ma per aspettar la venuta di Colei che immortala i pensieri suoi..
pensieri farneticanti appesi ad una scatola di bottoni di legno,
che si infrangono come onde tempestose per esserne ancora degno,
di cotanto Amore incondizionato e sincero come acqua di fonte,
oggi, che nel mio primo giorno, l'arcobaleno di Cristallo ha unito il Ponte...

Taliesin, il Bardo

oggi, che nel mio primo giorno, l'arcobaleno di Cristallo ha unito il Ponte...
un Ponte costruito in Legno d'Ambra e profumo di Nardo
colori ceriflettono un animo battagliero
fiero e mai domito
l'umilta' forgia all'Ascolto come d'Arme riveste
Un vero Cavaliere............

Un vero Cavaliere............Cosa vai cercando cavaliere solitario
Che vai narrando se delle tua gesta vago è il ricordo
Una dama con sguardo fermo osserva il tuo poco tempo che ancora più veloce fugge .
Un ultima volta percorrerai quel ponte per non tornare
Ma non disperare un vero cavaliere
Muta come muta il vento

Ma non disperare un vero cavaliere
Muta come muta il vento
allor vero cavaliere non vedo
la sua bandiera muta al mutar del vento
la sua dama lascia a sfiorir sul terrazzo
pronta a renderlo Re del Cuor col suo velo
fatto del mutar del suo vento...
sogna il rumor di zoccoli fermi e sicuri la dama del velo
ma ormai il vento è mutato, e un' altra bandiera egli ha ammainato

la sua nave scivola nelle acque oscure

tratta in inganno da voci sicure



che sicure non sono ma suadenti

di donne con coda e capelli a serpente



il Fato sembra aver deliberato

la fine del mio amato



solo il cielo lo potrà salvare

cambiando la rotta con un soffio di maestrale

....cambiando la rotta con un soffio di maestrale....
come una nave attraversa il mare aperto
cosi' l'anima mia spiega le vele verso la completezza
riemerge nella grotta di cristallo lasciando gli ormeggi
e con Amore infinito soffia sulle braci mai spente
perché la vita non debba mai perdere il suo cammino...

e con Amore infinito soffia sulle braci mai spente
perché la vita non debba mai perdere il suo cammino...
segui magica sfera il suo peregrinare
or nella sua fierezza egli con ardor mi appare
chiusa nella torre della ginestra fiorente
sii colui che nei tratti e nella spada si immoli a cavalier servente...

sii colui che nei tratti e nella spada si immoli a cavalier servente...
servente ed eterno debitore di cotanta speranza ed anelito di vita,
nel vano peregrinare di polvere di gesso nascosta dietro le sue dita,
menestrello vagabondo che con il canto ammaestra bestie e genti,
cantando dietro i paraventi contro il mestiere delle armi e degli armenti,
oggi, che nell'abbraccio del tuo Autunno, ha cosparso di cenere le sue sementi...

Taliesin, il Bardo

cantando dietro i paraventi contro il mestiere delle armi e degli armenti,
oggi, che nell'abbraccio del tuo Autunno, ha cosparso di cenere le sue sementi
neve cadrà ad assopire le annoiate menti
ma al tepor della fertile terra
idee di rinascita il Cavaliere giurerà sugli armamenti
che la tiepida primavera lo porterà a lotte di sentimenti...

Che la tiepida primavera lo porterà a lotte di sentimenti.....
Congelati da un freddo inverno da un cuore
Che poco ha saputo offrire senza il calore
Di un tiepido ardore......tornata....e rinfrancata
Mi dissero e triste svanisco....