llamrei
30-05-2009, 14.39.05
di Marguerite Yourcenar
(Universale Economica Feltrinelli)
E' questa la storia di un personaggio immaginario, Zenone, medico, alchimista, filosofo, dalla nascita illegittima a Bruges nei primi anni del Cinquecento fino alla catastrofe che ne conclude l'esistenza.
Il destino, il pensiero del personaggio sono ispirati al grande chimico tedesco Paracelso, a Michele Serveto, dedito anche lui a indagini sulla circolazione del sangue, al Leonardo dei Quaderni e a quel filosofo singolarmente audace che fu Tommaso Campanella.
Una folla di comparse, mercanti, banchieri, ecclesiastici, operai, donne di ogni livello e condizione si muove tra le pagine di questo romanzo in cui nulla è sacrificato al pittoresco, ma nel quale i decenni 1510-1569 ci appaiono in un aspetto nuovo, quotidiano, e al tempo stesso sotterraneo, attraverso immagini colte dalla strada maestra, dal laboratorio, dal chiostro, dal banco di vendita, dalla taverna e, infine, dalla prigione
(note di copertina)
(Universale Economica Feltrinelli)
E' questa la storia di un personaggio immaginario, Zenone, medico, alchimista, filosofo, dalla nascita illegittima a Bruges nei primi anni del Cinquecento fino alla catastrofe che ne conclude l'esistenza.
Il destino, il pensiero del personaggio sono ispirati al grande chimico tedesco Paracelso, a Michele Serveto, dedito anche lui a indagini sulla circolazione del sangue, al Leonardo dei Quaderni e a quel filosofo singolarmente audace che fu Tommaso Campanella.
Una folla di comparse, mercanti, banchieri, ecclesiastici, operai, donne di ogni livello e condizione si muove tra le pagine di questo romanzo in cui nulla è sacrificato al pittoresco, ma nel quale i decenni 1510-1569 ci appaiono in un aspetto nuovo, quotidiano, e al tempo stesso sotterraneo, attraverso immagini colte dalla strada maestra, dal laboratorio, dal chiostro, dal banco di vendita, dalla taverna e, infine, dalla prigione
(note di copertina)