Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 14-04-2016 19.50.20

Dacey prese ad aprire i Tarocchi.
Pian piano, una dopo l'altra, le figure degli Arcani furono svelate e con esse anche uno squarcio sul prossimo futuro davanti alla giovane zingara.
La prima carta fu Il Carro, che simboleggiava una scelta, una direzione da intraprendere.
La seconda fu l'Eremita, che rappresentava la ricerca verso la perfezione.
La terza fu La Stella, simbolo di una nuova alba, di una nuova era.
Ma la ragazza comprese che quella lettura non riguardava solo la domanda posta dalla donna, ma uno sguardo su ciò che si addensava sull'intero ducato.
http://www.esperienzediluce.net/wp-c...E-TAROCCHI.jpg

Guisgard 14-04-2016 19.51.02

“Su, calmatevi...” disse il pirata abbracciando Gaynor “... cosa volevate fare da sola contro tutto questo? E' già tanto essere sopravvissuta...”

Guisgard 14-04-2016 19.52.08

Ad un tratto Velvot aprì gli occhi e vide Gwen sul suo petto.
“Che meraviglioso risveglio...” disse lui sorridendo “... sei bellissima... così spettinata e col viso pulito, senza trucco... come piaci a me...” e la baciò dolcemente.

Guisgard 14-04-2016 19.53.07

“La... lasciami... dannata...” disse a fatica Icarius in quella stretta portata da Clio “... lasciami andare... vuoi... vuoi uccidermi? Allora... fallo... adesso... o lo farò io alla prima... occasione...” minacciò.
Ma in quell'istante si udirono dei passi non distanti da loro.

Altea 14-04-2016 19.55.21

Quel piccolo vicolo racchiudeva tutta la devastazione della umanità..vi erano bambini attaccati alle loro madri che piangevano, uomini che aiutavano anziani e poi morti ormai irriconoscibili ed un odore insopportabile e portai il fazzoletto al naso.
Poi udii una voce..qualcuno imbarcava gente...una dozzina, davvero pochi a dire il vero ma voleva essere pagato e mi avvicinai a quel tipo.."Scusate, come potete chiedere soldi in una simile situazione? Lucrate sulle disgrazie altrui? Non vedete questa gente...almeno salvate le donne e i bambini, o gli anziani..non siate cinico".
"Comunque io non ho più soldi purtroppo... posso darvi questa catenina, è di oro pregiato e il mio anello..però porterete tutta questa gente..vi basta?".
Toccai il bustino al livello del seno...la spilla con l' emblema donatami da lui e con un segno che lui volle imprimere per me e solo lui sapeva il significato..quella valeva una cifra..avrei potuto disfarmene visto il risentimento verso di lui ma era sempre parte della mia vita...e ogni tappa bella o brutta la ritenevo importante.

Lady Gwen 14-04-2016 20.04.25

Finalmente si svegliò e quello che disse mi fece sorridere, un sorriso felice e innamorato.
Ricambiai altrettanto dolcemente il suo bacio, mentre intrecciavo la mia mano alla sua.
Poi mi staccai dalle sue labbra e iniziai a sfiorare delicatamente la sua mano, studiando attentamente le dita affusolate, flessuose e sinuose, mani esperte, agili e giovani, forti ma al contempo delicate.
"A me piacciono le tue mani... Sono bellissime..." sussurrai, continuando a sfiorare le sue dita, seguendone il profilo e osservandole senza mai stancarmi.

Dacey Starklan 14-04-2016 20.30.05

Girai le carte e aggrottai appena la fronte nel leggere.

Non erano brutte carte, e non potevo certo dare cattive notizie a quella povera donna ma... Il destino che riuscivo ad interpretare non riguardava solo la vita di quel giovane sconosciuto.

C'era qualcosa di più grosso, un segno che presto gli eventi si sarebbero evoluti in un certo modo.

<< Vedete qui signora >> e le spiegai il significato delle carte prese da sole e poi messe insieme, per dare un quadro completo.

<< A quanto dicono le carte vostro figlio andrà in contro a qualcosa di nuovo. Una novità. Forse la guerra, per lui, avrà una nota positiva, magari una promozione alla fine di tutto.>>

Presi dal banco vicino un talismano e glielo donai.

<< Gli dica di indossare questo. É per proteggerlo >>

Lady Gaynor 14-04-2016 23.28.08

"Calmarmi? E come posso?" Risposi al Capitano mentre lo guardavo stranita. "Il mio regno sta crollando sotto i miei occhi, tutto ciò per cui ho vissuto e lottato me lo stanno portando via... e le persone... a palazzo sono morti in tanti e così anche fra il popolo... ho raccolto una bimba per strada, era così terrorizzata che non riusciva a parlare... come posso calmarmi? Mi sento impotente... sono impotente... se avessi la possibilità ucciderei il capitano Johnata con le mie mani..."
Tremavo di rabbia, di tensione e di stanchezza. "E voi... perché non avete fatto niente? Perché? I patti non erano questi..."

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Guisgard 14-04-2016 23.36.36

L'uomo guardò Altea e mostrò una smorfia risentita.
“Ma piantatela...” disse con disprezzo “... la situazione è drammatica ed io ho bisogno di guadagnare soldi. Chi può pagare bene, chi no io non posso farci nulla.” Osservò la collana della dama. “Con questa al massimo posso portare in salvo voi ed altri quattro. Di più no.” Categorico.

Guisgard 14-04-2016 23.37.07

“Ed io adoro il modo in cui accarezzi le mie mani...” disse Velvot osservando Gwen con la sua mano.
Sorrise.
“Forse dovremmo andare adesso...” sorridendo “... dobbiamo presentare il carrozzone all'uomo della bottega ed a sua nipote.”


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