Visualizza versione completa : Racconti dell'Orizzonte Perduto
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Guisgard
30-08-2018, 02.00.04
Elv guardò Gwen e poi annuì all'uomo mascherato.
“Bene, ragazzi.” Disse questi. “So che non mi deluderete. Un giorno l'umanità vi sarà grata.” E li lasciò finire la loro cena.
Lady Gwen
30-08-2018, 02.01.19
Dopo quelle parole quasi epiche, ci lasciò.
"Niente meno..." commentai, incredula "Forse avevo ragione, prima..." sarcasticamente.
Guisgard
30-08-2018, 02.08.10
“Si, cioè...” disse Elv a Gwen “... ragione su cosa?” Finendo di mangiare.
Lady Gwen
30-08-2018, 02.09.15
"Che forse noi possiamo davvero impedire che tutto ciò che abbiamo visto accada..." risposi.
Guisgard
30-08-2018, 02.10.23
"Si, credo di si..." disse Elv annuendo a Gwen "... dobbiamo fare il possibile." Alzando il bicchiere. "Brindiamo alla verità... salute!"
Lady Gwen
30-08-2018, 02.19.36
Sorrisi prendendo il bicchiere.
"alla salute!"
Ne mandai giù un sorso, per fortuna non troppo abbondante, poi il viso si contrasse in una smorfia.
"Quello di Olion non era così forte! Accidenti!" mormorai, ancora in quella smorfia, allontanando da me il bicchiere.
Guisgard
30-08-2018, 02.21.22
Elv scoppiò a ridere.
"Vacci piano o ti ritroverai con una bella sbronza." Disse divertito a Gwen. "Non voglio passare come quello che fa ubriacare giovani ragazze per poi divertirsi con loro." Facendole l'occhiolino.
Lady Gwen
30-08-2018, 02.31.22
Oh, di certo non avevo intenzione di riprovarci, per l'amor del Cielo!
Ridacchiai alle sue parole e gli presi la mano, mentre finivo di mangiare.
Guisgard
30-08-2018, 02.37.51
Elv strinse la mano di Gwen e finirono di cenare.
Lui poi la portò in giro per quel grosso palazzo, pieno di corridoi chiaroscuri e scalinate a chiocciola.
Uscirono nel giardino, dove l'aria fresca della sera ammantava in una leggera foschia con poche stelle che brillavano nel cielo scuro.
Qualche grillo trillava fra gli alberi.
I due giovani passeggiarono mano nella mano, fino a quando la stella del Nord sorse a scintillare solitaria.
"Si dice che un bacio in una simile sera sia magico..." disse "... non so... vuoi rischiare e darmene uno?" Sorridendole.
Lady Gwen
30-08-2018, 02.41.20
Alla fine della cena, vagammo per il palazzo e poi uscimmo in giardino.
Tutto era avvolto dalla foschia, come lunghi veli di tulle e i grilli avevano già iniziato il loro canto notturno e in cielo poche stelle brillavano.
Ma, ad un tratto, la Stella del Nord fece capolino.
Lo guardai e risi.
Poi presi le sue mani, mi avvicinai a lui e lo baciai.
Guisgard
30-08-2018, 02.46.44
Gwen si avvicinò ed Elv catturò le sue labbra con un bacio.
La baciucchiava piano, godendosi lentamente il suo sapore, il suo respiro.
Quasi mordicchiandole le labbra, per poi affondare fra esse, cercando con la lingua quella di lei.
Era un caldo gioco, un audace cercarsi e trovarsi.
Si baciarono così, a lungo, fra quelle poche stelle e gli ultimi suoni dell'Estate che svaniva.
Tra il buio di quella sera silenziosa, fra le murature di quel vecchio palazzo addormentato.
Lady Gwen
30-08-2018, 02.53.25
Era un bacio lento, profondo, ma anche vivacizzato da quei piccoli morsi che mi facevano gemere e ridacchiare appena un attimo dopo, mentre lui sembrava quasi gustare il stesso respiro.
Un gioco divertente, malizioso e continuo di cui non mi stancavo.
Era davvero una sera magica, in questa notte di fine Estate, coi grilli in sottofondo e la Stella del Nord ad impreziosire quello scenario già di per sè perfetto.
Guisgard
30-08-2018, 02.56.10
Si baciarono, poi tornarono nella loro camera per riposare.
La notte trascorsa lenta, ma tranquilla.
L'alba arrivò e poco dopo Elv si alzò per farsi una doccia, si preparò ed attese che anche Gwen fosse pronta.
Un'auto davanti al palazzo, guidata da Chef, attendeva per portarli al giornale.
Lady Gwen
30-08-2018, 02.59.16
Ci baciammo ancora, sotto quelle stelle appena offuscate, poi andammo a dormire e la notte trascorse serena e tranquilla.
La mattina, quando mi svegliai Elv era già pronto e quando fui pronta anche io, scendemmo giù, dove la macchina già ci aspettava per portarci al giornale.
Guisgard
30-08-2018, 03.16.26
L'auto partì e si diresse verso il centro città, tra altissimi grattacieli, strade trafficate e piene zeppe di negozi di ogni tipo.
Infine lo videro.
Il grattacielo sede de L'unità Nuova.
La redazione occupava il duecentesimo il piano.
L'auto fermò Gwen ed Elv davanti all'ingresso.
In una cartellina avevano tutti i documenti per essere assunti.
Salirono in ascensore, ammirando dalle vetrate il panorama costituito da quell'agglomerato urbano che pareva infinito.
Giunti in redazione Elv si avvicinò ad una delle segretarie e quelle, vista la cartella, li condusse in un ufficio sulla cui porta c'era il nome del redattore.
Il signor Grezz era un uomo grosso, dall'aspetto rude ed i modi burberi.
Guardò i due ragazzi entrare e sbuffò.
“Voi siete i ragazzi dell'università...” disse “... giusto? Quelli raccomandati...” scuotendo il capo “... beh, vi assegnerò alla cronaca cittadina, così non mi farete danni...”
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Altea
30-08-2018, 15.27.05
Mi sorse l' idea questo fosse uno squattrinato ma l' importante era mangiare e dormire gratis, se ci avesse provato sarebbe stato preso non solo a ceffoni ma peggio.
Arrivati a casa mi guardai attorno e risposi.."Pizza ovvio..non mi piace il cinese, vado a cambiarmi di abito nel frattempo così poi mi farà vedere le riviste sul mio idolo preferito" pure questo dovevo dire ora, mentre lui era quello che doveva trattarmi come una dea.."Dove è la camera?" gentilmente.
Destresya
30-08-2018, 15.34.24
Lo squadrai da capo a piedi.
Se credeva davvero di potermi dare ordini, il ragazzino, si sbagliava di grosso.
"Il mio lavoro è farvi da balia e controllare che non mandiate troppo in malora l'azienda, se obbedissi ai vostri ordini infantili andremmo in fallimento dopodomani, scommettiamo?" fissandolo con uno sguardo che diceva chiaro e tondo quanto avessi ragione.
"Su, tornate a giocare e lasciatemi lavorare, per favore!" con aria di sufficienza.
Ma guarda un po' che questi si permettevano di comportarsi in quella maniera, io ero davvero allibita!
"Date retta a me che non vi conviene sbattermi fuori, io un altro lavoro lo trovo in cinque minuti, voi qualcuno di altrettanto competente ve lo sognate!" con aria spiccia e perentoria.
Mi avrebbero fatto perdere altro tempo?
Dovevo lavorare io!
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Guisgard
30-08-2018, 17.39.13
Tanzil mostrò la camera ad Altea, dove avrebbe trovato anche degli abiti da indossare.
Lui invece prese il cellulare per ordinare due pizze.
Guisgard
30-08-2018, 17.39.21
Yanosh guardò stupito Destresya, sorpreso di come lei aveva liquidato le sue pretese di comando.
Icarius invece continuava a fissare la ragazza come imbambolato.
“Vieni, Icarius...” disse Yanosh seccato “... faremo vedere a questa chi comanda! Sul marciapiede finirà!” Prendendo il cugino per mano e trascinandolo fuori.
“Che poi il marciapiede è pure il tuo vero regno, sgualdrina!” Pensò Yanosh.
Destresya
30-08-2018, 17.58.49
Fissai intensamente Icarius, che se ne stava lì, imbambolato e silenzioso, a fissare il cugino come se fosse un pesce lesso.
Ma come somigliava al mio vero nipote, veramente impressionante.
Aveva il suo stesso sguardo che ti veniva voglia di sconvolgere e scandalizzare.
L'altro, invece, era semplicemente odioso, atrochè!
Alzai gli occhi al cielo quando se ne andarono, e iniziai a lavorare, cercando da sola i documenti che avevo chiesto ai due incompetenti ed incapaci presidenti.
Se quello era il futuro dell'azienda, stavamo freschi!!
Altea
30-08-2018, 18.08.26
Aprii l' armadio e vidi i vestiti, certo non erano di gran lusso...poi vidi uno particolare, molto sexy...risi tra me e me..d' altronde mi ero vestita ultimamente da infermiera e cameriera ma io ero abituata a vestiti del genere e mi guardai allo specchio soddisfatta.
Però prima mi feci una doccia profumata, mi truccai e poi tornai nel salotto.."Eccomi, dunque sono impaziente di vedere quelle riviste".
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Guisgard
30-08-2018, 18.22.08
Altea arrivò con indosso quell'abito provocante e sexy, lasciando letteralmente Tanzil a bocca aperta.
“Wow...” disse il manager guardandola tutta “... vedo che quest'abito le sta davvero molto bene...” compiaciuto per ciò che vedeva “... le riviste sono lì, su quel tavolino accanto al divano...”
Guisgard
30-08-2018, 18.22.19
Messi i due ragazzi alla porta, Destresya cominciò a dedicarsi al suo lavoro, cercando di capire come funzionassero quei macchinari così futuristici per lei.
Poco dopo qualcuno bussò.
Era Tore che entrò e si sedette su una sedia.
“Ho parlato ora con i due ragazzi...” disse “... Yanosh era inviperito... ho risposto che lei è comunque della famiglia, una Taddea e che quindi va trattata non solo come segretaria, ma soprattutto come zia, anche perchè il presidente Taddeo tiene parecchio ai legami familiari.”
Altea
30-08-2018, 18.28.31
"Grazie" risposi con indifferenza visto non mi interessava fare colpo su di lui.
Presi le riviste e iniziai a cercare qualcosa su Hiss.
Guisgard
30-08-2018, 18.36.52
Altea prese alcune di quelle riviste e cominciò a sfogliarle.
C'era gossip, anteprime sui nuovi film, rubriche sul cinema classico e curiosità varie sul mondo della celluloide.
I tempi erano cambiati ma i meccanismi dello spettacolo erano sempre gli stessi.
Poi finalmente trovò un articolo su Hiss.
Era di certo uno degli attori del momento, molto apprezzato dal pubblico, soprattutto quello femminile.
Veniva definito romantico ed affascinante, specialista in film d'azione e d'amore.
Altea
30-08-2018, 18.43.26
"Vedo è molto bravo nei film di azione e passionali...tipo che film ha fatto ultimamente? Certo è un tipo molto affascinante" ma ero in preda al nervosismo totale, anche se dubitavo fosse lui "E prima di fare l' attore che mestiere faceva?".
Guisgard
30-08-2018, 18.54.30
“Beh, io non sono così informato...” disse Tanzil ad Altea “... solitamente gli attori tentano altre strade prima di cimentarsi col cinema... chissà, magari ha fatto un po' di tutto, oppure ha svolto studi regolari all'accademia d'arte drammatica...”
Altea
30-08-2018, 18.56.23
"E' fidanzato, ha qualche donna...io lo conosco questo uomo..ecco perché mi interessa" mi lasciai liberare del tutto.."Poi è svanito nel nulla..mi aveva detto mi amava pure" no...ma io non lo avevo visto in volto ma quegli occhi azzurri non mi ingannavano, erano unici.
Guisgard
30-08-2018, 18.58.24
"Ah, interessante..." disse Tanzil diventando pensieroso "... e in che genere di rapporti eravate?" Chiese ad Altea.
Destresya
30-08-2018, 18.59.59
Una volta seduta mi misi d'impegno per capire come funzionassero quei macchinari, e già in poco tempo feci progressi
Mi sentivo a casa, mi sembrava di essere tornata me stessa.
Iniziai a sbirciare tra i vari file per capire come fossimo organizzati in azienda in quel momento, dove fossero divise le sezioni e così via.
Mi voltai poi nel sentire la porta che si apriva, e vidi arrivare Tore.
Probabilmente il bambino viziato era andato a piangere dalla maestra, poco ma sicuro!
Infatti le sue parole me lo confermarono.
"Oh, mi spiace per il ragazzo, ma non sono abituata a farmi trattare in quel modo da nessuno... la ringrazio di avermi difeso..." sorridendo.
"Oh si, zio Taddeo, così lo chiamava mia mamma, è sempre stato attento a queste cose, alla famiglia e al buon nome dei Taddei!" sorridendo.
Altea
30-08-2018, 19.07.29
"Amorosi...molto intimi...aveva pure detto ero l' unica, ma sono sorpresa a vedere ora fa l' attore, non era attore a quell' epoca infatti per questo vi sto chiedendo da quanto tempo lui recita visto io l' ho conosciuto poche settimane fa" ora Tanzil sarebbe ammattito.
Guisgard
30-08-2018, 23.17.31
“Accidenti che rivelazione...” disse Tanzil ad Altea “... qui possiamo fare un grosso scoop!” Annuendo. “Potremmo vendere questa storia ai giornali e ricavarne moltissima pubblicità. E sono certo che il regista a quel punto ci penserebbe bene prima di scartarla per quella parte.” Deciso come chi fiuta un grosso affare.
Guisgard
30-08-2018, 23.21.34
“Le darò un consiglio, visto è di famiglia...” disse Tore a Destresya “... lei è la zia di quei due ragazzi. E' adulta e più grande di loro, quindi si faccia valere e rispettare. Deve guadagnarsi la loro obbedienza, visto sono poco più che adolescenti... direi esercitando un controllo inconscio, non so se rendo l'idea. Altrimenti se si impuntano possono comunque darle grossi problemi visto sono i rampolli di famiglia.”
Altea
30-08-2018, 23.22.45
Era una idea perfetta ma se non fosse stato il vero Hiss quello...era possibile dopo quasi 50 anni ci fosse un attore con stesso nome, giovane come lui e stessi occhi?
"E se lui smentisse tutto e ci querela?" osservando Tanzil pensierosa.
Guisgard
30-08-2018, 23.27.07
“Beh, se lei non mi ha detto bugie, saremmo in grado di dimostrare questa storia...” disse Tanzil ad Altea “... dico bene? Avrà dei testimoni, conoscenti che vi abbiano visto insieme, foto o video che vi traggono, giusto?”
Altea
30-08-2018, 23.33.30
"Putroppo no" scossi il capo "E' stata una storia iniziata improvvisamente e poi ci siamo lasciati improvvisamente e io non ho più saputo nulla di lui...e ora...lo ritrovo qui" d' altronde era vero.
Guisgard
30-08-2018, 23.42.15
“Capisco...” disse Tanzil pensieroso ad Altea “... beh, allora dobbiamo solo trovare un giornale disposto a crederci...” come chi sapeva muoversi in quel genere di situazioni.
Altea
30-08-2018, 23.49.08
L' idea non era male, e poi se era veramente Hiss e fosse finito con la macchina del Tempo in questo posto prima di me, o assieme a me...era una bella vendetta visto sembrava si era scordato di me.."Si, sono d' accordo...gli daremo del filo da torcere".
Guisgard
30-08-2018, 23.53.00
“Perfetto.” Disse ridendo Tanzil. “Mi piacciono gli spiriti combattivi. Qui la mano.” Porgendo la mano ad Altea. “siamo una squadra ormai.”
In quel momento arrivò il ragazzo delle pizze.
Altea
30-08-2018, 23.56.06
"Oh si certo" a dire il vero non è che fosse un pozzo di simpatia questo Tanzil ma io sapevo avere mille facce "Sono arrivate le pizze" andando verso il ragazzo sulla porta prendendole e guardando Tanzil perché le pagasse.
Guisgard
31-08-2018, 00.00.12
Tanzil pagò le pizze e poi lui ed Altea si misero a tavola per mangiarle.
“Domani chiamerò un amico che ha mani in pasta nella stampa cittadina” disse mangiando “e di certo saprà indirizzarci nel posto giusto per dar corpo alla nostra storia. Oggi la stampa è il vero potere. Guardi lo sport... riescono a spacciare squadre insulse per super corazzate ricche di campioni e di soldi. Eh, la stampa... grande invenzione!”
Altea
31-08-2018, 00.06.43
Si, la stampa a volte però diceva la propria verità ecco perché non compravo nemmeno un quotidiano.."La gente non pensa più con la sua testa, legge un articolo e viene manovrato dalle idee di quella testata giornalistica..comunque dimmi quale è il tuo sogno, in questo posto si sogna ancora?"
Lady Gwen
31-08-2018, 00.07.55
Quanto arrivammo al palazzo, rimasi senza parole.
Era enorme!
C'erano piani infiniti, mai avevo visto un edificio così alto in vita mia!
Fummo portati dal direttore e quello ci assegnò alla cronaca cittadina.
Doveva essere un ottimo posto per raccogliere le informazioni che Giordanus voleva, anche se il direttore non sembrava molto ben disposto nei nostri confronti...
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Guisgard
31-08-2018, 00.22.35
Tanzil sorrise ad Altea ed annuì.
“Il mio sogno è fare soldi, avere successo e magari un giorno ritirarmi in qualche bell'isoletta nei mari del Sud.” Disse divertito. “Il tuo?”
Guisgard
31-08-2018, 00.22.53
“Ora si, presto...” disse spiccio il direttore a Gwen e ad Elv “... mettetevi subito al lavoro. Non vi pagherò per non far nulla.”
in quel momento nella redazione entrò qualcuno.
Era un tipo vestito in modo comune, dal volto superbo e l'aria strafottente.
Si guardava intorno come se avesse messo appena piede nel buco più lercio della città.
Cercò di farsi annunciare al direttore, ma poi davanti alla reticenza della segretaria si servì da solo, entrando nell'ufficio del gran capo.
Aveva in mano una copia propria de L'Unità Nuova.
“Salute, capo.” Disse al direttore. “Ecco, io sono di passaggio in questa città, ho appena mangiato in un locale qui all'angolo... e mangiando ho letto il vostro giornale...” posando la copia sulla scrivania del direttore “... vuole che le dica proprio la mia opinione?”
“E perchè no!” Sarcastico il direttore. “Sono curioso come una scimmia ora!”
“Bene...” l'altro “... mi ha fatto pena.”
“Se le ridò il quarto di Taddeo che ha speso per quella copia poi si toglierà dalle scatole?” Il direttore seccato.
“Sono qui per proporle un affare...” l'uomo al direttore “... mi chiamo Reddas e sono qui per farle risparmiare diciamo... 2.000 Taddei al mese.”
Tutto ciò davanti a Gwen e ad Elv.
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Destresya
31-08-2018, 00.23.21
Annuii a quelle parole di Tore, per poi sospirare pesantemente.
Se c'era una cosa che non sopportavo era proprio l'idea di dover fare la balia.
Ma Tore non sapeva chi aveva di fronte veramente, quindi non avevo alternative.
"Cercherò di fare del mio meglio, ma mi creda, qualcuno deve pur mettere in riga quei ragazzi, per il bene dell'azienda!" fissandolo con serietà.
Guisgard
31-08-2018, 00.25.39
"Lo faccia lei allora." Disse sorridendo Tore a Destresya. "Magari scalerà la scala del successo qui. Sono curioso di vedere come se la caverà. In bocca al lupo." Ed uscì soddisfatto.
Lady Gwen
31-08-2018, 00.29.06
Annuii subito e mi preparai a mettermi a lavoro.
Ma ad un tratto entrò un tipo dall'aria superba che non mi piacque proprio e iniziò a dire la sua sul giornale.
Tesi le orecchie sentendo parlare di un affare.
Risparmiare 2000 Taddei al mese?
E come?
Rimasi ad ascoltare per poter riferire a Giordanus.
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Altea
31-08-2018, 00.32.24
Il mio...bella domanda...io non ho mai avuto sogni, io ero un agente segreto, dovevo solo fare il mio lavoro e sperare di uscirne viva e salva, vivevo nell' anonimato, ero diventata una macchina da guerra...ma dovevo inventare qualcosa.."La fama...e poi sposare Hiss" forse quella ultima frase era dettata veramente dal cuore.
Destresya
31-08-2018, 00.36.02
"Farò del mio meglio, mi creda!" sorridendo a Tore.
Ero grata dell'opportunità che mi stava dando, e non avevo intenzione di sprecarla solo perchè c'erano due incompetenti a guida dell'azienda!
Una volta uscito, continuai a lavorare, cercando di capirci qualcosa, organizzarmi al meglio e tutte quelle cose che un tempo erano tutta la mia vita.
Avrebbero visto eccome quei due bambini idioti che cosa voleva dire guidare un'azienda!
Guisgard
31-08-2018, 00.42.58
“Immagino il mio nome non le dica granchè...” disse Reddas notando l'indifferenza del direttore.
“Si, esatto.”
“Lo immaginavo...” annuì Reddas “... pensavo qualche copia di qualche vero giornale fosse arrivato in questo buco, allora avrebbe letto di certo la mia firma sotto a qualche grosso articolo...” sorridendo poi a Gwen e ad Elv, ma in modo ironico.
“Ho lavorato per le migliore testate del paese...” Reddas.
“Ma i 2.000 Taddei?” Bruscamente il direttore.
“Ci stavo arrivando...” ammiccando Reddas “... io sono un animale di stampa, so far tutto in un giornale... so scriverlo, leggerlo, impaginarlo, stamparlo e venderlo. Come cronista valgo almeno 3.000 Taddei al mese, ma per lei lavorerò diciamo per soli 1.000. Ecco il suo risparmio.”
“Al diavolo...” mormorò il direttore.
“So trattare ogni genere di notizie” sicuro di sé Reddas “e se le notizie non ci sono so lavorare di fantasia.” Notando l'indisposizione del direttore. “E sia... facciamo 500 Taddei al mese.”
“Si offre a buon mercato.” Ridendo il direttore.
“Già...” annuì Reddas “... e badi ho sempre avuto ruoli di comando... posso vantarmi di essere stato buttato fuori dai migliori giornali del paese... per un totale di 19 milioni di copie. Buttato fuori per ragioni di cui taccio per non annoiarla.”
“Mi annoi, sono curioso ora...” sorridendo il direttore.
“Sono un mentitore incallito.” Fece Reddas. “Ho inventato una quantità infinita di bugie, mentendo a tutti. Uomini con la cintura ed a uomini con le bretelle. Ma non sarò tanto sciocco da mentire ad uomo che ha cintura e bretelle.” Indicando com'era vestito il direttore.
“Perchè mai?” Guardandolo il direttore.
“Perchè lei è un uomo assai prudente.” Rispose Reddas. “A Suession fui scoperto mentre inventavo di sana pianta una notizia... a Nolhia fui sorpreso a bere... a Caivan...”
“Si, il quadro è completo.” Lo zittì il direttore.
“Già ed eccomi qui...” amaramente Reddas “... in bolletta, con l'aria stanca, gli abiti impolverati e la barba lunga...” massaggiandosi il volto.
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Guisgard
31-08-2018, 00.45.51
Tanzil sorrise.
“Ti do la mia parola di manager e di professionista che sarai catapultata nella vita di Hiss” disse ad Altea “poi starà a te accalappiarlo.” Divertito, per poi finire la pizza.
Lady Gwen
31-08-2018, 00.48.35
Non sembrava un dettaglio molto utile, ai fini delle nostre indagini...
Di sicuro era un grandissimo bugiardo, motivo per il quale non ci si doveva fidare.
Insomma, a Giordanus cosa sarebbe importato di un tizio che scriveva e vendeva giornali e imbrogliata, lui, che cercava la verità?
Comunque fosse, era in cerca di un impiego, questo era certo.
Continuai ad ascoltare perché magari i dettagli utili potevano ancora esserci.
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Guisgard
31-08-2018, 00.49.04
Passò circa un tre quarti d'ora, in cui Destresya poté concentrarsi sul suo lavoro e prendere dimestichezza col suo incarico.
Poi sentì voci e risate giungere dall'ufficio dei due presidenti, che di certo se la spassavano invece di lavorare.
Ammesso ne fossero capaci.
Altea
31-08-2018, 00.49.17
"Non ti preoccupare so come fare"...catapultare, quel verbo ci stava bene visto ero catapultata da un posto e un' era all' altra.
Finii la pizza.."Bene che si fa ora? Si va a letto da bravi ragazzi o si vive la vita notturna?" mi resi conto che Tanzil era, comunque, un uomo solo.
Destresya
31-08-2018, 00.57.18
Sistemai le faccende più urgenti, cercai di capire diverse cose.
Il tempo passava come se i cinquant'anni fossero solo un ricordo lontano.
Ero di nuovo me stessa, di nuovo immersa nella mia vita di sempre.
Mi accorsi a un certo punto di non conoscere gli ordini del giorno e gli impegni dei giorni successivi, cosa che era della vitale importanza.
Fu in quel momento che sentii il casino dall'ufficio dei due bambini, che avrei dovuto piuttosto chiamare "cameretta"!
Alzai gli occhi al cielo, ma veramente questi non fanno niente dalla mattina alla sera?
Mi alzai e mi diressi verso l'ufficio, bussai, ma poi entrai lo stesso, con aria professionale.
"Avrei bisogno delle vostre agende, se non vi dispiace, per organizzare i vostri impegni!" fissandoli come a dire "avete molto da fare, vedo!".
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Guisgard
31-08-2018, 01.00.49
“Io lavorerò un po'...” disse Tanzil ad Altea “... comincerò a sfogliare la mia agenda telematica e a cercare nomi che possano aiutarci con la stampa... se vuoi puoi guardare la tv o navigare in rete...”
Guisgard
31-08-2018, 01.01.00
“Quindi mi dica...” disse spiccio il direttore “... cosa cerca qui? A parte i 500 Taddei mensili?”
“Tornare al mio posto, dove mi compete.” Rispose lesto Reddas. “E ho una sola possibilità... trovare un impiego in un modesto giornale come questo e fiutare una notizia, un gran colpo... qualcosa che butti giù le colonne dei giornali, un cazzotto nello stomaco al mondo intero. Un colpo di fortuna, una notizia bomba. Il classico colpo sensazionale da sbattere in prima pagina con tanto di firma cubica del sottoscritto in fondo. Ma fino ad allora lei avrà il miglior giornalista del mondo nel suo staff. Per soli 400 Taddei al mese. Su, quando comincio?”
“Le dirò...” il direttore “... le querele non mi preoccupano, sono avvocato e controllo e ricontrollo ogni notizia...”
“Già, cintura e bretelle...” mormorò Reddas.
“Quanto al bere ho imposto una regola...” fece il direttore “... non si beve mentre si lavora. E pago 600 Taddei al mese.”
“Perfetto.” Sorridendo Reddas. “Sentito, ragazzi?” Voltandosi verso Gwen ed Elv. “Vi farò da balia e contateci che con me diventerete cronisti d'assalto.” Divertito.
Altea
31-08-2018, 01.04.55
"Per ora guardo la tv.. Poi navigo un po' in rete" sdraiandomi sul divano e chiesi a Tanzil di accendere e mettere su qualche canale interessante".
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Lady Gwen
31-08-2018, 01.04.58
Il tipo, Reddas, cercava una notizia importante, per questo voleva essere assunto.
Grezz sembrava molto scettico, ma alla fine cedette.
Non risposi quando si rivolse a noi, ma memorizzai tutto quello che era successo per riferirlo.
"Noi quando iniziamo?"
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Guisgard
31-08-2018, 01.07.05
Destresya e trovò i due ragazzi impegnati a giocare ai videogiochi.
Subito si voltarono e la guardarono tutta.
I loro sguardi per un momento la percorsero ovunque, indugiando sulle sue gambe, sulla sua bocca e su quella generosa scollatura.
“Si, certo...” disse imbarazzato Icarius.
“Non essere servile...” fece Yanosh “... lascia che se le prenda da sola. Lavora per noi.”
Destresya
31-08-2018, 01.12.03
Ma quanto erano idioti quei due?
Alzai gli occhi al cielo, cercando di non renderlo troppo plateale.
Guardali lì che non facevano niente di niente se non giocare ai videogiochi, con un'azienda da mandare avanti.
Mi chiesi che cosa avesse in testa Taddeo quando li aveva nominati presidenti, veramente.
Yanosh era sempre insopportabile, avrebbe avuto bisogno di tante di quelle botte da fargli conoscere l'umiltà.
"E dove, di grazia, i signori presidenti tengono le agende?" fissandoli con aria lievemente risentita.
Probabilmente vicino ai giornaletti.
Guisgard
31-08-2018, 01.14.05
“Inizierete tutti ora.” Disse il direttore a Gwen. “Su, forza, al lavorare.” Seccamente.
Così Gwen, Reddas ed Elv uscirono dall'ufficio di Grezz e presero possesso dei rispettivi posti di lavoro.
I due ragazzi furono piazzati davanti ad un computer in cerca di qualche buona notizia, mentre Reddas si fece un caffè alla macchinetta termica alla parete.
Guisgard
31-08-2018, 01.14.14
“In quello schedario.” Disse divertito Yanosh a Destresya.
“No...” mormorò piano Icarius, ma poi zittendosi davanti alla smorfia del cugino che gli intimava di tacere.
Destresya
31-08-2018, 01.17.46
Uno schedario?
Faceva abbastanza ridere l'idea che avessero uno schedario, addirittura!
Non dissi una parola e andai dove mi aveva indicato Yanosh, presi lo schedario, lo aprii e cercai le agende.
Lady Gwen
31-08-2018, 01.18.40
Raggiungemmo le nostre postazioni e io rimasi a fissare dubbiosa e sconsolata quell'aggeggio.
Poi sospirai.
"Non ho la più pallida idea di come questo affare funzioni..." scuotendo la testa.
Lasciai fare ad Elv, ma era comunque frustrante non saper fare una cosa.
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Guisgard
31-08-2018, 01.20.40
Destresya, seguita dagli sguardi dei due ragazzi, si avvicinò allo schedario, lo aprì ma non vi trovò solo alcune schede magnetiche che fungevano da agenda.
Accanto ad esse infatti la ragazza vide una notevole quantità di schede relative a filmetti porno che i due tenevano chiuse lì dentro.
Yanosh sgignazzò ed Icarius arrossì violentemente.
Guisgard
31-08-2018, 01.27.22
“Immagino lo si consulti per conoscere la cronaca cittadina...” disse Elv fissando il computer.
“Lasciate perdere...” disse Reddas a lui ed a Gwen “... è tempo sprecato... in questa ammuffita redazione non vi è nulla per cui valga la pena spendere un quarto di Taddeo per leggerlo... le notizie sono fuori, ma nascoste... bisogna cercarle, attirarle e poi tirarle fuori.” Annuendo. “Qui invecchieremo...” sbuffando “... chi vuol scendere al localino appena fuori la strada? Avrei voglia di fegatini di pollo... pare li facciano con una salsa sensazionale lì.”
“Bah...” Elv.
Destresya
31-08-2018, 01.28.10
Toh, guarda, ci avevo preso!
I due ragazzi tenevano le agende, sempre che quelle schede fungessero da agende, ma almeno così sembrava, accanto ai giornaletti spinti.
Beh, ora erano schede anche quelle, la tecnologia avanza.
Che razza di idioti, ma veramente!
Come se niente fosse, presi le agende, richiusi lo schedario, e mi voltai.
"Perfetto, grazie, vi manderò un reminder con gli impegni di domani..." fissando prima uno poi l'altro.
Yanosh con indifferenza, mentre Icarius con uno sguardo intenso, penetrante, sicuro.
Quel rossore imbarazzato mi faceva fare sempre cattivi pensieri, ancora ricordavo il momento infuocato in cui avevo lasciato il mio vero Icarius.
Lady Gwen
31-08-2018, 01.30.12
Ero ancora perplessa, ma mi fidavo di lui.
Intervenne Reddas, ma il suo consiglio finale non mi convinse molto.
Secondo me era solo un perdigiorno.
"No, grazie..."declinai, educatamente.
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Guisgard
31-08-2018, 01.31.14
Icarius davanti a quello sguardo di Destresya arrossì ancora di più, arrivando a sudare persino.
Gli era sempre più familiare quello sguardo.
Yanosh invece la fissò deluso.
“Magari ne hai fatto uno anche tu di quei filmini...” disse fra sé.
I due la guardarono andare nel suo ufficio.
Guisgard
31-08-2018, 01.37.42
Reddas scosse il capo.
“E' una prigione questo posto” disse “ed io non vedo pagnotte con una lima dentro per evadere.” Seccato. “Resterò qui, esiliato a vita. Segregato, murato vivo.”
“Lei mette su sempre lo stesso disco?” Elv.
Reddas rise quasi isterico.
Poi si avvicinò al computer che lui e Gwen stavano consultando.
“Volete vedere cosa abbiamo?” Consultandolo Reddas. “Ecco... una sagra di paese... una tempesta scoppiata verso l'interno... ed un vecchio rimbambito che afferma di essere stato rapito dagli alieni, per poi scoprirsi essere un miserabile ubriacone, non meno sfortunato di me.” Stizzito. “Sono inchiodato qui. A meno che...” ridendo “... qualcuno di voi non si macchi di un omicidio e mi dia uno scoop da prima pagina!” Sarcastico.
Lady Gwen
31-08-2018, 01.40.27
Oh, insomma!
Questa storia iniziava proprio a stancare!
Sì avvicinò a noi e all'apparecchio, ma poi mi sconvolse ciò che disse.
Oh cielo!
"Ma è terribile!" con faccia incredula e sconvolta.
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Destresya
31-08-2018, 01.42.47
Quello sguardo, sempre più rosso e imbarazzato, sempre più cucciolo alimentava le mie fantasie perverse in modo sempre più forte.
Mi soffermai su quello sguardo, lo intensificai.
Oh che bravo, sta anche arrossendo.
Prima di andarmene, mentre lui mi stava ancora guardando, gli feci un impercettibile cenno del capo che lo invitava a seguirmi.
Vedremo se quel ragazzino aveva qualcosa di buono.
Magari non era così male come il cugino.
Guisgard
31-08-2018, 01.48.10
“Già, terribile.” Disse Reddas a Gwen.
Ma mentre lui starnazzava la sua frustrazione, arrivò il direttore.
“Suvvia...” divertito “... ho quello che fa per lei. Un bel viaggetto.”
“Dove?” Reddas.
“Verso i monti.” Grezz a lui. “Si tratta di una caccia ai cinghiali.”
“Una gran notiziona, eh...” deluso Reddas.
“Si, le farà bene.” Ridendo il direttore. “E porti con lei anche i due ragazzi. Faranno esperienza.” Indicando Gwen ed Elv.
“Dove ci sarà questa caccia ai cinghiali, direttore?” Chiese questi.
“Presso Sant'Agata di Gothya, figliolo.” Rispose Grezz.
Guisgard
31-08-2018, 01.50.48
Icarius guardò Destresya andarsene nel suo ufficio, ma notò quel cenno del capo.
Arrossì ancora e si imbarazzò di più.
“Che...” disse fra sé “... che faccio? Mi vergogno ad andare da lei dopo lo scherzo delle schede porno...” sudando.
Lady Gwen
31-08-2018, 02.05.22
Arrivò il direttore, che sembrava aver trovato una notizia.
Finalmente!
Però poi... Eh?
Una caccia ai cinghiali?
Ma perché?
Che c'entrava con noi?
Non avremmo concluso nulla così facendo!
"Oh, ci sono i cinghiali in città?" con candido stupore.
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Guisgard
31-08-2018, 02.11.28
“No, verso i monti.” Disse seccato Reddas a Gwen. “Andiamo, su.” Ai due ragazzi.
Così uscirono dal grattacielo e prendendo la turbo Jeep del giornale partirono alla volta dei monti.
Lasciarono la città ed imboccarono una strada provinciale, diretti verso Sant'Agata di Gothya.
“Perchè fanno una caccia ai cinghiali?” Chiese Elv stando al volante dell'auto.
“Perchè sono dei montanari e dei bifolchi.” Risentito Reddas.
Destresya
31-08-2018, 02.14.41
Tornai al mio posto, e attesi.
Niente, niente di niente.
Era proprio un buono a nulla, probabilmente pure peggio del mio Icarius.
A un certo punto capii che il ragazzo non sarebbe venuto.
Niente, proprio senza spina dorsale.
Il che era anche eccitante, a volte, ma era estenuante.
Allora decisi di cambiare strategia.
Mi alzai nuovamente e mi affacciai alla porta.
"Signor Icarius.." fissando il ragazzino negli occhi, di nuovo, con lo stesso sguardo di prima "Vorrei discutere di un suo impegno di domani, può venire nel mio ufficio?" con tono professionale.
Guisgard
31-08-2018, 02.19.53
Il viso di Icarius prese fuoco e cominciò a sudare di più.
“Eh... si...” disse imbarazzato e paonazzo a Destresya “... vengo subito...” alzandosi impacciato e raggiungendo l'ufficio di lei.
Lady Gwen
31-08-2018, 02.28.16
"Oh..." annuendo.
Uscimmo dal giornale e ci dirigemmo verso i monti.
Sospirai al pensiero di una caccia ai cinghiali, poggiando la testa sulla spalla di Elv.
Non capivo cosa avesse a che fare ciò col giornale, ma tant'era.
Saremmo rimasti a vedere.
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Destresya
31-08-2018, 02.30.12
Oh quel rossore, era davvero eccitante.
Sembrava sempre più vicino al ragazzino che avevo sperduto chissà dove.
Mi seguì nel mio ufficio, io lo precedetti, per poi voltarmi di scatto e appoggiarmi alla scrivania.
"Allora..." guardandolo tutto, con aria indagatoria, ma anche sensuale e intrigante "... com'è che un ragazzo come te si fa abbindolare da un idiota come tuo cugino?" senza smettere di fissarlo.
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Guisgard
31-08-2018, 02.42.42
La Jeep attraversava quella strada con lo scenario circostante che da cittadino ed urbano ora mutava in aperta compagna prima e boscaglia poi.
Una distesa infinita di verde fino alle colline e poi diritto ai monti.
“Cinghiali...” disse deluso Reddas “... cento, mille e centomila in una vallata... che spreco... ne basterebbero anche dieci ma in città... allora si che sarebbe uno scoop... la polizia ed i pompieri li uccidono... 9... e l'ultimo?” Guardando Gwen ed Elv.
“Dov'è l'ultimo?” Questi.
“Nella mia scrivania pronto a saltar fuori, figliolo.” Reddas a lui.
“Dove le pesca queste storie?” Fissandolo Elv.
“Io i giornali li ho venduti agli angoli delle strade, figliolo.” Fece Reddas. “Ecco perchè conosco tutti i trucchi.” Annuì. “Su, fermati a far benzina.” Indicando una stazione di servizio isolata lungo la strada.
Era un luogo stranamente silenzioso, quasi cupo nonostante il Sole alto.
La Jeep arrivò al distributore ma non c'era nessuno.
Elv suonò più volte il clacson ma nessuno arrivò.
“Che strano...” mormorò Elv.
“Va a dare un'occhiata dentro...” Reddas guardandosi intorno “... dì che abbiamo fretta...”
http://www.themoviedistrict.com/wp-content/uploads/2014/05/aceinthehole02A.jpg
Guisgard
31-08-2018, 02.44.56
Icarius entrò nell'ufficio e si ritrovò davanti la bellissima e sensuale zia.
“Ecco...” disse arrossendo ancora “... io... noi siamo soci... non comanda nessuno...” aveva il viso in fiamme e ciò lo imbarazzava a morte “... siamo uguali...” sudando le mani e fissando Destresya.
Destresya
31-08-2018, 03.00.00
Oh, quel suo atteggiamento mi stava per far perdere le staffe, e non era il caso in quel momento.
Cosa ci fosse in quello sguardo cucciolo da accendere il mio desiderio non sapevo spiegarlo, ma più vedevo l'ascendente che avevo su di lui, più era forte la mia voglia di turbarlo,
Lo guardavo, inclinando piano la testa per guardarlo tutto, quello sguardo, quel tono imbarazzato.
Allungai una mano per fargli una carezza sul viso.
"Sai, somigli un sacco a mio nipote.." sussurrai piano "...anche lui aveva uno sguardo così..." fissandolo intensamente.
La mano scese sul suo collo, poi sul suo petto.
"Oh, io credo invece che tu ti faccia mettere i piedi in testa.." fissandolo ancora, e avvicinandolo a me prendendolo dal colletto.
"Non hai spiccicato una parola mentre c'era lui.." con voce calda e sensuale.
Mi alzai appena dalla scrivania colmando la distanza tra di noi, in modo che il mio corpo fosse così vicino al suo che ne poteva sentire il calore.
Guisgard
31-08-2018, 03.06.05
Icarius era paonazzo.
Anzi, il volto gli andava a fuoco.
E non solo quello.
Destresya si alzò dalla scrivania e si avvicinò a lui.
Era vicinissima e quel suo tono mandava in trance il ragazzo.
“Ecco io...” disse con un tono da cucciolo bagnato “... ecco io...”
Intanto nell'altro ufficio, Yanosh era incuriosito.
“Cosa vorrà da Icarius quella?” Pensò.
Allora si avvicinò alla porta e sbirciò dalla serratura.
Destresya
31-08-2018, 03.26.37
Oh era adorabile, in un modo perverso che non riuscivo a spiegare, ma adorabile.
Sentivo il sangue ribollirmi nelle vene, accendersi esattamente come in quella doccia.
Mi piaceva l'idea di tornare lì, in quel posto assurdo, con il mio nipotino, a finire quello che avevo iniziato.
Beh, lui non c'era, chissà dov'era, ma questo ragazzo era così somigliante che poteva anche andar bene.
Dopotutto quello sguardo era così simile.
"Tu cosa, piccolo?" la mano ormai era scesa fino alla cintura, insinuandosi tra i pantaloni e la maglietta, per poi tirarlo a me ancora di più, tanto da far aderire il suo bacino con il mio.
"Non vuoi giocare con la zia?" ti sussurro piano, dolcemente, ma con lo sguardo infuocato, caldo.
Allora la mia mano scese ancora più sotto la cintura, per vedere se dietro quegli occhioni dolci si nascondeva un desiderio troppo represso.
Guisgard
31-08-2018, 03.32.09
Icarius la guardava a bocca aperta.
Incredulo, scioccato.
Imbarazzato e tutto rosso in viso.
Credeva di vivere un sogno.
Lei lo avvicinò ancor più a sé e poi fece scendere la mano sui suoi pantaloni, fino a toccare la stoffa dove sotto era già turgida la sua mascolinità.
“Lo sta facendo...” disse tra sé “... lo sta facendo davvero... non sto sognando... ci sta... questa ci sta con me...”
In quel momento qualcuno bussò alla porta ed Icarius si staccò subito da Destresya.
Destresya
31-08-2018, 03.38.42
Era così saldo, pieno, caldo... quel ragazzo era decisamente pieno di sorprese.
Continuai a toccarlo, ancora e ancora, gustandomi la sua espressione.
"Bravo piccolino..." con il tono che usavo rivolgere al mio vero nipote "Bravo.." gli sussurrai, con la voce calda, lussuriosa e vogliosa.
Ma poi qualcuno bussò e lui si ritrasse subito, imbarazzato.
Oh, era da mangiare tutto.
Gli feci l'occhiolino e mi voltai verso la porta.
"Sì, chi è?" chiesi, con la voce distaccata e professionale.
Guisgard
31-08-2018, 03.42.02
Quel tono distaccato, serio e professionale di Destresya nonostante la situazione eccitò ancor più Icarius.
Restò immobile a guardarla.
“Ehm, sono io...” disse da fuori Yanosh che aveva visto tutto dalla serratura “... ecco... avrei... si, avrei una lettera urgente da dettarla...” deglutendo “... posso entrare?”
Destresya
31-08-2018, 03.45.24
Ci mancava lui adesso, ma diamine era troppo chiedere un po' di privacy?
Alzai gli occhi al cielo e guardai Icarius con aria d'intesa.
"Certo, entri pure.." mantenendo il tono professionale.
Adesso doveva dettarmi una lettera?
Adesso?
Bah, era una scusa perchè era curioso, altrochè!
Ad ogni modo, tornai alla scrivania, scoccando ad Icarius un'ultima occhiata che diceva quanto me lo sarei voluto mangiare se solo non fossimo stati interrotti.
Guisgard
31-08-2018, 03.48.27
Yanosh entrò e subito guardò Destresya negli occhi.
Poi si voltò verso Icarius che imbarazzato deglutii.
“Ecco...” disse Yanosh mostrando un fascicolo “... è una relazione che devo mandare a Tore... pronta?” A Destresya.
Cominciò allora a dettare, con Icarius imbambolato in mezzo all'ufficio.
Destresya
31-08-2018, 03.51.25
Alzai gli occhi al cielo, scocciata di quell'interruzione.
"Naturalmente!" risposi solo, con un finto sorriso.
Allora mi sedetti al computer e iniziai a scrivere la relazione che il bambino viziato qui non sapeva evidentemente scriversi da solo.
Di tanto in tanto però lanciavo delle calde e lascive occhiate ad Icarius, che se ne stava imbambolato in mezzo alla stanza.
Oh era sempre più eccitante... con quell'aria spaesata, imbarazzata, tutto rosso in volto.
Scrivevo ma non riuscivo a smettere di guardarlo e di eccitarmi di conseguenza.
Guisgard
31-08-2018, 03.54.56
Yanosh dettò la relazione a Detresya, notando però le occhiate fra loro due.
In quel momento sentì varie sensazioni ed emozioni.
Si sentì arrabbiato, eccitato, frustrato e deluso.
La relazione terminò.
“Perfavore...” disse alla zia “... può portarla a Tore? Grazie...”
Icarius sempre imbambolato non sapeva cosa dire e cosa fare.
Destresya
31-08-2018, 04.00.55
Finalmente terminò la relazione, sperai vivamente che si levasse dalle scatole per poterci lasciare in pace, dato che avevamo anche noi una relazione da mandare avanti, no?
Oh si.. ed era così caldo, intenso, saldo...
Dovevo cercare di contenermi di far scendere i bollori.
Ma poi mi chiese di andare a portarla a Tore.
Adesso?
Ma allora voleva proprio rompere!
"Certo!" alzandomi e andandola a prendere dalla stampante, lanciando un'altra occhiata a Icarius.
"Le va di accompagnarmi, signorino?" al piccolo che se ne stava imbambolato fissandolo con aria d'intesa "Sa, non vorrei perdermi.." con la voce calda e sensuale che prometteva fuoco e fiamme nell'ascensore, se necessario.
Guisgard
31-08-2018, 04.03.24
“Se vuole vengo io...” disse Yanosh a Destresya, visto Icarius era ancora imbambolato “... le devo dire una certa cosa...” fissandola.
Destresya
31-08-2018, 04.07.54
Guardai Yanosh con sguardo severo, scocciato e vendicativo.
"Oh non voglio disturbarla, dopotutto lavoro per lei, no?" sottolineando con il tono e con lo sguardo che il modo in cui mi trattava determinava quello in cui io trattavo lui.
"Posso trovare da sola l'ufficio come ho trovato l'agenda.." fissando di nuovo negli occhi Yanosh.
Oh se credeva di potermi trattare in quel modo e avere anche il mio favore, si sbagliava di grosso.
"Sempre che il piccolino qui non decida di darsi una mossa!" sospirando.
"Dai, andiamo!" e presi Icarius per un braccio, voltandomi verso la porta, esattamente come avevo fatto sulla nave prima che affondasse.
Guisgard
31-08-2018, 04.16.54
Destresya prese letteralmente Icarius di forza e lo portò con sé, lasciando Yanosh da solo a fissarli andar via.
Appena fuori nei corridoi videro però Tore che riconobbe la relazione in mano alla segretaria.
“Finalmente.” Disse. “Attendevo da settimane questa relazione.” Sfogliandola e controllando che fosse ben fatta.
Si complimentò allora con i tre, sebbene mancava Yanosh.
Quando però Tore andò via, lasciando Icarius e sua zia nel corridoio, arrivò il ragazzo del bar.
“Per lei, signorina Destresya.” Consegnandole una scatola di cioccolatini a forma di cuore, di quelli con un biglietto dentro. "Da parte del direttore Yanosh."
Il biglietto così recitava:
“E quei ti adoro che, in realtà, sono dei ti amo, solo che fanno meno paura.”
Poi c'era un fogliettino sotto il nastro da parte di Yanosh:
"Mi spiace essere partiti col piede sbagliato. Scusami, zia."
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Lady Gwen
31-08-2018, 15.21.30
Continuammo a camminare verso i monti per la caccia.
Il tipo lasciava sempre più a desiderare, come anch le storie che inventava.
Semplicemente assurde.
Ad un certo punto ci fermammo, ma il posto era strano, cupo e non c'era nessuno.
Mi affrettai ad andare con Elv dentro quell'edificio, non volevo stare sola in quello strano posto, o peggio, con quel tizio.
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Destresya
31-08-2018, 16.24.21
Riuscii a portarmi via il piccolino, anche per fare un dispetto all'altro, che era proprio odioso.
Me lo presi sottobraccio, esattamente come avevo fatto tempo prima, sulla nave da cui tutto aveva avuto origine.
Sembrava assurdo averlo di nuovo lì, anche se non era lo stesso ragazzo.
Sembrava impossibile a volte, ma tutto di quella storia era impossibile.
Tutto.
Non ebbi neanche il tempo di parlare con Icarius che arrivò Tore, vide la relazione e si complimentò con noi.
"Glielo dicevo che avremmo fatto un buon lavoro!" sorridendo, grata.
Icarius non parlava, stava in silenzio lì imbambolato.
Questo era ancora peggio del mio, altrochè!
Quello almeno ogni tanto spiccicava una parola, questo manco morire!
Bah, che roba...
Non riuscimmo a stare soli nemmeno un attimo perchè arrivò il ragazzo del bar.
E adesso che vuole questo?
Alzai gli occhi al cielo, inviperita e scocciata da tutte quelle interruzioni, era come se non mi volessero far star sola col piccolo, che si stava spaventando e imbarazzando sempre di più.
Il che significava che l'effetto sui miei ormoni era ancora più alto, ma anche che la mia insofferenza verso gli altri era sempre più prepotente.
Quando però vidi che mi consegnò un pacchettino di cioccolatini, la mia espressione mutò radicalmente.
Restai ancora più sorpresa quando mi disse che si trattava di un regalo di Yanosh.
Davvero?
Dopo il modo in cui mi aveva trattato mandava dei cioccolatini?
"Grazie" dissi al cameriere, prendendo la scatola tra le mani.
Lessi la scritta, e restai per un momento a fissarla.
Dei ti adoro che in realtà nascondevano un mondo intero noto solo ai due innamorati.
Davvero una cosa poetica.
Molto poetica e speciale.
Sorrisi e aprii la scatola, trovandovi anche il bigliettino di Yanosh.
Restai a fissarlo con un sorriso compiaciuto.
Fare la cattiva aveva avuto i suoi frutti, finalmente il ragazzo iniziava a comportarsi in modo decente, incredibile.
Come avrebbe reagito Icarius alla competizione?
Oh la cosa mi intrigava.
"Qui c'è qualcuno che è geloso..." con un sorrisetto divertito, mostrando il bigliettino a Icarius "Vuoi un cioccolatino, cucciolo?" usando lo stesso tono e termine che usavo con il mio vero nipote.
Guisgard
31-08-2018, 17.31.07
C'era un locale dietro il distributore di benzina, una sorta di emporio-ristoro.
Gwen ed Elv vi entrarono e nonostante la bella giornata soleggiata non c'era nessuno, né al bancone, né seduto ai tavolini.
Elv suonò due volte il campanellino sul bancone ma nessuno si fece vivo.
“Che strano posto...” disse a Gwen.
Poi dietro il bancone i due ragazzi notarono una porta socchiusa.
Lady Gwen
31-08-2018, 17.34.17
Non c'era nessuno.
Ma proprio nessuno.
Era strano!
E se qualcuno avesse avuto bisogno di qualcosa?
Come noi del resto.
Poi vidi una porta dietro il bancone.
"C'è una porta socchiusa, laggiù."
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Guisgard
31-08-2018, 17.36.14
Icarius nel vedere i cioccolatini e soprattutto i due biglietti, sgranò gli occhi.
Un nugolo di sensazioni si affrettarono a rincorrersi dentro di lui.
“Yanosh...” disse fra sé “... che vuole ora? Si mette a fare il bravo ragazzo adesso?” Infastidito.
“Co... come?” A Destresya.
Destresya
31-08-2018, 17.43.44
Vedere il suo faccino imbambolato era davvero sempre più soddisfacente.
I suoi occhioni che si allargarono enormemente, la sua espressione.
Che tenero, era davvero da mangiare.
Oh mi divertiva l'idea di metterli uno contro l'altro, di guadagnarci io dalla loro competizione.
E nell'osservare l'espressione di icarius, mi dissi che avevo ragione.
"Beh, sembra che tuo cugino voglia sembrare un bravo bambino come te!" facendogli una carezza dolce sul viso, per poi guardarlo intensamente negli occhi.
"Perchè tu sei un bravo bambino, vero?" avvicinandomi a lui, con la voce calda mentre prendevo un cioccolatino, lo scartavo, lo portavo alle labbra per poi farlo scomparire nella mia bocca in un movimento sensuale, voglioso, volutamente equivoco, fatto per turbare il piccolo Taddeide.
Guisgard
31-08-2018, 17.49.53
Elv annuì a Gwen e si avvicinarono a quella porta.
Dava ad una stanza nella quale stava una donna anziana a pregare inginocchiata davanti ad un Crocifisso e ad una statuina della Vergine Elv, cercando di non essere troppo scortese nell'interrompere le sue preghiere.
“Ave o Maria, piena di Grazia...” pregava la donna senza voltarsi “... il Signore è con te...”
“Mi scusi, signora...” Elv “... ci occorrerebbe della benzina...”
“Tu sei Benedetta fra le donne” continuava la donna “e Benedetto è il Frutto del tuo seno Gesù...”
https://2.bp.blogspot.com/-U8XMGeRdpFw/WSOe2bBcwxI/AAAAAAAAE5Q/EP4BVJTTcRsRCvVLLn8nxOzv57N3iY9RgCLcB/s1600/Frances%2BDominguez%2BAce%2Bin%2Bthe%2BHole.png
Guisgard
31-08-2018, 17.54.26
Icarius guardò Destresya che infilava in bocca tutto il cioccolatino, con un fare provocante, equivoco, sensuale.
Lui la guardò strabiliato, imbarazzato, eccitato e geloso da morire.
“Come...” disse deglutendo “... come sei bella, zia...” fissandole le labbra e la bocca incapace di smettere.
Lady Gwen
31-08-2018, 17.54.32
Ci avvicinammo alla porta e vedemmo una donna.
Sembrava stesse pregando.
Non ascoltò una sola parola di quello che disse Elv e mi chiesi perché.
Va bene che era impegnata, ma non sembrava disponibile.
"Forse dovremmo insistere..."
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Guisgard
31-08-2018, 17.58.12
Tanzil accese la futuristica tv ad Altea e le indicò come usare il vocale per cambiare canale, spiegandole come accedere allo sport, ai documentari, ai film ed agli spettacoli.
Lui allora si mise a fare ricerche in rete e poi qualche videochiamata.
Altea
31-08-2018, 18.02.01
Con attenzione rimasi sorpresa nel vedere come la tecnologia si era evoluta....girai i canali e decisi di vedermi un bel film di azione...mi serviva pure per il mio lavoro vedere come erano gli aggeggi degli agenti segreti, le armi ecc.
Destresya
31-08-2018, 18.05.15
Come mi piaceva turbarlo, sorprenderlo, fargli girare la testa e impazzire.
Esattamente come mi piaceva farlo col mio vero nipote.
E lui sapeva perfettamente come darmi soddisfazione, l'espressione così vivida, così cristallina, era qualcosa che mi scuoteva nel profondo.
Lo fissavo con occhi intensi, penetranti, quasi volessi scoprire ogni suo più intimo pensiero.
Poi quelle parole, quel tono, mi scaldarono tutta, in ogni parte di me.
"Oh cucciolo mio.." sussurrai, con il tono che si riserva a un bimbo ma lo sguardo di un felino affamato che vuole sbranare quel cucciolo impaurito.
"Come sei bravo..." sussurrai, avvicinandomi e dandogli un bacino sulla guancia, avvicinandomi però volutamente più del necessario, in modo che tutto il mio corpo aderisse al suo, in modo che sentisse le mie forme, calde, morbide, tutte contro di lui, e le mie labbra sulla sua pelle imberbe, il mio profumo che l'avvolgeva, il mio respiro sul suo collo.
Guisgard
31-08-2018, 18.08.45
“Io invece credo che non ci ascolti neppure...” disse Elv a Gwen “... è inutile insistere, andiamo...”
Ed uscirono, mentre quella vecchia continuava a pregare.
I due giovani tornarono alla Jeep da Reddas.
“C'è qualcosa di strano qui...” Elv a questi “... dentro c'è solo una vecchia donna che prega... ho cercato di chiedere un po' di benzina, ma è assorta completamente nelle sue preghiere...”
Reddas allora si guardò intorno e notò che il locale col distributore sorgevano all'ingresso di quella che sembrava un luogo di attrazione storica e turistica.
Infatti ai piedi della montagna vi era una grotta e davanti un cartello che così diceva:
“Necropoli Longobarda, VIII secolo”
Lady Gwen
31-08-2018, 18.12.00
Sospirai.
Avevamo solo perdo tempo.
Tornammo alla macchina e Reddas notò una cosa.
"Non capisco... Dove ci troviamo, esattamente?" perplessa.
Pensavo che fossimo diretti ai monti per la caccia... E invece, dov'eravamo finiti?
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Guisgard
31-08-2018, 18.20.51
Altea si scelse un bel film d'azione, scoprendo come armi e veicoli si erano evoluti in modo incredibile, fantascientifico.
Dopo circa mezz'ora Tanzil terminò il suo giro di contatti.
“Bingo.” Disse ad Altea sorridendo.
Guisgard
31-08-2018, 18.21.02
Icarius a quel contatto, al suo profumo, sentì la sua eccitazione crescere, compattarsi, diventare insopportabile.
Non ne poteva più.
Resiste a quella donna era troppo, al di sopra delle sue forze.
“Zia...” disse fissando paonazzo, per l'imbarazzo e l'eccitazione, Destresya “... zia non trattarmi come un bambino...” deglutendo col viso in fiamme “... pr... prima mi hai toccato il pantalone fra le gambe... e hai visto che non sono un bambino...” completamente fuori di sé, ma trovando il coraggio di dirle in faccia una simile cosa, nonostante fosse sua zia, sangue del suo sangue.
Guisgard
31-08-2018, 18.21.21
“Questi monti” disse Reddas a Gwen “anticamente erano dominio Longobardo. Queste vallate, questi boschi ed ogni singola pietra sono intrise di storia.” Spiegò.
All'improvviso udirono una sirena lontana.
Poi sbucò dalla strada un'auto della polizia che in tutta fretta raggiunse l'ingresso della necropoli.
“Deve essere accaduto qualcosa...” mormorò Elv.
“Già...” annuì interessato Reddas “... ragazzi montate in auto e raggiungiamo anche noi la necropoli... l'ingresso è libero e voglio darci un'occhiata...”
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Lady Gwen
31-08-2018, 18.29.54
Annuii appena, la storia di questo posto doveva essere molto molto importante.
Sentimmo le sirene della polizia e subito salimmo in macchina per capire cosa fosse successo.
Magari poteva essere una grande notizia!
E se era così che si cercavamo le grandi notizie, iniziavo a divertirmi sul serio.
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Altea
31-08-2018, 18.34.16
Era fantascientifico, ero entusiasta e mi balenò una idea...dovevo andare a vedere pure se la "Yuve et Afragopolis" esisteva ancora.
Mentre mi entusiasmavo per tutto questo arrivò Tanzil e sobbalzai.."Che è successo...hai contattato qualcuno per la storia di Hiss?"
Guisgard
31-08-2018, 23.24.51
“Per ora mi sono concentrato sul tuo provino.” Disse Tanzil ad Altea. “Sono riuscito a strappare un appuntamento con il regista. Ci sta aspettando.” Fissandola. “E direi che l'abito da te indossato è perfetto per l'occasione.” Sorridendo.
Altea
31-08-2018, 23.27.27
Interessante...e come mai il mio abito era adatto...ohhh se ci avrebbe provato a schiaffoni lo avrei preso.."Perfetto, andiamo allora".
Andai in camera e indossai delle scarpe col tacco a spillo e un giubbotto di pelle nera e tornai da Tanzil...i tacchi a spillo per difendermi ovvio.
Guisgard
31-08-2018, 23.28.29
L'auto della polizia veloce raggiunse l'ingresso della grotta, alzando molta polvere.
“Mi chiedo cosa ci va a fare la polizia lì dentro...” disse Elv mettendo in moto la Jeep.
“Chissà...” mormorò Reddas, con Gwen che era salita anche lei in auto.
“Poi dopo faremo benzina...” Elv “... ammesso che quella donna abbia finito di pregare...”
“Per cosa pregava?” Fissandolo Reddas.
“Non lo so” rispose Elv “ma per qualunque cosa pregava lo faceva sul serio.”
“Su, andiamo alla necropoli...” fece Reddas “... magari c'è un nesso...”
La Jeep si diresse così verso la grotta che distava un centinaio di metri dal distributore di carburante.
Vicino l'ingresso della grotta videro una donna che camminava a piedi, diretta proprio alla necropoli.
Era avvenente, con l'aria strafottente.
La Jeep si fermò accostando.
“E' il dottore?” Chiese lei a Reddas.
“No, ma cosa è accaduto?” Domandò questi.
“C'è stato un crollo.” Lei.
“Un crollo?” Guardandola Reddas.
“Si, glielo dicevamo sempre a quell'idiota, ma lui nulla...” sbuffando la donna “... no, lui era ossessionato da quella grotta...”
"Di chi parla?"
"Di quell'idiota di Luis..." scuotendo il capo lei "... mio marito..."
"Salga in auto, anche noi siamo diretti alla grotta." Facendola salire Reddas.
Così raggiunsero la grotta.
http://p6.storage.canalblog.com/60/51/110219/15511982.jpg
Guisgard
31-08-2018, 23.36.03
Altea e Tanzil, con l'auto di lui, raggiunsero una villa appena fuori città, in cui si stava dando una festa.
C'erano molte ragazze, diversi ragazzi, alcuni anche gay ed uomini di mezz'età, ad occhio e croce politici e commendatori.
“La nostra Babilonia...” disse Tanzil ad Altea.
Parcheggiarono ed entrarono.
Subito un cameriere di colore offrì loro da bere.
Allora un uomo magro e vestito in modo eccentrico, con i capelli ossigenati e gli occhialini tondi si avvicinò guardando Altea.
“Ho visto il suo volto in un dipinto del 1500...” a lei “... ed il suo corpo in un sogno fatto tempo fa, in cui bruciavo all'Inferno... le interessa il successo, ragazza mia?” Sorridendo e bevendo.
Lady Gwen
31-08-2018, 23.41.10
Salimmo sulla macchina seguendo quella della polizia.
Lungo la strada, vedemmo una donna molto bella salire anche lei, ma a piedi.
Scoprimmo che suo marito era rimasto coinvolto nel crollo, anche se lei sembrava molto tranquilla.
Accidenti!
Se fosse successo qualcosa ad Elv io sarei impazzita!
Ma lei sembrava non curarsene.
Bah...
Salì in macchina anche lei e continuammo a salire.
"Com'è successo!" le chiesi.
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Altea
31-08-2018, 23.44.05
Un buonpensante si sarebbe scandalizzato a vedere le persone in quella, appunto, Babilonia. Ma io ero CR9 e a festini del genere ero abituata sotto mentite spoglie, e quindi non era cambiato molto in questo, forse gli uomini vivevano più senza tabù.
Si avvicinò un tipo ossigenato alquanto strano e ascoltai le sue parole...aveva letto la frase nel cartiglio dei Baci Perugina? Ma dovevo fare la mia parte.."Oh si, mi interessa la fama, infatti spero di essere presa dopo aver fatto il provino per la Regina di Serenica" agente CR9 non bere bibite, non sai cosa vi mettono dentro..ricevuto.
Guisgard
31-08-2018, 23.48.59
“Altea, lasci che ti presenti Leo Fansep. Noto produttore cinematografico.” Disse Tanzil indicando l'uomo ossigenato.
“Si, ma amo definirmi un cacciatore di talenti...” quello bevendo e poi lanciando un'occhiata generale all'agente segreto “... si, in effetti fisicamente richiama molto il personaggio della monarca di Serenica.” Annuendo.
Guisgard
31-08-2018, 23.49.08
“Quell'idiota” disse la donna a Gwen “è solito calarsi in quella grotta, sempre in cerca di cose vecchie che lui chiama cimeli archeologici...” sbuffando.
“Così Luis è suo marito...” fissandola Reddas.
“Si, Luis Iodix...” la donna “... è il padrone del ritrovo e del distributore di carburante... il miglior ritrovo della zona.” Sarcastica.
“Davvero qui c'erano i Longobardi più di 1.000 anni fa?” Guidando Elv.
“Non lo so...” lei “... non ci vivo da tanto qui... anche se a volte mi sembra di si...” con un filo di disprezzo.
Elv guardò Gwen.
La Jeep finalmente arrivò davanti alla grotta, dove c'erano dei poliziotti ed altre persone.
Lady Gwen
31-08-2018, 23.53.07
Suo marito era alla ricerca di cimeli archeologici, quand'era successo il fattaccio.
Sì, era davvero un'ottima notizia!
Comunque, la freddezza della donna mi faceva rabbrividire, nemmeno si fosse trattato del suo vicino di casa.
Infatti Elv mi guardò e io ricambiai lo sguardo con perplessità.
Volevo vederci chiaro.
Arrivammo e vedemmo molte persone, fra cui la polizia, per l'accaduto.
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Altea
31-08-2018, 23.53.23
"Davvero lo pensa signor Fansep? Ne sono onorata perché ci tengo veramente a quel posto nel film e pure recitare con un attore di talento come Hiss sarebbe un onore" fingendo.
Guisgard
01-09-2018, 00.08.53
La Jeep arrivò davanti alla grotta, quando un poliziotto stava annotando qualcosa sul suo cellulare.
“Allora...” disse ad un uomo anziano che era lì “... da quanto è lì sotto?”
“Circa 6 ore...” il vecchio.
“A quale profondità è finito?” Il poliziotto.
“Forse un centinaio...” rispose il vecchio “... ma bisogna stare attenti... se crolla la parete di pietra ci sarà una frana ed allora mio figlio...” era infatti il padre di Luis.
La moglie del poveretto scese dalla Jeep e si avvicinò al vecchio, dandogli una coperta ed un thermos.
“Il caffè è caldo?” Chiese il vecchio.
“Si.” Annuì la donna.
Il vecchio prese la coperta ed il thermos, avviandosi verso la grotta.
“Un momento!” Lo fermò il poliziotto. “Nessuno si avvicinerà alla grotta!”
“Ma è mio figlio e devo portargli una coperta e del caffè...” fece il vecchio.
“Ho già troppi grattacapi e non lascerò un vecchio andare a rischiare la vita lì dentro!” Si voltò allora verso alcuni contadini del posto che erano là. “Nessuno di voi vuol scendere lì sotto?” Domandò loro.
Quelli scossero il capo.
“Avanti, vi guadagnerete un paio di scarpe!” Spiccio il poliziotto.
“Non vogliono andarci...” mormorò il vecchio padre di Luis “... dicono ci sono gli spiriti...”
“Avanti, che idiozie!” Esclamò il poliziotto.
“E' la montagna sacra alle Janare...” uno di quei rozzi contadini “... è la montagna dei 7 avvoltoi...”
“La montagna dei 7 avvoltoi...” ripetè Reddas “... come suona solenne...” con un ghigno “... andiamo a vedere, ragazzi...” a Gwen e ad Elv “... fate qualche foto in giro e magari girate un video...” dando a Gwen il suo cellulare.
Guisgard
01-09-2018, 00.10.51
“Si, Hiss ha avuto il ruolo di protagonista...” disse quello ad Altea “... l'amante della bellissima regina...” finendo il suo bicchiere.
Altea
01-09-2018, 00.14.02
Dentro di me salì una rabbia che dovetti controllare sebbene fosse incontrollata.."Oh davvero, deve essere proprio bravo, ma probabilmente lui fa film da molti più anni di me" gettai quella frase per sapere la verità "Fortunata l' attrice che reciterà con lui, sarà finzione o realtà" ridendo..ehh..ma quante cretinate.
Lady Gwen
01-09-2018, 00.14.24
Quando arrivammo, scoprimmo che Louis era lì sotto da sei ore.
Sei!
Cavoli...
Vedemmo anche duo padre, che voleva portargli il caffè e una coperta, ma era praticamente impossibile.
Chiesero chi volesse scendere là sotto, ma nessuno volle.
Avevano paura dei presunti spiriti...
Buffo, io ero una di loro...
Reddas mi diede un aggeggio, dicendomi di fare foto e video e nonostante ce la stessi mettendo tutta per fingere, non sapevo proprio come usarlo.
Difatti guardai Elv incerta e in difficoltà.
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Destresya
01-09-2018, 00.32.04
Non era adorabile con quell'espressione?
L'eccitazione che si faceva sempre più forte nei suoi occhi... e non solo.
Vederlo fremere, vederlo tendersi con tutto se stesso, vederlo impazzire mi scuoteva in un modo che non sapevo spiegare.
Non sapevo che cosa scattasse in me alla vista del piccolo turbato in quel modo, ma volevo vederlo sempre di più, sempre più turbato, sempre più perso, sempre più in mio potere.
Poi quelle parole, quello sguardo, mi accesero ancora di più.
Sorrisi, con lo sguardo fisso nel suo.
Mi avvicinai e cercai il suo orecchio con le mie labbra.
"Ma non lo sai, piccolo, che trattarti come un bambino mi eccita?" sussurrai, con le labbra che toccavano il suo orecchio, per poi spostarmi e guardarlo negli occhi.
"Oh lo so bene che cosa ho sentito..." abbassando lo sguardo sul cavallo dei suoi pantaloni.
"Prima ci hanno interrotto..." con l'aria di chi non vede l'ora di ricominciare, mentre il mio bacino si sporge a toccare il suo.
"Facciamo in modo che nessuno ci interrompa più ora..." con la voce calda e sensuale.
"Andiamo via di qui..." fissandolo con uno sguardo infuocao.
Guisgard
01-09-2018, 00.38.03
“Si, è un attore solido, dotato di fascino ed esperienza.” Disse il tipo ossigenato ad Altea. “Sebbene io lo trovi troppo virile... oggi molti apprezzano il tipo effeminato.” Annuendo.
Guisgard
01-09-2018, 00.38.10
Elv si accorse della perplessità di Gwen e prese lui il cellulare, cominciando a fare foto e poi a girare un video.
Intanto il poliziotto continuava a vietare al vecchio di scendere nella grotta.
Allora si avvicinò Reddas.
“Dia qui...” prendendo la coperta ed il thermos dalle mani dell'anziano.
“Ehi, chi crede di essere?” Il poliziotto a Reddas.
“Sono quello che scenderà lì sotto a portare questa roba a quel poveretto.” Rispose Reddas.
“Io qui sono...” fece il poliziotto.
“Lei ha parlato già abbastanza.” Lo interruppe Reddas.
“Ma insomma...” seccato il poliziotto.
“E piantala!” Zittendolo definitivamente Reddas.
“Che Dio la benedica, signore...” il vecchio a Reddas “... la prego dica a Luis che lo tireremo fuori presto...”
“Già...” ridendo la giovane moglie “... e gli dica che poi faremo una gran festa apposta per lui, con luminari e coccarde.” Sarcastica.
Reddas la guardò senza rispondere nulla.
“Ragazzi...” rivolto a Gwen e ad Elv “... venite con me e portatevi dietro il cellulare.” Avviandosi poi verso la grotta, sotto gli sguardi cupi e silenziosi di quei contadini.
Altea
01-09-2018, 00.44.31
Ah ecco lui preferiva i tipi più "femminili" "Eh si, ma probabilmente alla Regina di Serenica piacevano gli uomini forti, sicuri e virili..mi piacerebbe molto conoscerlo oltre ad avere la parte ovviamente..domani saprò il verdetto" sospirando. Però aveva detto era un attore dotato di esperienza, non poteva essere l' astronauta.
Lady Gwen
01-09-2018, 00.45.34
Elv si premurò di usare l'aggeggio al mio posto, mentre Reddas andava verso la grotta.
Era davvero intenzionato a scendere, sebbene il poliziotto cercasse di impedirglielo.
Quello avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di scrivere di qualcosa...
Il problema fu quando disse anche a noi di scendere.
Rimasi in silenzio e guardai Elv senza sapere bene che dire.
Certo, se avessimo potuto testimoniare e documentare il tutto sarebbe stato ottimo, ma davvero, scendere in quella grotta sei metri sotto terra non doveva essere una passeggiata...
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Guisgard
01-09-2018, 00.46.20
“E...” disse ancora incredulo Icarius a Destesya “...e dove? C'è gente ovunque qui...” deglutendo e col viso in fiamme, tra imbarazzo, senso di sozzeria ed eccitazione “... dove andiamo, zia?” Fissandola ed immaginandola nuda.
Destresya
01-09-2018, 00.54.55
Lo presi per mano, con lo sguardo di chi se lo sta mangiando con gli occhi.
"Beh, hai un ufficio tutto tuo o sbaglio?" con la voce calda e sensuale, vogliosa e insaziabile.
"Vieni.." gli sussurrai.
Poi gli presi la mano, e me lo trascinai dietro, verso l'ascensore, alla volta del piano in cui c'erano gli uffici dei presidenti.
Vederlo in quel modo era così eccitante, sentire di avere tutto quell'ascendente su di lui mi riempiva di desiderio.
Non vedevo l'ora di essere sola con lui, e di scoprire finalmente com'erano quegli occhi sconvolti dall'eccitazione e dal godimento.
Guisgard
01-09-2018, 01.02.44
“Bene, mi spiace ma dobbiamo andare...” disse Tanzil al produttore, per poi prendere Altea sottobraccio e condurla via “... dobbiamo cercare il regista...” guardandosi intorno.
Ad un tratto lo notò.
“Eccolo...” indicandolo.
Guisgard
01-09-2018, 01.02.52
Reddas, seguito da Gwen ed Elv si avviò verso la grotta.
I tre entrarono, fino a raggiungerne l'estremità, con segni di crolli ovunque.
Nella parete di pietra antistante, che scricchiolava ad ogni minimo respiro, vi erano vai strati di terra crollati, con buche disseminate qui e là, un tempo tombe di valorosi arimanni ed oggi solo fossati in cui i cacciatori di tesori avevano fatto scempio di ogni loro corredo.
“Fate attenzione, ragazzi...” Reddas ai due giovani “... sembra sul punto di crollare...” addentrandosi in una galleria.
“Quei contadini...” Elv “... erano spaventati... terrorizzati... questo luogo li impaurisce sul serio... dai loro occhi pareva ce ne fossero sepolti cento di uomini qui e non uno...”
“Non sai” Reddas facendo luce col cellulare preso dalle mani del ragazzo “che la morte di cento, mille e persino un milione di uomini lascia il pubblico indifferente? E' una tragedia immane, commentano tutti... e poi già dimenticata. Ma un uomo solo è diverso... il pubblico si immedesima nel suo dramma... vuol sapere tutto di lui... vive con trasporto, ossessione la sua disavventura... già, un uomo solo che rischia la vita riempirebbe giornali ben più di mille carestie e centinaia di ecatombe...” scendendo sempre più in basso, tra il sibilo spettrale del vento fra le rocce e le pietre che si sbriciolavano al loro passaggio.
Guisgard
01-09-2018, 01.05.34
Icarius annuì ed eccitato andò con dEstresya.
In ascensore c'erano altri dirigenti ed il ragazzo si vergognò visto il modo in cui quelli lo guardavano.
Era infatti rossissimo in viso.
Ma gli occhi di quegli uomini ben presto furono tutti per la bellissima zia, con quel suo abito stretto e la scollatura mozzafiato.
Altea
01-09-2018, 01.06.46
"E' stato un piacere" esclamai, a dire il vero quel produttore era anche un tipo simpatico.
Subito Tanzil mi prese per il braccio e mi trovai catapultata davanti al regista e mi sistemai sorridendo aspettando mi presentasse.
Lady Gwen
01-09-2018, 01.13.48
Scendemmo giù e più scendevamo, più vedevamo i segni di crolli, ma anche di tombe millenarie ormai svuotate di tutto.
Ascoltai il ragionamento di Reddas e non sapevo se dargli ragione o meno.
Insomma, uno o mille, che differenza faceva?
Comunque si parlava di gente che moriva!
E non si poteva trattare tutto così tranquillamente.
Non capivo come lui e la moglie di Luis potessero riuscirci, sembravano fatti della stessa pasta...
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Destresya
01-09-2018, 01.14.38
Salimmo sull'ascensore, che era pieno di gente.
Dirigenti e impiegati, in quello spazio piccolo.
Lasciai la mano al piccolo ma gli lanciai uno sguardo di intesa.
Ci sistemammo in fondo, prima tutti guardavano lui, ma poi mi accorsi che guardavano me, ma io allungai piano una mano a toccarlo dietro la schiena, senza farmi vedere.
Quando poi giunse il nostro piano feci un cenno ad icarius e mi avviai verso l'uscita.
Fremevo.
Volevo quel piccolino tutto per me, anche se ero curiosa di sapere se Yanosh era davvero cambiato o se era solo un modo per farmelo credere.
Guisgard
01-09-2018, 01.26.31
Tanzil presentò Altea al regista.
Ovviamente lui notò l'avvenenza di lei, con quell'abito mozzafiato che ne mostrava le potenzialità eroiche.
Tanzil allora la presentò al regista, parlandogli della prova sostenuta da lei.
“Vedo hai una nuova figlioccia a cui badare come manager...” disse scettico il regista “... mi spiace, Tanzil... ho già conosciuto la signorina e non mi ha fatto una grande impressione, sinceramente parlando... supponente, altezzosa in modo sciocco ed ingiustificato. Inoltre credo non abbia ben capito cosa il pubblico chiede oggi al cinema.” Scuotendo il capo.
Guisgard
01-09-2018, 01.26.51
Scendevano sempre più giù, fra rocce friabili, aria rarefatta e polvere che ti entrava fino a bruciarti la gola.
La galleria si restringeva sempre più, fino a rendere il senso di claustrofobia insopportabile.
C'era un che di cupo e maledetto lì sotto.
Qualcosa come addormentato dal Tempo ma ancora vivo, reale, palpabile.
Qualcosa pronto a destarsi dalle sabbie dei secoli per colpire chi giungeva a profanare quel mondo ormai fatto di spiriti antichi e leggende perdute.
Ad un tratto la galleria divenne strettissima.
“Aspettate qui...” disse Reddas a Gwen e ad Elv “... e se le rocce cominciano a franare avvertitemi... gridate o quel che volete...” scendendo più giù.
“Non mi piace questa storia...” Elv che fissava le pietre che scricchiolavano.
“Neanche a me, figliolo...” fece Reddas “... ma credo mi piacerà dopo...” scendendo ancora “... ehi, Luis?” Cominciando a chiamare, con la sua voce che iniziò ad echeggiare tra le pietre.
Un eco sinistro che parve mutare in infinite voci di paura, angoscia, tormento e dolore.
Infinite voci di spiriti destati dal loro arrivo.
“Sono qui...” all'improvviso una voce diversa, che spezzò quell'eco cupo.
Una voce umana, viva.
Reddas allora seguì quella voce.
http://carygrantwonteatyou.com/wp-content/uploads/2015/12/AceintheHole.jpg
Guisgard
01-09-2018, 01.29.19
Icarius e Destresya uscirono dall'ascensore ed entrarono nell'ufficio dei due presidenti, visto era il solo modo di accedere in quello di lei.
Subito Yanosh si voltò a guardarli appena entrarono.
Soprattutto guardò la zia.
Lady Gwen
01-09-2018, 01.30.09
Più scendevamo, più l'aria diventava irrespirabile, sentivo la polvere ovunque.
Mi invadeva i polmoni e faceva bruciare gli occhi, come se avessi delle piccole pietre ad urticarli.
Inoltre, gli scricchiolii delle rocce aumentavano ad ogni nostro passò.
L'atmosfera era cupa, densa.
C'era davvero qualcosa qui sotto, avevano ragione, ma non avrei mai voluto sapere cosa.
Reddas ci disse di fermarci e lui continuò.
Sentimmo poi la voce di Luis e lui cercò di seguirla per ritrovarlo e farlo uscire finalmente da lì.
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Altea
01-09-2018, 01.32.23
Lo guardai con aria di superiorità, come se lui fosse sapiente e simpatico "Se non l' ho capito, me lo spieghi lei...signor..non so nemmeno il suo nome, mi scusi" in quel momento volevo un Martini da bere ma non mi fidavo, se esisteva ancora ma diedi a Tanzil uno sguardo eloquente.."Forse per quel fatto di scene di nudo? Non mi sembra il mio vestito sia così casto" guardandolo con sfida.
http://woman.doki.it/uploads/2010/11/Megan-Fox-occhi.jpg
Destresya
01-09-2018, 01.44.09
Quando l'ascensore si chiuse dietro di noi, presi Icarius per mano, fino alla porta dell'ufficio dei due presidenti.
Yanosh era lì, mi soffermai un attimo a guardarlo.
Avevo ancora in mano la scatolina di cioccolatini.
Mi chiedevo se pensasse davvero quello che aveva scritto, o se era solo un modo per farmi credere che fosse cambiato nei miei confronti.
Decisi di dargli una possibilità, senza contare che mi piaceva vedere la competizione tra i due, mi eccitava da morire.
Così, senza dire nulla mi avvicinai a Yanosh, con la scatola di cioccolatini in mano.
Il mio passo era deciso ma anche sensuale, il mio sguardo famelico e indagatore.
Aprii la scatola e gli porsi un cioccolatino, scartandolo io e avvicinandolo alla sua bocca.
"Grazie, Yanosh..." scrutandolo negli occhi, cercando di leggergli dentro.
"Sono buonissimi..." con gli occhi nei suoi.
Guisgard
01-09-2018, 01.49.22
Il regista guardò Altea.
“Infatti...” disse Tanzil “... Altea è conscia della sua bellezza e del suo talento... non è affatto bigotta e neppure acqua e sapone... ma ovviamente sta al regista mettere in condizione un'attrice di liberarsi di ogni tabù... su, al solo vederla scalda il sangue... nessuno può resisterle...” indicando il fisico slanciato i lei.
“In effetti è molto sexy...” il regista “... uno spreco se non si da al cinema...”
Guisgard
01-09-2018, 01.50.46
Reddas a fatica seguì la voce di Luis, scendendo ancora più giù, in quella bolgia di pietre e silenzio.
Infine arrivò.
La galleria terminava in una sorta di antro sotterraneo, impossibile da raggiungere.
Ed infatti Reddas riuscì solo a sporgersi per vedere sotto, do c'era il povero Luis con le gambe bloccate sotto le pietre.
“Eccoti...” disse il giornalista “... come stai, Luis?”
“Bene credo...” questi “... pensavo non giungesse più nessuno a cercarmi...”
“Invece ci sono io.” Reddas. “Hai provato a liberare le gambe?”
“Non ho fatto altro da quando c'è stato il crollo...” a lui Luis.
“Cerco di raggiungerti...” sporgendosi ancora Reddas, ma alcune pietre franarono.
“Attenzione!” Gridò Luis. “Mi cadranno tutte le pietre addosso!”
“Non credevo franassero così facilmente...” Mormorò Reddas.
“Se cade una poi tutte le altre verranno giù...” impaurito Luis.
“Tranquillo, ti liberemo.” Reddas passandogli la coperta e poi il thermos. “Copriti, starai meglio... e bevi un po' di caffè caldo... te lo manda tua moglie...”
“Ma cosa fanno quelli?” Luis preoccupato. “Quando mi tireranno fuori?”
“Presto, ma ci vuole pazienza... ma dimmi com'è successo...”
“Come si chiama lei?”
“Reddas.”
“Ero sceso per cercare qualcosa...” raccontò Luis “... ma devo essermi spinto troppo avanti ed è crollato tutto... speriamo mi tirino fuori presto... si sta male qui... scommetto che loro mi spiano...”
“Loro?” Ripetè Reddas.
“Si, gli spiriti...” Luis “... li sento tutti intorno a me... è un'antica tomba questo... lei lo sa, vero?”
“Non è importante se lo sappia o meno...” sorridendo Reddas “... tu va avanti...”
“Dicevo...” disse Lius “... li sento... mi spiano ogni volta scendo qui... ho portato via vasi... punte di spade e qualche altro frammento... sono in collera per questo... si, li sento intorno a me... anche adesso...” fissando le pietre.
Gwen ed Elv, poco più indietro, non potevano vedere ma sentivano Reddas e Luis che parlavano.
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Altea
01-09-2018, 01.53.40
Cosa avrebbe fatto agente CR9 in quel momento per avere informazioni da un ipotetico nemico?
Mi avvicinai lentamente al regista che mi guardava e non staccavo gli occhi dai suoi, il mio corpo sfiorò il suo e sorrisi leggermente..."Si, uno spreco, non trovate?".
Lady Gwen
01-09-2018, 01.55.59
Sentimmo la discussione fra i due e trattenni il fiato quando le rocce rischiarono di franare.
Il povero Luis aveva già le gambe bloccate, ci mancava solo che rimanesse lì sotto del tutto...
Reddas lo tartassò di domande, più per il suo giornale che per vero interesse e Luis iniziò a parlare degli spiriti.
Anche lui ci credeva e ora come ora non riuscivo a dargli torto, anche io sentivo qualcosa di strano che non riuscivo a capire, ma che c'era, era presente e inequivocabile.
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Guisgard
01-09-2018, 01.56.36
Yanosh la guardò tutta avvicinarsi, poi stupito aprì meccanicamente la bocca, prendendo il cioccolatino dalle dita di Destresya.
Restò incredulo, ma anche eccitato.
Anzi, in realtà si eccitò nel preciso istante in cui lei entrò nell'ufficio.
“Sono...” disse masticando ancora sorpreso “... sono felice ti siano piaciuti... era l'ultima scatola, già prenotata ma ho trovato il modo di averla lo stesso...” abbozzando un sorriso.
Destresya
01-09-2018, 02.11.59
"Bravo..." sussurrai pianissimo, solo con le labbra, facendo scivolare il cioccolatino nella bocca del ragazzo, accarezzando piano le sue labbra.
Lo osservai mentre lo masticava, fissando i suoi occhi azzurri e cercando di capire che cosa stesse pensando.
Poi quel sorriso abbozzato.
Allungai una mano per fargli una carezza sul viso.
"Bravo bambino..." con la voce di chi sta dicendo tutt'altro, poi mi chinai su di lui, rendendo ancora più indecente quella scollatura, e gli diedi un bacino sulla guancia.
Un bacino piccolo ma caldo, sensuale, con il mio corpo piegato verso di lui, il mio profumo che lo inondava, i miei capelli che gli sfioravano il viso.
Guisgard
01-09-2018, 02.25.59
Il regista guardò Altea e sentì il corpo di lei sfiorare il suo.
L'agente segreto vide gli occhi di lui che apprezzavano la cosa.
“Beh, allora le darò un'altra possibilità...” disse “... domani faremo delle riprese come prova per il trailer...”
“Ottimo!” Raggiante Tanzil.
Guisgard
01-09-2018, 02.26.06
“Mi crederà pazzo...” disse Luis “... ma stare qui mi rende nervoso e mi fa dire sciocchezze...”
“Tranquillo, andrà tutto bene.” Reddas. “Su, sorridi... ti faccio una foto...” prendendo il cellulare.
“Foto?”
“Si, domani sarai in prima pagina.” Ridendo Reddas.
“Che colpo!” Sorridendo Luis. “Ma non dica nulla degli spiriti. Mi crederanno pazzo.”
“Tranquillo, sono tuo amico.” Annuendo Reddas. “Su, ora resta tranquillo... vado ad organizzare tutto... ti tireremo fuori presto.”
“Non vada via...”
“Devo, Luis... ma tornerò presto.”
Così Reddas risalì, tornando da Gwen e da Elv.
Con loro tornarono in superficie.
“Allora?” Elv. “Lo salveranno presto?”
“Già ci vedo i titoli...” divertito Reddas “... la maledizione degli spiriti... la tomba profanata... il risveglio dei guerrieri fantasma... che colpo... mi bastano 7 giorni...”
“Non vorrà farlo restare lì sotto per tutto quel tempo!” Esclamò Elv.
“Ragazzo mio...” fissandolo Reddas “... io non comando gli eventi... li racconto soltanto.” Ed uscirono dalla grotta maledetta.
Lady Gwen
01-09-2018, 02.31.55
Li sentii ancora parlare e Reddas ancora insisteva col suo maledetto giornale.
Ma era possibile?!
Tornò da noi e lo guardai sconvolta.
"Volete lasciarlo lì?! Siete impazzito?!" esclamai, scioccata e sconvolta e guardai Elv, che aveva la mia stessa espressione, ma non c'era verso.
Quel maledetto pensava solo alla sua prima pagina!
Di sicuro anche la benedetta moglie del poveretto sarebbe stata d'accordo con lui, visto che non mi sembrava minimamente scossa dall'idea che suo marito potesse morire.
Che razza di gentaglia!
A malincuore lo seguimmo, mentre il mio pensiero andava al povero Luis, bloccato lì sotto da solo in questo posto orribile...
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Altea
01-09-2018, 23.28.24
Sorrisi vittoriosa rimanendo sempre vicino lui "La ringrazio.. È stato davvero.. comprensibile" a voce bassa "Vi sarà pure Hiss?"
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Guisgard
01-09-2018, 23.51.53
“Avanti, ragazza mia...” disse Reddas a Gwen uscendo dalla grotta “... come detto io non decido gli eventi, ma li racconto soltanto.”
Rividero la luce del Sole.
“Come sta mio figlio?” Preoccupato il padre di Luis.
“Benone direi.” Reddas pulendosi dalla polvere. “E' robusto ed in buona salute.” Sorridendo.
“LO tireremo fuori presto?”
“Beh, di certo non oggi...” rispose Reddas “... c'è da organizzare ogni cosa.” Guardò il poliziotto. “Chiama il tuo superiore.”
“Il capitano Finanz è occupato.”
“Si, immagino... a guardarsi quella stupida caccia al cinghiale.” Fece Reddas. “Beh, telefonalo e dirgli di correre qui. Un uomo è in pericolo e rischia di morire.” Si voltò verso Gwen ed Elv. “Voi fate benzina e poi andate al giornale. Bisogna far arrivare operai specializzati.”
“Vi farò il pieno...” il padre di Luis “... e non voglio denaro da voi altri, così premurosi ed impegnati verso mio figlio.” Sinceramente riconoscente.
La moglie di Luis guardò Reddas e rise piano.
Guisgard
01-09-2018, 23.52.47
"Appena cominceremo le riprese." Disse il regista ad Altea. "Suvvia, ora godiamoci la festa."
"Si, dobbiamo festeggire!" Divertito Tanzil.
Altea
01-09-2018, 23.57.00
Certo che Hiss si faceva adorare.. Aspettare. "Certo che propone per divertirsi?".
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Guisgard
01-09-2018, 23.57.47
Quando Destresya infilò quel cioccolatino nella bocca di Yanosh, il ragazzo con le labbra le baciò il dito, guardandola negli occhi mentre masticava piano.
Poi i capelli di lei sul suo viso e quella scollatura diventata grande, profonda, indecente ora che la zia si era chinata catturò subito gli occhi di lui.
E restò a guardare quei seni prosperosi a stento stretti in quello scollo impudico.
“Guarda che sgualdrina...” disse fra sé Icarius “... non solo somiglia in modo impressionante all'altra zia Destresya, ma è una donnaccia uguale a lei...”
Guisgard
02-09-2018, 00.09.19
“C'è tanto da divertirsi...” disse il regista ad Altea “... alcool, fumo, droghe, ragazzi e ragazze...” facendole l'occhiolino “... e chissà che il nostro Hiss non ci faccia una sorpresa...” divertito.
“Wow!” Esclamò Tanzil.
Destresya
02-09-2018, 00.14.16
Restai a guardare Yanosh negli occhi, mentre mangiava quel cioccolatino, mentre restava imbambolato a prendersi il bacio.
Vidi il suo sguardo scivolare nella mia scollatura, restarci come intrappolato, perso.
Ora si era zittito eh, non faceva più lo spaccone.
Bravo, meglio così...
Mi alzi piano e tornai da Icarius, per alimentare la competizione, per vedere la sua reazione.
Lo guardai dritto negli occhi, con un'espressione calda, intensa, che voleva leggergli dentro.
Altea
02-09-2018, 00.15.03
Ero abituata a festini del genere..."Vi divertite così....ah non immaginavo".
Poi quella frase su Hiss....veniva a festini del genere..oh mamma, ma non sembrava così.
"Andiamo al bar a prendere qualcosa" avrei osservato ogni movimento del barista ma poi..il mio fiuto non sbagliava.. certo solitamente avevo una pillola che inserita nel drink rilevava sostanze strane..ma qui non avevo nulla.
Guisgard
02-09-2018, 00.18.10
Destresya lasciò Yanosh, sottraendogli la meravigliosa visione della sua scollatura in cui il ragazzo si era perso e andò dall'altro nipote.
Icarius era in piedi, imbambolato a fissarla.
Lei lo guardò negli occhi e nel suo sguardo azzurro c'era perplessità, gelosia, rabbia ed eccitazione.
“Torniamo a lavorare...” disse.
Guisgard
02-09-2018, 00.21.15
Tanzil portò Altea dal barman che shakerava con disinvoltura mentre preparava i suoi cocktail.
“Un Martini secco con olive.” Disse Tanzil.
“E per questa bellezza?” Il barman ad Altea. “Abbiamo una vasta scelta di cocktail... da quelli storici, a quelli fantasy, fino a quelli romantici.” Facendole l'occhiolino.
Altea
02-09-2018, 00.24.55
"Ma che cocktail strani...uno romantico..sono curiosa e voglio vederlo come lo prepari" guardandolo sorridendo.
Guisgard
02-09-2018, 00.28.40
“Perfetto.” Disse il barman lanciando in aria 2 bottiglie che poi riprese con abilità. “In arrivo un Lucrezia Borgia... gin... prosecco... coriandolo... vodka fruttata... ed infine un pizzico di mirtillo rosso spremuto sul bordo del bicchiere...” agitando il tutto “... assaggi...” versandone nel bicchiere di Altea “... può essere veleno... oppure l'elisir per far innamorare di sé...” divertito.
Destresya
02-09-2018, 00.34.20
Oh guardalo, il piccolo, con quegli occhioni azzurri pieni di emozioni diverse.
Era tremendamente divertente giocare con quei due ragazzi, che ignoravano persino le regole del gioco.
Dopotutto, considerando tutte le strane avventure che mi erano successe, non mi meritavo un po' di svago?
E poi era adorabile col suo sguardo così cucciolo.
Lo fissai con uno sguardo di intesa, complice, caldo e voglioso.
Gli cinsi la vita con un braccio, tenendolo stretto a me, un atteggiamento confidenziale, intimo.
"Oh si.." con la voce calda e sensuale, e un tono che non parlava affatto di lavoro.
Poi mi voltai verso Yanosh, fissandolo intensamente, da capo a piedi.
Lo squadrai interamente, tutto, dalla testa ai piedi.
"Noi andiamo nel mio ufficio.." con uno sguardo intenso, lussurioso, voglioso.
Ero curiosa di vedere come si sarebbero comportato il cuginetto.
Altea
02-09-2018, 00.35.13
Un Lucrezia Borgia? Che razza di roba era...d' un tratto mi trovai il cocktail davanti, vidi il mirtillo sul bordo, io non sapevo resistere al mirtillo.
Portai il bicchiere alle labbra annusandolo, non mi sembrava che vi fosse dentro delle sostanze stupefacenti ma mi preoccupava il Lucrezia Borgia...lo assaggiai.."Oh, ora cadrò innamorata" al barman ridendo.
Guisgard
02-09-2018, 00.37.41
A quelle parole di Destresya, Yanosh scattò in piedi.
“Zia...” disse deglutendo e guardando lei ed Icarius così vicini ed intimi “... ed io? Posso... posso venire anche io?”
Guisgard
02-09-2018, 00.39.52
Il barman rise ad Altea.
“O magari” disse divertito “farò innamorare perdutamente qualcuno di lei.” Facendole l'occhiolino.
In quel momento un'auto sportiva arrivò davanti alla villa e da essa scese un tipo vestito in modo sportivo.
Entrò in casa e molti gli si avvicinarono, soprattutto donne.
“Ecco il suo Hiss...” Tanzil ad Altea.
Altea
02-09-2018, 00.45.06
"Dunque è un elisir" gustandolo deliziandomi "Delizioso...chissà se avrai ragione".
Poi una calca da donne si fiondarono all' entrata della villa e vidi un uomo uscire da un auto sportiva e pure vestito in modo sportivo.
Alle parole di Tanzil trasalii.."Hiss..sono curiosa di vederlo, si fa notare eh" che nervi, si dava alla bella vita eh.
Cercai di guardarlo ma non gli avrei dato la soddisfazione di vedermi in mezzo a quelle donnette e rimasi al bar a guardare la scena sorridendo.
Guisgard
02-09-2018, 00.51.00
Attorniato da alcune ragazze e scortato da un paio di guardie del corpo, Hiss si avvicinò al bar ed ordinò un cocktail.
“Il conte di Fersen...” disse il barman “... adattissimo.”
“Già, chissà che non trovi una Maria Antonietta...” divertito Hiss, per poi bere.
Anche Altea era lì al bar, ma era coperta da tutte quelle ragazze.
Destresya
02-09-2018, 00.51.40
Il mio sguardo seguì Yanosh che scattava in piedi, con un sorrisetto compiaciuto.
Eccolo il mio nuovo nipotino...
Lo squadrai da capo a piedi, uno sguardo che doveva farlo sentire bollente.
Allora allungai una mano, quella che non cingeva il corpo di Icarius, naturalmente, e gli feci segno di avvicinarsi.
"Non lo so..." con un sorrisetto perfido e manipolatore "Farai il bravo bambino?" con il medesimo tono caldo e sensuale, voglioso e famelico.
Altea
02-09-2018, 00.58.28
Il Conte di Fersen...che simpatico...una Maria Antonietta..e io che ero Lucrezia Borgia.
Era pure un donnaiolo, voleva pure trovare una, mi aveva dimenticata e mi feci largo tra le donne e mi avvicinai a lui prendendo una sigaretta dal pacco di Tanzil e feci l' occhiolino al manager.
Mi infilai tra le ragazze e donne come solo CR7 sa fare e mi misi di fronte ad Hiss e lo guardai.."Mi scusi, almeno lei ha da accendere?" fissandolo in volto.
Guisgard
02-09-2018, 01.00.40
“Oh si...” disse in gemito Yanosh “... farò tutto ciò che vuoi, sarò bravissimo, zia...”
“Io farò di più il bravo, zia!” Esclamò Icarius.
Destresya era fra quei due giovani nipoti, competitivi ed eccitati.
“Io sono più sveglio di te!” Yanosh.
“Zia Destresya preferisce me!” Fissandolo Icarius.
“Sta zitto, idiota!” Brusco Yanosh.
Guisgard
02-09-2018, 01.06.57
Hiss guardò Altea e sorrise.
“Certamente...” disse accendendo la sigaretta di lei “... non l'avevo mai vista qui... è nuova a queste feste? Una debuttante in cerca di audizioni?” Bevendo.
Destresya
02-09-2018, 01.12.08
Eccoli lì, i miei bambini, i miei nipotini, così caldi, esuberanti, così vogliosi ed eccitati.
Avevo preparato bene la competizione, l'avevo mescolata, l'avevo fatta sobbollire quanto bastava, avevo mischiato gli ingredienti sapientemente.
E ora era pronta.
Oh sì, pronta e cotta a puntino.
Sorrisi a Yanosh, compiaciuta di quel suo cambiamento.
Cinsi anche lui con un braccio, tenedolo attaccato a me, esattamente come Icarius.
Ora i due piccoli erano vicinissimi, e si urlavano addosso a vicenda.
"Ehi ehi..." stringendoli a me, brusca, severa.
"Se volete fare i bravi non dovete litigare..." passando lo sguardo dall'uno all'altro, sempre con lo sguardo intenso e la voce imperiosa ma vogliosa.
"La zia vuole bene a entrambi..." allungado la mano sulle loro schiene, una carezza intensa, calda, vogliosa.
Allora mi sporsi per dare un bacio sulla guancia di Icarius, e poi un altro sulla guancia di Yanosh.
Un bacio caldo e sensuale, voglioso e caldo.
Altea
02-09-2018, 01.12.13
Accese la sigaretta, aspirai e feci fuoriuscire il fumo tenendo la sigaretta fra due dita e lo osservavo...non mi aveva riconosciuta, come era possibile.
"Si sono nuova di qui...audizioni, domani mattina ho un appuntamento per provare il trailer del film della Regina di Serenica" portando di nuovo la sigaretta in bocca..ma era proprio vero che era un bell' uomo ma se la tirava troppo.
Guisgard
02-09-2018, 01.16.05
Destresya riuscì subito a far sbollire i due giovani stalloni, che con quella carezza, quel bacio ed il suo tono deciso e sensuale.
La zia aveva un forte ascendente su entrambi.
“Scusami, zia...” disse Yanosh.
“Si, scusa anche me, zia...” Icarius.
Erano entrambi stretti a lei.
Uno a destra, uno a sinistra e lei in mezzo.
Guisgard
02-09-2018, 01.20.22
“Ah, la regina di Serenica...” disse Hiss fissando Altea che fumava “... si, le audizioni sono molto attese e parteciperanno diverse pretendenti a quella parte...” guardandola tutta per un momento in quel suo abito sexy “... beh, non mi resta che augurarle buona fortuna...” facendole l'occhiolino.
Altea
02-09-2018, 01.24.04
Notai il suo sguardo e mi avvicinai spegnendo la sigaretta "Lei è il protagonista vero..e mi dica come mai ha chiesto un Conte di Fersen? Si identifica...io ho preso un Lucrezia Borgia" lanciandogli uno sguardo sensuale "Lei vuole essere l' amante di una donna sposata?"
Destresya
02-09-2018, 01.27.25
Si erano tranquillizzati subito, ora erano mansueti come due agnellini.
"Ecco... bravi..." sussurrai, stringendoli forte a me.
Era così inebriante vedere com'erano caldi i miei due nipotini.
Sentivo i loro corpi fremere, impazienti e vogliosi.
Diedi un altro bacio a ciascuno dei due, stavolta più vicino alle labbra, per poi stringerli ancora di più.
"Avanti, piccoli.." con la voce ancora più calda "...date un bacio alla zia.." parlai lentamente, con le labbra che si muovevano sensuali, ipnotiche, inebrianti.
Guisgard
02-09-2018, 01.32.43
Hiss guardò Altea negli occhi e sorrise in modo enigmatico.
“Maria Antonietta” disse “è una di quelle rare donne capaci di far innamorare ogni genere di uomo... aveva classe e sensualità, cinismo e tenerezza, raffinatezza e volgarità... aveva il raro dono di saper essere una nobildonna, una dea, una regina ed allo stesso tempo una sgualdrina.” Facendole l'occhiolino.
Altea
02-09-2018, 01.38.08
"Quindi lei cerca una donna come Maria Antonietta...ha ragione, una donna intrigante e da scoprire" non staccando gli occhi dai suoi azzurri.."Bene, non voglio disturbarla, noto ha molte Maria Antonietta che si contendono il trono, spero lei sceglierà quella giusta" e mi voltai ma prima gli lanciai una occhiata eloquente...doveva lui corteggiarmi se lo voleva.
Guisgard
02-09-2018, 01.40.49
Subito, obbedienti, i due cuccioli diedero un bacio ciascuno alla zia.
Destresya ne ebbe uno sulla guancia destra ed uno su quella sinistra, con i due ragazzi stretti a lei, a quel corpo morbido, sodo, caldo, avvolto in quel vestito che a fatica ne conteneva le forme giunoniche, sensuali, proibite.
Era una provocazione costante quella donna per i due ragazzi.
Un'insopportabile tormento, un desiderio costante, famelico, bestiale a tratti.
Si, la zia suscitava il lato più estremo di quei nipoti.
Guisgard
02-09-2018, 01.44.35
“No, Maria Antonietta è troppo rara come donna...” disse Hiss mentre Altea si voltava per andare via “... io non sono mai riuscita a trovarla...” finendo il suo cocktail.
Altea
02-09-2018, 01.49.34
"Non perdete la speranza" e mi avvicinai vicino a Tanzil finendo il mio cocktail "Tipo difficile, presumo sia troppo preso da sé stesso e non mi ha riconosciuta. Già..presumo passi da una donna all' altra per trovare la sua..Maria Antonietta" appoggiandomi al bancone verso il barista.."E ora che cocktail mi proponi...rimaniamo sul romantico..il Lucrezia Borgia non ha funzionato" sorridendo "Stavolta uno leggero e fresco ma con una particolarità".
Destresya
02-09-2018, 01.50.34
Oh, erano così carini, mentre mi davano un bacino ciascuno.
Erano completamente in mio potere, completamente soggiogati.
Tutto quello mi eccitava, mi inebriava, mi faceva perdere la testa.
Le loro labbra sfiorarono dolci la mia pelle, accendendomi ancora di più.
Allora i miei occhi si infuocarono, passarono da uno all'altro.
Ma io volevo di più, molto di più.
Volevo tutto, volevo vederli persi.
Mi voltai prima verso Icarius, lo guardai negli occhi e poi gli posai un dolce bacio sulle labbra, umido e leggero.
Dopodiché mi voltai e feci la stessa con Yanosh dall'altra parte.
Due baci casti ma infuocati, che mi facevano venire sempre più voglia di quei due piccoli e vogliosi nipotini.
Tornai da Icarius e stavolta intrappolai le sue labbra con un bacio caldo e infuocato, da perfere il fiato, poi mi voltai nuovamente verso Yanosh e feci lo stesso, iniziando a baciarlo, con la stessa foga e passione.
Poi mi staccai anche da lui, e li guardai.
"Oh date un altro bacio alla zia..." ripetei, con la voce ancora più vogliosa, passandomi la lingua su tutte le labbra.
Guisgard
02-09-2018, 02.08.53
Quei baci accesero ancor più i due ragazzi.
Yanosh non se lo fece ripetere due volte ed avvicinò la bocca a quella di Destresya.
In un attimo le loro labbra si unirono, premendo le une sulle altra, affondando reciprocamente dentro, in un gioco caldo ed umido di lingue.
Un bacio profondo, intimo, voglioso.
Il ragazzo si lasciò trasportare dal desiderio, dall'impeto, dalla lussuria, assaporando con virile passione la bocca della sua bella zia.
La baciava e nel farlo portò la mano sulla gonna di lei, all'altezza dei glutei, stringendo forte, facendole quasi male, tanto era la virilità che lo animava.
Icarius guardava quella scena, eccitato ed imbarazzato.
Ma non poteva resistere a lungo.
Vinse ogni suo timore, chinandosi piano sulla scollatura della zia, cominciando a baciare la parte del seno che fuoriusciva da quello scollo indecente e stretto.
Baci che divennero più caldi, ampi, lascivi, lasciando il segno delle labbra su quel seno bianco.
Guisgard
02-09-2018, 02.14.13
Il barman sorrise ad Altea.
“Allora” disse “le consiglierò qualcosa di decisamente ammaliante... un intrigante Regina Giovanna d'Angiò... rum... cherry... gelatina d'avocado... una punta di cannella e qualche goccia di succo di pomodoro per rendere il tutto sofisticato... ed ecco il suo cocktail.” Porgendole il bicchiere. “Bevendolo qualcosa succederà.”
Altea
02-09-2018, 02.18.10
Per fortuna sapevo reggere bere i cocktail "Davvero intrigante...vediamo che succede..che pagheremo un conto salato poi?" guardando Tanzil e portai alla bocca il cocktail sorseggiandolo, era fresco e potevo sentire la cannella dare un chè di frizzante nella bocca.
Destresya
02-09-2018, 02.20.35
Quanto mi era piaciuto tirare in lungo quella situazione, farli eccitare e impazzire in modo sempre crescente, in modo che diventassero sempre più dipendenti e legati a me.
Fu Yanosh il primo ad avvicinarsi a me, con il suo sguardo, il suo calore, le sue labbra sulle mie.
Mi abbandonai a quel bacio, sensuale, caldo, proibito.
Lo baciai con tutta la mia passione, la mia voglia, la mia lussuria.
Sentivo la sua eccitazione, la sua mano su di me.
Ma Icarius?
Volevo anche il mio piccolino, volevo vederlo perdere la testa.
Quando poi sentii le sue labbra sul mio seno, impazzii letteralmente.
"Oh bravo piccolo.." gemetti sulle labbra di Yanosh.
Affondai la mano nei capelli di Icarius e lo tirai verso di me.
"Tutti e due qui..." gemetti, portando il viso di Icarius accanto al mio "...tutti e due, un bacio alla zia, adesso!" gemetti, fuori di me.
Guisgard
02-09-2018, 02.29.48
Mentre Altea beveva sentì qualcuno avvicinarsi a lei, vicinissimo a lei.
“Per me” disse Hiss “non c'è qualcosa per me di adatto?” Al barman. “Non so... l'amante della regina Giovanna?” Guardando Altea e sorridendole con un'occhiolino.
Altea
02-09-2018, 02.34.08
Ad un tratto udii la voce di Hiss, sorrisi alle sue parole. E se invece mi avesse riconosciuta e stesse fingendo.."Si, direi che l' amante della regina Giovanna è perfetto, ma poi dovrà calarsi bene nella parte" ridendo "Magari poi me lo farà assaggiare se è pari al mio" con fare eloquente.
Guisgard
02-09-2018, 02.52.25
Hiss rise.
“No, se devo farle assaggiare un cocktail” disse ad Altea “allora preferisco giocarmela bene... in qualche bel localino, di quelli adatti a darmi il giusto vantaggio...” accendendosi una sigaretta “... dopotutto non è facile sedurre la regina Giovanna.” Divertito, mentre la festa continuava.
Altea
02-09-2018, 02.56.45
Il cocktail aveva funzionato o avevo attratto io la sua attenzione.. "Sono curiosa allora di vedere come vorrà stupirmi e che cocktail mi farà assaggiare. L'idea di un bel localino mi attrae.. Vogliamo fuggire da qui?" avvicinandomi a lui.
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Guisgard
02-09-2018, 03.06.59
Destresya portò il volto di Icarius accanto al suo ed a quello di Yanosh.
In un attimo i tre si unirono in un bacio lascivo, proibito, lussurioso.
Un gioco perverso di labbra e di lingue che si cercavano, si trovavano e si assaporavano.
La zia sentiva i suoi due nipotini sul suo viso, le loro lingue non solo nella sua bocca, ma anche lascive sul suo viso, che lo leccavano e lo assaggiavano continuamente.
Un bacio a tre sempre più sozzo, più infimo, più meravigliosamente lercio.
Ad occhi chiusi lei non sapeva mai quella bocca e quella lingua che incatenava alle sue labbra appartenesse ad Icarius o a Yanosh.
Era un gioco veloce, ora uno, poi l'altro.
Poi tutti e due insieme.
Il respiro si fondeva e confondeva, così come la loro saliva in quel baciarsi senza più freni, etica, morale e tabù.
Era un abisso di piacere, sempre più profondo.
Guisgard
02-09-2018, 03.10.55
Hiss sorrise ad Altea.
“Era proprio ciò che stavo pensando.” Disse facendole l'ennesimo occhiolino. “Fuggire da qui ora mi sembra un'idea fantastica. Dopotutto la notte è ancora giovane e le cose migliori solitamente accadono prima dell'albeggiare.” Divertito.
Destresya
02-09-2018, 03.16.01
C'era tutto in quel bacio, passione, lussuria, voglia.
Stringevo a me i due piccoli, li accarezzavo, li toccavo.
Erano così saldi, così caldi, così vogliosi.
Impazzivo.
Letteralmente!
Mi abbandonai a quel bacio, alle due lingue he cercavano e trovavano la mia, il mio viso, le mie labbra.
Era tutto così inebriante, tutto così perverso e bellissimo.
Sentivo il mio corpo fremere, lenti e caldi gemiti uscire dalla mia bocca.
"Spogliatevi, avanti.." impaziente sulle loro labbra "Spogliatemi.." ordinai, compeltamente persa.
Li volevo, non potevo più aspettare.
Volevo quei due piccoli, li volevo tutti, volevo vederli perdersi, volevo saperli miei.
Era perverso e sordido quel mio desiderio, ma era così forte e così inebriante da farmi perdere completamente la testa.
Guisgard
02-09-2018, 03.30.12
Erano persi.
Avevano perso ogni freno, controllo, senso del pudore.
Tutti e tre.
Non solo i due giovani nipoti, preda ciascuno della lussuria più sfrenata, ma anche Destresya, nonostante fosse più grande di loro e fosse la loro zia.
Poi quei suoi ordini, categorici.
Era bellissimo per loro due sottostare ai comandi di quella donna, in balia del suo totale controllo.
“Si, subito, zia...” disse folle d'eccitazione Yanosh.
“Si... si...” Icarius ancora col viso bagnato di saliva.
Ma avevano scordato dove fossero.
Nell'ufficio cioè dei due presidenti.
Infatti in quello stesso momento qualcuno bussò e poi entrò.
Era Tore ed arrivando nell'ufficio vide i tre arrossati e dall'aria stravolta.
“Tutto bene qui?” Chiese. “Si è rotto il condizionatore?”
Destresya
02-09-2018, 03.39.54
Non capivo più niente.
Ero persa nella passione e nella lussuria.
Quei due ragazzi sapevano accendermi come non credevo possibile.
Diamine, erano così piccoli!
Eppure la bramosia e la passione con cui li desideravo erano alle stelle.
Era qualcosa di incredibilmente forte, unico.
Obbedirono al mio ordine, staccandosi da me e iniziando a spogliarsi.
Oh si..
Non vedevo l'ora di scoprire come fossero i loro corpi, di accarezzarli, toccarli, averli.
Li osservavo, lussuriosa e famelica, quando un rumore alle mie spalle mi fece tornare alla realtà.
Qualcuno aveva bussato, ma quel che era peggio: qualcuno era entrato.
Chi diavolo entra senza farsi annunciare nell'ufficio del presidente?
Se l'avessero fatto con me, ai miei tempi, li avrei cacciati seduta stante.
Era Tore, e naturalmente notò il nostro stato.
Mi sistemai i capelli con noncuranza.
"Non lo senti, il caldo infernale che fa?" quasi scocciata.
Con aria distaccata e professionale, mi avvicinai appena all'uomo.
"Che posso fare per te, Tore?" con un sorriso cordiale, distaccato, mentre tutto il mio corpo andava a fuoco.
Guisgard
02-09-2018, 03.47.43
“In verità ha piovuto ed ora ha rinfrescato.” Disse Tore a Destresya. “Provate ad aprire le finestre e lo studio sarà più fresco.” Annuendo.
Icarius era paonazzo, Yanosh invece era impallidito.
Fissavano la loro zia che in modo professionale aveva accolto Tore, nonostante fosse accaldata ed arrossata in viso.
“Sono passato perchè visto è sera e stiamo per andare via, volevo ricordare ai ragazzi che domani c'è la riunione generale. Alle 10.00 di domattina.”
Destresya
02-09-2018, 03.53.24
Fissai Tore con un sorriso imperscrutabile.
Non era certo la prima volta che dovevo essere professionale a comando.
"Oh, lei ha sempre la risposta a tutto!" sorridendo, per poi voltarmi verso i ragazzi "I nostri presidenti apriranno subito la finestra.." facendo un cenno ai ragazzi.
Ascoltai poi il motivo della sua visita.
"Naturalmente, la riunione di domani, ho già sincronizzato le loro agende, ci aspetta un breafing per essere preparati al meglio!" sorridendo.
"I presidenti non si muoveranno di qui finchè non saranno pronti, hanno assunto una segretaria schiavista!" scherzai lievemente.
"C'è altro, Tore?" con un sorriso cordiale e tono professionale.
Guisgard
02-09-2018, 03.58.28
I due ragazzi aprirono subito la finestra e l'aria fresca entrò nell'ufficio.
Poi quelle parole di Destresya.
Segretaria schiavista.
“Ahhhh...” disse Icarius senza riuscire a controllarsi nell'udire quell'espressione che accese ancor più, se possibile, la sua ormai insopportabile eccitazione.
“Va tutto bene, ragazzo?” Fissandolo Tore mentre si avvicinava alla porta per andare via.
Destresya
02-09-2018, 04.01.48
Alzai gli occhi al cielo nel sentire Icarius.
Diamine, se ne stava andando!
Io mi libero di Tore e lui invece lo trattiene.
Ma dico io!
Cercai di non far vedere la mia arrabbiatura, e di rimanere impassibile.
Sfoderai un sorriso per Tore.
"Mi prende in giro, non gli dia peso!" sbuffai, lanciando un'occhiataccia al ragazzo.
"Buonanotte, Tore, a domani!" con modi gentili e aria spiccia.
Guisgard
02-09-2018, 04.09.57
Icarius arrossì ancor più violentemente, sentendosi mortificato ed intimorito dall'occhiataccia di Destresya.
“No li faccia sgobbare troppo questi due ragazzi.” Disse divertito Tore alla zia. “Buonanotte.” Ed andò via.
“Che idiota sei!” Yanosh ad Icarius appena Tore fu andato via.
"Mi..." fece Icarius "... mi spiace, zia... mi è scappato..." a capo chino.
"Stava per farci scoprire, zia!" Yanosh rivolto a DEstresya.
Lady Gwen
02-09-2018, 22.16.36
Niente, Reddas proprio non mi piaceva.
Mi pianse il cuore a dover lasciare Luis là dentro, come poteva andarsene senza minimamente preoccuparsi?
Parlammo col padre di Luis e Reddas cambiò subito atteggiamento.
Prima era stato premuroso e collaborativo, ora invece stava abbandonando tutto nelle mani della polizia, che non era tanto più disposta di lui.
Non capii cosa c'entrassimo noi con gli operai, ma tanto saremmo comunque tornati al giornale.
Il padre non sembrava capire la cattiveria di Reddas, tanto che addirittura lo ringraziò.
E vidi la moglie di Luis ridacchiare.
Ma che razza di situazione assurda era mai questa?!
Erano forse tutti impazziti?
"c'è qualcosa che non mi quadra, qui..." dissi piano ad Elv.
Destresya
02-09-2018, 23.40.22
Quando faceva quel faccino spaventato mi ricordava ancora di più il mio vero nipotino, senza contare che mi faceva lo stesso effetto.
La stessa scarica di eccitazione perversa e umida, la stessa voglia di punirlo, mortificarlo, farlo impazzire.
"Oh stia tranquillo, sono in buone mani!" con un sorriso lievemente divertito "buonanotte Tore!".
Lo osservai andare via, e per essere sicura che se ne fosse andato sul serio, mi avvicinai alla porta e la chiusi a chiave.
"Così nessuno ci disturberà più!" con un sorrisetto divertito.
Mi voltai verso i ragazzi proprio quando Yanosh se la stava prendendo con Icarius, mortificandolo ancora di più.
Lanciai a mia volta un'occhiataccia al ragazzino.
"Icarius, per la miseria!" lo rimproverai "Stavo cercando di liberarmene il prima possibile!" alzando gli occhi al cielo, volutamente cattiva.
Volevo vederlo ancora più mortificato, la cosa mi eccitava infinitamente.
Allora mi avvicinai a lui, con passo deciso, sguardo intenso nel suo, famelico e furioso.
"Oh ma il nostro piccolino qui.." girandogli intorno, mentre gli accarezzo il viso "...si farà perdonare.. non è vero?" facendo scendere le mani lungo il suo petto, fino ad accarezzare l'attaccatura dei pantaloni.
Lo fissavo ora con un sorrisetto perfido, facendo scivolare lentamente la lingua sulle mie labbra.
"Allora, dov'eravamo rimasti?" passando ora lo sguardo dall'uno all'altro.
Altea
02-09-2018, 23.56.45
Ma quegli occhiolini.. Forse era lui e voleva farmelo capire. "Oh si vorrei vedere l' Alba magari mi vedrà vincitrice.. Allora sgattaioliamo senza che nessuno ci veda".
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Guisgard
03-09-2018, 00.00.39
Reddas incaricò Gwen ed Elv di tornare al giornale e consegnare foto e video al direttore.
Lui stesso poi chiese alla moglie di Luis di poter telefonare.
“Pronto...” disse al telefono “... sono Reddas, passatemi il direttore... eccola... a breve arriveranno Gwen ed Elv con del materiale interessante... si scordi dei cinghiali... abbiamo roba molto più interessante ora... volatili... avvoltoi... 7 avvoltoi... ho già il titolo per la prima pagina... agonia nella montagna dei sette avvoltoi... venderemo da matti...” ridendo “... ma no, non sono ubriaco, solo euforico. Se stanotte non scoppia la guerra, questa della grotta è senza dubbio la bomba del momento. Ora devo lasciarla... devo organizzare tutto... operai specializzati, un dottore e la polizia... i ragazzi arriveranno a breve. Arrivederla.”
Così Gwen ed Elv partirono verso la città.
“E' una brutta storia” disse lui a lei guidando “ma credo che Reddas si impegnerà per aiutare Luis. Sta organizzando il tutto...”
Guisgard
03-09-2018, 00.00.46
Hiss ed Altea sgattaiolarono via da quella festa e raggiungendo la Ferrari di lui corsero via, a tutta velocità per la città, fino a raggiungere la strada provinciale, diretti verso il male.
“Avanti, mi parli un po' di lei...” disse lui guidando “... potrò dire di averla conosciuta prima di diventare famosa.”
Altea
03-09-2018, 00.05.24
Guardavo il mare, le luci che si riflettevano sull'acqua ed ero contenta il mare era ancora il miglior posto dove rifugiarsi.. "Io? Ho fatto l'infermiera prima di arrivare qui" osservando la sua reazione nel volto.
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Lady Gwen
03-09-2018, 00.11.38
Sentii Reddas parlare al telefono col direttore e rimasi stranita, poi scossi la testa, nel sentirlo parlare.
Ma di che farfugliava?
Accidenti, questo non stava bene...
Non stava proprio bene...
"Ma dici sul serio?" ad Elv, appena incredula "Non hai visto? Reddas non farà un bel niente per Luis, gli interessa solo avere la notizia, anche la moglie lo ha capito e si è anche messa a ridere quando Reddas ha detto al padre che non lo avrebbero potuto aiutare subito. Tra l'altro, pare che a lei non freghi più di tanto se suo marito rischia di morire..." con espressione indignata.
Guisgard
03-09-2018, 00.12.15
Icarius sgranò gli occhi ed arrossì ancora mentre prima Yanosh e poi Destresya presero a rimproveralarlo.
Quando la zia lo riprese quasi gli vennero le lacrime agli occhi.
Lei allora si avvicinò ed iniziò a girargli intorno.
Aveva un tono finemente crudele e volutamente sensuale.
Quelle carezze, audaci fino all'attaccatura dei pantaloni, al punto che il ragazzo tranne il fiato.
“E' un idiota, zia...” disse Yanosh indicando il cugino “... un imbranato ed anche nerd.”
“Tu sei un nerd.” Paonazzo Icarius.
Guisgard
03-09-2018, 00.17.02
“L'infermiera...” disse guidando Hiss “... e come sei finita poi a voler fare l'attrice?” Ad Altea, mentre il mare cominciava a spuntare oltre la strada, riflettendosi del chiaro candore del nuovo giorno.
Guisgard
03-09-2018, 00.17.10
“Reddas ha detto che bisogna organizzare il tutto per salvare Luis” disse Elv a Gwen “e per questo bisogna aspettare. Vuol fare le cose per bene. Dopotutto sarebbe inumano il contrario...” guidando.
Destresya
03-09-2018, 00.21.28
Ecco la cosa brutta di giocare con due ragazzini.
Beh.. che erano due ragazzini!
Alzai gli occhi al cielo nel vedere che si misero a litigare.
Ma veramente?
Schioccai le dita, scocciata.
"Adesso piantatela, su!" sbuffai.
"Quando litigate siete noiosi, e io non voglio dei ragazzini noiosi, sono stata chiara?" sbottai.
Guardai prima uno, poi l'altro.
"Se volete restare dovete obbedire, non ignorare quello che dico!" sempre più furiosa, togliendo la mano da Icarius.
Lady Gwen
03-09-2018, 00.23.21
Alzai appena le sopracciglia, scettica.
Non era ciò che avevo visto, possibile che anche Elv, come il padre di Luis, fosse così cieco da non rendersi conto dell'evidenza?
Non ero affatto convinta che Reddas lo avrebbe aiutato e non ci credevo.
Altea
03-09-2018, 00.26.10
"All'inizio ero titubante ma poi ho visto la tua immagine sulla locandina.. E ho avuto una folgorazione. Sai assomigli ad un uomo conosciuto settimane fa.. Almeno nei bei occhi azzurri" sfiorando la sua mano.
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Guisgard
03-09-2018, 00.26.16
“Si, zia... scusa...” disse a capo chino Icarius a Destresya.
“Si, zia, scusaci!” A cantilena Yanosh, quasi canzonatorio, divertito ed eccitato com'era.
Guisgard
03-09-2018, 00.26.25
La Jeep tornò in città ed arrivò davanti al giornale.
Subito Gwen ed Elv corsero dal direttore, dandogli tutto il materiale.
L'uomo guardò foto e video con molto interesse ed attenzione, per poi mandare tutto in stampa per l'edizione on line del giornale.
In breve la notizia fece il giro della città e poi dell'intera nazione.
Guisgard
03-09-2018, 00.28.49
“Ah, interessante...” disse Hiss ad Altea “... assomiglio ad un tuo passato amore... sembra l'inizio di un romanzo rosa...” facendole l'occhiolino.
Poi squillò il suo cellulare.
Lady Gwen
03-09-2018, 00.29.26
Appena arrivammo, il direttore sembrò apprezzare particolarmente la notizia, tanto che la fece subito pubblicare e quella fece il giro della città e anche oltre.
"È pazzesco..." dissi "Incredibile come la gente compri i giornali solo per le disgrazie che vi sono scritte dentro..." scuotendo la testa.
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Destresya
03-09-2018, 00.38.10
Li guardai uno ad uno, sempre più furibonda.
Ma veramente questi non capivano che rispondere a una domanda non era poi così difficile?
Il tono di Yanosh mi fece perdere il controllo.
Gli mollai un ceffone, forte, deciso.
"Non osare questo tono con me!" furibonda.
"Sentite, lasciate stare, non siete capaci nemmeno di rispondere a una domanda, cosa volete fare?" alzando gli occhi al cielo e sistemandomi la camicetta.
Che cosa mi aspettavo da due bambini?
Altea
03-09-2018, 00.43.12
Ero scioccata.. Ma come allora non fingeva, non era l'astronauta. Però mi piaceva e continuai ad accarezzare la mano.
Ad un tratto suonò il suo cellulare ma finsi indifferenza.
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Guisgard
03-09-2018, 00.49.22
“Già, Reddas l'ha detto...” disse Elv a Gwen “... le cattive notizie attirano più di quelle buone...”
“Ragazzi...” arrivando il direttore “... voglio torniate alla montagna... il grosso comincia ora e bisogna seguire con attenzione l'intera vicenda... quando tireranno fuori quel poveretto dobbiamo essere i primi a raccontare il lieto fine di questa vicenda.”
Lady Gwen
03-09-2018, 00.52.30
Scossi ancora la testa.
Poi, Grezz ci disse che dovevamo di nuovo tornare alla montagna perché ora ci sarebbe stato il grosso della notizia.
Bah, speravo solo che lo tirassero fuori...
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Guisgard
03-09-2018, 00.54.20
Quello schiaffone lasciò il segno sulle dita sul volto di Yanosh.
Icarius fu sorpreso ed impressionato da quel gesto di Destresya e restò in silenzio.
Ma lo sguardo dell'altro cugino fu in un attimo un concentrato di rabbia.
L'eccitazione ed il nervosismo, ma anche la frustrazione per quel desiderio che non riusciva a trovare sfogo si unirono in una miscela forte.
“Ma...” disse Yanosh a sua zia “... ma cosa fai, lurida sgualdrina!” Sbottando di getto e con i suoi occhi azzurri inviperiti.
Guisgard
03-09-2018, 00.57.00
Hiss posò gli occhi sulla mano di Altea che sfiorava ed accarezzava la sua, per poi guardarla negli occhi.
Il cellulare squillò all'improvviso e lui rispose.
Restò pochi minuti, ma la sua espressione mutò.
Poi annuì e staccò.
“Era il mio manager...” disse “... pare un uomo sia rimasto bloccato in una grotta e tutta la nazione sta seguendo la vicenda col fiato sospeso... mi consiglia di recarmi lì, per guadagnarci pubblicità per la mia immagine... che mondo di schifo è questo...”
Guisgard
03-09-2018, 01.01.39
Elv annuì e con Gwen lasciarono il giornale, diretti di nuovo alla montagna.
“Magari gli operai saranno già lì...” disse lui guidando “... forse lo avranno pure tirato fuori... ed allora sarà bello raccontarne il finale, no?”
Destresya
03-09-2018, 01.01.50
Se l'era meritato.
Non era da me perdere il controllo in quel modo, ma vedere come quel ragazzo si stava comportando mi aveva fatto andare fuori di testa.
Non solo non erano capaci di rispondere a una domanda, di obbedire quando gli veniva detto, ma avevano anche intenzione di fare gli strafottenti con me?
"Senti ragazzino.." fissando Yanosh negli occhi, con aria furibonda.
"Se non sai comportarti come si deve, se non sai sottostare alle mie regole, allora io non me ne faccio niente di te, chiaro?" i miei occhi furiosi erano nei suoi.
Il mio sguardo poi lo squadrò da capo a piedi.
"Ed è un peccato perchè stavate iniziando ad eccitarmi davvero.." con la voce calda e sensuale, ma visibilmente delusa.
Lady Gwen
03-09-2018, 01.06.02
Sospirai ed annuii.
"Sì, spero vivamente per lui che sia già fuori, il padre era molto in pensiero per lui e sarà felice di riabbracciarlo. Anche se non direi la stessa cosa della moglie..." con una smorfia.
Poi guardai Elv.
"Io starei molto molto in pensiero, se ti accadesse qualcosa..." dissi, con una faccia seria seria e gli occhi fattisi grandi, mentre cercavo la sua mano.
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Guisgard
03-09-2018, 01.10.25
Yanosh respirava profondamente per sbollire la rabbia.
Ma l'eccitazione accumulata e che continuava ad infervorarlo non era semplice invece da mandar via.
Icarius guardò Destresya con i suoi occhi da cucciolo bagnato ed il volto sempre più paonazzo.
Quelle parole della zia continuavano a frullargli nelle orecchie.
Una donna così che diceva di essersi eccitata era un'occasione unica, da impazzire al solo pensiero di perderla.
Quando sarebbe ricapitata un'occasione così a quei due ragazzi?
“Zia, perdonaci per favore...” disse mortificato “... mettici alla prova, saremo obbedienti, bravi... ci faremo perdonare... ti prego, ti prego...” rossissimo in viso.
Quella situazione lo faceva sentire sporco dentro, ma eccitato alla follia.
Guisgard
03-09-2018, 01.11.53
“Tranquilla...” disse Elv stringendo la mano di Gwen nella sua “... io non sono così imprudente da rischiare la vita in una grotta... anche se non credo certo alla storia degli spiriti.” Divertito.
Lady Gwen
03-09-2018, 01.18.55
Gli sorrisi.
Poi riflettei.
"Ad Olion, noi tutti siamo spiriti. Credevo di avertelo detto" dissi, con candore.
Non capivo perché in questo posto tutti c'è l'avessero con gli spiriti...
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Destresya
03-09-2018, 01.21.32
Lanciai un'occhiataccia a Yanosh, e poi scossi la testa, per concentrarmi su Icarius che sapevo mi avrebbe dato più soddisfazione.
Infatti eccolo lì, con gli occhietti da cucciolo bagnato che mi mandavano fuori di testa, e il rossore sul viso.
Lo fissai intensamente, come volessi leggergli dentro.
Oh poi il tono della sua voce, le sue suppliche... quello sì che era eccitante, eccitante da morire.
Certo, Yanosh era palese che facesse finta e che in realtà non fosse affatto bravo, ma su Icarius non potevo dire niente.
Era così adorabile con quell'espressione mortificata.
Smisi di considerare Yanosh, che si sarebbe ricreduto da solo se voleva partecipare, e raggiunsi il piccolino.
"Davvero?" sussurrai ad Icarius, guardandolo tutto, intensamente "Oh ma allora sei un bravo bambino..." accarezzandogli il viso.
"Allora smetti di disubbidire e togliti questi vestiti come ti avevo ordinato prima che entrasse Tore!" gli sussurrai all'orecchio, sfiorandolo con le labbra mentre il mio respiro inebriava la sua pelle.
Guisgard
03-09-2018, 01.26.10
Elv guardò Gwen.
“Va bene che sai fare strani giochetti...” disse “... ma definirti spirito... abbiamo fatto l'amore, eri fatta di carne... eccome...” con un sorriso malizioso, mentre la Jeep si dirigeva alla montagna.
Intanto, proprio lì, Reddas era impegnato col suo computer portatile.
Buttava già un articolo per il caso di Luis.
Ad un tratto arrivò la moglie del poveretto con una valigia.
Prese il poco denaro in cassa e sbuffò.
“Addio.” Fissando Reddas.
“Addio?” Lui. “Parte?”
“Si, sono stata già abbastanza qui.” Lei a lui. “Ho sprecato sin troppo tempo qui. Mi sono stancata a preparare polpette e panini.”
“Lo abbandona ora che è lì sotto?” Reddas fissandola. “Lui che l'ha sposata e nutrita.”
“Ed io gli ho dato 5 anni della mia vita.” Replicò lei. “Siamo pari.” Ed uscì.
Ma in quel momento un'auto si fermò davanti al locale.
Dentro c'erano un uomo, una donna ed i loro figlioletti.
Guisgard
03-09-2018, 01.30.38
“Si...” disse Icarius con un sorriso solare ed eccitante “... si, subito, zia!” Esclamò. “Sono un bravo bambino!” Annuì a Destresya.
Poi quelle parole di lei e perse completamente la testa.
Il viso prese quasi fuori, cominciò a sudare e ridendo inebetito iniziò a spogliarsi con le mani che gli tremavano.
Agitato si sbottonò la camicia, poi tolse le scarpe ed infine si abbassò i pantaloni che lanciò su una sedia, restando così solo con i boxer, eccitato in modo indecente e fissando la sua bellissima zia come un cagnolino fa con la sua padrona.
Lady Gwen
03-09-2018, 01.33.18
Ricambiai appena il sorriso.
"Non è così semplice... Lo siamo davvero, capisci?" dissi, ma poi pensai che non fosse abbastanza come spiegazione.
"C'è una storia, una sorta di leggenda, al villaggio. Dice che secoli e secoli fa, noi sporiti non avevamo una forma umana, eravamo fatti di energia. Poi, Sidera, una dei primi spiriti ad avvicinarsi agli umani, si innamorò di un uomo e il suo amore le fece acquistare un corpo umano, come voi mortali. Da lì, allora, tutti gli spiriti acquisirono un corpo tutto loro" raccontai.
Ma forse, non era ancora abbastanza.
Allora individuai un punto abbastanza acuminato nel bordo dello sportello e mi ferii il palmo della mano.
Da lì, iniziò a fuoriuscire un liquido trasparente e quasi dai riflessi perlacei, lo stesso che scorreva dentro di noi, nelle nostre vene.
"Vedi? Non abbiamo il vostro sangue, noi non siamo come voi, anche se potrebbe apparire così..." guardandolo.
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Destresya
03-09-2018, 01.42.41
Eccolo lì, il mio bravo bambino.
Sorrisi, compiaciuta nel vedere la sua espressione, il tono della sua voce.
"Oh bravo... così ti voglio.." sussurrai, incoraggiandolo, mentre lo osservavo attentamente, avidamente.
Osservai le sue mani che si muovevano sul suo corpo, che si spogliavano sotto il mio sguardo attento e voglioso, che lo studiava in ogni mimino dettaglio.
La camicia, poi le scarpe, i pantaloni.. finché il ragazzo non rimase in boxer.
Allora mi avvicinai e allungai una mano, vogliosa e insaziabile su quei boxer gonfi, invitanti, iniziando a tastare quella virilità prorompente, sempre più intensamente, sempre più forte.
Lo guardavo negli occhi mentre accarezzavo il membro imprigionato da quella stoffa, finchè non inserii una mano dentro i boxer, accarezzandolo direttamente, stringendolo nella mia mano.
Con l'altra mano, poi, iniziai ad abbassarli, con un movimento rapdo, voglioso.
"Anche questi.." gemetti "Ti voglio tutto, libero... e mio!" stringendo ancora di più la stretta attorno al membro imprigionato, iniziando a muovere la mano per farlo impazzire.
Guisgard
03-09-2018, 01.45.11
Quel taglio sulla mano di Gwen e poi quel liquido bianco resero Elv perplesso, stupito, impressionato.
“Ehi...” disse “... come... com'è questa storia? Il tuo sangue è bianco...” incredulo “... come... com'è possibile?” Fissandola. “Gwen... chi sei davvero? Uno spirito...” impallidendo.
Intanto alla montagna, Reddas e la moglie di Luis si avvicinarono all'auto.
“Chiedo scusa...” l'uomo “... è questa la montagna degli avvoltoi?”
“Si.” Annuì Reddas.
“Siamo di ritorno dalle vacanze” fece l'uomo “ed abbiamo letto della storia della grotta... si può dare un'occhiata?”
“Certo.” Sorridendo Reddas.
“Ed i ragazzi possono mangiare qualcosa?” La donna in auto.
“Naturalmente.” Rispose Reddas. “Andate a parcheggiare.”
L'auto parcheggiò.
“Visto?” Reddas alla moglie di Luis. “Ci guadagneremo tutti con questa storia... vada a preparare polpette panini.”
E lei andò.
Lady Gwen
03-09-2018, 01.51.39
Rimasi in silenzio, mentre guarivo il taglio.
"Siamo spiriti dei boschi... Un po' come quelli delle favole, ma noi siamo veri..." con un leggero sorriso "Io sono uno spirito di Primavera, perchè sono nata in quella stagione, quando tutto si risveglia e rifiorisce..." sorridendo.
"In realtà, noi spiriti di Primavera non abbiamo molta importanza..." col sorriso che un po' si affievoliva "Ma possiamo aiutare gli altri, guarirli, padroneggiare gli elementi... E se ti abitui, non è poi così male..." sorridendo di nuovo.
Guisgard
03-09-2018, 01.53.39
Elv guardò Gwen negli occhi, cercando di rendersi conto, di comprendere le parole di lei, il loro senso e significato.
“Incredibile...” disse “... allora... allora anche nella grotta della montagna ci sono degli spiriti?” Chiese confuso.
Lady Gwen
03-09-2018, 01.58.03
Poco a poco, sul suo viso vedevo affiorare più consapevolezza.
Era una cosa buona!
"Credo che la gente si riferisca alle anime dei defunti... Non fa parte della nostra cultura, ma voi mortali sembrate tenere a questa cosa..." risposi "Ho davvero ragione di credere che ci sia qualcosa, lì sotto, ma non capisco cosa..."
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Guisgard
03-09-2018, 02.10.51
Quell'ufficio trasudava sesso.
Sesso infimo, sozzo, proibito.
Icarius restò solo con i boxer davanti a Destresya.
Boxer gonfi e deformati per quella sua virilità prepotente, cattiva, così in contrasto col viso imbarazzato ed inebetito del ragazzo, paonazzo e sudaticcio.
La zia non perse tempo ed afferrò con una mano la stoffa che teneva quel fallo imprigionato e con l'altra tirò giù i boxer.
“Ahhhhh... zia...” disse Icarius incredulo per tutto ciò, credendo di sognare.
Ora era tutto nudo davanti a sua zia, con la sua virilità ben stretta nella mano di lei.
Era inebriante, folle, meraviglioso tutto ciò.
Il ragazzo era fuori di sé, mentre lei poteva toccare con mano quanto suo nipote fosse dotato d'eccitazione in quel momento.
Yanosh restò a guardare tutto ciò a bocca aperta.
Allora si gettò a terra, in ginocchio ai piedi di sua zia.
“Zia, perdonami!” Esclamò completamente andato.