Visualizza versione completa : La lega della Felce Nera
Riku966
08-09-2021, 03.08.39
Concordammo su quanto fosse ridicola l’aristocrazia, definendo, forse un po’ aspramente, le origini di Lhion come parodie di loro stesse.
Al suo sorriso, ricambiai. Sentivo una certa affinità, con quel ragazzo.
“Avete delle passioni interessanti, in realtà.” commentai con voce dolce “Il teatro è qualcosa di estremamente bello, e la letteratura nutre la mente. Non bisogna per forza patteggiare per la violenza, per essere un uomo rispettabile.”
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Guisgard
08-09-2021, 03.33.48
Lhion guardò Queennie negli occhi e sorrise.
Ma prima che potesse dire qualcosa arrivarono il marchese e Gret.
"Bene." Disse il nobile. "Vedo hai conosciuto mio fratello." Rise. "Lhion, perchè non porti a cavalcare la nostra ragazza? Falle vedere la terra intorno al castello e i luoghi vicini."
Gwen si entì sprofondare,risucchiata dalla cavità apertasi sotto i suoi piedi.
Cercò allora disperatamente il braccio del nativo per aggrapparsi e salvarsi.
Vitag però fu più lesto di lei.
Subito afferrò Gwen con le sue braccia abituate a cacciare gli animali e a lottare con gli uomini, portandola poi verso di sè.
In un attimo la ragazza si ritrovò contro il petto di lui, vicinissima al suo viso e soprattutto salva da quella voragine improvvisa.
Lady Gwen
08-09-2021, 03.41.30
Quasi mi sentii inghiottire dalla voragine, quando mi sentii afferrare dal nativo.
Evitò per un soffio che finissi la dentro, rimanendoci probabilmente fino alla morte per stenti.
Mi ritrovai stretta a lui saldamente, dopo il pericolo scampato.
"Ebbene, ora mi avete dato un buon motivo per non denunciarvi, siamo pari" dissi guardandolo, volendo prendere le distanze da quella vicinanza inopportuna.
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Altea
08-09-2021, 15.55.12
"Andiamo via da questa topaia piena di avanzi di galera e vedi di riprenderti Costanza e guai a te se lo racconti".
Ma camminando vedemmo il cavaliere incappucciato "Vaga senza meta o cosa?" a Costanza "Camminiamo dietro al suo passo e seguiamo, vorrei ringraziarlo ma temo scappi e voglio scoprire dove è diretto".
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Guisgard
08-09-2021, 17.36.43
Gwen restò per un lungo istante fra le braccia di quel nativo, nonostante la sua voglia di allontanarsi.
Lui non disse nulla e alla fine allentò la presa delle sue braccia, in modo che la nobildonna potesse staccarsi da lui.
"Fate attenzione." Disse Vitag. "Ci sono buche e fossati ovunque. Agli spiriti e alla natura non fanno nessuno effetto le vostre denuncie." Sarcastico, per poi porgerle la mano. "Sarà meglio camminiate con me."
Costanza cercò di calmarsi, ma non aveva il coraggio e l'animo indomito di sua sorella Altea.
Le due dame allora lasciarono la dubbia locanda, seguendo il misterioso cavaliere.
"Non capisco perchè quell'uomo ti incuriosisca tanto..." disse sottovoce costanza "... non sarebbe meglio tornarcene a casa?"
Intanto l'uomo, camminando davanti a loro, raggiunse il maniscalco del porto, pagandolo per aver badato al suo cavallo.
Lady Gwen
08-09-2021, 17.41.41
Mi allontanai di nuovo quando allentò la presa e non risposi al suo sarcasmo.
Guardai la mano che mi porgeva e la presi senza dire altro.
Volevo uscire da qui prima possibile ed arrivare a casa, bere una tazza di tè e non pensare più a nulla.
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Altea
08-09-2021, 17.51.10
Non risposi a Costanza ma vidi che l'uomo possedeva una cavallo e pagò il maniscalco per il servigio.
Così mi avvicinai a lui..prima fuggisse "Grazie per averci salvato la vita".
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Guisgard
08-09-2021, 17.57.04
Ci fu silenzio tra i due, mentre attraversavano il cimitero sconsacrato.
Ad un tratto Vitag indicò una porticina in ferro battuto nel muro di cinta, attraverso la qual si usciva da quel luogo.
Ma proprio in quel momento Gwen vide davanti a loro un altro sentiero laterale, racchiuso da una fila di alberi spettrali, proprio mentre alte e cupe nuvole iniziarono a velare il cielo del pomeriggio.
Come se fosse un cammino iniziatico verso un altro mondo.
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Guisgard
08-09-2021, 17.59.16
L'uomo si voltò verso Altea.
"Una nobile dama, specie se così bella, non dovrebbe girare da sola con sua sorella per il porto." Disse. "Non ci sono prostitute affascinanti come voi da queste parti, dunque è facile che gaglioffi come quelli nella locanda ne approfittino."
Lady Gwen
08-09-2021, 18.04.16
Proseguimmo senza parlare, mentre mi conduceva fuori da lì.
Raggiungemmo una piccola porta e finalmente mi sentivo già più libera.
Mentre uscivo, però, notai uno strano sentiero, ancora più inquietante del cimitero stesso.
Mi chiesi dove portasse, ma mi dissi anche che per quel giorno avevo curiosato anche abbastanza, infatti uscii dalla porticina in ferro, per raggiungere il mio cavallo.
Altea
08-09-2021, 18.04.21
"Oh..e come sapete che lei è mia sorella? Mai nessuno ha mai osato questo tono con me" incrociando le braccia "Si avete ragione, lo ammetto, ma ero curiosa sul fatto della evasione dello zingaro e poi mi incuriosiva la vostra persona, lo ammetto" cercando di guardare sotto il cappuccio.
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Guisgard
08-09-2021, 18.14.12
Vitag aprì il cancelletto e permise a Gwen di uscire dal cimitero.
"E cercate di essere più prudente d'ora in poi." Disse alla ragazza, per poi restare a guardarla mentre in sella al suo cavallo andava via.
Altea cercava di guardare sotto il cappuccio, ma solo pochi tratti di quell'uomo si potevano vedere.
Aveva lineamenti regolari, ben fatti e una barba appena incolta.
"Forse vostro marito dovrebbe usae un tono più deciso con voi." Disse lui con un sorriso appena beffardo. "Così sareste più docile e prudente."
Altea
08-09-2021, 18.18.59
Si intravedeva appena un tratto lineare del viso e una barba incolta ma non troppo "Non sono sposata, ho detto ero sposata con voi per intimorire quelle persone. Ma voi..vagate solo senza meta ovunque?". Certo che nessuno aveva osato contraddirmi e prendersi gioco di me.
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Lady Gwen
08-09-2021, 18.21.18
Annuii impercettibilmente senza aggiungere altro, me ne andai.
Il cielo non prometteva nulla di buono rispetto al mattino ed era meglio rientrare.
Inoltre, il mio umore non era certo migliorato, viste le continue pieghe che la mia uscita aveva spontaneamente preso.
Guisgard
08-09-2021, 18.27.46
Lui sorrise appena, in un modo da tradire un che di nobile su quei pochi lineamenti visibili sotto il cappuccio.
"Si, ho sentito che vi spacciavate per mia moglie." Disse ad Altea. "Per questo sono stato in dovere di intervenire, o avrebbero pensato di potersi prendere libertà con la mia metà." Con tono impertinente. "Non vago senza meta, mia curiosa dama. Sono un cacciatore di taglie."
"Oh, Madre del Cielo!" Esclamò impressionata Costanza.
Gwen galoppò così verso il suo palazzo, mentre un cielo incerto ricopriva lentamente la brughiera.
Il suo umore non era però migliore del tempo.
Tornata al suo palazzo vi trovò Matt impegnato ad occuparsi dei cavalli.
Lady Gwen
08-09-2021, 18.29.32
Fra il cielo ed il mio umore non avrei saputo dire quale dei due fosse più cupo e preannunciante tempesta.
Arrivai al palazzo e trovai Matt ancora intento ad occuparsi dei cavalli.
"Qualche segno del ritorno del nostro ospite?" mi informai, prima di scendere.
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Altea
08-09-2021, 18.35.18
Aveva un che di nobile nei lineamenti e nel modo di fare ma risposi a tono "Quindi visto avevo detto ero vostra moglie mi avete salvata per preservare il vostro onore..oh beh..non lo discuto".
Poi si presentò come cacciatore di taglie "In che senso..cacciatore di taglie..cercate i furfanti e poi?" avvicinanandomi e toccando le briglie del cavallo.
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Guisgard
08-09-2021, 18.39.03
"Non si è più visto, padrona." Disse Matt a Gwen. "Immagino tornerà stasera. Ah, dimenticavo... è passato un giovane uomo a cavallo poco fa... mi ha chiesto di poter far abbeverare il suo destriero... credo fosse straniero, perchè non l'ho mai veduto prima d'ora. Era alto, moro e con una divisa da militare."
"Ovvio." Disse lui fissando Altea vicino al suo cavallo. "Tengo al mio onore e una moglie troppo bella e inquieta è il modo migliore per perderlo." Sempre col suo modo impertinente e vagamente divertito. "Si, esatto. Catturo i furfanti e poi li consegno alla giustizia che pensa così ad impiccarli. Ma solo quelli molto cattivi." Per poi ridere di gusto.
Altea
08-09-2021, 18.43.10
"Non siamo sposati comunque e un uomo per conquistarmi deve faticare molto, sono una duchessa" guardandolo seria "Ho dei doveri, ma preferirei rimanere sola piuttosto di un matrimonio combinato".
Riflettei alle sue parole "Lo zingaro..lo avete dato voi ai soldati?".
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Lady Gwen
08-09-2021, 18.43.11
Annuii distrattamente, sentendo che avremmo visto il dottore per cena.
Del resto, avevamo una proprietà ed una cotta a disposizione e non mi sarei stupita se avessi pensato di fare un giro.
Ma lo guardai subito dopo, quando parlò di un militare moro che aveva chiesto di fare abbeverare il cavallo.
"Dov'è? È ancora qui?" chiesi guardandolo.
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Guisgard
08-09-2021, 18.49.41
"No, è andato via una mezz'ora fa, padrona." Disse Matt a Gwen. "Credo fosse diretto a Suession."
"Vedo siete parecchio informata." Disse l'uomo ridendo. "Si, ho consegnato io lo zingaro ai soldati. Ma poi se lo sono fatti scappare." Fissando Altea. "Fortuna mi hanno pagato prima." Divertito.
Quella simpatica e affascinante canaglia sembra interessarsi poco delle cose che accadevano in città.
Lady Gwen
08-09-2021, 18.55.13
Sospirai fra me e me, pensando che mezz'ora prima stessi ancora combattendo in quel maledetto cimitero.
Ma mi disse che era diretto a Suession.
"Credi di sapere dove potesse essere diretto?" chiesi, sperando mi desse qualche indicazione.
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Altea
08-09-2021, 18.56.35
"Non mi sembra quello zingaro fosse un pericoloso malvivente" col volto stavolta arrabbiato, perchè ero certa lui sapeva del taddeide ed era colui che aveva visto il destino del bambino..ricordo ancora..disse che era vivo ma doveva trovare una famiglia nobile per trovare l' arma e non era un pazzo "Era considerato un eretico" fissando il volto celato dal cappuccio "Ma lui sapeva qualcosa di molto importante, di un bambino diventato ragazzo e cerca la famiglia e la spada" dissi a bassa voce "Un indovino insomma, e io ci volevo proprio parlare. Ma voi sapete qualcosa di questa felce nera?".
Guisgard
08-09-2021, 18.59.48
"No, padrona..." disse Matt a Gwen "... non mi ha detto molto... ma... perchè lo chiedete?"
"Accidenti, siete proprio informata su tutto." Disse lui ad Altea. "Ma dubito queltipo sia un veggente. Per quanto mi riguarda io catturo i malviventi e li consegno alla giustizia. Il rsto mi interessa poco." Scuotendo il capo, come se la storia del ragazzino rapito lo avesse infastidito.
Altea
08-09-2021, 19.06.04
Notai quel cenno del capo, sembrava la storia lo avesse infastidito "Si, so molto e tutto questo è partito proprio da quel ragazzino sparito. Nessuno crede a quello zingaro, ieri mio nonno ce ne parlò" indirizzando la mano anche verso Costanza "E l'uomo mi ha detto questo, prima di andare al patibolo, che doveva avere l' educazione di una famiglia nobile per avere la spada, vidi un mendicante e mi disse il ragazzo era vivo e guardate cosa ho trovato da un gioielliere" frugai nella borsa e mostrai il cameo col lupo e la civetta.. "Fatto da un uomo presso la corte taddeide...bene anche a me hanno rotto i miei piani, perchè io ci credo sia vivo, e prendetemi pure per pazza tutti quanti, non possono essere coincidenze, io non sapevo nulla di questa storia, solo Costanza, quindi che mi dite a fronte di questo...cavaliere?".
Lady Gwen
08-09-2021, 19.09.28
Sarebbe stato come cercare un ago in un pagliaio, era un'impresa più che difficile.
Bella domanda, quella di Matt.
Avrei dovuto rispondergli che da un paio di giorni l'uomo che amavo sembrava apparire a tratti, in modo sfuggevole ed approfittavo di ogni situazione per sedare i miei dubbi.
"Passano spesso militari da queste parti, diretti in città e volevo sapere se fosse qualcuno di mia conoscenza" mentii.
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Guisgard
08-09-2021, 19.15.19
"Io non l'ho mai visto in questa regione, padrona." Disse Matt a Gwen. "Forse deve imbarcarsi su qualche battello, o magari cerca di arruolarsi nella milizia dello sceriffo di Suession, chi può dirlo."
"Voi leggete troppi romanzi, madama." Disse l'uomo sellando il suo cavallo. "Il ragazzino che cercate sarà morto, o magari sarà stato venduto come schiavo. Chi può dirlo." Fissando Altea. "Ma perchè ci tenete tanto? Volete fargli da balia?" Divertito. "Quanto a quella Felce Nera... ho sentito parlare di un biglietto recapitato allo sceriffo, ma secondo me è solo uno scherzo. Ora vogliate scusarmi, devo cercare qualche altro incarico. Io lavoro per vivere."
Lady Gwen
08-09-2021, 19.20.20
Annuii pensierosa.
"Perfetto. Grazie, Matt" dissi, per poi entrare in casa.
Dovevo necessariamente sapere, far tacere il tarlo nella mia mente e capire se ci ero vicina, stavolta, o se si sarebbe rivelata l'ennesima bolla di sapone.
Lo dovevo alla mia felicità o agli anni passati a soffrire per una perdita che non sapevo ancora se considerare definitiva.
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Altea
08-09-2021, 19.23.22
"Da balia? Assolutamente no, se fosse cosi avrebbe ora la mia età forse qualche anno in più, sono una ragazza da marito. Pensavo che se fosse stato cosi...ecco la nostra famiglia avrebbe potuto...istruirlo...come si era detto...comunque non sono una visionaria. So benissimo del biglietto, ero presente quando ho visto lo sceriffo aprirlo ma sembra non sia la prima volta sia recapitato, la prima fu al borgomastro" rimasi in silenzio "Forse avete ragione" serrando a pugno il cameo "Quel taddeide non esiste...è stato un piacere, spero farete carriera nel vostro mestiere".
Osservai Costanza leggermente delusa e feci cenno lei di andare..."Andiamo a Palazzo, non vorrei far preoccupare nonno Mandus, diremo che il temporale ci ha fatto fermare a Suession, poi nonno si agita se gli rimembro questi fatti".
Mi voltai verso il cavaliere "Buona fortuna e grazie per prima" e proseguii verso la carrozza.
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Guisgard
14-09-2021, 01.59.01
"Sempre al vostro servizio, milady." Disse il cacciatore di taglie, mostrando un vistoso inchino ad Altea, mostrando i suoi modi beffardi, da simpatica canaglia.
Poi montò in sella al suo cavallo e andò via, lasciando il porto, poi la città di Suession, diretto verso il bosco come uno dei tanti cavalieri descritti ne romanzi arturiani di un tempo.
Gwen rientrò in casa, in balia di sogni e speranze, inquietudini e vecchi ricordi.
Tutto ciò mentre sulla brughiera un ancora caldo Sole di fine Estate dorava l'antico profilo di quel mondo misterioso.
Lady Gwen
14-09-2021, 02.09.18
La brughiera era ancora dorata e riscaldata dal Sole, che illuminava ogni cosa al suo passaggio a perdita d'occhio, esaltando il colore candido della struttura al di là del parco, di fronte al palazzo.
Ero combattuta.
Fortemente.
Desideravo prendere nuovamente il mio cavallo e correre nella speranza di trovare quel soldato, ma dall'altro lato non volevo illudermi per soffrire ancora una volta.
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Guisgard
14-09-2021, 02.17.45
Il pomeriggio avanzava, nel caldo torpore del Sole settembrino, con una lieve brezza ad accarezzare i tamarindi, i castagni, gli olmi.
Un profumo di muschio attraversava l'aria, diffondendosi ovunque.
Nel cuore e nell'animo di Gwen però paure e speranze si rincorrevano, come davanti ad un bivio.
Un bivio che forse avrebbe segnato la sua vita.
Ad un tratto un curioso suono e fischi vari interruppero i suoi pensieri.
Da una delle finestre si accorse che un carrozzone, colmo di oggetti di ogni genere, drappi, bandiere, sonagli, pelli e bastoni colorati.
Lady Gwen
14-09-2021, 02.25.16
Eo davvero davanti ad un bivio, che poteva rivelarsi cruciale per me.
I miei pensieri furono però disturbati da una serie di strani rumori.
Come dei fischi, ma anche rumori di sonagli e quant'altro, fuori dal palazzo.
Uscii e vidi che oltre le inferriate che circondavano la proprietà, c'era un carrozzone, che sembrava direttamente uscito da un libro.
Era pieno di ogni genere di chincaglieria e lo osservai con curiosità.
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Guisgard
14-09-2021, 02.29.48
Osservandolo meglio Gwen si accorse che a guidare il carrozzone, tenendo le brighie di due ronzini, c'era uno zingaro.
Dopo aver percorso un tratto di brughiera, il carrozzone si fermò ai piedi di un grosso noce, il cui rami ombreggiavano su un ampio pianorodi radici, muffe e bacche selvatiche.
Lady Gwen
14-09-2021, 02.33.44
Avevo compreso bene che si trattasse di uno zingaro, del resto chi altri vagava con quei mezzi, se non loro?
Lo vidi proseguire e fermarsi all'ombra di un noce.
Ero un po' diffidente, dovevo ammetterlo, ma rimasi comunque ad osservarlo con curiosità, aspettando di vedere cosa fosse venuto a fare da queste parti.
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Guisgard
14-09-2021, 02.43.13
Lo zingaro fermò il carrozzone, sciolse i due ronzini e li legò poi all'albero.
Tirò allora fuori un cartello dal carrozzone e lo inchiodò al noce.
Gwen lesse il cartello, che così recitava:
"La Luna nera conosce passato, presente e futuro"
Lady Gwen
14-09-2021, 02.46.43
Legò gli animali all'albero e tirò fuori un cartello.
Leggendo, sembravano le classiche parole da ciarlatani, quelle parole che questa gente rivolgeva a chiunque, pur di racimolare una moneta.
Ma ero curiosa.
Così, mi avvicinai il più possibile alle sbarre, per potergli parlare.
"Ebbene, raccontate la ventura ai passanti? O siete voi stesso a cercarla?" gli chiesi a voce alta, con vaga ironia nella voce.
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Guisgard
14-09-2021, 02.54.37
Era un uomo alto, dallo sguardo severo, i lineamenti segnati da rughe profonde e la bocca perennemente a disegnare un'espressione accigliata.
Sentì la voce di Gwen e si voltò a guardarla oltre le grate del suo cancello.
"Non esiste ventura, nè sventura." Disse lo zingaro riprendendo a sistemare il carrozzone. "Io racconto solo ciò che leggo nel Destino della gente, madama."
https://www.rapportoconfidenziale.org/wp-content/uploads/2010/07/WolfMan_BELA_LUGOSI.jpg
Lady Gwen
14-09-2021, 02.56.37
La sua espressione sembrava burbera, accigliata, ma i suoi modi non sembravano così sgradevoli, almeno non in apparenza.
Ponderai un attimo la sua risposta.
Poi uscii e mi avvicinai a lui.
"E cosa leggete nel mio destino?" chiesi curiosa.
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Guisgard
14-09-2021, 03.09.41
"Sedetevi, prego." Disse lo zingaro a Gwen, invitandola a sedersi su un basso sgabello, davanti al quale lui fece lo stesso sulla ruota del carrozzone. "Mostratemi la mano, madama..."
Lady Gwen
14-09-2021, 03.12.37
Lanciai uno sguardo al basso sgabello e mi sedetti, accomodando l'abito e porgendogli la mano.
Non ero mai stata facilmente impressionabile né molto convinta, ma chi poteva dire che non fosse in grado di farmi cambiare idea?
Pensavo, inoltre, che nulla mi avrebbe potuta sconvolgere come aveva fatto l'arrivo di Lucidor, quindi tanto valeva provare.
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Guisgard
14-09-2021, 03.25.40
L'uomo prese la mano di Gwen nella sua, guardandola per un lungo istante, senza dire nulla.
Poi ad un tratto sgranò gli occhi e lasciò lamano della giovane.
"Vedo spensieratezze e felicità, come deve essere la vita di una giovane e bella donna come voi." Alzandosi e tornando a sistemare il carrozzone.
Lady Gwen
14-09-2021, 03.31.55
Guardò la mia mano a lungo, poi sgranò gli occhi e la risposta di comodo che mi diede non mi piacque.
Mi alzai con espressione seria.
"Voi non me la contate giusta. Ditemi cosa avete visto. Anche perchè posso assicurarvi che la mia vita, fin ora, sia stata tutt'altro che felice e spensierata" dissi, senza peli sulla lingua e tono diretto
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Altea
14-09-2021, 15.35.40
Proseguii per la mia strada dopo quell'inchino "Quel cavaliere o cacciatore di taglie" a bassa voce a Costanza "Che boriosita' e a mio avviso si stava pure prendendo gioco di me. Nessun problema, dubito la mia strada si incrociera' alla sua, siamo due ceti diversi" ora con enfasi mentre arrivammo alla carrozza per rientrare nel Palazzo verso la brughiera, su quel lieve tratto del Lagno.
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Guisgard
16-09-2021, 00.46.34
Lo zingaro guardò Gwen, poi scosse il capo.
"Siete giovane e bella, non dovrste affidarvi a queste cose per essere felice." Disse. "Quindi tornatevene a casa e godetevi la vita." Con tono spiccio, quasi seccato.
La carrozza delle due De Bastian avanzava lungo il profilo inquieto della brughiera.
"Non so, a me non piaccono gli uomini d'armi." Disse Costanza ad Altea. "Quel cavaliere era troppo sfacciato ed impertinente a mio parere."
Appena arrivarono nel cortile del loro palazzo notarono alcune carrozze.
"Pare il nonno abbia degli ospiti..." mormorò Costanza.
Lady Gwen
16-09-2021, 00.50.05
"Felice? Cosa ne sapete voi di come potrei essere felice? O forse, lo sapete, l'avete visto, ma non volete dirmelo" insistetti.
"Cerco risposte" dissi poi "E voi potreste essere l'unica persona in grado di darmele" dissi ancora, con tono fermo e determinato, sperando di convincerlo.
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Guisgard
16-09-2021, 00.53.03
Lo zingaro guardò Gwen con severità.
"Non capite..." disse "... fossi in voi andrei via. Lontano da qui, da questa brughiera. Qui ci sono solo fantasmi."
Lady Gwen
16-09-2021, 00.54.57
"Perchè? Di quali fantasmi parlate?" chiesi, con fervore.
Era già la seconda persona, oltre a quel nativo, ad intimarmi tali cose ed ero davvero stanca.
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Guisgard
16-09-2021, 01.12.05
Mentre Gwen parlava con lo zingaro, dal carrozzone sbucò qualcun altro.
Era una zingara, anziana, magra e rugosa, dallo sguardo stretto e l'espressione cupa.
"Madamigella ha pagato e merita di sapere tutto." Disse allo zingaro, per poi guardare Gwen.
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Lady Gwen
16-09-2021, 01.14.15
Sobbalzai vedendo una donna dall'aspetto smagrito emergere dal carrozzone.
Ma di sicuro non aveva torto.
"Questa donna è più saggia ed onesta di voi, pare" dissi all'uomo, guardandolo ancora con maggiore convinzione.
Volevo sapere, dovevo e non l'avrei lasciato andare senza il responso che avevo legittimamente chiesto.
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Guisgard
16-09-2021, 01.23.56
Lo zingaro guardò la zingara ed annuì serrando la bocca, in una smorfia di rabbia.
Poi si voltò verso Gwen.
"Uno spirito maligno vi perseguita." Disse con tono cupo, basso e lo sguardo sinistro in quello della ragazza.
Lady Gwen
16-09-2021, 01.27.58
Aggrottai la fronte.
"Uno spirito maligno? Che spirito? Cosa intendete?" chiesi, il mio tono fattosi ora allarmato ed incredulo.
Avrei davvero dovuto credere ad una superstizione nei confronti di tali credenze?
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Guisgard
16-09-2021, 01.38.10
"In passato" disse lo zingaro a Gwen "siete ricorsa ai tarocchi? O alla preveggenza, vero?" Beh, io sento una presenza ostile intorno a voi."
"Così ci prenderà per dei poveri pazzi." Mormorò la zingara.
"Lo so." Annuì lo zingaro, per poi andare via.
Lady Gwen
16-09-2021, 01.40.25
Sollevai le sopracciglia.
"Non che io ricordi..." mormorai, cercando di capire cosa avesse a che fare ciò.
Dopo lo scambio di battute, andò via ed io guardai la donna.
"Non è molto incline alla conversazione, il vostro compare" dissi, ancora ripensando alle sue parole.
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Altea
16-09-2021, 16.04.43
Osservai Costanza "Ci sono uomini d'armi di diversi tipi, per secoli i Taddei hanno dominato città e luoghi con la loro abilità da combattenti. Non pensiamoci più " anche se in realtà non pensarci era difficile.
Arrivammo a Palazzo e Costanza mi fece notare delle carrozze "Chi mai potrebbe essere? E più di una, scendiamo e andiamo a vedere. Mi raccomando ci siamo fermate a Suession per il maltempo ".
Scesi la pedana della carrozza ed entrando a Palazzo osservai se le carrozze avessero dei simboli.
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Guisgard
16-09-2021, 16.55.07
La zingara guardò Gwen e scosse il capo.
“Voi gente di città” disse “non potete comprendere. Voi credete nei vostri marmi, nei vostri titoli e nella sicurezza delle vostre rendite. Non avete idea di cosa sia la vita oltre le mura lucenti e sfarzose dei vostri giacigli feudali. Per secoli invece la gente delle campagne è rimasta alla mercé di credenze antiche, di forze sconosciute, di religioni antiche sorte nei boschi e nei fiumi. Ci credete pazzi, fanatici e miserevoli. Non potrete mai capire perchè la verità a voi è preclusa.” Concluse con un tono solenne e cupo.
Altea e Costanza entrarono in casa, fissando le tante carrozze nel cortile, tutte munite di simboli e blasoni nobiliari.
Infatti nel grande salone trovarono loro nonno impegnato a discutere con alcuni aristocratici ed importanti ospiti.
C'era il visconte De Valc, il presbitero Tommaso, il maresciallo Van Zupp e la contessina De sormich.
Discutevano tutti di una notizia che da Suession aveva fatto presto il giro della regione, giungendo infine a Capomazda.
Il tutto ruotava intorno alle misteriose fughe di alcuni prigionieri destinati alla forza, tutti accusati di eresia o blasfemia. Ed ogni volta, alla vigilia di una di queste inspiegabili fughe, le autorità di Suession avevano ricevuto un enigmatico biglietto in bianco, con l'immagine stilizzata di una felce nere.
Lady Gwen
16-09-2021, 17.02.08
La ascoltai e mi piccai abbastanza per la risposta che mi diede.
"Bene, è evidente che neanche voi siate ben disposta. Forse, dovreste pensare che se "noi gente di città" si è diffidenti è anche colpa vostra, che tenente un tale atteggiamento" ribattei, senza fronzoli.
Allora andai via e tornai oltre il mio cancello, delusa dal fatto di aver perso solo tempo.
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Altea
16-09-2021, 17.13.01
Nel salotto vi erano molte nobili persone, ascoltai i loro discorsi e guardai Costanza con complicità.
Mi feci avanti ed entrai nel salone, non mi inchinai visto ero duchessa quindi di blasone alto. "I miei omaggi" dissi con un lieve sorriso ed un cenno del capo.
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Guisgard
17-09-2021, 02.38.59
Gwen, seccata e delusa, lasciò quel posto e sotto lo sguardo cupo della zingara che la seguiva tornò al suo palazzo.
Ma quando arrivò davanti al cancello sentì il calpestio di un cavallo.
Si voltò istintivamente e vide il suo ospite in sella al suo cavallo che faceva anche lui ritorno al palazzo.
"Eccovi." Disse il nonno ad Altea e a Costanza. "Vi davo ormai per disperse. Dove eravate finite?" Chiese, per poi presentare le due nipoti agli ospiti.
Lady Gwen
17-09-2021, 02.49.22
Sentii su di me lo sguardo di quella donna, mentre mi allontanavo.
Non sapevo davvero cosa ero andata a cercare, lì, ma avevo perso solo tempo, questo era certo.
Mentre rientravo, sentii gli zoccoli di un cavallo e capii che Lucidor era rientrato.
Presi un respiro profondo, prima di rivolgermi di nuovo a lui e lo raggiunsi.
"Giusto in tempo per la cena, mi complimento per il vostro tempismo" con una nota divertita nella voce.
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Guisgard
17-09-2021, 02.52.36
Lucidor vide Gwen e si avvicinò col suo cavallo.
"A sapere di questa vostra ucita a cavallo vi avrei invitato, madama." Disse lui fissandola. "Cavalcare da soli mette spesso malinconia, soprattutto in un luogo come la brughiera." Sorridendole. "A voi è risultata più piacevole l'uscita a cavallo, madama?"
Lady Gwen
17-09-2021, 02.57.23
Ridacchiai silenziosamente.
"Se il vostro invito è ancora valido, vedrò di accettarlo domattina, a patto che non scappiate prima di colazione come stamani" divertita.
Pensai a tutto quello che era successo, il cimitero, Vitag, decisamente poco rilassante.
"Come detto da voi, in solitaria ci si immalinconisce" replicai, sorridendo.
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Guisgard
17-09-2021, 03.01.59
"Allora attenderò impaziente domattina." Disse lui sorridendo a Gwen. "Quanto a stamattina e alla colazione, non mi crediate scortese. Ho solo pensato che una giovane donna come voi meritasse una compagnia più vivace e brillante. Io non solo potrei essere vostro padre, ma temo risulterei anche noioso, non frequentando più galà e ricevimenti da tempo." Con una lenta risatina.
Poi attraversarono l'ingresso e lui aiutò la ragazza a smontare da cavallo, consegnando i due destrieri a Matt che corse da loro.
Lady Gwen
17-09-2021, 03.08.28
Risi stavolta più spontaneamente.
"Non mi crediate un tipo mondano, vi prego. Conduco una vita più ritirata di quanto potreste pensare e non troverei mai sgradevole o noiosa la vostra compagnia" sorridendogli.
Accettai il suo aiuto per scendere nuovamente a terra e poi entrammo in casa, per disposizioni in cucina.
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Guisgard
17-09-2021, 03.12.18
Gwen e Lucidor cenarono così insieme, conversando amabilmente di libri, di arte e di storia del luogo in cui si trovavano.
"Tornando verso il palazzo" disse ad un certo punto l'uomo "ho incontrato un singolare carrozzone, dall'aspetto bizzarro e dai rumori improbabili. Credo appartenesse a degli zingari. Uno di loro si era proposto di leggermi la mano." Lui scuotendo la testa come chi è scettico.
Lady Gwen
17-09-2021, 03.16.58
A cena, discorremmo di ogni ambito culturale e forse, fu una delle migliori cene da un po' di tempo a questa parte, era una compagnia piacevole.
"Sì, erano qui fuori poco prima, soggetti alquanto strani e scortesi" commentai, finendo di mangiare.
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Guisgard
17-09-2021, 03.21.16
"E anche furbi." Disse Lucidor mangiando. "Vedete, con un pò di abilità, buon spirito di osservazione e la discreta dialettica, magari un pò gotica, è facile apparire come un indovno." Rise piano. "Io stesso, pur non avendo mai guardato più del dovuto il palmo di una mano altrui, nè conoscendo come si spacchi un normalissimo mazzo di tarocchi, con un pò di furbizia e di fortuna potrei sembrarvi il più abile dei veggenti, madama." Appena divertito a Gwen.
Lady Gwen
17-09-2021, 03.30.43
Ridacchiai divertita, bevendo un sorso di vino.
"Certamente avreste tutta la mia curiosità e la mia attenzione" commentai, conducendo entrambi nel salotto adiacente.
"Dubito avranno in città più fortuna della brughiera, lì la gente è decisamente meno superstiziosa" aggiunsi poi.
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Guisgard
17-09-2021, 03.35.42
"Oh, non crediate, madama." Disse Lucidor sedendosi con li su un divanetto trapuntato alla moda del tempo. "La gente, infondo, ama credere in ciò che è irrazionale, dunque superstizioso o anche solo folcloristico." Prendendo la mano di Gwen con delicatezza. "Permettete?" Chiese gentile, per poi guardare il palmo della mano di lei. "Vi dimostrerò come è facile... dunque..." fissando le linee sulla mano di Gwen "... eviterò di citare la vostra passione per i libri, che ben conosco, perciò mi dedicherò, col vostro permesso, al passato..." restando per un lungo istante in silenzio, con espressione seria, quasi enigmatica "... vedo un amore infelice nel vostro passato... che non avete ancora superato."
Lady Gwen
17-09-2021, 03.42.35
"Voi dite? Beh, è probabile" con aria sorniona.
Lo guardai poi ed in silenzio gli porsi la mia mano.
Accennai un sorriso quando parlò dei libri, ma mi feci più seria al suo sguardo, nonché alla sua ipotesi.
Che poi ipotesi non era affatto.
"Proseguite" dissi solo, senza conferme.
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Guisgard
17-09-2021, 03.46.45
Lui guardò Gwen negli occhi ed annuì con un lieve sorriso.
"Era un soldato..." disse dopo aver di nuovo abbassato gli occhi sulla mano di lei "... si, il vostro tragico amore era un soldato."
Lady Gwen
17-09-2021, 03.49.56
Non replicai subito, perchè temevo che pronunciando una sillaba sarei crollata, ma mi imposi di mantenere un certo decoro.
"Per l'amor del cielo, dottore, avete sbagliato mestiere" le mie parole ironiche in contrasto col tono della voce che non avrebbe potuto essere più serio.
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Guisgard
17-09-2021, 03.56.57
Lui guardò Gwen negli occhi per un lungo istante.
"Si, dite il vero, lo ammetto." Disse lasciando la mano di lei e sorridendo. "Invece del chirurgo avrei dovuto fare lo psicologo." Con tono leggero. "Beh, vi avrò annoiato abbastanza, madama. Credo mi ritirerò, col vostro permesso."
Lady Gwen
17-09-2021, 04.03.14
Mi guardò a lungo, poi mi fece sorridere appena, ma senza troppa ironia.
"Voi gli somigliate, sapete?" dissi, mentre stava per ritirarsi.
"Il vostro viso, il vostro sguardo, la vostra postura, i vostri modi" proseguii "Il vostro modo di guardarmi, perfino" aggiunsi, osservandolo attentamente e ricordando tutte le sensazioni che mi avevano assalita una sera fa, non appena l'avevo visto in casa.
Era stato uno sconvolgimento totale e straniante, troppo, perché me lo tenessi dentro.
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Guisgard
17-09-2021, 04.07.34
Lui si fermò a quelle parole di Gwen, per poi voltarsi a guardarla con un sorriso che non aveva nulla di malizioso o di insolente.
"Se avessi avuto vent'anni di meno vi avrei di certo corteggiata, madama." Disse con un tono gentile, ma sicuro, fermo. "Grazie per la cena e la compagnia. Buonanotte." E si ritirò in camera sua.
Lady Gwen
17-09-2021, 04.12.25
Le sue parole, prima che andasse in camera, fecero nascere un breve sorriso sul mio volto, che sparì subito dopo.
Probabilmente, se avesse conosciuto il turbamento provocatomi dalla sua apparenza, ventiquattro ore prima, avrebbe compreso.
Mi sforzai di non pensarci e anch'io andai a letto, per la notte, in attesa di un nuovo giorno.
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Altea
18-09-2021, 00.12.52
"Infatti..scusa nonno Mandus ma il maltempo di ieri sera ci ha bloccate a Suession". Ci fu un silenzio e poi interventi "Il borgomastro ci ha gentilmente ospitato, ho sentito di una felce nera, pure lui ha ricevuto tempo fa un biglietto uguale". Mi sedetti on una poltroncina vicino mio nonno.
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Guisgard
20-09-2021, 18.49.14
Dopo una notte tranquilla e senza sogni, Gwen si svegliò al pallido Sole settembrino, figlio di un cielo velato da sottili nuvole di bianco cangiante.
L'odore di focacce calde avvolse il suo risveglio, accogliendola in quel nuovo giorno.
Il religioso Tommaso scoltò Altea ed annuì.
"Si, alcuni parrocchiani mi hanno parlato di questi strani biglietti, ma non ho dato loro molto peso."
"Anche io credo siano le solite fandonie del popolino." Fece il visconte. "La voglia di romanzi e fatti straordinari sembra solleciti parecchio le menti più semplici ed infantili."
Altea
20-09-2021, 18.55.22
Ascoltai sia il religioso che il visconte per poi dare lo scoop "Si, può essere come dite, che il popolo ci creda e ho notato a Suession si viva la superstizione in modo eccessivo. Orbene, ieri stavano mandando giustiziando un' eretico, uno zingaro" osservai mio nonno in un lungo attimo "Poichè accusato di essere una specie di veggente".
Presi una pausa e ripresi "Poi è scomparso nel nulla, era vicino ai soldati, so solo che lo sceriffo, messer Goz, ha trovato un biglietto bianco con una felce nera".
Non aggiunsi altro, io ero convinta dietro vi fosse qualcosa "Potrebbe essere qualcuno che salva i condannati a morte, ma sinceramente il tutto è avvenuto nell' assoluto silenzio...hanno o ha agito indisturbato per farlo fuggire".
Guisgard
20-09-2021, 19.03.16
"Io credo" disse il visconte annusando il suo tabacco "che quei prigionieri siano fuggiti punto. Magari aiutati dall'incompetenza dello sceriffo. Chi potrebbe altrimenti aiutare un condannato a fuggire?" Fissando Alta con sufficienza.
"Magari un altro criminale." Intervenne la contessina. "E chissà, magari è un vendicatore affiascinante e coraggioso." Cinguettò.
"Damigella, vi prego..." sbuffò il visconte.
"Al mondo ci sono un mare di gaglioffi" mormorò il maresciallo Van Zupp "e sono tutti in combutta fra loro."
Lady Gwen
20-09-2021, 19.03.25
La notte fu nuovamente tranquilla, senza sogni, per fortuna.
Negli anni avevo sopportato fin troppi incubi, per poterne tollerare altri.
Sentii subito l'odore di focacce provenire dalle cucine, infatti mi preparai e poco dopo ero già scesa per la colazione.
La gironata sembrava buona, sebbene un po' velata, dunque poteva essere davvero un'ottima occasione per uscire a cavalcare in compagnia di Lucidor.
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Guisgard
20-09-2021, 19.05.40
Gwen si preparò, per poi scendere di sotto per la colazione.
Le vennero servite le focacce calde, accompagnate da confetture varie, miele e latte caldo.
Nel cortile si sentiva la voce diMatt che canticchiava mentre puliva le scuderie.
Lady Gwen
20-09-2021, 19.09.51
La colazione fu particolarmente abbondate, quel giorno e ne approfittai.
Quando finii, sentii Matt che canticchiava nelle scuderie, così lo raggiunsi, sperando di trovare Lucidor lì con lui, o almeno nei paraggi.
Mi sarebbe dispiaciuto se per la seconda mattina di seguito avessi mancato di incrociarlo.
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Altea
20-09-2021, 19.14.17
Quella contessina mi era sempre stata antipatica eppure la pensava come me, la guardai da capo a piedi ed asserii "La contessina potrebbe avere ragione, lo avevo pensato pure io ma non come Lei che sogna magari di essere rapita da un gaglioffo o un pirata, avete la fantasia che vola troppo, a volte dovreste contenervi".
Per voltarmi verso il maresciallo "Si, potrebbe essere una banda ben organizzata" ma mai avrei parlato del cavaliere misterioso.
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Guisgard
20-09-2021, 19.18.38
Gwe terminò la colazione e poi uscì nel cortile, dove si trava un Matt particolarmente canterino.
"Buongiorno, padrona." Disse lo stalliere. "Ben svegliata." Sorridendo. "Nelle scuderie c'è il dottor Lucidor Pare voglia di nuovo uscire a cavallo stamani."
"Be, amica cara, io credo che di fronte ad un simile criminale, così coraggioso, audace e spietato, una docile fanciulla come me potrebbe ben poco." Disse la contessina ad Altea. "Non trovate?" Agitando il suo prezioso ventagli ornato con piume vermiglie.
"Sono in realtà incline ad essere d'accordo col nostro visconte, madama." Il maresciallo ad Altea. "I briganti amano agire nell'ombra, muovendosi indistubati e puntando alla sorpesa. Non avrebbe senso da parte loro tradire la loro esistenza con biglietti firmati."
Lady Gwen
20-09-2021, 19.20.13
Ultimamente, Matt era spesso di buon umore e non era certo una cosa negativa, solo che raramente l'avevo visto così.
"Buongiorno" risposi "Ottimo, allora vedrò se è ancora dell'idea di fare un giro insieme nei dintorni" risposi, andando a cercare il dottore.
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Altea
20-09-2021, 19.25.34
"Oh contessina mi lusingate per la vostra amicizia, non pensavo fossimo amiche" con sorriso ironico "Sapete, non vorrei imbattermi con un malvivente, anzi a dire il vero temo potrebbero derubarvi e pure ammazzarvi per avere i gioielli sulle piume del vostro ventaglio" sorridendo.
Annuii al maresciallo "Infatti...rimarrà un mistero, ma a quanto pare se fosse così il nostro sceriffo non è affidabile e sarebbe pure un pericolo per noi se tutti i malviventi dovessero fuggire e magari potremmo trovarceli a palazzo".
"Ah caro nonno Mandus, lo zingaro mi disse prima di andare al patibolo...che il ragazzo è vivo, ma deve trovare una famiglia che lo educhi prima" con aria innocente ma di chi sapeva dove andare a parare "Non ho compreso cosa significasse".
Guisgard
20-09-2021, 19.30.08
Gwen andò nelle scuderie, trovando i cavalli particolarmente nervosi che scalciavano fra il fieno.
Il tempo andava mutando e un cielo più nuvoloso si affacciava sulla brughiera.
Ad un tratto la ragazza sentì dei passi dietro di lei.
La contessina rise frivola, non cogliendo l'ironia tagliente di Altea.
"Ma..." disse ad un tratto il maresciallo dopo le ultime parole di questa "... per la barba del diavolo!" Esclamò. "Chi diavolo sarebbe questo ragazzo vivi da educare?"
Altea
20-09-2021, 19.37.32
Pensai a come nonno Mandus avesse potuto circondarsi di tali personaggi ma rimasi stupita dalle parole del maresciallo "Maresciallo Van Zupp" fingendo di non sapere nulla del taddeide perchè questa era la domanda che feci allo zingaro "La mia era una domanda".
Inventai un pretesto visto l' uomo era veramente stupito "Avevo acquistato da un rinomato gioielliere questo cameo" e lo mostrai "Guardate, un lupo ed una civetta che combattano, mi piace molto come è stato intarsiato, certo non è un cameo da indossare per una ragazza da marito" osservando tutti "E lo zingaro vide questo mio cameo in mano e proferì queste parole" ecco....una bugia in fin di bene per testare la reazione degli uomini...tralasciando la contessina ovviamente.
Lady Gwen
20-09-2021, 19.44.14
Raggiungendo la zona di permanenza dei cavalli, lì trovai parecchio nervosi e notai che il tempo sulla brughiera stava cambiando.
Forse non sarebbe stato saggio uscire, quella mattina.
Mi voltai, poi, sentendo dei passi dietro di me ed immaginando che si trattasse del mio ospite.
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Guisgard
20-09-2021, 19.46.56
Tutti sembrarono non cogliere il senso della domanda di Altea, nè comprenderne il significato.
Solo Mandus, guardando la nipote, mostrò uno sguardo pensieroso, persino cupo.
"Io credo di dover andare, miei signori." Disse il visconte. "Mi attende una battuta di caccia."
Altea
20-09-2021, 19.51.48
Nessuno comprese ma vidi il volto di mio nonno, cupo e pensieroso.
Misi il cameo nella borsetta e gli sorrisi "Nonno, qualcosa vi preoccupa?".
Poi guardai il visconte "Andate a caccia? Qui nel bosco nei dintorni, potrei venire con voi? No, non amo cacciare ma mi piace la natura, non vi sarò di disturbo ma non lontano, sono stata già oltre il dovuto oggi fuori casa".
Guisgard
20-09-2021, 19.56.19
Gwen si voltò e vide la figura alta e robusta di Lucidor.
"Buongiorno, damigella." Disse sorridendole.
"Naturalmente, milady." Disse il visconte ad Altea. ""Sarà un piacere, oltre che un onore avervi come compagna oggi." Con un lieve inchino.
Lady Gwen
20-09-2021, 20.04.44
Gli sorrisi, vedendo che era proprio lui.
"Buonf" lo salutai a mia volta.
"Notavo che il tempo non sembra essere dei migliori ed i cavalli paiono nervosi. Forse non è la giornata più adatta..." gli feci notare, con tono incerto.
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Altea
20-09-2021, 20.05.17
Annuii al visconte ma senza sorriso, non avrei voluto si facesse strane idee "Vado a cambiarmi, potete dire allo stalliere di preparmi Cruz, io porterò l' arco, non si sa mai".
Guardai mio nonno e gli presi le mani "A dopo caro nonno, torno presto lo prometto".
Mi preparai in modo elegante, visto uscivo con un nobile e comunque una de Bastian doveva sempre essere impeccabile.
Uscii nel giardino e Cruz era già pronto e sellato e guardai il visconte "Possiamo andare, ma quindi voi siete ospiti a palazzo?".
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Guisgard
20-09-2021, 23.16.13
Poco dopo altea, elegante come si addiceva al suo ceto, raggiunse il nobile visconte alle scuderie, dove iloro vacalli erano stati già sellati dagli stallieri.
Uscirono così per il bosco di Suession, dove il visconte amava dedicarsi alla caccia alla volpe.
Insieme a loro vi erano un paio di valletti con diversi cani, il baronetto di Musson e il cacciatore Stell, entrambi amici del visconte.
Arrivati in un pianoro erboso i cani furono lasciati liberi per fiutare la preda di quella battuta.
"Se tutto andrà come io credo" disse il visconte ad Altea con una certa boria "la volpe che finirà oggi davanti al mio fucile sarà portata in dono al Granduca. E sarò io stesso a presentare la mia preda. Volete accompagnarmi quando andrò a corte, milady?" Fissando la bella De Bastian.
"Invece si, damigella." Disse il dottore fissando Gwen. "Non sentiremo la calura di fine Settembre e i nostri cavalli non si stancheranno. Cavalcare in queste giornate è l'ideale, credetemi." Sorridendole.
Poco dopo uscirono per la brughiera in sella ai loro cavalli.
Lady Gwen
20-09-2021, 23.18.56
Annuii lentamente, sperando avesse ragione.
Infatti, poco dopo eravamo già fuori per la brughiera, mentre io quasi tentavo di influenzare mentalmente il tempo, affinché non rovesciasse una tempesta su di noi.
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Altea
20-09-2021, 23.22.54
A dire il vero avrei fatto il possibile per far fuggire la volpe "Oh!" esclamai sempre fingendo "Il Granduca ne sarà contento, andare a Corte? Sapete bene il mio casato possiede degli appartamenti a corte, quindi tornerei dal resto della mia famiglia" ridendo "Sono qui da mio nonno per una vacanza, in veste di cosa dovrei venire dal Duca? E' molto schivo noto".
L' idea non mi piaceva affatto, farmi vedere col visconte a corte e portare il regalo significava essere stretta a lui.
Guisgard
20-09-2021, 23.31.40
La brughiera alternava ampi pianori e zone frammiste di faggi, castagni, noci e cespugli di bacche di ogni genere e specie, mentre le brevi ombre del mattino, smarrendosi fra o dossi e i sentieri, generavano ipnotici giochi di chiaroscuro.
Gwen e il dottore attraversavano quei luoghi, culla di mti dormienti, con i loro cavalli.
Ad un certo punto si ritrovarono presso il vecchio cimitero sconsacrato.
"In realtà sono molto amico di sua signoria, milady Altea." Disse il visconte. "Anche il duca infatti ama la caccia e non di rado ha mostrato interesse per le mie imprese, offrendomi più volte il ruolo prestigioso di Porta Archibugiere Ducale." Con mal celato orgoglio.
Ad un tratto i cani cominciarono ad abbaiare e i valetti suonarono i corni di caccia.
Allora tutti si lanciarono all'inseguimento della povera volpe, vittima già promessa al signore di Capomazda.
Lady Gwen
20-09-2021, 23.36.04
I colori della brughiera erano senza dubbio più pulsanti, grazie alle nuvole e noi continuavamo ad attraversarla talvolta al trotto, talvolta al galoppo.
Dopo un po', giungemmo nei pressi del vecchio cimitero e i ricordi del giorno precedente tornarono.
"Consiglio di tornare indietro, è meglio non indugiare in questa zona" dissi, pronta a tornare a casa, o comunque lontano da lì.
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Altea
20-09-2021, 23.37.18
Era veramente detestabile, potevo sempre rovinare i suoi piani.
I corni di caccia suonarono, tutti corsero verso la malcapitata preda.
Io invece entrai parallelamente a loro, tra gli alberi seminascosta e seguii la comitiva seminascosta.
Mi fermai, presi l' arco e mirai dritta alla volpe...non volevo farlo ma la gloria non sarebbe stata del visconte e scoccai il dardo verso il povero animale.
Un colpo secco per non farla soffrire.
Guisgard
20-09-2021, 23.51.39
Il cimitero appariva silenzioso, assopito, quasi incantato, immobile con le sue lapidi consumate e tetre.
"Come volete." Disse il medico a Gwen. "In effetti non è un luogo molto allegro."
Ad un tratto Gwen notò una sagoma oltre il cancello di ferro battuto.
Altea si preparò a colpire l'animale inseguito dai cani del visconte, ben nascosta fra la vegetazione per non farsi vedere.
Ma un attimo prima che potesse scoccare la sua freccia sentì qualcosa che fendeva l'aria a grande velocità.
Un dardo infatti, lanciato da una balestra sconosciuta, sibilò fra le foglie e i rami raggiungendo la volpe e uccidedola sul colpo.
Quando i cani raggiunsero il povero animale lo trovarono già morto, con il visconte seccato non poco.
"Una freccia..." disse chinandosi sulla volpe "... chi l'avrà scoccata? Ci sono dei bracconieri in questa zona?" Adirato. "Trovateli! Li voglio vivi!" Ordinò, per poi inveire contro la cattiva sorte.
Altea
21-09-2021, 00.00.50
Sentii un sibilo, vidi proprio la freccia vicino a me fino a colpire l'animale. Il visconte era adirato ma io di più, chi aveva osato rompere il mio piano? Mi voltai guardandomi attorno mentre riposi l'arco e le frecce. Chi poteva essere stato?
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Guisgard
21-09-2021, 00.02.55
Altea si guardò intorno, ma vide solo la fitta boscaglia, mentre le ulrla adirate del visconte riempivano l'aria.
Chiunque avesse scoccato la freccia ora sembrava sparito nel nulla.
Come un fantasma.
Lady Gwen
21-09-2021, 00.05.18
Il cimitero era silenzioso, cupo, ammantato di immobilità.
Mi riscossi alle parole di Lucidor ed annuii.
Fu in quel momento che scorsi una figura nei pressi del cimitero ed immaginai fosse il nativo del giorno prima, infatti aguzzai la vista, mentre facevo per tornare indietro.
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Altea
21-09-2021, 00.07.30
Nulla..non vi era nessuno ma sicuramente chi fosse stato ci conosceva.
Saltai il fossato e mi avvicinai al gruppo "Che strano, eppure non vi è nessuno. Sembra quasi un gesto fatto contro di voi" ignaro il povero visconte che pure io lo stavo facendo "Suvvia non adiratevi per così poco" sistemandomi il cappello.
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Guisgard
21-09-2021, 00.18.27
Gwen guardò fra le grate del cancello, mentre il Lucidor si era già avviato per andare via da quel posto.
Notò allora un uomo alto e magro, con una lunga giubba e capelli neri.
Uno sguardo più attento e lei riconobbe quella figura nel cimitero: era Elv.
Altea raggiunse il visconte e gli altri, ancora intorno alla volpe uccisa.
"Chiunque sia stato" disse il visconte ad Altea "è fuggito via come l'aria!"
"Signore..." uno dei valletti controllando la freccia che aveva colpito la volpe "... guardate, c'è un biglietto legato alla freccia..."
Il visconte prese il biglietto e lo aprì.
"Diavoli dell'Inferno!" Esclamò, per poi mostrare il biglietto ad Altea e agli altri.
Sul foglio non c'era scritto nulla, ma vi era impresso solo il disegno di un'edera nera stilizzata.
Lady Gwen
21-09-2021, 00.24.52
Lucidor si era già avviato, ma io riconobbi i contorni di quella figura.
Non era Vitag, ma sembrava in tutto e per tutto Elv.
Mossa dall'istinto, mi incamminai al passo sostenuto, chiedendomi se i miei occhi non mi ingannassero.
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Altea
21-09-2021, 00.25.47
Quando vidi il biglietto con l'idea nera stilizzata trasalii "Ordunque ci credete ora? Sembra qualcuno si diverta a farsi beffe di chi opera a nome dell' Arciduca" perplessa "Una sorta di Robin Hood? Non penso..sembrano...avvertimenti, eppure io non ho sentito nulla nella boscaglia". Guardai in giro una ultima volta per vedere se ci fosse qualche movimento ma certo chi aveva agito non si sarebbe fatto scoprire facilmente.
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Guisgard
21-09-2021, 23.28.23
Gwen si avvicinò alle grate del cancello per poter guardare meglio all'interno del cimitero sconsacrato, vedendo quella figura così simile ad Elv muoversi fra le vecchie lapidi ormai consumate e abbandonate, fino a sparire fra esse.
"Avanti..." disse il visconte ai suoi uomini "... cercate chi ha ucciso la mia volpe e si è poi divertito a inviarmi questo!" Agitando il bigliettino con l'edera nera in modo convulso. "Se si tratta di nemici del duca allora ci penserò io ad infilzarli!" Rivolto ad Altea.
Altea
21-09-2021, 23.33.02
"Visconte, scusate l' impudenza ma state spaventando non solo gli animali nel bosco ma pure gli alberi e poi...è molto divertente. Prima pensavate quel biglietto non fosse proprio nulla ora paventate pure dei nemici del duca" risi "Se permettete io mi faccio una cavalcata mentre voi cercate il colpevole e poi andrò a Palazzo...buona cerca" spronai Cruz e salii su una collinetta circondata di alberi.
Certo ammettevo ero perplessa ma non avevo paura, solo uno sciocco poteva essere in giro per la brughiera.
Lady Gwen
21-09-2021, 23.36.20
Spiai quella figura aggirarsi fra le lapidi, fino a sparire.
Guardai Lucidor, poi il cimitero.
Alla fine, decisi di desistere.
Cosa speravo di trovare in un cimitero abbandonato?
Specie perchè le parole di quel maledetto zingaro mi erano tornate in mente, scuotendomi ed inquietandomi.
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Guisgard
21-09-2021, 23.39.34
Il visconte divenne verde per una rabbia che crescev sempre più, dopo quelle parole provocatorie di Altea.
La dama De Bastian cavalcò via e il nobile con i suoi, dopo una vaga ricerca, si diressero a Capomazda, per parlare dell'accaduto al duca in persona.
Altea cavalcò tranquilla nella brughiera, senza incontrare nessuno.
Gwen si voltò in direzione di Lucidor, ma il dottore era andato via, svanendo nel sottobosco, dopo aver creduto che la ragazza lo seguisse.
Altea
21-09-2021, 23.46.27
Mi fermai per un attimo e vidi il visconte e i suoi uomini prendere la via per Capomazda. Detestavo il maschilismo, quando avevo asserito la stessa cosa per lui era ridicolo e ora finalmente ci aveva creduto.
Presi la via del Palazzo godendomi l' ultima brezza leggera dell' estate, erano stati giorni estenuanti e non vedevo l' ora di stendermi nel mio sontuoso letto e dormire. Ma pensai al volto incupito di nonno Mandus.
Lady Gwen
21-09-2021, 23.47.06
Lucidor era già andato, nella convinzione che io lo stessi seguendo.
E nonostante volessi seguirlo, ero ancora lì, ferma.
Indecisa e combattuta.
Avrei potuto sempre inventare una scusa lì per lì.
Decisi che dovevo seguire quell'ombra e così feci.
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Guisgard
21-09-2021, 23.54.04
Altea tornò al suo palazzo, lasciando il cavallo agli stallieri e ritirandosi nei suoi alloggi.
L'aria al palazzo era tranquilla, quasi dormiente, con Costanza impegnata a lggere in giardino come amava fare spesso, mentre il vecchio Mandus era in biblioteca per scrivere alcune lettere.
Gwen decise di non seguire Lucidor e di inseguire invece la misteriosa ombra, restando però ferma davanti al cancello chiuso del cimitero sconsacrato.
Lady Gwen
21-09-2021, 23.59.25
Rimanendo a cavallo, mi incamminai per provare a seguire la figura.
Non mi allettava l'idea di addentrarmi di nuovo, visto ciò che era successo, dunque provai a seguire l'ombra da fuori.
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Altea
22-09-2021, 00.04.15
Arrivai a Palazzo e andai verso la mia stanza ma mi accorsi di mio nonno assorto a scrivere.
Bussai alla porta ed entrai "Nonno, vi disturbo? Non potete immaginare, il visconte stava cacciando e un dardo ha ucciso la sua preda e nella freccia vi era un biglietto con una felce nera stilizzata" sedendomi "Penso sua signoria sia andato a Capomazda per avvisare il Duca".
Guisgard
22-09-2021, 00.10.40
Gwen restò al di là del cancello chiuso, cercando di seguire l'ombra con lo sguardo.
Quella però era già sparita fra le antiche lapidi di quel ruolo.
Da fuori non era più possibile vederla.
Altea raggiunse suo nonno in biblioteca, raccontandogli l'accaduto nella brughiera.
"Sapevo che quel simbolo non fosse un semplice scherzo..." disse pensieroso "...ha fatto bene il visconte ad andare a Capomazda... sua signoria deve conoscere i suoi nuovi nemici..." con tono cupo.
Altea
22-09-2021, 00.13.41
"Che storia strana" perplessa ma volevo parlare d'altro. "Ho notato il vostro volto cupo quando ho mostrato il cameo e parlato dello zingaro..salvato appunto da un fantomatico nemico del Duca. Cosa vi ha preoccupato?"
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Lady Gwen
22-09-2021, 00.20.52
Niente, non era proprio possibile.
Sospirando, legai il cavallo all'albero e cercai l'ingresso indicatomi da Vitag, per provare a seguire l'ombra.
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Guisgard
22-09-2021, 00.37.55
Il nonno di Altea scosse il capo.
Era cupo, preoccupato, inquieto.
"Il duca ha dovuto passare momenti non facili..." disse alla nipote "... lord Dominus è diventato signore di Capomazda dopo la sparizione improvvisa del giovane nipote, legittimo erede al seggio ducale."
Gwen alla fine si decise e pentrò nel cimitero sconsacrato come le aveva mostrato il nativo.
Camminò per un pò in quel luogo sinistro, tetro, silenzioso e deserto.
Ad un tratto però, in lontananza notò qualcuno.
Era Elv.
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Altea
22-09-2021, 00.47.48
Strinsi le mani "Lo so, ma voi pensate Lord Dominus voglia quel nipote se fosse vivo? Potrebbe prendere il suo posto non pensate? Ma sicuramente è morto...ma un altro strano fatto accadde mentre ero al mercato. Ho visto un mendicante e ho fatto lui la carità..è stato lui a dirmi il ragazzo è vivo" un attimo di silenzio "Poi è scomparso e il mercante disse non vi era nessuno, poi ho trovato il cameo in gioielleria. Dopodiché mi sono recata al patibolo..ho chiesto allo zingaro per testare veramente fosse un indovino se il ragazzo avesse trovato la spada e lui disse proprio questa frase..se non troverà una famiglia che lo educhi non potrà accadere. Come poteva sapere mi riferivo al taddeide?".
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Lady Gwen
22-09-2021, 00.49.03
Riuscii ad entrare nel cimitero e camminando, misi a fuoco quella figura.
Ciò che sentii, dentro di me, fu ancor peggio di ciò che provai quando vidi Lucidor.
Non sapevo se avrei voluto piangere, svenire, urlare, ancora una volta le mie gambe rischiavano di non reggermi, di cedere ed abbandonarmi, come la lucidità.
Stavo impazzendo?
Era finalmente giunto il momento in cui avrei perso la ragione?
Preferivo che fosse così, vedendo il suo volto ed illudendomi.
Mossi dei passi nella sua direzione, reggendomi dai monumenti che trovavo di fianco a me.
"...Elv?"
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Guisgard
22-09-2021, 17.21.33
Mandus ascoltò Altea e scosse il capo.
"Quello zingaro" disse "probabilmente si riferiva ad altro, magari qualcuno dei suoi compari." Fissandola. "Quanto a sua signoria, meglio non parlare troppo di quel nipote scomparso, Altea. Al duca non fa piacere. Ora è lui il solo signore di Capomazda." Facendo intuire alla nipote che il duca non voleva nessuno fra lui e il potere.
Gwen chiamò, ma nessuno rispose.
Per la ragazza sentiva dei passi intorno a lei, come se qualcuno si aggirasse fra le lapidi.
Lady Gwen
22-09-2021, 17.24.12
Nessuno rispose e stavo avendo pian piano la conferma di essere davvero sull'orlo della pazzia.
Era tuttavia consolatorio?
Sì, se potevo vedere il suo viso, mi bastava.
Non mi ero ancora ripresa da quel forte scompenso fisico, quando sentii dei passi fra le lapidi e mi voltai.
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Altea
22-09-2021, 17.29.33
Annuii a mio nonno "Si, lo avevo capito...potrebbe essere un potenziale rivale al suo potere, sarà come se non esistesse per me nonno...e poi...magari veramente quel nipote non c'è più, ma che strane coincidenze".
Mi alzai e lo baciai sulla guancia "Vado a riposare, sono stati giorni pesanti".
Salii nella mia grande stanza e mi cambiai e mi stesi nel letto, chiusi gli occhi per dormire, non volevo pensare più a nulla per un pò.
Guisgard
22-09-2021, 17.34.39
Mandus salutò Altea, ma prima che la nipote andasse via la chiamò:
"Più tardi andrò a Capomazda, un messo del duca mi ha portato la convocazione di sua signoria."
Ad un tratto Gwen scorse qualcuno.
Era un uomo alto, ma dal fisico grossolano, quasi tozzo, con i capelligrigi e la barba dello stesso colore.
Si aggirava fra le lapidi, come se cercasse qualcosa.
https://static.dw.com/image/41845610_303.jpg
Altea
22-09-2021, 17.39.41
Mi voltai improvvisamente a quelle parole..."Non vorrete andare solo, verrò con voi, vi accompagnerò, non voglio anche che facciate il viaggio solo con questi malviventi caro nonno. Sono di disturbo?".
Lady Gwen
22-09-2021, 17.40.23
Notai che era un uomo goffo e tozzo, dall'andatura grossolana e grezza.
Sembrava cercasse qualcosa.
Onestamente, non ero in vena di fare conversazione ed avevo perso fin troppo tempo.
Dovevo recuperare il cavallo e seguire Lucidor.
A quel punto, dunque, mi avviai più discretamente possibile al passaggio per uscire dal cimitero.
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Guisgard
22-09-2021, 17.48.52
Gwen cercò di evitare l'uomo anziano e in verità lui neanche si accorse di lei.
Poco dopo la ragazza fu fuori dal cimitero sconsacrato, rimontando poi in sella al suo cavallo.
Lucidor sembrava essere sparito.
Ma pochi minuti dopo riemerse dalla boscaglia, avvicinandosi a Gwen.
"Damigella, temevo di avervi perduta." Disse. "Tutto bene? Il vostro cavallo ha qualche noia?"
"Certamente, cara." Disse Mandus ad Altea. "Capomazda non è lontana, ma se vuoi accompagnarmi per me va benissimo. Va a prepararti, fra un'ora voglio essere al palazzo ducale."
Lady Gwen
22-09-2021, 17.56.46
L'uomo non si accorse di me, troppo impegnati cercare chissà cosa.
Montai a cavallo e raggiunsi Lucidor, che non vedendomi doveva essere tornato indietro.
"Era solo un po' nervoso, ho dovuto quietarlo per ripartire" dissi, raggiungendolo.
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Altea
22-09-2021, 17.57.00
Annuii, andare a Capomazda era sempre emozionante, a dire il vero i miei genitori erano laggiù con mio fratello a Palazzo e io e Costanza avevamo deciso di allontanarci un paio di mesi col nonno a Suession perchè Mandus aveva bisogno di stare tranquillo. Mi chiedevo come mai Sua Signoria chiedesse la presenza di mio nonno.
Dopo un bagno rigenerante mi preparai di tutto punto, scelsi un abito sobrio per il viaggio, poi mi sarei cambiata a corte.
Scesi le scale e andai a cercare mio nonno per partire.
https://aelarsen.files.wordpress.com/2015/02/duchess_whig_fox.jpg
Guisgard
22-09-2021, 18.12.46
Altea fu pronta e con suo nonno salirono in carrozza per raggiungere Capomazda.
Era uno splendido pomeriggio di fine Settembre, con una fresca brezza profumata di agrifogli, tigli e muschio selvatico, addolcino dal quieto Sole di inizio Autunno.
Arrivati a Capomazda la carrozza deviò verso il monumentale palazzo dei Taddei, nel quale entrò e dove i servi aiutarono nipote e nonno a scendere.
Subito furono condotti dal duca.
Nelle cucine ducali vi era sempre un via vai vivace di valletti, di servitori e cuochi vari che cercavano di compiacere il capocuoco, continuamente sul punto di sbottare, di urlare e criticare con fare isterico e teatrale, come se fosse un Fidia o un Lisippo impegnato con la sua arte.
Dalle due porte comunicanti ai lati delle cucine si vedevano, da un lato servitori impegnati a portare lepri, pernici, capponi, fagiani e altra selvaggina, mentre dall'altro le donne che si occupavano dei piatti, dei vassoi, delle stoviglie ed ogni altro genere di oggetto da usare in quel luogo.
"Comprendo." Disse annuendo gentile Lucidor. "In realtà sarei atteso da qualcuno e temo di doverlo raggiungere subito. Ma non vorrei essere scortese e lasciarvi qui sola, dopo che la nostra cavalcata non è neanche terminata. Volete forse accompagnarmi a casa di quell'uomo, damigella?" Fissando Gwen.
Lady Gwen
22-09-2021, 18.14.41
Sollevai brevemente le sopracciglia ascoltandolo.
Volevo?
Beh, non ero granché intenzionata a restare lì da sola l, anche se non mi andava di far vita sociale, al momento, ma sentii di non avere molta scelta.
"Ma certo, nessun problema" annuii, chiedendomi chi mai fosse questa persona.
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Altea
22-09-2021, 18.19.26
Durante il viaggio mi persi ad osservare la natura circostante, qua e là si notavano negli alberi alcune prime foglie gialle, segno che l' autunno era arrivato.
Mi destai da quel bucolico quadro in cui eravamo immersi per entrare in quello più pittoresco del Palazzo Ducale.
Osservai la confusione nelle cucine e osservai mio nonno sorridendo "Direi comunque che quella volpe che il visconte voleva portare al Duca Dominus era niente in confronto alla penuria di cibo che vedo".
A volte tutto questo mi pesava, la gente lavorava sodo per un tozzo di pane e qui vi era una sontuosità esagerata.
Seguimmo i servitori per recarci dal Duca, con la promessa tra me e me di non aprire tanto la bocca.
Guisgard
22-09-2021, 18.27.21
Lucidor sorrise ed annuì a Gwen.
Così i due cavalcarono attraverso un sentiero scosceso, fino a giungere in un piccolo villaggio ai limiti della vasta brughiera.
Qui l'abitato, immerso in un verde sterminato, selvaggio e silenzioso, si ergeva come un piccolo bastione arroccato tra fossati e tumuli, con una chiesetta dedicata a Sant'Antonio al centro dell'unica piazza.
Arrivando in questo luogo Gwen sentì, anzi percepì un clima strano, cupo, persino ostile.
La gente parlava piano fra sè, lanciando occhiate indagatrici e inquisitorie alla ragazza ed al dottore.
"La casa è in fondo a questa viuzza." Disse Lucidor a Gwen.
Un servitore accompagnò Altea e Mandus nelle cucine, dopo il duca Dominus era impegnato ad osservare, con sguardo attento e zelante, il suo capocuoco nell'atto di preparare un dolce tipico.
"Aggiungete il latto, prego." Disse il duca al capocuoco ossequioso. "Poi il cacao e solo in un secondo momento la panna. Ecco, così... adagio... lentamente... molto lentamente... prego, col cucchiaio ora tagliate i fiocchi di panna... tagliate, non mescolate..." ed attese di poter assaggiare "... no..." scuotendo il capo e ridando il cucchiaino al capocuoco "... altra panna... il sapore forte e intenso del cacao rischia di affievolire la declicatezza della panna." Poi mosse un cenno verso Mandus e sua nipote. "Prego, avvicinatevi, ser Mandus. Capirete che l'attenzione del vostro duca ora è necessaria in questa difficile operazione. Sapete che i dolci, mio buon amico, richiedono quel gusto dei sensi tale che forse più della parola stessa divide noi uomini dalle bestie." Assaggiò ancora e stavolta giudicò soddisfacente il tutto.
Lady Gwen
22-09-2021, 18.31.21
Ci incamminammo verso un piccolo villaggio al termine del brughiera ed era strano che il luogo non mi fosse familiare, stando comunque in zona.
Appena arrivammo, avvertii tutta una serie di brutte sensazioni, cupe, disturbanti, sgradevoli e notai agente chiacchierare fitto riguardo noi due.
Che gentaglia...
"Non mi sembra di conoscere questo luogo, dove siamo?" chiesi curiosa ma anche perplessa.
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Altea
22-09-2021, 18.32.17
Il Duca Dominus era sempre sorprendente, stava creando quel dolce come fosse proprio una scultura, attento e preciso.
Disse a mio nonno di avvicinarsi e io lo seguii e sentii le sue parole..avrei potuto dire che un duca cattolico non faceva peccato di gola ma mi ero ripromessa di stare zitta.
"Cosa prepara di buono oggi Sua Signoria?" con un cenno del capo.
Guisgard
22-09-2021, 18.43.50
"Un pasticcio al cioccolato addolcito con panna e Maraschino, cara dama." Disse il duca ad Altea. "Stasera a cena il messo vescovile resterà sbalordito e soffrirà di invidia." Con un lieve sorriso. "Il vostro duca, ser Mandus, vi ha fatto chiamare per esternarvi il suo sgomento."
"Cosa vi turba, milord?" Chiese Mandus.
"I miei fidati collaboratori" spiegò il duca "sembra abbiano il gusto per il gotico, sapete? Infatti, invece di dare la caccia ai furfanti, il buon capitano della guardia e persino il maresciallo della gendarmeria pare preferiscano interessarsi ai fantasmi e ai demoni."
Mandus lo guardò perplesso.
"Siamo nelle Cinque Vie, damigella." Disse Lucidor a Gwen.
Legarono allora i loro cavalli ed entrarono nell'ultima casa della stradina.
La porta era socchiusa e Lucidor fece segno a Gwen di seguirlo.
Arrivarono in un ampio salone, arredato con poco gusto ma molto sfarzo e pieno zeppo di strani dipinti e curiosi oggetti.
"Benvenuti, signori." Mormorò ad un tratto la figura femminile di un dipinto dopo essersi incredibilmente voltata verso Gwen e il medico.
https://www.informagiovani-italia.com/arte_romantica1.jpg
Altea
22-09-2021, 18.51.02
"Deve essere davvero sublime, sarà un onore assaggiarlo a cena" udendo Dominus pavoneggiarsi.
Poi si aprì con mio nonno come fosse un suo uomo di fiducia, il nonno era leggermente impacciato.
"Oh, stranamente mi trovavo pure io a caccia quel giorno Sua Signoria,ovviamente non vi ho partecipato alla caccia ma si, il visconte De Valc era adirato. Magari voleva solo un pretesto per non essere riuscito a cacciare quella volpe" sorridendo.
Quindi il duca non credeva alla storia del biglietto, proprio come il visconte ma i fatti erano chiari ma non volevo contraddirlo.
Guisgard
22-09-2021, 23.52.10
"Ebbene, madama..." disse annoiato il duca ad Altea "... avete forse visto un fantasma? O magari uno spettro? O forse il diavolo in persona?"
In quel momento il maggiordomo di corte arrivò, mostrò un inchino al duca e gli si avvicinò.
"Milord, il maresciallo della gendarmeria e il signor dell'Afell." Disse.
"Fateli passare." Annuì il duca.
"Milord..." il maresciallo con un volto scuro "... stamani, nella città di Caivan, tre eretici non erano più nelle prigioni dello sceriffo."
"E immagino, maresciallo, volete dirmi ora che sono forse trasudati attraverso i muri? O forse dissolti come fumo davanti ai loro stessi carcerieri?"
"In verità, milord, il direttore delle prigioni non ha ancora una spiegazione accettabile..." agitato il maresciallo.
"Ormai i vostri uomini" seccato il duca "hanno più fantasia dei miei poeti e dei miei musici nel comporre sciocche scuse per coprire la loro inettezza."
"Milord, nella cella dei tre i carcerieri hanno trovato questo biglietto..." il maresciallo mostrando il biglietto al Taddeide.
Sul foglio bianco era imprsso il simbolo della Felce Nera.
Lady Gwen
23-09-2021, 00.08.55
Anuii Lentamente, ma in realtà avevo compreso bene poco, non conoscendo la zona.
Lo seguii in fondo alla stradina, la cui casa era davvero strana.
Un po' pacchiana, a mio avviso, ma non era la mia, ad ogni modo.
Sobbalzai e afferrai il braccio di Lucidor.
"Quel quadro..." farfugliai, non credendo ai miei occhi.
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Guisgard
23-09-2021, 00.13.29
La donna del quadro fissava Gwen e Lucidor con un sorriso giovane e civettuolo, in quell'incredibile animazone prodotta dal dipinto.
"Sicuramente affascinante, ma credo sia più apprezzabile se vista di spalle." Disse Lucidor con un lieve sorriso sarcastico, mentre Gwen si stringeva, comprensibilmente impressionata, al braccio del medico.
"Concordo, caro dottore." Disse una voce dal suono profondo severo alle spalle dei due ospiti.
E un attimo dopo la donna del dipinto tornò a voltarsi, assumendo di nuovo la posa originale datale dal pittore.
Lady Gwen
23-09-2021, 00.21.02
Aggrottai la fronte al suo commento, che era sarcastico, supponevo.
Mi voltai poi alla voce che sentimmo alle nostre spalle, in questo posto chissà cosa si poteva trovare.
Nel frattempo, la ragazza del quadro era tornata alla posa originaria ed io ancora non ci credevo.
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Guisgard
23-09-2021, 00.41.57
Gwen vide un uomo che riconobbe subito.
Era infatti lo stesso individuo intravisto nel cimitero sconsacrato.
"Damigella Gwen, mi permetta di presentarle il professor Haxan." Disse Lucidor. "Un uomo di raro acume e arguzia fuori dal comune."
"Molto lieto." Haxan con un leggero inchino.
Lady Gwen
23-09-2021, 00.46.06
Era l'uomo del cimitero, che avevo visto aggirarsi fra le lapidi e si chiamava Haxan.
"Molto lieta" dissi, ma ero ancora stranita.
"Cosa... Cosa è quello?" chiesi, indicando il quadro senza capire "L'ho visto muoversi, e parlare..." mormorai.
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Guisgard
23-09-2021, 01.02.26
Gli occhi grigi di Haxan, quasi seguendo la voce di Gwen diretta al dipinto, scivolarono sulla donna del quadro.
"Un semplice gioco di prestigio, madama." Disse. "L'arte è stata la prima forma di magia, ben precente alla scrittura."
"Amico mio, temo stiano venendo a prenderla." Fece Lucidor.
"Lo so bene, dottore." Annuì Haxan.
Lady Gwen
23-09-2021, 01.05.39
"Oh..." dissi solo, cercando di figurarmi come potesse essere possibile elaborare un effetto simile.
Poi, Lucidor disse che stavano venendo a prendere Haxan.
"Signori, cosa sta succedendo?" chiesi, in realtà un po' allarmata.
Ero stata portata qui, ma almeno dovevo essere messa al corrente.
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Guisgard
23-09-2021, 01.09.14
"La gente di questo posto" disse Lucidor a Gwen "è convinta che il professor Haxan sia un untore, uno stregone e che porti cattivi auspici su di loro."
Haxan rise scuotendo la testa.
"L'ignoranza è il peggiore di tutti i fantasmi." Divertito.
Lady Gwen
23-09-2021, 01.12.25
Sollevai le sopracciglia scuotendo la testa.
"Purtroppo ammetto che ciò rappresenta una notevole piaga, in questi territori..." replicai "E non credo che ciò riuscirà a cambiare nel tempo, la gente sembra troppo radicata nelle proprie convinzioni."
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Guisgard
23-09-2021, 01.26.39
"Già." Disse Lucidor a Gwen. "Voi dovete scappare, subito." Rivolto poi a Hanax, che scoppiò a ridere.
"Non temete, ho il modo di beffardi." Divertito il professore. "Ma prima voglio ringraziarvi per avermi avvertito."
"Non occorre." Lucidor.
"Invece si, non amo essere in debito." Prendendo la sua borsa Hanax. "Esaudirò un vostro desiderio. Uno soltanto, qualunque esso sia."
"Non ho nulla da chiedere alla vita ormai." Fissandolo Lucidor. "Fate dono allora a madamigella Gwen di questo desiderio."
"Che gesto cavalleresco." Con un sorriso enigmatico Hanax. "E sta bene. Cosa domandate al Destino, madamigella? Pensateci bene." Fissando poi Gwen.
Lady Gwen
23-09-2021, 01.38.11
Certo era una brutta situazione, quella in cui si trovava Haxan, anche se sembrava piuttosto sicuro di sé.
La discussione poi ai spostò sullo scienziato che intendeva sdebitarsi con Lucidor, senza che però il medico volesse accettare.
E si rivolsero a me.
Assunsi un vago sorriso mesto, scuotendo appena la testa.
"Ciò che io desidero, ahimè, non è realizzabile, ma vi ringrazio per il pensiero" risposi, declinando gentilmente.
Ma ciò che io bramavo, l'unica cosa che veramente mi avrebbe resa felice, nessuno poteva donarmela.
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Altea
23-09-2021, 17.34.19
"Oh no" esclamai "Nel bosco non vi era nessuno ".
Ma arrivò un uomo trafelato raccontando l'accaduto e quando vidi il biglietto consegnato al Duca rimasi di stucco "Sua Signoria deve sapere è lo stesso biglietto che abbiamo trovato nel bosco, sulla freccia che ha ucciso la volpe a cui dava la caccia il visconte. Ho visto recapitare lo stesso biglietto allo sceriffo di Suession quando hanno liberato un condannato a morte"
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Guisgard
23-09-2021, 17.45.35
Haxan rise piano a quelle parole di Gwen.
"Lasciate che vi racconti una storia..." disse, per poi prendere la lunga giacca e la borsa "... tempo fa un uomo ogni notte usciva nel bosco per invocare il demonio e domandare, in cambio della propria anima, che la figlia del re accettasse di sposarlo. Ogni notte lasciava la sua dimora per addentrarsi nel bosco e chiamare il demonio. Con una costanza e una devozione totali. Ma per quanto egli invocasse e pregasse, ciò non succedeva mai. Dopo un intero anno trascorso così, una notte all'uomo apparve il principe delle tenebre in tutta la sua affascinante bellezza." Intanto da fuori si cominciavano ad udire rumori e voci confuse. "Amico mio... disse Satana all'uomo... io non ho nessuna difficoltà a realizzare ciò che chiedi e sappi che la fanciulla in questione è già pronta ad accendersi di passione per te... ma se mai ti deciderai a presentarti da lei per chiederla in moglie, come potrà quella ragazza dirti di si?" Fissando Gwen divertito.
Il duca continuava a fissare il misterioso biglitto, mentre Altea raccontava della misteriosa felce nera.
"Orbene..." dise il Taddeide al maresciallo e all'uomo che era con sè "... questo come lo spiegate?"
Ad un tratto il servitore tornò ed annunciò al duca l'arrivo del visconte al palazzo.
Lady Gwen
23-09-2021, 18.09.53
Ascoltai il racconto dello scienziato, che mi sembrò sì interessante, ma purtroppo non molto utile.
"Capisco ciò che intendete, ma la mia unica fonte di felicità risulta dispersa in guerra da anni e magari io sono ancora qui a cercare di darmi una spiegazione per qualcuno che, forse, non appartiene più a questo mondo. Dunque, per quanto Satana potesse avere ragione nel vostro racconto, non penso che né lui né voi possiate aiutarmi..." dissi, con tono pacato, ma che in realtà celava una grande sofferenza.
"Ho un titolo, denaro, possedimenti, non bramo null'altro che già non abbia e che comunque non allieta le mie giornate, tranne ciò che desidererei e che nessuno può restituirmi" fissandolo.
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Altea
23-09-2021, 18.59.15
Guardai mio nonno..era chiaro che qualcosa non andasse o qualcuno era contro il Duca.
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Guisgard
23-09-2021, 22.56.37
Hanax rise con fare enigmatico a quelle parole di Gwen, mentre ormai fuori dalla casa si sentivano parecchie persone che gridavano con fare minaccioso.
Iniziarono allora a lanciare sassi contro i vetri, mentre delle torce ardevano nelle loro mani, che agitavano con zappe, forconi e pale.
"Credo sia ora, professore." Disse Lucidor.
"Addio, amico mio." Divertito Hanax. "Le auguro di ritrovare ciò che ha perduto, damigella." A Gwen, per poi tirare fuori un anello dalla tasca e infilarselo al dito.
Un istante dopo sparì davanti ai loro occhi.
Inq uel mometo quelli di fuori riuscirono a sfondare la porta ed entrarno in casa.
Mandus ricambiò lo sguardo di Altea, tradendo una preocupazione chiara, palese.
Arrivò il visconte e omaggiò il duca, per poi mostrargli il biglietto con la felce nera.
"Fate mettere una taglia dunque." Disse Dominus. "Pagherò ben seicento Taddei in argento a chiunque catturerà l'autore di questi assurdi biglietti."
Lady Gwen
23-09-2021, 23.04.12
Non dissi nulla quando vidi che rideva.
Beh, se lui trovava la cosa così divertente...
Sentimmo poi un baccano minaccioso e terrificante da fuori, gli abitanti del villaggio che avanzavano ed attaccavano la cosa con ogni mezzo possibile.
Forconi, pietre, qualsiasi cosa.
Da non credere.
Ma ciò che faticai a credere, anche peggio, fu vedere Hanax scomparire davanti ai nostri occhi, dopo aver indossato un anello.
Guardai Lucidor ancora più stranita e senza più riferimenti.
Ma non c'era tempo per gli sconvolgimenti, la gente rischiava di entrare da un momento all'altro.
"Dobbiamo andarcene, è pericoloso restare qui."
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Altea
23-09-2021, 23.10.46
Il Duca tuono' e rimanemmo in silenzio, pensai se il cacciatore di taglie fosse invischiato in questa storia ma lui aveva asserito lo zingaro era davvero un eretico. E se avesse mentito per non tradirsi?
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Guisgard
23-09-2021, 23.15.00
Lucidor annuì a Gwen, la prese per mano e la portò via da lì, mentre ormai la gente infervorata era entrata in casa.
I due uscirono dall'abitazione attraverso un'uscita secondaria, che Lucidor ben conosceva.
Tornarono così ai loro cavalli e galopparono via da quel villaggio.
Il maresciallo, il visconte e l'altro uomo annuirono a quell'ordine del duca.
Furono allora accompagnati fuori dal servitore.
"Voi invece..." disse il duca a Mandus, accanto al quale c'era Altea "... che idea vi siete fatto di questa assurda situazione? Chi pensate si celi dietro quel simbolo? Forse un nemico del ducato?"
Altea
23-09-2021, 23.17.24
Gli uomini furono cacciati in malo modo, notai che il Duca si fidava molto di mio nonno e pure io ero curiosa di conoscere il parere di mio nonno. Strano il Duca accettasse le opinioni altrui.
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Guisgard
23-09-2021, 23.23.14
"Potrebbe trattarsi di una banda, milord." Disse Mandus al duca. "Mi stupisce che i malfattori ad essere salvati siano sempre eretici o comunque individui ritenuti colpevoli di atti contro la Fede."
"Forse qualcuno che agisce per odio nei confronti della Chiesa?" Perplesso il Taddeide.
"Forse, milord." Pensieroso Mandus. "E' difficile a dirsi."
"O magari qualche nativo." Mormorò il duca. "Loro odiano i coloni e noi tutti, inoltre conservano molte cose della loro antica religione pagana."
Altea ascoltava tutto.
Altea
23-09-2021, 23.28.01
Pure io avevo pensato ad una banda ma non avevo ritenuto potessero essere contro la Chiesa e nemmeno Nativi "Mi chiedo come mai si limitino solo a consegnare un biglietto e come mai siano bravi a non apparire" perplessa.
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Guisgard
23-09-2021, 23.33.26
"Sono molto abili, questo è certo." Disse Mandus ad Altea.
"Pensate che siano troppo astuti per essere catturati dai soldati o i gendarmi?" Chiese il duca.
"Sicuramente siamo di fronte a dei criminali molto esperti." Mormorò Mandus. "Però si, milord. Credo che serva coinvolgere più uomini possibili. Mi riferisco a uomini in gamba, di qualunque tipo, purchè sappiano dare la caccia a simili malfattori."
Altea
23-09-2021, 23.37.17
A quelle parole ebbi un sussulto " A Suession ho incontrato un cacciatore di taglie dalla forza e abilità straordinarie. Non so dove abiti, forse nel bosco di Suession..lo chiamavano Cavaliere e appunto aveva un mantello con cappuccio" perplessa "Ma non so se si troverà o in ogni caso se ci aiuterà ".
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Lady Gwen
23-09-2021, 23.44.28
Fuggimmo dalla casa e tornammo verso casa.
Era assurdo che succedessero cose simili, assurdo ciò che Haxan aveva fatto.
Tutto, tutto assurdo.
"Non credo di aver realizzato tutto ciò che è successo..." ammisi.
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Guisgard
23-09-2021, 23.47.27
"Se è così in gamba come dite, madama, allora voglio che si presenti a corte." Disse il duca ad Altea. "oglio che venga qui, in modo che io possa incaricarlo di acciuffare quei lestofanti." Deciso.
Gwen e Lucidor galopparono via dal villaggio delle Cinque Vie, mentre lì scoppiava quella rivolta di fanatismo e ignoranza.
"In luoghi simili" disse Lucidor "non sono rari simile situazioni, damigella. Hanax è stato abile a salvarsi all'ultimo istante."
Lady Gwen
23-09-2021, 23.52.29
Scossi appena la testa, per liquidare la cosa.
"Hanax...' dissi ",Che persona è? Cos'è che fa? Non so dare una risposta..." ammisi, confusa.
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Altea
23-09-2021, 23.53.37
"Disse aveva consegnato lui lo zingaro a Suession, poi liberato. È un tantino borioso.. e non so nemmeno dove abiti, come fare? Potreste mandare un messo ducale verso Suession e dintorni e promettere ricchezze in cambio, cercando esperti cacciatori di taglie e che si presentino a Corte. Da quel che ho capito è un mercenario ma dai modi galanti" un complimento glielo lasciavo.
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Guisgard
23-09-2021, 23.54.05
"E' molte cose, damigella." Disse Lucidor a Gwen. "E' un filosofo, un insegnante ma anche un mistico, oltre ad essere un esperto in chimica." Fissandola.
In certi momenti gli occhi e i lineamenti di lucidor erano in tutto e per tutto simili a quelli di Elv.
Guisgard
23-09-2021, 23.59.13
"Suession pullula di soldati di ventura e di mercenari, non sarà facile trovarlo." Disse Mandus. "Ammesso sia ancora in quella città."
"Non mi interessa." Fece il duca. "Voglio che venga qui, così da capire se è davvero in gamba come afferma lady Altea."
Altea
24-09-2021, 00.03.20
"E allora provate a mandare gli araldi..anche se come dice mio nonno, potrebbe essere ovunque ma se non tentiamo non potremo sapere, io saprò riconoscerlo"...e chi lo scordava saccente come era e l'unico che aveva osato tenermi testa.
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Lady Gwen
24-09-2021, 00.05.46
Lo ascoltai quando mi rispose, ma mi distrassi per un attimo, osservando quanto mi ricordasse Elv, nel suo sguardo, nei lineamenti.
Era sempre più sconvolgente.
Mi riscossi distogliendo lo sguardo.
"Cosa intendete con mistico?"
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Guisgard
24-09-2021, 00.13.21
"Bene." Disse il duca ad Altea. "Allora andrete voi, insieme ad un mio araldo, milady." Sentenziò.
"Diciamo" disse Lucidor a Gwen "che è un amante e conoscitore di scienze occulte, di antichi riti e cerimonie passate." Fissandola. "Mi chiedo che impressione abbia suscitato lui in voi, damigella."
Lady Gwen
24-09-2021, 00.19.51
Sollevai un sopracciglio, ponderando ciò che disse.
Quando chiese la mia opinione, mi voltai nuovamente a guardarlo, provando a non venire travolta da quelle sensazioni che ogni volta mi colpivano quando lo guardavo.
"Non so bene cosa dire, non ho mai visti alcuno compiere tali prodigi coi miei occhi..." commentai "È certamente una persona strabiliante, c'è da ammetterlo."
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Guisgard
24-09-2021, 00.25.08
"E' l'unico con cui posso parlare ormai, Gwen." Disse ad un tratto la voce di Elv.
Lucidor guardò il profilo verde e selvaggio della brughiera, reso silenzioso e assopito dall'aria dolce, fresca e un pò malinconica dell'Autunno.
"Voi dovete sempre cogliere il limite tra ciò che accade e ciò che vediamo, damigella." Mormorò il dottore, parlando di Haxan.
Lady Gwen
24-09-2021, 00.34.47
Sentii quelle parole.
Quella voce.
La sua.
Perchè lo era e mi aveva chiamata per nome.
Pronunciate da lui, quelle lettere, erano come acqua nel deserto, per me.
Ma Lucidor non sembrava aver inteso alcunché.
Tanto che quasi avevo dimenticato il nostro argomento di conversazione.
"Allora mi limiterò ad osservare senza farmi troppe domande, semplicemente ammirando" dissi poi, forse con una vena di ironia, troppo confusa da ciò che stavo provando per pensare a cosa dire.
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Guisgard
24-09-2021, 00.41.51
"Buona politica, damigella." Disse con un leggero sorriso a Gwen. "Cavalchiamo ancora? O preferisce tornare al palazzo?" Fissandola. "Stanotte mi aspetterai?" Ancora Elv.
Lady Gwen
24-09-2021, 00.44.42
Annuii per educazione a Lucidor, ma mi sentivo confusa.
E sentii di nuovo Elv.
Non sapevo cosa fare, chi ascoltare e se date ancora ascolto a questa voce che sembrava provenire direttamente dalla mia testa ormai priva di senno.
"Io... Credo di volermi ritirare, prima di cena. La giornata è stata inaspettatamente stancante" dissi solo, aspettando solo di rinchiudermi in camera e fare ordine nella mia mente.
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Guisgard
24-09-2021, 01.07.39
Lucidor annuì e con Gwen tornarono al palazzo.
Il giorno volgeva al termine e le luci del tramonto autunnale, lieve, dlce e malinconico, tingeva la brughiera di un rosato splendore.
Lady Gwen
24-09-2021, 01.21.21
Tornammo al palazzo, mentre il tramonto rosato e malinconico non aiutava il mio umore.
Mi sentivo strana, stordita e come tirata in tante direzioni diverse.
Inoltre, sentire la sua voce era qualcosa che mi dava speranza, ma mi affliggeva anche e non era affatto una bella sensazione.
Mi chiedevo se questa fosse davvero la consolazione che volevo, dalla vita.
Ad ogni modo, non aspettavo altro che ritirarmi in camera con una tisana calda, in solitudine.
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Guisgard
24-09-2021, 01.34.07
Gwen e Lucidor tornarono al palazzo e lei si ritirò subito in camera sua.
Il maggiordomo venne a bussare poco dopo, per chiederle se volesse cenare in camera oppure no.
Lady Gwen
24-09-2021, 01.41.45
Mi chiusi in camera, con la precisa intenzione di restarci per un bel po', tanto che quando il maggiordomo chiese se volessi mangiare in stanza, cui tentata di rispondere di sì.
Poi, però, pensai che non volevo suonare irrispettosa nei confronti di Lucidor, in quanto mio ospite e decisi che avrei cenato con lui, com'era giusto che fosse.
Inoltre, temevo che, col senno di poi, rimanere a lungo sola avrebbe peggiorato le cose, magari avere qualcuno con cui chiacchierare potesse aiutarmi a risollevarmi.
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Guisgard
24-09-2021, 01.51.04
Così la cena fu servita nel salone grande e quando Gwen arrivò trovò Lucidor ad attenderla, vestito con un abito elegante che metteva in risalto la sua figura alta ed asciutta.
"Avevo temuto non vi andasse di cenare stasera." Disse lui col suo tono gentile. "Sono lieto di essermi sbagliato, madamigella."
Lady Gwen
24-09-2021, 01.58.00
Scesi giù e trovai Lucidor già ad attendermi, che sembrava essersi messo parecchio in tiro.
"L'incertezza del meteo non aiuta le mie emicranie" risposi, il ché era parzialmente vero, di solito, ma non in quella circostanza.
"Ed ammetto che l'idea iniziale era quella, ma sono lieta di essermi ricreduta. Permettetemi di dirvi che siete piacevolmente elegante, questa sera. Questa mise vi dona" con un sorriso cordiale ed un tono garbato, mentre mi sedevo a tavola.
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Guisgard
24-09-2021, 02.09.34
Lucidor sorrise piano al complimento di Gwen, come se non desse molta importanza a quel genere di cose.
Spostò la sedia con fare elegante e cavalleresco per far sedere Gwen, così che la loro cena cominciasse.
Era un uomo colto e raffinato e la cena scivolò alquanto piacevolmente, mentre lui parava del tempo, di alcuni suoi viaggi e di come la medicina in Oriente fosse diversa da quella in Occidente.
"Proprio per questo" disse estraendo da un taschino una bottiglina di vetro rosso "potrei suggerirle questo per la sua emicrania, damigella."
Lady Gwen
24-09-2021, 02.22.45
Fu molto gentile e galante nell'aiutarmi mentre prendevo posto e la cena poté cominciare.
Trascorse piacevolmente, Lucidor era un intellettuale, aveva viaggiato molto ed era gradevole ascoltarlo.
Prese poi una piccola bottiglia di vetro rosso e me la diede, per le mie emicranie.
"Vi ringrazio molto" prendendola e rigirandola fra le dita.
"Cos'è?" chiesi allora con curiosità.
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Altea
24-09-2021, 16.03.09
A quelle parole sgranai gli occhi per l'emozione ma poi pensai a cosa sarebbe accaduto se non avessi trovato il tizio "Sua Signoria mi dà onore sentire la sua fiducia in me e non posso esimermi dal non soddisfarvi" osservando mio nonno "Mi auguro per la mia inesperienza di esserne all'altezza altrimenti non vorrei delusione nei miei confronti se non arriverò alla meta".
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Guisgard
24-09-2021, 17.19.06
"Un elisir preparato da un dotto greco alla corte del sultano Ottomano." Disse Lucidor a Gwen. "A detto di quel medico è una panacea contro molti mali." Fissandola.
"Il vostro duca" disse Dominus ad Altea "ha fiducia in voi, milady. Sono certo che non deluderete." Sorridendo in modo tiepido. "Ora vi congedo, amici miei. Così che potrò dedicarmi al mio dolce per stasera." Congedando Altea e andus.
Altea
24-09-2021, 17.22.05
Il Duca ci congedò "Nonno Mandus" preoccupata "Ma devo partire subito, non ho capito...ora pensa al dolce" stizzita.
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Lady Gwen
24-09-2021, 17.22.41
"Ha certamente una storia interessante" annuì, sempre più curiosa "E vi ringrazio per il pensiero, non esiterò a servirmene, se ne avrò necessità" sorridendo con gratitudine.
Era stato gentile e sebbene speravo di non averne bisogno nell'immediato, accettavo la premura.
Guisgard
24-09-2021, 17.36.50
Altea e Mandus lasciarono le cucine, diretti al cortile per risalire sulla loro carrozza.
"Ti sei messa in una brutta situazione, Altea..." disse Mandus "... ora dovrai rintracciare quel cacciatore di taglie. E non credo che ciò sarà semplice."
La cena continuò e dopo il la frutta e il dolce Lucidor si congedò, augurando a Gwen la buonanotte e ritirandosi nella sua camera.
Lady Gwen
24-09-2021, 17.42.23
Alla fine della cena, ognuno tornò nei propri appartamenti.
La serata mi aveva di molto risollevata, ascoltare i racconti di Lucidor era gradevole ed a tratti anche avvincente, specie per me che non avevo mai viaggiato tanto, dunque seguire le tappe interessanti ed esotiche raggiunte dal dottore non mi venga affatto annoiata.
Ad ogni modo, dopo aver indossato la camicia da notte, mi rannicchiai sulla poltrona per leggere un po', prima di dormire.
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Guisgard
24-09-2021, 18.04.20
Nella sua camera, alla tenue luce della lampada accanto al letto, Gwen si dedicò alla lettura.
Dopo qualche istante, quando ormai l'intero palazzo dormiva, un nitrito echeggiò nella brughiera.
Lady Gwen
24-09-2021, 18.07.34
Non era passato molto da quando mi ero rannicchiata col libro in grembo, i piedi a sporgere appena oltre l'orlo della lunga camicia.
Sentii un nitrito e la cosa mi incuriosì molto, considerando l'ora tarda mi chiedevo chi fosse così folle da avventurarsi là fuori.
Infatti, posai il libro sul comodino, il rametto di lavanda a tenere il segno fra le pagine ingiallite e mi affacciai alla finestra, tentando di scorgere qualcosa nell'oscurità.
Guisgard
24-09-2021, 18.16.32
Gwen si affacciò e guardò nel buio della brughiera, squarciata appena dal pallore lunare.
Inizialmente non vide nulla, ma poi, quando i suoi occhi si erano appena più abituati al chiaroscuro del plenilunio notturno, notò qualcosa.
Era una figura a cavallo, non troppo lontano dal cancello del palazzo.
Dopo un istante riconobbe la figura: era Elv.
Lady Gwen
24-09-2021, 18.24.45
La Luna era piena ed illuminava tutto il giardino col suo lucore argenteo, ma nonostante ciò mi ci volle un po' per abituare gli occhi.
Quando finalmente potei vedere, lo notai.
Notai la sua sagoma a cavallo e non credetti ai miei occhi.
Un'altra volta.
Ricordai anche ciò che mi aveva sussurrato la sua voce poche ore fa e anche a costo di prendermi un malanno, uscii in giardino, raggiungendo il cancello, senza farmelo ripetere un'altra volta.
Vivevo ormai per questi sporadici frangenti in cui sembrava essermi vicino e non volevo liberarmene.
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Guisgard
24-09-2021, 18.32.08
Gwen corse in piena notte in giardino e da qui raggiunse il cancello.
E lo vide.
Era Elv a cavallo che si avvicinava.
https://i.pinimg.com/originals/a7/41/7c/a7417ca62af8b3d40f1949fab76675a1.jpg
Lady Gwen
24-09-2021, 18.36.58
Raggiunsi il cancello e lo vidi farsi sempre più vicino, sempre di più.
Proprio come lo era stato al cimitero.
Mi sentii esplodere di speranza e sollievo, che mi facevano sentire la testa leggera e le gambe tremanti.
Mi avvicinai ai chiavistelli del cancello.
"Elv? Sei... Sei tu?" mormorai, la mia voce che suonò rarefatta nel silenzio notturno, nella speranza che mi rispondesse che sì, era lui ed era finalmente tornato da me.
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Guisgard
25-09-2021, 00.18.30
Elv si avvicinò ancora, poi quando fu vicino al cancello smontò dal cavallo e raggiunse le grate, oltre le quali c'era Gwen.
"Si, sono io..." disse lui, fissandola negli occhi, mentre il pallore lunare rendeva i suoi occhi scuri misteriosi e luminosi.
Lady Gwen
25-09-2021, 00.29.40
Lo vidi smontare da cavallo, per poi avvicinarsi al cancello.
Ci credevo?
No, non ancora, era così assurdo che non mi sembrava reale.
Non mi sembrava vero vedere i suoi occhi ed il suo viso di nuovo, così vicini.
Aprii cautamente il cancello e mi avvicinai a lui.
Alzai le mani e le feci scorrere sul suo bellissimo viso, cercando quella memoria che temevo di aver perduto.
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Altea
25-09-2021, 00.32.23
Andammo in carrozza per tornare al palazzo vicino Suession "Lo so, ma cosa potevo fare? Pensavo avesse mandato un messo, lo sai che il Duca è suscettibile se lo contraddici, ma mi avrebbe mandato qualcuno per aiutarmi, non posso mica appendere cartelloni in giro?" sbuffando.
Guisgard
25-09-2021, 00.40.12
Gwen si avvicinò e lo toccò.
I suoi tratti, il suo profumo, i suoi occhi.
Era proprio lui, era Elv, ancora con la divisa che indossava il giorno del loro saluto.
"Si, sono io..." disse e la baciò, al pallore di quella Luna incantata.
La carrozza lasciava Capomazda alla volta del palazzo dei De Bastian.
"Sua signoria ha detto che ti avrebbe affiancato un suo araldo." Disse Mandus ad Altea. "Magari ci raggiungerà molto presto al nostro palazzo." Lui con espressione cupa.
Altea
25-09-2021, 00.46.39
"Nonno, ti vedo preoccupato, come mai? Non ti preoccupare...me la saprò cavare. Sei cupo da quando ti ho raccontato il fatto del cameo e dello zingaro.
Dimmi...cosa succede, che pensieri hai?" comprendevo se non avessi trovato quel cacciatore di taglie sarebbe stato un guaio, effettivamente era come trovare un ago in un pagliaio.
Lady Gwen
25-09-2021, 00.47.26
Passai le dita sul suo viso, il suo bellissimo viso che avevo sognato intere notti, anche la medesima divisa che indossava quel giorno di tanti anni fa.
Il vento sospinse il suo profumo familiare verso di me e non mi sembrava vero di poter guardare nuovamente i suoi occhi neri come ossidiana, lucidi e intensi.
Un attimo dopo mi baciò e mi sembrò di sciogliermi fra le sue braccia, mentre sentivo gli occhi divenire lucidi ed affondavo le mani fra i suoi capelli neri.
Era meraviglioso, ma non mi sembrava ancora vero.
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Guisgard
25-09-2021, 00.55.23
Nell'incanto della notte stellata, ingentilita da una Luna misteriosa e sognante, Gwen ed Elv si abbandonarono a quel lungo bacio, stringendosi l'una all'altro.
Lei sentiva il suo profumo, il suo sapore, il suo calore.
"Mi sei mancata..." disse lui guardandola negli occhi "... andiamo, ti ho desiderata per infinite notti..." prendendola per mano.
"Nulla, mia cara, nulla..." disse Mandus ad Altea "... è solo questa storia, non badarci..." ma non sembrava molto convinto nel dirlo "... quanto a sua signoria, è un uomo autoritario, deciso e vanesio... molto diverso da come sarebbe forse stato il nipote di Taddeo l'Austero, se fosse sopravvissuto e salito al seggio ducale..."
Altea
25-09-2021, 00.57.56
Scossi il capo "Effettivamente con l' educazione del Duca Taddeo l' Austero sarebbe stato un Duca giusto. Si, è un uomo vulnerabile e non pensa proprio al popolo. Nonno...lo so non puoi nominare il nome di quel bambino ma mi parli di lui?" con vivo interesse.
Guisgard
25-09-2021, 01.03.18
"Era un ragazzino dallo sguardo sognante, la fervida fantasia, una passione per la vita che sprizzava da ogni poro." Disse Mandus ad Altea, mentre la carrozza li cullava col suo andamento lungo le stradine della bughiera. "Amava un talento unico con la spada ed anche la sua mira con le armi da fuoco era fuori dal comune. Per questo il duca Taddeo aveva fatto arrivare a corte il miglior maestro di scherma dello stato."
Lady Gwen
25-09-2021, 01.04.41
Era incredibile come fossimo riusciti a colmare anni e anni di lontananza, assenza, mi sembrava di vivere un sogno, da cui non volevo svegliarmi.
Accarezzavo il suo volto, che mi era mancato da morire, mi era mancato sentirmi stringere, abbracciare, il suo calore mi avvolgeva e mi trasportava indietro negli anni, quando non avevo ancora sofferto così tanto e tutto appariva più bello e luminoso.
"Anche tu..." sussurrai, il mio viso vicino al suo e gli occhi ancora lucidi.
Annuii ancora frastornata, mentre andavo dentro insieme a lui.
Insieme.
Che il cielo mi avesse fulminata se il destino non mi stava giocando un terribile scherzo e l'esaltazione che sentivo in corpo e nel cuore non fosse stata reale.
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Altea
25-09-2021, 01.08.12
Ascoltai attentamente mentre la carrozza avanzava lenta come volesse cullarci e farci sognare "Come un vero taddeide dovrebbe essere, sarebbe stato al pari dei suoi avi e anche talentuoso nelle arti e studi. Magari avrebbe impugnato la famosa Mia Amata pure...non saprei che dire, eppure nonno lo sai io sono una persona non facilmente suggestionabile o influenzabile ma penso quel ragazzo...si...sia vivo...chissà dove" osservando sognante la brughiera, magari sarebbe stato bello, con quegli occhi che solo la sua stirpe possedeva, che mi avrebbe fatto sognare il cielo e il mare...ma ad Altea era solo permesso sognare.
Guisgard
25-09-2021, 01.16.39
Mano nella mano, leggeri come le ombre, Gwen ed Elv scivolarono fino alla camera di lei.
Chiusero le porte e fecero l'Amore.
Lo fecero con trasporto, con rabbia, con paura e folle piacere.
Lo fecero a lungo, più volte, fin quando caddero stremati fra le lenzuola poco prima dell'alba.
"Meglio non seguitare con questi discorsi, Altea." Disse Mandus. "Sua signoria non ama che si parli del rampollo." Fissandola, mentre la carroza giungeva al palazzo dei De Bastian. "Il ragazzo è morto ormai, accettalo e dimentica questa storia, per il bene di tutti."
Dopo circa un'ora dal loro arrivo al palazzo, giunse anche l'uomo inviato dal duca.
Si trattava del capitano Ror de Zim, un militare che aveva combattuto nelle Flegee per il ducato di Capomazda.
L'uomo chiese ad Altea una descrizione del misterioso cacciatore di taglie e perchè mai avesse così colpito la dama, al punto da segnalarlo al duca in persona.
Lady Gwen
25-09-2021, 01.25.00
Ciò che successe dopo, fu qualcosa che andava oltre le mie speranze.
Fu ancora più bello di come l'avevo sognato, semmai fosse tornato.
Il trasporto e la passione che ci mettemmo furono al di sopra di ogni cosa, al di sopra di ogni sogno o desiderio.
Quando l'alba arrivò, fu troppo presto, troppo presto per fermare tutto quello che ci aveva travolti per intere ore di ciò che restava di quella notte.
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Guisgard
25-09-2021, 01.31.02
Un gallo cantò annunciando l'alba ormai prossima.
Elv guardò Gwen e la baciò di nuovo, stavolta con dolcezza dopo l'ardore di poco prima.
"Amore, devo andare ora..." disse pianissimo, stringendole la mano.
Lady Gwen
25-09-2021, 01.36.37
Accolsi il bacio di Elv, assaporando le sue labbra morbide e vellutate che mi baciavano dolcemente.
Lo guardai poi con paura e terrore.
Andare?
"Perchè? Sei appena tornato, perchè dovresti andare?" mormorai, iniziando a piangere silenziosamente ed affondando la mano nei suoi capelli per avvicinarlo a me e trattenerlo, probabilmente per sempre.
Non ce la facevo a lasciarlo, non adesso che l'avevo di nuovo con me, dopo averlo desiderato per anni nel timore che fosse peggio che disperso.
"Ti amo troppo per lasciarti, ora che ti ho con me..." dissi piano, guardando i suoi bellissimi occhi neri, i più belli che potessero mai esistere.
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Altea
26-09-2021, 23.02.18
Non risposi ma se il Duca non era presente non poteva mica ascoltare, mio nonno non me la raccontava giusta e non comprendevo perchè facesse tanto il misterioso.
Arrivammo a Palazzo e poco dopo arrivò l' uomo che dovevo aiutare a trovare il cacciatore di taglie, a quanto pare un uomo che di battaglie ne aveva fatte.
Il capitan Ror de Ziz andò subito al soldo e io risposi nettamente "Ordunque non posso descriverlo fisicamente, ovvero colore di occhi, capelli, segni particolari perchè indossava un mantello con cappuccio che celava tutto il volto, comunque per un attimo ho visto i lineamenti giovani e anche curati, di una persona anche non rozza ma di aspetto nobile stranamente".
Era poco e nulla ma questa era la verità "Mi ha colpito perchè l' ho visto sistemare dei tizi in osteria con tante strani armi e in pochi secondi i due malcapitati sono finiti a terra esamini, quindi una destrezza straordinaria nell' uso delle armi, purtroppo di carattere altero e sbruffone visto ci ho parlato, di uno convinto di sè e non sbagliare mai...ma mi ha detto ha acciuffato diversi eretici e malviventi, infatti era davvero furibondo quando ha saputo della liberazione dello zingaro...dimenticavo ovviamente possiede un cavallo e ho sentito che lo menzionavano come Cavaliere, forse a Suession è cconosciuto specie nei sottoborghi.".
Ebbi un sussulto "Vero, ha detto ha consegnato lui lo zingaro...quindi il borgomastro e lo sceriffo di Suession dovrebbero conoscerlo".
Guisgard
28-09-2021, 18.25.10
Il capitano inviato dal duca restò pensieroso dopo le parole di Altea.
"Allora mi recherò subito a Suession, in modo da incontrare lo sceriffo e scoprire così chi sia realmente questo cavaliere di cui parlate, milady." Annuì. "Partirò subito."
"E' tardi, Gwen." Disse Elv guardandola negli occhi. "Devo andare, mi stanno aspettando." Un ultimo bacio, poi lasciò la ragazza e il suo palazzo, svanendo nell'icantato e rosato tepore dell'aurora sulla brughiera.
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Lady Gwen
28-09-2021, 18.40.40
"Aspettando? Ma chi? Elv!"
Assaporai ancor più intensamente quel bacio, cercando di trattenerlo, ma fu tutto inutile.
Se ne andò all'alba, sparendo come un bellissimo sogno che però faceva male.
Rimasi sotto il lenzuolo a provare a rendermi conto di ciò che era successo questa notte.
Non avessi avuto le prove tangibili di quanto accaduto, avrei pensato veramente di stare sognando.
Ma era lui, era il suo volto, i suoi occhi neri, i suoi baci, le sue braccia che mi stringevano.
Non capivo.
Non capivo dove potesse essere andato, dopo essere appena tornato, era qualcosa che non comprendevo, ma lasciava un vuoto ancora più incolmabile, dentro.
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Guisgard
28-09-2021, 18.45.22
Elv andò via e un vuoto profondo si spalancò davanti a Gwen, come un baratro senza fondo.
All'alba successo il mattino e l Sole lentamente lasciò l'orizzonte irregolare e selvaggio della brughiera.
In breve il palazzo si destò e la servitù cominciò i propri lavori.
A breve sarebbe stata servita la colazione.
Lady Gwen
28-09-2021, 18.51.30
Sprofondai ancora, com'era successo in tutto questi anni.
Avevo avuto di nuovo tutto, per un attimo, per quelle poche ore, ma ora non avevo più nulla.
Un'altra volta.
Le lacrime che prima erano scese, si erano asciugate; non riuscivo nemmeno ad esternare quella sofferenza, mi avvolgeva completamente dall'esterno come una coperta troppo pesante.
Era quasi ora di colazione, così a fatica mi alzai e dopo essermi rivestita ordinai di portarla direttamente in camera.
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Guisgard
28-09-2021, 18.57.47
"Madama..." disse il maggiordomo a Gwen "non desiderate fare colazione con il dottor Lucidor? Egli attende nel salone la compagnia di madamigella."
Lady Gwen
28-09-2021, 19.01.54
Entrò il mio maggiordomo, facendomi notare che Lucidor mi aspettava.
"Dite a Messere che non mi sento bene, stamane" comandai, il ché in realtà era vero.
Avevo bisogno di star sola per un po', col mio vuoto, la mia malinconia e la mia sofferenza, senza nessun altro.
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Destresya
29-09-2021, 00.18.28
Il tempo e lo spazio.
Tutto ruotava intorno a me, tutto si continuava a contorcere sempre di più in un continuo susseguirsi di luci e colori che ormai avevo imparato a conoscere.
Era un luogo indefinito, un luogo speciale e unico che potevamo raggiungere soltanto noi due, tra tutto l'universo.
Noi che vivevamo sospesi tra l'eternità, viaggiatori di un mondo d'incanto.
Noi che insieme avevamo ormai visto posti e luoghi e misteri incredibili.
Ero affamata di sapere com'ero affamata di tutte quelle avventure.
Non mi ero mai accorta di quanto la mia vita mi sembrasse vuota e senza scopo, quanto il nascondermi dietro una missione mi avesse in realtà privato della cosa più bella che potessi desiderare: la passione.
Non solo la passione che ci univa, ma anche la passione da mettere in tutte le cose.
La passione per la scoperta, per l'avventura, per tutte le cose che condividevamo.
Avevamo viaggiato in tutte le epoche, seguendo un po' le ondulazioni della macchina del tempo... cioè, a dirla tutta, era che non sapevamo benissimo come indirizzarla in un punto super preciso.
Ma ora, quel viaggio era diverso.
Threnz aveva detto che sarebbe stato tutto diverso, che aveva finalmente trovato un modo per tornare a casa.
Non tanto per fermarsi, ma per mostrarmela.
Era da un po' che volevo vedere la sua casa, scoprire da dove veniva.
Casa mia forse non c'era più. E poi, non l'avevo mai davvero considerata casa mia.
Ora casa mia era quello strano marchingegno futuristico che, invece, veniva dal passato.
Ed era lui.
E ormai, se avevo imparato a conoscere i rumori e gli scossoni che precedevano l'impatto, stavamo per arrivare.
Ci guardammo e sorridemmo, vicini.
Mi accorsi di non essere mai stata così emozionata vicino a un atterraggio.
Ma poi qualcosa cominciò a muoversi, a tremare.
Non era normale, che cosa stava succedendo??
Non capivo, non sapevo.
La macchina del tempo emetteva degli strani bagliori, degli strani rumori, e tutto intorno a noi cominciò a muoversi velocemente distintamente, finchè non sentimmo l'impatto col suolo, forte, potente.
Mi strinsi a Threnz con tutta la forza che avevo, come se le sue braccia mi potessero proteggere.
Poi l'impatto.
Infine, il buio.
Altea
29-09-2021, 16.53.32
"Ah no, mi scusi capitano de Ziz" con tono e modo di chi non voleva obiezioni "Andremo forse, il Duca ha espresso la volontà che pure io mi occupi della cosa e solo io so riconoscere quella persona...si tra mille...le dico la verità..presumo tutti i cacciatori di taglie si celino con cappucci e mantelli, quindi..possiamo andare".
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Guisgard
29-09-2021, 17.39.12
Il maggiordomo annuì a Gwen e andò via.
Pochi minuti dopo, però, qualcuno arirvò a bussare alla porta di lei.
"Madamigella, sono Lucidor..." disse lui da fuori "... perdonatemi... ho saputo che non state bene... posso aiutarvi?" Chiese il medico.
"Certo, lady Altea." Disse il capitano mostrando un lieve inchino alla dama, forte lei di quell'incarico assegnatele direttamente dal duca. "Partiremo appena srete pronta, milady."
Quello scossone, il freddo e le luci psichedeliche.
Attraversare il Tempo era come specchiarsi in un lago gelido, in balia del vento e delle onde, senza riuscire a fissare il proprio sguardo in nessun posto.
Un urto, un baoto, un sibilo.
Desestresya si sentì persa, sola, perduta.
Quando riaprì gli occhi fu il forte alone della luce ad accoglierla.
Sentiva la freschezza dell'erba sotto di sè e ilprofumo del muschio elvatico intorno.
Era in un bosco, folto e verde, all'ombra di una quercia, poco lontana dal guizzare di un ruscelletto.
Ed era sola.
Lady Gwen
29-09-2021, 17.48.41
Il maggiordomo andò via, ma dopo alcuni minuti qualcuno tornò e stavo per rispondere davvero male, ma sentii che si trattava di Lucidor.
Sospirai ed aprii la porta.
Ero ancora dell'idea di non voler vedere nessuno, ma non potevo essere scortese.
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Altea
29-09-2021, 17.49.46
"Sono già pronta" esclamai "Possiamo andare, non ho bisogno di abiti da ballo, sono presentabile mi sembra".
Uscii di casa con il capitano e gli chiesi "Dove alloggerete? A mio avviso meglio a Suession, cosi potrete vedere se vi sono altri accadimenti. Oh, non vorrei sembrarvi scortese, era solo un consiglio per la buona riuscita di questa impresa, a mio avviso non facile" salendo sulla carrozza.
Guisgard
29-09-2021, 17.54.19
Lucidor guardò Gwen negli occhi.
Lo fece per un lungo istante e lei ebbe la netta sensazione che quello sguardo fosse il medesimo di Elv.
"Comprendo che siate seccata e indisposta, damigella." Disse lui. "Ma ho pensato che, cme medico, avrei potuto aiutarvi, ammesso il vostro sia un malore fisico e non uno stato d'animo."
La carrozza partì, lasciando il palazzo e imboccando la stada per Suessione, attraverso un lembo di brughiera.
"Si, alloggerò a Suession, madama." Disse il capitano ad Altea. "Conosco un buon albergo. Voi? Sapete già dove alloggerete invece?"
Ad un tratto la carrozza si fermò di colpo.
"Cocchiere, cosa accade?" Gridò seccato il capitano.
"Signore, la strada è bloccata!" Rispose il cocchiere.
Altea
29-09-2021, 18.00.03
"Io?" lo guardai "Io abito nel Palazzo con mio nonno e non ho intenzione di spostarmi, almeno penso, comunque conosco una nobildonna a Suession, Lady Sibille e potrei alloggiare da lei per qualche tempo, sicuramente è molto più conveniente che andare su e giù" pensierosa "Ma per poco, mio nonno si preoccuperebbe troppo e poi lui sa molte cose perchè è uomo fidato del Duca".
Ad un tratto la carrozza si arrestò e udii il cocchiere "Bloccata? Cosa sarà successo?Scendo a vedere, magari sarà nulla di grave".
Aprii lo sportellino della carrozza e mi guardai attorno per capire cosa stava accadendo.
Lady Gwen
29-09-2021, 18.03.07
Sentii nuovamente un nodo alla gola, vedendo il suo sguardo su di me.
La sua eccessiva somiglianza con Elv, soprattutto adesso, mi toccava ancora di più rendendomi instabile.
"Oh, io non ce l'ho con voi. È solo un malumore" ammisi.
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Guisgard
29-09-2021, 18.11.56
Altea scese dalla carrozza e vide il cocchiere fermo davanti a qualcosa riversa sulla strada.
"Aspettate, milady..." disse lui alla dama "... non vi avvicinate, non è un bello spettacolo..."
"Capisco." Disse Lucidor a Gwen, col suo sguardo così simile a quello di Elv. "Volete che vi prepari una tisana o un estratto d'erbe per i nervi, damigella?"
Altea
29-09-2021, 18.15.52
Rimasi ferma, vicino lo sportello della carrozza.."Cos'è accaduto messere? Se parlate così vi è un ferito? Un morto? Comunque non mi faccio tanto impressionare, dovete saperlo" ma con aria preoccupata.
Lady Gwen
29-09-2021, 18.19.38
Ammette Lvo di fare fatica a guardarlo in volto, ancor peggio negli occhi e se accettai, fu solo perchè non riuscivo a sostenerlo e avrei potuto fare a meno della sua vicinanza per un po'.
"Accetterei volentieri" con un sorriso educato.
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Guisgard
29-09-2021, 18.25.49
"Bene." Disse lucidor a Gwen. "Lo preparerò subito e ve lo porterò. Con permesso." E andò via.
Tornò dopo circa una mezz'ora, con una tazza calda dall'aroma intenso.
"Bevetelo ora che è caldo, madamigella." Lui a lei.
"C'è un cadavere, madama..." disse il cocchiere ad Altea.
Anche il capitano allora scese dalla carrozza e andò a vedere.
"Per la miseria..." mormorò il militare "... è dilaniato... l'avranno sbranato dei cani randagi..."
Infatti c'erano parti del corpo dilaniato ovunque sull'erba.
https://www.phantastik-couch.de/fileadmin/user_upload/Phantastik-Couch-Werewolf-4.jpg
Altea
29-09-2021, 18.28.51
Rimasi senza parole "Ma cosa è successo mai, posso capire le fughe dei presunti criminali o eretici, ma questo va ben oltre. Direi di andare a Suession ed avvisare lo sceriffo" guardandomi però attorno per vedere se vi era qualcuno attorno oltre noi.
Lady Gwen
29-09-2021, 18.31.52
Annuii ed andò via.
Rimasi a rimuginare tutto il tempo, finché non tornò.
"Vi ringrazio davvero tanto dottore, ne avevo bisogno" annuii con un vago sorriso.
"Ve l'ho detto che dovreste curare anche la mente dei pazienti, non solo il corpo."
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Guisgard
29-09-2021, 18.41.32
Guardandosi intorno Altea non vide nessun altro oltre loro, ma poi quando lo sguardò le finì sulla testa del cadavere dilaniato, riconobbe la vittima.
Era lo zingaro destinato al patibolo e che era fuggito misteriosamente grazie alla misteriosa Felce Nera.
"La mente è quanto di più potente ci sia, madamigella." Disse Lucidor a Gwen. "Per questo neanche la medicina, spesso, può nulla." Sorridendo piano. "Ora vi lascerò riposare. Io sarò in giardino se vi sentirete meglio e vorrete farmi compagnia."
Altea
29-09-2021, 18.50.57
Osservai attentamente ma non vi stava nessuno, mi feci coraggio ed osservai il povero uomo dilaniato e sobbalzai "Ma quello" esclamai "Questo uomo" osservando il capitano "E' lo zingaro scappato al patibolo. Era stato consegnato dal cacciatore di taglie e lo hanno liberato al patibolo...proprio da qualcuno che si cela dietro quei fogli con la felce nera. Che strano, perchè liberarlo per poi ucciderlo?" leggermente rattristata.
"Ecco qui ci vorrebbe proprio un cacciatore di taglie" scuotendo il capo "Lo hanno liberato da una morte per poi morire in modo orribile".
Lady Gwen
29-09-2021, 22.53.22
Lo sapevo bene, poichè nessun farmaco poteva nulla contro ciò che mi affliggeva.
Infatti mi limitai ad annuire.
"Certamente, vi ringrazio" quando mi invitò a fargli compagnia in giardino, iniziando a a sorseggiare l'infuso caldo e confortante dalla tazza.
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Destresya
01-10-2021, 01.47.36
Aprii gli occhi.
Tutto intorno a me un paesaggio che non conoscevo.
Dov'ero finita?
Perché ero lì?
Cera qualcosa nella mia testa, come un tarlo che non mi riusciva di capire.
Mi alzai a fatica e osservai il mio vestito.
Accidenti, così poco alla moda?
Mica potevo andarmene in giro in quel modo!
C'era qualcosa che mi sfuggiva, come se fosse un pensiero, un tarlo, qualcosa che dovevo assolutamente ricordarmi e che invece mi dimenticavo.
Oh, guarda che albero carino!
Mi sistemai i capelli e cercai di capire dove potessi andare.
Ma possibile che non ci fosse neanche un telefono in questo posto?
Sembrava davvero sperduto, diamine.
Eppure....
Sì, c'era decisamente qualcosa che mi sfuggiva.
Ma non era certo quello il momento di pensarci, no?
Prima dovevo trovare il modo di tornare a casa...
Aspetta... ma dove abitavo io?
Eppure c'era un'altra cosa importante che mi sfuggiva.
Cos'è che non sapevo?
Era come se mi trovassi in un sogno, tutto annebbiato, senza senso.
Mi rimisi in piedi e cercai una direzione da prendere.
Guisgard
05-10-2021, 18.37.01
Un cielo cupo si era addensato sulla brughiera, mentre il vento era cessato di colpo.
L'Autunno appariva silenzioso e malinconico, quasi funereo nel grigiore di quel giorno.
Gwen stava passeggiando per il giardino con Lucidor, fra le betulle, le eriche, i gicinti e le viole.
Presto la natura si sarebbe rinnovata ed il verde, con tutti i colori estivi, sarebbero mutati nel giallognolo torpore fiabesco dell'Autunno.
Ma mentre i due passeggiavano ed il medico descriveva i fiori e le loro caratteristiche a Gwen, la ragazza notò qualcosa.
Dei segni sul collo di lui.
Erano dei graffi.
Simili, identici a quelli che lei aveva fatto ad Elv durante la notte mentre facevano l'Amore.
“O forse questo zingaro cercando di scappare è stato poi attaccato dai lupi.” Disse il capitano ad Altea. “Se ciò fosse vero allora sarebbe da rifiutare la tesi di una banda che aiuta i malviventi a scappare.”
Destresya si guardò intorno e vide solo vegetazione, sotto un cielo che minacciava pioggia.
In quel momento si accorse che poco distante, davanti a lei, c'era un castello nel bel mezzo del bosco.
Altea
05-10-2021, 18.46.47
"Lupi?" risposi pensierosa "Perchè pensate che quindi non esiste una banda che fa scappare i malviventi? E' possibile non si facciano notare, d' altronde una volta l' evaso è stato fatto libero cosa dovrebbero fare con lui...certo non aiutarlo a salvarlo ma forse i loro gesti hanno un unico scopo..andare contro il Duca? Cosa pensate?".
Guisgard
05-10-2021, 18.51.48
"Non so, milady..." disse penieroso il capitano ad Altea "... immagino che se esistesse davvero una banda allora si accerterebbe che gli evasi andassero in un luogo tranquillo, sicuro. Che senso avrebbe altrimenti liberarli, pr poi abbandonarli qui soli nella brughiera, con le guardie dello sceriffo ad inseguirli? Non avrebbe senso, non crede?"
Altea
05-10-2021, 18.57.49
Annuii guardando il capitano "Effettivamante...si. Avete ragione e ci stavo pensando. Ma quel foglio stilizzato allora? Di chi può essere mano? A mio avviso dobbiamo andare dallo sceriffo a riferire il tutto e chiedere del cacciatore di taglie, mi sembrava scaltro..poi sapete..come dice mio nonno. Sono tutti mercenari e per soldi uscirà allo scoperto, è volere del Duca poi. Comunque è proprio un bel mistero" un pò rammaricata della morte dello zingaro..lui sapeva...del ragazzo che doveva trovare una famiglia. Mi feci avanti, e volevo vedere se vi fosse in giro quel foglio, lo spettacolo era tremendo, feci finta di farmi forza e dovevo farmi forza ma meritava stavolta giustizia questo povero uomo.
Guisgard
05-10-2021, 19.03.05
Il capitano annuì ad Altea, poi cercarono in giro, ma senza trovare nulla di importante.
Dopo un pò il cielo cupò vomitò una fitta pioggia sulla brughiera, come a voler lavare i peccati dagli uomini e mondare la terra.
La carrozza riprese il cammino, attraversando quella landa nella soporiferà umidità del temporale, fino a raggiungere una Suession avvolta dal sinistro incedere della pioggia battente.
La vettura raggiunse la caserma dello sceriffo, mentre sordi boati annunciavano la forza imminente della tempesta.
Poco dopo Altea e il capitano furono ricevuti dallo sceriffo.
Altea
05-10-2021, 19.07.38
Non vi era proprio alcun segno, salimmo sulla carrozza il cui incedere sotto la pioggia battente e i tuoni era snervante.
"Che tempo, odio l' umido autunnale, sebbene i colori degli alberi sappiano risvegliare i sensi coi loro colori, in modo tale da non cadere nell' oblio" osservando l' imperturbabile militare.
Poco dopo arrivammo in una Suession quasi addormentata, avvolta da un cielo plumbeo e dai suoi misteri.
Ci recammo dallo sceriffo, anche se sapevo non fosse uomo arguto e cercai di ripararmi con l' ombrellino.
Guisgard
05-10-2021, 19.13.55
Lo sceriffo Goz era seduto dietro un pesante tavolo, dedicandosi a sistemare alcuni fucili.
"Che sorpresa..." disse lui guardando Altea e il capitano entrare "... a cosa devo tale onore? Una nobile dama nella mia caserma in un giorno da cani come questo?" Ridendo e fissando Altea, in un modo forse sconveniente per una De Bastian.
Altea
05-10-2021, 19.20.51
Alle parole di Goz sospirai...giusto, ecco la giusta frase...sapeva irritarmi!
Evitai ogni risposta alla frase e andai al sodo "E già, ci si rivede sceriffo e vi presento il Capitano de Ziz, mandato con me dal Duca in persona, abbiamo un compito da parte del Duca Dominus e voi potete aiutarci, magari salirete pure di grado" ecco, si doveva lavorare sul suo inutile ego.
"Abbiamo fatto, comunque, una macabra scoperta venendo qui..lo zingaro salvato dalla gogna giaceva sulla strada, fatto a pezzi e non si sa come e da chi, mandate qualche uomo a dargli degna sepoltura, è sempre un figlio di Nostro Signore".
Osservando a terra amareggiata e poi guardai sia il capitano e Goz "Chi vi portò qui lo zingaro, sceriffo? Forse è l'uomo che stiamo cercando per volontà del Duca".
Guisgard
05-10-2021, 19.28.14
"Ottimo." Disse lo sceriffo ad Altea. "quello zingaro ha fatto la fine che meritava. Lasciate pure che se ne cibino i cani dei suoi resti."
"E' stato già sbranato dai lupi, sceriffo." Mormorò il capitano.
"Lupi? No, qui non ci sono più lupi da secoli. I bracconieri li hanno massacrati tutti." Goz, per poi guardare Altea. "Lo zingaro? A consegnarmelo fu un cacciatore di taglie, milady. Perchè me lo chiedete?"
Altea
05-10-2021, 19.33.25
Guardai il capitano con grazia visto la giusta risposta evitando la seccatura nel rispondere a quella terribile affermazione.
"Infatti..pure io non ho mai sentito parlare di lupi qui attorno" osservai il capitano "La gente e i nobili vengono a caccia tranquillamente nelle foreste, almeno per quanto io sappia e faccia".
Ma alle parole di Goz sussultai e apparve un leggero sorriso "Si, proprio un cacciatore di taglie, ho avuto modo di conoscerlo e mi è sembrato davvero un uomo bravo con le armi ed arguto...Sua Signoria il Duca lo cerca, su mio suggerimento ovviamente. Perchè vuole affidargli il compito di scoprire chi agisce con questo biglietto della felce nera. Dobbiamo trovarlo".