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Guisgard
30-06-2019, 23.53.16
"Al momento no, se non i calcoli costanto della latidudine e della longitudine astrali che la nave rossa ha seguito, dottoressa." Disse il computer a Gwen.
"Cosa potremmo trovare a quelle altezze?" Chiese Elv.
"I dati descrivono con precisione le cime di un'alta catena montuosa, dottore." Svelò BF 78000. "Probabilmente la nave rossa tenta di nascondersi fra quelle montagne."
Lady Gwen
01-07-2019, 00.10.48
Il computer parlò di una catena montuosa.
"E noi abbiamo la possibilità di seguirla, se dovesse davvero nascondersi lì? Tali condizioni fisiche, climatiche e logistiche ce lo consentono?"
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Guisgard
01-07-2019, 00.15.58
"In verità" disse il computer a Gwen "l'Arcadia è molto più agile della nave rossa, essendo di dimensioni minori rispetto ad essa."
"Quindi" Elv "in uno scontro a fuoco avremmo lapeggio?"
"Affermativo, dottore." Rispose il cervello elettronico. "Dobbiamo evitare scontri diretti a cieli aperti con la nave rossa."
"Ma a bordo di quella nave sanno che li inseguiamo?"
"Sannodi essere braccati dalla marina Spaziale e da vari cacciatori di taglie, ma nello specifico ignorano che l'Arcadia li stia inseguendo." Spiegò BF 78000.
Lady Gwen
01-07-2019, 00.18.11
Chiaro.
La situazione era abbastanza logica.
Normale che, essendo più piccoli, eravamo più agili ma più deboli.
"E quindi, a che fazione appartiene l'Arcadia? Voglio dire, in nome e per conto di quale organizzazione diamo la caccia a quella nave?"
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Guisgard
01-07-2019, 00.24.18
"Il capitano Goz ed il suo equipaggio, dottoressa Gwen, non appartengono a nessuna organizzazione o fazione particolre, ma sono dei cacciatori di taglie." Disse il computer. "Le loro motivazioni sono solo economiche."
Lady Gwen
01-07-2019, 00.42.08
Ah, ecco.
Allora era per questo che erano dei fanatici.
Solo per soldi. Semplice.
Va beh...
"E dimmi, puoi darci qualche informazione in più sulla caduta di Uaaropolis?" dissi poi, ancora incuriosita da quella situazione.
"Puoi essere più specifico, su cosa l'abbia davvero fatta crollare?"
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Guisgard
01-07-2019, 00.49.08
"Uaaropolis è caduta 2 secoli fa, dottoressa." Disse il computer a Gwen. "Dopo 16 anni d'assedio per cielo e per terra. Tuttavia alcuni riuscirono a fuggire alle truppe della Marina Spaziale, dandosi di fatto alla pirateria. ma predare non era la sola vocazione di quei fuggiaschi, poichè segretamente diffondevano la propoganda sorta proprio nella città distrutta. Per questo ancora oggi dopo 200 anni i discendenti di quei fuggiaschi portano vivo il nome ed il ricordo di Uaaropolis. La Marina Spaziale vuole annientarli affinchè il mondo non conosca più i loro dettami."
Lady Gwen
01-07-2019, 00.52.27
Due secoli fa.
Guardai Elv stavolta con sconforto.
Due secoli.
Dieci anni potevano già sembrare un'eternità, visto il ritmo veloce che si teneva, ma due secoli.
Duecento anni.
Era sconvolgente.
"Bene. Ci metteremo al lavoro" dissi solo, alla fine, non sapendo come commentare quell'evento surreale
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Guisgard
01-07-2019, 00.59.40
Elv annuì a Gwen, sebbene anch'egli era rimasto sconcertato da quanto raccontato loro da BF 78000.
Intanto l'Arcadia proseguiva la sua rotta, volando negli azzurri cieli di quel futuro così assurdo, eppure reale.
Le strumentazioni di bordo mostrava le coordinate, calcolando la latitudine e la longiutudine astrali, seguendo i venti che soffiavano verso l'interno continentale.
Ed infatti, oltre alcuni giganteschi banchi di nuvole bianchissime, spuntarono le alte cime di una poderosa catena montuosa.
https://akm-img-a-in.tosshub.com/indiatoday/images/story/201902/sunset-3423899_1920.jpeg?yVomw0Dy4DJHpw6goGocYEp48.2zZz5A
Lady Gwen
01-07-2019, 01.04.13
Proseguimmo nel nostro assurdo viaggio, mentre seguivo con interesse tutti i dati sulle strumentazioni.
E ciò mi aiutò a non pensare.
Dopo un bel po', da lontano iniziarono ad intravedersi le cime di una catena montuosa.
A quel punto, controllai i dati per vedere se ci fossero dei cambiamenti in vista.
"BF 78000, vedo delle montagne laggiù, puoi dirmi se riesci a captare un segnale da parte della nave rossa?"
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Guisgard
01-07-2019, 01.08.18
"Negativo, dottoressa Gwen." Disse il computer di bordo. "Non capto alcun segnale della nave rossa da quei monti."
"Forse si sarà nascosta in qualche vallata, o magari oltre i pendii di qualche montagna." Elv.
"Si, possibile, dottore." Fece BF 78000. "Dovremmo penetrare più in profondità fra quei monti."
Ed infatti l'Arcadia virò per attraversare la catena montuosa.
Lady Gwen
01-07-2019, 01.12.04
"D'accordo, allora attendo altri sviluppi" annuii, mentre la nave virava approfondendo il tragitto fra quelle montagne.
Era in un certo senso esaltante, tutto ciò, avevamo avuto la possibilità di osservare e vivere una realtà che nessuno dei nostri contemporanei avrebbe potuto mai immaginare e mi aggrappavo a questo pensiero per non impazzire, pensando a ciò che era successo, per arrivare qui, duecento anni dopo.
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Guisgard
01-07-2019, 01.27.22
L'Arcadia proseguì il suo volo, addentrandosi fra quelle alte ed aspre montagne.
Ad un tratto gli strumenti di bordo cominciarono a captare qualcosa.
Tutti i macchinari apparvero di colpo resi sensibili da qualche cosa che avevano rilevato.
Anche le vedette di bordocominciarono a gridare, annunciando che qualcosa stava accadendo, poichè era cambiato il vento.
"Bf 78000..." disse Elv "... cosa sta succedendo?" Fissando poi Gwen.
"Abbiamo rivelato un potente campo magnetico, dottore." Rispose il computer. "Molto forte e ttalmente sconosciuto."
Lady Gwen
01-07-2019, 01.37.57
Improvvisamente, la situazione cambiò.
Le strumentazioni divennero più sensibili a degli strani segnali e a bordo si udirono delle urla.
Campi magnetici sconosciuti.
Accidenti.
"Vediamo se da qui riusciamo a capire qualcosa" dissi, avvicinandomi agli schermi illuminati per capire meglio cosa stesse accadendo.
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Guisgard
01-07-2019, 01.38.03
F22 guardò il veicolo con i 2 operai e restò in silenzio, poichè si stavano avvicinando.
"Salve." Disse uno dei due. "Cerchiamo il cantiere in cui si costruisce una grossa astronave... si tratta de la Regina dello Spazio." Fissando Destresya ed il droide.
Destresya
01-07-2019, 01.42.08
I due operai si avvicinarono ed F22 non ebbe il tempo di darmi la sua risposta.
Li squadrai dalla testa ai piedi.
Erano loro?
Come potevo saperlo?
Le loro parole enigmatiche mi lasciavano titubante.
Poteva essere un codice, dato il nome della nave, ma non potevo saperlo.
"Non so dove sia, signori!" Salutai cortesemente con un cenno del capo.
Era.davvero una situazione assurda sebbene per certi versi divertente.
Guisgard
01-07-2019, 01.42.37
Gwen si avvicinò alle strumentazioni di bordo, cercandi di capire cosa stesse succedendo.
Ad un tratto si udirono le sentinelle che gridavano come se avessero visto qualcosa.
Suonò anche l'allarme a bordo e un attimo dopo sulle schermo centrale Gwen ed Elv videro apparire un'immagine.
Si trattava di una grandiosa città che sorgeva fra quelle invalicabile montagne.
https://vignette.wikia.nocookie.net/lotrfanon/images/9/9f/Dale.jpg/revision/latest?cb=20140515120420
Guisgard
01-07-2019, 01.43.53
"Quindi" disse uno dei 2 operai a Destresya che stava andando via "qui nessuno ha sentito parlare della grande regina?"
Lady Gwen
01-07-2019, 01.51.37
Le urla si intensificarono e suonò perfino l'allarme.
Al fine, scoprimmo il motivo di tanto sconcerto.
"Elv, vieni qui!" lo chiamai, facendogli vedere l'immagine.
Era una città, incastonata fra le montagne come un diamante in un diadema.
"È stranissima..." commentai.
"BF 78000, riesci a sapere di più su questa città?"
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Destresya
01-07-2019, 02.23.54
Non sapevo bene che cosa fare, ero fuori tempo e completamente disorientata in quel momento.
Fissai F22 in cerca di una mano, ma se ne stava zitto e fermo.
Eppure avrebbe dovuto riconoscere quegli uomini, se erano i miei uomini.
Quando poi se ne andarono e dissero quella frase, mi voltai a guardarli.
"Perdonate, di quale grande regina parlate?" fu la cosa migliore che mi venne in mente.
Guisgard
01-07-2019, 16.25.00
Elv restò quasi rapito nel vedere quell'immagine.
Ed anche tutti gli altri uomini dell'equipaggio ebbero grosso modo una reazione simile.
Si viveva in pieno futuro rispetto al mondo da cui provenivano i 2 scienziati e di certo il pianeta Terra non aveva più zone sconosciute, se non fosse nelle profondità oceaniche più profonde.
Ma qui eravamo ai piedi del cielo, su montagne che si facevano a più di 6000 metri dal livello del mare e nessuno aveva mai potuto immaginare che vi fosse una città segreta.
Eppure era lì davanti a loro, con i suoi bastioni monumentali che si indossavano dalle rocce ghiacciate come se volessero abbandonare la terra e raggiungere il cielo, le alte e spesse mure di pietre bianchissime, con una moltitudine di edifici dallo stile strano, bizzarro, quasi fiabesco.
Le nuvole più stratificate fungevano da fiumi e laghi, con i loro vapori acquei ed i venti freddi litigavano i baffi del Sole che giungevano sulle torri senza che si assapissero del tutto grazie alle variazioni termiche dell'atmosfera.
"Non ci sono dati, dottoressa." Disse BF 78000 a Gwen. "Ci troviamo in un punto del pianeta di cui ignoriamo ogni cosa."
Guisgard
01-07-2019, 16.27.48
"Parliamo della grande regina Sheeyna, imperatrice del pianeta Xvidos." Disse uno dei 2 operai a Destresya. "La stiamo cercando da giorni."
"E l'avete trovata." Rivelò F22.
Lady Gwen
01-07-2019, 16.30.23
Nessuno di noi sapeva cosa dire.
Era un luogo strano, come fuori dal mondo e la cosa ancora più assurda era che esistessero luoghi, sulla Terra, ancora sconosciuti all'uomo.
"Sembra uscita da una fiaba..." dissi, rapita "È bellissima, ma anche surreale..." aggiunsi.
"Ma come può essere che dopo secoli e secoli innumerevoli ci siano ancora luoghi sconosciuti sul nostro pianeta? È assurdo..." con tono sbigottito.
Non sembrava nemmeno reale, quella città, per quanto era bianca e chiara, come se volesse essere più celeste che terrena, con i suoi bastioni svettanti che quasi arrivavano al cielo e ai caldi raggi solari.
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Guisgard
01-07-2019, 16.33.17
"In effetti non ci sono spiegazioni logiche, per ora, alla sue domande, dottoressa Gwen." Disse il computer di bordo.
Nella sala arrivarono allora visibilmente agitati Gozz e Dambros.
"Allora, che diavolo di posto è quello?" Il capitano riferendosi alla misteriosa città. "Un computer di ultima generazione e 2 scienziati che non sanno darmi una risposta?" Irrequieto.
Lady Gwen
01-07-2019, 16.36.17
Nessuna spiegazione, nessun dato.
Speravo di far luce al più presto sulla faccenda.
Arrivarono Gozz e Dambros.
Dovevamo dirglielo che ci eravamo persi duecento anni di mondo?
E poi, se un posto era sconosciuto era sconosciuto, e che diamine!
"Questo luogo risulta completamente inesplorato e sconosciuto, non appare su alcuna mappa e non ci è possibile rilevare alcun dato, al momento."
Guisgard
01-07-2019, 16.39.14
"Ma porco mondo..." disse contrariato Gozz "... mi prendete in giro? Ma che razza di scienziati siete?" A Gwen e ad Elv. "Come può esistere una città sconosciuta? È poi chi diavolo l'ha costruita qui, su queste dannate montagne?" Gridando.
Lady Gwen
01-07-2019, 16.43.18
Quasi mi morsi la lingua per non rispondere male e preferii non rispondere del tutto.
Se davvero era un gran capitano, come dicevano tutti, come faceva lui stesso a non conoscerla?
Se era sconosciuta, che cavolo potevamo saperne noi di chi l'aveva costruita e perchè?
Intanto, continuavo a consultare qualsiasi archivio di dati per trovare una straccio di informazione utile per capire dove accidenti fossimo capitati.
Destresya
01-07-2019, 16.48.13
Il mio stratagemma dunque non era poi così assurdo, se i due si voltarono e mi parlarrono.
Restai in silenzio a fissarli, sostenendo il loro sguardo senza dire nulla.
Ero troppo curiosa di spiare la loro reazione.
Alle parole di F22, poi, quasi sobbalzai, dato che era rimasto in silenzio fino a quel momento.
E ora che dovevo fare?
Io non ero quella regina, anche se il mio robottino lo pensava.
Mi sarei sicuramente impappinata, avrei fatto qualche figuraccia o giù di lì.
Così mi limitai a fare un cenno con la testa, di assenso, come nella mia mente avrebbe potuto fare una regina.
Io che di regina non ne avevo mai vista una.
Guisgard
01-07-2019, 16.50.13
I 2 operai restarono fissi a guardare il droide.
"È lei la regina che cercate." Disse.
"Ci prendi in giro, droide?" Uno dei due.
"Mettetela alla prova." F22.
Guisgard
01-07-2019, 16.53.10
Gwen si mise a controllare ogni archivi, aiutata da BF 78000, ma senza riuscire a trovare nulla sulla misteriosa città.
"Basta perdere tempo..." disse Gozz "... sbarchiamo ed andiamo a vedere che razza di città è!" Tuonò.
Lady Gwen
01-07-2019, 16.56.45
Per quanto ci sforzassimo, non riuscivamo a trovare nulla.
Come se quella città fosse appena sbucata dal nulla per magia.
Veramente assurdo.
Il capitano alla fine si decise a sbarcare e dentro di me mi chiesi perchè diamine non avesse deciso di farlo prima.
"BF 78000, riesci a captare qualche segnale della nave rossa, da queste parti?"
Guisgard
01-07-2019, 17.06.40
"Negativo, dottoressa Gwen." Disse BD 78000.
"Trova un posto in cui poter atterrare, BF 78000." Ordinò Gozz.
"Secondo i dati appena raccolti, capitano, il solo punto possibile per attraccare è una piana a circa 1500 metri più in basso."
"Raggiungismola ed attraccheremo lì." Fece Dambros.
Allora l'Arcadia si spostò ecraggiunse la piana sottostante, attraccando su di essa, fra alti spuntoni rocciosi.
"Voglio dei volontari che mi seguano a terra." Gozz a Dambros.
Lady Gwen
01-07-2019, 17.12.02
Nemmeno segnali dalla nave rossa.
Mi chiedevo perchè Gozz volesse fermarsi qui se il suo obiettivo era un altro, ma anche io ero curiosa di saperne di più su quella città.
Così, raggiungemmo la piana citata da BF 78000.
A quel punto, Gozz voleva dei volontari per scendere a terra.
Mi avvicinai ad Elv.
"Che dici, ti va di scendere e dare un'occhiata?"
Guisgard
01-07-2019, 17.18.58
"Non credi" disse Elv a Gwen "che possa essere pericoloso? Voglio dire... nessuno ha idea di che posto sua questo... tu non temi possa essere unnriscjio?"
Lady Gwen
01-07-2019, 17.27.53
"Beh certo, era rischioso pure infilarsi in quel buco, l'abbiamo fatto e ci siamo trovati duecento anni avanti. E non si può tornare indietro" commentai.
Poi, presi le sue mani nelle mie.
"Nulla di ciò che c'è lì fuori ci è familiare. Non conosciamo più nulla di ciò che c'è nel mondo. Quest'ultimo, per come lo conoscevamo, non esiste più..." dissi, guardando i suoi occhi neri "E' tutto un rischio, anche la nostra stessa esistenza qui, ma non possiamo più tornare indietro. Possiamo solo andare avanti e nasconderci, fare finta che non sia mai successo, non può aiutarci..."
Guisgard
01-07-2019, 17.34.39
"Hai ragione..." disse Elv a Gwen stringendo le mani di lei "... si." Annuì. "Capitano, vogliamo offrirci volontari."
Gozz scoppiò a ridere.
"È ci sa diavolo me ne faccio di due scienziati che si sbaciucchiamo come due fidanzati nel dopo scuola!" Divertito.
Destresya
01-07-2019, 17.37.54
In quel momento volevo incenerire F22.
Mettermi alla prova?
E io che diavolo ne sapevo adesso di cosa dovevo dire o fare?
La cosa mi terrorizzava, ma ormai ero lì e non potevo fare molto.
Decisi di rischiare, e di provare a vedere se c'era qualcosa di vero in quella storia.
Dopotutto, se ero davvero quella regina, in qualche modo avrei saputo rispondere.
E se no, se ne sarebbero andati per la loro strada e basta.
"Ebbene?" dissi solo, fissandoli negli occhi.
Lady Gwen
01-07-2019, 17.42.12
Elv accettò, ma ancora una volta dovetti trattenermi dal rispondere male a Gozz.
E mi rifiutai di rispondere in qualsiasi altra maniera, volevo averci a che fare meno possibile e non avevo la minima intenzione di farmi prendere in giro da lui.
Guardai Elv in modo eloquente, poi distolsi lo sguardo, rifiutandomi di rispondere.
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Guisgard
01-07-2019, 17.55.55
I 2 operai fissarono Des negli occhi, poi insieme dissero, quasi in una filastrocca:
"About lecmain sforg nut at amanciais!"
Destresya ovviamente non comprese nulla di quelle indecifrabili parole, ma dentro di lei sentì queste altre parole, come se fossero la risposta: Awet, fes lesk omagnoil.
Guisgard
01-07-2019, 17.58.16
"Mi permetta, capitano, ma credo la presenza della dottoressa Gwen e del dottor Elv nella sua spedizione a terra sia oltremodo consigliata alla buona riuscita della missione." Disse BF 78000 a Gozz.
"Beh, e va bene!" Sbuffò il capitano.
Lady Gwen
01-07-2019, 18.03.17
Non mi aspettavo che il computer sarebbe accordi in nostro aiuto, ma lo fece e ne fui lieta.
Dopotutto, essendo una macchina, non era scontato che succedesse e ciò che mi faceva sentire ancora più soddisfatta era che Gozz avesse ceduto.
Non vedevo l'ora di scoprire i segreti di quella misteriosa città.
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Destresya
01-07-2019, 18.24.57
Era assurdo, era veramente assurdo quello che mi si chiedeva.
Veramente credevano che avrei saputo rispondere a quelle parole incomprensibili.
Poi avvenne qualcosa di ancora più incomprensibile per me.
Le sentii.
Quelle parole dentro di me le sentii.
Trasalii, senza pensare a nascondere il mio sgomento.
Le sapevo, le sapevo davvero o era la mia suggestione?
Lo avrei scoperto presto.
"Awet, fes lesk omagnoil!" dissi, con voce imperiosa.
Guisgard
01-07-2019, 22.56.11
Tutto allora fu preparato per scendere a terra.
Gozz realizzò che in troppi sarebbe stato pericoloso, quindi pochi ma ben armati fu la soluzione che sancì il capitano.
I prescelti furono, oltre Gwen, Elv e naturalmente lo stesso comandante, Frasola e Gianulo.
Uno dei boccaporti dell'Arcadia furono aperti ed il gruppetto scese a terra, tra le rocce innevate di quel luogo freddo ed inospitale.
Così, con difficoltà, presero uno stretto sentiero e risalirono il pendio scosceso, che li avrebbe portati più in alto, dove sorgeva la misteriosa città sconosciuta.
http://2.bp.blogspot.com/-hfsoUtgqRzA/Ue-4u3Sy2GI/AAAAAAAAELc/lJpzv0h8tKg/s1600/Lost+Horizon+18.jpg
Guisgard
01-07-2019, 22.57.24
A quelle parole di Destresya, recitate con quel tono di voce, i due operai si gettarono letteralmente ai suoi piedi, inginocchiati e sottomessi.
"Altezza..." dissero entrambi in coro "... finalmente vi abbiamo ritrovata!"
Lady Gwen
01-07-2019, 23.05.20
Scendemmo in cinque ed iniziammo a risalire lungo un pendio abbastanza scosceso.
Non era facile attraversarlo, anzi tutt'altro, ma dovevamo risalire e confidavo che risalendo la superficie di percorrenza sarebbe stata sicuramente migliore, benché la città fosse ben incastonata fra le montagne.
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Guisgard
01-07-2019, 23.16.36
Un freddo vento cominciò a soffiare, così gelido ed affilato che pareva voler tagliare i loro zigomi e le loro guance.
Avanzare era sempre più difficile e pericoloso.
"Avanzate ad adagio..." disse Gozz voltandosi indietro verso gli altri.
Arrivò allora davanti ad uno spunto di roccia e chiaccio che sbarrava il passaggio.
Non era nè troppo alto, nè troppo largo ed il capitano pensò bene di poterlo rimuovere con un calcio.
Cominciò così a picchiare forte con lo stivale contro le pietre ed il ghiaccio, sempre più forte, più forte.
"Fate attenzione, capitano..." fece Frasola "... qui tutto è precario..."
Allora in un istante si sentì uno strano eco.
Come se qualcosa si spaccasse.
"Guardate la parete sopra di noi!" Urlò Gianulo. "Si sta crepando!"
"Attenta, Gwen!" Ebbe solo il tempo di gridare Elv che poi una massa di ghiaccio si staccò sopra di loro e li sommerse.
Lady Gwen
01-07-2019, 23.25.53
Il vento iniziò a soffiare gelido e impietoso, affilato, quasi tagliandi la nostra pelle.
Un po' mi pentii di essere scesa, ma non potevo certo pensare che avremmo trovato tutto questo.
Va beh, ormai...
Ci trovammo davanti ad uno spuntone di roccia.
Non era difficile da oltrepassare, ma la scarsa intelligenza di Gozz gli suggerì di calciare pesantemente quella porzione rocciosa.
Ma bravo...
Cercarono di fermarlo... Ma era troppo tardi.
Sentimmo dapprima un leggero crepitio, come lo scoppiettio del fuoco.
Poi, il rumore si fece via via più incombente.
Sentii solo Elv urlare il mio nome, ed io il suo.
Poi venimmo sommersi.
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Guisgard
01-07-2019, 23.36.20
Pian piano Gwen riaprì gli occhi.
La luce però la obbligò a richiuderli, visto che battendo contro le lastre di ghiaccio sovrastanti causava l'effetto di rendere i raggi del Sole incandescenti e concentrati.
Quando il suo sguardo si abituò allora riuscì ad aprirli.
Intorno a lei vi era solo ghiaccio.
Roccia ricoperta da spesso ghiaccio.
Cercò allora di muoversi, di alzarsi istintivamente, ma non ci riuscì.
Sentì braccia e gambe pesantissime.
Solo qualche istante dopo realizzò di essere legata polsi e caviglie al terreno innevato.
Accanto a lei c'erano gli altri, tutti svenuti e legati.
Lady Gwen
01-07-2019, 23.42.35
Cercai di aprire gli occhi, ma sentii una fitta lancinante sopra gli occhi, a causa dei riflessi del Sole.
Non mi sentivo affatto bene.
Mi faceva male la testa, avevo dolori ovunque e sentivo le membra pesantissime.
Provai a muovermi, ma non ci riuscii.
Capii di essere bloccata, braccia e gambe, al terreno.
Mi guardai attorno e vidi che era lo stesso per gli altri.
Un campanello di allarme nella mia testa.
"Elv... Elv, dove sei? Rispondimi, ti prego..." lo chiamai, con voce rauca e stanca.
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Guisgard
01-07-2019, 23.52.34
Ad udire la voce di Gwen, Elv cominciò a svegliarsi e con lui anche Gozz, Frasola e Gianulo.
Ben presto anche loro si resero conto di essere legati.
Gozz cominciò a sbraitare, ad agitarsi, ma senza riuscire a liberare mani e piedi.
Lo stesso accadde per gli altri.
"Accidenti..." disse con rabbia Gozz "... dove siamo finiti? Chi ci ha legati così?"
"E' inutile agitarsi, capitano..." fece Gianulo "... più casino facciamo, più abbiamo possibilità di attirare lupi o altri predatori..."
"Speriamo non ci abbiano legati gli uomini della nave rossa..." Frasola "... sarebbe la fine..."
"Ecco l'uccello del malaugurio..." sarcastico Ganulo.
"Gwen, stai bene?" Elv alla ragazza.
Lady Gwen
01-07-2019, 23.58.08
Sentii Elv svegliarsi, per fortuna e dopo di lui anche tutti gli altri.
Avemmo la conferma che qualcuno ci aveva legati, ma chi?
Uno di loro ipotizzò che fossero stati quelli della nave rossa, ma BF 78000 non aveva captato il segnale della nave qui, e l'equipaggio doveva esserci arrivato in qualche modo su queste montagne.
No, non era possibile.
"Sto bene... Ho solo qualche dolore, ma sto bene... Tu? Stai bene?" guardandolo per accertarmi della mia stessa domanda.
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Guisgard
02-07-2019, 00.05.48
"Stiamo tutti bene." Disse Gozz coprendo con il suo vocione ogni possibile risposta di Elv alla domanda di Gwen. "Ora cerchiamo di liberarci. Non sono nato ieri e ci vuole ben altro per mettermi nel sacco." Tirando le mani. "Chiunque abbia stretto queste corde sa di certo il fatto suo..." constatando di non potersi liberare.
"Kabut, anot el off loten!" Strillò ad un tratto una voce grottesca.
Erano legati e non potevano vedere chi era stato a parlare in quella lingua incomprensibile.
Lady Gwen
02-07-2019, 00.08.28
Quel maledetto idiota coprì la voce di Elv, come se a me fregasse qualcosa di loro, certo...
Cercò di fare l'eroe della situazione per liberarsi, come se non lo stessimo facendo tutti, ma non ci riuscì.
Ovviamente.
Sobbalzai ed entrai in panico sentendo una voce imperiosa parlare in una lingua sconosciuta.
Allora, cercai di sollevare il capo per vedere chi fosse arrivato.
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Guisgard
02-07-2019, 00.11.53
Gwen e gli altri cercarono di alzare il capo e di girarlo, ma non riuscivano a vedere dietro di loro, da dove cioè proveniva la strana voce.
Ad un tratto sentirono un brusio.
Un rumore indistinto, come un mormorio misto ad un rumore strano, simile ad un tintinnio, che scioppettava dietro le loro teste.
"Accidenti..." disse urlando Gozz "... chi diavolo c'è lì?"
"Alpeg, utman last on ceraut!" Un'altra voce, stravolta più stridula, ma con tono prentorio.
Lady Gwen
02-07-2019, 00.17.07
Era impossibile vedere chi fosse arrivato, ma era dietro di noi ed eravamo maledettamente legati.
Dannazione!
Ad un certo punto, sentimmo un'altra voce, ancora più imperiosa e stridula, sempre parlando in quella strana lingua.
Ma dove accidenti eravamo finiti?!
Un posto sconosciuto, che parlava una lingua incomprensibile, era tutto sempre più assurdo.
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Guisgard
02-07-2019, 00.57.33
Gwen e gli altri si sentivano intrappola e lo erano davvero.
Ad un tratto sentirono dei rumori di piccoli passi.
Allora il mormorio divenne chiaro, intenso, come se una moltitudine fosse dietro di loro a discutere.
"Siamo circondati..." disse disperato Frasola "... è la fine, siamo indifesi..."
"Sta zitto, uccellaccio del malaugurio!" Lo riprese Gianulo.
"Chi è qui dietro?" Urlò Gozz. "Conto fino a 3... anzi a 10 e poi voglio essere liberato!" Con tono minaccioso. "1... 2... 3..."
Lady Gwen
02-07-2019, 01.01.14
Cercavo di liberare le mani da quel blocco, perché dovevamo trovare un modo per liberarci, ad ogni costo.
Nel frattempo, i passi e le voci divennero una moltitudine e capimmo di essere davvero circondati, come uno degli uomini aveva detto.
Gozz cercò di intimidirli, ma per come pensavo aveva ben poche speranze di riuscirci.
Se avevano avuto il coraggio di sequestrarci, e lo avevamo fatto per un motivo, non ci avrebbero certo liberati perché lo diceva lui...
In ogni caso, sperai che tutta questa storia finisse bene.
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Guisgard
02-07-2019, 01.07.18
"6... 7... 8... 9..." disse Gozz "... 9 e mezzo... 9 e tre quarti..."
"Secondo me, capitano, può contare fino a 1000 o anche a 10. 000 ma ui nessuno ci libererà..." mormorò Gianulo.
"Sta zitto, idiota!" Tuonò Gozz.
Intanto, restando in silenzio, Elv era riuscito a staccare dal suolo una scheggia di ghiaccio e senza farsi vedere aveva cominciato a segare la corda della mano destra.
Alla fine ci riuscì e subito tagliò anche la corda che teneva bloccata la sinistra.
"Ecco, sono libero!" Esclamò alzandosi su un fianco. "Gwen, ora ti libererò!" Ma un attimo dopo restò ammutolito.
Lady Gwen
02-07-2019, 01.19.39
Gozz e Gianulo pensavano bene di mettersi ora a litigare.
Come se servisse a qualcosa...
Ad un certo punto, Elv disse di essersi liberato ed io sorrisi con sollievo.
Lo sapevo che ce l'avrebbe fatta!
Annuii aspettando che si liberasse, ma poi si ammutolì.
"Elv? Elv, che succede?" dissi subito preoccupata "Che succede? Rispondimi!"
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Guisgard
02-07-2019, 01.27.10
Elv restò seduto su quel terreno ghiacciato, tenendo in mano la scheggia di ghiaccio, fissando con occhi increduli ed a bocca aperta ciò che c'era dietro i suoi compagni ancora legati.
"Che il diavolo la porti..." disse Gozz "... è questo il momento di imbambolarsi!" Gridò.
"Cosa ha visto?" Chiese Frasola.
"Uk, ot ampet nauf!" Gridò una voce stridula che Gwen e gli altri potevano solo sentire.
"Aloc aloc!" Un'altra voce bizzarra.
"Chi diavolo parla in questo modo?" Sbraitò Gozz.
"Sono..." a bocca spalancata Elv "... sono... uomini... uomini alti pochi centimetri..." quasi balbettò guardando quegli esseri piccoli davanti a lui.
http://theretroset.com/wp-content/uploads/2017/08/aeea45f292382689947e136d22a889dc-the-3-worlds-of-gulliver-678x381.jpg
Lady Gwen
02-07-2019, 01.30.57
Niente, si era come imbambolato e stavolta diedi ragione a Gozz.
Che gli era preso?!
Intanto, quelle voci e quelle parole si susseguivano senza che potessimo vedere a chi appartenessero.
Sbattei più volte le palpebre, sconvolta e sconcertata.
"Stai scherzando?!" gli chiesi sbigottita.
"Dai, avanti, liberaci intanto!" gli dissi a quel punto, con impazienza.
Mi ero stancata di stare lì bloccata e volevo verificare da me che non avesse battuto troppo forte la testa durante la valanga.
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Destresya
02-07-2019, 01.55.35
Questa sì che era bella.
Altezza, io?
La cosa si faceva sempre più esilarante.
Ma, andiamo, a chi non dispiace essere una regina galattica?
E poi, come avevo fatto a sapere quelle parole?
Non sapevo spiegarmelo ma ora volevo arrivare fino in fondo.
Annuii in modo solenne.
"Vi stavo aspettando, possiamo andare!" ordinai, senza sapere bene che cosa stessi dicendo e perchè.
Ma confidai che loro lo sapessero.
Guisgard
02-07-2019, 16.23.09
Elv restò per un minuto circa come imbambolato, incredulo nel fissare quell'immagine davanti a lui.
Erano tanti piccoli uomini, in tutyo e per tutto simili a noi, nel vestiario, sebbene un tantino anacronistico, come nei modi, eccezion fatta per la statura che non arrivava ai 10 centimetri.
"Che la terra la inghiotta..." disse Gozz allo scienziato "... cosa diavolo sta dicendo?"
Anche Gwen era sbigottita dal comportamento di Elv.
Ad un tratto una pioggia di tardi, come stuzzicadenti, partirono in uno sciame diretto verso lo scienziato e questi dovette buttarsi a terra per non essere punto, visto avevano l'effetto di tanti aghi lanciati contro di lui.
I due operai annuirono a Destresya e la pregarono di seguirli.
Con loro vi era anche F22.
Salirono sul veicolo dei 2 uomini e partirono, allontanandosi dallo spazio porto.
Attraversarono un tratto di quel deserto e dopo circa un'ora giunsero presso una cava abbandonata.
Qui si fermarono e nascosto il veicolo tra alcune rocce.
"Siamo giunti, altezza." Diswro in coro a Destresya.
Lady Gwen
02-07-2019, 16.27.41
Niente, era lì, ancora imbambolato.
Oh ma bene,siamo bloccati, lui con la testa altrove...
Ad un certo punto, lo vidi scartare di lato e vidi dei piccoli oggetti volare, come piccoli aghi.
"Elv, cosa sono quei cosi?" esclamai, innervosita e preoccupata.
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Destresya
02-07-2019, 16.38.45
Li squadrai da capo a piedi cercando di non farmi vedere.
Non volevo insospettirli.
Li seguivo in silenzio, constatando come quell'avventura si stesse rivelando un susseguirsi di situazioni assurde.
Dopo poco giungemmo alla nave.
Annuii e sorrisi appena.
"Bene, sapete cosa fare!" ordinai, anche se chi non sapeva che cosa fare ero proprio io.
Guisgard
02-07-2019, 17.15.05
Elv si gettò a terra e la pioggia di tardi si fermò.
Allora si avvicinò un uomo, alto circa 8 o 9 centimetri e vestito come un dignitario di corte.
Era davanti ad Elv, seguito da altri come lui abbigliati da soldati e ben armati di piccole trombette che dicevano essere i loto archibugi.
Stavolta anche Gwen e gli altri potevano vederli, comprendendo lo stupore di Elv.
"Lec mou touch left sne." Disse con tono solenne.
Elv allora a gesti gli fece capire di non conoscere la loro lingua.
Il dignitario allora con altri gesti gli fa capire che lui ed i suoi compagni devono mostrarsi pacifici e potranno guadagnarsi la loto fiducia.
Guisgard
02-07-2019, 17.16.50
I 2 uomini portarono Destresya e F22 nella cava, scendendo attraverso una profonda caverna, fino a raggiungere una sorta di fiume sotterraneo.
Qui vi erano altri uomini che subito si avvicinarono e si inginocchiarono davanti a colei che credevano la regina.
Lady Gwen
02-07-2019, 17.22.33
Sentivo ancora quelle voci e vedevo quei strani oggetti volare.
Poi, tutto cessò.
E con mio stupore, vidi un cosino minuscolo avvicinarsi ad Elv.
Allora era vero!
Erano davvero piccolissimi!
Era abbigliato come un uomo di corte ed era dignitosamente distinto, nella sua piccolezza.
Elv cercò di comunicare a gesti e lo stesso fece lui.
"Mi sembra... Sì, mi sembra di capire che dobbiamo avere intenzioni pacifiche, giusto?" dissi ad Elv, ancora sconvolta e sbigottita.
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Destresya
02-07-2019, 17.25.19
Li seguii, docile ma decisa, sapendo che dovevo mostrare il mio portamento regale.
Almeno per quanto potessi immaginarlo.
Era strano vedere che tutti si inchinavano a me.
Tutti loro, senza distinzione.
Una sensazione nuova, che mi fece però sentire sia importante sia nel posto sbagliato.
Possibile che fossi davvero io quellla regina?
Ad ogni modo, li seguii, in silenzio, salutando quelli che si inginocchiavano con un ceenno della mano.
Guardavo F22 in cerca di aiuto.
Che cosa si aspettavano che facessi?
Sicuramente facevo una figuraccia, sicuro!
Guisgard
02-07-2019, 23.32.00
"Si, esatto..." disse Elv a Gwen "... assumiamo modi e comportamenti che facciano capire loro come le nostre intenzioni non siano ostili..." alzando le mani e facendo segni al dignitario per tranquillizzare lui ed i soldati.
"Roba da matti..." scuotendo il capo Gozz.
Alla fine Elv riuscì a convincere quegli esseri minuscoli a liberare anche i suoi compagni, purchè tutti loro consegnassero armi ed ogni altro oggetto considerato pericoloso.
Lady Gwen
02-07-2019, 23.38.37
Annuii e cercai io stessa di assumere qualsiasi comportamento che potesse servire a fargli capire che non avevamo brutte intenzioni.
Non avevo armi da consegnare, quindi attesi che fossero i nostri accompagnatori a farlo.
Era comunque un passo avanti, sebbene fossi ancora sconvolta da ciò che avevamo davanti.
Era davvero possibile che esistessero degli uomini così piccoli?
Cioè, voglio dire, proprio minuscoli!
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Guisgard
02-07-2019, 23.46.21
Tutti accolsero Destresya come se fosse una gran regina, inginocchiandosi ed omaggiandola.
F22 la seguiva ed appariva molto tranquillo.
Ad un tratto apparve un uomo.
Stava seduto su un vecchio trono, un seggio che un tempo doveva essere stata trapuntato con maestria e valore, ricoperto di un qualche velluto raro ed esotico, con i braccioli incrostati di gemme preziose, oggi però consumati.
Era bruno, con occhi grigi e profondi, vestito di un tessuto pregiato, come erano soliti abbigliarsi i corsari spaziale ed un grosso cinturono largo e scuro, da cui pendeva una magnifica pistola arabescata ed una lunga spada intarsiata di corallo lunare e madreperla.
https://www.picclickimg.com/d/l400/pict/202601493822_/Steve-Reeves-Thief-of-Baghdad-1961.jpg
Guisgard
02-07-2019, 23.50.33
In breve Gwen e gli altri furono liberati e costretti a consegnare le armi e tutto ciò che avevano con sè.
Gozz cercò di fare resistanza ma alla fine Gianulo e Frasola gli fecero capire che non era il caso.
A quel punto il piccolo dignitario ordin ai suoi uomini qualcosa e poco dopo arrivarono diversi carretti contenenti ogni sorta di cibo, come pagnotte di pane grosse come biscotti, cacciaggione della dimensione di ali e cosce di quaglie, torte delle dimensioni di caramelle e diversi botti, alte come un normale bicchiere da tavola, contenenti vino.
Insomma era cibo della misura di quegli uomini minuscoli e fu tutto offerto a quei visitatori.
Lady Gwen
03-07-2019, 00.07.23
Finalmente ci liberarono ed io mi accertai che Elv stesse bene.
Sembrava che, nonostante lo shock di tutti noi, andasse tutto bene.
Poi, uno di loro diede degli ordini e quegli uomini piccolissimi ci offrirono del cibo e del vino.
"Beh, un po' piccoli, ma meglio che niente..." dissi divertita ad Elv.
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Guisgard
03-07-2019, 00.14.00
"Ci faremo al massimo uno spuntino..." disse masticando Gozz "... mah... che stranezza..." mangiando.
Anche gli altri mangiarono, sotto gli occhi dei piccoli uomini.
Poi il dignitario disse qualcosa, che ovviamente nè Gwen e nessun altro dei suoi compagni compresero.
In realtà, come si capì poco dopo, voleva comunicare e per questo fece chiamare alcuni dei suoi concittadini, dall'aspetto venerabile, per insegnare ai nuovi arrivati la loro lingua.
Fu un processo abbastanza complicato, ma non lunghissimo.
Attraverso gesti e lettere scritte cominciarono a comunicare.
Verso sera, quando il freddo aumentò e restare lì non era più saggio, Gozz ed i suoi compagni potevano dire di aver almeno imparato alcune parole fondamentali di quell'idioma, che con l'aiuto di Gwen e di Elv fu un pò più comprensibile.
Lady Gwen
03-07-2019, 00.22.28
Era una cosa carina e tenera, dopotutto.
Cercavano di accoglierci come potevano ed era ammirevole.
Poi, sorprendentemente, decisero di insegnarci la loro lingua ed aiutano anche gli altri, Gozz e i due, a comprenderla.
Arrivati alla sera, sapevamo almeno le basi della comunicazione con quegli omini.
Anche questo era un grande gesto di accoglienza e ne fui molto lieta.
Adesso, attendevo di saper cosa ci aspettasse.
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Guisgard
03-07-2019, 00.32.20
Quando il crepuscolo si fece strada fra quelle vette innevate, i piccoli uomini condussero Gwen, Elv e gli altri attraverso uno stetto sentiero, che poi mutò in una stradina lastricata.
Giunsero così, finalmente, all'ingresso della città che aveva attirato l'Arcadia fra quei monti.
Vista da vicino era ancora più spettacolare, sebbene ora si mostrava nelle sue reali dimensioni, ossia fatta apposta per quel piccolo popolo.
I visitatori furono fatti alloggiare in un grosso capanno, in cui Gwen e gli altri con qualche piccolo compromesso potevano starci abbastanza bene.
"Io augurare a voi buonanotte." Disse il dignitario in una lingua che comunque fu compresa dai visitatori.
Andò via e li lasciò riposare.
Lady Gwen
03-07-2019, 00.38.20
Poiché era arrivata la sera, ci condussero verso la città.
La stessa che ci aveva attirati lì..solo che, adesso, la vedevamo nelle sue dimensioni effettive.
E molto molto ridotte.
Che carina!
Ci fecero strada in un capanno, in cui ci sistemammo per dormire, un po' con difficoltà, ma ci riuscimmo.
Con un sorriso, ricambiai la buonanotte e l'uomo minuscolo andò via.
"È tutto assurdo..." ridacchiai, stretta ad Elv "Dobbiamo averla battuta davvero molto forte, la testa, in quella valanga..."
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Guisgard
03-07-2019, 00.43.18
"Tutto questo è assurdo..." disse Elv "... assurdo, come in una favola..." fissando Gwen e gli altri.
"Svegiamoci!" Esclamò Gozz. "Sono alti come gnomi! Usciamo là fuori e devastiamo questa cavolo di città!"
Lady Gwen
03-07-2019, 00.47.11
"Lo so... Ma li abbiamo visti tutti quanti, di certo non li abbiamo sognati..." commentai io.
Poi, guardai sconvolta Gozz.
"Ma è impazzito? Perché? Non hanno fatto nulla di male!"
Guardai Elv.
Dobbiamo dissuaderlo..." gli dissi piano.
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Guisgard
03-07-2019, 00.50.50
"Capitano, lei li sttovaluta." Disse Frasola a Gozz. "Hanno armi ed anche particolareggiate. Arrivando in città, nonostante il buio, ho visto diversi cannoni, che saranno pure piccoli, ma hanno la potenza di pistole."
"Bah..." scuotendo il capo Gozz.
"Si, Gwen ha ragione, non sono cattive persone..."
"Persone? Sembrano mostri!" Esclamò il capitano.
Lady Gwen
03-07-2019, 00.54.29
Frasola aveva ragione, ma quel maledetto era peggio delle bestie.
"Le possono sembrare anche dei nostri, ma ci hanno accolti e non meritano che lei sfoghi la sua rabbia su di loro" insistetti.
Dovevo dissuaderlo ad ogni costo, non potevo permettergli che distruggesse quella povera gente.
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Guisgard
03-07-2019, 01.01.16
"E va bene, va bene..." dise seccato Gozz a Gwen "... per adesso starò buono... ma al minimo segnale di pericolo li schiaccerò come insetti!"
"Credo sia meglio riposare ora..." fece Elv.
Gli strani e minuscoli uomini avevano legato tantissimi materassi della loro misura in modo da farmare diversi letti giganti e far riposare i visitatori.
Lady Gwen
03-07-2019, 01.05.18
Sembrava di fosse convinto.
Lo speravo...
Quei piccoli cosini erano troppo carini per essere schiacciati dalla sua boriosa follia.
Allora, cercammo di rilassarci su quei materassi messi insieme per noi, io più su Elv in realtà e provammo a dormire.
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Guisgard
03-07-2019, 01.14.41
Elv fece stringere a sè Gwen, accogliendola sul suo letto e sul suo petto.
insieme si addormentarono.
Fu una notte tranquilla, senza sogni, silenziosa e senza il caldo opprimente del deserto anche parecchio gradevole, poichè vi erano state montate decine di bracieri davanti al capanno che, sebbene minuscoli, dato il loro numero davano un buon tepore.
Il mattino giunse luminoso e pulito, come quasi sempre avviene sulle montagne in questa stagione ed a svegliare i visitatori fu il gran baccano proveniente da fuori.
Lady Gwen
03-07-2019, 01.19.59
Mi strinsi ad Elv e finché ero stretta a lui, potevo essere dovunque, anche sulla Luna, ma sarei sempre stata bene.
Sempre.
Come il mio rifugio felice.
Dormimmo tutta la notte, senza sognare,ma riposando molto bene, tutto sommato al caldo, fino al mattino.
Mi svegliai e sentii un po' di trambusto.
"Che succede là fuori?" chiesi, ancora assonnata.
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Guisgard
03-07-2019, 01.25.54
"Questi aborti mancati fanno troppo chiasso..." disse Gozz ancora assonnato "... dovevamo portarci dietro un gatto, così li avrebbe mangiati tutti!"
Elv si staccò da Gwen e si affacciò dal capanno, guardando verso la strada.
Vide così una moltitudine di persone, tutte minuscole, probabilmente il volgo e la borghesia di quella città, che si accalcava per vedere presumibilmente i nuovi arrivati, mentre dei soldati vegliavano affinchè la confusione non diventasse disordine.
Lady Gwen
03-07-2019, 01.30.35
Ero ancora troppo assonnata per controbattere a Gozz.
Elv si staccò, con una smorfia da parte mia, per andare a vedere fuori.
"Allora, cosa succede là fuori?" gli chiesi dopo un po', molto molto curiosa.
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Guisgard
03-07-2019, 01.40.45
"Forse la popolazione è solo curiosa di vederci..." disse Elv a Gwen.
"Vederci?" Ridendo sarcastico Gozz. "Sono loro i fenomeni da baraccone, non certo noi!"
A quel punto nel capanno arrivò il dignitario che annunciò ai visitatori che oggi avrebbero conosciuto sua maestà.
Infatti in lontananza si udivano squilli di trombe e rulli di tamburi, l'incedere dei cavalli ed i loro nitriti, il boato della folla e le urla dei soldati, le campane delle chiese e persino i fuochi d'artificio che esplodevano roboanti nel cielo sulla città.
Lady Gwen
03-07-2019, 01.44.24
Annuii ad Elv e cercai di ignorare Gozz.
Che monumentale idiota...
Ad un certo punto, il dignitario ci avvisò che avremmo incontrato il re, o regina che fosse, e difatti dopo poco udimmo ogni genere di annuncio, dalle fanfare, ai rulli di tamburi, fino ai fuochi d'artificio.
Addirittura!
Beh, ero molto curiosa di fare questa esperienza e non vedevo l'ora!
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Guisgard
03-07-2019, 01.59.49
Il dignitario con ampi gesti e parole spremute nella loro lingua cercò di invitare Gwen e gli altri ad uscire dal capanno.
Così fecero e si ritrovarono di fronte alla moltitudine che abitava quella città.
Tutti gridavano meravigliati, sorpresi, divertiti, persino impauriti nel vedere quei giganti.
Ad un tratto due fra la folla cominciarono a tirare delle pietre verso i visitatori, colpendo in piena faccia Gozz, che sbraitò.
Il dignitario, lesto, ordinò ai soldati di acciuffare i due contestatori.
Li bloccarono e poi li consegnarono ai visitatori, in modo che potessero punirli a modo loro.
Lady Gwen
03-07-2019, 02.11.35
Fummo pregati di uscire dal capanno per farci conoscere dai cittadini e fu ugualmente divertita, bel vederli tutti lì, piccini.
Poi, due di loro iniziarono a colpirci con delle pietre.
"Hey!" mi lamentai, nascondendo il viso dietro il braccio di Elv.
Anche Gozz si infuriò, ovviamente e speravo che non esagerasse...
Poi, dopo che furono immobilizzati, il dignitario li portò davanti a noi per permetterci di punirli.
Ma era serio?
Mi avvicinai all'orecchio di Elv.
"Dobbiamo dire loro che non abbiamo intenzione di farlo, prima che Gozz agisca, altrimenti questa gente sarà nei guai..." gli sussurrai preoccupata.
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Guisgard
04-07-2019, 00.50.14
I due minuscoli cittadini furono presi dai soldati e poi condotti davanti ai giganti.
Il dignitario fece capire loro che avrebbero potuto scegliere la Sorte di quei rei.
Gozz esplose in una fragorosa risata che echeggiò nella piccolissima città.
Poi a due mani afferrò i due prigionieri e li portò davanti alla sua faccia.
"Ora ci divertiremo, luridi gnomi." Disse divertito e sadico Gozz.
Elv allora guardò Gwen.
Lady Gwen
04-07-2019, 00.58.22
Guardai esasperata Gozz.
Poi guardai Elv sconvolta.
Si doveva fare qualcosa.
Allora agii senza pensarci due volte e tolsi i due omini dalle mani di Gozz.
"Ma è impazzito?! O è solo un maledetto idiota?!" esclamai in quel momento.
Poi rimisi a terra i due piccoli uomini, sperando di aver risolto la faccenda.
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Destresya
04-07-2019, 01.12.12
Se qualcuno dei miei colleghi rangers, o chiunque altro del mio pianeta estinto avesse visto quella scena, probabilmente sarebbe scoppiato a ridere.
Io che venivo venerata come una regina da gente sconosciuta del futuro.
Procedevo con passo altero e solenne, quasi stessi recitando una parte.
Avrei pensato che fosse tutto assurdo, se non ci fosse stato il fatto del codice.
Come potevo saperlo?
Ora volevo scoprire tutto di quella storia, anche se sapevo che prima o poi mi avrebbero scoperto.
Ma poi il mio sguardo venne catturato da un uomo che se ne stava seduto su un trono.
Lo squadrai dalla testa ai piedi, incuriosita, affascinata.
Però.. la faccenda cominciava a farsi interessante.
Avrei voluto chiedere ad F22 chi fosse, ma era troppo vicino e mi avrebbe sentito.
Così mi limitai a salutarlo con un leggero sorriso e un cenno del capo, aspettando che fosse lui a parlare.
Guisgard
04-07-2019, 16.27.00
Gozz non ebbe tempo di opporsi a quel gesto improvviso e sorprendente di Gwen, che rimise a terra i 2 minuscoli prigionieri.
Quelli subito corsero via, spaventatissimi.
"Ma insomma..." a muso duro Gozz a Gwen "... cosa diavolo ti è saltato in mente, ragazza?" Ora parlandone con il più confidenziale tu. E poi come lei rivolgerti in questo modo al tuo capitano?"
Le urla di Gozz però furono ampiamente coperte dal boato della folla, che fesrante ringraziava i visitatori per la loro bontà nel perdonare i 2 dei.
Era un uomo dell'espressione fiera, lo sguardo temerario e l'aspetto vigoroso.
I suoi lineamenti erano parecchio gradevoli, i capelli scuri e mossi, gli occhi grigi e vibranti, la bocca perfetta e segnata da un sorriso enigmatico, tra il beffardo ed il sicuro.
Aveva abiti sfarzosi, ma do un chiaro taglio militare e due armi splendide, una raffinata pistola ed una lunga spada arabescata, gli prendevano dal cinturone.
Guardò Destresya per un lungo istante.
"Sua altezza reale si è fatta attendere." Disse con tono garbato, ma tagliente e sarcastico.
Lady Gwen
04-07-2019, 16.34.03
Quelli corsero subito via, spaventati, ovviamente.
Non volevo essere nei loro panni.
Guardai male Gozz quando mi parlò.
"Tanto quanto lei si permette questa confidenza nei miei confronti" ribattei, contrariata.
Ma la voce di Gozz fu comunque sommersa dal boato degli abitanti, che per essere piccoli si facevano sentire!
Allora mi strinsi al braccio di Elv, con espressione soddisfatta.
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Destresya
04-07-2019, 16.34.13
Lo guardai tutto, apprezzandone i lineamenti, il portamento, il modo in cui mi guardava.
Chissà chi era quel misterioso individuo.
Non apena fossi riuscita a restare da sola con F22 glielo avrei chiesto.
Ma ora potevo solo cercare di non fare figuracce.
"Una regina deve forse rendere conto del tempo che fa attendere?" fissandolo con aria torva, decisa, come di chi non vuole essere contraddetta.
"Quali notizie mi portate?" chiesi, pensando potesse essere una cosa sensata.
Guisgard
04-07-2019, 17.10.14
Il popolo applaudiva festante, tra urla e boati di festa.
Così veniva accolta la bontà e la generosità mostrate da quei visitatori alti come montagne.
"Ottima mossa, signorina." Disse divertito Elv a Gwen sottovoce.
Anche il dignitario ed i militari apprezzarono quel gesto magnanimo.
Allora Gozz a fece un passo avanti ad alzò le braccia in segno di trionfo, come se avesse fatto lui quel gesto di carità.
"Grazie... grazie..." al popolo "... vi amo anche io... vi amo." Ridendo fra la gioia di quella piccola gente.
L'uomo guardò Destresya e sorrise ancora.
"Eravamo solo ansiosi di vederla arrivare, altezza." Con tono gentile ma un tantino irriverente. "Come le stelle, attendevano l'arrivo dell'aurora per svenire in essa." Alzandosi e mostrando un vistoso inchino.
Lady Gwen
04-07-2019, 17.25.05
Sorrisi furbescamente ad Elv, lasciandogli un sonoro bacio sulla guancia.
"Solo una cosa da niente..." commentai, fingendo nonchalance, ma con tono divertito.
Poi, nientemeno, Gozz si fece avanti nella folla per prendersi i meriti.
Ma tu guarda un po'...
"Mi fa così pena che non ho nemmeno la voglia di dissuaderlo..." dissi piano ad Elv, con sarcasmo.
Dopotutto, la gloria non mi interessava, mi importava soprattutto aver salvato quei due piccoletti, il resto contava poco.
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Destresya
04-07-2019, 17.32.54
Sorrisi, compiaciuta, alle sue parole.
Aveva qualcosa di incredibilmente affascinante quell'uomo, sarà stato il suo sguardo, l'indecere che aveva, il modo di sorridere, le sue parole o il tono della sua voce.
Accolsi quella galanteria con un sorriso, mentre il mio sguardo attraversava tutta la sua figura.
"Voi però non mi avete risposto.." con voce calda ma salda "Quali notizie mi portate?" fissandolo negli occhi.
Guisgard
04-07-2019, 18.18.32
Il popolo acclamava festoso e Gozz sibimmolsva come suo idolo.Sembrava che i visitatori fossero riusciti a conquistare la fiducia del popolo minuto.
Gli applausi erano per tutti, non solo per il capitano.
Gwen, Elv, Frasola e Gianulo furono tutti acclamati.
Furono esplosi fuochi d'artificio, accorsero musici e giocolieri e cibo e vino non mancarono di certo.
Fu u a festa e finalmente si vide arrivare sua maestà.
L'uomo dagli occhi grigi sorrise a Destresya.
"Le novità sono, altezza, che l'astronave è pronta a decollare ed attendevano solo il suo arrivo." Fissandola.
Destresya
04-07-2019, 18.34.00
Gli sorrisi, e poi gli porsi la mano, come se dovesse prenderla e farmi strada.
"Bene, sono qui, possiamo andare.." fissandolo negli occhi, mentre la mia voce aveva un tono deciso e caldo.
Ero sempre più curiosa di vedere dove saremmo andati.
Lady Gwen
04-07-2019, 18.34.54
I piccoli uomini continuarono ad acclamarci ed esultare, organizzando addirittura una festa in nostro onore.
Ci furono perfino fuochi d'artificio e ogni genere di divertimento, per festeggiare.
E proprio durante i festeggiamenti, apparve sua maestà.
Ero davvero molto curiosa di vedere di chi si trattasse e non vedevo l'ora.
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Guisgard
08-07-2019, 01.40.44
Arrivò finalmente il re.
Sua maestà era alto nella media dei suoi sudditi, vestito con sfarzo e reso nell'aspetto solenne dalla sua barba rossiccia e folta.
Gli fu riferito della generosità dei visitatori giganti e lui, compiaciuto, diede ordine che i festeggiamenti aumentassero.
In effetti durarono tutto il giorno, con Gwen e gli altri che poterono mangiare e bere a sazietà, ma non ballare poichè, ovviamente, ciò era alquanto sconsigliabile date le loro dimensioni.
Elv, da buon scienziato, era quello fra loro che più degli altri aveva cominciato a comprendere la lingua dei piccoli uomini e per questo il re cercò di conversare con lui.
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Guisgard
08-07-2019, 01.44.28
Quell'uomo, dall'aspetto temerario e dal fascino d'altri tempi, prese per mano Destresya ed attraverso un lungo cunicolo la condusse nel punto più profondo di quel luogo, dove si trovava una gigantesca astronave tinta di un luminoso rosso.
Lady Gwen
08-07-2019, 01.46.30
Il re sì mostrò subito entusiasta come il resto dei cittadini e diede inizio ai festeggiamenti.
Non pensavo che avrei potuto dire di poter mangiare a sazietà, essendo il loro cibo più piccolo del nostro, ma così fu e mi divertii parecchio.
Elv, in tutto ciò, discorreva con il re in persona e mi capitava di afferrare qualche parola qua e là, sebbene non potevo dire di comprendere al cento per cento la loro lingua ed ero curiosa circa la loro conversazione.
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Guisgard
08-07-2019, 01.54.50
Lagiornata trascorse allegra e festosa, dove tutti mangiarono e bevvero a sazietà.
Elv riuscì persino a scambiare qualche parole con il re.
Poi venne la sera e tutti andarono a dormire, compresi Gwen e gli altri visitatori nello spazio a loro dedicato.
"Infondo" disse Gozz pieno di cibo e di vino "non sono male questi piccoletti. Anzi, li trovo alla mano e persino simpatici." Divertito.
Lady Gwen
08-07-2019, 02.01.30
Alla sera, i festeggiamenti si conclusero eco ritirammo nel nostro spazio personale.
Mi strinsi di nuovo ad Elv sorridendo mentre ascoltavo le parole di Gozz.
"Sì, sicuramente ci sono molto grati e ci idolatrano, quasi. Inoltre, ci dedicano un sacco di attenzioni, con la loro ospitalità..." commentai.
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Guisgard
08-07-2019, 02.07.18
Era stata una lunga giornata ed il troppo divertivemento li aveva stancati.
Quasi senza accorgersene Gwen si addormentò, stretta a Gwen.
Anche gli altri finirono tutti per addormentarsi e per ognuno la notte fu dolce e riposante.
Il mattino giunse presto, soleggiato e gradevole.
Lentamente si sveglirono tutti, per ultima Gwen.
Qualcosa subito però li stupì.
Lo strano silenzio che giungeva da fuori.
Lady Gwen
08-07-2019, 02.10.00
Stanchi della movimentata giornata di festa, ci addormentammo, in modo dolce e spontaneo, naturale.
Riposammo altrettanto dolcemente, fino a svegliarci il mattino seguente.
Però, notai una cosa strana.
"Non vi sembra che ci sia troppo silenzio, fuori?" dissi perplessa, ancora un po' assonnata.
Era strano e speravo che andasse tutto bene.
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Guisgard
08-07-2019, 02.22.44
A quelle parole di Gwen subito Gozz si catapultò verso l'uscita, infilando il suo testone fuori.
"Che mi vengo un colpo..." disse stupito "... un accidente!" Esclamò. "Qui non c'è più nessuno!"
Subito Giaanulo e poi Frasola si lanciarono fuori.
La loro reazione fu simile a quella del loro capitano in fatto di stupore.
"Ma cosa succede?" Perplesso Elv, per poi correre fuori anche lui, constatando, come i suoi compagni prima di lui, che fuori non c'era più nessuno.
La città era praticamente deserta.
Lady Gwen
08-07-2019, 02.25.29
Gozz scattò fuori e riconobbi lo stupore totale nelle sue parole.
Cosa?!
Nessuno?!
Andarono tutti a vedere, anche Elv e tutti confermarono.
La città era adesso deserta.
A quel punto uscii dal deposito.
"Ma com'è possibile?! Non li abbiamo immaginati! Dove possono essere andati, per di più durante la notte?!" esclamai incredula.
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Guisgard
08-07-2019, 02.34.59
"Ovvio che non li abbiamo immaginati, nè sognati" disse Gianulo a Gwen "poichè l'intera città è qui davanti a noi." Indicando le case ed i palazzi che li circondavano.
"Allora dove diavolo sono finiti?" Gozz.
"Cerchiamoli!" Propose Elv.
Dopo un'intera ora trascorsa a cercare in quella città in miniatura, si arresero.
Infatti non avevano trovato nessuno.
Lady Gwen
08-07-2019, 02.39.07
Uscimmo a cercarli.
Ogni più piccolo anfratto, vicolo, casa, quartiere, ma nulla.
Non c'era nessuno.
Da nessuna parte.
"Possibile che sia successo qualcosa e siano scappati?" ipotizzai io.
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Guisgard
08-07-2019, 02.58.59
"Ci sono i carri, persino i cavalli." Disse Frasola agli altri. "e poi attrezzi ed utensili sparsi in giro. Anche le botteghe sono aperte. Insomma, pare che per un qualche motivo siano tutti scappati all'improvviso." Fissando Gwen e gli altri.
Lady Gwen
08-07-2019, 03.03.43
Le parole di Frasola confermarono ciò che avevo immaginato.
"Però è strano. Se fosse successo qualcosa, non so, un incidente, un problema di ogni tipo, avremmo sentito qualcosa, giusto? Almeno un po' di trambusto, di confusione... Invece nulla..." ragionai.
Poi li guardai.
"Non vorrei pensare male, dopo che ci hanno accolti, ma... Se ci avessero allettati con cibo e vino a volontà solo per poter scappare poi? Insomma, chi scappa per un'emergenza non lo fa in silenzio, giusto? Se fosse stata una cosa premeditata?"
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Guisgard
08-07-2019, 17.04.43
"Mi chiedo a quale scopo..." disse pensieroso Gianulo a Gwen "... se anche fosse come lei dice, perché scappare? Da quale pericolo?"
"Erano dei piccoletti con dei cervelli piccoli." Gozz con disprezzo. "Direi di saccheggiare questa città ed andarcene."
Destresya
08-07-2019, 17.10.12
Osservavo quell'uomo di sottecchi, cercando di non mostrare il mio stupore.
Dunque era con simili uomini che si intrattenevano le regine?
Un buon motivo per esserlo, dopotutto.
Non mi aveva ancora detto il suo nome, ma io non potevo chiederlo, dovevo aspettare che qualcuno lo chiamasse.
Lasciai che mi prendessi la mano e lo seguii nel cunicolo, fino all'astronave.
Era bellissima, la mai sembrava un catorcio al confronto.
Sospirai nel vederla, ma cercando di non darlo a vedere.
"Quali notizie portate alla vostra regina?" chiesi, fissandolo negli occhi.
Non sapevo bene che cosa pootessi o non potessi dire, sapendo che ogni parola fuori posto poteva essere vista come sintomo che fossi un impostore.
"Sapete che amo sapere ogni cosa di quanto accade tra i miei fedeli!" aggiunsi, sperando fosse vero, ma perlomeno era verosimile.
Lady Gwen
08-07-2019, 17.11.02
"Non lo so proprio, ieri sera erano festanti, felici, nulla faceva pensare a quello che sarebbe successo adesso..." commentai.
"Francamente, non so cosa potrebbe esserci di interessante da saccheggiare in questa città..." dissi alle parole di Gozz.
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Guisgard
08-07-2019, 17.24.49
"La Nave Rossa è stata riparata, altezza." Disse l'uomo dagli occhi grigi a Destresya. "Attendiamo dolo voi per partire."
"Beh, ci sarà di certo cibo e ci sarà anche del vino." Disse Gozz a Gwen. "Quindi diamoci da fare e facciamo qualche provvista." Ordinò così ai suoi 2 uomini di aiutarlo a saccheggiare l'intera città.
Lady Gwen
08-07-2019, 17.30.52
Sospirai silenziosamente, durante il tempo in cui loro facevano provviste.
Davvero non capivo cosa succedesse, non avevo idea del luogo in cui ci trovavamo, quindi non potevo dire dove potessero essere andati e per quale motivo e mi aggirai per la città in cerca di qualche indizio.
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Destresya
08-07-2019, 17.37.05
Lo fissai intensamente nelgi cocchi e sorrisi.
"Tutto qui?" un po' delusa, dato che speravo di scoprire qualcosa su tutto quel mondo, ma era sempre di poche parole il bel tipo.
"Beh, io sono qui, possiamo partire!" come dando un ordine.
Non avevo idea di dove dovessimo andare, ma ero pronta a seguire il bel capitano.
Guisgard
08-07-2019, 17.59.30
Gwen attese che gli altri terminassero di far man bassa in città, vsganfo per le stradine e le piccole abitazioni.
Tuttavia non trovò nessun indizio per capire la misteriosa sparizione degli abitanti.
Quando Gozz ed i suoi ebbero terminato, il capitano diede ordine di tornare alla loro astronave.
Tutti si misero ai propri posti e co insistono le manovre per far partire la Nace Rossa.
Intanto l'uomo dagli occhi grigi accompagnò Destresya nelle sua cabina.
Questa era ampia, sfarzosa, piena di oggetti vari, da quelli esotici a quelle preziosi.
Inoltre nei ricchi armadi vi erano vestiti per ogni ora del giorno e della notte.
Per tutti gusti.
Lady Gwen
08-07-2019, 18.17.47
Non trovai nulla di strano, oltre ciò che avevamo già visto.
Quando tutti finirono, fu dato l'ordine di tornare alla nave.
Speravo che al capitano non venisse in mente la folle idea di causare nuovamente un'altra slavina, visto il cammino tortuoso che ci attendeva.
Era stato un soggiorno strano, eravamo finiti in un posto apparentemente fuori dal mondo abitati da gente fuori dal mondo alta fino alle nostre caviglie, che ora era misteriosamente scomparsa.
Certamente, l'incipit per un buon romanzo di fine ottocento, non certo una cronaca della realtà.
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Destresya
08-07-2019, 18.27.41
Seguii il mio affascinante accompagnatore sulla nave, dove tutti prendevano i loro posti.
Lui mi condusse nella mia cabina e, sempre in silenzio, mi mostrò i vestiti che contneva.
"Sono estasiata.." accarezzando la foggia di quei vestiti "Avete davvero pensato a tutto..." sorridendogli e avvicinandomi a lui.
"Eppure siete incredibilmente silenzioso, qualcosa vi preoccupa o parlare con la vostra regina non vi aggrada?" con aria lievemente risentita.
Un uomo così bello e con un fare affascinante che se ne stava zitto perdeva tutto il suo fascino.
Guisgard
08-07-2019, 23.57.52
Finito di rovistare in ogni angolo della minuscola città, Gozz ed i sioi presero la via per tornare all'Arcadia.
Come all'andata, anche il ritorno fu un tragitto tortuoso, con forti raffiche di vento, ghiaccio e neve, aria rarefatta difficile da respirare ed un freddo tagliente.
Alla fine Gwen ed il resto del gruppo raggiunsero l'astronave.
Qui il capitano raccontò tutto a Dambros che ovviamente ebbe difficoltà a credere a quella storia.
Guisgard
09-07-2019, 00.01.02
L'uomo dallo sguardo grigio e silenzioso guardò Destresya negli occhi.
"Faccio solo il mio dovere, altezza." Disse. "Mi è stato incaricato di accompagnarvi in questo viaggio ed offrirvi ogni tipo di conforto. Io ed i miei uomini siamo ai vostri ordini per ogni vostro desiderio." Con un lieve inchino.
Era un uomo particolare, molto affascinante, dall'aspetto romantico e misterioso, lo sguardo enigmatico ed i lineamenti intrisi di un che di aristocratico.
Ma sembrava celare altro.
Un strana espressione sfuggente, mutevole, inquieta.
Lady Gwen
09-07-2019, 00.06.40
Il ritorno fu difficile tanto quanto l'andata.
Ghiaccio, neve, freddo, aria gelida che tagliuzzava i polmoni in tanti pezzetti sanguinolenti.
Alla fine riuscimmo comunque a raggiungere la nave e Dambros risultò chiaramente incredulo sentendo la nostra storia.
Chi non lo sarebbe stato?
Io stessa cercavo di non convincermi che avevo immaginato tutto, figuriamoci lui che non aveva visto nulla di tutto quello che era successo.
"Comunque sia, ora pare non ci sia più traccia di quella popolazioni, dunque per il resto del mondo la nostra sarà solo una storiella molto fantasiosa..." commentai.
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Guisgard
09-07-2019, 00.10.08
"Comunque è strano..." disse pensieroso Elv "... come mai sono spariti nel nulla?"
"Forse a causa di un qualche pericolo..." mormorò Frasola.
"E dov'è questo pericolo?" Gozz. "Io non l'ho visto!"
"In effetti i nostri strumenti di bordo non hanno rivelato nulla nei paraggi." Dambros fissando Gwen e gli altri.
Lady Gwen
09-07-2019, 00.35.09
Era sempre più strano.
Molto molto strano.
"Allora si renderebbe più attendibile la mia ipotesi secondo cui la fuga era quasi premeditata, giusto?" dissi "Non può essere che la nave non capti nulla..."
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Guisgard
09-07-2019, 00.41.40
"Fuggire di proposito..." disse Gianulo a Gwen "... perchè poi? Per lasciarci depredare ogni cosa in città?"
"La cosa strana" fece Elv "è che ogni casa e palazzo aveva le porte ed i portoni aperti..."
"Inutile starci a pensare!" Gozz. "Che ci importa? Peggio per loro! Su, riprtiamo!" Ordinò a tutti loro.
Poco dopo l'Arcadia si rialzò in volo.
Lady Gwen
09-07-2019, 00.43.36
"No... Non so..." scuotendo la testa alle parole di Gianulo.
E anche Elv aveva ragione.
M in fondo anche Gozz.
Ormai erano scappati, noi eravamo tornati alla nave e dovevamo ripartire.
Sarebbe stata solo una parentesi nel corso del nostro viaggio.
Una strana parentesi.
Ma nulla di più.
Appena prendemmo il volo, feci segno ad Elv di tornare in sala comandi.
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Guisgard
09-07-2019, 01.00.49
L'Arcadia ripatì e riprese ad attraversare quei monti cosi aspri ed alti.
Una bufera di neve però obbligò l'astronave a cambiare direzione, scendendo verso le vallate sottostanti.
L'arcadia scese, con a bordo Gwen ed il resto dell'equipaggio, diverse migliaia di piedi, fino ad intravedere le piane sottostanti.
Qui il paesaggio e la natura stessa mutò violentemente.
Ora ampie coste lambivano il continente e molte spiagge si dipanavano fino al mare.
https://rccl-h.assetsadobe.com/is/image/content/dam/royal/data/ports/napali-coast-hawaii/overview/napali-coast-hawaii-panoramic-view.jpg?$750x320$
Lady Gwen
09-07-2019, 01.07.46
A casa di una bufera fummo costretti a cambiare direzione e dopo un bel po' di tempo intravedemmo un nuovo tipo di paesaggio.
Spiagge, mare e sole.
"Decisamente meglio del freddo, no?" ad Elv, con sorriso incuriosito.
"BF 78000, Cosa puoi dirci sulla nostra nuova destinazione? Hai dati a disposizione?" chiesi al computer.
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Guisgard
09-07-2019, 01.16.17
"Si, dottoressa." Disse il computer di bordo a Gwen. "Ci troviamo sulle coste del continente. Anticamente le popolazioni vivevano su queste spiagge, per poi trasferirsi verso i monti e poi in cima."
"Coma mai tali spostamenti?" Chiese Elv.
"Probabilmente perchè le città erette sui monti erano più difendibili." BF 78000.
"Allora forse la città di quei piccoletti era stata costruita sui monti per questo motivo..." Frasola pensieroso.
Lady Gwen
09-07-2019, 01.20.23
Ascoltai le spiegazioni del computer.
Poi le parole di Frasola.
"Sì, forse è per questo... Ma la questione è: possibile che due posti così diversi e lontani risentissero della stessa minaccia?" chiesi a quel punto.
"A meno che entrambi i luoghi, sia questo che quello che abbiamo lasciato, non si difendessero dalla Nave Rossa" ipotizzai.
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Guisgard
09-07-2019, 01.32.23
Mentre a bordo dell'Arcadia Gwen e gli altri discutevano su quelle terre visitate, ad un tratto le strumentazioni di bordo cominciarono a segnalare qualcosa.
Dambros indicò uno dei monito a tutti gli altri, dove si intravedeva, nei vapori caldi ed afosi di quella zona, qualcosa che sbucava dalla fitta vegetazione tropicale.
Una monumentale costruzione che si ergeva come limite e confine di quei luoghi, quasi a dividere il regno degli uomini da quello misterioso dell'impossibile.
https://i.pinimg.com/originals/5d/56/62/5d5662b609b36cb1a281915e9318c603.jpg
Lady Gwen
09-07-2019, 01.37.58
Ci avvicinammo e subito qualcosa venne segnalato.
Era una costruzione imponente, che si ergeva al limitare dell'isola.
Come le mura ciclopiche di Micene.
"Devono aver ricevuto una minaccia parecchio invasiva, stando a quella costruzione... È quasi invalicabile, oltre a tratti inquietante..."
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Guisgard
09-07-2019, 01.50.00
"Sembra una costruzione megalitica..." disse Elv a Gwen "... ma molto più spessa ed alta di quelle presenti in Europa..."
"Chi può averle costruite?" Frasola. "E quando?"
"Forse nascondono i tesori di quete terre quelle mura!" Ridendo Gozz.
Lady Gwen
09-07-2019, 02.09.52
"Esattamente" dissi ad Elv.
"BF 78000, puoi datare all'incirca queste mura?" chiesi al computer.
Alle parole di Gozz, guardai scocciata ed avvilita Elv.
Che maledetto idiota...
Non riusciva a pensare ad altro?
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Destresya
09-07-2019, 02.22.03
"Beh la vostra regina avrebbe piacere anche a conversare con voi..." fissandolo negli occhi.
"Quanto ad ogni tipo di conforto beh, non desidero di meglio.." con lo sguardo intenso che accarezzava tutta la sua figura.
"Cenerete con me questa sera, milord?" a metà tra un invito e un ordine "Ne sarei lieta.." sorrisi.
Non riuscivo a capire cosa si celasse in quell'uomo e forse era davvero quello il bello.
Era un mistero che ero curiosa di svelare.
Guisgard
09-07-2019, 02.48.52
"Circa 100 anni fa, dottoressa." Disse BF 78000 a Gwen.
"Pensavo fossero più antiche..." perplesso Elv.
Lady Gwen
09-07-2019, 02.52.11
"Sì, anch'io in effetti..." dissi dubbiosa.
Tornai al computer.
"Puoi dirci se capti dei parametri vitali sull'isola?" chiesi poi.
Dopo la popolazione che avevamo incontrato, non davo nulla per scontato.
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Guisgard
09-07-2019, 02.54.18
"Si, dottoressa." Disse il computer a Gwen. "Capto presenze di creature viventi."
Lady Gwen
09-07-2019, 03.02.18
"Perfetto. C'è qualche dettaglio in più, qualcosa che dobbiamo sapere nello specifico?" mi informai allora.
Non mi sarei sorpresa se adesso avessimo incontrato dei giganti... pensai sarcasticamente.
Era davvero il tassello che mancava, dopo quell'assurda prima tappa del viaggio.
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Guisgard
09-07-2019, 03.04.54
"Sarà un onore ed un piacere, altezza." Disse lui a Destresya. "Sarà piacevole conversare con voi." Fissandola. "La camera è di vostro gradimeto, altezza?"
Guisgard
09-07-2019, 03.26.43
Ma prima che il computer potesse rispondere a Gwen, sui monitor di bordo tutti loro videro apparire alcuni indigeni selvaggi armati di lance e seminudi, cn tatuaggi ovunque.
Stavano sulla riva, fissando dal basso l'astronave.
Lady Gwen
09-07-2019, 03.29.35
Prima che BF 78000 potesse anche solo percepire la mia domanda, arrivò subito la mia risposta.
Allora mi avvicinai al monitor.
"Mi sa che giungere in questo luogo sarà più difficile dell'altro posto..." commentai in un sospiro, vedendo quegli indigeni armati di lance e frecce.
"Avranno sicuramente vissuto qui per intere generazioni e generazioni e oltre, lontano dal mondo civilizzato e dalla tecnologia, non penso ci lasceranno scendere a terra..."
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Guisgard
09-07-2019, 03.57.30
Gli indigeni fissavano la grande astronave che si avvicinava.
Ad un tratto si chinarono a terra in segno di saluto.
Anzi, più che saluto sembrava venerazione.
Tutto ciò Gwen e gli altri lo vedevano dai monitor di bordo.
Destresya
09-07-2019, 16.15.55
Lo guardai negli occhi, intensamente, con un leggero sorriso che mi illuminava il volto.
"Oh il piacere sarà mio indubbiamente, milord.." accarezzandogli piano il braccio in un gesto complice, ma con sguardo altero, come se gli stessi facendo una concessione.
"Oh la camera è perfetta.." con un sorriso, per poi chiedermi se la regina avrebbe risposto così.
Forse era abiuata a molto di meglio.
"Valuterò la fattezza degli abiti e ve lo farò sapere!" dissi, cercando di apparire distaccata e altezzosa.
"Ora potete andare, ci vediamo a cena..." con un sorrisetto enigmatico.
Guisgard
09-07-2019, 16.20.56
"Benissimo, milady." Disse l'uomo a Destresya. "Attenderò stasera ls cena." Fissandola, per poi andare via.
La falsa regina restò così da sola in quella canera sfarzosa, tra monili di ogni tipo ed abiti per ogni genere di donna, da quella virtuosa a quella più spregiudicata.
Intanto l'astronave era decollata alta nel cielo, perdendosi oltre i banchi giganteschi delle nuvole.
Destresya
09-07-2019, 16.36.40
Rimasta sola mi immersi in quel turbinio di abiti, che andavano oltre la mia immaginazione.
Sospirai immaginando di indossarli uno per uno, sorridendo come una bimba all'idea che potevo davvero farlo, se avessi voluto.
Ma ciò che mi premeva era un'altra cosa.
"F22!" chiamai il robottino "Chi era quel tipo?" tutta incuriosita.
Guisgard
09-07-2019, 16.52.19
Il robottino arrivò in camera di Destresya pochi istanti dopo.
"Quell'uomo, Altezza, è l'ammiraglio Hordifren." Disse F22.
Lady Gwen
09-07-2019, 17.01.30
Osservarono la nave ed io pensai già al peggio.
Ci vedevo già tutti infilzati con le lance appena messo il piede giù dalla nave.
Invece no.
Si inchinarono, quasi avessero avuto davanti delle divinità.
"Non sembra anche a voi un comportamento strano?" dissi perplessa.
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Destresya
09-07-2019, 17.35.08
"L'ammiraglio Hordifren.." sospirai, guardando la porta dietro la quale era sparito l'affascinante e misterioso ammiraglio.
"Parlami un po' di lui.." con aria sognante, mentre mi prendevo del tempo per decidere che abito indossare quella sera.
Guisgard
09-07-2019, 17.49.41
"Sono rozzi incivili ed ignoranti." Disse Gozz come in una sentenza.
"Non sembrano ostili quegli indigeni." Elv che era accanto a Gwen.
"Forse potremmo atterrare e scoprire perché si comportano così." Fece Dambros.
"Magari hanno molti tesori!" Esclamò Gozz. "E sia, atterriamo!"
Lady Gwen
09-07-2019, 17.56.12
Mi imposi di smettere di ascoltare Gozz, non volevo più saperne delle sue cavolate, dei suoi tesori, dei suoi soldi.
Volevo solo continuare tranquillamente a fare il nostro lavoro a bordo.
"BF 78000, predisponi tutto per l'atterraggio" ordinai al computer.
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Guisgard
09-07-2019, 18.16.17
"L'ammiraglio Hordifren" disse F22 a Destresya "è un ex pirata spaziale. Un tempo si vocifera fosse uno scienziato, ma poi il mondo accademico ha condannato i suoi esperimenti, costringendolo alla fuga, altezza."
Guisgard
09-07-2019, 18.18.47
"Si, dottoressa." Disse il computer di bordo a Gwen.
Così l'Arcadia cominciò le manovre di atterraggio.
Scese sul quel mare tropicale, arrestandosi infine fra la spuma di quelle limpide onde, in una baia naturale a poche miglia dalla spiaggia.
"Voglio 4 volontari che scendano a terra con me." Gozz.
Lady Gwen
09-07-2019, 18.29.24
La nave iniziò a scendere e Gozz chiese di nuovo quattro volontari.
"Noi ci siamo" dissi subito, inserendo me ed Elv.
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Guisgard
09-07-2019, 18.46.36
"Cosa viene a fare disse Gozz a Gwen "una femmina su un'isola brulicante di selvaggi? Se sono ostili? Magari cacciatori di teste o persino cannibali?"
Lady Gwen
09-07-2019, 18.53.11
Lo guardai cercando di contenermi.
"Che fa, si preoccupa per me? Ma non mi dica..." con tono sarcastico, scuotendo la testa, mentre con Elv già mi preparavo per scendere.
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Guisgard
10-07-2019, 02.20.44
"Mah..." disse facendo spallucce Gozz a Gwen "... fa come preferisci, ragazza." Voltandosi verso i suoi. "Allora? Questi volontari?"
Allora si fecero avanti Gianulo e Tesuia.
Lady Gwen
10-07-2019, 02.23.08
Rimasi stranita vedendo che non raccoglieva la provocazione.
Meglio così.
Furono scelti altri due volontari, così fummo finalmente pronti per scendere a terra ed io ero esaltata per ciò che ci aspettava in quel nuovo luogo.
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Destresya
10-07-2019, 02.28.21
Ascoltai le parole di F22 con interesse.
"Hordifren, che strano nome.." pensierosa ma affascinata.
"uno scienziato costretto alla fuga, sembra la trama di un romanzo.." ridacchiai, mentre sceglievo l'abito da mettere per la serata.
"Non sai dirmi nient'altro su di lui? O sul mio regno o sulla missione? Qua io rischio di fare figuracce ogni cinque minuti perchè non so le cose, lo sai vero?".
Guisgard
10-07-2019, 02.38.47
Da un boccaporto dell'Arcadia fuoriuscì una capsula marina che trasportò fino alla riva Gwen e gli altri 5.
Era un luogo lussureggiante ed esotico, battuto da un caldo vento che profumava di salsedine.
La costa era frastagliata ma ricoperta da una fitta vegetazione, fatta di alberi tropicali dalle grosse radici e dai rami mastodontici, con frutti esotici che pendevano come gemme dai mille colori.
Uccelli dal piumaggio variegato volteggiavano tra le onde e le cime degli alberi.
"Niente male..." disse Elv ammirando il paesaggio.
Guisgard
10-07-2019, 02.45.40
"In effetti non si sa molto su di lui, altezza." Disse F22 a Destresya. "Uomini come Hordifren sembrano fatti apposta per veder nascere leggende e misteri attorno a loro. La missione? Bisogna condurre la Nave Rossa a Nuova Uaaropolis, altezza."
Lady Gwen
10-07-2019, 02.53.09
Scendemmo sulla riva e subito fummo immersi in uno scenario da romanzo.
Una vegetazione rigogliosa, lussureggiante, frutti, animali esotici e il fruscio delle onde.
"Sì, infatti..." dissi ad Elv "Ci vedo, tutti e due, a stare qui, in questo paradiso..." gli dissi piano, con divertita malizia, intrecciando le nostre dita.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20190709/5d011c92f69e9fb8bce4d076ab4aba6b.jpg
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Guisgard
10-07-2019, 03.38.41
"Magari più tardi" disse Elv a Gwen stringendo la mano di lei "ci regaleremo un bagno solo io e te... e non solo quello..." sottovoce con malizia.
Intanto avevano raggiunto la spiaggia.
Era un luogo incantevole e sognante, fatto di profumi esotici, caldi, avvolgenti.
Mare e cielo sembrano confondersi in un blu infinito.
Ad un tratto spuntarono dalla vegetazione gli indigeni.
https://www.virtual-history.com/movie/photo/14/large/esai_morales.jpg
Lady Gwen
10-07-2019, 14.16.37
Sorrisi maliziosamente, schiccandogli un dolce bacio sulla guancia.
Sì, la prospettiva mi piaceva alquanto.
Continuammo ad immergerci in quel paradiso terrestre, finché non vedemmo avvicinarsi proprio gli indigeni.
Visto come avevano accolto la nave, sperai che non si mostrassero ostili con noi, adesso.
Sarebbe stato un peccato dover scappare da questo posto proprio ora che eravamo arrivati.
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Guisgard
11-07-2019, 00.22.46
L'odore di salsedine riempiva l'aria, mentre il rumore delle onde spumose sulla sabbia bianca ed rsa dal Sole scorreva ritmico e melodico, quasi accompgnato dal canto sinuoso dei tucani e dei pellicani sulla riva.
La capsula maina si era arenata fra le alghe e sugli scogli, con Gwen, Elv, Gozz, Gianulo e Tesuia che erano scesi a terra.
Gli indigeni erano andati loro incontro, arrestandosi guardinghi a circa un centinaio di passi dai nuovi arrivati.
"Dubito comprendano la nostra lingua..." disse Elv agli altri.
"Ovvio, sono dei selvaggi." Mormorò Gozz.
"Eppure dobbiamo farci capire da questi indigeni..." fece Gianulo.
Destresya
11-07-2019, 01.11.26
Sospirai, nell'ascoltare le parole di F22 su Hordifren.
Già, era il tipo d'uomo capace di far nascere leggende su di lui, questo non lo mettevo assolutamente in dubbio.
"Nuova Uaaropolis, hai detto?" Disis poi, senza voltarmi, con la testa immersa in quegli abiti.
"Intersaante e che cosa sarebbe, la rifondazione di quella che dovevo visitare io nel XX secolo?" con un sorrisetto.
Scelto poi un abito lo indossai, ormai ero quasi pronta per la cena.
Lady Gwen
11-07-2019, 01.19.16
Gli indigeni si fermarono a distanza di sicurezza da noi, per cautela.
"Sì, infatti... Dobbiamo fargli capire che non vogliamo far loro del male..."
Allora, mossi un passo in avanti e cercai di spiegare, un po' a parole un po' a gesti, che non avevamo cattive intenzioni e non volevano fare loro del male, sperando che capissero.
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Guisgard
11-07-2019, 01.19.20
"Esatto, altezza." Disse F22 a Destresya. "Nuova Uaaropolis è la città rifondata sul mito della vecchia Uaaropolis, rasa al suolo dalla Marina Spaziale."
Guisgard
11-07-2019, 01.23.04
Gwen fece qualche passo in avanti e cercò di farsi capire da quegli indigeni.
I selvaggi la fissavano tutti, incuriositi, facendo strani segni e cenni fra loro, evidentemente riferiti alla ragazza.
"Non sembrano ostili." Disse Elv.
"No, infatti." Pensieroso Gianulo.
"Il problema è che non capiamo nulla di ciò che dicono." Fece Gozz.
Lady Gwen
11-07-2019, 01.28.04
Ai miei cenni, gli indigeni comunicavano fra loro, quasi incuriositi.
E no, nemmeno a me sembravano ostili.
"Già, dobbiamo cercare un modo per comunicare... Ma dopotutto, abbiamo imparato la lingua di quei piccoletti, magari riusciamo a capire anche la loro" ipotizzai.
Così, mi rivolsi di nuovo agli indigeni e cercai di fargli capire che non comprendevamo la loro lingua e non riuscivamo a comunicare con loro.
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Guisgard
11-07-2019, 01.32.00
L'indigeno guardò Gwen e si tolse una collna fatta di conchiglie, frammenti d'ambra e pietre liscie e luccivanti, offrendola alla ragazza.
Un altro strappò dei grossi frutti rossi da un albero e li porse agli altri visitatori.
Destresya
11-07-2019, 01.38.33
Interessate, la città rifondata dalle ceneri.
Dunque non era morto tutto secoli fa.
"E che cosa ci stiamo andando a fare, a Nuova Uaaropolis?" Mentre mi acconciavo anche i capelli.
Ero pronta e non vedevo l'ora che mi venisse a trovare il bell'ammiraglio.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20190710/29d20fe7e69db456f95f9e19940cadf1.jpg
Lady Gwen
11-07-2019, 01.41.18
Non risposero nulla, ma uno di loro si avvicinò ed inaspettatamente mi offrì una collana bellissima di conchiglie ed ambra, offrendo poi agli altri dei frutti rossi e maturi.
Allora gli sorrisi e la indossai.
Sì, fino a questo momento mi piacevano e speravo che i nostri rapporti con loro rimanessero sempre così ottimi.
"Direi che siamo i benvenuti" dissi ad Elv, prendendo la sua mano.
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Guisgard
11-07-2019, 01.43.14
"Voi siete la regina, altezza" disse F22 a Destresya "ed aspettano voi per decidere le sorti della guerra contro la Marina Spaziale. Avete un ruolo importante."
Guisgard
11-07-2019, 01.49.04
"Si, vero." Disse Elv annuendo a Gwen e sorridendo agli indigeni.
Questi continuavano a mostrarsi generosi ed ospitali con i visitatori.
Frasola tirò fuori uno specchietto per la barba e lo offrì agli indigeni, che incuriositi lo accettarono, scrutandolo con attenzione.
Poi uno di loro invitò il gruppo dei visitatori a seguirli.
"Io non mi fiderei..." brontolò Gozz.
Lady Gwen
11-07-2019, 01.53.18
Annuii sollevata ad Elv.
Frasola offrì loro in cambio uno specchietto e quelli lo presero subito incuriositi.
A quel punto, ci invitarono a seguirli.
"Secondo me invece andrà bene" dissi "Andiamo?" guardando Elv.
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Guisgard
11-07-2019, 02.11.13
Tutti fissarono Gozz che poco convinto alla fine annuì.
Il gruppo così seguì gli indigeni.
Penetrarono in una folta foresta, fatta di bambù giganteschi, alberi dalle radice colossali che sbucavano dal terreno e rendevano il cammino labirintico, palmeti alti più di venti passi e cespugli così fitti da sembrare quasi gabbie naturali.
Più ci si addentrava, più l'aria si faceva afosa, causa dei rami degli alberi che si intrecciavano e fungevano da cappa naturale.
Poi, poco dopo, Gwen e gli altri avvistarono un villaggio.
Questo era ai piedi delle ciclopiche recinzioni di pietra che si erano viste dal mare.
Ora erano più vicine e sembravano ancora più impressionanti.
http://bringthewallsdown.weebly.com/uploads/7/7/9/6/7796896/4437806.jpg?614
Lady Gwen
11-07-2019, 02.14.09
Ci immergemmo nella foresta, che sembrava costituita da elementi davvero giganti.
I cespugli, gli alberi, le radici.
Tutto.
Alla fine, raggiungemmo il villaggio, il quale sorgeva ai piedi di quelle mura enormi e ciclopiche.
"Fanno paura viste da vicino..." dissi sconvolta ad Elv "Non ho mai visto una costruzione di questo tipo... Come le avranno realizzate mai?!"
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Destresya
11-07-2019, 02.17.36
Mi scappò da ridere alle parole di F22.
Già, un ruolo importante di cui non avevo idea!
Ammirai il mio vestito e la mia nuova acconciatura, fremendo perché arrivasse Hordifren a prendermi per la cena.
"Il mio ruolo? E quale sarebbe?" Incuriosita "Devi spiegarmi tutto F22 o arriverò impreparata e farò una figura terribile!" Sospirai, guardando la porta.
Guisgard
11-07-2019, 02.31.14
"Non ne ho idea..." disse Elv a Gwen, senza riuscire a staccare gli occhi da quelle minumentali recinzioni di pietra "... ma comunque sembrano vecchie di secoli..."
"Avranno un valore rituale..." fece Gianulo.
"Piuttosto, pare che servano per dividere l'isola in 2..." osservò Frasola "... come a voler racchiudere il resto dell'isola oltre quei recinti invalicabili..."
"Magari li hanno costruiti gli alieni!" Esclamò Gozz divertito.
"Dovrete guidare il vostro popolo alla riscossa." Disse F22 a Destresya. "Uaaropolis deve risorgere, altezza."
In quel momento bussarono lla porta della camera.
Destresya
11-07-2019, 02.37.18
"Non credevo che uaaropolis avesse una regina!" Dissi, pensierosa.
Quella situazione era surreale, io che a malapena sapevo gestire una ciurma avrei dovuto guidare un popolo intero verso la rivolta.
La cosa era alquanto strana ma in un certo senso cominciava a piacermi.
Poi bussarono alla porta e andai ad aprire, cercando di mantenere il contegno da regina che immaginavo fosse quello della me stessa del futuro.
Lady Gwen
11-07-2019, 02.37.31
Ascoltai Frasola e la sua teoria mi parve sensata.
"Sì, potrebbe essere" annuii, convinta.
"Comunque sia, chiunque le abbia costruite, sono enormi, davvero incredibili da immaginare..."
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Guisgard
11-07-2019, 02.45.14
Destresya aprì la porta e vide il volto enigmatico e fascinoso di Hordifren.
I suoi occhi grigi percorsero l'intera figura della regina, per poi fissarsi negli occhi chiari di lei.
"Siete uno splendore stasera, altezza." Disse con un galante inchino. "Posso accompagnarvi a cena?" Porgendole il braccio con fare cavalleresco.
"Meriterebbero di essere studiate da archeologi e storici queste costruzioni." Disse Elv fissando le recinzioni colossali.
Poi quello che sembrava essere un sorta di stregone o sciamano di quegli indigeni con ampi gesti invitò Gwen e gli altri visitatori a sedersi per bere e mangiare.
Lady Gwen
11-07-2019, 02.50.52
"Sì, questo è sicuro..."
Poi, il presunto sciamano del posto ci invitò a sederci per bere e mangiare con loro e così facemmo.
Erano successe così tante cose in poco tempo che non me ne rendevo conto.
Un attimo prima eravamo in una città di gente minuscola e un attimo dopo con degli indigeni vicino a mura gigantesche.
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Guisgard
11-07-2019, 03.07.05
Gli indigeni offrirono a Gwen ed agli altri frutta del posto, matura e dolcissima, vari succhi prodotti con erbe e bacche e poi pesce appena pescato e fatto arrosto.
Allora danzarono e suonarono i loro tamburi per quei visitatori.
"Davvero ospitali." Disse Gianulo.
"Si, vero." Mangiando Frasola.
Destresya
11-07-2019, 03.13.05
Quando lo vidi sulla porta il mio volto si illuminò di un sorriso compiaciuto. Lo squadrai tutto, dalla testa ai piedi, beandomi di quella sua espressione dannata e affascinante.
Poi i nostri occhi si incontrarono per un lungo istante e io sostenni il suo sguardo con il mio, penetrante e caldo.
“Oh si...” fissandolo negli occhi, con aria enigmatica, appoggiandosi al suo braccio “...sono affamata..” continuai, con voce calda e sensuale.
Lady Gwen
11-07-2019, 03.17.58
Misero a nostra disposizione ogni genere di pietanza o bevanda, il buonissimo pesce fresco, frutta, qualsiasi cosa.
Poi, iniziarono a suonare e danzare per noi.
"Certamente un'accoglienza degna di nota" commentai anch'io.
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Guisgard
11-07-2019, 03.33.54
Hordifren prese il braccio di Destresya ed insieme lasciarono gli alloggi della regina.
Attraverso un'ascensore interna attraversarono il ponte medio, fino a quello maggiore, imboccando poi un lungo corridoio di lampade e dipinti.
Arrivarono infine in un ampio salone, dove una tavola rettangolare era apparecchiata ed illuminata da ampi candelieri.
Gwen e gli altri assaggiarono quel cibo e gustarono quei succhi, tra i balli e la musica di quegli indigeni.
Poi giunse, su una brandina abbellita da palme e fiori, il capo tribù, accompagnato da 8 servitori.
Il gran cao salutò i visitatori e fece offrire loro corone di fiori.
Poi cominciò a fissare Gwen, mentre lo sciamano gli diceva qualcosa in una lingua incomprensibile.
Lady Gwen
11-07-2019, 03.38.12
Nel mezzo di quei festeggiamenti, giunse il capo del villaggio.
Uno degli indigeni iniziò a parlargli e lui prese a fissarmi.
Okay, non mi piaceva essere fissata in quel modo, infatti presi la mano di Elv nella mia, in un gesto apparentemente innocuo e normale, ma in realtà speravo solo di non dovermi ricredere sul conto di questa gente.
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Destresya
11-07-2019, 16.48.23
Lo seguii, sempre più presa da quella strana illusione in cui ero una regina e avevo al braccio un affascinante ammiraglio che mi guidava verso una cena imbandita.
Lo guardavo di tanto in tanto, cercando di non farmi vedere.
"Siete di poche parole, Lord Hordifren!" pronunciando per la priima volta il suo nome davanti a lui.
Una volta entrata nella sala, così sontuosamente apparecchiata sorrisi, anche se cercai di contenere il mio stupore, dato che la regina probabilmente non l'avrebbe certo fatto!
"Un banchetto degno di una regina.." ammiccai poi, fissandolo negli occhi grigi e penetranti.
Guisgard
11-07-2019, 17.08.28
Il mormorio tra il capo tribù e lo sciamano che fissavano Gwen si fece fitto, continuo.
La ragazza prese la mano di Elv e lui la strinse.
Ad un certo punto con un cenno il capo tribù allontanò lo sciamano ed annuì sorridendo a quei visitatori che apprezzavano il pasto loro offerto.
Poi battè le msni e pronunciò parole con un tono imperioso ai suoi, come se desse un ordine.
Alcuni indigeni allora si allontanarono, per poi tornare poco dopo con alcuni coltelli fi pregevole fattura.
Era di certo gente incolta ed incivile ma sicuramente molto abile nella realizzazione di utensili ed armi.
Il capo tribù offrì allora qui coltelli a Gozz ed ai suoi.
Hordifren fece sedere Destesya alla ricca tavola, per poi prendere lui stesso posto.
"Sono stati preparati" disse "i piatti prediletta da sua altezza. Rido con frutti di mare ed alti e salate, sardine marinare ed accompagnate da foglie di alloro e mauritana. Poi scampi con creme di formaggi e funghi selvatici. La trota nera del fiume Serione, delizie di agrumi e polipo verace, salmone affumicato in salsa agrodolce. Poi nsturalmrnte vino bianco delle mie cantine, invecchiato in botti ricavate dallo scafo della nave ammiraglia Atea, vanto della flotta Uaaranianese."
Lady Gwen
11-07-2019, 17.17.03
Quel mormorio si fece ancora più fitto, ma alla fine cessò ed io ricambiai incerta il sorriso del capo tribù.
Questo, diede improvvisamente un ordine ai suoi e gli indigeni prontamente tornarono con dei coltelli da offrire in dono.
"Però... Sono bellissimi" commentai incantata, osservando quello donato ad Elv "Di sicuro sono eccellenti nella manifattura."
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Destresya
11-07-2019, 17.34.59
Mi sedetti con tutta la grazia di cui ero capace e osservai la tavola imbandita davanti a me.
Restai ammaliata da quello che sentii.
Erano i miei piatti preferiti, uno per uno, com'era possibile?
Sgranai quasi gli occhi, ascoltando quelle prelibatezze.
"Oh ma sono ammaliata da cotanta premura, lord Hordifren.." guardandolo negli occhi con aria complice mentre mi versavo il vino.
"Brindiamo dunque alla nostra alleanza, al nostro sodalizio.." con voce calda e sensuale, alzando il bicchiere per brindare con lui senza mai staccare gli occhi dai suoi.
Guisgard
11-07-2019, 18.45.23
"Sono molto generosi ad offrirci tali toni..." disse Elv.
"E noi ce li prendiamo." Avidamente Gozz, per poi dare ordine ai suoi tre mstinsi di prendere i coltelli.
Ad un tratto lo sciamano dice qualcosa nella sua lingua, indicando Gwen.
Guisgard
11-07-2019, 18.48.45
"Ed io, altezza..." disse Hordifren fissando Destresya "... io brindo a lei, nostra sovrana, ai suoi occhi la cui luce riflessa illumini il nostro cammino, renda nobile la nostra causa e ci conducacalls vittoria. Che ci sia musa per ogni grande gesta ed impresa, come lo fu Antalea, regina di Mu, per il duo popolo." E assaporarono quel vino.
Lady Gwen
11-07-2019, 22.28.13
Ad un tratto vidi lo sciamano dire qualcosa di incomprensibile per noi, rivolto a me.
"Vorrei capire cosa vuole da me..." dissi piano ad Elv, stringendo ancora la sua mano, un po' inquieta.
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Guisgard
12-07-2019, 00.06.39
Lo sciamano diceva qualcosa, indicando Gwen e poi quei pugnali offerti ai visitatori.
"Mi chiedo cosa diavolo stia dicendo questo selvaggio..." disse seccato Gozz.
"Non lo so, ma non mi piace questa storia..." Gianulo.
"Credo di aver capito..." fece Elv stringendo la mano di Gwen e spingendola piano alle sue spalle "... ci stanno proponendo un baratto..."
"Che baratto?" Gozz.
"Quei pugnali in cambio di Gwen." Mormorò Elv.
"Si vede le bionde scarseggiano da queste parti..." sarcastico Tesuia, facendo poi scivolare, senza dare nell'occhio, la mano lungo la tasca, dove aveva la pistola a frammentazione visto voleva evitare di trovarsi in balia di una brutta reazione da parte degli indigeni.
Lady Gwen
12-07-2019, 00.46.07
Purtroppo, Elv confermò il mio dubbio.
Anzi, la mia paura.
Rimasi dietro di lui stringendomi al suo braccio.
Mi fidavo di lui, sapevo che non avrebbe permesso a loro di farmi del male.
Non ascoltai la battuta dell'uomo, focalizzandomi sul fatto che avesse già messo mano alla pistola e questo mi rincuorò parecchio.
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Guisgard
12-07-2019, 01.00.31
“Beh, facciamo capire loro che non siamo interessati.” Disse Gozz ai suoi. “Proviamoci con le buone, altrimenti ci faremo capire con le cattive. Preparatevi ad usare i ferri.” Anche lui portando la mano vicinissimo alla sua pistola.
“Elv guardò Gwen come a rassicurarla e poi si voltò verso il capo tribù e lo sciamano.
“Non possiamo accettare.” Rivolto a quelli e facendo ampi gesti per accompagnare le sue parole. “Siamo onorati ma non possiamo. Amici per sempre, grazie.”
“Avranno capito o facciamo parlare le nostre pistole?” Piano Gozz.
“In tal caso ho già lo sciamano sotto tiro...” mormorò Gianulo.
Gli indigeni però non parvero mutare il loro comportamento in ostilità o astio.
Restarono a guardare i visitatori, con i volti delusi, quasi mortificati.
“Beh, direi di salutare ed andarcene...” sottovoce Elv agli altri “... non è mai prudente rifiutare la generosità di queste tribù...”
“Si, ovvio...” annuì piano Gozz “... ringrazi questa gente e faccia capire loro che dobbiamo andarcene, mi raccomando senza farli innervosire.”
Con parole e gesti Elv cercò di essere il più amichevole e riconoscente possibile con gli indigeni.
Poi, dopo ambi cenni di saluto, i visitatori, con prudenza, lasciarono il villaggio degli indigeni e tornarono verso la spiaggia, dove avevano lasciato la loro capsula marina.
Lady Gwen
12-07-2019, 01.04.11
Annuii ad Elv fidandomi di lui e quando cercò di spiegarsi con gli indigeni, quelli non sembrarono arrabbiati, ma quasi delusi.
Eh...
Beh.
Va beh.
Alla fine, loro proposero di andare via e ancora una volta gli indigeni non ci seguirono.
Riuscimmo a raggiungere la capsula sulla spiaggia tranquillamente.
"Pensavo ci avrebbero seguito, invece no... Meglio così..." sospirando, ancora stretta ad Elv.
Erano stati istanti parecchio tesi, per me, ma ora sembrava essersi risolto tutto.
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Guisgard
12-07-2019, 01.23.01
Il gruppetto raggiunse la capsula sulla spiaggia.
Era un soleggiato e caldo pomeriggio estivo, con quello scenario esotico e suggestivo a fare da contorno alla loro bizzarra avventura.
“Non erano una tribù ostile.” Disse Elv a Gwen.
“Buon per loro” fece Gozz o avrebbero assaggiato le nostre pistole a frammentazione.”
“Abbandoniamo l'isola, capitano?” Chiese Tesuia.
“No, voglio ispezionarla, soprattutto oltre le murature gigantesche...” rispose Gozz “... magari la Nave Rossa è dall'altra parte.”
L'arcadia era ormeggiata all'inizio della baia, poco oltre alcuni scogli aguzzi.
Il gruppo rimise in acqua la capsula marina e raggiunse l'astronave.
Avrebbero atteso a bordo l'indomani, per poi tornare sull'isola senza farsi scorgere dagli indigeni.
Gozz non temeva certo quei selvaggi, ritenendoli troppo rozzi ed ignoranti per stare alla pari con la sua astuzia.
http://www.ioarte.org/img/artisti/Panizza-Arte__Grande-baia_g.jpg
Lady Gwen
12-07-2019, 01.36.56
"Infatti, per fortuna non lo erano..." annuii.
Gozz però era convinto di voler continuare ad ispezionare l'isola e speravo fosse una buona idea.
Soprattutto visto come ci eravamo allontanati dagli indigeni.
"Questo posto è sempre più bello..." commentai, guardando fuori dalla capsula mentre tornavamo sulla nave.
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Guisgard
12-07-2019, 01.47.39
Il mare era di un azzurro ora reso quasi trasparente, con riflessi di un verde limpido, dai raggi dritti del Sole che alto si accingeva ad abbandonare il suo Zenit verso le alte montagne dell'isola.
La capsula raggiunse lo scafo dell'Arcadia e fu issata a bordo attraverso un boccaporto laterale.
Gozz aveva disposto il tutto e sarebbero tornati sull'isola il giorno dopo.
Giunse poi la sera e Gwen con gli altri cenarono tutti negli alloggi del capitano.
Lady Gwen
12-07-2019, 01.53.41
Arrivati alla sera, cenammo tutti negli alloggi di Gozz.
Il sole si abbassava all'orizzonte, mutando il colore del mare da turchese a bronzo, in sfumature preziose e mozzafiato.
Sì, davvero un paradiso.
Ero al contempo tesa e curiosa al pensiero di tornare giù il giorno dopo, ma ero fiduciosa che sarebbe andato tutto bene.
Dopotutto, c'era Elv con me e con lui mi sentivo al sicuro ovunque andassi.
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Guisgard
12-07-2019, 01.59.07
Finita la cena, durane la quale Gozz fece superba mostra sia del suo potente appetito, sia della sua proverbiale favella.
Raccontò dei suoi tanti viaggi, della gavetta e di come fu nominato poi capitano.
Descrisse viaggi dai contorni fantastici e fantasiosi, avventure al limite del romanzesco e ricordi di terre incredibili anche solo da immaginare.
Finita la cena ognuno fu libero di andare e Gwen ed Elv passeggiarono sul ponte, davanti ad un mare calmo e liscio come l'olio e sotto un cielo colmo di stelle e costellazioni.
Lady Gwen
12-07-2019, 02.02.57
La cena fu animata "piacevolmente" dai racconti di Gozz e delle sue imprese.
E benché credessi che avesse fatto meno della metà delle cose che raccontava, fu una cena tutto sommato godibile.
Alla fine, ognuno andò via ed io rimasi a passeggiare con Elv sul ponte in silenzio, mano nella mano, godendoci il panorama perfetto ed immacolato.
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Guisgard
12-07-2019, 02.07.26
"Non credo di aver mai visto così tante stelle..." disse Elv appoggiato sul parapetto e con lo sguardo all'insù "... le costellazioni dell'emisfero australe hanno un che di selvaggio... come se non si potessero racchiudere in orbite e carte astrali... sembrano invece libere di andare alla deriva nelle moltitudini nelle distanze cosmiche..." sorridendo poi a Gwen.
Lady Gwen
12-07-2019, 02.12.11
Lo ascoltai parlare, stretta al suo braccio.
Poi sorrisi.
"Sì, è vero, sembra tutto più bello qui, come portato all'ennesima potenza... La luce delle stelle, quella del Sole, i fiori rigogliosi, le foreste lussureggianti... Più che in qualsiasi altro posto..." commentai anch'io.
Era uno scenario perfetto, noi due insieme sotto questo cielo prezioso di stelle.
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Guisgard
12-07-2019, 02.16.09
"Si..." disse Elv annuendo a Gwen ed intrecciando la sua mano in quella di lei, quasi come fosse un gioco di incastri "... verrebbe voglia di piantare tutto e venire a vivere qui... in una capanna in riva al mare, giusta giusta per 2 persone..." sorridendole.
Lady Gwen
12-07-2019, 02.22.55
Sorrisi divertita dalla sua proposta, mentre faceva intrecciare le nostre mani.
"Beh, possiamo anche farlo..." dissi, per poi ridacchiare e dargli un dolce bacio vicino al naso, appena sotto l'occhio scuro e vellutato.
Dopotutto, qualsiasi cosa facessimo prima di trovarci in questo casino, ormai non aveva più valore, visto che nulla più esisteva di quel tempo e di quel mondo.
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Guisgard
12-07-2019, 02.31.16
"Sai..." disse lui accarezzando i capelli di Gwen "... è da un pò che non penso più a mia moglie... alle incomprensioni ed ai litigi..." sorridendole.
Lady Gwen
12-07-2019, 02.37.16
Rimasi a guardarlo, mentre mi accarezzava i capelli.
E ciò che disse mi spiazzò un po'.
Non mi aspettavo che lo avrebbe detto e non capivo come reagire.
Sbattei le palpebre un paio di volte.
"Beh, è... È una cosa buona... Credo... Insomma..." infine abbassai lo sguardo, con un risolino imbarazzato "Non so bene cosa dire..."
Non mi ero mai trovata in una situazione simile e non sapevo cosa rispondere, se una cosa fosse giusta, sbagliata, sconveniente e speravo di non fare gaffe.
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Guisgard
12-07-2019, 02.39.52
"Non dire nulla..." disse lui a Gwen, sorridendole "... nulla..." si avvicinò al suo viso e la baciò.
Un bacio caldo come quelle spiagge ed avvolgente come la danza dei palmeti sotto la lieve brezza australe.
Lady Gwen
12-07-2019, 02.46.11
Mi lasciai illuminare e scaldare prima dal suo sorriso, poi dal suo bacio, al quale risposi con trasporto.
Un bacio caldo, avvolgente e prezioso come queste notti esotiche, ricco di passione, amore e dolce desiderio.
Assaporai i suoi baci, il cui sapore era unico al mondo per me, stringendo dolcemente il suo bellissimo viso, appena punteggiato dalla barba, fra le mani.
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Guisgard
12-07-2019, 02.51.46
Baciarsi sotto una simile Luna, perfetta nella sua falce e radiosa come un truciolo d'argento, era qualcosa di unico, magico.
Come un incantesimo, accompagnato dagli sciami infiniti di stelle che correvano nella notte liberando i bagliori disseminati dalla Via Lattea in quel firmamento esotico e fiabesco.
Gwen ed Elv si abbandonarono a quel bacio avvolgente ed ammaliante, cullsti dal melodico mormorio delle onde calme contro lo scafo dell'Arcadia.
Lady Gwen
12-07-2019, 02.59.12
Era tutto silenzioso, immacolato e perfetto.
Praticamente magico.
Uno di quegli scenari che spesso nella vita si possono solo sognare, magari dopo aver visto uno di quei film così dannatamente sentimentali.
Ma noi lo stavamo vivendo e non avrei potuto chiedere uno scenario migliore di questo.
Avvolsi le braccia attorno al suo collo, il mio corpo fra il suo ed il parapetto in una stretta appassionata, mentre adesso l'unico sottofondo erano le onde schiumose del mare.
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Guisgard
12-07-2019, 03.03.33
Si baciarono ancora a lungo, nella dolce aria della sera, fra il mormorio melodico delle onde ed il canto di qualche animale esotico che proveniva dall'isola.
Elv stringeva a sè Gwen, baciandola con sempre più passione, accarezzandola ovunque, sotto il pallore magico della Luna australe.
Lady Gwen
12-07-2019, 03.12.11
La calma che si respirava in quella magica notte tropicale, era assolutamente in contrasto con la passionalità e la foga del nostro contatto.
I suoi baci erano sempre più accesi e le sue mani arrivavano ovunque su di me, facendo impreziosire l'aria tiepida coi miei sospiri.
Il corsetto stringeva sempre di più ed iniziavo di nuovo a detestarlo.
"Non credo che il ponte sia il luogo più adatto..." sussurrai divertita "Peccato per il panorama..."
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Guisgard
12-07-2019, 03.14.05
"Più adatto" disse Elv impertinente a Gwen "per cosa? Non capisco, scusa..." fingendosi ingenuo e trattenendo un sorriso.
Destresya
12-07-2019, 03.15.01
Sollevai il calice e lo guardai intensamente negli occhi, restando senza fiato a quel brindisi, che mi provocò un lungo e intenso brivido lungo la schiena.
In quel momento desiderai essere davvero quella regina, meritare quello sguardo, quel tono, quella fiducia.
"Oh dovete parlare più spesso, Lord Hordifren, lo vedete che quando lo fate le vostre parole sanno offuscare qualunque altro suono per me?" con un sorriso estasiato, portando il calice alle labbra.
"Ditemi che cosa ne pensate di questa missione!" ordinai poi, anche se il mio sguardo nel suo diceva che a me della missione non fregava niente.
Lady Gwen
12-07-2019, 03.19.47
Sorrisi sorniona scuotendo la testa.
"Ti amo, professore... Anche quando cerchi di fare l'ingenuo con me, ma non ci casco..." sussurrai divertita sulle sue labbra, prima di baciarlo di nuovo.
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Guisgard
12-07-2019, 16.50.05
"Penso che sia giusta, altezza..." disse Hordifren bevendo "... una missione volta a liberare il mondo da ogni ingiustizia. Nuova Uaaropolis è l'ultima speranza per l'umanità." Fissando Destresya.
Si baciarono ancora, sotto la magia della Luna australe e lo scintillio perenne della Via Lattea.
Elv stringeva Gwen contro il duo petto, assaporandone le labbra calde di salsedine.
Attorno a loro solo il sognante buio della sera ed il gorgoglio ritmico delle onde contro lo scafo dell'astronave.
Ad un tratto un'ombra si staccò dalle tenebre e raggiunse velocissima Elv, colpendolo e rettangolo a terra.
Un altro spirito notturno afferrò Gwen con un vigore ed una forza straordinari, portandosela in spalla.
Lady Gwen
12-07-2019, 17.03.38
Il tempo si era fermato, solo per noi, solo per farci assaporare quel momento fino alla fine.
Ed era stupendo, era un istante infinito solo nostro.
Ma poi, sentii qualcuno colpire Elv e subito mi abbassai su di lui.
"Elv! Che succede?" urlai terrorizzata.
Poi urlai sentendomi afferrare e continuai ad urlare ancora, sempre più forte, cercando di dimenarmi per sfuggire a quella presa ferrea che non mi lasciava scampo.
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Guisgard
12-07-2019, 17.14.19
Gwen si fimenava ed urlava, ma la presa che la teneva era troppo forte.
Tuttavia arrivarono Gianulo e Frasola, che subito videro la ragazza che qualcuno portava via.
Tirarlo fuori le pistole ma poi per paura di colpire Gwen evitarlo di sperare.
Ciò permise alle misteriose ombre di lanciarsi oltre lo scafo, in acqua, dove le attendeva una canoa.
Rapida partì sulle liscie ombre del mare, dove la svua della Luna non intaccare l'oscurità della sera.
Sull'Arcadia suonò allora l'allarme ma ormai Gwen era stata portata via da quegli spettri senza nome.
Destresya
12-07-2019, 17.15.47
Lo fissai negli occhi, mentre mi portavo il bicchiere alle labbra, assaporando quel vino buonissimo e aromatico.
Mi ricordava un po' lui, i suoi occhi enigmatici, le sue poche parole, il suo sorriso indecifrabile.
"Oh ammiraglio, ditemi qualcosa che non so..." con un sorriso "certo che è giusta ed è l'ultima speranza per l'umanità... quello che mi interessa sapere è cosa provate in questa lotta, qual è la vostra storia nella missione..." mi sporsi leggermente verso di lui mentre lo guardavo negli occhi.
"Non vorrete rifiutare un capriccio alla vostra regina!" Guardandolo intensamente, ancora col bicchiere in mano a mezz'aria.
Lady Gwen
12-07-2019, 17.23.33
Vidi da lontano loro che arrivarono, io urlavo il nome di Elv, ma era troppo tardi io ero troppo lontana.
Mi portarono su una canoa, mentre calde lacrime mi bagnavano il viso.
Un attimo prima ero fra le braccia dell'uomo che amavo e ora ero stata portata via da spiriti notturni senza nome senza volto.
Volevo avere fiducia che sarebbero arrivati, che mi avrebbero salvata, che Elv mi avrebbe salvata.
Sì, dovevo fidarmi di lui.
Mi aggrappai a questo pensiero mentre speravo che questo incubo finisse presto.
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Guisgard
12-07-2019, 17.36.39
La canoa scivolava rapida e silenziosa sulle onde quasi piatte, avvicinandosi sempre più alla riva.
Gwen fu portata così a terra e trascinata nella foresta, fino al villaggio degli indigeni.
Qui alcune torce illuminavano le capanne.
La ragazza fu messa davanti allo sciamano che con alcune erbe passate sul volto di lei le fece perdere conoscenza.
Lady Gwen
12-07-2019, 17.42.06
Mi trascinarono fino al villaggio, mentre cercavo con tutta me stessa di opporre resistenza e una volta lì, lo sciamano mi si avvicinò e cercai di trattenere il respiro, di non farmi raggiungere da quelle strane erbe, dovevo essere vigile e sveglia se volevo andare via da qui e tornare sulla nave.
Ma nulla.
Alla fine, il buio arrivò, avvolgendomi.
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Guisgard
12-07-2019, 17.47.44
"La mia storia, altezza, temo non dia così intrigante ed eccitante." Disse lui a Destresya. "Facevo parte della Federazione in un certo senso, visto che aristocrazia militare ha bisogno delle Chiesa per legittimare il duo potere. Infatti i ero un novizio quando fuggii dal mio convento e dopo alcune peripezie mi unii e gli Uaarianisti." Fissandola negli occhi.
Guisgard
12-07-2019, 17.59.33
Pian piano Gwen riprese conoscenza.
Ci impiegò qualche minuto a rendersi conto dove fosse ed in che condizioni si trovasse.
Infatti si svegliò su una specie di grosso tavolo con robusti tronchi sotto adoperati come primitive ruote.
Insomma sembrava una sorta di andare mobile.
Intorno a lei vi erano grandi varietà di fiori, appunto come si abbellisce un'ara sacra.
La cosa più strana e sconvolgente e che guardandosi intorno, nel primo chiarore del giorno, si accorse di trovarsi al di là della monumentale recinzione di pietra che tagliava in 2 l'isola.
Destresya
12-07-2019, 18.01.49
Lo ascoltai rapita, mentre riportai il vino alle labbra, per poi iniziare a mangiare tutta quella meraviglia di cibi raffinati ed esotici.
"Oh ma voi vi sottovalutate, ammiraglio..." con un sorrisetto intrigante "La vostra storia mi sembra molto eccitante invece... non vi facevo un futuro monaco, sapete?" con un sorrisetto sensuale.
"Oh vi sareste perso i migliori piaceri della vita, dico io, sarebbe stato uno spreco.." con voce sensuale e calda mentre lo guardavo negli occhi.
"E cosa vi porta invece a voler servire me, oltre che la nostra causa?" con aria di sfida e un lieve punto di maliza nello sguardo.
Lady Gwen
12-07-2019, 18.06.26
Mi svegliai e mi ritrovai su una specie di altare abbellito con tantissimi fiori e la cosa mi terrorizzò.
Già pensavo a questa gente che mi sacrificava a chissà quale divinità...
Poi, come se non bastasse, mi accorsi che ero oltre le mura e anche in questo assurdo momento ritenni questo dettaglio molto interessante.
Ma anche rischioso.
Non sapevo quante possibilità avevano Elv e gli altri di trovarmi qui, ma ero certa che soprattutto lui non si sarebbe fermato.
Dovevo solo aspettare e sperare per il meglio.
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Guisgard
12-07-2019, 23.47.16
“Ho perso la vocazione, altezza e ho quindi ceduto alle lusinghe dei nuovi valori e principi proposti da Nuova Uaaropolis.” Fissandola con una punta di sorriso, come se non vi fosse nulla di Sacro nel suo passato e nel suo presente. “Voi siete la regina di Nuova Uaaropolis ed io quindi servo la vostra causa, madama.”
Guisgard
12-07-2019, 23.51.02
L'alba cominciava a rischiarare la fitta foresta, sciogliendo piano le ultime ombre e le tenebre della notte ormai morente, con un rosato candore ancora intriso della magia dei sogni.
Ma per Gwen ora sembrava tutto un immenso incubo, sola com'era in quel luogo selvaggio e misterioso, oltre quelle ciclopiche recinzioni, in balia delle superstizioni degli indigeni.
Tuttavia non era stata legata a quella sorta di carretto e quindi sarebbe potuta scendere, con tutti i rischi che tale situazione comportava.
Lady Gwen
12-07-2019, 23.52.46
La magia dell'alba non mi raggiungeva, era tutto un brutto sogno da cui speravo di risvegliarmi.
E speravo accadesse presto.
Per fortuna, non ero legata e mi guardai attorno per capire se potessi andar via da quel posto assurdo e surreale.
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Guisgard
12-07-2019, 23.57.58
Gwen si guardò intorno vedendo ovunque solo una vegetazione rigogliosa, fitta, lussureggiante e gigantesca.
Gli alberi più bassi infatti erano molto più grossi delle nostre querce più rimponenti ed ovunque rami e radici sembravano rincorrersi ed intrecciarsi in un gioco perenne e primordiale.
Anche i fiori, le bacche selvatiche e qualunque altro genere di pianta appariva di dimensioni esagerate per i nostri standard.
Insomma sembrava che ovunque la natura avesse trionfato in ogni forma, occupando l'intero spazio disponibile.
L'unica traccia di umanità, se così possiamo dire, intesa come opera umana era la monumentale recinzione alle spalle della ragazza.
Lady Gwen
13-07-2019, 00.04.05
Quel luogo era un trionfo di vegetazione, piante ed alberi rigogliosi prendevano il sopravvento su ogni altra cosa, quasi perfino sull'imponente costruzione alle mie spalle.
Alla fine mi decisi e scesi giù da quell'altare, sperando di trovare la libertà da quel popolo indigeno.
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Guisgard
13-07-2019, 00.28.19
Gwen scese da quello strano altare e cominciò a vagare in quel luogo così primordiale e lussureggiante.
Dopo circa un chilometro o poco più raggiunse il corso di un fiume che appariva calmo di un blu luminosissimo.
Ad un tratto sentì dei fruscii nella vegetazione circostante.
Poi un basso ringhio, sordo e profondo echeggiare nell'aria.
Lady Gwen
13-07-2019, 00.33.15
Avevo fatto più o meno un chilometro quando arrivai nei pressi di un fiume limpido e calmo, di un blu così intenso che mai lo avevo visto prima.
Allora mi avvicinai e sciacquai il viso sentendomi rinata.
Ma mi bloccai sentendo prima un fruscio e poi un ringhio basso.
Mi congelai sul posto e mi voltai, guardandomi attorno.
Nel frattempo, mi avvicinai ad un grosso albero, come per trovare protezione.
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Guisgard
13-07-2019, 00.52.26
Quel ringhio divenne più vicino e profondo.
Un lungo brontolio che sembrava descrivere un qualche grosso predatore.
Un attimo dopo Gwen, corsa vicino ad un albero, vide spuntare dalla fitta vegetazione un enorme felino, vagamente simile ad una grossa tigre dalla cui bocca spuntavano due gigantesche zanne a sciabola.
https://i.pinimg.com/originals/86/e4/54/86e45461a7f2875e3c7eaac68daae9bb.jpg
Lady Gwen
13-07-2019, 01.00.59
Non poteva essere.
Sembrava in tutto e per tutto una tigre dai denti a sciabola.
Ma non erano estinte?
Comunque fosse, ora ce l'avevo a poca distanza da me.
Il primo istinto fu quello di urlare, ma mi morsi la lingua pur di trattenermi.
Piuttosto, con movimenti controllati ma comunque rapidi, mi avvicinai ancora all'albero, sentendone la corteccia dura contro la schiena e gli diedi un'occhiata.
Osservai i rami.
Potevo farcela.
Iniziai ad arrampicarmi su quelle braccia robuste e nodose che emergevano dal tronco.
Arrivata a metà, sudando freddo e sentendo il cuore rimbombarmi in gola come un feroce tamburo, mi fermai su uno di essi e guardai giù, cercando di capire dove fosse l'animale.
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Guisgard
13-07-2019, 01.14.12
Fu un attimo.
Tanto Gwen fu lesta a salire sull'albero, arrampicandosi velocemente, tanto fu prodigioso il balzo che la tigre dai denti a sciabola fece raggiungendo le radici, per poi saltare all'insuù ed afferrando parte dello stivale di lei, lacerandone il cuio con le sue zanne aguzze.
Riprovò a balzare ancora verso la ragazza, ma il ramo su cui Gwen si era aggrappato era fortunatamente troppo in alto per il predatore.
Per il momento quel gigantesco albero aveva salvato la vita di Gwen.
Destresya
13-07-2019, 01.17.43
Lo ascoltavo sorridendo, mentre lo fissavo negli occhi, intensamente.
Lo sguardo intenso nel suo, come a volerne captare i segreti.
C'era qualcosa di magnetico in quello sguardo, qualcosa di intenso.
"Per fortuna che vi siete rinsavito in tempo, no?" versndomi nuovamente del vino.
Dopodichè, posai la forchetta e sospirai.
"Cosa ne dite di una passeggiata sul ponte della nave? Le stelle saranno bellissime in questa parte della galassia..." con aria enigmatica, senza togliere gli occhi dai suoi.