cinematografia, un grande regista:Stanley Kubrick

[myrddin]

Qual è la vostra considerazione del regista Stanley Kubrick?Quali sono le sue opere che preferite? Personalmente ritengo Kubrick un grande regista, tra i miei preferiti, in quanto i suoi film sono dei viaggi all'interno di quel labirito che è la psiche umana. I film che preferisco sono 'Eyes wide shut' e '2001 space odyssey'( con la magnifica colonna sonora 'cosi parlò Zaratustra').Da non dimenticare poi 'Full Metal Jacket','Arancia meccanica' e 'Shining'.

[gwen]

Qual è la vostra considerazione del regista Stanley Kubrick?Quali sono le sue opere che preferite? Personalmente ritengo Kubrick un grande regista, tra i miei preferiti, in quanto i suoi film sono dei viaggi all'interno di quel labirito che è la psiche umana. I film che preferisco sono 'Eyes wide shut' e '2001 space odyssey'( con la magnifica colonna sonora 'cosi parlò Zaratustra').Da non dimenticare poi 'Full Metal Jacket','Arancia meccanica' e 'Shining'.

eyes wide shut è uno dei miei film preferiti..
gli altri mi inquietano un po' troppo.....:confused_nervous_sh

[myrddin]

Sono lieto che amiate quel film al pari di me. Il fatto che vi piaccia è uno dei tanti tasselli che servono per comprendere la vostra personalità mia cara.Non è un film che può piacere a tutti...

[Morris]

La Psicologia umana è la mia materia preferita: Kubrick aveva il dono di renderla "visiva"!

http://www.youtube.com/watch?v=MD3i6AZKhjk&feature=related

[myrddin]

Avete visto '2001: odissea nello spazio'? è un film spettacolare che mi suscita forti,diverse ed indescrivibili emozioni. è un film che mette in risalto la recondita natura umana, che nel film risulta essere identica in entrambe le rievocazioni storiche(dalla preistoria all'uomo che domina lo spazio).Il rapporto con il divino, che nel film è simboleggiato dal megalite, che come nella preistoria affascina ed intimorisce l'uomo allo stesso modo disarma la psiche dell'uomo ultramoderno. Kubrick a mio parere ci vuole dire che l'avanzamento tecnologico cambia i contesti ma non può cambiare noi stessi; e quelli che sono da sempre misteri per l'uomo continuano ad essere interrogativi senza risposta. Inoltre mi colpisce il fatto che la presenza di un uomo che è il leader e la giuda per gli altri(nel film è il primo che ha il coraggio di avvicinarsi al megalite) sia una figura persistente. Grande è la parte iniziale in cui l'uomo, pur vivendo con e come gli altri animali, con l'uso della ragione realizza l'idea dell'osso come strumento di prevaricazione sugli altri animali ed in tal modo si eleva e si distingue. Cosi adesso grazie alla sua superirità passa da una alimentazione erbivora ad una carnivora.Per concludere arriviamo alla parte finale in cui l'astronauta(che in quel caso rappresenta tutti gli uomini) vede davanti ad i suoi occhi (mi viene la pelle d'oca a pensarci)la sua vita scorrergli davanti.Dalla giovinezza, alla vecchiaia, alla morte;e dopo di essa? è qui che Kubrick ci rivela il suo pensiero filosofico.. al di là della religione vi è la continuità della razza umana incarnata nell' embrione di una nuova vita. è questa io ritengo che sia considerata da Kubrick come il premio e la soddisfazione della voglia istintiva di sopravvivenza che ad ogni uomo appartiene.

[Hastatus77]

Non sono nelle condizioni di darvi una mia opinione... non sono mai stato attratto dai film di Kubrick.
Al momento però sono l'unico :p

[myrddin]

Messer Lancillotto, premettendo che ogni individuo ha un proprio metro di valutazione ed una propria sfera emotiva e sensitiva, comprendo che Kubrick può non piacere. Ma da amico, quale io sono nei vostri confronti, vi consiglio di vedere almeno uno di questi film (chiaramente allorquando i vostri impegni lo permetteranno ) ed a tal punto sarei felicissimo se voi mi faceste a parte delle vostre considerazioni,qualsiasi esse siano. Il confronto è il maggior strumento dell'uomo per migliorare la sua posizione. I miei affettuosi omaggi Hastatus77!

[Hastatus77]

2001: Odissea nello spazio, sono sicuro di averlo visto. Però è passato così tanto tempo che non me lo ricordo.
Terrò comunque a mente il vostro consiglio ed appena ripasseranno in tv uno dei film da voi citati, vedrò di guardarlo / guardarli

[myrddin]

Hastatus invece Eyes Wide Shut l'avete visto? è interpretato da Tom Cruise e Nicole kidman,ed è un viaggio introspettivo nella società bene amaericana.Viene mostrata la massoneria americana in uno dei suoi inaccessibili incontri, anche e soprattutto di natura sessuale. L'avrete visto sicuramente!

[Hastatus77]

Hastatus invece Eyes Wide Shut l'avete visto? è interpretato da Tom Cruise e Nicole kidman,ed è un viaggio introspettivo nella società bene amaericana.Viene mostrata la massoneria americana in uno dei suoi inaccessibili incontri, anche e soprattutto di natura sessuale. L'avrete visto sicuramente!
Ho presente il film, perchè all'epoca, quando era uscito, se ne era parlato parecchio, però non l'ho mai visto. TRa quelli da voi citati, ho visto solo "2001: Odissea nello spazio"

[myrddin]

Ho capito mio buon amico. Credo concorderemo maggiormente sui grandi Kolossal storici ed epici.Anzi a proposito di ciò aprirò una discussione

[Nebiper]

Egreggi regista.
Di Kubrick ho visto Eyes Wide Shut, Arancia meccanica ed Odissea nello spazio, quest'ultimo è quello che più mi ha colpito, grandi tematiche sono affrontate dal regista nel suo tentativo di scandagliare l'evoluzione dell'umanità in particolar modo mi ha colpito la scena della scoperta casuale delle armi e l'indole omicida del computer dell'astronave.
Chissa se la lungimiranza di Kubrick sia tale da essere riproposta tra qualche secolo quando magari i fatti descritti nel film non siano più fantastici ma argomenti di cronaca

[llamrei]

mmmmm...vi espongo il mio modestissimo (e discutibilissimo) parere:

credo che sia riduttivo giudicare un artista basandosi su una o due opere, quindi--> io eviterò di farlo avendo visto solo Eyes wide shut e Full metal jacket.

[myrddin]

Avete ragione, non potete giudicare il regista nelsuo complesso se non conoscete un numero sufficiente di opere , ma potete esporre il vostro rispettosissimo parere sul film che avete avuto modo di 'saggiare'!

[llamrei]

myrddin, mio caro amico,...vorrei evitare di esporre il mio pensiero in merito alla cinematografia. Vi assicuro che dicendo ciò...vi sto facendo un favore:D. I miei cari amici abitanti di Camelot da tempo più lungo del vostro, sanno come la penso in merito all'argomento da voi proposto...come dire...in questo caso divento una dama "acidissima":D
Preferisco siate voi a documentare me e non viceversa

[Morris]

Ho visionato tutti i films di Kubrick e sono rimasto molto dispiaciuto per la sua opera incompiuta (per motivi di Budget) : Napoleone, per la quale scrisse solo la sceneggiatura.

E ...chissà come sarebbe risultato A.I. Intelligenza Artificiale, diretto, a causa della sua scomparsa, da Steven Spielberg.

[myrddin]

Si avete ragione Morris, anche io piango quelle opere incompiute! Il grande kUBRICK le ha portate con se all'aldilà, insieme ovviamente al suo grande estro e sensibilità!

[Hastatus77]

E ...chissà come sarebbe risultato A.I. Intelligenza Artificiale, diretto, a causa della sua scomparsa, da Steven Spielberg.
Non sapevo che A.I. doveva essere diretto da Kubrik... mi è piaciuto tutto tranne gli ultimi 10-15 minuti cioè quando si passa dai tempi attuali al futuro... ero al cinema e quasi tutti si sono alzati pensando che il film fosse finito. Invece, vado a memoria, c'è stato un attimo di buio, e poi si è passati nel futuro.

[myrddin]

Si sir Hastatus A.I è sempre stato un progetto di Kubrick. Ad onor del vero sembra però che la regia sarebbe stata ugualmente di Spielberg.Mi spiego meglio, Kubrick intendeva essere produttore e sceneggiatore di A.I mentre lui stesso aveva pensato e chiamato Spielberg per la regia.Ma fu lo stesso Stanley Kubrick a decidere di rimandare il progetto(aimè un po troppo)perchè si era reso conto del prossimo boom dei film futuristici e quindi aveva deciso di sfruttare al meglio l'onda aspettando la cresta! cmq le notizie non sono omogenee e vi è molta confusione a riguardo,c'è anche chi sostiene che fu Spielberg a proporre l'opera a Kubrick,anche se francamente mi sembra una.....bip....una notizia sbagliata,visto che Kubrick ci stava pensando dagli anni 70'!

[Morris]

Il più grande regista degli ultimi quarant'anni! Attori e colleghi

Iil cineasta americano più dotato! Orson Welles

Kubrick sapeva controllare tutto della sua visione senza mai scendere a compromessi, fatto molto raro. Non ne vedremo altri così. Era ferocemente individualista, non faceva nessuna concessione. I suoi film sono delle grandi opere, che dureranno per sempre! Robert Altman

Spietato con se stesso, prima che con gli altri! Morris G.

[aleabr]

mmmmm...vi espongo il mio modestissimo (e discutibilissimo) parere:

credo che sia riduttivo giudicare un artista basandosi su una o due opere, quindi--> io eviterò di farlo avendo visto solo Eyes wide shut e Full metal jacket.

Mia cara... come vi capisco.

Spesso si ha l'ardire di giudicare un autore dai soli suoi lungometraggi... quando di un cineasta dovremmo visionare l'intera opera o addirittura come diceva Bendazzi... anche ciò, e sopratutto, che non ha potuto realizzare.

Se poi ci aggiungi che un cineasta è un 'disegnatore' così come un cartoonist, un incisore, un fotografo, un architetto (solo che ognuno usa 'pingere' con strumento differente sempre di immagine si tratta), allora dovremmo conoscerne tutta la produzione visiva in generale.

Così di Linch dovremmo conoscere i dipinti, di Fellini le vignette o le tavole di Flash Gordon e i 'disegnacci', di Miyazaki le opere pittoriche, quelle di arte sequenziale (una soltanto), gli schizzi etc etc...

Quindi il vostro ragionamento sulla questione conoscenza dell'autore a tutto tondo la confermo con voi...

Faccio due esempi: Liliana Cavani nasce con 3 corti e poi con 4-5 documentari. Se ci aggiungi molte produzioni televisive ci si rende conto che una delle due regist(e) più importanti d'Italia ha realizzato di tutto.

Lo stesso Flaherty è stato il regista del Documentario.

Griffith diceva: 'L'otturatore si apre e si chiude continuamente quindi gran parte di quello che fai non si vede. Se ci aggiungi che il cinema è muto se ne va un altro 25%. Devi essere 4 volte più ispirato se vuoi trasmettere ciò che vuoi mostrare'.

Kubrick è un cineasta di cui la gente conosce solo i lungometraggi. E non è neppure un cineasta troppo prolifico. Poche opere, una su un genere diverso. Addirittura in parte regista di Orizzonti di Gloria. Pellicola da lui sempre misconosciuta.

Lui guardava di tutto: lunghi, corti, medi, spot, videoclip, documentari, special, episodi TV e da tutto traeva ispirazione.

Quindi per poterlo capire, così come tutti, dovremmo guardarci ogni sua singola realizzazione...

Di George Méliès abbiamo attualmente ritrovato 3/5 della sua produzione (censimento 2010). Le ricerche ed i ritrovamenti continuano fitti ed incoraggianti, ma quante immagini ancora ci mancano per inquadrare almeno quello che ha potuto realizzare?

Meravigliosamente tutte da vedere...

[Talia]

Avendo letto e trovando molto saggio (anche se -concedetemelo- un tantino draconiano, probabilmente! ;)) quanto da Aleabr esposto appena qui sopra, dovrei assolutamente tacere un mio qualsivoglia parere su questo argomento.
Pur tuttavia... eccomi qui! :D
Io trovo le pellicole di Kubrick (...quelle che ho visto, ovviamente!) decisamente inquietanti e “fastidiose” per la mia stabilità emotiva!
Ho amato molto Shining (l’unico suo film che abbia visto più di una volta), con quello strepitoso Jack Nicholson... ma gli altri -da Eyes Wide Shut ad Arancia Meccanica, passando per Full Metal Jacket- li ho trovati... non so, credo che ‘fastidioso’ sia proprio il termine più indicato! :rolleyes:

[aleabr]

Ecco Talia... se ti dico che concordo con te mi dici che sono pazzo?

Un conto è apprezzare un cineasta, un altro e preferirlo in modo personale.

Io mi rivedo in Spike Jonze, in Terry Gillian o in Georges Méliès anche se riconosco che gente come Martin Scorzese, Bill Viola o Satoshi Kon possano essere per molti versi superiori ai 3 citati precedentemente.

E' un pò come il diritto d'opinione ed il dovere di insegnare.

Il 1° è espresso in base all'ignoranza e all'umiltà e pertanto agli strumenti pochi che si hanno, il 2° alla conoscenza e dovere di divulgare.

Io adoro una pellicola come Il profumo del mosto selvatico o Tutta colpa del Paradiso, seppur riconoscendo che ci siano pellicole che surclassano entrambe le opere da me citate.

Anche io di Kubrick prediligo Barry Lindon o 2001, ma molto probabilmente ne ha di ben più potenti...

[Sibilla]

Ho letto con piacere questa discussione che però mi ha fatto sentire piccola piccola...

Guardando un film non riesco a farne una critica così circostanziata e competente... :smile: la cosa che apprezzo di più in un film è la sua capacità di suscitare in me emozioni e di farmi riflettere... è vero che alcuni, direi quasi tutti, film di Kubrick sono inquietanti ma certo fanno riflettere e molto... spesso non basta una sola visione per coglierne tutti i risvolti (mi rifiuto di guardare nuovamente "Arancia meccanica").

Non vorremo mica dimenticare "Spartacus" ... anche quello inquietante ma per altri motivi :laughing_lol1:

Devo ammettere però che se dovessi stilare una lista dei miei film preferiti non vi comparirebbero i suoi che restano comunque dei capolavori...

[Talia]

Ecco Talia... se ti dico che concordo con te mi dici che sono pazzo?
Per carità, no di certo! Non mi permetterei mai... al limite un tantino dissociato? :D ;)
Scherzi a parte... beh, è precisamente ciò che penso io: un conto è un'opinione, altra cosa è un giudizio di merito!
La mia era una semplice opinione... :smile:

(mi rifiuto di guardare nuovamente "Arancia meccanica").
Anche io, anche io! Una volta mi è bastato e avanzato... :rolleyes:
(in realtà... beh, una volta e mezzo! Ma non credo che ritenterò!! ;))

[SakiJune]

Kubrick è un regista che adoro. Ognuno dei suoi film mi ha lasciato qualcosa di indelebile. I miei preferiti sono Arancia Meccanica, Barry Lyndon e Eyes Wide Shut.
Strano ma vero, l'unico a non avermi entusiasmato è stato proprio 2001: Odissea nello Spazio. Forse perché, prima di guardarlo, avevo letto e riletto la trama ed i suoi significati? Non so. Lo considero un grande film, ma non mi ha lasciato molte emozioni.
Invece ho pianto a dirotto (e per due ore prima di addormentarmi) nel finale di Barry Lyndon. Capolavoro:smile_wub:

[Guisgard]

Devo dire che verso i film di Kubrick ho uno strano rapporto: alcuni li ho apprezzati tantissimo, altri invece non riesco proprio a mandarli giù.
E uno di questi, senza nessun dubbio, è proprio Arancia Meccanica: per carità, sarà pure una mia mancanza, ma io questo film proprio non riesco a guardarlo... :naughty:
Ricordo, quando mi capitò sottomano la prima volta, che fui colto da un misto di stupore, paura, disgusto e rabbia... :sad_wall:
No, decisamente, non è il genere di film che fa per me...

[Lady Bethan]

Devo dire che verso i film di Kubrick ho uno strano rapporto: alcuni li ho apprezzati tantissimo, altri invece non riesco proprio a mandarli giù.
E uno di questi, senza nessun dubbio, è proprio Arancia Meccanica: per carità, sarà pure una mia mancanza, ma io questo film proprio non riesco a guardarlo... :naughty:
Ricordo, quando mi capitò sottomano la prima volta, che fui colto da un misto di stupore, paura, disgusto e rabbia... :sad_wall:
No, decisamente, non è il genere di film che fa per me...

Idem.
Tutta quella violenza mi ha scossa...
"Eyes wide Shut" mi è piaciuto invece (un po' di meno la scelta degli attori protagonisti). Notevole la colonna sonora, azzeccatissima per il film!:smile_clap:

[Morrigan]

Ho seguito con grande interesse questa discussione e mi permetto a questo punto di aggiungere un piccolo chiarimento, stimolato soprattutto dalle opinioni espresse da Talia e Guisgard in merito ai film di Kubrick.

@Talia, @Guisgard
"Decisamente inquietanti e “fastidiose” per la mia stabilità emotiva!"...
"Un misto di stupore, paura, disgusto e rabbia"...
Bene, se è questo che avete provato, allora l'operato di questo regista è davvero infallibile, perchè era esattamente lo stato d'animo che Kubrick intendeva risvegliare nello spettatore. :smile_lol:
In Arancia Meccanica, soprattutto, ma anche in altre pellicole, la narrazione è volutamente "disturbante". Pensate solemante alla scelta delle inquadrature. L'uso della "soggettiva" è forzato e crudo, il regista vuole che noi spettatori occupiamo il posto delle vittime della violenza, e per questo che emotivamente siamo così turbati da quello che vediamo. Non c'è il distacco delle cinepresa, come accade nella maggior parte dei film. Non ci è concesso di estraniarci o di scappare, e per questo la maggior parte degli spettatori è concorde nel dichiarare di aver provato un simile turbamento. Non è un caso che alcuni film di Kubick, a distanza di oltre 40 anni, non abbiamo avuto modificato il visto della censura, cosa che è accaduto con quasi tutti gli altri film (dal momento che adesso, ce ne rendiamo conto, siamo molto più elastici in merito alla presenza di scene spinte o brutali nelle pellicole moderne). Il motivo è ovvio. La violenza di Kubrick è una violenza psicologica. Non ha nulla a che fare con il sangue o il pulp dei tempi moderni.

Più in generale, la mania di Kubrick era quella di metter in scena gli incubi del nostro tempo, le ossessioni degli uomini.
Aleabr ha scritto sopra che Kubrick non è stato un cineasta prolifico...
A prescindere dal fatto che non concordo (quale criterio stabilisce la prolificità di un cineasta?) trovo che sarebbe molto più interessante indagare sui perchè delle sue scelte. Avete scritto che egli ha diretto un opera per ogni genere cinematografico (quasi! :p). Questo lo rende innanzi tutto uno dei registi più completi della storia del cinema, ma è inoltre la dimostrazione di quanto detto. Ogni genere è stato scelto da Kubrick proprio in funzione dell'ossessione che voleva mettere in scena. Visto con questa prospettiva, quindi, ogni suo film diventa una profonda ed interessante analisi psicologica, che in realtà arriva quasi ad esulare dalla preferenza personale (io, ad esempio, detesto alcuni dei generi cinematrografici in questione, ma nel caso di Kubrick essi sono per me fonte di grande ammirazione)

@Lady Bethan
Mia cara, sono d'accordo con voi su "Eyes Wide Shut"... e anche sulla scelta della coppia ho qualche riserva (bellissima lei, un po' imbasamato lui! ;))... però devo deludervi, perchè la colonna sonora è proprio l'unica parte del film che Kubkick non ha potuto scegliere. Il regista, infatti, era particolarmente fissato con la scelta delle musiche dei suoi film, cui dedicava una cura particolare. Nel caso di "Eyes Wide Shut" non fece in tempo a scegliere le musiche. Ne segnalò solo alcune, che i suoi assistenti rimontarono alla fine a ripetizione, dal momento che decisero di non aggiungerne altre di propria iniziativa. :smile:

[aleabr]

...e quanto scrive Morrigan è l'ennesima consacrazione di quanto il Cinematografo sia un'arte visiva. Così come pittura, scultura, animazione interattiva, grafica, arte sequenziale etc etc...

[Talia]

@Talia, @Guisgard
"Decisamente inquietanti e “fastidiose” per la mia stabilità emotiva!"...
"Un misto di stupore, paura, disgusto e rabbia"...
Bene, se è questo che avete provato, allora l'operato di questo regista è davvero infallibile, perchè era esattamente lo stato d'animo che Kubrick intendeva risvegliare nello spettatore. :smile_lol:

:neutral_think: Comprendo ciò che dici... e indubbiamente hai ragione: la fotografia, la musica, i dialoghi... tutto in questi film concorre a creare quella sorta di immedesimazione che porta ad un inevitabile senso di disagio!
E tuttavia resto della mia idea: sono film che ho visto ma che assolutamente non intendo rivedere... e che, certamente, non mi spingono a cercare e a visionare altre pellicole dello stesso regista! :rolleyes: ;)

[aleabr]

Michelangelo diceva: 'non si pinge col pennello, si pinge col cervello'

Un regista, o per meglio dire un cineasta, e Kubrick in questo caso, è un 'disegnatore', così come un cartoonist, un web-design, un acquerellista, un madonnaro, un acquafortista, uno street-artista, un ceramista, uno scenografo, uno stilista, un fotografo, un ebanista, un madonnaro, un aerografista, un auto-industrial-design etc etc etc...

Ognuno di questi usa uno strumento diverso per creare delle immagini ai fini di comunicare un messaggio, un tema, una sensazione, una storia, un'impressione.

Kubrick lo ha fatto nel suo modo. Con il suo strumento: la macchina da presa...