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I due uomini scossero il capo, mentre da una porta socchiusa Gwen notò che c'era un'altra donna nella stanza accanto, inginocchiata a pregare davanti alla statua della Madonna.
Ad un tratto si udì un motore acceso fuori all'osteria. Entrò allora un ragazzo. "Qualcuno" disse "deve andare al castello? C'è un furgoncino che aspetta fuori." |
I clienti non mi seppero aiutare e sospirai davanti al primo ostacolo della situazione.
Non ci voleva... Notai che c'era un'altra donna, nella stanza accanto, ma essendo intenta a pregare non ci pensai nemmeno a chiederle informazioni. Poi, il destino, che evidentemente mi ascoltava, ogni tanto. "Io!" dissi subito "Devo andarci per lavoro e mi state letteralmente salvando" sollevata. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen uscì dall'osteria, seguita dagli sguardi di quelli all'interno del locale.
Fuori trovò un vecchio furgoncino all'apparenza poco affidabile. Dentro c'erano 2 zingari. Uno di quelli fece segno alla ragazza di salire dietro, poi il veicolo partì. |
Uscii dall'osteria e vidi il vecchio furgoncino guidato da una coppia di zingari.
Beh, speravo che l'intoppo non mi causasse troppi problemi. Salii dietro ed il mezzo partì. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Per tutto il viaggio i 2 zingari parlarono fra loro e Gwen ebbe la netta sensazione che parlassero di lei.
Tuttavia non conoscendo la loro lingua non potè averne certezza. Il furgoncino imboccò un sentiero che il navigatore ottico di Gwen probabilmente ignorava, per strano che fosse, arrivando infine al castello. Lasciarono la ragazzadavanti ad un arco fatto di ppietre antichissime, dal quale si accedeva ad un vialetto che portava fino al maniero. Il furgoncino allora ripartì, lasciandola sola in quel luogo. https://staticfanpage.akamaized.net/...-infestati.jpg |
Ero certa che parlassero di me, ma non capivo un accidente di ciò che dicevano.
Bah, non che mi interessasse chissà quanto, ma comunque era inutile farsi domande. Dopo un po', mi lasciarono davanti al castello ed andarono via. Era bellissimo, non c'era molto da dire. Presi un bel respiro e mi avvisi per entrare. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen arrivò al castello, trovando l'antico portone aperto.
Ebbe la sensazione di udire un latrato, come quello di un canide, ma non vide nessun animale. Il Sole alto e caldo batteva forte sulle antichissime murature del castello in parte diroccato. |
Stranamente, il grande portone era aperto.
Questa cosa mi stupiva parecchio, ma non era affar mio, finché potevo lavorare. Sentii un lontano lontano, ma non vedevo alcun animale. Questo posto era sempre più curioso. Provai allora ad entrare, dato che era già aperto. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Gwen entrò, ritrovandosi nell'androne e subito fu avvolta da una musica che riempiva l'aria.
Era il suono di organo e suonava la Toccata e fuga in re minore di Bach. |
Appena entrata, mi diede il benvenuto la Toccata e fuga di Bach.
In Re minore. L'avrei riconosciuta ovunque, era uno dei miei pezzi preferiti. Non essendoci nessuno, decisi allora di seguire le note, per capire dove mi avrebbero portata, dal momento che ora ero curiosa. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 17.36.41. |
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