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Lady Gwen
08-10-2018, 01.07.10
Prima che potessimo staccare il collegamento, la trasmissione riprese.
I toni erano concitati, febbrili.
Si parlava dell'oggetto come diverso dai normali meteoriti, e difatti guardai Nivile con ovvietà.
Parlavano di uno strano monolite, ma come faceva un monolite a cadere dal cielo?
Era assurdo!
Restai sconvolta quando sentimmo che la sommità si stava svitando.
No, avanti, era impossibile che qualcuno uscisse da lì.
Giusto che era impossibile?
Insomma, per forza.
Ma poi, parlarono di occhi, parlarono di qualcuno di vivo in quel dannato oggetto!
Poi la trasmissione si interruppe bruscamente.
Allora io guardai le ragazze sconvolta.
Con cosa avevamo a che fare?
Guisgard
08-10-2018, 01.19.58
Il collegamento si interruppe di colpo, lasciando sgomente Gwen e le sue compagne.
Allora Ivaz riprese la linea:
“Signori e signore... non sappiamo cosa davvero sia accaduto... il collegamento con il nostro inviato è saltato e la nostra unità mobile d'informazione inviata sul posto non sembra più rintracciabile attraverso il nostro segnale satellitare... abbiamo già allertato la polizia locale e la Protezione Civile... vi chiediamo di restare tutti in casa... almeno fino a quando non sarà stato chiarito il tutto... ripeto... la polizia è diretta sul posto, così come la Protezione Civile...nel frattempo è strettamente consigliato di restare tutti nelle proprie abitazioni... a presto nuovi aggiornamenti...”
Il suo tono era cupo, quasi sconvolto.
Guisgard
08-10-2018, 01.20.31
Destresya nei panni della Miss raggiunse la camera numero 2 ed entrò.
La luce era soffusa, l'atmosfera intrisa di perversione e proibito.
L'ambasciatore era lì, in piedi, con indosso degli slip di pelle molto aderenti ed una canotta in latex che ne disegnava il petto vigoroso.
Guardò stupito l'ingresso della bellissima e seducente dominatrice.
Lo sguardo di lui ora appariva per nulla indifferente e neppure saccente come poco prima.
La fissava tutta, ovunque.
Lady Gwen
08-10-2018, 01.26.12
La trasmissione riprese, ma a parlare non era più lo stesso inviato di prima.
Disse che neanche loro sapevano spiegarsi le ragioni di quella interruzione e che la polizia e la Protezione Civile erano dirette aul posto.
Nel frattempo, consigliavano di restare dentro casa e di non uscire perchè non era sicuro.
Non era difficile intuirlo, sentendo soprattutto la sua voce ed il suo tono.
Potei solo sperare che mamma e papà, ed Elv, stessero bene, mentre tutti noi passavamo ore angoscianti senza sapere cosa stesse accadendo.
"Spero solo che sia tutto un enorme equivoco e che nulla di tutto ciò sia vero..." sospirando tesa e nervosa.
Guisgard
08-10-2018, 01.28.22
Mentre Gwen e le altre ragazze erano ancora scosse ed impaurite, qualcuno bussò alla porta della camera.
Subito Ulia nascose il cellulare.
Lady Gwen
08-10-2018, 01.32.05
Eravamo ognuna persa nelle proprie riflessioni, incertezze, paure, quando sobbalzammo contemporaneamente ai tocchi sulla porta.
Soprattutto per la presenza di quel cellulare, che Ulia si premurò a nascondere.
Quando fui sicura che il cellulare era sparito dalla vista, andai ad aprire.
Guisgard
08-10-2018, 01.36.54
Gwen aprì e sulla soglia trovò la professoressa Morin, la loro insegnante di Runologia.
"Ragazze..." disse vedendo che erano tutte insieme "... per oggi non ci saranno lezioni ed è vietato uscire dagli alloggi, ok? Quindi niente passeggiate in cortile, neppure nell'ora di ricreazione, chiaro?" Visibilmente preoccupata.
Lady Gwen
08-10-2018, 01.41.58
Era la professoressa Morin, docente di Runologia.
E anche lei era molto preoccupata.
La notizia doveva aver fatto in un attimo il giro di tutta la scuola, dopo aver fatto quello della città ed era comprensibile.
Sembrava lo scenario apocalittico di quei film di fantascienza che vedevo con papà nelle vacanze... Ma ora era tutto reale.
Tutto.
Niente finzione, niente travestimenti, o trucchi.
Niente.
Annuii alla professoressa.
"Ma... E' successo qualcosa?" le chiesi, perchè noi, teoricamente, non dovevamo sapere nulla ed era chiaro che neanche il modo in cui lo sapevamo dovesse trapelare.
Guisgard
08-10-2018, 01.53.14
“Ehm... no... nulla di preoccupante...” disse Morin a Gwen “... solo l'allerta per un uragano... pare sia molto forte ed investirà la nostra cittadina probabilmente... quindi restate negli alloggi, magari ripetete le lezioni per domani o riposatevi... sarete avvertite appena l'allerta passerà.” Sforzandosi di sorridere.
Lady Gwen
08-10-2018, 01.58.05
Non disse nulla riguardo a quanto appena detto alla radio, segno che forse volevano evitare di farci preoccupare, di allarmarci.
Troppo tardi.
Annuii.
"Grazie, professoressa, faremo come ha detto" rassicurandola.
Perchè, a dirla tutta, neanche noi avevamo tutta questa intenzione di uscire, col tale caos che regnava fuori.
E poi, dovevamo sempre essere aggiornate in caso avessero detto altro, sempre attente a non farci scoprire mentre usavamo quel cellulare.
Guisgard
08-10-2018, 02.09.22
Morin annuì a Gwen ed andò via, lasciando da sole le ragazze.
"Quante bugie, la prof..." disse Ulia "... ignora che noi sappiamo tutto!"
"Ma davvero sono arrivati gli alieni?" Incredula Zima.
"Io non ci credo..." Nivile "... no, deve esserci una spiegazione!"
"Riaccendi il cellulare e cerchiamo nuove notizie..." Ulia ad Arima.
Lady Gwen
08-10-2018, 02.19.34
La professoressa andò via e subito ricominciammo a discutere della faccenda.
"Beh, mi sembra ovvio che non ci abbia detto nulla, non dovremmo essere a conoscenza di quanto sta avvenendo fuori dalla scuola" dissi ad Ulia.
"Ragazze, non so davvero cosa possa essere accaduto, non so nemmeno se credere alla teoria degli alieni, ma è qualcosa di grosso, molto, qualcosa di importante, avete visto che anche qui sono tutti sconvolti..." sospirando.
Poi mi venne in mente una cosa.
"E se chiedessimo a Rhon di riferirci tutto quello che i professori si stanno dicendo?" proposi, tirando in ballo il nostro giovane tuttofare.
"Non possiamo uscire dagli alloggi, ma lui è sempre in giro per l'Accademia."
Guisgard
08-10-2018, 16.27.37
“Si, buona idea.” Disse Ulia a Gwen. “Andiamo subito a cercarlo.”
“Si, sarà sicuramente in giro.” Annuì Nivile.
“Ragazze...” fece Amira “... ho provato a riconnettermi col cellulare ma la linea è lentissima... credo che tutti i siti ed i blog in Rete siano sovraffollati...”
“Si starà scatenando il panico generale...” mormorò Ulia.
Lady Gwen
08-10-2018, 16.55.55
Annuii ad Ulia.
Nel frattempo, Amira non era riuscita a riconnettersi alla rete per sapere altri aggiornamenti.
"Sì, di sicuro si saranno tutti fiondati per saperne di più, come noi, del resto..." sospirando "Beh, voi restare qui e fate altri tentativi, io ed Ulia usciamo un istante per cercare Rhon e dirgli di scoprire qualcosa."
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Destresya
08-10-2018, 16.56.15
L'atmosfera era calda, soffusa, carica di desiderio, proibito.
Guardatelo l'ambasciatore tutto tronfio, tutto fiero.
Guardate ora com'è compassato, com'è abbassato il suo sguardo.
Lo fissavo negli occhi, con un'espressione intensa, penetrante, che voleva leggergli nell'anima.
Quanto mi eccitava quella metamorfosi.
Sapevo com'era stare dalla sua parte, lasciarsi alle spalle tutte le convenzioni e immergersi nel ruolo contrario a quello che si recitava tutto il giorno.
"Tu!" avvicinandomi a lui con aria minacciosa "Chi sei?".
Un passo, un altro, col rimbombare degli stivali per la stanza.
Lo guardai poi attentamente, facendo schioccare la frusta per terra come a voler sottolineare le mie parole.
"In ginocchio!" ordino, cercando di non mostrare il mio divertimento in quel momento, per tener fede alla maschera austera e imperiosa che stavo indossando in quel momento.
Guisgard
08-10-2018, 17.02.37
Ulia annuì e con Gwen uscirono dalla camera.
I lunghi corridoi dell'accademia erano deserti ed uno strano silenzio albergava in quel luogo.
Ciò perchè gran parte delle studentesse, ignorando l'intera faccenda, era uscita fuori in cortile.
Era un soleggiato pomeriggio e nulla sembrava invece rivelare l'oscura inquietudine che dominava fuori dall'istituto.
Le ragazze passeggiavano, conversavano, ridevano e spettegolavano fra loro.
Ad un tratto Gwen ed Ulia videro Rhon in disparte, seduto da solo in un angolo del cortile.
Guisgard
08-10-2018, 17.02.45
L'ambasciatore, con un'espressione sottomessa ed eccitata allo stesso tempo, si gettò ai piedi di Destresya col viso sul pavimento.
“Abbiate pietà, mia dea...” disse ora impaurito e non più indifferente.
Lady Gwen
08-10-2018, 17.08.28
Sentivamo un gran vociare provenire dal cortile, capendo che tutte le altre dovevano aver ignorato le raccomandazioni per lo stato di allerta in cui versavamo.
I corridoi erano sgombri e li percorrendo senza fretta.
Ad un tratto, vedemmo da lontano Rhon seduto in un angolo in disparte.
"Non ti sembra strano, vederlo in quel modo?" ad Ulia "Andiamo a vedere cos'ha..."
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Destresya
08-10-2018, 17.09.18
Lo osservavo attentamente mentre si buttava ai miei piedi.
Mentre la sua fronte sfiorava la punta dei miei stivali e il suo corpo prima così fiero si sottometteva a me.
Scossi impercettibilmente la testa nel constatare quel cambiamento.
Il dominio mi eccitava, è vero, ma in realtà non amavo gli uomini che si sottomettevano di propria volontà, divenendo servili invece che virili.
Oh sarebbe stato molto più intrigante sottomettere qualcuno senza che questo se ne accorga.
Beh, ognuno di noi ha qualcosa di inconfessabile che lo fa fremere al solo pensiero.
"La tua dea ti ha fatto una domanda!" alzandogli il mento con un gesto brusco della mano, perchè mi guardasse in faccia.
Guisgard
08-10-2018, 17.15.25
Ulia annuì a Gwen e raggiunsero Rhon che se ne stava in disparte.
Il ragazzo era assorto, fissando il vuoto e standosene accovacciato in quell'angolo.
Le due ragazze si avvicinarono e lui manco se ne accorse.
Guisgard
08-10-2018, 17.15.32
L'ambasciatore costretto da Destresya alzò il volto e la fissò.
Prima però che potesse dire qualcosa il cercapersone che lei teneva nascosto in un bracciale ed utilizzabile solo in caso di estrema emergenza vibrò.
Se Stewart la stava chiamando in quel momento allora di certo era importante.
Anzi, di più.
Lady Gwen
08-10-2018, 17.18.15
Ci avvicinammo e sembrava stranamente assorto, come fosse totalmente assente.
Tanto che non registrò minimamente la nostra presenza.
"È strano..." preoccupata a Ulia.
Mi avvicinai e gli sfiorai la spalla, per farlo voltare.
"Ehm... Rhon? Ciao..." Sorridendo "Vorremmo parlarti..."
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Guisgard
08-10-2018, 17.20.38
Toccato da Gwen, Rhon si voltò di scatto.
Allora le due ragazze notarono che nell'orecchio aveva un'auricolare collegata ad un cellulare ben nascosto nella camicia.
“Cosa...” disse stupito “... cosa c'è?” Visibilmente nervoso.
Lady Gwen
08-10-2018, 17.25.33
Si voltò di scatto e sospirai di sollievo vedendo che era solo intento ad ascoltare qualcosa con gli auricolari.
Beh, almeno stava bene...
Mi sedetti accanto a lui.
"Tranquillo, nulla di male. Volevamo solo chiederti se potevi spiare le prof e la direttrice per vedere cosa dicono su quanto sta succedendo, noi non possiamo farlo, visto che dobbiamo restare in camera..." gli spiegai, sottovoce affinché nessuno oltre noi sentisse.
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Guisgard
08-10-2018, 17.28.03
“Non c'è bisogno di spiare nessuno...” disse Rhon a Gwen “... ormai si sa tutto... sono arrivati... cavolo, sono arrivati!” Agitato. “Esistono davvero e bisogna solo sperare che non siano ostili!”
Destresya
08-10-2018, 17.29.09
Quello sguardo.
Fissai quegli occhi chiari intensamente, così vicini, così limpidi, non nascondevano più nulla, nessun segreto, nessun desiderio era troppo lontano da risultare invisibile.
Ma poi, lo sentii.
Una vibrazione quasi impercettibile del braccialetto.
Un'emergenza!
Adesso?
No dico... adesso?
Mi trattenni dall'alzare gli occhi al cielo, distolsi lo sguardo dall'ambasciatore.
"Tu aspetta qui!" ordinai, senza dare altre spiegazioni, e uscii dalla porta in modo da potermi mettere in contatto con Stewart.
Guisgard
08-10-2018, 17.34.35
“Signora...” disse Stewart dall'auricolare a Destresya “... credo sia accaduto qualcosa... i computer sono tutti impallati, le linee telefoniche sovraccariche e persino il sistema di telecamere è sospeso... in pratica siamo isolati... non posso registrare i pagamenti dei clienti e nuove prenotazioni... inoltre siamo totalmente vulnerabili a qualsiasi tentativo di accesso nella nostra proprietà...”
Lady Gwen
08-10-2018, 17.38.00
Lo osservai mentre dava letteralmente di matto.
Niente, nulla da fare.
Era partito definitivamente.
Annuii appena e gli diedi due pacche amichevoli sulla spalla.
Poi mi alzai e mi allontanai con Ulia.
"Lo abbiamo perso del tutto... È completamente in panico..." sospirando.
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Guisgard
08-10-2018, 17.43.44
“Credo comincino ad esserlo tutti...” disse Ulia preoccupata a Gwen.
Ad un tratto nel cortile giunse la direttrice con alcune sue collaboratrici.
“Ragazze...” rivolta a tutte le studentesse “... stiamo cercando di contattare le vostre famiglie affinchè vengano a prendervi... purtroppo l'istituto non è più in grado di garantire la vostra sicurezza...”
Allora stupore, inquietudine e paura cominciarono a serpeggiare fra le studentesse.
Lady Gwen
08-10-2018, 17.51.28
Passai nervosamente la mano fra i capelli.
Ulia non aveva tutti i torti.
La tirai dietro ad una colonna per non farci vedere quando sentii la voce della direttrice.
Addirittura?!
"Accidenti..." in un sospiro avvilito.
"Questa cosa si allarga a macchia d'olio ogni secondo che passa, adesso nemmeno la scuola è sicura..." scuotendo la testa "Beh, almeno potremmo tenerci in contatto coi cellulari, una volta a casa..."
Onestamente, per quanto mi facesse piacere tornare a casa, mi sentivo come se stessimo scappando, fuggendo da una nuova e strana minaccia di cui non vedevamo i contorni, soprattutto bloccate com'eravamo qui fra queste mura, ma che seminava panico e disperazione ogni istante di più.
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Altea
08-10-2018, 17.59.17
Eravamo in diretta con in nostro corrispondente quando a poco a poco ci arrivavano notizie allarmanti, frammentarie, sconvolgenti e poi il silenzio.
Guardai Yvaz e ripetei pure io "Non fate passi falsi, non andate in nessun luogo per curiosità poiché potrebbe davvero essere pericoloso, e penso qui si conclude per il momento la trasmissione, dottor Bukkian se la sente di andare sul luogo dell' accaduto, magari lei, essendo un fisico esperto, potrebbe capirne di più e potremmo dare maggiori notizie alla popolazione di Tavernova".
In quel momento mi collegai con l' ipnosi alla Sfera di Fuoco di Serenica e mentalmente cercai Parvia "Che sta accadendo...qualcuno lassù si è risvegliato?".
Guisgard
08-10-2018, 18.03.46
“Tuttavia, come detto...” disse la direttrice “... non riusciamo a contattare le vostre famiglie... quindi nessuna di voi è autorizzata a lasciare l'istituto.”
“E se scappassimo?” Ulia sottovoce a Gwen.
Guisgard
08-10-2018, 18.04.24
Bukkion, visibilmente impaurito, non fu in grado di dire molto.
“Eppure dobbiamo fare qualcosa...” disse nervosamente Ivaz"... lei è un fisico, cosa ci può dire?"
"Io... io non lo so..." balbettò Bukkion.
Altea allora cercò di collegarsi mentalmente col suo pianeta.
“Altezza serenissima...” telepaticamente Parvia “... qui nella nostra galassia, il Sistema Tofen, nessun pianeta ha intrapreso contatti verso il Sistema Solare... forse è qualche remota civiltà partita da una galassia lontana ad avere mire su pianeta Terra...”
Altea
08-10-2018, 18.10.44
Ascoltai perplessa Parvia.."Antiche civiltà da remote galassie?" sempre telepaticamente "Sembrano evolute dai mezzi utilizzati, e che mire hanno sulla Terra? Sua Eccellenza Serenissima intende andare sul luogo, avrò con me Volpe Ambrata invisibile, non preoccupatevi, pure lo Scudo di Fuoco invisibile".
Destresya
08-10-2018, 18.14.33
Lo ascoltai sbigottita.
Veramente?
I computer erano tutti fuoriuso, così come i telefoni e internet?
Alzai gli occhi al cielo, sbuffando, e noi che eravamo ormai dipendenti da tutta quella strumentazione.
Chiusi poi gli occhi per un momento.
Niente telecamere, niente POS, niente internet, niente telefono.
Sentivo già lo stomaco attorcigliarsi.
"Chiudiamo, manda via tutti!" sospirai "Non possiamo rischiare una denuncia, un furto o qualunque altra cosa, non abbiamo scelta, anche se ci costerà caro!".
Guisgard
08-10-2018, 18.16.17
Appena terminato quel contatto telepatico con Serenica, Altea tornò con le sue facoltà psichiche e spirituali di nuovo nello studio radiofonico.
“Tavernova sembra impazzita...” disse entrando Mustag nello studio “... computer in tilt, linee telefoniche saltate... sono cominciati avvistamenti di strane presenze... soprattutto nei campi coltivati... il nostro inviato è sparito nel nulla! Ed anche i due tecnici che erano con lui!” Agitato.
“Voglio andare a vedere...” fece Ivaz.
“Ma può essere pericoloso!” Preoccupato Mustag.
“Forse...” Ivaz “... ma star qui non ci mette al sicuro comunque... Altea...” guardandola “... vieni con me?”
Lady Gwen
08-10-2018, 18.17.51
Come... Che voleva dire che non riuscivano a contattarle?!
Ma perché?!
Che stava succedendo?!
"No, non credo che sia l'idea migliore..." le dissi "C'è un'emergenza e potrebbe succedere i di tutto..."
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Guisgard
08-10-2018, 18.18.00
“Si, signora.” Disse Stewart a Destresya. “Anche lei, si cambi e vada a casa sua. Prima è passata una camionetta della Protezione Civile ed invitava tutti a restare nelle proprie abitazioni.”
Altea
08-10-2018, 18.23.14
Tornai da Yvaz e ascoltai quel quasi bollettino di guerra e rimasi stupita, la presenza di strani essere, quindi persone di quella civiltà antica delle galassie di cui parlava Parvia.
"Certo che verrò con te Yvaz", sentivo ardere lo scudo invisibile e misi la mano sul pomello di Volpe Ambrata, agli occhi di qualunque civiltà cosmica apparivo comunque nelle mie vere sembianze, ma per ora non volevo svelarmi ad Yvaz.
https://i.pinimg.com/originals/d7/d4/d0/d7d4d0891c4fcd7cbd23b69ca0f03021.jpg
Guisgard
08-10-2018, 18.28.00
“Io non credo che qui saremo al sicuro...” disse Ulia a Gwen, mentre intorno a loro l'agitazione cresceva “... non so, ma ho paura... vorrei tanto essere a casa mia...”
Ad un tratto si sentì qualcuno gridare.
Guisgard
08-10-2018, 18.28.07
Ivaz annuì ad Altea ed insieme lasciarono la radio.
Salirono sull'auto di lui e partirono.
La cittadina era quasi deserta.
Per le strade vi erano alcuni vigili, diversi poliziotti e qualcuno della protezione civile.
“Sembra una cittadina fantasma...” disse Ivaz guidando “... è assurdo... assurdo...”
Si diressero verso la fattoria dove era caduto il presunto asteroide.
L'auto entrò nello spiazzo della masseria e parcheggiò.
“Andiamo a vedere, Altea...” lui alla regina di Serenica.
“C'è nessuno?” Gridò il giornalista dagli occhi come il cielo. “Ehi, c'è nessuno?”
Ad un tratto qualcuno si affacciò da una delle finestre della fattoria.
Lady Gwen
08-10-2018, 18.32.17
"Da nessuna parte si è al sicuro, ma almeno qui abbiamo un tetto sopra la testa" dissi, ma un attimo dopo si sentì gridare e subito andammo a vedere cosa fosse successo.
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Guisgard
08-10-2018, 18.40.09
Quel grido.
Molte studentesse si spaventarono, urlando a loro volta, altre, comprese Gwen ed Ulia, corsero a vedere.
Il grido proveniva dal portone d'ingresso, dove entrò correndo ed agitato Ciclen, il vecchio colono che aveva in affitto il campo di fronte all'accademia, che coltivava e riforniva poi l'istituto.
“Signor Ciclen...” disse la direttrice “... cosa è successo?”
“C'è... c'è qualcuno...” con affanno lui “... nel campo... c'è qualcuno... ho... ho visto... delle sagome... erano piccoli come bambini... si... si muovevano rapidi fra le piante...”
La direttrice apparve sgomenta.
“Io... io stavo ascoltando la radio...” continuò agitato Ciclen “... stavano... stavano dicendo che altre persone li hanno visti... ed io... io allora ho sentito un fruscio... e poi li ho visti!”
http://www.aveleyman.com/Gallery/2017/Q/14163-22068.jpg
Lady Gwen
08-10-2018, 18.46.24
Quell'urlo sconvolse tutte e ci riversammo al portone.
Era Ciclen, un colono il cui campo si trovava di fronte all'Accademia.
Ascoltammo il suo racconto e ci lasciò tutte sgomente, terrorizzate.
Allora... Allora era vero!
Era vero che quegli alieni erano arrivati sulla Terra!
Li avevano visti!
Guardai Ulia sconvolta.
"Hai... Hai sentito?" impaurita.
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Altea
08-10-2018, 18.50.51
"Sembra una città fantasma, si è tutto assurdo, ma credimi Yvaz, è reale, non posso dirtelo ora, ma penso qualcuno ha delle mire sulla Terra" sospirando.
Arrivammo nella masseria, il giornalista dagli occhi come il Cielo in quiete, iniziò a chiamare e qualcuno si affacciò dalla finestra "Yvaz, stammi vicino" estraendo senza mi vedesse un coltello potente e rovente dallo scudo.."Tienilo" a Yvaz quel coltello appariva un oggetto normale ma aveva la forza del Fuoco di Serenica "Pure io ne ho uno" mentendo "Non si sa mai" sorridendo enigmaticamente.
Se veramente era una civiltà antica, non vi era la paura di un singolo individuo ma di un popolo forse più evoluto degli umani.
Guisgard
08-10-2018, 18.56.34
Ulia guardò Gwen e scoppiò a piangere, rintanandosi fra le sue braccia, mentre intorno a loro c'era il caos.
La direttrice fece chiudere ben bene ogni porta e finestra, in pratica barricandosi con tutti gli altri in quell'istituto.
“Io ho un fucile...” disse Ciclen alla direttrice “... è carico e voglio usarlo se necessario...” tenendo l'arma in mano.
Una cupa inquietudine cominciò ad avvolgere l'intero istituto, mentre da fuori giungeva un silenzio insopportabile.
Guisgard
08-10-2018, 18.56.50
Ivaz guardò quel coltello ma naturalmente non poteva immaginare che celasse il potere cosmico di Serenica.
“Non credo nemmeno di saperlo usare...” disse sorridendo piano ad Altea “... preferisco tenerti per mano...” stringendo la mano di lei e guardandola con i suoi occhi azzurri “... resta vicino a me, in modo da poterti proteggere...” la sua stretta era salda, sicura.
Poi videro qualcuno affacciarsi dalla finestra.
“Chi siete?” Quello.
“Giornalisti!” Rispose Ivaz.
“No, andatevene!” Grido l'uomo alla finestra. “Stamani ne sono venuti tre e... e sono stati portati via... non voglio altri guai, andatevene!”
“Erano nostri colleghi!” Fece Ivaz. “Li stiamo cercando! Ci aiuti!”
“No, ho una famiglia e non voglio sparire anche io!” Scuotendo il capo l'uomo, per poi rientrare e chiudere la finestra.
“E' spaventato e c'è da capirlo...” mormorò Ivaz “... vieni, Altea... cerchiamoli noi l'inviato ed i due tecnici scomparsi...”
Lady Gwen
08-10-2018, 19.03.58
Ulia scoppiò a piangere fra le mie braccia mentre io sospiravo con gli occhi in su e le accarezzavo piano i capelli.
Ci mancava solo questa, ora...
Cordelia fece sbarrare tutte le porte e le finestre, mentre Ciclen affermò di voler usare il fucile, se fosse stato necessario.
Io ritenevo che tutte noi qui possedessimo la magia, quindi non eravamo del tutto sprovviste di difese.
Speravo almeno che questa funzionasse con quegli esseri a noi sconosciuti.
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Altea
08-10-2018, 19.11.09
Rimasi stupita dalla reazione di Yvaz, guardai la sua mano nella mia, era calda e sicura come il suo azzurro sguardo che pervase il mio color verde.
Non poteva immaginare chi fossi, ma lo vidi come un Cavaliere pronto a difendere la sua Regina "Si, stammi vicino, difendimi, anzi ci difenderemo a vicenda".
Il contadino non volle farci entrare, era spaventato ovviamente e non vi fu modo di fargli cambiare idea.
"Quindi hai ragione, dobbiamo cercarli noi, e potremmo imbatterci in quegli esseri strani, per questo devi tenere il pugnale, o potrebbero ferirti..e devi difendermi" sorridendo "Vediamo se vi sono tracce a terra, di scarpe o altro che portano da qualche parte" stringendo la sua mano.
Guisgard
09-10-2018, 00.02.31
Ulia pianse per qualche minuto fra le braccia di Gwen, mentre Calien e Rhon chiudevano e rafforzavano porte e finestre per ordine della direttrice.
La paura però era già entrata nell'istituto ed in ognuna di loro.
Giovani o vecchie che fossero.
In via eccezionale la direttrice permise poi l'utilizzo di un solo apparecchio tecnologico, ossia il suo tablet personale, per essere al corrente di cosa accadesse là fuori.
Per lunghi minuti non fu possibile connettersi, ma poi, dopo più di un'ora, si riuscì ad accedere ad Internet.
Il bollettino comunale parlava di scene di panico, di saccheggi a negozi e centri commerciali, di linciaggi e di traffico paralizzato.
Molti infatti ormai cercavano di uscire da Tavernova.
Inoltre si mandavano in diretta dichiarazioni di testimoni che affermavano di aver visto strani esseri, perlopiù nascosti fra i campi, dalle fattezze più disparate, anche se la maggior parte dei casi parlava di creature piccole come bambini, dagli occhi grandi e luminosi, la pelle verde e le dita palmate.
Qualcuno poi addirittura giurava di aver subito un tentativo di rapimento da parte di questi presunti alieni.
Ma fra tante testimonianze vaghe e confusionarie, vi era un punto in comune, ossia che questi extraterrestri apparivano ostili.
Guisgard
09-10-2018, 00.06.06
“Non temere, so il fatto mio...” disse Ivaz ad Altea per poi mostrarle una pistola che aveva nella tasca interna della giacca.
Allora insieme cominciarono a vagare in quello spiazzo.
Non c'era nessuno, neanche la camionetta dell'unità mobile con cui l'inviato ed i due tecnici erano giunti sul posto per quel servizio.
Nemmeno tracce di pneumatici.
“E' assurdo...” mormorò Ivaz “... non ci sono tracce della camionetta... come se fosse sparita nel nulla... e non c'è neanche il presunto meteorite...” sbuffando.
Lady Gwen
09-10-2018, 00.10.03
Cercai di confortare Ulia, che pareva inconsolabile.
Nel frattempo, Cordelia aveva permesso l'uso del suo tablet per rimanere aggiornati e dopo alcuni tentativi riuscimmo a metterci in contatto col mondo fuori da qui.
Scoprimmo che il panico regnava sovrano, si parlava di rapine, linciaggi, ogni cosa possibile.
Addirittura, qualcuno affermava di aver subito tentativi di rapina da questi presunti alieni, la cui descrizione era conforme a quella di Ciclen.
Ma certo era che vi fosse un punto in comune, ossia questi esseri non sembravano affatto amichevoli.
"Io... Penso che forse non sono ostili, magari cercano qualcosa, ma non sanno come cercarla, o come chiederla... Potrebbe essere..."
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Guisgard
09-10-2018, 00.26.05
“E dimmi...” disse sconvolta Ulia “... chi ti fa credere questo?” A Gwen. “Io invece credo che siano davvero ostili! Come nei film!”
Ma ad un tratto una delle studentesse cominciò a correre e gridare nel corridoio.
Era isterica, in lacrime ed urlava in modo incomprensibile.
Rhon alla fine riuscì a fermarla, ma la sua isteria sembrava rendere folle la ragazza.
Allora la direttrice la prese e la schiaffeggiò, riuscendo così a farla calmare almeno in parte, in modo che potesse spiegare il motivo di quella sua reazione.
Lady Gwen
09-10-2018, 00.29.53
"Non so, ma fin'ora si parla solo di tanto panico, tanta paura, ma nessuno ha detto che questi esseri abbiano realmente provocato dei danni."
Ad un tratto una ragazza iniziò a correre e piangere urlando disperata, Rhon provò a fermarla, ma non ci riuscì.
Allora Cordelia le diede uno schiaffo e solo in quel momento lei iniziò a calmarsi, così mi avvicinai per capire cosa fosse successo.
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Altea
09-10-2018, 00.32.51
"È davvero strano.. Forse risucchiati o cosa?".
Era il momento di intervenire, non saremmo andati avanti così, nella mia mano apparve una sfera di fuoco con lampi elettrostatici cercando presenze. Yvaz sarebbe rimasto stupefatto ma gli avrei tagliato la lingua se parlava.."Lei ci condurrà, ci rivelerà delle presenze almeno e da che parte trovarle.. Forse" osservandola.
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Guisgard
09-10-2018, 00.34.28
La direttrice era riuscita a far calmare la studentessa e cominciò a farle delle domande, mentre una sua collaboratrice le portò un bicchier d'acqua.
“Io...” disse la ragazza ancora sconvolta “... io... ero nel corridoio... e... ho visto... ho visto... uno di quegli esseri... era nell'aula magna...” tremando per la tensione.
“Che aspetto aveva?” Chiese la direttrice.
“Un bambino...” la ragazza “... era alto quanto un bambino... con la pelle verde e gli occhi grandi... come... come hanno detto alla radio...”
Ulia allora guardò Gwen.
Lady Gwen
09-10-2018, 00.36.04
La ragazza si calmò e rivelò l'impensabile.
Un alieno in aula magna.
Ricambiai sconvolta l'occhiata di Ulia.
"Beh... Cosa hai fatto? Insomma, dove potrebbe essere adesso?"
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Guisgard
09-10-2018, 00.39.45
Quella sfera di luce illuminò lo spazio tra Altea ed Ivaz.
Lui la guardò sorpreso, incredulo.
“Altea...” disse fissandola “... cosa... cos'è?”
Ma poi l'energia della sfera gli fece perdere i sensi, in modo che la regina di Serenica potesse consultarla liberamente.
Tuttavia non ci furono segnali dalla sfera.
Nulla di nulla.
Forse l'energia di quel luogo, ad opera del presunto meteorite, rendeva tutto troppo debole.
Guisgard
09-10-2018, 00.45.56
La ragazza cominciò a piangere a quelle parole di Gwen, incapace di dire nulla.
Si scatenò il panico fra le studentesse.
“Restate calme...” disse la direttrice cercando fare lo stesso “... calme!”
Ma in quel momento Zima si guardò intorno agitata.
“Arima! Arima!” Gridò. “Dov'è Arima? Arima?”
“Era qui prima!” Fece Nivile. “Siamo venute insieme dalla camera di Gwen! Era qui!”
Ora però non c'era più.
Ora anche la direttrice fu sul punto di perdere la testa.
“Cerchiamola, sarà in giro...” mormorò “... cerchiamola!”
Lady Gwen
09-10-2018, 00.57.45
La ragazza non riuscì a rispondere e scoppiò in lacrime.
E Zima mi terrorizzò ancor di più.
Non trovavamo Arima, da nessuna parte.
Era sparita!
Mi guardavo attorno freneticamente, cercavo di pensare, ma non ci riuscivo.
Prima scoprivamo di avere un alieno a scuola, poi Arima spariva!
No no no!
Annuii a Cordelia, presi Ulia per mano ed iniziammo a cercarla, ovunque, in lungo e in largo, decise a rivoltare tutta l'intera scuola finché non avessimo finalmente trovata.
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Guisgard
09-10-2018, 01.05.58
Si scatenò il caos ed il panico raggiunse un livello assurdo.
Tutte cominciarono a cercare Arima.
Anche Rhon e Ciclaen.
Gwen ed Ulia girarono tutto l'istituto, ma senza successo.
Nessuno riuscì a trovarla.
Le porte e le finestre erano sbarrate e nessuno comprendeva come Arima avesse fatto a sparire nel nulla.
“L'hanno...” disse terrorizzata Ulia “... l'hanno rapita loro... loro... e faremo tutte la stessa fine... una dopo l'altra...”
Destresya
09-10-2018, 16.01.43
Era tutto davvero preoccupante, molto preoccupante.
Annuii meccanicamente a Stewart.
"Sì.." dissi solo.
Che stava succedendo?
Odiavo non avere il controllo sulle situazioni.
"Tu.. manda via tutti, il personale, i clienti, ma raddoppia la sicurezza, già ci rimetteremo l'incasso di una notte non voglio che qualcuno se ne approfitti!" sbuffando.
Così, tornai nel mio studio, mi spogliai degli abiti della Miss per mettere quelli della propietaria.
Peccato, poteva essere interessante il gioco col quel tipo.
Tornai nel garage, presi l'auto e tornai a casa, di un umore più cupo di quanto fosse buia la notte.
https://cdn.pornpics.com/pics/2012-09-18/67908_01big.jpg
Altea
09-10-2018, 16.48.04
Vidi Yvaz crollare a terra, magari si sarebbe pure dimenticato di ciò che era successo.
Guardai attraverso la sfera infuocata ma sentivo il suo calore spegnersi, lentamente si raffreddò.
Mi guardai attorno perplessa, possibile in giro ci fossero forze potenti e strane e pensai se fossi stata a Serenica, il mio Regno sarebbe stato in pericolo.
Presi poi un secchio e riempii con l' acqua fredda della fontana e raggiunto Yvaz gli gettai l' acqua sul viso.."Avanti, non è ora di dormire" in tono autoritario ma dolce.
Lady Gwen
09-10-2018, 21.42.36
Ogni secondo che passavamo senza trovare Arima, era sempre più il panico.
Avevamo guardato in tutta la scuola, che era completamente sbarrata, ma non poteva essere sparita completamente nel nulla!
Era assurdo!
Ero avvilita e spaventata, non capivo.
"Non può essere... Nessuno sparisce così... Magari si è nascosta! Forse ha visto pure lei l'alieno!" esasperata e disperata io.
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Guisgard
11-10-2018, 16.48.21
Una secchiata sulla faccia di Ivaz e lui subito si svegliò.
“Cosa...” disse scuotendo la testa per schizzare via l'acqua dal viso e dai lunghi capelli “... cosa diavolo è successo?” Tirandosi su e restando seduto sul terreno “... devo essere svenuto...” guardandosi intorno e poi fissando Altea “... questo posto non mi piace... meglio andarcene o finiremo come il nostro inviato...” alzandosi.
Guisgard
11-10-2018, 16.48.27
Nascosta...” disse sconvolta Ulia “... e dove? L'hanno cercata ovunque... no, te lo dico io, Gwen “... loro sono già entrati qui... l'hanno portata via e nessuno potrà farla tornare indietro...” prese le sue mani “... che facciamo? Se restiamo qui faremo la sua stessa fine... io voglio tornare a casa mia... vedere se i miei stanno bene...”
Guisgard
11-10-2018, 16.52.20
Destresya guidò lungo una strada che pareva deserta.
In lontananza però si udivano i clacson delle auto che affollavano la strada provinciale che passava da lì, segno che molti, in preda al panico, avevano deciso di prendere le proprie cose ed abbandonare la cittadina.
Era ormai mattino quando la macchina della padrona del Mistresya giunse nella sua villetta in periferia.
Lady Gwen
11-10-2018, 16.52.40
Sì, dovevo ammetterlo, anche io avevo quella sensazione a tormentarmi.
Non potevo non pensare che potessero averla presa, e in questo caso, come avremmo fatto?
L'avremmo mai riavuta indietro?
Ponderai la proposta di Ulia, a lungo.
Mi guardai intorno.
"Proviamo ad uscire dalla porta della dispensa, vieni, andiamo."
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Guisgard
11-10-2018, 16.55.11
“Solo noi...” disse Ulia a Gwen “... credi sia sicuro? Uscire da sole fuori? Credi che sarà bene portarci dietro qualcun altro? Qualche ragazza o magari Rhon?” Spaventata.
Lady Gwen
11-10-2018, 16.57.44
Lanciai uno sguardo alla sala piena di crisi di panico e isteria.
Non mi convinceva molto la cosa.
Alla fine, andai da Rhon, afferrandolo e portandolo con me e Ulia, diretti in dispensa più in fretta possibile.
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Guisgard
11-10-2018, 17.07.02
Rhon fu letteralmente portato via da Gwen, ritrovandosi con lei e con Ulia nella dispensa.
“Ehi, ma dico...” disse lui “... cos'avete? Si può sapere? Ho da fare io, non ho tempo per questi giochetti!”
Destresya
11-10-2018, 17.11.17
Ma che diavolo stava succedendo?
Possibile che fossero impazziti tutti nello stesso momento?
Capivo il blackout, ma diamine, un po' di contengno.
Fortunatamente la mia villa non era lontana dal Mistresya, odiavo metterci tanto per andare al lavoro, lo consideravo tempo perso.
Il mio umore era pessimo, considerando che ero stata interrotta proprio mentre la Miss stava per entrare in scena.
Aprii il cancello dell'auto ed entrai, andando subito al piano di sopra per provare a vedere se il televisore funzionava e cercare di capire che cosa stesse succedendo. Non prima, però, di essermi versata un bicchiere di vino, ed essermi spaparanzata sul divano.
Mi immaginai la pena che doveva avere chi aveva degli affetti in quel momento di assoluto caos. Fortuna che io, a parte mia cugina, suo marito e loro figlio non avevo nessuno al mondo. E anche loro non è che fossero poi così importanti per me.
Lady Gwen
11-10-2018, 17.16.11
Arrivammo in dispensa e immaginavo che la porta fosse chiusa.
Allora puntai la bacchetta verso la serratura, aprendola.
"Nessun giochetto, Rhon. Stiamo scappando."
E portai tutti fuori, nel parco della scuola diretta al basso muretto laterale che avevamo scavalcato questa mattina.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20181011/7e8a25601275bbaf6a4b826f474b1a7e.jpg
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Guisgard
11-10-2018, 17.18.43
Rohn guardò il muretto.
“Quindi, ditemi...” disse a Gwen e ad Ulia “... perchè siamo qui? Cosa volete fare?” Fissandole dubbioso.
Guisgard
11-10-2018, 17.24.32
Destresya tornò a casa e constatò che il suo sistema d'allarme stranamente non era saltato.
Forse essendo collegato ad una lineea satellitare esterna non aveva subito i danni degli altri sistemi sovraccaricati nella cittadina.
La tv invece andava ad intermittenza e non si capiva granchè dal telegiornale, eccezion fatta per le immagini che scorrevano, sebbene non nitidissime, sullo schermo.
C'era caos ovunque a Tavernova e d'intorni, con scene di panico assurdo.
Inoltre ad intervalli regolari in tv mandavano in onda foto di persone che nelle ultime ore era scomparse nel nulla.
Il suo pc però non andava, ma ciò non era dovuto ai disordini attuali, ma ad un virus che lei non era riuscita ad eliminare dal suo computer.
Lady Gwen
11-10-2018, 17.25.11
"Andare a casa, ovviamente" risposi a Rhon, scavalcando.
"Dai, muoviti, dobbiamo fare in fretta!" a lui.
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Guisgard
11-10-2018, 17.33.22
“Uscire da qui potrebbe essere pericoloso...” disse Rhon a Gwen “... su internet ci sono elenchi di foto relative a persone che sono scomparse nel nulla nelle ultime ore... uscire là fuori è un suicidio...”
Lady Gwen
11-10-2018, 17.37.09
Mi voltai a guardarlo.
"Sì, è vero, ma Arima è sparita nonostante la scuola fosse totalmente sbarrata e uno di loro quasi sicuramente era dentro l'accademia. Nessun posto più è sicuro" risposi.
"Avanti, venite" indicando la strada di fronte a noi.
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Altea
11-10-2018, 17.39.14
Yvaz rinvenne subito.. "Non sei svenuto, sei scivolato e hai battuto la testa" mentendo spudoratamente.. "Qui ci sono forze strane, andarcene e dove?" avanzando lentamente verso il campo di fronte a noi e guardando se ci fosse qualcosa.
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Guisgard
11-10-2018, 17.43.01
“Si, hai ragione...” disse Ivaz ad Altea, mentre insieme avanzavano verso il campo di fronte a loro.
Erano seminati i broccoli e quei cerchi stavano sempre là.
Il cielo era cupo, inquieto, misterioso e ad un tratto Ivaz alzò gli occhi verso l'alto.
“Guarda lì, Altea...” indicando il cielo con un dito “... guarda!”
https://www.focus.it/site_stored/imgs/0004/036/nubi-lenticolari-cape-town.630x360.jpg
Destresya
11-10-2018, 17.46.20
Spensi la tv, tanto era inutile, quel segnale disturbato mi dava incredibilmente fastidio!
Chissà che diavolo era successo.
Non che mi importasse, io ero al sicuro.
Avevo controllato il sistema di allarme ed era tutto a posto, aver speso di più per il collegamento satellitare aveva dato i suoi frutti.
Presi così il pc, ma anche quello non andava.
Sbuffai, ricordandomi del virus che avevo preso qualche giorno prima e che ancora non ero riuscita a debellare.
Per quelle cose chiamavo sempre il figlio di mia cugina.
Così, anche questa volta, presi il cellulare e provai a chiamare, se c'era linea.
Altea
11-10-2018, 17.52.56
Avanzammo lentamente tra quel campo dove stavano i famosi cerchi quando Yvaz puntò il dito verso il Cielo.
Rimasi immobile a fissare quelle sagome nel cielo "Sembrano nuvole a forme di cerchio..o tu pensi possano essere astronavi? Ufo?" quella parola a Serenica non si usava ma qui sulla Terra si.."Ebbene, non dirmi come ma mi hanno detto che antiche civiltà venute dalla spazio, galassie lontane hanno mire sulla Terra, cosa mai potremmo fare?" guardai Yvaz, una soluzione ci deve essere avanzando ed entrando in telepatia con Parvia "Sono loro..da dove vengono lo hai scoperto?".
Guisgard
11-10-2018, 17.59.23
“Se volete vi aiuterò ad uscire, ma non verrò con voi...” disse Rhon a Gwen e ad Ulia “... non uscirò da qui... non ci sono posti sicuri, non più di questo almeno... venite, vi farò uscire... e buona fortuna...”
Guisgard
11-10-2018, 17.59.33
Dopo un paio di tentativi il cellulare di Destresya riuscì a prendere la linea, bussando per un po'.
“Pronto...” disse dall'altra parte una giovane voce incerta e spaventata “... chi parla?” Era suo nipote Garion.
Guisgard
11-10-2018, 17.59.40
Erano grosse sagome circolari sospese nel cielo, minacciose sulla cittadina.
Ivav prese il suo cellulare e cominciò a scattare foto su foto.
“Ti hanno detto...” disse poi ad Altea “... in che senso? Ehi...” fissandola “... non sarai una specie di medium o roba simile? Di quelle dotate di una certa sensibilità e capaci di entrare in contatto col mondo soprannaturale?”
Lei però era già in contatto con Parvia.
“Altezza serenissima...” questa “... deve trattarsi di una civiltà extraterrestre molto evoluta, forse anche spiritualmente... infatti io non riesco a penetrare le loro difese e da ciò che vedo non risulta nulla oltre che il vuoto cosmico...”
Lady Gwen
11-10-2018, 18.03.37
Lo guardai, poi guardai Ulia, poi di nuovo lui.
"Perché?" dissi "Avanti, non puoi farti schiacciare dalla paura. Abbiamo pure la magia, penseremo noi a te. Ti prego" insistetti, guardandolo nei suoi occhioni marroni, i capelli castani come sempre scarmigliati.
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Altea
11-10-2018, 18.13.24
Ormai il mio corpo era rimasto lì, ma la mia mente si era elevata fino a raggiungere per un attimo addirittura Serenica sospesa nell' aria "E' tremendo, la Terra corre un rischio troppo forte...Cosa consigliate di fare? Nessun Re o Principe, nostro alleato dalla galassia o regno strano e tanto forte potrebbe aiutarci? Il mio amico Yvaz è un uomo intelligente ma nulla può fare, è pure svenuto a contatto con la sfera magica e la nostra energia, non era mai accaduto" osservando tutti sospesa nell' aria, avendo effettuato lo sdoppiamento e l' altra osservava perplessa il cielo.
https://vignette.wikia.nocookie.net/legendofthecryptids/images/d/d5/Miguela_Quixano.png/revision/latest?cb=20170318105853
Destresya
11-10-2018, 18.13.31
Il cellulare ci mise un po' a mettersi in moto, stavo perdendo la pazienza!
Quando stavo per mandare al diavolo, Garion, telefono e computer tutti insieme appassionatamente, iniziò a squillare.
"Ciao Garion!" cercando di essere più carina possibile così da ottenere dal ragazzo quello che volevo.
"Come stai? Sei impegnato?".
Guisgard
11-10-2018, 18.28.28
“Si, Gwen ha ragione...” disse Ulia a Rhon “... abbiamo la magia e ti aiuteremo noi...”
“Anche Arima aveva la magia” Rhon “eppure ciò non l'ha salvata da quei maledetti invasori!”
“Noi però siamo in due e ci sarai anche tu...” fece Ulia “... non abbandonarci, Rhon... vieni via con noi...”
“E va bene...” dopo un lungo respiro lui.
Guisgard
11-10-2018, 18.28.50
“Cercherò di indagare, altezza...” disse telepaticamente Parvia ad Altea “... farò convocare il Consiglio Galattico per cercare di capire da quale pianeta è partita questa invasione che ora subisce la Terra...”
Guisgard
11-10-2018, 18.28.57
“Zia Destresya...” disse Garion impacciato al cellulare “... sei tu? Ciao, come stai? Io... io sono qui solo a casa... i miei sono andati in gita due giorni fa... qui sembrano tutti impazziti... mi sono chiuso in casa per paura di saccheggi o linciaggi...” spaventato.
Altea
11-10-2018, 18.35.59
"E' ottima cosa...Immediatamente convocate il Consiglio Galattico, dovete scoprire chi sono e quanto possano essere potenti...e cosa si debba fare...svelerò a quell' uomo la mia identità ma poi farò in modo dimenticherà tutto prima io me ne vada dalla Terra, non immagino di arrivare ad avere addirittura una missione, volevo solo svagarmi" tuonando e arrabbiata "Sua Altezza Serenissima non può mai stare in pace, bene appena avete notizie contattatemi telepaticamente attraverso la Sfera".
Sparii e guardai il Cielo "Si, diciamo sono una medium perché ho poteri telepatici, ora mi sono sdoppiata ed ero nel mio Regno, Serenica. Mi hanno detto loro tutto questo, sono la loro Regina e molto altro..tutto è al mio potere. Per ora ben poco si può fare ma convocheranno il Consiglio Galattico e mi sapranno dire...ora non svenire come prima..era perché stavo usando una sfera dalla energia particolare e quel pugnale che hai ha il potere del Fuoco di Serenica" per prendere le sembianze mie vere da guerriera e regina in modo Yvaz non mi prendesse per pazza..."Bene" con aria indifferente "Cosa vuoi fare con le foto scattate? Un album dei ricordi?" sarcastica.
Destresya
11-10-2018, 18.36.37
Mi illuminai nel sentire la voce spaventata del ragazzo.
La cosa mi aveva sempre divertito moltissimo, non potevo negarlo, era così facile stuzzicarlo e metterlo in difficoltà.
E poi dovevo sfruttare quella situazione, apparire buona e generosa quando invece mi serviva che il ragazzo mi mettesse a posto il computer.
"Oh povero caro... non puoi stare a casa da solo, vieni qui da me, subito!" col tono preoccupato.
Guisgard
11-10-2018, 18.42.01
Cominciò a piovere ed il cielo mutò, lasciando svanire ogni forma.
Poi Altea rivelò di essere una medium e persino una regina proveniente da un altro pianeta.
“Aspetta...” disse scettico Ivaz “... mi prendi in giro? E' uno scherzo o solo una trovata per sfruttare l'onda degli alieni ed avere notorietà?” Perplesso.
Guisgard
11-10-2018, 18.42.41
“Eh, zia...” disse Garion a Destresya “... io verrei volentieri, ma sai che i miei non vogliono che venga a casa tua... sai come la pensano...” rammaricato il ragazzo.
Infatti per via del suo lavoro, i genitori di Garion non volevano lui avesse a che fare con lei.
Destresya era considerata la pecora nera della famiglia.
Destresya
11-10-2018, 18.45.46
Alzai gli occhi al cielo.
Quei moralisti dei miei cugini.
"Ma vuoi startene lì tutto solo col rischio dei linciaggi, cucciolo?" tutta carina e dolce io "Non diremo niente ai tuoi, io sono preoccupata di saperti lì solo, lo sai che la zia ti vuole tanto bene..".
Cercai di convincerlo.
Altea
11-10-2018, 18.46.27
Iniziò a piovere e tutto si dissolse e ripresi le sembianze della Regina di Serenica, avevo in mano Volpe Ambrata.."No, è vero..come quello che sta succedendo..vuoi fare lo scoop? Ti ammazzerò con questa spada, devi aiutarmi a liberare la Terra" puntandogliela contro mentre saette pervadevano il mio corpo visto ero un tantino arrabbiata "Piove, te ne sei accorto e le sagome sono sparite..quindi..erano nuvole che riflettevano qualcosa" pensierosa..."Ok guardiamo le foto, magari al riparo dentro la tua auto o mi bagno" sorridendo.
Guisgard
11-10-2018, 18.53.27
Ivaz fu incredulo nel vedere Altea nella sua vera forma.
I vederla nelle sue reali sembianze.
Poi le puntò la spada verso di lui e subito il giornalista alzò le mani.
“Ok ok...” disse “... io non so chi tu sia, né quali siano le tue abilità... però sta attenta con questa spada... io farò come dici... dopotutto vogliamo salvare la Terra, no?” Credendo fosse pazza.
Guisgard
11-10-2018, 18.53.35
“Si...” disse titubante Garion “... si, va bene, zia Destresya...” con aria impaurita “... non diremo nulla a loro... ma come faccio a venir? Non ho la patente e fuori piove...” con tono da imbranato.
Garion era uno studente modello, il migliore del suo liceo, ma poco pratico della vita reale e soprattutto totalmente in soggezione davanti alla sua autoritaria zia.
Altea
11-10-2018, 18.57.31
"So che mi prendi per pazza, ma secondo te io posso essere mutata improvvisamente davanti a te?" per poi tornare una ragazza dall' aspetto normale "Andiamo a vedere le foto e speriamo qui vi siano altre persone in gamba per scoprire pure ciò che sta accadendo" prendendolo per mano e andando fino alla sua auto ed entrando.
Lady Gwen
11-10-2018, 18.58.52
Cercando in tutti i modi di convincere Rhon e alla fine ci riuscimmo.
Sorrisi sollevata e lo abbracciai.
"Grazie" dissi, poi mi allontanai.
"Bene, allora sbrighiamoci, dobbiamo essere più svelti possibile."
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Guisgard
11-10-2018, 19.01.55
Altea prese per mano Ivaz e tornarono in auto.
“Però devo ammettere che sei davvero sexy vestita così...” guardandola compiaciuto “... non immaginavo avessi un simile fisico... gli abiti da lavoro non ti rendono giustizia...” apprezzando con un sorriso ciò che aveva davanti “... se gli alieni fossero come te, beh, mi farei rapire senza problemi.” Divertito, per poi farle l'occhiolino.
Altea
11-10-2018, 19.08.34
"Non sono una aliena, il mio Regno fa parte di un posto dove non vi è Spazio e Tempo...è qualcosa di difficile spiegarlo, solo tu puoi vedere ora le mie sembianze, forse pure gli alieni ma davanti alle persone io sono una persona normale, con quegli abiti che tu hai detto..non rendono giustizia" pensierosa "Dai mettiamoci al lavoro, io..appunto vedi sono appiedata, non ho nulla sono da due giorni qui..tu dove stai? Dobbiamo stare in un posto tranquillo dove studiare le foto, che dici torniamo a Radio Rosa? Magari il fisico può notare qualcosa di importante o proponi altro?".
Guisgard
11-10-2018, 19.17.00
Rhon condusse Gwen ed Ulia ad una delle uscite secondarie.
Aprì la porta e fece cenno alle due studentesse di uscire.
Poi fece lo stesso e si tirò dietro la porta chiudendola.
Ora erano fuori dall'istituto.
Il cielo era cupo e grigio e piovigginava.
“Venite, spostiamoci da qui...” disse lui “... nelle campagne è cominciato tutto... magari verso il centro urbano si starà più sicuri...”
Guisgard
11-10-2018, 19.17.07
Ivaz sorrise.
“Ho capito, sei di quelle gelide, scostanti a cui i complimenti non fanno effetto...” disse mettendo in moto l'auto “... una vera regina dunque... bellissima, glaciale ed inavvicinabile...” partendo “... andremo a casa mia, vostra altezza...” ad Altea con tono sarcastico “... lì saremo al sicuro... ed io farò una doccia gelata... prima di studiare le foto...”
Altea
11-10-2018, 19.20.34
Yvaz partì con l' auto.."Non sono affatto gelida, glaciale e scostante...ho un cuore pure io, forse il mio rango mi porta ad essere tale ma il mio cuore è caldo, credimi" osservandolo nei suoi occhi azzurri "La fai fredda la doccia? Come mai?" osservandolo bene.
Lady Gwen
11-10-2018, 19.20.59
Uscimmo, curandoci di chiudere bene la porta alle nostre spalle e ci mettemmo in marcia.
Il cielo era plumbeo e cupo.
"Beh, di certo andremmo in città, visto che vogliamo cercare di arrivare a casa nostra. E tu potrai venire a casa mia, o magari anche di Ulia" a Rhon.
"E speriamo vada tutto bene" con un sospiro per darmi coraggio.
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Destresya
11-10-2018, 22.48.25
Alzai gli occhi al cielo.
Era davvero una frana quel ragazzo, altrochè!
Ma avevo bisogno di lui, dovevo sistemare il computer e io proprio non ero capace.
"Dai, preparati che la zia ti viene a prendere!" sorridendo "Ciao ciao, a fra poco!" decisa e autoritaria.
Così, attaccai il telefono, sbuffai e andai a riprendere la macchina in garage per raggiungere la casa dei miei cugini, che non era poi così distante.
Il ragazzo poteva farsela a piedi, ma era troppo fifone!
https://cdn.pornpics.com/pics/2012-09-18/67908_06big.jpg
Guisgard
11-10-2018, 23.32.28
Rhon annuì a Gwen e poi con Ulia tutte e tre si avviarono verso la città.
In lontananza si udivano le auto che andavano via, in un'autentica fuga verso città vicine o addirittura fuori dalla regione, o magari solo verso l'ignoto.
C'era desolazione ovunque.
Ad un tratto, quando erano prossimi ad arrivare nella cittadina, i tre sentirono il rumore di un'auto che si avvicinava, fermandosi poi proprio accanto a loro.
Guisgard
11-10-2018, 23.34.48
"E' un modo di dire..." disse Ivaz guidando "... non lo conosci? Non sai il significato di quando si dice voglio fare una doccia fredda?" Guardando Altea.
Guisgard
11-10-2018, 23.37.39
Destresya, un pò seccata, decise di tagliare la testa al toro.
Con il suo modo di fare autoritario e spiccio si propose di andare a prendere il suo giovane nipote e lui ovviamente non oppose resistenza.
Così, poco dopo, l'auto di lei era davanti alla casa di Garion.
Lady Gwen
12-10-2018, 00.03.30
Arrivammo in città e le macchine sfrecciavano via alla ricerca di salvezza in città vicine e non potevo biasimarli.
Anche noi cercavamo protezione a casa nostra e onestamente non vedevo l'ora di arrivarci.
Ad un certo punto si sentì il motore di una macchina che si fermava proprio accanto a noi e mi stai per vedere chi fosse e cosa volesse.
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Guisgard
12-10-2018, 00.07.56
L'auto si fermò accanto a loro ed il finestrino cominciò ad abbassarsi.
Dentro vi erano due uomini.
“Ehi, ragazzi...” disse uno dei due uomini a Gwen, a Rhon e ad Ulia “... andate a Tavernova? Guardate che è quasi deserta ed ormai ci sono solo bande di scalmanati che saccheggiano i negozi...”
Lady Gwen
12-10-2018, 00.14.31
Il finestrino dell'auto si abbassò e vedemmo due uomini, i quali ci avvisavano che la città era praticamente deserta, tranne poche persone che saccheggiavano case e negozi.
"Stiamo andando dalle nostre famiglie, non abitano troppo lontano da qui" il che era vero, ma soprattutto lo dicevo perché non potevamo sapere chi avevamo davanti, nei momenti di disperazione era meglio non fidarsi di nessuno.
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Guisgard
12-10-2018, 00.20.38
"Si, fate bene..." disse l'uomo a Gwen "... e poi cercate di restare in casa... le strade non sono sicure."
"Volete un passaggio?" Chiese l'altro uomo.
"Io direi di si..." sottovoce Ulia a Gwen.
Lady Gwen
12-10-2018, 00.23.29
Annuii.
Quando chiese se volessimo un passaggio, Ulia mi sussurrò di accettare.
Beh, mi sembravano persone a posto.
"Sì" dissi ai due uomini.
Salimmo in auto e diedi loro i nostri indirizzi.
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Guisgard
12-10-2018, 00.39.08
Salirono in auto e quella partì, arrivando in città.
Era desolata e molte serrante erano state forzate ed aperte, con in strada diversi oggetti frutto di atti vandalici di ogni tipo.
Molti avevano abbandonato la cittadina ed ovunque c'era un'atmosfera che sembrava uscita da un film catastrofico.
L'auto imboccò un vicoletto e raggiunse un'area dove vi era un grosso capannone.
Subito da quello uscirono altri individui che circondarono l'auto.
“Scendete...” disse l'uomo.
“Ma questo non è il nostro indirizzo...” fece Ulia.
Rhon sentì puzza di bruciato e cercò di aprire lo sportello per scendere, ma fu bloccato da quelli che stavano fuori che lo colpirono dal finestrino abbassato.
In un attimo furono tutti e tre tirati letteralmente fuori e picchiati.
In pochi istanti Gwen, Ulia e Rhon persero conoscenza.
Gwen si risvegliò dopo un pò nel capannone.
Era legata con delle corde molto strette ed accanto a lei vi erano Ulia e Rhon, anche loro legati.
Tutti e tre avevano lividi un pò ovunque per il pestaggio.
A guardia c'erano due grossi alani che abbaiavano e schiumavano, fortunamente incatenati sulla porta per evitare di farli fuggire.
Destresya
12-10-2018, 00.47.18
Arrivata davanti alla casa di Garion, mi accostai al cancello, scesi e suonai il campanello.
"Avanti, muoviti" lo rimproveravo, bruscamente.
Dopotutto sapeva che stavo arrivando, perchè non farsi trovare pronto?.
https://cdn.pornpics.com/pics/2012-09-18/67908_02big.jpg
Lady Gwen
12-10-2018, 00.49.17
Attraversammo la città, che era deserta, desolata e abbandonata, come pensavamo.
Era uno scenario terribile, angosciante.
Ad un certo punto, ci dissero di uscire, ma la cosa mi sembrò subito strana.
Troppo.
Rhon provò a uscire, ma fummo trascinati fuori e picchiati selvaggiamente.
Mi dimenai, urlai, piangendo dalla disperazione e dal terrore.
Saremmo morti qui?
Probabilmente sì...
Buffo, il pericolo erano gli alieni ed eravamo finiti in questo casino.
Mi mancavano i miei genitori, le mie compagne, pensai ad Elv, pensai che lo avrei voluto terribilmente vicino in questo momento, perché lui ci avrebbe salvati, mi avrebbe salvata, ne ero certa.
Ma i suoi baci, i suoi occhi, il suo viso, rischiavano di rimanere solo un vago ricordo.
Persi conoscenza e forse staavmo davvero morendo.
Un modo atroce, in effetti, ma meglio la morte piuttosto che dover ancora sopportare un dolore così atroce e una tale umiliazione.
Stranamente, però, mi svegliai.
Eravamo in un capannone, legati con delle corde.
Cercai di liberarmi, ma nulla.
Eravamo bloccati qui.
"Maledizione!" sibilai fra i denti.
Guisgard
12-10-2018, 00.52.27
Garion uscì di casa, titubante e spaventato per paura dei disordini in giro, ritrovandosi l'auto di Destresya davanti.
"Ciao, zia..." disse lui, per poi restare subito mortificato per i modi di lei "... si... si, subito..." e salì in auto, restando taciturno ed impacciato.
Destresya
12-10-2018, 00.56.31
Eccolo il ragazzo!
"Su, su, che non c'è tempo da perdere!" spiccia, rientrando in macchina.
Aspettai, impaziente, che lui salisse e ripartii rapida alla volta di casa mia.
Non vedevo l'ora di chiudermi in casa.
"Allora, cucciolo mio, come stai?" sorridendo, cercando di essere rassicurante.
Guisgard
12-10-2018, 00.56.50
Dopo Gwen anche Ulia e Rhon ripresero conoscenza.
I cani abbaiavano forte, ringhiando e schiumando verso i tre.
“Quei dannati...” disse Rhon “... cosa ne faranno di noi?”
“Nulla di buono...” Ulia.
Ad un tratto tornarono quei teppisti, guardando verso di loro e ridendo.
“Chi prendiamo per prima?” Uno di loro agli altri.
“Quella con i capelli rossi...” indicò un altro di quelli “... è perfetta...”
http://farm5.static.flickr.com/4092/5186321407_9ae01499ff.jpg
Guisgard
12-10-2018, 00.59.44
L'auto ripartì.
"Ora meglio, zia..." disse Garion "... non mi piaceva stare da solo..." cercando di non guardare troppo Destresya per non sembrare inopportuno e fuoriluogo, nonostante ciò che aveva sentito su di lei lo incuriosiva parecchio.
E non solo.
Destresya
12-10-2018, 01.09.54
Gli sorrisi.
"Ora sei con la zia, piccolo!" sorridendogli dolcemente.
In breve tempo raggiunsi la casa, sistemai l'auto in garage.
"Andiamo su, piccolo.." gli dissi, sorridendo dolcemente. per poi stiracchiiarmi un attimo e scendere poi dall'auto.
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Guisgard
12-10-2018, 01.15.00
Arrivarono finalmente alla villa di Destresya, in un luogo appartato e lontano da negozi e strade trafficate, così da poter restare relativamente tranquilli.
Garion subito scese ed attese che anche la zia facesse lo stesso.
Ma nello scendere anche lei dalla macchina, il ragazzo poté guardarle tutte le gambe ed intravederne la biancheria, restando impalato ed incapace di dire nulla.
Lady Gwen
12-10-2018, 01.19.07
Quei cani erano terrificanti, continuavano ad abbaiare verso di noi con cattiveria.
Scossi la testa con disperazione.
Non ne saremmo usciti vivi, ne ero sicura.
Ad un tratto, vedemmo dei tizi, che iniziarono a ridere.
Ah c'era da ridere?!
Dissero che avrebbero preso me e impallidii.
Cosa volevano farmi?
Per cosa ero perfetta?
Cosa dicevano?!
Fui presa dal panico e non riuscii a parlare, ero terrorizzata e sudavo freddo, il cuore che andava all'impazzata.
Guisgard
12-10-2018, 01.24.53
Due di loro afferrarono Gwen e la portarono via, tra le urla disperate di Ulia.
Ma uno di quelli la colpì e lei si zittì.
Gwen invece fu trascinata fuori dal capannone e messa in un'auto.
Poi la macchina partì e dopo un pò raggiunse in un vicolo malfamato il retro di un locale.
I teppisti portarono dentro Gwen.
Ma mentre entravano lei notò alcune moto ferme dall'altra parte, davanti all'ingresso.
Avevano lo stemma delle Tarantole.
Destresya
12-10-2018, 01.29.38
"Che c'è, non parli più?" fissandolo dall'alto degli occhiali con aria interrogativa.
Lasciammo il garage per rifugiarci in casa.
Lo portai subito in salotto, dove c'era il computer da sistemare.
"Vuoi qualcosa da bere, caro? Un succo, un tè, una coca?" cercando sempre di mostrarmi sevizievole.
Guisgard
12-10-2018, 01.35.57
“Un succo andrà bene, zia...” disse lui annuendo a Destrsya “... grazie, sei molto gentile...” fissandola.
“E' proprio come la descrivono...” pensò “... dopotutto col mestiere che fa deve per forza essere una donnaccia...” un po' a disagio.
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Lady Gwen
12-10-2018, 01.50.42
Mi dimenai divincolandomi e urlando come Ulia mentre mi portavano via, i lividi, le ferite e i segni che dolevano come nient'altro al mondo..
Morivo dentro al pensiero di ciò che avrebbero potuto farmi.
Mi fecero salire in una macchina e mi portarono in un vicolo, nel retro di un locale.
Ma mentre mi facevano entrare... Le vidi.
Delle moto con lo stemma delle Tarantole.
Elv!
Era qui!
Iniziai ad essere più speranzosa, dovevo solo capire come avvisarli senza dare nell'occhio.
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Destresya
12-10-2018, 01.53.09
Andai a prendere il succo, e glielo portai.
Sapevo che il piccolo beveva solo cose senza zucchero, così gliene portai uno.
"Ah, caro.." dissi, infine, con noncuranza, non è che mi daresti un'occhiata al pc già che sei qui? Non so che cos'abbia ma è sempre in tilt!" sospirai, sedendomi accanto a lui.
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Guisgard
12-10-2018, 01.53.58
Si, bisognava avvertirli, trovare il modo per farsi vedere o sentire dalle Tarantole.
Gwen fu portata nel retro di quel locale e chiusa in uno sgabuzzino, legata ben bene ad una sedia e lasciata sola.
Lady Gwen
12-10-2018, 01.56.28
Mi portarono in uno sgabuzzino e mi legarono ad una sedia.
No!
No, dannazione, no!
Io dovevo avvisarli, dovevo avvisare Elv!
Mi guardai intorno nello sgabuzzino alla ricerca di un modo per potermi liberare, un oggetto, qualsiasi cosa, pur di tagliare le corde.
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Guisgard
12-10-2018, 01.58.38
Destresya era lì davanti a lui, autoritaria e provocante, bellissima e provocante.
Garion la guardò per un breve istante, tutta, per poi annuire.
“Si... si, certo...” disse arrossendo “... ti darò un'occhiata... al pc...” aggiunse poi per paura di tradirsi visti i pensieri sconci che cominciava a fare su di lei.
Guisgard
12-10-2018, 02.04.19
Gwen si guardò intorno, ma non trovò nulla per potersi liberare.
Era bloccata.
Tutto era fatto in modo che una ragazza prigioniera non potesse mai liberare.
Ma lei non era una ragazza come le altre.
Lady Gwen
12-10-2018, 02.15.56
Niente.
Non c'era niente.
Niente!
Avrei potuto provare a fare senza bacchetta, visto che quella era finita chissà dove, e al pensiero impazzivo...
Cercai allora di evocare delle fiammelle dalle punte delle dita e consumai le corde, fino a romperle del tutto.
Bene.
Una cosa era fatta.
Ora restava da capire come uscire dal maledetto sgabuzzino.
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Guisgard
12-10-2018, 02.19.40
Gwen con le fiammelle magiche si liberò delle corde, liberandosi.
La porta era chiusa a chiave ma con la magia non sarebbe stato difficile aprirla.
Lady Gwen
12-10-2018, 02.26.49
Le corde scivolarono via, ma la porta era chiusa a chiave.
La sbloccai sempre con la magia e lentamente la aprii, guardando da entrambi i lati se ci fosse qualcuno in giro, sperando di no, così da poter uscire tranquillamente.
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Guisgard
12-10-2018, 02.31.58
Gwen aprì la porta e guardò nel corridoio.
Non si vedeva nessuno, ma dalle pareti giungevano musica e voci.
Era il locale.
Destresya
12-10-2018, 02.32.40
Sorrisi, compiaciuta.
Dopotutto era per quello che mi ero data tanta briga.
Povero piccolo, lui magari ci credeva anche alle mie attenzioni.
Per carità, era un bravo bambino, e quell'aria spaurita mi faceva fare sempre pensieri inconfessabili.
Altro che gli uomini che si sottomettevano volontariamente, piegare per gioco il mondo di quel ragazzo al mio volere sarebbe stato decisamente più interessante, decisamente.
Così mi alzai, presi il computer e glielo porsi.
"Ecco piccolo, solo tu puoi sistemarlo!
Chinandomi su di lui per adagiare il computer portatile su un tavolino.
https://cdn.pornpics.com/pics1/2017-01-19/395735_03big.jpg
Lady Gwen
12-10-2018, 02.33.43
Sentivo musica e voci, dal momento che ero nel retro del locale.
Allora feci il percorso a ritroso nel tentativo di uscire nel vicolo e trovare le moto di Elv e gli altri.
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Guisgard
12-10-2018, 02.38.22
Garion alzò lo sguardo sul pc e poi su sua zia, che porgendolo si era chinata, mostrando tutta la generosa e provocante scollatura, in cui erano stretti e disegnati due giunonici seni dalla forma perfetta.
Si perse in quella visione lasciva, incapace di dire nulla e di muoversi.
Guisgard
12-10-2018, 02.40.44
Gwen fece il cammino a ritroso, fino ad arrivare all'uscita sul retro, che era ovviamente aperta per i rifiuti.
Era di nuovo all'aperto, nel vicoletto, a poca distanza dalle moto delle Tarantole.
Lady Gwen
12-10-2018, 02.46.10
Trattenni il fiato ad ogni passo, il cuore che batteva forte rimbombando nelle orecchie con un ritmo convulso ed assordante, che quasi superava quello della musica.non mi sembrò vero di assaporare di nuovo la libertà mentre uscii fuori, all'aperto, l'aria fresca ad accarezzarmi la pelle, pur senza guarire i lividi e le ferite che ricoprivano il mio corpo.
Camminai con più energia, ignorando i dolori, un passo dopo l'altro, un piede davanti all'altro, fino a raggiungere le moto, nella speranza di trovare Elv, l'unico mio pensiero di salvezza in questo momento.
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Guisgard
12-10-2018, 02.49.25
Erano solo tre moto, col marchio delle Tarandole sul serbatoio.
Gwen si avvicinò e comprese che erano nel locale.
Ed infatti, in quel momento la porta si aprì ed uscirono tre individui.
Erano Lion, Ozzl ed Elv.
Lady Gwen
12-10-2018, 02.53.44
Sì, erano proprio loro, le moto delle Tarantole.
Erano nel locale, presumibilmente e quando avevo già deciso di farmi forza ed entrare, li vidi uscire.
E lo vidi lì.
Elv.
Mi sentii salva, al sicuro, all'improvviso e non me lo feci ripetere mezza volta.
"Elv!" esclamai, poi in lacrime e dolorante per quelle ripetute percosse mi buttai fra le sue braccia.
Una panacea, una cura davvero per ogni male.
Era lui, era lo spazio perfetto delle sue braccia.
Non serviva altro.
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Guisgard
12-10-2018, 03.13.56
I tre teppisti restarono sorpresi, ma poi Elv non pensò ad altro se non a stringere Gwen fra le braccia.
"Ora calmati..." disse piano lui "... qui sei al sicuro... su..." rassicurandola e tenendola stretta a sè.
Lady Gwen
12-10-2018, 03.18.56
Mi tenne stretta a sè, cercando di farmi calmare e mi lasciai cullare dal suo profumo, che non avevo più dimenticato, dalle sue mani che accarezzavano la mia schiena e i miei capelli, dalla sua voce e dalle sue braccia.
"Li hanno presi... Hanno preso anche Ulia, e Rhon..." dissi, fra i singhiozzi.
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Guisgard
12-10-2018, 03.22.39
"Presi..." disse Elv fissando Gwen "... di chi parli?"
"Scommetto sono stati gli alieni!" Ozzl. "Quei dannati marziani hanno scatenato il panico! E pare rapiscano molte persone per studiarle!"
Lady Gwen
12-10-2018, 03.26.26
Ma che alieni e alieni.
Fin'ora avevamo rischiato di morire e non c'entravano proprio un bel niente gli alieni.
"Non so chi sono, non li conosco. Ci hanno fatto salire per un passaggio a casa, ma poi ci hanno picchiati, chiudendoci in un capannone e io sono stata chiusa qui, ma sono riuscita ad uscire..." spiegai, singhiozzando ancora "Ho avuto così paura... Tanta paura..." sfociando in un pianto accorato, che sembrava essere nato solo ora, che ero fra le sue braccia.
Come un modo per depurarmi da quella sofferenza ora che ero con lui.
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Altea
12-10-2018, 16.40.48
Lo guardai perplessa.."Diciamo che noi abbiamo altro linguaggio...almeno non nei miei riguardi, ma immagino una doccia fredda debba essere terribile, spiegami il significato" sorridendo.
Guisgard
14-10-2018, 00.15.51
“Purtroppo tutti sembrano come impazziti...” disse Elv stringendo Gwen “... fra saccheggi, fughe e pestaggi il caos pare essere scoppiato a Tavernova...”
“Comunque tranquilla...” fece Ozzl “... ora sei con noi, le temute Tarantole e nessuno ti farà più del male.” Ridendo.
Guisgard
14-10-2018, 00.17.23
Ivaz rise piano mentre guidava per le strade deserte.
“Beh, diciamo che una doccia fredda” disse ad Altea “indica il bisogno che generalmente sente un uomo per calmare i suoi bollenti spiriti ma quanto essi non possono essere soddisfatti, ecco.”
Lady Gwen
14-10-2018, 00.19.27
Annuii mentre mi stringeva.
Sorrisi appena ad Ozzl, poi guardai Elv.
"Ulia e Rhon, però, sono ancora lì..." dissi, preoccupata.
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Destresya
14-10-2018, 00.28.53
Se ne rimase lì, imbambolato.
Ma guarda un po' che ragazzino che era, così in soggezione davanti a una scollatura.
Oh avevo visto eccome dov'era andato a posarsi il suo sguardo.
"Allora, piccolo?" lo ripresi, porgendogli il computer che avevo ancora in mano "Ti hanno morso la lingua?" con la voce calda e seducente.
Oh come mi divertiva mettere in difficoltà il ragazzo.
Guisgard
14-10-2018, 00.29.32
“Andiamo a riprenderli.” Disse Elv ad Ozzl.
“Un momento...” fece questi “... siamo rimasti in tre e quelli sono una banda intera... sai bene che io sfiderei il diavolo in persona, ma tre contro una banda non è come logico prevedere che fosse.”
“Non possiamo abbandonare i due amici di Gwen in balia di quei bastardi!” Elv.
“Si, ma non voglio finire io in balia loro!” Replicò Ozzl.
Guisgard
14-10-2018, 00.31.46
“No no, zia...” disse Garion imbarazzato ed un po' intimidito dal modo di fare di Destresya “... ora ti sistemo subito il computer...” sedendosi e posando il pc sulle ginocchia.
Così lo accese, per vedere come mai il computer era stato infettato da un virus.
Lady Gwen
14-10-2018, 00.36.43
Gli sorrisi asciugandomi le lacrime.
Non aspettavo altro che liberarli.
Ozzl però non aveva torto.
Respirai a fondo.
"Forse so come fare, dovete fidarvi di me, potremmo farcela" dissi allora.
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Guisgard
14-10-2018, 00.38.52
“Bene, se hai un piano è sempre un vantaggio.” Disse Elv a Gwen. “Di cosa si tratta?”
“Si, ma solo se giudicherò buono questo piano allora lo metteremo in atto.” Ozzl.
Lady Gwen
14-10-2018, 00.42.11
Sospirai.
Non era molto facile.
"Non posso parlarvene adesso, potrò agire sul momento, ma dovete fidarvi" guardando soprattutto Elv.
Non potevo parlare a loro della magia così, su due piedi, non mi avrebbero credito e i due sarebbero rimasti là bloccati.
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Guisgard
14-10-2018, 00.45.35
“Io non mi fido di nessuno a scatola chiusa.” Disse Ozzl a Gwen.
“Io invece direi di darle una possibilità.” Fece Elv.
“Dici così solo perchè vuoi provarci con lei!” Replicò Ozzl.
“Ma stai zitto, porco schifoso!” Mandandolo al diavolo Elv. “Se tu e Lion non volete venire, pazienza. Andremo solo io e lei.”
Destresya
14-10-2018, 00.47.02
Oh ma com'era cucciolo con quell'aria tutta spaventata.
Lo fissai con un'espressione insieme divertita e maliziosa.
"Bravo il mio piccolo!" spoegendomi qunato bastava per dargli un bacino sulla guancia.
Allora gli lasciai il computer e andai a sedermi accanto a lui, spianfo il suo lavoro.
"Ma lo sai che io ero bloccata al lavoro e non ho seguito bene.. ma tu sai che sta succedendo? Il motivo di queste interferenze, tecnologia che non va e compagnia bella?" gli chiesi, fissandolo.
Lady Gwen
14-10-2018, 00.50.29
Non mi piacque quello che disse Ozzl.
Annuii ad Elv ignorando completamente l'altro, perché non mi interessava cosa pensasse, mi importava solo di salvare loro due e se Elv era con me, tanto meglio e peggio per Ozzl.
Non potevo certo rinunciare ai miei amici per colpa sua e con la mia magia sicuramente avremmo compensato la mancanza di gente.
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Guisgard
14-10-2018, 00.50.54
Quel bacio sulla guancia e di nuovo Garion si trovò a sbirciare nella generosa e provocante scollatura di Destresya.
Poi cercò di concentrarsi, nonostante lei si fosse seduta accanto a lui.
“Si...” disse annuendo “... dicono sia arrivati gli alieni sulla Terra, zia... pare che abbiano già rapito alcune persone per fare chissà quali esperimenti...”
Guisgard
14-10-2018, 00.53.39
“Faremo così...” disse Ozzl “... andremo a cercare di salvarli, ma sarò io a dare ordini, chiaro?”
“Ok ok...” annuì Elv.
Così Gwen ed i tre teppisti con le loro moto si diressero verso il capannone dove erano rimasti Rhon ed Ulia.
Vi giunsero poco dopo, ma tutto sembrava deserto, come se il capannone fosse vuoto.
Lady Gwen
14-10-2018, 00.55.51
Oh ma insomma, che razza di problemi aveva?!
Cose da non credere...
Arrivammo al capannone, ma sembrava deserto.
"Sembra non ci sia nessuno... Non è possibile!" esasperata e preoccupata.
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Destresya
14-10-2018, 00.57.29
Nel sedermi mi ero portata un bicchiere di vino alle labbra, e per poco non sputai tutto il suo contenuto davanti a me.
Poi scoppiai a ridere.
"Oh ma andiamo, Garion, ti diverti a prendere in giro la zia?" guardandola a metà tra il divertito e l'aria di rimprovero.
"Che razza di assurdità è mai questa?" scuotendo la testa, divertita.
Guisgard
14-10-2018, 01.01.03
I tre delle Tarantole cominciarono ad esplorare il capannone, senza però riuscire a trovare nessuno.
“Qui non c'è nessuno...” disse perplesso Ozzl “... sicura che fosse questo il posto?” A Gwen.
“Magari li hanno già portati via come avevano fatto con Gwen.” Elv. “Dopotutto quei teppisti si sono dimostrati abili nella tratta degli schiavi.”
“E se invece...” Lion guardandosi intorno “... e se invece fossero stati portati via tutti dagli alieni?”
“Cosa te lo fa credere?” Fissandolo Ozzl.
“Quello...” indicando Lion un punto del capannone che stava bruciando “... qualcuno ha causato quelle fiamme... e sarà meglio uscire o finiremo tutti intrappolati!”
E corsero fuori di corsa.
Poco dopo le fiamme avvolsero l'intera struttura.
Lady Gwen
14-10-2018, 01.05.00
Non capivamo cosa fosse successo, ma Lion ci fece notare una cosa.
No!
No, quei maledetti alieni no!
Avevano già preso Arima, non potevano aver preso anche loro!
Trascorse un attimo prima che il capannone fosse avvolto dalle fiamme, dandoci appena il tempo di uscire.
Mi strinsi ad Elv per coprirmi dal fuoco.
"Allora... Allora, li hanno presi loro?"
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Guisgard
14-10-2018, 01.05.13
"No, zia..." disse Garion a Destresya "... davvero alla radio ed in tv hanno detto degli alieni... e poi linee telefoniche e connesioni non vanno più... si pensa che campi elettromagnetici siano stati generati nell'atmosfera, forse persino nella stratosfera, addirittura adoperando i nostri stesso satelliti intorno alla Terra..."
Guisgard
14-10-2018, 01.21.52
Scapparono ed il capannone divenne inesorabilmente preda di quelle fiamme.
Bruciavano le lamine cancerogene davanti a loro, riempiendo l'aria di un fumo nero che faceva bruciare gli occhi.
“Davvero è la fine per tutti...” disse Lion.
“Maledetti alieni...” mormorò Ozzl.
“Magari il fuoco è stato un incidente, dopotutto il capannone era vecchio...” poco convinto Elv.
“Accetta la verità...” Ozzl “... sono stati gli alieni!” Guardando poi Gwen.
Lady Gwen
14-10-2018, 01.30.14
Quel fumo nero era insopportabile, era nero, denso, pesante e faceva bruciare gli occhi.
Ma il dolore che provavo per la perdita di Ulia e Rhon lo superava nettamente.
Soprattutto Rhon, il quale era stato costretto da me a uscire, ma Ulia aveva trascinato me, convincendomi.
Mi aveva convinta ad accettare quel passaggio.
E ora non c'era più.
Iniziai di nuovo a piangere silenziosamente affondando il viso sul petto di Elv e sfogando in quel modo la tristezza per quella perdita.
Speravo solo che i miei genitori stesero bene, non avrei sopportato di perdere anche loro.
E di sicuro mi sarei ricreduta sull'indole di quegli esseri che avevano destinato questo luogo al caos.
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Guisgard
14-10-2018, 01.42.37
“Su, fatti forza...” disse Elv stringendo Gwen “... fatti forza... sei viva, salva... deve essere grata per questo... volevi tornare a casa dai tuoi, no? Dicci dove abiti e noi ti accompagneremo...”
Lady Gwen
14-10-2018, 01.47.51
Elv aveva ragione, ma non era facile.
Non era facile pensare di avercela fatta mentre altri invece no, soprattutto quando erano persone a noi care.
Annuii cercando di calmarmi per dire il mio indirizzo, sperando che mamma e papà fossero sani e salvi a casa.
Mi doleva il pensiero di separarmi da Elv, soprattutto perché avrebbe potuto succedergli di tutto là fuori.
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Guisgard
14-10-2018, 01.52.44
Conosciuto l'indirizzo di Gwen, i tre delle tarantole presero le moto per riportarla a casa.
Elv le disse cone gli altri membri delle Tarantole avevano abbandonato la banda per tornare a casa loro o fuggire da Tavernova.
Ad un tratto imboccando la strada provinciale finirono in un mega ingorgo.
Inoltre una gran folla occupava la strada.
Lady Gwen
14-10-2018, 01.58.10
Ci mettemmo in cammino per casa mia e scoprii che gli altri membri della banda erano andati via per l'emergenza, preferendo mettersi in salvo.
Non potevo dar loro torto.
Ad un tratto, rimanemmo bloccati in un enorme ingorgo.
"Ma che sta succedendo?" cercando di capire.
"Andiamo a vedere?" ad Elv.
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Guisgard
14-10-2018, 02.06.16
"Non credo sia una buona idea..." disse Elv a Gwen, per poi accelerare.
Ma la calca era imonente ed in brve le tre motociclette furono bloccate.
"Diamo gas" Urlò Ozzl, partendo e mettendono sotto qualcuno.
Tuttavia Lion fu letteralmente tirato giù dalla moto, pestato e derubato del mezzo.
Ozzl cercò di schizzare via, ma finì contro un palo.
Lady Gwen
14-10-2018, 02.10.30
Accelerammo, mentre Ozzl metteva sotto la gente senza curarsene.
Lion venne buttato dalla moto e pestato e Ozzl andò a sbattere contro un palo.
"Dobbiamo andare via da qui..." impaurita ad Elv "Andiamo via, o faremo la loro stessa fine!"
La folla era totalmente impazzita, fuori controllo e ci saremmo rimasti secchi anche noi se non ce ne fossimo andati via immediatamente.
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Guisgard
14-10-2018, 02.17.44
“Tieniti forte...” disse Elv a Gwem accelerando.
Ma la folla si addensò ed alla fine anche loro due si ritrovarono giù dalla moto.
Elv cercò di riprendersi il mezzo, ma fu colpito da più individui.
“Voglio solo la tua moto!” Uno di quelli con un bastone. “Dammela e puoi andartene!”
La prese e fil via, anche se fu bloccato e pestato più avanti.
Allora Elv prese Gwen, soccorse Lion ed Ozzl e cercarono di andare via da lì.
Lady Gwen
14-10-2018, 02.24.19
Mi strinsi forte attorno a lui mentre accelerava, ma anche noi fummo buttati giù.
"Elv!" urlai, mentre correvo da lui per allontanarlo da quei maledetti, i quali, come una punizione immediata, furono fermati e derubati a loro volta della moto che avevano rubato ad Elv.
E ora come avremmo fatto senza?!
Ci alzammo e vorremmo a soccorrere Lion e Ozzl, scappando poi via.
"Maledetti bastardi!" imprecai, al limite della sopportazione ormai.
Non riuscivo più a sostenere quella totale follia, quella mancanza di controllo, il rischio continuò della vita, era veramente troppo.
"Sarà meglio cercare una casa vuota ed entrare lì dentro, non siamo al sicuro finché stiamo fuori per strada."
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Guisgard
14-10-2018, 02.43.14
Gwen e gli altri tre si misero in cammino, allontanandosi da quel luogo di follia e violenza.
Proseguirono per un po' in piena campagna, senza incontrare nessuno.
E senza neppure trovare un casale per ripararsi.
Infine giunsero presso un fiume.
L'acqua scorreva serena e liscia, con increspature verdastre e riflessi di un blu cobalto.
Ma ad un tratto apparve qualcosa.
Poi un'altra ed un'altra ancora.
In breve il fiume si riempì di qualcosa che galleggiava.
Erano cadaveri.
https://lh5.googleusercontent.com/-LWWtP_DbAdU/T2DcMN4IBGI/AAAAAAAARLk/vyXuLuhb4bo/s540/war_of_the_worlds-27.jpg
Lady Gwen
14-10-2018, 02.49.50
Ci allontanammo da quel luogo in cui unicamente follia e violenza imperversavano ed imboccammo la strada per la campagna.
Ma nessun casale o costruzione apparivano alla vista, niente di niente, la desolazione più totale.
Poi, costeggiammo un fiume e vidi delle strane cose emergere dall'acqua, una dopo l'altra.
Mi sporsi appena per vedere cosa fossero, e quando lo scoprii cacciai un urlo, coprendomi poi la bocca con le mani, non credendo ai miei occhi.
Era una scena grottesca, orripilante, era terribile solo il pensiero e vedere tutto quello mi provocò delle sensazioni terribili.
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Altea
14-10-2018, 23.12.04
Risi a quelle parole.. "Da quel che ho capito quando un uomo ha visto una bella donna e cerca.. Di farsi passare i bollenti spiriti?" osservandolo nei suoi occhi azzurri con fare malizioso.
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Guisgard
15-10-2018, 00.15.15
In breve il fiume si riempì di cadaveri.
Corpi che galleggiavano nella corrente, che si ammassavano lungo le anse sabbiose, con vestiti ed oggetti vari che fluttuavano in un'atmosfera di orrore e morte.
“Che io sia dannato...” disse incredulo Ozzl, mentre Lion diede di stomaco.
“Sembra che il mondo stia andando verso la rovina...” mormorò Elv, per poi fissare Gwen.
Guisgard
15-10-2018, 00.16.57
"Esatto." disse divertito Ivaz ad Altea. "Ha capito al volo il senso di quell'espressione. Soltanto che ahimè molto spesso una doccia fredda seve a poco... come adesso." Facendole l'occhiolino.
Arrivarono finalmente sotto casa del giornalista.
Lady Gwen
15-10-2018, 00.20.27
Lion diede di stomaco, mentre noi eravamo tutti sconvolti.
Cercavo di non guardare perché non avrei retto la vista dei corpi di Ulia, di Rhon, o magari di mamma e papà, da un lato però ero spinta da una curiosità morbosa per capire che loro non fossero lì, che fossero ancora vivi, che ci fosse un'altra speranza, piccola, di trovarli.
"Cosa possiamo fare?" ad Elv, la voce stravolta dallo sconvolgimento.
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Guisgard
15-10-2018, 00.37.01
"Andarcene da qui..." disse Elv prendendo Gwen per mano e cominciando a camminare "... ora ti riporteremo a casa, così che la tua famiglia possa proteggerti a dovere."
"Andiamo Lion..." Ozzl.
Si rimisero così in cammino, fino a quando cominciò ad imbrunire.
E col buio la loro paura cominciò a crescere.
"Dannazione, è quasi buio..." nervoso Ozzl.
Ad un tratto un rumore metallico si sentì dietro di loro.
Lady Gwen
15-10-2018, 00.40.35
Annuii e obbligai me stessa a non guardare di nuovo il fiume.
Ce lo saremmo lasciato alle spalle e punto.
Man mano che camminavamo, però, si fece buio e non ci sentivamo sicuri affatto.
Era ancor più spaventoso il pensiero di quella minaccia di notte, esposto a qualsiasi pericolo.
Poi, un rumore metallico.
"Cos'è stato?" terrorizzata, guardandomi attorno.
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Guisgard
15-10-2018, 00.54.29
Quel rumore metallico fece fermare i quattro all'istante, per poi farli voltare di scatto, quasi con un riflesso incondizionato.
“Ehi...” disse Elv “... chi è là?”
“Se sono alieni manco ti risponderanno!” Ozzl.
“Scappiamo fino a che siamo in tempo...” Lion.
Gwen e gli altri videro allora una fessura di luce nel terreno.
Una botola si alzò ed apparve il volto di un uomo.
“Presto, venite qui...” quello ai quattro “... presto... se volete vivere...”
https://c1.staticflickr.com/8/7376/15800369153_80cb4dbbe1_b.jpg
Lady Gwen
15-10-2018, 01.01.31
Aspettammo di capire cosa fosse e fummo sul punto di scappare, ma vedemmo una fessura luminosa.
Poi, ne uscì un uomo.
Ci disse di seguirlo se volevamo vivere.
Guardai Elv.
"Cosa facciamo?" chiesi piano.
"Dopotutto è quasi notte, non arriveremmo da nessuna parte continuando a camminare nel buio..."
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Destresya
15-10-2018, 01.02.38
Lo fissai incredula.
Mi prendeva in giro, sicuro come l'oro.
Da quando in qua esistevano gli alieni?
"Oh andiamo..." scuotendo piano la testa "La tv ha detto che ci sono gli alieni, che assurdità!".
Ma il ragazzo sembrava serio, e se c'era una cosa che non si poteva dire di Garion è che fosse un burlone.
Aveva quel faccino spaventato che mi faceva fare così tanti cattivi pensieri.
Allora mi avvicinai a lui e gli sorrisi più dolcemente.
"Qui siamo al sicuro, sta tranquillo piccolo.." facendogli una carezza sul viso.
Guisgard
15-10-2018, 01.08.21
“Il mio istinto non sbaglia mai.” Disse Ozzl. “Dico che possiamo fidarci.”
“E poi non credo abbiamo molte altre possibilità...” Lion “... è quasi sera e non mi piace andare in giro col buio...”
Elv fissò Gwen ed annuì.
I quattro così andarono verso la botola e l'uomo li fece entrare.
Si ritrovarono così in una sorta di cantina adibita a bunker amatoriale.
“Entrate...” l'uomo chiudendo la botola.
Era armato con un paio di fucili, dei bastoni e qualche coltello.
Guisgard
15-10-2018, 01.10.08
Il ragazzo fissò Destresya mentre lei gli accarezzò il viso.
"E se dovessero arrivare gli alieni" disse guardandola dai suoi occhiali da ragazzo secchione "come faremo? Siamo solo un ragazzino ed una donna, zia..."
Lady Gwen
15-10-2018, 01.12.27
Annuii a tutti loro, che erano d'accordo con me.
Non avremmo concluso niente nel bosco al buio.
Entrammo in quello che era a tutti gli effetti un bunker, e per altro ben attrezzato.
"Ha una bella artiglieria pesante, qui..." constatai, guardandomi intorno.
"Probabilmente è l'unico che ha trovato la soluzione migliore in tutto questo caos..." con sarcasmo.
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Guisgard
15-10-2018, 01.17.48
"L'hai detto, ragazza." Disse l'uomo a Gwen. "Ormai quei maledetti si annidano ovunque. Vanno in cerca di umani, senza distinzioni... babini, donne, vecchi oltre che giovani... per loro siamo come piante... traggono dall'organismo umano il sangue venoso e lo conservono... probabilmente sul loro pianta è scoppiato un qualche virus ed il nostro sangue è il solo antidoto che hanno..."
"Un momento..." Ozzl "... come diavolo fai a sapere queste cose?"
"Perchè hanno cercato di catturarmi..." l'uomo stringendo un fucile "... ma hanno trovato pane per i loro denti..."
Lady Gwen
15-10-2018, 01.20.06
Più lo ascoltavo, più sgranavo gli occhi.
Ma era terrificante e... E... Come le sapeva, quelle cose?!
"Cosa?!" esclamai sconvolta.
"Come si è liberato? E come sono?" chiesi subito, curiosissima.
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Destresya
15-10-2018, 01.24.27
Era qualcosa di così assurdo che non mi sembrava nemmeno vero.
La mia mente si rifiutava di accettare quella realtà, non riusciva nemmeno a concepirla.
Lo guardai con un sorrisetto divertito.
Non riuscivo a prendere quella faccenda sul serio, davvero, era più forte di me.
"Beh sei tu l'esperto... se fossimo in un film di fantascienza che cosa faremmo per salvare il mondo?" ridacchiando e stringendolo a me.
Guisgard
15-10-2018, 01.24.31
"Con le armi..." disse l'uomo a Gwen "... l'ho accoppato... ora è morto, stecchito."
"Morto?" Ozzl.
"E' possibile quindi ucciderli?" Stupito Elv.
"Si..." annuì l'uomo "... hanno una sorta di tutta spaziale praticamente invulnerabile, ma sotto sono fatti di tessuti organici, come noi... e possono essere feriti ed uccisi..."
Guisgard
15-10-2018, 01.29.08
Garion si ritrovò stretto a sua zia, con lei che appariva divertita, quasi beffarda verso ciò che lui diceva.
"Zia..." disse a Destresya "... dai, mi prendi in giro..."
Destresya
15-10-2018, 01.32.10
"Oh andiamo, tesoro.." guardandolo divertita "Tu mi dici che ci sono gli alieni e sono io a prenderti in giro?" ridacchiando.
"Beh, qui non entrano di sicuro quindi stai tranquillo, intesi?" fissandolo.
"Piuttosto, sei riuscito a capire che cos'ha il computer?" dolcemente.
Guisgard
15-10-2018, 01.34.37
"Si, c'è un virus all'interno..." disse Garion a Destresya "... quale siti hai visitato prima che ti si bloccasse, zia?" Fissandola. "Poi mi dici perchè sei così sicura che non verranno qui gli alieni?"
Lady Gwen
15-10-2018, 01.37.29
Esibii un verso stupito.
Ma era grande!
"Accidenti..." Fu l'unica cosa che riuscii a dire.
Era una notizia fantastica!
Allora bisognava davvero attrezzarsi bene e con un po' di buona volontà sì avrebbe avuta la meglio su quegli affarini.
"Lei è l'unica persona sensata che io abbia incontrato, da quando questo caos è iniziato..." aggiunsi, ripensando ai miei lividi e ai segni ancora ben evidenti.
"Ora, il reale problema è la gente... La città è totalmente fuori controllo..."
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Guisgard
15-10-2018, 01.44.21
“Si, viviamo nel caos...” disse l'uomo a Gwen.
“Un momento...” fece Ozzl “... davvero hai ucciso uno di quegli alieni? E dov'è ora?”
“L'ho nascosto.” L'uomo. “Affinchè non lo trovino i suoi amici... potrebbero diventare ancora più malvagi...”
“Si, giusto...” annuì Ozzl.
“Nascosto dove?” Chiese Elv.
“Proprio qui, in questo rifugio.” Svelò l'uomo.
Destresya
15-10-2018, 01.44.53
Ridacchiai a quelle parole di Garion.
"Non ricordo esattamente, ma dubito che tu sia abbastanza grande per visitarli.." facendogli il solletico divertita.
Poi quella cosa sugli alieni.
"Primo perchè ho un sistema di antifurto satellitare che mi è costato una barca di soldi, secondo perchè non credo affatto che siano in giro per strada!" sospirando "Tu li hai visti, piccolo? Insomma... non ti sembra assurda come cosa?".
Lady Gwen
15-10-2018, 01.48.11
No!
No no no!
Ma davvero?
Sul serio?!
"Ma veramente lo ha nascosto qui?!" stupita e quasi esaltata "Possiamo vederlo?" mentre ormai la curiosità superava la paura.
Non stavo nella pelle.
Era vero che cercavano di studiarci, prenderci il sangue e probabilmente ucciderci, ma ero terribilmente curiosa.
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Guisgard
15-10-2018, 02.02.28
"No no... ferma zia..." disse ridendo Garion e cercando di difendersi dal solletico che gli faceva Destresya "... hai vinto... hai vinto tu!" Senza smettere di soffrire il solletico.
Poi ad un tratto un rumore sordo.
Guisgard
15-10-2018, 02.03.18
“Se promettete di non spaventarvi, si...” disse l'uomo a Gwen “... ve lo farò vedere... badate che l'ho nascosto in un luogo asciutto per conservarlo meglio... se dovesse cominciare a decomporsi potrebbe essere nocivo per noi umani...”
Lady Gwen
15-10-2018, 02.09.08
Annuii a tutto quello che disse.
Avrei fatto tutto, sarei stata attenta, ma volevo vederlo.
Ricordai anche cosa sentimmo nelle notizie riguardo le esalazioni nocive e non stentavo a credere che potessero comportare effetti letali.
Era inoltre una specie che non conoscevamo e non potevamo sapere cosa aspettarci.
"Pare abbia preso anche tutte le precauzioni del caso, è molto organizzato anche in questo senso" notai.
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Destresya
15-10-2018, 02.22.18
Risi con lui mentre continuavo a farlo ridere.
Oh era così adorabile, non mi sarebbe dispiaciuto affatto torturarlo come sapevo fare io.
Gli diedi un bacino sulla guancia, quando un rumore sordo ci interruppe.
"Che cos'è stato?" tendendomi.
Non potei fare a meno di pensare alle storie raccontate da Garion, agli alieni che secondo lui stavano invadendo la terra e rapendo le persone.
Così mi alzai per cercare di capire che cosa fosse stato.
Guisgard
15-10-2018, 15.51.08
"Si, vediamo questo alieno..." disse Elv all'uomo.
Questi annuì e fece segno ai quattro di seguirlo.
Scesero per una traballante scaletta di legno e ferro ossidato, ritrovandosi in un'unica cantina.
Davanti a loro, su una cassa di legno, stava un sacco a pelo ben chiuso.
Elv allora strinse la mano di Gwen.
Guisgard
15-10-2018, 15.53.35
Destresya si alzò in piedi, mentre Garion sbiancò.
Di nuovo udirono quel rumore sordo.
Proveniva dal giardinetto.
"Perché..." disse impaurito e con tono basso Garion "... perché non suona il tuo allarme satellitare, zia?"
Lady Gwen
15-10-2018, 15.58.34
L'uomo ci condusse giù per una scaletta instabile in legno consumato e vagamente marcio lungo il corrimano e in ferro ossidato e arrugginito, motivo per cui evitai di allungarci le mani o qualsiasi parte fosse ancora ferita.
Vedemmo un tavolo e su di esso un sacco a pelo chiuso.
Il respiro mi si mozzò per l'attesa, la curiosità e tutta una serie di emozioni che provavo ma a cui non riuscivo a dare un nome.
Sentii la mano di Elv stringere forte la mia e lo guardai, con l'esaltazione ormai al massimo, mentre non attendevo altro che vedere il contenuto di quel sacco.
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Destresya
15-10-2018, 15.58.59
Ancora quel rumore.
Sordo, forte, veniva dal giardino.
Guardai Garion impaurito.
“Bella domanda!” Con la voce a metà tra la rabbia e la paura “Vorrei proprio saperlo!!” Sbuffai.
Mi avvicinai alla grande cucina a vista e presi un lungo coltello.
“Vieni, piccolo, andiamo a vedere che succede!” Tendendo la mano a Garion.
Guisgard
15-10-2018, 16.18.54
L'uomo si avvicinò al sacco a pelo e cominciò ad aprire la zip rinforzata che lo teneva chiuso.
Strani rumori giungevano dal suo interno, come se qualcosa di viscido ed organico si muovesse.
"Accidenti..." disse Ozzl "... di cosa mai sono fatti questi alieni?"
"Ora vedrete..." l'uomo aprendo il sacco.
Elv strinse ancor più la mano di Gwen.
Guisgard
15-10-2018, 16.20.50
Destresya impugnò quel lungo coltello ed avanzò verso l'ingresso, tenendo Garion per mano.
Il ragazzino era impaurito, quasi tremante.
"Zia, ho paura..." disse con un filo di voce.
Poi ad un tratto l'allarme cominciò a suonare assordante e Garion lanciò un grido per lo spavento.
Lady Gwen
15-10-2018, 16.24.56
Mentre apriva il sacco e la zip continuava il suo percorso verso il basso, si sentivano strani rumori e strani "movimento" provenire dall'interno.
Di cosa non sapevo, dal momento che quel maledetto affare era morto.
Intanto, la mano di Elv stringeva ancor più la mia, quasi convulsamente e intrecciai allora le nostre dita, per avere una presa più salda sulla sua mano.
Pareva che fosse lui il più spaventato fra i due, o forse ero io a non essere normale e quindi la sua era la reazione più giusta.
Dopotutto, io facevo parte di un'accademia di streghe, padroneggiavamo la magia e le stranezze erano parte integrante della mia vita.
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Destresya
15-10-2018, 16.31.37
"Oh, vieni qui piccolo..." con voce calda, che malcelava l'effetto che mi faceva quel ragazzino tutto pauroso.
Se solo me lo fossi potuto portare al Mistresya ed educare come si conveniva.
Lo strinsi a me e mi avvicinai sempre di più al luogo da cui arrivava il rumore.
Per poco non saltai a quel rumore assordante.
Mai mi aveva spaventato tanto l'allarme.
"Toh, eccolo!" alzando gli occhi al cielo e stringendo forte il coltello.
"Andiamo a vedere se ci sono davvero gli alieni.." prendendo un profondo respiro.
Guisgard
15-10-2018, 16.35.16
L'uomo aprì tutta la zip del sacco a pelo e da esso fuoriuscì una sorta di materia viscida e gelatinosa, che si riversò a terra gorgogliando.
Aveva uno strano odore indefinito, come di cloroformio.
Era di un colore rosso vivo ed appariva alquanto informe e disgustosa.
Gwen, Elv, Ozzl e Lion fissavano quella strana sostanza.
http://i66.tinypic.com/e7ymb4.png
Guisgard
15-10-2018, 16.37.26
"No, zia..." disse fermandosi di colpo Garion "... zia, può essere pericoloso... c'è qualcuno in casa... fuggiamo..." fissando Destresya spaventato a morte.
Lady Gwen
15-10-2018, 16.39.30
Arretrammo facendo un passo indietro quando dal sacco fuoriuscì una sostanza viscida e gorgogliante di colore rosso molto intenso.
Era un sostanza densa, della quale non capivo la natura e che era abbastanza disgustosa.
Non era esattamente ciò che mi ero aspettata, dal momento che avevo affermato esserci l'alieno morto lì dentro.
"Credo... Credo che il suo alieno si sia già decomposto, signore..." con una smorfia "Questo vuol dire che è dannoso per tutti noi" a metà fra una domanda e una affermazione.
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Destresya
15-10-2018, 16.40.08
Forse il ragazzo non aveva tutti i torti, ma io volevo vedere se c'erano davvero gli alieni in casa, per quanto ne sapevo poteva essere un teppistello da strapazzo che voleva sfruttare il panico generale.
Fissai ancora una volta la direzione del rumore.
Poi mi persuasi.
"Dai, proviamo a raggiungere la macchina.." prendendolo per mano e trascinandomelo dietro verso il garage.
Altea
15-10-2018, 16.44.15
Alla risposta di Yvaz il mio volto si illuminò di un sorriso ironico "Deduco quindi, per qualche motivo, tu necessiti ora...di una doccia fredda" guardando il mio corpo bianco in bella vista in alcune parti.
"Ma, caro giornalista non doveva impegnarsi sullo scoop...dovrà vedere le foto non altrove" ridendo.
Guisgard
15-10-2018, 16.53.21
L'uomo guardò quella massa informe e gelatinosa con un'espressione quasi isterica.
"Dannati..." disse tirando fuori un coltello da macellaio dalla tasca, per poi avventarsi su quella specie di slime e colpendolo più volte "... che siate maledetti! Tutti quanti!" Affondando con rabbia la lama in quella gelatina.
"Ora calmati!" Afferrandolo da dietro ed Elv. "Qualunque cosa fosse ora di certo non è animata!" Tirandolo via.
"Si, Gwen ha ragione..." fece Lion "... deve essersi ricomposto..."
"Si..." col fiatone l'uomo "... alla radio hanno detto che l'atmosfera terrestre può avere strani effetti su di loro..." calmandosi.
Guisgard
15-10-2018, 16.56.35
"Si..." disse annuendo Garion a Destresya "... si, zia..."
Cercarono di raggiungere il garage ma ad un tratto si sentì saltare uno dei contatori per il wattaggio elettrico.
Le luci cominciarono a diventare intermittenti e la porta automatica del garage si bloccò.
L'allarme era sempre assordante, poi ad un tratto cessò.
Un cupo silenzio scese allora nella villa.
E Garion scoppiò a piangere.
Guisgard
15-10-2018, 16.58.33
"Eh, già..." disse Ivaz ridendo malizioso "... colpa tua temo..." lanciando un'occhiata compiaciuta sul corpo di Altea e sul suo sexy costume "... o forse dovrei chiamarti altezza reale ora?" Ironico.
Arrivarono nel suo appartamento.
Fortunatamente tutto era in ordine qui.
Altea
15-10-2018, 17.01.19
Lo seguii ed entrammo nel suo appartamento e mi guardai attorno.."Altea, ovvio puoi chiamarmi Altea, non siamo a Serenica. Qui sembra tutto tranquillo, accendi qualche apparecchiatura per vedere se le onde elettromagnetiche hanno colpito pure qui" accendendo la luce.
Lady Gwen
15-10-2018, 17.03.01
Non appena pronunciai quelle parole, l'uomo iniziò subito a inveire contro quella gelatina informe con un vitello, infatti Elv fu costretto ad afferrarlo per farlo fermare.
"Sì, sarà stato sicuramente questo..." annuendo.
"Magari dovremmo trovare un modo per toglierlo da qui, perché potrebbe non essere una buona idea lasciarlo sul pavimento all'aria aperta..."
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Guisgard
15-10-2018, 17.08.13
Ivaz provò ad accendere le luci e non tutte funzionavano.
La tv ed internet invece erano instabili.
"Beh, poteva andare peggio..." disse il giornalista togliendosi la giacca e sbottonandosi la camicia "... ho bisogno di bere qualcosa..." preparandosi un doppio whisky con acqua, non essendoci più ghiaccio in frigo "... preparo da bere anche a te?" Ad Altea.
Altea
15-10-2018, 17.10.37
"Per fortuna qualcosa funzionicchia, almeno possiamo usare i mezzi tecnologici...whisky? Cos' è? Beh vorrei assaggiarlo pure io" avvicinandomi a lui e osservandolo mentre si sbottonava la camicia "Hai una famiglia..da dove vieni tu..parlarmi di te invece" con curiosità.
Guisgard
15-10-2018, 17.11.55
"No, voglio conservarlo..." disse l'uomo a Gwen "... magari i militari vorranno studiarlo..." cercando di rimettere nel sacco a pelo quella gelatina disgustosa.
"Forse dovremmo riposare..." fece Elv.
"Si, ho anche un certo appetito..." Ozzl.
"Ho delle provviste..." mormorò l'uomo "... comunque potete sistemarvi come meglio credete... ci sono divani e poltrone vecchie... ma sono comode..."
Destresya
15-10-2018, 17.13.57
Il garage era sempre più vicino, ma d'un tratto la situazione precipitò.
Si sentì il contatore dare di matto, e ogni cosa intorno a noi smise di funzionare, il che, per una casa piena di domotica, era la fine.
E come se non bastasse l'allarme continuava e continuava il suo assordante cicaleccio.
Finchè poi si fermò, lasciandoci in un silenzio inquietante spezzato dal pianto di Garion.
"Oh, vieni qui piccolo.. vieni qui.." lo strinsi forte a me, nascondendomi dietro un enorme armadio.
"Non piangere tesoro, c'è zia qui..." accarezzandolo dolcemente "Troveremo il modo di uscire, vedrai..." dandogli un bacino sul visino dolce rigato dalle lacrime.
Lady Gwen
15-10-2018, 17.16.15
Non aveva tutti i torti, in fondo era pur sempre qualcosa di estraneo e sconosciuto.
Annuii ai due, avevo sonno e fame e non aspettavo altro.
"Allora, mangiamo qualcosa e poi riposiamo?" ad Elv, prendendo la sua mano.
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Guisgard
15-10-2018, 17.17.00
"Vengo dalla città più dotta e bella che ci sia, culla della cultura di questo paese e patria della cucina più appetitosa." Disse Ivaz mentre preparava un drink anche per Altea "... no, non ho famiglia... diciamo non ho mai trovato il fiore giusto da cogliere..." sorridendo e porgendo il bicchiere ad Altea "... attenta é forte... bevi ad agio o finirai sbronza in men che non si dica." Facendole l'occhiolino.
Guisgard
15-10-2018, 17.20.21
Garion si strinse forte contro Destresya, restando abbracciata a lei.
"Ho tanta paura, zia..." disse impaurito e tremante fra le braccia di lei.
Ma ad un tratto quel silenzio cupo fu interrotto da un rumore sordo proveniente dal giardinetto.
Guisgard
15-10-2018, 17.23.11
L'uomo indicò un frigorifero ed Ozzl prese dei salumi sottovuoto, mentre Lion aprì alcune scatolette di tonno ammassate in una grossa busta di plastica.
Elv trovò un vecchio divano che però si dimostrò molto più comodo di come appariva.
Qui si sistemò con Gwen e consumarono quel pasto di fortuna.
Altea
15-10-2018, 17.28.40
"Magari, quando questa assurda e allucinante situazione sarà terminata, mi mostrerai la città da dove provieni, sembra davvero interessante e piena di cose buone da mangiare" prendendo il bicchiere e assaporando quella bevanda.
All' inizio sembrò amara ma poi lentamente assaporai l' aroma.."Sbronza...mi sembra è un vostro modo di dire per ubriaca" sorridendo.
Ma nel frattempo guardavo la mia sfera...possibile che quegli inetti del Consiglio Planetario non avevano trovato nulla di nulla e sbuffai..."Vediamo le foto" notando avevo perfettamente tenuto la bevanda senza ubriacarmi e mi avvicinai a lui, con un gesto leggero ed impalpabile sfiorai quella camicia che si era sbottonato e gli sorrisi maliziosa...lo concedevo a pochi quello sguardo a dire il vero...a volte a dei bei principi in viaggio ma poi finivano per tediarmi.
Lady Gwen
15-10-2018, 17.29.57
Prendemmo dei salumi e del tonno dal frigorifero e insieme ad Elv mi sistemai sul divano, molto più comodo di quanto sembrasse, a mangiare.
Non era il massimo, ma contando che era praticamente notte ed io non mangiavo dall'ora della colazione, andava più che bene.
"Certo che sono proprio strani quegli affari... Hai visto quello cosa è diventato, dopo che è morto?" commentai, con tono retorico, mentre mangiavo.
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Guisgard
15-10-2018, 17.35.10
Quella carezza sul petto di lui, così ben fatto, racchiuso da quella camicia sbottonata.
E poi lo sguardo malizioso di lei, che subito catturò gli occhi azzurti e caldi di lui.
"Si..." disse Ivaz ad Altea, per poi prendere il cellulare e mostrarle le foto dove si vedevano strane forme nel cielo, simili ad enormi dischi volanti, ma fissando le labbra rosse e morbide di lei, così vicine e calde, come mature fragole di Maggio.
Guisgard
15-10-2018, 17.38.17
"A me sembra tutto assurdo..." disse Elv a Gwen mentre stavano mangiando "... come un lungo incubo... se mi soffermo a pensare mi pare davvero di sognare..." con lo sguardo nel vuoto.
Ozzl e Lion invece mangiavano in silenzio.
L'uomo era ancora di sotto a cercare di sistemare il fluido gelatinoso di nuovo nel sacco a pelo.
Altea
15-10-2018, 17.41.13
Notavo il suo sguardo sulle mie labbra e me ne compiacevo eccome ma come una Regina non dovevo sicuramente cedere per prima, la mia mano però continuò ad accarezzare quel petto perfetto, scolpito perfettamente e che dava un senso di serenità ma pure turbava l' animo.."Sono le stesse immagini abbiamo visto prima dal vivo" a voce bassa.."Strano si siano impresse nella atmosfera, sulle nuvole, magari allargando con lo zoom possiamo vedere se si nota qualcosa di più.
Lady Gwen
15-10-2018, 17.42.44
Accennai un sorriso.
Era solo la punta dell'iceberg, non aveva minimamente idea di cosa lo circondava, a partire dagli alieni finendo ai miei poteri.
"Ci sono talmente tante cose, che ti farebbero credere di star sognando..." mormorai con tono enigmatico.
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Destresya
15-10-2018, 17.48.56
Lo tenni stretto a me.
Oh era così adorabile, così innocente che dovevo reprimere costantemente i pensieri che si affollavano nella mia mente, così perversi ed oscuri che non erano nemmeno esprimibili ad alta voce.
"Andrà tutto bene, piccolo..." gli sussurrai dolcemente mentre gli accarezzzavo i capelli scuri.
"Proviamo ad usare la porta sul retro, ma bisogna fare piano e in silenzio, ce la fai, piccolo?" alzandogli il faccino per guardarlo negli occhi.
Guisgard
15-10-2018, 17.50.13
Quelle carezza di Altea, le dita affusolate sul petto asciutto e duro di Ivaz, rendevano difficile al giornalista concentrarsi "... si, ma è solo un cellulare e non so quanta definizione possiamo avere..." zoommando le foto che però apparivano non troppo nitide "... forse dovremmo portarle da qualcuno capace osservarle allo scanner...." tornando a guardare le labbra e gli occhi verdi della statuaria regina di Serenica.
Altea
15-10-2018, 17.52.38
"Ottima idea, mi piace la tua loquacità..noto che oltre ad essere un bell' uomo sei molto intelligente e magari vincerai la tua scommessa" e rimasi ad osservare i suoi occhi azzurri e meravigliosi e i capelli bruni.."Il tuo sguardo..esprime un desiderio represso..perché reprimere i propri desideri quando si può avere ciò che si desidera" con sorriso malizioso.
Guisgard
15-10-2018, 17.54.56
Elv guardò Gwen negli occhi, alquanto sorpreso.
"Gwen..." disse fissandola "... che intendi dire?"
Ma proprio in quel momento, dal basso, si sentì l'uomo gridare.
Lady Gwen
15-10-2018, 18.01.13
Colsi la sorpresa nel suo sguardo.
Stavolta gli alieni non c'entravano proprio e prima o poi avrei dovuto parlargliene.
Stavo per rispondere, dopo un respiro profondo, ma sentimmo l'uomo gridare da sotto e ci guardammo preoccupati, correndo in cantina un attimo dopo per capire cosa fosse successo.
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Guisgard
15-10-2018, 18.05.38
"Va bene, zia..." disse Garion alzando il faccino verso Destresya "... tienimi con te, non avrò paura..."
Così si alzarono e si avviarono verso il giardinetto.
Ma qui zia e nipote videro qualcosa, proprio accanto al contatore che per la troppa tensione era saltato.
Nella penombra squarciarta dalle scintille elettriche era apparsa una figura.
Sembrava antropomorfa e stava chinsta a terra tra le scariche elettriche ed un chiaroscuro apocalittico.
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Guisgard
15-10-2018, 18.13.41
"Si..." disse Ivaz con gli occhi fissi in quelli di Altea "... mi stai provocando, vero?" Vicinissimo a lei.
Allora le cose i fianchi e portò le sue labbra su quelle della bella regina, in un modo dolce eppure passionale, baciandola così con trasporto.
Un bacio che strinse l'una contro l'altro, nel chiaroscuro della stanza, mentre dai vetri il mondo appariva lontano, come la scena di un film catastrofico.
"Dimmi ciò che pensi..." lui staccando appena le labbra da quelle di Altea "... voglio sapere ogni tuo pensiero..."
Guisgard
15-10-2018, 18.18.41
Quel grido, tutti e quattro allora fossero in cantina, dove trovarono l'uomo che gridava e saltellava come se lo avesse morso una tarantola.
Sudava ed aveva gli occhi fuori dalle orbite.
"Calmati..." disse Ozzl.
"Che succede?" Lion.
"Smetti di gridare che non caousmo nulla di ciò che dici!" Elv che aveva Gwen accanto.
"Sono finito, sono condannato!" Urlò l'uomo.
Destresya
15-10-2018, 18.20.29
"Ma che bravo il mio piccolino!" con un sorriso enigmatico mentre fissavo quegli occhietti azzurri, e gli stampavo un bel bacino sulla guancia.
Era lì stretto a me, a sentire il mio corpo caldo e morbido che lo accoglieva.
Così, gli presi la mano e lo condussi, da bravo, verso il giardinetto da cui provenivano tutti quei rumori strani.
Dove ci aspettava una scena a dir poco inquietante.
Un essere, che non avrei saputo come altro definire, se ne stava lì, chino, in mezzo a scariche elettriche che sembravano uscite da un film di fantascienza.
A quella scena mi pietrificai completamente, non riuscendo a staccare gli occhi da quella figura.