuola, toccandosi a vicenda.
Ad un tratto prese la donna con virile passione, facendola stendere con la schiena, per poi divaricarle la gambe.
Si chinò ed iniziò a giocare col suo fiore e con la sua bionda virtù, che aveva conservato il suo colore naturale, rispetto ad i capelli.
Allora Eeila cominciò a sentire la bocca e la lingua di lui dove era più calda ed eccitata.
Lady Gwen
29-05-2017, 18.45.28
Annuii e gli spiegai dell'incontro con quell'uomo, della pistola e tutto il resto.
"Per fortuna non l'ho seguito in paese... Probabilmente, se lo avessi fatto, non ti avrei più trovato..." sospirando.
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Guisgard
29-05-2017, 18.46.07
Aegos guardò la regina e poi annuì.
“Sua altezza è in buone mani...” disse enigmatico “... come sempre.”
Ripresero il cammino e percorsero altre miglia, fino a giungere nella selvaggia brughiera Capomazdese.
“Eccoci, nel cuore dell'Afragoligne...” mormorò Ozz.
Proseguirono oltre, fino a quando, verso il tardo pomeriggio, intravidero una nobile abitazione nell'isolato verde di quel luogo, tutta coperta d'edera.
http://arredarecasa-blog.it/files/2011/10/green-ivy-covered-house-ivy.jpg
Altea
29-05-2017, 18.56.21
Hiss era insaziabile, o forse voleva sempre più di me, di nuovo e nuovamente.
Furono momenti di baci, passione e ardore, il mio viso era arrossato di passione e ardore finchè con decisione ma anche delicatezza egli mi fermò a schiena in giù.
Le mie gambe bianche si lasciarono andare, adagiandosi morbide al suo volere.
E iniziò a possedermi, a giocare con la mia intimità, quel fiore dai colori del sole e quel gioco era travolgente, inarcai la schiena e poi la testa scivolò sul cuscino.."Vuoi farmi tua stavolta eh? Senza potere di replicare..stavolta vuoi essere tu il vero vincitore" ansimando per il piacere forte e violento che mi travolgeva e mi faceva oscillare a quel gioco bello e proibito, la sua bocca e la sua lingua assaporavano la mia linfa d' amore e io non potevo che arrendermi..forse..perchè la sua mente era in mio possesso.
Ogni volta che Aegos mi parlava, c'era come una tensione, un'energia palpabile tra noi.
Era bellissimo e meraviglioso.
Quell'intesa, oltre alle notti di passione era la cosa che più mi piaceva.
Quell'essere così uniti, così complici in mezzo agli altri che ignoravano cosa ci legasse.
Quel legame era forte e intenso.
Avvistammo una magione.
"Che ve ne parte di quella?" Indicando la casa
Guisgard
29-05-2017, 19.21.26
Elv ascoltò pensieroso il racconto di Cassandra.
“Un altro misterioso individuo...” disse poi “... chi sarà mai? Ci sono troppi tipi enigmatici in questa storia... dalle mie parti si dice che il pesce puzza dalla testa... dunque dobbiamo capire chi è il capo di questa banda di furfanti... Ennius? Il tipo sul cavallo che ti ha dato la pistola? O magari un terzo individuo?”
Guisgard
29-05-2017, 19.24.28
Eeila era incapace di opporsi e di smettere di godere.
Hiss tra le sue gambe aperte continuava ad assaporare ed a giocare col suo meraviglioso fiore bagnato di brina.
Lei non riusciva a stare ferma e lui la teneva per le caviglie, in una morsa decisa che sapeva domarla come si con le cavalle selvagge.
Allora alzò i suoi occhi azzurri su di lei, per poi risalire lungo il suo corpo, fino ad incontrare i suoi seni che subito prese con le labbra.
Prima uno, poi l'altro.
Ed iniziò a succhiarli, mandando in estasi la bella sacerdotessa.
Lady Gwen
29-05-2017, 19.26.08
Ridacchiai alle parole di Elv.
"Sì, anche dalle mie parti si usa dirlo" divertito "Comunque, dubito fortemente che lo sia quell'uomo a cavallo, credo sia semplicemente uno degli sgherri di Ennius. Riguardo quest'ultimo, credo che nemmeno lui lo sia. Sono più propensa a credere che lui sia invece lo stretto e fidato collaboratore di un terzo individuo che agisce con così tanto interesse per la causa magari in vista di un grosso compenso" risposi pensierosa "Fatto sta che non amo tenere addosso quest'arma..." guardando riluttante la pistola e saggiandone il peso compatto.
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Guisgard
29-05-2017, 19.26.09
“Sembra un posto tranquillo...” disse Ozz.
“Si, anche a me pare un luogo sicuro.” Missan.
“E sia, andiamo...” fece Aegos “... ma occhi aperti...” guardando poi Elyse.
Raggiunsero l'ingresso di quell'abitazione ed Aegos bussò.
Allora una vecchia venne ad aprire.
Guisgard
29-05-2017, 19.32.34
“Dalla a me...” disse Elv prendendo la pistola di Cassandra “... un terzo individuo... se hai ragione tu, allora dobbiamo scoprire chi sia e denunciarlo al barone...” annuì “... intanto dire di lasciare la magione ed andare in paese... ormai qui è poco sicuro restare... partiamo subito, Cassandra...”
Lady Gwen
29-05-2017, 19.35.52
Annuii con convinzione, cedendogli l'arma ben volentieri.
"Sì, andiamo..." asserii, dopo aver preso un profondo respiro e andai a preparare il necessario per la partenza.
Non sapevo come sarebbe stato vivere da qualche parte che non fosse la magione e la cosa mi esaltava e spaventava in egual misura, ma dopotutto, quali che fossero le mie impressioni in merito, eravamo obbligati a farlo, o avremmo continuato ad essere ancora più esposti.
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Altea
29-05-2017, 19.36.50
Quei gesti potenti e delicati mi mandavano in estasi, il mio corpo non riusciva a contenere il forte piacere spasmodico e quando scivolò lungo il mio corpo sudato e bagnato dal forte desiderio, afferrò i miei seni bianchi come a voler succhiare il nettare dell' amore.
"Così mi fai morire lo sai...lo sai...voglio averti ora..subito..il mio corpo ti reclama..fammi sentire in estasi" e lo guardai con sguardo di bramosia, incrociando quello sguardo azzurro che mi reclamava.
Mi ribellai, sfrontata, a quel suo possesso e mi misi sopra di lui, baciavo il viso bagnato di sudore, scivolando sul collo, il petto e fino alla sua possente e turgida virilità e stavolta succhiando io il nettare del suo Amore.
E mi rialzai trovandomi faccia a faccia a lui.."Hiss..il tuo nome è bellissimo..ti amo Hiss.." per poi scivolare a cavalcioni in lui e iniziò quella danza spasmodica.
Un posto tranquillo e sicuro.
Mi piaceva, molto dovevo dire.
Ci avvicinammo e guardai la vecchia che venne ad aprire.
Allora guardai Aegos e gli feci un cenno di assenso perché chiedesse ospitalità.
Nyoko
29-05-2017, 19.48.11
Ci appartammo sul retro della locanda e mi assicurai che nessuno fosse in ascolto.
-Ieri notte sono stata in una magione sospetta- dissi a bassa voce, avvicinandomi al suo orecchio.
"Appartiene ad un certo Ennius, ci portano dei cadevi e non so cosa ci facciano, ma credo che abbia a che fare con tutte le marti avvenute fin ora" dissi. Gli raccontaci altri dettagli, su cosa avevo visto e sentito, rimanendo vigile con lo sguardo.
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Guisgard
29-05-2017, 19.49.12
Elv e Cassandra lasciarono la magione, diretti verso il paese.
Il pomeriggio, sebbene fosse ancora relativamente alto il Sole, si avviava lentamente verso il crepuscolo.
Giunti in paese, Elv cercò una locanda, lasciando sul registro nomi fasulli.
Il locandiere mostrò così loro la stanza.
Guisgard
29-05-2017, 19.51.59
Eeila riuscì a strappare lunghi e lenti gemiti di piacere a Hiss, per poi dichiarargli il suo amore e salire infine a cavalcioni su di lui.
Cominciarono così a danzare, a cavalcare forte, senza freni, instancabili.
E le grida di piacere di lei echeggiarono nella stanza e non solo.
Lady Gwen
29-05-2017, 19.52.32
Arrivammo in paese che era già iniziato il crepuscolo.
Quando eravamo giunti presso una locanda, Elv aveva avuto l'accortezza di registrare entrambi utilizzando nomi falsi e l'avevo ritenuta un'ottima mossa, era pur sempre una sicurezza in più.
"È strano per me pensare di vivere fuori da quella casa" dissi ad un certo punto, con voce indefinita, mentre sistemavo le mie cose dopo essere arrivati in camera.
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Altea
29-05-2017, 19.57.10
Quella danza d' amore, quell' amore era irrefrenabile..fu intenso, sublime.
Il piacere pervadeva ogni parte di me rendendomi sia vulnerabile a lui che forte, ed era così forte da farmi perdere il controllo tanto da urlare...di folle piacere e desiderio.
Udii il mio forte godimento pervadere la stanza e non solo e guardai Hiss...stremata ma soddisfatta, appagata, sicura del suo amore..e questo solo importava.
Mi aggrappai a lui...come un voler aver di più, come a voler mostrargli quanto tutto questo per me significasse l' espressione del mio amore infinito.
Guisgard
29-05-2017, 19.59.51
Aegos annuì ad Elyse e si voltò verso la vecchia.
“Salute a voi...” disse “... questi è sua altezza lady Elyse, signora di Beltas e noi il suo nobile seguito... possiamo chiedere ospitalità per la notte? Naturalmente pagheremo circa il disturbo recatovi.”
La vecchia guardò la regina e fece loro cenno di entrare.
Guisgard
29-05-2017, 20.01.09
Lavaros ascoltò con attenzione ogni parola di Astral.
“Direi allora di andare a vedere questa magione...” disse lui “... subito... ci porteresti?”
Nyoko
29-05-2017, 20.05.25
Fui lieta di sapere che mi credeva. Gli sorrisi dolcemente per poi farmi seria. "Sì, signore" dissi prendendolo per mano.
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Il mio meraviglioso cavaliere fu incredibilmente efficiente, e mi scappò un sorriso nel ricordare quanto i ruoli di ribaltassero di notte, e quanto fosse eccitante.
Era incredibile quanto mi prendesse voglia di lui in ogni momento, era sconvolgente come sentissi il mio corpo fremere ogni volta che lo guardavo, ogni volta che mi specchiavo in quegli occhi così azzurri e inconfondibili.
Ringraziai la vecchia con un cenno della mano, e feci segno a Runa, fidata soldatessa, di pagare la nostra ospite.
"Non vi recheremo disturbo!" Sentenziai, con voce gentile ma autoritaria, entrando nella magione "Ripartiremo domattina..".
Guisgard
30-05-2017, 01.46.05
“Ci abitueremo...” disse Elv a Cassandra “... alla magione non potevamo più restare... era isolata e per niente sicura... ora dobbiamo cercare di scoprire quanto più è possibile su Ennius... vive al palazzo baronale e dunque stando qui abbiamo più possibilità di tenerlo d'occhio...”
Guisgard
30-05-2017, 01.52.02
La vecchia, alquanto taciturna, accompagnò in casa Elyse ed il suo seguito.
Si trattava di una casa molto grande, arredata con austerità ma in modo comunque distinto.
Mostrò allora le stanze, dando alla regina la più accogliente.
“Possiamo sapere” disse Aegos “chi è il padrone? In modo da ringraziarlo a nome della regina?”
“Il padrone non è in casa...” la vecchia “... vi auguro un buon riposo. La cena sarà in tavola fra mezz'ora.” E si congedò.
Lady Gwen
30-05-2017, 02.00.01
Annuii ad Elv con u leggero sospiro.
"Spero che ciò sia davvero vantaggioso e che ci permetta di indagare, ma stando al sicuro" risposi, con un tono ottimista che voleva convincermi delle mie stesse parole.
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La vecchia era silenziosa, e ci accompagnò in casa.
Io stessa restai in silenzio, guardandomi attorno, quella casa era incredibilmente piccola e poco sfarzosa, pensai con un certo distacco.
Ad ogni modo, dovevamo fermarci solo una notte, quindi non era poi così importante l'arredamento.
Certo che avevano un gusto strano, dovetti ammettermi guardandomi intorno.
Niente a che vedere con il buon gusto di Beltas, mi trovai a constatare.
"Ottimo!" annuii, riferendomi alla cena.
Rimanemmo soli, e io guardai le mie soldatesse prima di tutto.
"Controllate che sia tutto sicuro.." ordinai, per poi guardare Aegos.
"Come ti sembra?" guardandomi attorno "Sistemiamoci, che tra poco sarà pronta la cena...".
Guisgard
30-05-2017, 02.40.06
Prepararono la stanza, poi Ev guardò fuori dalla finestra.
“E' quasi buio...” disse “... direi di uscire per una passeggiata... qui le sere sono più vivaci rispetto ala brughiera... magari scopriremo già qualcosa...” fissando poi Cassandra.
Guisgard
30-05-2017, 02.44.40
“Mi sembra tranquilla, altezza...” disse Aegos ad Elyse “... adatta a passarci la notte... ripartiremo poi all'alba, se il Cielo vorrà.”
Allora ognuno si sistemò nella propria camera.
Le due soldatesse, poi Aegos ed i suoi due compagni e la regina nella terza camera da sola.
Lady Gwen
30-05-2017, 02.58.10
Guardai fuori anch'io e annuii sorridendo.
"Avevamo una passeggiata in sospeso, no?" sorridendo.
Così andai a prepararmi, indossando uno degli abiti acquistati dal sarto il giorno prima, rosso in organza, seta e tulle.
"Andiamo?" a lui, esaltata.
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Annuii ad Aegos, mi fidavo del suo giudizio.
Mi sistemai nella mia camera solitaria, non prima di aver lasciato un'intensa occhiata al mio cavaliere.
Dopotutto avevo solo mezz'ora prima della cena, e quindi non potevo certo fare molto.
Mi cambiai di abito, più per abitudine che per altro.
La regina è sempre al meglio, anche nell'aspetto.
Mi sistemai in maniera semplice, e uscii dalla mia camera per la cena.
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Guisgard
30-05-2017, 03.07.56
Elv guardò Cassandra con quel suo abito rosso e restò come abbagliato.
“Sei bellissima, piccola...” disse sorridendo, per poi porgerle la mano “... sarò il più invidiato... e magari dovrò anche menare qualcuno intenzionato a provarci con te.” Facendole l'occhiolino.
Scesero così in strada, con il paese già illuminato dalle luci della sera.
I due giovani passeggiavano sereni, quando ad un tratto notarono agitazione in strada.
Lady Gwen
30-05-2017, 03.12.14
Osservai la sua espressione mentre mi guardava e non avrei potuto desiderare nulla di meglio di questo.
Sorrisi rapita, e in parte teneramente divertita, alle sue parole e a quel suo modo di chiamarmi che mi faceva impazzire e mi piaceva da morire.
Presi così la sua mano e scendemmo nella strada illuminata già da tante piccole luci.
Dopo poco, però, notammo una certa agitazione in strada.
"Chissà cosa succede..."
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Guisgard
30-05-2017, 03.17.15
Elyse uscì dalla sua stanza già pronta per la cena e trovò Aegos ad attenderla.
“Sua altezza vedo che è pronta...” disse guardandola tutta, come se la spogliasse con gli occhi, ma anche come chi sapeva esattamente cosa c'era sotto quell'abito “... prego...” porgendole il braccio.
Guisgard
30-05-2017, 03.25.12
“Non so...” disse sorpreso Elv a Cassandra “... andiamo a vedere...” prendendola per mano e dirigersi insieme dove c'era un capannello “... che succede?” Chiese lui.
“Il barone...” mormorò uno dei presenti “... sembra sparito nel nulla...”
Lady Gwen
30-05-2017, 03.27.02
Io ed Elv ci avvicinammo e a quella notizia lo guardai sconvolta.
"Possibile che non si abbia alcuna traccia?" stupita, al passante.
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Guisgard
30-05-2017, 03.36.12
Anche Elv, come Cassandra, restò turbato da quella notizia.
Arrivarono gli uomini di Rodolfo, guidati proprio da lui.
“Chi fra voi” disse proprio Rodolfo “ha visto il barone? Sarà pur sceso in paese! Non può essere svanito nel nulla! Deve essere passato da qui!” Urlò.
Lady Gwen
30-05-2017, 03.39.26
Dopo qualche minuto arrivò anche l'uomo che avevamo visto al palazzo e che si era recato a recuperare il corpo della ragazza.
"È davvero una strana situazione, come si fa a sparire nel nulla da un momento all'altro?" chiesi ad Elv sottovoce.
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Guisgard
30-05-2017, 03.53.14
“Molto strano...” disse Elv a Cassandra, mentre l'agitazione in città era sempre più palpabile.
“Presto, una decina di uomini con me!” Gridò Rodolfo. “Andremo subito a cercare il barone!”
Poco dopo galopparono via.
Ad un tratto Cassandra notò in un vicoletto la carrozza di Ennius ferma.
Lady Gwen
30-05-2017, 03.57.02
L'agitazione cresceva e cresceva, come la preoccupazione per le sorti del barone.
Mentre quegli uomini andavano via, vidi la carrozza di Ennius ferma in un vicolo isolato.
"Elv, guarda..." sussurrai, cercando di farmi notare il meno possibile mentre gli indicavo la vettura "È la carrozza di Ennius, strano che sia proprio qui mentre si parla della sparizione del barone..."
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Guisgard
30-05-2017, 04.12.56
Elv guardò la carrozza che Cassandra gli indicò.
“Vieni, andiamo a vedere...” disse “... senza farci scoprire però...”
E si avvicinarono alla vettura nel vicoletto.
Non c'era il cocchiere, ma si vedeva la sagoma di qualcuno nella carrozza.
Una sagoma indistinta.
Lady Gwen
30-05-2017, 04.15.42
Ci avvicinammo silenziosamente e di nascosto alla carrozza, la quale era sprovvista di cocchiere, ma recava qualcuno al suo interno.
"E se quello fosse il barone?" chiesi ad Elv, pianissimo.
La fiducia verso Ennius calava drasticamente secondo dopo secondo e adesso ancor di più se davvero lui era coinvolto nella sparizione del barone.
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Guisgard
30-05-2017, 04.33.12
Elv annuì alla possibilità avanzata da Cassandra.
Cercò allora di avvicinarsi per poter vedere dentro la vettura ferma.
Si avvicinò ancora.
Ma ad un tratto la portiera si aprì di scatto ed una pistola fu puntata contro Elv.
Quello sguardo nel mio, così intenso e appassionato.
Uno sguardo che diceva molte cose, quando mi piaceva
Gli sorrisi, non vedevo l'ora della notte.
Presi il braccio che mi porgeva e mi diressi alla sala da pranzo.
Guisgard
30-05-2017, 06.17.51
“Bene.” Disse Lavaros annuendo ad Astral. “Ci prepareremo subito. E' il crepuscolo ma giungeremo presto nel luogo da te indicato.”
I mercenari si prepararono e poco dopo partirono verso la brughiera.
A guidarli era Astral.
Guisgard
30-05-2017, 06.20.50
La stanza era intrisa di un'erotica atmosfera, animata dalle urla di Eeila che godeva della forza, dell'ardore e dalla virilità di Hiss.
Lui spingeva forte, infaticabile, mentre lei sussultava senza riuscire a stare ferma, godendo e lasciandosi andare ad un piacere senza fine.
La sacerdotessa era sul suo cavaliere che la teneva per i seni, stringendoli possedendola forte.
E le grida di Eeila risuonavano anche fuori dalla stanza, tanto erano forti per il troppo piacere.
Guisgard
30-05-2017, 06.30.39
Aegos accompagnò Elyse fino alla sala in cui si sarebbe cenato.
La guardò a lungo, inebriato di quel contatto.
“Stanotte troverò il modo di raggiungerti...” disse piano alla regina.
Entrarono nella sala e trovarono già tutti gli altri.
Mancava però il padrone di casa, come detto dalla vecchia.
Questa arrivò e servì loro la cena.
Lady Gwen
30-05-2017, 07.01.08
Ci avvicinammo, ancora e ancora.
Trasalii e a fatica trattenni un urlo mentre vedevo una pistola puntata contro Elv.
Pensai e agii in una frazione di secondo, estrassi la pistola che Elv teneva nella giacca e la puntai contro la sagoma, che ora non ero tanto convinta essere il barone.
Non pensavo che avrei mai fatto una cosa simile, ma era di lui che si trattava e non mi sarei risparmiata.
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Nyoko
30-05-2017, 08.02.48
Ci preparammo tutti, io mi accertai di avere tutto il necessario per la difesa. Non mi sarei fatta trovar impreparata. Uscimmo dalla locanda e ci avviammo verso la brughiera con cautela fino a giungere a quella magione.
"Siamo arrivati" dissi a bassa voce a Lavaros.
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Altea
30-05-2017, 16.37.03
Ogni senso del corpo non era più comandato dalla ragione..ma dal puro piacere e dall'estasi dell' Amore.
Mi lasciavo travolgere dall' impeto di quelle sensazioni troppo forti da non poterle dominare, e quella danza ritmica proseguiva senza mai stancarmi di lui.
Hiss era dominatore, voleva ma anche dava..e così doveva essere ovvero una darsi e ricevere a vicenda.
Mi stringeva forte i seni, ma il contatto forte della sua mano giocava delicatamente con essi..un' alternanza di virilità e delicatezza come era era Hiss, il mio Cavaliere.
Lo guardavo nei suoi occhi azzurri, per carpire il suo stato d' animo..volevo ogni parte di lui..possederlo e ripossederlo senza fine.
I miei gemiti e le mie urla di piacere risuonavano fino all' esterno della stanza come una canzone che narrava una passione senza limiti, eterna.
Quel contatto, così casto eppure così inebriante.
"Non aspetterò che la notte allora.." sussurrai, guardandolo.
Entrammo in sala da pranzo, e ci sistemammo per la cena.
Ancora una volta il padrone non era in casa.
La faccenda cominciava ad infastidirmi, dopotutto accogliere gli ospiti è il dovere di un buon padrone di casa, per quanto possa essere seccante.
E io lo sapevo bene considerando quanto poco amassi gli ospiti al castello.
Allora guardai la vecchia.
"Il vostro padrone non cenerà con noi?" Chiesi, vagamente infastidita.
Guisgard
30-05-2017, 17.41.37
Tutto accadde velocemente.
Cassandra fu rapida ad estrarre la pistola dalla tasca di Elv, per poi puntarla contro la misteriosa sagoma.
“Bel colpo, piccola.” Disse Elv. “Ed ora, come la mettiamo?” Alla sagoma. “Facciamo a chi spara prima? Morendo in modo così stupido?”
La sagoma fissava entrambi, senza abbassare la pistola.
“Siamo in due...” aggiunse Elv “... puoi sparare ad uno solo di noi, ma poi l'altro avrà modo e tempo di attaccarti...” estraendo un coltellino “...dunque?”
La sagoma allora abbassò la pistola, che poi subito Elv prese.
“Ottima scelta.” Sorrise questi. “Ora voltati... avanti, fa presto!” Intimò.
La sagoma si voltò.
Elv allora, col calcio della pistola, lo colpì alla nuca tramortendo il misterioso individuo.
Lady Gwen
30-05-2017, 17.46.06
Sorrisi ad Elv, mentre lui mi assisteva minacciando la sagoma con un coltellino.
Stranamente l'individuo si lasciò convincere, oltre ogni mia aspettativa.
Alla fine Elv prese la sua pistola e col calcio lo tramortì, colpendolo alla nuca.
"Ed ora?" a lui.
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Guisgard
30-05-2017, 17.47.50
Il gruppo di mercenari, con le indicazioni di Astral, arrivò presso la misteriosa abitazione nella brughiera quando ormai era cominciato il crepuscolo.
Tutto appariva stranamente misterioso, quasi sinistro.
“Questo luogo mi piace meno di quanto pensassi...” disse uno dei mercenari “... che facciamo, capo?” A Lavaros.
“Per ora aspettiamo...” rispose questi “... nascondiamoci nei dintorni e teniamo d'occhio la casa...” voltandosi poi verso Astral “... hai paura di questo luogo?”
Nyoko
30-05-2017, 17.52.22
Arrivammo che era il crepuscolo, saremmo entrati con l'avvento della notte, perfetto per cogliere sul fatto Ennius. Sentivo i commenti su quel luogo da parte dei mercenari, ma non mi sorprese affatto. Mi stupì la domanda di Lavaros, però.
"Ecco... No... Non molta..." dissi trovandomi impreparata a quella domanda. Gli sorrisi allora e lo guardai dolcemente.
"Mi sento al sicuro".https://uploads.tapatalk-cdn.com/20170530/19a8e9d8fef8845b771102971f2309fd.jpg
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Guisgard
30-05-2017, 17.55.18
Tutto era travolgente ed Eeila non riusciva a smettere di godere e di gridare.
Sentiva i seni andarle a fuoco ed i capezzoli quasi bruciare sotto le dita di Hiss, che però sapeva amarla mischiando ad arte romanticismo e foga sessuale.
Ad un tratto lui cercò i suoi occhi durante quell'impeto travolgente in cui i loro corpi sussultavano forte.
Voleva possederla ed amarla guardando i suoi occhi verdi.
Voleva avere il suo bianco viso davanti, vedere quei lunghi capelli ora bruni volteggiare ovunque.
La voleva.
Ma ad un tratto, da fuori, si udirono delle voci confuse.
Altea
30-05-2017, 18.01.21
Il Fuoco ardeva in me..io la Sacerdotessa che lo dominava ora ero in preda del più ardente.
Hiss mi guardò negli occhi e corrisposi, scrutavo quel volto meraviglioso, i suoi azzurri occhi che mutavano come il suo essere.
E continuavamo, instancabilmente, era una foga amorosa che esprimeva il nostro Amore sublime.
"Hiss...non ti lascio andare più" bisbigliai baciando il suo petto procurandogli piacere mentre le mani scivolavano sulla sua virilità.
Ad un tratto sentii delle urla confuse e mi fermai e guardai Hiss istintivamente.."Che succede" parlando con voce roca e tremante dall' ardore.
Guisgard
30-05-2017, 18.10.38
“No, signora.” Disse la vecchia ad Elyse. “Egli, come detto, non è qui.”
“E dov'è?” Chiese Ozz.
“Fuori, per affari.”
“Di cosa si occupa il vostro padrone?” Domandò Serugi.
“E' un mercante di stoffe.” La vecchia.
“Tornerà a breve?” Fissandola Aegos.
“Non credo.” Rispose la vecchia. “Vi auguro buon appetito.” Ed uscì.
“Davvero ottimo questo sformato.” Come se niente fosse Missan.
Il padrone non c'era, ma era fuori quindi era capibile la situazione.
Un mercante di stoffe, se non altro apprezza il denaro, dunque sarà grato del nostro passaggio.
Rimanemmo soli, e io guardai Aegos, pensierosa.
"Dobbiamo pianificare bene la prossima mossa..." mangiando "Capire da dove iniziare la ricerca..".
Guisgard
30-05-2017, 18.31.34
“Ho un piano...” disse Elv a Cassandra, togliendo il cappello ed abbassando l'alto bavero del misterioso individuo tramortito “... non so chi sia... mai visto... no, un momento... si... ha un che di familiare... ma certo... è un attore... si chiama Fabbrio... ho saputo veniva nelle Cinque Vie per recitare al palazzo del barone... ma un attore non va in giro armato...” perplesso.
Guisgard
30-05-2017, 18.40.59
Lavoros rispose allo sguardo di Astral, fissandola.
“E' buffo...” disse “... non so niente o quasi di te... perchè sei qui? Perchè una ragazza bella e giovane come te non è altrove, non so... a farsi corteggiare, a baciare di nascosto il suo fidanzato? Invece di stare qui, in questo luogo di morte...” accarezzandole una ciocca di capelli.
http://www.fashiontimes.it/wp-content/uploads/media/2015/10/emilia-clarke.jpg
Guisgard
30-05-2017, 18.42.14
“Non lo so...” disse Hiss col respiro ancora rotto per le fatiche d'Amore “... gridano... forse è accaduto qualcosa di grave... aspetta qui, vado a vedere...” la baciò, per poi alzarsi, rivestirsi ed uscire dalla stanza.
Guisgard
30-05-2017, 18.42.51
“Voi” disse Aegos a Missan “che idee avete in merito?”
“Beh...” bevendo Missan “... direi di cercare presso Capomazda o verso la capitale... le vere ricchezze questa gente le porta tutte là...”
“Si, forse ha ragione lui, altezza.” Aegos ad Elyse. “Domani partiremo presto e raggiungeremo quelle città.” Alla sua regina.
Altea
30-05-2017, 18.48.54
"Si vai..ma stai attento..vai armato..torna subito da me" baciandolo e aspettandolo.
Mi sedetti su quei cuscini, il nostro talamo d' amore e pensai..a tutto quello accaduto e mi sentivo viva e felice.
Però accadde ciò che non avrei immaginato..o forse si.
La stanza si illuminò, mi trovai vestita
e vidi una messaggera di Parvia..mi guardava severa.
"Ti aveva detto la Gransacerdotessa..attenta alle seduzioni,
il Destino va dalla tua impresa, se quell' uomo sarà il prescelto
verrai perdonata...ma sappiamo non tornerai..a meno che lui non ti segua, non ci hai mai pensato...però hai ancora i tuoi poteri per ora."
Rimasi ferma a pensare...cosa sarebbe stato del mio futuro?
Ella si dematerializzò in quella visione o messaggio..
Rimasi pensierosa stringendo il cuscino, aspettando il ritorno di Hiss, nessuno mi avrebbe allontanata da lui ma quella visone era ancora viva in me.
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Nyoko
30-05-2017, 18.49.37
Ascoltai le sue parole, erano tutte cose che avevo letto qualche volta in un libro. Sorrisi dolcemente, ma con un accenno di malinconia.
"Sono dove il fato mi ha lasciata. Non ho mai vissuto una vita come l'hai descritta tu, perché non sono mai stata trattata come una donna..." dissi abbracciandomi le spalle. Gli raccontai della mia vita allo zoo che ormai trovavo ridicola anche io, gli raccontai di quanto fosse misterioso per me il mondo, di come mi sentissi inutile.
"Sono qui perché mi sento forte, a proteggere qualcuno..." dissi in fine guardandolo negli occhi.
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"Capomazda..." ripetei.
"Bene, lì ci servirà una sistemazione degna.." guardandomi attorno con malcelata disapprovazione.
Quello era pulito e di buon gusto ma molto distante da quanto possibile.
"Bene.." finendo il vino "Se non c'è altro..".
Mi alzai, e mi congedai dai presenti.
Raggiunsi così la mia camera, e chiusi la porta dietro di me.
Non a chiave però.
Dopotutto aspettavo il mio cavaliere.
Lady Gwen
30-05-2017, 19.02.20
"Un attore, dici?" pensierosa "È strano... Molto strano..." guardando Elv "E se lo avessero ingaggiato apposta, magari per sembrare il barone e farlo vedere in paese, così da non far notare la sua scomparsa?"
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Guisgard
30-05-2017, 19.02.47
Quella visione svanì in un attimo, lasciando Eeila da sola su quei cuscini con i suoi pensieri.
Poco dopo tornò Hiss, visibilmente agitato.
“Rivestiti, Eeila...” disse “... pare il barone sia sparito... nessuno ne ha più tracce... sento puzza di Uaarania...”
Guisgard
30-05-2017, 19.03.26
Lavaros ascoltò Astral, per poi sorriderle dolcemente.
“Ora sei libera...” disse “... sei giovane e molto carina... il futuro ti sorriderà... vedrai, dopo questa storia potrai farti una vita degna di essere vissuta... e ti innamorerai di qualcuno...” guardandola negli occhi.
Guisgard
30-05-2017, 19.06.01
La cena proseguì e si concluse dopo un'oretta.
Tutti allora si ritirarono per la notte.
Elyse nella sua stanza notò i molti quadri che rappresentavano scene di nudo, che davano un'enigmatica atmosfera alla camera.
Inoltre sulla parete sinistra la regina vide un grosso specchio, su cui si rifletteva l'intero letto e chiunque si fosse coricato sopra.
Poco dopo la sovrana udì un rumore e la porta si aprì.
Altea
30-05-2017, 19.06.22
Subito dopo arrivò Hiss, era molto scosso ed agitato e alle sue parole mi alzai.."Come scomparso..con tutte le guardie, le difese..Uaarania dici?" pensai un attimo.."Forse hanno agito forze oscure..e nessuno se ne è accorto".
Mi vestii di fretta e lo presi per mano uscendo dalla stanza..."Hiss" dissi mentre lasciavamo la stanza "E' stato stupendo..e ogni volta lo sarà di più".
Nyoko
30-05-2017, 19.06.58
Mi persi nel suo sguardo. Era qualcosa di meraviglioso ed io sentivo tutti i muscoli del mio corpo tesi e tremanti. Mi sarei innamorata? Come avrei capito di esserselo? Mi sarei dovuta basare su cosa esattamente?
"E tu?" dissi ammirando quegli occhi. "Sei mai stato innamorato?"
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Guisgard
30-05-2017, 19.14.12
“Non so...” disse Elv a Cassandra “... dopotutto Fabbrio è conosciuto qui in paese... c'è qualcosa sotto... comunque ho un piano... ora indosserò i suoi abiti e poi lo legherò, nascondendolo nel vicoletto... prima o poi qualcuno arriverà... tu nasconditi sotto i sedili...”
Lady Gwen
30-05-2017, 19.15.43
Lo guardai interdetta.
"Sei sicuro sia un buon piano?"
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La stanza era bella, elegante, e quelle immagini facevano capire come non fosse poi un monaco il padrone.
Mi sfuggì un sorrisetto divertito.
Mi preparai, mi misi la vestaglia, e attesi.
Attesi finché la porta non si aprì.
Io sentii il cuore battere fortissimo, e trattienni il fiato.
Guisgard
30-05-2017, 19.26.11
“Si, lo sarà sempre di più...” disse Hiss, per poi baciare Eeila.
Lasciarono la stanza e percorsero corridoi e scale del palazzo, tra servi e soldati tutti agitatissimi.
Era ormai quasi sera sulle Cinque Vie.
Guisgard
30-05-2017, 19.28.12
Lavaros guardò e sorrise ad Astral.
“Chissà...” disse “... forse tante volte... così tante da non esserlo mai stato fino in fondo... o forse, proprio per questo, mai...”
Era ormai quasi sera e nessuno si vedeva intorno alla casa.
Altea
30-05-2017, 19.29.10
Attraversammo sale, corridoi tra servitori e gente spaventata.
Ormai era sera nella contrada.."Accidenti..siamo stati così tanto in quella stanza..beh anzi poco direi" facendogli l' occhiolino.
Mi guardavo attorno sinistra, vi era un' aria oscura.."Che dici di fare..andare verso la brughiera?".
http://www.natalieportman.com/wp-content/uploads/2013/09/thor2poster.jpg
Guisgard
30-05-2017, 19.30.15
“Non lo so se sia o meno un buon piano...” disse Elv a Cassandra “... ma è l'unico che in questo momento mi sembra possibile...” indossando gli abiti di Fabbrio.
Poi lo legò e lo nascose nel vicoletto.
Risalì sulla carrozza e si sedette come se nulla fosse, indicando a Cassandra di nascondersi.
Era ormai quasi sera e dopo un po' qualcuno si avvicinò alla carrozza.
Salì al posto del cocchiere e partì.
“A breve saremo nella brughiera, signore.” il cocchiere ad Elv, ignorando chi fosse davvero.
Nyoko
30-05-2017, 19.34.04
Sorrisi a Lavaros e gli afferrai le mani. "Allora, forse, anche tu ti innamorerai... Anzi, senza forse. Ne sono certa". La sera era ormai arrivata e ancora non vi era nessuno intorno alla magione, ma stavo tranquilla, sapevo che a notte fonda qualcosa sarebbe successa.
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Lady Gwen
30-05-2017, 19.34.16
Sospirai e annuii, rassegnata.
Così ci disponemmo ognuno al proprio posto e dopo poco il cocchiere tornò, avvisando Elv che saremmo partiti a breve, ma non accorgendosi dello scambio.
Io intanto speravo che andasse tutto bene.
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Guisgard
30-05-2017, 19.40.44
Eyse indossò la sua vestaglia ed attese, in quella stanza che sembrava un meraviglioso nido d'amore ed erotismo.
Ad un tratto un rumore e poi la porta si aprì.
Entrò così Aegos, che la guardava con due occhi carichi di desiderio, che il chiaroscuro sognante della stanza aveva reso di un azzurro indefinito e peccaminoso.
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Aegos entrò, e il mio sguardo si accese di intensità e ardore.
Lasciai che il mio sguardo attraversasse tutto il suo corpo perfetto.
"Eccoti.." sussurrai, avvicinandomi a lui "ti aspettavo..".
Lo guardai con un sorriso intenso, malizioso, colmo di voglia ed eccitazione.
E con gli occhi che non lasciavano i suoi, lasciai cadere a terra la vestaglia, restando nuda davanti a lui.
Guisgard
30-05-2017, 20.02.26
“Usciamo in strada...” disse Hiss tenendo per mano Eeila.
Uscirono dal palazzo e per le strade videro ancora più sgomento e paura.
Scoprirono così che il barone ed il suo comico di corte Fabbrio erano spariti nel nulla.
E qualcuno esternò la convinzione che fossero stati presi dalla bestia.
Guisgard
30-05-2017, 20.03.06
La carrozza con a bordo Elv e Cassandra partì, lasciando poi il paese ancora in balia per la misteriosa sparizione del barone.
La vettura giunse nella brughiera e la percorse nel buio sinistro della sera, fino a giungere presso la misteriosa abitazione, dove Lavaros, Astral e gli altri mercenari erano a sorvegliare.
“E' un modo cortese” disse divertito Lavaros “per dirmi di starti lontano?” Fissando poi Astral e sorridendo.
Ad un tratto sentirono giungere la carrozza.
Guisgard
30-05-2017, 20.03.25
La vestaglia scivolò leggera a terra, liberando le meravigliose e bionde forme della regina, che restò completamente nuda davanti al suo cavaliere.
Aegos guardò intensamente Elyse.
Prima negli occhi, con uno sguardo penetrante e preludio di ciò che stava per accadere.
Poi ovunque, lungo tutto il suo corpo nudo, soprattutto indugiando sul suo sesso e sui suoi seni sodi.
“Sua altezza” disse lui, sbottonandosi la giubba e poi slacciandosi la cintura “è sempre buona e generosa vedo... molto...”
Lady Gwen
30-05-2017, 20.06.08
Partimmo lasciando il paese.
Dalla mia posizione riuscivo a intravedere la brughiera, segno che probabilmente stavamo andando proprio alla Casa Bianca.
Avevo molto molto timore al non sapere a cosa stessimo andando incontro, soprattutto per il fatto che c'entrasse Ennius.
Ad un certo punto ci fermammo e capii che eravamo finalmente arrivati alla villa.
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Altea
30-05-2017, 20.06.40
Strinsi la mano di Hiss e camminammo per le strade e poi sentimmo quella rivelazione.."Hiss..il comico o attore Fabbo stava sempre con Ennius, anzi mi sembravano addirittura fossero in coppia perchè lo appoggiava sempre..strano...dicono sia sparito col barone..la bestia...ancora quella bestia..no, qui vi sta altro e dobbiamo scoprirlo" facendogli il solletico nel palmo della mano col dito..quel contatto mi faceva sentire unita e forte a lui.."Tu che pensi..sei arguto.. e sai più cose di me da parte del Duca di Capomazda".
Nyoko
30-05-2017, 20.08.33
Arrossì vistosamente e abbassai lo sguardo
"Assolutamente no, Lavaros..." dissi imbarazzata, ad un tratto udimmo arrivare una carrozza.
"Eccolo" dissi convinta che si trattasse di lui.
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Quello sguardo era capace di infuocarmi e sorprendermi allo stesso tempo.
Mi sarei mai stancata di quello sguardo su di me? No, era troppo inebriante, incredibilmente eccitante.
Vedere poi come reagiva quando io mi liberavo della vestaglia, poi, era da togliere il fiato.
Vedere come accarezzava il mio corpo con lo sguardo, poi, era davvero qualcosa di incredibile.
Sorrisi a quelle parole, un sorriso caldo e intenso.
"Solo perchè il mio cavaliere..." con gli occhi nei suoi "Se lo merita.." avvicinandomi a lui e iniziando a spogliarlo a mia volta.
Guisgard
31-05-2017, 01.33.05
Astral si voltò verso la carrozza ed anche Lavaros la vide.
“Si è fermata davanti alla casa...” disse lui “... vediamo che succede...”
la vettura si fermò proprio davanti al cancello.
Dalla casa arrivò l'uomo deforme ed aprì per farla entrare.
“Siamo entrati...” mormorò Elv all'interno a Cassandra nascosta sotto il sedile.
Lady Gwen
31-05-2017, 01.42.02
Sentii da Elv che eravamo arrivati.
"Ora cosa hai in mente di fare?" gli chiesi piano, mentre ero ancora sotto il sedile.
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Guisgard
31-05-2017, 01.51.27
Aegos sorrise e lasciò che Elyse si avvicinasse e cominciasse poi a spogliarlo.
E lui, naturalmente, la lasciò fare.
La regina gli tolse così la camicia, poi i pantaloni.
Infine si inginocchiò ai suoi piedi e gli sfilò gli stivali.
“Che onore...” disse lui “... i servigi di una regina per me...” fissandola mentre era in ginocchio e nuda.
Guisgard
31-05-2017, 01.55.09
“Qualcosa mi verrà in mente...” disse piano Elv a Cassandra “... se come credo mi faranno entrare in casa, tu appena rimasta solo esci da questa carrozza e trova un luogo sicuro in cui nasconderti. Verrò a cercarti io...”
La carrozza si fermò ed il cocchiere aprì lo sportello.
Elv allora, col cappello ed il bavero che celavano il suo volto, scese dalla vettura.
L'uomo deforme gli fece segno di seguirlo.
Ed entrarono in casa.
Lady Gwen
31-05-2017, 02.01.06
"Ti prego, sta' attento..." mormorai, in un sospiro.
Lo guardai con apprensione mentre scendeva dalla vettura ed entrava dentro col volto celato dal bavero e il cappello.
Mi guardai attorno, essendo certa che non ci fosse nessuno, e notando che ero sola, uscii dalla carrozza sgattaiolando oltre il cancello fra gli alberi e andando a nascondermi fra essi, accompagnata dal prezioso fruscio del mio abito scarlatto.
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Non avevo mai visto un uomo così bello prima, e non mi stancavo mai di guardarlo.
Era la cosa più bella che avessi mai visto, la creatura più soave, l'essere umano più incredibile.
Lo adoravo, lo amavo, senza nessun limite, senza nessun controllo.
Adoravo sentirmi solo donna, e sua, adoravo liberare quel corpo meraviglioso che mi sembrava sempre fosse troppo bello per stare coperto.
Anche se mi piaceva da morire quella cosa che era solo per me, che solo io potevo vederlo.
Lo spogliai con devozione e amore, senza stare a pensare al rango.
Non ero una regina, ma solo un'amante.
La camicia, la cintura, i pantaloni.
E poi gli stivali, che per togliere mi ritrovai in ginocchio.
Nemmeno ci badai, a dire il vero, per una volta il mio gesto era senza malizia.
Alzai gli occhi a guardarlo, con un sorrisetto divertito e malizioso.
Allora mi accorsi che quella posizione poteva essere compromettente, e dovetti ammettere che la cosa era intrigante.
Il mio sguardo nel suo, e quella voglia di giocare, di farlo impazzire di desiderio.
Ero inginocchiata e china, a terra, con gli occhi a cercare i suoi.
Occhi vispi, maliziosi, intensi.
Allora mi alzai appena, alzai il viso e il collo, stuzzicando con la lingua la sua virilità che non poteva sfuggirmi.
Un attimo, un gioco, un tormento, mentre un ginocchio si alzava.
Ma poi all'improvviso, lo intrappolai tra le mie labbra.
Un momento solo, forte e intenso, per poi alzarmi e lasciarlo lì.
"Solo perché sei incredibilmente bello..." adagiandomi sul letto in modo che mi vedesse anche riflessa sullo specchio "E buono..." con sguardo eccitato.
Guisgard
31-05-2017, 02.05.33
Cassandra, rimasta sola, scese dalla carrozza e corse a nascondersi fra alcuni alberi.
Era ormai sera e ad un tratto la ragazza sentì un verso spaventoso.
Un latrato sordo e prolungato, come se un feroce predatore si aggirasse nella zona in cerca di prede.
Lady Gwen
31-05-2017, 02.10.04
Rimasi letteralmente pietrificata sentendo quel verso prolungato e terrificante.
Non sapevo che fare e adesso iniziavo ad avere davvero paura.
Se quella belva fosse stata nelle vicinanze? Se mi avesse trovata?
Se... Fosse andata a finire male?
Mi guardavo freneticamente attorno, rimanendo ancorata a quell'albero e cercando di scorgere la fonte di quell'orribile verso.
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Guisgard
31-05-2017, 02.47.20
Lo spogliò, per poi restare nuda ai suoi piedi.
Aegos la guardava, meravigliosa e peccaminosa, inginocchiata davanti a lui.
Poi quei giochi arditi.
Giochi di lingua, di labbra, di piacere che strappò un gemito al cavaliere.
Poi Elyse raggiunse il letto, dove il cavaliere poteva vederla meravigliosa e proibita mentre si rifletteva sullo specchio.
“Bello e buono...” disse lui, restando immobile a guardarla “... lusingato altezza... tutto, pur di soddisfarvi...” sorridendo.
Guisgard
31-05-2017, 02.51.16
Quel latrato sembrò svanire nel buio circostante.
Cassandra non lo sentì più e tutto piombò in un cubo silenzio.
Ad un tratto la ragazza avvertì dei passi dietro di lei.
Qualcuno o qualcosa si stava avvicinando.
Raggiunsi il letto, e restai a guardare Aegos completamente nudo che mi fissava.
Quanto era bello, era dannatamente bello.
Sorrisi a quelle parole, un sorriso ardito e peccaminoso.
Un sorriso che già pregustava la notte d'amore infinito.
Lo guardavo, e più lo guardavo più il desiderio cresceva.
Battei due volte la mano sul letto, poco lontano dal mio corpo ardente.
"Allora perchè non vieni un po' qui con me?" con aria fintamente innocente.
Lady Gwen
31-05-2017, 03.06.12
Così come era iniziato, il latrato sparì e non sapevo se fosse una cosa buona o meno.
Ad un certo, sentendo dei passi dietro di me, mi voltai per capire mi fosse che si stava avvicinando.
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Guisgard
31-05-2017, 03.12.06
Il richiamo della regina, la sua mano che batteva sul letto accanto al suo corpo nudo.
Lui allora, naturalmente, rispose a quel richiamo così sensuale, erotico.
Raggiunse il letto e la donna, restando inginocchiato accanto a lei, mostrando orgoglioso la sua virile nudità.
Il suo sguardo era però tutt'altro che servile, sottomesso.
Era uno sguardo affamato, voglioso, esasperato da ciò che vedeva.
“Ecco, sono qui...” disse eccitato, accarezzandole la coscia fino ai glutei.
Guisgard
31-05-2017, 03.22.49
Quel rumore di passi alle spalle di Cassandra, che si voltò subito.
Vide così una figura davanti a lei, col volto celato dal cappello e dall'alto bavero.
Riconobbe però quegli occhi scuri.
Erano quelli di Elv.
“Ehi, piccola...” disse lui “... tutto bene?”
Lo vidi avvicinarsi, e più si avvicinava, più il mio cuore batteva forte.
Come sembrava bravo bravo, mentre faceva quello che gli dicevo, quando invece era il primo a farmi perdere completamente il controllo, dominandomi con quella forza che ora sapevo essere nascosta dalla devozione.
O forse anche quello era un gioco, un gioco eccitante, caldo, intimo.
Il gioco dei ruoli che venivano ribaltati, dove cavaliere e regina ormai non erano più dei ruoli, ma solo un uomo e la sua donna.
Si inginocchiò accanto a me, e io restai a guardarlo, con uno sguardo adorante.
Il suo sguardo, poi, era così eccitato, esasperato... era inebriante.
Adoravo essere guardata in quel modo.
Quella carezza leggera, la sua vicinanza, sentivo il mio cuore fremere sempre più.
E la mia voglia, la mia eccitazione crescevano ad ogni istante.
Tanto che non riuscii a trattenermi, mentre lo guardavo intensamente.
Allora passai lentamente la lingua sulle mie labbra vogliose.
Lady Gwen
31-05-2017, 03.29.45
Sospirai di sollievo sentendo che era Elv, così mi rifugiai fra le sue braccia ed annuii.
"C'è stato quel verso orribile, ad un certo punto..."mormorai piano, spaventata.
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Guisgard
31-05-2017, 03.36.39
Aegos la guardò.
Guardò Elyse tutta nuda.
Poi la regina mostrò la sua meravigliosa e calda lingua, passandosela lentamente sulla labbra, in modo inequivocabile.
E quel gesto accese ancor più la virilità del cavaliere.
“Sua altezza” disse lui “ha forse voglia di qualcosa? Qualcosa in particolare?” Con tono lascivo.
Guisgard
31-05-2017, 03.41.49
“Si, l'ho sentito anche io...” disse Elv a Cassandra “... ora sembra sparito... credo che questa casa ed i suoi misteri siano legati con quel latrato... prima mi hanno fatto entrare, ma credendomi Fabbrio non mi hanno dato molta importanza... sono venuto a prenderti... ora cercheremo indizi all'interno della casa...”
Lady Gwen
31-05-2017, 03.44.23
"Sei davvero sicuro di voler rischiare e cercare per quella storia?" gli schiesi piano.
L'idea di entrare non mi allettava affatto.
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Guisgard
31-05-2017, 03.47.02
“Non abbiamo altra scelta...” disse Elv a Cassandra “... ormai siamo qui e potremmo non avere altre occasioni per entrare in quella casa e cercare indizi... dobbiamo entrare e cercare... anche se è dannatamente difficile... te la senti?”
Quello sguardo, quel tono, quell'eccitazione che cresceva sempre di più.
Lo guardavo, e più lo guardavo, più la mia voglia diventava insopportabile.
Allungai la mano ad accarezzare quel corpo stupendo che se ne stava lì a provocarmi con la sua perfezione.
Sorrisi, un sorriso leggero e impertinente.
Allora mi alzai appena, puntellandomi col gomito, senza mai smettere di guardarlo negli occhi.
Poi mi sporsi appena, e ripresi a stuzzicare quella virilità impertinente con la lingua.
Per poi ritrarmi di nuovo, con un sorrisetto divertito.
"Sua altezza vuole quello che vuole sempre..." con gli occhi colmi di passione, desiderio e amore.
Sfiorandolo di nuovo con la lingua, per un momento.
"Quello che desidera più di ogni altra cosa al mondo.." con il cuore che scoppiava e il corpo che fremeva.
Un altro tormento, un altro incontro tra lingua e virilità, ma solo per un attimo.
"Quello che la tiene sveglia la notte, che la fa sospirare di giorno..." sempre più eccitata.
Ancora un contatto, lieve, impertinente, insopportabile.
I miei occhi incontrarono i suoi, lasciando che vi leggessero tutto il mio amore, la mia passione.
"Te.." sussurrai, con il cuore gonfio d'amore, prima di chiudere gli occhi e intrappolarlo nella calda e appassionata morsa della mia bocca, che con le mie labbra e la mia lingua bramava più di ogni altra cosa farlo impazzire.
Guisgard
31-05-2017, 04.11.08
Era un gioco, un tormento, una meravigliosa schiavitù, un'ossessiva dipendenza dal piacere, dal godimento estremo, forte, totale.
La lingua della regina, sensuale, impertinente, calda, umida continuava a lambire la virilità del suo cavaliere, quasi ad esasperarlo, a caricarlo.
Poi lo abbracciò con le labbra, lo imboccò tutto, chiudendo gli occhi.
“Uhhhh... Elyse...” disse Aegos gettando la testa all'indietro ed abbandonandosi a quel lungo gemito di piacere.
Quel gemito, era tutto quello che volevo sentire.
Volevo vederlo abbandonarsi, fremere, impazzire.
Volevo portarlo all'estremo, e lasciarlo perdersi nei meandri di mondi sconosciuti.
Oh, ma non da solo, no.
Lo avrei accompagnato io, gemito dopo gemito, notte dopo notte, ancora e ancora.
Perché lo amavo, lo desideravo, lo volevo, lo adoravo.
Era meraviglioso, ed era mio.
Come mi piaceva quel gioco ardito, quando mi piaceva sentirlo così bene mentre perdeva totalmente il controllo.
Lo assaporavo con tutta me stessa, con tutto l'amore e la devozione di cui ero capace.
E io, io non avevo mai provato devozione per nessun essere umano.
Eppure mi sentivo come se fossi la sua ancella, la sua donna, non certo la sua regina.
Ed era meraviglioso, eccitante, appagante.
E continuai, ancora e ancora, con sempre più vigore, passione, intensità alternata a momenti più leggeri, ma sempre caldi e appassionati, che rendevano quel gioco un'altalena tra diversi tipi di piacere, ma tutti incredibilmente forti e travolgenti.
Guisgard
31-05-2017, 04.47.08
Quel gesto di Eeila, così confidenziale ed intimo, strappò un sorriso compiaciuto a Hiss.
“Se fai così” disse fissandola “poi dopo è difficile che mi concentri.” Facendole l'occhiolino. “Comunque...” facendosi serio “... anche io sospetto che Ennius nasconda qualcosa e ho idea che lui c'entri eccome con la sparizione del barone... non abbiamo scelta... dobbiamo andare a cercarlo nella brughiera... il barone potrebbe essere in pericolo...”
Guisgard
31-05-2017, 04.52.08
In quella stanza l'erotismo e l'eccitazione si potevano toccare con mano.
Su quel letto Elyse ce la metteva tutta a far impazzire il suo cavaliere, strappandogli gemiti di incontrollato piacere.
Ma ad un tratto qualcosa interruppe quell'estasiante momento tutto loro.
Qualcuno infatti bussò alla porta.
“Altezza...” disse da fuori una delle soldatesse “... altezza, perdonate... ma è accaduto qualcosa di strano...”
Nyoko
31-05-2017, 09.06.43
La vettura era entrata dentro il palazzo ed io ero pronta a tutto. "Che facciamo? Li seguiamo?" Dissi a Lavaros.
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Lady Gwen
31-05-2017, 12.37.14
Rimasi in silenzio, soppesando ogni parola con cautela.
Dobbiamo entrare e cercare... anche se è dannatamente difficile
Me la sentivo?
No, affatto.
Alzai lo sguardo su di lui.
"Va bene" pigolai piano, poi lo baciai dolcemente, accarezzandogli il viso.
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Altea
31-05-2017, 21.26.13
Risi a quelle sue parole corrispondendolo con un bacio appassionato e quella atmosfera tetra riprese colore e dolcezza, calore a quel contatto delle labbra con le sue.
Poi lo guardai nei suoi occhi azzurri seria alle sue parole.."Quindi, abbiamo avuto la stessa sensazione, si dobbiamo proprio andare alla brughiera, tu hai la spada di Serenica..ricorda è potente e massiccia ma non è magica, poi puoi usare le tue armi..io..beh...ho un arco e una feretra e frecce d' oro ma sono invisibili, non si possono vedere, ma ho pure una spada, quella della mia ancella Jaime..ma non si può vedere" e trasalii a quelle parole.."La mia ancella..ma dove è ora" ci avrei pensato dopo.
Gli feci cenno di andare.."Devi fare strada tu, io non conosco questi posti...speriamo di trovare il barone d' Altavilla vivo".
Quando eravamo soli, il mondo intero cessava di esistere.
Non sapevo spiegare quella sensazione, eppure era reale, incredibilmente reale.
Era vero, era la cosa più vera che avessi mai provato.
La corona, il regno, la missione, le responsabilità, sparivano tutte nell'azzurro dei suoi occhi.
E avrei voluto vivere una lunga ed eterna notte, solo per noi e i nostri giochi, senza che l'alba impertinente è bellissima venga a dividerci.
Anche se i giorni di attesa, qual vivere distaccati, in mezzo alla gente, nell'attesa della notte, rendeva tutto ancora più eccitante e unico.
Nostro.
Un legame solito nostro, un legame forte nonostante tutto quello che si sarebbe potuto mettere tra noi.
Ero felice, felice mentre eravamo soli a goderci la nostra meravigliosa intimità, complicità.
Lo amavo, dannatamente, contro ogni logica, perché l'Amore non ne ha.
E tutte quelle emozioni portavo con me durante quel gioco ardito, meraviglioso ed eccitante, che mi donava i suoi gemiti, che rinvigorivano il mio cuore e facevano fremere il mio corpo.
Poi quell'interruzione, quella voce da fuori che si intromise nel nostro mondo.
Alzai gli occhi su di lui, per poi sospirare.
Lo lasciai andare, a malincuore, baciandolo piano, dolcemente, con un sorrisetto malizioso, come se quel distacco mi costasse terribilmente.
Ed era così, effettivamente.
Lo guardai negli occhi e sorrisi, senza però muovermi da dov'ero, sdraiata al suo fianco, che era ancora inginocchiato accanto a me.
Sospirai, un sospiro che voleva dire molte cose.
"Dimmi Runa..." alla soldatessa fuori dalla porta "Che succede?".
Guisgard
01-06-2017, 17.30.10
Episodio IV: Il codice segreto del Rosso
“Una nuova specie mi avrebbe benedetto come sua origine e creatore.; molti esseri eccellenti e felici avrebbero dovuta a me la loro esistenza.”
(Mary Shelley, Frankenstein, o il moderno Prometeo)
Elv rispose a quel dolce bacio di Cassandra, assaporandone piano le labbra.
E nel baciarla le sfiorò le bionde ciocche rosse che incorniciavano il bel viso di lei.
“Non temere, sei con me...” disse guardandola negli occhi verdi “... su, andiamo...” prendendole la mano.
Entrarono così in quella casa bianca e misteriosa.
In giro non sembrava esserci nessuno.
Era ormai sera e la penombra dominava lungo i sinistri corridoi.
I due giovani avanzarono, fino a trovarsi davanti a delle scale che scendevano.
“Forse conducono in cantina...” Elv, per poi imboccarle con Cassandra.
Alla fine delle scale giunsero davanti ad una porta.
Elv guardò Cassandra e poi provò ad aprirla.
Entrarono e si ritrovarono in uno strano laboratorio, pieno di strumenti strani, misteriosi, persino inquietanti e con diversi recipienti di vetro di varie forme e dimensioni.
In essi vegetavano, in strane soluzioni chimiche, viscere appartenuta a qualche animale.
https://legendsofwindemere.files.wordpress.com/2014/09/lab.jpg
Guisgard
01-06-2017, 17.35.02
Hiss annuì ad Eeila.
I due presero due robusti cavalli e galopparono via dal paese ancora scosso per la scomparsa misteriosa del barone, dirigendosi poi verso la cupa brughiera.
Percorsero un bel tratto di strada, avvolti nel fitto e maledetto buio della notte, con solo una falce di Luna a risplendere, cupa ed enigmatica, in quel limbo di segreti e paura.
“E' come cercare un ago in un pagliaio...” disse lui fermando il suo cavallo “... potrebbe essere ovunque il barone... vivo... o morto...”
Altea
01-06-2017, 17.40.17
Prendemmo due possenti cavalli, il mio era nero e aveva sul capo una macchia a forma di croce bianca..si chiamava Cruz, mi avevano detto.
Ci trovammo nella brughiera sconfinata..alle penombra della Luna sembrava più misteriosa ed ampia.."Si, effettivamente potrebbe essere ovunque...proviamo...ma non penso riuscirà".
Scesi da cavallo ricordando i miei poteri erano flebili nel mondo degli uomini...accesi su dei tronchi con le mani un falò non alto, per non farci notare e invocai il Fuoco di Petria entrando in telepatia con Hiss.."Dacci un segnale...dove dobbiamo recarci" dissi in quello stato di trance, sperando mi rispondesse.
Lady Gwen
01-06-2017, 17.44.15
Cercai conforto in quel dolce e lento bacio e nelle sue parole.
Sì, finché c'era lui con me, io mi sentivo al sicuro, mi fidavo di lui, delle sue promesse e della sincerità nei suoi occhi scuri.
Mi prese per mano ed insieme entrammo in casa, che sembrava stranamente deserta; tuttavia, per sicurezza, io avevo nascosto il volto sotto al cappuccio.
Trovammo delle scale, scendemmo giù ed Elv aprì una porta, che se i miei ricordi non mi ingannavano, celava il laboratorio in cui avevano portato Elv.
Strinsi forte la mano di Elv mentre evitavo di indugiare con le sguardo su quelle riprovevoli e orripilanti suppellettili.
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Guisgard
01-06-2017, 17.49.45
Furono interrotti.
La soldatessa bussò alla porta ed Elyse, oltre che seccarsi, non si scompose.
Restò completamente nuda e stesa accanto al suo fascinoso ed eccitato cavaliere, inginocchiato e spogliato anch'egli, che con suo sommo dispiacere aveva visto interrotto il diletto che gli stava donando la sua bellissima regina.
“Altezza...” disse da fuori la soldatessa “... è accaduto qualcosa di strano... Ozz e Serugi... sembrano spariti nel nulla...”
Essere lì, soli, eccitati, complici, mentre fuori ci parlavano, era intrigante anche se eravamo entrambi insoddisfatti.
Ma la situazione era grave, pensai, scambiando uno sguardo con Aegos.
"Fammi vestire che arrivo.." sentenziai, ad alta voce.
Poi mi rivolsi ad Aegos.
"Tu cosa ne pensi?"
Guisgard
01-06-2017, 18.20.54
Eeila cercò di vedere, sentire qualche traccia.
Ad un tratto ebbe una visione, vedendo se stessa davanti ad un'inquietante costruzione abbandonata in mezzo alla brughiera.
http://vampwolf.ucoz.ru/_ph/2/224961730.jpg
Guisgard
01-06-2017, 18.27.54
“Detesto questo luogo...” disse Elv, stringendo poi la mano di Cassandra.
Un attimo dopo i due giovani udirono dei passi.
“Arriva qualcuno...” Elv “... dannazione, non possiamo nasconderci...” cercando di pensare in fretta “... aspetta, forse abbiamo una possibilità...” coprendosi il viso con l'alto bavero “... mi credono uno dei loro... fingiamo che ti ho catturata mentre spiavi la casa... forse riusciremo ad ingannarli...”
Altea
01-06-2017, 18.28.39
Ebbi una visione..era una casa abbandonata ed inquietante e mi voltai verso il bel volto di Hiss avvicinandomi a lui.."Il Sacro Fuoco di Petria, che custodisco, mi ha mostrato una costruzione abbandonata in mezzo alla brughiera, era oscura ed inquietante..non un capanno o altro..qualcosa di particolare, ti dice nulla, amore mio" sfiorandogli i bruni capelli.
Guisgard
01-06-2017, 18.29.42
“Questa storia non mi piace...” disse Aegos ad Elyse, per poi alzarsi e rivestirsi in fretta “... li conosco quei due... non si sarebbero allontanati senza dire nulla...”
Annuii ad Aegos.
"Si, nemmeno a me..." sospirai.
Mi vestii io stessa in fretta, semplicemente.
"Andiamo a vedere che succede..." annuendo.
Lady Gwen
01-06-2017, 18.32.25
"Non riesco ad immaginare quello che facciano qui..." mormorai, tremante.
Guardai Elv impaurita sentendo che arrivava qualcuno.
Annuii alla sua soluzione, rendendomi conto che era l'unica possibilità che avevamo.
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Guisgard
01-06-2017, 18.42.58
Hiss ascoltò Eeila con attenzione, restando pensieroso.
“Detta così non mi ricorda nulla...” disse “... ma la brughiera è vasta e potrebbero esserci zone che ignoro... e comunque ho imparato a fidarmi della tua sensibilità magica, diciamo.” Sorridendole ed accarezzandole le labbra. “Su, diamoci da fare e cerchiamo questa casa che hai visto in visione...”
Guisgard
01-06-2017, 18.45.16
Aegos ed Elyse si rivestirono in fretta ed uscirono dalla stanza.
Raggiunsero le due soldatesse.
Ozz e Serugi erano davvero svaniti nel nulla.
Aegos li cercò, senza però fortuna.
I letti delle loro camere erano intatti.
“Missan...” disse Aegos alle soldatesse “... dov'è?”
“Nella sua stanza a dormire.” Una delle due soldatesse.
Uscimmo dalla stanza e raggiungemmo le soldatesse.
Dei due amici di Aegos nessuna traccia.
"Questa faccenda non mi piace..." pensierosa.
Poi quelle parole su Missan.
Corrucciai la fronte.
Quel tipo mi piaceva sempre meno.
"Svegliatelo!" Ordinai, categorica
Altea
01-06-2017, 18.49.12
Quando mi sfiorò le labbra provai un brivido intenso, era sempre un' emoziona nuova.
Afferrai i suoi capelli bruni e mossi e la sacerdotessa che vi era in me venne fuori e tirandoli leggermente la sua testa si pose all' indietro.."I miei poteri non ingannano mai..ricordalo" ma il mio viso si aprì in un dolce e sensuale sorriso per poi baciarlo a sorpresa con foga ed impeto.
"Bene...possiamo andare" lasciando i capelli e ridendo mentre risalivo a cavallo e scrutai la zona.."Laggiù...andiamo laggiù vedo una radura vasta..potrebbe essere" guardando i suoi occhi che brillavano di azzurro intenso nel buio di quella strana notte.
Guisgard
01-06-2017, 18.50.43
Non avevano né scelta, né Tempo.
Cassandra accettò l'idea di Elv e cominciarono la loro parte.
Un attimo dopo la porta del laboratorio si aprì ed entrò qualcuno.
Si trattava dell'uomo della brughiera che aveva dato la pistola a Cassandra.
Guardò lei e poi Elv travestito.
“L'ho catturata mentre si aggirava nei paraggi...” disse questi.
“Io la conosco...” l'uomo fissando la ragazza “... vive nella brughiera con quel ficcanaso del suo amico... cosa ci facevi qui intorno?” A Cassandra.
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Guisgard
01-06-2017, 18.55.01
“Si...” disse annuendo Lavaros ad Astral “... ma senza farci scoprire... andrò io... vuoi venire con me? Te la senti? Saremo solo noi lì dentro... in troppi sarebbe un rischio alto... che decidi di fare? Resti qui o vieni con me?”
Lady Gwen
01-06-2017, 18.55.52
Non potevo crederci.
Era quell'uomo.
Quello della pistola.
E ora? Cosa mi sarei inventata?
"Oh, siete voi" mormorai, fingendo di essere sorpresa "Credo di avere qualcosa che vi appartiene... Era una pistola, vero? Che curiosa coincidenza, trovarci entrambi qui..." con un sorrisetto.
Cercavo di prendere tempo, mentre pensavo ad una scusa che sembrasse più o meno convincente.
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Nyoko
01-06-2017, 18.56.31
Lo guardai con uno sguardo serio e pieno di coraggio.
"Ovvio che vengo con te. Non ti lascerò entrare da solo. Ti guarderò le spalle" dissi accennando un sorrisi sincero.
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Guisgard
01-06-2017, 19.16.27
Quel bacio e Hiss rispose con la medesima foga all'ardore della sua sacerdotessa.
Si baciarono per un lungo istante, in piedi sotto la Luna misteriosa, tra le fronde appena sfiorate dal leggero vento notturno.
Eeila avvertiva l'indomabile virilità di quell'uomo.
Poi lei lo lasciò e montò a cavallo.
Così fece lui e ripartirono.
Raggiunsero la radura indicata da lei e qui videro una misteriosa luce che danzava nel buio.
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Guisgard
01-06-2017, 19.21.20
Le soldatesse annuirono all'ordine di Elyse, per poi andare a svegliare Missan.
Dopo un po' lo condussero dalla regina.
“Ebbene...” disse lui alquanto seccato “... perchè sono stato svegliato nel cuore della notte?” Fissando la sovrana.
Guisgard
01-06-2017, 19.22.29
L'uomo sorrise a Cassandra.
“Ti avevo avvertita di stare lontana dalla brughiera...” disse “... non volevo tu fossi coinvolta dai suoi misteri... sei giovane e bella... morire così è da sciocchi...” fissandola.
Altea
01-06-2017, 19.23.02
Proseguimmo spronando i nostri cavalli, osservavo attorno a me, l' orizzonte ma il mio sguardo era su Hiss..un pò avevo paura..se tutto questo aveva a che vedere con la mia missione si parla di forze del male e mi chiedevo se Hiss le avrebbe combattute senza rischiare...era bello sotto quella luce lunare, mentre ancora assaporavo il sapore delle sue labbra e di quel bacio.
Poi apparve una luce e tirai le briglie.."Hiss, fermiamoci..una luce strana, sembra quasi danzare..proseguiamo cauti e non mostriamoci..sono nelle tue mani..sempre..in ogni senso" sorridendogli maliziosamente e mostrandogli di avanzare...si lui ce l' avrebbe fatta.
Guisgard
01-06-2017, 19.23.23
Astral e Lavaros lasciarono gli altri e col favore delle tenebre, che nella brughiera non mancavano di certo, si avvicinarono alla casa bianca.
Riuscirono a penetrare senza essere visti e raggiunsero una sorta di stalla laterale.
“Fino ad ora” disse lui a lei “ci è andata bene... speriamo continui... ora guardiamoci intorno... magari in questa stalla vi è un passaggio per raggiungere la casa senza essere visti...”
Nyoko
01-06-2017, 19.26.26
Arrivammo nella stalla e insieme a Lavaros, iniziai a guardarmi intorno, in cerca di una via d'accesso.
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Lady Gwen
01-06-2017, 19.27.21
Lo guardai accennando un leggero sorriso.
"Ho corso il mio rischio, forse ne valeva la pena..." fissandolo.
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Guisgard
01-06-2017, 19.45.23
Quell'uomo guardò Cassandra nei suoi occhi verdi.
Ad un tratto arrivarono altri uomini armati.
“Sorvegliate la casa...” disse l'uomo agli altri appena giunti “... va anche tu con loro.” Ad Elv.
“E lei?” Chiese Elv indicando Cassandra.
“Lei resterà qui.” Rispose l'uomo.
Elv ebbe un attimo di indecisione.
Non poteva opporsi o sarebbero stati scoperti.
Ma lasciare Cassandra lì con lui non gli piaceva affatto.
“Andate.” Intimò l'uomo.
Ed Elv dovette andare con gli altri.
Prima di uscire lanciò uno sguardo verso Cassandra.
“Bene...” l'uomo rimasto solo con lei “... sono curioso adesso di sapere perchè mai volevi rischiare la vita...” sorridendo enigmatico a lei.
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Guisgard
01-06-2017, 19.46.37
Hiss sorrise, rispondendo così al malizioso sorriso di Eeila.
Avanzarono poi piano verso quella strana luce.
Ad un tratto, quando si avvicinarono un bel po', la luce svanì.
Al suo posto apparve una costruzione decadente.
Eeila però la riconobbe.
Era la stessa vista in quella visione di poco prima.
A quelle parole di Missan lo guardai con un sorrisetto divertito.
Era il caso di ricordargli chi comandava.
"Perché l'ho ordinato.." come fosse la cosa più normale del mondo.
"I nostri due compagni sono scomparsi.." dissi
Guisgard
01-06-2017, 19.48.57
Cercarono.
Tra il fieno, gli abbeveratoi, persino tra gli attrezzi e le staffe.
Ad un tratto però, camminando, sotto i piedi sentirono uno strano rumore.
Lavaros allora spostò via il fieno e scoprì una botola.
“Forse ci siamo, piccola...” disse ad Astral “... sembra siamo fortunati... vediamo ora cosa c'è sotto...” aprì la botola e scoprì una specie di passaggio “... non ci resta che scendere...”
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Guisgard
01-06-2017, 19.51.16
“Avranno di certo abbandonato la ricerca.” Disse Missan ad Elyse, quasi con indifferenza. “Dopotutto non tutti accettano di essere agli ordini di una donna, altezza.”
“Sciocchezze...” intervenne Aegos “... li conosco e non sarebbero andati via così.”
“L'animo umano è imprevedibile...” Missan.
“Bisogna chiamare la vecchia...” fece Aegos “... dobbiamo cercare in tutta l'abitazione.”
Lady Gwen
01-06-2017, 19.52.52
No.
No, Elv non poteva andarsene, no.
Come avrei fatto da sola?
Sentii il cuore accelerare e una morsa allo stomaco all'idea di rimanere con quell'uomo.
Ricambiai, per un istante, lo sguardo di Elv, prima che scomparisse, lasciandomi sola in balìa di quell'induviduo.
Lo guardai, poi abbassai gli occhi e alzai appena le spalle.
"Curiosità."
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Altea
01-06-2017, 19.53.08
Appena arrivammo vicino alla Luce quella svanì ed apparve la costruzione decadente e sospirai "Tesoro, quella Luce..forse qualcuno ha voluto aiutarci o ..chissà" sorridendo per poi farmi seria e parlare a bassa voce "Quella è la costruzione che ho visto nella visione, meglio legare i cavalli ma in un posto nascosto, dovremmo entrare con cautela..il mio Cavaliere che dice di fare?".
Nyoko
01-06-2017, 19.57.11
Guardammo ovunque, sembrava un posto impenetrabile. Poi scoprimmo una piccola porta nel terreno, che cosa bizzarra. Lavaros mi chiamò piccola e la cosa mi lasciò perplessa. Piccola come? In che senso? Non glielo domandai. Aprimmo la porta e ci guardammo.
"Scendo prima io!" dissi sorridendo e iniziando a scendere.
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Risi a quelle parole di Missan.
"Che assurdità..." scuotendo la testa "Il potere è potere..." guardandolo negli occhi "Vi consiglio di non dimenticarlo..".
Quel tizio aveva le ore contate, poco ma sicuro.
"Si.." annuii "Chiamiamo la vecchia e cerchiamo dappertutto.. non possono essere svaniti nel nulla..".
Guisgard
01-06-2017, 20.11.36
Scesero attraverso quella botola.
Prima Astral, poi dietro di lei Lavaros.
Scesero e si ritrovarono in una sorta di stretto cunicolo.
Stretto a tal punto da essere l'uno contro l'altra.
“Ci passiamo a stento...” disse lui “... ed è anche claustrofobico...” vi era poca luce, solo quella che filtrava dall'alto della botola “... tutto bene?” A lei, per poi fissare la sua bocca appena lambita dalla fioca luce.
La guardava in modo enigmatico per Astral.
Era uno sguardo strano per lei.
Guisgard
01-06-2017, 20.14.38
“Si, entriamo...” disse Hiss ad Eeila “... sembra del tutto disabitata... magari ci crollerà in testa qualche trave...” sarcastico.
Legarono i cavalli a ciò che restava del vecchio muro e si avvicinarono all'entrata.
Ma prima che potessero entrare notarono qualcosa.
Una sagoma avvolta dal buio.
“E' una statua...” mormorò Hiss, per poi avvicinarsi.
La Luna illuminava il suo piedistallo e fu possibile leggere ciò che era inciso:
“Il Rosso”
“Ma certo!” Esclamò Hiss. “E' l'eretico bruciato vivo qui secoli fa!”
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Guisgard
01-06-2017, 20.15.56
Restarono soli e lui continuò a guardare Cassandra.
“Morirai...” disse “... lo sai, vero? Sei troppo intelligente per non saperlo. Lo vedo dai tuoi occhi... sono verdi e profondi... non tutte le donne hanno occhi simili... e poi i tuoi capelli...” sfiorandoli piano “... sono di un rosso particolare... tutti segni del tuo carattere... un vero peccato morire così, no? Da stupida... ma forse io posso aiutarti...”
Nyoko
01-06-2017, 20.16.43
Il vicolo era molto stretto ed io e Lavaros eravamo costretti a stare appiccicati.
"Che vuol dire 'claustrofobico'?" chiesi...
"Sì, sto bene..." dissi guardandolo. Poi mi guardò con uno sguardo strano, uno sguardo che non avevo mai visto.
"P-perché mi guardi così?" dissi con un filo di voce. Quello sguardo era strano, mi faceva uno strano effetto.
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Guisgard
01-06-2017, 20.17.33
Elyse non finì neanche di parlare che arrivò la vecchia con in mano un candelabro.
Aegos allora gli raccontò dell'accaduto.
“La casa” disse lei “non è poi così grande. Nessuno può perdersi al suo interno. I vostri compagni saranno di certo usciti.”
“Lo credo anche io.” Missan.
Lady Gwen
01-06-2017, 20.18.40
Mi infastidiva il suo sguardo addosso, come quello di Ennius.
Mi spostai poi quando toccò i miei capelli; detestavo che mi guardasse, figuriamoci toccarmi.
No, non sarei morta.
Elv era sempre qui, in questa villa è finché lui fosse stato qui, io non avrei rischiato.
Aiutarmi?
Che aveva intenzione di fare?
"Ovvero?"
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Guisgard
01-06-2017, 20.19.31
“Claustrofobico” disse Lavaros senza smettere di guardare Astral “significa aver paura degli spazi stretti e chiusi...” erano stretti l'uno all'altra per le pareti troppo vicine “... non vuoi che ti guardi? Vuoi che smetta?” Piano.
Altea
01-06-2017, 20.21.09
Hiss senza titubanze e come immaginai legò sicuro il suo cavallo ed io il nero destriero.
"Su non fare il sarcastico...vuoi che ci crolli la casa addosso, certo è sinistra non trovi?".
Ad un tratto apparve una sagoma, ero pronta all' attacco ma Hiss si accorse subito era una statua.
"Il rosso?" chiesi perplessa.."Un eretico..è una persona che non crede in Dio vero o anche un personaggio del male pericoloso..qualcosa di simile..e cosa sai di lui? E' strano siamo arrivati qui..non è una coincidenza" e gli presi forte la mano ma guardavo verso la casa guardinga e con mille dubbi.
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Nyoko
01-06-2017, 20.22.20
"Oh... Ma io non ho paura..." dissi sorridendo appena. A quella domanda però ebbi paura...
"No... Mi piace come mi guardi..."dissi sentendo il cuore battere forte.
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Arrivò la vecchia, e io apprezzai molto quella reattività.
Io non ho certo tempo da perdere, che diamine.
Annuii alla vecchia e guardai una delle due soldatesse.
"Tu guarda comunque in tutte le stanze..." ordinai "Noi cercheremo fuori.. non possono essere spariti nel nulla..." sentenziai.
"Andiamo!" Guardando Aegos.
Guisgard
02-06-2017, 01.20.31
L'uomo rise appena.
“Credo sia giusto mi presenti prima...” disse a Cassandra “... il mio nome è Seth... il tuo? Devo indovinarlo io?”
Guisgard
02-06-2017, 01.22.54
“In verità ne sono molto poco...” disse Hiss ad Eeila mentre fissava la statua “... conosco le confuse notizie narrate dalla tradizione... una tradizione vecchia di secoli... il Rosso era un eretico... un alchimista molto potente... e con ogni probabilità proveniva da Uaarania...”
Lady Gwen
02-06-2017, 01.25.01
Lo guardai, poi distolsi lo sguardo.
"Non credo sia indispensabile sapere il mio nome. E a me, comunque, non interessava il vostro" guardando davanti a me.
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Guisgard
02-06-2017, 01.25.11
Si misero così a cercare i due scomparsi.
Tutti, tranne Missan.
Le due soldatesse cercarono al pianterreno, mentre Aegos ed Elyse al primo piano.
Il tutto durò un'ora, ma senza risultati.
“Sembrano spariti nel nulla...” disse inquieto Aegos.
Altea
02-06-2017, 01.26.37
"Proveniva da Uaarania? Un legame vi è allora con coloro che stai cercando..sia una specie di covo?" perplessa "Entriamo? Magari troviamo il barone...armi in mano mi raccomando, eppure sembra tutto tranquillo qui".
Guisgard
02-06-2017, 01.30.44
Seth rise.
“Un nome è importante per conoscere chi abbiamo davanti...” disse a Cassandra “... vediamo se riesco ad intuire il tuo...” fissandola “... occhi verdi... di un verde enigmatico, come le acque di un lago al primo crepuscolo... e poi i tuoi lineamenti... quei capelli di un rosso inquieto, quasi fulvo... ed il tuo temperamento celato... sembri una bellezza direi celtica... di qualche verde lande del Nord... lande dove sono nate le saghe di re Artù... e la dama per eccellenza di quei canti era la regina Ginevra...” rise “... ti chiami forse Gwen?” Con i suoi occhi in quelli di lei.
Guisgard
02-06-2017, 01.32.36
Hiss annuì ad Eeila e si voltò verso l'ingresso diroccato di quella casa fatiscente.
Sul muro sopra la parta batteva la luce sinistra della Luna e i due videro qualcosa.
Una lapide semicoperta dall'edera.
Missan non venne con noi, e già la cosa non mi piaceva.
Allora mi avvicinai all'altra soldatessa, Runa.
"Tieni d'occhio.. lo straniero.." riferita a Missan "Non mi piace per niente... seguilo e riportami ogni cosa..".
Runa era dispensata dalla ricerca, mi interessava più sapere cosa avrebbe fatto quel viscido.
Mi avvicinai poi ad Aegos.
"Andiamo fuori io e te..." annuendo "Non temere, li troveremo..".
Altea
02-06-2017, 01.35.50
Stavamo per entrare quando entrambi, in sintonia, notammo qualcosa sopra la porta, nascosta dall' edera ma la Dea Luna ci fu di aiuto.."Guarda Hiss, una lapide..cerchiamo di vedere cosa vi è scritto".
Presi un legno e lo illuminai di leggero fuoco con le mani dirigendolo verso quella lapide.
Lady Gwen
02-06-2017, 01.37.00
Lo ascoltavo, ma le sue parole non mi raggiungevano.
Accennai per un istante una risata isterica, quasi stizzita, poi scossi la testa in segno di diniego.
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Guisgard
02-06-2017, 01.41.12
Aegos annuì ad Elyse ed uscirono dalla casa.
Fuori era buio e la brughiera non prometteva niente di buono.
Il cavaliere cominciò allora a chiamare i suoi due amici.
Li chiamò più volte ad alta voce, ma non trovando mai risposta.
Uscimmo fuori, ed era buio, nessuno che rispondesse alle grida di Aegos.
"Non mi piace.." mormorai al mio cavaliere "Non mi piace per niente questa storia! È successo qualcosa, sicuramente..." pensierosa.
"Faccio mettere sotto torchio la vecchia?" Proposi.
Guisgard
02-06-2017, 01.49.41
Eeila col fuoco bruciò l'edera e librò così la lapide.
Era di granito, con dei numeri incisi.
10 20 11 11
19 9 5 13
13 12 21 12
11 18 21 4
13 13 13 13
Altea
02-06-2017, 01.54.32
Una leggera vampata e l' edera bruciò e a sorpresa apparvero
dei numeri.."Numeri?" guardando Hiss sorpresa "Nessuna scritta,
sia una sorta di codice...hai detto ad Uaarania vi sono molti
scienziati no? Che ne pensi..se noti a file alterne vi sono
dei numeri si ripetono...11 e 12 e poi vi è con loro il 13 e 21, si ripetono più
volte..tu come la interpreti?" stringendo il suo braccio perplessa.
Guisgard
02-06-2017, 01.54.44
“Eh, peccato...” disse Seth fingendosi rammaricato “... dopotutto non credo sia una scienza esatta...” ridendo piano “... veniamo a noi dunque... vuoi salvarti? Io posso far sì che tu sia salva... mi dovrai aiutare nei miei esperimenti...”
Guisgard
02-06-2017, 01.56.56
“Si, a questo punto forse solo la vecchia può rivelarci la verità...” disse Aegos ad Elyse “... torniamo dentro...”
Rientrarono e trovarono la vecchia con Missan.
“Ebbene?” Chiese questi. “Trovato nessuno?”
“Nessuno.” Fissandolo Aegos.
Lady Gwen
02-06-2017, 01.57.51
Continuavo a guardarlo senza battere ciglio.
Aiutarlo nei suoi esperimenti?
Mai.
Non lo avrei mai fatto.
"Piuttosto preferisco la morte..." mormorai piano.
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Guisgard
02-06-2017, 02.06.55
Hiss guardò la misteriosa lapide e quei numeri incisi su di essa.
“Non ne ho idea...” disse pensieroso ad Eeila “... forse è una sorta di codice cifrato, non so... dovremmo far vedere questi numeri a qualcuno in grado di capirci qualcosa...”
Ad un tratto il vento mise di soffiare ed un cupo silenzio scese sulla brughiera.
La sacerdotessa allora cominciò a provare una strana sensazione.
Come se fossero spiati.
Ed infatti qualcosa li stava osservando ben celata nella vegetazione circostante.
https://3.bp.blogspot.com/-W2ERYH9UAh8/WA9Jc6VuTRI/AAAAAAAAOIc/HDJzlvOOn5kQd0tlkWNd71mhoc5ptKapwCLcB/s640/vision01.jpg
Altea
02-06-2017, 02.12.22
"Si penso pure io, riesci a scrivere su un foglio?
Oppure dovremmo tornare con qualcuno...".
Non finii di parlare che notai la Natura stava mutando,
il vento smise di soffiare e una strana sensazione vi era
attorno, in quella brughiera.
Addosso a noi..occhi..affinai le orecchie e osservai in giro
dicendo sottovoce ad Hiss "Qualcuno o non so cosa ci sta guardando
attorno a questa vegetazione".
Estrassi l' arco e la freccia guardandomi attorno e facendo cenno ad Hiss
di afferrare la spada.."Chi..osa guardare" in modo imperioso, mentre l' arco e la freccia brillavano sotto la Luna come la spada di Hiss.."Fatti avanti, codardo".
Guisgard
02-06-2017, 02.12.26
In quello stretto cunicolo, Astral e Lavaros erano vicinissimi, con i loro corpi costantemente in contatto.
Ed ogni movimento sembrava unirli di più.
“Ti piace il mio sguardo...” disse lui “... anche a me piace guardarti, Astral... molto...” sussurrò.
Guisgard
02-06-2017, 02.13.17
“Sei molto stupida.” Disse Seth avvicinandosi a Cassandra. “Davvero molto stupida.” Fissandola come se volesse quasi ipnotizzarla.
Un attimo dopo, prendendo la ragazza alla sprovvista, la baciò, stringendola a se.
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Nyoko
02-06-2017, 02.14.37
Lo spazio era sempre più stretto ed io e lui eravamo sempre più vicini.
"È bello il tuo sguardo..." dissi fissandolo intensamente.
"E anche a me piace guardarti, Lavaros" dissi sentendo un fuoco invadere il mio corpo.
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"Si, veramente!" Sbuffai "Le mie soldatesse sanno come far parlare chiunque.." con sguardo severo.
Una volta dentro, trovammo la vecchia con Missan, e ovviamente Runa che lo teneva d'occhio.
Uno sguardo di intesa con la mia soldatessa, uno sguardo che indicava la vecchia e non presagiva niente di nuovo.
Guardai poi la vecchia con uno sguardo intimidatorio e deciso.
"Non ci avete detto tutto.." con un tono che non ammetteva repliche "Dove sono i nostri compagni? Non ho pazienza..." sbuffando "E avrei preferito dormire stanotte, invece che star qui a cercare quei due...".
La guardai ancora, intensamente.
"Voi sapete qualcosa, e vi consiglio di collaborare!" Intimai "Non possono essere scomparsi nel nullafacente e di certo non di loro volontà..".
Guisgard
02-06-2017, 02.18.02
Nessuno rispose, né si fece avanti, a quelle parole di Eeila.
“Forse il tuo abbigliamento disinibito ha attirato qualche guardone...” disse ironico Hiss, per poi estrarre la spada “... qui però non sembra esserci
nessuno...” facendosi serio.
Un attimo dopo un terrificante latrato echeggiò intorno a loro.
Lady Gwen
02-06-2017, 02.20.03
Lo guardai sulle difensive, seria, mentre si avvicinava.
Successe tutto in fretta e subito non ebbi modo di oppormi, ma un attimo dopo mi liberai finalmente dalla sua stretta e lo colpii.
"Come osate?" esclamai con profonda rabbia e disgusto nella voce alta che risuonava nella stanza, e speravo anche fuori, così che Elv sentisse, o almeno lo speravo, mentre indietreggiavo.
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Guisgard
02-06-2017, 02.25.06
Lavaros guardò ancora Astral.
Guardò il suo viso, i suoi occhi, la sua bocca e poi ricominciò da capo a fissarla.
Il suo sguardo si fece intenso, caldo, avvolgente e si avvicinò ancor più a lei.
E la baciò.
Catturò le labbra di lei con le sue, assaporandole e succhiandole.
Premette con desiderio e slancio sulla bocca della ragazza, fino a farla schiudere.
Ed allora la invase con la sua lingua calda.
Altea
02-06-2017, 02.25.27
"Ah si...e non sei geloso se mi guardano?" baciandolo con passione "Comunque si, qui sembra deserto ma questa casa..Hiss...nasconde molte verità e si dovrebbe osservarla meglio, infatti non per altro il Fuoco di Petria ci ha portato qui.." ma dopo quelle parole udimmo un latrato.."Ma che succede..oddio non può essere veramente la bestia di cui parlano" e mi strinsi a lui.."Che dici andiamo a vedere? Se la vediamo...rischiamo?" fissando negli occhi azzurri e la sua mano che teneva la spada.
"Lo sai che così armato e quello sguardo così sicuro sei troppo affascinante..se non fosse per questa situazione.." poi tornai seria.."Decidi tu Hiss...potremmo provare a vederla almeno".
Guisgard
02-06-2017, 02.29.00
“Invece si.” Disse la vecchia ad Elyse, senza tradire emozioni. “Li ha presi la brughiera. Come ha fatto con altri prima di loro.”
“La brughiera?” Aegos. “Che diavolo significa?”
“Quello che ho detto.” Ribadì la vecchia.
Guisgard
02-06-2017, 02.33.06
Seth rise.
“Mi piace il tuo sapore.” Disse a Cassandra. “Mi piace davvero.” Divertito. “Sicuro che la mia offerta non ti soddisfi? La mia assistente...”
Entrò allora l'uomo deforme.
“Legala alla sedia.” Ordinò Seth.
Lo storpio afferrò Cassandra e la mise sulla sedia.
Aveva una presa d'acciaio, di cui era impossibile liberarsi.
E la legò.
Ci mancava solo quello adesso.
La brughiera che rapisce le persone.
Alzai gli occhi al cielo.
Mi sembrava un'assurdità.
"Che cosa assurda!" Esclamai "Cos'è questa storia?" Sbuffai.
"Se sono nella brughiera andremo a cercarli!" Guardando Aegos.
Nyoko
02-06-2017, 02.34.32
Notai il suo sguardo danzare su di me, sul mio viso, e intanto lo vedevo avvicinarsi, sempre di più al mio viso. Sentì come un'ondata di fulmini dentro di me, quando mi sfiorò con le sue labbra. Che cosa mi stava facendo? Penso di averlo letto da qualche parte... Forse l'ho visto fare a qualche coppietta in visita allo zoo. Ma allora... Mi stava baciando. Era qualcosa di incredibilmente bello, il modo in cui giocava con le mie labbra, era qualcosa di... Indescrivibile. Schiuse le mie labbra e lo sentì invaderemi con la sua lingua, cosa che non mi aspettavo per niente... Nulla di quello che stavo provando, era previsto. Il cuore... Dannazione il cuore! Voleva uscirmi dal petto ed io non riuscivo a fermarlo. Istintivamente afferrai la sua faccia con le mani, come a non volerlo staccare da me. Gli carezzai le guance, la mascella e il collo, sentendo quel contatto così vivo e vicino.
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Lady Gwen
02-06-2017, 02.38.03
Certo, rideva. Io non ci trovavo proprio nulla da ridere e continuavo a trovarlo ogni secondo più ripugnante e deplorevole.
Ad un certo punto entrò quell'uomo deforme; quel maledetto aveva una presa simile ad una morsa e tutti i miei tentativi di liberarmi furono vani, infatti mi ritrovai legata, mentre lo guardavo con sguardo truce.
Speravo davvero che Elv arrivasse, entrasse, per qualsiasi motivo, o sarebbe stata la fine.
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