Visualizza versione completa : La Spada di Nommenor
Sir Dunmer
07-10-2009, 17.00.04
E' serata di festa!
La celebrazione è dedicata all’inizio dell’inverno e non manca di balli, vivande d’ogni tipo e giochi alla luce del grande falò.
Tutta Camelot è stata invitata; un nobile amico del Re, Riccardo il Vecchio, ha pensato a tutto e la gente non ha preoccupazione altra che quella di divertirsi, specie dopo la paura e l'angoscia che i templari avevano portato.
I festeggiamenti durano per molte ore e, quando la musica finisce e i servi iniziano a ripulire, un messo ufficiale del re chiama tutti coloro che hanno l'aspetto di avventurieri, cavalieri o mercenari e legge una pergamena ad alta voce:
"Salute a voi tutti,
Vorrei anzitutto ringraziare tutti coloro che hanno donato i loro sforzi, il loro impegno e a volte anche la loro vita alla grande causa di Camelot, nessuno più di loro è meritevole d'onore e rispetto.
Non mi dilungherò: la festa a cui avete partecipato stasera non era altro che una richiesta d'aiuto dal nostro alleato sempre fedele Riccardo il Vecchio; un suo villaggio a una settimana da qui è vittima di azioni di brigantaggio, scorribande e periodiche stragi di contadini. Il suo contingente militare non può salire fin lì, per tanto chiedo che un gruppo di voi fedeli paladini di Camelot svolga questo gravoso compito.
Che siate sotto la bandiera di Camelot o siate semplici mercenari, verrete ricompensati per i vostri sforzi.
Rivolgetemi al mio messo, lui vi dirà come raggiungere il luogo.
In perenne fedeltà, IL RE."
Dopo aver letto, il messo attese che qualcuno di coraggioso o semplicemente desideroso di denaro si facesse avanti.
llamrei
07-10-2009, 18.17.34
Mi chiamo Llamrei e vivo da sempre in Camelot. Sono una dama dedita allo studio di antichi manoscritti, alla ricerca di antica conoscenza sulla genesi di Camelot.
Quel giorno mi trovai a festeggiare assieme a tutti gli amici di questo Regno: fuochi d'artifizio, musiche, giocolieri, ottimo cibo nonchè ottimo vino, un'infinità di odori e profumi si mescolavano per le vie di questo luogo.
...Ad un tratto non udii più la musica ralleggrare gli animi....ascoltai la lettura del comunicato del nostro Re.....iniziai a tremare...realizzai che il momento di gioia si stava tramutando in uno stato di ansia...
Mi guardai attorno cercando volti che conoscevo...volti di prodi e coraggiosi cavalieri...mi chiedevo...chi avrebbe accolto tale invito?
Hastatus77
07-10-2009, 20.14.01
Dovevo dare il buon esempio a tutti i cavalieri riuniti alla festa, quindi feci un passo avanti e dissi:
"Sono sir Hastatus e come cavaliere del gran consiglio di Camelot, metto la mia spada al servizio di Riccardo... Invito poi tutti voi qui presenti a fare altrettanto."
Ero sicuro che il mio re avrebbe visto di buon grado la mia decisione e speravo in cuor mio di riuscire a radunare un buon gruppo di cavalieri.
Morris
07-10-2009, 22.30.22
Sir Hastatus, sono con voi...pronto a controvertire ogni nauseabondo destino!
http://img22.imageshack.us/img22/1559/cavaliere4.jpg
Sir Morris
Hastatus77
07-10-2009, 23.16.38
"Amico, sapevo di poter contare sul vostro aiuto"
Sir Dunmer
08-10-2009, 15.39.43
-Ci sono altri valorosi che vogliono aggiungersi a questi due prodi cavalieri?
Chiese il messo del Re a gran voce, attendendo risposta.
llamrei
08-10-2009, 15.54.12
A questa richiesta del re rimasi come ipnotizzata: mi ritrovai camminare verso il messo e, una volta giunta al suo cospetto, gli dissi:
"non so usar la spada e tanto meno l'arco. Ma sono veloce e molto silenziosa. Chi sospetterebbe mai di una "dama dedita ai libri"?
Guisgard
08-10-2009, 18.39.10
All'improvviso una sonora risata echeggiò nell'aria.
Tutti si voltarono. Compreso il messo del re.
"E sentiamo, messo" disse un cavaliere sdraiato sul bordo della fontana del piazzale, con il cappello sul volto, per ripararlo dal Sole "quanto è disposto a pagare il tuo re per essere liberato da quella feccia?"
Poi, alzatosi leggermente il cappello, aggiunse: "Sappi però che i servigi della mia spada costano parecchio..."
Hastatus77
08-10-2009, 18.49.24
Risi tra me e me, poi dissi:
"Guisgard... Guisgard... amate molto gli ingressi teatrali... ma alla fine so che per le giuste cause sareste in prima linea anche senza compenso".
Sir Dunmer
08-10-2009, 19.20.39
Il messo, che non si era ancora accorto di Ser Guisgard, abbozzò una riverenza, poi disse:
-Ser Guisgard, la fama del vostro valore vi precede e sarebbe un bene se voi vi uniste a questa spedizione. La ricompensa sarà adattata alla qualità del lavoro svolto, ma in ogni caso le monete scintilleranno in tante!
Perry Undomiel
08-10-2009, 19.41.10
Perry alzò la mano:
-Spero non pensiate che una donna non possa combattere! sarò un po' ingombrante vista la mia gravida situazione, ma vi sarò d'aiuto specialmente nelle medicazioni ;)-.
Morris
08-10-2009, 23.16.44
Sir Dunmer, desidero ringraziarvi soprattutto per l'invito fattomi in privato, l'ho molto apprezzato, ier sera.. in locanda....ancor di più di questo ufficiale!
http://simoneaerografie.com/wp-content/uploads/2009/03/moto-guerriero-serbatoio.jpg
Sir Morris
Hastatus77
09-10-2009, 00.01.27
Vidi lady llamrei discutere col messo del Re, ero sicuro che si sarebbe unità al gruppo... tre me e me pensai "Anche l'aiuto delle donne potrebbe essere indispensabile", e non appena terminai il mio pensiero vidi subito che lady Perry, nonostante la gravidanza voleva accompagnarci.
"Bene, vedo che il gruppo sta crescendo"
Sir Dunmer
09-10-2009, 00.11.20
Il messo sembrava molto compiaciuto del crescente numero di partecipazioni.
-Attenderò qualche altra clessidra, dopo di che nessuno potrà più unirsi e la compagnia di avventurieri rimarrà definita ad adesso.
Sir Dunmer
09-10-2009, 19.31.09
Si fece avanti anche Sir Dunmer:
-Non lascerò di certo da sola la mia amata! E poi ogni servigio per Camelot non è mai una fatica. Contate su di me.
llamrei
09-10-2009, 21.31.46
"Bene! Siamo già un gruppo! E di certo non un gruppo di sprovveduti!"
Mi avviai di corsa verso casa per potermi cambiare ed indossare indumenti più comodi e soprattutto per prendere qualche libro interessante....di quelli di difficile comprensione ai molti....ma che in caso di necessità si rivelano indispensabili....chiamiamoli di "arti magiche" oppure di "strane alchimie"...vedete voi quale definizione trovate più consona....;)
Sir Eldred
09-10-2009, 22.15.33
Decisamente, il gruppo non aveva finito di crescere, mancava solo una persona, la persona adatta a certi lavori di "sfondamento".
Il rumore degli zoccoli di un cavallo al galoppo, ruppe il silenzio nella piazza, diventando sempre più forte, finchè la sagoma di un cavaliere incappucciato non apparse da una delle vie che portavano al centro di essa. Il misterioso arrivato si fermò davanti agli invitati, togliendosi il cappuccio, rivelando una lunga e liscia chioma bionda.
"Mi volete rubare il lavoro?"
Disse ridacchiando.
Dopotutto non gli dava fastidio tornare con la stessa squadra per un nuovo lavoro.
Sir Dunmer
09-10-2009, 22.20.31
-Eldred! Amico mio!
Lo salutò Dunmer alzando il braccio.
Poi si rivolse al messo del Re:
-A quanto pare non manca più nessuno, potete dirci come arrivare in quel luogo?
Il messo scrisse qualcosa su un pezzo di carta, poi estrasse da una sacca una pergamena arrotolata.
-Questa è la mappa per raggiungere il villaggio, non potete sbagliarvi. Dista circa una settimana di cavallo da qui, ragion per cui dovete attrezzarvi di tutto. I migliori auguri, da parte del Re e di tutta Camelot!
Morris
09-10-2009, 23.24.41
"Sir Eldred, sono contento che vi siate aggregato alla truppa, siete un guerriero valoroso, di spirito e serio dentro"!
"Amici, Shalimar, il mio destriero, scalpita nervosamente....attendo il vostro ordine per la partenza"!
http://imagecache2.allposters.com/images/pic/EUR/2400-1227~Fulmine-e-sagoma-di-cavallo-Posters.jpg
Sir Morris
Sir Dunmer
09-10-2009, 23.38.05
Dunmer si fornì giusto del necessario per lui e la sua sposa, quindi disse a gran voce verso i compagni:
-Raduniamoci alle porte di Camelot e partiamo! Ci aspetta una lunga settimana di viaggio fino al villaggio, non possiamo più tirarci indietro!
E spronò il cavallo verso il grande portone alle mura della città.
Hastatus77
10-10-2009, 11.19.20
Dopo avere salutato di buon grado l'arrivo di sir Eldred, ritornai velocemente ai miei alloggi per armarmi e recuperare il necessario per il viaggio.
Dopodiché dalle scuderie presi la mia cavalcatura e andai alle porte di Camelot.
Sir Dunmer era già lì ad attendere.
Perry Undomiel
10-10-2009, 13.19.34
-Avrò preso il necessario?- disse Perry contando i libri di ricette mediche che aveva preso da casa sua.
-Ecco! ho dimenticato il libro delle ricette sui veleni! vabbeh, non credo ne avremmo bisogno!- così dicendo abbracciò suo marito e lo strinse forte a se, poi gli mise una mano sopra il suo ventre rotondo:
-E' la tua prima avventura da quando sei con noi figlio mio...-.
Hastatus77
10-10-2009, 13.55.58
Guardai i due sposi abbracciarsi. Non mi sembrava un'ottima idea avere con noi una donna in gravidanza, ma forse mi sbagliavo, e comunque la decisione finale spettava solo s loro, quindi non dissi nulla, e rimasi in attesa del resto del gruppo.
Sir Eldred
10-10-2009, 14.10.46
Eldred non fu di certo il primo ad arrivare, ma di sicuro fu il più vistoso.
Puzzava vistosamente di alcool, aveva le occhiaie e almeno cinque lividi rossi sparsi per il collo, nonchè i capelli, pur mantenendo la perfezione di un chioma di una abitante del Nord, abbastanza arruffati.
Aveva con successo compiuto un assassinio prima di questa missione. Era così che si godeva le sue paghe da mercenario.
Sperò veramente di non essere oggetto di sguardi o peggio, ramanzine impertinenti. Si godeva la vita e poi avevano cose più importanti a cui pensare.
Sir Dunmer
10-10-2009, 14.14.39
Sir Dunmer strise la sua sposa a sè, quindi le sfiorò il ventre gravido che, anche se non era ancora molto pronunciato, lasciava intravedere la nuova vita che cresceva dentro lei.
Poi si girò verso i compagni:
-Ci siamo quasi tutti, vedo. Non appena saremo al completo partiremo all'istante!
Perry Undomiel
10-10-2009, 14.27.08
-Eldred! da quanto tempo! allora, trovato moglie?;) sai, qui a Camelot sposarsi sta andando tanto di moda xD!- disse Perry sorridendo, ovviamente stava scherzando, più amore c'era e meglio era per tutti! l'importante è he erano amori sinceri! ;).
Morris
10-10-2009, 15.26.06
Saluto Elisabeth.. abbracciandola forte al mio petto:"A presto mia cavaliera"!
Raggiungo lestamente i miei compagni di ventura..alle porte di Camelot: "Eccomi"!
http://www.blulight.it/0guerriero2.jpg
Sir Morris
Guisgard
10-10-2009, 16.29.05
Intanto, poco distante, fuori ad una casa...di piacere, un ragazzino chiamava a gran voce un nome.
Ad un certo punto si apre una finestra e qualcuno risponde a quel curioso appello.
"Cos'hai da gridare piccolo?" Chiese divertito Guisgard abbracciato a due "signore". "Sei troppo piccolo per chiedere di entrare qui!"
Le donne risero di gusto allo spirito del cavaliere.
Ma il ragazzino in realtà voleva avvertire il cavaliere che la spedizione degli altri cavalieri era ormai in partenza.
"Già" rispose Guisgard "dimenticavo."
Prese il suo mantello e la spada e salutò le sue "amiche".
"Signore" disse "il dovere chiama. Fate le brave durante la mia assenza!"
Le "signore" risero e salutarono il cavaliere in partenza.
Questo con balzo dalla finestra fù in strada. Salutò con un inchino e diede una moneta al ragazzo per averlo avvertito.
E si diresse verso le porte di Camelot.
Sir Dunmer
10-10-2009, 17.00.23
Non appena si fu aggiunto anche Guisgard, la compagnia, ormai al completo, partì di gran carriera verso la destinazione designata dalla mappa.
I primi giorni di viaggio furono molto tranquilli, dato che gli avventurieri percorrevano strade conosciute; a partire dall'alba del quinto giorno le cose si fecero più complicate.
Già da molte leghe erano visibili le montagne completamente coperte di bianco, maestose, che sembravano tendere verso il cielo.
Angusta fu anche la via per risalire il monte e più d'una volta sbagliarono strada, confusi da alcune imprecisioni della stessa mappa.
Sul far della sera del settimo giorno, si levò una grande tormenta e la compagnia, fiaccata dal viaggio e dal freddo, intravedeva una luce non molto lontana.
Erano arrivati al villaggio.
Perry Undomiel
10-10-2009, 17.33.20
-Si gela qui...- disse Perry mettendo le braccia conserte e avvicinandosi di più al suo sposo che la teneva in sella al suo cavallo.
Hastatus77
10-10-2009, 21.02.13
"Questa tormenta proprio non ci voleva! Vediamo se in questo misero villaggio riusciamo a trovare qualcuno che ci accolga e ci consenta di riscaldarci un po'. Proviamo a vedere in quella casa più grande... potrebbe essere quella del capo del villaggio."
Sir Dunmer
11-10-2009, 01.04.33
Il villaggio era apparentemente deserto, la compagnia non aveva ancora avuto modo di vedere nessuno.
Dopo aver fatto ancora qualche passo all'interno del villaggio, scorsero una luce flebile di lanterna.
Solo dopo video una figura vestita molto pesantemente che faceva loro cenno di venire, e urlava:
-Per conto di Riccardo il Vecchio, venite qui!!
Lo ripetè più volte, indicando sovente una grande casa illuminata dietro di sè.
Sir Eldred
11-10-2009, 01.31.45
La sua terra, seppur in miniatura. si stagliava agli occhi di Eldred... neve... da quanto non vedeva quel soffice candore sia alla vista che al tatto, che imbiancava la dolce terra della contea di Albione.
Eguali non aveva.
Dopo giorni di peregrinaggio finalmente scorsero ed entrarono alla volta della loro meta. Quella piccola cittadina dimenticata da qualsivoglia dio, troppo in alto per sentire qualsiasi lamentela dai guerrieri invocata.
Inoltre un omino li invitò nel suo ufficio (pur di certo non per una visita di piacere), Eldred era curioso, ma si limitò ad offrirsi come guardia esterna. "Un compito mportante, non c'è che dire"
Commentò il vichingo.
Sir Dunmer
11-10-2009, 01.47.33
Lo strano individuo accolse tutta la compagnia dentro la grande dimora, meno Eldred, che preferì rimanere fuori di guardia.
-Vi aspettavamo con ansia, il piccolo villaggio di Ereddwun ha vitale bisogno del vostro aiuto. Comprendo che non sia stato facile giungere fin qui, specie con la tormenta di stanotte, avremo di che discutere durante le prossime clessidre. Intanto vi prego di accomodarvi, immagino abbiate desiderio di un pasto caldo e di un pò di vino o birra se preferite, dopo questo lungo viaggio.
Mostrò i posti a sedere lungo una tavolata spartana ma ben imbandita, poi iniziò a frugare in una sacca.
-Oh, non fate caso a me, servitevi pure!
Morris
11-10-2009, 03.49.29
Guardo il volto di chi ci ha accolto.. con titubanza...non ho alcuna fiducia in costui...il cibo non è granchè...anche il sidro e l'idromele.
Assaggio solo delle verdure.. della frutta e dell'acqua, la carne odora di marcio.
Ancor più dubbioso, mentre gli altri continuano la consumazione dei pasti senza farci tanto caso, forse per la troppa fame.....mi alzo... dicendo:"Scusate, torno subito"!
Mi dirigo verso la cucina, un inserviente cerca di bloccarmi la strada... senza esito...entro nel retro e trovo i cuochi che si divertono ad insaporire carcasse di animali morti da chissà quanti giorni.
Distruggo la cucina in pochi attimi, lego i responsabili e li porto al cospetto dei miei amici: "Credo sia meglio uscire di qui, questi due loschi figuri volevano rovinare le nostre viscere"!
Sir Morris
Guisgard
11-10-2009, 14.23.06
"Comincia ad annoiarmi questo luogo!" Esclamò Guisgard, disgustato da ciò che avevano servito spacciondolo per cibo. "Ma in questo posto estraneo ad ogni regola di cortesia e civiltà, è possibile trovare un pò di compagnia femminile?"
Hastatus77
11-10-2009, 16.24.46
Ero uscito per portare qualcosa da bere a sir Eldred, quando dall'interno sentii del gran trambusto...
"Ritorno dentro a vedere cosa sta succedendo."
Perry Undomiel
11-10-2009, 17.45.23
-Compagnia femminile Sir Guisgard? non potete farne a meno per qualche giorno?- Perry guardava con sguardo serio e fisso Sir Guisgard poi si voltò dopo aver sentito un trambusto provenire da un'altra stanza.
-Che cosa sta succedendo?- chiese a Dunmer che era seduto al suo fianco.
Si alzò e andò a vedere...vide Sir Morris come impazzito e lo prese per un braccio:
-Cosa state facendo? siete diventato matto??-.
Sir Eldred
11-10-2009, 19.47.48
Non ci poteva credere, aveva giusto ringraziato Hastatus per la tazza di Sidro che il cavalierie gli aveva portato, che, senza poter poggiar le labbra sulla coppa, sentirono entrambi rumori abbastanza fastidiosi e inquietanti dall'interno.
"Vi seguo..."
Borbottò Eldred non potendo gustarsi la bevanda...
"...ma dovete sempre farvi riconoscere...?" Aggiunse poi a metà tra il canzonatorio e la seria preoccupazione che in quella compagna qualcuno i guai, secondo lui, li cercava.
Morris
11-10-2009, 21.41.42
"Milady... buona digestione, noto che avete fatto più caso al trambusto che ho provocato...piuttosto che al sapor di marciume di ciò che avete appena ingoiato"!
Alzo su per aria i due loschi cucinieri..."Suvvia signori, dite alla signora come preparate i pranzi qui da voi...non gradite forse gli stranieri"?!!!!
Impauriti, dicono la verità: la fame e la disperazione di quei luoghi costringeva tutti loro ad escogitare tali inganni ed artifizi.
"Sir Eldred".. gridai..tirandogli addosso quei bellimbusti..."Vi prego di dargli una bella lezione, come solo voi sapete fare"!
Sir Morris
Perry Undomiel
11-10-2009, 21.50.34
-Mi chiamo Perry Sir e lasciate stare questi uomini! non solo ci offrono vitto e alloggio vi lamentate pure! non vi riconosco più!- detto questo andò dai cuochi distesi al suolo e li aiutò a rialzarsi.
-Sir Eldred non farete loro alcun male...-.
Sir Dunmer
11-10-2009, 21.53.35
I due malcapitati cuochi rimasero a terra e uno dei due, disperato, disse:
-E' tutto ciò che abbiamo ... i briganti portano via tutto! Non sappiamo più come fare, vi prego di scusarci! Vi portiamo adesso una riserva di idromele che tenevamo per le occasioni importanti... speriamo che questo possa almeno in parte compensare il torto arrecatovi!
Poi andarono di corsa in una stanza adiacente e tornarono con una piccola botte di idromele e tanti boccali quanti erano i presenti. Dalla botte fuoriuscì idromele dorato e il solo odore inebriò tutta la stanza. Poi ne portarono ad ognuno ripetendo:
-Prendetene fin quando non finisce e vi imploriamo ancora di scusarci!
Perry Undomiel
11-10-2009, 21.59.03
-Non scusatevi...qualcun'altro dovrebbe scusarsi qui...- disse Perry mettendo una mano sulla spalla del cuoco.
Sir Eldred
11-10-2009, 22.11.07
La situazione si stava scaldando... ed era meglio raffreddarla.
Eldred bevve un sorso del Sidro portatogli da Hastatus... lo butto giù con una smorfia orrificata, prima di guardarsi intorno per assicurarsi che nessuno lo guardasse e poi gettare con un agile movimento del braccio tutto il liquido della sua coppa alle sue spalle.
"HEY!" si lamentò un astante, che però rimase al suo posto, più intento ad asciugarsi dalla pioggia di sidro appena caduta su di lui.
Lo Jorgänsen si avvicinò al barile di idromele, e se ne riempi la coppa, bevendo tutto d'un fiato.
"Facciamo festa! Questo è appena decente!"
Sir Dunmer
11-10-2009, 22.20.50
Dopo le parole del vichingo, cadde il silenzio e gli avventurieri erano intenti ad assaggiare l'idromele portatogli dai due cuochi che si erano rintanati in cucina a risistemare i danni provocati dalla giustificata furia di Morris.
Nel frattempo, colui che li aveva accolti si tolse il mantello e il cappuccio, mostrando il suo capo totalmente calvo nonostante l'apparente giovane età, il naso aquilino e la bocca deformata da un sorriso incomprensibile.
-Mi spiace che il cibo non sia di vostro gradimento e mi spiace pure che non possiamo offrirvi una decente compagnia femminile, cavaliere.
Disse, rivolgendosi prima a Morris e poi a Guisgard.
-Ma non temete, ho qualcosa da dirvi che vi farà dimenticare del tutto questi spiacevoli fatti.
Poi si sedette dietro un piccolo tavolo, giunse le mani all'altezza della bocca e iniziò ad osservare ognuno dei presenti con aria indagatoria.
Morris
11-10-2009, 22.49.16
Guardo in viso Lady Perry e chino il capo per chiederle le mie scuse....poi
riprendo ad ascoltare e a guardare colui che ci scruta.
Sir Morris
Sir Dunmer
11-10-2009, 23.11.37
L'individuo abbozzò un altro sorriso, poi si mise in piedi.
-Non ci siamo ancora presentati: io sono Dasàl, piacere immenso di conoscere voi, alleati di Camelot che state per fare un grande favore al mio signore.
Non vorrei dilungarmi, perciò vado subito al succo della situazione. Ciò che avete mangiato è stato avvelenato, anche l’acqua,il vino e l'idromele. Avete in corpo un veleno che vi ucciderà in circa cinque giorni. L’antidoto lo posseggo solo io e non lo tengo con me: uccidermi adesso è inutile. Vi sarà dato solo se troverete un certo artefatto per conto del mio signore, ubicato in un posto poco piacevole.
Se accetterete, potrete sopravvivere cercando quanto richiesto … altrimenti morirete tra atroci dolori, dato che la città più vicina è a sette giorni e mezzo di cavallo. Non tentate di creare altri antidoti, è impossibile dato che è un veleno di mia invenzione che non si trova in alcuno scritto.
Portatemi quanto vi ho chiesto entro cinque giorni, vi darò una mappa che indica il posto in cui recuperare questo artefatto.
Se non accetterete potete anche uccidermi subito, e voi morirete a vostra volta.
Perry Undomiel
11-10-2009, 23.20.08
-Maledetto...- lo disse toccandosi il ventre.
-Voi non la passerete liscia messere!-.
Sir Eldred
11-10-2009, 23.29.00
Il vichingo osserva la coppa dove ha bevuto l'idromele, poi si volge verso il padrone di casa. Sono stati ingannati, come se fossero 4 sventurati sprovveduti, come se lui fosse un novellino appena sbarbato di pochi anni!
La collera si impossesso di Eldred, ma giusto prima prendesse il sopravvento, un attimo di lucidità gli permise di non avventarsi caricando a testa bassa il loro truffatore mortale. Poteva essere altamente controproducente.
Aveva ancora un cuoco vicino.
Ecco come ingannare l'attesa prima di mettere prima o poi le mani sul loro preteso carnefice.
Lo Jorgänsen gettò a terra la coppa e afferrò per il colletto un cuoco, che si dimenò, ma era troppo debole per uscire dalla presa di un Norrenno, per altro infuriato.
Eldred prese la testa del malcapitato e la immerse dentro l'Idromele avvelenato. Una volta, poi gli fece riprendere fiato, poi lo reimmerse e alla fine lo sollevò, per stenderlo con un pugno dritto al muso.
Poi si voltò verso il "padrone di casa" ringhiando.
Ma si sentiva, ed era, come un cane al guinzaglio.
Sir Dunmer
11-10-2009, 23.50.53
Sir Dunmer sputò l'idromele, lanciò il boccale al muro frantumandolo in mille pezzi, poi estrasse la daga gettandosi contro Dasàl, ma appena vi fu vicino si limitò a conficcarla sul tavolo con forza rabbiosa.
Poi assestò un calcio in pieno stomaco al cuoco che era già a terra per il pugno del vichingo.
Si avvicinò alla moglie e la rassicurò abbracciandola.
Guisgard
12-10-2009, 00.17.58
Guisgard tirò un pugno contro la parete.
"Che idioti che siamo stati!" Disse a denti stretti.
Poi, fissando i suoi amici, aggiunse:
"E' inutile star qui a rammaricarci. Andiamo in cerca di quello stramaledetto antidoto, prima che Madonna Morte venga a reclamare le nostre vite!"
Morris
12-10-2009, 01.24.41
"Ed io ero il folle della situazione...non è vero Lady Perry?....Io sono colui che si sbagliava ad agir in quel modo....non è vero signori amici?
Con calma, guadagno l'uscita del locale...mi seggo su di una pietra e.. contemplando le stelle.. grido:"Sir Dunmer, con il ricatto non ho mai accettato alcuna missione!!! Ditemi cosa pensate di fare"?
Sir Morris
Sir Dunmer
12-10-2009, 01.37.32
Dunmer uscì anch'esso da locale. La tormenta era finita, e il cielo era ormai sgombro.
Respirò a lungo per far sbollire la rabbia, poi si avvicinò a Sir Morris e, guardando nella sua stessa direzione, disse:
-Non è stata mai una mia abitudine, come anche per voi, quella di svolgere missioni per costrizione. Tuttavia non possiamo permetterci di morire così, per quest'inganno nel quale siamo tutti cascati in una sola volta.
Tutto ciò che ci rimane è dunque accettare, per il momento. Avremo modo di uccidere lui e chi lo ha mandato a tradirci in un secondo momento, adesso non voglio rischiare che io, mia moglie, mio figlio e tutti noi qui muoriamo avvelenati!
Guisgard
12-10-2009, 02.02.16
Guisgard sorrise ironico.
"Che fato beffardo!" Sussurrò.
Poi, voltandosi verso Perry, disse:
"Damigella, prima mi avete rimproverato a causa della mia voglia di compagnia femminile, ricordate? Eppure ho sempre sognato di morire, quando sarebbe stato, in un morbido letto, in compagnia di due belle donne! Ora invece sembra che l'Oscura Signora voglia venirci a prendere in questo luogo maledetto...il mio vecchio maestro mi diceva spesso che nulla è peggio che morire da soli e lontani da ciò che più conta per noi."
Sir Dunmer
12-10-2009, 02.15.02
Dasàl fece un ennesimo sorriso compiaciuto, poi andò da Guisgard e gli diede una pergamena arrotolata.
-Oh, non morirete se farete quanto vi ho chiesto. In questa mappa è segnato il percorso che dovete percorrere per raggiungere il luogo dove si trova l'oggeto che, per inciso, è una spada un pò particolare: la Spada di Nommenor. La distinguerete facilmente, non preoccupatevi.
Poi si rimise il mantello, si incappucciò e, uscendo, aggiunse:
-Avete cinque giorni a partire da domattina. Ricordatevelo.
Non appena avrete finito, l'appuntamento rimane fissato in questo luogo.
I miei migliori auguri, signori.
Arrivederci.
E la sua sagoma si immerse nella notte del villaggio deserto.
Guisgard
12-10-2009, 02.24.58
"Quel marrano figlio di cane ci ha usati per i suoi lerci scopi!" Esclamò Guisgard.
Poi, voltatosi verso i suoi amici, aggiunse:
"Signori, ricordate il mito del Vello d'Oro? Bene, a noi è chiesta pressapoco la stessa cosa. Soltanto che invece di un regno, come premio avremo le nostre stesse vite!"
Perry Undomiel
12-10-2009, 02.35.39
-Io direi di partire ance subito, non so voi, ma ho una paura travolgente di non veder nascere mio figlio ne di vedere il mio futuro!-.
Hastatus77
12-10-2009, 10.08.50
La situazione era molto confusa, tutto era accaduto troppo velocemente... dovevamo rimanere freddi e lucidi...
"Accidenti! Dasàl ci sta sfuggendo! Voglio che ci accompagni in questa avventura che ci ha procurato perché in caso di fallimento, fosse l'ultima cosa che faccio, voglio spiccargli quella testa pelata dal busto prima di morire!"
"Sarò io a ridere per ultimo!"
Dicendo ciò mi diressi verso la porta.
Sir Dunmer
12-10-2009, 14.25.24
Sir Dunmer afferrò la spalla di Hastatus, quindi, tentando di fermarlo, disse:
-Non è saggio andare a cercare quell'infame questa notte, sicuramente conosce queste terre meglio di noi e ci renderebbe le cose molto complicate.
Abbiamo i giorni contati, credo sia meglio prepararsi a seguire il percorso sulla mappa e recuperare questa diavoleria prima che sia troppo tardi.
Hastatus77
12-10-2009, 15.01.02
"D'accordo sir... avete ragione, il tempo stringe. Vediamo questa la mappa che è stata consegnata a Sir Guisgard."
Sir Eldred
12-10-2009, 16.17.18
"Ma abbiamo bisogno di qualcuno che ci prepari il terreno!"
Si lamentò Eldred, che in quel momento stava usando una tovaglia vicino a lui per asciugarsi le nocche dal sangue emesso dalle gengive del cuoco dopo il suo violento montante dritto in viso.
"Queste lande sono simili a casa mia! Posso rivedere tutto quel che vedevo da bambino in scala minore in queste terre. Lasciate che io esplori la zona!"
Poteva sentire, benchè molto lontanamente ancora, qualcosa marcire nel suo interno, qualcosa che piano piano andava sgretolandosi, E forse non era solo il suo intestino, era la sua stessa vita...
Guisgard
12-10-2009, 18.46.23
"Occore prudenza!" Esclamò Guisgard, visibilmente nervoso. "Sembra che queste terre siano state scavate dal diavolo in persona!"
Sir Dunmer
12-10-2009, 19.23.19
Sir Guisgard con la mappa e Sir Eldred con la sua naturale abitudine ad ambienti di quel genere, guidavano sicuri la compagnia.
Dopo diverse ore di cammino (le strade troppo strette erano impercorribili dai cavalli) superarono un grande valico e dinnanzi a loro si aprì uno spettacolo sbalorditivo ma allo stesso tempo inquietante e macabro.
La mappa non dava giustizia al luogo, segnava solamente il nome "Cimitero dell'Eroe"; ciò che si presentava dinnanzi ai loro occhi era un'intera vallata di lapidi, cripte e tombe d'ogni tipo, recintata da un'enorme inferriata in ferro nero battuto in gotici disegni.
La mappa portava nella parte nord di quell'angusto luogo, raggiungibile solamente attraversando la via principale del cimitero.
Perry Undomiel
12-10-2009, 20.33.07
Perry sentì battere forte il suo cuore e il suo respiro si fece più pesante.
Era come se sentisse le anime dei defunti narrare la loro storia e di com'erano morti; strazianti lamenti aleggiavano in quel macabro terreno era strano pensare che una volta anche quegli spiriti avevano una casa, una famiglia e magari anche dei figli....
Le lapidi in pietra erano innumerevoli, la nebbia era quasi fitta ed era difficile trovare la giusta strada per uscire da quel luogo così spento e silenzioso.
Morris
12-10-2009, 22.56.23
Seguo i compagni di sventura in silenzio, vedo nei loro occhi paura ed insicurezza ..tranne in quelli di Sir Eldred..esso è l'unico che mi da conforto.
Lady Perry e Sir Guisgard mi fanno tenerezza.. unicamente per quel bimbo in grembo.
Cammino a testa bassa, il panorama che si presenta non mi fa ne caldo ne freddo... è insignificante...nulla mi stupisce o impressiona...tutto ciò è già dentro di me da chissà quanto tempo.
Quel veleno, se volessi, lo potrei trasformare in acqua..Zeus è con me.....ma sono un essere umano che ha fede in Cristo...e mio nonno.. può solo aspettare.
Sir Morris
Sir Eldred
12-10-2009, 23.14.40
Il posto non era certo dei migliori.
Ma Eldred ai campi disseminati di morti, sotto o sopra il suolo, era abituato da tempo.
Eppure qualcosa lo faceva fremere inquieto e gli dava i brividi, sempre di più, mentre gli si profilava all'orizzonte quel cimitero sconfinato.
Sentiva qualcosa di strano nell'aria.
Sentiva che qualcosa, nell'ordine naturale delle cose, era stato brutalmente alterato, e ciò non era bene, per nulla.
Un lupo ululò, da qualche parte.
Eldred si guardò intorno... e uno spiffero gli investì il viso, sollevando qualche ciocca di capelli ai lati del suo viso.
"C'è puzza di morte... ed è fresca..."
Guisgard
12-10-2009, 23.25.40
"Ci mancava solo la maledizione dei morti!" Esclamò Guisgard.
"Ma, come ripeteva sempre il mio vecchio maestro d'armi, meglio temere la malvagità dei vivi, che il tormento dei morti!" Aggiunse.
Sir Dunmer
12-10-2009, 23.40.06
La compagnia avanzava con passo incerto tra le lapidi del cimitero.
L'ululato di un lupo fece sussultare tutti, un vento gelido si alzò, penetrando fino alle ossa, mistiche parole arcane echeggiavano nella valle.
Poi il cielo fu soverchiato da dense nubi nere in modo innaturalmente veloce, lo sguardo degli avventurieri cadde in un punto discretamente lontano da loro: una figura umanoide ammantata di nero brandiva una sorta di bastone, urlando parole estranee dalla loro conoscenza.
Appena finito il flusso di parole incomprensibili accadde l'inimmaginabile: il terreno si smosse e i morti si destarono da loro sonno; coloro che un tempo erano cavalieri, riportati alla vita in modo sacrilego, indossavano ancora la loro armatura e impugnavano le loro armi, ma i loro corpi erano putrefatti, alcuni erano addirittura degli scheletri animati da una forza negromantica.
La moltitudine di non morti sembrò esitare un attimo, poi, come un sol uomo, caricò gli avventurieri senza gridare alcun motto di battaglia che non era un lamento inumano.
Sir Eldred
13-10-2009, 01.16.26
L'Inferno.
Ecco cos'era.
Era orribile.
Membra cadenti, che brandevano coltelli, ascie, spade.
Con forza e grazia innaturali per la loro marcia costituzione.
Eldred, come tutti, osservò con orrore o ribrezzo o disgusto o rabbia o qualsiasi sentimento, nessuno e tutti assieme, di questi, il temibile spettacolo davanti a loro.
Non morti. Guerrieri non morti.
Eldred ne aveva combattuti di avversari, ma erano tutti vivi almeno!
Un attimo di contemplazione per quello spettacolo quanto riprovevole quanto meraviglioso e onirico.
Poi si rese conto che i nuovi arrivati (o meglio gli appena tornati) volevano la carne e la pelle e la vita di lui e della sua compagna.
Quello che doveva essere un fante, con la divisa ornata e a stemmi squarciata e lorda di sangue raggrumato e dagli occhi vitrei, di cui uno penzolante, gli brandiva un'accetta contro.
Se non avesse avuto la prontezza di riflessi di sempre, Eldred sarebbe rimasto mutilato o peggio... sarebbe morto.
D'istinto, sferrò un calcio al suo orribile opponente e sguainò l'ascia.
Pronto... ma un velo di paura rimase negli occhi azzurri dello Jorgänsen.
Hastatus77
13-10-2009, 10.01.52
A quella vista urlai:
"Restiamo UNITI e COMPATTI! Nel frattempo cerchiamo di avanzare per uscire da questo posto..."
Mentre stavo parlando, una di queste orribili creature, armata con una vecchia spada, cerca di colpirmi... paro il primo fendente e quindi passo al contrattacco e con un colpo riesco a staccargli la putrida mano che impugna la spada e poi lo allontano da me con un calcio.
"... oppure troviamo un posto sopraelevato che sia più facile da difendere!"
Sir Dunmer
13-10-2009, 15.21.24
I non morti avanzavano imperterriti, non erano molto veloci o agili, ma erano forti. Ed erano tanti. Dunmer estrasse la spada con la destra e la daga con la sinistra e, facendo attenzione a proteggere soprattutto la sua sposa, iniziò a mutilare e decapitare brutalmente i primi nemici, allontanando a calci coloro che non poteva fermare con la spada.
-Dannazione!
Urlò.
Guisgard
13-10-2009, 15.52.31
"Diffenderci qui è proibitivo!" Gridò Guisgard. "Dobbiamo aprirci un varco e trovare un punto dove poterli attendere!"
Poi, fissando una buia cavarna, gridò:
"Seguitemi!"
Morris
13-10-2009, 22.55.45
Ho affrontato "non morti" di ogni specie: Ghoul, Lich, Ombra, Mohrg, Bodak, Allip, Wraith, Zombie, Wight...essi sfruttano l'energia negativa per impossessarsi di quella positiva.....vengono riportati in vita da maghi e incantatori malvagi...il più potente "non morto" è l'Atropal del Demilich
.."divinità nata morta" ..che solo mio padre Kratos ha veduto.
Questi, invece, sono "Scheletri guerrieri"..li ho conosciuti all'inferno, mi evitano, mi scansano...non osano colpire chi è è stato nel loro regno..mi reputano un loro simile.. ma con ciò..non esitano ad attaccare i miei compagni...corro verso quella caverna indicata da Guisgard...
http://4.bp.blogspot.com/_CAUlobDjuXA/SEhNXd1cWUI/AAAAAAAAIt8/P-ENG6IMhaY/s400/argo101.JPG
Sir Morris
Sir Eldred
14-10-2009, 01.25.21
Non v'è sangue non v'è gloria, solo una nube di polvere ogni volta che la scure di Eldred maciulla le ossa o i corpi decomposti dei loro nemici.
La polvere si alza e naviga, fino agli occhi del vichingo, che irritati, gli impediscono di continuare a vedere con chiarezza... e anche di poter notare i suoi compagni correre in una grotta lontana.
I suoi sensi però, almeno a corte gittata, non lo tradiscono.
Sente un oggetto affilato fendere l'aria alla sua destra...
Vicinissimo...
Eldred riesce ad alzare un braccio e a parare con uno dei suoi bracciali di cuoio la spada. Ma non può impedire all'arma di lacerargli le carni.
La vista è annebbiata, ma l'ombra del suo assalitore si staglia davanti a lui e il Vichingo lo abbatte con un violento e brutale colpo di ascia.
Non ci vede però... non sa quanto può resistere in quelle condizioni, senza che un po' d'acqua sui suoi occhi gli doni un'altra volta una vista limpida e chiara.
Guisgard
14-10-2009, 01.36.28
Guisgard, accortosi che il vichingo era in difficoltà, lo raggiunge con un balzo, sottraendolo dal massiccio attacco di quei mostruosi nemici.
Poi, gli versa sugli occhi dell'acqua dalla sua borraccia e gli intima di andare avanti.
"Se ci fermiamo ora" gridò Guisgard "questi maledetti ci renderanno simili a loro, come vittime ignave vittime della morte!"
Hastatus77
14-10-2009, 14.12.22
"Fermiamoci!!" gridai ai miei compagni
"Torniamo un'attimo indietro... dobbiamo riprendere Eldred e Guisgard.".
Questi esseri non morti sembrava si moltiplicassero... ne distruggevi uno e subito te ne trovavi altri due da affrontare.
Dovevamo muoverci... raggiungere velocemente la caverna.
"Sbrigatevi!" urlai a Guisgard e Eldred, anche se sapevo già che stavano facendo del loro meglio per riunirsi a noi.
Guisgard
14-10-2009, 14.34.13
"E che fretta c'è!" Esclamò ironico Guisgard. "Ci fossero almeno delle ragazze ad attenderci!"
Poi, rivolto al vichingo:
"Forza amico, ci siamo quasi!"
Mentre intorno a loro l'esercito dei non morti aveva scatenato l'Inferno.
Sir Dunmer
14-10-2009, 14.34.39
-MALEDETTI!
Urlò Dunmer nel vedere i due amici circondati dai non morti. Estrasse una fiaccola dalla sacca, la sfregò lungò la ruvida parete della grotta per accenderla e si lanciò fuori verso i compagni.
Quando fu abbastanza vicino prese la lanterna ad olio che portava sempre con se e la lanciò contro il mucchio dei nemici, infrangendola. Il fuoco della fiaccola fece il resto.
-Non durerà per molto, raggiungeteci nella grotta!
Esclamò verso Eldred e Guisgard.
Sir Eldred
14-10-2009, 16.11.17
E finalmente, il vichingo era di nuovo libero di vedere e ora poteva ritornare a combattere con in forza tutti i cinque sensi del suo corpo.
Con un fendente di ascia fracassò le costole di uno scheletro, e scattando alla sua destra, sfrantumò il cranio del suo compagno...
I corpi dei due non morti caddero sugli altri guerrieri zombie alle loro spalle, rallentandoli abbastanza da correre all'indietro verso la grotta...
L'unica salvezza e luogo di resistenza da quell'orda puzzolente di lezzo e decomposizione...
Sir Dunmer
14-10-2009, 17.05.09
Dopo che anche il vichingo e Guisgard furono entrati nella grotta, i compagni provvidero a chiudere il pesante cancello in ferro e puntellarlo con delle travi trovate lì a terra. Effettivamente aveva più l'aspetto di una spartana cripta anzichè quello di una grotta vera e propria.
Fu accesa un'altra torcia, e la luce scaturita dalla piccola fiamma lasciava intravedere tetri affreschi raffiguranti forse qualche antico cavaliere, ma erano poco visibili poichè sporchi di sangue.
Non vi erano arredamenti di alcun tipo, l'unica cosa che balzava all'occhio era una porta di legno alla fine della stanza.
Hastatus77
14-10-2009, 17.24.05
"Amici miei, non vedo molte altre alternative... dobbiamo passare per forza per quella porta. Speriamo che non ci allontani troppo dal nostro percorso. Il tempo corre, quindi mettiamoci immediatamente in cammino."
Perry Undomiel
14-10-2009, 18.53.57
-Eldred siete ferito...lasciate che vi medichi come meglio posso!- Perry estrasse un piccolo barattolino con dentro una crema alle erbe da una sacca e cercò di metergliela sulla ferita senza fargli male, poi lo bendò e disse:
-Aiuta a cicatrizzare le ferite, non è molto, ma almeno non morirai dissanguato-.
Morris
14-10-2009, 23.18.23
Hastatus ha ragione.. vado verso quella porta...da lì.. s'intravede una strada...chissà se ci condurrà lestamente verso la nostra meta!
http://www.calabriaonline.com/specialecol/rubriche/tomba_alarico/img/racconti/guerriero-alarico-p.curcio1.jpg
Sir Morris
Sir Dunmer
14-10-2009, 23.31.30
La compagnia percorse le scale in discesa fino ad arrivare ad un ennesima stanza con al centro una tomba aperta e vuota. Più avanti ancora si udiva un lamento, un suono quasi di pianto.
Morris
15-10-2009, 00.34.57
Quella cripta vuota mi fa riflettere che mai e poi mai mi farò seppellire in una nicchia del genere, il mio desiderio è quello di morire in fondo al mare!
http://www.gruppoarcheodlfroma.it/images/Crust_tomba1.jpg
Guardo il volto di Sir Dunmer incuriosito da una voce piagnucolosa...."Chissà chi o cos'è"? Gli sussurrai!
Sir Morris
Guisgard
15-10-2009, 00.43.26
"Il mio desiderio invece" disse Guisgard ad alta voce "è quello di godermi la vita per molti anni ancora! Cerchiamo quindi un modo per uscire da qui!"
Sir Eldred
15-10-2009, 00.44.52
Dopo aver di malavoglia accettato, e di certo senza scalcitrare, le cure della gentile Lady Perry, Eldred seguì gli altri nella cripta.
E non era di certo meno rassicurante ne la visione della tomba scoperchiata e vuota, nell'udire quello straziante suono.
Gli altri suoi compagni, soprattutto Guiscard, a cui doveva la vita, sembravan ricacciare i timori facendosi forza... meglio così.
Ma se devo morire...
Penso sbuffando Eldred, sporco di fuliggine, prima di avvicinarsi alla tomba con qualche passo, fissando il buio dietro di essa, andando avanti di qualche passo rispetto ai suoi compagni.
"Fatti vedere! Facci vedere se sei solo carne o anche spirito!"
Puntò l'ascia verso il buio... impavido... era da tanto che non lo faceva...
"Vieni fuori!"
Contemporaneamente, nella sua testa, pregava Odino di proteggerlo e la sua mano libera dall'ascia era andata quasi automaticamente al Mjolnir in miniatura che portava sempre legato al collo, simbolo del dio Thor.
Sir Dunmer
15-10-2009, 01.20.15
Il lamento che udivano proveniva dal luogo più ampio della cripta; dopo la tomba vuota l'ambiente si allargava come a formare uno spiazzo interno, sormontato da una cupola alta a perdita d'occhio.
Al centro dello slargo c'era una figura femminile seduta a terra che piangeva stringendo a sè un vestito color porpora.
Guisgard e Morris ne erano stranamente molto attratti.
Morris
15-10-2009, 01.47.52
Vedo quella donna, mi avvicino ..e l'invito ad alzarsi..."Non abbiate timore alcuno...signora..prendete pure, con voi, questo bel vestito"!
http://www.caus.it/grafica-artistica/images/Donna%20chinata%20a%20carboncino.jpg
"Diteci cosa vi affligge"!?
Sir Morris
Sir Dunmer
15-10-2009, 02.19.15
La donna voltò solamente la testa verso Morris, che sussultò assieme a Guisgard.
Era Elisabeth, bella come non mai.
-Pensavo di averti perso per sempre, mio amato!
Disse, asciugandosi le labbra. Poi tese le braccia per abbracciare il cavaliere.
elisabeth
15-10-2009, 08.44.13
Mi sveglia nel cuore della notte, quella donna non ero io...mio Dio aveva preso le mie sembianze solo per attirarre i due cavalieri, Morris non datele le mani sarebbe la fine.......se solo potessi comunicare con lui......mi vestii in fretta..presi la spada.........e adai a prendere le pietre.....le racchiusi nelle mani, sgomberai dalla mente e dal corpo il senso di terrore che mi avava assalita, nella mente solo Morris......e il mio viaggio comincio' mi sentii strappare le viscere, canti di morte mi penetravano la mente...sino a quando non caddi in mezzo a scheletri male odoranti , mio Dio ma cosa era quel posto....sembrava il cuore della terra.....era buio orientarsi non era semplice........se solo riuscissi a sentire la forza della vita...forza lady Perry pensa al tuo bambino, sei madre e in te ora e' piena l'energia della parola vita, corsi urlando il nome di Morris,.......sino a quando non mi si paro' davanti un uomo senza volto.....rideva sguaiato, non usciva niente di buono dalla sua bocca, sguainai la spada, ma era aria cio' che la mia spada toccava.....illusione ecco cosa era ilusione,proseguii la mia corsa e oltrepassai la nera figura, invocai Guisgard di sentirmi, Lady Perry...sino a quando suoni di voci famliare non mi giunsero ed individuai la cripta.......Feci appena in tempo...ad urlare a Morris di non toccarla......
Hastatus77
15-10-2009, 09.26.39
Morris si stava ancora avvicinando a Elisabeth... quando all'improvviso dal punto dov'eravamo noi entrò lady Elisabeth.
"Come può essere." pensai
Velocemente corsi verso sir Morris e afferratolo senza molto riguardo, evitai che entrasse in contatto con la prima lady Elisabeth.
Una domanda mi girava nella testa: "Come posso sapere quale delle due figure è lady Elisabeth... o forse nessuna delle due era reale?"
Avevo già la spada in mano, e puntandola verso la prima figura dissi:
"State ferma dove siete! ...", poi puntandola verso la seconda Elisabeth che era sbucata dalla porta per la quale anche noi eravamo entrati, continuai: "... anche voi!".
"Amici, allontanatevi da loro! Non sappiamo chi di loro sia la vera lady Elisabeth... sempre che lady Elisabeth sia veramente qui.".
Sir Dunmer
15-10-2009, 15.06.55
Morris e Guisgard erano come incantati da quell'Elisabeth che li aveva aspettati piangendo, tanto che le urla della stanza non riuscirono a distoglierli.
-Vieni da me, Morris, non badare a chi ti dice che dobbiamo separarci ... la malvagità del mondo non impedirà la nostra unione...
Poi lei lo abbracciò e cercò le sue labbra.
Guisgard
15-10-2009, 19.43.55
"Fra tutti i demoni" cominciò a dire Guisgard "quello dell'Illusione è il peggiore. Fu l'Illusione il primo e più spregevole peccato, che spinse Lucifero a tradire l'Onnipotente. Ed è sempre Madonna Illusione che reca i peggiori mali a noi, miseri mortali, poichè essa, come armi, adopera le nostre stesse debolezze e miserie..."
Sir Dunmer
15-10-2009, 20.01.22
Morris era confuso da tutto ciò che accadeva, fin quando la donna che lo abbracciava non lo baciò a forza. E mentre si baciavano, quell'essere che a prima vista era sembrato essere Elisabeth, si mostrò per ciò che veramente era:
http://dnd.rushland.eu/images/sexy/a_succube3.jpg
(www.google.it)
Ovvero una Succube, un mostro con le sembianze di donna ma con ali da demone, con l'abilità di illudere gli uomini e piegarli al loro volere.
Strinse a sè Morris con le sue ali, fino a coprirlo completamente, e gli sussurrò:
-Uccidili tutti... uccidi i tuoi compagni per me,Morris..
Poi volò alta nella stanza, lasciandolo al centro.
Morris era sotto l'effetto d'un illusione, e non ragionava più con la sua mente. Così estrasse la spada e la puntò contro i suoi amici, pronto a combattere.
elisabeth
15-10-2009, 22.27.36
Non avevo piu' la spada puntata di Sir Hastatus, superai la porta della cripta e raggiunsi Morris " Non sei riuscito a riconoscere la mia voce, ho urlato con quanto fiato avevo in gola, ti ho giurato amore eterno....non puntare la tua arma contro di loro......e' contro di me che devi farlo.....e' solo battendo me che sconfiggerai lei....."
Morris
15-10-2009, 23.52.17
Due identiche donne...due strabilianti Elisabeth giunte come d'incanto al mio cospetto.
La musica inebriante che sgorga dall'enfasi di colei che mi abbraccia e mi bacia.. m' acceca la mente e mi costringe a sguainar la proda spada contro coloro che adesso considero dei nemici.
L'altra lei.. vuol sacrificar se stessa.. ma non bado alla sua richiesta...non posso comunque combattere una donna che ha il volto della mia sposa.
La scanso e con rabbia affronto gli altri.. disarmandoli uno ad uno..in men che non si dica.
La testa del primo malcapitato: Guisgard sta per essere tranciata.... quando ...la voce di mio padre Kratos..implode nel mio cervello..destando e risvegliando la mia mera ragione.
Cado a terra sensa sensi...stravolto dallo sforzo e dal forte trauma....forse son morto.
http://digilander.libero.it/blackangel690/la%20morte%20di%20un%20guerriero%20028.jpg
Sir Morris
elisabeth
16-10-2009, 00.13.19
Fui scagliata a terra lontano dalla sua furia, sino a quando non lo vidi accasciarsi al suolo.....ero sicura non fosse stato colpito da nulla, mi avvicinai a lui strisciando a terra, incominciai a toglirgli tutto quello che potevo, non aveva perso le sue funzioni vitali, respirava era solo svenuto, bacia quel volto tanto amato, non poteva morire non senza di me........La donna invece strilava come un'ossessa e volteggiava sulle nostre teste con visibile ira
Perry Undomiel
16-10-2009, 00.19.54
Perry cercòdi far bere a Morris una pozione che serviva a far circolare bene il sangue, cercando di farlo risvegliare.
-Morris mi sentite?-.
Sir Dunmer
16-10-2009, 00.21.47
Non appena Morris si fu accasciato a terra, la Succube non perse tempo ad andare in picchiata sul suo corpo inerme, a fauci spalancate pronta a nutrirsi delle carni del cavaliere.
Guisgard
16-10-2009, 00.24.34
Guisgard allora in quell'istante si lanciò sul corpe senza forze di Morris, tentando un disperato gesto per sottrarre il cavaliere da morte certa...
Sir Dunmer
16-10-2009, 00.26.56
Perry era lì, inginocchiata vicino Morris intenta a farlo rinvenire, e la succube l'avrebbe di sicuro colpita.
Dunmer si lanciò contro il mostro proprio quando stava per travolgere la sua sposa, facendosi colpire in pieno.
L'aveva addentato in pieno braccio, e il sangue colava copioso. Ma Dunmer in uno sforzo di resistenza al dolore, la tenne stretta a sè cercando di non farla muovere, quindi urlò:
-Colpitela!!
Perry Undomiel
16-10-2009, 00.33.09
Perry appena vide il braccio de suo amato diventare completamente rosso tirò fuori una benda un preparato anti infiammatorio e cercò al meglio di farlo guarire poi lo abbraccio forte, tanto forte...
Guisgard
16-10-2009, 00.34.41
Guisgard non se lo fece ripetere due volte; estrasse la sua spada e la introdusse nelle carni di quel demonio fino alle viscere.
elisabeth
16-10-2009, 00.34.56
Tutti si affannavano a fare qualcosa, qualsiasi cosa, lui era vivo e questo importava, mi alzai con la morte nel cuore, ed uscii fuori dalla cripta......ora potevo tornare a casa......presi le tre pietre che avevo attaccate alla cintola e cominciai a sfregarle tra le mani, il punto era che non avevo nessun nome da invocare..per far ritorno a casa, chiusi gli occhi e mi lasciai andare
Morris
16-10-2009, 00.53.47
"Elisabeth...Elisabeth....dove sei? Amor mio dove sei?!
Ancora in terra...sto per riprendere i sensi ..e l'unico desiderio inconscio è quello di rivedere gli occhi della donna che amavo più della mia stessa vita!
Sir Morris
elisabeth
16-10-2009, 01.01.02
incomincia a sentire il turbino delle energie che mi avrebbero accompagnata nel lungo viaggio, la voce di Morris mi fece perdere la concentrazione e il vortice svani', sentii ancora il mi nome sussurrato, e tronai indietro sui miei passi, era ancora steso a terra, accanto a lui c'erano tutti, mi feci spazio e mi inginocchiai , lo guardai negli occhi e le mie lacrime bagnarono il suo viso.....
Morris
16-10-2009, 01.31.43
Le di lei lacrime cadono sul mio viso...scendono sulle chiuse palpebre e ..come un magico collirio..riaprono i miei occhi disperatamente commossi.
Asciugo con la mia mano il suo umido viso...abbraccio il suo corpo e.. adagiandolo su quello che era stato il mio posto...la bacio intensamente a lungo.. senza prendere alcun respiro:"Ti amo Elisabeth...più di quanto il sole ami il suo calore...più di quanto la luna ami le sue stelle"!
http://img291.imageshack.us/img291/8717/romeoejuliet2051fn3.jpg
Sir Morris
elisabeth
16-10-2009, 08.39.37
Sentii il calore della vita che riprendeva a scorrergli nelle vene, la forza del suo bacio ridesto' la speranza nel mio cuore......era l'uomo che amavo..... " Morris ho temuto veramente di averti perso per sempre.....pero' ascolta, il tuo posto e' qui con loro, il mio e' quello di tornare a Camelot e di attendere il tuo ritorno, il mio cuore sara' in ascolto e tutte le volte che avrai bisogno di me sai che potro' ascoltarti ovunque tu sia....".....Lo aiutai a tirarsi su, lo baciai con tutto l'amore che potevo trasferirgli...... presi le mie pietre tra le mani, ora sapevo che invocare per tornare a casa
Sir Dunmer
16-10-2009, 14.31.21
Sir Dunmer ricambiò l'abbraccio della moglie e la baciò, le sue cure tempestive gli impedirono di perdere troppo sangue e non era debilitato più di tanto.
La compagnia percorse il resto della stanza fino ad una nuova rampa di scale che li condusse di nuovo all'aria aperta. Era calata la notte, e la luna piena rischiarava il tetro ambiente del cimitero, ormai silente.
Non si udivano più i lamenti dei non morti, solo degli ululati provenire dalla foresta limitrofa.
La loro destinazione era ancora piuttosto lontana e avrebbero dovuto trascorrere la notte accampati, almeno per riprendere parte delle forze perdute.
Dunmer prese la parola:
-Siamo arrivati molto in anticipo rispetto ai giorni che ci rimangono, onde evitare di venir uccisi domani perchè privi di forze, propongo di riposarci qualche ora facendo a turno la guardia ai compagni assopiti. Non appena saremo di nuovo in forma andremo in un sol colpo a prendere questo maledetto artefatto e lo porteremo al villaggio, se non avete nulla in contrario.
Hastatus77
16-10-2009, 17.54.51
"Dunmer ha perfettamente ragione, accampiamoci qui. Abbiamo bisogno di ristorarci e riposarci. Cerchiamo un po' di legna con cui accendere un fuoco. Il primo turno di guardia posso farlo io... sono ancora abbastanza in forze per reggere qualche ora."
Guisgard
16-10-2009, 17.56.16
"Buona idea" disse Guisgard "e visto che stanotte non riuscirei a chiudere occhio, se sir Hastatus è d'accordo, farei io il primo turno di guardia."
Hastatus77
16-10-2009, 18.22.10
"Come volete, amico mio... mi occuperò di accedere il fuoco per riscaldarci un po'."
Detto ciò, inizia immediatamente a cercare un po' di legna, con la quale accesi poi un fuoco.
"In questo posto tetro un po' di luce e calore ci voleva proprio... servirà a tirarci su un po' il morale."
Sir Dunmer
16-10-2009, 18.23.46
-Va bene Guisgard, a voi il primo turno di guardia. Quantomeno però, io andrò a cercare della legna per il fuoco.
Così dicendo, Dunmer andò in direzione della foresta per cercare qualcosa da ardere. Gli ululati si facevano sempre più forti, e la foresta appariva innaturalmente nera e fredda. Il cavaliere si affrettò e tornò subito dai compagni, incapace di nascondere uno sguardo preoccupato.
Sir Eldred
16-10-2009, 19.13.16
Un altro pericolo scampato.
E se l'erano vista brutta, soprattutto Morris. Quell'illusione era tanto irreale, quanto dolce ai suoi occhi.
Sono cose che un guerriero non dovrebbe mai provare.
Cose come l'amore.
Ecco perchè Eldred è sempre stato una macchina da guerra e non ha mai fallito in nulla. Mancanza di umanità, ti rendeva più efficente di una balista o di una catapulta. Diventavi una macchina d'assedio.
Lo Jorgänsen era seduto in disparte, in disparte su un tronco per recitare preghiere pagane, stringendo il suo Mjolnir in miniatura al collo affinchè gli dei guidassero la sua ascia in battaglia, e affinchè, se caduto, fosse portato dal cavallo Sleipnir nel Valhalla degli eroi... anche se sapeva che era molto probabile non ci fosse porto per un mercenario...
Perry Undomiel
16-10-2009, 20.24.52
-Posso?- chiese Perry al vichingo, poi si sedette vicino a lui.
-Sapete, non so nulla di voi, della vostra vita e di cosa volete fare dopo quest'avventura, ma vedo del dolce in voi, sennò non ci avreste aiutati...- Perry alzò lo sguardo al cielo, guardava una stella, la più luminosa e disse:
-Guardate-indicando la stella-quello è mio figlio...è lassù per conoscerci, ma tra poco verrà giù con noi- gli sorrise e gli sfiorò la ferita:
-Fa ancora male Sir?-.
Sir Eldred
16-10-2009, 20.44.10
Un po' spaesato, il vichingo lasciò fare la donna e alla sua domanda scosse la testa, benchè cercando di apparire più grato che poteva. Dopotutto è una brava dama quella che gli sta a fianco.
Era l'altra richiesta che metteva a disagio lo scandinavo, benchè riuscisse a non farlo vedere e alzare la solita, sicura barriera, dal contatto umano.
"Sono un mercenario... e continuerò a lavorare da tale."
E pu di cambiare il discorso, si concentrò sull'affermazione sognante della donna su suo figlio e il suo volto si addolcì leggermente dal solito muso torvo.
"I migliori auguri... siete una coppia forte. Lo farete degno di suo padre e di voi."
Perry Undomiel
16-10-2009, 20.48.44
-Questo bambino verrà battezzato Sir...e io voglio farlo battezzare da un amico fidato...- disse Perry continuando a guardare quella stella -so che non è la vostra religione e se non volete, vi comprendo-.
Sir Eldred
16-10-2009, 20.58.36
Battezzare?
Allora era vero che i cristiani bagnavano il loro bambino nell'acqua appena nato... ma per quale dannato motivo poi?
Per renderli più friabili in battaglia forse? Ecco perchè le armate cristiane erano fatte di mollaccioni... ma non esternò questi pensieri.
Rimase in silenzio, poi alzo il capo improvvisamente.
"E' solo acqua per me... quindi penso si possa fare..."
Perry Undomiel
16-10-2009, 21.01.31
Perry gli sorrise, si alzò e andò dal suo amato.
-Dunmer, che si fa ora?- gli chiese accarezzandogli il volto e il petto - andiamo a dormire?- gli sorrise maliziosa e poi lo baciò.
Sir Dunmer
16-10-2009, 21.09.21
Dunmer baciò la sua sposa e le sorrise. Si alzò un venticello gelido, i due si strinsero forte, quindi entrarono in tenda.
Dunmer sussultò nel sentire un ennesimo ululato.
-Ma questi lupi di montagna ... cos'avranno da ululare così?
Il cavaliere non era affatto tranquillo.
Sir Eldred
16-10-2009, 21.26.11
Il vichingo continuava le sue preghiere, con un ritmo serrato e sempre più tambureggiante, benchè la voce rimanesse bassa.
E la stretta era inoltre sempre più forte... se il piccolo Mjolnir non fosse di acciaio durissmo, si sarebbe già piegato.
E c'era un motivo per cui le preghiere di Eldred erano sempre più frenetiche...
Sentiva l'ululato dei lupi sempre più prossimo e sempre più vicino.
L'ascia stretta in pugno.
Aspettava solo arrivassero.
Perry Undomiel
16-10-2009, 22.14.58
-Amore cos'hai? ti vedo preoccupato..- disse Perry dandogli un bacio sulla guancia fredda.
Sir Dunmer
16-10-2009, 22.17.58
Dunmer cercò conforto nel calore della sua sposa.
-Non lo so, ho un brutto presentimento ... quegli ululati è come se fossero qui vicini. Spero che questo branco di lupi di montagna si allontani ...
Morris
16-10-2009, 22.48.23
Quando sposai Elisabeth.. le dissi che coniugandoci l'avrei resa ancor più libera.
Abbiamo sempre avuto l’inconsueta abitudine di non dissentire mai la decisione dell’altro.
In cuor mio.. desidero che rimanga con me…ma acconsento ad andarsene…dandole un bacio che spero non dimentichi sino al mio ritorno.
Mi avvicino a lady Perry e la ringrazio per quello che aveva fatto per me…..guardo il suo ventre e le sussurro: ”Sono felicissimo per l'arrivo di questa creatura…sarà un bellissimo bimbo..vedrete”!
Ringrazio tutti i miei compagni e mentre sir Guisgard effettua il suo turno di guardia…salgo sulla montagnola per incontrare costoro che ululavano.
Cinque lupi corrono verso di me per aggredirmi….io sorrido..e mi esibisco.. consapevolmente.. in una danza particolarmente curiosa..agli occhi degli umani e.. in special modo.. ai loro.
Essi si bloccano e cautamente giungono a me amichevolmente…facendosi accarezzare dolcemente.
Torno all'accampamento...e dopo avere dato a tutti il buon riposo...mi sdraio sull'erba ..sotto un albero..e dico al vicino sir Dunmer: "I lupi non c'entrano..essi sono irrequieti e nervosi perchè qualcuno li perseguita e li uccide...credo siano spietati e numerosi ...si vestono con la loro pelliccia"!
Dunmer, Eldred e gli altri.. non sembrano condividere ed approvare ciò che io riferisco loro...rimango senza parole... sono fermi sulle loro intenzioni...sono convinti che tutto dipenda dai lupi...e nulla più!
Risalgo su quel colle, ma forse ...è ormai troppo tardi!
http://digilander.libero.it/trombattore/guerriero_con_lupo.JPG
Sir Morris
Sir Dunmer
16-10-2009, 23.17.21
Eldred fremeva nel sentire quei lupi così vicini. E la sua ansia era fondata: di lì a breve, alcuni lupi completamente bianchi si avvicinavano, ringhianti, con l'intenzione di circondarlo.
Sir Eldred
16-10-2009, 23.23.33
Non aspettava altro. Era arrivato pure ad annusarli di quanto si erano avvicinati, a sentire le loro membra fendere l'aria. Benchè si pensasse che quando non tocchiamo niente non facciamo rumore, vi è quella cosa, chiamata aria attorno a noi, che con movimenti veloci possiamo infrangere.
Eldred li aspettava.
Si alzò, lasciò cadere l'ascia e si slacciò la corazza superiore, rimanendo con una pesante casacca, ma pur sempre agevole nei movimenti... giusto per il freddo.
Di li a poco uscirono i lupi...
"Fatevi avanti."
Li guardava negli occhi uno ad uno... neanche importandosene se era innaturale ci fossero lupi bianchi.
Erano ad armi pari.
Sir Dunmer
16-10-2009, 23.27.59
Quello che doveva essere il capobranco percepì il gesto del vichingo come una sfida e, dopo aver preso una breve rincorsa, si lanciò contro il possente nordico a fauci spalancate, con gli occhi iniettati di sangue.
Sir Eldred
16-10-2009, 23.33.21
Non ci volle molto perchè il più potente e importante del branco fiutasse nel vichingo un nemico degno di lui.
Dopotutto erano della stessa pasta.
Fosse stato un gruppo di vichinghi e non di lupi, sarebbe stata la stessa identica cosa... il suo popolo prende molto, se non tutto dall'idea di un branco di lupi.
Ed è per questo che sa combatterli.
Non aspettò un secondo il più grosso, ma si lanciò su Eldred con uno slancio tanto imponente quanto veloce.
Ma lo Jorgänsen era pronto... si abbassò poco prima la bestia lo raggiungesse, per poi rialzarsi di scatto, trovandosi la pancia del Capobranco sotto la spalla e spinse, per farlo atterrare alle sue spalle di dorso...
Sir Dunmer
16-10-2009, 23.42.24
Il lupo atterrò malamente di schiena, ma si rialzò quasi subito.
Stava per contrattaccare quando, udendo un ululato molto forte e rauco, si fermò di scatto, impietrito. I lupi che erano lì iniziarono ad indietreggiare, fino a lasciare Eldred da solo.
Il vichingo udì prima dei passi molto simili a quelli di un uomo in folle corsa, poi questi passi si fecero molto più pesanti e... vicini.
Il lupo mannaro spiccò un salto a diversi piedi da terra, deciso a fare del vichingo il suo pasto in quella notte di luna piena.
http://images.epilogue.net/users/mckenna/HowlOfTheWerewolf.jpg
Guisgard
16-10-2009, 23.43.29
"Ehi, mio forzuto guerriero" esclamò Guisgard "non vorrete la fama solo per voi!"
E si lanciò verso l'orrendo nemico con una determinazione non comune.
"Dopotutto" aggiunse divertito "ricordate che noi normanni altro non siamo che una versione più civile di voi vichinghi!"
Sir Eldred
16-10-2009, 23.53.55
Quell'uomo voleva cercare qualche ressa?
Eldred un normanno... una sgualdrinella addolcita dal potere, dalla ricchezza e dal Regno delle due Sicilie? Non sia mai!
Lui era un puro sangue Jorgänsen! Lui era padrone di una Drakkar!
Lui era un Vichingo!
Ti faccio vedere io...
Troppa furia, troppa rabbia per quell'insulta albergavano oramai nel cuore di Eldred... Guardò il licantropo. E' la sua preda ora, mentre Guiscard riesce a tenere a bada i lupi in qualche modo.
Non è importante se il primo impatto sarà per lui doloroso.
Comincia a correre, urlando a squarciagola verso quella creatura sacrilega.
Caricando un gran bel montante.
Non è una rissa o una battaglia contro un uomo.
Ma l'obbiettivo è sempre colpire duro... o morire cercando.
Sir Dunmer
16-10-2009, 23.57.55
Il pugno di Eldred si infranse duramente contro la mandibola del licantropo, facendo sanguinare le nocche al primo e facendo perdere l'equilibrio al secondo, che era totalmente impreparato ad una reazione così temeraria.
L'istinto animalesco prevalse sul mannaro che, dopo esser balzato all'indietro, squadrò il suo nemico e subito gli scagliò contro, tentando di azzannargli il collo e tendendo le sue possenti braccia artigliate in avanti.
Sir Eldred
17-10-2009, 00.10.57
Poteva sentire il sangue scorrerli dalle ferite, lungo i pugni.
Non se ne curò... il licantropo si era concesso il lusso di due passi indietro, ma che erano perfino serviti per un maggiore slancio verso il Vichingo.
Sembrava che Eldred, del clan degli Jorgänsen dovesse finire la sua vita in quella foresta, ucciso da quello che poteva essere il suo animale Totem... ma no... c'era qualche carta da giocare ancora per il Nordico.
Solo grazie alla sua prontezza di riflessi riuscì a bloccare con entrambe le mani la bocca del licantropo, prendendola con una mano dalla cavità inferiore, con l'altra da quella superiore e cercando di rompergli la mascella, aprendo facendo forza per aprire oltre natura la bocca del "mostro".
Il dolore dei denti del mostro che penetrava la carne delle mani era insopportabile... ma doveva farcela... si fosse accorto che il licantropo aveva le mani libere...
Sir Dunmer
17-10-2009, 00.16.35
Il licantropo non seppe resistere al dolore della mascella che si stava spezzando. Eldred si era ferito con gli acuminati denti non invano: il lupo mannaro fu costretto a prenderlo per il torace e a scagliarlo via, per poi portarsi le "mani" al muso.
-Dopo pochi istanti, mentre Eldred si rialzava, il mannaro fece un sorriso malvagio, e poi, articolando le parole in modo estremamente grave ed animalesco, disse, guardandolo negli occhi:
-E' arrivato il momento di morire, UMANO!
E lo caricò di nuovo.
Sir Eldred
17-10-2009, 00.30.35
Era ancora a terra Eldred... evidentemente il lupo mannaro era troppo, troppo forte per lui. Almeno fisicamente.
Ed ecco che lui era supino sul suolo, mentre il licantropo correva verso di lui, che stava barcollando per rialzarsi... non voleva arrendersi. Non poteva affatto, dato che se avesse sconfitto quel Canino troppo cresciuto, gli altri non avrebbero dovuto rischiare di ferirsi. Soprattutto Dumner, Perry e il loro bambino. Mentre era a terra, aveva immerso le sue mani nella neve, rimpiendole di terra e sassi.
E quando il lupo mannaro fu abbastanza vicino, Eldred tentò il tutto per tutto... dalla neve uscirono le sue mani, piene di terriccio... cercò di essere il più preciso possibile nel raggiungere gli occhi del licantropo e schiacciare su di essi tutto quel terriccio orribile.
Sir Dunmer
17-10-2009, 00.37.04
Il licantropo si fece cogliere di sorpresa per la seconda volta, e stavoltà gli costò caro. Cominciò a girare in tondo, mentre strappanti urla fendevano l'aria. Si era portato le orribili zampe sugli occhi, completamente infestati da terriccio e piccole pietre.
-MALEDETTO UMANO!!
Poi si fermò ad annusare l'aria.
-Il tuo sangue ha un buon odore, umano.
E con un ghigno si girò verso il vichingo, accuattandosi e preparandosi all'attacco.
Sir Eldred
17-10-2009, 00.44.59
Era giunto il momento... ora Eldred si trovava sopra la sua ascia, e, con mani esperte e capace di non fare il minimo rumore dopo anni che quell'arma fu il prolungamento del suo corpo, la sollevò, fino a portarla davanti a lui e impugnarla con entrambe le mani... aspettava il suo avversario.
"Ti aspetto..."
Penso con un sorriso sghembo a metà fra lo squilibrato e il vittorioso.
Voleva il sangue di quella creature e voleva farci una meravigliosa pelliccia...
Sir Dunmer
17-10-2009, 00.49.13
Il lupo mannaro raggiunse Eldred con un solo balzo, a fauci spalancate e caricando dietro la schiena una possente zampata.
Eldred riusciva a vedere perfettamente i muscoli flettersi dietro la folta pelliccia.
-TI FACCIO A PEZZI UMANO!
Sir Eldred
17-10-2009, 00.57.35
La sete di sangue! La sua pelliccia! Il suo nuovo trofeo!
GLORIA!
Non provava questi brividi da tanto tempo e ora, con quella battaglia in quel quadro così naturale, con quell'essere così sopra le righe, così animale pur nel suo essere mitologico, eppure così al di sopra delle capacità umane, stava quel vichingo per ritrovare la gloria!
Un balzo verso di lui... un balzo goffo, mozzo di un senso!
Eldred scartò facilmente di lato e contemporaneamente abbatte la sua ascia sul corpo del licantropo, affondando l'arma nelle carni con tanta forza quanta cattiveria, fino ad accompagnare il corpo al suolo, con un tonfo non indifferente.
Era finita...
O almeno così sperava...
Sir Dunmer
17-10-2009, 01.02.16
Il colpo di Eldred penetrò per tutta la lama dell'ascia, e fu fatale al mannaro.
Il corpo sembrava giacere senza vita riverso scompostamente sul suolo quando, con un ultimo guizzo, il lupo rantolò:
-Tu mi hai ucciso ... ma non dimenticherai mai questa notte, umano!
E morse la coscia del vichingo, morendo con ancora i denti conficcati nelle sue carni.
O almeno fin quando il corpo non tornò alla sua natura d'uomo, rivelandosi essere un ragazzo, probabilmente più giovane dello stesso Eldred.
Sir Eldred
17-10-2009, 01.09.31
A tradimento... l'urlò che gettò Eldred al morso era così rumoroso che avrebbe potuto svegliare chiunque nell'accampamento.
Il vichingo cerco di combattere il dolore e riprendere il controllo... ansimava ancora. Ma sembrava tutto tornato alla normalità... tutto tornato all'ordine. Compreso il lupo mannaro.
Era tornato un uomo.
Era un ragazzo...
Si meravigliò Eldred, ma non provava disgusto per se stesso, ne aveva uccisi di molto più giovani. Eppure questo non lo faceva stare tranquillo.
Deciso comunque di rialzarsi e raccapezzarsi, magari Guiscardo combatteva ancora con i lupi più in la...
Voleva raccapezzarsi...
Ma appena si rimise in posizione eretta sentì un piccolo fastidio partirgli dalle gambe...
Poi salire... fino al cuore.
E stringere il centro della vita in una morsa, che si diramò a tutto il corpo in poco tempo.
Eldred si ritrovò a terra supino a tremare, con la vista appanata e il collorito, già pallido di carnagione, che stava per diventare bianco, mentre il celeste delle iridi spariva per dar posto al nero dilatarsi della pupilla...
Sir Eldred aveva paura...
Mai ne aveva provata così tanta...
Ed era bloccato in quell'incubo, che partiva da dentro.
Sir Dunmer
17-10-2009, 01.20.44
Dunmer sobbalzò nel sentire l'urlo di Eldred.
Uscì correndo dalla tenda, sorpassò Guisgard che aveva ucciso dei lupi e si addentrò nella foresta, nella direzione da dove il grido proveniva.
Trovarlo fu facile: bastò seguire la scia d sangue e scompiglio.
Eldred giaceva a terra, tremante e pallido, ma era vivo. Accanto a lui il corpo senza vita di un giovane uomo.
"Ma cos'è successo qui?" Si chiese il cavaliere.
Coprì Eldred con il suo mantello e lo caricò a spalla, portandolo fino all'accampamento e sistemandolo vicino al fuoco.
-Perry?-
Chiamò la moglie che era ancora in tenda.
-Esci subito! Eldred è ferito!
Perry Undomiel
17-10-2009, 01.27.10
-Oh mio Dio!! cos'è capitato??- Perry entrasse una boccetta contenente dell'antidolorifico e lo fece bere ad Eldred che aveva come delle convulsioni; quest'ultime si placarono dopo qualche minuto.
-Sarà svenuto?- chiese Perry guardando prima Eldred e poi Dunmer.
-Mettiamolo nella tenda! mi serve del'acqua!-.
Sir Dunmer
17-10-2009, 01.31.14
Dunmer porse a sua moglie la sua borraccia d'acqua, quindi spostò l'inerme Eldred in tenda.
-Ha la pellaccia dura Eldred, stai certa che se la caverà ... mi sembra che già stia riprendendo colorito!
Poi si mise fuori dalla tenda. Non aveva più sonno; fin da quando erano stati avvelenati non avevano avuto tregua ... avrebbero resistito ancora per molto?
Perry Undomiel
17-10-2009, 01.33.47
Perry mise una pezza bagnata sulla fronte di Eldred, gli strinse la mano e mentre un lacrima accarezzava il suo volto disse:
-Non puoi abbandonarci qui...devi combattere! abbiamo bisogno di te...-.
Morris
17-10-2009, 02.20.52
Riesco a far fuggire tanti lupi innocenti da morte sicura....i miei compagni hanno provocato una strage di questi poveri animali!
Avvicino l'un l'altro le loro carcasse inermi e gli do fuoco.
Vedo il corpo di quel ragazzo riverso in terra...gli grido:"Ti saresti potuto salvare.. con un colpo d'acciaio in fronte dalla quale sarebbe fuoriuscito il sangue infetto....mi spiace fanciullo"!
Mi rimetto nella stessa posizione di prima...sull'erba ..sotto l'albero... stavolta senza fiatare...scruto soltanto Sir Eldred: ha ricevuto un brutto morso...rischia di trasformarsi in Licantropo...non gli è bastato il veleno che ha in corpo!?
Sir Morris
Hastatus77
17-10-2009, 11.22.33
"Non c'è mai pace in questa terra maledetta! Prima i non morti, ora i lupi." pensai, poi diedi voce ai miei pensieri: "Quali altre prove ci attenderanno? Riusciremo a tornare tutti?".
Guardai il gruppo... Eravamo stanchi, feriti e il veleno forse iniziava a fare il suo effetto.
Perry Undomiel
17-10-2009, 12.41.11
-Amore, guarda tu Sir Eldred, io...io mi sento poco bene...- Perry svenne poco dopo aver detto quelle parole.
La testa le girava, gli occhi si ofuscavano e lei aveva molta paura.
Sir Dunmer
17-10-2009, 15.55.28
Sir Dunmer prese dolcemente la sua sposa che aveva avuto un mancamento e la poggiò nel giaciglio in tenda, coprendola affinchè non sentisse freddo durante la notte. Poi le diede un bacio in fronte ed uscì fuori, sedendosi davanti l'entrata della stessa tenda.
"Il veleno inizia a manifestare i primi sintomi? O siamo semplicemente molto stanchi..? Dall'alba di domani ci rimarranno meno di quattro giorni per salvarci la vita..."
Pensò, osservando il cielo stellato e la luna piena.
Guisgard
17-10-2009, 16.13.20
Guisgard sentiva, a poco a poco, le forze come abbandonarlo.
Iniziò a sudare e la vista era vagamente appannata.
"Non può finire così..." pensò "non può!"
Sir Dunmer
17-10-2009, 16.48.20
Sintomi simili colpirono tutta la compagnia, senza distinzione. Solo quando il sole si levò gli avventurieri iniziarono a star meglio; anche Eldred si era ripreso. Non erano al massimo delle forze, ma erano comunque in grado di reggere un altro giorno.
Dunmer svegliò tutti quelli che dormivano e raccolse a sè i restanti che facevano il turno di guardia.
-Ci rimangono un pò più di tre giorni per tornare al villaggio, e ancora ci separano molti passi dalla meta ... mettiamoci in cammino!
Hastatus77
17-10-2009, 17.18.25
"Quindi significa che entro i prossimi due giorni dobbiamo trovare il manufatto, o non riusciremo a tornare in tempo al villaggio... Dunmer avete voi la mappa? Fateci strada e vi seguiremo."
Morris
17-10-2009, 17.33.41
Mi incammino accodandomi ai miei compagni...il silenzio pervade la mia bocca...le mie gambe non stanno più salde sulla terra come prima.. il veleno sta facendo il suo effetto: "Debbo sopravvivere, non per me stesso, ma per Camelot, per il Re e per Elisabeth"!!
http://www.sacred2.it/images/characters/Personaggio_GuerrieroOmbra.png
Sir Morris
Sir Dunmer
17-10-2009, 17.36.06
-E' Guisgard ad avere la mappa
Poi si rivolse a quest'ultimo:
-Guidateci e... affrettiamo il passo!
La distesa di lapidi sembrava infinita, e per di più le nuvole si addensavano all'orizzonte. Non era un buon segno di inizio giornata.
Guisgard
17-10-2009, 18.11.45
Raccolte le forze, Guisgard fece strada alla compagnia.
"Secondo la mappa" disse il cavaliere "quella gola laggiù dovrebbe rappresentare il passo più breve. Ma non il più sicuro. Scegliete voi, amici miei...la via breve ma sconosciuta o quella lunga e più tranquilla?"
Sir Eldred
17-10-2009, 18.48.07
Dopo la serata, è il caso di dirlo, da lupi, Eldred si sentiva ancora scosso. Da quando si era ridestato, più presto del previsto, si era già sentito oppresso da un peso al cuore. E quel peso non l'aveva abbandonato.
Da quando si erano rimessi in viaggio non aveva inoltre spiaccicato una parola... cosa abbastanza sovente almeno, perciò nessuno lo importunò per quella mancanza, neanche troppo grave.
Ruppe il suo silenzio solo al dilemma che attanagliava il gruppo.
"Per me possiamo prendere quella corta..."
La bellicosità, almeno, quella non era andata via.
Hastatus77
17-10-2009, 23.56.25
"Anch'io voto per la breve... purtroppo il tempo non è dalla nostra parte, quindi affrettiamo il passo."
Morris
18-10-2009, 14.40.16
Barcollo...resisto al mio incombente tracollo...
Proseguo...la breve strada anch'io inseguo...
Ricordo il mio passato e dal male mi distolgo
Penso alla Tessaglia...il veleno m'attanaglia
Sconfissi un gigante...fu il lascia passare per le terre Britanne:
http://www.youtube.com/watch?v=buPRU02T0fU
Sir Morris
Sir Dunmer
19-10-2009, 14.47.19
La decisione unanime fu quella di percorrere la strada più breve ma più tortuosa e stretta, trovandosi appunto incastonata in una gola.
Il vento gelido accompagnava i loro stanchi passi nella direzione stabilita, una sottile pioggia bagnava i loro volti provati.
La via era anche più angusta di quanto immaginassero: stagni d'acqua nera, fosse e buchi profondi, ossa umane sparse per il sentiero.
L'attenzione degli avventurieri fu catturata da un suono d'arpa che sembrava provenire da oltre la curva del sentiero davanti a loro.
Guisgard
19-10-2009, 18.50.56
Guisgard scrutò quell'inospitale territorio con il volto scuro e pensieroso.
"Sembra che questa strada" disse "l'abbia tracciata il diavolo in persona."
Poi, udito il suono dell'arpa, gridò al resto della compagnia:
"Anche se non sappiamo chi stia suonando, almeno sappiamo che laggiù c'è qualcosa. Seguiamo le note di quest'arpa!"
Sir Dunmer
19-10-2009, 20.10.49
Dopo aver svoltato il sentiero, la fonte della musica fu subito individuata: su di una roccia sedeva uno spettro che suonava un'arpa, era molto concentrato e non sembrava ostile.
Dunmer si voltò verso i compagni e disse:
-E' il primo essere che abbiamo trovato da quando siamo arrivati in questo posto che non ci ha attaccato a vista! Non vorrei rilassarmi troppo ma ... sono curioso di sapere chi è!
Hastatus77
19-10-2009, 21.08.33
"Sono d'accordo sir Dunmer, forse potrebbe anche sapere qualcosa di utile... ormai non dovremmo essere lontano dalla nostra meta."
Sir Dunmer
19-10-2009, 21.56.34
Si avvicinarono cautamente allo spettro.
Quando furono abbastanza vicini, smise di suonare e li guardò uno per uno.
Poi disse:
-Non dite nulla, per favore. Mi presenterò per primo: io sono Nameonor il Bardo ... o meglio, ERO Nameonor il Bardo. Il mio spirito è legato indissolubilmente a questo maledetto pezzo di terra, a questo cimitero infernale dove ogni giorno confluiscono esseri corrotti!
Non morti, Lich, Vampiri, Licantropi e Demoni d'ogni provenienza si adunano qui per contendersi i corpi di voi, poveri avventurieri che cercate la spada di mio fratello Nommenor .. AHIME', quanti morti miete ancora dopo la fine del suo possessore! Ma sto divagando. Il mio compito è quello di darvi un ultimo avvertimento: sorpassato me, incontrerete esseri la cui potenza è al di fuori della vostra portata ... non per sminuirvi, ma le forze negative in gioco sono immense, la malvagità di questo luogo è alimentata dalla più nera e antica magia!
Cosa vi porta contro questa morte certa? La sete di potere? Quella spada è tanto potente quanto mortale: evitatene la ricerca se potete, vi darà solo morte e corruzione...
Dopo questo lungo discorso, indicò un forziere chiuso.
-Lì dentro vi sono alcuni intrugli lasciati qui da un chierico qualche tempo fa, mi disse che hanno proprietà di guarigione. Se volete, potete usufruirne, nel caso vorreste passare avanti. Raramente un avventuriero mi ha mentito.
Ora, se volete chiedere qualcosa fate pure, forse è l'ultima occasione che avete.
Guisgard
19-10-2009, 23.36.06
Si fece avanti Guisgard.
Osservava inquieto quello spettro.
"Ascolta spettro" cominciò a dire "siamo giunti da molto lontano ed abbiamo Madonna Morte alle calcagna. Ora tu, che vivi tra il mondo dei vivi e l'Ade, rispondimi con sincerità...quale potere nasconde quella spada?"
Sir Dunmer
20-10-2009, 00.06.02
Lo spettro osservò bene Guisgard per diversi istanti.
-Nei vostri occhi vedo una grande luce d'ambizione, siete un nobile temerario, giusto? La spada che cercate è un antico artefatto, forgiato in una magia buona e corrotta solo in seguito. Exumera, la spada di Nommenor, ha l'incredibile potere di destare le anime dei morti con un semplice gesto e renderle al completo servizio del possessore di quell'arma, la sua tagliente lama colpisce direttamente lo spirito del nemico, causando danni irreparabili al corpo. Ma il suo flusso magico agisce direttamente sul portatore, prosciugando la sua coscienza e, a lungo andare, anche la sua stessa vita, tramutandolo in un demone non morto. Se non ci fosse di mezzo la vostra vita, vi inviterei a lasciar perdere quella diavoleria e di abbandonare questo posto dimenticato persino da Dio.
Morris
20-10-2009, 00.58.21
Ascolto con affanno il colloquio dei miei compagni con quell'essere!
Guardo..con gli occhi annebbiati..la strada da percorrere davanti a noi: "Uhahaaaaaaaaaaaa"...il mio urlo di rabbia fa cadere l'arpa dalle mani di quello spettro... proseguo stanco e premuroso di trovare quella benedetta/ maledetta spada!
http://3.bp.blogspot.com/_tOzTG2UWpzI/SmyBo5tJC2I/AAAAAAAAATI/wXCzU3Xwab4/s320/guerriero+1.jpg
Sir Morris
Hastatus77
20-10-2009, 14.28.24
Mi rivolsi anch'io allo spirito:
"C'è un modo per venire in possesso di questa spada? E cosa possiamo fare distruggere la spada o eliminare la magia negativa di cui è permeata? Noi cerchiamo la spada solo per salvare le nostre vite, ma non permetterò mai che qualcuno possa impossessarmi di un tale manufatto malefico."
Sir Dunmer
20-10-2009, 15.10.55
Lo spettro sussultò all'urlo di Morris.
Ascoltò la domanda di Hastatus mentre riprendeva da terra il suo strumento.
-La spada viene tramandata da morte in morte ... o finchè il possessore non la cede di propria volontà. Ad un certo punto però, la volontà stessa viene drogata, e chi la detiene non vuole più lasciarla via. Per prendere quella spada dovete uccidere il suo attuale possessore ... mio fratello ...
Un'ombra passò per un attimo sul volto dello spettro, poi continuò:
-Ignoro come quella spada possa venir distrutta ma so solo che rappresenta una condanna per chi la porta. Solo uno stolto bramerebbe di averla con sè, quindi vi consiglio di separarvene subito, se mai doveste riuscire a prenderla.
Guisgard
20-10-2009, 19.01.00
"Che io sappia" rispose Guisgard con fare beffardo "solo i sospiri di una donna sono capaci di confondere il cuore di un uomo. Siamo giunti fino a questo posto maledetto e non ce ne andremo senza aver preso quella spada. Con le buone maniere, se possiamo...o con con la forza, se dobbiamo!"
Sir Dunmer
20-10-2009, 19.33.45
-Fate ciò che più vi aggrada, il mio dovere l'ho fatto, vi ho avvertito del grande pericolo che correte superando me e inoltrandovi ancor di più in questo cimitero. Che uno dei vostri dei vi assista.
Disse lo spettro, con un velo di tristezza.
Perry Undomiel
20-10-2009, 22.38.41
-Signor...spettro...scusate la risata inopportuna di Sir Morris è parecchio uscito di senno in questi giorni...daltronde chi non lo è?- non capiva cosa stava combinando Morris, lo faceva apposta? ci detestava a tal punto da farci fare figuracce? Perry sperava avesse smesso.
Morris
20-10-2009, 23.39.34
"Frenate la lingua lady Perry, quella non era una risata"!
"Voi approfittate dei fatti che siete una donna, per giunta in dolce attesa, e moglie di un vero cavaliere come sir Dunmer....se non fosse per questi tre fattori.. vi avrei già insegnato l'educazione a modo mio"!
Già in quell'osteria vi dimostrai d'aver avuto ragione sul cibo"!
"Questo veleno sta facendo più effetto più velocemente a voi che a me"!
"Continuate ancora a non concentrarvi sui fatti evidenti e consequenziali, tanto ormai vi ho detto i motivi per cui non potrò comunque reagire...siate garbata e cortese, per piacere"!
Sir Morris
Perry Undomiel
20-10-2009, 23.49.36
-Questo spettro ci da dei consigli e voi lo rendete ridicolo davanti a tutti? chegran cavaliere, imparate voi l'educazione: non si parla sopra ad un'altra voce e non preoccupatevi signore che so difendermi anche se gravida, potrete anche essere il figlio di un Dio, ma non siete di certo il Dio stesso-
Sir Dunmer
21-10-2009, 00.01.21
Sir Dunmer non potè fare a meno di prendere la parola:
-Per le nuvole del cielo! Calmiamoci tutti! Non possiamo permetterci di litigare adesso, tra compagni, in un momento di così grande difficoltà! Sir Morris, sono fermamente convinto che la mia sposa non voleva offendervi e spero anche che voi non abbiate voluto sminuirla con le vostre aspre parole... Questa storia ci sta fiaccando tutti, fisicamente ed emotivamente ... è difficile, ma dobbiamo rimanere lucidi fino alla fine. Non prendete quel sottile richiamo come una provocazione, perchè non lo era. Preoccupiamoci invece di come raggiungere il nostro obbiettivo.
Siamo cavalieri di Camelot, giusto?
E così dicendo tese la mano a Morris in segno di pace.
Sir Eldred
21-10-2009, 00.12.21
Continuò a non proferire parola, per tutto il viaggio, il vichingo, ancora ansimante per quello che pareva essere l'effetto del veleno... ma Eldred sapeva che c'era qualcos'altro che lo atterrava fisicamente.
Aveva osservato tutta la scena... e di certo non voleva esimersi... spera che Dumner lo perdoni...
"Non andremo da nessuna parte se lui ride in faccia a quei pochi esseri su migliaia che ci vogliono aiutare!"
Non voleva dirlo... ma si sente ugualmente feroce a prima ma meno... controllato dopo il morso... e cerca la discussione, cerca la rissa ora.
E' istinto molto più sviluppato di una volta...
Morris
21-10-2009, 00.20.56
"Se interpretaste meglio le parole delle persone...probabilmente avreste compreso le mie mere intenzioni....non siate prevenuta e presuntuosa... .pensate quindi che uno spettro possa riferire soltanto la verità.. quando colui che dobbiamo uccidere ne è il fratello"?!!!!
Sir Morris
Guisgard
21-10-2009, 00.26.35
"Morris" intervenne Guisgard "potrebbe aver ragione. Tuttavia cerchiamo di restare tutti calmi, senza perdere la lucidità e cedere alla disperazione!"
Poi, scrutando l'orizzonte, aggiunse:
"Incamminiamoci che il tempo è tiranno!"
Sir Dunmer
21-10-2009, 00.34.12
Lo spettro si intromise nella loro lite:
-Se fossi in voi, al posto di litigare tra compagni, mi preoccuperei di quello...!
E indicò una rupe che dava su quell'angusta gola, sulla quale era appollaiato un essere alato simile ad un grosso rettile, avente tre teste e fattezze non morte, tanto che in alcuni punti del suo corpo di intravedeva lo scheletro. Era alto quanto due uomini.
Lo spettro aggiunse mestamente:
-Mio fratello inizia già a maledirvi da qui con i suoi demoni riesumati da chissà quale inferno ...
Morris
21-10-2009, 00.36.26
"Sir Eldred, sono deluso dalla vostra esternazione, anche voi, proprio voi..il cui urlo.. un giorno lontano.. presi da esempio... scambiate un grido di disperazione per una risata....è certo che ormai il veleno stia cominciando a far danni"!
Prendo l'arpa dalle mani dello spettro e gridando:"UAHHHHHHHHHH".. ancora una volta....sulle ginocchia...la spezzo in mille pezzi"!
Sir Morris
Perry Undomiel
21-10-2009, 00.41.30
Perry rimase indignata.
Sir Dunmer
21-10-2009, 00.42.20
Quella distrazione fu decisiva per Sir Morris, che non si era accorto della creatura in picchiata verso di lui, alla quale il cavaliere aveva dato le spalle intento a distruggere l'arpa.
Il demone ferì Morris al fianco destro, causandogli una grande perdita di sangue, ma per fortuna non fu fatale, anche se fu scagliato a terra per diversi piedi.
Dopo questo primo attacco il mostro tornò sulla rupe a studiare la compagnia con sguardo famelico.
Guisgard
21-10-2009, 00.52.56
"Qualcuno pensi a sir Morris!" Gridò Guisgard. "Vediamo ora se quel mostro è insensibile o meno alle mie frecce!"
Ed iniziò a scagliare con il suo arco diversi dardi verso quella repellente creatura.
Sir Dunmer
21-10-2009, 00.56.25
Non appena una delle frecce colpì superficialmente la bestia, quest'ultima si levò alta in volo e iniziò a girare circolarmente, aspettando il momento propizio per una nuova picchiata verso il suo pasto.
Sir Eldred
21-10-2009, 01.01.26
Non voleva di certo finire la sua arringa contro Morris, essendo lui punto dalla scaltrezza delle parole dell'uomo. Ma di certo non fu disarcionato dalle sue convinzioni...
Ed ecco però una battaglia ben più interessante di quella verbale sopraggiunse... un nuovo mostro mitologico forse, forse dritto dagli Inferi descritti dalla cristianità o dall'Islam. Indescrivibile per un Nordico, la cui religione viveva di creature marine e di montagna.
E una nuova furia divampò dentro il vichingo.
Nuova in tutto e per tutto.
Stavolta non aveva limiti, ne cognizione, ne sangue freddo.
E gli piaceva.
E la odiava al contempo.
Appena il mostro si rialzò, Eldred sguainò l'ascia pronto ad accogliere una nuova picchiata del mostro... si mise dritto davanti alla traiettoria dell'essere, appena risalito in cielo.
Morris
21-10-2009, 01.17.59
Nessuno mi aiutò...guardai con disprezzo sir Eldred e lady Perry....poi.. girandomi verso sir Dunmer e sir Guisgard.. sorrisi: troppa differenza tra i primi ed i secondi...la delusione fu più atroce del dolore e del veleno stessi!
Subito dopo..mi accasciai al suolo senza sensi!
Sir Morris
Guisgard
21-10-2009, 01.23.16
"Al diavolo!" Esclamò Guisgard.
E si lanciò verso Morris. Gli fasciò come poteva la ferita, cercando di tamponare il sangue.
"Voi altri" gridò al resto del gruppo "copritemi mentre sposto Morris verso quelle rocce. Non mi fa di morire infilzato da quel mostro!"
elisabeth
21-10-2009, 08.11.48
Mi ritrovai con le mani sporche di sangue, era reale.....Morris....lo avvertivo sempre piu' lontano, presei del liquido verde lo avevo preparato con erbe e la muffa tolta dal pane raffermo....se ero fortunata era la prima pennicellina rudimentale.......presi le pietre e tornai a viaggiare.....pensa Morris, sei troppo debole.....Sir Guisgard...guidatemi perche' mi avvicini a voi......attirata da un vortice mi ritrovai accanto a Morris...la visione fu' devastante..uno squarcio irregolare era coperto dalle bende di fortuna...." Sir Guisgard, vi ringrazio senza di voi lo avrei trovato esanime.......ascoltatemi, gli altri non lo faranno mai......quell'animale ha tre teste...una e' umana le altre due sono animali assetati di sangue, uno di voi dovra' combattere con la ragione gli altri due attaccheranno le bestie...e' l'astuzia dell'uomo che uccidera' l'istinto.....e adesso andate...a lui ci pensero' io...." Avrei voluto strangolare Sir Morris, ma non avevo fatto un viaggio cosi' pesante per vederlo morto, disinfettai la sua ferita con infuso di aglio, cucii il suo squrcio, strappai la mia sottogonna e gli coprii la ferita, il problema era fargli bere il prototipo di pennicellina.....guardai Lady Perry.......era una muta richiesta di aiuto......
Hastatus77
21-10-2009, 14.42.41
Mi portai subito vicino a Guisgard per coprirlo.
Pensai: "Cosa ci sta succedendo?!? Il veleno e forse anche la stanchezza ci stava mettendo uno contro l'altro... dovevamo rimanere uniti. Solo insieme potevamo raggiungere l'obbiettivo.", quindi dissi
"Calmatevi!! In questo modo faremo solo il gioco di Nommenor, se vogliamo rimanere vivi, dobbiamo rimanere uniti, quindi mettete da parte le vostre incomprensioni e continuiamo... ma prima dobbiamo liberarci di quella bestia!"
Guisgard
21-10-2009, 14.43.04
Guisgard osservò Elisabeth e le sue parole si ripetevano nella mente del cavaliere accompagnate dall'eco della voce della ragazza.
Allora fissò con attenzione le tre teste della bestia.
Cercava un particolare che avesse palesato la bestialità, differenziandola dall'umana conformazione.
E in quel momento fissò gli occhi della belva e si accorse del loro colore: quella di destra aveva gli occhi chiari, a differenza delle altre due che invece li avevano rossi come il fuoco.
"Coprimetemi!" gridò al resto della compagnia.
E cominciò a lanciare le sue frecce verso la testa di destra.
Sir Dunmer
21-10-2009, 18.19.01
Due delle frecce scagliate da Guisgard mancarono il bersaglio, una terza invece ferì il collo della testa di destra.
"Se continuerà a stare così in alto non possiamo colpirla"
Pensò Dunmer, e subito urlò:
-Perry! Cerca di far rinvenire Morris e allontanatevi da qui ... Io attirerò a terra la bestia!
Sir Dunmer corse in avanti, sfoderò la spada e, sfruttando i deboli raggi del sole che filtravano dalle dense nubi, riflettè la luce verso gli occhi del mostro, attirando la sua attenzione. Non appena fu sicuro che quest'ultimo avesse puntato lui, scendendo in picchiata, esclamò, rivolto a Guisgard, Eldred ed Hastatus:
-Colpite quando sarà vicino a noi, siate precisi e potenti .. mi raccomando! Io mi scanserò all'ultimo momento!
Guisgard
21-10-2009, 19.08.06
E quel momento, effimero soffio di un'inesorabile eternità, arrivò.
E fu allora che Guisgard mise sotto tiro la testa di quel mostro.
"Sei mio, maledetto..." Sussurrò a denti stretti.
E scagliò il dardo fatale.
Sir Dunmer
21-10-2009, 20.53.08
La freccia di Guisgard si conficcò alla base della testa di destra, e dopo il sibilo del dardo un ruggito di dolore squarciò l'aria.
Quel capo vagamente umanoide si dimenava a destra e a manca, contorcendosi per il dolore. Le altre due teste scattarono di colpo, una verso Dunmer che era lì davanti, l'altra verso Eldred.
Sir Dunmer scartò l'attacco della bestia e conficcò la sua daga su quell'imponente collo, caricando con l'altro braccio un fendente.
Hastatus77
21-10-2009, 21.03.58
Quando vidi la seconda testa che si stava scagliando contro sir Eldred, avendolo visto per tutto il giorno in stato leggermente confusionale, cercai di frappormi fra di loro per difendere il cavaliere.
Sir Eldred
21-10-2009, 21.08.52
Era pronto... si sentiva onnipotente.
Un tutt'uno con la terra.
Tutto regolare finora... ma non c'era freddezza in ciò che faceva, era tutto naturale e senza ne ragionevolezza, ne prontezza di riflessi.
Non era neanche istinto, fedele compagno del vichingo negli anni.
Era furia cieca.
Sir Hastatus si mese in mezzo... non doveva.
Non ne aveva bisogno!
Una voce dentro di lui imprecava, bestemmiava... NON HO BISOGNO DI BALIE!
E' MIA!
Non era lui a parlare ne ad agire... ancora una volta gli sembrava di guardare tutto con gli occhi di uno spettatore.
Spintonò il suo compagno al lato... non era sicuro di esserci riuscito a spingerlo, o se la mole comunque imponente di Hastatus l'avesse aiutato a tenersi piantato mentre Eldred era costretto a girargli attorno... sapeva che ora era di nuovo sulla traiettoria del mostro, ascia in mano e pronto a colpire.
Hastatus77
21-10-2009, 21.17.14
Fui scaraventato a terra dalla forza sovrumana di sir Eldred... sembrava posseduto... nella caduta avevo perso la spada, ed ora mi trovavo indifeso, molto vicino alle grinfie di quell'orrenda creatura.
Sir Dunmer
21-10-2009, 21.29.30
Negli ultimi istanti si era formato un grottesco quadro: Guisgard che si apprestava ad estrarre un'altra freccia, Dunmer che stava per colpire il collo della bestia, già tenuto fermo dal suo coltello, Eldred con uno sguardo misto tra esaltazione e rabbia pura che si gettava contro la testa del demone con la sua fida ascia.
Il sangue nero schizzò copioso: Dunmer aveva quasi staccato di netto il collo, Guisgard aveva colpito la testa umana in mezzo agli occhi ed Eldred aveva spaccato in due quell'immondo cranio poco prima che le famelici fauci ri richiudessero sul suo, di cranio.
-Troppo facile...
Disse Dunmer mentre estraeva la sua lama dal corpo del demone che si contorceva per il dolore.
Poi si sentì un rantolo, una flebile voce che diceva:
-Vi prego.. non uccidetemi ... vi supplico...
E in risposta, un forte ruggito:
-TACI! IL VOLERE DEL PADRONE E' SUPERIORE!!
La testa umana provò un altro attacco verso Guisgard, ma si fermò a pochi centimetri dal suo volto, stramazzando al suolo inerme.
elisabeth
21-10-2009, 22.18.00
La fiera era stata uccisa, almeno cosi' sembrava, intanto ero sempre tra le rocce, Morris si muoveva infastidito il dolore probabilmente non lo faceva riposare, dovevo dargli l'infuso e anche senza aiuti avrei dovuto farglielo ingurgitare, pesava un accidenti era un peso morto....gli portai la testa in dietro e incominciai a fargli passare il liquido dell'ampollina in bocca......e adesso potevo solo pregare che facesse il suo effetto e non comparisse la febbre...........Guardai gli uomini stanchi, dopo aver ucciso l'animale, ma mi resi conto che il veleno stava facendo il suo effetto.......erano oltremodo irritabili e non si reggevano bene in piedi......
Morris
21-10-2009, 23.09.31
Apro gli occhi, vedo una donna accanto a me.. non so chi sia...vedo altri individui nei pressi...non ho idea chi fossero!
La mia memoria è stata inibita dal veleno...mi era salito sino al cervello!
Riesco a sollevarmi cercando l'appoggio di quella donna che è stata così gentile con me!
Vedo i suoi occhi cercare qualcosa dentro i miei..sembra come se mi conoscesse...sono dispiaciuto e rammaricato.
Sir Morris