llamrei
23-05-2009, 12.17.20
di Thomas Madden
1177, Venezia. In una mattina di luglio, all'ombra della chiesa di San Marco, l'imperatore Federico Barbarossa si inginocchia al cospetto di papa Alessandro III, sigiando così la pace, lungamente attesa, dopo un conflitto ventennale. Tra la folla, Enrico Dandolo: nipote di un patriarca e figlio di un giudice della corte ducale, entrambi valorosi crociati, è destinato a diventare il doge più celebre della storia di Venezia. 1203, Costantinopoli. In una mattina di luglio, sulla prua di una galea veneziana, un uomo cieco e avanti negli anni comanda l'attacco cristiano alla città più ricca d'Oriente: è II vecchio Dandolo, eletto nel 1192 al trono ducale, che conduce eroicamente le sue navi fin sotto le mura di Costantinopoli. Thomas Madden racconta la storia leggendaria del quarantunesimo doge, che guidò il suo popolo attraverso gli eventi della quarta crociata, decidendone le sorti vittoriose. E trasformò Venezia da repubblica di mercanti in potente impero del mare.
(fonte: bol.it)
1177, Venezia. In una mattina di luglio, all'ombra della chiesa di San Marco, l'imperatore Federico Barbarossa si inginocchia al cospetto di papa Alessandro III, sigiando così la pace, lungamente attesa, dopo un conflitto ventennale. Tra la folla, Enrico Dandolo: nipote di un patriarca e figlio di un giudice della corte ducale, entrambi valorosi crociati, è destinato a diventare il doge più celebre della storia di Venezia. 1203, Costantinopoli. In una mattina di luglio, sulla prua di una galea veneziana, un uomo cieco e avanti negli anni comanda l'attacco cristiano alla città più ricca d'Oriente: è II vecchio Dandolo, eletto nel 1192 al trono ducale, che conduce eroicamente le sue navi fin sotto le mura di Costantinopoli. Thomas Madden racconta la storia leggendaria del quarantunesimo doge, che guidò il suo popolo attraverso gli eventi della quarta crociata, decidendone le sorti vittoriose. E trasformò Venezia da repubblica di mercanti in potente impero del mare.
(fonte: bol.it)