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... sul tuo camice bianco si riflettono lacrime e sorrisi
di coloro che volgono al cielo i loro sguardi colmi di preghiera.... Alle tue mani stringi lenzuola gelide che ricoprono corpi stanchi di vita , al tuo cuore leghi per sempre il loro dolce respiro , che lasceranno a te prima di varcare per sempre la soglia del sonno eterno.... |
.....asciugare le loro lacrime e le mie membra sul tuo camice bianco...
bianco come i pensieri che passano attraverso una mente stanca bianco come il funebre colore di una rosa che accoglie come calice la follia del cambiamento.... |
...la soglia del sonno eterno....
tormento di parole usate dall'umana incompresnione la soglia della morte che preannuncia una vita il dogma di menti che chiuse dal dolore non vedono i sorrisi e l'abbraccio d'Amore |
non vedono i sorrisi e l'abbraccio d'Amore
ma nell'abbraccio celato di quei momenti di speranza, la mente vaga bambina come al centro della danza, e la nera signora rannicchiata nell'ombra della notte, trattiene il respiro, lustrando le sue scarpe rotte.... Taliesin, il bardo |
..trattiene il respiro, lustrando le sue scarpe rotte....
eppure elegante si muove tra lacrime e menti stanche sussurrando all'uomo che la implora " La vita e' il dono la morte e' il ritorno"... |
" La vita e' il dono la morte e' il ritorno"...
in un cerchio senza fine dove azioni della vita muovono pedine della tua futura vita lavora oggi su essa per quella a venire |
...lavora oggi su essa per quella a venire.....
per un futuro che preservera' ogni tuo momento di sconforto lavora perche' ogni cosa sia la based di un felicemomento persevera affinche' tu possa vivere in pace con te stesso |
...persevera affinche' tu possa vivere in pace con te stesso ...
lascia che il tempo ti segni in ogni tuo pensiero... lascia parlare sempre il tuo cuore.. non nascondere a te stesso il tuo desiderio di amare... ascolta il mare... |
...ascolta il mare...
che porta la voce del vento a cavallo delle sue onde desidera la brezza che sa di salsedine..... accarezza il volto di chi amando ascolta e se d'incanto chiudessi gli occhi solo il mare porterebbe Amore alle sponde del tuo cuore |
solo il mare porterebbe Amore alle sponde del tuo cuore
quelle sponde frastagliate che riflettono la luce dei tuoi occhi, che brillano offuscati nell'aurora di una campana dai dolci rintocchi, riportandomi bambino quando inseguivo la messa prima, tra neri scialli e volti severi componendo la mia rima... Taliesin, il bardo |
...tra neri scialli e volti severi componendo la mia rima...
ascoltando attento il borbottio sommesso delle preghiere ricordate di quelle preghiere racchiuse rea le pagine di un antico pensiero che fiero vola alto sulle rime di canti sparsi |
di un antico pensiero che fiero vola alto sulle rime di canti sparsi
su rive solitarie il vento li accompagna bisbigliando su quiete acque |
..su rive solitarie il vento li accompagna bisbigliando su quiete acque..
danzando festose le voci bambine risveglaino i sensi percependo le cose nel modo dei cuori puri un mondo che va oltre l'arcobaleno |
...un mondo che va oltre l'arcobaleno
quell'Arcobaleno che di notte in punta di piedi oltrepassate, sbirciando tra l'eterna danza dei sensi e delle gioie passate, accarezzando quelle fronti inquiete illuminate da colori sbiaditi, baciando quei piccoli cuori che nei loro palpiti vi amano assopiti... Taliesin, il bardo |
baciando quei piccoli cuori che nei loro palpiti vi amano assopiti...
sognando di voi che cullate antiche canzoni dimenticate, quando ancora bambina correvate tra le strade lastricate, della vostra terra orgogliosa e sincera, di gente calunniata che ancora spera, e mentre lasciate quelle porte socchiuse sul palco della vita, tra i corridoi immensi una nuova canzone mi è rimasta sulle dita... Taliesin, il bardo |
..baciando quei piccoli cuori che nei loro palpiti vi amano assopiti...
di un sonno lieve coperto da petali di neve un sonno felice ristoratore un sonno colmo d'amore Un amore per me puro che mi avvolge come un tenero fiore |
..tra i corridoi immensi una nuova canzone mi è rimasta sulle dita...
e freme perche' possa essere udita da chi ha orecchie per udire e freme perche' desidera far palpitare anima e cuore attesa ....delle parole pure che sgorgano come acqua di sorgente |
attesa ....delle parole pure che sgorgano come acqua di sorgente
parole che rivelano qual anima mente e qual ti pensa lievemente come un torrente in piena parole rivelatrici di una anima in pena.. |
....parole rivelatrici di una anima in pena.....
che vaga senza fine tra uomini bugiardi e donne imbellettate tra sospiri vaghi di risa sguaiate.... tra parole Sacre e comportamenti Profani |
tra parole Sacre e comportamenti Profani...
quando ancora fanciullo rubava in casa un pò di pane, tra la coltre di nebbia degli uomini ed i morsi della fame, quel desiderio primevo di conoscenza e di libertà, che non poteva esplodere negli angoli di sobrietà... Taliesin, il bardo |
...che non poteva esplodere negli angoli di sobrietà...
quella liberta' fanciulla unita alla conoscenza adulta di luoghi inopportuni e volti nascosti tra occhi giganti...che esplorano il nulla dove il nulla prende forma col niente....dove si ferma l'umana mente |
dove il nulla prende forma col niente....dove si ferma l'umana mente...
quell'umana mente che vaga solitaria alla ricerca di ragione, offuscando ogni contatto reale in ogni cambio di stagione, che vi ha osservata mutare il corso degli eventi, divenire bambina, donna e sposa di quei momenti, danzando tra distese sconfinate d'infinito, proprio oggi, che il mio passaggio è finito... Taliesin, il bardo |
.....proprio oggi, che il mio passaggio è finito...
un addio...proprio quando si spera nell'attesa... un passaggio finito... anche quando nulla puo' avere una fine nulla puo' avere una fine quando si attende un inizio... Il ritorno e' la parte piu' bella di un'attesa |
Il ritorno e' la parte piu' bella di un'attesa...
quell'attesa che profuma d'arancio come la terra che sussulta, all'ombra del mitologico vulcano che vi ha atteso adulta, portandovi per mano sui sentieri dei limoni, oggi, che il ritorno ha il colore dei meloni... Taliesin, il bardo |
....oggi, che il ritorno ha il colore dei meloni...
gialli come il sole che in alto brilla nella calura estiva il ritorno..profumato come zagara notturna il ritorno........fresco come acqua che ridona pace all'arsura vivido come la gioia di una danza tra le rocce |
vivido come la gioia di una danza tra le rocce
danza che scorre frenetica come acqua di sorgente, incontenibile e sfarzosamente impetuosa tra la gente, che si inchina al sua regale passaggio come fosse un trono, oggi, che in tutta Camelot voglio festeggiare il vostro Santo Patrono... Taliesin, il bardo 04 Luglio: Santa Elisabetta, Regina del Portogallo |
..oggi, che in tutta Camelot voglio festeggiare il vostro Santo Patrono...
ed e' per lei che danzo oggi per i poveri e i nulla aventi e' per lei che la notte si fa giorno e il giorno si intreccia con la notte senza che gli occhi abbiano riposo...e' per lei che affido i piccoli a che la vita li faccia danzare sempre su nuvole colorate di giallo..il giallo dei meloni........ grazie Taliesin |
colorate di giallo..il giallo dei meloni........
il giallo delle foglie che rivela della bella stagione autunnale l'approsimarsi come in una danza nel vento le foglie si adagiano in una colorata riverenza |
...le foglie si adagiano in una colorata riverenza....
come i bimbi in festa...giro giro tondo.. come i caplelli avvolti dal vento come lacrime di risa ed abbandono come la gioia di una festa e di un suono |
come la gioia di una festa e di un suono
di gente nei campi festosi di vendemmia come la gioia del mio volto inebriato davanti al mare dal profumo di salsedine portato dal maestrale |
...dal profumo di salsedine portato dal maestrale...
tra barche di pescatori e momenti di esultazione tra la gioia del vino e l'abbondanza dell'olio tra il canto contadino e quello del marinaio tra il mio animo infesta all'inno per la vita |
tra il mio animo in festa all'inno per la vita
per i raccolti dell'agricoltore di spighe dorate che il sol d'estate celebriamo per averle sapientemete donate per l'animo in festa sotto la prima pioggia settembrina che sembra far scivolare su me acqua rinfrescante divina |
che sembra far scivolare su me acqua rinfrescante divina...
divina come il soffio di rugiada che un giorno vi ha generata, quando placide acque vi sollevarono donandovi ali di fata, per inseguire la Vita tra meandri ombrosi e spiagge assolate, oggi che il mio tempo è segnato dal crepuscolo di fine estate. Mi inchino dunque al vostro passaggio ed alla vostra permanenza, vegliando oltre sulle vostre gioie e su Colei che avvertirà la mia assenza, come un bisogno primordiale dell'anima fanciulla e ancestralmente pura, Colei, che dietro l'elsa di una spada, raccoglierà la vostra amorevole Cura. Taliesin, il bardo |
..Colei, che dietro l'elsa di una spada, raccoglierà la vostra amorevole Cura...
perche' le lacrime sparse tra rivoli di fiume si perdono immerse tra ricordi antichi e parole cantate tra musici e cantori che parlano di due occhi tra l'elsa di una spada ed una dama che con le sue candide mani raccoglieva i frutti di un antico Amore tra le pietre di un fiero castello |
...di un antico Amore tra le pietre di un fiero castello
un maniero generato dalla polvere ovattata dei ricordi, tra l'indifferenza di un mondo di cuori ciechi e sordi e l'emozione reale di coloro che hanno visto il Suo volto, riconoscendone il canto, la poesia e l'amore appena colto, un maniero dove presto turbinerà il vento del passato, trascinandolo tra gli elementi del Suo incorruttibile fato, a cui non una speranza remota si potrà aggrappare, e tutta la Sua certezza e la Sua filosofia scompare... Taliesin, il bardo |
...e tutta la Sua certezza e la Sua filosofia scompare...
a coloro che non sanno e che non vedono per coloro che hanno perso la strada del ritorno per coloro che non sanno assaporare la bellezza del colore grano e il canto di gioia di un bimbo.... |
la bellezza del colore grano e il canto di gioia di un bimbo....
che con semplicità infantile ballava e cantava e che si fece adulto cullato da quei ricordi di sapore di terra e fieno che gli hanno reso l'animo nobile e fiero |
...che gli hanno reso l'animo nobile e fiero...
quei valori che gli hanno dato vigore allo spirito che gli hanno dato la forza di continuare anche quando il mondo sembrava essergli contro quel mondo visto da un uomo con gli occhi da bambino |
Un vecchio e un bambino si preser per mano e andarono insieme incontro alla sera; la polvere rossa si alzava lontano e il sole brillava di luce non vera... L' immensa pianura sembrava arrivare fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare e tutto d' intorno non c'era nessuno: solo il tetro contorno di torri di fumo... I due camminavano, il giorno cadeva, il vecchio parlava e piano piangeva: con l' anima assente, con gli occhi bagnati, seguiva il ricordo di miti passati... I vecchi subiscon le ingiurie degli anni, non sanno distinguere il vero dai sogni, i vecchi non sanno, nel loro pensiero, distinguer nei sogni il falso dal vero... E il vecchio diceva, guardando lontano: "Immagina questo coperto di grano, immagina i frutti e immagina i fiori e pensa alle voci e pensa ai colori e in questa pianura, fin dove si perde, crescevano gli alberi e tutto era verde, cadeva la pioggia, segnavano i soli il ritmo dell' uomo e delle stagioni..." Il bimbo ristette, lo sguardo era triste, e gli occhi guardavano cose mai viste e poi disse al vecchio con voce sognante: "Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!" di Francesco Guccini - I Nomadi. Perdonate se, mie Signore dal Bianco Cuore, il mio divagare "fuori tema" ha introdotto nella virtualità del tempo presente questa lirica meravigliosa scritta dal sanguigno cantautore emiliano e cantata da un signore dalla barba bianca con il cuore di bambino, ma le vostre emozionanti parole mi hanno riportato indietro a quei momenti indimenticabili... Grazie infinite. Taliesin, il bardo p.s. ...ma la Poesia, può essere "fuori tema"? |
Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!
Di quelle che si perdono nelle notti incantate d'Oriente dove principesse si agghindavano di variopinti colori e gioielli intarsiati di gemme preziose di lucentezza a incorniciare quel volto di disarmante bellezza p.s. Sir Taliesin, la poesia è libertà.... |
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