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Visualizza versione completa : I racconti del Bianco e del nero


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Guisgard
31-08-2020, 19.07.49
Mentre Gwen seguiva suo marito in camera da letto, passando davanti ad una finestra ancora aperta, sentì dei rumori giungere da fuori.
Istintivamete si voltò ed intravide un'ombra che camminava sulla scogliera, poco lontana dalla villa.

Lady Gwen
31-08-2020, 19.10.49
Stefan mi precedeva di poco lungo il corridoio verso la camera da letto, quando, passando accanto ad una finestra aperta, sentii dei rumori vaghi, indistinti.
Mi affacciai per curiosità e vidi un'ombra che camminava sulla scogliera, poco lontano da casa.
Scoccai un'occhiata rapida a Stefan, che aveva proseguito senza di me e tornai ad osservare l'ombra, curiosa di capire chi fosse.

Guisgard
31-08-2020, 19.12.41
Gwen guardò ancora quell'ombra.
Era un uomo che camminava lungo la scogliera, ma le nuvole ci si stavano addensando nel cielo notturno coprivano la luce lunare.
Ad un tratto si fermò a guardare il mare.

Lady Gwen
31-08-2020, 19.16.33
Capii che era un uomo, dalla sagoma che si stagliava contro il mare, ma a causa di alcune nuvole che coprivano la luce lunare non riuscii a distinguere altro, il suo viso, nè la sua identità.
Sempre più curiosa, presi uno scialle e silenziosamente sgattaiolai nella notte, diretta alle scogliere, volendo capire chi si aggirasse da queste parti.

Guisgard
01-09-2020, 00.09.03
Gwen uscì fuori, in quella sera appena più fresca vista ormai l'ora, con le stelle che lente cominciavano ad affacciarsi tra le nuvole dirette verso l'orizzonte.
Sulla scogliera però non c'era più nessuno.
Era comunque un luogo appartato e solitamente non veniva mai nessuno, anche perchè quell'angolo dell'isola era proprietà di Stefan.
Di tanto in tanto vi giungeva qualche indigeno, intenzionato a tuffarsi in mare da lì per rievocare antichi rituali della loro cultura e praticando una sorta di disciplina molto simile al moderno surf.
"Forse" disse ad un tratto una voce alle spalle di Gwen "sta cercando qualcuno?"

Lady Gwen
01-09-2020, 00.13.29
Arrivai alla scogliera, ma stranamente non vidi più nessuno.
La notte fresca e limpida agitava appena i miei capelli e lo scialle sulle mie spalle.
Il mare era meraviglioso a quest'ora, veniva quasi voglia di tuffarsi.
Sobbalzai e mi voltai di scatto a quella voce alle mie spalle.

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Guisgard
01-09-2020, 00.18.47
Gwen si voltò, trovandosi davanti uno sconosciuto.
Era un uomo di bell'aspetto, moro, con enigmatici occhi scuri, un'epressione impenetrabile e con gli abiti completamente bagnati.
Poteva forse trattarsi di qualche turista appena giunto a Vivas, magari con la fissa per il surf anche se quella scogliera era chiusa per gli estranei.
La guardò per un lungo istante.
"Non è un pò tardi" disse "per passeggiare da sola in questo posto?" Col chiaroscuro che tingeva con giochi cangianti i suoi lineamenti ben fatti.

Lady Gwen
01-09-2020, 00.21.16
Era un bell'uomo, dai caratteri bruni, l'espressione enigmatica e gli abiti di chi avesse appena fatto un bagno, a ben vedere.
Accennai un sorriso sornione.
"Tecnicamente, questa è la proprietà di mio marito. Io dovrei chiedere a voi chi via abbia autorizzato a tuffarvi. Non credete?" guardandolo attentamente.

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Guisgard
01-09-2020, 00.24.32
"Il mare" disse lui a Gwen dopo averla guardanta ancora, ma in maniera diversa da come facevano gli altri uomini "ha forse un proprietario? Come se 2 pulci litigassero per il cane su cui si trovano."
https://i.pinimg.com/originals/2c/82/28/2c82286cfcc80c65a8f93179c97661ce.jpg

Lady Gwen
01-09-2020, 00.27.00
Accennai un sorriso divertito.
"Bene. Diciamo dunque che questa parte di scogliera rientra nella nostra proprietà. E voi avete diritto di tuffarvi" gli concessi.
Mi guardava, ma con attenzione e circospezione, non come Bell o Grenden.
Non come tutti gli altri.

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Guisgard
01-09-2020, 00.30.37
Lui fissò Gwen, poi si voltò per guardare la villa.
"Capisco." Disse alla bella rossa dagli occhi verdi. "Conosce un posto in cui poter alloggiare?" Non aveva bagagli, nè altro oltre quegli abiti bagnati ed il suo sguardo enigmatico.

Lady Gwen
01-09-2020, 00.35.08
Cercai di capire cos'altro ci fosse, in fondo a questa storia.
"Vi consiglierei l'albergo dell'isola, ma non mi sembra abbiate molto altro, con voi..." sarcasticamente.
"Da quanto vi trovate a Vivas?"

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Guisgard
01-09-2020, 00.41.49
"Credo meno di un'ora..." disse lo sconosciuto a Gwen.
Eppure l'ultimo battello arrivava sull'isola alle 18.00 ed oltre quell'ora nessun'altra imbarcazione giungeva o salpava da Vivas.
"Anche l'intera isola è sua e di suo marito?" Fissandola, senza lasciar capire se ci fosse sarcasmo o meno nelle sue parole.

Lady Gwen
01-09-2020, 00.45.30
Rimasi parecchio perplessa.
Era notte, non poteva essere arrivato con l'ultimo battello, il quale arrivava alle 18.
"Siete anche voi fluente nel sarcasmo, vedo" sarcasticamente a mia volta.
"Per quanto potrebbe piacermi affermarlo, no, non lo è" con falsa espressione candida.
"Beh, possiamo ospitarvi noi, se non avete denaro per una camera in albergo."

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Guisgard
01-09-2020, 00.49.06
Lui guardò Gwen ancora una volta nei suoi occhi verdi.
"Lei è molto gentile." Disse. "Ma non ho nulla con cui sdebitarmi e ricambiare l'ospitalità." Con quei suoi abiti zuppi.

Lady Gwen
01-09-2020, 00.52.41
"Vorrà dire che me li restituirete a rate..." con sarcasmo "Ma nel frattempo, potete sdebitarvi dicendomi come vi chiamate" aggiunsi poi guardandolo "Io sono Gwen" porgendogli la mano.
"Venite, avete bisogno di mettervi addosso qualcosa di asciutto e di riposare" conducendolo verso casa nostra.
Una volta arrivati, svegliai Chula e la incaricai di occuparsi di quell'uomo

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Guisgard
01-09-2020, 00.57.51
"Il mio nome è Herbert." Disse lui stringendo la mano di Gwen.
Aveva una presa salda, forte, sicura, maschia.
Poi seguì la bella moglie di Stefan fino allavilla, dove lei lo affidò alle cure di Chula, che perplesso annuì alla sua padrona.
Il cameriere indigenò portò Herbert nella depandance che si trovava oltre il girdino, accanto alla piscina.
Qui il misterioso nuovo arrivato si spogliò, si concesse una doccia e si coricò completamente nudo, non avendo altri abiti da indossare.

Lady Gwen
01-09-2020, 01.00.48
Sorrisi quando si presentò come Herbert e notai la sua stretta forte e salda.
Arrivati a casa, Chula lo portò nella depandance ed io andai in camera.
Una volta lì, svegliai Stefan per dirglielo.

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Guisgard
01-09-2020, 01.10.55
Stefan fu svegliato da Gwen ed impiegò qualche istante per realizzare quando detto da sua moglie.
"Ma perchè" disse lui "hai fatto entrare in casa uno straniero? Se fosse un malintenzionato? Magari l'assassino che i militari stanno cercando? Sei stata imprudente..."

Lady Gwen
01-09-2020, 01.14.09
"Beh, cosa dovevo fare? Era praticamente dentro casa nostra. E poi su, non devi saltare a conclusioni affrettate, sono sicura che non abbia nulla che vedere con quel fattaccio. Quell'indigeno sarà morto per chissà quale assurdo motivo..." mentre mi mettevo a letto.
"Cercheremo di capire domani cosa fare."

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Guisgard
01-09-2020, 01.25.59
"Si, ma non dormirò sereno sapendo quell'estraneo a casa nostra, Gwen..." disse Stefan visibilmente teso.
Chiamò Chula e gli ordinò di prendere un fucile e sorvegliare la depandance dove dormiva Herbert.

Lady Gwen
01-09-2020, 01.29.51
Sentii Stefan ordinare a Chula di sorvegliare Herbert con un fucile.
"Sei troppo esagerato, tesoro, non era necessario..." con tono laconico, mentre ero già sotto le coperte, a ripararmi dalla brezza notturna.

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Guisgard
01-09-2020, 01.33.38
Gwen trovò esagerate le preoccupazioni di suo marito, ma l'uomo non chiuse occhio e fino al mattino non fece altro che alzarsi ripetutamente dal letto per spiare Chula che sorvegliava la depandance.
Neanche l'avere nel proprio letto una moglie come Gwen riuscì a destarlo dai suoi timori e solo al mattino cominciò a tranqulillizzarsi, sebbene avesse già deciso di informare i militari.

Lady Gwen
01-09-2020, 01.38.31
Prima che mi addormentassi, vidi Stefan alzarsi più volte, per controllare Chula, ma non me ne curai più di tanto.
Al mattino, sembrava che la situazione si fosse un po' tranquillizzata e fui comunque d'accordo con l'intento di avvertire i militari.
L'uomo mi era sembrato parecchio in stato confusionale ed era chiaro voler fare luce sulla situazione.

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Destresya
01-09-2020, 01.39.36
Sorrisi, senza smettere di osservare quelle bellissime auto.
"Accidenti, ha davvero un hobby singolare il professore.." con un sorrisetto divertito!!
"Beh vorrà dire che se mi sentirò particolarmente audace porterò uno di questi gioiellini a fare un giretto!" voltandomi poi verso il maggiordomo "C'è altro che voleva mostrarmi?".

Guisgard
01-09-2020, 17.53.01
Giunse il mattino senza che Chula avesse anche solo per un attimo perso di vista il misterioso ospite.
Quando Gwen e Stefan si alzarono per la colazione ad un tratto si accorsero che l'enigmatico Herbert era uscito dalla depandance, ormai con gli abiti asciutti, passeggiando sul bordo della piniscina.
"A breve il capitano Elv manderà un paio di militari..." disse il marito alla moglie.
Nel frattempo, alla villa del dottor Barber, Destresya aveva visto la bellissima collezione di auto.
"Non credo ci sia altro da vedere, miss Destresya." Il maggiordomo. "La villa e tutto ciò che essa contiene è a sua disposizione."

Lady Gwen
01-09-2020, 18.03.33
Quando mi alzai, scoprii che Chula era fedelmente rimasto tutta la notte a fare la guardia ad Herbert.
Certamente un servo fidato, non c'era che dire.
Mentre facevamo colazione, Stefan mi informò che il capitano Bell avrebbe mandato dei militari.
"Ottimo" commentai, sorseggiando il caffè.
Vidi poi che Herbert camminava sul bordo della piscina.
Così, una volta finito, decisi di indossare un costume per prendere un po' il sole accanto alla piscina e fare quattro chiacchiere col nostro ospite.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200901/6439374d12a778bcb84e86a9e35de1a4.jpg

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Guisgard
01-09-2020, 18.07.33
Gwen arrivò in piscina proprio mentre il misterioso ospite era seduto sul bordo della vasca.
Giocava con una mano nell'acqua e nel sentire la padrona di casa avvicinarsi si voltò di scatto.
"Grazie per l'ospitalità." Disse alzandosi ed avvicinandosi a lei. "Questa villa è molto grande, bella." Guardando la giovane donna. "Sono in debito con lei e con suo marito."

Lady Gwen
01-09-2020, 18.12.28
Era seduto sul bordo della grande vasca, una mano nell'acqua limpida e trasparente e quando mi vide scattò subito, avvicinandosi ed iniziando a parlare a raffica, tanto che mi fece ridere spontaneamente.
"Calmatevi, sono certo che qui nessuno vi punti contro la pistola" dissi, ancora divertita.
"Vi ringrazio per i complimenti, è davvero un bel posto" aggiunsi, raggiungendo un lettino a bordo vasca.
"Spero vi siate sistemato con comodità nella depandance."

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Guisgard
01-09-2020, 18.14.42
"Il letto era comodossimo, molto più degli ultimi luoghi in cui ho alloggiato di recente." Disse a Gwen che si sistemò su un lettino. "Spero che la mia presenza non abbia recato troppo fastidio."
Chula osservava la scena da lontano, pronto ad intervenire se quell'uomo avesse provato a far del male alla sua padrona.

Lady Gwen
01-09-2020, 18.19.01
"Ah, non dite sciocchezze..." liquidai la cosa con un gesto della mano "Mi rincresce per le premure di mio marito, raramente succede qualcosa di nuovo, da queste parti, non si è abituati..." con forte sarcasmo, riferita a Chula che l'aveva sorvegliato tutto la notte e che ora ci osservava da lontano, pronto ad intervenire in ogni momento.

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Guisgard
01-09-2020, 18.28.06
Gwen non terminò quasi di parlare che qualcuno bussò.
Chula aprì e 2 militari entrarono.
"Anche quei militari" disse Herbert a Gwen con sguardo stretto, cupo e tagliente "sono una premuta di suo marito? Bastava dirmi di andare e avrei tolto il disturbo."
Chula portò i 2 militari da Gwen ed il misterioso ospite.
"Chi è lei?" Chiese uno dei 2 soldati.
"Mi chiamo Herbert."
"Di cosa si occupa?"
"Sono..." lui guardando il mare in lontananza "... un istruttore di surf."
"Ha documenti con sè?"
"No, il mio natante è affandoto poco prima della spiaggia e ho perso i miei bagagli."
"Allora deve seguirci in caserma." L'altro militare.

Lady Gwen
01-09-2020, 18.32.02
Poco dopo, i militari arrivarono e lo sguardo e il tono di Herbert si fecero aspri, taglienti, tanto che aggrottai la fronte.
C'era sicuramente qualcosa in fondo a questa storia, lo pensai anche mentre rispondeva alle domande dei soldati.
Se non aveva nulla da nascondere, non avrebbe avuto problemi a seguirli, anche se la sua reazione iniziale diceva tutt'altro.
Rimasi in silenzio senza intromettermi, nel frattempo che discutevano, curiosa di vedere dove sarebbero andati a finire.

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Guisgard
01-09-2020, 18.39.10
"Ci segua senza fare resistenza." Disse uno dei militari a Herbert.
Questi lanciò uno sguardo a Gwen.
"Su, andiamo." L'altro militare.
Così lo portarono via.
"Sii più prudente la prossima volta prima di invitare estranei a casa, Gwen." Mormorò Stefan.

Lady Gwen
01-09-2020, 18.41.56
Non seppi come interpretare lo sguardo che mi rivolse, prima che lo portassero via.
Alle parole di Stefan, accennai un sospiro silenzioso e andai a fare un bagno nella grande piscina a mosaico, immergendomi nell'acqua trasparente e scaldata dal forte sole tropicale, per distogliere i pensieri da quanto accaduto.

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Guisgard
02-09-2020, 00.23.44
I militari portarono via il misterioso Erbert, che non oppose alcuna resistenza e di nuovo la tranquillità, o meglio la monotonia scese sulla villa di Gwen e di Stefan.
Era una mattinata soleggiata, con un cielo terso e vasti bancchi nuvolosi che si vedevano naufragare lungo l'orizzonte.
"Cara, ora che tutto è rientrato posso andare in fabbrica." Disse il marito a Gwen. "Ho una riunione e credo mi terrà occupato per buona parte del giorno." E si avvicinò per posarle un bacio sulla bocca, veloce e leggero.
Poi andò via.

Lady Gwen
02-09-2020, 00.29.34
Tutto tornò alla solita, immota normalità, dopo l'arrivo dei militari.
E Stefan avvisò che sarebbe andato in fabbrica per una riunione e prima di andar via mi baciò, seppur in un modo decisamente poco invasivo che preferii ed era davvero curioso come ultimamente ci tenesse a far notare l'ansia presenza fra queste quattro mura.
Con scarsi successi, a voler sapere sul mio parere, ma l'importante era provarci.
Così, rimasi tranquillamente in acqua, ordinando un thè freddo da Chula, per berlo in piscina.

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Guisgard
02-09-2020, 00.33.51
Gwen si godeva la bella mattinata nell'acqua della sua piscina, quando arrivò Chula.
Il cameriere indigeno avvertì la padrona di casa che era giunta una visita e chiedeva di lei.
Si trattava del dottor Grenden.

Lady Gwen
02-09-2020, 00.37.16
Ero lì, a crogiolarmi nell'acqua turchese, quando Chula mi avvisò che avevamo visite.
Nientemeno che Grenden.
Gli ordinai dunque di farlo entrare, curiosa di sapere cosa potesse volere l'affascinante studioso.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200901/2fe9af1cab2582e65973d6700111945d.jpg

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Guisgard
02-09-2020, 00.47.12
Chula accompagnò Grenden fino alla piscina, nella quale se ne stava immersa Gwen.
"L'avevo detto che come sirena lei faceva una certa figura, signora." Disse lo scienziato. "Lieto di rivederla, signora." Arrivando sul bordo vasca per guardare la giovane donna in piscina.
L'uomo indossava un paio di pantaloni da lavoro, ma dal taglio sportivo ed una camicia bianca, come chi fosse diretto da qualche parte e fosse lì di passaggio.

Lady Gwen
02-09-2020, 00.52.19
Grenden arrivò e sorrisi compiaciuta alla sua frase, mentre nuotando mi avvicinavo al bordo vasca.
"E voi sembrate diretto altrove, piuttosto che gironzolare da queste parti" con aria divertita, osservando i suoi vestiti "Qual buon vento vi porta qui?" poggiando il viso sulle mani e guardandolo curiosa.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200901/f2e6706460de8a79311e13bb1891bb63.jpg

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Guisgard
02-09-2020, 00.59.23
"In effetti sono diretto altrove ed in tutta sincerità, benchè un uomo non dovrebbe mai abbassare le difese davanti a lei al punto da essere totalmente sincero, ho fatto un giro alquanto lungo per passare dalla sua villa, signora." Disse sorridendo e guardandola negli occhi. "E siccome non amo i giri di parole le confesserò che sono qui per invitarla a scappare con me, signora." Rise piano. "Scappare dalla monotonia della sua villa, come da lei congessato ieri, per una mattinata diversa." Porgendole la mano per aiutarla ad uscire dall'acqua.

Lady Gwen
02-09-2020, 01.07.48
Lo ascoltai quando iniziò a parlare, molto molto curiosa di vedere dove sarebbe andato a parare.
Sollevai un sopracciglio alla sua "proposta", non capendo e anch'io lo seguii a ruota ridendo quando scoprii di cosa si trattava davvero.
Beh, non era affatto male come proposta, dopotutto non avevo altro da fare, no?
"Vorrà dire che accetterò di farmi rapire da voi, per una mattina..." accettai, con un sorriso intrigato, prendendo la sua mano per uscire dalla piscina.
Era molto interessante, come prospettiva e non vedevo l'ora di fiondarmici.

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Guisgard
02-09-2020, 01.14.25
Grenden aiutò Gwen ad uscire dall'acqua e lei avvertì subito lo sguardo chiaro dello scienziato scivolare sul suo costume e sulle sue gambe.
"Permetta che le dia una mano, signora..." disse, per poi prendere uno dei teli ed aprendolo, adagiandolo così sulle spalle di lei ed avvolgendola tutta affinchè si asciugasse.

Lady Gwen
02-09-2020, 01.18.57
Mi aiutò ad uscire dall'acqua e avvertii il suo sguardo su di me, totalmente, prima che mi avvolgesse in un telo per asciugarmi.
"E dove vorreste scappare, se è lecito?" con sguardo furbo ed incuriosito.
Non stavo letteralmente nella pelle, mi sentivo come una bambina a cui era stato rimesso un giocattolo nuovo ed ero ansiosa di scoprire ogni cosa.

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Destresya
02-09-2020, 01.19.12
Sorrisi al maggiordomo.
"Benissimo, allora la lascio ai suoi doveri.." congedandolo con un cenno del capo.
Ora ero sola e dovevo pensare.
La casa era grande e non sarebbe stato certo facile, ma nemmeno impossibile.
Andiamo, avevo affrontato missioni molto più complicate di una caccia al tesoro!
Mi resi conto che cominciavo ad accusare la stanchezza del viaggio, e che non ero utile alla missione se non ero al 100%.
Così, lasciai il singolare garage e mi diressi nella mia stanza, dove mi concessi un lungo bagno caldo, intriso di pensieri e idee su come avrei trovato quella gemma.
Possibile che non riuscissi mai a staccare mentalmente?
Beh, il mio lavoro era h24, quindi era effettivamente difficile.
Dopo il bagno mi cambiai, preparandomi a una nuova ispezione della casa in solitaria.
In quella fase potevo solo studiare il territorio per raccogliere indizi nulla di più.
Era la parte più noiosa, certo, ma da non sottovalutare.
Una volta indossando un abito sobrio, uscii di nuovo dalla mia stanza, diretta alla sala principale.

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Guisgard
02-09-2020, 01.43.23
Grende fissava Gen che si asciguava davanti a lui in quel lungo telo.
Lo scienziato non si faceva problemi a guardala tutta, senza timore di apparire fuoriluogo.
"Io con lei scapperei ovunque, signora." Disse lui sorridendole con un che di malisioso, sebbene velato. "Ma stamattina l'idea è di portarla con me dall'altra parte dell'isola. Infatti è avvenuto un evento insolito... con ogni probabilità è caduto un meteorite, signora."
Nel frattempo, alla villa del dottor Barber, Destresya si era lavata e cambiata, per poi cominciare la sua missione.
Giunta nella sala principale vide la porta laterale che conduceva alla biblioteca.
Qui, oltre a decine e decine di libri ordinati in diverse librerie a muro, notò un quadro sul quale era dipinto un misterioso gioiello.

Lady Gwen
02-09-2020, 01.47.43
Non si faceva molti scrupoli a puntare i suoi occhi su di me, benchè fosse stato molto più sfacciato davanti a Stefan e forse appositamente.
Lo guardai cercando di capire se fosse serio.
"È un vostro strano modo "scientifico" di fare colpo su di me, o dite davvero?" perplessa, ma con un sorriso intrigato all'idea che potesse davvero succedere una cosa simile.

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Guisgard
02-09-2020, 02.05.23
Grenden guardò Gwen negli occhi.
"In effetti ho molti modi per cercare di far colpo su di lei, signora..." disse sorridendo malizioso "... però questo meteorite c'è davvero." Facendole l'occhiolino.

Lady Gwen
02-09-2020, 02.13.21
Accennai un risolino, alla sua risposta iniziale.
"Beh, certamente una giornata inattesa e intrigante, non c'è che dire. Farò in un attimo" con un sorriso.
Lasciai il telo su di un lettino e andai a prepararmi per uscire.
Non era di sicuro una cosa che ci si aspettava tutti i giorni, ma coglievo ogni opportunità che potesse rivelarsi interessante, curiosa e stimolante e questa certamente lo era, se aggiungevamo a questo la presenza del dottor Grenden.

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Guisgard
02-09-2020, 02.21.45
Grenden si accese una sigaretta ed attese che Gwen fosse pronta.
Passeggiò un pò sul bordo della piscina e si sedette poi su una sdraio, impaziente di vederla arrivare.

Lady Gwen
02-09-2020, 02.30.53
Mi preparai più in fretta che potei e quando scesi nuovamente in giardino, lo vidi intento a fumare, su una delle sdraio che circondavano la vasca.
Sorrisi e mi avvicinai a lui.
"Approfittate già dell'ospitalità, noto..." divertita, col chiaro intento di stuzzicarlo.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200901/bf5388a8196be0e2831ac747756186f4.jpg

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Guisgard
02-09-2020, 02.36.27
Lui vide arrivare Gwen e si alzò dalla sdraio.
"L'unico cosa di cui vorrei approfittarmi, signora..." disse avvicinandosi e prendendo la mano di lei per baciarla "... è lei..." posando le labbra in modo provocante, come se volesse succhiare, sul dorso della sua mano "... lei è incantevole... e mi sta facendo rimpiangere di essere nato nel secolo sbagliato..." facendole l'occhiolino.

Lady Gwen
02-09-2020, 02.45.27
Si alzò vedendomi arrivare e mentre parlava, sempre senza remore né timore, baciò la mia mano come aveva fatto la sera precedente prima di andar via.
Era un modo totalmente suo e totalmente passionale di vivere, che rischiava davvero di travolgermi.
Sollevai poi un sopracciglio, divertita.
"E ora cosa intendete? Avreste voluto vivere nel medioevo e, non so, vincermi ad una giostra?" con aria sorniona.

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Destresya
02-09-2020, 02.56.37
Indizi, in questo momento avevo bisogno di indizi.
Girovagai per la casa, distribuendo cenni di saluto e leggeri ordini su questo o quello.
Non che io ne sapessi tanto di come si gestisce una casa, ma avevo studiato.
Fu così che mi ritrovai in biblioteca.
E proprio lì scovai un dipinto con raffigurato un gioiello.
Poteva essere lo stesso che stavo cercando io?
Mi avvicinai per osservare meglio.

Guisgard
02-09-2020, 17.08.02
Grenden guardò Gwen, ormai senza più aver bisogno del telo perchè asciutta.
"Si, in effetti sarebbe stato tutto molto più facile se fossimo vissuti nel Medioevo, signora..." disse sorridendo malizioso "... una giostra o una tenzone per conquistarvi... o magari rapirvi e portarvi nelle mie terre... pare che i feudatari avessero ogni diritto nei loro possedimenti, sapete?" Fissandola con sguardo ardente.
Lei poteva percepire il desiderio quasi selvaggio di quell'uomo.
Nel frattempo, alla villa del professor Barber, Destresya era in bliblioteca ed aveva notato quel dipinto.
Il quadro era però storto e pendeva da un lato.

Destresya
02-09-2020, 17.13.16
Ci misi due secondi buoni a rendermi conto che c'era qualcosa che non andava nel quadro.
E mi sentii immensamente sicocca nel comprendere che era una cosa tanto semplice: era storto, pendeva da un lato.
Così, senza pensarci due volte, mi avvicinai e lo raddrizzai.

Lady Gwen
03-09-2020, 00.05.45
Sorrisi maliziosamente, imboccando il vialetto di accesso, o uscita in questo caso, della villa.
"Beh certo, è una gran disdetta..." accendendomi una sigaretta.
"Davvero un peccato che voi non possiate vivere da feudatario..." con sarcasmo velato da leggera e costante malizia.
"Ma ci abbiamo guadagnato un meteorite" con tono più sornione, divertita.

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Guisgard
03-09-2020, 00.13.56
"Vorrà dire che sfrutterò la situazione a mio vantaggio, signora." Disse Grenden a Gwen. "Quindi è bene che lo sappia... in guerra e in Amore è tutto lcito, mi pare si dica, no?"
Lasciarono la villa e salirono a borso dell'auto di lui, diretti sul luogo dell'impatto.
Nello stesso istante, alla villa di Barber, Destresya si era accorta di quel quadro che pendeva.
Ma appena lo raddrizzò uno strano rumore echeggiò nella biblioteca.
Come lo scatto di una serratura.
Un attimo dopo un pannello segreto si aprì nella parete.

Lady Gwen
03-09-2020, 00.19.52
"Si devono pur correre i rischi, nella vita, no?" con sorriso enigmatico, mentre lo osservavo.
Poi, salimmo sulla sua auto e partimmo alla volta del punto in cui doveva trovarsi il meteorite.
Ancora non avevo la benché minima idea di dove saremmo andati e di cosa avremmo trovato, ma l'idea mi intrigava da morire.

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Guisgard
03-09-2020, 00.24.06
L'auto di Grenden imboccò un sentiero che attraversava la folta foresta, fra alberi che crescevano addossati gli uni agli altri, radici gigantesche che spuntavano dal terreno e rami così aggrovigliati che a stento i raggi del Sole riuscivano a passare in alcuni tratti.
Ad un tratto spuntò un'altura e da essa si vedeva del fumo che saliva verso il cielo.
"Tra circa mezz'ora saremo oltre il pendio e lì dovrebbe esserci stato l'impatto, signora..." disse lui guidando.

Lady Gwen
03-09-2020, 00.30.52
Ci inoltrammo nel fitto della vegetazione, che spesso avevo percorso nei miei momenti di avanscoperta, cercando in quello scenario così selvaggiamente ancestrale una pace alla mia inquietudine.
Certamente, farlo a fianco di un uomo come Grenden era tutt'altra storia, era più che ovvio.
Si intravide un'altura e da essa emergeva del fumo.
A quel punto, Grenden mi informò che stavamo per arrivare.
"Certo un'ottima opportunità durante il vostro soggiorno qui, interessante, vero dottore?" guardandolo.

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Guisgard
03-09-2020, 00.35.05
Lui guardò Gwen e sorrise.
"Si, sembra di si..." disse guidando "... anche se non sarà semplice coglierla quella possibilità... ma infondo l'avevo capito subito..."

Lady Gwen
03-09-2020, 00.43.57
Alla sua risposta, non capii se stavamo ancora parlando del meteorite o se il focus della discussione si fosse nettamente spostato.
"Ah sì? Voi dite? Illuminatemi..." con aria curiosa.

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Guisgard
03-09-2020, 00.48.12
"Beh, lei è una donna molto affascinante e parecchio corteggiata..." disse Grenden guidando "... non sarà perciò semplice sedurla e conquistarla, no? Anche perchè non ho ancora capito cosa lei cerca, signora... e credo che nessuno l'abbia capito... forse neanche lei..." guidando.

Lady Gwen
03-09-2020, 00.53.09
Compresi che davvero il focus della discussione era cambiato.
E rimasi a riflettere sulle sue parole.
Era stato così facile per lui leggere ciò che avevo dentro, anche se in piccolissima parte.
Era vero, nemmeno io sapevo che strade volevo percorrere, cosa cercare, cosa trovare e ciò scavava voragini profonde dentro di me, ogni giorno che passava.
"Chissà... Magari la chiave è non capirlo per continuare a cercare. Conta il viaggio, non la meta" commentai, osservando i suoi occhi azzurri.
Poi sorrisi sorniona.
"Io però parlavo del meteorite."

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Guisgard
03-09-2020, 01.08.55
Lui sorrise.
"Si, è un evento incredibile..." disse guidando "... secondo la cultura degli indigeni di quest'isola la caduta di un meteorite, che loro credono si tratti di corallo scivolato dalla lama degli dei dopo averla immersa nel mare, è presagio di qualcosa di straordinario... chissà, magari hanno ragione loro..." con un sorriso vago.
Giunsero dove il sentiero finiva contro una parete rocciosa.
"Da qui l'auto non può più proseguire, signora..." spegnendo il motore "... dovremo continuare a piedi... se la sente?" A Gwen.

Lady Gwen
03-09-2020, 01.11.23
"Lo scopriremo solo vivendo..." commentai, mentre lui aveva aggirato la mia considerazione iniziale.
Alla fine, la macchina si fermò, poichè dovevamo continuare a piedi.
"Ma certo!" risposi prontamente alla sua domanda, scendendo dalla macchina, ormai troppo curiosa per non proseguire.

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Destresya
03-09-2020, 01.17.53
"Guarda guarda..." sussurrai tra me e me, mentre quel meccanismo scattava rivelando un passaggio segreto.
Senza aspettare oltre, mi ci infilai immediatamente, era proprio di cose come quelle che avevo bisogno.
Chissà dove conduceva.

Guisgard
03-09-2020, 01.57.54
Gwen e Grenden scesero dall'auto e lui subito si arrampicò su alcune rocce, per poi tendere la mano verso Gwen.
"Prenda la mia mano e la stringa, signora..." disse lui.
Nel frattempo, alla villa di Barber, Destresya aveva scoperto quel passaggio segreto nella parete.
Si infilò dentro, ritrovandosi in uno stretto corridoio.
Arrivò poi a delle strette scale.
Ora era tutto buio e sentiva dei rumori giungere intorno a lei.

Lady Gwen
03-09-2020, 02.02.46
Grenden si arrampicò sulle rocce che componevano la parete di pietra e tese una mano verso di me, affinché lo raggiungessi.
Così, la strinsi saldamente per issarmi su, aiutandomi con le sporgenze rocciose che trovavo.
Non esattamente un'attività tipica della mia routine giornaliera, ma ormai avevo accettato e non potevo tirarmi indietro.

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Destresya
03-09-2020, 02.03.24
Decisamente, ero sulla strada giusta.
Forse era troppo sperare che fosse già la strada per trovare la mia gemma del coguaro, ma sicuramente il caro professore nascondeva qualcosa.
E infatti, sentii addirittura delle voci intorno a me.
Dovevo essere silenziosissima e invisibile.
E così feci.
Stavo rasente al muro, avanzando lentamente e cauta, un passo alla volta per scoprire chi si celava in quel passaggio.

Guisgard
03-09-2020, 02.08.29
Grenden afferrò la mano di Gwen, tenendola saldamente e issandola sù.
In un attimo la giovane donna si ritrovò contro il petto di lui, fra le sue braccia, vicinissima col viso a quello di lui.

Lady Gwen
03-09-2020, 02.16.36
Mi tirò su, aiutandomi a raggiungerlo ed in un attimo mi ritrovai fra le sue braccia, contro il suo ampio torace e vicina al suo bel viso.
I suoi occhi erano di quella vaga sfumatura cerulea che li rendeva magnetici, impossibili da non guardare, davvero davvero impossibile e per un attimo mi chiesi cosa leggessero nei miei occhi verdi.
L'istante stesso in cui vi erano due braccia a stringermi era il momento in cui tutto definitivamente taceva.
Era la quiete, la pace assoluta.

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Guisgard
03-09-2020, 02.29.48
Era finita fra le braccia di Grenden, stretta contro il suo petto, vicinissima al suo viso ed alla sua bocca.
I suoi occhi erano diventati grandi, del colore del cielo.
"Dimmi cosa pensi, Gwen..." disse lui tenendola stretta a sè "... cosa cerchi? Cosa ti manca..." con la bocca ancora più vicina a quella di lei.

Lady Gwen
03-09-2020, 02.35.55
Fra il cielo e le sue iridi non vi era alcuna differenza.
Sterminati entrambi e senza nubi.
Niente nuvole ad oscurarli, contrariamente alla mia anima, avvolta da interminabili banchi di nebbia, attraverso i quali è impossibile vedere.
La sua domanda mi giunse come un soffio sul mio viso, sulle mie labbra, semiaperte, che già seguivano l'invito delle sue.
"Nulla, adesso..." sussurrai.

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Guisgard
03-09-2020, 02.47.22
Lui la guardò per un lunghissimo istante e poi la baciò.
Gwen sentì le sue labbra incatenate a quelle di Grenden, in un bacio caldo ed avvolgente.
Un bacio fatto d'impeto e trasporto.
La baciava, la stringeva, mentre le sue mani scivolavano ovunque lungo l'abito di lei, facendole sentire le sue dita su ogni forma di quel bellissimo corpo.
Nel frattempo Destresya era giunta forse nel punto più interessante
Sentiva dei rumori e poi delle voci.
Si accorse così che sotto di lei c'era una botola.
Da lì sotto provenivano rumori e voci.
Voci confuse.

Lady Gwen
03-09-2020, 02.55.15
Quel bacio suonò come la liberazione di qualcosa che era già iniziato nel momento in cui eravamo stati presentati, ancora più nel momento in cui era entrato in casa nostra, quando per tutta la cena era sembrato che tutto ciò dovesse scoppiare da un momento all'altro.
La sua barba mi solleticava il viso, mentre le mie mani al pari delle sue accarezzavano le sue braccia, poi il petto robusto più e più volte, a lungo e infine il suo viso.
C'era un'altra volte, ora, ad essere diventata assordante.
Quella dell'euforia.
Quella del desiderio folle, senza catene e totale che mi coglieva nel momento in cui cancellavo i miei affanni.

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Destresya
03-09-2020, 03.08.21
Le voci provenivano da una botola sotto di me.
Erano voci confuse, potevo capire ben poco in verità.
Ma non era ancora abbastanza.
Così mi accucciai sul pavimento e cercai di origliare da lì, sperando che qualche intercapedine mi permettesse di sentire.
Altrimenti sarei stata costretta a scendere, ma dovevo trovare il modo di non farmi vedere.
Farmi catturare il primo giorno non era il massimo.

Guisgard
03-09-2020, 16.59.42
Quel bacio era più di una liberazione.
Era la chiave che apriva il cancello di una villa fatiscente, decadente e in rovina.
Un cancello che si apriva sul mare sterminato e che permetteva di guardare all'orizzonte lontano.
Gwen era stretta a lui, toccando le sue braccia forti, il suo petto vigoroso ed il suo viso reso ancor più virile e maschio da quella barba appena incolta.
Le loro labbra si intrecciavano, le lorolingue si rincorrevano mentre la fresca brezza Settembrina soffiava dalle scogliere sottostanti, così intrisa di giochi corallini e profumo di salsedine.
Si baciarono così ancora a lungo.
Poi lei aprendo gli occhi si ritrovò persa in quelli di lui.
Nel frattempo, alla villa di Barber, Destresya cercava di capirci qualcosa.
Si chinò a terra per cercare di sentire meglio quelle voci.
"Presto sul luogo dell'impatto" disse una voce "ci saranno diverse persone e poi anche i militari, dannazione."
"Si, ma dubito capiranno qualcosa." Un'altra voce.
"Ho sentito che sull'isola è sbarcato uno scienziato..." la prima voce.
"Allora sarà meglio darci da fare, prima che scoprano qualcosa..." mormorò la seconda.

Lady Gwen
03-09-2020, 17.08.20
Era solo in questi sprazzi di euforica serenità che riuscivo a donare tutta me stessa, senza riserve, senza remore.
Forse perché Grenden per primo aveva cercato di capirci qualcosa di ciò che accadeva dentro la mia testa, cosa che nessuno mai si era preoccupato di fare neanche per sbaglio.
Spesso perchè io, memore delle iniziali delusioni, avevo impedito a chiunque fosse di farlo.
Quell'unione durò un tempo infinito, probabilmente e quando riaprii gli occhi trovai i suoi ad osservarmi.
Per alcuni istanti tacqui, non sapendo bene che dire.
"Davvero vorresti avere una persona che non potrà mai appartenerti?" gli chiesi, a bruciapelo, diretta, forse rovinando l'atmosfera del momento, ma dovevo essere chiara.

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Destresya
03-09-2020, 17.19.54
Quelle voci, chiusi gli occhi per memorizzarle.
Era fondamentale che mi ricordassi precisamente ogni inflessione, in modo da poterle poi riconoscere quando li avessi incontrati in giro per la villa.
Chi diavolo erano? Di che cosa parlavano?
Una cosa era certa, qualcosa di losco.
L'esplosione, lo scienziato, non promettevano niente di buono.
Continuai ad ascoltare sperando di riuscire a captare quante più informazioni possibili.

Guisgard
03-09-2020, 17.22.49
Lui la guardò, ascoltò ogni sua prarola continuando a tenerla fra le braccia.
"Significa" disse Grenden a Gwen "che non lascerai mai tuo marito? O mi stai dicendo che non apparterrai mai a nessun uomo?"
Nello stesso momento, alla villa di Barber, Destresya stava ascoltando ciò che dicevano le misteriose voci nascoste nei sotterranei.
"Presto, rechiamoci sul luogo dell'impatto." Uno dei 2 all'altro.
Dopo ciò Destresya non sentì più nulla.

Lady Gwen
03-09-2020, 17.36.09
Mi osservò, ascoltandomi e sostanzialmente, non c'era un modo edulcorato per rispondere.
"Tutte e due" mormorai.
"Io e Stefan ci siamo sposati per interesse, non per amore, ma ciò che provo, ciò che vivo, non sarebbe diverso con qualcun altro" dissi con sincerità.
Distolsi un attimo lo sguardo, poi lo guardai di nuovo.
"Forse non hai mai provato la sensazione di portare un peso sconosciuto, ma ingombrante, un vuoto di insoddisfazione e grigiore costante, un vuoto che niente e nessuno può colmare" con tono distante.
"E non voglio rinunciare a ciò che ho. Non posso. È ciò che dà l'illusione di riempire uno spazio eternamente vacante e non posso allontanarmene..."

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Destresya
03-09-2020, 17.40.04
Il luogo dell'impatto..
Di che luogo dell'impatto stavano parlando?
Dovevo assolutamente indagare!
Accidenti, avrei dovuto seguirli, ma da lì non potevo far altro.
Almeno, avevo una pista.
Così, mi ritirai da lì e tornai nella biblioteca, sperando di non essere stata vista da nessuno.
Intanto pensavo a un modo per scoprire di più su questo impatto.

Guisgard
03-09-2020, 17.48.15
Grenden la guardò.
"Io non sono come tuo marito, nè come gli altri uomini." Disse tenendola ancora stretta a sè. "A cosa non vuoi rinunciare quindi? Al denaro? E' questo che ti importa allora? Solo questo? Dimmelo!" Con i suoi occhi in quelli di lei.
Nello stesso momento, alla villa di Barber, Destresya aveva ascoltato gli strani di scorsi di quelle misteriose voci.
Allora tornò indietro, fino alla biblioteca.
Nessuno si era accorto di nulla.
Nel corridoio c'era il maggordomo e sembrava cercare proprio lei.

Lady Gwen
03-09-2020, 17.53.12
Accennai un sorriso sarcastico, scuotendo appena la testa.
"Lo credete tutti..." con tono impersonale, guardandolo.
Non potevo rispondere alla sua domanda, non era così semplice capire cosa si provasse.
Era un sentimento che ti inchiodava senza possibilità di liberarti, era un malessere cronico, che non ti abbandonava mai e andarmene non avrebbe risolto le cose.
"È complicato, non puoi capire... Nessuno può..." dissi e mi allontanai da lui.

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Destresya
03-09-2020, 18.02.09
Non c'era nessuno, per fortuna, nessuno che si fosse accorto di me.
Dovevo scoprire qualcosa di più su quell'impatto e su cosa c'entrasse il professore.
O meglio, se tutto quello potesse avere a che fare con l'Occhio del Coguaro.
Ma in quel momento arrivò il maggiordomo, come se mi cercasse.
"Mi stava cercando?" avvicinandomi a lui come se niente fosse.

Guisgard
03-09-2020, 18.48.33
"Secondo me hai solo paura..." disse Grenden avvicinandosi a Gwen "... paura di perdere i soldi, la sicurezza e la tranquillità. e in cambio di questo sei disposta a cedere la tua vta. Così è come morire giorno per giorno..."
Ad un tratto sentirono un elicottero che sorvolava il cielo.
Era dei militari, sezione guardia penitenziaria.
"Staranno cercando un evaso..." mormorò Grenden guardando il veicolo volante.
Intanto, alla villa di Barber, Destresya raggiunse il maggiordomo.
"Eccola, miss Destresya." Lui a lei. "La cercavo per sapere cosa decidere mangiare a cena stasera."
Ad un tratto qualcuno suonò un clacson davanti al cancello della villa.

Lady Gwen
03-09-2020, 18.54.05
"È facile per te parlare di paura, vero? Solo perchè non hai idea di come io mi senta, tu, come nessun altro. Non sai cosa voglia dire aver bisogno anche di ciò che ti fa stare male, in un modo strano e perverso e non pretendo che tu possa capire" insistetti, con tono freddo.
Poi, un elicottero dei militari ci sorvolò e ciò che disse accese una lampadina nella mia testa.
Herbert.
"Un evaso, hai detto?"

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Destresya
03-09-2020, 18.55.48
Decidere che cosa mangiare a cena.
Per fortuna ero una professionista altrimenti l'alzata di occhi al cielo con tanto di imprecazione non me l'avrebbe levata nessuno.
Possibile che fosse quello il mio problema più grande?
Sì, decisamente Damb ce l'aveva con me, non c'era altra spiegazione.
"Oh, vediamo, perchè non mi fate assaggiare qualche specialità del posto?" sorrisi, incoraggiante.
Poi si sentì un clacson.
"Oh diamine cos'è questo baccano?" portandomi la mano all'orecchio.

Guisgard
04-09-2020, 00.09.27
"La vita è tua..." disse Grenden fissando Gwen "... devi decidere tu cosa essere... parli come se dentro tu avessi tutti i problemi del mondo, tutta l'apatia e l'insoddisfazione che esistono, eppure non muovi un dito per scuoterti."
Poi quell'elicottero.
"Si, è quello del penitenziario dell'isola..." guardandolo lui "... qualche galeotto sarà fuggito... ma oltre al mare non credo abbia molte altre vie di fuga." Con cinico sarcasmo.
Nel frattempo, alla villa del dottor Barber, Destresya era col maggiordomo.
"Poi quel clacson.
"Vado subito a vedere, miss Destresya." Fece il maggiordomo.
Andò allora al cancello e trovò una camionetta dei militari.
"Verso l'alba è fuggito un detenuto dal penitenziario dell'isola." Uno dei soldati. "Stiamo avvertendo la popolazione di essere prudente. Potrebbe esseremolto pericoloso."

Lady Gwen
04-09-2020, 00.26.11
Lasciai cadere il discorso del galeotto, se davvero si trattava di Herbert non volevo espormi e di certo non era affar suo.
Tuttavia, non potei sorvolare sul resto.
Non capivo la sua pretesa di voler vantare chissà quale diritto si di me, come si permetteva?
"Cosa ne sai tu di me? Mi conosci da meno di ventiquattro ore e pretendi di parlare, di sentenziare, di giudicare, ma non sai niente della mia vita. E se pensi che io non faccia nulla, è perchè non hai idea di cosa io viva. Credi che sia semplice come curare un raffreddore? Beh non lo è. Non lo è affatto. È un demone costante che puoi solo allontanare per un po', ma che è sempre lì ad aspettarti, senza possibilità di mandarlo via" buttai fuori tutto d'un fiato, fissandolo.
"E anche se per te parlare è facile, lo è meno per me, molto meno."https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200903/3c9d2b1e08b1f3d203412ed7d1eccb37.jpg

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Guisgard
04-09-2020, 00.39.21
Grenden la guardò mentre parlava, senza interromperla, con i suoi occhi chiari diritti in quelli verdi di Gwen.
Poi, ad un tratto, le si avvicinò e senza dire nulla la prese di nuovo fra le braccia e la baciò.
Stavolta con ancora più impeto, più foga, più maschia e drammatica avidità.

Lady Gwen
04-09-2020, 00.44.42
Aspettai che dicesse qualcosa, qualsiasi cosa.
Invece mi baciò con ancora più impeto di prima, ancora di più.
C'era qualcosa di troppo intenso e quasi "personale" che non mi faceva sentire a mio agio.
"Questo non mi farà cambiare idea..." mormorai, cercando di fermare quella sensazione ingombrante che non mi era propria.

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Guisgard
04-09-2020, 00.47.58
"Magari non voglio farti cambiare idea..." disse lui tenendo stretta Gwen a sè e cercando di baciarla ancora "... ma voglio solo baciarti ancora... e so che lo vuoi anche tu..."

Destresya
04-09-2020, 00.55.24
Oh dei militari, rozzi e impertinenti, era forse quello il modo di importunare una casa rispettabile?
Almeno, quello era il modo in cui avrebbe di certo reagito la governante che stavo impersonando, mentre seguiva a passo leggero il maggiordomo, come se non avesse alcuna fretta.
"Oh vi ringrazio della premura, signori, staremo particolarmente attenti!" sorrisi, gentilmente.

Lady Gwen
04-09-2020, 00.56.00
Quel desiderio mi si era già insinuato sottopelle.
Probabilmente, avrei dovuto solo soffocare quella strana sensazione e prendere solo ciò che mi faceva stare bene in quel momento.
Come facevo sempre.
Così, mi abbandonai e continuai ad assaporare le sue labbra, la sua vicinanza, la sua fisicità che mi seduceva.

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Guisgard
04-09-2020, 01.14.18
I militari allora andarono via e il maggiordomo tornò ai suoi lavori.
Ad un tratto però Destresya vide un venditore passare davanti ai cancelli della villa.
Si trattava di uno dei tipici ambulanti che affollavano il mercato del villaggio, ma era strano vederlo così fuorimano.
Nel frattempo, sull'altura, Grenden aveva di nuovo baciato Gwen.
La baciava con una passione che lei raramente aveva trovato, facendole sentire le sue labbra calde e la sua lingua umida ed avida della sua bocca.
"Gwen..." disse lui succhiandole le labbra "... ti voglio... ora..." facendo scivolare la mano lungo la gamba della giovane donna.

Lady Gwen
04-09-2020, 01.24.56
Non mi dava tregua e quasi non mi concedeva un attimo di respiro, non mi ero mai trovata travolta da una tale passione.
Sentii la sua mano scivolare sulla mia gamba, mentre la sua richiesta mi giungeva quasi disperata e ciò mi fece capire che, dopotutto, mi esaltava sapere di avere io potere su di lui, benché si illudesse del contrario.
Temevo che quella strana sensazione avrebbe di nuovo fatto capolino dentro di me, ma pensai, tuttavia, che aveva scelto lui di giocare col fuoco e avrebbe dovuto accettare le conseguenze se si fosse bruciato.
Accennai un mezzo sorriso, quasi un ghigno ed annuii sulle sue labbra.

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Destresya
04-09-2020, 01.35.23
Un prigioniero scappato, uno strano impatto di cui parlavano gli uomini nel passaggio segreto.
Avevo troppe domande e ben poche risposte.
Dovevo andare in città e cercare di capirci qualcosa, trovare qualcuno che mi informasse, che mi desse una mano.
Poi mi accorsi di un ometto strano, uno di quegli ambulanti di cui era pieno il porto.
Però eravamo lontanissimi da dove doveva essere.
Che strano.
Così, senza parere, mi avvicinai a lui, come se fossi solo incuriosita e volessi comprare qualcosa.
"Buongiorno!" gli sorrisi, guardando che cosa vendeva e studiando la sua reazione.

Guisgard
04-09-2020, 01.49.17
Grenden guardò ancora una volta Gwen negli occhi.
"Vieni..." disse prendendola per mano "... appena oltre quegli alberi c'è uno stagno... lo faremo lì... nell'acqua... sarà incredibile..." accarezzando il viso di Gwen.
Intanto, alla villa di Berber, Destresya aveva visto quel venditore.
"Vendo molte cose, signore..." lui a lei oltre il cancello "... tessuti, cappelli... guardi... sono tutti bellissimi... ma forse lei cerca altro, vero? Magari un gioiello, giusto?" Fissandola.

Lady Gwen
04-09-2020, 01.52.35
Mi guardò, mi accarezzò il viso e mi disse che l'avremmo fatto in uno stagno poco distante da qui.
"Ti sei già ambientato bene, vedo..." dissi, maliziosamente, con un vago ghigno divertito.

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Destresya
04-09-2020, 01.56.48
Guardai il venditore con un sorriso divertito.
"Oh lei sa come parlare al cuore di una donna, chi resisterebbe mai a un gioiello?" con aria divertita e vagamente condiscendente.
Certo, poteva essere un uomo mandato da Damb ma io non abbassavo mai la guardia, specialmente con chi non mi fidavo, e io non mi fidavo mai di nessuno.
"Ha qualcosa di speciale?" incuriosita guardando la sua bancarella.

Guisgard
04-09-2020, 02.29.18
Lui guardò Gwen e sorrise malizioso, facendole poi l'occhiolino.
Raggiunsero così lo stagno. Era uno specchio d'acqua cristallina, circondato da salici, rampicanti e pietre liscie, consumate dal Sole e dalle piogge tropicali.
Allora lui Grenden cominciò a spogliarsi davanti a lei, restando infine completamente nudo.
Restò così davanti a lei, mostrandole ogni parte del proprio corpo aitante e poco comune fra gli scienziati accademici.
"Vuoi" disse avvicinandosi a lei "che ti aiuti io a spogliarti?" Divertito.
Nel frattempo, alla villa, il venditoe fece cenno a Destresya di avvicinarsi.
"Stanotte sull'isola è caduto un meteorite..." sottovoce "... e crediamo che il dottor Barber andrà sul posto..."

Lady Gwen
04-09-2020, 02.36.47
Accennai un risolino silenzioso e mi feci condurre allo stagno.
Lì si spogliò e lo vidi in tutta la sua aitante bellezza, questo era assolutamente fuori di dubbio, specialmente essendo lui principalmente uno studioso.
Alla sua domanda, lo guardai sorridendo ammiccante e maliziosa, per fargli capire che non mi sarebbe dispiaciuto affatto un aiuto da parte sua, proprio per niente.

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Destresya
04-09-2020, 02.38.35
Quelle parole del venditore ebbero l'effetto che aveva collegare i pezzetti di un mosaico ben assestato.
Un meteorite, ecco di cosa parlavano.
"Davvero?" continuando a fingere indifferenza, perchè non avevo idea di chi fosse questo tipo e per quanto ne sapevo poteva essere uno di Berber che cercava di farmi cadere in fallo.
"Beh immagino che se il professore si interessi a simili questioni sia per studiarle, dico bene?" con aria candida.

Guisgard
04-09-2020, 02.49.20
Grende sorrise malizioso e si avvicinò a Gwen per aiutarla a spogliarsi.
Ma proprio in quel momento si sentì la loro auto, diversi metri lontana, che si metteva in moto.
"Dannazione..." disse Grenden afferrando i suoi boxer, infilandoseli velocemente e correre verso l'auto "... stanno rubando l'auto! Aspetta qui, cerco di fermarli o resteremo bloccati qui!" Andando veloce verso l'auto.
Intanto, alla villa di Barber, Destresya era con il venditore, cercando di capire chi fosse davvero.
"Damb Fury non la pensa così..." sottovoce lui a lei, guardandola negli occhi.

Lady Gwen
04-09-2020, 02.55.45
Si avvicinò a me, intendendo di iniziare a spogliarmi, na all'improvviso sentimmo il rombo della sua auto ed io sgranavo gli occhi, mentre lui si rivestiva e correva a raggiungerla.
Ma poteva mai essere?!
Ma perchè?
Davvero non ne trovavo il motivo, a parte l'interruzione capitata veramente al momento sbagliato.


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Destresya
04-09-2020, 02.56.20
Alzai gli occhi al cielo.
Morire se Damb mi avvisava prima delle cose, tipo delle spie che avrei avuto a disposizione.
"E che cosa pensa il signorino?" guardando il venditore finalmente senza la maschera tanto carina della governante "Cosa sa di questo meteorite? Mi serve sapere dove è caduto!".

Guisgard
05-09-2020, 00.13.11
"In verità" disse il venditore a Destresya, sempre attento che nessun altro si avvicinasse "del meteorite a Damb Fury importa poco o nulla, ma sappiamo che li potrebbe esserci Barber o comunque qualcuno dei suoi. Perciò recati sul posto e vedi chi c'è."
Nel frattempo, sull'altura, qualcuno stava rubando l'auto di Grenden.
questi si era infilato i boxer in tutta fretta, per poi lanciarsi mezzo nudo verso la macchina.
Salì uno spuntone di roccia ammantato e da questo saltò in giù, dove l'auto stava per partire.
Lo scienziato atterrò pesantemente sul cofano della macchina per cercare di bloccarla, ma il ladro che era al volante inserì la marcia e partì di scatto, sbalzando via Grenden che finì contro un albero.
L'auto però perse il controllo e finì contro dei bambù giganti, spezzandoli e finendo di sotto, cappottandosi fra alcuni grossi alberi.

Lady Gwen
05-09-2020, 00.16.59
Ero piuttosto impaziente e non riuscendo ad aspettare lì senza far nulla, mi incamminai dietro lo scienziato.
Fu in quel momento che sentii tutta una serie di rumori che non mi piacquero affatto.
Accelerai il passo e sobbalzai vedendo Grenden senza sensi ai piedi di un albero e la macchina ribaltata altrove.
Spinta dalla curiosità di chi fosse stato a prendere la macchina, mi avvicinai alla vettura.

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Guisgard
05-09-2020, 00.28.18
Nonostante Grende fosse finito contro un albero ed avesse perso i sensi, Gwen non si preoccupò di lui e si avvicinò invece alla vettura, che era finita in un fossato lì vicino, completamente ribaltata.
Il ladro era rimasto dentro, anche lui probabilmente svenuto o forse ferito.

Lady Gwen
05-09-2020, 00.32.29
Sembrava che le condizioni del pasto della vettura non fossero migliori di quelle di Grenden e non sapevo davvero che fare.
Eravamo bloccati qui, senza la possibilità di chiamare qualcuno per aiutarci.
Mi avvicinai comunque allo scienziato per vedere come stesse e sperando che le sue condizioni non fossero drammatiche.
Ci sarebbe mancato pure che fosse stato grave e non avessi potuto nemmeno avvisare l'unico ospedale dell'isola.

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Guisgard
05-09-2020, 00.35.21
Gwen tornò allora da Grenden, un pò malconcio e sangunante da uno zigomo.
Pian piano lo scienziato riprese conoscenza.
"Accidenti... che botta..." disse confuso, massaggiandosi la testa "... portami... portami dell'acqua, per favore..." fissando Gwen.

Lady Gwen
05-09-2020, 00.41.05
Poco a poco riprese conoscenza, ma era malconcio e sanguinava da uno zigomo, infatti presi un fazzoletto in seta dalla borsa e gli tamponai la ferita.
"Se ti accontenti di quella dello stagno..." dissi sarcasticamente "Si può sapere cosa accidenti è successo? Hai rischiato di farti ammazzare..."

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Guisgard
05-09-2020, 00.42.53
"Si, l'acqua dello stagno andrà benissimo..." disse Grenden a Gwen "... il ladro..." mormorò "... dov'è andato? Ha rubato la nostra auto?"

Lady Gwen
05-09-2020, 00.44.48
"Se lo dici tu..." poco convinta.
Gli portai allora l'acqua dello stagno, dovendomi arrangiare.
"Il ladro è contro un albero dentro la tua auto" con tono candido, pur sapendo che ciò rappresentava una catastrofe, letteralmente, perchè come accidenti avremmo fatto a tornare a Vivas?

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Guisgard
05-09-2020, 00.47.40
Grenden si laò la faccia e poi la testa, cercando così di riprendersi dalla botta presa contro l'albero.
Allora con l'aiuto di Gwen si alzò.
"La gamba..." disse dolorante "... credo però di poter camminare..."
Si avvicinò, un pò a fatica, verso l'auto ed aprì la portiera.
Ma dentro non c'era più nessuno.

Lady Gwen
05-09-2020, 00.50.39
Si rimise un po' in sesto, per fortuna sembrava che potesse camminare, ma quando ci avvicinammo all'auto e ne aprimmo la portiera, il ladro non c'era!
"Ma... Era lì! Era svenuto!" esclamai.
"Dannazione, deve essere andato via mentre ero allo stagno" con rabbia.
Poi sospirai.
"Pensi che l'auto sua in grado di arrivare a Vivas? Posso guidare io, se tu non riesci..."

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Guisgard
05-09-2020, 00.56.04
"Non credo..." disse Grenden a Gwen "... l'auto è andata... l'unica cosa da fare è avviarci verso il luogo dell'impatto, ci saranno certo altre persone lì... o almeno dovrebbero arrivare..." guardando in alto "... su, sarà meglio metterci in cammino..." scosse il capo e sorrise "... non era ciò che avevo in mente per oggi, ma tant'è..." sarcastico.

Lady Gwen
05-09-2020, 01.01.05
Sospirai ed annuii.
Aveva ragione, almeno lì ci sarebbe stata altra gente, ero stata così affrettata da non pensarci.
Ricambiai appena il suo sorriso malizioso, con una vena appena sarcastica, scuotendo la testa.
"Cominciamo ad incamminarci, prima arriviamo meglio è..." dissi alla fine.

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Destresya
05-09-2020, 01.11.59
"Sì anche io sospetto che lì possano esserci degli uomini del professore!" annuii all'uomo "Per quello ti ho chiesto del luogo dell'impatto, perchè so che stanno andando lì, so che sta tramando qualcosa e forse seguendo queste tracce potremo scoprire qualcosa..." mormorai senza alzare lo sguardo dalle cianfrusaglie, come se fossi molto interessata a comprare.
"Mi serve l'indirizzo dell'impatto e andrò a controllare!" spigai "Per il resto, è tutto sotto controllo".

Guisgard
05-09-2020, 01.21.30
Gwen e Grenden si avviarono a piedi verso l'altura.
Il Sole era alto e caldo, il cammino angusto, con rampicanti ovunque, e radici giganti che spuntavano dal terreno.
Intorno a loro c'erano i colori ed i profumi dei rari fiori tropicali, con il canto ed i versi di uccelli e animali di ogni tipo.
Il calore e la fatica erano asfissianti e i 2 cominciavano a sudare, al punto che lo scienziatosi tolse la camicia e se la legò ai fianchi.
Intanto alla villa di Barber, il falso venditore spiegò a Destresya il luogo preciso dell'impatto, ossia sull'altura del'isola.
Fatto ciò andò via.

Lady Gwen
05-09-2020, 01.25.44
Ci incamminammo e mai questo posto mi era sembrato più simile ad una giungla impenetrabile.
Era forse per quanto appena accaduto, per l'afa insopportabile che c'era, tanto che Grenden si tolse la camicia.
Lo guardai di sottecchi, ripensando all'istante a ciò che era stato interrotto fra noi poco prima, ma dovevamo proseguire se volevamo tornare a casa, così feci finta di nulla e continuai a camminare.

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Guisgard
05-09-2020, 01.31.59
Gwen e Grenden proseguirvano senza sosta, sotto un Sole inclemente ed un cammino reso difficoltoso e pesante da una vegetazione primordiale ed impenetrabile.
La vetta era davanti a loro, ma il caldo e la fatica sembravano rendere la distanza quasi incolmabile.
E poco dopo Gwen cominciò ad accusare dei capogiri.
Per lei quel cammino cominciò a farsi insopportabile ed insostenibile.

Destresya
05-09-2020, 01.37.49
Avevo saputo quello che volevo sapere, ora me ne potevo tornare alla mia villa e alle mie incombenze quotidiane del tipo: "Cosa mangeremo oggi?".
Da non poter vivere senza!
Chissà come facevano le persone che davvero vivevano così!
Sospirai ed entrai nella villa con in mano un paio di chincaglierie comprate dall'ambulante, nel caso qualcuno mi avesse visto sarebbe stato sospetto se me ne fossi andata di lì senza niente.
Così mi ero comprata un paio di nastri per capelli e una borsetta.
Pagava Fury, ovvio!

Lady Gwen
05-09-2020, 01.41.47
Avanzare era difficile, complicato, il caldo mi schiacciava come una coperta troppo pesanti ed ingombrante e la vegetazione era opprimente.
Difatti, dopo poco iniziai a sentire dei capogiri e per quanto mi sforzassi, non era facile rimanere lucida, tanto che ad un certo punto cercai il sostegno dello scienziato.
"Bert..." mormorai piano, con poca voce.

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Guisgard
05-09-2020, 01.52.09
Grenden si voltò e vide Gwen barcollare quasi.
Subito si avvicinò per sostenerla e prenderla poi in braccio.
Lei però aveva già perso i sensi.
Si risvegliò dopo qualche ora.
Era stesa su delle foglie larghe e morbide, con Grenden intento ad accendere un fuoco con arbusti ed erba.
Intanto Destresya era rientrata nella villa.
Il maggiormo la informò che la cena era ormai pronta.
Da una delle finestre la ragazza notò un pennacchio di fumo che si alzava dall'altura.

Lady Gwen
05-09-2020, 01.56.41
Mentre mi prendeva in braccio, ero già svenuta.
Era successo tutto così in fretta, in modo fluido, spontaneo.
Mi risvegliai dopo non so quanto tempo e sentii sotto di me delle foglie morbide, a creare un soffice letto.
Bert era lì, intento ad accendere un fuoco con degli arbusti.
"Quanto ho tempo è passato?" mormorai, a mezza voce.

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Destresya
05-09-2020, 01.56.48
Sorrisi al maggiordomo, andai in camera e mi cambiai per la cena.
Lo informai che dopocena avrei fatto una passeggiata.
Certo dovevo mantenere le apparenze e la governante non poteva saltare la cena il primo giorno.
Fosse stato per me, sarei partita subito, ma c'erano delle priorità.
E avevo anche una discreta fame.
Così, dopo poco, pronta di tutto punto, scesi per la cena con tutti gli altri.

Guisgard
05-09-2020, 02.11.48
"Da un paio d'ore..." disse Grenden a Gwen "... come stai?" Chiese gettando altri arbusti sulla fiamma.
Era il crepuscolo di una meravigliosa sera tropicale, preludio per le infinite costellazioni dei mari australi che a breve avrebbero invaso il cielo.
Intanto Destresya alla villa era arrivata per la cena.
"Certamente, miss Destresya." Il maggiordomo a lei. "Vuole fccia preparare l'auto? A breve scenderà la sera."

Lady Gwen
05-09-2020, 02.16.32
Un paio d'ore.
E naturalmente eravamo ancora qui.
Era sera e probabilmente Stefan mi stava cercando.
Dio, già immaginavo che avrebbe smosso chissà cosa...
"Considerando che Stefan a breve smuoverà l'intera isola per trovarmi, beh, direi che possiamo metterci comodi e aspettare che l'esercito venga a prenderci..." con schietto sarcasmo.

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Destresya
05-09-2020, 02.18.20
"Oh sì, grazie, una che non sia troppo preziosa, mi raccomando!" con tono vagamente scherzoso.
Dopo aver visto il parco auto del professore, non sapevo che cosa aspettarmi.

Guisgard
05-09-2020, 02.20.34
Grenden guardò Gwen e rise.
"Come fa" disse "a non essere geloso? L'altra sera ti avrei spogliata e messa sulla tavola, per fare l'Amore fino ad impazzire... chissà come ti guardano gli uomini... come fa tuo marito a non impazzire? Io ucciderei chiunque osasse guardarti, Gwen..."
Nelo stesso istante, alla villa di Barber, Destresya aveva dato ordine di far preparare un'auto.
Poco dopo l'autista era già pronto con una delle macchine del dottor Barber.

Lady Gwen
05-09-2020, 02.27.23
Osservai la sua reazione con l'ombra di un attento sorriso, accentuandolo appena alle sue parole dirette ed esplicite su di me.
"Chi ti dice che tutto ciò non sia già successo?" gli chiesi, con tono retorico, osservandolo "Ha semplicemente accettato che non ci apparteniamo e in un modo o nell'altro si sforza di accettare la mia vita. Questo è quanto" con tono indefinito, come fosse la cosa più semplice del mondo.

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Guisgard
05-09-2020, 02.32.12
Grenden guardò Gwen.
"Allora non è un uomo..." disse "... io non ci riuscirei... io non ti dividerei con nessuno... neanche con i tuoi fantasmi..." aggiustando il fuoco "... ma per fortuna non sei la mia donna, giusto?" Con sguardo cupo. "Hai fame? Cerco da mangiare?" Cambiando di colpo discorso.

Lady Gwen
05-09-2020, 02.42.53
Il peso di quell'impegno gravò opprimente su di me come quell'afa che due ore fa mi aveva schiacciata, letteralmente.
Era incredibile come avessi il costante bisogno di avere qualcuno accanto, na fossi pronta a rinunciarvi quando quel rapporto si faceva stretto, soffocante.
Lo guardai, quando il suo sguardo si fece cupo.
"Sì" risposi candidamente, lasciandolo nel dubbio sulla domanda a cui stessi rispondendo.
"Avrei un certo languore, in effetti" aggiunsi poi, stavolta specificando, con un sorriso.

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Destresya
05-09-2020, 02.45.50
Tutto era pronto per la passeggiata.
Cenai in fretta, ringraziai tutto il personale e dissi poi all'autista che avrei guidato io stessa, congedandolo.
Così, mi diressi verso l'altura che mi aveva indicato il messaggero di Fury.

Guisgard
05-09-2020, 03.11.57
"Vado a cercare qualcosa da mangiare..." disse Grenden a Gwen, dopo averla gurdata per un lungo istante per il silenzio di lei sulle parole di lui.
Allora si alzò e tornò dopo un pò con della frutta.
Ruppe il guscio di alcuni frutti e ne sbocciò altri col suo coltellino.
A quel punto passò gli spicchi succosi alla ragazza.
Nel frattempo, alla villa di Barber, Destresya congedò l'autista e prese l'auto, lasciando la bella dimora dello scienziato.
Imboccò la stradina verso l'altura e si immersa nei misteri della sera tropicale.
Ad un tratto, mentre risaliva il pendio, vide una strana luce alzarsi sulla foresta.

Lady Gwen
05-09-2020, 03.18.17
Mi guardò a lungo, prima di andare a raccogliere della frutta.
Tornò e sbucciò i frutti con un coltellino, porgendomi degli spicchi ben tagliati, che subito mangiai, trovando sollievo.
"Non sono mai stata qui di sera..." mormorai, guardandomi intorno.
Era strano, tutto così misterioso, immobile, immutato, le stelle riempivano il cielo, ma l'atmosfera era enigmatica.

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Destresya
05-09-2020, 03.18.30
Una bella gita in macchina nella sera era proprio quello che ci voleva.
Sì, assolutamente.
Mi avvicinavo sempre di più all'altura quando vidi una luce.
Che cos'era?
Non capivo, così mi avvicinai, rallentando per paura di sbandare.

Guisgard
07-09-2020, 01.28.43
La sera tropicale era calata da un pò e un'aria appena più fresca aleggiava sulla foresta esotica e primordiale.
Gwen sentiva il buonissimo sapore di quei frutti matur e dolcissimi, in gran parte sconosciuti o comunque pocho diffusi sul continente.
Stelle nuove scintillavano nell'infinita volta celeste, fitta di costellazioni e tinta dai bagliori della Via Lattea.
"Se io vivessi come te su quest'isola" disse Grenden guardando il cielo "uscirei ogni sera e raggiungerei un posto come questo per godermi la meraviglia che suscita..." fissando poi lei "... forse fuggirei qui..." mangiando.
Poi si alzò e sistemò alcune foglie larghe per formare un rudimentale giaciglio per entrambi.
Nel frattempo Destresya in auto era giunta in un altro punto dell'altura.
Qui vide una misteriosa e strana luce che sembrava alzarsi lenta sulla vegetazione.
Poi riprese a scendere e svanì.
La Luna però illuminava il cielo e si intravedeva ancora il pennacchio di fumo.

Lady Gwen
07-09-2020, 01.33.24
La sera era fresca, anche se tollerabile e i frutti erano aspri e dolci al contempo.
Lo guardai ed ascoltai, mentre parlava, prima di sistemare un giaciglio per entrambi, per la notte.
"Sì... Forse..." con pochissima convinzione.
In realtà, dovevo essere onesta, una fuga permanente nella natura selvaggia non era esattamente la mia massima aspirazione.
Avevo troppo bisogno della certezza della mia vita, per scappare.

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Destresya
07-09-2020, 01.42.28
La luce dopo poco svanì, che cosa strana!
Non poteva essere un caso!
Quando svanì però, il fumo era ancora visibile e io continuai a guidare in quella direzione.

Guisgard
07-09-2020, 01.47.59
Grenden guardò Gwen e si stese sulle foglie, senza dire più nulla.
Ad un tratto un elicottero spuntò dagli alberi, con un faro puntato fra la vegetazione.
Intanto Destresya era dall'altra parte dell'altura.
La luce era svanita, ma ad un tratto vide una figura illuminata dalla Luna.

Lady Gwen
07-09-2020, 01.51.25
Sollevai appena stranita le sopracciglia, vedendo che non rispondeva.
Stavo per stendermi accanto a lui, quando sentii un elicottero volate sopra di noi.
Subito scattai in piedi.
"Ah, a quanto pare qualcuno ci passa, da qui!" dissi con sarcasmo, sperando che il mezzo ci notasse da lassù.

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Guisgard
07-09-2020, 01.58.03
"Sono i militari..." disse Grende, per poi alzarsi, prendere un tizzone ancora acceso e facendo dei segnali erso l'elicottero.
A bordo del veicolo li notarono e l'elicottero atterrò.
Da esso saltò fuori Elv.
"Signora Gwen!" Chiamò. "Per fortuna! Era buio e temevo di non riuscire più a trovarla!"

Lady Gwen
07-09-2020, 02.04.43
Anche Grenden fece segnali al veicolo, il quale atterrò e da esso scese Bell.
Beh, poco male, insomma.
Gli sorrisi e mi avvicinai a lui.
"Io invece, conoscendo mio marito, ero certa che mi avreste trovata..." con civettuolo sarcasmo, mentre gli porgevo elegantemente la mano ed osservavo ancora una volta i suoi occhi neri.
Non mi sarei mai stancata di farlo, era un richiamo costante.

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Destresya
07-09-2020, 02.11.20
La luce non c'era più, ma al suo posto c'era una figura illuminata dalla luna.
Pian piano, mi avvicinai per cercare di vederla meglio.
Che fosse uno degli uomini di Barber?
Lo avrei scoperto presto.

Guisgard
07-09-2020, 02.31.14
"Si, suo marito ha denunciato a noi il suo ritardo ma io non mi sarei dato per vonto fino a quando non fossi riuscito a trovarla, signora." Disse Elv a Gwen, guardandola negli occhi. "Venga, la riporto a casa..." fissando poi Grenden.
Nel frattempo Destresya avevavisto la misteriosa figura e decise di saperne di più.
Così si avvicinò e notò che era un uomo bruno, immobile a fissare la Luna.
"Chi è la?" Ad un tratto una voce.
Scesero così dall'alto alcuni uomini da un declivio.
"Chi è lei?" Chiesero all'uomo che fissava la Luna.
In quel momento Destresya si accorse che questi indosava una maschera.
https://boundingintocomics.com/wp-content/uploads/2020/04/2020.04.30-07.31-boundingintocomics-5eaa7ee9bb0bf.jpg

Lady Gwen
07-09-2020, 02.35.07
"La vostra tenacia e il vostro senso del dovere sono d'ispirazione, capitano, sapete?" sorridendogli.
"Naturalmente, anche il dottor Grenden dovrà essere dei nostri, la sua macchina non è affatto in condizioni di poter ripartire, purtroppo..." aggiunsi poi, quando il militare guardò lo scienziato.

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Destresya
07-09-2020, 02.54.28
Spensi i fari dell'auto e cercai di avvicinarmi senza essere vista.
Osservai tutta la scena.
La figura che si stagliava alla luce della luna, gli uomini che scendevano dalla macchina.
Quelli che gli intimavano di rivelare la sua indentità per poi accorgersi che aveva una maschera.
"Interessante.." sussurrai, realmente incuriosita mentre continuavo ad osservare non vista.

Guisgard
08-09-2020, 00.24.22
"Naturalmente, signora." Disse annuendo Elv a Gwen.
Così la giovanne donna e Grenden furono fatti salire sull'elicottero.
Il veicolo si alzò in volo e lasciò l'altura prima e la foresta poi.
Atterrò nel vasto giardino della villa di Stefan, con lui che corse verso l'elicottero per rivedere sua moglie.
"Gwen!" Lui abbracciandola. "Come stai?"
Nel frattempo, sull'altura, Destresya aveva visto tutta la scena.
Quegli uomini intimarono a quello mascherato di svelare chi fosse, ma lui trovò il modo di fuggire.
Gli altri subito lo inseguirono.
Destresya sentì allora dei passi verso di lei.

Lady Gwen
08-09-2020, 00.29.51
Salimmo a bordo e dopo che sorvolammo per un po' la foresta, atterrammo direttamente nel nostro grande giardino.
Subito, Stefan mi corse incontro e mi abbracciò, io ricambiai con la solita stucchevole abitudine, come facevo sempre quando si trattava di una qual si volesse interazione fisica con lui.
"Naturalmente sto bene, non vedi?" con sorriso soave.

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Destresya
08-09-2020, 00.32.29
Oh le cose si facevano sempre più interessanti: quegli uomini si misero addirittura a inseguire il tizio.
Beh a me non interessava poi tanto, ma volevo capire che cosa ci fosse sotto, e come potevo sfruttare quella situazione a nostro vantaggio.
Quando però sentii dei passi avvicinarsi, cercai di tornare alla macchina, tenendo bene in mano il revolver con la mano nascosta nella mia borsetta.
Ci mancava solo che mi facessi saltare la copertura la prima sera!

Guisgard
08-09-2020, 00.33.16
Stefan sorrise a Gwen ed annuì.
"Sei stata imprudente ad andare fin lì, cara..." disse lui.
"Era con me, signor Stefan." Grenden. "Non avrei permesso accadesse qualcosa a sua moglie."
Elv fissò Gwen in modo cupo e silenzioso.

Lady Gwen
08-09-2020, 00.41.36
Grenden disse a Stefan che ero con lui e che dunque non mi sarebbe potuto accadere nulla.
Notai non tanto l'espressione di mio marito, quanto quella di Bell.
Nonostante fosse già in silenzio, sembrò ammutolirsi all'improvviso, in modo cupo, glielo si lesse negli occhi.
"Il dottor Grenden mi ha invitata ad accompagnarlo ad un sopralluogo, oggi, pare ci sia stato l'impatto di un meteorite. Tuttavia, abbiamo avuto un guasto con la sua auto ed io sono svenuta per il caldo" spiegai con tono pacato e tranquillo.

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Guisgard
08-09-2020, 00.51.00
"Per fortuna tutto è finito bene." Disse Stefan a Gwen.
"Signori, fatto il mio dovere io devo tornare in caserma." Con tono cupo Elv. "Auguro a tutti una serena notte."
"Capitano, credo mi occorra un passaggio." Grenden.
"Dottor Grenden..." fece Stefan "... come minimo io e mia moglie le dobbiamo un invito per stanotte. Resti pure qui, così potrà riposare dopo la brutta avventura." Fissando sua moglie.
Intanto, sull'altura, Destreya sentì giungere dei passi.
Vide allora qualcuno illuminato dalla luce Luna.
Era l'uomo mascherato che cercava di nascondersi.

Destresya
08-09-2020, 00.56.51
Fu un attimo, una frazione di secondo.
Damb probabilmente mi averbbe massacrato per quello ma... bisognava correre dei rischi no?
Andiamo, altrimenti non sarei stata io!
Nel vedere l'uomo mascherato che cercava di nascondersi, mi avvicinai a lui, nascosi la pistola nella borsetta definitivamente e mi feci vedere.
"Pss..." lo chiamai, con un cenno del capo, facendogli cenno di avvicinarsi e gli mostrai la mia macchina con la quale sarebbe potuto scappare.
Salii al posto del guidatore e aprii lo sportello del passeggero.
Chissà se avrebbe accettato quell'inaspettato aiuto.
E io ero pazza sì.
Ma almeno mi divertivo un po'!

Lady Gwen
08-09-2020, 00.58.42
Ignorai i convenevoli di mio marito, pensando al tono cupo di Bell quando parlò.
Era palpabile la gelosia che provava nei confronti di Grenden.
Il quale venne formalmente invitato da Stefan a rimanere per la notte.
Poi mi guardò per conferma ed io sorrisi, rivolta prima a Stefan e poi a Grenden.
"Ma certo. La nostra depandance per gli ospiti è sempre a disposizione" con tono cordiale.
"Grazie mille per il vostro tempismo, capitano, davvero. A presto" con un sorriso riconoscente a Bell, porgendogli la mano e osservando quel sentimento che gli animava lo sguardo nero.

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Guisgard
08-09-2020, 01.24.31
L'uomo mascherato si voltò.
Vide l'auto di Destresya. Poi guardò verso dei bambù e senti quegli uomini avvicinarsi.
Allora si lanciò verso la macchina di lei, entrando e chiudendo la portiera.
"Meglio andarcene da qui." Disse a Destresya.
Nel frattempo, alla villa di Stefan, Grende aveva ricevuto quell'invito.
"Vi ringrazi, amici miei..." rivolto a Gwen ed a suo marito "... ma preferisco tornare nel mio laboratorio per del lavoro arretrato. A presto. Buonanotte, signora Gwen..." fissandola negli occhi "... buonanotte, signor Stefan."
E andò via con Elv.

Lady Gwen
08-09-2020, 01.26.46
Grenden rifiutò e Bell non rispose al mio saluto.
Beh, era una notte ben strana.
Comunque fosse, ormai ero a casa.
"Beh, sarà meglio andare a dormire, sono distrutta..." con tono poco enfatico, quando rimanemmo da soli e tutti andarono via.

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Destresya
08-09-2020, 01.41.43
Non me lo feci ripetere due volte.
Senza dire una parola, non appena ebbe chiuso la portiera, ripartii a tutta velocità, cercando di mettere più terreno possibile tra noi e quegli uomini.
Avevamo lievemente vantaggio perchè loro erano ancora a piedi, prima di capire che lui era in macchina dovevano risalire sulle loro macchine e lanciarsi all'inseguimento a quel punto dovevamo essere più lontani possibile.
C'era solo il dettaglio che io non conoscevo il posto quindi non avevo idea di dove stessimo andando.
"La buona notizia è che sono abbastanza lontani...." dissi dopo un po' guardandoli diventare sempre più piccolini nello specchietto "la cattiva è che non ho idea di dove stiamo andando!" ammisi, perchè era stupido fingere il contrario.
Dopotutto, avevo intenzione di salvarlo per avere qualche informazione e... sì beh, e qualche brivido di adrenalina, ma certo non mi sarei bruciata la copertura, quindi ero sempre e solo una governante che faceva un giretto.
Niente di più. Poco credibile? Forse, ma ci avrei pensato dopo.

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Guisgard
08-09-2020, 01.53.35
Trascorre la notte, silenziosa e veloce.
Giunge allora il mattino e riprende il solito andazzo.
E' una vita piatta, vuota, lenta, noiosa, apatica.
La tranquillità è una comodità che alla fine si muta in stanchezza, destinata poi a sfiorire in mille rimpianti.
Il poeta Pacuvio diceva che senza Amore la vita è sprecata e solo i folli non temono l'infelicità.
Come al solito la colazione fu servita in terrazza e Gwen trovò Stefan a bere il suo tè.
Nel frattempo Destresya era partita a razzo.
Ormai era giorno.
"L'importante è muoversi." Disse l'uomo mascherato. "Ormai con la luce del giorno dobbiamo trovare un luogo infilarci, in modo da non essere più visti." Indicò una rientranza fra bambù giganti e un grosso albero che gli indigeni chiamano albero del pane. "Lì, presto!"

Destresya
08-09-2020, 02.03.33
Aveva ragione, non c'era tempo per pensare, bisognava solo nascondersi.
Trovare un posto dove nascondere la macchina.
Potevano esserci alle calcagna, sempre più vicini.
Mi indicò un posto riparato e senza pensarci due volte, ci andai.
"Ecco, qui dovremmo essere al sicuro!" mormorai, guardandomi attorno mentre finalmente rallentavo.

Lady Gwen
08-09-2020, 02.04.26
Un'altra giornata ricominciò da capo.
All'inizio, mi svegliavo chiedendomi cosa avrebbe potuto riservarmi una nuova alba.
Tuttavia, era da tanto tempo che non lo facevo più.
Non potevo dire che mi andasse del tutto bene così, ma avevo imparato ad accettarlo, nel momento in cui avevo capito che il mio problema non era ciò che c'era attorno a me, bensì dentro di me.
E cosa si poteva fare, quand'era così?
Presi la compressa con un bicchiere d'acqua, sperando mi aiutasse a sopportare l'ennesimo giorno e scesi giù da Stefan, che stava già facendo colazione.
"Buongiorno..." mormorai, sedendomi alla tavola imbandita e scaldata dal sole mattutino.

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Guisgard
08-09-2020, 02.12.36
Destrya imboccò il punto indicato dall'uomo mascherato e lì restarono per lunghi minuti.
"forse li abbiamo seminati..." disse lui cercando di scorgere rumori strani "... perchè mi hai aiutato? Chi sei?" A lei.
Nel frattempo, alla villa, Gwen faceva colazione con Stefan.
"Allora, cara..." lui a lei con tono pacato "... non mi racconti la tua avventura di ieri? E' stata una buona compagnia il dottor Grenden?" Fissandola.

Lady Gwen
08-09-2020, 02.20.21
"Avventura, non la definirei proprio tale... La macchina di Grenden ha avuto un guasto ed il mio malore ci ha impedito di proseguire..." con tono laconico e scocciato "Ma il dottore mi ha aiutata, per fortuna" aggiunsi infine, imburrando il pane e omettendo ciò che c'era stato.
Probabilmente, Stefan sarebbe comunque giunto alle due dovute conclusioni da solo, ma non potevo certo sbattergli la realtà in faccia.

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Destresya
08-09-2020, 02.24.16
Finalmente l'inseguimento era finito.
Beh, una bella scarica di adrenalina era proprio quello che mi ci voleva.
Tanto ormai ero già in esilio, che mi poteva capitare peggio di così???
"Mi chiamo Destresya, sono la governante di un professore giù in città..." spiegai "Sono nuova qui, facevo un giretto per curiosare in giro, ho visto il fumo, ho visto la scena, quei brutti ceffi che ti inseguivano io...." alzai le spalle "Non lo so, ho agito d'istinto..." mi voltai a guardarlo negli occhi, intensamente "Di solito il mio istinto non sbaglia..." mormorai, con tono enigmatico, come se volessi scrutargli dentro.
Poteva andare come storia?
Diamine, dopotutto era molto simile alla verità, no?
Io me la sarei bevuta. Forse...

Guisgard
08-09-2020, 02.31.54
"Bene." Disse Stefan finendo il suo tè. "Vado, mi attendono per una riunione. Tu come trascorrerai la giornata, Gwen? Ancora con i tuoi amici o ti sono venuti già a noia?" Sorridendole.
Nel frattempo, nella foresta, Destresya e l'uomo mascherato avevano seminato gli inseguitori.
"Tra un pò potremo ripartire ed andarcene..." lui.

Lady Gwen
08-09-2020, 02.37.57
A volte, invidiavo la vita di Stefan.
Sempre piena di inutili riunioni.
Sempre piena di nulla.
Mentre io sentivo solo vuoto.
Mi urtò particolarmente la sua precisazione, stamattina più del solito, tanto che lo guardai con lo stesso cupo mutismo che Bell mi aveva riservato ieri sera.
Credeva di essere divertente, forse?
"Non so."

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Destresya
08-09-2020, 02.38.14
"No ma prego, figurati!" guardando l'uomo, scuotendo la testa.
Ma guarda questo, gli avevo salvto la vita e manco un grazie.
"Da queste parti non si usa ringraziare chi dà una mano rischiando grosso?" guardandolo adesso con aria di rimprovero "Ma tu guarda che gente c'è in giro! Sì sì, tra poco sarai libero di andare e dimostrarmi che sono una cretina ad averti salvato!" con disprezzo.

Guisgard
08-09-2020, 16.59.38
"Beh, sicuro troverai un modo per non annoiarti, mia cara." Disse Stegan alzandosi, prendendo la sua borsa e salutando poi Gwen con un bacio sui capelli.
Poi andò via, lasciando la sua giovane moglie sola nella villa.
Poco dopo uno dei domestici consegnò alla ragazza il gazzettino del giorno.
sull'isola infatti veniva stampato ogni giorno un quotidiano, grazie all'impegno dei ragazzi dell'unica scuola di Vivas, perlopiù destinata all'istruzione dei figli dei residenti.
Sul giornale Gwen lesse il titolo riguardante il meteorite.
Intanto, dove l'altura declinava lenta verso la folta foresta, Destresya aveva preso in auto il misterioso uomo mascherato.
"Non temere, sarai ricompensata." Lui a lei. "Presto, andiamo in un posto sicuro dove potremo nasconderci." Con fare risoluto.
Chiunque fosse era chiaro si trattava di un uomo d'azione.

Lady Gwen
08-09-2020, 17.04.26
Andò via, liberandomi della sua presenza che spesso diventava ingombrante e lasciandomi sola.
Poco dopo, mi venne recapitato il gazzettino e notai che si parlava del meteorite.
Così, incuriosita da quel fenomeno a cui non avevamo potuto assistere, lessi cosa diceva l'articolo.

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Destresya
08-09-2020, 17.10.33
Scoppiai a ridere.
"Amico ti ho chiesto un grazie non una ricompensa!" scuotendo la testa "Accidenti se non ci sai fare con le persone eh!" divertita.
"Come ti ho detto io sono appena arrivata qui e non conosco la zona.. posso solo portarti alla villa di cui faccio la governante ma ho come l'impressione che qualcuno ti noterebbe se te ne andassi in giro vestito così!".

Guisgard
08-09-2020, 17.23.27
Gwen continuò a leggere.
Scoprì così che il meteorite si era abbattuto su uno dei versanti dell'altura, formando un cratere di oltre 29 metri.
Il meteorite però aveva perso della sua massa sia arrivando a contatto con l'atmosfera terrestre, sia poi sciantandosi al suolo.
Alla fine si era ridotto ad una pietra poco più grande di un pallone da Calcio.
Subito era stato recuperato dai militari e portato alla loro caserma per essere esaminato dal professor Grenden.
Nel frattempo Destresya era in auto col misterioso uomo mascherato.
"Allora non abbiamo scelta..." disse questi "... portami in quel posto di cui parli... nel tragitto per arrivarci penseremo ad un piano..." fissandola attraverso la sua maschera "... tu chi sei? Parlami di te? Sei una guerriera? una novile forse? O una sarcerdotessa?"

Lady Gwen
08-09-2020, 17.28.56
Le notizie sul meteorite mi incuriosirono ancora di più, man mano che leggevo.
Scoprii poi che il frammento, grande all'incirca quanto un pallone da calcio, era stato portato in caserma per essere studiato da Grenden.
Sapevo che l'accesso alla caserma mi era precluso, pur con la migliore invettiva del mondo, dunque avrei aspettato di avere qualche notizia in merito se fossi riuscita ad avvicinare lo scienziato.

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Destresya
08-09-2020, 17.31.55
Mi voltai verso di lui e scoppiai a ridere.
"Ma mi ascolti quando parlo?" divertita "Ti ho appena detto che sono solo una governante, niente di più..." scuotendo la testa " Tu piuttosto? Chi diavolo sei che parli di sacerdotesse e guerriere? Sembri uscito da un romanzo di fantascienza, lo sai?" divertita.
Beh, in un certo senso ero una guerriera, ma in incognito!
Guidai verso la villa.
"In questa villa dovrai celare la tua identità, nasconderti e nascondere il tuo bizzarro abbigliamento sopratutto, chiaro?" guardandolo negli occhi "Allora potrò dire che ti ho assoldato per qualche lavoro, che so io, ma certo non vestito così!" con un sorrisetto divertito.

Guisgard
08-09-2020, 17.43.11
Gwen lesse e decise di attendere altre notizie direttamente dalla bocca di Grenden.
Ma lo scienziato ora era alla caserma e chissà che il debole che prova per lei non potesse smuoverlo.
Nel frattempo Destresya era in auto con lo strano uomo mascherato.
"Governante..." disse lui perplesso "... cosa sarebbe una governante? Governi un regno? Sei una ministra?"

Lady Gwen
08-09-2020, 17.46.54
Rimuginando ancora su quel pensiero, decisi a quel punto di uscire, per provare a trovarlo e scoprire qualcosa.
Non ero ipocrita, se dicevo di poter usare a mio vantaggio l'ascendente che avevo su di lui e avevo decisamente intenzione di farlo.

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Destresya
08-09-2020, 17.49.03
"Tu non stai bene!" divertita "Governo una casa, solo una casa, ecco il mio potete regno!!" facendo apposta la voce solenne.
Ma chi diavolo era quel tipo? Era piovuto dal cielo col meteorite?
"Ad ogni modo, avremo tempo di parlare di me, ora dobbiamo capire come proteggerti, giusto? Quindi, comincia a toglierti questa tuta che dobbiamo pensare a una soluzione, a una scusa, capito?" guardandolo negli occhi.
Ma era matto? Anche quella era una possibilità.
Avevo salvato un matto, grandioso!

Guisgard
08-09-2020, 18.29.23
Gwen allora decise di preprarsi e lasciare la villa.
"Signora..." disse il servitore indigeno "... fare preparare macchina con autista?"
Intanto Destresya stava portando l'uomo mascherato alla villa di Barber.
"Sei molto furba devo ammettere..." lui togliendosi la sua tutta con colori e toni psichedelici e sicuramente fuori dall'ordinario.
Alla fine restando a petto nudo, con pantaloni attillati scuri e quella sua maschera sul viso.
"Serve un piano..." mormorò.

Lady Gwen
08-09-2020, 18.33.24
Ero già pronta all'ingresso di casa, per uscire e Chula mi chiese se dovesse far preparare l'autista.
Ci pensai su qualche secondo.
"No, scenderò sola in paese" dissi a quel punto.
Raggiunsi la nostra auto, mi misi alla guida e dopo un po' ero già arrivata a Vivas.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200908/7311944ddafb494ee73622d05ffe7194.jpg

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Destresya
08-09-2020, 18.37.02
Mi voltai a lanciargli un'ultima occhiata, e scoppiai di nuovo a ridere.
"La maschera, vuoi andartene in giro con la maschera???" divertita lei "Beh, per come sei vestito potresti essere... non so..." pensierosa, poi ripensai alle varie azioni che gli avevo visto fare.
"Potrei spacciarti per la mia guardia del corpo, mi sembri un uomo d'azione, dopotutto!" pensierosa "Non posso spacciarti per un giardiniere se poi non sai nemmeno la differenza tra una rosa e una margherita, no?".

Guisgard
08-09-2020, 19.10.26
"Questa maschera non posso toglierla..." disse lui con tono cupo a Destresya "... è un regalo dei miei nemici... voglio tenerla cara... è l'unica cosa che mi è rimasta..." stringendo i pugni "... si, fingerò di essere la tua guardia del corpo... mi sembra un buon piano... il tuo nome? Come vuoi che ti chiami per ingannare gli altri?"
Intanto Gwen era scesa da sola con l'auto al villaggio.
appena mise piede fuori dalla macchina vide e sentì gli sguardi di tutti su di lei.
Si sentiva sguita, avvolta, persino spogliata dai tanti occhi della piazzetta, fra giovani, uomini maturi, militari di ronda e persino indigeni che vendevano ogni genere di cibo o merce fra le bancarelle.
Percepiva le fantasie e i desideri di quei maschi su di lei.
Sapeva che pendevano tutti dalle sue labbra.
La caserma era lì vicino, tra il villaggio ed il porto.
Era un magnifico pomeriggio di Sole a Vivas.
Con un deciso Scirocco che soffiava caldo fra i moli e le palme.
https://marclyman.com/wp-content/uploads/2015/04/coronado-featured-860x574.jpg

Lady Gwen
08-09-2020, 19.21.19
Arrivata a Vivas, scesi dalla macchina, parcheggiandola nella piazza e sentii subito gli sguardi di tutti su di me, avidi tanto quanto il mio desiderio di attenzioni.
Bastava questo a svoltare la giornata, più di qualsiasi pillola e forse più di qualsiasi drink.
Camminai tranquilla e sicura, finché giunsi nei pressi della caserma, che si trovava accanto al porto.
Ero stata fortunata la prima volta, quando avevo conosciuto Grenden e non potendo aggirare la sorveglianza delle sentinelle sperai di essere altrettanto fortunata.

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Destresya
08-09-2020, 19.21.34
"Oh ma certo, peccato che le persone che ti stanno cercando, cercano un uomo con la maschera e se tu te ne vai in giro con la maschera loro ti troveranno in un battibaleno, non trovi che sia stupido tenerla anche se ci sei affezzionato?" mi sembrava di parlare con un bambino.
Certo, c'era un che di eccitante in quella situazione, ma anche qualcosa di incredibilmente inquietante. Andiamo, da dove era sbucato fuori?
Poi alzai gli occhi al cielo.
"Oh per la miseria, ma te l'ho detto un attimo fa come mi chiamo!!!" sgranando gli occhi "Mi chiamo Destresya!" sospirai "Puoi chiamarmi Miss!" ordinai.
"E tu come ti chiami, ce l'hai un nome o è un segreto anche quello?" divertita "Se no me ne devo inventare uno!".

Guisgard
08-09-2020, 23.50.33
Gwen raggiunse la caserma, sempre seguita dagli sguardi e dalle fantasie degli uomini che incrociavano il suo sguardo.
A questi si unirono poi gli sguardi delle sentinelle ferme all'ingresso della caserma.
Le sorridevano e le lanciavano cenni d'intesa e di invito.
Nel frattempo Destresya era sempre in auto con quell'uomo tanto misterioso, quanto strano.
Sembrava giunto da chissà quale posto lontano e pareva non conoscere, anzi ignorare le normali abitudini più comuni.
Inoltre quasi non faceva caso a ciò che talvolta lei diceva, facendole ripetere le cose più di una volta.
Come se avesse ben altro in mente, qualcosa che occupava costantemente i suoi pensieri.
"Allora troverò un'altra maschera." Disse. "Ma mi serviranno anche dei vestiti, Miss..." essendo a torso nudo.

Lady Gwen
08-09-2020, 23.54.25
Continuai ad essere seguita dagli sguardi di una buona sorte degli uomini della piazza, inutile dire che non me ne lamentassi affatto.
Notai che anche le sentinelle non erano da meno.
E probabilmente questa cosa poteva non cadere del tutto nel vuoto.
Così, con nonchalance e passo pacato, mi avvicinai a loro.
"Buondì, signori" con sorriso accattivante "Ditemi, per caso il dottor Grenden è in caserma stamani?"

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Guisgard
08-09-2020, 23.58.27
"Buongiorno, signora..." disse uno dei militari di piantone a Gwen "... cosa possiamo fare per lei? Solo farle vedere questo dottor Grenden?"
"Noi faremmo tutto per lei, signora." Divertito l'altro militare.

Lady Gwen
09-09-2020, 00.06.24
"In effetti sì" risposi, con tono candido.
Poi guardai l'altro.
"Siete davvero gentilissimi, me lo dice sempre anche mio marito, sapete?" Mascherando solo vagamente un tono attento ed enigmatico dietro lo sguardo verde e accattivante.

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Guisgard
09-09-2020, 00.15.09
"Su, dai..." disse uno dei 2 militari all'altro "... va a ercare questo dottor Grenden. La signora non può aspettare." Facendo l'occhiolino a Gwen.
L'altro subito corse e tornò dopo un pò.
"Prego, il dottor Grenden la sta aspettando nel suo laboratorio." Il militare alla giovane donna. "Venga, le mostrò dov'è il laboratorio."

Lady Gwen
09-09-2020, 00.18.14
Sorrisi divertita all'occhiolino del militare, mentre l'altro andava a parlare con Grenden.
Poco dopo, tornò, dicendomi che Grenden mi aspettava.
"Grazie mille, signori, siete stato stati estremamente gentili..." con tono candido, ma vagamente civettuolo, prima di entrare in caserma.

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Destresya
09-09-2020, 00.28.45
"Oh devi essere molto bruttino!" ridacchiai tra me a quelle parole sulla maschera, ma ormai avevo capito che il tipo era parecchio strano, altrichè.
Un matto, hai salvato un matto!
"Ti troveremo una maschera e anche dei vestiti.." pensierosa, mentre ci avvicinavamo alla città e mi dirigevo alla villa.
Ormai era giorno ed era tutto in fermento: "Sai che facciamo? Li compriamo prima di arrivare così alla villa nessuno sospetterà niente, ma tu devi restare in macchina, chiaro?" guardandolo.

Guisgard
09-09-2020, 00.39.35
Il militare accompagnò Gwen dove c'era il laboratorio di Grenden.
Si trovava sul lato destro della caserma e il militare lasciò Gwen davanti alla porta dopo aver chiamato lo scienziato.
"Ehi, che sorpresa..." disse Grenden aprendo la porta e sorridendo "... la trovo in gran forma, signora Gwen..." guardandola tutta.
Nel frattempo Destresya era in auto con l'uomo mascherato.
"Mi sembra un buon piano..." lui a lei "... tranquilla, aspetterò qui e non mi farò scoprire da nessuno." Fissandola.

Lady Gwen
09-09-2020, 00.43.18
Il militare mi accompagnò davanti al laboratorio e dopo un paio di colpi Grenden arrivò ad aprirmi.
Sorriso mischiando sarcasmo e malizia alle sue parole.
"Sperando di non svenire di nuovo..." sarcasticamente, entrando nel suo laboratorio, mentre mi guardavo attorno.

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Destresya
09-09-2020, 00.45.02
"Oh ma sei il migliore!" ridacchiai divertita, non sapevo dire perchè, ma nonostante i suoi modi da uomo d'azione, quel suo non sapersi comportare mi faceva tenerezza!
"Ancora non mi hai detto il tuo nome!" gli ricordai, mentre parcheggiavo in una viuzza nascosta e mi apprestavo a scedere.

Guisgard
09-09-2020, 01.00.50
"Beh, se accadrà sarò lesto a prenderla in braccio." Disse divertito Grenden, per poi baciare la mano di Gwen. "Oggi è irresistibile. Lo sa vero che sta ispirando molte mie fantasie, signora?" Fissandola.
Intanto Destresya era semprein auto con l'uomo mascherato.
"Puoi chiamarmi Generale..." questi "... da dove vengo era il mio titolo." Fissandola. "Ti piace come nome, Miss? e' adatto ad una guardia del corpo, no?"

Destresya
09-09-2020, 01.11.15
"Uhhh, un generale come guardia del corpo, accidenti devo essere una persona molto importante!" divertita mentre gli faccio l'occhiolino.
"Su, adesso stai qui buono buono e io cerco di fare in fretta!".
Così, scesi dalla macchina e mi diressi verso i negozi per comprare degli abiti e una maschera per il mio misterioso nuovo amico.
Generale.. ma chissà da dove veniva.
O forse era davvero tutto matto!!

Lady Gwen
09-09-2020, 01.13.42
Ridacchiai spontaneamente al suo commento, mentre baciava la mia mano.
"Menomale, almeno ho una garanzia..." commentai io, divertita.
"Interessante, io ero venuta solo per il meteorite..." dissi poi, con tono candido e innocente, guardandolo.

Guisgard
09-09-2020, 01.32.13
Destresya scese dall'auto per i suoi acquisti, mentre il Generale restò ad aspettarla.
Intanto, al laboratorio, Gwen era con Grenden.
"Il meteorite..." disse questi deluso "... solo per questo? Davvero? Che delusione..." sorridendo.

Lady Gwen
09-09-2020, 01.35.18
Notai la sua espressione quasi delusa, mentre mi sedevo sul tavolo del laboratorio.
Decisi allora di divertirmi un po'.
"Beh, per cos'altro pensavate fossi venuta qui, dottor Grenden?" con tono tranquillo, non volendo dargli soddisfazione.

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Destresya
09-09-2020, 01.45.35
Il paesino di mare era vivace e sperai che nessuno badasse a me.
Comprai diverse cose, non solo quelle che mi servivano, per non dare nell'occhio.
Ai vestiti per il Generale associai anche qualche capo per me, e comprai diverse maschere, come se dovessi dare una festa, altrimenti sarebbe stato troppo strano.
E mi comprai anche una borsetta.
Perchè.... no, nessun perchè, era lì ed era tanto carina.
Tornai alla macchina con tutto l'occorrente.
Gli diedi la busta coi vestiti e qualche maschera tra cui scegliere.
"Ecco qui generale, sistemati e andiamo a casa!" gli sorrisi, buttando sul sedile dietro tutte le altre buste.

Guisgard
09-09-2020, 01.57.18
"In verità..." disse Grenden avvicinandosi a Gwen e toccandole i capelli rossi "... penavo che per via di ieri... l'essere stati interrotti... e magari ora... avevi voglia di me..." stringendola a sè, per poi baciarla sulla bocca.
Intanto Destresya aveva fatto le giuste spese.
Tornò in auto e diete l'occorrente al misterioso uomo per vestirsi.
Lui passò sui sedili posteriori e cambiò maschera.

Destresya
09-09-2020, 02.04.07
"Prego, figurati, non c'è di che, è stato un piacere!" dissi, ridacchiando, ormai abituata a quella sua completa mancanza di buone maniere.
Così, ci dirigemmo verso la villa da cui mancavo ormai da tutta la notte.
Chissà a cosa avrebbero pensato quelli del personale.
Dovevo inventarmi una scusa, che fosse plausibile.
Ci avrei pensato sul momento.
Dopo poco, raggiungemmo la villa.
"Eccoci a casa!" gli sorrisi, guardando come gli stesse la nuova maschera e i nuovi vestiti per la prima volta.

Lady Gwen
09-09-2020, 02.05.10
Il gioco che volevo portare avanti finì nel dimenticatoio nel giro di un istante e passò un istante da quando mi accarezzava i capelli a quando mi baciò, stringendomi.
Non risposi, preferendo di gran lunga perdermi in quel bacio piuttosto che parlare.
Sarei stata decisamente ipocrita a dire che non ero venuta anche per questo.

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Guisgard
09-09-2020, 16.51.00
Si baciarono e Gwen sentì attraverso le labbra e la lingua di Grenden tutto il suo ardore ed il desiderio verso di lei.
La baciava con virile trasporto, facendola sentire donna, mentre le sue mani sembravano sul punto di strapparle via il vestito.
"Beh..." disse lui staccandosi appena dalla bocca di lei "... se sei qui solo per il meteorite allora dovresti essere impaziente, visto che è qualcosa di straordinario..." tenendola ancora stretta a sè.
Nel frattempo Destresya e il misterioso Generale erano appena giunti alla villa.
Subito il maggiordomo accolse la ragazza, restando ovviamente sorpreso davanti all'uomo mascherato.
E guardò Destresya con aria perplessa.
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Destresya
09-09-2020, 17.00.03
Il generale aveva scelto naturalmente la maschera più coprente in assoluto, neanche a farlo apposta!
Gli sorrisi, cercando di nascondere un sorrisetto diveritito.
Una volta alla villa scendemmo dalla macchina e mi avvicinai al maggiordomo come nulla fosse.
"Oh buongiorno caro, le presento il generale la mia guardia del corpo..." con un sorrisino imbarazzato.
Poi cercai di pensare a perchè mai una governante avrebbe dovuto avere una guardia del corpo.
Mica ero una nobildonna che... un'idea mi balenò e sospirai, avvicinandomi al maggiordomo con aria complice.
"Non fateci caso, ho dei genitori iperprotettivi che mi vedono come una povera fanciulla speduta su un'isola deserta, e hanno mandato il loro eccentrico uomo di fiducia a proteggermi!" gli spiegai.
Ci poteva stare no? Genitori assillanti e iperprotettivi ci sono dappertutto e in ogni classe sociale, dunque perchè no?
"Non preoccupatevi, il generale è fidato e a modo, nonostante sia un po' eccentrico..." con un sorrisetto divertito mentre lo osservavo.

Guisgard
09-09-2020, 17.07.51
Il maggiordomo apparve subito perplesso, ma annuì a Destresya.
"Preparo subito la camera per la sua guardia del corpo, miss Destresya." Disse, per poi andare via.
"Allora era vero..." il Generale alla giovane donna "... sei una specie di regina o di ministro. Dai ordini a dei sottoposti." Fissandola attraverso la sua maschera.

Lady Gwen
09-09-2020, 17.08.23
Continuammo ancora per un bel po', come se fossimo improvvisamente tornati indietro di ventiquattro ore nella foresta e non mi dispiacque.
Ridacchiai a ciò che disse.
"Bene, allora sono ancora più curiosa..." con aria divertita.

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Guisgard
09-09-2020, 17.12.06
Grenden rise, senza lasciare Gwen e tenendola stretta al suo petto.
"E sentiamo..." disse "... cosa avrò in cambio se ti svelo i segreti più incredibili che quel meteorite si è portato dietro dallo spazio infinito?" Facendole l'occhiolino.

Lady Gwen
09-09-2020, 17.16.52
Lo guardai con un sorriso enigmatico.
"Tutto dipenderà se ciò che mi dirai sarà all'altezza delle aspettative..." con espressione di chi non voleva sbilanciarsi troppo.

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Destresya
09-09-2020, 17.21.21
Ridacchiai a quelle parole del generale.
"Te l'ho detto, sono una governante, questa casa è il mio regno!" con un sorrisetto divertito.
"Hai fame?" guardandolo negli occhi "Posso ordinare ai sottoposti di farti preparare qualcosa da mangiare!" con aria solenne "Sempre che tu riesca a mangiare con quella maschera!".

Guisgard
09-09-2020, 17.28.20
"Eh, sei furba..." disse Grenden stringendo ancora a sè Gwen.
"Professor Grenden, ecco i test che aveva ordinato stamattina..." arrivando all'improvviso Elv, senza bussare.
Vide allora quella scena, con Gwen e lo scienziato abbracciati.
Intanto Destesya era alla villa col misterioso Generale.
"Posso fare qualunque cosa, tranquilla." Lui comprendendo che la ragazza faceva ironia. "Posso mangiare, bere, lavarmi ed anche altro..."

Destresya
09-09-2020, 17.43.18
"Accidenti, che bravo!" facendogli l'occhiolino divertita ma con un lieve accenno di malizia.
"Su, allora farò portare una bella colazione in veranda mentre preparano la tua camera!" dissi, con aria risoluta.
Andai nelle cucine, sempre col mio strano accompagnatore appresso, dove ordinai di servirci la colazione in veranda.
Ed è lì che lo portai, nel bellissimo portico coperto di fiori, dove non vedevo l'ora di sedermi da quando ero arrivata in quella casa.
"Allora, generale, ora che siamo belli rilassati vuoi dirmi qualcosa di te?" con un leggero sorriso.

Lady Gwen
09-09-2020, 17.45.15
Ridacchiai al suo commento, quando all'improvviso entrò il capitano, con dei risultati per Grenden.
Sì, decisamente all'improvviso.
E senza bussare.
Mi schiarii appena la voce scivolando dall braccia di Grenden appoggiandomi al tavolo.
"Buongiorno, capitano" con sorriso cordiale, mentre mi sistemavo i capelli.

Guisgard
09-09-2020, 18.03.32
Elv guardò prima Grenden, poi Gwen negli occhi.
"Lì metta pure lì quei fogli, capitano." Disse quasi divertito Grenden. "La ringrazio."
"Bene." Annuì Elv, per poi uscire.
"Il bel capitano sembrava turbato..." ridacchiando Grenden mentre guardava quei fogli.
Nel frattempo Destresya ed il Generale erano a fare colazione in veranda.
"Temo non capiresti..." lui a lei "... o peggio... non mi crederesti... fatto sta che ti sono debitore, quindi risponderò a ciò che chiedi... vengo da un luogo molto lontano... lì per molti sono un supecriminale, un terrorista ed un eretico... ma in realtà sono un liberatore, un rivoluzionario ed un patriota." Con un moto di rabbia. "Fui arrestato con l'inganno e sottoposto ad un processo sommario... e infine condannato ad una pena infame... peggiore del patibolo... fui infatti rinchiuso nella Zona Atea..."

Lady Gwen
09-09-2020, 18.10.21
Ricambiai lo sguardo di Bell, con un sorriso candido, come se nulla fosse successo.
Era successo?
Proprio no.
Giusto?
Bell andò via e Grenden commentò sulla sua irruzione improvvisa.
Respirai a fondo, in silenzio.
"Dunque, hai intenzione di illuminarmi sulle tue ricerche, dottore?" con un sorriso curioso, facendo cadere la discussione.

Destresya
09-09-2020, 18.13.32
Lo ascoltavo rapita e incuriosita.
Però, ci sapeva fare con le parole il tipo eh, assolutamente.
Che storia interessante stava tirando fuori.
Un posto lontano, la Zona Atea.
Però quei sentimenti, quella rabbia... erano veri, reali, erano autentici.
Allungai una mano per sfiorare il suo braccio.
"A me non importa di quello che dicono che tu sia, d'accordo? Ho scelto di salvarti e mi importa solo del mio giudizio..." sorridendogli, rassicurante.
Chissà perchè provavo questo moto di protezione verso di lui.
Eppure sembrava in grado di difendermi da solo.
"Accidenti, la Zona Atea non sembra un bel posto, cos'è una specie di prigione senza Dio?" tirai a indovinare, ma lo dissi senza ironia, serissima e sinceramente interessata a quel suo discorso.
Per quanto non avesse senso, magari era un modo per comunicare con me e comunque lo apprezzavo.

Guisgard
09-09-2020, 18.40.18
"No temere..." disse Grenden a Gwen "... il bel capitano non oserà dire nulla tuo marito... sa benissimo che poi lo ucciderei." Accendendosi una sigaretta. "Il meteorite... è strano... solitamente sono formati da roccia e ghiaccio, talvolta con quantità di ferro... questo invece è particolare... nonostante siano passate ore dall'impatto è ancora caldo... emana calore come se fosse esso stesso fonte di energia... ora è messo sottovetro... vedremo fra qualche ora se si sarà raffreddato..." fumando.
Nelo stesso momento, sulla veranda della villa di Barber, Destresya ascoltava e rispondeva al misterioso Generale.
"La Zona Atea" lui sfiorandole i lunghi capelli biondi "non puoi immaginare cosa sia... i migliori scienziati dell'universo l'hanno scoperta... lì tutte le leggi fisiche sono assurde... gli elementi reagiscono in modo differente e la materia stessa è sottoposta a leggi senza soluzione di continuità... non c'è nulla di bello come te lì..." fissandola.

Lady Gwen
09-09-2020, 18.46.13
Alla sua considerazione, lo guardai quasi con tenerezza.
Davvero credeva che ciò costituisse un problema, per me?
E la parentesi da cavaliere sul cavallo bianco?
Incantevole, davvero.
Inefficace, ma incantevole.
Ascoltai la sua spiegazione sul meteorite, che risultò essere molto interessante, benchè dovessimo aspettare ulteriormente.
Attesi dunque che finisse la sua spiegazione in merito al meteorite.
"E' carino da parte tua ritenere che io abbia bisogno di celare a mio marito la consapevolezza di come vivo la mia vita... Affascinante, davvero..." commentai, con sorriso pacato, accendendomi anch'io una sigaretta.

Destresya
09-09-2020, 19.11.15
Quel gesto per un momento mi fece sussultare.
Lo guardai negli occhi, con quella maschera nemmeno si vedevano, era così assurdo parlare con una persona le cui fattezze sono completamente nascoste da una maschera.
Eppure quella mano tra i capelli mi aveva destabilizzato, stupito, lo guardavo ancora più incuriosito.
Cosa si celava dietro quella maschera.
Poi quelle parole, quel complimento.
Mi aveva davvero fatto un complimento.
"Oh, addirittura?" con un sorriso enigmatico "Guarda che ti ho già salvato, non serve che fai il ruffiano con me!" scherzai lievemente, facendogli l'occhiolino.
Ma il mio sguardo e il mio sorriso dicevano che avevo apprezzato eccome quelle parole.
"Allora perchè non mi parli di questo posto lontano da cui provieni? Sembra molto affascinante..." fissandolo incuriosita o forse, meglio, rapita.

Guisgard
10-09-2020, 00.52.57
Grenden sorrise a Gwen, forse neanche comprendendo ciò che lei aveva detto.
Continuò a parlarle di quel meteorite, delle sue stranezze e degli studi che lui stava portando su quel frammento cosmico.
Poi arrivò un soldato, dcendo a Grenden che il capitano Elv chiedeva con urgenza di lui.
Intanto, alla villa di Barber, Destresya faceva colazione col Generale.
"Non ho bisogno di fare il ruffiano con una donna." Lui fissandola attraverso la maschera. "La verità? Non capiresti..."

Lady Gwen
10-09-2020, 00.54.56
Probabilmente non comprese ciò che avevo detto.
Beh, bontà sua, insomma, a un certo punto.
Dopo poco, arrivò l'avviso che era urgentemente richiesto da Bell.
"Mi chiedo cosa sia successo. Che stia nuovamente scoppiando il meteorite?" Sarcasticamente.

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Destresya
10-09-2020, 00.58.42
Gli sorrisi, divertita da quel suo tono e da quelle sue parole.
"Oh ma davvero? Sembri molto sicuro di te..." con un tono caldo e impertinente.
Poi gli sorrisi e sfiorai nuovamente la sua mano con la mia, per poi cercare i suoi occhi nascosti.
"Mettimi alla prova!" gli sussurrai, guardandolo intensamente.

Guisgard
10-09-2020, 01.24.35
"Lo scopriremo solo andando dal capitano." Disse Grenden a Gwen.
Così i 2 si recano da Elv.
Il capitano li invita ad accomodarsi.
Ha uno sguardo freddo e un tono cupo.
"Professore..." a Grenden "... ci sono state strane segnalazioni nella zona prossima all'impatto." Senza guardare mai Gwen.
Nello stesso momento Destresya e il Generale continuavano la loro colazione.
"Bene..." lui "... provengo da un luogo lontano... il pianeta Illuminion... un pianeta ellissimo ed evoluto, ma messo in pericolo dai suoi governanti bigotti... fui arrestato per le mie azioni rivoluzionarie, processato ed imprigionato nella Zona Atea..."

Lady Gwen
10-09-2020, 01.29.43
Annuii e quando andammo da Bell aveva uno sguardo freddo, cupo.
Pensai che fosse per il meteorite.
E nonostante le notizie potessero essere comunque poco rassicuranti, il fatto che non mi rivolse mai lo sguardo mi fece capire che avevo ragione.
Era come se si fosse proprio offeso, nel profondo, dopo averci visti insieme.
Possibile?
Beh, chi poteva dirlo.
In ogni caso, era del tutto inaspettata una reazione simile, anche se vedevo gli sguardi che lui e Grenden si lanciavano dall'inizio.

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Destresya
10-09-2020, 01.45.07
Ehm... aveva davvero detto "pianeta".
Seriamente, avevo sentito bene?
Avevo tirato su un matto, ormai non c'era altra spiegazione.
Anche se, volendo per un momento, solo per un momento, cambiare prospettiva e aprire la mente alla possibilità di un altro "pianeta" (no anche solo pensarlo era assurdo!), le circostanze ci potevano essere, considerando il meteorite!
Ma non poteva essere così, insomma, un meteorite era una cosa, invece un supereroe un'altra.
E poi chi mi diceva che è un eroe? Solo il mio istinto, ma poteva sbagliarsi eccome!
"Un pianeta?" sospirai "Accidenti, non esageravi quando parlavi di venire da molto lontano!" sorrisi, divertita.
"E perchè sei venuto qui, allora?" incuriosita "E come mai quegli uomini ti danno la caccia?" gli chiesi, sempre più presa da tutta quella storia.

Guisgard
10-09-2020, 02.55.52
Elv era cupo.
"Mi dica tutto, capitano..." disse Grenden.
"Alcuni contadini" spiegò Elv "affermano che diversi prodotti coltivati, come cavoli, pomodori e melanzane sono cresciute in modo eccessivo. Alcuni alberi hanno frutti grossiil doppio del normale, con colori molto più vivi. Lei crede si tratti di qualche effetto prodotto dall'impatto, dottore?"
"Beh, mi sembra strano..." pensieroso Grenden.
Elv continuava ad ignorare Gwen.
Intanto Destresya era ad ascoltare il racconto assurdo del Generale.
"Perchè sono fuggito dalla Zona Atea..." lui a lei "... tutto grazie all'esplosione di una supernova... quegli uonimi? Erano terrestri e credo mi credessero un ricercato, visto parlavano di un evaso..."

Lady Gwen
10-09-2020, 03.03.14
Distolsi per un attimo l'attenzione da ciò che si stava consumando fra me e l'astio di Bell, quando lo ascoltai.
Strano era strano, non c'era dubbio.
Non era normale che le piante ed i frutti crescessero a dismisura e tutto il resto.
Non sapevo molto di scienza, ma certo era che un effetto doveva pur averlo sortito, il meteorite.
Nel frattempo, Bell continuava ad ignorarmi ed io continuavo a tenere puntato su di lui il mio sguardo insistente, curiosa fino a dove ce l'avrebbe fatta ad ignorarmi.
Ero davvero curiosa di tastare i suoi limiti, seppur rimanendo in discreto silenzio, ma volevo troppo scoprirlo ed ero sicura che avrei raggiunto il mio intento.

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Guisgard
10-09-2020, 03.08.40
"Andrò sul posto a controllare." Disse Grenden. "Prenderò una vostra camionetta."
"Bene, darò ordine che ne preparino una per lei, professore." Elv allo scienziato.
"Farà accompagnare a casa la signora Gwen?" Questi. "Meglio non rischi a venire con me."
"La farò accompagnare da uno dei miei soldati." Annuì freddo Elv.

Lady Gwen
10-09-2020, 03.17.48
Si accordarono per far raggiungere a Grenden il luogo dell'impatto, mentre io necessitavo di essere accompagnata a casa.
Secondo loro, almeno.
"Non datevi peso, sono scesa in paese con la mia auto, tornerò a casa. Vi ringrazio lo stesso, capitano" con tono serico e vellutato, che si rifletteva anche nello sguardo apparentemente candido ma attento e nel sorriso enigmatico che gli rivolgevo.
"Buon proseguimento di giornata, signori" li salutai, guardandolo entrambi e soffermandomi qualche istante in più su Bell.
Poi uscii per raggiungere la mia macchina in piazza.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200910/a04fd5b105e0725993493b9ba4698bfd.jpg

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Guisgard
10-09-2020, 03.24.35
Gwen lasciò la caserma e si diresse verso l'auto.
"Aspetti..." disse qualcuno alle sue spalle "... forse non dove andare da sola." Elv che l'aveva seguita. "La zona della scogliera non è lontana dal punto dell'impatto e mi sentirei più tranquillo se ci fosse un militare con lei. Ho responsabilità verso suo marito, signora."

Lady Gwen
10-09-2020, 03.34.47
Lasciai la caserma, arrivando quasi all'auto, quando sentii una voce seguirmi e prima di voltarmi accennai un sorriso.
Ero comunque sicura di aver lanciato parecchi ottimi ami perchè lui non abboccasse ad almeno uno di loro.
Mi voltai a guardarlo, il suo viso ora meno cupo di un attimo fa.
"Visto che siete arrivato fin qua, potreste accompagnarmi voi" proposi "Non mordo mica, sapete? Almeno non subito..." accennando un risolino silenzioso, mentre lo guardavo con intensità negli occhi neri e lucidi al Sole.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200910/1893ff219dc676575561ecb170ff6f02.jpg

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Guisgard
10-09-2020, 03.41.01
"Non vedo perchè" disse Elv a Gwen "lei dovrebbe mordere, signora." Fissandola. "Lei e suo marito siete persone squisite." Con tono cupo. "Si, se vuole sarò io ad accompagnarla a casa. Così suo marito sarà tranquillo." E la invitò a seguirlo verso la sua auto.

Lady Gwen
10-09-2020, 03.46.05
Che tono freddo...
Sì, decisamente.
Il bel capitano andava scaldato, scongelato quasi ed io mi sarei sacrificata per questo compito.
Sorrisi quando accettò, anche se non sapevo quanto Stefan sarebbe stato pienamente tranquillo sapendomi con lui, ma andava così.
Misi dunque in moto, per risalire verso l'altura su cui si trovava la nostra villa.


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Guisgard
10-09-2020, 03.56.23
Salirono sull'auto di Gwen e partirono verso il promontorio, dove sorgeva la villa di Stefan.
Era una calda, anche troppo, giornata di Settembre.
La macchina risalì il pendio fra palmeti e alberi dalle foglie larghe ed i frutti bianchi, che gli indigeni chiamano con un nome impronunciabile.
Elv era seduto accanto a lei, ma restava in silenzio, guardando il panorama esotico.

Lady Gwen
10-09-2020, 04.00.15
Lo scenario attorno a noi cambiò sensibilmente, passando dai vicoletti ed i negozi alla vegetazione che delimitava la strada sterrata.
Bell era al mio fianco, in silenzio, ostinandosi a guardare fuori, ma volevo a tutti i costi avere la sua attenzione e non mi sarei rassegnata finché non avessi sciolto del tutto quell'involucro che al momento lo rivestiva.
"Come siete silenzioso, oggi..." quasi con tono cospiratorio, ma in fondo divertito.

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Destresya
10-09-2020, 04.03.52
Decidevo davvero di credere a questo tizio che sosteneva di essere un alieno?
Non sapevo che cosa pensare.
Che cosa mi era saltato in testa di salvarlo, dopotutto?
Eppure non ci avevo pensato due volte a mollare tutto e farlo salire in macchina.
C'era qualcosa che mi spingeva a fidarmi.
E poco prima, quando c'era stato quel momento quasi di intimità?
Forse me l'ero immaginata.
Forse la matta lì ero io.
Cercai di scacciare quel pensiero.
"Beh, almeno non cercavano davvero te allora..." gli sorrisi "Questo significa che sei al sicuro, no?" incuriosita "E che cosa pensi di fare adesso?".

Guisgard
10-09-2020, 04.03.54
"Purtroppo" disse lui guardando Gwen "non credo di essere molto di compagnia, signora... non ho la dialettica del dottor Grenden... immagino sia noioso per lei guidare con me accanto... posso darle il cambio? Così potrà rilassarsi...vuole?"

Lady Gwen
10-09-2020, 04.13.03
Eh, che acredine, accidenti...
Era proprio deciso ad esprimere tutto il suo disappunto.
Alla sua richiesta, rimasi qualche istante a ponderare, poi gradualmente fermai la macchina.
Misi la mano sulla leva per aprire lo sportello, ma non lo feci subito, voltandomi piuttosto a guardarlo.
Dal momento che lui si ostinava a guardare altro, presi il suo mento con le dita e lo voltai verso di me.
"Siete ancora scontroso per ciò che avete visto col dottor Grenden, vero?" gli domandai, in tono retorico, ma vellutato come poco prima, con l'ombra di un sorriso enigmatico ed i miei occhi verdi ad incatenare i suoi, senza che potesse sottrarvisi.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20200910/67e83e46aca69a8f55a6cceac8e2eb37.jpg

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Guisgard
10-09-2020, 17.03.36
"Si, credo che qui per adesso sarò al sicuro." Disse il Generale a Destresya. "Dopotutto non mi conoscono ed ignorano il mio aspetto. Ora con questamaschera sarò introvabile per quei terrestri." Fissò la giovane donna. "Per adesso resterò qui ed approfitterò della tua ospitalità. A meno che non ti rechi problemi avermi qui per troppo tempo. Quanto reggerà il trucco della guardia del corpo?"
Nel frattempo Gwen tornava alla villa, accompagnata in auto da Elv.
Poi le fermò l'auto ed otenne finalmente l'attenzione del bel capitano dagli occhi neri.
Lei allora si accorse di come lui fissasse i suoi occhi verdi e la bocca ben cosparsa di rossetto.
Notò negllo sguardo del militare un moto, un impeto di eccitazione mista a rabbia.
"Non è affar mio" Elv "con chi e in che modo trascorre il suo tempo, signora. Il mio compito ora è accompagnarvi a casa sana e salva." Con tono pacato.

Destresya
10-09-2020, 17.13.36
Lo guardai negli occhi e sorrisi.
"Puoi restare qui quanto vuoi, per quanto mi riguarda, a patto che io possa fidarmi ciecamente di te.." guardandoti negli occhi "Come io non rivelerò mai a nessuno del tuo mondo, da dove vieni, qualunque cosa io ti dirò tu non potrai riferirla, nemmeno per sbaglio a nessun terrestre, nessuno!" guardandolo negli occhi, categorica.
"Per quanto riguarda gli altri..." alzando le spalle "Mi sono giocata la carta del padre preoccupato, è una cosa imbarazzante semmai ma non sospetta, magari qualche volta faremo un teatrino in cui io ti dico che non corro pericoli e tu mi ripeti che non ha importanza perchè è tuo compito proteggermi lo stesso, cose così, mi compatiranno più che essere sospettosi.." pensai.
Ero abituata a gestire situazioni del genere, coperture, storie, era tutto molto normale per me.
Poi lo guardai, con un sorrisetto malizioso.
"E chissà... magari qualcuna invece sarà molto invidiosa della mia misteriosa guardia del corpo..." con fare ambiguo e malizioso.
Effettivamente era vero, ma non dissi il continuo del mio ragionamento.
Se qualcuno avesse iniziato a sospettare, avremmo sviato i sospetti verso il pettegolezzo, lasciando intendere che il grande segreto fosse una relazione inconfessabile. Tutti contenti di aver scoperto il fattaccio, si sarebbero accontentati.
Ma perchè mi stavo dando tanta briga?
Io dovevo trovare il gioiello!
Beh, magari poteva essermi utile, no?
Sì.. magari sì.
Chissà...

Lady Gwen
10-09-2020, 17.14.11
Finalmente, mi concesse il suo sguardo.
Non che gli avessi lasciato tanta scelta, si intende.
Osservava tutto il mio viso, notavo un impeto di rabbia mista ad eccitazione nei suoi occhi neri che mi avevano rapita fin dal primo istante in cui lo avevo visto.
Era come se stesse combattendo una guerra con se stesso.
Accennai un sorriso alle sue parole.
"Immagino non vi insegnino a mentire bene, nell'esercito..." commentai, sarcastica, continuando ad osservarlo.
Il suo tono era più pacato, meno cupo e freddo.
Ero sulla strada giusta.
"Non dovete combattere una guerra contro voi stesso, capitano Bell..." la mia voce si fece più morbida, come puro miele, come le mie dita sul suo mento, ad ammorbidire appena la presa.
"Ogni fibra del nostro essere ci si ribella contro, se continuiamo a mentire a noi stessi... A che scopo, poi?" chiesi retoricamente, inarcando elegantemente un sopracciglio.

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Guisgard
10-09-2020, 17.52.02
"Affare fatto." Disse il Generale a Destresya. "fingerò di essere la tua guardia del corpo e tu potrai fidarti ciecamente di me." Fissandola negli occhi. "Ma dimmi... non pensi a ciò che ti dissi? Per molti io sono un terrorrista e un criminale... potrei essere davvero un assassino e uno stupratore... questo non ti spaventa? Come mai tanta fiducia in me?"
Intanto, Gwen e elv erano fermi con l'auto l'ungo il pendio verso la villa.
Lui la guardava negli occhi e lei sentiva, percepiva, sapeva che lui stava combattendo contro se stesso.
In quel bel militare tutto sembrava gridare il propro desiderio per Gwen.
"Cosa vuole che le dica?" Con i suoi occhi neri in quelli verdi di lei. "Che la desidero? Che ogni notte sogno di fare l'Amore con lei? questo vuol sapere?" Con tono duro. "E perchè poi? Per deridermi? Per prendermi in giro? Tanto lei può avere tutti gli uomini che desidera, no? Tutti pendono dalle sue labbra e non solo da quelle!" Era furioso, eccitato e geloso.

Lady Gwen
10-09-2020, 18.04.21
Ogni dettaglio del suo sguardo e del suo viso confermavano ciò che pensavo.
Era un libro totalmente aperto, per me, nonostante volesse dare ad intendere il contrario.
Quel fiume di rabbia, parole e desiderio mi investì con impetuosità, senza che lo fermassi.
Perchè avrei dovuto, dopotutto?
Stavo riuscendo a fare crollare quella patina di gelida misura che si imponeva, forse per il suo ruolo.
Accennai un vago sorriso, lasciando la presa sul suo mento.
"Io non voglio deridervi, capitano Bell..." commentai, con tono serico e setoso, ma che comunque confermava con convinzione le mie parole.
Rimasi qualche istante a guardarlo, poi rimisi in moto l'auto e ripartii per tornare a casa.

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Destresya
10-09-2020, 18.11.27
Lo guardai con un sorrisetto divertito.
"Magari perchè lo sono anche io e tu non lo sai..." guardandolo negli occhi, intensamente, uno sguardo caldo e penetrante.
"Non so dirti perchè mi fidi di te, mi sono fidata del mio istinto quando ti ho fatto salire sulla mia auto e continuo a farlo, anche se dici cose senza senso, non ascolti quello che dico e sei così... strano!" guardandolo per un momento da capo a piedi.
"Ma mi fido di te, magari mi sbaglio, magari me ne farai pentire, ma mi piace pensare di no..." con un sorriso enigmatico, che poi divenne divertito mentre lo fissavo.
Allora mi sporsi verso di lui, sussurrandogli poi all'orecchio: "Anche se ti assicuro che se provassi a farmi del male saresti tu a pentirtene!".
Per poi ritirarmi appena e fargli un occhiolino, divertita!
"Allora, vuoi vedere la casa?" come se niente fosse.

Guisgard
10-09-2020, 18.22.29
Gwen non disse nulla.
Rimise in moto l'auto e riprese la strada verso la villa, lasciando lv in balia di domande, inquietudini, rabbia, gelosia ed eccitazione.
Poi arrivarono davanti ai cancelli della villa.
"Un attimo..." disse lui prendendo la mano di lei, per impedirle di proseguire "... non ha nulla da dire? Nulla a ciò che le ho detto? Neanche rabbia?" Fissandola.
Nel frattempo Destresya e il Generale avevano sancito quella sorte di patto.
"Si, certo, mostrami la casa..." lui fissandola e senza tradire alcuna sensazione.
Era un tipo molto enigmatico.

Destresya
10-09-2020, 18.37.10
Sì era decisamente un tipo strano.
Sapeva passare da un sentimento all'altro con una nonchalance incredibile, come se venisse di volta in volta resettato.
Eppure era anche così.. vero, autentico.
Boh, forse stavo impazzendo.
Ad ogni modo, non mi annoiavo più per lo meno, ma dovevo pur sempre lavorare.
Così mi alzai e gli sorrisi.
"Su, cominceremo dalla cosa più incredibile, un intero parco di macchine!" divertita, per poi condurlo verso il garage.