Lidbeth
16-11-2008, 12.09.28
Cercavo Camelot, luogo narratomi da molte voci, chissà se poi che così diffusamente ne parlava l’aveva veramente visitato o si limitava a ripetermi parole udite da altri.
Ho seguito queste vaghe immagini di cavalieri, dame, coraggio, magie, armi incantate, percorrendo sentieri polverosi, boschi oscuri, un viaggio lungo, talvolta interminabile pensavo. Ed invece ero in errore, ho chiesto dove fossi e un uomo, con aria stupita, mi ha risposto “ma a Camelot, naturalmente” come se fosse ovvio ed io sciocca a non averlo compreso. E forse sciocca lo sono davvero, ora che mi aggiro per questi luoghi che ho a lungo immaginato, destreggiandomi a fatica tra fantasia e realtà.
Dimenticavo, Lidbeth è il mio nome.
Ho seguito queste vaghe immagini di cavalieri, dame, coraggio, magie, armi incantate, percorrendo sentieri polverosi, boschi oscuri, un viaggio lungo, talvolta interminabile pensavo. Ed invece ero in errore, ho chiesto dove fossi e un uomo, con aria stupita, mi ha risposto “ma a Camelot, naturalmente” come se fosse ovvio ed io sciocca a non averlo compreso. E forse sciocca lo sono davvero, ora che mi aggiro per questi luoghi che ho a lungo immaginato, destreggiandomi a fatica tra fantasia e realtà.
Dimenticavo, Lidbeth è il mio nome.