Visualizza versione completa : L'isola dei mandorli perennemente in fiore
Lady Gwen
06-11-2021, 00.44.39
Stavo per chiamarlo, ma Lovercraft di nuovo mi anticipò.
"Ventri cosa?" perplessa.
Ma il gatto lo incalzò e ridacchiai.
"Sei convinto adesso, pragmatico e razionale Elv Bell?" guardandolo divertita e curiosa.
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Altea
08-11-2021, 21.52.26
Mi persi per alcuni istanti in quel moto ondoso, il profumo di salsedine intenso che il mare esalava.
A pochi passi vidi una figura, fissava il mare pensierosa e lentamente, solo come uno spirito etereo può fare, scivolai coi piedi sull'acqua avvicinandomi a quella persona. Ero all'erta, non volevo comunque fosse una trappola.
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Guisgard
09-11-2021, 17.48.51
"Avanti, dimmelo..." disse Elv spazientito e perplesso a Gwen "... sei una ventriloqua, giusto? O qualcosa del genere, vero? Su,lo scherzo è durato anche troppo..."
"Questo a furia di salire ad alta quota" fece Lovercraft "l'aria satura delle vette lo ha lobotomizzato."
Elv guardò il gatto.
Aveva parlato davvero.
Era stato proprio il felino a parlare, lo aveva sentito.
"Ma chi sei?" Lui a Gwen. "Una strega? Un'ipnotizzatrice? Chi sei?" Quasi fuori di sè.
Altea scese con i piedi nudi nell'acqua fresca della sera, cammicando tra il mare e la sabbia bagnata.
Ardeas era immobile a fissare l'orizzonte sterminato.
Si voltò allora di scatto mentre lei si avvicinava.
In un primo istante la guardò negli occhi senza dire nulla, con la brezza selata e crepuscolare che gli sfiorava i bruni capelli.
"Benvenuta." Disse allora un istante dopo, assumendo quella sua apparente e perenne espressione di superficialità. "Il crepuscolo sul mare sa sempre catturare i miei pensieri." Rise piano. "Ma immagino la pladina della natura capisca bene cosa intende, vero?"
Destresya cercava sul suo computer una possibile soluzione.
Quelle parole in versi, così enigmatiche, le attraversavano velocissime la mente, senza saper dare loro un senso, un significato.
Poi ad un tratto, mentre passava in rassegna siti e blog vari, alcune parole si digitarono sul monitor, senza che nessuno, oltre lei toccasse la tastiera:
"La bottega dell'astrolabio"
Lady Gwen
09-11-2021, 18.03.35
Elv insistette ancora, ma alla fine si convinse.
"Te l'ho detto, sono una sacerdotessa. E lui tecnicamente non è un gatto, ecco perché parla" spiegai "Anche perchè, voglio ricordarti che i gatti non possono parlare" con tono candido, per prenderlo un po' in giro.
"Diciamo che non vengo esattamente dalla Terra, ecco" aggiunsi poi.
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Altea
09-11-2021, 18.05.10
Lo osservavo, attentamente...oh si, ora era un Ardeas diverso che appena mi vide cambiò espressione del viso e modo di fare.
"Si" avvicinandomi a lui "La paladina della terra e sa cosa intendi, la Natura stessa è un bene da preservare per la nostra vita" osservando il mare e in quell' attimo i miei occhi incatenarono i suoi ed entrai nella sua mente mostrando la mia vera personalità, il Bosco incantato e le mie vere fattezze. Lo sai non sono di questa terra e questo mondo, presto le porte degli inferi si apriranno, ecco perchè sono qui".
E nel farlo osservavo le sue espressioni, era questa la prova che volevo da lui.
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Guisgard
09-11-2021, 18.27.38
Elv era incredulo, quasi stordito nel fissare e ascoltare Gwen.
"Credo che il nostro eroe sia un pò confuso" disse il gatto alla sacerdotessa "quindi direi di portarlo in un posto più tranquillo." Guardò allora Elv. "Ehi, Spiderman dei poveri, che ne dici di darci un passaggio con la tua fuoriserie? Così potremo parlare tutti con molta più calma. E poi ci tengo a fare un giro in una Lamborghini."
"Assurdo..." Elv scuotendo la testa "... assurdo..." per poi ridacchiare "... devo essere ammattito." Scettico e incredulo. "Ok ok... andiamo via con la mia auto... e comunque, è una Ferrari, non una Lamborghini."
E tutti e tre lasciarono quel posto.
Fu un attimo, un istante.
Nella mente di Ardeas la luce esploso in tonalità infinite, vorticose fino a formare l'immagine di una fata.
In un primo momento Ardeas non comprese, non ricobbe quella donna.
"Chi..." disse agitato, come lottando contro il vento e contro il mare "... sei? Cosa vuoi da me?"
Lei gli parlò, gli penetrò nella mente, ma non riuscì a stabilire un contatto diretto, visto che l'uomo era come in balia di uno stupore senza fine.
Altea però potè leggre più in profondità nella sua mente e nel suo animo.
E lesse, vide e toccò qualcosa.
Di misterioso, oscuro, un terribile segreto.
Lui guardò ancora il volto di Altea, ora abbellito da un diadema di fiori rari, per poi perdere i sensi e svenire, proprio ai piedi della fata buona.
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Altea
09-11-2021, 18.34.05
Era in balia della mia mente e della mia magia, era spaventato ma lessi...lessi..un segreto celato e tremendo, come disse Parvia egli nascondeva qualcosa e lo vidi a terra svenuto.
Mi abbassai e risi..."Suvvia Ardeas si svegli..svegliati" baciandogli la fronte per farlo svegliare e rimasi a terra vicino a lui.
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Guisgard
09-11-2021, 18.39.22
Ardea era stesa sulla sabbia, privo di sensi.
Altea allora si chinò e lo baciò sulla fronte, per farlo svegliare.
Allora lui aprì piano gli occhi, col rumore del mare in sottofondo, la sabbia umida sotto la testa e gli occhi verdi della fata a fissarlo.
"C..." disse a fatica "... cosa... è accaduto...?" Alzandosi ncora intontito.
Altea
09-11-2021, 18.43.04
Per fortuna si svegliò "Oh non lo so, improvvisamente è caduto, lei deve saperlo".
Poi sobbalzai "A proposito" mentre Ardeas rinveniva aprii la borsetta "Mi hanno detto di consegnarle questa lettera, non so da chi arrivi e non so perchè hanno scelto me come messaggera....eh, una messaggera fatata" ridendo mentre gli porgevo la lettera.
"No, forse meglio la leggo io, la vedo stralunato" aprii la busta e lessi ad alta voce il contenuto.
Guisgard
09-11-2021, 19.00.33
"Si, grazie... legga pure lei..." disse Ardeas alzandosi, per poi pulirsi un pò i vestiti dalla sabbia umida.
Altea allora aprì la busta e lesse il messaggio:
"Hai girato a lungo per quella dannazione,
ma solo oltre i mari troverai la liberazione.
Quel pegno che paga or la tua stirpe antica
brama pensieri, sangue, carne e ogni tua fatica.
Per spezzare questo incantamento e la sua venuta
recati dove appare la dimenticata isola ormai perduta."
Altea
09-11-2021, 19.07.11
Lessi ad alta voce e rimasi pensierosa osservandolo "Di quale stirpe parla? Avete una stirpe maledetta? E di quale dannazione parla?" avvicinandomi a lui e con un leggero soffio la sabbia volò via dai suoi vestiti che si asciugarono...era certo...io avrei scoperto cosa nascondeva questo uomo, non lo avrei proprio lasciato.
Guisgard
09-11-2021, 19.13.34
Un velo di mistero e inquietudine attraversò la mente e lo sguardo di Altea, come se per una frazione di secondo fosse lontano, forse eoni distante, chissà dove.
"Non importa, non badate a ciò che dice questo biglietto..." disse ad Altea come volesse celare cissà quale segreto, per poi prendere la busta dalla mano di lei e vide quel simbolo.
Il simbolo impresso sulla busta.
E nel fissarlo il suo bel volto si fece cupo di colpo.
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Altea
09-11-2021, 19.19.07
La mia mente si perse, forze strane sembravano pervadermi, non era un buon presentimento.
Poi mi strappò di mano la lettera "Ma che modi" e guardai le sue mani e mi si parò davanti un simbolo.."Un drago...la vedo perplesso signor Ardeas...cosa simboleggia, non faccia il misterioso, è chiaro..qualcuno la sta cercando" come disse Parvia.
Lady Gwen
09-11-2021, 19.20.34
Rimasi in silenzio ad osservarlo, mentre era parecchio perplesso e non stentavo a crederlo.
Lovercraft disse di spostarci dal bar ed in effetti non aveva torto.
Salimmo sulla sua macchina ed andammo via, mentre mi preparavo mentalmente ad affrontare l'argomento.
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Destresya
10-11-2021, 00.20.34
Sorrisi, divertita nel vedere le lettere che si materializzavano, come per magia.
Grazie amico mio... sorrisi.
Oh non era la prima volta che arrivava un simile aiuto.
E in quel momento avrebbe fatto bene ad aiutarmi, dato che mi stavo muovendo per lui.
Per fargli avere quello che voleva.
Così iniziai a indagare su questa bottega, convinta che avesse un preciso motivo.
Guisgard
10-11-2021, 18.35.19
Ardea guardò il mssaggio, poi il misterioso simbolo del drago.
"Si..." disse annuendo ad Altea "... diciamo è un vecchio conto in sospeso, un debito..." sorrise, assumendo ancora la sua solita espression irriverente e superficiale, come chi non da peso a nulla nella vita "... e i debiti di gioco vanno sempre pagati." Facendo l'occhiolino alla fata buona. "Ma non perdiamoci in chiacchiere..." mettendo il messaggio in una tasca "... ci aspetta una cena stasera, no? Venga, faremo prima 2 passi sulla spiaggia..." porgendole il braccio "... stasera saremo amici, non rivali, giusto? Ci sarà tempo per scontrarci sulle sorti del pianta e della natura." Sarcastico e divertito.
La Ferrari di Elv raggiunse la baia e qui scesce verso il molo, dove le luci del litorale si specchiavano nelle acque del mare.
"Quindi..." disse Elv spegnendo il motore dell'auto e fissando Gwen e Lovercraft "... cosa volete da me? Cosa dovrei fare ora?"
"Accettare l'invito di quel biglietto e partire per l'isola." Il gatto. "Molto semplice."
"Un'isola che io non conosco affatto."
"Poco male, nessun uomo di questo secolo la conosce." Rispose il felino. "Sei quindi in buona compagnia."
Destresya cominciò subito a fare ricerche sulla Bottega dell'Astrolabio, trovando un discreto numero di informazioni.
Si trattava di un'antica bottega di libri, appartenuta a diversi proprietari, compreso il mercante Walter Affeir, che all'inizio del secolo scorso aveva trafficato a lungo con reperti antichi emersi dalle acque del mar Flegeese.
Oggi la bottega apparteneva ad un certo Negos, un vecchio antiquario.
Lady Gwen
10-11-2021, 18.41.00
La baia era bellissima, come il riflesso delle luci sull'acqua liscia.
Lovercraft spiegò a grandi linee ad Elv ciò che avrebbe dovuto fare.
"Sei stato scelto per regolare il conto dopo il furto dell'uovo del drago, ma sono certa che capirai meglio dopo la partenza" mi accodai.
"So che è strano e che ti stiamo chiedendo molto, ma l'oracolo non ha mai sbagliato ed anche se non si tratta dello sport a cui sei abituato, ma di un'impresa ben più ardua. Ma io confido nel fatto che puoi farcela" annuii.
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Guisgard
10-11-2021, 19.00.25
"Almeno vorrei avere qualche informazione di più su questa fantomatica isola..." disse Elv a Gwen "... dove si trova esattamente? A chi appartiene? Cosa troveremo una volta giunti là?"
"Al porto, al momento della partenza, avrai molte di queste risposte." Mormorò Lovercraft.
"Assurdo..." scosse il capo Elv "... sto parlando con un gatto..."
"Ascolta, amico mio..." seccato il gatto "... io sono un gatto come tu sei un ricercatore di fisica quantistica, ok?"
Lady Gwen
10-11-2021, 19.04.52
"Ti conviene ascoltarlo, se non vuoi continuare ad essere insultato, con me lo fa da tutto il giorno" con sorriso candidamente sarcastico.
"Ad ogni modo, sì, al momento della partenza, se accetterai, e te ne saremmo davvero immensamente grati, riceverai le risposte che cerchi" dissi poi, con tono pacato e rassicurante.
"Pensa se tutta la preparazione della tua vita fosse servita a questo. Il tuo coraggio, ma anche la tua velata incoscienza nel lanciarti in imprese impossibili" con tono divertito "Non saresti almeno un po' curioso di scoprirlo?" guardando i suoi occhi neri nella penombra della baia.
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Guisgard
10-11-2021, 19.10.46
A quelle parole di Gwen, che erano riuscite a far breccia nell'orgoglio e nell'amor proprio di lui, Elv sorrise appena.
"Magari se andrà tutto a buon fine" disse lui "potrei sfruttare la cosa per farmi un pò di pubblicità."
"Bene, siamo tutti molto felici e commossi." Lovercraft. "Ora cosa ne dite di andare a cercare del cibo? Una paninoteca, un pub irlandese o anche un chiosco all'angolo di una stradina, purchè sia soddisfatta la mia voglia di cheeseburger? Magari accompagnato da una tripla porzione di nuggets di pollo e innaffiato da un mega boccale di Coca Cola alla spina?"
Lady Gwen
10-11-2021, 19.14.32
Non era forse tipico di tutti gli eroi sentirsi stuzzicati nell'orgoglio?
Ed Elv, a quanto pareva, non faceva eccezione.
"Direi di procedere un passo alla volta" commentai io, con tono divertito.
Sospirai poi, al solito elenco della cena di Lovercraft.
"Vedendo il mezzo che guidi, sono certa che avrai anche un conto sufficiente a sfamare questo pessimo individuo, non fa altro dalla mattina alla sera" dissi ad Elv, con tono esasperato riferendomi al gatto.
Guisgard
10-11-2021, 19.27.11
"Pensare fa bruciare calorie, ragazzina." Disse risentito il gatto a Gwen. "E fra noi 3 mi sembra chiaro che la mente sia io."
"Ok ok..." Elv cercando di zittire il felino "... c'è un pub irlandese non lontano da qui e fai de panini davvero ottimi." Mettendo in moto l'auto.
I tre raggiunsero il locale e si sedettero ad uno di tavoli, ordinando da bere e da mangiare.
Trascorsero così la serata, dopo di che Elv riaccompagnò Gwen e il gatto alla villa in cui alloggiavano, con la promessa di rivedersi il giorno dopo al porto, pronti per partire verso l'ignota isola.
Lady Gwen
10-11-2021, 19.31.03
Ridacchiai alla reazione di Elv, che come me già non ne poteva più del benedetto peloso che ci era toccato.
La serata trascorse in modo molto piacevole, all'insegna di altro cibo divino, come e anche oltre la cucina di Claretta, che era sublime già di suo.
Decisamente sulla Terra sapevano come trattarsi bene.
Fui contenta al sentire che Elv aveva accettato la sua chiamata, nel momento in cui ci diede appuntamento per il giorno dopo.
Il momento della partenza si avvicinava ed io ero elettrizzata.
Questo primo passo si era rivelato più che immediato, sapevo di non dovermi adagiare sugli allori, ma volevo concedermi alcuni istanti di esaltazione, prima di entrare nel vivo dell'impresa.
Guisgard
12-11-2021, 17.04.58
A sera inoltrata Elv lasciò Elv e il suo gatto davanti alla villa dove alloggiavano, per poi andare via con la sua Ferrari.
"Questa è fatta." Disse il gatto. "Almeno il meno è fatto. Ora resta il difficile. Capire cioè cosa succederà su quell'isola, sperando di riportare la pelle a casa."
La padrona di casa già dormiva, così la sacerdotessa e il felino salirono in camera della ragazza.
Lady Gwen
12-11-2021, 17.08.13
Arrivammo a casa e poichè la donna già dormiva, salimmo subito in camera.
"Lo so, ma sapevamo che questo momento sarebbe arrivato, una volta trovato il prescelto" commentai, pronta per dormire in attesa della giornata intensa che ci attendeva.
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Guisgard
12-11-2021, 17.17.25
"Si, sarà meglio dormire, domani ci aspetta una giornata lunga." Disse Lovercraft a Gwen.
Così i due andarono a dormire, in attesa del mattino seguente e di ciò che fato avrebbe preservato loro.
Fu però una notte lunga, con sogni strani, inquieti.
Gwen si svegliò più volte, ma poi i andormentò ogni volta, sebbene a fatica.
Poi, infine, giuse il mattino.
Lady Gwen
12-11-2021, 17.20.22
Ci addormentammo, ma il mio sonno fu disturbato e discontinuo.
Feci sogni strani, dubbi, confusi, svegliandomi di tanto in tanto.
Al mattino, però, finalmente mi alzai, mettendo fine a quello stillicidio.
Nonostante tutto, ad ogni modo, mi sentivo pronta e carica per partire ed affrontare tutto ciò che l'oracolo avrebbe messo sul mio percorso.
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Guisgard
12-11-2021, 17.27.33
Il Sole era sorto da un'ora o poco meno, mentre il giorno si presentava nuvoloso e incerto.
"Presto, dobbiamo arrivare al porto." Disse il gatto a Gwen. "La nave non aspetterà certo noi. a piedi ci vorranno almeno 20 minuti buoni."
Lady Gwen
12-11-2021, 17.30.46
Il cielo era scuro, nuvoloso e non invogliava affatto, ma dovevamo uscire, non c'era altro modo.
"Sì sì, andiamo, andiamo" commentai, pronta per uscire.
Dovevo almeno disturbarmi ad avvisare la padrona di casa che sarei partita, magari lasciandole un biglietto.
Non mi sembrava affatto giusto scomparire da un momento all'altro.
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Destresya
14-11-2021, 23.08.38
Questa bottega cominciava a interessarmi non poco, con tutte quelle storie sui passaggi di proprietà sembrava quasi nascondere un segreto.
La cosa cominciava a interessarmi sempre di più.
"Cosa ne pensi, amico mio?" sussurrai, con un sorriso divertito.
Ma non avevo bisogno di una risposta.
Già sapevo che cosa avrebbe voluto da me.
Così mi alzai e lasciai l'edificio, diretta alla bottega.
Volevo vederci chiaro e vedere se magari lì avrei trovato qualcuno in grado di aiutarmi.
Altea
15-11-2021, 00.09.42
Presi il suo braccio camminando sulla spiaggia "Un conto in sospeso, se vuole possiamo darci del tu..ma non pensi non creda quel biglietto non la preoccupi. Lei nasconde qualcosa e io..lo scoprirò" sorridendo "Oh bene...quindi deponiamo le armi da guerra stasera " ridendo "Per fortuna, io posseggo una spada e non sto scherzando, molto potente..al pari forse di Mia Amata dei famosi Taddei".
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Guisgard
23-11-2021, 00.56.59
Lovrcraft disse a Gwen di non badare ora alla donna, ma di pensare invece al loro imminente viaggio verso l'ignoto.
Così i 2 lasciarono la villa poco dopo l'alba, raggiungendo il porto.
Le nuvole erano cupe e celavano il Sole ormai oltre l'orizzonte.
Allora i 2 videro la sagoma, grottesca e allo stesso tempo sinistra di una stranissima nave ormeggiata nella parte più meridionale del porto.
https://www.nauticareport.it/public/images/galeone%20neptune2.jpg
Lady Gwen
23-11-2021, 01.03.53
Sospirai al carattere di quel gatto, mentre lasciavamo la casa della donna.
Mi dispiaceva sparire così dopo la sua gentilezza ed ospitalità, ma per Lovecraft era tutto trascurabile, evidentemente.
Arrivati a destinazione, vedemmo una nave particolare, unica nel suo genere.
Un po' intimidatoria, forse, ma aveva il suo fascino.
Mi guardai attorno per cercare Elv, sperando non avesse cambiato idea.
Mi sembrava che di fosse finalmente convinto e volevo fidarmi di lui.
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Guisgard
23-11-2021, 01.09.49
Ardeas camminò avendo Altea sottobraccio, mentre il mare, calmo e oleoso, mormorava a riva con le sue onde spumose.
"Si, certo, vada per il tu." Disse lui sorridendo a lei. "Lo scoprirai? Interessante. SEmbra una sfida." Divertito. "Di che spada parli?" Poi più curioso.
Destresya lasciò il museo e raggiunse la bottega.
Era questa un luogo parecchio curioso, insolito, apparentemente caotico e disordinato, con oggetti di ogni genere, forma, provenienza ed età buttati ovunque.
Nella bottega c'era poi odore di chiuso, di muffa, di polvere e di umidità.
Libri in ogni lingua, mappe disegnate a mano o stampate, arnesi e strumenti per navigare provenienti da ogni epoca e cultura, quadri e illustrazioni incorniciate e non, armi, strumenti musicali, bottiglie e ampolle di forme e colori diversissime.
Fuori aveva cominciato a piovere con una certa insistenza e le goccie d'acqua battevano incessanti sui vetri della porta.
Ad un tratto una seconda porta, probabilmente adoperata per accedere al cortile o a uno spiazzo laterale la bottega, si aprì di colpo e un uomo be coperto da un lungo cappotto e un cappello in testa, si presentò nel negozio.
http://4.bp.blogspot.com/_3Q1_n7jtCJ8/TQ418JJDFWI/AAAAAAAAAVI/_BJGHTKZqGI/s1600/invisible1.jpg
Guisgard
23-11-2021, 17.46.19
La nave sembrava sbucata da un film fantasy, con i suoi pennoni scolpiri in figure e immagini misteriose, la poppa incastonata ad un castello dalle fattezze di un gottico estremo, mentre a prua dominavano le fattezze di un frago.
Lungo le fiancate dello scafo erano impressi dei disegni dalle forme arcane e ignote alle culture moderne.
Ad un tratto sul molo apparve Elv, con indosso una tuta, scarpette da ginnastica e uno zaino in spalla.
"Ecco il nostro eroe." Disse Lovercraft a Gwen.
Lady Gwen
23-11-2021, 17.57.03
Aspettavo, aspettavo, la mole della nave che sembrava incombere su di noi.
Di Elv nemmeno l'ombra ancora.
Il pensiero che potesse aver abbandonato l'idea si faceva strada dentro di me.
Poi, però, lo vedemmo arrivare ed io sorrisi sollevata, raggiungendolo.
"Temevo avessi cambiato idea" ammisi, guardandolo.https://uploads.tapatalk-cdn.com/20211123/aa2a503e27cd910b0a90f60d4e7680f2.jpg
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Guisgard
23-11-2021, 19.10.53
"No, sono un uomo d'onore io." Disse divertito Elv a Gwen. "E poi le sfide mi piacciono." Facendole l'occhiolino.
"Saliamo su quella nave prima che mi scottiper la tua boria." Ironico il gatto a Elv.
"Sai che come gatto sei proprio antipatico?" Questi al felino.
"Io sono un gatto come tu sei un premio Nobel per la fisica quantistica." Replic sagace il gatto.
Lady Gwen
23-11-2021, 21.19.58
"Buon per noi" ridacchiando.
Lovercraft ci mise del suo come al solito.
"Diamoci un taglio, se non vogliamo che continui in eterno..." sospirai.
Gli porsi poi la mano, per salire a bordo della nave.
"Pronto?" sorridendo.
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Altea
26-11-2021, 17.01.02
"Certo che scoprirò cosa nascondi" voltandomi ed osservandolo e alla sua domanda trasalii "Forse mi prendi per pazza, un antico maestro samurai mi fece forgiare una spada, il suo nome è Volpe Ambrata, si dice l' abbia forgiata uno gnomo in un giorno di pioggia e di arcobaleno che unendosi l' hanno resa unica e magica...un pò come la storia della famosa Mia Amata...ma non è leggenda quella della mia spada, nemmeno quella dei Taddei presumo".
Risi "Oh .... la fata del bosco è una specie di guerriera...chissà".
Altea
26-08-2024, 02.06.09
Mi chiedo se questo bel Gdr avrà un proseguio..mi ero soffermata a leggerlo..l'Avventura mi è sempre piaciuta.
Ma più che altro volevo far notare quanto questo genere di storie, soprattutto di cappa e spada di Sir Guisgard manchino al Regno