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Visualizza versione completa : Film Braveheart - Cuore impavido


Hastatus77
11-09-2008, 14.53.06
Titolo originale: Braveheart
Nazione: Usa, Gran Bretagna
Anno: 1995
Genere: Avventura, Guerra
Durata: 178'
Regia: Mel Gibson

http://filmup.leonardo.it/locand/braveheart.jpg

Cast: Mel Gibson, Sophie Marceau, Patrick McGoohan, Catherine McCormack.
Produzione: Bruce Davey, Mel Gibson, Alan Ladd Jr.
Distribuzione: FOX - 20th CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT - LASERDISC:PIONEER ELECTRONICS

Trama:
Sul finire del XIII secolo, sul trono di Scozia siede l'usurpatore Edoardo I Plantageneto, re d'Inghilterra. Lo scozzese William Wallace, la cui famiglia era stata massacrata dagli inglesi, diventato un uomo colto, ma legato alle tradizioni rurali della terra natia, torna dopo molti anni nel suo villaggio, dove vorrebbe creare una famiglia con la bella Murron che, per eludere lo "jus primae noctis" imposto dal feudatario inglese, sposa in segreto. Poi deve difenderla da un tentativo di stupro, ma catturata, la giovane viene barbaramente uccisa. Adirato William suscita una rivolta che estromette gli inglesi dal territorio dopo averli sconfitti a Stirling. Poi con la sua armata, formata da volontari provenienti da tutta la Scozia, Wallace conquista York. Edoardo I, preoccupato, invia a negoziare con lui la principessa Isabella di Francia, moglie dell'inetto principe Edoardo, suo figlio. Il furbo tiranno pensa di sfruttare l'avvenenza e l'intelligenza della giovane Isabella per ammansire Wallace, ma né l'oro né le promesse piegano la volontà dell'uomo, che colpisce anzi la principessa col suo nobile contegno, tanto da inviare la sua dama per avvisarlo del tradimento dei nobili. Nello scontro con l'esercito di Edoardo le truppe irlandesi si uniscono agli scozzesi, ma la disfatta è inevitabile e Wallace viene disarcionato da Robert The Bruce, legittimo candidato al trono di Scozia, che lo lascia andare. Wallace comincia a vendicarsi dei nobili assassinandoli e raccoglie nuove truppe. Isabella torna ad incontrarlo, e tra loro nasce una breve ma intensa passione. Poi l'ignaro Bruce manda a chiamare William, ma è una trappola. Catturato, l'eroe non accetta di pentirsi: rifiuta il veleno che Isabella gli porge per evitargli il dolore delle torture ed affronta impavido i tormenti e la morte.

CaRiS...
25-03-2009, 15.20.33
Capolavoro del cinema mondiale. Un solo aggettivo per definirlo: straordinario! I temi della guerra, del patriottismo e del coraggio di William Wallace e dei suoi uomini si intrecciano all'amore indissolubile e ai valori umani! Esauriente descrizione dei paesaggi e del contesto storico! "Braveheart" racchiude in sè le caratteristiche del film storico, del film d'azione, del film romantico! È un'incredibile ondata i emozioni che travolge il pubblico...

Perry Undomiel
11-04-2009, 21.45.05
Un film stupendo! la colonna sonora poi è davvero profonda, mi piace tanto! la storia è sorprendente e molto romantica ;)!

Deirdre
13-04-2009, 11.21.26
un film davvero stupendo!!!!! :smile_lol::smile:

Morris
14-04-2009, 15.54.06
Sir William Wallace (ca. 1270 - 1305) fu un patriota scozzese che guidò i suoi connazionali alla ribellione contro l'occupazione della Scozia da parte degli inglesi di origine normanna; nel quadro delle Guerre di indipendenza scozzese, Wallace combattè anche contro Re Edoardo I d'Inghilterra.
La visione popolare consolidata spesso considera Wallace come una "persona del popolo", in contrasto con il connazionale Robert the Bruce (Roberto I di Scozia), che era di nobile lignaggio. La famiglia di Wallace discendeva da Richard Wallace (Richard il Gallese), un possidente terriero che visse sotto i primi membri della famiglia Stewart, poi famiglia reale a pieno titolo.

http://www.scoziatravel.it/img/content/william-wallace.jpg (http://www.scoziatravel.it/img/content/big/william-wallace.jpg)
William Wallace

Wallace nacque a Elderslie, nel Renfrewshire (vicino a Kilmarnock, Ayrshire) attorno al 1270, il che lo rendeva ancor giovane negli anni di maggior splendore personale, tra il 1297 e il 1305.
Esistono poche fonti di informazione contemporanee sulla gioventù di Wallace, e si pone molto affidamento sul resoconto di Harry il Cieco, scritto attorno al 1470, circa due secoli dopo la nascita di Wallace. Egli ci dice che nacque nell'Ayrshire, suo padre era Sir Malcolm Wallace di Riccarton, e che aveva due fratelli, Malcolm e John.
William ricevette la sua educazione da due zii che erano sacerdoti, e quindi godette di una cultura superiore alla media dell'epoca, conosceva sia il francese che il latino.
Harry il Cieco non fa menzione del fatto che abbia mai lasciato la nazione, o che avesse avuto alcuna esperienza militare prima del 1297. Una registrazione dell'agosto 1296 fa semplicemente riferimento a un ladro, un William le Waleys, a Perth.


La Scozia al tempo di Wallace

Contrariamente al credo popolare, John Balliol vantava un diritto al trono scozzese. Comunque, venne ritenuto necessario che un arbitro indipendente venisse invitato in Scozia, così che nessuna accusa di parzialità potesse venirgli mossa. Con un gesto folle, gli scozzesi invitarono Edoardo I d'Inghilterra a decidere della successione al trono scozzese.
Invece di giungere come arbitro indipendente, egli si presentò al confine Anglo-Scozzese con una grossa armata ed annunciò di essere un capo supremo, venuto a risolvere una disputa in uno stato vassallo, costringendo ogni Re potenziale a rendergli omaggio. Dopo aver ascoltato tutte le pretese, Edoardo scelse John Balliol, come Re di quello che descriveva come lo stato vassallo di Scozia.
Nel marzo del 1296, Balliol rinunciò a rendere omaggio ad Edoardo, e per la fine del mese Edoardo prese d'assalto Berwick-upon-Tweed, saccheggiando le città di confine e spargendo molto sangue. In aprile, sconfisse gli scozzesi nella Battaglia di Dunbar nel Lothian, e entro luglio aveva costretto Balliol ad abdicare al Castello di Kincardine.
Edoardo si recò a Berwick in agosto per ricevere formale omaggio da circa 2.000 capi scozzesi, avendo precedentemente rimosso la Pietra del destino dal Palazzo di Scone, reggia dei re scozzesi. La Scozia veniva a trovarsi sotto effettivo dominio inglese.


Iniziano le imprese di Wallace

L'anno seguente, il 1297, vide l'inizio dell'ascesa di Wallace. Secondo la leggenda locale dell'Ayrshire, Wallace venne fermato da due soldati inglesi per dei pesci che aveva pescato. La discussione dilagò in una vera e propria rissa, con il risultato che Wallace uccise i soldati. Un mandato per il suo arresto venne emesso poco dopo. Vera o falsa che sia questa storia, è chiaro che Wallace nutriva da lungo tempo un odio per gli inglesi, basato in parte sulla morte del padre per mano loro, avvenuta nel 1291. Wallace vendicò ulteriormente la perdita del padre vincendo battaglie a Loudoun Hill (nei pressi di Darvel, Ayrshire) e ad Ayr.A maggio combattè assieme a Sir William Douglas, a Scone, mettendo in fuga l'amministratore giudiziario inglese. I sostenitori della sempre più popolare rivolta soffrirono un duro colpo quando a luglio i nobili scozzesi scesero a patti con l'Inghilterra, ad Irvine, e in agosto Wallace lasciò la sua base nella Foresta di Selkirk per unirsi al'esercito di Andrew de Moray, a Stirling. Moray aveva dato il via ad un'altra sollevazione, e a Stirling le loro forze congiunte si prepararono ad incontrare gli inglesi in battaglia.


La battaglia di Stirling Bridge

L'11 settembre 1297, vide una decisiva vittoria per Wallace e gli scozzesi a Stirling Bridge. Nonostante fossero in ampia inferiorità numerica, le forze scozzesi guidate da Andrew de Moray (un importante nobile, in quanto primogenito) e con Wallace come loro capitano, misero in rotta l'esercito inglese. L'esercito di profesionisti del Conte del Surrey, forte di 300 cavalieri e 10.000 fanti andò incontro al disastro quando attraversò il fiume da nord. Il ponte era troppo stretto perché molti soldati potessero attraversarlo assieme (probabilmente non più di tre uomini affiancati), così mentre gli inglesi attraversavano, gli scozzesi li attesero e li uccisero man mano che passavano.
I sodati inglesi iniziarono a ritirarsi mentre i loro compagni dalle retrovie spingevano in avanti, e sotto un peso eccessivo, il ponte crollò, facendone affogare molti. All'insaputa dell'esercito inglese caduto nel panico, parte delle forze scozzesi aveva guadato il fiume più a monte. Con l'esercito inglese diviso sulle due rive del fiume, le due forze scozzesi pressarono le due metà dell'esercito inglese verso il fiume. Fu una vittoria schiacciante e un enorme iniezione di fiducia per l'esercito scozzese. Hugh Cressingham, il tesoriere di Edoardo in Scozia, venne ucciso nel corso della battaglia.
Successivamente alla vittoria, Wallace venne nominato cavaliere e Guardiano di Scozia nel marzo 1298. Sfortunatamente, de Moray venne ferito gravemente nella battaglia e morì tre mesi dopo. La loro alleanza si era rivelata di successo, ma ora Wallace era da solo e con battaglie ancor più grandi da affrontare.


La battaglia di Falkirk

Un anno dopo comunque, la situazione si rovesciò. Il 15 giugno 1298, gli inglesi avevano invaso la Scozia a Roxburgh. Saccheggiarono il Lothian e riconquistarono alcuni castelli, ma non riuscirono a far scendere in campo Wallace. Gli scozzesi avevano adottato una politica di terra bruciata, e gli errori commessi da chi doveva provvedere ai rifornimenti lasciarono gli inglesi con scarso cibo e morale, ma la ricerca di Wallace da parte di Edoardo si sarebbe conclusa a Falkirk.
Wallace aveva posizionato i suoi lancieri in quattro 'schiltrons' – formazioni circolari a riccio, circondate da un muro difensivo di pali di legno. Gli inglesi ottennero un vantaggio, comunque, attaccando per primi con la cavalleria, e seminando la distruzione tra gli arcieri scozzesi. I cavalieri scozzesi fuggirono e gli uomini di Edoardo iniziarono ad attaccare gli schiltrons. Non è chiaro se il fattore decisivo fu il lancio di dardi, freccie e pietre da parte della fanteria, o un attacco della cavalleria da dietro.
Ad ogni modo, comparirono presto dei varchi negli schiltrons, e gli inglesi sfruttarono questi per mettere a tacere la restante resistenza. Gli scozzesi persero molti uomini, ma Wallace riuscì a sfuggire, anche se il suo orgoglio e la reputazione militare ne vennero gravemente danneggiati.
Per la fine di settembre 1298, Wallace aveva deciso di cedere il titolo di Guardiano a Robert Bruce, Conte di Carrick, e a John Comyn di Badenoch, il fratellastro dell'ex-Re John Balliol. Bruce si riconciliò con Edoardo nel 1302, mentre Wallace respinse queste mosse verso la pace. Egli spese un po' di tempo in Francia, in un a presunta missione diplomatica.


Cattura ed esecuzione di Wallace

http://www.scoziatravel.it/img/content/william-wallace-targa.jpg (http://www.scoziatravel.it/img/content/big/william-wallace-targa.jpg)
Lapide commemorativa

Sir William riuscì a sfuggire alla cattura da parte degli inglesi fino al maggio 1305, quando Sir John de Menteith, un cavaliere scozzese leale ad Edoardo, lo catturò vicino a Glasgow. Dopo un processo sommario, le autorità inglesi lo giustiziaono atrocemente, il 23 agosto 1305, a Smithfield (Londra), nella maniera tradizionale riservata ai traditori.
Egli venne impiccato e quindi squartato. La sua testa venne infilzata su un palo appuntito e posta sul London Bridge. Il governo inglese espose le sue membra in maniera raccapricciante a Newcastle, Berwick, Edimburgo, e Perth.
La lapide della fotografia si trova su un muro del St Bartholomew's Hospital, vicino al luogo dell'esecuzione di Wallace, a Smithfield. I patrioti scozzesi e altre persone interessate spesso visitano questo luogo e vi depongono dei fiori.

Il film del 1995, Braveheart, offre un racconto molto romanzato della vita di William Wallace.

Fonte: http://www.scoziatravel.it/william-wallace.asp

Alucard
15-04-2009, 18.33.00
Ho rivisto la settimana scorsa questo film..è epico e commovente al tempo stesso, davvero molto bello!

llamrei
27-04-2009, 12.26.17
ri-visto ieri sera. Tutto perfertto ....a parte Mel Gibson che non ci stava proprio. Mi dispiace ma non riesco a vederlo nei panni di un così valoroso guerriero...sta meglio in quelli di un poliziotto :neutral_doh:

Hastatus77
27-04-2009, 14.18.52
No... l'ho perso anche questa volta

llamrei
27-04-2009, 14.26.44
Scusa Hastatus: non avevo chiarito. NOn l'hanno trasmesso alla tele. Ce l'ho in dvd:smile:

lady rainbow
16-05-2010, 12.03.00
Bellissimoooooooooo...la storia è davvero toccante!!!adoro questo film..:smile_lol:

cavaliere25
16-05-2010, 12.26.37
anche io lo visto molto bello come film ottimi attori e scenografia perfetta

Sir Echelbert
21-06-2010, 10.06.54
Che dire...un altro dei miei film preferiti...ricordate la citazione finale?fantastica

Merlino
17-08-2010, 23.52.20
Anche questo un capolavoro, anche questa una perla dei film ambientati nel medioevo girati tra gli anni '80 e gli anni '90! Non solo ci parla di storia, facendo rivivere il mito di Sir William Wallace, ma parla anche di temi spesso dimenticati come il patriottismo, la lealtà, il coraggio, la libertà e non ultimo l'amore. Inoltre il film si pone storico, drammatico ma allo stesso tempo non pesante, con un tocco di comicità e di romanticità allo stesso tempo. Ripeto, un capolavoro! "Potranno togliervi la vita, ma non vi toglieranno mai la libertà!" Lottiamo sempre per questo valore, la libertà, combattiamo duramente per questo diritto che abbiamo dalla nascita, la libertà, non fermiamoci ad abbassare la testa a chi ci opprime, salvaguardiamo il nostro onore, siamo liberi!

Sibilla
25-09-2010, 14.18.11
Un altro dei miei film preferiti... ideali magnifici...
(…Certo chi combatte può morire, chi fugge resta vivo, almeno per un po’…Agonizzanti in un letto, fra molti anni da adesso siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi per avere l’occasione, solo un’altra occasione di tornare qui sul campo di battaglia per urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita ma non ci toglieranno mai la LIBERTA’!…)
e che dire della musica... meravigliosa... l'unico neo le imprecisioni storiche... ma è un film non può essere perfetto... :18015:

Hastatus77
25-09-2010, 14.57.27
E' in arrivo anche questo... l'ho acquistato, così finalmente riuscirò a vederlo.