Visualizza versione completa : Un po' di musica
Ser_Tristano
06-04-2009, 15.46.18
Entro nella taverna a passi lenti, mi guardo attorno sperando di trovare viso conosciuti, mi dirigo poi verso un tavolo molto lungo ancora vuoto, sul fondo della taverna: "Mmm perfetto.."
Mi ci avvicino girandomi poi verso gli ospiti della taverna:
"Mie nobili dame e fratelli cavalieri giunti da ogni luogo, molti anni addietro questo stesso giorno, anche se di certo oggi è un giorno molto più lieto di allora, nacqui nelle terre di Lyonesse.
Per ciò oggi sarei lieto di poter godere della presenza a questo tavolo di chiunque abbia voglia di gustare del buon cibo da me offerto e di ascoltare della modesta musica, invece offerta dalla mia arpa."
Perry Undomiel
06-04-2009, 15.49.41
-Volentieri Sir Tristano!- chinò piano la testa e si mise all'ascolto.
Ser_Tristano
06-04-2009, 15.51.32
"Lady Periclea la vostra beltà sarà una delizia per me e per coloro che siederanno alla mia mensa, vi ringrazio!"
Le indico il tavolo alle mie spalle "prego mia signora, volgiate accomodarvi" :smile:
Perry Undomiel
06-04-2009, 15.56.49
-Vi ringrazio Sir siete molto gentile ^^- disse Periclea sorridendo timidamente.
llamrei
06-04-2009, 16.00.08
Entrai nella taverna e vidi Ser Tristano indaffarato nei preparativi: mi aveva detto, quando lo incontrai per strada, che avrebbe "offerto da bere e da mangiare" e che avrebbe gradito la presenza dei suoi amici per celebrare la sua festa.
Ed eccomi qui, potevo mancare?:D
" Ser Tristano: allora? Suvvia non fateci aspettare: vorremmo ascoltare le vostre canzoni mentre ci godiamo la VOSTRA torta! Ah ma voi siete occupato a cantare e quindi non potete mangiare: nessun problema. Custodiremo, se ci riusciamo, una fettina per voi :D"
"Ah lady Perry: ho portato questo. Credete possa andare bene?"
http://farm4.static.flickr.com/3575/3417347695_bc28fbc9fb_o.jpg
Perry Undomiel
06-04-2009, 16.02.35
-Ma è enormeeeeeeeeeeeee *-*, va più che bene Milady ve ne sono grata *-*- disse poi rivolgendosi a Lady Llamrei con un ampio sorriso incantato.
Ser_Tristano
06-04-2009, 16.06.29
Volto il pallido viso verso lady llamrei e le sorrido gentilmente:
"Mia Lady, non poteva di certo esserci una banchetto senza la vostra presenza.. Sono felice che siate venuta :smile:" sposta una sedia per la Lady
"prego accomodatevi anche voi"
Hastatus77
06-04-2009, 19.23.36
Appena terminato di adempiere ai miei doveri mi diressi verso la taverna su invito di sir Tristano, il quale voleva festeggiare assieme a tutti i cittadini di Camelot.
Appena entrato nella taverna notai che Tristano stava cantando accompagnandosi con la propria arpa, mentre le lady llamrei e Perry si accingevano ad aggredire la torta.
Accennai un sorriso verso il festeggiato e quindi mi diressi verso la tavola dove erano sedute le dame.
"Buona sera dolci signore, posso avere una fetta di questa magnifica torta?"
Ser_Tristano
06-04-2009, 19.36.14
"Sir Hastatus! sono davvero felice che siate riuscito a passare, vi ringrazio di cuore, prego accomodatevi" indico il tavolo "bene direi che posso iniziare ad offrirvi da bere.."
Sorrido appena poi mi avvicino all'oste dicendogli qualcosa. Ritorno quindi al tavolo:
"Spero che un po' di Idromele sia gradito a tutti":smile:
Poco dopo l'oste arriva a servire la bevanda, mentre mi poggio col la schiena al muro proprio accanto al tavolo, imbracciando la piccola arpa. Guardo un attimo i miei ospiti, come a indicare che dedicherò a loro la prossima melodia, quindi faccio scivolare le dita sulle fini corde.
Stranamente la musica che ne scaturisce è dolce, quasi allegra..
Hastatus77
06-04-2009, 19.41.58
Alzando il calice dissi:
"Bevo alla vostra salute messere"
Perry Undomiel
06-04-2009, 20.12.04
-Sapete sempre come attirare voi l'attenzione Sir Tristano ;), la vostra musica è davvero graziosa- disse Periclea alzando il calice in alto.
llamrei
06-04-2009, 21.31.47
Alla vostra salute!!! E alla vostra musica!
sir lutor3
06-04-2009, 21.37.32
"Sir Hastatus! sono davvero felice che siate riuscito a passare, vi ringrazio di cuore, prego accomodatevi" indico il tavolo "bene direi che posso iniziare ad offrirvi da bere.."
Sorrido appena poi mi avvicino all'oste dicendogli qualcosa. Ritorno quindi al tavolo:
"Spero che un po' di Idromele sia gradito a tutti":smile:
Poco dopo l'oste arriva a servire la bevanda, mentre mi poggio col la schiena al muro proprio accanto al tavolo, imbracciando la piccola arpa. Guardo un attimo i miei ospiti, come a indicare che dedicherò a loro la prossima melodia, quindi faccio scivolare le dita sulle fini corde.
Stranamente la musica che ne scaturisce è dolce, quasi allegra..
mio nobile messere la ringrazio x il suo nobile invito
Ser_Tristano
07-04-2009, 03.04.59
Con un sorriso faccio un cenno del capo ai presenti che stanno brindando, come per ringraziarli, mentre la musica si fa pian piano piu lenta e con voce appena udibile intono un breve ritornello:
"Oh night thou was my guide,
oh night more loving than the rising sun.
Oh night that joined the lover
to the beloved one
transforming each of them into the other"
llamrei
07-04-2009, 21.50.10
Abbandonai il cucchiaio sul tavolo nonostante il dolce mi stava così deliziando.
Ero troppo colpita dall'incanto delle parole del famoso ritornello ascoltato spesso dalla bocca della grande Loreena: ma cantato da Ser Tristano era molto meglio. "Ci sa proprio fare questo cavaliere" mi dissi. E guardando i miei compagni di festa potei notare, dalle loro espressioni, che la pensavano esattamente come me
fra Leone
07-04-2009, 22.34.26
Uno doce suono unito a uno lieve canto di maschia voce, flebile et possente, di vena malinconica et struggente io ascoltai... e il filo ne seguii in verso la taverna.
-Che strano è questo, che da quel loco ove si sente spesso solo il son delle voci, aspre ed urlanti, di chi beve o gioca... ora fan silenzio intorno a una voce sola!
La voce di Tristano, ella mi pare... e tutti taccion sì per ascoltalla?
Sopsinsi l'uscio e avanti m'introdussi, ma sulla soglia ristetti ancora un poco e saluto non detti, per timore, che non sciolgiesse il canto e interrompesse il suono........
llamrei
07-04-2009, 23.00.02
Mi voltai verso la porta e vidi fermo sull'uscio un uomo. Il suo fare sembrava incerto....poi lo vidi voltarsi ed andarsene.
Mi alzai cercando di non disturbare l'attenzione dei presenti verso il canto di Ser Tristano e mi avviai per raggiungere l'uomo.
Gli toccai la spalla e lo fermai: "Signore: perchè non vi accomodate e festeggiate con noi?" E mentre parlavo notai che l'uomo era in realtà un frate:smile:
Ser_Tristano
08-04-2009, 03.11.19
Continuo a suonare ancora per qualche secondo, poi fermo il canto e la musica lentamente si dissolve. Sorrido dunque agli amici riuniti alla tavola:
"Vi ringrazio infinitamente della vostra presenza questa sera, e sono assai lieto di vedere che anche voi Fratello(rivolto vs Leone) siate potuto passare. Spero abbiate gradito il mio umile regalo, niente di piu che musica e ristoro, ma è tutto ciò che posso offrirvi.."
Con movimenti lenti poso l'arpa su di una sedia vuota affianco a me, e sempre con estrema lentezza porto la mano sull'elsa della spada che pende dal mio fianco.
"Concedetemi ancora un secondo vi prego.."
Delicatamente, lentamente, sfodero la spada e tenendola rivolta verso l'alto, la porto di fronte al volto. Spada che sembra aver vissuto tempi milgiori, anzi definirla spada risulta fantasioso, tanto è sbeccata e crepata. Quello che sembra essere stato un tempo un nastro azzuro, è legato attorno all'elsa ed una parte pende, osillando stancamente.
"Approfitto, nel giorno nella mia nascita, ed in questo giorno cosi vicino alla Pasqua, per rinnovare la mia promessa di Servire Re Artù, voi, meravigliose dame, e voi fratelli d'arme, e che Dio mi sia testimone, mai arrecherò oltraggio o vergogna alla nobile corte di Camelot"
Abasso quindi piano la spada rinfoderandola con attenzione e sorrido lievemente ai presenti:
"Frate Leone... Vi sarei profondamente grato se voleste concedere la vostra benedizione ai nobili ospiti di questa mensa, con una delle vostre preghiere." Sorrido "per poter così lasciar finire la torta alle trepidanti fanciulle :smile:"
fra Leone
10-04-2009, 14.34.13
"Disturbo alcuno non volea arrecare, madonna cara. Musica sì dolce poche volte ho sentito, et peroquello in me stesso meditavo.
A volte la mia condizion di vita mi porta con le gentri a stare, altre me ne distoglie et a riflession mi volge."
Così parlai, e seco la dama accompagnai ento la taverna. Ser Tristano la spada alzò e giuramento nuovo di fedeltà fece ad Artù e buon augurio mi chiese.
"Ci benedica il Nostro Iddio Signore, similmente così noi il Suo Nome benediciamo, nell'opere nostre et in nei nostri pensieri, et elli conceda a noi, et ai nostri cari di gioire in questi giorni della Sancta Pasqua, sempre ricordando chi di noi più infelice possa da noi chieder mercè et aita."
La destra alzai in sopra la testa mia segnando da settentrione a mezzogiorno et di poi dal levante in ponente, et li messeri et le dame così fer elli posando la lormano dalla fronte allo cuore e ad ambo le spalle.
Ser_Tristano
11-04-2009, 11.11.59
Rialzo lo sguardo dopo la benedizione e sorrido appena a Leone "Avete la mia gratitudine, le vostre parole ci sono di conforto in questi tempi.. Vi prego prendete da bere e un po' di dolce.."
Mi volgo quindi agli altri ospiti " Spero non vi stiate annoiando.. Ad ogni modo, sara mio piacere offrirvi da bere una seconda volta, mentre finite il dolce :smile:"
Dopo aver chiesto all'oste nuove bevande, Sorrido gentilmente ancora una volta, sedendomi alla tavolata. Giocherello con la posata mentre il mio sguardo un po' perso si fissa sul tavolo di legno, in prossimità del dolce.
Perry Undomiel
11-04-2009, 11.48.10
-Sir Tristano non ho mai udito voce ne musica così soavi, spero che questa non sia l'ultima volta ;)- dissi guardando il Sir con occhi sorridenti.
Morris
11-04-2009, 12.55.02
Non volli, per nulla al mondo, farmi scorgere.. da alcuna creatura intenta.. ad osservar e udir ..ciò che aveva soavemente interrotto il mio stanco sonno ..trascorso nella mia solita stanza ..in locanda.
Mi commossi per ciò che stava avvenendo giù da basso...e ne fui appagato talmente...che..in silenzio...alzai il mio calice ..colmo di idromele ..e brindai solennemente alla gloria degli onorevoli commensali tutti!
Sir Morris..con tremendo rispetto!