Camelot, la patria della cavalleria

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Altea 03-07-2018 12.37.45

Pure il ragazzo ovvero Corrispondente X, che aveva ovviamente un nome, rimase esterefatto a vedere Iasefol in quelle condizioni. Appena mi presento' notai uno strano imbarazzo da parte del ragazzo.. "Benvenuto, pure io sono di Afragolignone.. Andiamo, sarai ospite a casa mia dove si trova il dottor Iasefol e sta lavorando" rimanendo sul vago onde evitare qualcuno ci sentisse.

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Destresya 03-07-2018 15.38.39

Sorrisi soddisfatta a Chef, per lo meno era un buon modo di passare il tempo nell'attesa di essere ricevuta da questo fantomatico Phoenmisk.
Lo seguii nella galleria, finché non mi venne incontro la bella ragazza dai capelli rossi e l'aria molto professionale che avevamo già visto la notte prima.
"Buongiorno!" le sorrisi "In realtà vorremmo vedere la mostra, Chef mi diceva che avete anche gioielli antichi confiscati a monasteri e conventi, mi hanno sempre incuriosito!" sorridendo.
"Può farci strada lei, signorina?" con tono affabile e cordiale.

Lady Gwen 03-07-2018 15.47.13

Annuii.
"Certo, seguitemi. Tutte le nostre collezioni vi lasceranno a bocca aperta. Vantiamo forse la collezione più rara al mondo" dissi orgogliosa.
Tornai nella galleria, che adesso mi riportava alla memoria ricordi molto più dolci e infuocati di un normale giro turistico, indispensabile per raggiungere la sala dei gioielli, una sorta di caveau a parte oltre i dipinti.

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Guisgard 03-07-2018 16.05.41

Chef lasciò Destresya ed i suoi tre assistenti nelle mani di Gwen, che subito li accompagnò a visitare la galleria, fermandosi poi nell'ala dedicata ai gioielli.
Qui vi erano alcuni veri e propri tesori, perlopiù confiscati a varie chiese, monasteri e santuari.
Il pezzo principale era un meraviglioso diamante rosso, il più grosso e perfetto di tutta Uaarania, chiamato "Piaga di Santa Rita".
https://static.glamurama.uol.com.br/...e-vermelho.jpg

Guisgard 03-07-2018 16.09.53

Il ragazzo restò perplesso nel vedere Iasefol così coperto, ma anche imbarazzato e turbato nel trovarsi davanti la bellezza sensuale di Atea.
"Eh, dai..." disse Iasefol "... cos'è? Hai dimenticato le buone maniere ad Afragolignone? Non ti presenti neppure?"
"Si, certo certo..." ancor più imbarazzato il giovane "... io... mi chiamo Ardeas..." fissando Altea con i suoi occhi chiari e profondi "... un nome come un altro..."
"Non essere sciocco." Fece Iasefol. "Non è un nome comune ad Afragolignone."

Lady Gwen 03-07-2018 16.13.29

Li accompagnai nella sala, piena della più geniale fioritura dell'arte orafa.
Li condussi poi in fondo alla stanza, dove, sotto una teca, si trovava il nostro gioiello della corona.
Quasi nel vero senso della parola.
"Questo, signori, è la "Piaga di Santa Rita", il diamante rosso più grande, prezioso e perfetto che la mente umana possa concepire. È ilpezzo di cui siamo più fieri, in questa collezione" con sempre più crescente orgoglio.

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Altea 03-07-2018 16.14.04

"Piacere Ardeas" sorridendo e guardando Iasefol "Perché non è un nome comune ad Afragolignone? Cosa avete di tanto particolare?" guardando il ragazzo nei suoi profondi occhi azzurri.

Destresya 03-07-2018 16.31.09

Seguii la ragazza per la sala, era tutto davvero interessante, opere d'arte come nei migliori musei che mi era capitato di vedere in giro per il mondo.
Arrivammo poi alla sala dei gioielli, e restai colpita dalla sicurezza che ruotava intorno a quella sala, dopotutto era prevedibile, c'erano pezzi di valore inestimabili.
Ed eccolo lì, la gemma delle gemme, il più prezioso rubino di cui avessi mai sentito parlare.
"Ma è bellissimo..." sussurrai unicamente, fissandolo con aria sognante.
"Una gemma così, deve avere una storia alle spalle!".

Guisgard 03-07-2018 16.36.41

Raggiunsero l'auto e lasciarono la stazione.
“E' un nome importante.” Disse Iasefol ad Altea. “E' un nome che portano solo i nobili.” Era seduto davanti, con Ardeas dietro ed Altea alla guida della macchina.
“Vabbè, sono antiche tradizioni...” imbarazzato il ragazzo.
“Si, ma le tradizioni contano ad Afragolignone.” Fece Iasefol.
Lo studente di tanto in tanto guardava gli occhi di Altea nello specchietto retrovisore.

Guisgard 03-07-2018 16.42.49

Gwen aveva mostrato a Destresya la magnifica collezione di gioielli custodita nel castello, compreso il pregiato diamante noto come la Piaga di Santa.
“Ogni cosa possiede una storia...” disse ad un tratto una voce calda e pacata “... gli uomini, quanto gli oggetti inanimati...”
Era un uomo alto, magro, dai lunghi capelli scuri che scendevano lisci e racchiusi in ciocche folte, simili a corna.
Il viso era appena ovale, con un'espressione pensierosa, gli occhi grigi e languidi, la bacco sottile, i baffetti ben curati.
Era abbigliato in modo eccentrico, originale, con un completo grigio, di taglio vivace ma elegante, con un cappello a cilindro in testa.
Ciò lo rendeva simile alle tante star dell'arte e della musica che si vedevano in giro, sebbene sembrava animato da un fascino fuori dal tempo.
https://static1.comicvine.com/upload...8261-bram-.jpg

Altea 03-07-2018 16.44.27

"Ma non dovete vergognavi ad essere nobile, lo sono pure io, ma mi sembra voi siate un ragazzo sempre. Anzi tu sei.. Ardeas.. Vi è stato un Ardea de Taddei nella tradizione appunto.. Ne discendete forse?" mentre notai i suoi occhi indugiare nei miei nel finestrino. Ebbi una strana sensazione, non avevo permesso a nessuno di guardarmi negli occhi.. Entrare nel mio animo.. Ma erano così sinceri che mi soffermai un attimo a guardarlo.

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Destresya 03-07-2018 16.47.15

Una voce mi distolse dalla contemplazione di quella gemma.
Mi voltai verso quella voce, notando un uomo decisamente fuori dal comune, che mi fissava con occhi enigmatici.
"Oh, avete ragione.." annuendo con aria assorta "Sarei felice di ascoltare quella di questa meravigliosa gemma... immagino che voi la conosciate..." fissandolo negli occhi, con un leggero sorriso.

Lady Gwen 03-07-2018 16.48.46

Stavo per rispondere, quando qualcuno irruppe nella sala.
Mi voltai.
Oh, esisteva ancora, dunque... Pensai sarcasticamente.
"Oh, è lei" mormorai "Signori, questo è il signor Phoemnisk, il padrone di casa" ai quattro.
"Capo, questi sono gli artisti. Madame Destresya e i suoi assistenti" presentando tutti.

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Dacey Starklan 03-07-2018 17.13.58

Ero diventata Margherita, avevo compreso finalmente le parole di Phoemnisk e le avevo fatte mie.
Non c’era più Dacey, interprete, artista, cantante ma c’era il personaggio, in carne ed ossa, che prendeva vita, si muoveva, usandomi come una marionetta.
Ero la marionetta di me stessa, immersa nel mio ruolo, incurante del mondo circostante tranne che di Faust, lui che cercavo di sedurre, ammaliare.
Ai miei occhi questo era Set, e grazie alle sue occhiate sapevo di essere perfettamente nella parte.

Guisgard 03-07-2018 17.17.16

Ardeas restò spiazzato nel vedere che Altea ora lo fissava dal finestrino.
"Si..." disse lui imbarazzato "... la mia famiglia è nobile... ma io vorrei farcela con le mie forze nella vita... non voglio aiuti o facilitazioni..."
"Sei in gamba, non ne hai bisogno." Iasefol.



Phoeminsk si avvicinò a Gwen e le sfiorò la mano con un bacio, guardandola negli occhi.
"Grazie, mia cara..." disse.
Allora si voltò verso Destresya ed anche a lei baciò la mano con delicatezza.
"Benvenuta all'Elyseum, Destresya..." fissandola "... è un onore averla qui. Sono certo che la mia bellissima assistente vi avrà fatto da sublime Cicerone."

Guisgard 03-07-2018 17.23.01

Dacey danzò come fosse Margherita, cantando al punto da oscurare la coscienza di Faust, di annullare le sue inibizioni, i suoi tabù, andare oltre i limiti di una società fatta di morale ed etica.
Lei vedeva Set che la seguiva con uno sguardo carico di desiderio, schiavo dei sensi, ammaliato, affascinato, dannato dalla sua bellezza.
Ballò così, fino a quando la musicò cessò e le luci illuminarono ancora la sala.
“Stop.” Disse il regista. “Perfetto!”

Lady Gwen 03-07-2018 17.27.59

Phoemnisk mi si avvicinò, ringraziandomi con un bacio accennato sulla mano.
Ed io risposi con un sorriso ed un cenno cortese del capo.
Poi fece lo stesso con Destresya.
"Troppo gentile, capo" mormorai, con un sorriso.
Non mi stupivo che esercitasse un certo magnetismo sulle persone, anzi, sul mondo intero.
Ogni sua parola, o gesto, era pieno della sua arte, del suo modo di essere e non si poteva ignorarli.
"Sono certa che ai nostri ospiti piacerebbe molto ascoltare la storia della Piaga di Santa Rita."

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Destresya 03-07-2018 17.28.19

Eccolo dunque, il misterioso padrone di casa, così sfuggevole eppure così presente.
Lo scrutai attentamente, da capo a piedi, quello sguardo così enigmatico, il portamento elegante, la voce suadente.
"Signor Phoeminsk è un onore incontrarla finalmente!" con un leggero cenno del capo in segno di saluto.
"Oh, la signorina è stata davvero preziosa per noi, guidandoci nei meandri di questo immenso scrigno ripieno di tesori.." sorridendogli e lasciando che lo sguardo percorresse tutto ciò che ci circondava.
"Devo farle i miei complimenti, è tutto veramente incantevole, non ho mai visto nulla di simile in nessun'altra parte del mondo.." sorridendo, sincera.
Quella collezione era unica, unica per ciò che conteneva, per come era stata messa insieme, per quello che celava, per quello che custodiva.
"Oh sì!" sorrisi, senza nascondere l'entusiasmo "Mi piacerebbe molto ascoltarla! Sono sicura che è una storia appassionante!".

Dacey Starklan 03-07-2018 17.40.58

La musica finì come d’incanto, riportandomi brutalmente alla realtà ma ancora sentivo dentro di me pulsare una forza diversa, sentivo ancora Margherita scorrermi nelle vene.

Perfetto.
Quelle furono le parole del regista e sperai vivamente che andasse bene anche a Phoemnisk.
Scesi dal palco, volendo sapere il parere di chi avevo intenzionalmente stregato.

“ Che ne dice? “

Avvicinandomi a Set, con un sopracciglio sollevato e un sorrisetto malizioso.

Guisgard 03-07-2018 17.44.56

Phoemnisk sorrise.
“Il diamante” disse a Destresya “ornava la statua di Santa Rita in una chiesa appena fuori Uaarania City... nel corso dei secoli i monaci aveano messo insieme un grosso bottino grazie alle offerte dei fedeli. Si narra che un nobile cavaliere, rimasto vedovo, prendendo i voti donò tutte le sue ricchezze alla chiesa, lasciando però a Santa Rita un diamante portato direttamente da Malta. Secondo la leggenda si formò dal sangue che la statua perdeva durante la Settimana Santa che precedeva la Santa Pasqua. Questo liquido, questa misteriosa secrezione lasciata dalla fronte della statua col tempo si è solidificata, formando appunto il diamante che veniva usato durante gli esorcismi.” Rise appena. “Folclore. Io ho portato il diamante qui mesi fa, sperando che respingesse i demoni che mi affliggono, quali il fumo, l'alcool, il gioco e la bellezza di voi donne...” fissando lei e Gwen “... ma, ahimè, i vizi mi sono rimasti tutti, nonostante il diamante.” Sarcastico.

Guisgard 03-07-2018 17.48.35

Il numero terminò e tutti furono soddisfatti, soprattutto il regista e Sertano.
Dacey allora si avvicinò a Set, che ancora la guardava.
La guardava tutta, in quella magnifica e provocante lingerie.
“Meravigliosa...” disse quasi in un gemito “... davvero meravigliosa... permette?” Prendendo la camicia di seta per coprirle le spalle, ma forse era solo un modo per sfiorarla, per toccarla.

Lady Gwen 03-07-2018 17.56.22

Iniziò a raccontare e narrata da lui la storia aveva tutto un altro sapore.
E anche se era quasi sicuramente folclore, come lui lo aveva definito, era una storia affascinante.
Risi al sarcasmo.
"Ogni uomo ha i propri, signore" dissi "Ma nessun altro può vantare tale patrimonio e ciò, a parer mio, compensa notevolmente i suoi vizi" sorridendogli.

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Dacey Starklan 03-07-2018 17.59.08

“ La ringrazio.”

Osservando le sue mani che prendevano la camicia e poi mi accarezzavano per un istante le spalle.

“ È stato gentile a permettermi di accompagnarla, prima, mi è stato utile per riuscire ad ottenere questo risultato... Quindi si potrebbe dire che sono in debito.
C’è qualcosa che posso fare per lei?”

Tenendo un leggero senso di malizia, quasi per gioco, sperando di trovare di nuovo l’imbarazzo che mi divertiva e che rendeva Set diverso dagli altri uomini presenti in sala.

Guisgard 03-07-2018 18.06.03

Phoemnisk guardò Gwen e sorrise.
“Ormai sono troppo abituato alla bellezza.” Disse. “E' come una droga, che nutre lo spirito ed il corpo. Ne ho troppa che mi circonda. E non solo in senso artistico.” Con un gesto della mano fu sul punto di sfiorare una ciocca rossa di Gwen, ma poi dalle sue dita, come per magia, apparve un fiore. “E' un girasole...” offrendolo a Gwen “... nel linguaggio segreto dei fiori esso simboleggia l'adulazione... è quindi il fiore preferito dei mortali, che li fa sentire belli, amati, felici... io mi specchio in questo sguardo verde con cui la mia bella assistente mi guarda e mi elogia.” Adagiando il fiore fra i capelli di lei.

Guisgard 03-07-2018 18.09.49

A quelle parole di Dacey, Set la guardò negli occhi per un lungo istante, tra l'imbarazzo che cercava di celare e l'audacia che avrebbe voluto mostrare.
La guardò ancora per un attimo, con lei che percepiva in pieno il desiderio che pulsava da ogni poro del giovane.
"Beh, magari potrebbe sdebitarsi venendo a cena con me stasera..." disse lui sorridendo "... conosco un ristorantino che merita." Annuendo.

Lady Gwen 03-07-2018 18.17.27

Sorrisi, poi seguii il gesto della sua mano, che si avvicinò ai miei capelli e poi fece nascere un fiore.
Un girasole.
Seguii incantata la sua spiegazione e poo sorrisi un po' imbarazzata vista la presenza degli ospiti.
"Dico solo la verità" ammisi "E si dovrebbero ricevere parole simili più spesso" dissi poi, dopo che lui ebbe adagiato il fiore fra i miei capelli.
Tuttavia, escludevo Elv dalla massa a cui mi riferivo, perché... Beh, perché ora c'era lui.


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Dacey Starklan 03-07-2018 18.23.45

“ Potrei ... e lo farò a patto di pagare io. Altrimenti sarei doppiamente in debito, per l’aiuto di oggi e per la cena!”

Avrei potuto approfittarne, ben conscia del fascino che esercitavo su Set, e pretendere di aver tutto offerto ma non era da me.
Non ero lì per giocare con lui, usarlo finché restava ammaliato ne tanto meno svuotargli il portafoglio in cambio di un sorriso.

“ Questa è la mia condizione affinché io accetti l’invito!”

Specificai ancora di più, proprio per evitare che obiettasse.

“ Sempre che non sia contro le regole uscire tra colleghi...”

Altea 03-07-2018 18.37.03

"È giusto sia così.. Io non ho bisogno dell'aiuto di mio padre. Domani verrai con me a vedere la mostra di quadri, Ardeas ..così potremmo vedere cosa possiedono" sorridendogli dal finestrino e parcheggiai dentro casa.

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Guisgard 03-07-2018 22.32.24

“Si, certo...” disse Ardeas ad Altea “... sarà un piacere...” fissando imbarazzato lo specchietto.
Il fascino di quella donna aveva un indubbio ascendente su di lui, quasi mettendolo in soggezione.
Parcheggiarono ed entrarono in casa.
“La prego...” Iasefol ad Altea “... sistemi lei Ardeas in una camera, io vorrei tornare al lavoro con i miei esperimenti.”

Guisgard 03-07-2018 22.37.40

Phoemnisk guardò Gwen ed accennò un sorriso.
“Fortunato colui a cui sono destinati, non le sue parole, ma i battiti del suo cuore.” Disse, quasi come potesse leggerla nella mente.

Lady Gwen 03-07-2018 22.40.52

Sembrò quasi che mi leggesse nel pensiero.
Allora sorrisi ed annuii.
Perché sì, anche io ero molto fortunata, ne ero certa.
Il nostro era stato un incontro turbolento, ma l'importante era finire e avevamo finito decisamente nel modo migliore.

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Destresya 03-07-2018 22.42.41

Quell'uomo aveva fascino e stile, su questo non c'era da discutere, il modo in cui parlava, il portamento, lo sguardo, ogni cosa in lui indicava che sapeva esattamente come muoversi, cosa fare, come parlare.
Ascoltai rapita quella storia, una storia particolare, un mistero nascosto tra le pieghe della storia, quella gemma aveva molto più di quanto non mostrasse la sua bellezza, e poteva servire a cose ben più grandi di una mostra, o di ornare il viso di una statua.
Gli lanciai un'ultima occhiata, per poi guardare Poeminsk con uno sguardo stupito.
"Una storia davvero strabiliante, devo ammetterlo..." annuendo "Sono così affascinanti queste cose folcloristiche.." sorrisi.
Restai poi ad osservare lui che lodava la sua bella assistente e le donava un fiore.
"Oh, ma lei è davvero un galantuomo, signor Phoenminsk!" sorridendo "Posso chiederele, quando avrà un attimo, di poter discutere del nostro spettacolo?".

Guisgard 03-07-2018 22.43.40

"Affare fatto." Disse Set a Dacey. "Non ho la sindrome del cavaliere a tutti i costi." Divertito. "Comunque tecnicamente non siamo colleghi. Io sono un tecnico, lei è un'artista molto talentuosa." Annuendo. "Bene, allora siamo d'accordo per stasera." Facendole l'occhiolino.

Altea 03-07-2018 22.45.12

Alle parole di Iasefol un guizzo balenò in me, strano e non compreso ma che mi procurava lo stesso piacere nel guardarmi allo specchio e osservai il ragazzo da capo a piedi "Oh si, sarà un piacere...vieni Ardeas".
Salimmo una ricca scalinata e imboccammo un corridoio "Una delle migliori stanze, vicino alla mia..questa è la zona più bella" aprendo la porta e mostrandogli la stanza. Vi erano tutte le comodità possibili e poi oggetti orientali appesi "Questi" chiudendo la porta della stanza "Sono appartenuti ad un nobile afragolignonese, so che ha fatto un viaggio su una nave importante e mio padre, archeologo ed appassionato collezionista, ha acquistato alcuni oggetti, perché gli altri erano di valore inestimabile" sedendomi sul letto facendolo rimbalzare ed accavallando le gambe, sorridendogli.

Guisgard 03-07-2018 22.46.59

"Quando vuole, in qualsiasi momento." Disse con tono garbato Phoemnisk a Destresya. "Io sono sempre al servizio di una celebre artista come lei. Questo castello è come se fosse vostro."

Destresya 03-07-2018 22.59.02

Gli sorrisi.
"Beh, ne approfitterei ora, se non ha niente in contrario, non vedo l'ora di mettermi al lavoro per questo spettacolo.." sorridendo.
Finalmente qualcuno che sapeva come trattarmi, che diamine.
"Ripeto, lei è davvero un galantuomo Phoeminsk, la sua ospitalità è davvero preziosa per noi.." con un leggero cenno del capo.

Guisgard 03-07-2018 22.59.47

“E' una stanza molto bella.” Disse Ardeas guardandosi intorno e cercando di non apparire eccessivamente imbarazzato a causa della vicinanza di Altea. “La trovo molto intima e vivace. Mi troverò benissimo.” Ascoltò il racconto di lei sugli oggetti acquistati da suo padre. “Magnifico davvero.” Commentò.
Poi Altea si sedette sul letto, accavallando con naturalezza le gambe davanti a lui.
Il giovane studente allora per un attimo restò come imbambolato a guardarle tutte.

Guisgard 03-07-2018 23.02.01

Phoemnisk sorrise a Destresya.
"Può andare, Gwen." Disse lui congedandola. "Torni pure ad occuparsi della mostra. E grazie."
Allora pregò Destresya di seguirlo.
Raggiunsero uno studio laterale e lui fece accomadare la prestigiatrice ed i suoi tre assistenti.
"Gradite da bere?" Chiese.

Lady Gwen 03-07-2018 23.03.55

Annuii, per fortuna lui avrebbe parlato dello spettacolo e io avrei continuato a lavorare.
'Certo, signore. A presto" agli ospiti.
Poi tornai allo studio.

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Guisgard 03-07-2018 23.05.29

Gwen tornò al suo studio per preparare le ultime cose.
La giornata lavorativa era passata in fretta ed era ormai quasi sera.
Si avvicinava l'appuntamento con Elv.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 13.53.00.

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