Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Palazzo reale (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=20)
-   -   Le Florealiche (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2419)

Lady Gwen 15-04-2016 18.44.11

"Viva la modestia" esclamai, ridendo.
"Si, vado, poi ti raggiungo" annuii, bussando alla porta del carrozzone.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 15-04-2016 18.45.28

“In verità” disse Pepino a Dacey “ero qui sperando di essere invitato per il pranzo. Ma va bene anche la cena.” Ridendo.
Poco dopo tornò Charlie.
“Sono stato a controllare il carrozzone di quel mago...” disse a sua nipote “... devo dire che è alquanto strano, ma di sicuro valore. Foss'anche per tutte le cianfrusaglie che ha intorno. Dunque come garanzia è ottimo.” Annuì.

Guisgard 15-04-2016 18.49.05

Gaynor aprì gli occhi.
Ci mise qualche istante a rammentare l'accaduto.
Ora si trovava su un letto discretamente comodo, in una stanza non troppo grande, quasi tutta di legno.
Vi era una piccola finestra da cui penetrava la luce del Sole, ma anche il mormorio delle onde del mare.

Dacey Starklan 15-04-2016 18.58.41

<< Auto invitarsi magari... Deve decidere lo zio, io cucino e basta>>

Notai l'arrivo dello zio e ascoltai con interesse .

<< Ottimo. Chissà magari ci sono oggetti che potremmo vendere se il carrozzone resterà a noi. Davvero ottimo affare in cambio di un semplice libro. Ah zio, Pepino voleva fermarsi per mangiare con noi>>

Lady Gaynor 15-04-2016 18.59.06

Quando riaprii gli occhi, ricordai tutto quanto era successo. Mi guardai intorno... ero a letto, in una stanza costruita in legno. Da un'apertura potevo vedere il mare, incredibilmente calmo dopo essere stato scenario di guerra. Mi chiesi chi mai mi avesse raccolta dalla strada e portata lì... Mi affacciai alla piccola finestra, cercando di capire dove fossi.

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 15-04-2016 19.02.41

“Sulla terraferma non ci sarebbe possibilità di fuga.” Disse l'uomo ad Altea. “Ci sono navi e militari ovunque ormai. Sull'isola invece ci sono più probabilità di salvezza.” Guardò la dama. “E' un'isola piccola e poco trafficata. Vi lascerò là e poi ognuno di voi penserà a sé.”
Intanto l'isola apparve finalmente all'orizzonte.
http://www.isoladiprocida.it/public/...vivara_02b.jpg

Altea 15-04-2016 19.06.22

Magari vi era un qualcosa di vero in ciò che quell' uomo stava dicendo...lo avremmo saputo solo arrivati laggiù.
Non capivo perchè insisteva nel guardarmi...cosa mai pensava o forse aveva carpito, o aveva in mente.
Mi voltai per sfuggire al suo sguardo insistente ed antipatico e vedemmo l'isola all' orizzonte.."Sembra siamo arrivati...sembra davvero un posto tranquillo" sospirai ma girando nervosamente la spilla.

Guisgard 15-04-2016 19.14.57

Icarius era steso ancora senza conoscenza sull'erba e Clio stava su di lui, con le orecchie tese e gli occhi pronti a riconoscere ogni movimento intorno a loro.
Tra la vegetazione si udivano i due cavalli avvicinarsi.
Poco dopo dai cespugli apparvero, con in sella due cavalieri.
Uno era alto, dalla testa piccola ed i capelli cortissimi.
L'altro invece era grosso e più basso, dai capelli rossicci e lunghi, con la barba dello stesso colore.
“Al diavolo...” disse questi “... ero sicuro di trovarlo qui, quel dannato... merita una lezione e l'avrà. Io sono il solo re della brughiera!” Con rabbia.

Guisgard 15-04-2016 19.19.13

Gwen bussò e dal carrozzone uscì Go.
“Milady, sono lieto di rivedervi.” Disse. “Siete passata per un saluto?”

Lady Gwen 15-04-2016 19.20.32

"In realtà ero curiosa di vedere i costumi, Velvot mi ha detto che avete iniziato a realizzarli" con un sorriso incuriosito.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15.26.36.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License