Camelot, la patria della cavalleria

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Taliesin 01-10-2014 10.09.59

Grazie Lady Elisabeth e Cavaliere Galgan...
Le mie parole non avrebbero riflettutto la luce contenuta in esse se occhi sensibilmente predisposti a quel Silenzio non avessero saputo assaporarne l'essenza...Grazie per quel vostro Silenzio.

Taliesin, il Bardo

Taliesin 01-10-2014 16.24.07

Nell'ora del ricordo...

"Gli ultimi storni di rondini vagabonde formano cerchi irregolari
che sovrastano la sommità del monte brullo da forme di vita,
dove anche i vampiri della notte hanno abbandonato rifugio
e cinghiali famelici hanno spezzato le misere tracce di tartufo,
dirigendeso versi lidi assolati oltre ogni confine di spazio e di tempo,
e nelle loro risa di scherno mi sembra di riconoscere la fine della
stagione estiva tormentata da temporali senza sosta,
imprigionati in lontananze di tuono e dal fragore di acciao,
mentre nelle viscere della terra stanca
sembrano affiorare elmi e spade spezzate
accompagnate dal mormorio di gente persa,
consunta nel girotondo dei ricordi e delle glorie passate..."

Taliesin, il Bardo

Taliesin 06-10-2014 12.44.52

Nell'ora della Sua Gloria...

Ho risalito il cratere del grande vulcano spento alla ricerca del Suo Amore,
Ho raccolto le mie membra stanche per giungere al crepuscolo della mia età,
Ho visto le grandi distese di campi perfettamente delineati e bagnati dal sole,
Ho visto fiumi dilagare nel ventre della madre terra e concepire orizzonti perduti,
Ho visto pellegrini calpestare sangue rappreso cingendosi il capo con corone d’alloro,
Ho visto i figli dei fiori reclamare il loro sogno spezzato alle pendici del Golgota,
Ho visto falsi profeti nascondere la verità dietro erbe di fumosa ed effimera salvezza,
Ho visto politicanti di passaggio insozzare il bianco riflesso di pietre d’eterna gloria,
Ho visto sai sdruciti accarezzare la sofferenza dell’imperfezione umana e farsene carico,

Ho visto una colonna di pietra sorreggere il peso angosciante di una cattedrale di luce,
Ho visto cospargere d’arte suprema le pareti di una cattedrale di passaggio di vite,
Ho visto il luogo del mercante di stoffe divenire infinitamente piccolo nella Sua grandezza,
Ho visto le lacrime della madre bagnare la prigionia di una diversità inaccettabile,
Ho visto le taverne chiassose dove troneggiava il canto ed il giubilo nella Sua mondanità,
Ho visto le grotte di preghiera grondanti di muschi e di privazione di ogni logica umana,
Ho visto i segni del Redentore infrangersi sulle Sue piaghe e risorgere negli occhi dei poveri,

Ho visto le labbra dei lebbrosi e le piaghe degli straccioni rifiorire al passaggio dei Suoi calzari
Ho visto il Suo Volto accarezzare, in mezzo a quella moltitudine di gioie e dolori , anche il Tuo…

Taliesin, il Bardo

Galgan 06-10-2014 23.32.10

Il vostro ultimo pensiero, lord Taliesin, pare voler risvegliare in me la natura della Ricerca....Ricerca del Sacro, dell'Ignoto e di se stessi; cavalieri vestiti di saio che tendono le mani al cielo, alla luce.
Sono commosso, e non mi vergogno ad esternare questo mio stato, vi ringrazio anche per questo, messer Bardo.

Taliesin 07-10-2014 12.16.59

Cavaliere della Cerca...
Se il Mondo conosciuto e quello sconosciuto, quello trapassato e quello moderno, quello virtuale e quello reale, avessero avuto attimi di commozione come quella che avete provato difronte alle mie modestissime parole, quella carezza ci avrebbe indicato la strada e la nostra Cerca, anche se continua, avrebbe avuto veramente un senso...
Come ho ripetuto altre volte, io sono solo un Bardo che rispecchia solo quello che è già contenuto negli occhi dell'Osservatore, dunque, grazie per questa vostra emozione...

Taliesin, il Bardo

Taliesin 10-10-2014 14.38.24

Nell'ora del Tuo Autunno...

“Nel dormiveglia di una generazione senza passato, osservo il lento volteggiare di foglie ingiallite dagli eventi di passaggio, mentre un silenzio spettrale inonda i campi bagnati di rugiada rappresa e avvinghiata ai grappoli d’uva sfioriti che sembrano essersi dissolti in una nuvola rossa assieme alla Tua partenza…

Dove sono i giorni cristallini del tuo sorriso d’estate?
Dove solo le tue Poesie cantate alle serate di luna e stelle?
Dove sono i tuoi occhi smeraldo che incantavano le tempeste?
Dove sono le tue emozioni celate dietro l’elsa di una spada…?

Tornerò lungo quei sentieri diruti e abbandonati per scoprire sotto il crepitio della braci assopite la Tua essenza vitale e, cullandola al petto come fiori di campo, la porterò con me ovunque io vada…”

Taliesin, il Bardo

Galgan 10-10-2014 15.52.52

Buon Bardo, con quest'ultimo scritto torna la malinconia, il rimpianto per quello che è stato, e più non è.
E' impressionante, ma sembrate esprimere pienamente gli stati d'animo provati nelle mie escursioni in solitaria, con la sola compagnia del bosco e delle sue voci; in quegli istanti, magari con la nebbia bassa, le emozioni prendono forma, divenendo individui, esseri con cui conversare.
Lasciatevelo dire, non è un caso, se vi furono epoche in cui un Bardo era più potente di un Re.
Tanto di cappello, e grazie.

Taliesin 10-10-2014 16.14.42

Cavaliere Galgan...
"...sembrate esprimere pienamente gli stati d'animo provati nelle mie escursioni in solitaria..." essedno un'Anima Pura appartenente ad un ideale di cavalleria e di sottobosco oramai scomparso, riuscite a fare vostri i miei farneticanti pensieri poichè probabilmente sui giardini della preesistenza abbiamo respiarto gli stessi aromi ed assaporato gli stessi profumi...

Dite il vero Buon Cavaliere, tutto questo "non è un caso" poichè in quel tempo in cui un Bardo era precettore di Re, c'era il rispetto assoluto di tutto il creato e di tutte le forme viventi, quelle visibili e quelle invisibili.

Sappiate che ancora oggi, dopo tanti anni e dopo tanta polvere che è penetrata dentro i miei calzari, qualcuno, fermandomi lungo il sentiero tortuoso mi dice, con gli occhi arrossati, di rispecchiarsi nelle mie canzoni ed io, oggi come allora, sorrido sornione e gli accarezzo il viso, brillante come mai potrà essere la gemma più preziosa del mondo...

Quindi Buon Cavaliere, grazie a voi per esservi fermato sul mio sentiero...

Taliesin, il Bardo

p.s. ...Cavaliere se casomai in questa virtualità beffarda o nel mondo dei reali vi capitasse di trovare la mia foglia d'autunno celata dietro l'elsa di una spada, ditele che la mia dimora è aperta al suo passaggio ed il mio fuoco non si è ancora spento con il primo vento d'autunno...

Altea 10-10-2014 17.05.42

Caro sir Taliesin..lasciate che il mio canto possa unirsi al vostro..grazie.

elisabeth 12-10-2014 20.25.08

Amato Bardo......la malinconia non e' mai il preludio di un rimpianto...e' l' attesa di un momento sospeso..........sono stupende le vostre parole........vedrete...il Sole non smette mai di sorgere....


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