Mordred Inlè
04-08-2009, 15.23.28
Monty Python e il Sacro Graal è un film commedia del 1975.
Ovviamente scritto, interpretato e diretto dal famosissimo gruppo comico inglese dei Monty Python. Girato con una produzione a basso budget e con, praticamente, solo gli attori del gruppo Monty Python.
Trama: Re Artù, dopo aver vagato per la Gran Bretagna alla ricerca di cavalieri per la sua tavola rotonda (Bedivere, Lancillotto, Dinadan e Galahad), riceve da Dio un incarico: trovare il Graal. I cavalieri partono insieme da decidono poi di dividersi, ognuno per conto suo, alla ricerca della magica coppa, incontrando esilaranti problemi ed avventure.
E' uno dei miei film arturiani preferiti <3 l'ho visto decide di volte ed ogni volta mi fa morire dal ridere. Da evitare la versione italiana, troppo diversa da quella inglese e, a mio parere, troppo volgare.
Citazioni che meritano <3
(La traduzione l'ho fatta maluccio ._. perché avevo poco tempo... tutte dal film e tradotte da me)
*Lancillotto salva Galahad da un gruppo di ragazza che se lo vogliono portare a letto*
Sir Lancelot: Abbiamo fatto quasi in tempo. Eri in grave periglio.
Sir Galahad: Secondo me no.
Sir Lancelot: Sì, lo eri. Eri in un terribile periglio.
Sir Galahad: Senti, lasciami tornare indietro ed affrontare il periglio.
Sir Lancelot: No, è troppo periglioso.
Sir Galahad: Senti, è il mio dovere di cavaliere affrontare il più periglio possibile.
Sir Lancelot: No, dobbiamo trovare il Sacro Graal.
Sir Galahad: Oh, lasciami avere un po' di periglio
Sir Lancelot: No. Non è salutare.
Sir Galahad: Scommetto che sei gay.
Sir Lancelot: Non lo sono.
King Arthur: Vecchia donna
Dennis: Uomo.
King Arthur: Uomo, scusa. Chi è il cavaliere che vive in quel castello laggiù?
Dennis: Ho 37 anni.
King Arthur: Cosa?
Dennis: Ho 37 anni. Non sono vecchio.
King Arthur: Bhè, non posso solo chiamarti 'uomo'.
Dennis: Bhè, potresti usare 'Dannis'.
King Arthur: Non sapevo che il tuo nome fosse Dennis.
Dennis: Non vi siete nemmeno preoccupato di saperlo, però, vero?
King Arthur: Mi sono scusato per la 'vecchia donna', ma da dietro sembravi...
Dennis: Quello che rifiuto è che voi mi trattate automaticamente come un essere inferiote.
King Arthur: Bhè io sono il re.
Dennis: Oh, il re eh? Molto bene. E come l'hai ottenuto, eh? Sfruttando i lavoratori. Aggrappandoti ad arretrati dogmi imperialisti che tengono vivo le differenze economiche e sociali nella nostra società.
King Arthur: Sono il tuo re.
Donna: Non mi ricordo di aver votato per voi.
King Arthur: I re non si votano.
Donna: Ed allora come siete diventato re?
King Arthur: La Dama del Lago, il suo braccio rivestito dalla più pura e brillante seta ottenne Excalibur dalle profondità remote dell'acqua, e questo significa che per volere divino io, Artù, devo portare la spada di Excalibur. ECCO perchè sono il vostro re.
Dennis: Ascolta, strane donne che stanno in pozze d'acqua e distribuiscono spade non sono una base per un sistema di governo. L'alto potere esecutivo deriva da un mandato da parte delle popolazioni, non da qualche farsesca cerimonia acquatica.
Un re: Un giorno, ragazzo, tutto questo sarà tuo.
Prince Herbert: Cosa, le tende?
Un re: No, non le tende, ragazzo, tutto ciò che puoi vedere e che si distende laggiù, oltre le valli e le colline! Quello sarà il tuo regno, ragazzo.
King Arthur: Ripensandoci, non andiamo a Camelot. E' un posto stupido.
Knight 1: Non siamo più i Cavalieri che dicono NI.
Knight 2: NI.
Other Knights: Shh...
Knight 1: Ora siamo i Cavalieri che dicono...”Ekki-Ekki-Ekki-Ekki-PTANG. Zoom-Boing. Z'nourrwringmm.
Un re: Hai solo ucciso il padre della sposa, sai.
Sir Lancelot: Bhè, non era mia intenzione.
Un re: Non era tua intenzione? Gli hai trapassato la testa con la tua spada.
Sir Lancelot: Oh santo cielo... sta bene?
King Arthur: Vai e di' al tuo signore che siamo stati incaricati da Dio per una sacra missione. Se ci darà cibo e riparo per la notte, potrà unirsi a noi nella ricerca del Santo Graal.
Soldato francese: Va bene, glielo chiederò, ma non credo che ne sarà molto disposto. Uh, ne ha già uno, ecco.
King Arthur: Cosa?
Sir Galahad: Ha detto che ne hanno già uno!
King Arthur: Sei sicuro che ne abbia uno?
Soldato francese: Oh sì, è molto carino!
Ovviamente scritto, interpretato e diretto dal famosissimo gruppo comico inglese dei Monty Python. Girato con una produzione a basso budget e con, praticamente, solo gli attori del gruppo Monty Python.
Trama: Re Artù, dopo aver vagato per la Gran Bretagna alla ricerca di cavalieri per la sua tavola rotonda (Bedivere, Lancillotto, Dinadan e Galahad), riceve da Dio un incarico: trovare il Graal. I cavalieri partono insieme da decidono poi di dividersi, ognuno per conto suo, alla ricerca della magica coppa, incontrando esilaranti problemi ed avventure.
E' uno dei miei film arturiani preferiti <3 l'ho visto decide di volte ed ogni volta mi fa morire dal ridere. Da evitare la versione italiana, troppo diversa da quella inglese e, a mio parere, troppo volgare.
Citazioni che meritano <3
(La traduzione l'ho fatta maluccio ._. perché avevo poco tempo... tutte dal film e tradotte da me)
*Lancillotto salva Galahad da un gruppo di ragazza che se lo vogliono portare a letto*
Sir Lancelot: Abbiamo fatto quasi in tempo. Eri in grave periglio.
Sir Galahad: Secondo me no.
Sir Lancelot: Sì, lo eri. Eri in un terribile periglio.
Sir Galahad: Senti, lasciami tornare indietro ed affrontare il periglio.
Sir Lancelot: No, è troppo periglioso.
Sir Galahad: Senti, è il mio dovere di cavaliere affrontare il più periglio possibile.
Sir Lancelot: No, dobbiamo trovare il Sacro Graal.
Sir Galahad: Oh, lasciami avere un po' di periglio
Sir Lancelot: No. Non è salutare.
Sir Galahad: Scommetto che sei gay.
Sir Lancelot: Non lo sono.
King Arthur: Vecchia donna
Dennis: Uomo.
King Arthur: Uomo, scusa. Chi è il cavaliere che vive in quel castello laggiù?
Dennis: Ho 37 anni.
King Arthur: Cosa?
Dennis: Ho 37 anni. Non sono vecchio.
King Arthur: Bhè, non posso solo chiamarti 'uomo'.
Dennis: Bhè, potresti usare 'Dannis'.
King Arthur: Non sapevo che il tuo nome fosse Dennis.
Dennis: Non vi siete nemmeno preoccupato di saperlo, però, vero?
King Arthur: Mi sono scusato per la 'vecchia donna', ma da dietro sembravi...
Dennis: Quello che rifiuto è che voi mi trattate automaticamente come un essere inferiote.
King Arthur: Bhè io sono il re.
Dennis: Oh, il re eh? Molto bene. E come l'hai ottenuto, eh? Sfruttando i lavoratori. Aggrappandoti ad arretrati dogmi imperialisti che tengono vivo le differenze economiche e sociali nella nostra società.
King Arthur: Sono il tuo re.
Donna: Non mi ricordo di aver votato per voi.
King Arthur: I re non si votano.
Donna: Ed allora come siete diventato re?
King Arthur: La Dama del Lago, il suo braccio rivestito dalla più pura e brillante seta ottenne Excalibur dalle profondità remote dell'acqua, e questo significa che per volere divino io, Artù, devo portare la spada di Excalibur. ECCO perchè sono il vostro re.
Dennis: Ascolta, strane donne che stanno in pozze d'acqua e distribuiscono spade non sono una base per un sistema di governo. L'alto potere esecutivo deriva da un mandato da parte delle popolazioni, non da qualche farsesca cerimonia acquatica.
Un re: Un giorno, ragazzo, tutto questo sarà tuo.
Prince Herbert: Cosa, le tende?
Un re: No, non le tende, ragazzo, tutto ciò che puoi vedere e che si distende laggiù, oltre le valli e le colline! Quello sarà il tuo regno, ragazzo.
King Arthur: Ripensandoci, non andiamo a Camelot. E' un posto stupido.
Knight 1: Non siamo più i Cavalieri che dicono NI.
Knight 2: NI.
Other Knights: Shh...
Knight 1: Ora siamo i Cavalieri che dicono...”Ekki-Ekki-Ekki-Ekki-PTANG. Zoom-Boing. Z'nourrwringmm.
Un re: Hai solo ucciso il padre della sposa, sai.
Sir Lancelot: Bhè, non era mia intenzione.
Un re: Non era tua intenzione? Gli hai trapassato la testa con la tua spada.
Sir Lancelot: Oh santo cielo... sta bene?
King Arthur: Vai e di' al tuo signore che siamo stati incaricati da Dio per una sacra missione. Se ci darà cibo e riparo per la notte, potrà unirsi a noi nella ricerca del Santo Graal.
Soldato francese: Va bene, glielo chiederò, ma non credo che ne sarà molto disposto. Uh, ne ha già uno, ecco.
King Arthur: Cosa?
Sir Galahad: Ha detto che ne hanno già uno!
King Arthur: Sei sicuro che ne abbia uno?
Soldato francese: Oh sì, è molto carino!