Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   La taverna di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=2)
-   -   Il mistero delle Cinque Vie (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2498)

Altea 30-05-2017 19.06.40

Strinsi la mano di Hiss e camminammo per le strade e poi sentimmo quella rivelazione.."Hiss..il comico o attore Fabbo stava sempre con Ennius, anzi mi sembravano addirittura fossero in coppia perchè lo appoggiava sempre..strano...dicono sia sparito col barone..la bestia...ancora quella bestia..no, qui vi sta altro e dobbiamo scoprirlo" facendogli il solletico nel palmo della mano col dito..quel contatto mi faceva sentire unita e forte a lui.."Tu che pensi..sei arguto.. e sai più cose di me da parte del Duca di Capomazda".

Nyoko 30-05-2017 19.08.33

Arrossì vistosamente e abbassai lo sguardo
"Assolutamente no, Lavaros..." dissi imbarazzata, ad un tratto udimmo arrivare una carrozza.
"Eccolo" dissi convinta che si trattasse di lui.

Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk

Clio 31-05-2017 00.28.08

Quello sguardo era capace di infuocarmi e sorprendermi allo stesso tempo.
Mi sarei mai stancata di quello sguardo su di me? No, era troppo inebriante, incredibilmente eccitante.
Vedere poi come reagiva quando io mi liberavo della vestaglia, poi, era da togliere il fiato.
Vedere come accarezzava il mio corpo con lo sguardo, poi, era davvero qualcosa di incredibile.
Sorrisi a quelle parole, un sorriso caldo e intenso.
"Solo perchè il mio cavaliere..." con gli occhi nei suoi "Se lo merita.." avvicinandomi a lui e iniziando a spogliarlo a mia volta.

Guisgard 31-05-2017 00.33.05

Astral si voltò verso la carrozza ed anche Lavaros la vide.
“Si è fermata davanti alla casa...” disse lui “... vediamo che succede...”
la vettura si fermò proprio davanti al cancello.
Dalla casa arrivò l'uomo deforme ed aprì per farla entrare.
“Siamo entrati...” mormorò Elv all'interno a Cassandra nascosta sotto il sedile.

Lady Gwen 31-05-2017 00.42.02

Sentii da Elv che eravamo arrivati.
"Ora cosa hai in mente di fare?" gli chiesi piano, mentre ero ancora sotto il sedile.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 31-05-2017 00.51.27

Aegos sorrise e lasciò che Elyse si avvicinasse e cominciasse poi a spogliarlo.
E lui, naturalmente, la lasciò fare.
La regina gli tolse così la camicia, poi i pantaloni.
Infine si inginocchiò ai suoi piedi e gli sfilò gli stivali.
“Che onore...” disse lui “... i servigi di una regina per me...” fissandola mentre era in ginocchio e nuda.

Guisgard 31-05-2017 00.55.09

“Qualcosa mi verrà in mente...” disse piano Elv a Cassandra “... se come credo mi faranno entrare in casa, tu appena rimasta solo esci da questa carrozza e trova un luogo sicuro in cui nasconderti. Verrò a cercarti io...”
La carrozza si fermò ed il cocchiere aprì lo sportello.
Elv allora, col cappello ed il bavero che celavano il suo volto, scese dalla vettura.
L'uomo deforme gli fece segno di seguirlo.
Ed entrarono in casa.

Lady Gwen 31-05-2017 01.01.06

"Ti prego, sta' attento..." mormorai, in un sospiro.
Lo guardai con apprensione mentre scendeva dalla vettura ed entrava dentro col volto celato dal bavero e il cappello.
Mi guardai attorno, essendo certa che non ci fosse nessuno, e notando che ero sola, uscii dalla carrozza sgattaiolando oltre il cancello fra gli alberi e andando a nascondermi fra essi, accompagnata dal prezioso fruscio del mio abito scarlatto.
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...7577465efe.jpg

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Clio 31-05-2017 01.05.32

Non avevo mai visto un uomo così bello prima, e non mi stancavo mai di guardarlo.
Era la cosa più bella che avessi mai visto, la creatura più soave, l'essere umano più incredibile.
Lo adoravo, lo amavo, senza nessun limite, senza nessun controllo.
Adoravo sentirmi solo donna, e sua, adoravo liberare quel corpo meraviglioso che mi sembrava sempre fosse troppo bello per stare coperto.
Anche se mi piaceva da morire quella cosa che era solo per me, che solo io potevo vederlo.
Lo spogliai con devozione e amore, senza stare a pensare al rango.
Non ero una regina, ma solo un'amante.
La camicia, la cintura, i pantaloni.
E poi gli stivali, che per togliere mi ritrovai in ginocchio.
Nemmeno ci badai, a dire il vero, per una volta il mio gesto era senza malizia.
Alzai gli occhi a guardarlo, con un sorrisetto divertito e malizioso.
Allora mi accorsi che quella posizione poteva essere compromettente, e dovetti ammettere che la cosa era intrigante.
Il mio sguardo nel suo, e quella voglia di giocare, di farlo impazzire di desiderio.
Ero inginocchiata e china, a terra, con gli occhi a cercare i suoi.
Occhi vispi, maliziosi, intensi.
Allora mi alzai appena, alzai il viso e il collo, stuzzicando con la lingua la sua virilità che non poteva sfuggirmi.
Un attimo, un gioco, un tormento, mentre un ginocchio si alzava.
Ma poi all'improvviso, lo intrappolai tra le mie labbra.
Un momento solo, forte e intenso, per poi alzarmi e lasciarlo lì.
"Solo perché sei incredibilmente bello..." adagiandomi sul letto in modo che mi vedesse anche riflessa sullo specchio "E buono..." con sguardo eccitato.

Guisgard 31-05-2017 01.05.33

Cassandra, rimasta sola, scese dalla carrozza e corse a nascondersi fra alcuni alberi.
Era ormai sera e ad un tratto la ragazza sentì un verso spaventoso.
Un latrato sordo e prolungato, come se un feroce predatore si aggirasse nella zona in cerca di prede.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 21.53.27.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License