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Gamin fu rapido, niente saluti e poche parole.
“Non ti farò domande ulteriori, mi basta sapere dove trovare Pinco Pallino.” dissi in attesa di una sua risposta. Quando mi disse dove trovarlo, riattaccai salutandolo. Mi diressi quindi nella stanza principale dell’Afterlife, andai vicino al giovane barista e superai il bancone. “Io devo andare, vedi di non fare troppi casini.” dissi per poi scoccargli un occhiolino. Non uscii subito, prima mi diressi da uno dei miei buttafuori più fidati. “Caro, devo andare a svolgere un lavoretto all’Oblivion. Ti va di accompagnarmi?” domandai con voce suadente. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Jon uscì e un minuto dopo arrivò la polizia.
"Sono il commissario Dambrose, dottoressa." Disse il capo dei 3 sbirri a Gwen. "Posso rubarle qualche minuto? Mi occore farle alcune domande." "Sembra ai suoi ordini, capo." Disse Jonnas il buttafuori a Queennie. "Sa bene che sono il suo angelo custode." Jonnas era un giovane uomo grande e grosso, di bell'aspetto e dai modi spicci. Aveva un gran seguito di ragazzine e vantava fama di latin lover. Ma non esitava a fare lo splendido con Queennie. |
L'androide tornò nei quartieri degli ingegneri e da me arrivò la polizia.
Uno di loro, il commissario Dambrose, mi chiese di poter fare qualche domanda. "Ma certo. È successo qualcosa di inerente all'azienda?" chiesi subito, volendomi togliere il dubbio. Anche se non ne ero convinta. Ero pur sempre socia della Aesthetica Corp., l'avrei saputo se fosse successo qualcosa qui dentro. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Forse, dottoressa." Disse Dambrose a Gwen. "Una donna, si tratta di una vecchia che viveva nel IV° Livello, è stata trovata uccisa. Insieme a lei abbiamo ritrovato anche il corpo del nipote. I 2 vivevano insieme. Lei è morta per soffocamento, mentre il nipote, un ragazzone grande e grosso, è stato trovato col collo spezzato. Beh, per arrivare al punto, dottressa... noi crediamo possa essere stato un androide, magari andato in corto circuito."
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Subito, non capii, quando mi parlò di una donna del quarto livello che era morta insieme al nipote.
In città, era veramente raro che gli appartenenti ai vari livelli avessero a che fare gli uni con gli altri. Etico o meno che fosse, era così. Sgranai gli occhi quando arrivò al punto e in realtà mi indignai anche un po'. "Mi sembra parecchio strano. Abbiamo sempre l'assoluto controllo sui nostri androidi, non vengono mai lasciati incustoditi e soprattutto vengono effettuati regolari controlli, per assicurarci che tutto sia in ordine" risposi, con professionalità ma anche urgenza nel tono. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Guardai Jonnas con fare ammaliante, scoccandogli un’occhiata dalla testa ai piedi.
“Molto bene, Jonnas.” dissi per poi incamminarmi verso l’uscita “Tieniti pronto a menare le mani.” ordinai per poi aprire la porta e varcare la soglia del mio locale. Una volta fuori, avanzai verso il mio posteggio privato, poco distante all’ingresso dell’Afterlife” e salii sulla mia jeep mettendomi al posto di guida. Poco importava che i miei abiti fossero un po’ stretti, o che i tacchi non fossero ideali alla guida. Aspettai che Jonnas prendesse posto, e poi guidai verso l’Obliovion. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
"Capisco." Disse Dambrose poco convinto a Gwen. "Mi occorrerebbe una lista di tutti gli androidi che avete qui. Se ne occupa lei, dottoressa?"
Jonnas salì in autò e lanciò una lunga e profonda occhiata a Quennie, lungo tutto il suo corpo. "Non è troppo stretto" disse divertito e malizioso "quel suo abito, capo? e quei tacchi poi... vuole che guidi io? Sa che sono il suo fedele cavaliere, no?" |
Con la coda dell’occhio, guardai Jonnas. Poi misi in moto la macchina.
“Il vestito è sufficientemente stretto da fasciarmi il corpo, ma abbastanza largo da essere facile da togliere.” risposi alla sua battuta. Non c’era nessuno, al mondo, a cui mi sentivo di lasciare la guida della mia macchina. “Avrai modo di dimostrarmi quanto sei fedele, garantendomi protezione in questa piccola gita che facciamo.” Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Non mi sembrava convinto, ma non avrei saputo cos'altro dire.
"Certamente, farò una lista con tutti gli androidi che fanno parte dell'azienda. Dopotutto, essendo stati progettati dai nostri dipendenti, sono sotto la nostra tutela nonché proprietà" confermai, con tono professionale. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Io non vedo l'ora di mostrarti a mia fedeltà, capo." Disse Jonnas divertito e facendo l'occhiolino a Queennie. "Dopotutto perchè mi allenerei tante ore al giorno, se non per proteggere il mio bel capo?" Malizioso.
"Grazie, dottoressa." Disse Dambrose a Gwen. In quel momento qualcuno bussò e poi entrò. "Ciao, Gwen..." la nuova arrivata "... buonasera, commissario. Sono la dottoressa Yko... e volevo parlare di una cosa..." "Mi dica." Lui. "Ecco... ieri un nostro androide è scomparso per un'ora..." rivelò Yko, per poi guardare Gwen. |
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