The King Under the Hill la leggenda vive ancora

[Sir Echelbert]

Dalle mie parti,dov'è ambientata questa storia..non esiste uomo donna o bambino,che non abbia ascoltato,almeno una volta nella vita,magari davanti ad un bivacco,la storia del Re Sotto la Collina...
Sapete,da dove vengo io,uno per campare si deve arrangiare come meglio può..secondo le sue doti e possibilità.. la tradizione vuole che il primogenito,continui il lavoro del padre..e cosi via..E fu in una notte di natale di molte lune fa..che jofh,il menestrello mio padre,mi prese da parte..e cominciò a narrare

[Sir Echelbert]

Viveva una volta,in un villaggio non dissimile da questo..un ragazzo di nome joseph..
Joseph èra un "Ahidarad" un senza padre,cosi si chiamavano allora..quando le montagne eran ancora colline..E proprio su una di queste colline..che Joseph soleva giocare..Gli abitanti del piccolo villaggio di Peshwæã ,cosi si chiamava..si prendevano cura di lui..facevano una colletta mensile..per permettere al ragazzo di provvedere a se..La madre era morta 3 inverni prima,per via del freddo e della fame..[continua]

[Sir Echelbert]

,..Joseph aveva imparato molto presto cosa comportasse crescere in un mondo dove l'unica famiglia erì tu..Durante l'estate pascolava le greggi del mugnaio Puddwel..e in autunno c'era la spremitura dell'uva..Negli inverni gelidi,andava nei boschi a tagliare la legna per le donne che non avevo piu un marito che le aiutasse..Grazie anche a questo crebbe libero e robusto come un fiore selvaggio..E per la sua15 primavera era per altezza e costituzione,pari ai ragazzi che avevano già passato l'età virile.[cntn]

[Sir Echelbert]

..Di solito qui mio padre,il menestrello, lingua di fata..faceva una pausa,per darmi il tempo di soppesare il tutto.Poi si chinava sulla sua bisaccia,che conteneva la Lira e il flauto di pan..cacciava una mano dentro ed estraeva un pizzico di tabacco e la sua pipa d'osso fatta da una scapola di Otak..e solo quando un sottile lingua di fuoco si levava dalle sue dita,e il braciere diventava un tizzone ardente..avvolti in una nuvola d fumo bluastro;solo allora mio padre continuava a raccontare...[cntn]

[Sir Echelbert]

La vita ti sorprende sempre..cosi diceva sempre mio padre..e di sorprese per joshep,nel bene o nel male,ce ne sarebbero state molte...La mattina in cui accadde,sembrava come tutte le altre..ma c`era qualcosa nell'aria..Fu svegliato dalla violenta e insistente sensazione che certe persone provano sentendosi osservate..aprii lentamente gli occhi,e caccio un grido..In mezzo alla stanza chiusa dall'interno,sedeva tranquillamente a gambe incrociate un vecchio..Alto e magro,la barba lunga e occhiali a mezzaluna.

[Sir Echelbert]

Il vecchio indugiava sul pavimento di cedro,e sembrava canticchiasse una sorta di nenia...si scambiarono uno sguardo..il blu incontrò il nero..il vecchio sfoderò un sorriso,che in un altra situazione,sarebbe sembrato buffo..ma non lo era..<Mi scusi..ma..mi ha spaventato..si è percaso perso?cm è entrato qui? <Dalla porta..!>rispose come se fosse la cosa piu naturale al mondo,.>Mi vuol dire che èntrato da una porta chiusa dall'intero?> <Dici che era meglio dall'esterno Joseph?>.,ammicco il vecchio...

[Sir Echelbert]

<Che accidenti vorrebbe dire?! E come sà il mio nome?>..<Sono molte le cose che sò ragazzo,mentre con quelle che non sai tu ci si potrebbe riempire un enciclopedia..> <Ciclope che?!> rimbecco stupito joseph..<Lasciamo perdere per il momento,o rischio di friggerti i neuroni con le troppe informazioni..Ti basti sapere che la gente di qua mi chiama Mhiryddin..e sono qui per darti un istruzione adeguata..> <Stà parlando di andare a scuola,e cose del genere? io non..ho denaro.E poi.,.perchè dovrei crederle?

[Sir Echelbert]

<Perchè dovresti credermi?semplice,perche non hai niente da perdere!e quindi tutto da guadagnare..Quanto ai soldi ,non preoccuparti..mi ripagherai facendomi da assistente...cosa non da poco figliolo.! > e proruppe in una sonora e gaia risata..che pareva venìsse da un bambino..<Assisterla in cosa? lei è un sensale?> <Mhh..ma lo sai che non c ho mai pensato?! see diciamo che sono piuttosto abile nella chimica delle soluzioni...Anzi mi reputo un cultore dì tutte le scienze..!> e detto ciò balzò in piedi.

[Sir Echelbert]

Una volta in strada,joseph potè osservare meglio la figura incappucciata che lo precedeva.Era molto piu alto di quello che gli era sembrato.Indossava una sorta dl palandrana nera..di un tessuto che non aveva mai visto. Camminava a passo molto svelto,anche se nella mano destra stringeva un bastone .a cui "fingeva" di appoggiarsi..ma tutto questo era niente paragonato ai suoi occhi. Era di un azzurro quasi bianco..e emanavano un incessante senso di vitalità..ma in essi si scorgevano gli abissi del tempo..

[Hastatus77]

Racconto simpatico.
Non so perché, ma mentre leggevo, i veniva in mente Merlino del film d'animazione "La spada nella roccia".

[Sir Echelbert]

si ho scelto un Merlino piu giocoso,almeno in principio,.vedrai in seguito..la storia l ho già in testa..e complessa..spero d riuscire nell'intento..grazie a voi che leggete..senza d voi nn sarebbe possibile farlo..

[Sir Echelbert]

Camminarono a lungo, finchè terminò la strada,e camminarono ancora..Con l'approssimarsi del tramonto,giunsero alle porte di Tohllehmac ,il feudo a cui facevano conto i villaggi vicini.IL vecchio condusse joseph all'interno della cittadella,le guardie di piantone si scostarono al passaggio di Mhiryddyn..come se lo temessero..Joseph non riusciva ad credere come fosse possibile..L'alloggio del vecchio Myrh,come si faceva chiamare,era manco a dirlo in cima alla torre est,dall'aspetto sinistro e pericolante..

[Sir Echelbert]

L'interno della torre,era piu curioso del suo abitante.Molto piu spaziosa di quanto non apparisse..Al centro della stanza,troneggiava un enorme tavolo da speziale,disseminato di carte,piume d'oca.e cianfrusaglie.Sembrava la bottega di un erborista..C'erano anche numerosi scaffali,dove pesanti urne recavano nomi come: Aconytum,Luparia,Belladonna, Benzene..Un unica grande finestra, illuminava la stanza,e di lato ad essa,adagiata nel camino,borbottava un pentola di quella che poteva essere zuppa come veleno..

[Sir Echelbert]

< Devi essere affamato.!> esclamo il vecchio,scuotendo joseph dal torpore.<Si in effetti...non metto niente sotto i denti da ieri..>uggiolò joseph..E non ebbe tempo di finire la frase che si accorse che l'enorme tavolo che prima era ricoperto da ogni sorta d'oggetto;appariva ora completamente inbandito..e delle cianfrusaglie non v'era piu traccia..<Stupefacente!> esclamò colmo di stupore..<Che c'è ragazzo,non hai mai visto una tavola apparecchiata? Coraggio,fatti sotto..> disse..con un sorriso fanciullesco

[Sir Echelbert]

Un noto detto,é adatto alla situazione: "Nevicò cibo e piovvero bevande"..e presto il tavolo divenne un enorme campo di battaglia..<Accipicchia figliolo!dicono che sono le persone piccole a compiere le stragi maggiori a tavola,ma tu 6 un caso a parte!> sentenziò Mhyr accendendosi la pipa..L'aria si fece fumosa,e pregna dell'odore dolciastro della pipa..e una dolce sonnolenza invase Joseph e piano piano lo avvolse del tutto..<Riposa ragazzo,riposa avrai bisogno di forze.oh si.>e detto ciò,si addormentò..

[llamrei]

Congratulazioni Sir!:smile_clap: Non interverrò spesso per non creare degli stacchi noiosi alla vostra storia. Sappiate comunque che la trovo molto molto bella. Continuate, vi prego

[Sir Echelbert]

grazie..davvero...Ne approfitto per pubblicare una piccola legenda riassuntiva..


presente[ caratterizzato dal simbolo ¥ ,è la parte in cui il narratore racconta le storie che suo padre cantava da bambino..

storia/passato simbolo ¢ ,è la storia in questione che narra le vicende di Joseph e di uno strano vecchio ..

¥ presente
¢passato

scusate l'interruzione

[Sir Echelbert]

¢past] Il sole si era gia levato,e l'aurora dalle rosse dita..passata..Joseph aprva lentamente gli occhi,certo di aver sognato gli avvenimenti del giorno precedente..quando si accorse che due occhi lo fissavano..Balzò in piedi..fuori dal letto..e si rese conto di due cose terrificanti..La prima che era praticamente nudo..e la seconda,motivo d'imbarazzo della prima,era che gli occhi la cui vista lo avevano turbato,i quali adesso glì voltavan le spalle colmi di imbarazzo..appartenevano ad una fanciulla...

[Sir Echelbert]

¢ <Accogliete sempre così i vostri ospiti?!> sopraggiunse ad un inorridito e tremante joseph..< i..io..perdonatemi,se avessi saputo vi avrei accolto meglio..> <Cosa?!> <Intendevo dire...che non era mia intenzione turbarla..milady..?> jenhevre..è il mio nome..sono la figlia del re di questo feudo..che ci fa un ragazzino come voi..qui..negli alloggi del sire Mhyryddyn ?> puntualizzo velenosa.<Conoscete il vecchio? e poi come sarebbe a dire ragazzino!!<certo che lo conosco..è il mago d corte..!>..

[Sir Echelbert]

¢ Mago di corte...incredibile..rifletteva Joseph.La notizia non lo aveva preso alla sprovvista..no..Ma la cosa decisamente ridimensionava il tutto,anche lui..E poi quella fanciulla..cosi scortese e velenosa..Joseph non capiva perche continuasse a pensarci..come la lingua batte dove il dente duole..avrebbe detto il vecchio..!Mago...era l'assistente di un mago..! La cosa lo incuriosiva,seduceva e spaventava al tempo stesso..Ma non ebbe modo di stabilire quale di più poichè Mhyr entrò all'improvviso..

[Sir Echelbert]

<Ragazzo mio..che fai li impalato?! su su.! Andiamo a metter qualcosa dentro quella testa..> e detto ciò gli diede un affettuosa pacca sulle spalle..Mhyr andò a sedersi sopra un enorme poltrona di faggio,Joshep dall'altro capo..<A proposito ragazzo..mi rendo conto solo adesso che non ti ho chiesto come ti chiami..non che non lo sappia..ma non me lo hai detto..> <Io..niente di che un nome comde tanti..Joseph..Joseph Lancelot..>

[Sir Echelbert]

¥ Fu esattamente in questo punto che mio padre si bloccò..e rimase in silenzio..fissando la volta stellata..<Sai figliolo,certe persone,hanno insito nel loro nome;un destino già segnato..E per quanto si sforzino di mutarlo,rimane in loro..sonnecchiando vigile..> A quel tempo ero troppo giovane per capire..ed anche adesso che so..mi chiedo se davvero..non ci sia mai stato un modo,per mutare gli eventi che accaddero...Forse no..Fatto sta che furono precursori di una leggenda,che ancora vive..e ancor vivrà...

[Sir Echelbert]

¢ Joseph,aveva passato tutta la giornata nel laboratorio di Mhyr..Il quale aveva cominciato ad istruirlo sui suoi compiti,per poi passare ad un'estenuante spiegazione..su tutte le erbe e polveri presenti nella zona e sui vari effetti..Dopo una breve pausa per il pranzo,Mhyr era passato alla pratica,insegnandogli i primi rudimenti delle rune..e soprattutto la lettura del "Codice" a cui dava un enorme importanza..Tutto questo eccitava la mente del ragazzo,ignara di cosa lo attendesse dietro l'angolo....[cntn

[Sir Echelbert]

¢¥ L'antico Codice come ancora oggi è chiamato; è un insieme di note,avvenimenti e regole sulla cavalleria.Si ritiene appartenga alla metà del 3 secolo d.c. Dell'iniziale autore ci sono pervenute solo le rune corrispondenti alle iniziali,ossia " Mhr".Il testo é composto da circa 700 pagine di cronache relative a imprese,400 alle regole e ai codici della cavalleria, e 130 pag di rune con apposito sillabario.Le restanti 293 pag sono bianche.Pur esistendo svariate copie,dell'originale si è perso ogni traccia

[Sir Echelbert]

¥¢ Nel suo "Codex de Tre mundis" Cornelio Agrippa cità apertamente il "Codice"come fonte di riferimento.E di esso troviamo traccia anche nella cattedrale di S.caterina del Sinai,in terra santa..e nell'archivio vaticano..Papa innocenzo 6 conservava una sua copia personale, e Leonardo,figlio di Sir Piero da vinci,contribui all'ampliamento di parte delle rune,e di numerose illustrazioni in esso contenute.Celebre la sua"Historia Alchemyca" di cui se trovan pochissime copie in circolazione.

[Sir Echelbert]

¥¢ Tra i passaggi più significativi del libro quivi cito i 13 passi del credo del Cavaliere: 1) Un cavaliere é prima di tutto un uomo,conosce se stesso e i suoi limiti. 2)Un Cav. è nobile d'animo non solo di titolo,egli agisce disinteressatamente.3)Lancia e spada e scudo sono solo oggetti,non fanno di lui un Cav.,la fede e l'obbedienza lo fanno. 4) Tra Cav. vige il voto di fratellanza,poichè se non lo sono di sangue,lo sono agli occhi di Dio.5) Il corpo di un Cav. è un tempio,egli non lo disonorerà ...

[Sir Echelbert]

6) Un Cav. è come un monaco..scudo e lancia sono il suo breviario,con essi infonde il verbo..la sua stada è la sua croce. 7)Un Cav.non teme la morte,teme il disonore,rispetta il Codice e vive per onorarlo.8)Un Cav.non dubita dei suoi poteri,altrimenti darà potere ai suoi dubbi.9)Agli occhi del Re,un Cav.è come un figlio,egli lo onorerà come un padre.10) Nel cuore di un Cav. albergan amore e misericordia,non vi é posto per odio e falsità, egli fa ammenda dei suoi peccati..

[Sir Echelbert]

11) se con la vita o con la morte egli potrà servire il regno,egli lo farà con onore gloria
12) Anche nell'ora ultima della morte ,egli non teme nulla,poichè il suo cuore è puro e l'anima immortale.
13) Quando giunge l'ora del pericolo,abbiate fede in voi, e nel vostro nome..poichè il Tredicesimo verrà in vostro soccorso e nel buio egli vi guiderà..

Quest'ultima parte rimane un mistero agli occhi dei linguisti e studiosi del ramo,poichè rassembrà una profezia piu che un comandamento..

[Hastatus77]

¢ Joseph,aveva passato tutta la giornata nel laboratorio di Mhyr..Il quale aveva cominciato ad istruirlo sui suoi compiti,per poi passare ad un'estenuante spiegazione..su tutte le erbe e polveri presenti nella zona e sui vari effetti..Dopo una breve pausa per il pranzo,Mhyr era passato alla pratica,insegnandogli i primi rudimenti delle rune..e soprattutto la lettura del "Codice" a cui dava un enorme importanza..Tutto questo eccitava la mente del ragazzo,ignara di cosa lo attendesse dietro l'angolo....[cntn

Ciao sir Echelbert, ti chiedo solamente di evitare le abbreviazioni, tipo la seguente "[cntn]", perchè violano il seguente punto del regolamento:
5.1 E' apprezzato l'impegno nel cercare di rendere estremamente leggibili i propri messaggi, scrivendo in italiano corretto, evitando l'uso di dialettismi, abbreviazioni e/o aberrazioni linguistiche (ad esempio scrivere K invece di C o CH). E' infatti molto più piacevole leggere messaggi scritti in buon Italiano.
Per il resto continua pure.
Ciao e grazie per l'attenzione.

[Sir Echelbert]

Lo so..e mi scuso..è che essendo collegato da psp,ho un numero limitatissimo di caratteri per ogni post..sigh..e a volte per scrivere "continua" cedo,al poco spazio..tra l'altro odio chi scrive con la k!!! grazie e scusate

[Hastatus77]

Ora mi spiego come mai i tuoi messaggi sono tutti a puntate.

[Sir Echelbert]

mi siete mancati un sacco....ora ho d nuovo un pc..!!»quindi..spero d tornare dove la via aveva svoltato..

[lady rainbow]

Mi congratulo anche io con il bel racconto che avete portato alla nostra attenzione..e sono felice che abbiate ritrovato la via per Camelot (o il vostro nuovo pc:laughing_lol1:):smile_wave:

[Sir Echelbert]

vi ringrazio mia signora...ma la storia é ben lungi dall'esser finita...ella intreccia passato presente e futuro..narra la storia di come nacque una leggenda..che ancora vive..di cui i bardi ancor cantano....bene eravamo rimasti......

[Sir Echelbert]

Anche se la lettura del codice prendeva molto del suo tempo...il nostro,era pur sempre un regazzo.,e quindi facile ed incline alle distrazioni...che fossero la figlia del sovrano...o il richiamo di campi e ruscelli..di cui abbondavan le terre limitrofe..C'erano volte in cui,si svegliava febbricitante..credendo di aver sognato...ma il vecchio Myr.,lo riportava sovente alla realtà.,non mancando mai di aggiungere questo o quel tomo..alla sua già alta pila di volumi polverosi...in piu..molte notti vennero,a discapito del sonno,spese per studiare le erbe ed i loro effetti..la Luparia andava colta col plenilunio..e presto imparò gli impieghi di Belladonna Aconito,e Foglia di re..che si diceva curasse dalle ferite di origine magica..di quella branca della magia,di cui MYR non parlava mai...e di cui tutti sembravan aver,sacro terrore.Fu cosi che in capo ad un mese le sue nozioni crebbero di pari passo aivsuoi compiti,ed egli scopri un piacere mai provato,nel suo 'lavoro'..e un sentimento di..affetto per lo strano vecchietto, che tutti chiamavan semplicemente MYR.,o Ombra grigia..per via del suo cappuccio,e del colore dei suoi capelli..l

[lady rainbow]

Bene allora,ansiosa di leggerne la continuazione,sir...e vi rinnovo i miei complimenti..ascolterò qui in un cantuccio buona buona...:silence_shhh:

[Sir Echelbert]

L'addestramento proseguiva.I pomeriggi si allungavano e le ombre si diradavano dal cuore di joshep,che ormai era divenuto un esperto erborista,e si divertiva a memorizzare i nomi e gli utilizzi,di tutte le piante..In più era passato,dai libri di C.AGRIPPA a rune antiche..molte delle quali non comprendeva ma sentiva,come se ...fossero bestie assopite..ne avvertiva il potere..le sentiva sussurrare..ed un pomeriggio...dopo aver mormorato a mezzavoce,una delle formule del grande libro di MYR...accadde che...
che..i capelli gli crebberobcome edera selvatica..ma di un pallido blu tenebra...!!
«la pazienza é una virtù che compensi con l'audacia,ragazzo mio!!» non mancò di dirgli il vecchio quella stessa sera..ridendo coi suoi occhi antichi,ma vispi e luccicanti come quelli di un bimbo,che non ha visto che 3 primavere,,,ma non si arrabbiò con lui..ne gli proibi l'uso del libro..gli raccomandò prudenza..,E certe sere gli leggeva interi brani..con una voce potente antica..forte..diversa dalla solita voce gracchiante...Gli insegnò perfino alcuni semplici ma utili incantesimi meteorologici..come il controllo dei venti e delle pioggie..oltre alla distillazione di almeno 30,tra decotti e pozioni..l'unica cosa che non gli rivelò ,fu come toglier il blu dai suoi capelli...forse doveva arrivarci da solo...e fini per abituarsi...chioma blu..lo chiamavan i cortigiani..chioma blu l'apprendista..ormai era chiaro...lo stava addestrndo..ogni giorno che passava aumentava il legame tra loro...e joshep fini per amarlo come il padre che non aveva avuto..le giornate,salvo incidenti,e diverse esplosioni provenienti dai loro alloggi...scorrevan piacevoli,per la prima volta nella sua vita si sentiva felice,sereno e intendeva goderne a pieno....
ma non fù cosi..che andò...

[Sir Echelbert]

Eran passate tre lune dal loro arrivo,e dall'inizio dell'apprendistato..e joseph 'chioma blu' (ormai cosi veniva chiamato) non era stato mai più felice...ma come vi ho detto durò il tempo di un respiro.,
Una mattina il reame si sveglio..e si rese conto che un ombra nera era scesa su di loro..e pendeva come una spada sulle loro teste..
Cominciò con la siccità..non piovve più..poi i raccolti morirono..come se il sale avesse impregnato la terra..il popolo aveva fame...quando gli animali cominciaron a morire..l'ondata di panico e terrore si era estesa come una mano adunca per tutte le terre e le case del regno,perfino a palazzo...e tutto ciò coincise con l'arrivo di 4 individui..4 'cavalieri dai manti neri..e il volto celato...nessuno sapeva chi fossero.tranne un uomo..Myr...sapeva bene da dove venivano,e perché,cosi come conosceva i loro nomi...Carestia,Pestilenza,Malattia e il loro capo...Morte...

[Sir Echelbert]

«Presente»
A questo punto del racconto...mio padre..si fermava..e fissava a lungo le fiamme,che lambivan avide la legna...
Riaccendeva la sua pipa,con quei suoi gesti,cosi abili e familiari..lattizzando il braciere con una fiamma che gli spuntava dalle dita..come per magia..un trucco che da piccolo mi faceva tanto ridere..ma che allora,.quando mi raccontò questa storia,assunse un altro significato,,e solo allora capii che sapeva usare la magia..che tutti i trucchi da menestrello e giocoliere eran vera magia,camuffata da finta...e per la prima volta mi chiesi chi fosse mio padre...un mago,un bardo..un padre di famiglia..tutte queste cose,e forse di più...
Ricordo che mi guardò negli occhi..come se vi avesse letto,ciò che la mia mente pensava...e fu quando accoccolatosi di nuovo attorno al fuoco...illuminato da una pallida luna...un attimo prima che continuasse la storia...mi accorsi che i suoi capelli..ormai canuti..mandavan dal folto di una ciocca.,un tenue bagliore bluastro....

[Sir Echelbert]

Passato


Con l'avvento dei 4 cavalieri neri..,e delle piaghe che sembravan portare con se.,,l'addestramento si fece più intenso e duro...smise di lavorare come erborista...e si dedicò alle rune e le formule che Myr gli metteva davanti...quasi non dormi per 7 giorni..nei quali si chiuse in un mutismo,una trance volontaria...e quando ne uscii..si scoprii diverso...era debole stanco..affamato..ma sotto la scorza vibrava qualcosa che non v'era mai stato..qualcosa che il vecchio,aveva fatto rifluire in lui...
Era un Mago....

[Sir Echelbert]

Un mago....soppesò queste parole nella sua mente....
Sentiva la forza..uno strano flusso di energia..fluire in lui...scopri di poter attingere dalle cose che lo circondavano..fiori alberi persone...ma c'era un prezzo da pagare..l'equilibrio,non doveva essere violato..non era una fontana a cui potesse bere senza preoccuparsi di dove venisse l'acqua..
cominciò dal basso...Myr gli insegno la 'consapevolezza' e cioé ad avvertire e comprende ogni essere vivente nel raggio di miglia...stavano pomeriggi interi concentrati su di un formicaio..e in quelle lezioni apprese che ogni essere é utile e prezioso..e soffriva per la loro sofferenza..smise di mangiar carne...Myr nel frattempo si era fatto più cupo e silente..,passava ore nel suo laboratorio sulla torre..a meditare osservando il fuoco che lambiva i ceppi..e borbottare frasi nell'oscurità..

[Sir Echelbert]

A questo punto...quandò mi raccontò questa storia,mio padre si fermò improvvisamente....e rimase silenzioso...a guardare il bivacco che andava scemando...era li..e non era più li...la mente era altrove..per anni mi sono chiesto a cosa tornava col pensiero..in quella notte d'estate..
Vedete é un pò il destino di tutti..ci sforziamo crescendo di non somigliare ai nostri padri...e finiamo per intraprendere cammini paralleli..poiche esistono catene,che anello dopo anello..legano uomini e storie a doppio filo,intrecciando i destini di chi le vivrà...
Storie...viviamo di questo..di parole..e nelle parole si posson nascondere molte cose...
A questo punto della storia avviene,l'incognita....
Perchè Myr..,non aveva fatto cenno al ragazzo della cosa che più temeva...che egli incontrasse.,La Dama dell'arcobaleno...e fu per un caso fortuito che avvenne il loro incontro....
Dovete sapere che la Dama dell'arcobaleno...era una splendida e pallida creatura che viveva nella foresta...Una fanciulla di straordinaria bellezza e fascino..dotata anch'essa del dono della magia..,ma una magia diversa,e forse più potente..
Poiché come la ninfa lo é all'acqua,lei era legata alla terra..d cui traeva il suo potere.,ai boschi..si diceva apparisse solo quando volesse e solo nell'esatto istante in cui cessava di piovere e il sole faceva capolino ad est...Proprioai piedi dell'arcobaleno...

[Sir Echelbert]

Il rumore delle campane sveglio Joshep...Con gli occhi ancora impastati dal sonno,si alzò e senza destar rumore,andò alle stalle..Voleva andare al lago,a nuotare..
Gli piaceva quel luogo,di prima mattina...era silenzioso quieto,ma cosi vivo....
Montò su Yesufael risparmiandoli sella e morso,e insieme partirono verso la foresta,alla volta del lago..
Tra il ragazzo e il cavallo era nato,un legame Yesufael doveva essere abbattuto,si era rotto una zampa..E il veterinario reale sapeva che questo portava sempre all'avvlenamento del sangue..a Febbre,e infine a un impietosa morte per l'animale..
Alla vigilia dell''esecuzione' il ragazzo aveva fatto irruzione nelle stalle del re...protestendo per la faccenda...gli risero ovviamente in faccia..ma non si lascio fermare..disse che avrebbe curato lui il Roano..e che si sarebbe assunto la responzabilità..
Alla fine l'ebbe vinta.,
Ma si accorse che non avrebbe potuto curare con la magia l'animale..per via dell'equilibrio..e quindi si dedicò a lui anima e corpo..con impacchi di erbe e decotti..finché un giorno la bestia si tolse il bendaggio da sola...Segno che stava bene...
Da quella sera non accettò di essere montato da nessuno.
E quando Joshep andava a trovarlo,lei lo sentiva dalla stalla e nitriva impazzita di gioia..
Fu cosi che divenne sua...ed era magnifica..alta 1,90 al garrese,di un grigio argenteo....un animale bellissimo...
Quella mattina,mentre trottavano verso la foresta...dalla direzione opposta qualcuno marciava verso il castello...

[Sir Echelbert]

Il K.u.t.h(king under the hill)
sta per tornare..più carico,potente e ricco di sottotrame e colpi di scena,che mai...
Temete Nemici di Camelot...
Il destino di un ragazzo stà per compiersi,la storià di un popolo,la leggenda di un Re...e dopo....
Niente sarà come prima....

Coming Soon

[Sibilla]

Si messere, vi prego continuate.... questa storia mi ha affascinata.... :18015:

[Sir Echelbert]

Non Temete...Sta arrivando.....

[Eldar]

Mi ha preso,e coinvolto...
speravo in un seguito...
leggerò altre storie di questa sezione.